Geo luglio 2015a

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LU G L I O 2015 . numero 115 .

€ 4,90

G

ha un lato “criminale”

LONDR A

UNO SGUARDO DIVERSO SUL M O N D O

MIGLIA AVANTI: una metropoli di superlativi

ARCHITETTURA

La città che raggiunge le stelle

Poste Italiane Sped. in A.P. D.L. 353/03 art. 1 - comma 1 - Verona CMP

Mensile - Germania € 11,50 - Canada CAD 14,00 - Usa $ 14,00 - Canton Ticino CHF 10,40 - Austria, Belgio, Francia, Portogallo, Spagna € 8,00

Kea: il pappagallo-genio che

PROPRIO QUI, PROPRIO ORA

Mercati, caffè, gallerie: i nuovi hotspot della capitale britannica

Rockefeller

L’inventore del capitalismo predatorio

Fossili

Caccia al tesoro nelle Montagne Rocciose

Vaccinazioni Artisti in campo per una pratica salvavita

Colombia

Un Paese di guerrieri assetati di pace


S O M MA R I O LU G L I O 2015

DOSSIER LONDRA

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È questo l’ombelico del mondo? Nella città del Tamigi, la ruota gira: intorno al Big Ben, Westminster Abbey e Tower Bridge cresce una metropoli con una nuova identità. Nelle strade intrise di storia, la nuova City sprizza futuro...

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Belsize Road, a nord-ovest di Londra: non è ricca e non fa tendenza. Eppure ha qualcosa di particolare. In questa via, infatti, convivono pacificamente una accanto all’altra una dozzina di nazionalità diverse.

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La Tower of London e la St Paul’s Cathedral sono punti fissi nel percorso turistico di chi visita Londra. Tuttavia, anche fuori dal centro le cose da vedere non mancano: immensi parchi, ristoranti originali, mercati variopinti e interessanti gallerie. Ecco una piccola selezione...

L’arte salvavita

Nella lotta contro le epidemie mortali, la vaccinazione è uno dei metodi più efficaci. Nel Nord del mondo, però, questo metodo potrebbe essere vittima del suo stesso successo. Storia illustrata di un trionfo incompiuto.

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Una spedizione alla ricerca di fossili sensazionali

Tra le Montagne Rocciose canadesi, in un luogo rimasto a lungo segreto, gli scienziati hanno scoperto strane creature conservate nella roccia che popolavano gli oceani oltre 500 milioni di anni fa.


CI TROVI ANCHE SU:

Agenda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6 Mostre, festival e appuntamenti. Geovision. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 Notizie dalla scienza e dalla ricerca. IN COPERTINA PAESI Londra sotto una nuova luce . . . . 30 Nelle strade cariche di storia, la City sprizza futuro. Il centro del mondo. . . . . . . . . . . . . . . 46 Cosa succede lungo la Belsize Road? Highlights londinesi. . . . . . . . . . . . . . 54 Tutto quello che c’è da vedere: dentro e fuori dal centro. REPORTAGE NATURA Prof. Dott. Ing. Kea . . . . . . . . . . . . . . . 56 Uno degli uccelli più astuti al mondo.

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VITA MODERNA L’arte di salvare una vita. . . . . . . . . 68 Storia illustrata dei vaccini.

Un grande desiderio di pace

È possibile una vita senza guerra in Colombia, dove esercito, ribelli e paramilitari si combattono da 50 anni? Ora, finalmente, le parti in causa stanno trattando. E gli indigeni si ribellano creando zone di pace.

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Geniale o senza scrupoli?

PAESI Pace. Come funziona?. . . . . . . . . . . . 82 Dopo 50 anni di guerriglia, in Colombia finalmente s’intravede uno spiraglio di pace. STORIA Il principio Rockefeller. . . . . . . . . . . 98 Vita, morte e “miracoli” di John D. Rockefeller, magnate petrolifero del 19° secolo.

Grazie alla sua spregiudicatezza e al senso degli affari Rockefeller diventò il magnate petrolifero per eccellenza del 19° secolo. Ancora oggi il suo nome rimanda agli eccessi del capitalismo, del liberismo e del monopolismo.

IN UN’IMMAGINE Infografica. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .110 Petrolio e minerali: il cuore del commercio. AVVENTURE I fossili del Canada. . . . . . . . . . . . . . 112 Alla scoperta di strane creature conservate nella roccia da oltre 500 milioni di anni.

e 56 Pericoloso intelligente

Il kea della Nuova Zelanda è uno degli uccelli più astuti al mondo e ha una predilezione per l’uomo e per i suoi averi, cosa che non lo rende molto amato...

VOLETE METTERVI IN CONTATTO CON NOI? ECCO COME FARE. Posta: GEO, via Battistotti Sassi 11/A, 20133 Milano E-mail: redazione@geo-italia.it Facebook: cercate la pagina Geomagazine In copertina: Tower Bridge e City Hall fotografati da Dagmar Schwelle

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Simeone Giovanni/Bildagentur Huber

GEOvision

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L’ora blu Uno specchio d’acqua cristallino, che di profilo ricorda la possente pinna caudale di una balenottera, circonda l’isolotto corallino di English Caye, di fronte alla costa del Belize, in Centro America. Questo Stato caraibico, che con i suoi circa 330 mila abitanti è uno dei più piccoli della Terra, possiede un ambiente sottomarino tra i più spettacolari: di fronte al Belize si estende il sistema di barriera corallina secondo per lunghezza al mondo. Protegge molte scogliere più piccole, banchi sabbiosi, atolli e oltre un migliaio di isole. Alcune delle quali davvero idilliache come English Caye: un luogo ideale per le immersioni, la pesca e lo snorkeling. Attualmente sono circa 200 mila le persone che ogni anno trascorrono le loro vacanze in Belize. Il Paese vorrebbe sviluppare il turismo, ma per adesso (con gran gioia degli ambientalisti) mancano le strutture alberghiere.


Una cittĂ che sembra una cartolina: il London Eye a sinistra, il Big Ben al centro e a destra Westminster Abbey.

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Londra sotto una nuova luce

Nella città del Tamigi la ruota gira: intorno al centro storico con il Big Ben, Westminster Abbey e il Tower Bridge sta crescendo una metropoli avveniristica. Nelle sue strade intrise di storia, la nuova City sprizza futuro. Foto H. & D. Zielske

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NATURA

KEA Prof. Dott. Ing.

Che sguardo profondo! Si vede che il kea della Nuova Zelanda, come sostengono gli studiosi del comportamento, è uno degli uccelli più intelligenti al mondo. Oltre a essere un indomito esploratore, questo volatile-genio ha una predilezione proprio per l’uomo e per i suoi averi, cosa che però non lo rende molto amato. Testo Johanna Romberg / Foto Solvin Zankl

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I kea sono fiduciosi. Questo esemplare, che vive nel Parco nazionale di Arthur’s Pass, ha lasciato che il fotografo gli andasse vicinissimo.


STORIA

John D. Rockefeller dedicò tutta la sua vita alla ricerca della ricchezza, che considerava quasi una missione religiosa.

Corbis

IL PRINCIPIO ROCKEFELLER


Testo Jörg-Uwe Albig

J

ohn Davison Rockefeller è un maniaco della puntualità e dell’ordine. Ogni mattina, vestito di tutto punto e con scarpe lucidissime, l’imprenditore americano, un uomo alto e pallido dagli occhi piccoli e il volto senile, arriva alle 9:15 in punto nella sede della sua azienda, la Standard Oil di Cleveland, Ohio. Osserva i suoi ragionieri alle spalle e in un attimo scopre il minimo errore. La vita dei suoi dipendenti deve essere irreprensibile: Rockefeller infatti licenzia i sindacalisti e punisce gli adulteri, ma ha sempre una buona parola per chi rispetta le regole. Il senso dell’ordine lo ha forse imparato dalla madre, donna molto devota e parsimoniosa che ha imposto al figlio una ferrea disciplina a suon di punizioni corporali. Suo padre invece era un buono a nulla che si fingeva sordomuto pur di vendere cianfrusaglie a prezzi esorbitanti, un ciarlatano che andava in giro per i villaggi spacciandosi per erborista e inventandosi rimedi “miracolosi”. E forse proprio dal padre ha ereditato l’ardente desiderio di possedere denaro e l’impudenza di sbaragliare la concorrenza anche con mezzi sleali, se necessario. Nato a New York nel 1839, John D. coltiva il tipico sogno americano sin dall’infanzia: quello della ricchezza. «Da grande», confida a un amico, «voglio avere 100 mila dollari. E ci riuscirò».

Probabilmente a quel tempo il piccolo John veniva deriso per un progetto così ambizioso, tuttavia sul suo conto in banca ci saranno somme ben più cospicue di quei “famosi” 100 mila dollari. Quel giovane di umili origini è infatti destinato a diventare l’uomo più ricco della sua epoca, il fondatore del più grande gruppo petrolifero del mondo, il signore di un impero fatto di raffinerie e società ferroviarie. Un uomo le cui decisioni fanno tremare i mercati mondiali e il cui nome è tuttora sinonimo di capitalismo sfrenato in qualsiasi angolo del globo. L’ascesa di Rockefeller è infatti tanto ambiziosa quanto senza scrupoli. Per questo il magnate americano diventa presto oggetto dell’odio da parte degli attivisti dell’epoca e protagonista di innumerevoli caricature contro la dittatura del Dio denaro. Rockefeller non è tuttavia solo un simbolo di smodata ricchezza, ma incarna anche il cambiamento radicale che alla fine dell’Ottocento stravolge l’economia degli Stati Uniti, già allora superpotenza economica per antonomasia. È il motore di una tendenza che in seguito le scienze economiche chiameranno big business e che sfocerà poi nel monopolismo. Al nome Rockefeller sono comunque legate anche alcune verità paradossali: in America nessuno può rimettere in sesto il capitalismo se non un capitalista e, per eliminare la concorrenza, niente è più

Library of Congress

Fu l’uomo più ricco del suo tempo e anche il più odiato. Grazie a un geniale senso degli affari e alla sua spregiudicatezza, John D. Rockefeller diventò il magnate petrolifero per eccellenza del 19° secolo. Ancora oggi il suo nome rimanda agli eccessi del capitalismo, del liberismo e del monopolismo.

Intorno al 1900 Rockefeller dirige il più grande gruppo petrolifero al mondo, controlla raffinerie e ferrovie, come si vede nella caricatura. Un uomo potente, ma solo.

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ANTEPRIMA

nel prossimo numero (agosto 2015)

Ingo Arndt

PORTOGALLO Un geniale anarchico

Mauricio Abreu/awl images

I castori, con le loro costruzioni, trasformano il paesaggio come solo l’intervento dell’uomo sa fare, ma senza autorizzazioni. Un’équipe di GEO ha spiato questo timido animale sulla riva, sott’acqua e nella sua tana...

Un Paese di navigatori, fatto di coste solitarie, villaggi nascosti e una metropoli che emana un antico splendore. Viaggio attraverso una nazione che vanta una grande storia ed è piena di idee per il futuro. Dave Jordano

Alla ricerca dell’Io

Sogni e detriti

David Maurice Smith

Nel giro di pochi decenni, Detroit ha perso più della metà dei suoi abitanti. Al loro posto solo terreni incolti e rovine. Chi resterà in questa metropoli dissestata? Un viaggio tra i sopravvissuti di una città in declino.

Preistoria nell’outback

In Australia, in una zona desertica accessibile solo ai dromedari, alcuni ricercatori vogliono riportare alla luce gigantesche creature primitive per rispondere a una domanda: chi o cosa ha fatto scomparire questi colossi?

I progetti del futuro

Cosa fanno gli architetti nel tempo libero? Sviluppano visioni di costruzioni completamente nuove. E inviano le bozze più audaci alla rivista newyorkese eVolo, che ogni anno premia i progetti più sensazionali: eccone alcuni. 130 GEO 07/2015

Suraksha Bhatala und Sharan Sundar/www.evolo.us/competition/winners-2015-evolo-skyscraper-competition

Giulio Tononi è un neuroscienziato che ama provocare i colleghi: «Dimenticate le vecchie teorie su come nasce la nostra autostima», dice. E afferma che la coscienza non si forma solo nel cervello umano.


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