€ 4,90 IN ITALIA
DOMANDE E RISPOSTE
COME SI FA... ... a diventare astronauti?
... a farsi ascoltare da un uomo?
... a proteggere le password?
> ... a capire
se un cane è amichevole? > ... a smettere di fumare? > ... a far passare il singhiozzo? NUMERO SPECIALE
… a essere felici? SEM N. 46, Autunno 2015 - Belgio € 7,50 / Austria € 7,50 - Canada cad 13,00 / Canton Ticino chf 10,40 / Francia € 7,00 / Germania € 11,50 / Lussemburgo € 7,50 / Portogallo (cont.) € 7,50 - Spagna € 7,50 / Svizzera chf 10,80 - Usa $12,00
P.I. Sped. in A.P. - D.L. 353/03 art.1, comma 1, Verona CMP
... A GIRARE IL MONDO GRATIS? ... L’HAMBURGER PERFETTO?
Reuters/Contrastosport
Come si fa a scoprire l’età di un gatto?
DOMANDE E RISPOSTE
SOMMARIO N. 46 – Autunno 2015 In copertina: Shutterstock (4), Marka, Corbis, Getty Images
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Shutterstock
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Come si fa ad aggiustare una pallina da ping-pong?
Animali 6 Tecnologia 14 Natura 38 Sport 42 Cibo 72 Vita pratica 76
Getty Images
COME SI FA? La superdomanda che abbiamo scelto per tutte le D&R di questo numero ci ha entusiasmato. Dopo pochi giorni le nostre scrivanie erano già cariche di proposte di questioni interessanti, curiose, divertenti... e a volte anche un po’ assurde. Qualche esempio: come si fa a camminare su una corda? E a diventare mancini se si è destrorsi, o viceversa? Per farle entrare tutte abbiamo dovuto inventarci la sezione “Non si sa mai”. E poi, vista la concretezza della domanda “Come si fa?”, ci sono arrivate anche tante proposte utili, tipo: come si fa COME HA FATTO IL a studiare con profitto? Ma anche: come si fa a fi- ROSA A DIVENTARE IL schiare con le dita? E a cancellare l’odore dei peti? COLORE FEMMINILE? Se ci conoscete, sapete che non potevamo escludere neanche queste, così è nata un’altra sezione: “Vita pratica”. Insomma: il vostro D&R è un po’ diverso dal solito. Vi piacerà? Isabella Cioni
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Come si fa a nascondere l’odore dei peti e dei piedi?
4 | FocusD&R Autunno 2015
Getty Images
Getty Images
COME SI FA AD ADDORMENTARSI IN FRETTA?
36 106 Come ha fatto Schliemann a scoprire Troia?
Come si fa a fermare i litigi tra fratelli?
Eddy Galeotti/Shutterstock
Getty Images
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Agf
Come si fa a sentire meno dolore?
Non si sa mai 18 Società 26 Arte e cultura 32 Salute 48 Amore e sesso 54 Misteri 60 Universo 84 Psiche 90 Storia 96 Famiglia 104 Mondo 108 Domandona 3 Vero Falso? 66
COME SI FA A CAPIRE CHE UN SERPENTE STA PER FARE LA MUTA?
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Getty Images
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Come si fa a costruire un igloo?
Agf
Dal fatto che, circa una settimana prima, i suoi occhi perdono brillantezza e diventano opachi e bluastri. Poi, quando la muta ha avuto inizio, tornano normali. Inoltre il serpente mostra segni di irrequietezza, rifiutando a volte il cibo (se è ospite di un terrario), nascondendosi in un angolo e cercando di attaccare qualunque cosa si muova. Per questo durante la muta sarebbe meglio non toccarlo.
COME SI FA A FAR DURARE L’AMORE?
Autunno 2015 FocusD&R | 5
Tecnologia
ATTENTI ALL’HACKER! C’è chi riesce a “violare” i nostri segreti informatici.
COME FANNO GLI HACKER A RUBARE LE PASSWORD? 14 | FocusD&R Autunno 2015
Come si fa a trasformare un post-it in un altoparlante per il cellulare? Lo ha spiegato David Sheinkopf, del Pioneer Works Center for Art and Innovation di New York. Servono: 90 cm di filo di rame, una calamita, scotch trasparente, un cavo audio (da 3,5 mm, a cui va tolto lo spinotto a un’estremità), due cavi con connettori a coccodrillo (ogni cavo ha due “bocche”). La procedura: avvolgete il filo di rame attorno a un dito per creare un anello (lasciando 2,5 cm “liberi” alle estremità, da cui eliminerete lo strato di isolante con della carta vetrata) e con lo scotch fissate la forma così ottenuta sul post-it. Appoggiate il tutto sulla calamita, che avrete prima fissato a un tavolo. Collegate ciascuno dei
“rami” liberi dell’anello a un cavo con connettore a coccodrillo e pinzate le altre due bocche rimaste libere ai due fili che si trovano all’interno del cavo audio (fili a cui avrete prima tolto la guaina in plastica per la lunghezza di un cm). Ci siamo: prendete il cavo audio, infilate lo spinotto (quello che non avete tagliato!) nel cellulare e accendete la musica. Nell’anello si sviluppa un forza magnetica che, interagendo con quella della calamita, fa vibrare il post-it: la vibrazione si trasmette all’aria e amplifica il suono.
... a incidere suoni sui dischi in vinile?
U
Marka
S
i utilizza un tipo di tornio chiamato fonoincisore, capace di convertire un segnale audio prima in segnale elettrico e poi in movimento meccanico. Il master (cioè il disco) da incidere viene posto su un piatto rotante (collegato a un motore) che gira a una velocità costante di 33 o 45 giri al minuto. La puntina di incisione, di zaffiro o rubino sintetico, è collegata alla testina, a sua volta collegata all’amplificatore audio. I solchi sul master corrispondono alle frequenze alte e basse del suono, filtrate prima da un equalizzatore. REGISTRAZIONE. Il primo apparecchio per la registrazione del suono, inventato da Édouard-Léon Scott de Martinville, è stato brevettato nel 1857, mentre il disco in vinile è stato introdotto nel 1948 per sostituire quelli realizzati in gommalacca. Nell’era di Spotify, della musica su smartphone e tablet, il mercato del vinile non è morto: in Italia nel 2014 la vendita di dischi è cresciuta del 76,5%. Per gli appassionati che vogliono cimentarsi con la produzione di dischi esiste una moderna versione “casalinga” del fonoincisore: il Vynilrecorder T-560.
Corbis
no dei sistemi più comuni si chiama keylogger e permette di memorizzare tutto ciò che l’ignaro utente digita sulla propria tastiera, agendo sull’hardware o il software. Nel primo caso si tratta di micro apparecchiature collocate appositamente nei nostri dispositivi mentre, nel secondo, ad agire sono dei programmi che scarichiamo da Internet, spesso involontariamente (i classici virus, sempre più diffusi). Non bastasse, gli hacker possono intercettare le informazioni che transitano su Internet sfruttando reti wi-fi aperte e siti non protetti da una connessione cifrata (di solito identificata con la sigla https). MAIL SOSPETTE. Per salvaguardare al meglio i nostri account, oltre a usare i classici metodi come affidarsi a un buon antivirus e scegliere una password sicura (da cambiare periodicamente), bisogna essere molto prudenti. Un esempio? Evitare di rispondere a mail sospette (spesso mascherate da urgenti comunicazioni), utilizzate come esca dagli hacker per carpire i nostri dati.
Autunno 2015 FocusD&R | 15
Amore e Sesso
Shutterstock
P
Se riusciamo a risollevarci dalla fine di una relazione e a innamorarci di nuovo è, ancora una volta, merito del nostro cervello. Secondo uno studio della Saint Louis University (Missouri), durante la fase d’innamoramento, l’attività dei neuroni è intensamente stimolata, al punto da produrre una sensazione di benessere e piacere simile agli effetti di una droga. Per questo, quando la relazione finisce, precipitiamo in una sorta di astinenza, che richiede un periodo di vera e propria disintossicazione. Per fortuna, il nostro cervello è perfettamente programmato per effettuarla: i suoi meccanismi di ricompensa ci permettono di predisporci nuovamente a futuri partner, riattivando le aree del piacere. Non dimentichiamo, poi, che un aiuto arriva anche dall’attività fisica, che favorisce il rilascio delle endorfine aumentando la sensazione di benessere fisico e mentale: correre e ballare, per esempio, rilassano e combattono l’ansia.
56 | FocusD&R Autunno 2015
er far colpo su qualcuno è meglio regalare un’esperienza, come un viaggio, il biglietto per un concerto o una cena. È quanto è emerso da una ricerca dell’Università della Pennsylvania, per la quale è stato chiesto a un campione di persone di ricordare sia un dono di questo tipo sia un dono materiale, e poi di descrivere le emozioni collegate ai due regali nonché gli effetti che questi hanno avuto sulla relazione con il donatore (ad esempio, rafforzare il rapporto). È risultato che, per una coppia, organizzare qualcosa da fare assieme ha effetti più positivi sulla relazione. RISCHI. Attenzione, però. Secondo uno studio dell’Università del Texas, questo vale a patto che il tempo trascorso insieme risulti piacevole: l’esperienza comune che si rivela deludente (pessima cena, spettacolo noioso ecc.) ha ripercussioni peggiori di un dono materiale non azzeccato. Morale: nel decidere quale regalo fare, tenete sempre ben presenti i gusti del partner: è l’unico modo per non sbagliare.
… A CAPIRE SE LUI È INNAMORATO? L’esperienza, ma anche anni di ricerche scientifiche, lo confermano: i sintomi dell’amore sono simili, da sempre, per entrambi i sessi. Chi ama ha sentimenti positivi verso l’altro, vuole trascorrere molto tempo con lui, desidera proteggerlo e, ovviamente, lo desidera sessualmente. Ma c’è di più. Almeno secondo una ricerca della Seattle Pacific University di Washington pubblicata sulla rivista PlosOne, le donne potrebbero riconoscere l’uomo innamorato anche solo analizzando la sua... andatura. Gli scienziati hanno esaminato 11 uomini e 11 donne mentre camminavano lungo una pista: da soli, con amici dello stesso sesso o del sesso opposto, con la propria partner. Risultato: gli uomini tendevano a camminare più velocemente rispetto alle donne, ma quando si muovevano vicino all’amata rallentavano la velocità del loro passo fino al 7%. Secondo i ricercatori, la spiegazione ha ragioni non solo biologiche (la maggior velocità maschile è determinata da caratteristiche fisiche, come la massa e la lunghezza degli arti inferiori), ma anche ataviche: le donne camminano più lentamente per risparmiare energie utili alle loro capacità riproduttive. E gli uomini innamorati si adeguano per lo stesso motivo. Corbis/Contrasto
… a superare le delusioni d’amore?
… un regalo d’effetto?
PAROLE A VUOTO. Lui non ascolta mai? Meglio parlargli all’ora di cena, magari in presenza di altri familiari.
G
Autunno 2015 FocusD&R | 57
Getty Images
COME SI FA A FARSI ASCOLTARE DA UN UOMO?
li si parla quando sta guidando. Almeno questo si deduce da un sondaggio condotto dalla catena di supermercati inglese Asda, secondo il quale il 39% degli uomini al volante è ben disposto all’ascolto. Una percentuale confortante per le donne, poiché sembrerebbe invece che davanti a una sfida ai videogame o a una gara sportiva in tivù, ben il 92% dei maschi non sia in grado di ascoltare attentamente. IN FAMIGLIA. Se si devono avanzare richieste a un uomo, meglio farlo davanti ai familiari: il 20% infatti, potrebbe cedere. Non solo. C’è anche un’ora migliore per farsi ascoltare: alle 20.15 circa, durante la cena (per farsi ascoltare dalle donne, invece, l’orario migliore sono le 8.20 del mattino). Infine, mai iniziare un discorso con lui dicendo la frase “dobbiamo parlare”. Sembra che l’80% degli uomini reagisca... spegnendo l’audio.
Universo
Agf
TRA LE STELLE. Per lavorare nello spazio bisogna essere in forma fisicamente, ma serve anche una notevole freddezza.
COME SI FA A DIVENTARE ASTRONAUTI?
P
86 | FocusD&R Autunno 2015
... ad aprire una miniera su un asteroide? Corbis/Contrasto
er imitare le gesta di Luca Parmitano o Samantha Cristoforetti bisogna inviare la propria candidatura all’Esa (Agenzia Spaziale Europea, www.esa.int), che seleziona periodicamente gli aspiranti astronauti. Essere presi in considerazione non è però semplice, poiché, oltre ad alcuni requisiti base, come l’età (preferibilmente compresa tra i 27 e i 37 anni), la conoscenza dell’inglese e una laurea in discipline scientifiche, è necessario avere esperienze in istituti che operano nel ramo spaziale o aeronautico. Dopo una durissima selezione, solo in pochi iniziano il lungo percorso di addestramento per divenire piloti o specialisti di missione. I primi guidano i veicoli spaziali, i secondi eseguono esperimenti scientifici in orbita. PIÙ CERVELLO CHE MUSCOLI. Contrariamente a quanto si pensa, gli astronauti non hanno fisici da atleti olimpionici, anche se ovviamente devono tenersi in forma e godere di ottima salute. Molto più importante è la tenuta psicologica e la capacità di reagire con freddezza a situazioni difficili.
IPA
... a mandare le proprie ceneri nello spazio?
... un semplice telescopio?
S
Corbis/Contrasto
ervono due tubi di cartone, che possano scorrere uno dentro l’altro (quello maggiore deve essere lungo circa 60 cm), due lenti (si possono usare anche due lenti di ingrandimento, ma l’importante in questo caso è che siano uguali) e del nastro adesivo o della colla per montare il tutto. Occorre assicurare una lente (l’obiettivo) a un’estremità del tubo di diametro maggiore mentre l’altra (l’oculare) andrà fissata a una estremità del tubo più piccolo. Facendo scorrere i due tubi, si realizza la messa a fuoco. VERSIONE SUPER. Per un risultato migliore, è necessario procurarsi una lente concava e una convessa (la seconda di diametro maggiore della prima). Poi bisogna stabilire la lunghezza minima del tubo esterno: lo si fa tenendo la lente concava vicino all’occhio e muovendo con l’altra mano la lente convessa, finché non si ottiene un’immagine nitida. La distanza tra le lenti, moltiplicata per due, sarà (pressappoco) la lunghezza del tubo esterno. Per quello interno si procede in modo analogo, invertendo l’obiettivo (che in questo caso sarà la lente convessa) con l’oculare (la lente concava). Con entrambi i telescopi l’immagine potrà risultare capovolta; ma per gli oggetti astronomici non è un problema.
Rivolgendosi ad aziende come Elysium (www.elysiumspace.com) o Celestis (www.celestis.com). Si può inviare la capsula con le ceneri (solo qualche grammo, però) in un volo suborbitale (ai confini dello spazio, a circa 115 km di quota), per farla poi rientrare a Terra con un paracadute e consegnarla alla famiglia. Oppure si può mandare la capsula in orbita e attendere che rientri sulla Terra (tempo stimato: tra 10 e 240 anni!) disintegrandosi nell’atmosfera. Prezzi? Da 1.300 a 5mila dollari. Spendendo un po’ di più (circa 12.500 dollari), si possono inviare le ceneri sulla Luna o nello spazio interplanetario. Per chi volesse, il servizio si effettua anche con le ceneri di animali domestici.
Oggi sappiamo che su alcuni asteroidi si trovano minerali (come platino, oro e palladio, talvolta in alte concentrazioni) che possono avere un notevole valore commerciale. C’è chi ha calcolato che se si aprisse su uno di essi una miniera per estrarli, i ricavi potrebbero essere di migliaia di miliardi di euro. E infatti negli Usa sono già sorte alcune società private che si propongono di realizzare questo tipo di sfruttamento minerario. ROBOT MINATORI. Ma come saranno queste miniere? Innanzitutto completamente robotizzate, perché l’ambiente di un asteroide è molto ostile all’uomo: sia
per la quasi assenza di forza di gravità (basterebbe una debolissima spinta a far sì che un astronauta sia scagliato nello spazio senza possibilità di ritorno) sia per la quantità di polveri che si solleverebbe durante le perforazioni. Gli astronauti, dunque, guiderebbero i robot minatori dall’interno di una stazione spaziale in orbita attorno all’asteroide: le macchine avrebbero il compito di estrarre le rocce, triturarle e separare i minerali utili dagli scarti. Il materiale selezionato sarebbe poi lanciato in orbita attorno all’asteroide, dove sarebbe raccolto in una navetta incaricata del trasporto verso la Terra.
Autunno 2015 FocusD&R | 87
Psiche
M
artin Seligman, psicologo americano autore di molti saggi sull’argomento, afferma che il 60% della nostra felicità è dato dai geni e dall’ambiente, ma che il restante 40% dipende solo da noi. Come sfruttare fino in fondo questa percentuale? Ecco che cosa rispondono i più recenti studi scientifici. Per cominciare, secondo i dati raccolti dall’Università di Rochester e pubblicati sul Journal of Environmental Psychology, fa bene trascorrere almeno 20 minuti al giorno all’aria aperta, a contatto con la natura. ENDORFINE. Anche fare esercizio fisico regolarmente, spiega uno studio condotto all’Università di Bristol, avrà effetti positivi (grazie al rilascio di endorfine) e non solo nei giorni in cui lo si fa: i suoi benefici si avvertiranno a lungo, anche nei momenti di pausa. Per raggiungere la felicità è però fondamentale impegnarsi a essere più sereni; secondo due studi pubblicati su The Journal of Positive Psychology, se le persone cercano di migliorare il proprio stato d’animo alla fine i risultati saranno positivi. Un altro trucco è stare accanto a persone felici. Da una ricerca dell’Università di Harvard e dell’Università della California, è emerso che avere vicino una persona contenta aumenta del 25% la possibilità che anche chi non lo è venga “contagiato”.
COME SI FA A ESSERE FELICI? 90 | FocusD&R Autunno 2015
Getty Images
CORRI E... SORRIDI ! Praticare uno sport regolarmente, meglio se all’aria aperta, aiuta a essere più felici.
... a prevenire uno stress post-traumatico? Limitare i danni psicologici provocati da un trauma è possibile, ma bisogna intervenire entro le 6 ore successive all’evento. Lo sostengono i ricercatori del centro neurologico dell’Università di New York, che hanno messo a punto un metodo in grado di limitare gli effetti negativi sulla psiche di un accadimento violento, drammatico e/o luttuoso. In questi casi, infatti, le persone coinvolte possono reagire sviluppando paura intensa, sentimenti di impotenza, di orrore e rabbia. Pensieri ossessivi, emozioni, incubi che rendono difficile la ripresa della vita “normale” e che nell’insieme vengono definiti “disturbi da stress posttraumatico”. La chiave per prevenirli risiederebbe nel bloccare il processo di consolidamento dei ricordi che si innesca subito dopo il trauma, impedendo che le “memorie della paura” si rinsaldino. E uno specialista in grado di “riempire” il cervello del paziente di informazioni neutre, nelle ore successive al trauma, può farlo.
Autunno 2015 FocusD&R | 91
Mondo
COME SI FA A FARSI PAGARE PER VIAGGIARE?
E
sistono molti lavori che permettono di visitare il mondo gratis, anzi: guadagnando proprio per quel motivo. Il problema è che non sempre è facile intraprenderli. Quelli noti sono il giornalista inviato, il pilota di aerei (o, più semplicemente, la hostess o lo steward), l’impiegato su una nave da crociera o in un villaggio vacanze e, naturalmente, la guida turistica. MESTIERI INSOLITI. Altre professioni che prevedono il viaggio gratuito sono l’insegnante madre lingua all’estero o il recensore di alberghi e ristoranti. Viaggiano molto anche gli imprenditori, i missionari, gli scrittori e i fotografi, ma in questi casi è raro che il viaggio possa essere finanziato, se non dalle proprie tasche in vista di un eventuale ritorno economico futuro. Il mestiere viaggiante più curioso però è il controllore dei mezzi di trasporto... sotto copertura. Questo viaggia in incognito (con biglietti rimborsati e un compenso extra) al fine di monitorare le condizioni di viaggio dei passeggeri sugli aerei, sui treni e sugli altri mezzi.
110 | FocusD&R Autunno 2015