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a settimanale anno I - n. 14 - 9 luglio 2014

desso 1 EURO

Moda

VA IN SCENA LA PAGLIA

AIDA YESPICA RIESPLODE LA PASSIONE CON ROGER JENKINS

Beauty

IL MAKE-UP DELL’ESTATE

Tendenze

FARE YOGA CON FIDO

ONACO

CHARLENE DI M

DOPO LA GRAVIDANZA LASCERÀ IL TRONO

Gregoraci - Briatore

IL SETTIMO ANNO PER NOI SARÀ MIGLIORE DEL PRIMO

CIRO ESPOSITO

QUANDO LO SPORT DIVENTA TRAGEDIA

LA CELEBRE COPPIA SPOSATA DAL 2008 NON SEMBRA RISENTIRE DELLA FATIDICA CRISI. INNAMORATA PIÙ CHE MAI È PRONTA A RAGGIUNGERE LO STORICO TRAGUARDO


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Apriamo un Flagship Store! Oltre la classica erboristeria! Apriamo uno spazio di salute naturale con l’insegna di un marchio mitico. Erbaflor Peruzzo da più di 60 anni tramanda i segreti della medicina tradizionale e ne produce i rimedi naturali. Oggi cerchiamo partners per aprire spazi che presentino i nostri 500 prodotti esclusivi e divulghino i saperi e i valori in cui crediamo.

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Il principio attivo dello star bene


adesso

editoriale

di andrea Iannuzzi

CHIaRa PoGGI, deLITTo INFINITo

C

ari lettori, un nuovo colpo di scena rimette in moto l’interesse dei media su uno dei delitti ancora irrisolti: l’omicidio di Garlasco (Pavia). Un fatto di sangue che da troppi anni - come purtroppo accade in Italia non è ancora giunto a una soluzione. Con la presentazione di una nuova memoria dei legali della famiglia di Chiara Poggi - barbaramente uccisa il 13 agosto 2007 all’interno della sua casa da qualcuno che conosceva e di cui si fidava - i pedali della bicicletta nera (vista lasciata davanti alla

A settimanale anno I - n. 14 - 9 luglio 2014

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EURO

Moda

VA IN SCENA LA PAGLIA

AIDA YESPICA RIESPLODE LA PASSIONE CON ROGER JENKINS

Beauty

IL MAKE-UP DELL’ESTATE

Tendenze

casa di Chiara e con la quale Alberto Stasi, all’epoca fidanzato della giovane e unico imputato, si sarebbe allontanato), secondo i legali dei Poggi sarebbero stati sostituiti. Quello che mi lascia senza parole, semmai fosse confermato questo nuovo, e per ora, presunto indizio, è come sia possibile che ci siano voluti sette anni per comprendere una cosa piuttosto banale. Abbiamo esperti di scienza forense e della scientifica in grado di isolare e attribuire la titolarità del DNA anche a una persona morta da anni, per collegarlo a un eventuale sospetto indiStefania Fiorucci, Francesca Galeazzi, Ferruccio Gattuso, Luca Govoni, Susanna Marinelli, Alberto Martino, Giorgia Marzano, Marianna Masciandaro, Luigi Nocenti, Mariangela Panarelli, Roberto Pellegrino, Diana Perazzolo, Grazia Pitorri, Alfredo Ranavolo, Debora Salvalaggio, Silvia Santori, Solange, Federica Tadiello Porta, Giacomo Urtis, Roberta Valentini

FARE YOGA CON FIDO

CO

CHARLENE DI MONA

DOPO LA GRAVIDANZA LASCERÀ IL TRONO

Gregoraci - Briatore

IL SETTIMO ANNO PER NOI SARÀ MIGLIORE DEL PRIMO

CIRO ESPOSITO

QUANDO LO SPORT DIVENTA TRAGEDIA

LA CELEBRE COPPIA SPOSATA DAL 2008 NON SEMBRA RISENTIRE DELLA FATIDICA CRISI. INNAMORATA PIÙ CHE MAI È PRONTA A RAGGIUNGERE LO STORICO TRAGUARDO

adesso MAGAZINE 9 luglio 2014, anno I, n. 14 Direttore responsabile ANDREA IANNUZZI direzione@adessomagazine.it Caporedattore Familiare e Femminile Claretta Muci claretta.muci@adessomagazine.it Hanno collaborato Silvia Barlascini, Daniela Caporali, Vincenzo Crocitto, Federica Farini, Giorgio Di Vita,

Moda e Bellezza: Antonella Stella redazione.moda@adessomagazine.it

ziato di un crimine. Esiste una tecnica per far rinvenire microscopiche tracce di sangue, anche dopo anni e ripetuti lavaggi, ma poi non si riesce a capire se i pedali di una bicicletta siano quelli originali o no? Se ne parlerà a lungo di questo. E il delitto di Garlasco si riempirà ancor più di mistero, mentre si arricchisce di criticità il nostro sistema giudiziario e, soprattutto, il modo di portare avanti le indagini. SCRIVETE AL VOSTRO DIRETTORE direzione@adessomagazine.it

SO.FIN.COM. S.p.A. Via San Lucio 23, 00165 Roma info@sofincom.com Raccolta Pubblicitaria MediaAdv S.r.l. Via A. Panizzi 6, 20146 Milano Tel. 02.43.98.65.31 – 02.45.50.62.59 info@mediaadv.it Redazione e Amministrazione Via Bramante 35, 20154 Milano redazione@adessomagazine.it

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sommario

FAMILIARE ATTUALITÀ

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Barbara d’Urso

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denny RussellMendez Crowe

6 Fotonotizie Gli scatti della settimana Esposito Non si può morire di calcio 10 Ciro D’Urso Finalmente vacanze 14 Barbara Cipriani Quando dissi “no” a Balotelli 16 Francesca di Debora tu per tu con la Mosetti 18 IlAquestionario Niente crisi del settimo anno 20 Gregoraci&Briatore Reali Quale sorte spetta a Carlene? 26 Vite Yespica Ritorno di fiamma con 30 Aida Roger Jenkins Armani Bocciato il look di Renzi 36 Giorgio Giovanni e Giacomo Sul set del loro nuovo film 38 Aldo, Mondiale 42 Fallimento Vi meritate solo il gossip Mendez 44 Denny Il mio amore da Oscar Bisciglia Vi svelo “Temptation Island” 48 Filippo Marconi Scoprirò i nuovi 52 Carolina talenti calcistici Franco Provocare è la mia 54 James scelta di vita di Parma L’unica italiana al 58 Gloria Crazy Horse Saccomanni 60 Sabrina Vi farò ballare con

Shatush

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Natalie James Portman Franco

ne parla contro Uber 66 SeTassisti animali Lo yoga con Fido 70 Amici al lavoro Professione chef 72 Caccia lo dico io 75 TeL’agenda dei lettori casa 78 LaStiletuaCicladi Le novità tecnologiche 81 Web&Tech Intervista a un esorcista 82 Misteri In viaggio 84 Verona: non solo Arena chi sei 87 Dimmi Il test

FEMMINILE Trionfa la paglia 90 Moda da star Cara Delevingne 92 Look di stile I voti a Geppi Cucciari 95 Pagelle 96 Beauty Il make-up dell’estate il punto 98 Facciamo I sì e i no del trucco estetica Risponde Giacomo Urtis 100 Chirurgia bene Allergie in aumento 104 Star Ai fornelli 106 Verdure ripiene 109 OkCiboa tavola e dintorni Il carrello della spesa 111 Consigli per gli acquisti L’angolo del relax 112 Giochi Le previsioni di Solange 129 Oroscopo e soluzioni dei giochi 130 Indirizzi


foto not�ie a Gli scatti della settiman

Betty rifiuta de il trono... di spa Londra (Regno Unito). Avrebbe diritto soltanto lei a sedersi sul trono di spade a differenza di Lannister e Starks, ma la regina Elisabetta, 88 anni, in visita al set irlandese della serie tv di successo Game of Thrones, (in onda in Italia su Sky Atlantic e Rai4) non ha voluto posare sull’ambito scranno, deludendo i fan della fiction inglese. Speravano, infatti, di riuscire a vedere una vera regina sedersi sul leggendario trono, ma Betty, come la chiamano affettuosamente i sudditi britannici, non ha voluto accontentarli, preferendo la poltrona dei Windsor a Buckingham Palace.

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l’� Tenta il suicidio

gieffino

Tragedia sfiorata per Vito Mancini (29 anni), ex concorrente del Grande Fratello 12, ed ex fidanzato di Sabrina Mbarek (che vinse proprio quell’edizione). Pochi giorni fa il giovane ha tentato il suicidio, legandosi un cappio al collo nel bagno della sua casa di Trastevere. A salvare il gieffino sono stati i carabinieri, allertati dalla madre di lui, molto preoccupata per un sms che Vito aveva inviato poco prima a tutti i suoi amici in cui annunciava di volerla fare finita. Fino a questo momento sono sconosciuti i motivi che hanno indotto Mancini al gesto estremo, anche se ultimamente viveva una profonda crisi per via dello scarso lavoro e per la fine della sua storia con la Mbarek. Come era prevedibile, la notizia ha sconvolto tutti i suoi fan, ma soprattutto molti dei concorrenti che insieme a lui avevano condiviso l’avventura nel reality di Canale 5. Fra di loro Luca Di Tolla: “Io ed Enrica (Saraniti ndr) abbiamo perso i contatti una volta terminato il programma. Non pensavo potesse arrivare a un gesto del genere. Non fa piacere sapere questa notizia e mi dispiace veramente. Non conosco le motivazioni di questo gesto, ma ha tutta la mia solidarietà e quella di Enrica”. Anche Chiara Giorgianni, altro volto popolare del GF12, non ha fatto mancare il suo sostegno a Mancini: “Non lo sentivo da tempo. Può sembrare banale il mio pensiero ma forse alla base di questa tragedia c’è una profonda depressione post Grande Fratello. Vito voleva fare l’attore, ma dopo la fine del programma non ci è riuscito. Sono molto dispiaciuta per quanto accaduto”.


e di Bali

La colour parad

Bali (Indonesia). Un gruppo di persone del villaggio di Tegalalang si appresta al rito del Gerebeg. La cerimonia si svolge ogni due anni e richiede che i partecipanti si dipingano completamente il corpo per allontanare gli spiriti maligni.

tage

Hamburger vin

Downey (Usa). È il bisnonno di tutti i 30mila locali McDonald’s sparsi per il mondo. Costruito nel 1953 nel paesino californiano a un centinaio di chilometri da Los Angeles, è l’unico a conservare lo stesso arredamento e design in voga negli anni Cinquanta. Ancora oggi da tutta l’America arrivano molti clienti e turisti per ammirarlo e concedersi un hamburger e un milkshake, assaporando l’atmosfera del secolo scorso.


foto not�ie a Gli scatti della settiman

favel� La madre delle Rio de Janeiro (Brasile). Un colpo d’occhio unico su Rocinha, la più popolosa favela del Sudamerica e del mondo. Situata nella zona sud della città, tra i distretti di Sao Conrado e Gavea, è una delle settecento baraccopoli della megalopoli carioca. Da sola accoglie 150mila abitanti ufficiali: all’interno, tra povertà, degrado e violenza, imperano le gang di trafficanti degli Amigos dos Amigos e dei Comando Vermelho.

a Jacko Cinque anni se� Los Angeles (Usa). Erano in molti lo scorso 25 giugno al Forest Lawn Memorial Park di Glendale per il quinto anniversario della morte di Michael Jackson (19582009). Nella foto alcuni fan sosia del “King of Pop”che ha venduto 750 milioni di dischi in oltre 30 anni di carriera.



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protagonisti della cronaca

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Ciro Esposito

È morto dopo 53 giorni di agonia il tifoso colpito da un proiettile sparato da un ultrà romanista prima di Napoli-Fiorentina

MoRIRe PeR UNa PaRTITa

F

ine di una tragedia cominciata due mesi fa. Quel maledetto 3 maggio, quando Ciro Esposito, 28 anni, stava andando all’Olimpico a vedere Fiorentina-Napoli, finale di Coppa Italia, e si è ritrovato sotto una pioggia di proiettili, esplosi, si presume, da Daniele De Santis. Lui con la partita non c’entrava proprio niente: è un ultrà romanista, legato all’estrema destra, ma si trovava a via Tor di Quinto con l’intento di prendere d’assalto i tifosi partenopei diretti allo stadio. Armato, secondo diverse testimonianze, di bombe carta che lanciava contro pullman azzurri. Che Ciro 10

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sia stato l’eroe che gli ha impedito di fare danni ancora più gravi, come dicono alcuni, o semplicemente troppo imprudente nell’affrontare un uomo che si è rivelato armato e pronto a sparare, ormai poco importa. La sua è un’altra delle morti assurde di cui è tristemente costellata la storia recente del calcio italiano. Ma Ciro lo amava questo sport che, purtroppo, per molti è valvola di sfogo di violenza repressa. Amava il Napoli, che non aveva abbandonato nemmeno in serie C e “seguirò pure in sedia a rotelle”, diceva alla fidanzata Simona, con la quale aveva in programma di sposarsi a breve. È rimasto quasi sem-

pre cosciente, Ciro, durante quei 53 giorni di agonia. Ha lottato nella convinzione di poter tornare, se non a riguadagnare una completa funzionalità del suo corpo, almeno alla vita che da quel 3 maggio era confinata in un letto di ospedale del Policlinico Gemelli. Ma il proiettile che lo ha centrato, prima di fermarsi a ridosso della colonna vertebrale, aveva lacerato un polmone, come ha accertato l’autopsia. Estrarlo non era stato possibile e la sua permanenza nel corpo del 28enne ha prodotto un “collasso multifunzionale progressivo” che una serie di interventi ai quali è stato sottoposto, l’ultimo il 19 di giugno, non sono riusciti a evitare. È

A


di Alfredo Ranavolo

Il padre di Ciro e�e

Accuse e neglig Napoli. Il quartiere di Scampia saluta Ciro Esposito (tondo a sinistra con la fidanzata), il tifoso del Napoli morto il 25 giugno a 28 anni dopo 53 giorni di agonia per un colpo di pistola dell’ultrà romanista Daniele de Santis prima dell’incontro di Coppa Italia Fiorentina-Napoli. Lo zio Enzo (nel tondo sopra) accusa le forze dell’ordine di negligenza nei soccorsi del nipote. In alto il funerale del giovane.

morto alle sei del mattino del 25 giugno, tra le braccia della madre, che con la medesima dignità conservata dall’inizio del suo dramma ha affermato: “Si è spento col sorriso sulle labbra”. Ha pregato, fino alla fine, con la madre, molto credente e l’intera famiglia non ha mai alzato la voce. Eppure viene da un “luogo comune”: quella Scampia che è sinonimo di Gomorra, di spaccio di droga, di criminalità organizzata e degrado. Ma gli Esposito sono lì a smentirlo: un autolavaggio aperto con grandi sacrifici per insegnare al figlio, svogliato a scuola, ma onesto, a coltivare il valore del lavoro. Lo zio Enzo, però, non le ha mai manda-

te a dire: ha chiesto le dimissioni del questore Massimo Maria Mazza e del prefetto Giuseppe Pecoraro. “Mio nipote sta morendo - aveva detto qualche ora pri-

«Non vogliamo che il suo nome sia usato per altre violenze», dicono i genitori del 28enne morto il 25 giugno al Policlinico Gemelli di Roma ma del decesso - perché quel fascista gli ha sparato, ma anche perché è rimasto a terra un’ora senza soccorsi. Vogliamo De Santis condannato, ma che paghino an-

che le autorità per le loro negligenze”. Altrettanto nette le critiche al sindaco di Roma, Ignazio Marino, additato per non essere mai venuto in ospedale a trovare Ciro. Ancora più decisi, però, i cari del giovane nell’affermare: “Non vogliamo che il suo nome sia usato per altre violenze”. Bastassero, queste parole, ma aleggia il timore che il nome di una vittima innocente si trasformi, suo malgrado, nel vessillo di chi vuole lavare il sangue nel sangue. Già è successo nel giorno della partita, cominciata con tre quarti d’ora di ritardo per volontà di Genny ‘a carogna. L’ultrà che, a cavallo delle recinzioni che separano il terreno dell’Olimpico dagli adesso

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adesso

protagonisti della cronaca

care Per non dimenti Napoli. L’autolavaggio della famiglia di Ciro Esposito, a Scampia, uno dei quartieri più degradati della città partenopea in mano ai traffici della Camorra. Qui il giovane 28enne lavorava con il padre, dopo che aveva rinunciato a proseguire gli studi. Un telone preparato dai suoi amici lo saluta con la scritta: “Ciao eroe” assieme alle sciarpe coi colori del Napoli, squadra di cui Ciro era un acceso sostenitore.

i

Ucc�o a 28 ann Napoli. La fotografia di Ciro Esposito con una corona di rose bianche per ricordare il 28enne. A destra il complesso delle Vele di Scampia. In basso un manifesto con il saluto del quartiere.

Il

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spalti, dopo aver ricevuto rassicurazioni sul fatto che ia non ci fosp saluto di Scam sero morti placò la curva napoletana, dopo lunghi minuti che facevano temere per il peggio e davanti all’impotenza delle forze dell’ordine. Questa tensione potrebbe tornare e sfociare in incidenti ancora più gravi, perché la violenza è una metastasi che da molti anni si è infiltrata nel calcio, quando in altri Paesi europei è stata debellata con successo. L’inizio del prossimo campionato è considerato a rischio, c’era al-

lerta persino nelle ore in cui sono peggiorate le condizioni di Ciro, per timore di “spedizioni punitive” da Napoli. Così non è stato e, anzi, un ultrà romanista e un tifoso napoletano si sono abbracciati davanti all’obitorio del Verano, dove entrambi erano andati a rendergli omaggio. Ma, d’altra parte, mentre Scampia è sempre stata tappezzata di striscioni di sostegno e incoraggiamento per il ragazzo che ancora lottava tra la vita e la morte, a pochi chilometri di distanza, in via Fontanelle, nel cuore di un altro quartiere popolare, a fine maggio erano comparsi, accanto a un manichino giallorosso impiccato, teli con scritte che chiedevano la testa di De Santis, ma se la prendevano perfino con l’incolpevole Totti.


F O L L O W U S a m o reebaciworld ON:


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paparazzi

Relax totale Nelle immagini la conduttrice Barbara D’Urso, 57 anni, mentre si rilassa al mare a Marina di Pietrasanta.

o s r U ’ D a r a b r Ba

CI RIVedIaMo a seTTeMBRe

a iaggia �ntarella in sp La D’Urso controlla attentamente che la sua tintarella sia perfetta. Il pericolo di bruciarsi è davvero alto!

Sorridente al mare

lcune settimane di relax proprio ci volevano. Barbara D’Urso è reduce da una lunga stagione televisiva conclusasi a fine maggio. La conduttrice di Pomeriggio 5 e Domenica Live finalmente può concedersi le ferie meritate. In queste immagini Carmelita (nome con cui si fa chiamare sul suo profilo Twitter) è stata immortalata in Toscana, a Marina di Pietrasanta, località scelta da altri colleghi per trascorrere le vacanze. Prossimamente la D’Urso dovrebbe volare in Spagna per continuare la sua estate di relax in attesa di settembre, mese in cui Barbara tornerà in tv in pianta stabile con i suoi programmi, per la gioia dei suoi numerosi fan.


Pr�to sposi Fervono i preparativi per le nozze tra Melissa Satta, 28 anni e Kevin Prince Boateng 27, previste per il prossimo 19 luglio.

g n e t a o B & a t t a S

Delusione Mond

iale

Ritorno in terra sarda per Melissa Satta e Kevin Prince Boateng. Dopo il lungo viaggio di rientro dal Brasile, dove il calciatore ha partecipato al Mondiale con il Ghana (eliminato alla prima fase come l’Italia) senza lasciare il segno, il loro primo pensiero è stato quello di ricongiungersi con loro figlio Maddox di appena due mesi. Il bimbo è stato lasciato in affidamento ai nonni materni durante il soggiorno brasiliano dell’ex velina che ha voluto fare da supporto al compagno. In attesa di conoscere tutti i particolari delle nozze, ecco Melissa e Kevin, visibilmente stanchi, arrivare in Sardegna con tante valigie e pochi sorrisi.

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in Franc�co Facch

etti

ata lla con la fida� Fabio Quagliareolin e sua moglie Dario Marc

Estate da star i e co mpagna ch oc b ri � e on Sim e fida�ata Simone Rugiati

Al Papeete Beach di Milano Marittima si sono ritrovati Francesco Facchinetti, Fabio Quagliarella, Dario Marcolin, Simone Rugiati, Serse Cosmi e Simone Tiribocchi.

Serse Cosmi e Dario Marcolin


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a colazione con

di Gianni Lupo

«Qualche anno fa Mario mi aveva invitato a uscire ma io all’epoca non ero interessata quindi gli ho detto di no»

i n a i r p i C a c Franc�

QUaNdo dIssI “No” a BaLoTeLLI

F

rancesca Cipriani è pronta a rimettersi in gioco! Superato un momento delicato sia dal punto di vista professionale che da quello privato, la biondissima showgirl è tornata sulle scene più frizzante di prima. Inviata della trasmissione Mattino Cinque di Canale 5 e in procinto di incidere una hit per l’estate, la simpatica ex gieffi-

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na ci ha parlato di cucina, calcio e... seduzione! Francesca, quali sono i suoi piatti preferiti? «Sono golosa. Mi definisco una buona forchetta perché mangiare mi piace tanto. Amo sia il dolce sia il salato, diciamo che a tavola non mi pongo limiti. Per quanto riguarda i dolci, il mio favorito è il tortino al cioccolato e d’estate anche il

gelato. Tra i salati, invece, vado pazza per la pizza e la lasagna, ma non solo». Un cibo che proprio non sopporta? «Il pesce, non lo mangio perché sono intollerante». Parliamo un po’ di calcio, dato che lei è una grande tifosa. Se dovesse invitare i giocatori della Nazionale italiana a cena, che cosa gli offrirebbe? «Qualcosa di velenoso! (Ride, ndr) Ma


no, ovviamente sto scherzando! Darei loro da mangiare qualcosa di dolce, così magari lo zucchero gli metterebbe loro energia e magari tra quattro anni potremmo vincere i Mondiali...». Come ha vissuto la sconfitta dell’Italia in Brasile? «L’ho presa male, come tutti noi italiani. Non parlavo più, mi sono rammaricata e chiusa nel silenzio. Non dico che avremmo dovuto vincere la coppa, ma almeno potevamo andare avanti un altro po’». E lo spogliarello che aveva promesso in caso di vittoria della Nazionale? «Quello lo avrei fatto soltanto se avessimo trionfato. Vabbè, ne riparleremo tra quattro anni». Quindi non è vero che le donne non sono tifose di calcio... «Sfido qualsiasi donna o uomo a non guardare i Mondiali. È la nostra patria che gioca, siamo tutti lì davanti ai teleschermi. Io sono una tifosa del Milan, è vero, ma la Nazionale con i Mondiali mi coinvolge senz’altro di più». Si legherebbe mai sentimentalmente ad uno sportivo, in stile la Pupa e il Calciatore? «Finora non mi sono mai innamorata di un calciatore, ma si sa: “l’amore quando arriva arriva” quindi mai dire mai. L’unica cosa è che dovrebbe trattarsi di un ragazzo comunque umile perché alcuni giocatori sono un po’ troppo vanitosi e io preferisco gli uomini semplici. E poi

sono troppo stufa delle primedonne!». Mario Balotelli non farebbe proprio per lei? «Qualche anno fa Mario mi aveva invitata a uscire, ma io all’epoca non ero interessata quindi gli dissi di no. Comunque sono passati molti anni, io ero appena arrivata a Milano e lui adesso è cresciuto». Ha partecipato al Gf, ha vinto la seconda edizione de La Pupa e il Secchione, ha lavorato con Enrico Papi a Trasformat. Come si è trasformato il personaggio Cipriani nel tempo? «Mi sono divertita e sempre proposta con molta autoironia. Il mio è un personaggio allegro e credo che di allegria ce ne sia davvero bisogno, soprattutto in questo periodo di crisi del nostro Paese. Non parliamo adesso che ci è andata male anche con la Nazionale di calcio...». A quale programma le piacerebbe partecipare? «Il mio sogno sarebbe condurre Striscia la Notizia oppure Zelig. Ho dei progetti che bollono in pentola, ma per scaramanzia preferisco non parlarne». Pochi giorni fa Fabrizio Corona è stato assolto dall’accusa di evasione fiscale. Una piccola vittoria al di là degli anni che deve ancora scontare in carcere... «Sono troppi anni. Qualche cavolata l’ha fatta, è vero, ma spesso assassini e criminali veri se la sono cavata meglio di lui. Non c’è equilibrio. È una punizione

troppo esagerata». Passiamo all’argomento seduzione: qual è il piatto giusto per conquistare un uomo? «È soggettivo, dipende dai gusti. Io proporrei qualcosa di esotico, come il frutto della passione». Qual è il segreto di Francesca Cipriani per conquistare? «Essere me stessa. Io non ho maschere né filtri, sono spontanea, solare e in amore non uso strategie. Insomma, sono rifatta, ma non artefatta!».

cera

Simpatica e sin Milano. Francesca Cipriani, 30 anni, in questi anni ha maturato una discreta esperienza in tv. In queste immagini la sexy abruzzese è ospite del ristorante Porta Nuova di Milano.

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Il qu�tionario

di Debora Le confessioni dei Vip

Ogni settimana la showgirl rivolge alcune domande personali ai volti noti del mondo dello spettacolo

ggio Debora Salvala

L

a qualità che preferisce in una donna ? «Sicuramente la solarità e la positività, tutti i miei amici lo sono. La vita è già di per sé complicata e crudele a volte, per questo motivo mi circondo solo di persone allegre». aro dottore, Ho

C

42 anni e il pro-

Il lato che più amadella e quello blema mia che più odiaforma del suo caratfisica sta tere ? rovinando la mia vita. Sono «Sono molto impulsiva e sempreun stata ma dopo questo po’magra, lo detesto perla fitendo ne del ad mioavere matrimonio ché sempre reazioni di petto, amentre la sono ingrassata dismisucosa cheodiato amo di me corpo è l’otti-e ra! Ho il mio mismo: vedo mi sempre il biclo psicologo dice l’ho vochiere mezzo pieno. Nella luto punire ingrassando. Ma ora ho anvoglia mia vita ho attraversato momenti di essere di nuovo me stessa e ricominciare che molto brutti, ma l’amore che nutro ad apprezzarmi! Nonoltre mi dica, per la favore, per Asia, mia figlia, che per mia di famiglia, mi fa vivere ogni giorno seguire una dieta: non sono costantecon e poi ilnon sorriso». voglio “svuotarmi” . Mi può invece dare

Antonella Mosetti

Con i piedi per te

rra

Antonella Mosetti, 38 anni, ha inziato la sua carriera da showgirl durante l’adolescenza. Tutti la ricordano a Non è la Rai. In seguito ha preso parte a diversi programmi televisivi. Celebre la sua relazione con il campione di scherma Aldo Montano.

a 38. Però devo dire che erano sempre uomini, mai donne»

Se vincesse 1 milione di euro al Superenalotto e avesse 24 ore per spenderli, come si organizzerebbe? informazioni sulla liposuzione? Grazie, «Wow! Magari, che sogno sarebbe! SiGrosseto Se un giorno ilRoberta, suo telefono non curamente comprerei una casa bellissisquillasse più, quale sarebbe la sua ma. Ma essendo donna andrei di corsa a fare uno shopping sfrenato, e poi inreazione ? «È già successo in passato che per vestirei sicuramente in arte e preziosi: qualche mese non squillasse il mio sono le uniche cose che non perderanno telefono, so come funziona. In par- mai di valore, così se un giorno dovessi te è dovuto anche alla mia inco- aver bisogno li rivenderei». stanza nell’essere presente a eventi e serate: dovrei frequentare di più Se il fidanzato della sua migliore amiil mio ambiente, ma di certo non ca ci provasse con lei che fa? «Lo mando subito a quel paese e con me ne farò una malattia. Mai». la faccia gonfia! Ma sopratutto lo diRiceve da una donna una pro- rei immediatamente alla mia amica, posta indecente e irrinuncia- per aprirle gli occhi. Per me l’amicizia è una delle cose più importanti e vere che bile, come si comporta ? vita «Ho avuto diverse proposte e esistano nella vita». alcune molto indecenti, ma ho sempre rifiutato perché Qual è il suo motto ? quel tipo di vita e modo «Vivere alla giornata, ogni volta che ho di pensare non mi sono provato a programmare il futuro è anmai appartenuti. Se data sempre male. Potrei riassumere il non ho sbagliato a tutto in due parole come dicevano gli 20 anni di certo antici romani: “Carpe Diem”, cogli l’atnon sbaglio timo».


adesso    19


adesso

cover story

a Relax e tintarell Le ferie sono cominciate. Le ultime immagini di Elisabetta Gregoraci e Flavio Briatore sono state scattate a Forte dei Marmi, dove la coppia ha passato qualche giorno di vacanza. Quasi sicuramente presto li vedremo in Costa Smeralda e a Montecarlo (residenza dei coniugi).

e r o t a i r B e i Gregorac

CI aMIaMo seMPRe dI PIĂ™ di Rocco Silvestri

La coppia è sposata dal 2008 ed entrando nel settimo anno di matrimonio non teme di ritrovarsi nella famigerata crisi anzi... il legame è forte 20

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Amore di Papà

s

ono passati sei anni da quel 14 giugno del 2008 quando si sono uniti in matrimonio. Tutti ricordano la grande cerimonia a cui fece seguito un party blindato ed esclusivo per pochi (si fa per dire) “amici intimi”. Elisabetta Gregoraci, 34 anni, e Flavio Briatore, 64, si amano come il primo giorno e anche di più di quando si sono conosciuti nel 2005 e fidanzati l’anno successivo. Lei era una giovane showgirl in ascesa, dalla forte personalità e dal sicuro avvenire. Lui, imprenditore di successo e grande dirigente di Formula 1 con la Renault, era reduce da diverse storie d’amore con top model del calibro di Naomi Campbell e Heidi Klum (finite non senza polemiche). La loro storia è decollata presto, sino alle nozze celebrate dopo appena due anni di fidanzamento. Con Elisabet-

Innamorati Flavio Briatore, 64 anni, ed Elisabetta Gregoraci, 34, sono sposati da sei anni. Hanno appena festeggiato il loro anniversario in compagnia del figlio Nathan Falco, 4.

ta sei anni di matrimonio e nessuna nube all’orizzonte. Di certo qualche problema lo avranno avuto anche loro come ogni coppia normale al mondo. Però la parola chiave della loro unione sembra essere proprio “serenità”. Ora una nota di costume che porta alla riflessione. Non poteva non saltare all’occhio, infatti, il fatto che i coniugi Briatore siano entrati nel settimo anno di matrimonio. Un numero che

di solito in amore è sinonimo di crisi. Tutti hanno paura del settimo anno di lovestory. Molte storie anche importanti si sono troncate al settimo anno. Nel mondo dello spettacolo sicuramente tante coppie vip hanno affrontato senza successo la crisi del settimo anno o viceversa. Quindi un pizzico di paura potrebbero provarla anche loro. In questo caso però l’epilogo sembra già scritto ed è posiadesso

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tivo. L’imprenditore e la showgirl calabrese hanno dimostrato giorno per giorno la solidità di questo rapporto. Una relazione che si è affinata con il passare del tempo. Lo ha rivelato lei stessa con un cinguettio social: «Se decidi di stare con qualcuno devi anche prenderti cura di lui, devi renderlo felice». E lei sembra riuscirci molto bene e con grande costanza e determinazione, ma senza mai dimenticare la sua realizzazione professionale. Hanno festeggiato il loro sesto anniversario in famiglia con Nathan Falco, anche se i paparazzi sono stati sempre loro ospiti indesiderati. Le foto mostrano la coppia sempre sorridente e felice, segno evidente di un feeling profondo e sincero. In vacanza da qualche settimana, si dividono tra la Sardegna, Montecarlo,

Forte dei Marmi, Malindi e Formentera. Sempre insieme, sempre sereni e felici: e il piccolo Nathan nato nel 2010 è il loro gioiello più prezioso e l’oggetto delle loro attenzioni. La stessa bellezza calabrese ha pubblicato diver-

La Gregoraci è stata riconfermata a Made in Sud, programma comico in onda su Rai Due. Intanto però si gode le ferie al mare con la sua famiglia si scatti delle loro ferie sui social e ha postato una frase di grande impatto sentimentale: «Semplicemente noi tre». I suoi oltre 130mila followers di Instagram hanno apprezzato gli scatti privati della showgirl. Ely sembra proprio intenzionata a mantene-

re sempre vivi i suoi rapporti con i fan e per questo ci regala diversi selfie divertenti. Il lavoro per ora può attendere: entrambi sono reduci da tante soddisfazioni professionali. In particolare la tv ha visto Flavio ed Elisabetta molto attivi. La seconda serie del reality per giovani imprenditori The Apprentice ha registrato ottimi ascolti e ha mostrato un Briatore imprenditore prodigo di consigli verso le nuove leve, ma allo stesso tempo “feroce” nell’eliminare tutti quelli che non riuscivano a resistere alle pressioni di un mestiere difficile e ricco di insidie. La Gregoraci ha messo nuovamente in mostra il suo lato ironico a Made in Sud, programma comico che la vedrà ancora protagonista nella prossima stagione. La showgirl si è calata perfettamente in questo ruolo e

etti Abbracciati str

than Al mare con Na Il loro piccolo Nathan Falco è nato quattro anni fa. Da quel momento le priorità della Gregoraci e di Briatore sono cambiate: ogni momento libero dal lavoro è dedicato a lui. Soprattutto in vacanza la famiglia è davvero inseparabile. 22

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Papar�zati

promette ancora di sorprendere tra qualche mese. Bella, simpatica, intelligente: cosa desiderare di più da una donna? Nelle ultime settimane Elisabetta ha anche mostrato il suo lato da tifosa sfegatata della Nazionale italiana di calcio. Possiamo solo immaginare la sua delusione per la repentina eliminazione degli azzurri. Il legame così forte per la squadra di Prandelli sembra aver sorpreso persino Briatore, che in passato è stato anche proprietario di un club

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Da quando hanno inziato a frequentarsi nel 2006, i fotografi hanno sempre immortalato Flavio ed Elisabetta in ogni loro istante di vita. Sono tra le coppie più ricercate dagli esperti di cronaca rosa, e i rumor su di loro si rincorrono quotidianamente.

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di calcio inglese, il Queen’s

Park Rangers di Londra. In generale sono state tante le dive italiane che hanno postato le loro foto con la maglia dell’Italia o il tricolore prima delle gare. Ora dovranno tutte riporre magliette, trombette e bandiere nei cassetti, visto il risultato pessimo dei nostri azzurri in terra brasiliana.


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vite reali

o c a n o M i d Charlene

di Gianni Lupo

La PRINCIPessa TRIsTe CosÌ sIMILe a GRaCe

L

’inossidabile immagine di Charlene “principessa triste”, resta il timbro più probabile su un accordo prematrimoniale che da subito, dal giorno del suo fastoso matrimonio con Alberto di Monaco, si era ipotizzato e che oggi pare essere voce fondata. Almeno secondo le indiscrezioni dei monegaschi, i quali hanno visto comparire la sovrana all’inaugu-

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razione di un giardino dedicato alla leggendaria suocera Grace Kelly, visibilmente rigida e per nulla sorridente (manco a dirlo). E pensare che si trattava della sua prima uscita ufficiale da Altezza Serenissima in dolce attesa. C’era da scommettere che, almeno questa volta, l’attenzione generale sarebbe stata per il pancino cresciuto, segno tangibile dei primi sintomi di vita dell’erede (o degli eredi, secondo i bollettini medici) di casa

Grimaldi. E invece ancora una volta i pettegolezzi di corte, e la stampa di tutto il mondo, si sono concentrati su quel tono dimesso e distaccato di Charlene, che poco si addice a una futura mamma. Insomma la Wittstock, che oggi vanta una quantità industriale di titoli nobiliari (che riportiamo nel box nell’ultima pagina dell’articolo), sembra essere vittima della sindrome di Grace. Anche in quegli anni, quando l’indimenti-


ei Grimaldi d a c ti � in d a e La lin Con l’arrivo del futuro erede del Principe Alberto e di Charlene, prevista per la fine del 2014, viene rivista la linea di successione: nell’ordine, al secondo posto, c’è la Principessa Carolina, seguita da suo figlio Andrea Casiraghi, 28 anni, primo nipote di Alberto. Al quarto posto c’è Sasha, il figlio di Andrea e di Tatiana Santodomingo, nato lo scorso anno. Quindi ci sono Pierre Casiraghi (il figlio minore di Carolina e Stefano Casiraghi, fidanzato con Beatrice Borromeo), sua sorella Charlotte (neomamma di Raphael, nato il 18 dicembre scorso dalla sua relazione con il comico Gad Elmaleh), la principessa Alexandra di Hannover (figlia di Carolina e del principe Ernesto Augusto di Hannover) e la principessa Stephanie, sorella di Alberto II.

cabile interprete di Caccia al Ladro conobbe Ranieri, epoca in cui Monaco brillava più per i loschi affari della mafia russa e per lo strapotere dell’armatore Aristotele Onassis, si diceva che la compianta attrice/principessa fosse “vittima” di un accordo prematrimoniale che avrebbe da una parte aiutato l’immagine del Principato e sancito l’autorevolezza della Kelly fresca di Oscar per The country girl (era il 1955) e dall’altra significava per le assai povere casse della monarchia monegasca un vero e proprio sospiro di sollievo. Non è un mistero che Grace fondando la Société des Bains des Mer (tuttora viva) con i soldi della sua ricchissima famiglia, mise in scacco l’allora marito di Jacqueline Kennedy Onassis, imponendo il suo volere e gli interessi di Palazzo su tutti i resort di lusso di Montecarlo e soprattutto sul casinò. E nelle prime uscite ufficiali, il suo sguardo era glaciale, esattamente come quello della nuora Charlene. Quindi anche la Kelly era convolata a nozze con il suo principe per ragion di Stato? Nessuno mai lo saprà. Sta di fatto che il secolare matrimonio di Grace e Ranieri venne snobbato da tutte le teste coronate

Grace e Ranieri

Sposati dal 201 Charlene Wittstock, 36 anni, è la principessa consorte del Principato di Monaco, in quanto moglie del principe Alberto II di Monaco, 56, oltre che ex nuotatrice e modella. I due si sono sposati il 1º luglio 2011, mentre la cerimonia religiosa si è svolta il 2 luglio 2011, presso il Palazzo dei Principi di Monaco.

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vite reali

I TIToLI NoBILIaRI dI CHaRLeNe Dal 1º luglio 2011, Charlène Wittstock ha ricevuto il titolo di Principessa di Monaco, con il trattamento di Altezza Serenissima, Marchesa de Baux. Altri titoli ufficiali: • • • •

Duchessa de Valentinois Duchessa de Mazarin Duchessa de Mayenne Principessa de Château-Porcien Marchesa de Chilly-Mazarin Marchesa de Guiscard Marchesa de Bailli Contessa de Carladès Contessa de Ferrette, de Belfort, de Thann et de Rosemont Contessa de Torigni Contessa de Clèdes Contessa de Longjumeau Baronne de Calvinet Baronessa du Buis Baronessa de La Luthumière Baronessa de Hambye Baronessa d’Altkirch Baronessa de Saint-Lô Signora d’Issenheim Signora de Saint-Rémy Signora de Matignon

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Stili opposti Grace Kelly era una vera primadonna: retaggio del suo lavoro di attrice conosciuta in tutto il mondo. Charlene, invece, è una consorte silenziosa, sempre composta e mai fuori dalle righe.

del mondo, proprio a causa di queste dicerie e per il fatto che il principe donnaiolo (Ranieri ebbe moltissimi flirt) sposava una borghese, seppur ricca (blasfemia per quei tempi). Ma la principessa americana, sempre alla moda, così attenta ai dettagli e al protocollo (molte regine hanno imparato a regnare da lei) si fece voler bene dai sudditi e da tutti gli altri casati, tanto che al suo funerale nel 1982 (Grace morì in un incidente stradale, mentre si trovava in auto assieme alla figlia minore Stephanie) parteciparono in segno di lutto tutte le famiglie di sangue blu del Pianeta. Sarà in grado Charlene di imitare Grace? Anche a lei, una volta messo al mondo l’erede della dinastia, tornerà il sorriso? A differenza di Grace, l’attuale primadonna di Monaco viene vista inadatta al ruolo di sovrana, così distante ed estranea dai protocolli di corte, che lei non sopporta nonostante si impegni ben poco per nasconderlo in pubblico. C’è chi giura che la prole sarà frutto di fecondazione ar-

tificiale, ma è una notizia improbabile che mai avrà riscontri oggettivi. E noi pensiamo a una vera e propria illazione. Quello che si teme invece è che il matrimonio degli attuali regnanti di Monaco si avvierà alla conclusione, una volta messa al mondo la coppia di gemelli che Charlene porta in grembo. Strano destino accomuna le due donne: Grace Kelly il giorno prima del suo matrimonio arrivò appositamente dall’America e venne accolta dai monegaschi come la salvatrice della patria, mentre la Wittstock il giorno prima di presentarsi all’altare (sempre secondo indiscrezioni) tentò una fuga dal Principato, fermata solo da motivazioni diplomatiche che avrebbero potuto incrinare i rapporti tra Monaco e il Sud Africa (Paese di origine dell’ex nuotatrice). Se accordo sarà, lo si potrà notare nei prossimi mesi, quando verranno alla luce i discendenti del Principato. E speriamo che i nascituri possano essere per la loro mamma motivo di gioia, accordo o non accordo. E che insieme ai figli di Caroline e di Stephanie potranno segnare quel cambio generazionale di cui il Principato di Monaco ha davvero bisogno.



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paparazzi

Relax a Ib�a Spagna. La bellissima showgirl e modella venezuelana Aida Yespica, 32 anni, è in vacanza a Ibiza, isola del divertimento per eccellenza. Con lei, il figlio Aaron, alcune amiche (tra cui Claudia Galanti) e il fidanzato Roger Jenkins, 58.

a c i p � Y a d i A

Bo mba s�y

RIToRNo dI FIaMMa CoN JeNKINs 30

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Di Giulia De Giorgis

do n o m a r i g y � s Una

L’aLBUM FoToGRaFICo deLLe sUe VaCaNZe...

to Bikini mozzafia Aida si candida per essere la vip più bella dell’estate 2014. Il suo fisico tonico è messo in risalto dai bikini che indossa in spiaggia. Il suo Roger può ritenersi un uomo fortunato.

Anche se ha dichiarato che Aaron, il figlio nato dalla sua relazione con il calciatore Matteo Ferrari, è l’unico uomo della sua vita, Aida Yespica all’amore non ha rinunciato. Ed è definitivamente tornata tra le braccia di Roger Jenkins, dopo le voci di una rottura circolate la scorsa primavera. Evidentemente, se crisi c’era stata, ora è definitivamente rientrata. Sulla storia tra la showgirl-modella venezuelana e il finanziere britannico, infatti, splende di nuovo il sole. Quello caldo di Ibiza, dove i due piccioncini sono stati sorpresi sullo yacht con un gruppo di amici. Aida, in splendida forma, con un bikini mozzafiato che sottolinea le sue curve sempre perfette, è allegra e sorridente. Evidentemente, Jenkins le regala quella felicità che sembrava aver perduto, dopo la fine del suo matrimonio lampo con il ricco avvocato Leonardo Gonzales, venezuelano anche lui, al quale aveva detto sì durante una cerimonia a Las Vegas il 5 luglio 2012, naufragata nel giro di pochi mesi. Un’altra delusione per lei che, dopo la fine della sua storia d’amore con Matteo Ferrari, per lungo tempo sembrava non avere più interessi sentimentali. Ma se l’incontro con Leo non si era rivelato quello giusto, ecco che nella vita di Aida entra Roger. È la primavera 2013. Lui è un uomo solido, grande appassionato di sport, divorziato dal 2011 e più grande della Yespica di ben ventisette anni. Una sicurezza, per la showgirl, che ha bisogno di una persona matura alla quale appoggiarsi e che voglia bene al suo Aaron. E se già l’estate scorsa la showgirl e Jenkins folleggiavano alle Baleari, quest’anno la magia si ripete. In barba a chi voleva Aida di nuovo single. Ora manca solo una bella proposta di matrimonio. E chissà che non arrivi in occasione del compleanno della Yespica, che il 15 luglio compie 32 anni. Una festa a sorpresa e un bel solitario come anello di fidanzamento con tanto di richiesta ufficiale di nozze, potrebbero essere il regalo più bello…


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people eventi

L’�ib�ione dei

B�15

Ivana Spagna

Dopo il successo dell’evento “Buon compleanno Mimì”, svoltosi il 20 Settembre 2013 presso il Teatro Nuovo di Milano per festeggiare la grande Mia Martini, l’Associazione Culturale Minuetto Onlus e Leda Bertè, su iniziativa di Vincenzo Adriani e con la collaborazione del comune di Segrate, ha proposto nella piazza centrale della località lombarda un nuovo evento musicale, il primo di una lunga serie di eventi itineranti. Durante la serata, presentata da Fiorella Felisatti, suggestive voci di artisti noti ed emergenti si sono alternati sul palco per ricordare i successi di Mia Martini. È stato presentato il primo grande progetto firmato Mimì Sarà: l’album dei Box15, composto da 1 cover di Mia Martini e 8 brani inediti scritti dai ragazzi della band. I Box15, una rock band italiana formata da quattro giovanissimi artisti: Riccardo Diaferia (voce e chitarra), Alessio Gnuva (basso), Andrea Chiari (chitarra), Riccardo Ierardi (batteria).

Party Bikini 77

Marco Giuseppe Stefanoni

Cecilia Capriotti posa per l’evento organ�zarto nella cittadina rivier�ca

Dedicato iani Mia Mart

Grande successo, alla discoteca Old Fashion di Milano. Si è svolto infatti l’evento di presentazione della collezione firmata BIKINI77. Tra i nomi presenti Leonardo Tumiotto, Pasquale Laricchia, Jessica Polsky, Eliana Cartella, Iaia De Rose, Franklin Santana, Davide Clivio, Dario Villa, Guillaume Goufan, Elisa Scheffler e Simona Guatieri.

rante la sera Tanti sorr�i du

Il nuovo ache ava� Francesca De Andrè è felicemente fidanzata con Daniele Interrante. Sua sorella Fabrizia invece ha un caro amico, il giovane imprenditore Marco Giuseppe Stefanoni (32 anni nella foto grande), rampollo in casa Rapisarda, anche se qualcuno ha ipotizzato un flirt tra loro.

Leonardo Tumiotto

Ligabue

hia e P�quale Laricctana Franklin San

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la e Dario Verg�sovich no Camila R�

a l l e d i a R i t l o v I v t e n o i g a t s a m i pross Fabio F�io e M�simo Gramellini

Bollicine Vip

Fabio F�io e o tt Luciana Litt�ze

e Federico Russoeani rr Co Valentina

Milano. Svelati i palinsesti Rai per la prossima stagione. Rai Uno punta su fiction, informazione, intrattenimento e calcio. In prima serata torneranno i classici appuntamenti con Ballando con le stelle e Tale e Quale Show. Le novità saranno gli show di Raffaella Carrà, alla ricerca di nuovi talenti dello spettacolo, e Antonella Clerici con Senza Parole. Su Rai Due confermato The Voice: in arrivo sette nuovi programmi: Il più grande pasticcere, Super Max, Party People Ibiza, Quanto Manca, Fattore Alfa maschile e Seven Seven. Su Rai Tre confermato Pane Quotidiano:: torneranno Geo, Blob, Sconosciuti Sconosciuti, Un posto al sole. In generale sono in arrivo moltissime novità rigurardanti tutti i canali del Servizio Pubblico.

Carlo Conti

mico

Una Iena per a La “Iena” Matteo Viviani, marito di Ludmilla Radchenko, in questa foto è col parrucchiere Mario Virgo, che ha pettinato nel, corso della sua carriera molte celebrity nel suo negozio di Milano.

Matteo Viviani e Mario Virgo

Adriana Volpe


che cose curiose Le notizie più pazze

Amore felino

e in China d a m è te n te o p Il pc più È il computer più potente mai costruito. Lo ha realizzato la China’s National University of Defense Technology, nella città di Changsha. Il Tianhe-2, in cinese “Via Lattea 2”, per la rivista Top500, realizza migliaia di operazioni complesse in un decimo di secondo.

b o m h � fl a d n a P

Amore di mamma gatta che accetta anche chi appartiene alla razza dei pennuti, contraddicendo ogni consuetudine che vede rivalità tra felini e pulcini. Vi ricordate di Gatto Silvestro e Titty? Skrillan, la gatta, ha adottato il pulcino, rimasto orfano dopo la morte di mamma gallina. Sentendolo cinguettare disperato, gli si è avvicinata e lo ha avvolto al caldo col suo morbido pelo.

fango o t n a s l e d a t f� La �toletto

Originale e immobile flash mob di 1600 statuette di panda al Victoria park di Hong Kong. L’idea è dell’artista francese Paulo Grangeon per sensibilizzare il mondo sul rischio estinzione di questi simpatici mammiferi simbolo del Wwf. L’installazione è itinerante e nelle prossime settimane raggiungerà altri dieci Paesi.

La festa del fango in omaggio a Giovanni Battista si celebra ogni anno a Bibiclat (Filippine). In 7mila raggiungono i campi e qui si sporcano il viso e il corpo di fango, immergendovi mantelli fatti con le foglie essiccate di banano e ramoscelli di vite. Così emulano l’aspetto di Giovanni quando battezzò Cristo. Durante la processione, si rivolgono preghiere al santo chiedendo un raccolto abbondante. 34

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personaggi

Di Susanna Marinelli

mani

Bocciato da Ar

Nelle immagini il Presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi, 39 anni, e il famoso stilista Giorgio Armani, 79.

Matteo Re�i

Re GIoRGIo Ha BoCCIaTo IL sUo LooK 36

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Il noto stilista ha suggerito al Premier un cambiamento di stile nel vestire. L’ex sindaco di Firenze lo ascolterà?

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atteo Renzi non passa l’esame! No, a essere bocciato non è un disegno di legge o una proposta di riforma dell’attuale Presidente del Consiglio, bensì il suo look. A mettere “sotto accusa” il trentanovenne Premier fiorentino oltretutto è una voce autorevole nel campo della moda che non può essere assolutamente sottovalutata. Stiamo parlando di re Giorgio Armani che, pur dichiarando apertamente la


Stile da “rottam

are”

Il look del giovane Premier è stato spesso oggetto di discussione, ma lui sembra poco interessato all’argomento. Sotto, Renzi è in compagnia della moglie Agnese Landini, 38 anni.

sua simpatia per Renzi, non ha potuto fare a meno di puntare il dito sul suo molto discutibile modo di vestire. «Renzi è adorabile», ha detto «ma con quella camiciola bianca... non va bene fare del giovanilismo in mezzo ai signori in scuro. Cosa fa? Vuol provocare? Anche Obama resta in camicia, è vero, ma porta la cravatta e comunque ha un tocco un po’ più sexy». Il famoso stilista poi ha rincarato la dose aggiungendo: «Credo che Renzi abbia scoperto alcuni problemi del suo ruolo, cose che deve imparare e gestire. Lui è bravissimo perché spinge in maniera decisa. Con la sua mimica da toscano risulta divertente, ma non deve accentuare questi aspetti bensì trovare un bilanciamento». Insomma, se non vuole ricevere altre critiche riguardo la sua immagine, anche da parte dell’elettorato o magari di qualche altro esperto del settore abbigliamento, l’ex sindaco di Firenze farà bene in futuro a seguire i suggerimenti dispensati generosamente da Armani. «Suggerisco a Renzi di indossare più spesso la cravatta», ha continuato lo stilista «e indossare meno moda possibile, soprattutto ora che è un po’ rotondetto. Io per tenermi in forma mi alleno ogni mattina, ma certo non sono mica il Presidente del Consiglio e sicuramente lui non ha tanto tempo per farlo». Che Renzi non possa concentrarsi poi tanto sulla sua for-

ma fisica, preso com’è dagli impegni istituzionali è comprensibile, nonostante la piccola stoccata di Armani, ma di sicuro dopo queste dichiarazioni gli verrà voglia di rafforzare il suo lato fashion, magari con qualche nuovo acquisto mirato in boutiques specializzate. D’altronde non dimentichiamoci che non è la prima volta che Matteo viene additato per la sua scarsa attitudine all’abbigliamento di tendenza. Ricordiamoci che la sua peggiore gaffe in fatto di stile risale addirittura alla sua prima uscita politica internazionale, quando da neopremier si presentò all’appuntamento con la cancelliera tedesca Angela Merkel indossando una giacca con i bottoni allacciati al contrario! Per non parlare del chiacchieratissimo “chiodo” di pelle nera indossato durante un’ospitata nella trasmissione Amici di Maria De Filippi. Ma in casa Renzi, bisogna dirlo, la moda proprio non la fa da padrone. Anche la moglie del premier, l’insegnante di lettere Agnese Landini,

ha infatti ricevuto la sua dose di critiche quando lo scorso maggio si è presentata alla cerimonia per la canonizzazione dei Papi Wojtila e Roncalli indossando una gonna appena sopra il ginocchio. Un errore trascurabile e in buona fede, ma che subito venne sottolineato da siti e blog. Insomma, è vero che in politica ciò che conta è la serietà e i fatti, ma anche l’occhio ogni tanto vuole la sua parte e Matteo Renzi è avvertito..

Coppia c�ual adesso

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a tu per tu

Siamo stati sul set del nuovo film di Aldo, Giovanni e Giacomo che girano a Milano “Il ricco, il povero e il maggiordomo”

CaPITaLe TRIo La crisi secondo loro

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i certo Milano non assomiglia al leggendario Far West di Sergio Leone, ma il trio comico Aldo Giovanni e Giacomo, a quattro anni di distanza da La banda dei Babbi Natale, sta lavorando sodo alla nuova commedia Il povero, il ricco e il maggiordomo che ricorda uno dei titoli del regista di “Spaghetti Western”. Il film del trio lo vedremo solo il prossimo 11 dicembre, intanto dai primi di giugno sono iniziate le riprese che proseguiranno per dieci settima-

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ne. Per raggiungere una delle 57 location della produzione, noi di Adesso siamo saliti letteralmente in cielo sulla Diamond Tower di Milano, al 25esimo piano del più alto edificio italiano in struttura portante metallica: una bella vista esclusiva sui tetti meneghini. Aldo, Giovanni e Giacomo, in una pausa delle riprese, ci hanno raccontato la loro nuova avventura cinematografica dopo il successo dello show teatrale Ammutta Ammuddica. Dieci piani più sotto è allestito un ufficio da broker e un angolo di filiale ban-

caria del film diretto dal trio con l’ausilio di Morgan Bertacca: “Uno di cui ci fidiamo, è della nostra cantera”, spiega Giovanni. Nei panni del broker c’è lo squalo della finanza Giacomo, mentre in quelli di una dirigente di banca Francesca Neri, corteggiata dai tre scapestrati per un finanziamento. Il broker Giacomo, ricco in modo osceno, ha un maggiordomo fedele che si sente un samurai (Giovanni) il quale ha una relazione segreta con una bella cameriera latina, l’attrice spagnola Guadalupe Lancho. Un giorno nella vita dei due piom-


di Ferruccio Gattuso

berà un poveraccio, venditore abusivo (Aldo) e, contemporaneamente, la fortuna finanziaria di Giacomo muterà in peggio fino al collasso. “Finalmente una commedia dove ci saranno tante donne”, spiega Giacomo. “Ci hanno sempre accusato di snobbarle. Ne La leggenda di Al John e Jack, sul finale appariva una vecchina, che moriva subito. Ora ce ne sono tre”. Sì, perché accanto alla Neri e alla Lancho, ci sarà una veterana come Giuliana Lojodice, nel ruolo della mamma di Aldo. “Parliamo di Milano e di crisi, ma con la nostra leggerezza”, dice Giovanni. “Dicono che realizziamo la versione comica de Il ca-

pitale umano di Virzì e la cosa un po’ ci diverte”. E alla fine, il ruolo del poveraccio va sempre ad Aldo: “È vero – sorride Giovanni – ma lui la faccia da derelitto ce l’ha di natura”. Tutt’altro che derelitte le due sexy dame attese sul set: “Le riprese sono partite il 3 giugno”, è la volta di Aldo, “finché non le vediamo apparire sul set non ci crediamo”. Francesca Neri è l’attuale compagna di Claudio Amendola e mamma del giovane Rocco. Guadalupe Lancho ha lavorato in Spagna in musical teatrali come A Chorus Line, My Fair Lady e Cats, oltre che nella serie tv Los Serrano, format spagnolo dei Cesaroni.

Il Trio co mico Milano. Da sinistra, Giovanni Storti, 57 anni, Aldo Baglio, 55 e Giacomo Poretti, 58, componenti dell’omonimo trio comico formatosi nel 1985. Gli attori saranno impegnati per dieci settimane sul set milanese della loro commedia in uscita l’11 dicembre.

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paparazzi paparazzi

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na vera giramondo Victoria Silvstedt. La trentanovenne modella e showgirl svedese (in Italia ha partecipato a diversi programmi televisivi) la scorsa settimana era stata paparazzata per le strade di New York. Pochi giorni dopo eccola invece apparire in tutto il suo splendore in quel di SaintTropèz per una passeggiata al mare con relativo bagno e tintarella. Scortata da un amico, Victoria ha attraversato tutta la passerella di un molo del-

Victoria Silvstedt

BeLLeZZa aL BaGNo 40

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la nota località francese: poi si è rilassata al sole e si è concessa un bagno sfoggiando un sexy bikini che ha messo in mostra il suo fisico giunonico e scultoreo. Un piacere per gli occhi che i fotografi non si sono fatti scappare.

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Bionda �plosiv

Saint-Tropèz. Victoria Silvstedt, 39 anni, è una modella e showgirl svedese nota soprattutto per la sua bellezza prorompente. I suoi sono sempre tra i bikini più apprezzati dai paparazzi che non si lasciano mai sfuggire l’occasione di immortalarla al mare.


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mondiali

di Susanna Marinelli

Ricchi, famosi e sempre ricercati dai mass media. In campo però non hanno dato l’anima e il nostro Mondiale finisce tra le polemiche

Mondiali

VI MeRITaTe soLo IL GossIP P

er l’Italia i Mondiali del calcio, quello giocato, si sono conclusi lo scorso 24 giugno con la deludente partita contro l’Uruguay. Cesare Prandelli e Giancarlo Abete si dimettono tra mille polemiche. Ma il campionato del gossip continua, eccome. Ne sa qualcosa Mario Balotelli che, dopo le prestazioni in Brasile decisamente in-

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guardabili, di ritorno in patria si consolerà con il matrimonio: sposerà la sua fidanzata Fanny Neguesha. Segnali di disgelo tra Gigi Buffon e l’ex moglie Alena Seredova che nella seconda e penultima partita della nostra Nazionale aveva portato i figli David Lee e Louis Thomas in Brasile a vedere papà. Dall’Italia, invece, proprio alla vigilia della sconfitta con l’Uruguay, la giornalista tv Ilaria D’Ami-

co, conduttrice di Sky Mondiale Show si decideva a fare le prime mezze ammissioni sulla sua presunta relazione con il portiere della Nazionale. «È un momento complicato», ha detto la D’Amico, «che mette a dura prova la mia ossessione per la riservatezza... (ma non fa la giornalista? ndr) Comunque è un insegnamento: oltre i tabù la vita prende pieghe che non ti aspetteresti mai». Sul fronte del


cata? Gelosia giustifi

gossip straniero sta facendo molto parlare la gelosia dimostrata da Melissa Satta nei confronti del suo compagno Kevin Prince Boateng, impegnato al mondiale con la nazionale del Ghana, dal quale ha avuto il piccolo Maddox e che sposerà il prossimo 19 luglio. A turbare i sonni dell’ex velina di Striscia la Notizia prima ci si è messa una wags troppo focosa poi addirittura la popstar Rihanna che ha postato su Twitter un complimento per il calciatore. Tweet al quale Melissa ha ribattuto con un messaggio molto eloquente, anche se non direttamente indirizzato alla cantante delle Barbados. Il contenuto è più o meno questo: «So che a molte piace Kevin Prince... ma lui sta con me, mi dispiace ragazze!». L’eccessivo puntiglio di Melissa però ha fatto sorgere qualche dubbio: che la showgirl sarda sia così nervosa perché sente il pericolo nell’aria? Va male nel gioco ma va alla grande in amore Cristiano Ronaldo, il campione

Kevin Prince Boateng, 27 anni, è molto ambito dall’universo femminile. Peccato però che sia legato da oltre due anni a Melissa Satta, 28, che su Twitter ha precisato che il calciatore è il suo uomo (oltre a essere il padre di suo figlio).

del Portogallo in Brasile con la sua bella, la modella russa Irina Shayk. C’è però chi dice che più che l’amore sia stato il lavoro a portare la ragazza sino a lì. Non dimentichiamoci che proprio a San Paolo la Shayk ha di recente presenziato alle ultime sfilate di moda di Roberto Cavalli e la sua intenzione di raggiungere la fama in Sudamerica è evidente. Fanno eco le relazioni del brasiliano Neymar con la compagna Gabriella Lenzi, quelle dell’argentino Ezequiel Garay con la modella Tamara Gorro e quelle del campione dell’Olanda Wesley Sneider con la moglie Yolanthe. È a lei che il calciatore avrebbe dedicato i suoi numerosissimi tatuaggi che sfoggia con orgoglio sul campo.

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Grande maturit Gigi Buffon, 37 anni, e Alena Seredova, 36, hanno mostrato che anche dopo una separazione si possono mantenere dei rapporti civili. Nella pagina a sinistra Mario Balotelli, 23, e Fanny Neguesha, 21.

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intervista

U «Il mio fidanzato si è comportato come un vero uomo, un tipo d’altri tempi. Sono molto fortunata ad aver trovato un gentiluomo che ci sa fare come lui» racconta l’ex Miss Italia

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na vita costellata da momenti da favola? Sì. Se ti chiami Denny Mendez. Regina di bellezza a Miss Italia nel 1996, poi moda, cinema, televisione e teatro: fino alla proposta di matrimonio, tradizionale e romantica come si conviene a una principessa. Sul tappeto rosso di una delle feste più esclusive di Cannes, l’Amfar party, durante il Festival internazionale del Cinema. Davanti a un divertito John Travolta e consorte, lui, il fidanzato, Oscar Generale, sguardo innamorato e sorriso irresistibile, la guarda e si inginocchia. Lei non capisce bene cosa stia succedendo e rimane tra lo stupito e il divertito. Poi, dalla tasca, tira fuori una scatolina di velluto e la apre. E appare lui: un meraviglioso anello con brillante. Denny comincia a capire, le salgono le lacrime agli occhi. Oscar, sempre inginocchiato, la fissa e con voce profonda le dice: «Denny Mendez, vuoi essere mia moglie?». Lei scoppia a piangere, lo abbraccia e tra un bacio e l’altro gli sussurra: «Sì, certo che sì!». La scena viene ripresa dai fotografi e appare sui giornali italiani e stranieri. Inimitabile. «Che dire, è stata una proposta degna di un Oscar, la statuetta, e degna di Oscar, il mio fidanzato» ride Denny, che si trova attualmente in Belize. «Lui non poteva che fare le cose in grande. Quando ne parlo sono ancora incredula, scioc-

UN aMoRe da osCaR 44

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Di Stefania Fiorucci

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foto di Riccardo Lancia

cata. Mi sono sentita davvero al centro di una favola. È stato tutto atipico, ma lui è proprio così. È il mio Oscar. Quando l’ho visto in ginocchio l’unica cosa che ho pensato è stata: “Amore, che stai facendo?”. Poi, quando ho capito, c’è stata in me un’esplosione di sentimenti diversi, tutti bellissimi. Quello rimarrà un momento impresso nella mia anima come un tatuaggio sulla pelle. Non lo dimenticherò mai più. Oscar si è comportato come un vero uomo, un tipo di altri tempi. Sono molto fortunata ad aver trovato un gentiluomo che ci sa fare come lui». Com’è caratterialmente il suo promesso sposo? «È un uomo concreto che conosce i valori della vita. È religioso come me: siamo devoti a Natuzza Evolo, di cui abbiamo visitato il santuario durante un viaggio spirituale, e a San Francesco. In omaggio al santo francescano Oscar ha organizzato un concerto di Natale in cui si sono esibiti Il Volo, i tre tenori divenuti famosi con il talent di Raiuno Ti lascio una canzone. È un gran lavoratore con i piedi per terra. Si è fatto da solo dopo tanta gavetta. In Italia ha lavorato con Raoul Bova, Asia Argento, Valeria Marini. Poi Dustin Hoffman gli ha consigliato di trasferirsi in America e lui lo ha fatto. Agli americani è piaciuta la sua puntualità, la professiona-

i Il curriceuralulem d Gen È considerato uno dei migliori agenti in circolazione delle star ed è circondato da divi di Hollywood, ma è un uomo alla mano, lui è Oscar Generale. È nato a Torino, ma sembrerebbe un calabrese doc, vive in California.

ta di e Una propsos ttacolar e p io n o im r t a m lità e il fatto che sappia risolvere in un attimo qualsiasi tipo di problema». Un vero encomio del suo futuro sposo... «Le star di Hollywood di lui apprezzano la parte artistica tipicamente italiana e la concretezza professionale. Nella vita è divertente e adorabile, ma nel lavoro è un bulldozer, non nel senso che passa sopra gli altri, ma che va dritto allo scopo. Chi come lui ha fatto sacrifici per ottenere qualcosa di buono sa quanto sia importante impegnarsi per mantenere i risultati». Si trasferirà negli Stati Uniti? «Non lascio l’Italia, ma sono felice se posso lavorare qui. Ho audizioni per fiction in lingua spagnola e ho intenzione di dare tutta me stessa. Fortunatamente posso passare sia per latina che per ame-

ricana: questo è importante per la mia carriera. Spero di far parte del cast di una serie tv come House of Cards o True Blood. Negli Stati Uniti poi ci sono telefilm che vanno su canali digitali o altre piattaforme che hanno successo come quelle trasmesse dai canali tradizionali. Per fortuna ho tutti i documenti a posto, perché lavorare in America senza il visto è praticamente impossibile». Ora che c’è l’anello, ci vuole la data di nozze! «Per il momento non c’è perché vorremmo fare una cerimonia un po’ particolare tra Belize, Italia e Santo Domingo e in parte negli Stati Uniti. È complicato, ma ci riusciremo! E sarete tra i primi a saperlo».

Felice con Oscar Belize. Denny Mendez, 35 anni, è il ritratto della felicità. Al fianco del suo fidanzato Oscar Generale, 42, ha trovato tutto quello che lei desidera in un uomo. Presto convoleranno a nozze. Lui, intanto, le ha fatto la proposta in grande stile (foto in alto).

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intervista

Giramondo Daniel Nilsson, 31 anni, è originario della Svezia anche se per lavoro ha girato spesso il mondo scegliendo come sue residenze principali Città del Capo e Los Angeles. Da qualche tempo si è trasferito in Italia.

n o s s l i N l e Dani

di Grazia Pitorri

«Adoro la vostra cucina, le donne, il vostro modo di fare» confida il modello originario della Svezia e conosciuto da noi per essere il “Bonus” di Avanti un Altro

aMo L’ITaLIa Ma soPRaTTUTTo Le ITaLIaNe 46

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aniel Nilsson, il sexy modello di Avanti un altro, condotto da Paolo Bonolis, ancora non sa bene se verrà riconfermato. Lo spera, perché lui, svedese di nascita, adora l’Italia e in questa intervista ci ha spiegato che cosa ama del nostro Paese. Ne ha fatta di strada questo aitante ragazzone biondo, con due spalle larghissime: ha vissuto per anni tra Città del Capo e Los Angeles e di quegli anni passati spesso sugli aerei o in passerella, conserva un bel ricordo, ma ora che vive in Italia è più felice. Daniel, lei è un modello affermato, personaggio televisivo di successo: per i suoi momenti di relax sceglie anche posti fuori dalle mete gettonate dal jet set? «Sì, io amo la Liguria, perché, non dimentichiamocelo, prima di tutto sono un surfista, adoro cavalcare le onde. E il mare in questa zona di ponente non è male, anzi». È fidanzato o single? «(Ride, ndr) Sapevo che mi avrebbe chiesto questa cosa. Sì, sto provando una forte attrazione per una persona, una donna, ma non posso dire di più fino a che non l’avrò conquistata!». Non credo che sia un problema per lei: in trasmissione tutte le donne che lei “disturba” non capiscono più nulla. Come deve essere la sua ragazza ideale? «Con uno spiccato senso dell’humour. Amo la donna che sa far ridere e sorride insieme a me: per capirci non mi piacciono quelle donne “costruite”…». Lei ha iniziato a partecipare al programma condotto da Paolo Bonolis, poi si è ritrovato a terminare la stagione televisiva con un altro grande della tv, Gerry Scotti. Come si è trovato con lui? «Bene, anzi benissimo. Gerry è una persona fantastica, molto umana, durante le pause abbiamo scherzato e riso come sempre facevamo già con Paolo Bonolis». Sappiamo che Bonolis tornerà alla conduzione del programma nella prossima stagione: lei sarà ancora nel cast? «Lo spero davvero tanto. Per ora non ho conferme ufficiali».

Squadra che vince non si cambia solitamente, Bonolis lo sa. Che rapporto c’è fra di voi? «Bello. Lui e la sua famiglia mi hanno accolto con tanta simpatia. Paolo è un genio, ha sempre la battuta pronta e, mi creda, in quello studio televisivo l’aria che si respira è vera. Tra noi artisti l’amicizia non è finta. Per quanto concerne la squadra, sicuramente Paolo arricchirà il cast: cercherà qualche elemento nuovo per questa trasmissione così incredibile e bellissima». Lei è un modello famoso: non ha nostalgia delle passerelle? «No, sfilo ancora, non ho smesso, amo sempre il mondo della moda». Proprio durante una fashion week a Milano lei fece il provino per Avanti un altro? «Sì, lo ricordo come fosse ieri quando un mio caro amico mi consigliò di fare il provino. Io ero venuto solo per sfilare a Milano, ma il vostro Paese mi intrigava, mi piaceva e quindi mi dissi: perché no, e venni preso. E da lì è cambiata la mia vita». Cosa le piace di più di noi italiani? «La cucina, le donne, il vostro modo di fare. Praticamente tutto. Amo tantissimo il Sud, fermarmi a cercare l’onda in posti magari non così noti, ma bellissimi». Tempo fa lei ci disse che le piaceva una donna della tv italiana, Veronica Ciardi: siete sempre amici? «Sì certo, Veronica è una mia cara amica, è molto simpatica».

Modello intern�

ionale

Daniel, prima di approdare al mondo della televisione in Italia, ha sempre lavorato come modello: professione che non ha smesso di praticare.

In tr�m�sione

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L’�trionico Bon

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intervista «Sono uno che vive di emozioni a 360° e penso di essermi totalmente immedesimato nelle storie che ho ascoltato» spiega la voce narrante di Temptation Island

È

la voce narrante di Temptation Island. Il confidente delle coppie concorrenti del docu-reality prodotto dalla Fascino di Maria De Filippi, in onda dal 3 luglio, in prima serata, su Canale 5. Filippo Bisciglia, ex concorrente del Grande Fratello 6, dove si classificò secondo dopo Augusto De Megni, finalmente ha una bella occasione per mostrare quello che sa fare. A lui il compito di verificare e raccontare la solidità delle storie d’amore delle coppie, sottoposte alle tentazioni dei 24 single, uomini e donne, che conviveranno con loro nei due villaggi separati per sesso e allestiti per l’occasione in un resort nel Golfo di Gaeta. «Ogni puntata, il momento più emozionante è quello del Falò, in cui le coppie si confrontano con gli avvenimenti della settimana appena vissuta. E, di volta in volta, ci saranno delle eliminazioni che riguarderanno i vari single», racconta Filippo, raggiunto telefonicamente sul set. Filippo, come è arrivato a Temptation Island e come si è svolto il suo provino? «Ho saputo che facevano dei casting per scegliere il conduttore-narratore di questo nuovo programma, così ho fatto il provino, che consisteva nell’incontro, accanto a un autore, delle coppie di partecipanti. Ho avuto la possibilità di fare due domande a testa a ciascuno di loro, quindi ho presentato un resoconto con le mie valutazioni sulle coppie. Un provino piuttosto atipico…». Qual è stato l’elemento vincente che le ha permesso di sconfiggere gli altri aspiranti narratori-conduttori del docu-reality? «Sono uno che vive di emozioni a 360° e penso di essermi totalmente immedesimato nelle storie che ho ascoltato, in particolare in quelle di alcune coppie che hanno raccontato di non poter avere figli. È stata 48

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a i l g i c � B o Filipp

La MIa IsoLa deLLe TeNTaZIoNI Di Roberta Valentini


un’esperienza “tosta”, da questo punto di vista. E poi, anche se ho 37 anni, la mia psicologia si avvicina molto a quella dei concorrenti. Altro fattore importante, il fatto che da sei anni e mezzo convivo con Pamela (Camassa, ndr): la mia situazione sentimentale stabile ha giocato a mio favore, perché con la mia esperienza posso immedesimarmi nelle dinamiche della coppia». Filippo Bisciglia nella vita di coppia? «Sono un ragazzo molto semplice, molto dolce. A Pamela non faccio mai mancare niente, e malgrado lei lavori in televisione e sia molto autonoma, siamo una delle poche coppie che resistono nello spettacolo». Chi è il più geloso tra i due? «Sembrerà strano, ma è proprio lei. Tecnicamente l’Otello della situazione dovrei essere io, perché la mia compagna è davvero bellissima, ma lei è talmente brava che non mi ha mai dato modo di dubitare. In passato, invece, mi è capitato di essere travolto dalla gelosia, con altre fidanzate e ne avevo tutti i motivi».

Al matrimonio non pensa mai? «Per la cerimonia è ancora troppo presto. Ma in realtà, io e Pamela è come se avessimo già la fede al dito. La routine della vita insieme non ci ha mai messo in crisi, anzi». Che cosa si aspetta da Temptation Island? «Di vivere una bella esperienza televisiva e di poter dimostrare che valgo qualcosa. Insomma, spero che questo docu-reality mi dia l’occasione giusta per poter ricominciare a lavorare in tv». Il 25 giugno ha compiuto 37 anni: come ha festeggiato? «Sul set con il cast di Temptation Island. Mi hanno cantato tutti insieme “tanti auguri” e mi sono emozionato». È vero che avrebbe dovuto incontrare Papa Francesco? «Sì, è vero. Dovevo andare alla sua

Un programma aff�cinante Roma. In apertura il conduttore di Temptation Island Filippo Bisciglia, 37 anni, ex concorrente del Grande Fratello 6. In alto Maria De Filippi, 52. La sua società produce il programma, ma lei non è l’ideatrice della trasmissione come erroneamente scritto nel numero 13 di Adesso.

udienza del mercoledì, ma il giorno dell’appuntamento sono rimasto bloccato nel traffico. Ma spero di poter rimediare con un altro incontro, prossimamente. Mi sento un Papaboy, sono molto credente e Bergoglio è sicuramente il “mio” Papa».

I tentatori Le cinque coppie in gara dovranno superare diverse prove: a farli vacillare 12 tentatori e 12 tentatrici. Sono tutti personaggi già noti al pubblico per aver partecipato a reality come il Grande Fratello o trasmissioni popolari come Uomini e Donne. Li riconoscete?

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intervista

sland”

ptation I m e T “ i D ie p p o C 5 Le GIORGIA LUCINI – MANFREDI FERLICCHIA Dal vivaio di Uomini e Donne, la coppia formata da Giorgia Lucini (21 anni) e Manfredi Ferlicchia (23 anni): i due, entrambi studenti di giurisprudenza, si sono messi insieme nel programma di Maria De Filippi due anni e mezzo fa, quando lei era tronista e lui corteggiatore. Da allora, non si sono più lasciati, anche se tra mille turbolenze sentimentali. Almeno tre le crisi, dovute soprattutto alla gelosia di Giorgia, subito seguite da grandi riappacificazioni. L’ultima, nel febbraio 2014, anche quella superata. CRISTIAN GALELLA – TARA GABRIELETTO Si sono conosciuti nel programma tv Uomini e Donne, lui era il tronista e lei è stata la sua scelta. Da quel giorno sono passati 2 anni e 4 mesi e non si sono più lasciati. Tara per lui lascia Verona, la sua città d’origine e si trasferisce da Cristian a Vigevano, dove insieme aprono un negozio di abbigliamento. Il loro è un rapporto molto simbiotico, stanno insieme 24 ore al giorno. Lei è molto gelosa e, solo l’idea di vederlo vicino ad altre donne, la rende nervosa.

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ANDREA – VITTORIA Sono fidanzati da 5 anni. Vivono insieme solo nei fine settimana a Senigallia. Lei studia Ingegneria edile e lui lavora come agente di commercio di materiali per l’edilizia. Lui, il corpo ricoperto da tatuaggi, è decisamente il più esuberante della coppia: durante questi 5 anni, puntualmente, prima dell’estate entrava in crisi e interrompeva il fidanzamento, per poi tornare dalla fidanzata dopo le vacanze. GABRIELE - SONIA Gabriele (32 anni) e Sonia (30 anni), entrambi napoletani, sono fidanzati da nove anni e convivono da circa un anno. Lui è ingegnere, e il suo lavoro lo porta spesso per lunghi periodi lontano da casa. Lei, agente di commercio, accetta la lontananza forzata con sofferenza e gelosia. Sonia vorrebbe concretizzare con il matrimonio, ma lui sembra temporeggiare. EMANUELE – DEBORA Debora (27 anni) e Emanuele (28 anni) stanno insieme da pochi mesi, ma il loro è un amore da favola. Lui, calciatore professionista e barman, lei responsabile di un punto vendita. Gabriele ha dovuto faticare parecchio per convincere Debora della serietà dei suoi sentimenti. Lei, insa della sua fama fatti, era diffidente a causa di latin lover.

edi Giorgia e Manfr

Tara e Cr�tian

Due coppie vip



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personaggi

Di Susanna Marinelli

«È una selezione tra aspiranti calciatori di quindici anni. Quelli che si distingueranno avranno la chance di allenarsi nel centro tecnico di Coverciano» spiega l’ex gieffina

i n o c r a M a Carolin

CoNdURRÒ UN ReaLITY sUI NUoVI TaLeNTI deL CaLCIo

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egni particolari: pazza per il calcio! È legato al suo sport preferito anche il suo nuovo progetto musicale, il singolo tutto ritmo Abalasà, che la sensuale e spumeggiante Carolina Marconi ha presentato in anteprima lo scorso 30 giugno all’Old Fashion di Milano. Il brano, infatti, prodotto da Andrea Monteforte e Sagrada Efrem farà da colonna sonora a un reality tutto incentrato sul gioco del pallone che la showgirl, cantante, attrice, imprenditrice ed ex gieffina venezuelana condurrà per Sky Asia. E guarda caso, al mondo del pallone è legato anche quello che si sussurra sia l’attuale compagno di Carolina... 52

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Carolina, com’è nato il brano Abalasà? «Quando ho saputo che da settembre avrei condotto un reality sul calcio in onda in ben settanta paesi grazie a Sky Asia mi sono resa conto che mancava una sigla. Gli autori mi hanno lasciato carta bianca quindi io gli ho sottoposto questo brano che avevo scritto ed è piaciuto molto. La canzone verrà trasmessa in ventimila radio in tutto il mondo». Seguirà un album? «Forse sì. Io dico sempre “non si sa mai”. Il fatto è che finora mi hanno proposto tutti brani di musica tradizionale sudamericana tipo merengue, salsa, mentre io preferisco l’hip hop o il pop latino». Ci anticipi qualcosa di questo reality

sul calcio... «È una selezione tra aspiranti calciatori di quindici anni. Quelli che si distingueranno avranno la chance di allenarsi venti giorni a Coverciano, centro tecnico della Nazionale di calcio italiana. Io sono felice di presentare un programma del genere visto che il calcio è da sempre la mia più grande passione». Dopo l’eliminazione dell’Italia continuerà a seguire i Mondiali? «Sì li seguo, anche se purtroppo noi siamo fuori. Ve l’ho detto, adoro il calcio e ormai tutti lo sanno, sono una tifosa incallita della Roma. Comunque per quanto riguarda le partite in Brasile adesso penso che farò il tifo per l’Olanda anche perché ho vissuto per tre anni e mezzo a


on e

Una nuova ca�

Rotzo Rotterdam. Gli olandesi li vedo molto preparati atleticamente e sono decisamente forti in attacco». Secondo lei qual è il giocatore più affascinante dei Mondiali? «Se parliamo dell’Olanda non saprei davvero, nessuno di loro credo sia una gran bellezza. Quello che conta però sono i risultati. Io un giocatore lo apprezzo anche se è bruttino». E della nostra nazionale chi le piaceva di più? «Questa è dura e anche se ci fosse preferirei non rispondere. Se faccio un nome, infatti, rischio di creare chissà che scompiglio. Mi è già capitato anni fa quando ingenuamente durante un’intervista dissi che non mi dispiaceva Alessio Tacchinardi. Alla fine lui mi telefonò addirittura!». Le avrà fatto piacere... «Mica tanto. Voglio dire, per via di quella telefonata finii per litigare con il

mio fidanzato di allora. Non voglio ricascarci!». A proposito, si dice che lei stia frequentando Alessandro Tulli, calciatore che ha militato nella Triestina, nella Salernitana, nel Lecce... «Rispondo no comment!». Torniamo a parlare di lavoro. Lei ha girato film, fatto fiction, programmi tv, dischi. In quale di queste attività si trova più a suo agio? «In tutte. Io dico sempre: ma perché non si può fare l’attrice e anche cantare o ballare? A me piace l’arte in genere, creare. Ad esempio, sono entusiasta del mio lavoro di imprenditrice cominciato con la mia linea di scarpe Le Markol alla quale presto si affiancheranno borse e abiti. Poi adoro il teatro. Lo farei tutta la vita, ma purtroppo quello che si guadagna non basta a mantenersi. È proprio un’ingiustizia che i bravi attori teatrali vengano pagati meno di chi fa tv». Parliamo di moda: qual è il look vincente per la donna quest’estate? «Sto lanciando stivaletti in camoscio bianchi, beige: la novità è che sono di tacco basso, ma hanno un rialzo all’interno di circa nove centimetri. Sono carinissimi con gli abitini corti e così in vacanza nessuna dovrà rinunciare al sex appeal, ma neanche alla comodità».

Imprenditrice Roma. Carolina Marconi , 36 anni, è una cantante, modella, imprenditrice e showgirl. In passato ha partecipato anche al Grande Fratello. Nella foto in alto la Marconi è in compagnia di Raffaella Fico, 26. Sotto invece Carolina è in posa con Francesca Fioretti, 28.

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cinema

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Faccia da schia Los Angeles (Usa). James Edward Franco, 36 anni, con la sua aria divertita e un po’ insolente. Nel 2014 ha recitato in tre film: Veronica Mars, Good People e The Interview. Nel tondo con Emma Roberts, 23, attrice e cantante, nipote di Julia Roberts.

o c n a r F � m Ja

PRoVoCaRe CoMe

sCeLTa dI VITa

Rimorchia una minorenne su un social, si fotografa nudo a letto con l’amico... e dispensa caldi baci e abbracci a Seth 54

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di Roberto Pellegrino

I ico

A letto con l’am

La chat di Instagram in cui James Franco (nel tondo) tenta di sedurre Lucy, una 17enne scozzese incontrata a New York. Sopra scherza con l’amico attore Keegan Allen, 24 anni, entrambi nudi a letto in uno scatto che ha fatto molto discutere in America.

l suo soprannome, in questo momento in America, è “prezzemolino” perché lo trovi al cinema, in tv e a teatro e, soprattutto, nelle pagine di gossip. James Eward Franco, 36 anni, da Palo Alto, California, è artista, pittore, attore di cinema e teatro e regista. Negli ultimi quattro anni lo abbiamo visto in ben 28 pellicole, una media di sette all’anno, un record. È stato anche a Broadway con lo spettacolo Uomini e topi tratto dal romanzo di John Steinbeck e, proprio a New York, durante una pausa, ha conosciuto per strada Lucy, un’avvenente ragazza scozzese di soli 17 anni. Benché fosse in compagnia della madre, Franco non ha esitato a chiedere alla minorenne di farsi taggare sul social Instagram: una mossa furba per recuperare più facilmente nome e cellulare della giovanissima fan. Infatti, una volta rientrato in hotel, l’attore di Milk (film in cui interpretava un giovane gay arruolato dall’attivista per i diritti ciìvili Milk/Sean Penn, ndr) ha iniziato a flirtare in modo molto spinto e intimo con Lucy, proponendole di prendere una camera nell’hotel dove lei soggiornava con la madre. La ragazza, dopo aver respinto le pesanti attenzioni del divo hollywoodiano, ha reso pubblica la schermata della chat. Così la notizia ha fatto subito il giro del mondo, e in pochi minuti, sui social, James si è conquistato la fama di “corruttore di giovani”. Lui, spaventato per la piega che stava prendendo il tutto, ha dichiarato: “Sono davvero imbarazzato

e credo di essere un esempio di come i social possano essere una trappola”. Prima del suo pasticciaccio con la minorenne, l’attore aveva subito, con molta ironia, le voci sulla sua presunta omosessualità, tenuta ben nascosta. Per provocare e ironizzarci sopra, a maggio, si era fatto fotografare completamente nudo a letto con l’amico e attore Keegan Allen: lo scatto li mostra molto divertiti nella loro intimità e l’immagine ha ricevuto migliaia di visualizzazioni e di mi piace su Instagram. Poche settimane dopo, non soddisfatto del polverone sollevato sul suo finto coming out, l’irrefrenabile James, mentre era sul set di The Interview (in Italia il prossimo autunno), assieme all’amico comico e burlone Seth Rogen, ha pensato bene di dare nuovamente scandalo, realizzando la parodia del video super hot di Kanye West, Bound 2, in cui il cantante amoreggia nudo con la fidanzata Kim Kardashian, altrettanto nuda in sella a una potente moto. Franco e Rogen hanno rigirato il video, con le medesime musiche e inquadrature, levandosi pantaloni, mutande e maglietta per avvinghiarsi e baciarsi voluttuosamente senza alcun freno. L’effetto finale è palesemente grottesco e demenziale, ma è l’ennesima testimonianza di quanto a James Franco piaccia far parlare di sé, bene o male, sui suoi gusti sessuali. E soprattutto, gli piace fregarsene del peso che tali bravate potrebbero sortire. Alla fine, è sempre richiestissimo da Hollywood a colpi di contratti da 20 milioni di dollari a pellicola.

I baci con Seth La parodia scandalosa del video Bound 2 di Kanye West e Kim Kardashian, qui interpretata da James Franco e il comico Seth Rogen, 32 anni. I due flirtano, si abbracciano e baciano in modo lascivo e spinto in sella a una moto che corre per la Monument Valley. adesso

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volti nuovi L’ultima canzone del giovane Dj e Producer, Esta Zumba, fa parte della compilation Mondiali 2014

o r a c c o R e p p e P

UNa HIT PeR TUTTI I TIFosI Siciliano doc

Peppe Roccaro, 25 anni, è un Dj e Producer di origine siciliana. Ha all’attivo tre album.

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Tormentone

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Di Alberto Martino

a sua canzone Esta Zumba è pronta per diventare uno dei tormentoni estivi. Lui, Peppe Roccaro, può già dirsi soddisfatto. Il suo ultimo singolo fa parte della compilation dei Mondiali 2014 e viene riproposto durante i replay delle partite dell’evento brasiliano trasmesse da Sky. Peppe, venticinquenne siciliano, è un Dj e Producer da ben nove anni. Lo scorso anno si è classificato primo al contest NissanRemix2Mix trionfando su altri novecento Dj in concorso. Ha all’attivo già tre album di musica dance. Però Roccaro, oltre alla musica, organizza eventi di portata nazionale e nel suo futuro sogna di lavorare in America. Lei è un Dj e Producer. Parliamo del suo ultimo singolo di cui tanto si discute in queste settimane… «La mia ultima canzone si chiama Esta Zumba. Un progetto realizzato da me con il cantante Dario Tiralongo e in uscita con la casa discografica Smilax Publishing Record. Il singolo è stato per quattro settimane tra le prime venti posizioni di I-Tunes». Che tipo di brano è Esta Zumba? «È una canzone dedicata alla Zumba Fitness, una disciplina aerobica molto in voga nel mondo e che unisce musica e danza insieme. Però questo singolo è trasmesso nelle radio nazionali, negli acquapark, nei villaggi turistici e ovviamente nelle discoteche». Sappiamo che Esta Zumba fa parte della compilation Mondiali 2014... «Mi auguro che diventi uno dei tormentoni di quest’estate e magari in futuro la hit di riferimento per tutti i tifosi della Nazionale». La sua canzone viene riproposta nei replay delle partite dei Mondiali trasmesse su Sky: che emozione prova ascoltando la sua hit in tv durante un evento così importante? «Indescrivibile, perché Esta Zumba è già molto conosciuta, ma grazie ai Mondiali ha tutte le carte in regola per diventare un tormentone». I suoi prossimi progetti lavorativi? «A dicembre sarò sul mercato con una nuova produzione».


di Roberto Pellegrino


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personaggi

Erano 40 anni che una connazionale non si esibiva nel leggendario cabaret parigino di Bernardin, l’abbiamo incontrata e “misurata”

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a m r a P i D Gloria Horse al Cr�y

Milano. Gloria di Parma, 31 anni, nome d’arte dell’unica ballerina italiana arruolata dal Crazy Horse nel 2012. Ballava al Regio di Parma, poi si è avverato il sogno in Francia.

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apelli castano scuri, occhi altrettanto scuri, un sorriso da brava ragazza. Poi oltre a quel sorriso intrigante, c’è un corpo che meriterebbe un permesso speciale per essere ammirato. Gloria di Parma, 31 anni, è l’unica ragazza italiana scelta tra le dieci ballerine del “Crazy Horse”, il leggendario cabaret di Parigi il cui show itinerante Forever Crazy sarà per la prima volta in Italia al Teatro Nuovo di Milano, dal 2 al 18 luglio. Era dai tempi di Rosa Fumetto, quarant’anni fa, che mancava un’italiana. Gloria ha curve eleganti al posto giusto, spal-

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di Ferruccio Gattuso

mate sui suoi 175 centimetri che “sono già oltre il limite massimo accettato”. Di quale limite parla, Gloria? «Sono richieste determinate misure per far parte del Crazy. Altezza tra i 168 e i 172 centimetri. Le gambe devono essere lunghe quanto i due terzi del corpo. E poi c’è il sedere: quello deve essere perfetto. È il vero marchio di fabbrica della ditta, si potrebbe dire. Va curato con allenamenti precisi. E le regole non finiscono qui». Sembrerebbe più una caserma che un cabaret... «Non esageriamo. (Sorride, ndr). Però queste regole sono le stesse stabilite nel

1951 dal fondatore del Crazy Horse, Alain Bernardin. Non si scherza con la Storia. Ogni sera, lo show manager è presente nel retropalco per controllarci con attenzione: peso, forma e postura». Sono le stesse ossessioni delle modelle? «Grazie al cielo no. Tutt’altro. Bernardin fu chiaro già 60 anni fa: la bellezza femminile, se vuole essere sensuale, deve avere le curve, deve essere magra il giusto, ma restare in carne. L’alimentazione è libera. Pensi che quando mi hanno accettata al Crazy, la prima cosa che mi hanno chiesto è stata di prendere peso». Il suo vero nome non è Gloria, vero?


«Ecco un’altra regola. Quando si diventa ballerine del Crazy Horse si deve assumere un nome d’arte: il mio è Gloria di Parma. Certo, poi si può andare su internet e scoprire qualcosa di più...». Sappiamo che è nata a Parma nel 1983. È vero che ha dovuto sfidare la sua famiglia? «Sì. Sono rimasta orfana di madre quando avevo solo 15 mesi, sono cresciuta con l’affetto dei miei nonni materni, di mia sorella maggiore e di mio padre. A 11 anni ho deciso di danzare e papà non voleva. Ho studiato ragioneria, ho imparato tre lingue straniere, cosa che mi ha aiutato molto a Parigi: papà sognava per me una carriera, diciamo, più intellettuale». E, infine, non solo è diventa ballerina, ma anche dello show più sexy del mondo... «Sì, ma è stato graduale. Ho studiato danza, lavorato part-time in ufficio, poi scappavo per andare a ballare. Ho insegnato danza, lavorato con il Teatro Regio di Parma, anche come coreografa, mai con contratto a tempo indeterminato, e poi...». Come è finita, dunque, al Crazy Horse? «Sono stati i miei insegnanti a Parma, per loro io avevo le giuste caratteristiche. Pensavo fossero pazzi. Mi sentivo troppo pudica e le creature del Crazy erano troppo belle e inarrivabili. Ma alla fine sono partita, ho sostenuto le audizioni e ho capito che potevo farcela. Dopodiché è iniziata un’altra vita: contratto indeterminato e un gran lavoro di mutazione». Che tipo di mutazione? «Per essere una ballerina del Crazy devi assumere una particolare postu-

ra, destrutturando gran parte degli insegnamenti di danza imparati negli anni. Un esempio? L’allineamento: la schiena deve essere sempre arcuata, in modo da evidenziare al massimo il cosiddetto lato B...». Come si sente da erede di Rosa Fumetto? L’ha conosciuta? «Il Crazy Horse è un sogno, mi sento orgogliosa di aver ereditato il ruolo di Rosa. Non l’ho ancora conosciuta personalmente, le ho parlato solo via email. Conto di incontrarla allo spettacolo a Milano». Le manca l’Italia? Magari qui ha un fidanzato che muore di gelosia... «Il privato sentimentale è top secret. Sì, mi manca casa: la famiglia e il cibo, moltissimo. Non dimentichi che io sono cresciuta a Parma, una terra di grande cucina!». Il suo lavoro dipende da giovinezza, bellezza e abilità. E quando invecchierà? «Ora mi godo questa avventura. Sto così bene e sento tanta stima che potrei rimanere qui anche dietro le quinte. Ho amiche spagnole, americane, inglesi. E io ero una che pianificava tutto, il Crazy Horse mi ha proprio cambiata». Qual è il pubblico più entusiasta? “I russi. I più freddi i canadesi, hanno paura di essere maleducati nell’esprimere il loro gradimento».

l mondo

Show più hot a

M�ure prec�e Le ballerine di Crazy Forever, show itinerante del leggendario cabaret parigino Crazy Horse. Sarà per la prima volta al Teatro Nuovo di Milano dal 2 al 18 luglio. Le ballerine devono avere un’altezza tra i 168 e i 172 cm come impose il fondatore Alain Bernardin.

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hollywood

xxxxxxxxxxxxxx una festa daqualche sognotemKim, Dn rapporto pubblicato

Coppia dell’anno New York (Usa). Gli attori Sean Penn, 53 anni, e Charlize Theron, 38, al Metropolitan Museum per l’evento benefico di moda “Charles James: beyond fashion”.

Kate Moss & Lindsay Lohan e La RIssa sFIoRaTa Litigata furiosa tra due bellissime del jet set internazionale: l’icona della moda Kate Moss, 40 anni, e l’ex bambina prodigio del grande schermo sulla via del declino Lindsay Lohan, 27, (nella foto sopra) sono quasi venute alle mani per motivi di gelosia. Pare che, dopo essersi incontrate in un famoso locale di Londra, la Lohan abbia parlato un po’ troppo a lungo con il marito della Moss, Jamie Hince, chitarrista della band indie rock The Kills. Poco importa se i due si conoscevano bene per avere lavorato, l’anno scorso, ad un progetto musicale. La sanguigna Kate mal sopporta la presenza di Lindsay nella capitale britannica, dove fino a ora è stata lei e solo lei la regina delle notti. Ma la Lohan è una vera party girl e probabilmente le due si rincontreranno di nuovo. I tabloid sperano che, prima o poi, si accapiglino in pubblico: la peggio, infatti, la avrebbe la Lohan che, notoriamente, porta le extension. 60

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poFesta fa dalla National Research degna di unaEconomic principessa per il Association di Londradiri100ava che la primo compleanno North West, la tv europea degli anni novanta sarebbe stafiglia della star statunitense dei reality tashow caratterizzata dai seguenti fattori: Kim Kardashian, 33 anni, (sopra) dec200o de. Kanye West, 37. La cope il cantante pia, invece della classica torta di compleanno con candelina, ha organizzato un vero e proprio festival per bambini che ha chiamato “Kidchella”, in onore alla famosa kermesse musicale californiana Coachella: sul giardino della casa californiana di Calabasas di zia Kourtney, sorella di Kim, ha trovato posto un intero luna park con tanto di ruota panoramica, un accampamento indiano e un palco per il karaoke. Chissà se la festa di zia Khloe, l’altra sorella di Kim, che compie trent’anni questa settimana, sarà così fantasmagorica e all’altezza di quella della nipote.

Lady Gaga, i preziosi di Asia Animalisti inferociti con Lady Gaga, 28 anni (in basso): la cantante statunitense ha postato su Instagram le foto della sua cagnetta Asia, un cucciolo di bulldog francese, completamente ricoperto di gioielli e da cui da quattro mesi non si separa mai. Secondo l’Associazione per il trattamento etico degli animali far indossare preziosi al cane non è un comportamento lodevole e soprattutto, rappresenta un cattivo esempio per i fan: “Lady Gaga può scegliere di decorare se stessa con abiti elaborati e anche scomodi”, hanno scritto sul loro sito, “ma Asia non può fare questa scelta. Anche se sembra chiaro che lei ama molto Asia, pensiamo che tutti i cani, compreso il suo, siano adorabili senza tutto quel fascino aggiunto”. Che gli animalisti non abbiano dimenticato il vestito di carne e le scarpe di animali imbalsamati indossati da Stefani Germanotta più volte in passato?


di Stefania Fiorucci

Whitney Katy PerryHouston UN RUGGITo PeR La CLINToN Non è un po’ presto per darsi alla politica? La cantante statunitense Katy Perry, 29 anni, (sopra) che già in passato ha manifestato pubblicamente il suo sostegno al presidente degli Stati Uniti Barack Obama, attraverso Twitter ha fatto sapere all’ex first lady Hillary Clinton di voler comporre una canzone per lei nel caso decidesse di candidarsi alla Casa Bianca. Per rafforzare il suo messaggio, ha postato su Instagram una foto in compagnia dell’ex

Segretario di Stato scattata in occasione della presentazione del libro della Clinton Hard Choices, una raccolta di memorie sugli anni del suo incarico con Obama. I fan hanno apprezzato, visto che lo scatto ha totalizzato 342mila mi piace. La Clinton non è rimasta insensibile al segnale di stima della giovane californiana e sempre via Twitter le ha risposto: “Non è una scelta difficile. L’hai già fatto! Continua a farci sentire il tuo ruggito”. Chissà.

Gli Usa vogliono il detenuto modello Fino all’altro ieri era un “signor nessuno” che sbarcava il lunario con piccoli furti in appartamento. Oggi, dopo che le sue foto segnaletiche hanno fatto il giro del Web, Jeremy Meeks, 31 anni (nella foto) rischia di diventare un modello da migliaia di dollari al giorno. Peccato che dovrà rimanere a lungo nella prigione di Stockton, in California, perché, ha dichiarato la polizia locale, nonostante il viso perfetto e gli occhi blu, è un pericoloso criminale. L’uomo, sposato e con figli, ha già scontato due anni per furto e falsa identità ed è stato arrestato per possesso illegale di armi. È accusato di essere membro di una delle più pericolose gang americane, i “Crips”, i cui componenti sono accusati di omicidio. Per questo la sua cauzione è stata fissata a 1 milione di euro. Intanto le agenzie di moda vorrebbero metterlo sotto contratto non appena lascerà le patrie galere, mentre un’azienda che produce sofisticati puntatori laser, gli ha offerto di rimuovere i tatuaggi che ha sul collo che attesterebbero la sua appartenenza alla gang. Se accetterà, percepirà un compenso di 20mila dollari: in pratica Meeks guadagna più da carcerato che da uomo libero.

Gomez-Bieber, un ravvicinamento non gradito ai loro fan Questo matrimonio non s’ha da fare. Ai fan della giovane cantante e attrice Selena Gomez, 21 anni, (a lato) non è andato giù il riavvicinamento tra la loro beniamina e l’ormai “ragazzaccio” del pop Justin Bieber, 20. Alle fan di Justin nemmeno. Anzi, sul sito del cantante hanno scritto: “Se lui ci ignorerà per stare dietro a Selena, anche noi lo ignoreremo”. Insomma, i seguci di lei pensano che il giovane canadese sia troppo scavezzacollo per la bella ragazza latina, mentre le sostenitrici di lui lo ritengono meno attivo su Internet, e quindi meno presente, da quando avrebbe ricominciato a dividere il suo tempo con lei. Intanto i due si lasciano fotografare in gita allo zoo di Los Angeles e poi in una nota steak-house della “Città degli Angeli” in barba ad ammiratori e ammiratrici e, soprattutto, in barba alle loro preferenze.

Cara Delevingne I suoi scatti e divieti a Bali Per alcuni è una svitata, per altri la top model più simpatica che ci sia ora sulla piazza. Cara Delevingne, 21 anni, (sopra) blasonata modella inglese, sa trasformare ogni occasione in divertimento. Durante l’ultimo viaggio a Bali (Indonesia), dove insieme ad alcuni colleghi ha realizzato un servizio fotografico, ha trovato il tempo di postare su Instagram foto divertenti sui suoi momenti di pausa. Tra queste una ha acceso la gioia dei fan: Cara completamente nuda con due torce davanti ai capezzoli e, a coprire le parti intime, un cartello segnaletico che indica “accesso vietato”. Che la ragazzaccia della moda abbia voluto far capire chiaramente i suoi gusti sessuali? Ma il popolo del Web ha risposto in massa: “Cara, ecco perché ti amiamo!”.


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paparazzi musica

di Vincenzo Crocitto

«Speriamo diventi un tormentone. Una canzone commerciale, raffinata, che arrivi a più gente possibile» spiega la speaker e conduttrice

i n n a m o c c a S Sabrina

BaLLeReTe CoN SHATUSH

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on suo marito condivide davvero tutto. Sabrina Saccomanni ha trovato la formula giusta per l’unione perfetta. «Nel nostro rapporto - riferendosi al marito Andrea AS - c’è un continuo prendersi in giro, ridere e scherzare. Questa è la forza della nostra unione sia nel privato sia sul lavoro» spiega la speaker e conduttrice. Ora prova una nuova sfida professionale: ha lanciato da poco il singolo Shatush che punta a diventare un vero tormentone… Sabrina, dai programmi televisivi passa alla musica: un bel salto di qualità… «Sono entrata nel mondo dello spettacolo all’età di quattro anni facendo delle pubblicità. A diciannove anni invece ho iniziato un percorso in televisione partecipan-

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do a diversi programmi tra cui Uomini e Donne». Ci parli del suo progetto musicale... «La canzone si chiama Shatush. Nasce da un’idea mia e di mio marito e di un nostro amico produttore, Fabio De Venere (nome d’arte Fdv Nauzica, ndr). Dopo diversi incontri abbiamo deciso di provare questo sodalizio artistico e lanciare questo singolo». Che tipo di canzone è Shatush? «Di genere commerciale, dance». A che tipo di mercato puntate? «Speriamo diventi un tormentone. Una canzone commerciale, raffinata, che arrivi a più gente possibile». Lei è anche conduttrice e speaker radiofonica: si sente un’artista completa? «La concorrenza è tanta in questo setto-

re. Devi reinventarti per uscire dal qualunquismo. Ho partecipato a una decina di programmi televisivi, ma vengo ricordata solo per Uomini e Donne, un programma che mi ha consentito di farmi conoscere e che ricordo con grande gioia. Però la mia aspirazione è diventare un’artista a 360 gradi». Ha un sodalizio professionale con suo marito Andrea AS. Come conciliate la vita di coppia e il lavoro? «Noi lavoriamo e viviamo sempre a stretto contatto. Praticamente ventiquattrore su ventiquattro». Come fate funzionare il vostro rapporto? «Discutendo e ridendo. Il nostro programma radiofonico si chiama Casa Saccomanni ed è una sorta di Casa Vianello. Nel nostro rapporto c’è un continuo prendersi in giro, ridere e scherzare. Questa è la forza della nostra unione sia nel privato sia sul lavoro».

ndrea

Con il marito A

In radio Milano. Sabrina Saccomanni e suo marito Andrea AS hanno lanciato un programma su Radio Project 3.0 che si chiama Casa Saccomanni. Invece l’album, che farà seguito al singolo Shatush, uscirà a settembre prima in Francia, Spagna, Canada, Serbia e solo successivamente in Italia.

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SE NE PARLA

“UBER”, L’APP CHE FA ARRABBIARE I TASSISTI

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se ne parla

Società

TUTTI CoNTRo

“UBeR”

I tassisti di tutta Europa sono compatti e protestano contro un’applicazione per smartphone che permette di avere a disposizione un’auto a prezzi concordati prima della corsa. Si tratta di concorrenza sleale o di libero mercato? E qual è la scelta più vantaggiosa per gli utenti? Opinioni a confronto

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i chiama “Uber”, arriva dagli Stati Uniti ed è un’app per smartphone che permette, in pochi semplici click, di prenotare all’istante un’auto privata. Una novità, sbarcata in Europa e in Italia da tre mesi, che però i tassisti hanno accolto male e che etichettano come “concor66

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renza sleale”. In effetti il servizio che Uber offre agli utenti è praticamente quello di un taxi, anche se con alcune differenze. L’app americana, il cui valore è attualmente stimato a circa 17 miliardi di dollari, si appoggia a noleggi con conducente (in gergo Ncc) che svolgono il proprio servizio su eleganti berline nere. Il pagamento è poi

effettuato in maniera diversa rispetto ai taxi tradizionali: la corsa, anziché essere pagata all’autista, viene addebitata sulla carta di credito del passeggero, i cui dati vengono rilasciati nel momento in cui si iscrive al servizio. Infine, le tariffe – leggermente superiori a quelle di un taxi – vengono direttamente calcolate al momento della pre-


di Federica Tadiello

MaRTINa PeNNIsI

Giornalista, esperta del caso Uber

«Il vero problema della “questione Uber” è che molte leggi in Italia (ma anche all’estero) sono obsolete. Mi spiego: la legge di riferimento per i vettori di trasporto – la 21 del 1992 – interviene sull’attività di chi effettua il trasporto pubblico, taxi e Ncc compresi, quindi. Uber invece è un’applicazione. Agisce come piattaforma tecnologica per mettere in contatto clienti e autisti Ncc ed è per contratto delegata alla raccolta del compenso, di cui poi trattiene il 20 per cento. Questa percentuale è giustificata come servizio di supporto e marketing. Nulla ha a che fare, quindi, con il trasporto in sé per sé. A ben vedere quindi, non si può dire che l’app americana sia propriamente illegale: semplicemente non esistono leggi che tengono conto della rivoluzione della “sharing economy” (economia della condivisione, ndr) che internet ha generato. Uber non è il solo caso: ci sono tante altre app che offrono servizi pari a quelli “offline”, come Airbnb per affittare una casa, oppure Bla Bla Car che permette di condividere la propria auto durante i viaggi, dividendo così i costi della benzina. Stesso discorso vale per la questione delle tasse: Uber le paga in un altro Stato perché le normative europee lo consentono. Anche Google fa la stessa cosa. La posizione dell’azienda americana è chiara a riguardo: il loro servizio funziona perché la domanda c’è, bisogna solo aggiornare le leggi. Il motivo di tanto successo? A mio avviso bisogna cercarlo nel target di riferimento: i principali utenti di Uber sono giovani abituati a pagare con la carta di credito, con pochi contanti in tasca e avvezzi all’uso dello smartphone. Infine, immedesimatevi in uno straniero che arriva alla stazione di Milano: non sa quali sono i numeri telefonici per chiamare un taxi, ma ha in tasca il telefono con l’app di Uber».

A Milano Milano. Adesione massiccia alla protesta organizzata dai tassisti l’11 giugno scorso contro Uber, la compagnia americana che ha creato un’app per noleggiare tramite smartphone un’auto con autista.

notazione: in questo modo l’utente sa già quanto pagherà per il tragitto. Il successo italiano dell’azienda americana è stato pressoché immediato, così come l’ira dei tassisti di tutta Europa che bollano il servizio come “illegale” e che hanno indetto uno sciopero generale lo scorso 11 giugno in varie città europee come Barcellona, Londra, Mila-

no, Berlino. Dissenso sfociato anche in momenti di vera tensione quando il 17 maggio a Milano – quando era previsto un confronto tra l’Assessore alla Mobilità e all’Ambiente del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, il rappresentante

MassIMo CaMPaGNoLo Presidente taxi Malpensa

«La categoria dei tassisti non è contro l’applicazione Uber in sé, quello che non tolleriamo è l’illegalità. Infatti ci sono molti elementi che rendono di fatto Uber non conforme alle leggi: per esempio, una delle regole basilari dei Noleggi con conducente è il fatto che gli autisti, dopo ogni servizio, devono tornare alla loro base prima di accettare nuovi clienti. Gli autisti Uber invece non lo fanno. Noi abbiamo chiesto al ministro Lupi la modifica della legge 21/92 del codice della strada, in modo tale che i comportamenti illeciti in materia di trasporto delle persone diventino un reato penale. È da un anno che ci stiamo lavorando e siamo fiduciosi nelle Istituzioni. Sono contrario agli scioperi selvaggi e alla condotta poco civile di certi tassisti, ai quali chiedo di portare pazienza e di non avere paura. Inoltre, così facendo, l’effetto è controproducente, poiché agli occhi dell’opinione pubblica noi risultiamo “i cattivi”».

del sindacato Unica Filt Cgil Giovanni Maggiolo e la general manager di Uber Italia, Benedetta Arese Lucini – alcuni tassisti hanno tentato di aggredire la donna, tanto che è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine e l’evento è stato annullato. Altro motiadesso

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se ne parla

A Ro ma

Indimenticabile

Roma. Anche nella capitale, adesione massicia alla protesta contro l’applicazione Uber perché, sostengono: «Noi dobbiamo sottostare a regole rigide. Anche il loro servizio deve essere regolamentato».

vo di protesta è la recente attivazione, da parte di Uber, del servizio UberPop, un sistema che permette a chiunque di registrarsi come autista e usare il proprio veicolo privato per trasportare clienti. Insomma, non regolari Ncc privati, ma comuni cittadini. Uber, in Italia come nel resto del mondo, si muove con agilità in un settore governato da leggi che lascia-

La locandina del celebre film del 1983, Il tassinaro, diretto e interpretato da Alberto Sordi. A bordo del suo mitico radiotaxi Zara 87, il protagonista Piero Marchetti, romano semplice e bonario, incontra personaggi anomini, ma anche famosi dell’epoca, come Giulio Andreotti e Silvana Pampanini. Indimenticabile la scena finale in cui Federico Fellini racconta a Marchetti dell’offerta che l’attore Alberto Sordi gli ha fatto di compare in un suo film: proprio Il tassinaro.

no ampio spazio all’interpretazione, motivo per cui il ministro dei trasporti Maurizio Lupi ha garantito un nuovo decreto ministeriale entro fine luglio che “dovrà tenere conto delle nuove tecnologie e verrà predisposto nel confronto con le parti, tassisti e Ncc”, e che dovrebbe quindi segnare la fine dell’”affaire” Uber, chiarendo regole e confini del nuovo servizio.

MaRCo

Tassista a Milano

«Non nascondo che Uber abbia avuto un effetto negativo per noi tassisti, ma il punto non è questo. Quello che contesto è la sua totale irregolarità: così com’è strutturato ora, Uber per legge non potrebbe esistere. Non è affatto giusto, poiché noi siamo soggetti a un’infinità di regole molto rigide: dalle tariffe fissate dai singoli Comuni, all’obbligo di licenza, al codice di comportamento, e via dicendo. Mentre Uber fa quello che vuole. Un esempio? La società non paga le tasse in Italia, bensì in Olanda, dove ha sede legale. Io non ho niente contro i Noleggio con Conducenti, è un servizio che esiste da sempre e con il quale i taxi convivono serenamente, poiché si tratta di un servizio regolamentato da leggi e molto diverso dal nostro. Tutti, poi, pensano che i taxi costino troppo, e non capisco quindi chi sceglie Uber, che di fatto ha tariffe più alte. E aggiungo che molti si lamentano del fatto che a bordo non abbiamo il “pos” per il bancomat e la carta di credito, ma forse non sanno che è un servizio molto costoso, che dobbiamo pagare di tasca nostra e, comunque, ci stiamo attrezzando per venire incontro anche a questa esigenza».

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Di Federica Farina

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CaNe + YoGa

= doGa

A metà strada tra l’antica disciplina orientale e la pet therapy, basata sull’interazione uomo-animale, fa bene al corpo e alla mente, nonché al rapporto con Fido, che partecipa allo stato di armonia psicofisica

È

l’ultima frontiera dello yoga: uomini e cani praticano insieme le asana (così si chiamano le posture dell’antica disciplina indiana). Il Doga è un mix tra pet-therapy e yoga tradizionale e consiste nel ripetere le sequenze di posizioni, esercizi, respirazioni e massaggi accanto al proprio quattrozampe. Curioso? Meglio dire che

è divertente e utile: sia gli esseri umani che gli animali, infatti, assorbono ansie quotidiane (e il proprietario in particolare le trasmette loro inconsapevolmente con segnali di stress). È agendo sul loro comportamento di interdipendenza possiamo ritrovare armonia, divertimento e relax, anche a favore di un miglioramento della salute di entrambi. Il Doga migliora in particolare l’elasticità muscola-

re, distende la colonna vertebrale riducendo idolori cervicali e di artrosi, migliora la qualità del sonno e del sistema digestivo. L’aumento del benessere psicofisico rafforza il sistema immunitario, favorendo la circolazione e perfino il superamento di blocchi emotivi. Ogni razza di cane in compagnia del suo amico umano può esercitarsi nel Doga e la relazione tra loro ne trae beneficio: il rapporto adesso

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aMoRe dI VIP • Eva Longoria, 39, ha postato su Twitter una foto (a sinistra) in cui è intenta nella pratica yoga insieme a un vaporoso Barboncino bianco. • Demi Moore, 51 anni, pratica il “kundalini yoga” ed è stata più volte avvistata, in compagnia del suo Chihuahua (con lei nella foto a destra), al Malibu Beach Yoga del Point Dume Village (California, Usa).

diventa più profondo e migliorano decisamente anche la condotta e l’obbedienza dell’animale: i cani timidi imparano a fidarsi e a socializzare con più fiducia, quelli portati al nervosismo, o all’iperattività, si calmano.

NeL MoNdo

Il Doga nasce nel 2002 in Giappone, soprattutto perché a Hong Kong i cani non hanno sempre la possibilità di uscire e giocare all’aria aperta: la pratica si diffonde velocemente negli appartamenti e nelle palestre locali. È con l’australiana Suzi Teitelman, interrotta spesso dal suo cane Roxy durante le sedute di yoga, che il Doga si diffonde in corsi, video ed eventi di grande adesione. A New York c’è Summer Strand - personal

trainer dedita a programmi sportivi di allenamento da condurre con il proprio cane, con video da praticare anche nel salotto di casa - in Costa Rica, Marcela Castro Wedel, fisioterapista e istruttrice di pilates e yoga che tiene lezioni di Doga in un parco all’aperto, per pochi dollari all’ora: i proventi vengono devoluti al centro di soccorso locale per cani.

IN ITaLIa

Lo yoga da praticare insieme a Fido in Italia si chiama “dotsu”, marchio registrato della marchigiana Michela Ferretti, terapista di shiatsu e appassionata di medicina cinese, fondatrice del progetto Il Cane Educato, centro di educazione cinofila: la disciplina si compone di una serie di movimenti che

stimolano equilibrio e mirano alla riattivazione di determinati meridiani, causa di malesseri e comportamenti indesiderati. Il Dotsu si può praticare in classi di gruppo o individuali. I benefici? Nei pazienti ipertesi il contatto con il cane e l’accarezzamento producono un significativo abbassamento della pressione arteriosa. La terapia è adatta a ogni età e ha scopo educativo, sociale, medico-ospedaliero e riabilitativo.

PRoVaTe aNCHe VoI… • Esercizio di respirazione: fate sdraiare il cane e sedetevi di fianco a lui a gambe incrociate, appoggiando una mano sul cuore dell’animale e l’altra sul vostro, respirate lentamente per entrare in contatto reciproco. • Massaggio: mantenendo un contatto visivo con il vostro cane, massaggiatelo lentamente in modo da indurre il rilassamento. • Posizione Adho Muksha Svanasana (stiracchiamento): copiate il movimento che il vostro cane esegue stendendo le zampe anteriori. Sorreggetevi al posto delle zampe anteriori con le braccia, portando le gambe all’indietro, con la testa in giù. • Posizione Urdhva Muksha Svanasana: a gambe e braccia distese, portate la testa all’indietro e in alto, come fa il cane quando ulula. • Posizione Chaturanga: sostenete il cane, che si dispone seduto con le zampe anteriori in aria. • Posizione del saluto al sole: fate scivolare dolcemente il cane attraverso le vostre gambe. Altre posizioni: • Le posizioni in piedi tonificano e migliorano il metabolismo e la funzione degli organi interni, le torsioni giovano alle terminazioni nervose, sciogliendo dolori di schiena e tensioni di collo e spalle, quelle capovolte smuovono la circolazione sanguigna, favorendo l’afflusso di ossigeno al cervello, quelle supine vengono eseguite verso la fine della sequenza come raffreddamento, per recuperare le energie.

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caccia al lavoro Mestieri del momento di Marianna Masciandaro

Professione

chef I programmi televisivi di cucina li hanno resi vere e proprie star, ma il loro è un mestiere che richiede sacrifici, competenze e tanta creatività tra i fornelli

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sannati quasi come attori famosi, protagonisti di molti programmi televisivi di cucina: gli chef negli ultimi anni hanno catturato con la loro arte l’attenzione di milioni di telespettatori. Risultato? Sono richiestissimi, sia in Italia che all’estero, in particolare negli Usa dove piace la nostra impronta mediterranea. Ma come si diventa chef? Nulla è lasciato all’improvvisazione: è necessario studiare e fare tanta esperienza in modo da essere preparati a ogni tipo di imprevisto possa accadere ai fornelli. «È indispensabile amare follemente questo lavoro perché non è semplice», spiega lo chef Simone Rugiati, protagonista del programma Io, Simone e gli altri, in onda su Gambero Rosso Channel. «La vita privata si annulla quasi totalmente: il sabato e la domenica sono i giorni in cui si lavora di più, così 74

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come durante le feste: a Natale, Capodanno, Pasqua.» Quando gli altri riposano e si divertono, insomma, gli chef lavorano. Ai sacrifici si abbinano la tenacia e la resistenza perché quella dello chef è una professione piuttosto dura da un punto di vista fisico, visto che si sta in piedi tutto il giorno e si dev’essere in grado di sopportare il caldo delle cucine. La base di partenza di solito è la scuola alberghiera, che poi si può integrare con corsi specifici, per esempio di pasticceria o sul pesce «Gestire la cottura del pane, tagliare la verdura, imparare la manualità sono dettagli importanti», continua Rugiati. «E poi è fondamentale lavorare in

Guadagni • STIPENDIO MEDIO Dai 25.000 ai 30.000 euro l’anno, ma nei ristoranti di lusso si arriva anche a 60-70.000 euro.

tanti posti diversi, perché ogni volta ci si trova ad affrontare situazioni che permettono di imparare qualcosa di nuovo. Infine, è importante conoscere a fondo la chimica di tutte le materie prime che ci si troverà a usare per le proprie creazioni. Le scuole dove è possibile imparare e perfezionare la professione sono diverse: quelle di Gambero Rosso, per esempio, garantiscono in 5-6 mesi una formazione adeguata. Gli insegnanti sono tutti di alto livello e specializzati in diversi campi: dal pane, al pesce, fino all’amministrazione e alla gestione aziendale». La scuola alber-


Il “bar chef” Esperto tra i fornelli, ma anche dietro il bancone da barman: è il “bar chef”, una figura professionale nuova. Flavio Esposito, napoletano, 27 anni, è diventato “bar chef” grazie alla sua doppia passione per la cucina e per il mondo dei barman: «È indispensabile avere una buona conoscenza dei prodotti alcolici e del mondo culinario per poter creare nuovi piatti e cocktail».

Qualche indir�zo • BarChef & Molecolar al Nottingham Forest, Milano www.nottingham-forest.com • Food & Drink Experience all’Aibes di Milano www.aibes.it

Ricette online Simone Rugiati, 33 anni, alla presentazione del suo portale www.foodloft.it. Lo chef è noto al grande pubblico per il programma Io, Simone e gli altri, sul Gambero Rosso Channel.

ghiera, infatti, non basta. È solo attraverso corsi di specializzazione che si possono raggiungere certi livelli e inserirsi rapidamente nel mondo del lavoro. Anche nozioni di diritto e di economia hanno un loro peso, perché lo chef è il manager della sua cucina e deve sapere gestire gli acquisti. «Umiltà, voglia di impegnarsi parecchie ore e disponibilità a lavorare in team». Queste le caratteristiche indispensabili per uno chef, secondo Claudio Arciglione, chef executive del Gold Restaurant di Milano. «Sono importanti anche l’ambizione e la voglia di arrivare», avverte. «Di cuochi bravi ce ne sono tanti, l’ambizione ti dà una marcia in più. E poi è importante viaggiare, conoscere altre culture, altri modi di pen-

sare, di cucinare. Uno chef deve avere dimestichezza con tutti i reparti della cucina: dalla pasticceria, agli antipasti, ai primi, alle paste fresche. In questo momento in Italia sono richiesti chef e cuochi a tutti i livelli. E sta prendendo piede anche il personal chef, richiesto, per esempio, su barche private o ville». Ultima, ma non ultima, la creatività: «Un piatto è come un quadro e porta la firma del suo creatore», spiega Tino Sarubbo, chef del ristorante Il Glicine di Milano. «L’impatto visivo è il primo approccio, poi si sente il profumo e infine interviene il gusto: tutti questi elementi concorrono a gratificare il cliente. Ma la creatività è sempre il frutto della capacità di sperimentare e di fare “variazioni sul tema” anche prendendo spunto da ciò che abbiamo a disposizione a disposizione. Per esempio, se avanza del riso si possono inventare croste di riso a forma di vela, buone da mangiare, belle da ve-

dere». A un ragazzo che sta per entrare nel mondo del lavoro che consiglio dare? Sarubbo non ha esitazioni: «Di rubare il mestiere, come mi suggeriva mia madre: osserva, fai esperienza e poi usa la fantasia. E scoprirai che una cialda di liquirizia, o un’arancia disidratata, possono sposarsi perfettamente a un “tamburello” di tonno».

Qualche indir�zo • Cast Alimenti, Brescia (www.castalimenti.it) • Alma a Colorno, Parma (www.alma.scuolacucina.it) • Etoile a Tuscania, Viterbo (www.istitutoetoile.it) Non è necessario avere il diploma alberghiero per accedere ai corsi di queste scuole ed ci si può iscrivere a qualsiasi età. Oltre a studiare è offerta un’esperienza formativa con uno stage di un anno.

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te lo dico io

RNI CoN VoI seTTe GIolug lio

Settimana dal 3 al 9 re. a la terra, ma povero il ma oli, Proverbi In luglio è ricc Apost li deg uno so, ma Tom Il 3 luglio è San Santi hitetti, artisti, carpentieri, protettore di geometri, arc falegnami, muratori, periti. il celebre libro ato Il 7 luglio 1881 fu pubblic sità Curio ure di Pinocchio. ent avv Le i llod Co rlo Ca di

L’agenda dei lettori

L’angolo Verde ANTHURIUM, IL FIORE DELL’ELEGANZA Rosso scarlatto, bianchi, rosa: i fiori esotici dell’anthurium, che viene dalle zone tropicali e sub tropicali del Sud America, durano a lungo - fino a 8 settimana - e danno un tocco di eleganza alla casa per tutta l’estate. La pianta non è difficile da curare, a patto di tenere conto delle sue esigenze. Basta osservarla e intepretare i suoi “segnali di sofferenza”. Se è sana avrà foglie lucide e, durante i mesi di fioritura, sempre nuovi germogli. Dalla terra spuntano radici È il mo-

mento di rinvasare. Coprite le radici con muschio fino alla primavera, quando è il momento giusto per rinvasare in un vaso della misura immediatamente superiore. Cadono le foglie Attenzione alla corrente d’aria: spostate il vaso in una posizione più protetta (temperatura minima 15°C). Le foglie sono secche È colpa della mancanza di acqua, perciò bagnate l’anthurium più spesso, in modo che la terra sia sempre leggermente umida. Potrebbe anche essere dovuto all’aria troppo asciutta, perciò sistemate il vaso in un sottovaso contenente ghiaia umida e irrorate con regolarità. Le foglie sono avvizzite e scolorite La pianta ha bisogno di concime: somministratelo ogni 10 giorni, anziché ogni

due settimane, ma senza aumentare la concentrazione del fertilizzante.

I CONSIGLI DA RITAGLIARE

UN LIFTING PeR aRRedI IN VIMINI

PeR PULIRe IL BaRBeCUe

I mobili in vimini tornano all’aria aperta. Per ridare elasticità al sedile della poltrona o al ripiano del tavolino, conosco un sistema molto semplice ed economico, ma di sicuro effetto. Basta bagnarli con acqua calda e farli asciugare al sole. E quando saranon asciutti, passateli con abbondante essenza di limone Robinia, Pordenone

Tanto è piacevole riunire gli amici per una buona grigliata, quanto è poi odioso pulire il barbecue... Ma c’è un metodo per rendere l’operazione “indolore”: versate sulla griglia (calda o fredda, non ha importanza) un po’ di caffè avanzato, poi procedete al lavaggio. Si fa pochissima fatica e il risultato è soprendente. Angelo Bosco, Rimini

VoGoLe&CoZZe aPRITeVI! Un trucco sicuro perché cozze, vongole, ostriche & Co. si aprano senza problemi durante la cottura che mi ha insegnato una cuoca provetta: lavatele bene sotto il getto di acqua fredda, sistematele in una busta di plastica per alimenti che poi riporrete in freezer per qualche minuto. Mettetele i frutti di mare in padella e cucinate come preferite. Lorella Cucci, Foggia 76

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BoRsa dI PeLLe CoMe NUoVa Ecco una cura di bellezza per borse e borsellini di cuoio naturale che sono ombrati dall’uso e sciupati: passate su tutta la superficie un batuffolo di cotone imbevuto nel latte detergente. Lo sporco sparisce e la pelle riacquista la morbidezza e la lucentezza di quando era nuova Sandra Gianazza (email)


I T N e M a aPPUNT tta Muci

a cura di Clare

 Alassio (Savona) Leonardo Tumiotto, Cecilia Capriotti, Sarah Nile, Francesca Fioretti, Luca Baj, Veronica Ciardi, Daniele Interrante e Francesca De Andrè. Sono i famosi che si sfideranno a colpi di tiro alla fune e beach volley in occasione dell’Alassio Beach Festival, nella bella “città del muretto” amata da Hemingway (in alto a destra). 4 al 5 luglio  Monterotondo (Roma) In piazza Togliatti la XXXI Sagra della panzanella. Dalle ore 19, stand con degustazioni gratutite “annaffiate” dal vino, ottimi prodotti tipici, specialità locali, buona musica e intrattenimenti. Dal 4 al 6 luglio. Info: www.eventiesagre.it  Cesena Nel Chiostro di San Francesco, tanta musica farà da sottofondo all’estate di Cesena: dalla canzone napoletana all’operetta, dalla lirica al jazz. Di giorno, raccomandate le escursioni nei dintorni, da Bertinoro, “il balcone della Romagna” con i suoi vigneti a perdita d’occhio (nella foto a destra, di Roy Berardi) a Polenta, con la sua basilica romanica. Dal 3 luglio al 28 agosto. Info: www.comune.cesena.fc.it.

Bon ton La MosTRa

Angeli moderni, stilizzati, ispirati all’uomo contemporaneo, con le sue fratture e sofferenze: circa cento opere dello scultore polacco Igor Mitoraj, sono esposte nel cuore di Pisa per celebrare il 950° anniversario della posa della prima pietra della Cattedrale. Figure intense, eroi perdenti eternamente in fuga, sono protagonisti di sculture monumentali, bronzi, fusioni in ghisa, gessi e disegni che parlano al cuore, in questi tempi di grandi conflitti politici, religiosi e culturali. Angeli, Piazza del Duomo, Pisa, fino al 31 gennaio 2015.

I soGNI PaRLaNo dI Te: IL MaRe I sogni parlano il linguaggio delle nostre emozioni e dei nostri sentimenti più nascosti, dei quali suggeriscono chiavi di lettura. L’acqua, in particolare il mare, è il simbolo “classico” dell’inconscio. Un mare calmo e tranquillo rivela un rapporto armonioso con le proprie parti più profonde, un periodo di pace interiore. Se nel sogno lo osserviamo da lontano, sarà la sensazione che proviamo a suggerire se siamo disposti o meno a “guardarci dentro”, o se sentiamo paura o indifferenza nei confronti del nostro Io. Il mare in tempesta, con le sue onde minacciose che generano sgomento, svela le angosce che agiscono in noi, come forze oscure e minacciose che mettono in crisi in nostro equilibrio interiore. È il momento di affrontarle e superarle per iniziare un percorso nuovo che faccia ritrovare il benessere.

CaMILLeRI IN TasCa

In una Vigàta che annega sotto le piogge incessanti, il commissario più famoso d’Italia si ritrova a indagare su un morto trovato in un cantiere. Ma il terreno dell’inchiesta è scivoloso come il fango e porta al mondo feroce degli appalti pubblici, con una donna scomparsa misteriosamente insieme a un presunto zio, attentati e intimidazioni... La piramide di fango, di Andrea Camilleri (Sellerio, 14 euro).

a TaVoLa FaTe CosÌ Anche se le norme del galateo cambiano e si evolvono con i costumi, ce ne sono alcune imprescindibili, soprattutto se siamo in situazioni conviviali con estranei. Eccone alcune da tenere presente con la certezza di fare sempre bella figura. • «Buon appetito!»: si dice, o non si dice? Non si dice! La spiegazione è semplice: un tempo era l’aristocrazia che si metteva a tavola in occasioni formali per conversare e fare affari, non “per mangiare”. L’augurio di avere appetito, quindi, da allora è considerato sconveniente e segno di appartenenza ai ceti bassi. • Anche se il piatto che viene servito è insipido, chiedere il sale alla padrona di casa non è educato: è come dire che non apprezziamo il cibo che ci viene offerto. Sulla tavola dovrebbe essere sempre presente in piccole ciotoline, mai nelle saliere. • Per sapere quando è il momento di cominciare a mangiare, basta tenere d’occhio il padrone, o la padrona, di casa: è infatti a loro che spetta di dare il via al pranzo, o alla cena. • Quando bevete il caffè in compagnia tenete presente che il cucchiaino va usato solo per mescolare e non si mette in bocca per pulirlo! Il caffè, poi, va girato delicatamente dal basso verso l’alto, e non girando velocemente il cucchiaino che, dopo avere mescolato, va sistemato sul piattino

L’UMBRIa seCoNdo sTeVe Se amate l’Umbria, magari grazie alla serie tv Don Matteo, siete i destinatari ideali dei 100 scatti di Steve McCurry. Il grande fotografo americano l’ha girata in lungo e in largo, cogliendone l’essenza tra tradizioni, volti, atmosfere che compongono un diario di viaggio senza parole, ma struggente e poetico. La mostra dal titolo Sensationa Umbria si tiene negli spazi espositivi dell’Ex Fatebenefratelli e nel Museo di Palazzo Penna, a Perugia, fino al 5 ottobre. Info: www.sensationalumbria.eu.


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a casa

Bianco e blu Predominano i toni del blu e del bianco, proprio come nei paesaggi da cartolina, in questo soggiorno che si ispira allo stile delle Isole Cicladi: divani e scaffali in bianco naturale dalle linee essenziali, con decorazioni marittime e tessili che staccano grazie al colore delle onde marine.

stile

Cicladi

di Diana Perazzolo di Diana Perazzolo

Se la voglia di mare e della brezza che spira nelle isole del Mediterraneo travolge i vostri sensi, non c’è niente di meglio di un arredo nello stile fresco e minimal che caratterizza le isole greche per sentirsi sempre in vacanza

I

toni ricordano i colori del mare e delle case imbiancate a calce delle isole del Mar Egeo, proprio come in un paesaggio dipinto a tempera. Così lo stile delle Cicladi approda anche nelle case lontane dal mare, grazie alla sua sua freschezza e alla semplicità delle linee. Mobili bianchi che si adattano ad ogni esigenza, per la casa delle vacanze o per l’appartamento in città, e si accompagnano a complementi e tessili marini. Cuscini e tappetti nei toni dell’azzurro intenso o del blu, paralumi colorati e tavolini adatti sia agli interni che all’esterno, che fanno sentire come in vacanza. Anche le decorazioni a tema marino, come le lampade in stile retrò, e le finiture in mosaico, richiamano gli arredi che caratterizzano le case greche che si affacciano sul mare, rendendo particolare e accogliente al tempo stesso ogni stanza. 78

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misteri

L’inquietante fenomeno sembra essere in aumento: la persona colpita ha tutta una serie di comportamenti strani e ossessivi, ma sta al sacerdote stabilire se si tratta di un problema psichiatrico o c’è qualcosa di più… di Francesca Galeazzi

PossedUTI daL dIaVoLo

I

o paura di Satana? È lui che deve avere paura di me: io opero in nome del Signore del mondo. E lui è solo la scimmia di Dio». È così che ha sintetizzato la sua lotta al demonio l’esorcista di fama mondiale Gabriele Amorth, 89 anni, della Diocesi di Roma, autore di oltre 50mila esorcismi, che ha lanciato l’allarme sul fatto che le possessioni diaboliche sono in aumento. È stato sempre Padre Amorth a fondare, nel 1990, l’Associazione Internazionale degli Esorcisti di cui è tutt’ora Presidente Onorario. Anche Padre Cesare Truqui (nella foto a destra), esorcista per la diocesi di Coira (Svizzera), e autore del libro Esorcisti rispondono (ediz. Art) vi fa parte. Padre Truqui, è vero che il rischio di essere posseduti da Satana aumenta se ci si dedica a letture di tipo occulto o si prende parte a riti satanici, magia, spiritismo? 82

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«Assolutamente sì. Chiunque in teoria può essere posseduto dal demonio, ma queste pratiche costituiscono proprio il modo in cui vengono aperte le porte a Satana, anzi spalancate». Come agisce il demonio? «L’azione principale, quotidiana e più pericolosa, è la tentazione. È subita da ogni essere umano, molte volte al giorno. Poi ci sono le azioni straordinarie che sono l’infestazione, la vessazione, l’ossessione e la possessione. L’infestazione può verificarsi su case, oggetti, animali; la vessazione si manifesta con disturbi e malattie: per esempio, il personaggio biblico Giobbe non era posseduto dal demonio, ma fu gravemente colpito nei figli, nei beni e nella salute. Poi c’è l’ossessione, che consiste in assalti, talvolta continui, di pensieri ossessivi, da cui la vittima non può liberarsi, vivendo nella disperazione fino a tentare il suicidio. Infine la possessione, quando il demonio si impossessa di un

corpo, sebbene non dell’anima, facendolo agire e parlare come lui vuole». Come è possibile essere sicuri che una persona sia posseduta dal demonio anziché soffrire di gravi nevrosi o problemi neurologici? «Da una parte è sempre bene, e sotto-


L’ESORCISTA CULT Ha segnato la storia del cinema il capolavoro cinematografico The Exorcist (L’esorcista) firmato da William Friedkin, del 1973, vincitore di due premi Oscar e quattro Golden Globe. Una pellicola cult nel genere horror, campione di incassi nonostante i problemi di censura: dopo le prime proiezioni furono riportati casi di convulsioni, svenimenti e vomito tra gli spettatori, tanto che il film fu ritenuto responsabile di provocare gravi problemi emotivi. A seguito dei casi di isteria accusati da alcune ragazze, negli anni ‘80 e ‘90 venne addirittura sospesa la pubblicazione della pellicola. Successivamente all’uscita del film si diffusero addirittura alcuni voci di eventi soprannaturali verificatisi nei set dove erano state girate le riprese e tra le persone coinvolte: in particolare, nove persone legate direttamente, o indirettamente, al film morirono durante le riprese, tra i quali lo stesso attore Jack MacGowran, il cui personaggio nel film muore, e che perse la vita qualche mese prima dell’uscita della pellicola nelle sale.

�riller Il grande attore inglese Anthony Hopkins, 76 anni, in una scena del film Il rito (2011), nel quale vestiva i panni di un esorcista dai metodi poco ortodossi.

lineo sempre, ricorrere a un medico professionista, sia psichiatra che psicologo. Una volta svolti gli esami medici richiesti, se non risulta nessuna psicopatologia, il sacerdote esorcista studierà il caso cercando di capire se si tratta di una vera e propria possessione. Va sottolineato che è di solito affiancato da una serie di laici che lo aiutano nello svolgimento del suo ministero: non solo medici, ma anche persone qualunque che possono coadiuvarlo nell’esorcismo. Fermo restando che grazie alle proprie competenze, l’esorcista può fin dall’inizio avere un’idea ben precisa sul caso». Cosa avviene durante un esorcismo? «Quando l’esorcista ha davanti a sé qualcuno realmente posseduto, già dall’inizio dell’esorcismo la persona comincia a inquietarsi e, in alcuni casi, entra in trance: parla, ride, grida. Il sacerdote non deve curarsi di queste cose e procede con il rito esorcista. Al ter-

mine si pongono domande al demonio: come ti chiami, quanti siete, come siete entrati, quando uscirete. Se il demonio è indebolito, risponde, se è ancora forte, magari fornisce qualche informazione, ma non risponde a ciò che l’esorcista domanda. Nel caso in cui invece la persona non sia posseduta, non accade niente». È necessario avere facoltà particolari per diventare esorcista? «Ogni sacerdote al mondo ha la potestà d’ordine, cioè il potere di Cristo per esorcizzare il demonio. Nel concreto, per diventare esorcista è necessaria la nomina del proprio Vescovo». Anche i Santi possono essere stati oggetto di attenzione di Satana? «Sì, basta pensare a Padre Pio. In una sua lettera del 1912, indirizzata al padre Agostino, è lo stesso Santo a scrivere: “... Barbablù non si vuole dare per vinto. Ha preso quasi tutte le forme. Da vari giorni in qua mi viene a visitare assieme con altri suoi satelliti armati di bastoni e di ordigni di ferro e, quello che è peggio, sotto le proprie forme. Chi sa quante volte mi ha gittato dal letto trascinandomi per la stanza”».

Oltre al demonio, anche le anime dannate possono impossessarsi delle persone? «Nel Vangelo non ci sono riferimenti, le possessioni che si presentano nella Sacra Scrittura sono sempre da parte dei demoni, non di anime dannate. Inoltre, la teoria delle anime dannate contraddice la dottrina cattolica dell’eterna dannazione dell’anima, secondo cui le anime di coloro che muoiono in stato di peccato mortale, discendono immediatamente negli inferi, dove subiscono le pene dell’inferno, “il fuoco eterno”. E non sono previste interruzioni e soste per possedere qualcuno ancora in vita». Parlare di possessioni, esorcismo e demonio, non rischia di avere effetti negativi a livello sociale? «No, perché fa capire che l’influenza satanica si può combattere con Dio, con la preghiera e con la devozione Mariana. Approfondire il tema della possessione diabolica non significa provocare una paranoia generale, anzi, ma solo creare la consapevolezza dell’esistenza del demonio e della possibilità reale, sebbene rara, della possessione». adesso

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in viaggio

Di Silvia Barlascini

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e siete inclini all’innamoramento, sappiate che Verona potrebbe rubarvi il cuore e non ridarvelo più. Non lo farà con incantesimi, pozioni segrete o schierando il Cupido di turno. La città nella quale è stata ambientata la storia d’amore più celebre della letteratura vi sedurrà mostrandovi semplicemente se stessa. E, che lo vogliate o no, la “piccola Roma” (Verona era chiamata così già ai tempi dell’Impero Romano), conquisterà anche voi. Il colpo di fulmine scatterà in via Cappello, a Casa Capuleti, la dimora signorile del XIII secolo con pregiati affre84

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schi e ceramiche, una facciata in mattoni a vista, un portale in stile gotico ed eleganti finestre trilobate, meglio conosciuta come la “casa di Giulietta”. Anche a chi ricorda lo studio di Shakespeare come una vera tragedia (indimenticabili quelle insufficienze al liceo), la vista del famoso balcone dal quale Giulietta si sarebbe affacciata per parlare con Romeo susciterà una grande emozione. Del resto, tutt’intorno è un vero e proprio elogio all’amore: migliaia di bigliettini, scritte e lucchetti sono stati lasciati negli anni per siglare le promesse amorose dei diversi visitatori. Non sentirne la profondità è praticamente impossibile… Ogni

angolo di Verona è un fremito dell’anima. La casa di Romeo (tappa obbligatoria dopo la visita alla tomba di Giulietta), che reca sulla facciata l’iscrizione tratta dall’opera del poeta Bardo, sarà un’altra bella emozione, mentre il centro storico vi lascerà senza fiato con la magnifica e vivacissima Piazza delle Erbe - un tempo mercato delle verdure - dove si affacciano bar, locali e ristoranti sempre affollati. Il Teatro Romano, Piazza dei Signori, Castelvecchio, il Ponte di Pietra, il Duomo e le Chiese completeranno il vostro innamoramento. Ma è per piazza Bra che anche i meno sensibili perderanno letteralmente la testa. Perché è qui

- Ph


cini

- Ph. T. Weimar, Archivio foto Provincia di Verona Turismo (www.tourism.verona.it)

I consigli

Dall’aperitivo al dopocena

Icona della città Panoramica di Verona, attraversata dall’Adige. Imponente la Chiesa di Santa Anastasia. Sopra, l’Arena, l’anfiteatro romano che nel periodo estivo viene utilizzato per il celebre festival lirico e concerti di cantanti e band.

che sorge il monumento più maestoso di Verona: la splendida Arena romana. Centro dei cruenti combattimenti tra gladiatori in epoca antica, oggi è diventata palcoscenico di numerosi eventi, dai festival di lirica ai concerti pop. Godersi lo spettacolo circondati da duemila anni di storia, in uno degli scenari più suggestivi d’Italia, è sicuramente un’occasione che “vale il prezzo del biglietto”. Lo sanno bene i fan di Emma Marrone e dei Negramaro che hanno già acquistato i ticket d’ingresso per il concerto della cantante di “L’amore non mi basta”, in programma all’Arena il 7 luglio, o della band salentina, previsto il 23 luglio.

Nella città di Romeo e Giulietta, concerti, balletti e tanti locali nel centro storico per aperitivi e serate indimenticabili. D’obbligo una visita all’Arena dove è in arrivo Roberto Bolle

 Il rituale dello spritz è tutto intorno a Piazza delle Erbe. Tra i locali più frequentati, il Caffé Mazzanti (interni eleganti e luminose sale affrescate). Alla vicina Osteria del Bugiardo (a due passi dalla Piazza), invece, si può fare l’aperitivo con un’ottima selezione di vini.  Per cena, si va da Le Colombare, un rinomato ristorante argentino sulle colline di Verona (www.ristorantelecolombare.com - Tel. 045 914121): cucina genuina, grande accoglienza; i piatti della tradizione veronese (come pasta e fasoi, bigoli al sugo d’anatra o alle sarde, risotto all’Amarone) si trovano invece alla Taverna di Via Stella (www.tavernadiviastella.com - Tel. 045 8008008).  La sera decolla al Berfi’s Club a ritmo di musica house e commerciale. È possibile anche la prenotazione dei tavoli (www.berfis.com - Tel. 045 508024).

Hotel consigliati:  Non si può andare a Verona e non soggiornare al Giulietta e Romeo Hotel (www.giuliettaeromeo.it - Tel. 045 8003554): posizione strategica in pieno centro storico, ambiente curato, personale gentile.  5 stelle per chi cerca una notte indimenticabile… Dove? All’Hotel Gabbia d’Oro (www.hotelgabbiadoro.it - Tel. 045 8003060), assolutamente unico.

La grande arte di Roberto Bolle

 Gli amici della danza classica potranno assistere all’esibizione del grande ballerino Roberto Bolle, per la prima volta sul prestigioso palco dell’Arena di Verona. Lo spettacolo andrà in scena il 22 luglio. adesso

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dimmi chi sei

a cura di Luca Govoni www.nienteansia.it

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Il test della settimana

QUaNTo CoNTa PeR Te L’esTeRIoRITÀ? Scatti la foto di un momento per te importante: qual è il tuo primo pensiero? a) Non vedo l’ora di postarla su Facebook! b) Avrò un bel ricordo da condividere con le persone care c) Mi aiuterà a ricordare un’esperienza significativa della mia vita Qual è per te l’aspetto più interessante di Internet? a) I social network b) La possibilità di risparmiare sugli acquisti c) La disponibilità di informazioni di ogni genere Quanto è importante fare una buona impressione sugli altri? a) È fondamentale b) A volte molto c) Per niente Sei puntuale negli impegni? a) No, non sono fissato con la puntualità b) Di solito sì

c) Sì, sempre Quando acquisti un oggetto complesso, per esempio uno strumento elettronico, ti preoccupi di leggere il manuale d’uso? a) No, non mi interessa b) Qualche volta c) Sì, sempre! Preferisci i locali rumorosi e affollati, oppure quelli più tranquilli dove si può parlare in santa pace? a) I locali affollati con musica ad alto volume b) Dipende dai momenti c) Assolutamente i locali più tranquilli Ti viene riferito che un tuo conoscente si è comportato molto male. Qual è la tua reazione? a) Meglio evitare quella persona d’ora in poi b) La gente non è sempre ciò che sembra c) Cerco di capire se si tratta di voci fondate, o maldicenza

Rispondi alle domande, calcola il punteggio e leggi il profilo che ti corrisponde

Stai parlando con una persona che dice sciocchezze ed esprime concetti insignificanti: come ti comporti? a) Fingo di ascoltare con interesse b) Cerco educatamente di terminare la conversazione c) Cerco di farle notare la pochezza dei suoi discorsi «Più siamo meglio è»: come commenti questa frase? a) Sono perfettamente d’accordo b) Non è sempre detto che sia così c) Meglio soli che male accompagnati Fai spesso promesse ad amici, conoscenti e familiari? a) Sì, spesso b) Qualche volta c) No, non amo le promesse

Per calcolare i punteggi a) 3 punti, b) 2 punti, c) 1 punto Profilo 1 (Da 10 a 16 punti)

Non badi all’apparenza e prima di puntare il dito contro qualcuno, o prendere posizione su un argomento, cerchi di approfondare la situazione, evitando giudizi superficiali. Puoi tranquillamente fare a meno dei social network perché non ti interessa metterti in mostra, né “controllare” ogni momento che cosa stanno facendo i tuoi contatti. Anche nell’abbigliamento preferisci uno stile sobrio e senza stravaganze.

Profilo 2 (Da 17 a 23 punti)

Sei un abile acrobata che oscilla tra il desiderio di metterti in mostra e la capacità, al contrario, di fare silenzio per capire a fondo le persone e le situazioni. Il tuo rapporto con i social network è piuttosto giocoso: ti piace postare le tue foto per “farti vedere”, ma anche per un sincero desiderio di condivisione. Nel tuo guardaroba ci sono capi dal più classico al più originale, che scegli in base allo stato d’animo del momento.

Profilo 3 (da 24 a 30 punti)

Dai grande importanza all’esteriorità e tieni molto anche al tuo aspetto fisico, con il rischio di essere considerato superficiale. Per te i social network sono un grande teatro che permette si stare sempre al centro dell’attenzione, ma che rischia di condizionarti se un commento su di te non è positivo. Tendi a costruire rapporti superficiali che alla lunga finiranno per deluderti. Sei sempre in tempo a invertire la rotta. adesso

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L’intramontabile denim, con una tshirt stampata ed espadrillas in p el le . Perfetti gli sh il top a fiori asim metrico. A comple ort con tare l’ occhiali da sole d alla forma ricerc outfit, ata 5

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1 Nau, occhiale aviator, 2 3 4 5 6

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39,90 euro Alma Gemelli, t.shirt stampata, 54 euro Gas, Jeans skinny delavè, 229 euro Mango, pelle in borchie e corda, 49,99 euro Tom Ford, su luisaviaroma.com, 248 euro Zara, top asimmetrico, in cotone con stampa fiorata, 39,95 euro Koralline, shorts in tessuto macramé, 45 euro Lollipops, su spartoo.it, pizzo e corda 59 euro

Borse  Borse di tutte le misure e dai modelli classici o all’insegna dell’originalità, da abbinare in modo sapiente, pratiche sia di giorno che la sera.

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Teresa Cambi, shopper in rafia spigata, 75,00 euro Banana Moon su spartoo.it, borsa in paglia con manici in pelle, 59,00 euro Bershka, borsa in paglia bianca, con manici a contrasto, 25,99 euro Bata, borsa in iuta a forma di cartella con profili blu, 29,99 euro H&M, borsa in paglia intrecciata, 29,99 euro Carpisa, cesta, 35,00 euro

adesso

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adesso

look da star

Cara

Delevingne Tutto da copiare lo stile della top model, fatto di pochi capi sapientemente accostati per essere chic a tutte le ore del giorno di Antonella Stella

Zara

119 euro

Stradivarius 19,95 euro

Chic �se�iale

La supermodella e attrice inglese Cara Jocelyn Delevingne, 21 anni, è diventata il volto della Burberry’s Beauty a 17 anni. Poi ha sfilato per numerose case di moda come Versace, Fendi, Chanel. È tra le protagoniste della campagna La Perla primavera/estate 2014.

Mango

39,90 euro

Versione da giorno 92

adesso

H&M

Jeans 5 tasche 39,90 euro


A sinistra, il look da giorno, facile da replicare, punta tutto sulla maglia dalla stampa optical con jeans skinny e giacca dal taglio classico. Il sandalo rock completa e dà grinta all’insieme. Lo chignon poco curato non dona a tutte: optate per un raccolto più ordinato. Per la sera (a destra), il pan-

talone bianco a vita alta e il top nero, giocano su proporzioni che esaltano il fisico longilineo della modella. Indossando un top meno striminzito, ma comunque d’effetto, tutte possono ottenere un outfit chic da serata speciale. Bellissime le scarpe nere con l’alto plateau bianco.

Versione da sera

Miss Selfridge Elizabeth Arden

50 euro

Classic Khaki 38 euro

Alma Gemelli 52 euro

Coccinelle 165 euro

Aldo

Kiko Magnetic Laquer 2,90 euro

54,99 euro

adesso

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er la p a r u mis u lia s a o t t I i ’ l l b e a d o Il prim conquinsta loni di lla sa testa a network di zati. n liz ...con u tura specia ia acconc

E V A H T S U 4 1 M 0 2 E T A EST Dopo

Una vera rivoluzione nel campo della moda maschile e femminile nata dalla geniale intuizione dell’hair designer Fabrizio Labanti. Una sartoria, senza ago né filo, in grado di creare l’abito su misura per la testa e capace di ridare i capelli dove siano radi o, addirittura, inesistenti. Tutto questo senza interventi chirurgici o protesi. Parliamo dell’estensione per infoltimento, ideata da Benesserecapelli, un modo efficace per intervenire sulla calvizie in maniera cutanea, indolore e senza stressare i capelli. HairdressTM e TopwearTM sono le parole chiave di questo nuovo modo di intendere l’estetica dei capelli, di volersi bene e di sentirsi meglio con il proprio corpo: l’atelier di questa nuova concezione dell’hair fashion è Benesserecapelli network, dal 2007 punto di riferimento per tutto il settore acconciatura con 8 showroomTM specializzati nella cura e nel benessere del capello, tre laboratori di produzione, un laboratorio di ricerca e due accademie di formazione a cui si aggiungono decine di hairpartnerTM sul territorio. “Indossa il tuo stile e rivoluziona la tua immagine”: è questo il concetto chiave di Benesserecapelli, una mission che Fabrizio Labanti associa in modo imprescindibile a nuove figure nel mondo dell’acconciatura, primo fra tutti l’hairtrainer, ovvero il professionista che si dedica esclusivamente al benessere e alla bellezza di capelli e cute. “L’obiettivo di benesserecapelli”, spiega infine il giovane imprenditore bolognese, “è quello di sdoganare la calvizie attraverso il concetto di moda e immagine partendo proprio dal fatto che i capelli stessi sono il primo capo di abbigliamento per la testa!”. In occasione dell’evento di presentazione, la famosa fashion blogger Melissa Cabrini ha provato questa idea rivoluzionaria che a giudicare dalle foto, le ha regalato una chioma folta e bellissima

Prima

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www.benesserecapelli.it Fabrizio Labanti Tel. +39 393 9636707 ®

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pagelle di stile ella

di Antonella St

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omosse Le famose bocciate e pr La travolgente attrice comica Geppi Cucciari da quando ha perso qualche chilo è ancora più affascinante e con disinvoltura esibisce mise che esaltano appieno la sua femminilità. Senza eccessi, né nelle linee, né nei colori.

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Un “little black dress” con piccola scollatura a e inserti nelle maniche che impreziosiscono e rompono il rigore dell’outfit. Open-toe in tinta e il gioco è fatto. Il make-up punta tutto sul rossetto che valorizza la pelle olivastra dell’attrice.

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Gonna longuette nera e un top grigio con un inserto in seta di qualche tono più scuro per sottolineare l’alto punto vita creano un perfetto outfit da giorno.

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Geppi Cucciari L’abito dal taglio geometrico si colora a tratti di blu elettrico, colore must di stagione, con inserti monocromatici e pennellate astratte. Le scarpe in tinta sono deliziose e completano il look rendendolo grintoso e di tendenza.

Gonna di pesante seta nera a vita alta, maglioncino in tinta e top grigio. La cintura a fiocco in vita, con le lunghe coccarde, appesantisce la figura. I capelli, sono raccolti in modo troppo rigoroso.

Un tubino di pizzo bianco senza spalline con scarpe color nude: un look che punta sull’essenzialità e denota classe ed eleganza.


adesso

bellezza Eyeliner Metallico Colori intensi e brillanti, senza sbavature.

Shaka-Ovs 4,99 euro

Tratti definiti e marcati grazie al pratico pennellino applicatore

Pen Di Debby 100% Precision Eyeliner 6,90 euro Ciglia finte

Sephora 5 euro

Nuove texture e sfumature per essere belle in vacanza e in cittĂ con un colorito luminoso dai toni rosa e pesca, occhi magnetici e labbra da baciare

IL MaKe-UP

deLL’esTaTe 96

adesso


di Antonella Stella

Occhi

Avon

Shaka-Ovs

Deborah

Extraordinary 5in1 Mascara Volumizzante, allungante, incurvante, alta definizione e lunga tenuta, l’effetto ciglia finte è assicurato

Areo Volume Mascara Per avere occhi intensi e profondi

Eyeshadows Palette Colori per l’estate

14,90 euro

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Shiseido

Shimmering Cream Eye Color Ombretto in crema, resiste fino a 16 ore

29,50 euro

12,99 euro

16 euro

Deborah

Diego Dalla Palma

Secrets Of The Smokey Eye Palette Mat o illuminante per uno sguardo intenso e magnetico

Velvet Duo Eye Shadow Ombretti in polvere. Colore intenso e riflessi perlati

24,50 euro

10,90 euro

Avon

Areo Volume Mascara Per avere occhi intensi e profondi

11,95 euro

«Le ciglia finte “da bambola”, tanto amate dalle star, così come la colorazione delle ciglia che garantisce un effetto allungato e riempitivo per almeno un mese e mezzo, sono i veri protagonisti della stagione», spiega

Labbra

Nicla Tani (www.centrobenesserenicla.it). Il mascara rimane un must: nero, ma anche anche verde o blu, che stanno bene a tutte. L’eyeliner sottolinea lo sguardo in modo deciso e preciso, grazie ai nuovi pennel-

Shiseido

25,00 euro

Rossetti cremosi, dal tratto preciso e morbido

Deborah

5,99 euro l’uno

Rossetto Atomic Red Mat Labbra in primo piano, disegnate con precisione

11,70 euro

Viso Un fondotina leggero, una cipria opacizzante, o una BB cream sono ideali per creare un colorito omogeneo, trasparente e correggere le piccole imperfezioni. «Le terre abbronzanti, invece, esaltano il colore dell’incarnato», spiega Tani, «e creano un effetto bronze naturale. Per sottolineare gli zigomi potete scegliere tra fard o blush, in polvere o in crema: le tonalità più glamour vanno dal rosa al pesca».

lini applicatori a prova di sbavatura. I colori di tendenza degli ombretti? Rosa, azzurro, giallo, arancione, dorato, metallico, blu elettrico. Chi preferisce un look classico e discreto, ecco i perlati e i nude.

Colorati e seducenti, i rossetti di stagione sono matt e a lunga tenuta. Arancione, rosso ciliegia, rosa - dall’antico al fucsia – viola e glicine le nuance più glam.

Laquer Gloss Effetto specchio

Shaka-Ovs

Collistar Twist Ombretto in crema

Sisley

Phito-Lip Twist Colore, confort e brillantezza per questa matita labbra XXL

25,47 euro

Collistar

Lierac

Twist Fard Satin Limited edition per questo fard morbido, setoso e colorato

Soint The Teint Fondotinta fluido ad effetto cipri a lunga tenuta

19,50 euro

33,78 euro

Sisley Illusion d’été Polvere abbronzante compatta che illumina l’incarnato

78 euro

Sisley

Phyto-teint expert Fondotinta liquido effetto levigante e luminoso. Colorito omogeneo e incarnato levigato

97 euro

Shiseido

Face Color Enhancing Trio Trio di polveri per scolpire i lineamenti e accendere l’incarnato

39,50 euro

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facciamo il punto

an dea on spm ritti rtose pella esde L’ti Gli scat

Claudio Ferri

IL TRUCCo da I colori “must” del make-up dell’estate li abbiamo visti a pagina 96. Non resta che imparare a essere impeccabili anche alle alte temperature: il look maker Claudio Ferri ci spiega gli errori da evitare e le strategie per essere belle tutta l’estate.

I colori chiari, per viso e labbra, sono ideali in estate. VERO «È più facile che i colori chiari, se il caldo scioglie il trucco, non lascino macchie quando colano», dice Ferri. Bene l’arancio, i rosa, i bronzati chiari, i dorati e tutti i colori pastello. Per la sera, invece, ok anche le tonalità più scure, o uno smokey eyes più forte e deciso, senza il timore di creare antiestetiche macchie. Meglio gli ombretti in crema. VERO Gli ombretti in polvere si sciolgono subito per via del sudore, quelli in crema, invece, esistono anche waterproof (resistenti all’acqua). Sì, dunque, ai cremosi durante il giorno. Per la sera vanno bene anche ombretti tradizionali, da sten98

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dere su una base di bb cream sulla palpebra, per fissarli ed evitare che il trucco evidenzi le piccole rughe. «Fate un tratto con la matita e poi, senza “toccare” la riga appena disegnata, stendete l’ombretto in crema sulla palpebra mobile con i polpastrelli o con un pennellino”.

andrebbe spento con basi che virano sui toni del verde e che, facendo contrasto, smorzano il rosso. Non tutte le pelli, però, sono adatte a una base verde. Quelle troppo chiare, per esempio, tendono ad assumere un colorito grigiastro: meglio usare solo un primer trasparente».

Si deve sempre disegnare il contorno delle labbra prima di stendere il rossetto. FALSO Nelle ore più calde il tratto della matita si potrebbe sciogliere. Se preferite rossetti dai colori forti non stendeteli mai direttamente sulle labbra, poiché anch’essi potrebbero sciogliersi: tamponateli con i polpastrelli, sfumandoli un po’.

Mai usare il fondotinta in estate. Il FALSO fondotinta si può utilizzare: ne esiston o tant i

La pelle del viso arrossata dal sole non va coperta con il fondotinta. VERO Si possono utilizzare invece i “primer” opacizzanti che tolgono l’effetto lucido. «Eviterei truccare la pelle molto arrossata dal sole», consiglia Claudio Ferri. «Più che coperto, il rossore del viso


I sì e i no per utilizzare nel modo giusto e… a prova di caldo, i prodotti della trousse estiva

CoPeRTINa waterproof, che non si sciolgono con il calore. Per le pelli secche vanno bene in crema, per quelle più grasse, meglio un fondo compatto, o una cipria. Con il caldo no all’eye liner. VERO Con il caldo tende a sciogliersi. Usate matite e kajal duri e waterproof. Le sopracciglia vanno di moda spesse. VERO La tendenza è questa e c’è chi le infoltisce servendosi della matita che, d’estate, dev’essere waterproof e comunque, va sfumata.

No alle matite nere (induriscono lo sguardo), sì a qeulle nei toni del marrone scuro. «Le sopracciglia sono la cornice dell’occhio: se sono spesse rendono lo sguardo molto più intenso». dice Ferri.

Il mascara deve essere nero. FALSO Il mascara nero non deve mancare mai, ma in estate è possibile sbizzarrirsi con tutti i colori. «Puntate sui viola, i verdi, gli azzurri», dice Ferri. «Per gli occhi scuri, consiglio il viola (riscalda l’iride e li rende quasi più chiari) e l’azzurro. Per gli occhi azzurri o verdi meglio il cenere (che ha l’effetto di infoltire le ciglia), o nocciola, soprattutto se i capelli e la pelle sono molto chiari. Oggi, poi, esistono formule molto luminose e brillanti, grazie a pagliuzze dorate mischiate nella crema dei mascara. Un rimmel splendido per tutte è quello color bronzo. Un “trucco” per intensificare lo sguardo è quello di creare una base con un mascara colorato e poi ricoprirla passandone uno nero. Così le ciglia brillano molto di più. I rimmel non devono es-

di Silvia Santori

sere troppo corposi e devono avere pettininimolto duri». D’estate non bisogna usare le extension per le ciglia. VERO «Il mio consiglio, a prescindere dalla stagione, è di non fare mai l’allungamento delle ciglia: le colle utilizzate per applicare le extension, infatti, sono molto aggressive. I peli degli occhi sono i più delicati che abbiamo. Con tutto quel peso, o cadono o si spezzano», avverte Ferri. Le terre possono sostituire la base del trucco. VERO C’è una vasta gamma di tonalità di terre, dal bronzo al prugna, all’arancio. Meglio le tinte naturali, tono su tono: le terre devono sottolineare i lineamenti, ma non essere troppo scure. Il blush rosa dà un “effetto salute”. FALSO In estate il fard non andrebbe utilizzato, è troppo “finto” e, sudando, si rischia che crei macchie. adesso

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chirurgia �tetica

di Giacomo Urtis giacomo.urtis@gmail.com

Le risposte per voi

L’intervento per ingrandire il seno con l’uso di protesi al gel di silicone non impedisce di praticare sport come le immersioni subacquee che appassionano una lettrice

G

t�, Giaco mo Urte co il chirurgo �r ti delle sta

entile dottore, sono appassionata immersioni subacquee che pratico con regolarità tutto l’anno e al massimo raggiungo una profondità di 35 metri. In questo periodo sto valutando seriamente la possibilità di sottopormi ad un intervento di mastoplastica additiva, ma mi è sorto un dubbio: potrò poi continuare a fare immersioni ? E dopo quanto tempo dall’intervento ? La ringrazio per la risposta. Laura, Bari

Gentile signora,

riguardo all’intervento per ingrandire il seno, la mastoplastica additiva, circolano numerose voci, ora

Mastoplastica vere solo in parte, ora completamente false e quasi ridicole (come le ormai celebri esplosioni in volo delle protesi). Tutto ciò contribuisce a una scarsa e spesso erronea informazione che procura inutili preoccupazioni a chi è titubante e non sa se fidarsi o meno del chirurgo e dei materiali utilizzati. Quanto alla sua specifica domanda, le protesi al gel di silicone (quelle più utilizzate in Italia e senza dubbio le migliori

come resa estetica, sicurezza e comfort), sono testate per sopportare ogni genere di stress meccanico, pressione compresa. Tuttavia, anche se la protesi in sé è sicura e assai resistente, è bene che, prima di ritornare a praticare il suo sport preferito, le incisioni per l’inserimento siano ben rimarginate; inoltre, fondamentale sarà il responso del suo chirurgo alla prima visita post operatoria: le protesi dovranno essere state posizionate correttamente in sede adeguata e il suo corpo dovrà avere superato la normale fase di adattamento. Come può facilmente dedurre, insomma, la sicurezza e l’esito positivo di questo intervento dipende in egual maniera dal materiale utilizzato durante l’intervento e dalle mani e dall’abilità del chirurgo cui si affida.


e t s i v i r . à o t i l n a u o t t s ’a i d e C v t e d i u g , i r a i l i m a f , i l i n femmi , o s s e d A è ’ c i E po di una.

o z z e r p l a , a n u n i e t s i euro v 1 i a r a l o o r t ic t d a e qu edì in

.

Ogni giov

lo sai.




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star bene

Di Luigi Nocenti

i l a r u t a n i d Rime

aLLeRGIe IN aUMeNTo

Un problema che interessa quasi due milioni di persone, tra i quali anche personaggi dello spettacolo. Polline, pesce, frutta secca e fresca… sono tanti gli agenti scatenanti. La vera cura? È la prevenzione

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asta un bicchiere di latte a far sentire male la bella attrice Claudia Pandolfi, o un formaggio ricco di caseina per lo schermidore Aldo Montano. Per non parlare dell’attrice americana Drew Barrymore che non può bere caffè, o dell’ex presidente americano Bill Clinton che deve tenersi ben lontano dalle noci. Si tratta di allergie alimentari: in Italia siamo arrivati a quasi 2 milioni di persone allergiche, di cui oltre 600mila bambini, e circa 1 milione 300mila adulti, secondo i dati diffusi lo scorso maggio dalla Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica. Una vera e propria patologia i cui sintomi possono andare da semplici eruzioni cutanee fino allo shock anafilattico. «L’allergia alimentare è un fenomeno molto complesso che comincia con una prima fase, asintomatica, detta di sensibilizzazione», spiega Giuseppe Di Mauro, presidente della Società Italiana di Pediatria Preventiva & Sociale (Sipps). Una caratteristica peculiare delle allergie alimentari è che, una volta che il paziente si è sensibilizzato, è sufficiente l’assunzione di una minima dose di alimento per determinare la comparsa della reazione allergica. Diverso è 104

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il caso delle intolleranze alimentari: sia l’allergia sia l’intolleranza alimentare sono espressioni di ipersensibilità al cibo, ma con marcate differenze. «L’intolleranza è dovuta a un meccanismo non immunologico, a un deficit enzimatico che determina, dopo l’assunzione di alcuni cibi, disturbi clinici, come per esempio diarrea, dolori addominali, nausee, cefalee», precisa Di Mauro. La complessità delle intolleranze e, soprattutto, delle allergie alimentari è tale da richiedere un approccio diagnostico e terapeutico mirato, coinvolgendo non solo l’allergologo ma anche gastroenterologi, nutrizionisti e pediatri, visto l’elevato numero di bambini interessati da queste patologie. «Le allergie più frequenti avvengono in età pediatrica e adolescenziale e, generalmente, scompaiono con il passare del tempo», continua il Presidente. «Tra i bambini, oltre la metà supera l’ipersensibilità al raggiungimento del quinto anno di età; se, però, le allergie infantili all’uovo e al latte vaccino tendono a

scomparire, quelle a frutta secca e pesci, crostacei, molluschi tendono a protrarsi anche nelle età successive. Inoltre, nel corso degli ultimi trent’anni è stato possibile osservare un sensibile aumento delle allergie alimentari correlate a quelle da polline». Per quanto riguarda gli adulti, invece, frutta a guscio e pesce sarebbero gli alimenti più pericolosi: particolarmente diffusa è l’ipersensibilità verso l’Anisakis, che viene a contatto con l’organismo quando si mangia pesce crudo, o poco cotto, che può contenere questo parassita. Ben conosce l’allergia al pesce, ma anche ai crostacei, Milly Carlucci, proprio come la showgirl Lorella Cuccarini. E poi temibili


I sINToMI Una piccola guida ai sintomi provocati da reazioni allergiche in base all’organo colpito: • Cute: orticaria, eczema, dermatite “atopica” (con estrema secchezza della pelle)

possono essere anche i semi di sesamo, di girasole, di cotone, di papavero e di senape. Ma a scatenare reazioni allergiche sono anche comuni tipi di frutta e verdura: le attrici Laura Chiatti e Stefania Rocca, per esempio, non possono mangiare pomodori, mentre il sindaco di Torino, Piero Fassino, le fragole di serra. Come scoprire se si è a rischio? «Non esiste un test di laboratorio che da solo possa identificare, o escludere, un’allergia alimentare», spiega Di Mauro. «Prima di tutto è necessario compiere un’indagine molto accurata della storia clinica del paziente, a cui seguiranno una serie di ulteriori test ed esami volti a identificare un rapporto di causa-effetto tra l’assunzione di un alimento e la comparsa di sintomi». Un problema, quello delle allergie alimentari, che non riguarda solo l’Italia: in Europa, a soffrirne sono 17 milioni di persone, di cui 3,5 milioni di bambini, quasi il doppio rispetto a dieci anni fa, quando a essere interessati erano 9 milioni di europei. E negli Stati Uniti si parla di diffusione delle allergie alimentari a livello quasi epidemico. Le cause di questo fenomeno sembrano imputabili a più fattori: cambiamenti delle abitudini alimentari con l’introduzione di cibi e spezie provenienti da altri Paesi, e l’utilizzo di ogm, i nuovi sistemi di coltivazione, così come il mancato rispetto delle norme di conservazione e produzione della filiera alimentare. «I primi di settembre, la Società Italiana di Pediatria Preventiva & Sociale pubblicherà un documento sulla prevenzione delle allergie alimentari con una serie di raccomandazioni per i pediatri, ma anche per le famiglie, co-

• Mucose: angioedema • Occhio: congiuntivite • Apparato respiratorio: rinite, asma bronchiale

strette a confrontarsi con questo tipo di problemi, racconta Di Mauro. Massima attenzione ai fattori scatenanti perché non esistono leggi specifiche che prevedono di indicare in etichetta i potenziali allergeni, sebbene la norma generale imponga che tutti gli elementi aggiunti all’alimento debbano essere indicati nella lista degli ingredienti riportata sul prodotto. I soggetti a rischio, infine, dovrebbero sempre avere con sé una siringa auto iniettabile di adrenalina per eventuali emergenze: può salvare la vita.

• Apparato gastroenterico: dolori addominali, diarrea, vomito • Apparato cardiovascolare: collasso cardio circolatorio, ipotensione • Shock anafilattico

I TesT Dopo un’anamnesi del paziente e della sua famiglia, si procede con un esame “allergologico” completo a cui possono fare seguito alcuni tipi di test, tra i quali: • Test cutanei: si mette una goccia dell’estratto della sostanza che potrebbe scatenare l’allergia sull’avambraccio del paziente, oppure si punge con un’apposita lancetta l’alimento fresco e poi la cute dell’avambraccio (prick+prick). • Diete di esclusione e reintroduzione: uno o più alimenti sospetti vengono eliminati dalla dieta per circa 1-2 settimane. Se i sintomi scompaiono, i cibi sospetti vengono reintrodotti nella dieta, uno per volta, in quantità ridotte e aumentati gradualmente, verificando la comparsa di sintomi per individuare l’alimento responsabile. • Test in doppio cieco con controllo di placebo: l’alimento sospetto è inserito in una capsula, o nascosto in un alimento, e poi somministrato al paziente: né il medico che valuta la comparsa di eventuali sintomi, né il paziente che assume l’alimento, sono a conoscenza di cosa è stato somministrato.

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ai fornelli

di Giorgia Marzano

VeRdURe RIPIeNe

Con gli ortaggi di stagione, abbinati a carne o pesce, piatti unici da leccarsi i baffi

Fiori di zucca alla cernia Difficoltà: media Tempo: 1 ora Ingredienti per 4 persone 16 grossi fiori di zucca, 500 g di filetti di cernia, 1 cipolla, 1 carota, 1 costa di sedano, 2 piccole foglie di alloro, 2 grossi albumi, 4 cucchiai di pangrattato, 1 rametto di timo, 1 rametto di menta, 1/2 spicchio di aglio, olio di oliva extravergine, sale, pepe in grani Mondate la cipolla, la carota e il sedano e tagliateli a pezzi. Mettete le verdure pre-

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parate, l’alloro e 3-4 grani di pepe in un capace tegame, riempite d’acqua fredda, portate a ebollizione, salate e lasciate cuocere per 20 minuti. Filtrate il brodo ottenuto e mettetelo di nuovo nel tegame. Unite i filetti di cernia e cuoceteli per 7-8 minuti, scolateli, lasciateli raffreddare e spezzettateli finemente con una forchetta. Sbucciate l’aglio e tritatelo con il timo e la menta, poi mescolatelo in una ciotola con la polpa di pesce, gli albumi leggermente sbattuti, il pangrattato, sale e

pepe. Private i fiori del pistillo interno, poi farciteli con il ripieno preparato e chiudeteli, incrociando le punte e sistemateli man mano su una teglia foderata con carta forno. Spennellate d’olio i fiori farciti, cuoceteli in forno caldo a 180 °C per 10-15 minuti e serviteli caldi o tiepidi.


Peperoni con tonno e olive Difficoltà: media Tempo: 1 ora Ingredienti per 6 persone 6 peperoni tondi medi, 500 g di tonno al naturale (peso sgocciolato), 100 g di olive nere denocciolate, 1 cucchiaio di capperi sotto sale, 1 scalogno, 1 ciuffo di prezzemolo, 8 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato, olio di oliva extravergine, sale, pepe

Zucchine con r�o e salsiccia

Sciacquate a lungo i capperi sotto l’acqua corrente, poi tritateli finemente con le olive. Sbucciate lo scalogno e tritatelo con il prezzemolo. Mettete gli ingredienti preparati in una ciotola, unite il tonno sbriciolato con una forchetta, il parmigiano, un filo d’olio, un pizzico di sale, un po’ di pepe e mescolate bene. Tagliate i peperoni a metà per il lungo, privateli dei semi e dei filamenti bianchi interni e sistemateli su una teglia foderata con carta da forno. Salateli leggermente, farciteli con il ripieno preparato, conditeli con un filo d’olio, un po’ di pepe e cuoceteli in forno caldo a 220 °C per circa 20 minuti. Serviteli tiepidi o a temperatura ambiente.

Difficoltà: media Tempo: 1 ora e 15 minuti Ingredienti per 6 persone 6 zucchine medie, 300 g di riso per minestre, 2 peperoni rossi, 200 g di salsiccia, 1 spicchio di aglio, 1 ciuffo di timo, olio di oliva extravergine, sale Cuocete il riso a metà cottura in acqua bollente salata. Private i peperoni dei semi e dei filamenti bianchi e riduceteli a pezzettini. Sbucciate l’aglio, tritatelo finemente e rosolatelo in un tegame con 4 cucchiai di olio. Unite i peperoni e fateli saltare a fuoco vivo per 10-15 minuti in modo che si ammorbidiscano, salando a metà cottura. Dividete le zucchine a metà per il lungo e privatele della polpa centrale. Spellate la salsiccia, sbriciolatela e fatela cuocere per 10 minuti in una padella antiaderente, sempre mescolando. A parte, fate saltare la polpa asportata delle zucchine in una padella con un filo d’olio e una presa di sale. Tritate finemente il timo. Sistemate le zucchine in una teglia foderata con carta da forno, salatele all’interno, riempitele con il ripieno preparato, conditele con un filo d’olio e cuocetele in forno caldo a 200 °C per circa 30 minuti. Servite caldo o tiepido.

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ok a tavola

Dolci snack

blogger soni, dietista e .it Di Arianna Ros io br ili qu zioneine www.alimenta

Super menu

PaUsa... aLLa FRUTTa Albicocca, prugna e granella di nocciola, frutti tropicali, frutti rossi e granella di mandorla: sono le tre declinazioni delle barrette monoporzioni Fruttelle di Life. A base di frutta secca disidratata e senza glutine, sono ideali per una pausa a base di frutta in qualsiasi momento della giornata, per lo sport, al lavoro, in spiaggia, o nello zaino mentre si percorrono i sentieri di montagna. L’azienda nasce nel 1940 a Sommariva Perno (Cuneo) dalla passione per la terra del fondatore Mario Tibaldi e, negli anni, ha affinato l’attività nella lavorazione della frutta e nella sua essiccazione, fino a diventare una delle principali aziende italiane del settore. Grazie a un accordo con l’università di Torino, Life mette a disposizione borse di studio e partecipazioni a progetti di ricerca destinati alla riqualificazione dei terreni e al sostegno dei produttori locali e della biodiversità, per il recupero di antiche varietà di frutta in via di estinzione.

Tecno cuochi

aPP PeR PIaTTI a PoRTaTa dI CLIC Oltre 2mila ricette da consultare con il tablet o lo smartphone: le propone l’app di Giallo Zafferano, il portale di cucina più seguito. Ordinate per piatto, categoria, area geografica di origine, comprendono piatti tradizionali regionali o di Paesi lontani. Una volta scelta la pietanza da preparare, la funzione “Lista della spesa” memorizza gli ingredienti: quelli già in casa e quelli da comprare per non dimenticare nulla richiamandoli con un clic dal cellulare, quando ci si trova al supermercato. Si scarica gratuitamente, ma attivando GZ Plus vengono eliminate le pubblicità e si ha accesso a nuove ricette esclusive in anteprima. Giallo Zafferano: le Ricette della Cucina Italiana, Banzai, in iTUnes, o in Google Play, gratuita, o in abbonamento a 0,89 euro al mese.

doLCe FRaNCHIsING

Negli ultimi anni il cake design ha conquistato un posto di rilievo nel settore della pasticceria artigianale, conquistando un numero sempre maggiore di appassionati. Per trasformare in business la creatività nel cucinare dolci buoni da mangiare e belli da vedere, Italian Cupcakes, propone di aprire un punto vendita in fanchising. I vantaggi? Avere un unico referente e fornitore con un catalogo di migliaia di prodotti, professionalità e aggiornamenti costanti attraverso i corsi di cake design e la formazione. Ultima, ma non ultima, la possibilità di avere grande visibilità attraverso canali mediatici a costo zero e nel portale dell’azienda. Due le forme di affiliazione, Easy e Full: entrambi permettono di aprire un punto vendita chiavi in mano, con una fornitura merce e l’attrezzatura base per i corsi di cake design, ma con Full è possibile tenere corsi anche nel proprio punto vendita, costantemente formato e aggiornato. Per saperne di più: www.italiancupcakes.it.

Luglio che fatica! Per gli studenti è mese di esami, per chi lavora è il momento in cui la fatica di un anno sulle spalle pesa come un macigno. E la stanchezza mentale si fa sentire. Perché non fare allora un pieno di sostanze utili al cervello? Un’alimentazione ideale anche per chi è affaticato dal lavoro ed è in attesa delle vacanze..

COLAZIONE

• Crèpes fatte con farina di castagne e latte di riso, servite con crema di mandorle e miele. • Fragole Da preparare sul tavolo la sera prima: fette biscottate di farro con confettura di fragole; noci; una banana.

PRANZO

• Avena in chicchi servita con trito di capperi-basilico-olive nere. • Sgombro al cartoccio • Rucola e pomodorini In alternativa, un piatto freddo, ma bilanciato: vitello tonnato con maionese fatta in casa; zucchine e carote julienne; pane di farro.

SPUNTINO

Cioccolato extrafondente in scaglie su macedonia di frutti di bosco.

CENA

• Uova al tegamino con asparagi. • Patate novelle con piselli saltati. Un pieno di omega-3: branzino alla brace; insalata con valeriana, puntarelle

PER CONDIRE

Olio extravergine d’oliva, aceto di mele, spezie ed erbe aromatiche.


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il carrello della sp�a

a cura di Stefania Fiorucci

Colluttorio 4e,u9r0o

Artigianale AMARO LUCANO

15,6o0

Cav. Pasquale Vena&Figli

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Ha un gusto inconfondibile, gradevole e genuino, che permette attraverso il palato di scoprire il profumo e la tradizione di un intero territorio. Un amaro prodotto artigianalmente secondo una ricetta segreta tramandata di padre in figlio. Da bere liscio o con ghiaccio, o come base per divertenti cocktail estivi.

BLANX

WHITE SHOCK

Nuovo collutorio sbancante, antibatterico e rinfrescante: grazie ai cristalli di Actilux che si attivano al contatto con la luce, White Shock elimina le molecole organiche responsabili dell’ingiallimento dei denti. Efficace sin dal primo utilizzo.

Verdure light VALFRUTTA

MIX MEDITERRANEO

Dolce cuore

Un mix di verdure cotte al vapore senza olio e senza grassi per un contorno salutare. Ortaggi freschi e selezionati, perfetti per arricchire di sapore un’insalata di riso, una pasta fredda, un’insalatona estiva. E risparmiare tempo senza rinunciare al gusto.

2e,u4r0o

CALLIPO GELATERIA CUORI LIQUDI

1,u6ro0 e

Sono nuovissimi i “Cuori liquidi”, gelati con all’interno un concentrato fluido, dal sapore intenso, di crema o di frutta, anche appena estratti dal freezer. Nei gusti “Yogurt con cuore alla fragola” e “Tiramisù con cuore al caffè”, sono fatti con latte fresco italiano di alta qualità.

ICE TEA

Pro�mato

WHITTINGTON TEA E INFUSI

AREXONS

ODOR CANCEL Igienizza ed elimina dall’auto gli odori sgradevoli questo deodorante che può essere spruzzato direttamente sulle superfici in tessuto, o vaporizzato nell’abitacolo. Nelle profumazioni Ocean, Balsamic, Anti Tobacco e Fresh Car.

2e,u8r3o

Caldi per l’inverno, “Iced” per l’estate, i prodotti della Whittington offrono le migliori selezioni di tè neri, bianchi, verdi e solubili. 18 gusti che spaziano dai classici ai mix più originali, come il tè verde alla pesca senza succheri aggiunti e il tè verde allo zenzero e limone, aromatico e delicatamente piccante. Perfetti anche nella preparazione di cocktail a base di tè.


adesso

giochi

Cruciverba

ORIZZONTALI: 1. Lo fu Merlino - 4. I monti di Viterbo - 8. Un popolo barbarico - 11. Bevanda di arancia, carota e limone - 12. Segue la o - 13. Il dove dei poeti - 14. Oriente - 15. Non qui - 16. Conclusione, termine - 18. Lo è un terreno non irrigato - 20. Centimetro - 21. In mezzo - 22. Le iniziali dell’allenatore Spalletti - 24. Preziosi - 25. Né tua, né sua - 26. Il continente “giallo” - 28. La Vittoria di Samotracia - 30. Sta per biologico - 31. Non basso - 32. Segnale... stradale - 37. La metà di otto - 38. L’esclamazione che interpella - 39. Opposta a prua - 41. A te - 42. Fatto apposta - 45. Aspre - 47. Il palmipede... in gioco - 49. Faceva coppia con Ric - 50. Sopra il - 51. Un’isola adriatica - 53. Confini... di Antille - 54. Un albero nell’orto del Getsemani - 56. L’oltretromba dei Greci - 57. La posta d’Oltremanica - 59. Isolotti oceanici - 61. Escalante, premiato regista spagnolo - 62. Compact Disc - 64. Antica divinità egizia - 65. Lo spazio davanti al portiere - 66. Il personaggio della foto. VERTICALI: 1. Pascolo di montagna - 2. Automobile Club d’Italia - 3. Sigla di Genova - 4. Un codice di controllo bancario - 5. Adesso... a Roma - 6. Il nome della Zanicchi - 7. Opposto a bianco - 8. È indicato sulle istruzioni - 9. Non Trasmesso - 10. “La dolce” di Billy Wilder - 12. La De’ Tolomei, gentildonna senese - 14. L’aiutante dei disneyano Archimede - 16. Spineto, roveto - 17. Girano sulle ali dell’aereo - 19. Scoscese, ripide - 20. Pronome dimostrativo - 21. C’è chi ne dà da torcere - 23. Finta pelle - 25. Difetto della vista - 27. Sigla di Salerno - 29. I “Medici in prima linea” - 30. Diario sul web - 33. Lo sono le promesse non epresse - 34. Long Playing - 35. Il clamore della muta - 36. Tutt’altro che lunghi - 38. Periodi geologici - 40. Genitori maschi - 41. Il Sawyer di Mark Twain - 42. Stanze scolastiche - 43. Decreto Legislativo - 44. Confusione primordiale - 46. Allegre, felici - 47. Un protagonista di Frozen - 48. Sigla di Avellino - 50. Titolo da baronetto - 52. Il parlare dei fumetti - 54. Il nome dell’attrice Thurman 55. Il sistema di riconoscimento ottico dei caratteri - 58. Pari in lana - 60. Le iniziali del cantautore Battisti - 61. A più il - 63. Preposizione semplice.

REBUS Frase: 5, 5, 5.

A

MOL

G


SUDOKU

IL CAVALLINO

Inserite i numeri mancanti, dall’1 al 9, in modo che in nessuna riga, in nessuna colonna e in nessun riquadro 3x3 compaia più volte lo stesso numero.

Con 5 fiammiferi, formate l’immagine di un cavallino stilizzato, come questa. Muovendo un solo elemento, siete capaci di ruotarla di 90° e di farle cambiare direzione nello stesso tempo?

1 4

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8 5 3

6 7 1 2

1 9 1

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8 2 7

7 8

4

8

4 3

IL FUSO

Rispondete alle difinizioni in orizzontale, considerando che esse sono composte dalle stesse lettere della precedente più una, fino alla 7, poi, dalle stesse lettere meno una dalla numero 8 alla 13.

L’ANGOLO DEI BAMBINI A quale dei nastri è legata la bottiglia di latte che fa gola al nostro Albert?

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

13

DEFINIZIONI: 1. Articolo per cani - 2. Imperia - 3. Né ora, né poi - 4. Cantante... esplosiva - 5. C’è quella gemella 6. Sottile strato metallico - 7. Il “regno” dell’uomo - 8. La capitale filippina - 9. Fissazione - 10 Si lavano tra loro - 11. Istituto Nazionale Assicurazioni - 12. Preposizione articolata - 13. Austria.

(C) Giorgio Di Vita - 2014

12

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giochi

adesso

Facile & difficile CRUCIVERBA 1

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X X

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V E A R

N I A L

X X

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X

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CRUCIESPERTO

X X

X 32

X X

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X

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ORIZZONTALI: 1. Lo sono gli uomini di lettere - 5. Parte acuminata di un oggetto - 9. Il prezioso metallo giallo 10. Un bovino africano della savana - 11. Gran Premio - 13. Sud-Est - 14. Che appartengono a un tempo ormai passato - 16. I propri hanno l’iniziale maiuscola - 17. Si cantano in occasione di solennità nazionali - 19. La lettera “muta” - 22. Trascinavano l’aratro - 25. “Il Grande”, re di Persia - 27. Albero sempreverde dei pinoli - 28. Mostrare incertezza, titubanza- 29. La chiocciola delle e-mail - 30. Lo pronunciano gli sposi - 31. Pronome relativo - 33. Il nome della diva Gardner - 35. Un vaso panciuto di terracotta - 36. Denari. VERTICALI: 1. Il figlio degli zii - 2. Articolo per pnumatico - 3. Capoluogo insieme a Barletta e Andria - 4. Il pronome dell’egocentrico - 5. Sigla di Perugia - 6. La parte graffiante del dito - 7. Nettezza Urbana - 8. Possedimenti e ricchezze - 12. Era “dimezzato” quello raccontato da Italo Calvino - 14. Si attacca alla lenza - 15. Tutt’altro che out - 18. Negazione - 19. Il simbolo chimico dell’oro - 20. A noi - 21. Sei romani - 22. Zone fitte di alberi - 23. Strade - 24. Pendevano dalla nuca degli antichi Cinesi - 25. Galeazzo, genero di Mussolini - 26. Sovrano, monarca - 27. Mancante, deficitario - 31. Le iniziali di Conti, presentatore televisivo - 32. I confini... dell’Egitto - 33. Associazione Sportiva - 34. Il soprannome del Gangster Capone. Le soluzioni dei giochi sono a pagina 130

Risolvete il cruciverba a schema libero scrivendo le risposte alle definizioni, date alla rinfusa, e completandolo con l’inserimento delle caselle nere (27 in tutto). ORIZZONTALI: Lo intima il vigile - Giorno - Divinità fenicia - Sigla di Ancona - Fine, esile - Angelico strumento musicale - Lo è Afrodite - Lo adoravano i pellerossa - I frutti oblunghi - Sigla di Venezia - Le iniziali di Arena dei Fichi d’India - Collere funeste - Diverbio - Il papà di mamma o di papà - Il mare Glaciale dell’emisfero nord - Convoglio ferroviario - Combatte la malavita - Noia esistenziale - Sigla di Enna - Storico comune in provincia di Terni - Esercito Italiano - L’extraterrestre di Spielberg Lotta giapponese - Cresce con gli anni - La sesta nota - Il nome del comico Teocoli. VERTICALI: Prima di ci - Sigla di Imperia - Percorso burocratico - Tipica delle zone subpolari - Capire - Non qui - Le iniziali del cantautore Branduardi - Matite colorate Segue il tic - Ottimo col caffè - Il nome d’arte di Rosalino Cellamare - Articolo per bambino - Sfilate militari - La capitale greca - Mitico giovane di rara bellezza - Anna Maria, autrice de Il mare non bagna Napoli - Nome proprio di una località - Un tipo di farina raffinata - Atteggiamento affettuoso - Preposizione articolata - Peso lordo meno peso netto - La prima donna per la Bibbia.


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Io sono Amico del Perchè un bambino quando è in Ospedale ha bisogno di tanti amici. Diventalo anche tu!

Cesare Prandelli Sostenitore Meyer

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Dal 26 Giugno al 13 Luglio. Sostieni il progetto di Ricerca scientifica dell’Ospedale Pediatrico Meyer. Dona 2 € con SMS da cellulare personale

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Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer ONLUS

Il Meyer l’Ospedale dei Bambini di Firenze è il punto di riferimento per la pediatria in tutta Europa: per la ricerca, per le metodologie innovative di cura e per l’accoglienza del bambino. Il progetto di “Ricerca Scientifica in Ambito Pediatrico” rappresenta il principale investimento per il futuro sviluppo della ricerca e delle innovazioni scientifiche dell’Ospedale. Si propone di sostenere i più promettenti giovani ricercatori dell’Ospedale Pediatrico Meyer, selezionati per merito e per progetto di ricerca da un comitato scientifico internazionale indipendente. NON ASPETTARE DONA SUBITO!

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oroscopo dal 3 al 9 luglio

di Solange

Auguri a Tom Cruise lio nato il 3 lug

Auguri a na Flavio Insin lio nato il 3 lug

Ariete

Toro

Gemelli

Cancro

Leone

Vergine

Bilancia

Scorpione

Sagittario

Capricorno

Acquario

Pesci

21 marzo - 20 aprile Sarete vulnerabili negli aspetti più intimi della vostra personalità e potrebbero esserci problemi di comprensione con i familiari. All’inizio della prossima settimana, però, la tensione si allenterà anche grazie all’aiuto inaspettato di un amico.

22 giugno - 22 luglio Invece di chiudervi nella vostra torre d’avorio a rimuginare, superate diffidenze e malcontento che, in fondo, non vi appartengono. Se saprete ritrovare la fiducia negli altri, la settimana si rivelerà ricca di sorprese e di incontri destinati a mettere radici.

23 settembre - 22 ottobre La gestione del rapporto con il partner diventerà meno difficile perché sarete diversi: più dinamici e al tempo stesso più autonomi. Chi è single avrà l’opportunità di una convivenza che, alla lunga, potrebbe rivelarsi molto più che un flirt estivo.

21 dicembre - 19 gennaio Avete sacrificato le vostre aspirazioni più profonde, ma l’estate è il momento propizio per tirare fuori vecchi sogni dal cassetto e realizzarli. Questo vi renderà più morbidi sia in amore, sia nelle situazioni affettive, finalmente gratificanti.

21 aprile - 20 maggio Sta avvenendo in voi una lenta trasformazione che vi porterà a svolgere la vostra attività con maggiore entusiasmo e a mettere a frutto la vostra competenza. Momento propizio per cambiare casa, iniziare nuove imprese o iniziare un rapporto.

23 luglio - 22 agosto La vostra forza consistenella capacità di girare pagina e ricominciare tutto da capo, con entusiasmo e interesse. È il momento giusto per girare pagina e preparare il terreno per una vacanza che porterà una ventata di novità tutte positive.

23 ottobre - 21 novembre Non sottovalutate i rapporti con alcuni familiari, in praticolare fratelli e sorelle, che saranno fondamentali nel prendere una decisione importante. Dovete gestire meglio gli impegni di lavoro che vi fanno sentire affaticati e privi di energia.

20 gennaio - 18 febbraio Sta passando il periodo di nervosismo che vi ha creato non pochi conflitti anche al lavoro. Ritroverete il buon umore anche grazie a una piccola sorpresa che vi farà sentire amati. All’inizio della settimana una novità darà slancio al vostro lavoro.

21 maggio - 21 giugno Vi sentite più sicuri e vengono alla luce la vostra concretezza e la decisione nell’agire. Nei sentimenti avrete un po’ di tregua se riuscirete a essere più accomodanti e a moderare le pretese che, in alcune occasioni, sono davvero eccessive.

23 agosto - 22 settembre Avrete ottime occasioni di allargare la sfera delle amicizie, soprattutto nel campo degli interessi extra lavorativi. Le relazioni di coppia sono in fase di modifica con risultati positivi che rinsalderanno l’unione. I single sono finalmente pronti a un nuovo amore.

22 novembre - 20 dicembre C’è una situazione difficile da affrontare, ma voi sarete perfettamente in grado di superare qualsiasi problema con la tenacia e l’equilibrio nel giudizio. Settimana serena in famiglia e in coppia. Calma piatta per i single che, però, non ne soffrono.

19 febbraio - 20 marzo Saprete fare emergere i lati migliori del vostro carattere esplosivo, passionale e ricco di sfumature che vi rendono tanto originali. Un po’ di senso pratico vi aiuterà a prendere decisioni importanti nella sfera affettiva, ma anche nei rapporti di lavoro.

ADESSO

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IL FUSO

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L’ANGOLO O DEI BAMBINI

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