Adinews: Agenzia Adiconsum - anno XXI - n. 2 - 16 gennaio 2009

Page 1

Coordinato da Valeria Lai

Agenzia Adiconsum - anno XXI - n. 2 - 16 gennaio 2009 Stampato in proprio in gennaio 2009

In questo numero:

Energia: contatori domestici imprecisi? Eni rimborsa gli utenti Adiconsum lancia l’allarme: -Euribor, -BCE, + Spread Energia

- Contatori domestici imprecisi? Eni rimborsa gli utenti

Credito e risparmio

- Adiconsum lancia l’allarme: -Euribor, -BCE, + Spread

Scuola

- Giuste le indicazioni dell’Antitrust sui libri di testo “consigliati”

Dai territoriali

- Attenti alle truffe fuori dai locali commerciali

Trasporti

- Adiconsum: Air Bee rimborsi i biglietti per i voli aerei mai effettuati

Europa

- 112: numero unico europeoper le emergenze

Appuntamenti

- Forum “Mezzi di pagamento elettronici: la nuova frontiera delle frodi e dei crimini finanziari – Conoscerli per prevenirli”

- Diritto dei Consumatori: più garanzia per il consumatore, più preparazione per l’impresa

Supplemento Okkio a…

- Il Fondo di prevenzione usura

Test noi consumatori

periodico settimanale di informazione e studi su consumi, servizi, ambiente

Registrazione Tribunale di Roma n. 350 del 9.06.88 – Iscriz. ROC n. 1887 Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 46/2004) art. 1, comma 2, DCB Roma


Energia

Contatori domestici imprecisi? Eni rimborsa gli utenti Sottoscritto con Eni un protocollo di intesa sui conguagli per i contatori domestici che hanno sfavorito i clienti oltre la tolleranza di legge.

A

seguito di una verifica metrologica che la Seconda Università di Napoli ha effettuato per conto di Italgas su un ampio campione di contatori del gas installati ai clienti domestici, è risultato che alcuni vecchi contatori (quelli con membrana animale) hanno registrato un consumo a sfavore dei clienti superiore dell’1,31%, rispetto alla tolleranza di legge. Su richiesta delle associazioni consumatori, Eni ha accettato di intervenire con un accordo collettivo a carattere conciliativo che riguarda tutti i clienti interessati. Infatti, lo scorso 23 dicembre 2008, Adiconsum, insieme alle altre associazioni del Cncu, ha sottoscritto con Eni un protocollo di intesa sui conguagli per i contatori domestici che prevede quanto segue: • L’impegno di Eni a sostituire tutti i vecchi contatori con età maggiore di 20 anni (quelli con membrana animale) entro la primavera del 2011. • Corrispondere nella prossima bolletta del gas, a tutti i clienti domestici che hanno installato un contatore di fabbricazione antecedente il 1990 (l’anno di fabbricazione si legge sul fronte del contatore), e non ancora sostituito alla data del 1° dicembre 2008, un rimborso automatico corrispondente ad un ammontare dell’1,31% sugli importi pagati nelle bollette del gas degli ultimi 24 mesi (mediamente si tratta di 30-40 euro per ciascuno dei circa 1.800.000 clienti interessati). • Praticare uno sconto dell’1,31% sull’importo di ciascuna delle bollette gas successive al 1° gennaio 2009, a vantaggio dei clienti di cui al punto precedente, fino alla data di sostituzione del vecchio contatore con uno nuovo. • Anche ai clienti domestici ai quali durante l’anno 2008 è stato sostituito il vecchio contatore con uno nuovo, nella prossima bolletta sarà corrisposto un rimborso automatico dell’1,31% sugli importi pagati nelle bollette del gas degli ultimi 12 mesi (mediamente si tratta di 15-20 euro per ciascuno dei circa 300.000 clienti interessati).

Test noi consumatori


Inoltre, è fatta salva la facoltà di richiedere la verifica del contatore domestico, a tutti i clienti che ritengano inadeguato il rimborso automatico ricevuto, rispetto alla eventuale non corretta misurazione dei consumi del proprio contatore. Tali verifiche si svolgeranno ai sensi della delibera 51/ 08 dell’Aeeg e, sulla base del loro esito, sarà conguagliato in più o in meno l’importo già erogato a titolo conciliativo. Infine, una volta che Italgas avrà sostituito il vecchio contatore con uno nuovo, qualora, entro 12 mesi dalla sostituzione, il cliente domestico rilevi un significativo e ingiustificato scostamento dei consumi di gas misurati dal nuovo contatore rispetto a quanto misurato dal vecchio (a parità di condizioni familiari e climatiche), potrà richiedere la ricostruzione dei consumi per un anno precedente alla sostituzione del contatore. Si consiglia di richiedere la ricostruzione dei consumi utilizzando la procedura di conciliazione recentemente concordata con Eni. Ci preme sottolineare come l’importanza di questo accordo vada al di là dell’importo dei rimborsi automatici riconosciuti ad oltre due milioni di clienti domestici, poiché si configura come un esempio concreto di class action, così come è intesa da Adiconsum: uno strumento che aiuta il negoziato delle associazioni consumatori a favore dei consumatori e non un mezzo per l’attività degli studi legali. Pieraldo Isolani

Credito e risparmio

Adiconsum lancia l’allarme: -Euribor, -BCE, + Spread Mentre diminuiscono Euribor e Bce, le banche aumentano lo spread sui mutui, vanificando i possibili risparmi. Adiconsum chiede a Bankitalia, Tesoro e Antitrust di intervenire.

L

e prime notizie sui nuovi mutui ancorati al tasso BCE sono estremamente gravi e negative per i mutuatari. A fronte di un tasso BCE e un tasso Euribor sostanzialmente simili, le banche hanno, per i mutui a tasso BCE, raddoppiato lo spread. Le prime notizie raccolte sulle banche, poche ma le più importanti, evidenziano uno spread in aumento per i mutui riferiti all’Euribor (da 0.90-110 a 1,21-1,41) e addirittura per i mutui ancorati alla BCE il raddoppio dello spread: tra l’1,90% e il 2,25%. Test noi consumatori


In altre parole ciò significa che le banche stanno aumentando il loro guadagno a scapito del consumatore. Secondo Adiconsum le nuove condizioni praticate dalle banche non solo non rispettano lo spirito della legge che vuole essere un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà, ma allo stesso testo del Decreto 185/085 che prevede espressamente che le due tipologie di mutuo (tasso variabile e tasso BCE) debbano essere “in linea”. A solo titolo di esempio un mutuo a tasso Euribor a un mese oggi costerebbe mediamente il 3,95% (2,45 Euribor+spread 1,40); con l’Euribor a tre mesi 4,13% (2,73+1,40); un mutuo a tasso BCE 4,40% (2,50+1,90 minimo). È evidente, quindi, che la promessa agevolazione del tasso BCE è invece un danno per i mutuatari. Adiconsum chiede l’immediato intervento del ministro Tremonti, della Banca d’Italia e dell’Antitrust per far cessare immediatamente un comportamento contrario alla legge. La Banca Centrale Europa, secondo le attese, ha nuovamente tagliato il tasso di riferimento portandolo al livello più basso dal 1999: 2,00%. La decisione della BCE, in parte già scontata, dovrebbe portare un ulteriore abbassamento dei tassi di mercato, in particolare dell’Euribor. Come Adiconsum ha rilevato anche in passato, una riduzione dello 0,50% incide per circa 25-30 euro sulla rata mensile per un mutuo di 100.000 euro di durata 30 anni: un risparmio non indifferente per ogni famiglia, che si traduce in un risparmio complessivo di varie migliaia di euro. Il rischio che Adiconsum denuncia, e su cui chiede alle Autorità di vigilare, è la scelta delle banche di aumentare lo spread applicato ai nuovi mutui. Adiconsum ha già dimostrato che nell’ultimo mese gli spread sono aumentati sui mutui accesi a tasso variabile di circa 0,20-0,30% e soprattutto che i nuovi mutui ancorati al tasso BCE presentato, salvo rari casi, hanno spread superiori al 2%. Una scelta che vanifica i risparmi e non aiuta certamente le famiglie e le imprese cui le ultime leggi volevano dare un sollievo economico a fronte della grave crisi che le ha colpite.

Scuola

Giuste le indicazioni dell’Antitrust sui libri di testo “consigliati” L’Adiconsum accoglie con soddisfazione il pronunciamento dell’Authority. Ora, però, si promuova l’e-book.

C

ome è noto, i tetti di spesa dei libri di testo adottati dal Ministero della Pubblica Istruzione erano agevolmente raggirati dal meccanismo dei libri di testo consigliati. Per anni Adiconsum ha denunciato questo sistema di raggiro dei tetti di spesa adottato da circa la metà delle scuole italiane.

Test noi consumatori


Giusta, quindi, l’indicazione dell’Antitrust che ritiene che anche i libri di testo consigliati debbano rientrare nei tetti di spesa. Adiconsum, inoltre, ritiene opportuno che nelle scuole si inizi a consigliare l’adozione dei testi e-book che consente un abbattimento considerevole dei costi e di conseguenza un notevole risparmio per le famiglie.

Dai territoriali

Attenti alle truffe fuori dai locali commerciali Prima di comprare occorre controllare i prezzi e la qualità dei prodotti, ricordando che nessuno regala nulla.

I

n questi giorni sono arrivate all’Adiconsum di Matera segnalazioni in merito a raggiri perpetrati ai danni dei consumatori, da una ditta del Veneto, tra il 19 e il 21 dicembre ultimo scorso. Si tratta delle solite vendite “fuori dai locali commerciali” realizzate in un albergo allo scalo di Ferrandina (MT) dove i cittadini invitati a ritirare un premio sono stati indotti, con tecniche persuasive, ad acquistare una poltrona relax, un televisore 32 pollici, una idropulitrice ed alcune casse acustiche. Il prezzo complessivo pagato per i precitati articoli è di €uro 5.340,00 più le spese di trasporto e maggiorati degli interessi per chi ha optato per il pagamento rateale. L’Adiconsum di Matera invita i consumatori a non sottoscrivere contratti di questo tipo. Già in precedenza questa Associazione ha denunciato simili raggiri perpetrati sempre da una ditta del Veneto. Nel 2007, a seguito di segnalazioni fatte dall’Adiconsum in molte regioni d’Italia e dalle indagini portate avanti dalla Guardia di Finanza, furono emesse sei ordinanze di custodia cautelare e trenta avvisi di garanzia. Per ogni informazione è possibile contattare l’Adiconsum di Matera, Via Don Minzoni n. 10, tel. 0835330538 o inviare un email a: adibasilicata@tiscali.it Marina Festa Test noi consumatori


Trasporti

Adiconsum: Air Bee rimborsi i biglietti per i voli aerei mai effettuati Dal 4 dicembre 2008, la compagnia aerea Air Bee, a cui lo scorso ottobre, a causa dei continui disservizi, l’Enac aveva sospeso la licenza di volo fino al 1° aprile 2009, è ufficialmente in liquidazione. Sono centinaia i consumatori che avevano acquistato i biglietti aerei e che si sono visti cancellare tutti i voli della compagnia senza riuscire ad ottenere a tutt’oggi alcun rimborso. Nessun contatto e nessuna informazione con il personale della Compagnia, oscurato persino il sito internet. Adiconsum chiede al liquidatore Paolo Rubino, già Amministratore Delegato di Air Bee Spa, di provvedere alla restituzione immediata ai consumatori di quanto è in loro diritto ottenere. Adiconsum chiede inoltre all’Enac (Ente istituzionale preposto alla tutela dei consumatori) di farsi carico di un incontro con il liquidatore per garantire ai mancati viaggiatori il rimborso del biglietto.

Europa

112: numero unico europeo per le emergenze Istituito nel 1991, è destinato in particolare ai viaggiatori e turisti. Risponde in tutte le lingue comunitarie rimandando ai numeri d’emergenza nazionali. È accessibile in tutti gli Stati membri dell’Ue, anche in Romania e Bulgaria, dove fino a poco tempo fa ancora il servizio non permetteva di individuare la persona che chiamava il 112 da un telefono fisso o mobile. In merito ai servizi di emergenza, la Commissione europea ha aperto una procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia per scarso collegamento tra I vari sistemi di risposta alle emergenze, in particolare le chiamate alla polizia, alle ambulanze, ai vigili del fuoco. Per la Commissione troppi numeri differenti per queste emergenze.

Test noi consumatori


Appuntamenti

Forum “Mezzi di pagamento elettronici: la nuova frontiera delle frodi e dei crimini finanziari – Conoscerli per prevenirli” Roma, venerdì 30 gennaio 2009 • Ore 10,00-14,30 Sala Centro Congressi Cavour • Via Cavour 50/a Il Forum è promosso da Adiconsum nell’ambito del progetto europeo “Ciclo di seminari per la prevenzione delle frodi con i mezzi di pagamento elettronici”, condotto dall’associazione consumatori spagnola Adicae e con il cofinanziamento della Commissione Europea - DG Giustizia, Libertà e Sicurezza. Il progetto vede la partecipazione di 8 paesi europei attraverso le rispettive associazioni dei consumatori, al fine di sviluppare strategie e strumenti per combattere il crimine nel settore dei mezzi di pagamento elettronici, aumentando la cooperazione ed il coordinamento a livello nazionale ed europeo tra i maggiori attori operanti nell’area in oggetto: forze dell’ordine, autorità giudiziaria, associazioni dei consumatori e delle professioni, istituzioni.

Programma

• Ore 10,00 – Apertura e introduzione: Fabio Picciolini (Segretario Nazionale Adiconsum). • Intervengono: Mara Mignone (Rissc); Alessandro Zollo (Abi); Enrico Lodi (Crif); Stefano Bechini* (Monte dei Paschi di Siena); Gerardo Costabile* (Poste); Antonio Caricato (Istituto Centrale Banche Popolari Italiane); Antonio D’Onofrio (Gat); Giovanni Pollastrini (Ucamp). • Ore 14.00 – Chiusura dei lavori: Paolo Landi (Segretario Generale Adiconsum) * da confermare

Appuntamenti

Diritto dei Consumatori: più garanzia per il consumatore, più preparazione per l’impresa Per il terzo anno accademico consecutivo, Adiconsum contribuisce all’organizzazione di un Master di II livello dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, per l’anno accademico 2008/2009, diretto dal Prof. Papanti Pelletier, coordinato dal Dott. Cristiano Iurilli ed erogato in modalità teledidattica (www.scuolaiad.it). Il Master si pone l’intento di approfondire specificatamente le materie giuridiche nel settore del consumo, con particolare riferimento alla tutela dei consumatori, al fine di offrire una specifica ed elevata preparazione agli operatori del diritto. Le iscrizioni – che possono avvenire in qualsiasi momento dell’anno accademico – sono già aperte. Per informazioni ed iscrizioni: Scuola Iad – Via Orazio Raimondo, 18, 00173 Roma tel 06/72594887 o 06/72594881 – fax 72679582 e-mail iadmast@scuolaiad.it – sito www.scuolaiad.it

Test noi consumatori


www.adiconsum.it Un click e sei in Adiconsum! Online per te tutte le notizie ed i servizi dell’associazione: • • • • •

news e attualità dei consumi comunicati stampa eventi (forum, seminari, convegni, corsi) dossier e studi specifici facsimile di reclami, ricorsi, richieste di risarcimento • tutte le pubblicazioni (Test noi consumatori, Guide del consumatore, Adibank, CD Rom ecc.) • iscrizione e consulenza online Partecipa anche tu alla nostra attività di difesa del consumatore: sei il benvenuto tra noi!

Adiconsum, dalla parte del consumatore. Direttore: Paolo Landi • Direttore responsabile: Francesco Guzzardi • Comitato di redazione: Riccardo Comini, Grazia Simone, Fabio Picciolini, Fabrizio Premuti, Valter Rigobon • Amministrazione: Adiconsum, via Lancisi 25, 00161 - Roma • Reg. Trib. Roma n. 350 del 9.06.88 • Iscriz. ROC n. 1887 • Sped. abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 46/2004) art. 1, comma 2, DCB Roma ADESIONI E ABBONAMENTI • Adesione (12 mesi): € 31,00 (€ 15,00 per gli iscritti Cisl e Siulp) • Abbonamento a Test noi consumatori (12 mesi): € 35,00 (€ 25,00 per gli iscritti Cisl e Siulp) • Adesione + abbonamento a Test noi consumatori (12 mesi): € 46,00 (€ 30,00 per gli iscritti Cisl e Siulp) L’abbonamento a Test noi consumatori dà diritto a ricevere in formato elettronico (pdf) o cartaceo: la newsletter settimanale Adiconsum News + gli speciali Adifinanza, Consumi & diritti, Attorno al piatto e gli opuscoli monografici della serie La guida del consumatore. I versamenti possono essere effettuati su c.c.p. 64675002 intestato ad Adiconsum


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.