Focus settembre 2014a

Page 1

le Gobbe che ci servono

263

Confronti: pro e contro la dieta vegetariana

SETTEMBRE 2014 € 3,90 in Italia

Scoprire e capire il mondo

PASSIONE siamo fatti per perdere il controllo

Dossier NAVIGARE

Amore, arte, sport, lavoro. Se il cervello si infiamma, ci regala un'ora di gioia in più al giorno. E ci allunga la vita

spazio

Quanto manca per Marte?

TECNOLOGIA

Salute cibi e farmaci occhio al mix

Google mira al cervello Mensile: Austria, Belgio, Francia, Lussemburgo, Portogallo (cont.) Spagna € 7,00 / Canada CAD 12,00 / Germania  € 8,00 / UK GBP 6,00 / Svizzera Chf 9,80 – C.T. Chf 9,30 / USA $ 12,00 Poste Italiane / Sped. in A.P. D.L. 353-03 art. 1, Comma 1 / Verona CMP


SETTEMBRE 2014 numero 263

Scoprire e capire il mondo

24 Cos’ha in testa Google

Scienza

FUORI CONTROLLO ....................................................................... 16 Le passioni possono essere il propulsore di una vita più lunga e felice. Basta non farle diventare un’ossessione.

DOSSIER

82

CINQUE MILLENNI SUL MARE La storia della navigazione.

88

L’EQUIPAGGIO? IN FUTURO SARÀ A TERRA Nuove tecnologie per navi più sicure e meno inquinanti.

95

TANTI MODI DI NAVIGARE Sette profili di italiani in mare.

«I social network hanno potenziato il senso dell’essere e dell’apparire» pag. 15

Tecnologia

GOOGLE MIRA AL CERVELLO ....................................................... 24 In principio fu il motore di ricerca. Ora Google dilaga in diversi settori, conosce quasi tutto di noi e punta a creare l’intelligenza artificiale.

Salute

PERICOLOSI INCROCI DI CIBI E FARMACI .................................... 34 Ci sono alimenti che alterano l’azione delle medicine o ne amplificano gli effetti.

Spazio

LA CORSA VERSO MARTE ............................................................ 42 È il prossimo obiettivo delle missioni umane. Ma non mancano ostacoli. E soluzioni.

Animali

GOBBA PREZIOSA ......................................................................... 48 Da corsa, da carico, da latte. I dromedari hanno prezzi record in molti Paesi del mondo.

Televisione

VUOI DIVENTARE IL VOLTO DI FOCUS TV? .................................... 56 Per trovare 4 protagonisti del canale televisivo, parte un grande casting...

Scienza

COSÌ UN’ALGA CI SALVERÀ ........................................................... 58 Producono cibo, farmaci e carburanti. Purificano l’aria e l’acqua, dandoci un mondo più ecologico. A patto che...

4 | Focus Settembre 2014

42 Marte


Guida a colori e temi di questo numero

Storia

TUTTA COLPA DI UN GIAVELLOTTO .................... 72 Se Giuliano l’Apostata non fosse morto in Persia, oggi forse saremmo politeisti, non cattolici.

Spazio

GLI OCCHI PUNTATI ALLE STELLE .................... 76 Il premio Astronomy Photographer of the Year 2014, del Reale Osservatorio di Greenwich: ecco le foto finaliste...

67

Natura Animali Ambiente

Prisma

SEZIONI

Animali

LA REGINA DEL CIELO E DEL MARE ................ 98

67 Prisma

È imponente, può tuffarsi da 50 metri d’altezza e si immerge a oltre 10 metri. Ecco, vista da molto vicino, la sula bassana.

112 Domande & Risposte

Mondo

145 MyFocus

In una valle inaccessibile della Birmania, da secoli, si vive dell’estrazione di pietre preziose. Il frutto di una rarità geologica.

152 Relax

MOGOK, PATRIA DEI RUBINI ........................... 106

155 Giochi

Scienza Salute Corpo umano Spazio

Corpo umano

ELOGIO DEL SUDORE ..................................... 121

Tecnologia Digitale Televisione Trasporti

160 Mondo Focus

È un sistema molto efficiente che ci consente di vivere anche nelle zone calde del pianeta. Funziona a meraviglia, a patto che...

Tecnologia

ALLA FIERA DELLE 500 INVENZIONI ............... 128 Creatività, design, innovazione, sostenibilità. I maker si ritrovano a Roma. E Focus li premia, con il vostro aiuto!

Società Comportamento Sessualità Mondo

Società

ALBUM DI FAMIGLIA CON RIFIUTI .................... 138 Quanta immondizia si può accumulare in una settimana? La risposta negli scatti del fotografo Gregg Segal.

La sula bassana

98

Sì o no alla carne?

pag. 126

RUBRICHE 3

La buona notizia

6 Flash

L’invito alla lettura del direttore

Cari lettori, spinta dalla curiosità che Focus sa accendere, ho deciso di lasciarne la direzione per dedicarmi a nuove avventure. Non mi resta che salutarvi e invitarvi a non sottovalutare mai il piacere della scoperta che questo magazine sa regalare. Grazie a voi e ai colleghi del cammino fatto assieme. Francesca Folda In copertina. Foto bacio Maki Galimberti, postproduzione di Chiara Scandurra; cammello Getty Images; prua nave gialla Agefotostock/Contrasto; pompelmo e pillole Getty Images; Google Corbis; Marte Spl/Contrasto.

Storia Cultura Arte Antropologia

15 L’intervista 40

Come funziona

134

Visioni dal futuro

Ci trovi anche su:

105 La sfida 126 Confronti 134 Visioni dal futuro 162 In numeri

www.focus.it Settembre 2014 Focus | 5


Flash Autoscatto in alta quota

10 | Focus Settembre 2014


Due aerei F16 accolgono il primo Boeing 787 in arrivo in Olanda per scortarlo in aeroporto. Questo gigante dei cieli (porta da 250 a 300 passeggeri a seconda della configurazione) è il primo aereo di linea ad avere ali e fusoliera costruite pressoché interamente in fibra di carbonio. È in attività dal 2011 ed è attualmente impiegato da numerose compagnie aeree. La foto è stata scattata dalla telecamera installata all’interno dell’abitacolo dell’F16.

Settembre 2014 Focus | 11

http://www.f16demoteam.nl/

sotto scorta


Tecnologia

SEMPRE DI CORSA. I cofondatori di Google Larry Page, a sinistra, e Sergey Brin, a destra, in una foto del 2008. Ne hanno fatta di strada da allora!

Bloomberg/Getty Images

google mira al cervello 24 | Focus Settembre 2014


In principio fu il motore di ricerca. Ora l’azienda dilaga in diversi settori, conosce quasi tutto di noi e punta a creare l’intelligenza artificiale.

N

egli ultimi anni Google ha cambiato la faccia del mondo e ha occupato un posto insospettato nelle nostre vite. Dall’idea nata nel 1995 dalle menti brillanti di due studenti della Stanford University, Larry Page e Sergey Brin, si è sviluppata una creatura dalle molteplici teste, con ramificazioni sempre più varie. Tanto che ora lo slogan della società, Don’t be evil (Non siate malvagi, ndt), sembra messo da parte di fronte al desiderio di fare il “bene” dell’umanità, consenziente o meno.

Tra biologia e informatica. Per capire Google, bisogna

conoscere bene la Silicon Valley, sapere quello che succede, e infiltrarsi nel Googleplex, la gigantesca sede che si trova a Mountain View. Dire che l’avvenire si gioca proprio Settembre 2014 Focus | 25

Marko Priske/Laif/Contrasto

GOOGLEPLEX. Il campus di Google a Mountain View, in California.


F

DOSSIER

Il veliero d’assalto di Greenpeace

Radar

5,15 m

L’albero è alto 50 metri

Il suo pescaggio

A vela può raggiungere i 15 nodi

1.288 m

2

La superficie velica totale, distribuita in 5 vele

Scialuppa salvataggio

Ufficio

Eliporto

Sala stampa e conferenze

Cabina del capitano

Scialuppe salvataggio rapido

Sala motori. Il diesel ibrido ha un’autonomia di 35 giorni

Cucina

Sala mensa

Sala radio

57,92 m

Infermeria

La sua lunghezza

Ponte di comando

Cabine equipaggio


L’equipaggio? In futuro sarà a terra

32 L RAINBOW WARRIOR. L’ammiraglia di Greenpeace nelle acque italiane.

unga 58 metri e con due alberi alti 50 metri, la Rainbow Warrior III non è soltanto l’ammiraglia di Greenpeace, ma anche un veliero di ultima generazione, con tecnologie all’avanguardia, finanziato con i contributi di oltre 100.000 donatori. Naviga spinta dal vento ma, all’occorrenza, anche con un motore diesel ibrido il cui calore viene recuperato per riscaldare l’acqua. Ha un sistema automatico che previene gli sversamenti di combustibile, uno scafo trattato con vernici atossiche ed è in grado di depurare le acque di scarico prodotte nei bagni e nella cucina per non provocare alcun inquinamento.

Il ritorno dei velieri. La Rainbow Warrior, oltre che il sogno degli ambientalisti, è anche l’esempio di un tipo di imbarcazione – il veliero d’altura – che presto potrebbe tornare a solcare i mari di tutto il mondo per

Nigel Marple/Greenpeace (2)

Le persone che può ospitare

Sbarcano nuove tecnologie per consumare e inquinare meno, per viaggiare più sicuri e persino per comandare la nave... da casa. trasportare merci o persone. Velieri ben diversi da quelli del XVII secolo, spiega Carlo Bertorello, professore di Progetto della nave all’Università Federico II di Napoli: «La propulsione fornita dal vento sarà complementare a quella dei motori. Esistono progetti di navi da trasporto merci in cui vele e motore concorrono al 50% alla spinta, per rispondere a una doppia necessità: ridurre l’inquinamento e abbassare i costi, che a causa del rincaro dei carburanti sono elevatissimi». Fino a qualche tempo fa le grandi navi da trasporto, e in particolare le portacontainer, avevano motori di potenze mostruose, in grado di sviluppare velocità fino a 26 nodi, equivalenti a 50 km/h di un’automobile. «Oggi» osserva Bertorello «non superano i 14 nodi. Perciò una spinta aggiuntiva fornita da velature speciali potrebbe rivelarsi molto utile. Anche perché tra il 2015 e il 2018 entreranno in vigore nuove norme internazionali che impongono una drastica riduzione delle emissioni dei motori marini». Così come avviene per le auto, anche le navi dovranno essere più ecologiche. Secondo le stime della Imo (l’Organizzazione marittima dell’Onu che definisce su scala mondiale le regole della navigazione), il trasporto via mare contribuisce oggi per il 3,3% alle emissioni inquinanti prodotte dall’uomo nel pianeta, ma il suo impatto potrebbe crescere del 72% entro il 2020 se non si adotteranno tecnologie appropriate. Oltre alle vele, un’altra strada promettente è lo sviluppo di motori “dual fuel” a diesel marino e gas naturale liquefatto. Al momento sono pochissime al mondo le navi che usano questi propulsori. Il primo realizzato in Italia è stato varato a fine giugno a CastelSettembre 2014 Focus | 89


creature di scogliera. Un gruppo di sule (Morus bassanus) alle isole Shetland, in Scozia.

Settembre 2014 Focus | 99


Picchiata a razzo. La sula si tuffa a grande velocità: può raggiungere i 100 km orari.

100 | Focus Settembre 2014

Se le piume sul capo degli adulti sono giallastre vuol dire che nel nido c’è un piccolo: la sula bassana cova infatti un solo uovo alla volta


Domande & Risposte Gli antichi Greci masticavano chewing-gum?

Everett/Contrasto

Sì. Nell’antichità, la resina essiccata della pianta di lentisco (Pistacia lentiscus) veniva utilizzata dai Greci come una gomma da masticare, per rinfrescare l’alito ma anche per curare dolori di stomaco e problemi gengivali. A produrre l’antenato del chewinggum era però solo il lentisco presente nell’isola di Chios, l’unico ad avere questo tipo di secrezione aromatica grazie alla natura vulcanica del suolo. Questa resina (nella foto) ha la forma di una lacrima dal colore giallo lucido e, masticata, rilascia un sapore rinfrescante simile a quello delle attuali gomme alle erbe. Oggi dalla resina si ricavano liquori, profumi, medicinali e mastici per dentiere.

Quali film horror sono ispirati a una storia vera? Il più famoso forse è Nightmare on Elm Street, i cui protagonisti muoiono dormendo dopo aver incontrato nei loro incubi Freddy Kruger, killer dagli artigli d’acciaio. Il regista Wes Craven raccontò di essersi ispirato a un articolo del Los Angeles Times, in merito alla morte nel sonno di alcuni giovani immigrati cambogiani. Secondo l’autopsia godevano di ottima salute. Che a ucci-

derli sia stato proprio un incubo? Anche Lo squalo è ispirato a una storia vera. E lo è Zodiac, il film di David Fincher sulle gesta del serial killer che negli Anni ’70 terrorizzò San Francisco (e non fu mai trovato). Così Il silenzio degli innocenti, tratto da un libro di Thomas Harris, si ispira agli omicidi di alcuni tristemente celebri assassini seriali degli Anni ’60, tra cui Ed Gein (che ispirò anche Hitchcock per Psyco). Ma l’elenco degli “horror” ispirati a una storia vera è lungo: la rivista Usa Total Film ne ha contati almeno 50.

Ipa

Misteriose morti nel sonno, squali giganti, assassini feroci... fin troppo reali.

Corbis (2)

Perché la pancetta che frigge è irresistibile?

112 | Focus Settembre 2014

Se lo sono chiesto anche i chimici, che per chiarire il mistero hanno analizzato i fumi che si sprigionano dalla pancetta affumicata che frigge e li hanno confrontati con quelli derivati dalla cottura della lonza di maiale, un cibo molto simile. Dalla pancetta sono state isolate circa 150 molecole, molte delle quali derivano dalla reazione di Maillard: un processo chimico in cui, alle alte temperature, gli zuccheri e le proteine contenuti negli alimenti si combinano generando nuovi composti. Alcuni di questi (certi idrocarburi, alcoli, chetoni e aldeidi) sono presenti in entrambe le carni analizzate. Ma le sostanze azotate (in particolare, le dimetil-pirazine e le etil-metil-pirazine) sono invece esclusive della pancetta e derivano dai nitriti usati per l’affumicatura. Queste molecole, molto aromatiche, sono le vere responsabili del caratteristico profumo che a colazione fa impazzire gli anglosassoni.


No, anche se per molto si è ritenuto che non producesse alcuna riflessione delle onde sonore. Questo per via delle caratteristiche timbriche del verso delle anatre, che riduce al minimo l’effetto di riverbero a causa del suo suono, che deperisce gradualmente, tanto che l’eco di ritorno non è udibile dall’orecchio umano. Paperina. Trevor Cox, ingegnere acustico dell’Università di Salford (Uk), ha sfatato questo falso mito scientifico con l’aiuto di un’anatra di nome Daisy (Daisy Duck è il nome originale della Paperina Disney). Per lei è stata allestita una speciale camera attrezzata, nella quale Cox ha rilevato attraverso raffinati strumenti la bassissima eco del verso dell’animale. Dopodiché Daisy è stata portata alla Royal Albert Hall – sala per concerti londinese – e qui è stato possibile ascoltare la pur flebile eco del suo quack a “orecchio nudo”.

The New York Times/Contrasto

È vero che il “quack” delle anatre non fa eco?

Cos’è il test di Bechdel? È un test ispirato a una tavola del 1985 della fumettista Usa Alison Bechdel (nella foto) intitolata The Rule (la regola). Viene utilizzato da studiosi e appassionati di cinema attenti alle differenze di genere, per capire se un dato film considera rilevante il punto di vista femminile oppure no. Il test consiste in sole tre domande. La prima: vi sono tra i personaggi principali almeno due donne? La seconda: queste due donne parlano almeno una volta tra loro? La terza: l’argomento della conversazione tra queste due donne riguarda qualsiasi cosa che non sia il loro rapporto con uomini (mariti, figli, capoufficio...)? Solo se la risposta è affermativa a tutte e tre le domande, il film ha superato il test. Tra le uscite dei primi 6 mesi del 2014 ce l’hanno fatta solo 9 film, tra cui due di Barbie. Non lo hanno superato, invece, molti grandi successi come Il Signore degli Anelli, Pulp Fiction, Star Wars, The Social Network. E c’è riuscito solo un film della serie di Harry Potter.

Dove finisce il sistema solare?

Spl/Contrasto

il Sistema Solare è ancora in gran parte sconosciuto, ma uno dei confini proposti per delimitarlo è basato sull’eliosfera, una sorta di “bolla” permeata dal vento solare (un plasma di particelle cariche emesso dal nostro Sole) che si estende molto al di là delle orbite dei pianeti. Oltre il limite dell’eliosfera (eliopausa), comincia lo spazio interstellare, caratterizzato da gas e polveri e attraversato dai raggi cosmici. Non si conoscono ancora con esattezza i limiti dell’eliosfera, ma secondo la Nasa nell’estate del 2012 la sonda Voyager 1, lanciata nel 1977 e ora a 19 miliardi di km dalla Terra, è diventato il primo oggetto costruito dall’uomo a entrare nello spazio interstellare.

Settembre 2014 Focus | 113


CRESCE GIOCANDO Scopri LITTLE SMILING MINDS: un progetto educativo che unisce il gioco all’apprendimento, basato sui più innovativi studi in materia di educazione e psicologia cognitiva. Attraverso le app ideate e realizzate per i più piccoli, i bambini giocano e imparano la matematica già in età pre-scolare. E anche i genitori sono direttamente coinvolti nel percorso di apprendimento: accedendo a un’area esclusiva a loro dedicata possono seguire i progressi del proprio bimbo e trovare consigli e approfondimenti per aiutarlo a sviluppare la sua intelligenza numerica.

SCOPRI SUBITO LE DIVERTENTI APP CONTABOSCO E CONTAMARE

● Dedicata ai bambini 3-6 anni ● Sezione genitori ● Consigli sull’apprendimento

www.littlesmilingminds.com


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.