Focusstoria gennaio 2015a

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MENSILE – Austria, Belgio, Francia, Lussemburgo, Portogallo, Spagna � 8 - Germania � 9 - Svizzera CHF 12 - Svizzera Canton Ticino CHF 11,50 - Canada CAD 11,50 - USA $ 11,50

99 gennaio 2015

� 4,90 in Italia

Sped. in A.P. - D.L. 353/03 art.1, comma 1, DCB Verona

Storia SCOPRIRE IL PASSATO, CAPIRE IL PRESENTE

Legioni implacabili, leggi inflessibili, sovrani disposti a tutto. Dietro le quinte di un dominio durato cinque secoli

ROMA IL LATO SPIETATO DELL’IMPERO GIALLO SU DUE RUOTE Un secolo prima del “caso Pantani”, la morte misteriosa del campione Ottavio Bottecchia

IN PIÙ... Grazie, vetro: come ha modellato la nostra civiltà Genio e regolatezza: la strana routine dei grandi pensatori Il “Che” africano: Thomas Sankara, dal Burkina Faso sfidò l’Occidente. E morì

GRANDUCATO DI TOSCANA Pietro Leopoldo: quando Firenze era la capitale dell’Illuminismo


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focusstoria.it

Gennaio 2015

Storia Una condanna ad bestias in versione ottocentesca.

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Jacopo Loredan direttore

R UBRICHE

4 LA PAGINA DEI LETTORI 6 NOVITÀ & SCOPERTE 8 TRAPASSATI ALLA STORIA 9 AGENDA 10 MICROSTORIA 13 CURIOSARIO 15 SCIENZA E SCIENZIATI 72 PITTORACCONTI 76 DOMANDE & RISPOSTE 110 FLASHBACK

IN PIÙ...

16 TECNOLOGIA Il vetro

allo specchio

Dagli Egizi a Murano, l’arte del vetro.

24 IlMEDIOEVO Falco della

Val d’Orcia

Ghino di Tacco, brigante del Duecento.

30 LaMISTERImoglie

di Gesù (o no) Tutte le ipotesi su Maria Maddalena.

32 IlNOVECENTO “Che” africano

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oma, faro della civiltà. Capitale di un impero che, quindici secoli dopo la scomparsa, è ancora capace di esercitare la propria influenza culturale. Culla del diritto, cuore del cristianesimo, madre dell’Occidente. Ma anche centro di potere assoluto, dove i sovrani, grandi o mediocri che fossero, hanno sempre esercitato la loro autorità senza farsi scrupoli. Dove i processi penali si concludevano con punizioni tanto meticolose quanto crudeli. Dove i generali consideravano la rappresaglia cosa di ordinaria amministrazione e lo sterminio il più scontato epilogo di qualsiasi campagna bellica. Roma, con la sua corte imperiale nido di congiure, dove governare significava principalmente colpire per primi. È a questa Roma, eterna anche perché spietata, che abbiamo dedicato il tema di copertina di Focus Storia. Buona lettura.

CI TROVI ANCHE SU:

La forza dell’impero 40 Sangue e potere

Fin dalla sua fondazione Roma ha conosciuto il significato della violenza. Congiure e complotti sanguinari hanno segnato la sua storia.

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Cattivissimi re I dieci imperatori romani più efferati (almeno secondo gli storici antichi) e le loro imprese senza scrupoli.

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A ferro e fuoco I Romani sapevano essere aperti. Ma i popoli che si ribellavano dovevano fare i conti con la repressione delle legioni. Come accadde in Giudea.

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Mammina cara Agrippina Minore, madre di Nerone, fece di tutto per conquistare e conservare il potere della sua famiglia. Ma morì vittima del figlio.

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Durissima lex Pene capitali e supplizi per chi violava le leggi romane (o divine) erano un campionario di torture, ma nulla era affidato al caso.

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L’ultimo dei Romani Ascesa e caduta di Flavio Ezio, “l’uomo forte” che tentò di far rivivere la grandezza militare di Roma alla vigilia della caduta dell’impero.

In copertina: Un legionario tardoimperiale in un’elaborazione al computer. ARCANGEL

Thomas Sankara, il leader del Burkina Faso che sfidò l’Occidente.

COSTUME 78 Un regalo per te

Le radici antichissime dello scambio di doni.

ANNIVERSARI 84 Gli ultimi giorni

di Franceschiello L’ultimo re delle Due Sicilie morì in esilio nel 1894, in Trentino.

STORIE D’ITALIA 90 Un “Pantani”

d’epoca

La morte misteriosa di Ottavio Bottecchia.

94 LaPERSONAGGI routine

della creatività

Le giornate-tipo dei grandi creativi: genio e regolatezza.

GRANDI TEMI 96 Lumi di Toscana

Le riforme illuministe di Pietro Leopoldo.

NOVECENTO 102 Louis Lafond,

medico fotografo L’album inedito dal fronte francese della Grande guerra.

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novità e scoperte

A sinistra, una foto della Battaglia dello Jutland (1916). Sotto, l’Hms Caroline, oggetto del futuro restauro.

GETTY IMAGES (2)

Napoleone all’asta

L

o scorso novembre è stata messa in vendita dalla casa d’aste Osenat, a Fontainebleau, presso Parigi, la collezione del museo napoleonico della famiglia Grimaldi di Monaco, inaugurato nel 1970. La raccolta fu costituita da Luigi II e arricchita da Ranieri III. Tra i vari oggetti in vendita, il pezzo forte è stato senz’altro un cappello di Napoleone (sotto), uno dei 19 bicorni autenticati. Il cappello, in feltro detto “castoro nero”, fu indossato dall’imperatore durante il suo esilio all’isola d’Elba. La stima era di “soli” 300400.000 euro, ma è stato acquistato per ben 1.884.000 euro da un collezionista sudcoreano.

Una nave per non dimenticare A Belfast (Irlanda del Nord) sarà trasformata in un museo l’ultima nave della Battaglia dello Jutland.

AP/LAPRESSE

L’

Heritage Lottery Fund britannico (il fondo finanziato dalla lotteria e destinato ai Beni culturali inglesi) ha messo sul piatto 12 milioni di sterline per trasformare l’incrociatore Caroline in un museo galleggiante ancorato a Belfast (Irlanda del Nord). Il restauro segnerà l’inizio delle celebrazioni del cen-

tenario della battaglia navale dello Jutland (31 maggio-2 giugno 1916). Longevo. L’Hms Caroline era un incrociatore leggero, varato il 29 settembre 1914, appena qualche settimana dopo l’inizio della Prima guerra mondiale, ed entrò in servizio il 4 dicembre dello stesso anno. Lo scontro, al largo della Penisola

TRAPASSATI ALLA STORIA Personaggi sconosciuti che sono stati, in vita, protagonisti.

STANLEY STOOKEY

Inventore

Morto a 99 anni, è il padre di un tipo di vetroceramica, il più resistente e versatile. Un materiale che aprì la strada a nuovi impieghi in cucina (recipienti e piastre di cottura), ma anche per sistemi di difesa, ogive di missili e parti dello Space shuttle. Guasto fortunato. L’invenzione fu dovuta a un malfunzionamento del forno, che in sua assenza non si era fermato a 600 °C, ma aveva raggiunto i 900. Visto l’ottimo risultato, Stookey ne studiò le condizioni per poterle riprodurre a piacimento. 8

JERRIE MOCK

Aviatrice

Negli Usa la chiamavano “la casalinga volante”, visto che era un’impeccabile madre di 3 figli, oltre che la prima donna a volare sola intorno al mondo. Avventure volanti. Studiò ingegneria aeronautica e ottenne il brevetto di pilota nel 1958, a 33 anni. Nel 1964 partì per la trasvolata con il proprio Cessna adattato per l’occasione. Rientrò dopo 29 giorni, 37.000 km e vari scali. In Algeria rischiò un incendio in volo, al Cairo atterrò per sbaglio in una zona militare. Aveva 88 anni.

dello Jutland (Danimarca), vide fronteggiarsi Royal Navy e Marina tedesca e fu il più grande del primo conflitto. La nave che sarà restaurata è l’unica, tra quelle che parteciparono alla battaglia, arrivata fino a noi, nonostante abbia partecipato anche alla Seconda guerra mondiale. • François-Xavier Bernard

A cura di Giuliana Lomazzi

AUGUSTO MARTELLI

Compositore

Chi è cresciuto negli Anni ’80 ricorda le sigle che aveva composto per la tv: Ok il prezzo è giusto, Bim bum bam, Grand Prix, Casa Vianello, Il pranzo è servito o il jingle di Canale 5 usato fino al 1994. Figlio d’arte. Il nonno era violinista d’orchestra, il padre compositore. Augusto iniziò a lavorare come arrangiatore per Mina, poi collaborò con altri artisti. Negli Anni ’70 compose la colonna sonora del film Il dio serpente (il brano Djamballà, che ebbe un successo internazionale). È morto a 74 anni.


VETRO SPECCHIO

TECNOLOGIA

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Il allo

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uando la Galleria degli Specchi di Versailles fu presentata al pubblico, nel 1682, grida di ammirazione si levarono tra gli invitati. Cronisti e scrittori di panegirici trovarono a stento le parole per celebrare 16

quel tripudio di luci che incantava e seduceva. La gloria dell’arte vetraria – riflesso, è il caso di dire, di quella della monarchia francese – era al suo apogeo. Prima di entrare nei palazzi reali, però, il vetro aveva conosciuto per secoli una vita umile, nel-

le case della gente comune, come composto grezzo. Si otteneva, fin dall’antichità, scaldando l’argilla, ricca di ossido di silicio. Con questa e con il fuoco si poteva ottenere una pasta modellabile con la quale i Fenici producevano coppe, monili e de-


È entrato nelle case, negli studi di architettura e nei laboratori, contribuendo alla rivoluzione scientifica. Trasformando una città come Venezia in una “Silicon Valley”

corazioni. In pochi secoli fu un susseguirsi di innovazioni, fino all’ingresso ufficiale del vetro nei laboratori arabi, nel Medioevo. A questo punto però non per produrre gioielli o vasellame. Ma per diventare il motore della rivoluzione scientifica. Senza

il vetro, la nostra civiltà non sarebbe infatti stata la stessa. Bene domestico. Lo scrittore britannico Samuel Johnson già nel nel 1750 si pose il problema: “Colui che per primo vide sabbia e ceneri fondersi per una casuale in-

Splendore rococò La Galleria degli specchi di Versailles inaugurata nel 1682: la lavorazione dello specchio affiancò quella del vetro a partire dal XIV secolo. I migliori maestri vetrai già allora venivano da Venezia. 17


PRIMO PIANO

SANGUE E POTERE

Fin dalla fondazione, Roma ha conosciuto il significato della parola violenza. Non solo militare: congiure e complotti sanguinari hanno segnato la sua politica

Altro che Grande Una moderna statua di Costantino I il Grande a York, in Inghilterra, dove fu proclamato imperatore dalle legioni, nel 306. Sei anni dopo sconfisse il suo rivale Massenzio nella Battaglia di Ponte Milvio.

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DREAMSTIME


I GRANDI TEMI - Leopoldo d’Asburgo

LUMI DI

TOSCANA

Leopoldo I di Toscana, con le sue riforme, ispirate ai princìpi illuministi, trasformò il granducato in uno Stato all’avanguardia

S

apeva che per ben governare era necessario conoscere di persona il territorio. Per questo il suo primo incarico fu viaggiare. Era il 1765 e Pietro Leopoldo d’AsburgoLorena era appena diventato granduca di Toscana succedendo al padre Francesco Stefano di Lorena, che di quel pezzo di Italia annesso al suo regno (il Sacro romano impero) si era sempre disinteressato. Invece il diciottenne Leopoldo, che visitò la Toscana in lungo e in largo per capirne a fondo la società e i problemi, aveva le idee chiare sui suoi nuovi dominii: voleva trasformarli in un laboratorio di nuove esperienze culturali e politiche nel tentativo di mettere in pratica quelle idee illuministe con cui era cresciuto, era figlio infatti di Maria Teresa d’Austria, regina (e poi regnante di fatto) illuminata. Un tuffo nella realtà. Viaggiando nel suo nuovo regno Leopoldo ebbe modo di osservare situazioni diverse tra loro seppur a poca distanza. Se infatti la Toscana Centrale era una zona prospera, legata a contratti agrari più avanzati, come la mezzadria, e caratterizzata da coltivazioni specializzate come gli olivi, le viti e gli alberi da frutta, la parte più meridionale, la Maremma, era una zona ancora poco popolata dove regnavano il latifondo e la malaria. Nel Nord del regno invece allevatori e piccoli proprieta-


INTANTO NEL MONDO Granducato di Toscana 1747 Pietro Leopoldo Giuseppe d’Asburgo-Lorena nasce a Vienna, il 5 maggio. Sua madre è Maria Teresa d’Austria.

1762 Pietro Leopoldo sposa a Innsbruck (Austria) Maria Luisa, figlia di Carlo III di Spagna.

Sdoganati a Palazzo Vecchio Veduta di Palazzo Vecchio, sede del governo. Nel palazzo, Leopoldo (sopra) istituì la dogana, dove le merci, provenienti da altri regni, venivano depositate in attesa che il destinatario le ritirasse, pagando una tassa.

1765 Il 18 agosto Pietro Leopoldo diventa granduca di Toscana.

Altri regni 1740-48 Guerra di successione austriaca ed espansione della Prussia.

1760 Gli inglesi si espandono in India e in Canada, ai danni dei francesi.

Cultura e società

1748 Montesquieu pubblica Lo spirito delle leggi, che introduce il concetto della divisione dei poteri, alla base della moderna concezione dello Stato.

1762 Caterina II diventa zarina di Russia. 1763 La Pace di Parigi pone fine alla Guerra dei Sette anni.

1765 Giuseppe II (fratello di Pietro Leopoldo) diventa coreggente del Sacro romano impero con Maria Teresa.

1768-74 Con la guerra russo-turca l’Impero ottomano viene ridimensionato.

1764 L’illuminista Cesare Beccaria pubblica a Livorno Dei delitti e delle pene, schierandosi contro la pena di morte.

1768 L’inglese James Cook esplora la costa dell’Australia. A Venezia muore il pittore Canaletto.

1773 Papa Clemente XIV scioglie la Compagnia di Gesù. 1774 Tumulti popolari nel granducato.

1770 James Watt costruisce la sua macchina a vapore. Inizia la rivoluzione industriale.

1774 Maria Antonietta, sorella di Pietro Leopoldo, sposa Luigi XVI e diventa regina di Francia. 97


AKG-IMAGES/MONDADORI PORTFOLIO

flashback

Hans “il cavallo intelligente” con il padrone Wilhelm von Osten in uno scatto di inizio Novecento. Si riteneva che l’animale fosse in grado di eseguire operazioni aritmetiche e von Osten lo esibì in spettacoli in Europa e negli Usa. Uno psicologo dimostrò però che Hans non faceva operazioni mentali, ma rispondeva soltanto ai segnali involontari lanciati con il linguaggio del corpo dall’addestratore. 110


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