1 minute read
USCITE MEDIA 2020-2022
+ 32%
+ 24%
«L'occhio, l'orecchio e il cuore sul territorio: quando un'inchiesta ha bisogno di uno sguardo più addentro alle cose, ActionAid è un contatto prezioso, grazie alla sua sensibilità e presenza locale. ActionAid e la relativa rete territoriale sono - e sono stati - uno strumento fondamentale per consentire al giornalismo d'inchiesta di conoscere e comprendere il sentire pieno e comune di generazioni e popolazione italiana. Insieme e grazie a ActionAid, per l'Espresso, è stata realizzata un'inchiesta sulla grande problematica dei Neet, i giovani che non studiano e non lavorano, per entrare nel dettaglio del perché di questa situazione e delle strategie per affrontare uno dei maggiori problemi del Paese: la dispersione delle nuove generazioni. Sempre con ActionAid è stato possibile analizzaregrazie ai dati di The Big Wall - il fenomeno migratorio e smontare relativi luoghi comuni».
«Mi hanno usata come una cosa, io penso a me come all'arancia. Mi hanno spremuta. Ho lavorato con contratti a tempo, sottopagata, senza garanzie. Oggi ci sono volte che salto il pasto». È la storia di Michela che ho incontrato a Corsico grazie a un progetto sostenuto da ActionAid. La fame in Italia è presente in maniera prepotente nella vita di tante persone, sono le stesse che ti siedono accanto sulla metropolitana o che ti servono al ristorante e la cosa drammatica è che non sta facendo notizia, non abbastanza. I bambini sono i più colpiti dalla crisi. È la misura di quanto poveri siano i poveri. Grazie ad ActionAid sono riuscita ad entrare nel profondo di questa situazione e raccontare la fatica e la sofferenza di migliaia di persone.
In libreria con "Dove siete tutti?" inchiesta sull'esclusione sociale edito da Altreconomia.