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BC&E: un mercato che cresce
BC&E: un mercato che cresce
Il branded content & entertainment è una leva di comunicazione che si traduce nell’ideazione e realizzazione dei progetti editoriali dal forte valore interattivo, in cui il brand è al contempo produttore o co-produttore. Una narrazione originale e coerente dei valori e degli attributi di marca, perfettamente integrata nello sviluppo narrativo del progetto editoriale, con l’obiettivo di costruire e consolidare relazioni di valore con le audience di riferimento del brand.
Il ricorso a questo specifico strumento registra una crescita costante: le marche hanno iniziato a concepirlo come metodo innovativo e sempre più efficace, affiancato alle leve tradizionali, dall’advertising agli eventi, per raggiungere gli obiettivi di comunicazione del brand e intercettare le audience corrette, oltre a essere un modo originale per valorizzare, in una strategia integrata di comunicazione, le campagne pubblicitarie tradizionali e le sponsorizzazioni.
Con la moltiplicazione dei canali, negli ultimi anni si sono progressivamente affermate nuove modalità di fruizione dei contenuti (on demand e adv-free), un fenomeno che ha spinto le aziende a presidiare in maniera sempre più strategica e sinergica il territorio dei contenuti editoriali, diventando produttrici e partecipando direttamente e attivamente al processo creativo. In questo panorama, il BC&E, dall’essere una modalità di comunicazione innovativa, intrapresa, talvolta, come occasione di sperimentazione, si sta trasformando in una risorsa utilizzata con consapevolezza.
A riprova della forte crescita del BC&E, OBE, Osservatorio Branded Entertainment, ha stimato a fine 2018 un mercato che vale oltre 420 milioni di euro e che promette di crescere a doppia cifra anche per il 2019. Il branded content & entertainment è destinato a rivestire sempre più rilevanza proprio perché da un lato produce un impatto significativo e riconosciuto sulla parte alta del funnel (image, reputation, trust, capacità di agire sulla brand equity), dall’altro, allo stesso tempo, ha anche la capacità di influenzare profondamente la brand consideration e l’intention to buy e, se inserito in un progetto coerente, è in grado di arrivare fino alla generazione di lead o azioni specifiche da parte del consumatore.
Per utilizzare questo strumento al meglio è però necessario chiarire quali siano le best practice da attuare, compito del quale OBE si fa carico quotidianamente verso i propri associati, per aiutarli a sfruttare nella maniera più efficace il BC&E e stimolare gli investimenti. Una prima distinzione tra le diverse tipologie di branded content & entertainment si rende necessaria dal momento che questo strumento può essere declinato attraverso prodotti di intrattenimento molto diversi e non paragonabili, dai contenuti cinematografici di stampo classico a progetti realizzati per i social media, fino ad arrivare a progetti editoriali native realizzati da un publisher.
Proprio per dare maggiore visibilità ai contenuti prodotti e valorizzare la creatività e l’impegno delle aziende in ambito BC&E, OBE ha deciso di patrocinare, in partnership con ADC Group, la prima edizione del Festival del Branded Content & Entertainment, una kermesse che ingloba la Quarta Edizione del Premio dedicato al Branded Content e che propone contenuti rilevanti per la crescita del settore.
Anna Gavazzi
Direttore Generale OBE Osservatorio Branded Entertainment