Libri scolastici
Che cosa è un ebook
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OkkiO a… Test noi consumatori • Periodico settimanale di informazione e studi su consumi, servizi, ambiente • Anno XXI • Supplemento al n. 21 • 17 aprile 2009 Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in L.46/2004) art.1, comma 2 - DCV Roma
Ma che cosa si intende per ebook e per libro misto? Un e-book (electronic book) è un libro in un formato elettronico che può essere scaricato da internet e letto su personal computer da tavolo, su portatili o su computer palmari ecc. e che può essere stampato. Il formato e-book, rispetto al libro cartaceo, offre notevoli vantaggi ai lettori, primo fra tutti il prezzo che è significativamente inferiore a quello del suo equivalente cartaceo in quanto l’editore non deve affrontare i costi di stampa, trasporto e distribuzione. Un e-book si differenzia da un testo cartaceo in quanto può prevedere nelle sue forme più evolute contenuti interattivi quali file musicali, video, esercitazioni ecc. Ad esempio, in un libro di testo di arte gli studenti potranno visionare video dei monumenti, in un testo di musica potranno ascoltare tracce musicali ecc. Per libri “misti” si intendono invece libri concepiti in modo tale da avere dei contenuti cartacei a cui si affiancano contenuti elettronici scaricabili da internet come ad esempio approfondimenti, aggiornamenti ecc.
…I tetti di spesa dei libri scolastici
Nuove misure per contenere le spese e ridurre il peso degli zaini Adiconsum, dalla parte del consumatore.
Contenimento dei costi dei libri di testo e tetti ministeriali I libri di testo nelle scuole primarie sono gratuiti. Per le scuole secondarie ogni anno il MIUR pubblica un decreto che definisce i tetti di spesa per i libri scolastici al quale gli Istituti scolastici si devono adeguare, anche se l’anno scorso è stato appurato che ben il 46% delle scuole aveva sforato i limiti indicati. I tetti di spesa pubblicati dal Ministero per l’Anno scolastico 2009/2010 sono i seguenti: Scuole Medie Scuole Superiori
1ª classe
2ª classe
3ª classe
totale
286
111
127
524
I anno
II anno
III anno
IV anno
V anno
totale
Liceo Classico
320
181
370
305
315
1491
Istituto Magistrale *
310
170
300
230
240
1250
Liceo Scientifico
305
210
310
280
300
1405
Liceo Artistico
260
170
250
190
200
1070
Istituto D’Arte
270
145
198
170
155
938
Ist. Tecnico Aeronautico
270
175
305
220
145
1115
Ist. Tecnico Agrario **
290
170
295
280
185 + 90
1310
Ist. Tecnico Commerciale
290
170
280
240
220
1200
Ist. Tecnico Attività Sociali
290
150
290
240
190
1160
Ist. Tecnico Industriale
305
160
300
245
215
1225
Ist. Tecnico Nautico
310
200
300
250
230
1290
Ist. Tecnico Geometri
270
170
310
265
220
1235
Ist. Tecnico Turismo
310
200
300
250
210
925
Ist. Prof.le Agricoltura
270
155
200
180
140
945
Ist. Prof.le Comm. e Turismo
245
150
220
180
130
925
Ist. Prof.le Servizi Sociali
250
145
180
180
120
875
Ist. Prof.le Servizi Alberghieri
295
155
190
215
130
985
Ist. Prof.le Ind. e Artigianato
240
140
160
170
125
835
* Riguarda gli indirizzi specializzati attivati presso gli ex istituti magistrali (socio psicopedagogico, scienze sociali ecc.). ** L’Istituto Tecnico Agrario comprende un sesto anno di corso per il quale viene stabilita la spesa di € 90,00.
Le scuole hanno la possibilità di sforare il tetto previsto al massimo del 10%. In questo caso, le delibere di adozione dei testi devono essere adeguatamente motivate da parte del Collegio Docenti e approvate dal Consiglio di Istituto. Le quote dei tetti previsti dal Ministero non comprendono i libri di testo facoltativi, l’acquisto di eventuali vocabolari e del corredo scolastico ecc. I libri di testo vengono scelti dal Collegio Docenti dopo aver sentito il parere dei consigli di interclasse o di classe. La prima fase di valutazione dei testi rappresenta quindi un’occasione importantissima per la partecipazione dei genitori alle attività scolastiche e per la loro collaborazione con il corpo insegnante.
Nella normativa di riferimento viene infatti auspicata la costituzione di comitati misti, formati da docenti, genitori e studenti, per operare un’analisi preliminare sia dei testi già in uso che delle nuove proposte editoriali. I genitori hanno quindi la possibilità di vigilare sul rispetto dei tetti di spesa ed a orientare la scelta degli insegnanti su e-book (perché meno costosi e pesanti), o su libri misti a basso costo.
Comodato d’uso gratuito dei libri di testo Le istituzioni scolastiche possono concedere, in relazione ai fondi resi disponibili, i libri di testo in comodato d’uso gratuito agli studenti (in genere la famiglia che aderisce all’iniziativa, versa una quota forfettaria, ricevendo in prestito i libri scolastici che dovrà restituire alla fine dell’anno scolastico o del ciclo scolastico, in quanto gli stessi libri verranno usati da altri studenti). Questa formula viene spesso realizzata in collaborazione con gli enti locali, in genere i comuni, associazioni ecc. e permette di sgravare le famiglie dal costo dei libri di testo. Una ulteriore modalità riguarda il noleggio di libri di testo agli studenti da parte di istituzioni scolastiche, reti di scuole e associazioni dei genitori.
Principali novità nell’adozione dei libri di testo 2009/2010 Recentemente, il MIUR ha introdotto la possibilità di adottare nella scuola libri di testo elettronici o in formato misto in alternativa a quelli cartacei. Questo passaggio, dovrà avvenire attraverso una progressiva transizione ai libri di testo online o in versione mista a partire dalle adozioni relative all’anno scolastico 2009/2010, mentre a partire dall’anno scolastico 2011-2012, il collegio dei docenti dovrà adottare esclusivamente libri utilizzabili nelle versioni online scaricabili da internet o mista. L’adozione dei libri di testo dovrà rispettare alcuni vincoli (Circolare MIUR n. 16 Roma, 10 febbraio 2009) tra i quali: • i libri non potranno cambiare per cinque anni nella scuola primaria e per sei per nella scuola secondaria di I e di II grado • i libri di testo cartacei dovranno rimanere invariati per il quinquennio. Potranno essere quindi scelti solo testi per i quali l’editore si sia impegnato a mantenere invariato il contenuto per un quinquennio, fatta salva la possibilità per l’editore di trasformare il medesimo libro di testo nella versione online scaricabile da internet o mista. Il vincolo della non modificabilità del libro di testo da parte dell’editore per il periodo indicato non può avere decorrenza anteriore alla data di emanazione della legge 30 ottobre 2008, n. 169. • Insieme al libro elettronico, la casa editrice dovrà rendere disponibile i software necessari per la consultazione, e dovranno prevedere che le scuole possano usare i programmi digitali a titolo collettivo (D.M. n. 41 08/04/09). I vincoli indicati si applicano per le nuove adozioni di libri di testo per l’anno scolastico 2009-2010 ma non per le conferme.