Le Promesse della Grazia by ADI-Media

CHARLES H. SPURGEON è stato il predicatore più conosciuto al mondo nella seconda metà dell’800, tanto che fu soprannominato “il principe dei predicatori”. Nel 1854, ancora ventenne e convertito da appena quattro anni, divenne pastore di un’importante chiesa di Londra. Sotto la sua cura la New Park Street Chapel (poi Metropolitan Tabernacle) crebbe esponenzialmente di numero: alle riunioni domenicali partecipavano migliaia di persone e i suoi sermoni erano tradotti e pubblicati in tutto il mondo. Scrisse innumerevoli libri, inni, commentari, meditazioni, poesie e fondò anche un orfanotrofio.

C.H. Spurgeon

Il presente volume è un edificante commento a numerose promesse contenute nella Sacra Scrittura. Lo scopo dell’autore, che ci sembra abbia raggiunto, non era soltanto quello di rendere i credenti maggiormente consapevoli del grande tesoro delle promesse divine, ma di stimolarli a realizzarne tutti i benefici. Bisogna quindi accettarle personalmente e crederle come attuali, perché Dio non promette cosa alcuna che non sia in grado di adempiere oggi, per ciascun credente. È indubbiamente un testo che fortificherà la nostra fede in Dio e ci dimostrerà ancora una volta quanto sia assolutamente preziosa la Sua Parola e come sia necessario continuare a considerarla divinamente ispirata, unica regola della nostra fede e della nostra condotta. Possa il Signore benedire questo semplice lavoro e fortificare la fede di quanti lo leggeranno.

LE PROMESSE DELLA GRAZIA

Tutte le promesse di Dio hanno il loro «sì» in lui; perciò pure per mezzo di lui noi pronunciamo l’Amen alla gloria di Dio. II Corinzi 1:20

ADI Media ADI Media

ISBN 978-88-3306-021-7

Servizio Pubblicazioni delle “Assemblee di Dio in Italia”

Via della Formica, 23 - 00155 Roma Tel. 06 2251825 - 2284970 - Fax 06 2251432 adi@adi-media.it - www.adi-media.it

€ 13,50

9 788833 060217 ADI Media ADI Media

Servizio Pubblicazioni delle “Assemblee di Dio in Italia”

Charles Haddon Spurgeon

LE PROMESSE DELLA GRAZIA MEDITAZIONI BIBLICHE QUOTIDIANE

Tutte le promesse di Dio hanno il loro «sì» in lui; perciò pure per mezzo di lui noi pronunciamo l'Amen alla gloria di Dio. II Corinzi 1:20

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Charles Haddon Spurgeon

LE PROMESSE DELLA GRAZIA MEDITAZIONI BIBLICHE QUOTIDIANE

Tutte le promesse di Dio hanno il loro «sì» in lui; perciò pure per mezzo di lui noi pronunciamo l'Amen alla gloria di Dio. II Corinzi 1:20

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Titolo originale: “Faith’s Checkbook” Charles Haddon Spurgeon Moody Press - Chicago, Illinois U.S.A. s.d. Edizione italiana: “Le Promesse della Grazia” © ADI-Media Via della Formica, 23 - 00155 Roma Tel. 06 2251825 - 06 2284970 Fax 06 2251432 Email: adi@adi-media.it Internet: www.adi-media.it Servizio Pubblicazioni delle Chiese Cristiane Evangeliche “Assemblee di Dio in Italia” Prima edizione: novembre 1995 Seconda edizione: settembre 2017 Tutti i Diritti Riservati Traduzione: F. M. T. – E. C. - a cura dell’Editore Tutte le citazioni bibliche, salvo che non sia indicato diversamente, sono tratte dalla Bibbia Versione Nuova Riveduta - Ed. 2006 Società Biblica di Ginevra - Svizzera

Stampa: Rotomail Italia S.p.A. - Vignate (MI)

ISBN 978 88 3306 021 7

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Prefazione

l presente volume è un edificante commento a numerose promesse contenute nella Sacra Scrittura. Lo scopo dell’autore, che ci sembra abbia raggiunto, non era soltanto quello di rendere i credenti maggiormente consapevoli del grande tesoro delle promesse divine, ma di stimolarli a realizzarne tutti i benefici. Bisogna quindi accettarle personalmente e crederle come attuali, perché Dio non promette cosa alcuna che non sia in grado di adempiere oggi, per ciascun credente. È indubbiamente un testo che fortificherà la nostra fede in Dio e ci dimostrerà ancora una volta quanto sia assolutamente preziosa la Sua Parola e come sia necessario continuare a considerarla divinamente ispirata, unica regola della nostra fede e della nostra condotta. Possa il Signore benedire questo semplice lavoro e fortificare la fede di quanti lo leggeranno.

Francesco Toppi Roma, 1995

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1 GENNAIO

La prima promessa della Bibbia Io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie ti schiaccerà il capo e tu le ferirai il calcagno Genesi 3:15

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uesta è la prima promessa indirizzata all’uomo caduto nel peccato. Contiene, in embrione, l’Evangelo: l’essenza stessa del patto della Grazia. Questa parola è stata già in buona parte adempiuta. La progenie della donna, cioè Gesù Cristo, è stato ferito nel calcagno e quale terribile ferita è stata! Questo atto si è virtualmente compiuto quando Gesù ha tolto il peccato, ha sconfitto la morte e ha infranto la potenza dell’avversario, ma attende ancora un compimento ulteriore alla seconda venuta di Gesù e nel giorno del giudizio. Per noi la promessa ha il significato di una profezia nella quale ci viene detto che saremo afflitti dalle potenze maligne nella nostra natura umana e così feriti nel calcagno, ma risulteremo vittoriosi in Cristo che ha posto il Suo piede sulla testa del serpente antico. Ogni giorno della nostra vita possiamo sperimentare la prima parte di questa promessa, a causa delle tentazioni inflitteci dall’avversario e delle accuse dei perversi, che sono la sua progenie. A volte possono ferirci al punto di farci zoppicare per il calcagno dolorante, ma afferriamo anche la seconda parte del testo biblico e non saremo spaventati. Per fede rallegriamoci perché regneremo con Cristo Gesù, la Progenie della donna.

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2 GENNAIO

Una vittoria completa

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Il Dio della pace stritolerà presto Satana sotto i vostri piedi Romani 16:20

obbiamo somigliare all’Autore del patto di Grazia, non soltanto nell’essere come Lui feriti nel calcagno, ma anche nella Sua vittoria sull’avversario. Il serpente antico un giorno sarà stritolato sotto i nostri piedi. I credenti di Roma erano afflitti da qualche prova che stavano affrontando in seno alla chiesa, ma conoscevano il “Dio della pace”, in grado di donare riposo alle anime in travaglio. L’avversario fa inciampare il piede degli sprovveduti e inganna il cuore dei semplici, ma avrà comunque la peggio e sarà infine calpestato da quanti ha afflitto. Il popolo di Dio non otterrà questa vittoria per capacità proprie o in virtù della propria potenza, ma il Signore stesso sconfiggerà il nemico. Per quanto schiacciato sotto i loro piedi, l’atto che porterà alla sua definitiva sconfitta sarà da attribuire solamente a Dio. Camminiamo coraggiosamente contro il tentatore! Non soltanto i suoi agenti, ma lo stesso principe delle tenebre deve essere sconfitto dinanzi a noi. Con ferma fiducia in Dio aspettiamoci una pronta vittoria: “Presto”. Che parola colma di gioia! Presto porremo il nostro piede sul serpente antico! Che gioia incontenibile quando assisteremo alla completa rovina dell’avversario! Che disonore per Satana vedere la propria testa tritata proprio dai piedi dell’uomo! Per mezzo della fede in Cristo, che ognuno di noi calpesti già fin d’ora il tentatore!

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3 GENNAIO

Riposa sulle promesse La terra sulla quale tu stai coricato, io la darò a te e alla tua discendenza Genesi 28:13

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essuna promessa nella Scrittura è stata pronunciata per diventare patrimonio privato di qualcuno: appartiene, infatti, non a un credente in particolare, ma a tutti indistintamente. Soltanto se possiamo “coricarci” per fede su una promessa e riposare su di essa, questa diventa veramente nostra. Giacobbe entrò in possesso soltanto di quel luogo in cui “si posò”, sostò e riposò. Mentre stendeva le gambe stanche sul suolo, con una pietra utilizzata come cuscino, non immaginava minimamente di entrare in possesso del paese; eppure era proprio così! Vide in sogno quella meravigliosa scala che per tutti i veri credenti unisce la terra e il cielo, e proprio dove poggiavano i piedi della scala egli acquistava un diritto su quel suolo, perché altrimenti non avrebbe mai potuto raggiungere gli scalini divini. Tutte le promesse di Dio sono “sì e amen” in Gesù Cristo, e così come il Salvatore ci appartiene, ogni altra promessa sarà nostra se ci poggeremo su di essa con serena fiducia. Venite, voi che siete stanchi, usate le parole di Gesù come cuscino! Adagiatevi su di esse e state in pace! Sognate la Sua persona! Gesù Cristo è la nostra scala lucente! Guarda gli angeli che scendono e salgono tra l’anima tua e il tuo Dio, e sii certo che la promessa è la porzione che ti ha donato Dio e non il frutto di una indebita appropriazione, perché è stata pronunciata in maniera del tutto speciale proprio per te.

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4 GENNAIO

Un riposo sereno

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Li farò riposare al sicuro Osea 2:18

ertamente, i santi avranno riposo. Il testo dal quale queste parole di grazia sono state estratte parla di pace “con le bestie dei campi, con gli uccelli del cielo e con i rettili del suolo”. Si tratta di pace con i nemici terreni, con il male insidioso, ma anche con i piccoli disturbi! Ognuno di quegli esseri potrebbero non farci riposare al sicuro, ma nessuno di loro lo farà. Il Signore distruggerà completamente tutte queste cose che affliggono il Suo popolo: “[Io] spezzerò e allontanerò dal paese l’arco, la spada, la guerra”. La pace sarà davvero profonda quando tutte le possibili cause di disturbo verranno eliminate. Con la pace arriverà anche il riposo. “[Dio] dà altrettanto a quelli che ama, mentre essi dormono” (Salmo 127:2). Pienamente provvisti e divinamente rasserenati, i credenti vivono al sicuro. Il riposo sarà sicuro. Un conto è riposare, altra cosa è invece “riposare al sicuro”. Siamo stati condotti alla terra promessa, la casa del Padre, la camera dell’amore divino, e ci siamo poggiati sul “seno di Cristo”: ora possiamo “riposare al sicuro”. È più sicuro per un credente giacere in pace nel riposo che sedere in alto nella preoccupazione. “Egli mi fa riposare in verdeggianti pascoli” (Salmo 23:2). Non godremo del riposo finché il Consolatore non ci farà giacere in pace.

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5 GENNAIO

Una garanzia meravigliosa Io ti fortifico Isaia 41:10

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uando siamo chiamati a servire o a soffrire, verifichiamo la reale entità della nostra forza e scopriremo che è inferiore a quanto pensavamo e meno di quanto ne avevamo bisogno. Ma il nostro cuore non venga meno mentre giunge a noi la promessa contenuta nel testo di oggi, perché ci garantisce tutto quello di cui possiamo avere bisogno. Dio possiede una forza onnipotente; quella potenza può comunicarcela e la Sua promessa è che Egli lo farà. Ci sarà abbastanza cibo per l’anima nostra e salute per il nostro cuore e così Egli ci fortificherà. Non è detto quanta potenza Dio può dare a un credente, ma quando la potenza di Dio interviene, la debolezza umana non è più un ostacolo. Non ricordiamo forse periodi di fatica e di prove nei quali abbiamo ricevuto una forza speciale della quale noi stessi ci siamo meravigliati? Nel pericolo siamo rimasti calmi, nel lutto siamo stati sereni, nella calunnia ci siamo controllati e nelle infermità abbiamo avuto pazienza. Il fatto è questo: Dio dona una forza inaspettata quando prove eccezionali ci colpiscono. Allora ci solleviamo dai nostri deboli “io”. I codardi diventano uomini coraggiosi, gli stolti ricevono saggezza, i silenziosi all’improvviso sanno quello che devono dire. La mia debolezza mi fa tremare, ma la promessa di Dio mi rende coraggioso. Signore, fortificami secondo la Tua Parola.

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6 GENNAIO

Un aiuto esterno

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Io ti soccorro Isaia 41:10

a promessa di ieri ci assicura forza per quello che dobbiamo fare, ma questa ci garantisce aiuto quando non possiamo agire da soli. Il Signore dichiara: “Io ti soccorro”. La forza interiore viene integrata con il soccorso esterno. Dio può far sorgere in nostro favore degli alleati nella nostra lotta, se così Gli sembra necessario; ma anche se non ci provvede soccorso umano, Egli stesso sarà al nostro fianco e questo è ancora meglio. “Il nostro Augusto alleato” è meglio di una legione di compagni mortali. Il Suo soccorso è tempestivo: Egli è un aiuto sempre pronto nelle distrette. Il Suo soccorso è molto saggio: Egli sa come fornire a ciascuno l’aiuto opportuno. Il Suo aiuto è il più efficace, mentre vano è il soccorso dell’uomo. Il Suo intervento è più di un soccorso, perché si carica di tutti i pesi e supplisce a ogni bisogno. “Il SIGNORE è per me; io non temerò; che cosa può farmi l’uomo?” (Salmo 118:6). Poiché Egli è stato già il nostro aiuto, abbiamo fiducia in Lui per il presente e per il futuro. La nostra preghiera sia: “Signore, sii tu il mio aiuto” (Salmo 30:10); la nostra esperienza è: “Lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza” (Romani 8:26); la nostra attesa è: “Alzo gli occhi verso i monti ... Da dove mi verrà l’aiuto?” (Salmo 121:1). Il nostro cantico sarà: “La tua bontà, o SIGNORE, m’ha sostenuto” (Salmo 94:18).

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7 GENNAIO

Crescere sempre Tu vedrai cose maggiori di queste Giovanni 1:50

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una promessa rivolta a un credente ancora “fanciullo”, il quale era pronto ad accettare Gesù come Figlio di Dio, come Re d’Israele, soltanto sulla base di un argomento convincente. Quanti vogliono vedere vedono; se, invece, chiudiamo i nostri occhi diventiamo così tristi e ciechi. Abbiamo già visto abbastanza. Il Signore ci ha mostrato cose grandi e ineffabili, per le quali lodiamo il Suo nome; ma esistono ancora verità più grandi nella Sua Parola, esperienze più profonde, altezze di comunione più elevate, opere nel servizio più grandi, provviste di potenza, d’amore e di sapienza maggiori. Tutte queste promesse possono essere ancora “viste” se siamo disposti a credere al nostro Signore e Salvatore. La facoltà di inventare false dottrine è distruttiva, ma la capacità di discernere la verità è una benedizione. Il cielo sarà aperto su noi, la via verso l’alto sarà più chiara e la manifestazione della potenza di Dio sarà ancora maggiore. Teniamo gli occhi aperti sugli obiettivi spirituali e attendiamoci di vedere sempre di più. Crediamo che piuttosto di ridurre il nostro sviluppo saremo sempre interessati alla crescita, per vedere cose grandi e ancora più grandi, finché contempleremo il nostro grande Dio e non perderemo mai più l’eterna visione della Sua maestà.

C.H. Spurgeon

LE PROMESSE DELLA GRAZIA

Tutte le promesse di Dio hanno il loro «sì» in lui; perciò pure per mezzo di lui noi pronunciamo l’Amen alla gloria di Dio. II Corinzi 1:20

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ISBN 978-88-3306-021-7

Servizio Pubblicazioni delle “Assemblee di Dio in Italia”

Via della Formica, 23 - 00155 Roma Tel. 06 2251825 - 2284970 - Fax 06 2251432 adi@adi-media.it - www.adi-media.it

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Charles Haddon Spurgeon

LE PROMESSE DELLA GRAZIA MEDITAZIONI BIBLICHE QUOTIDIANE

Tutte le promesse di Dio hanno il loro «sì» in lui; perciò pure per mezzo di lui noi pronunciamo l'Amen alla gloria di Dio. II Corinzi 1:20