SOMMARIO MARZO 2014
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DOSSIER PROVENZA
Francia: sud sensuale Antichi villaggi, lavanda profumata, vino pregiato e canto delle cicale: un viaggio in Provenza, dove il paesaggio e le abitudini locali cattureranno i vostri sensi.
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Avignone (a sinistra) e tanti altri piccoli centri storici sono una delle principali attrattive della Provenza. Ma cosa sarebbe questo paesaggio senza le distese di vigneti a perdita d’occhio? I viticoltori locali, per proteggere la loro terra, hanno sviluppato nuove forme di solidarietà.
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Traffico caotico, malavita, quartieri operai malfamati: dimenticate la vecchia Marsiglia. Nuovi edifici, musei, ottimi ristoranti e un mix di provenza e maghreb: ecco la nuova faccia di una metropoli portuale che si affaccia sul Mediterraneo guardando al futuro. Il tutto raccontato da un conoscitore della città.
risorge 108 Riga sulla cultura Una giovane generazione di lettoni riscopre le sue radici e fa di Riga un hotspot della cultura europea.
50 Uno scanner per la Terra
USArray è considerato il più grande esperimento geologico di tutti i tempi. Un gruppo di ricercatori ha “sparpagliato” una rete di sensori mobili in tutto il Nord America e ora per la prima volta dispone di un quadro preciso delle zone vulcaniche e sismiche tra New Mexico e l’Alaska.
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G GEOVISION . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6 Notizie dalla scienza e dalla ricerca. IN COPERTINA PAESI PROVENZA PROFUMO DI SUD . . . . . 20 In viaggio attraverso il sud della Francia. VOLTO NUOVO PER MARSIGLIA . . . 28 Le mille facce della metropoli più vivace del momento. LE PERLE DELLA PROVINCIA . . . . . . 38 Uno sguardo sui borghi più caratteristici e panoramici della Francia. I CINQUE AMICI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46 Una storia fatta di vino e solidarietà. REPORTAGE SCIENZA Il continente scannerizzato . . . . . . . . 50 USArray: un esperimento geologico per studiare le fondamenta dell’America.
60 Nella testa del colpevole Può una scansione cerebrale dimostrare la colpevolezza o l’innocenza di una persona? I sostenitori della neuro-giustizia vogliono avviare una rivoluzione nelle aule dei tribunali. Un progetto fotografico mostra le immagini dei carceri di tutto il mondo.
PAESI Delitto e castigo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60 Uno sguardo approfondito sulla giustizia penale nel mondo. NORVEGIA Petrolio, gas e denaro . . . . . . . . . . . . . . 90 Una potenza petrolifera che per il proprio fabbisogno si affida all’idroelettrico. STORIA Queen Emma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100 La straordinaria storia della regina dei mari del Sud: la milionaria Emma Forsayth.
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Volo di primavera
Con la fine dell’inverno il cielo prende vita: GEO mostra come i migliori fotografi naturalisti d’Europa hanno immortalato la bellezza degli uccelli: in movimento, nella caccia, nel corteggiamento, in aria e in acqua.
RIGA La rinascita di una città . . . . . . . . . . . 108 La metropoli baltica riscopre le sue radici e si trasforma in capitale europea.
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Emma Forsayth
Che donna: diventa milionaria con la tratta degli schiavi e il commercio della polpa di cocco, seduce uomini importanti e muore per troppo champagne.
NATURA Davanti al palcoscenico del cielo. . 120 Artisti del volo: le immagini più belle del concorso “Fotografo naturalista dell’anno”.
In copertina: Campo di lavanda in Provenza, fotografato da Norbert Kustos.
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TERRE D’EUROPA
PROVENZA PROFUMO DI SUD L’aria è pervasa da fragranza di lavanda e odore di vino. Le cicale cantano sotto un sole cocente, in un paesaggio dominato da aspre montagne lungo la dolce costa mediterranea, dove svetta Marsiglia che mostra tutto il suo fascino di vivace e caotica metropoli portuale. Benvenuti nel sud della Francia.
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In luglio, sull’altopiano di Valensole l’odore di erba secca si confonde con la fragranza della lavanda in fiore. La cooperativa locale riunisce circa 2.000 produttori di questa preziosa essenza. Un numero notevole che però non deve sorprendere: per produrre un litro di olio di lavanda puro occorrono 120-140 chilogrammi di fiori.
UGANDA A Kampala, il giudice ascolta una teste. L’interrogatorio però, si svolge secondo il modello “accusatorio” e viene condotto soprattutto da pubblico ministero e avvocato difensore.
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PAESI
DELITTO E CASTIGO Come si stabilisce che cosa è un delitto, in che modo viene condotto un processo, come vengono comminate le pene, quali sono i modi per scontare una condanna? Il fotografo olandese Jan Banning ce lo mostra attraverso le immagini di vari Paesi in tre continenti: Uganda, Francia, Colombia e Usa. Ma soprattutto che cosa è di preciso la “colpa”? Christian Schwägerl racconta il punto di vista della “neuro-giustizia”, che verifica con test genetici e scansioni cerebrali la responsabilità personale degli individui. Fotoreportage Jan Banning
Reportage Christian Schwägerl
STORIA
Aus: ÒQueen EmmaÓ. R.W. Robson, Robert Brown & Associates (QLD) Pty Ltd. ©1994
Queen Emma
In un’epoca in cui le donne in Europa non hanno neanche il diritto di voto, in Melanesia Emma Forsayth commercia in schiavi, accumula milioni, imbroglia i soci e alla fne muore per un’overdose di champagne: la storia di un’impetuosa donna del periodo coloniale. Testo Christina KrŠtzig
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gosto 1880. Un veliero scivola sulle acque del Pacifco verso le coste della Nuova Britannia. Con le sue spiagge bianche e le palme da cocco l’isola appare come un paradiso dei Mari del Sud. Ma la giovane donna al comando della nave non si fa incantare. Il clima inclemente ha appena ucciso uno dei suoi inviati. E gli indigeni, con i quali lui doveva trattare per suo conto, sono cacciatori di schiavi e cannibali. Due anni prima hanno fatto a pezzi e arrostito quattro missionari, i primi stranieri che hanno tentato di insediarsi qui. La zona sembra abbandonata, ma quando l’imbarcazione di Emma Forsayth con il suo seguito si dirige verso la spiaggia, il timoniere scorge numerosi uomini nascosti tra i cespugli. Sono armati. Vogando a tutta forza i marinai virano e, tornati sulla nave, veleggiano verso il mare aperto. Strano, però: nessuna canoa li insegue. Forsayth e i suoi pensano di essersi messi in salvo, ma ecco che delle pietre si abbattono sulla coperta, lacerando le vele e aprendo fori nello scafo. Gli uomini a terra sono armati di fonde, mai viste da nessun “bianco” fnora. Le pietre colpiscono con forza e precisione, anche a cento metri di distanza. Solo con grande fatica l’equipaggio riesce a salvarsi. La giovane donna non demorde e poco tempo dopo invia un nuovo amministratore a terra. Sarà ucciso entro un anno insieme ad altri due impiegati. Ma anche questo non la induce a cambiare i suoi piani. Qui, nella parte settentrionale di quest’isola lunga poco meno di 600 chilometri, vuole fondare un impero commerciale; già, proprio qui, dove si ergono montagne alte 2.500 metri, i vulcani eruttano lava e le mosche portatrici di malaria sono in attesa delle loro prede.
Aus: „Bilder aus der Deutschen Südsee“, Fotografien 1884-1914, Hermann Joseph Hiery ©2005 Ferdinand Schöningh, Paderborn
Aus: „Bilder aus der Deutschen Südsee“, Fotografien 1884-1914, Hermann Joseph Hiery ©2005 Ferdinand Schöningh, Paderborn
Aus: “Queen Emma”. R.W. Robson, Robert Brown & Associates (QLD) Pty Ltd. ©1994
I genitori di Emma: il mercante americano Jonas Coe e la samoana Le’utu. Coe abbandona la moglie e ha figli con altre cinque donne diverse. Permette a Emma (a sinistra nella fila in basso) di frequentare ottime scuole “per un’educazione di classe”...
Si tratta di un piano megalomane e geniale, che trasformerà questa trentenne in una delle donne più ricche del pianeta. La “regina dei Mari del Sud”, che dirigerà oltre mille dipendenti, una fotta di navi e dozzine di piantagioni, che nuoterà nello champagne e la notte a bordo suonerà il piano per intrattenere i suoi amanti.
Emma è bella. E un osso duro negli afari All’inizio del 1880 sono pochi i bianchi che commerciano in Melanesia. Scambiano perle di vetro, stofe, asce e tabacco con l’oro nero e bianco dei Mari del Sud. La copra – l’“oro bianco” – è la polpa essiccata del cocco, dalla quale in Europa si ricava la margarina. Alle aste di Londra e Amburgo il ricavato di una tonnellata di copra arriva a valere ben sedici sterline (circa 2mila euro di oggi) . Molto più ambito, però, è l’“oro nero”: ovvero gli autoctoni dalla pelle scura, che hanno dato il nome a questa parte del Pa-
cifco: Melanesia infatti signifca “isole nere”. Intanto in Australia, sulle isole Samoa e Tonga, gli europei iniziano a coltivare le piantagioni. C’è grande abbondanza di terreno fertile, ma scarseggiano gli uomini adatti per arare la terra in questo clima tropicale. E così le navi cominciano a reclutare uomini fno in Melanesia. “I trucchi per attirare i negri erano ben escogitati, anche se non proprio corretti”, scrive un viaggiatore tedesco. Egli descrive come i reclutatori, da lui defniti senza esitazione mercanti di schiavi, approdano su isole i cui abitanti non hanno mai visto un uomo bianco. Con indosso abiti da festa invitano gli indigeni a bordo per una visita, li attirano nella stiva, intonano un inno per coprire lo sferragliare della catena dell’ancora, e prendono il largo. Fame, sete e catene, poi, fanno sì che i prigionieri si sottomettano. Un commercio cinico in cui Emma Forsayth eccelle. Un viaggiatore australiano descriverà così la sua apparizione a una festa organizzata da due commercianti di Amburgo sull’Isola Matupi: “Un’apparizione incantevole,
che dà nell’occhio, vestita di raso bianco. Sui capelli scurissimi è appoggiata una tiara di diamanti”. La accompagnano sei donne incaricate di sostenerle lo strascico, farle vento, arrotolarle le sigarette... “Il suo portamento è davvero regale”, aferma rapito un cronista. Altri testimoni dell’epoca sono meno entusiasti: la insultano defnendola “la sgualdrina, principessa dei cannibali”. Ancor oggi i racconti sul suo stile di vita e le sue pratiche commerciali sono i protagonisti di ogni serata in cui si narrino leggende sui Mari del Sud. Cosa sia vero, però, è difcile dirlo. Non ha lasciato informazioni su se stessa. E la maggior parte dei cronisti dell’epoca, come del resto lo scrittore R. W. Robson, che nel 1960 scrisse un libro su di lei, non l’ha mai conosciuta di persona. Una cosa è certa: Emma Forsayth ha ereditato lo spirito da pioniere dal padre, l’americano Jonas Coe. Discendente di una nota famiglia, scappa di casa per imbarcarsi su una baleniera, a quindici anni approda in Polinesia, considerata fn dai tempi dei viaggi di James
101 GEO 03/2014
G
ANTEPRIMA
Capolavori di natura
Vittoria sotto la croce
EREDITÀ GENGIS
Un boom della produzione di materie prime permette alla Mongolia un rapido sviluppo. Un viaggio tra i nomadi fieri che governano steppe infinite. E poi a Ulan Bator, metropoli in grande crescita.
Ambasciatore dell’universo
David Nunuk/SPL/Agentur Focus
Bayerische Staatsgemäldesammlungen/bpk- images
Pergolati di foglie, nidi d’erba, bozzoli di seta: Quando si tratta di realizzare la propria dimora, gli animali lavorano come veri e propri architetti. Il fotografo Ingo Arndt mostra su GEO le costruzioni più incredibili.
Brent Stirton/Reportage by Getty Images
Alamy
nel prossimo numero (maggio 2014)
Come è fatto il sistema solare da cui provengono? Le loro molecole sono alla base della vita sulla Terra? Le comete promettono risposte a queste grandi domande. Nel 2014, una sonda sonda spaziale atterrerà per la prima volta anche su uno di questi corpi celesti!
Solvin Zankl
Alessio Romenzi
Costantino fu un tiranno che eliminò brutalmente i rivali e fece assassinare i suoi familiari. Ma fu anche l’imperatore che riconobbe ufficialmente il cristianesimo e ne favorì la diffusione nell’Impero romano.
Aiutanti coraggiosi Il personale del Cicr (Comitato Internazionale della Croce Rossa) negozia con presidenti e signori della guerra, per salvare vite dove nessun altro può. Un giornalista di GEO li accompagna in Colombia e Sudan.
Il sistema mucca Una visita senza precedenti nel mondo delle stalle europee, tra robot per una mungitura perfetta e studi per la creazione del seme sessato.