NbModena marzo 2009

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2 marzo 2009

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Apple Press Group srl - Edizione di Modena, Carpi e Sassuolo G

€ 3,00 promozione lancio € 1,00

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A TU PER TU CON BEPPE GATTI D: Quando è nata la sua attività?

R: 40 anni fa

D: E come?

R: Da un'idea che abbiamo avuto e che nel tempo si è evoluta.

D: Cosa le piace di più del suo lavoro?

R: La possibilità di usare quella vena "artistica", che è sempre stata in me, per progettare ambienti raffinati ed importanti.

D: Lei come vive la casa?

R: Ho sempre avuto una grande gr passione per la casa, per l'antiquariato e per le cose di classe. Un rapporto intenso e quotidiano, fonte di grande gratificazione.

D: In che cosa si differenzia la sua azienda dalle altre presenti sul mercato?

R: Curiamo il cliente dalla a alla z, con una personalizzazione completa degli interni - pavimenti, rivestimenti,bagni,mobili e cucine su misura - tutto con personale altamente specializzato.

D: Qual è il target di riferimento della sua azienda?

R: Medio-alto, che ama le cose di gusto e le proposte di qualità.

D: So che lei ha anche altre grandi passioni, le vuole raccontare?

R: Veramente queste passioni coinvolgono molto anche mia moglie e riguardano quadri d'epoca onibili dal '400 all' '800, tappeti t orientali ali con disponibili colori vegetali come all'origine - ne abbiamo una vastaa collezione - infine i nostri nostri tendaggi di pregio

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08 Editoriale 10 flash

EVENTI 14 Modenatiquaria 20 Cioccolato puro a Modena 26 Modena: grande folla per S. Geminiano

INCONTRI

28 Modena: lo sproloquio di Sandrone

38 Anna Marchetti Il volto garbato della moda

30 Modena: amarcord la pallavolo da scudetto 32 Castelfranco Emilia: cena di solidarietà Van De Goor 33 Tata Lucia al club la Meridiana

44 Roberto Pedrazzi Rugby? Ma quanto lo conoscete?

34 Modena: Pacifico Dinner 38

35 Modena: S. Valentino al Caffè Concerto 36 Modena: gran ballo all’Accademia 37 Aperitivi Modena e Carpi 14

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TRENDS 50 alimentazione Biologico che passione!

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54 corpo e benessere Una rinite per tutte le stagioni 58 casa La madre di tutte le case? E’ bianca!

RUBRICHE 50

76 Kinesiologia 77 Psicologia 78 La stanza di Lidia: sesso ed altre storie 80 Oroscopo

62 Motori Nuova Chevrolet Aveo 66 Viaggi Gerusalemme: luogo sacro per ebrei, cristiani e musulmani 72 Scelti per voi... film 73 Scelti per voi... libri 74 Scelti per voi... musica

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EDITORIALE di silviamigliorini

Come si fa a

socializzare?

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on so voi, ma più guardo gli eventi pubblicati su NB

incontrarsi, stare insieme, passare qualche ora spensierata e

con dovizia di foto e più mi urge una domanda: al di là dei gran-

conoscere, perché no, nuovi amici. Non è un caso, io credo, che

di eventi, delle serate particolari, delle manifestazioni di largo

i social network alla Facebook o i blog – come il nostro, ve lo

richiamo, dove si va a Modena, Carpi, Sassuolo per socializzare?

ricordo, www.nbmodena.it - abbiano preso così piede e siano

Non so se sia una questione di età o di prospettiva, fatto sta che

diventati dei luoghi, seppur virtuali, nei quali si socializza, si fa

mi pare evidente, nelle nostre città, il divario che separa gli even-

amicizia e ci si diverte. Cosa che, nelle nostre città, forse avviene

ti eccezionali, glamour e di richiamo, con la “piattezza” delle

sempre meno. O no? A voi l’ardua sentenza.

serate e delle giornate “normali”. Molti sono, infatti, coloro che lamentano la scarsità di locali ed occasioni quotidiane nei quali

Naturalmente Benessere Anno 8 n° 38,

ART DIRECTOR:

registrazione Tribunale di Modena

Manuela Giardini

n. 1640 del 31/05/2002.

PROGETTO GRAFICO:

Editore Apple Press Group s.r.l.

Alessandra Maramotti,

Via Giardini 440 Modena

Glenda Bonezzi

Tel. 059/2919911

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COLLABORATORI:

pubblicita@applepress.it

Elisa Scarabelli, Cristina Siligardi,

DIRETTORE RESPONSABILE:

Alessandra Maramotti, Daniela Cornia.

Silvia Migliorini

ACCOUNT MANAGER:

COORDINATORE EDITORIALE:

Giorgia Gozzi

Filippo Molinari

STAMPA:

IN REDAZIONE:

Galeati Industrie Grafiche s.p.a. - Imola

Luca Marchesi, Filippo Molinari,

In vendita nelle edicole

Andrea Montermini, Francesco Gandolfi,

di Modena e provincia,

Maria A. Milazzo, Lidia Bonavolta

€. 1,00. Ogni riproduzione è vietata.

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IL PROSSIMO NUMERO IN EDICOLA IL 6 APRILE 2009 AVVERTENZE - GARANZIE PER I LETTORI. I contenuti della pubblicazione sono redatti con criterio, gli Autori declinano tuttavia ogni responsabilità, diretta e indiretta per eventuali imprecisioni, errori, omissioni o danni presunti nei confronti dei lettori e di qualsiasi terzo, inserzionisti compresi. Gli argomenti inerenti la salute e la prevenzione non costituiscono sollecitazione al consumismo farmaceutico.

Prima di prendere decisioni terapeutiche scaturite dalla lettura di queste pagine consultate il vostro medico di fiducia e attenetevi ai precetti dei sanitari iscritti agli ordini professionali. Testi, foto e grafica non potranno essere copiati, ripubblicati o riprodotti se non con l' autorizzazione scritta degli Autori.

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Nuove collezioni Nuove collezioni Nuove collezioni Nuove collezioni Nuove collezioni

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MODENA, LA BIBLIOTECA DELFINI RIAPRE LA DOMENICA Dopo il successo registrato in autunno (oltre 9 mila presenze e più di 6 mila prestiti in otto giornate di ottobre e novembre), la Delfini ha riaperto al pubblico la domenica pomeriggio, fino al 29 marzo, dalle 14.30 alle 19. La biblioteca civica di corso Canalgrande conta oltre 16 mila iscritti e presta ogni anno 284 mila tra volumi, dvd e cd musicali. Alle mamme e ai papà è riservato un appuntamento su tematiche educative con Nicoletta Sturloni, pediatra e psicoterapeuta familiare, che mette a disposizione del pubblico la sua grande esperienza clinica. Il titolo dell’incontro “I genitori lo sanno”, allude alle competenze ‘naturali’ a cui mamme e papà ricorrono, quasi senza saperlo, per risolvere i problemi di tutti i giorni, tra cui le domande difficili su sessualità, malattia, separazioni (15 marzo). Durante l’incontro, in agenda alle 17, sarà possibile affidare i propri figli ai volontari dell’associazione Il Segnalibro, che contemporaneamente terranno laboratori di lettura per bambini. Per i ragazzi dai 5 agli 8 anni sono invece in programma due letture animate di Alessandro Rivola, attore e raccontastorie tra i più amati dai giovani lettori modenesi: “Chi sono io?” (8 marzo), “Quadri, quadrati, quadretti, quadrettati” (22 marzo). L’orario è sempre alle 17 e la prenotazione obbligatoria (telefonare al numero 059 2032940).

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a cura di Filippo Molinari

ASSEGNO PER IL PRIMO ANNO DI VITA, AL VIA LE ISCRIZIONI Fino all’ 11 marzo, nell’ambito dell’iniziativa “Genitori a Modena. Un assegno per il primo anno di vita del proprio figlio”, è possibile presentare la domanda per l’erogazione di un contributo mensile destinato alle famiglie con figli nati dal 16 novembre 2008 o attesi entro il 15 marzo 2009. In maggio e in settembre, inoltre, sarà poi possibile presentare la domanda per i figli nati dal 16 marzo o attesi entro il 15 luglio e per quelli nati dal 16 luglio o attesi entro il 15 novembre 2009. L’iniziativa, promossa dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Modena in collaborazione con Arci Comitato Provinciale di Modena, prevede un contributo massimo di 362 euro mensili ad un numero massimo di 60 famiglie l’anno che ne abbiano i requisiti, con l’individuazione di 20 bambini per ognuno dei tre periodi temporali sopra citati. Il contributo viene erogato a partire dal primo mese in cui l’indennità di maternità è inferiore all’ 80% (escluso il periodo di interdizione obbligatoria) e fino al compimento del 1° anno di vita del bambino.

MODENA, NUOVO CENTRO PRELIEVI AL PALAPANINI Apre un nuovo centro prelievi creato appositamente per i modenesi che abitano nella parte Est di Modena.

Il progetto e’ “made in AUSL e Comune di Modena” e lo scopo e’ quello di ampliare i servizi sanitari e soprattutto di renderli piu’ accessibili e vicini alla gente. La sede del nuovo centro prelievi e’ all’interno del PalaPanini presso i locali di Medicina Sportiva, per ora e’ aperto in via sperimentale ma sara’ definitivamente attivo presto. Il passo successivo del progetto e’ aprire un punto prelievi analogo nei pressi del centro commerciale La Rotonda in zona Morane probabilmente entro la fine dell’estate.

Per usufruire del servizio bisogna prenotarsi al CUP o in farmacia mentre gli orari di apertura del centro prelievi sono dal lunedi’ al sabato dalle 06.45 alle 08.30. Per quanto riguarda il pagamento del ticket sara’ possibile rivolgersi allo sportello della Banca San Geminiano e San Prospero all’interno del Centro commerciale “I Portali”, a pochi passi dall’ambulatorio.

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f lash LA NOTTE E’ GIOVANE (E SICURA) CON TAXI ANCH’IO!

SCONTI E AGEVOLAZIONI CON LA CARTAGIOVANI

SASSUOLO: IN VIGORE LE LIMITAZIONI AL TRAFFICO Stop dal lunedì al venerdì alla circolazione dei veicoli più inquinanti. Ma anche misure a sostegno del trasporto pubblico, dei percorsi ciclabili, dell’intermodalità e del trasporto merci, del rendimento energetico degli edifici. Fino a tutto il mese di marzo 2009 saranno in vigore questi provvedimenti, sulla base dell’ accordo regionale per combattere smog e polveri sottili nelle città dell’EmiliaRomagna e nei comuni con alta densità di traffico veicolare e accertata presenza delle sostanze inquinanti derivanti dal traffico e dannose per la salute. Anche il Comune di Sassuolo, nel contesto della misura adottata a livello distrettuale, adotta quindi il provvedimento. Per i dettagli della limitazione al traffico: www.comune.sassuolo.mo.it

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E’ pensata per tutti i residenti di età compresa tra i 15 e i 35 anni e per tutti coloro che, pur non vivendo a Carpi, studiano negli istituti superiori e nei centri di formazione carpigiani. Si chiama CartaGiovani, un progetto nato nel 2001 su proposta del circolo Arci Kalinka e che in questi anni ha coinvolto migliaia di ragazzi e ragazze. La carta, che avrà validità fino al 31 dicembre 2010, sarà rilasciata gratuitamente agli interessati (assieme ad un depliant informativo) presso spazi specifici, tra i quali c’è ovviamente lo Spazio Giovani Mac’è! e l’InformagiovaniQuicittà; con la possibilità nel prossimo futuro di coinvolgere ulteriori soggetti. Novità dell’edizione 2009 sarà la creazione di una sezione dedicata all’iniziativa all’interno del sito del Comune – all’indirizzo www.cartagiovani.carpidiem.it - per istituire un contatto diretto tra il servizio e i propri fruitori: una newsletter terrà poi aggiornati i possessori della carta sulle nuove agevolazioni. Nel corso della precedente edizione di CartaGiovani erano stati ben 11121 i ragazzi e le ragazze che avevano usufruito degli sconti e delle agevolazioni proposte. I negozi aderenti al progetto saranno riconoscibili da una vetrofania applicata sulla porta d’ingresso dell’esercizio.

Tutti i possessori di CartaGiovani avranno presto a loro disposizione a Carpi un taxi che, dalle 22 del sabato alle 4 del mattino della domenica e a prezzo concordato, li potrà portare in giro in autonomia e sicurezza su tutto il territorio comunale, frazioni comprese, per raggiungere pub, birrerie, locali notturni. L’iniziativa si chiama Taxi anch’io e verrà sperimentata per un anno, promossa dall’amministrazione comunale e dal Consorzio Taxisti modenesi Co.Ta.Mo, in collaborazione con numerose associazioni di categoria.

Le modalità di accesso al servizio sono semplicissime: il possessore della Carta Giovani (quindi tutti i residenti di età compresa tra i 15 e i 35 anni e tutti coloro che, pur non vivendo qui, studiano negli istituti superiori e nei centri di formazione carpigiani) potrà telefonare a un numero dedicato – il 348 2882695 - per prenotare la propria corsa, che costerà soltanto 4 euro indipendentemente dai chilometri percorsi. Il taxi sarà riconoscibile perché ‘griffato’ con il logo dell’iniziativa e avrà una sua ‘base’ nei pressi del Teatro Comunale, in piazza Martiri, luogo ben conosciuto ai ragazzi.

su www.nbmodena.org trovate un calendario eventi aggiornato in tempo reale e tante notizie da Modena, Carpi e Sassuolo!

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d enantiquaria alto antiquariato internazionale Grande successo per la XXIII edizione della kermesse modenese, una delle piÚ apprezzate d’Europa

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al 14 al 22 febbraio i padiglioni di Modena Fiere si sono animati di meraviglia. Anche quest’anno, infatti, si è svolta Modenantiquaria, la manifestazione internazionale di alto antiquariato giunta ormai, con immutato successo, alla ventitreesima edizione. Su un’area espositiva di ben 20.000

metri quadri, la kermesse si è articolata nei classici tre saloni Modenantiquaria, Excelsior e Petra, ciascuno con proposte prestigiose e di grande raffinatezza.

Modenantiquaria ha messo in mostra mobili, suppellettili e gioielli rari ed eleganti, attraverso le proposte di oltre 100 gallerie disposte con rigorosa planimetria su oltre seimila metri quadri di esposizione. Excelsior è stata dedicata, come al solito, alla pittura italiana ottocentesca e del primo novecento, dai macchiaioli toscani

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alla pittura napoletana, dai veneti alla scapigliatura lombarda. Petra si è focalizzata invece – unica manifestazione in Italia - sulle antichità per esterni, con uno splendido giardino indoor nel quale ha fatto bella mostra di sé il migliore antiquariato per parchi e giardini . Il pubblico di curiosi ed appassionati ha mostrato anche quest’anno di gradire le proposte del salone, confermando una chiara tendenza in atto, che vede il mercato dell’arte antica risentire solo in parte della crisi economica mondiale. Secondo il “Rapporto sul mercato dell’arte in Italia nel 2008”, infatti, la maggioranza degli operatori di mercato (antiquari, case d’asta, art advisor) segnala una lieve riduzione degli affari, mentre i prezzi dei pezzi più pregiati continuano a salire.

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1 - Bottiglie da collezione. 2 - 3 - Visitatori all’interno dei padiglioni. 4 - Una delle affascinanti sculture in mostra. 5 - Un codice antico. 6 - Boccali e vasi di alta ceramica. 7 - Due visitatrici con NB. 8 - Il ministro dei beni culturali Bondi al taglio del nastro

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8 8 - Massimo Bottura e “Art & Food”. 9 - Uno “squarcio contadino”.

9 Ma la grande novità dell’edizione 2009 è stata la collaborazione esclusiva della manifestazione con il grande chef Massimo Bottura, che ha curato tutta la ristorazione interna alla fiera e, insieme ad altri quattro colleghi “pluristellati”, ha dato vita a succulenti appuntamenti con l’alta cucina al ristorante “Art&Food”. Bottura, chef del famoso ristorante modenese “La Francescana”, ha proposto per la ristorazione quotidiana piatti e prodotti di qualità tipici del territorio, dai tortellini all’aceto balsamico, dallo zampone di Modena alla mortadella Bologna, dal prosciutto di Modena

al

Parmigiano

Reggiano.

Al

ristorante

“Art&Food”, invece, lo stesso Bottura - seguito da Claudio Sadler del ristorante “Sadler” di Milano, da Moreno Cedroni della “Madonnina del Pescatore” di Senigallia, da Gennaro Esposito della “Torre del Saracino” di Vico Equense e da Filippo Chiappini Dattilo dell’”Antica Osteria del Teatro” di Piacenza- ha intrattenuto i sessanta commensali con menu di alta cucina, golosi e creativi, con ingredienti rigorosamente a Km 0.

L’alto antiquariato e la cucina di gran classe hanno così deliziato occhi e palato, in una manifestazione che, a buon diritto, è nell’olimpo europeo del settore.

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Cioccolato PURO a Modena

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La rassegna piÚ dolce dell’anno ha deliziato grandi e piccini. naturalmente benessere

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e

ntrare nella “fabbrica del cioccolato”, tanto

entusiasta ha potuto gustare ed ammirare le creazioni di

per parafrasare il titolo di un famoso film, è

ventitrè maestri cioccolatieri provenienti da tutta Italia,

da sempre il sogno di grandi e piccini.

tra i quali anche i campioni del mondo Stefano Laghi,

Toccare, annusare, gustare il “cibo degli

Marco Giovani e Fabrizio Galla, che nel 2006 a Parigi ha

dei”, vedere al lavoro i maestri cioccolatieri, ammirare

conquistato il titolo per la “miglior pralina”. Insieme al

e magari acquistare le loro creazioni, è l’obiettivo di

cioccolato puro, quello cioé privo di grassi diversi dal

“Cioccolato puro”, manifestazione sbarcata per la

burro di cacao, la cui valorizzazione è lo scopo principa-

seconda edizione in Piazza Grande a Modena dal 6 all’8

le della manifestazione, gli appassionati hanno potuto

febbraio.

gustare anche un prodotto tipico del nostro Appennino,

Nei numerosi stand allestiti in centro storico, una folla

il croccante.

1 - Uno stand di cioccolato caldo. 2 - Grande interesse per le sculture di cioccolato.

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eventi Tante e di rilievo anche le manifestazioni collaterali. Primi

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fra tutti i laboratori live, da quello didattico rivolto alle scuole elementari a quello in tema San Valentino, “cioccola…ti…amo”, dedicato a tutti gli innamorati. Di grande pregio, poi, il percorso allestito al Palazzo dei Musei, ove è andata in mostra una quindicina di creazioni artistiche, ispirate ai simboli della modenesità (tra cui i motori e Pavarotti) e rigorosamente realizzate in cioccolato puro, tra le quali anche una Ghirlandina in miniatura, la cui vendita all’asta, realizzata dalla ONLUS Giampaolo Vecchi, ha raccolto fondi per i malati di Alzheimer.

Promossa dall’Acai – associazione cioccolatieri artigiani d’Italia – insieme al Comune di Modena ed alla CNA, la manifestazione “è stata un’occasione per far conoscere ed apprezzare – ha dichiarato l’Assessore alle Politiche

3 e 6 - Sculture di cioccolato in mostra. 4 - Gustosi telefonini. 5 - Un classico: la maschera di cioccolato.

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7 7 - Il salame di cioccolato, apprezzatissimo! 8 - Grandi e piccini “rapiti” dal cioccolato. 9 - Maestri cioccolatieri in un laboratorio live. 10 Noci, zenzero e altre delicatezze. 11 - Piazza Grande colma di golosi appassionati.

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Economiche del Comune di Modena, Stefano Prampolini –

maestri cioccolatieri si è fatta apprezzare dai modenesi,

un alimento sano ed energetico come il vero cioccolato

tanto che la seconda edizione si è trasferita nel cuore della

puro, valorizzando la produzione artigianale che rispetta

città, Piazza Grande”.

le normative ed offre adeguate garanzie ai consumatori”.

Grande successo di pubblico, con tanti appassionati che già

Per Alfredo Panini, Presidente di CNA, “la sapienza dei

stanno pregustando la prossima edizione. naturalmente benessere

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MODENA: GRANDE FOLLA PER SAN GEMINIANO

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l 31 gennaio, si sa, è per i modenesi un giorno speciale, poiché si festeggia il patrono della

città, San Geminiano. In centro storico, come al solito, una folla variegata e colorata ha preso d’assalto le numerose bancarelle, mentre in Duomo andava in

1 - 2 - 3 - Via Emilia, p.zza Grande e il Centro Storico invasi dai modenesi. 4 - 5 -Nelle bancarelle si trova di tutto. 6 - Le bancarelle intorno al Duomo.

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scena la celebrazione liturgica con le reliquie del Santo. Unico neo di quest’anno, il fatto che la celebrazione cadesse di sabato, mentre molti speravano in un giorno di riposo dal lavoro. Ma non se ne farà nulla nemmeno il prossimo anno, con il 31 gennaio che cadrà di domenica…

7 - Musicisti da strada. 8 - Una statua vivente. 9 - Il tradizionale corteo. 10 - 11 - 12 - 13 - Ancora bancarelle, davvero prese d’assalto!

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MODENA: TUTTI PAZZI PER SANDRONE

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nche a Modena, come nel resto del mondo, è molto sentita la tradizione del Carnevale. Il gio-

vedì grasso, in particolare, è il momento più amato in città, poiché dal balcone del Palazzo Municipale si affaccia Sandrone con tutta la famiglia Pavironica. Il rito si è ripetuto anche quest’anno, il 19 febbraio. Nel celebre sproloquio Sandrone ha preso ironicamente di mira, tra gli altri, traffico e viabilità, il Festival Filosofia, i progetti urbanistici della Modena futura e il fotored dei semafori cittadini. Per la gioia e le risate di grandi e piccini, accorsi in massa.

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1 - L’arrivo in carrozza della famiglia Pavironica. 2 - Sul balcone del palazzo municipale. 3 - Piazza Grande gremita all’inverosimile. 4 - 5 - Modenesi in maschera.

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6 - 10 - Il carnevale dei bimbi. 9 - Un jolly portafortuna. 11 - 15 Altre maschere tra la folla. 13 - La banda cittadina

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3 MODENA: AMARCORD LA PALLAVOLO DA SCUDETTO

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iovedì 22 gennaio la storia della pallavolo è andata indietro al Palapanini. Davanti a 5000

spettatori entusiasti e urlanti come ai bei tempi, infatti, è andato in scena il revival delle grandi sfide da finale scudetto tra Panini Modena e Maxicono Parma.

Tutti presenti i grandi campioni “storici” delle due squadre, da Vullo-Lucchetta-Cantagalli-Bernardi-

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Bertoli-Quiroga per Modena, a Zorzi-Giani per Parma.

Grande divertimento in campo e sugli spalti, con un’unica

nota

polemica,

ovvero

l’assenza

di

Giampaolo Montali, con Julio Velasco invece presente. Il post-partita ha visto gli avversari storici cenare insieme al Puro.

1 - Il Palapanini gremito in ogni ordine di posto. 2 - Lucchetta e Martinez. 3 - Una veloce fulminante. 4 - La Panini storica al completo. 5 - Foto ricordo per le due grandi avversarie.

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CASTELFRANCO: CENA DI SOLIDARIETA’ PER LA BAS VAN DE GOOR FOUNDATION

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uello sportivo, si sa, è uno degli ambienti più attenti alla solidarietà. Non stupisce, allora, che

nella terra della pallavolo sia andata in scena, il 23 gennaio, al Brazil Grill di Castelfranco, una cena di

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beneficenza, organizzata dai tifosi modenesi, a favore della Fondazione Bas van de Goor, indimenticato campione olandese della grande Panini. Bas ha dato vita a questo progetto per migliorare la qualità dell’esistenza delle persone affette da diabete attraverso l’esercizio fisico e lo sport, essendo egli stesso stato colpito dalla malattia. Alla presenza di grandi campioni della pallavolo, circa 150 persone hanno cenato divertendosi e raccogliendo alla fine circa 1300 euro.

1 - Una tifosa gialloblu. 2 - Luca Cantagalli firma autografi. 3 - Una tavolata di tifosi. 4 - Raul Quiroga. 5 - Van De Goor e Bertoli. 6 Campioni e tifosi con le magliette della serata.

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TATA LUCIA AL CLUB LA MERIDIANA

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OS Tata è diventato un vero programma di culto per genitori e non, con quell’equipe di

tate bravissime sempre pronte a dispensare consigli preziosissimi su come allevare e far star bene i bambini, tranquillizzando i genitori. Tra le tate della trasmissione, Lucia Rizzi, con il suo piglio severo che si stempera però in una dolcezza neanche troppo nascosta, è

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senza dubbio la più popolare. Martedì 10 febbraio tata Lucia era al Club la Meridiana di Casinalbo, per presentare la sua ultima fatica, “Fate i compiti”, un libro utile ai genitori per far fare bene i compiti ai propri figli, migliorando il rendimento scolastico ma anche il clima famigliare.

1 - Tata Lucia Rizzi. 2 - Ancora la Tata con la giornalista Carla Mazzola. 3 - 4 - 5 - 6 - Tante le mamme presenti, che si sono “gettete” sul libro per acquistarlo.

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MODENA: PACIFICO DINNER CAMURRY BIRTHDAY PARTY

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ontinua la stagione di successo del venerdì sera al Caffè Concerto di Piazza Grande che, con il

Pacifico Dinner e il post cena allo Snoopy, è la serata più hot di Modena. Ulteriore animazione l’ha portata

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il compleanno di Andrea Camurri, PR delle notti modenesi: ecco le immagini esclusive della serata.

1 - 2 - L’interno del caffè concerto. 3 - 4 - Andrea Camurri in dolce compagnia. 5 - 6 - Alcuni ospiti della serata.

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1 MODENA: SAN VALENTINO AL CAFFE’ CONCERTO

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er alcuni San Valentino è solo l’ennesima trovata di marketing per monetizzare la voglia di

stare insieme e di romanticismo. Per altri, invece, è

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veramente “la festa degli innamorati”, un momento intimo in cui ritrovare feeling con il proprio partner.

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Comunque la si pensi, a Modena, come in tutto il mondo, sono stati tanti i locali a dedicare agli innamorati una festa, un menu speciale, una cornice intima.

Ecco alcune immagini del Caffè Concerto di Piazza Grande.

4 5 1 - 3 - 4 - 5 - 6 - Alcune coppie di innamorati. 2 - Il buffet dei dolci.

7 - Il romantico intrattenimento musicale.

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MODENA: GRAN BALLO RISORGIMENTALE ALL’ACCADEMIA

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l Palazzo Ducale di Modena è da sempre cornice ideale per cerimonie solenni e serate di gran gala.

Lì si svolge il ballo delle debuttanti e sempre lì, venerdì 6 febbraio alle ore 20, è andata in scena l’edizione 2009 del Gran Ballo Risorgimentale, con ospiti ed invi-

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tati rigorosamente in abiti ottocenteschi. Negli splendidi saloni del Palazzo, dame in ghingheri e gentiluomini in frac hanno animato le “sacre stanze” con grazia ed eleganza.

1 - Un momento del ballo. 2 - Il rinfresco. 3 - Dame in attesa di un cavaliere. 4 - Una pausa delle danze. 5 - Foto d’insieme dei partecipanti.

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APERITIVI MODENA CARPI

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ontinua il nostro giro tra gli aperitivi cittadini.

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Questa volta siamo andati al Goblet, al Mon

Cafè di Modena e al Madera di Carpi.

1 - L’esterno del Goblet. 2 - I ragazzi del Goblet. 3 - 4 - Sorrisi e aperitivi al Madera di Carpi. 5 - 6 - Esterno e interno del Mon Cafè di Modena

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ANNA MARCHETTI il volto garbato della moda

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di Filippo Molinari

La passione precoce, un’idea di moda che sposi eleganza e comfort, i rapporti con Modena e il distretto del tessile: a tu per tu con la storica imprenditrice della moda modenese.

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è un clima soffuso ed elegante, da atelier di un tempo, quando ti affacci nella sede modenese di Anna Marchetti, affermata stilista di casa nostra.

Un’atmosfera che sa di passione genuina per il proprio lavoro, di attenzione e cura dei dettagli, di vera sartorialità. In un distretto – quello carpigiano-

modenese – che ha portato alla ribalta nazionale ed internazionale moltissimi marchi di grande qualità, Anna Marchetti rappresenta il volto garbato, sobrio e senza tempo della nostra moda. L’abbiamo incontrata, insieme alla figlia Jessica che cura le pubbliche relazioni, per conoscere meglio il suo lavoro e capire insieme qualcosa in più del momento che sta attraversando tutto il distretto.

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Quando nasce e perché la sua azienda di moda?

Nasce nel 1966 come mia iniziativa, nel senso che in famiglia non c’era una tradizione, poiché mio padre era imprenditore edile e mia madre casalinga. La mia passione per la moda è stata la molla iniziale, una passione che ho coltivata fin da piccola, quando a casa mia veniva la sarta Graziella con la quale mi divertivo moltissimo a cucire piccole pezze di stoffa. Ebbene, quel divertimento e quella passione non mi hanno abbandonata nemmeno ora, dopo oltre 42 anni di attività.

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Ma cos’è la moda per Anna Marchetti?

Molti mestieri stanno scomparendo e questo è un grande

E’ creare capi per un gran numero di donne, tenendo presen-

problema, chi sa deve continuare ad insegnare alle nuove

te tutte le occorrenze quotidiane e non, con al centro sempre

generazioni e le istituzioni dovrebbero appoggiare la cono-

un’idea di comodità e di servizio, perché un capo deve esse-

scenza dei mestieri. In questo senso sono fondamentali gli

re bello, comodo e durare nel tempo.

stage aziendali, noi ne facciamo molti, anche con scuole

E la creatività?

’

internazionali. Vedo questi ragazzi stranieri che arrivano con la mente aperta, pronti ad imparare ogni aspetto del mestie-

Beh, certo, quella è fondamentale, ma per me è sempre al

re con grande umiltà, mentre i ragazzi italiani, ahimè, spesso

servizio delle esigenze quotidiane della donna, della sua

fanno molte più storie…

comodità.

Chi stima maggiormente in questo mondo della moda?

Quindi qual è la sua posizione nell’eterna querelle che

Sicuramente Giorgio Armani, che ha saputo creare un’impre-

oppone la moda francese, considerata più “creativa”, a

sa direi globale, con prodotti a tutti i livelli e possibili, porta-

quella italiana, considerata più pratica e “indossabi-

bili. Anche noi, certo in misura più piccola, abbiamo creato

le”?

un’impresa a 360°, con la creazione, produzione e distribu-

Io credo che la moda italiana sia ancora oggi primaria, il

zione dei nostri prodotti.

nostro prêt-à-porter dà comfort e bellezza alle donne in ogni occasione, dalla più quotidiana all’evento particolare.

Chi è la donna che veste Anna Marchetti?

E’ una donna attenta, alla ricerca di comfort e di un abito che sia rimettibile e che sia all’altezza di ogni occasione.

Una donna che cerca un investimento che rimanga quando acquista un abito e che, spesso, privilegia il coordinato o, come si dice oggi, il total look, accessori compresi.

Quando si pensa alla moda nel nostro territorio il primo pensiero corre al distretto di Carpi. Anna Marchetti è invece a Modena: è stato più difficile emergere al di fuori del distretto propriamente inteso?

Guardi, io credo proprio di no, anche perché ho eccellenti rapporti con Carpi e con i colleghi della città dei Pio. Io poi quando vedo un collega di successo mi sento spronata a dare il meglio, non vivo certo di invidia e competizione, anzi, auspicherei un maggiore spirito di gruppo, una rete più

1

stretta tra noi.

E cosa pensa della grande artigianalità e manualità che ha sempre contraddistinto il nostro distretto? C’è ancora?

Purtroppo credo che si stia perdendo, non solo nel tessilemoda ma anche in altri settori.

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incontri Donna e imprenditrice: secondo lei esiste una via femminile al business?

Oddio, io in realtà vorrei semplicemente che la donna avesse pari opportunità, non voglio essere facilitata in quanto donna. Purtroppo, invece, ci sono ancora tanti ostacoli sulla strada femminile, piccoli e grandi tabù come l’accesso al credito oppure la mentalità italiana, incline a dare per scontate le capacità maschili ma non quelle femminili. Il trittico moglie/madre/figlia è sicuramente importantissimo e mai vi rinuncerei, ma è chiaro che questi ruoli ti impegnano a fondo e ti lasciano poco spazio per il resto e questo è un altro problema.

Quali sono le principali tendenze per la primaveraestate 2009?

Vanno moltissimo i piccoli pezzi (top, camicia, giacca), non è più importante il completo, si mischia molto. Sono sempre fondamentali gli accessori, soprattutto cinture e borse, mentre vanno meno i capi da gran sera e da cerimonia. Come colori, direi senz’altro l’azzurro polvere, il glicine, il verde brillante, il fucsia e poi gli immortali bianco e nero.

Per concludere: cosa auspica per la moda italiana e per Modena?

Alla moda italiana auguro che continui ad essere amata nel mondo e che noi si sia sempre propositivi al di là della recessione. Per Modena – che è una città vivace, con buoni servizi, nella quale mi trovo benissimo – mi auguro che continuiamo a fare con passione ed abnegazione ciò che sappiamo fare bene, andando anche qui al di là della crisi.

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RUGBY: ma quanto lo conoscete?

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di Silvia Zanoli e Filippo Molinari

A tu per tu con Roberto Pedrazzi, capitano del Donelli Modena Rugby.

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e c’è uno sport in grande crescita, negli ultimi

In campo ci si picchia anche pesantemente, ma finita la par-

anni, questo è sicuramente il rugby. Vuoi per l’in-

tita c’è il terzo tempo, nel quale le due squadre avversarie si

negabile spettacolarità delle azioni di gioco, dav-

ritrovano per mangiare insieme e scambiarsi idee e opinioni.

vero “telegeniche”, vuoi per la fama trasversale

di alcune nazionali come quella neozelandese degli All

Per quanto ti riguarda, perché hai scelto uno sport

Blacks, vuoi per fenomeni più di costume che sportivi come i

così maschio, nel quale anche il corpo viene messo a

calendari dei giocatori. Anche a Modena il movimento rug-

dura prova?

bistico si è fatto pian piano largo in mezzo agli sport consi-

A 16 anni giocavo a calcio come la maggior parte dei ragaz-

derati “maggiori” quali il calcio e il volley, fino a conquistar-

zini, poi un giorno il mio professore di ginnastica mi chiede

si un suo fedele seguito di pubblico. Eppure ai più continua-

di fare una partita di rugby: non ho più smesso e mi sono

no a sfuggire molte sfumature di questo sport, a partire

reso conto che questo era il mio sport. Sicuramente mi piace

dalle regole base. Per questo abbiamo incontrato Roberto

il contatto fisico anche perchè sono sempre stato attratto

Pedrazzi, capitano della squadra del Donelli Modena Rugby

dagli sport di combattimento. E’ vero, il corpo è messo a

di serie B.

dura prova, ma ci si allena moltissimo per questo e farsi male è una cosa che si mette in conto. Molti genitori – era così

Perché uno sportivo dovrebbe appassionarsi al rugby?

anche per i miei - quando un ragazzino si avvicina al rugby

Che cos’ha questo sport di speciale che altri non

non sono molto contenti, perchè effettivamente è uno sport

hanno?

un po’ pericoloso, ma non si rendono conto di quanto sia

E’ uno sport che esalta lo spirito di squadra, in qualsiasi

unico per tutti i valori che insegna, come dicevo prima.

momento della partita un giocatore ha bisogno dei compagni, poiché il singolo, magari anche superiore per stazza o

Le regole del rugby risultano un po’ ostiche ad un pro-

tecnica agli altri, non può fare la differenza. E’ uno sport

fano: ce le puoi riassumere in poche battute?

duro e di contatto e questo lo rende vero, non come il calcio

E’ molto difficile riassumerle in poche parole......Lo scopo del

dove vedi giocatori che si buttano a terra e fingono per otte-

gioco è quello di fare meta, ovvero di portare il pallone die-

nere una punizione. Il rugby secondo me esalta valori come

tro i pali della metà campo avversaria. Ogni volta che si fa

la lealtà e lo spirito sportivo.

meta, si può con un calcio mettere la palla all’interno dei pali

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e questa è la trasformazione della meta. Durante il gioco il

natura più seguiti; questo toglie sicuramente tante risorse al

pallone può essere passato solo all’indietro, quindi un gioca-

rugby, che invece ne avrebbe un gran bisogno.

tore per essere efficace deve trovarsi sempre dietro al possessore di palla. I giocatori si dividono, sostanzialmente, in due

Siete secondi in classifica ( al momento di chiudere il

categorie: gli avanti, quelli più pesanti e più forti fisicamen-

giornale n.d.r.): se verrete promossi, come tutti ci

te che conquistano la palla da una mischia o laterale, e i tre

auguriamo, che campionato vedi per il 2009/2010?

quarti, più dinamici e veloci. Nel rugby non esistono attacco

Intanto dobbiamo riuscire ad essere promossi! Per ora siamo

e difesa, in base alla situazione tutti attaccano o difendono.

secondi, ma le squadre che ci seguono sono molto forti.

Reggio è in testa e dubito che perderà altre partite.

Momenti molto spettacolari per il pubblico sono il

Arrivando primi o secondi ci sarebbero da disputare gli scon-

placcaggio e la mischia…

tri con le prime due dell’altro girone....quindi il campionato

Certo, forse vale anche la pena spiegarli…Il placcaggio è il

è ancora aperto. Purtroppo abbiamo perso un giocatore per

momento in cui un giocatore in possesso di palla viene atter-

noi importantissimo, Giacomo Genesini, che rimarrà fuori

rato da uno o più avversari allo scopo di fermarne l’avanza-

per sei mesi per la rottura dei legamenti crociati del ginoc-

mento. La mischia, invece, è una situazione di gioco che

chio. Diciamo che questo non ci voleva. Per quanto riguarda

viene decisa dall’arbitro per riprendere l’azione quando essa

la stagione prossima, se saremo in serie A dovremo impe-

è stata interrotta per qualche irregolarità. Il pacchetto di

gnarci per la salvezza, facendo un campionato di media clas-

mischia è composto da otto giocatori per squadra che si

sifica in modo da pensare l’anno dopo al podio.

dispongono in modo da formare due schieramenti, contrapposti, allo scopo di conquistare il possesso dell’ovale che

Quali sono le realtà più belle del rugby italiano?

viene rimesso in gioco dal mediano di mischia che, al contat-

Tra quelle che conosco bene direi che Viadana e Calvisano

to spalla a spalla dei due schieramenti, introduce la palla al

siano le migliori.

centro della mischia stessa.

Sono entrambi piccoli paesi, partiti con risorse limitate, ma hanno squadre capaci di vincere la top ten, scudetto e coppa

Dal tuo osservatorio privilegiato, come vedi il movi-

italia. Viadana, addirittura, ha delle strutture, quali un coun-

mento modenese del rugby?

try club, invidiate da molte altre società. Anche Rovigo,

Grazie alla maggiore informazione nazionale comincia ad

Treviso e Roma sono grandi squadre, ma la differenza

esserci più conoscenza anche a livello locale. A Modena, pur-

sostanziale è che possono contare su risorse ben maggiori

troppo, dopo la retrocessione dell’anno scorso in serie B, è

essendo città molto grandi.

peggiorata l’affluenza di pubblico che si avvicina a questo sport. In questa città, ci sono sport come il calcio, il volley e

Come vedi la nazionale italiana? Secondo te può cre-

il basket che vantano squadre ad alti livelli e che sono per

scere davvero e raggiungere il ghota mondiale?

La nazionale può sicuramente crescere, visto che su tre partite disputate ultimamente tre sono state le sconfitte. In realtà, stanno lavorando bene e credo che i miglioramenti non tarderanno a venire.

Per finire, una domanda di costume. Conoscerai senz’altro il calendario “Les Dieux du stade”, nel quale le star del rugby francese si spogliano per beneficenza: come giudichi da rugbista questa operazione? Ti presteresti a qualcosa di simile?

Diciamo che dovreste chiedere al genere femminile cosa pensa delle foto pubblicate sul calendario.......(ride).

Io da rugbista non ho nulla in contrario, è fatto per beneficenza ed ha anche un grandissimo successo...... Se mi presterei?....Ma......diciamo di sì, credo però che se si entra in palestra e si chiede chi vuol fare delle foto, diciamo così artistiche, per un calendario di beneficenza, si troveranno molti assensi......Potreste proporlo!

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m o d e n a

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trends

ALIMENTAZIONE I prodotti biologici CORPO e BENESSERE La rinite CASA Il fascino della “Casa bianca” MOTORI La nuova Chevrolet Aveo VIAGGI Gerusalemme SCELTI PER VOI: i film, libri e cd del mese

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alimentazione

Biologico che passione!

Un consumatore italiano su sei continua, a dispetto della crisi, ad acquistare prodotti biologici.

Sicurezza, salubritĂ e bontĂ le motivazioni che spingono a scegliere bio.

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di Luca Marchesi

c’

è aria di crisi nel settore alimentare. Eppure a dispetto della contrazione dei consumi i cibi biologici stanno “tenendo”, sia da noi che negli Stati Uniti dove la recessione ha iniziato a mordere prima e dove il biologico, al momento, non ha perso quote di mercato. I fans

del mangiar sano, insomma, sono disposti a continuare a spendere un po’ di più pur di essere certi di quello che portano sulla propria tavola. Crisi o non crisi. Del resto stiamo parlando di un sistema di coltivazione che rispetta il suolo, bandisce l’uso di prodotti chimici, garantisce agli animali condizioni diverse rispetto a quelle dell’allevamento intensivo. Non solo cibi genuini quindi, ma anche un più generale rispetto verso la terra e l’ambiente. Nel nostro paese il giro d’affari annuale del biologico si attesta intorno ai 2,5 miliardi di euro, mentre le aziende italiane biologiche sono il 37,7 per cento sul totale europeo.

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alimentazione Numeri di tutto rispetto che confermano dell’attenzione con cui i consumatori nostrani seguono i prodotti biologici, il cui vero handicap è il costo maggiore, anche se, sostengono alcuni, basterebbe scegliere la strada della filiera corta, comprando direttamente in azienda o attra-

dalla palma brasiliana Euterpe oleracea Açai la polpa antiossidante

verso i gruppi di acquisto, per risparmiare. Tra il 2005 e il 2007 queste due modalità di acquisto sono aumentate in

Entra nella lista delle piante esotiche di utilizzazione in

modo significativo. Volendo quindi, il costo di questi pro-

campo cosmetico anche l’Açai, una palma che cresce nelle

dotti può arrivare ad essere più o meno equiparato a quel-

regioni amazzoniche. La polpa del suo frutto è da secoli

li tradizionali. Basta solo sapere effettuare gli acquisti giu-

nota alle popolazioni locali per il suo potere nutrizionale

sti. Sicurezza, salubrità, bontà sono i motivi per cui un con-

ed energetico. Da numerosi anni l’utilizzo del vino di Açai

sumatore italiano su sei continua ad acquistare, a dispetto

e della polpa, fresca o essicata, è di uso comune non solo

della crisi, i prodotti biologici. Quelli che si vendono di più

nelle regioni ove l’albero cresce ma in tutto il Brasile e oggi

sono verdura e frutta (64 e 61 per cento sul totale), uova

si è esteso anche nel Nord America e in Europa.

(34 per cento), olio (27 per cento), marmellate e miele (22

Il ricco contenuto in vari tipi di molecole a funzione

per cento), latte e formaggi (19 per cento), yogurt (15 per

antiossidante riscontrato dalla recente ricerca scientifica,

cento). Anche la quota di prodotti biologici utilizzata dalla

ha fatto di questo frutto anche un’interessante fonte di

ristorazione collettiva risulta in crescita: circa 1 milione di

ingredienti attivi atti alla realizzazione di specifici preparati

bambini mangia biologico a scuola, come previsto dalla

cosmetici antiaging.

legge n.488 del 1999 e da varie leggi regionali, alcune delle quali (Friuli Venezia Giulia, Toscana, Marche,

Presso L’ERBORISTERIA

Basilicata) erogano contributi alle amministrazioni locali

tutti i prodotti in commer-

che optano per i prodotti biologici. La legge regionale n.

cio contenenti Açai

29 del 2002 dell'Emilia-Romagna, per esempio, impone

FRESIA - Piazza Libertà, 14

l'uso esclusivo di prodotti biologici in nidi d'infanzia, scuo-

41049 SASSUOLO (MO)

le d'infanzia e scuole elementari, mentre deve essere di

Tel. 0536/810660

FRESIA potrai trovare

produzione biologica almeno il 35% degli ingredienti utilizzati nelle altre refezioni.

COME RICONOSCERLI Per il consumatore, la garanzia che si trova davanti ad un

PREGI E REGOLE DEI PRODOTTI BIOLOGICI

prodotto proveniente da agricoltura biologica è data dal-

La normativa comunitaria definisce i principi fondamenta-

l'etichettatura. L'etichetta dei prodotti biologici, infatti,

li di tecniche agricole e di allevamento che si pongono

deve riportare le seguenti indicazioni: - il nome dell'organismo di controllo autorizzato, e suo codice, preceduto dalla sigla IT;

come obiettivo il rispetto dell’ambiente e il benessere animale. Ma è la legge a stabilire le tecniche ammesse e i prodotti che possono essere utilizzati nei cicli di produzione. Per la coltiva-

- il codice dell'azienda controllata;

zione di frutta e verdura sono ammesse sol-

- il numero di autorizzazione (sia

tanto sostanze presenti in natura, escludendo

per i prodotti agricoli freschi che trasformati);

quelle di sintesi chimica come diserbanti, concimi, insetticidi. Si punta su sistemi

- la dicitura "Organismo di

naturali come la rotazione delle colture,

controllo autorizzato con

per evitare di sfruttare in maniera eccessi-

D.M. Mi.R.A.A.F. (con nume-

va le risorse del suolo, o sulla selezione di

ro e data) in applicazione del

specie più resistenti. Vengono poi usati fertiliz-

Regolamento CEE n. 2092/91".

zanti naturali, mentre per la difesa delle colture si

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interviene con estratti di piante o insetti che predano i parassiti. Negli allevamenti gli animali devono avere ampi spazi per muoversi e pascolare, sia all’aperto che in stalla.

Vengono nutriti con erba e foraggio biologico, prodotti preferibilmente dalla stessa azienda. Non assumono antibiotici, ormoni o altre sostanze. Le uova sono tra i prodotti bio più venduti nei supermercati. Negli allevamenti biologici le galline non possono essere tenute in gabbia ma devono essere allevate all’aperto. Non possono essere utilizzati medicinali, stimolatori della crescita, coloranti. In etichetta sono riconoscibili per il codice O che distingue l’allevamento biologico. Sono circa 85 mila gli alveari italiani che seguono le regole del biologico e che sono collocati in aree incontaminate. Il miele biologico non deve subire alcun trattamento che ne possa alterare le caratteristiche naturali. L’Italia guida la classifica europea dei vigneti biologici con 38 mila ettari. Secondo un recente studio un vigneto biologico ha un impatto ambientale pari alla metà rispetto ad uno tradizionale. L’olio biologico, in conclusione, oltre a seguire le norme dell’agricoltura bio, deve sottostare ad una rigorosa serie di norme per la raccolta (vietato utilizzare olive cadute in terra), il trasporto (non si possono utilizzare sacchi ma solo contenitori aerati), i tempi di stoccaggio in azienda (massimo due giorni) e in frantoio (massimo un giorno).

Per saperne di più www.biobank.it

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corpo e benessere

una rinite per tutte le stagioni

Molti credono erroneamente che l’allergia sia un fatto stagionale. Ma non è cosÏ.

Tanta la disinformazione su una patologia che può diventare grave.

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di Luca Marchesi

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e più famose sono le graminacee. Sono loro le responsabili della rinite allergica primaverile. Ma, purtroppo, la rinite colpisce tutto l’anno, scatenata da betullacee e pinacee durante l’inverno, dalle chenopodiacee in autunno, dai pollini in estate. Ma ci sono altri allergeni che se ne frega-

no bellamente della stagione e ci tormentano ogni giorno dell’anno, soprattutto al chiuso: acari, peli di cani e gatti, escrementi degli scarafaggi, muffe, profumi, detergenti e tanti altri ancora. La rinite allergica, insomma, che nell’immaginario collettivo è legata alla primavera è in realtà presente in tutte le stagioni e colpisce in media dal 10 al 25 per cento della popolazione mondiale, con punte massime nei paesi in via di sviluppo: il 7 per cento in Europa, il 16-55 per cento in Usa e Canada, il 24 – 76 per cento in Australia.

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corpo e benessere Le oscillazioni sono d’obbligo, visto che è difficile avere dati certi relativi alla patologia perché spesso i pazienti si autogestiscono senza ricorrere ai medici e quando lo fanno entrano in campo diversi specialisti: medico di famiglia, otorino, pneumologo, con una grande frammentazione di dati e certezze. Per non parlare poi di una serie di nuovi allergeni, identificati di recente, che contribuiscono a rendere sempre più complessa la vita degli allergici. Una ricerca statunitense, per esempio, ha dimostrato come essere esposti al fumo passivo peggiora i sintomi degli allergici.

Rinite è una parola composta da rino, che significa naso, e dal suffisso -ite- che significa infiammazione; la rinite allergica è perciò una infiammazione provocata dalla reazione della mucosa del naso a determinate sostanze.

In Italia l’80 per cento dei pazienti con la rinite allergica si cura per conto proprio o lo fa con farmaci vecchi e inadeguati che possono provocare effetti collaterali anche seri.

Il rischio è che si finisca poi con il confondere, magari per anni, una rinite allergica con raffreddori di altra natura, rimandando le indagini allergologiche. La diagnosi ritardata può portare infatti a una serie preoccupante di complicazioni. In primo luogo l’infiammazione da rinite allergica si può cronicizzare, rendendo il paziente sensibile a profumi e molecole quotidiani, peggiorando ulteriormente la qualità della vita già compromessa dalla rinite. La diagnosi è poi fondamentale per gli stretti rapporti tra questa patologia e l’asma: chi soffre di rinite ha un rischio tre volte maggiore di sviluppare l’asma rispetto al non rinitico. Il 30 – 50 per cento dei pazienti che soffrono di rinite sviluppa infatti nel corso degli anni l’asma.

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rinite

dati

I SINTOMI

uto-

Sono diversi i sintomi della rinite allergica. Gli starnuti

nno

sono il “marchio di fabbrica” della malattia: il paziente

glia,

può lamentare una rapida successione di numerosi starnu-

e di

ti; si può avere conseguente lacrimazione e chiusura delle

uovi

palpebre per attivazione del riflesso naso-lacrimale. La

ren-

rinite è poi accompagnata da senso di prurito al naso, con-

icer-

giuntivite, cioè infiammazione dell’occhio caratterizzata

sere

da bruciore e lacrimazione, e, nei casi più gravi, da dolore

ci.

agli stimoli luminosi (fotofobia). Altro sintomo è la rinor-

so, e

rea acquosa, cioè fuoriuscita di liquido dal naso e prurito

ller-

nasale; tale disturbo può provocare irritazione della cute

one

del naso e del labbro superiore. Può anche sopraggiungere l’ostruzione nasale, inizialmente intermittente o più

ca si

accentuata la sera e la notte ed in seguito può comporta-

ade-

re complicanze a livello dei seni paranasali con cefalea, o

seri.

delle tube di Eustachio dell’orecchio e conseguente otalgia

per

(dolore all’orecchio) e difetti dell’udito. Possibili anche

ura,

cefalea e tosse notturna nei bambini senza una chiara cor-

itar-

relazione ad una patologia infettiva. La rinite allergica si

om-

classifica in intermittente (sintomi per meno di 4 giorni a

ller-

settimana o meno di 4 settimane l’anno) e persistente (sin-

le a

tomi per più di 4 giorni o più di 4 settimane all’anno). Può

men-

essere lieve, se consente di dormire bene e non interferisce

dia-

con gli impegni quotidiani, o moderata – grave, se distur-

que-

ba il sonno e interferisce con la vita di tutti i giorni.

o tre

Attenzione anche a certi ambienti di lavoro malsani, dove

niti-

moquette, poltroncine in tessuto di uffici, polvere, umidi-

nite

tà o impianti di condizionamento poco controllati possono

La rinite è una infiammazione della mucosa nasale provocata da diverse sostanze presenti nell’aria che respiriamo, ma anche da componenti presenti negli alimenti che consumiamo ogni giorno.

Il problema attualmente è che non solo la maggior parte degli alimenti proviene da aziende agricole ed allevamenti industriali ma, in seguito, essi vengono anche sottoposti a raffinazione o a trattamenti con additivi; prima di arrivare nel piatto del consumatore, dunque, hanno perso una parte importante della loro vitalità.

Di conseguenza, si rilevano carenze di vitamine, oligoelementi, enzimi e altri fattori nutrizionali indispensabili per un’alimentazione sana ed equilibrata.

Infatti ci sono tantissime persone intolleranti a diversi tipi di alimenti di consumo quotidiano, che portano diversi disturbi. Tutto questo noi lo possiamo mettere in evidenza con il test del sovraccarico alimentare.

Questo test mette in evidenza lo squilibrio che si crea nel nostro organismo quando si ingeriscono cibi che vanno a formare dei blocchi energetici, compromettendo o danneggiando la funzionalità dei nostri organi.

Si acquisiscono una serie di informazioni utili per il ripristino del necessario equilibrio.

Un'altra conseguenza di questi alimenti “modificati” è la celiachia in costante crescita, dovuta al fatto che il grano che si consuma al giorno d’oggi non ha più le qualità nutritive di una volta.

Per maggiori informazioni rivolgersi alla Farmacia Franzoni , presso la quale si può fare il test di sovraccarico, e che dispone di un vastissimo assortimento di prodotti per le svariate intolleranze alimentari e senza glutine.

FARMACIA FRANZONI di Brancaleoni Ercolina Via Clelia, 7 - 41049 SASSUOLO (MO) Tel. 0536/885510

nascondere insidie per chi soffre di rinite.

LA TERAPIA Prevenire l’esposizione agli allergeni è il cardine della tera-

la disinfezione con cloro delle zone infette e l’allontana-

pia, tuttavia una completa prevenzione è impossibile,

mento degli oggetti contaminati quali tappeti o oggetti di

soprattutto per i pollini trasportati nell’aria. È comunque

legno. Si deve evitare il contatto con animali domestici

di fondamentale importanza attuare misure preventive

quando l’allergene è costituito dalle forfore animali, men-

associate ad un’accurata bonifica igienico-ambientale:

tre per quanto riguarda il fumo di tabacco è impossibile

tenere le finestre chiuse nei periodi a rischio, cambiare e

evitarne l’esposizione. La cura della rinite

pulire i filtri del riscaldamento e del condizionamento

si basa sull’associazione di tre elemen-

d’aria, evitare ambienti polverosi. Le misure

ti: antistaminici orali, vaccino e corti-

profilattiche nei confronti

costeroidi inalatori. Di recente è arri-

delle

vato in Italia il fluticasone, un corti-

muffe prevedo-

costeroide topico comodo ed effica-

no la riduzione

ce. Un’unica applicazione ha una durata

dell’umidità all’interno dell’abitazione,

di 24 ore ed è adatta anche ai bambini a partire dai 2 anni di età. naturalmente benessere

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casa

la madre di tutte le case?

E’ bianca Passaggi segreti e fantasmi accrescono il fascino della “First House� americana, la dimora del Presidente degli Stati Uniti

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di Luca Marchesi

s

arà troppo grande, scomoda, polverosa, con astronomici costi di gestione, piena di spifferi e, giurano alcuni, anche di fantasmi, ma conserva comunque inalterato tutto il proprio enorme fascino. Perché tra quelle storiche mura si respira il potere puro, assoluto. Stiamo parlando dell’abi-

tazione più famosa del mondo: la Casa Bianca, al 1600 della Pennsylvania Avenue, Washington D.C., ovvero la dimora del Presidente degli Stati Uniti d’America.

Questa bellissima villa, di cui si è tanto parlato nei giorni scorsi per il cambio di inquilino, fu voluta dal primo Presidente, George Washington, che però non l’ha mai abitata poichè morì durante il completamento del tetto. La Casa Bianca, infatti, fu costruita tra il 1792 e il 1800. Solo dal 1801 è abitata dai Presidenti degli Stati Uniti. Al tempo della sua progettazione questa villa bianca in stile neoclassico fu giudicata enorme e troppo costosa. Venne allora privata di un piano (il terzo) e di un porticato che non furono mai realizzati. Nel progetto originario dell’ingegnere

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casa francese Pierre L’Enfant che disegnò Washington su ordine del suo primo Presidente, la Casa Bianca era il secondo

la nostra piccola casa bianca

polo centrale della città, dopo il Campidoglio. I due edifici simbolo della capitale sono collegati tra loro da un lungo

E’ la “piccola” Casa Bianca nostrana. In realtà nulla a che

viale, Pennsylvania Avenue. Nel corso degli anni anche la

vedere con la mitica dimora del Presidente Usa, anche per-

Casa Bianca, come la maggior parte degli altri edifici

ché il Sindaco non ci dorme, ma è comunque il centro del

governativi di Washington, subì restauri, modifiche,

potere locale. Stiamo parlando del palazzo comunale di

aggiunte e, purtroppo, anche distruzioni. La costruzione

Modena, che chiude col suo porticato il lato orientale e set-

richiama le ville del Palladio e si presenta attualmente

tentrionale di Piazza Grande, ed è la sede del Comune di

come una sorta di parallelepipedo. Al centro si trovano gli

Modena. Non si tratta in realtà di un unico palazzo, ma del

ingressi nord e sud con due porticati. Le ali laterali sono

risultato della ristrutturazione sei-settecentesca di nume-

visibili solo dal lato sud. L’ingresso principale è a nord, seb-

rose costruzioni sorte a partire dal 1046, tutte con la mede-

bene molti di noi siano abituati a vedere il retro dell’edifi-

sima funzione di edifici amministrativi e di rappresentanza.

cio. La facciata della villa (a Nord) è distinguibile per il

Se l'antica Torre civica (oggi Torre Mozza) fu abbattuta nel

caratteristico colonnato che costituisce una sorta di pro-

1671 in seguito a un terremoto, l'attuale Torre dell'orolo-

nao con otto colonne e frontone triangolare su cui svetta

gio fu costruita verso la fine del Quattrocento. Interessante

la bandiera degli Stati Uniti. Il lato sud, invece, presenta la

nell'ala nord è la Sala delle Bifore, ambiente in cui è torna-

caratteristica forma absidale, che richiama la forma del

ta alla luce parte della precedente facciata medievale, arre-

famoso Studio Ovale che si trova all’interno. Difficile

trata di alcuni metri rispetto alla precedente.La Sala di

immaginare che sotto la Casa Bianca si estende un labirinto di cunicoli, di cantine, passaggi sotterranei e segreti (uno denominato Marylin perché si dice che di quello si servisse la celebre attrice per incontrare nottetempo il presidente Kennedy), rifugi antiaerei; e che oltre a svolgere le funzioni di casa, la “White House” è una specie di grande ministero, in cui lavorano talmente tante persone che il numero esatto è un segreto di Stato: 622 sono nel libro

Rappresentanza e la Sala degli Arazzi sono in restauro quindi non visitabili. Dallo scalone municipale si accede alle sale storiche. Nel Camerino dei Confirmati, saletta decorata nel 1770 da Antonio Carbonari e Girolamo Vannulli, e' conservata la Secchia Rapita sottratta, secondo la tradizione, dai Modenesi ai Bolognesi durante la battaglia di Zappolino del 1325.

paga della Casa Bianca, ma il totale dovrebbe arrivare a 3.366. Ecco alcuni numeri della costruzione: il corpo principale è lungo 52 metri e largo 25, sorge su un terreno di 7,30 ettari e ha 132 stanze, 35 bagni, 43 uffici, 28 caminetti, 11 camere da letto, 6 piani, 3 ascensori, 8 scalinate, 37 ripostigli, 3 cucine, 147 finestre, 412 porte, 20 lavandini e 16 frigoriferi.

“più di uno spavento” nelle notti trascorse nella residenza della prima famiglia d'America. “Ho sentito più volte i fantasmi. Non sto scherzando - ha detto in una intervista - Ho sentito musica d'opera provenire dal mio caminetto.

I FANTASMI?

Quando l'ho detto a mia sorella non mi ha voluto credere.

Jenna Bush, la figlia dell’ex presidente americano George,

Ma la settimana dopo la cosa si è ripetuta e c'era anche lei

che di recente è stato “sfrattato” dalla Casa Bianca da

in camera con me. Ma quella volta si trattava di musica

Obama, sostiene ( e non è certo l’unica) che l’edificio è

degli anni '50”. E ci sarebbero anche fantasmi illustri che si

infestato dai fantasmi. Jenna ha rivelato alla stampa Usa di

aggirano per la prestigiosa Casa: lo spettro del presidente

avere sempre avuto paura a passare la notte nella più

Harrison nel solaio, ma anche lo spirito del presidente

famosa residenza degli Stati Uniti e forse del mondo. La

Lincoln è stato visto vagare nei pressi della sua camera da

ragazza, che dormiva nella stessa camera da letto a suo

letto, che non è quella che porta il suo nome. O quello

tempo abitata da Chelsea Clinton (situata non lontano da

delle first ladies Abigail Adams - che si aggira per i corridoi

quella dei genitori), ha detto che la storica abitazione con-

facendo mosse da lavandaia - e Dolly Madison.

tiene “milioni di fantasmi” e ha ammesso di avere preso

Quest'ultima però infesterebbe il Giardino delle Rose.

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motori

nuova CHEVR

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al volante con Andrea Montermini

R OLET Aveo

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motori

l

a Chevrolet, dopo aver raggiunto lo scorso anno la terza piazza nelle vendite di automobili nel mondo, ha deciso di puntare forte sul mercato europeo varando

un piano d’attacco che prevede un’ulteriore crescita nel Vecchio Continente dopo aver affrancato la sua immagine dal marchio Daewoo, inglobato nel 2004.

1

La nuova nata di casa Chevrolet si chiama Aveo, è lunga più di 4 metri, in versione 3 o e 5 porte è caratterizzata da un design esterno molto curato.

«La produzione europea di Aveo – spiega Federico Sanguinetti, 41 anni, presidente di Chevrolet Italia dal 1° maggio - ci permette di ridurre tempi di consegna e anche di rispondere alla crescente domanda di nostre auto. In Italia, infatti, dal 2004 al 2007 il nostro marchio ha registrato un incremento di quasi il 50% passando da

2

30 a 45 mila unità vendute».

La Chevrolet Aveo è un’auto agile (lunghezza di 3,92 m e raggio di sterzata di soli 5 m), ma “cresce” nella quali-

1 - 2 Interno dell’abitacolo. 3 - Andrea Montermini insieme al Sig. Sbarbi Evan della concessionaria Forghieri Auto 4 - Retro

tà della vita a bordo grazie a un’altezza di 1,51 m, superiore alla media (da piccola monovolume). Il passo di ben 2,48 m permette di sfruttare al meglio lo spazio dell’abitacolo. Il vano bagagli non è eccezionale viaggiando in cinque ma può raggiungere i 735 litri ribaltando il divanetto separabile. Ben caratterizzata dal nuovo design Chevrolet, si distingue anche per gli inediti gruppi ottici e per gli spot fendinebbia inseriti nella parte inferiore del paraurti. In coda spiccano l’ampio scudo paraurti e le luci circolari protette da un cristallo trasparente.

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A questa nuova “pelle” corrispondono una scocca rigida

delle nuove auto della casa americana. Appena si entra in

per incrementare sicurezza e un buon comportamento

auto, la seduta è comoda per tutti i passeggeri e il guida-

stradale. Il cruscotto comprende quattro strumenti con

tore, poi, ha tutti i comandi a portata di mano. La stru-

cornici cromate, l’ampia consolle centrale integra le boc-

mentazione è composta da quattro elementi cromati ed

chette, l’unità audio e i comandi della climatizzazione, il

una consolle centrale dove si trovano le bocchette della

tutto inserito in una plancia con rivestimento morbido,

ventilazione, i comandi del climatizzatore ed un impianto

piacevole al tatto.

stereo che ha anche la presa per collegare anche un letto-

Da un’auto che propone solo motori a benzina o GPL (la

re Mp3. Il bagagliaio, invece, è di forma regolare e può

cui coppia raggiunge al massimo i 131 Nm) non ci si può

ospitare oggetti sino a 400 litri.La nuova Aveo si è ben

certo aspettare quel comportamento scattante a cui ci

comportata grazie alle sospensioni ben tarate (un poco

hanno abituati anche molti piccoli Diesel. Del resto l’obiet-

troppo rigide a mio gusto nello sconnesso) al buon impian-

tivo era quello di privilegiare i consumi e le emissioni: da

to frenante (l’Abs è a quattro canali) e, non in ultimo, ai

questo punto di vista il risultato sembra essere stato otte-

motori elastici. Per chi vuole risparmiare ulteriormente la

nuto, dato che l’1.2 consuma il 14% in meno rispetto al

Chevrolet propone anche una versione 1.2 Eco Logic a Gpl,

precedente motore di analoga cilindrata, con emissioni di

quella da noi provata e devo dire con ottimi risultati. La

CO2 scese a 132 gr/km. Questo moderno 16 valvole eroga

Aveo tre è disponibile con prezzi a partire da 10.450 euro

84 CV e utilizza un sistema di disattivazione dei condotti

per la versione benzina e 10.400 euro per quella a Gpl (il

PDA (Port Deactivation System) tramite deflettori che

cui prezzo può scendere a 9.600 euro se si possono somma-

variano la turbolenza del flusso nelle camere di combu-

re anche gli incentivi alla rottamazione).

stione, allo scopo di migliorare il riempimento e la combustione stessa. La coppia non è elevatissima (114 Nm a3.800 giri) ma è sufficiente, visto il peso contenuto dell’Aveo, ad accelerare da 0 a 100 km/h in 13 secondi.

Accanto alla 1.2 viene proposta una versione 1.4 con 101

PREGI: DIFETTI:

Stile Dotazione GPL Prezzo

CV e131 Nm, che è stata migliorata nei consumi e nelle emissioni. Su strada questo motore evidenzia una notevole silenziosità, vista la categoria della vettura, conseguente all’adozione del doppio variatore di fase. Le risposte sono proporzionalmente pronte e non richiedono nemmeno un uso troppo intenso del cambio per mantenere andature

“allegre”,

limiti

permettendo.La

nuova

Chevrolet Aveo, a colpo d’occhio, ha l’aria “familiare”

CARATTERISTICHE TECNICHE: Motore Potenza Cambio (n.rapp) Pesi Consumi

1206 cc 84cv a 6000 g/min manuale a 5 rapporti 1030 kg 5,5 (misto urbano e extraurb.)

Prestazioni:

0-100 km/h: 12,8 sec

Vel. max:

170 Km/h naturalmente benessere

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viaggi

Gerusalemme culla delle tre religioni monoteiste Luogo sacro per ebrei, cristiani e musulmani

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di Cristina Siligardi

g

erusalemme era una meta alla quale aspiravo da tanti anni. Nel periodo in cui ho deciso di fissare la data della partenza per la Terra Santa (dicembre 2008), la situazione di pace all’interno del paese non era delle migliori. Decido di partire ugualmente e di non rinunciare ad uno dei miei piÚ grandi sogni.

Nella zona della Striscia di Gaza erano in corso i bombardamenti tra militari israeliani ed estremisti di Hamas, a causa della storica contesa del territorio tra israeliani e palestinesi. Nonostante alcuni periodi di tregua in cui si è tentato di trovare una soluzione di pace, quella guerra dura ormai da decenni senza che si sia mai raggiunta una soluzione definitiva che permetta ai due popoli di vivere una situazione di vita normale.

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viaggi Quando arriviamo all’aeroporto di Tel Aviv, notiamo subito la tensione dagli scrupolosi controlli e interrogatori che vengono effettuati all’ufficio passaporti.

Arriviamo nei pressi di Gerusalemme al tramonto e decidiamo di ammirare la città dal Monte degli Ulivi. Lo spettacolo è straordinario, la luce rossa del sole che si riflette sulle pietre bianche delle abitazioni, contro gli alti minareti e le cupole e i campanili delle numerose chiese, crea una scenografia unica e indimenticabile.

Ci addentriamo nelle mura dalla porta di Damasco tramite cui si accede al quartiere arabo. Appena entrata, Gerusalemme mi conquista all’istante, mi lascia senza fiato e l’emozione è talmente grande che non riesco a trattenere le lacrime.

3

Che si sia credenti o meno, si respira un’aria speciale, di spiritualità, si ha come l’impressione di fare un salto nel passato, come se il tempo si fosse fermato. E’ una delle poche città al mondo ad avere conservato intatto il suo centro medievale. Gerusalemme rappresenta il luogo sacro delle tre grandi religioni monoteiste: ebrea, cristiana e musulmana. E’ divisa in quattro quartieri: arabo, cristiano, ebraico e armeno, una mescolanza di culture e religioni che sono in continua lotta tra loro e che riescono a convivere solo grazie ai poliziotti ed ai militari che pattugliano la città giorno e notte.

1 - La Cupola della Roccia o moschea di Omar. 2 - La cupola della chiesa del Santo Sepolcro. 3 - Chiesa del Santo Sepolcro (croce usata dai pellegrini nel percorrere la Via Dolorosa. 4 - Prete greco ortodosso davanti alla chiesa del Santo Sepolcro. 5 - Persone inginocchiate a baciare la pietra dell’unzione. 6 - Prete armeno con il tipico copricapo usato nelle funzioni religiose.

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La sera in cui arriviamo inizia lo Shabbat, la festivitĂ settimanale ebraica che dura dal tramonto del venerdĂŹ fino al tramonto del sabato.

Dopo avere superato i controlli al metal detector, arriviamo alla piazza antistante il Muro del Pianto ed assistiamo ad uno spettacolo incredibile: centinaia di uomini e donne pregano davanti al muro, pronunciando alcuni versi della Torah (il libro sacro che contiene le leggi ebraiche) e muovendo il capo avanti e indietro. Al centro della piazza gruppi di giovani cantano e ballano, recitando versi a noi incomprensibili, e notiamo che molte persone si avvicinano al Muro del Pianto inserendo tra le fessure delle pietre piccoli fogli di carta, dove sono scritti preghiere e desideri.

Gli uomini indossano la Kippa, il copricapo dei praticanti ortodossi, oppure cappelli neri di strane forme e soprabiti neri o di seta a righe. Anche le donne sono vestite di nero, portano fazzoletti in testa e lunghe gonne alla caviglia.

7 - Vicolo nel quartiere ebraico. 8 - Panorama di Gerusalemme visto dalla spianata della Cupola della Roccia.

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viaggi Il giorno seguente ci alziamo all’alba per visitare la Cupola della Roccia (o moschea di Omar), costruita sulla spianata sovrastante il Muro del Pianto, e dove nel 960 a.C. Salomone costruì il primo tempio ebraico. La moschea è una costruzione ottagonale rivestita di maioliche azzurre e la cupola dorata è decorata con mosaici. All’estremità meridionale s’innalza la grandissima moschea di El-Aqsa.

Questo è il luogo dove il venerdì si riuniscono i fedeli musulmani per pregare.

Uscendo da una delle numerose porte della spianata, si accede al quartiere arabo, un labirinto di strade traboccanti di bancarelle che vendono di tutto, ove si avvertono gli intensi odori delle spezie diffondersi nell’aria e risuona-

9

no le grida dei bambini che giocano e si rincorrono lungo i vicoli.

Dal quartiere arabo raggiungiamo, tramite la via Dolorosa, percorsa da Gesù prima della sua crocifissione, la basilica del Santo Sepolcro, che si trova nel quartiere cristiano. Sono molti i pellegrini che percorrono la via Crucis con una croce sulle spalle per ricordare gli ultimi momenti della vita di Cristo.

10

9 - Ebreo ultraortodosso che recita versi della Torah davanti ad una Sinagoga. 10 - La Menorah, il candelabro a sette bracci, simbolo della religione ebrea. 11 - Veduta del Muro del Pianto al tramonto, durante l’inizio dello Shabbat.

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La chiesa del Santo Sepolcro è affollata di persone che, inginocchiate, entrano nel luogo dove fu sepolto Gesù e si chinano per baciare la pietra dell’unzione.

Questo è il luogo più sacro della Cristianità e, per questo motivo, è meta di milioni di pellegrini che arrivano da tutto il mondo.

Da qui proseguiamo verso il quartiere armeno e quello ebraico, che fu distrutto nel corso della guerra del 1948 e ricostruito nel 1967, sempre in stile medievale.

Ovunque nelle strade vengono esibite le bandiere con la stella di David e i negozi vendono svariati modelli della Menorah (il candelabro ebraico a sette bracci) entrambi simboli della religiosità ebraica. Nel quartiere si possono inoltre visitare diversi scavi romani, e l’edificio delle quattro sinagoghe sefardite del XVII secolo.

La visita a Gerusalemme termina al tramonto sopra i tetti

12

della città, cui si accede tramite una scalinata, dove ascoltiamo il Muezzin che invita i fedeli alla preghiera.

Gerusalemme, dove la storia si respira in ogni angolo, conserva un fascino d’altri tempi ed è pervasa da un’atmosfera magica.

Le contraddizioni sono tante, è il luogo più sacro al mondo ed è anche uno dei luoghi più tormentati dalla guerra.

La prossima volta che visiterò Gerusalemme, spero di poter respirare la tanto sospirata pace e vedere il popolo israeliano e quello palestinese finalmente convivere senza odiarsi, uno accanto all’altro.

12-13 - Persone di religione musulmana che camminano per i vicoli del quartiere arabo. 14 - Ebreo ultraortodosso che recita alcuni versi della Torah. 15 - Ebreo ultraortodosso che bacia il Muro del Pianto.

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a cura di Filippo Molinari

scelti per voi... film

the wrestler Randy “The Ram” Robinson (Mickey Rourke) era un wrestler professionista di rinomata fama alla fine degli anni 80’. Vent’anni dopo tira avanti esibendosi per i fans del duro wrestling nelle palestre dei licei e nelle comunità del New Jersey.

Allontanatosi dalla figlia (Evan Rachel Wood), incapace di sostenere un vero rapporto, Randy vive per il brivido dello show, per l’adrenalina del combattimento e per l’adorazione dei fans che gli rimangono. Colto da un infarto durante un combattimento, viene invitato dal medico ad eliminare gli steroidi e a sospendere i combattimenti di wrestling. Costretto a lasciare lo show-business, Randy comincia a riflettere sulla sua vita. Il film che ha scosso l’ultima mostra di Venezia, dove ha vinto il Leone d’oro, soprattutto grazie alla prova sconvolgente di Mickey Rourke, nella quale verità e finzione si confondono di continuo. Toccante, duro, da non perdere.

gran torino Un veterano della guerra in Korea, Walt Kowalski (Clint Eastwood), vive in un quartiere popolato proprio da koreani. Il suo carattere difficile lo ha portato, negli anni, ad allontanarsi dai suoi famigliari, ed ora che nel suo quartiere si sta scatenando una guerra tra bande rivali, si ritrova sempre più solo.

Quando, però, le schermaglie arrivano ad interessare il suo vicino di casa, nonostante questi cerchi di rubargli la sua Ford Gran Torino del 1972 custodita gelosamente in garage, Kowalski interviene in sua difesa, mettendo a repentaglio la sua stessa vita. Per questo gesto l’uomo viene considerato un eroe, e per ringraziarlo, i suoi vicini, cercheranno di aiutarlo a riportare l’armonia con i suoi familiari. Il nuovo film di Clint Eastwood – qui di nuovo regista ed attore – riflette con il consueto rigore sull’intolleranza razziale di tanti quartieri difficili moderni, allargando la prospettiva, come al solito, al groviglio di emozioni contrastanti che regolano il cuore umano.

i love shopping Rebecca Blomwood é una maniaca dello shopping, tanto presa dal vizio delle compere che il suo lavoro non le garantisce uno stipendio adeguato a mantenere le sue abitudini. Decide allora di cercarne uno più remunerativo, ma per uno strano scherzo del destino trova un posto come giornalista per un quotidiano economico, dove si occuperà di una rubrica che consiglia come investire i propri soldi... Riuscirà ad essere all’altezza della situazione? Dalla serie-tormentone di bestseller di Sophie

io al bl ch

og

oc

Kinsella, un film leggero ed innocuo, proprio come un giro di shopping.

vota il tuo film preferito tra quelli del mese su www.nbmodena.org!

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scelti per voi... libri

a cura di Filippo Molinari

il bambino con il pigiama a righe Il libro che ha ispirato l’omonimo film Siamo nel 1942 e il padre di Bruno, bimbo di nove anni, è il comandante di un campo di sterminio. Bruno osserva da lontano il recinto di rete metallica, oltre al quale scorge una costruzione di mattoni rossi sormontata da un altissimo camino, finchè un giorno decide di spingersi fin là e incontra Shmuel, un bambino polacco che sta dall’altro lato della rete, nel recinto, prigioniero. Nasce un’amicizia, amara e dolorosa come è facile intuire.

John Boyne ci consegna una storia che dimostra meglio di qualsiasi spiegazione teorica come in una guerra tutti sono vittime, e tra loro quelli a cui viene sempre negata la parola sono proprio i bambini. Autore: John Boyne - Editore: Bur - Pagine: 211 - Prezzo: 10,00

il suggeritore

Revolutionary road

Finalmente, un grande thriller italiano

La riscoperta del romanzo di Yates

Qualcosa di sconvolgente è

È il 1955. I Wheeler sono una

successo, qualcosa che richiede

coppia middle class dei sob-

tutta l’abilità degli agenti

borghi benestanti di New

della Squadra Speciale guidata dal criminologo Goran Gavila. Il loro è un nemico che

York, che coltiva il proprio anticonformismo con velleità ingenua, quasi ignara della sua stessa ipocrisia: la loro esi-

sa assumere molte sembianze,

stenza scorre fra il treno dei

che li mette costantemente

pendolari, le cenette alcoliche

alla prova in un’indagine in

con i vicini, le recite della filo-

cui ogni male svelato porta

drammatica locale, ma Frank

con sé un messaggio. Ma, soprattutto, li costringe ad affacciarsi nel buio che ciascuno si porta dentro…Questo libro è un piccolo miracolo: un autore italiano agli esordi, alle prese con un genere finora appannaggio dei grandi autori americani, riesce a reinventare le regole del gioco,

e April si sentono destinati a una vita creativa e di successo, possibilmente in Europa. Nella storia della giovane famiglia in apparenza felice la tensione è nascosta ma crescente, il lieto fine impossibile e l’inevitabile esplosione arriva con una potenza da dramma shakespeariano.

Un romanzo da riscoprire, anche sull’onda del bel film che Sam Mendes ne ha tratto con Leonardo Di Caprio e Kate

il male fino a cogliere l’ultimo segreto. Autore: Donato

Winslet. Autore: Richard Yates - Editore: Minimum fax -

Carrisi - Editore: Longanesi - Pagine: 468 - Prezzo: 18,60

Pagine: 457 - Prezzo: 18,00

io al bl ch

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con una storia che sa esplorare la zona grigia fra il bene e

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scelti per voi... musica

a cura di Filippo Molinari

in direzione ostinata e contraria Un commosso omaggio alla poesia inarrivabile di De Andrè Un vero regalo poter avere, completamente rimasterizzate, tutte le gemme che De Andrè ci ha regalato nel corso di una vita di canzoni e poesie. Indipendentemente dal Fabrizio De Andrè

fatto che già si possegga, in cassetta o vinile, molte delle canzoni del triplo CD, ascol-

In direzione

tarle tutte insieme permette di cogliere fino in fondo le mille sfumature di un’anima

ostinata e contraria

attenta agli ultimi, che eleva a personaggi immortali ed universali. Commovente ed

Ricordi

imperdibile.

this is the life La rivelazione Amy MacDonald A soli 24 anni Amy MacDonald è diventata una superstar del pop in Inghilterra. Scritto nella stessa camera da letto a casa dei genitori presso cui tuttora vive, This Is The Life è un album che ha venduto ben 600,000 copie in Inghilterra (doppio Platino), entrando direttamente al n.2 in classifica lo scorAmy MacDonald This is life Mercury

so autunno e poi risalendo fino al n.1 poche settimane fa, con la spinta di ben tre hit radiofoniche ( i primi tre brani dell’album), e in particolare della title track che è appena stata lanciata in Italia. Gli ingredienti del successo sono un sound maturo che fonde il folk e la tradizione celtica con il pop-rock contemporaneo e una voce suadente e corposa che ammalia.

scialla Il cast di amici in una serie di inediti Amici è diventato, negli ultimi anni, una vera trasmissione cult per adolescenti e non solo. Spesso ad attrarre sono più le infinite polemiche che oppongono gli insegnanti che il talento, vero o presunto, dei ragazzi. Se ne devono essere accorti anche gli autori, che da un paio d’anni hanno organizzato insieme alla Sony un disco di inediti in cui i cantanti della trasmissione possano emergere nelle loro qualità. A parte qualche canzoncina orecchiabile – come quelle di Alessandra e Martina – resta però la sensazione Amici

che siano meglio le polemiche da reality della musica.

Scialla Sony-BMG

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DILLO AI NOSTRI ESPERTI kinesiologia psicologia la stanza di Lidia

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kinesiologia

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cefalea muscolo-tensiva

renti o scatenanti. La cefalea muscolo tensiva di tipo cronico si presenta con una frequenza elevata, con variazioni dell’intensità del dolore nell’arco della giornata. Può per-

n mal di testa che si manifesta con un dolore

durare anche in assenza delle condizioni stressanti che

sordo e continuo, che può presentarsi come un

l’hanno scatenata, perciò è estremamente utile interveni-

senso di costrizione intorno alla testa, “a fascia”, oppu-

re con prontezza per prevenire che una cefalea episodica

re che sembra coinvolgere tutta la testa, come se portas-

si trasformi in cronica. La tensione muscolare è il principa-

simo un “casco”... Un’insieme di manifestazioni, episodi-

le fattore scatenante il dolore. Tra le principali cause del-

che e saltuarie o croniche, fastidiose e spesso invalidan-

l'aumentata tensione e contrazione della muscolatura cer-

ti, sono ciò che comunemente possiamo definire come

vico-cranio-nucale, si riconoscono, oltre allo stress ed

cefalea muscolo-tensiva.

all’ansia, posture scorrette, malocclusioni, problemi soma-

Cosa crea la cefalea muscolo-tensiva?

to-emozionali.

Anche se spesso si tende a definire cefalea muscolo-ten-

Cefalea muscolo-tensiva: cosa fare

siva qualunque forma di mal di testa, occorre distingue-

Il primo passo per un trattamento efficace risiede in una

re quella propriamente detta (“o primaria”) dalle cefa-

corretta valutazione differenziale, poiché il trattamento

lee secondarie a traumi cranici, tumori cerebrali, patolo-

farmacologico può essere soltanto sintomatico.

gie cerebro-vascolari, ipertensione arteriosa, sinusite o

È molto importante non limitarsi a trattare l’area cervicale

infezioni...Nella cefalea muscolo tensiva il dolore è cau-

ma ripristinare il corretto assetto della colonna vertebra-

sato da una involontaria e protratta contrazione dei

le, spesso alterato, riequilibrando le curve fisiologiche che

muscoli della nuca, del collo, delle spalle e delle tempie.

hanno subito alterazioni posturali o somato-emotive: la

Successivamente si instaura un circolo vizioso per cui la

valutazione kiesiologica della risposta muscolare e della

contrazione provoca il dolore e il dolore a sua volta pro-

reattività neuromuscolare si rivela efficace nel ridurre la

voca un ulteriore contrazione; in questo modo il mal di

sintomatologia.Una corretta analisi posturale, con ade-

testa persiste e si auto-alimenta.

guati interventi mirati a migliorare l'equilibrio globale del

Le cause

corpo attraverso tecniche di riprogrammazione neuro-

La cefalea muscolo tensiva sporadica è strettamente

mio-fasciale, allentamento dello stress posturale e musco-

legata a fattori di stress ambientale o mentale; essa si

lare, si rivelano estremamente efficaci nel migliorare la sin-

mantiene solo fino a quando cessa il fattore di stress.

tomatologia dolorosa ed incrementare la mobilità e la

Insonnia, digiuno, fumo, alimenti (cioccolata, molluschi)

motilità, riducendo la tendenza a ricreare e degli stati di

o bevande (caffè, alcool), possono essere elementi favo-

tensione cronica. Spesso si rende necessario un lavoro di

u

rilassamento somato-emozionale effettuato attraverso particolari "tocchi" in zone ben precise del corpo; le tecniche di cranio-sacral repatterning permettono di ridurre le influenze che bloccano l'espressione armonica del corpo, rispettando le esigenza di delicatezza che richiedono certi aspetti associati allo stress e permettendo una progressiva riduzione della rigidità e del dolore.

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Francesco Gandolfi, direttore Centro di Kinesiologia Transazionale Info: 059.393100 - 348.2295552 Mandate le vostre domande a: gandalf@kinesiopatia.it

ritrova Francesca Gandolfi su www.nbmodena.it!

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rubriche

psicologia

psyco e altre cosette...

s

entite aria di primavera? Allora salto tutti i preamboli sulle api e i fiori e parliamo un po’ di sessuali-

tà. No, se vi aspettate qualcosa alla “sex and the city” rimarrete delusi, quello che osservo e che vivo è molto diverso, per nulla patinato, meno stravagante. Siamo tutti immersi in un immaginario dove “lo facciamo, sempre, bene, di più, facile facile, come alla tv, come nel film, come nel libro che ho letto…..”

A distanza, al telefono, con i giochi di ruolo, nei modi inconsueti, con partner inconsueti, e in questo includo internet, in situazioni particolari che muovono fantasie particolari, da soli, in coppia, in gruppo…..la sessualità umana ha una ricchezza straordinaria!

Voi come andate? Siete soddisfatti? Come faccio a parlare di sesso e non parlare del corpo? Il nostro corpo, continuamente bombardato dalle nostre aspettative….deve risponderci efficiente come una macchina, deve modellarsi sulle nostre fantasie e rispecchiare sempre una persona “all’altezza della situazione”. L’idea che abitiamo dentro ad un corpo come macchina non ci aiuta a stare tanto bene, anzi ci allontana dal ritrovare che noi siamo il nostro corpo , cioè che il corpo, sede delle emozioni, delle sensazioni, dei desideri è in totale compenetrazione con la psiche e non può funzionare in modo indipendente. Anzi, spesso il corpo si offre di comunicare i disagi più profondi e delicati della persona…quello che con le parole non riusciamo a dire…Quindi parliamo di sesso, parliamo di corpo, parliamo di intimità e confidenza con noi stessi prima che con il nostro partner.

Molte correnti di medicina psicosomatica e di psicoterapia corporea sostengono che l’essere umano nasce essenzialmente libero e orientato alla naturale ricerca del piacere. A questa tendenza si contrappongono nella vita di ciascuno, alcune esperienze traumatiche di auto-

dell’irrorazione sanguigna. Insomma crescendo subiamo una compressione notevole dell’energia vitale nel corpo.

Un corpo vivo quindi, ma anche in lotta con se stesso. Ed è questo corpo, con profondissimi affetti e profonde rigidità, che mettiamo a nudo nella sessualità. Nella coppia spesso il disagio si manifesta proprio nell’incontro sessuale, un territorio delicato e potente insieme. Silenzio sull’argomento, strategie e contro-strategie, piccoli rancori o vendette….ma spesso c’è il terrore che affrontare questo tema porti alla luce solo verità terribili per la relazione (“non mi ama più….ci dobbiamo separare…”) e che si fantasticano quindi inaffrontabili. Non resta che il silenzio, e magari il corpo…che aumenta i segnali di disagio...si ammala, si ribella. Sapete che vi dico? La sintonia e l’intesa, l’intimità non sono dati per sempre. Accogliere i segnali del corpo significa proprio sentire che siamo in un flusso continuo di emozioni, sentimenti, desideri e che l’equilibrio e il benessere sono continuamente in gioco.

Cambiamo continuamente, non siamo sempre gli stessi. Un fiore profuma maggiormente solo in un preciso orario del giorno. E’ questo flusso continuo, il nostro mondo interiore, che andiamo a scambiare nell’intimità della sessualità, e non importa se per una vita o se per un attimo solo, abbiamo sempre la necessità di esprimere la nostra verità.

ritarismo e minaccia da parte dell’ambiente, vissute nel periodo dell’infanzia e dell’adolescenza che inibiscono la naturale energia vitale della persona creando blocchi psicofisici: acquisiamo una struttura corporea con aree d’irrigidimento dei tessuti, limitazione della respirazio-

Dott.ssa Maria A. Milazzo psicologa, gestalt counselor Mandate le vostre domande a: mamilazzo@centrosicomoro.org

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ne, tensioni muscolari croniche, e con la riduzione o stasi

ritrova Maria A. Milazzo su www.nbmodena.it!

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Modena,sesso ed altre storie

la stanza di Lidia Cara Lidia, ho 35 anni e scrivo dalla città di Modena.

Sono un po’ disperata perché dopo 6 anni di felice fidanzamento..il mio promesso sposo mi ha lasciata, non è piu’ sicuro dei suoi sentimenti.

Io credo di essere ancora innamorata, mi manca o forse mi manca tremendamente la vita di coppia.

Tutte le mie amiche sono fidanzate o sposate ed ora mi ritrovo sola e spaesata in un mondo che non mi appartiene da troppo tempo.

Sono 3 mesi che esco solo con mia madre e quando arriva il week-end mi sento male, perché so che la noia mi accompagnerà per 2 giorni.

Purtroppo sono figlia unica e non mi capacito di ciò che mi sta accadendo: avevo progetti, il sogno di una famiglia.. di un figlio ed invece mi ritrovo sola.

Ti prego, consigliami tu perché mi sento in un vicolo cieco senza uscita.

Giusy Cara Giusy, in questo momento sei nel circolo vizioso della “mente

Fidati, conoscerai tanta gente che riempirà la tua malin-

che mente” e non riesci a vedere che la soluzione è piu’

conia dandoti la possibilità di scoprire lati di te che non

vicina di quanto pensi.

conoscevi ancora! Vedrai che presto avrai il cellulare

Non recriminare sugli errori, a volte succedono cose che

pieno di amiche ed amici con il quale passare il tempo

subito non capiamo ma a distanza di tempo il quadro ci

libero, inventarsi gite e condividere tante risate!

risulta molto chiaro.

Viziati, questo periodo dedicalo al tuo benessere, il pas-

Se la tua storia d’amore è finita, purtroppo c’erano

sato serve per ricordare solo chi sei e di cosa hai biso-

degli ingredienti che non erano giusti per la tua torta,

gno!

questa è la prima realtà da accettare! Ora è giunto il

Impiega tutte le tue energie per ricominicare una nuova

momento di rimboccarsi le maniche, respirare “aria di

vita e non piangere MAI sul latte versato che non puo’

primavera” : è scientificamente provato che se resti in

piu’ tornare indietro… Appena avrai ritrovato il tuo equi-

casa a non far nulla, il tuo cuoricino infranto cerca tutte

librio, l’Amore non tarderà ad arrivare. Piccola, ricorda

le motivazioni per autocommiserarsi.

che: “ Chiusa una porta si apre un PORTONE “!!!!!

Pensa a come sei fortunata di vivere nell’anno 2009, esistono corsi per tutti i gusti: durante la pausa pranzo potresti ridar vigore al tuo fisico in palestra, la sera sbizzarirti con un corso di ballo oppure di creatività come ad esempio decoupage.. Oppure dedicarti al volontaria-

Mandate le vostre storie di cuore e di sesso a: l.bonavolta@applepress.it

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to, pullula di persone meravigliose!

tante altre storie interessanti su www.nbmodena.it!

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oroscopo

marzo

NB OROSCOPO MARZO 2009 a cura di Elettra Boncompagni - Astrologa

IL SEGNO DEL MESE PESCI – Dal 20 Febbraio al 20 Marzo Segno d’Acqua, femminile, passivo, mutevole.

Pianeta Dominante Nettuno.

Qualità: Sensibile, comprensivo, adattabile, emotivo, sentimentale, poetico, intuitivo, ricettivo, generoso, ospitale, gentile, mistico, dotato di fervida immaginazione, di spirito caritatevole e tendente al sacrificio.

Difetti: Indeciso, svagato, impressionabile, dissimulatore, confusionario, sensuale, inquieto, abulico, pavido, mitomane, attratto dall’alcol e dalle droghe.

(Logicamente quanto sopra è una traccia generale del segno: qualità e difetti verranno esaltati, sminuiti,o addirittura cancellati secondo la forza del proprio Sole di nascita, dall’Ascendente e di eventuali aspetti astrali positivi o negativi tra gli altri 9 pianeti dell’Oroscopo. Ciò si può evincere solo dal Tema natale di Nascita personale.)

Professioni indicate: Artista, pittore, architetto, poeta, scenografo, dignitario ecclesiastico, tutte le professioni mediche, nonché tutte le attività connesse ai liquidi,vino, alcolici, petrolio, osterie, bar, alberghi, ufficiale di marina, marinaio, pescatore, medium, veggente, ipnotizzatore.

Intese con gli altri segni: Nell’amore: Ariete, Toro, Cancro, Vergine, Scorpione, Capricorno, Acquario, Pesci Nell’amicizia: Ariete, Toro, Gemelli, Leone, Scorpione, Sagittario, Capricorno.

Nel lavoro: Ariete, Toro, Cancro, Bilancia, Scorpione, Capricorno, Acquario, Pesci.

PREVISIONI ASTRALI dell’Anno Genetliaco del Segno dei Pesci.

Per Voi, sensibili e romantici nati del segno dei Pesci, il lasso di tempo che intercorrerà tra il compleanno 2009 e il compleanno del 2010 sarà ricco di sorprese, novità e cambiamenti. Finalmente per i nati di febbraio e i nati fino al 4 marzo le tempeste e gli ostacoli che vi hanno tormentato per qualche anno si sono davvero placate. Se ne sono andati Plutone, Urano, Saturno, che con le loro asprezze vi hanno messo a dura prova rendendovi la vita cupa e a volte quasi cattiva, con poche speranze. Per voi il cielo si aprirà meravigliosamente e gli dei torneranno a sorridervi. Per i nati della seconda decade, nati tra il 5 e il 10 marzo, in primavera avranno ancora un periodo in salita da vivere a causa della opposizione di Saturno, ma sarà davvero l’ultimo passaggio prima di poter riassaggiare un modo di vivere comodo, inebriante, promettente, in cui tutto scorre con facilità. La terza decade, ovvero i nati tra l’11 e il 20 si troverà ad affrontare Saturno, il severo pianeta del rigore e della spogliazione dal superfluo in settembre/ottobre e quindi per un tempo breve, trattandosi di un pianeta lento. Ve la caverete quindi in modo agevole ma anche proficuo perché Saturno invita a riflettere, ad evitare l’inutile e a costruire invece le cose più belle, importanti e solide per il futuro. Sempre per la terza decade, nello stesso periodo di Saturno, Urano soffierà i suoi venti di cambiamento, di novità, in tutti i campi. Vecchi amori che finiscono, grandi passioni che nascono, opportunità impensate in campo professionale.

La lungimiranza che vi darà Saturno vi aiuterà a non fare scelte sbagliate e in quest’anno getterete le basi di un nuovo futuro felice che si svilupperà avanti nel tempo.

Al vostro compleanno del 2010 potrete brindare perchè questo anno avrà portato a tutti i nativi tante cose meravigliose: a chi un grande amore, ad altri una nuova casa, ad altri la gioia di un bebè. Tutto all’insegna dell’entusiasmo, con vitalità alle stelle e rinnovamento, con la coscienza che i tempi duri sono davvero finiti.

Ricordate però che rigore, serietà, correttezza dovranno sempre essere le vostre bandiere.

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ARIETE - Amore: Una Venere strepitosa ricca di aspetti positivi vi porta un mese da sogno. Progetti importanti, ma anche di svago, per le coppie consolidate che ritroveranno entusiasmo e complicità. Sono possibili ritorni d’amore tanto desiderati. Per molti single un incontro affascinante. Lavoro: Molti pianeti ben disposti vi permettono di mettere in pratica con successo certe vostre sperimentazioni ardite. Energia psicofisica e vita interiore: Sprizzate positività ed energia da tutti i pori. Fate tesoro di questo momento d’oro ma non disperdete questo capitale applicandovi a troppe attività contemporaneamente.

TORO - Amore: Tuoni, fulmini e saette!

Questo hanno intenzione di inviarvi Nettuno, arte e Mercurio ostili al vostro segno. Tutto ciò si tradurrà in litigi, gelosie, rotture ambigue. Usate il massimo della prudenza perché poi, dopo il 15, lo spostamento di Marte in Pesci farà tornare il sereno e molti rapporti in difficoltà ritroveranno equilibrio. Lavoro: Con l’aiuto di Saturno e la protezione di Plutone questo settore sarà più ricco di soddisfazioni soprattutto per progetti innovativi e a lungo termine. Energia psicofisica e benessere interiore: Le dissonanze anzidescritte vi espongono a nervosismo e a stanchezza. Equipaggiatevi degnamente per controbattere tutto ciò e per tornare in forma: sport all’aria aperta, corsa, bicicletta e camminate.

GEMELLI - Amore: Uno stuolo di pianeti favorevoli vi promette i fuochi d’artificio.

Riappacificazioni eclatanti, promesse di matrimonio, viaggi d’amore all’insegna dell’eros, progetti seri per il futuro: di tutto vi potrà capitare in un mese ricco di promesse. Per molti single l’incontro inatteso con un amore del passato farà battere il cuore. Lavoro: La fortuna aiuterà la vostra audacia in progetti controcorrente ma che coglieranno di sorpresa i concorrenti. Gloria e moneta saranno tutte vostre. Energia psicofisica e benessere interiore: Il trend della vostra vita attuale è molto intenso e stressante. Per non subirne danni pensate a corpo e spirito applicandovi ad una buona disciplina orientale.

CANCRO – Amore: Sole, Marte e Urano rendono vivaci, intensi , ma anche imprevedibili i vostri amori. Rinnovo di passione nella vita di coppia e novità come l’arrivo inaspettato di un bebè . Incontri inconsueti ma intriganti per molti single che forse usciranno dal loro guscio protettivo e si lanceranno nella mischia per catturare una ambita preda. Lavoro: Mercurio vi rende molto creativi e originali nelle vostre soluzioni e per questo verrete notati da chi conta per un futuro successo. Energia psicofisica e benessere interiore: Morale alto e insolita sicurezza in voi, questo è bello, ma il fisico è un po’ appesantito: Dieta leggera, molta verdura e frutta ed un pò di sano movimento vi rimetteranno al top.

LEONE – Amore: Il ruggente Leone è ridotto ad un mesto topolino a causa di molte dissonanze planetarie. Coraggio: cercate di tenervi ben stretto il partner usando tutto il vostro appeal e coinvolgetelo in cenette romantiche o piccoli viaggi, magari andate al Carnevale per tenerlo il più possibile con voi. Rischio di gelosie per le coppie consolidate. Per i single non è tempo di grandi successi ma di qualche

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marzo

buona amicizia sì. Energia fisica e benessere interiore: Nella prima parte del mese le energie saranno basse come alto sarà lo stress. Si ritornerà alla normalità negli ultimi 15 giorni. Un consiglio psy: non fissatevi su ciò che non va come voi vorreste, il tempo giocherà a vostro favore.

VERGINE – Amore: Una brutta configurazione data da Saturno nel vostro segno, in opposizione a Marte e Urano, rabbuia il vostro cielo e porterà nervi tesi e il rischio di non riflettere a sufficienza per prendere decisioni importanti. Siete pieni di dubbi e poco fiduciosi in voi. Fatevi forza perché le cose non sono nere come voi le vedete ed il vostro partner merita tutta la vostra comprensione. Lavoro: Anche qui le cose non sono facili ma non perdete le vostre energie in provocazioni inutili che rischiano di farvi vivere in un clima di tensione molto nocivo. Defilatevi e fate i il vostro lavoro senza dare nell’occhio. Energia psicofisica e benessere interiore: Il consiglio più saggio è riposo e relax.

BILANCIA - Amore: Venere in opposizione al vostro segno oscura il vostro cielo amoroso. Momenti di gelosia, sconforto e poca fiducia potranno portarvi grossi disagi. Ma se non volete entrare nel club dei cuori solitari, abbiate pazienza e maggior comprensione della persona amata. Chi è single non si lasci influenzare dalle opinioni altrui e segua solo le indicazioni del suo cuore verso una nuova persona. Lavoro: Alcuni di voi si sentiranno demotivati e inclini a delegare agli altri le decisioni da prendere. Evitate questo escamotage e agite con forza e in prima persona: è il momento di agire. Energia fisica e benessere interiore: Osate esprimervi, prendetevi dei rischi e mostrate a tutti che voi esistete con le vostre qualità di intelligenza e amabilità.

SCORPIONE – Amore: Marte, il pianeta delle energie e del sesso è dalla vostra parte e vi rende focosi e con tanta voglia di amare. Aggiungete a questo un pizzico di dolcezza e uno del vostro fascino conturbante ed avrete un mix esplosivo che vi renderà irresistibili. Ciò gioverà anche alle coppie di vecchia data che vedranno rinverdire eros e complicità. Molti single presto non lo saranno più. Lavoro: Una certa instabilità d’umore potrebbe arenare un progetto avviato da tempo. Non datevi per vinti e alla fine otterrete un ottimo risultato. Energia Psicofisica e benessere psicologico: Morale alle stelle ed energie da vendere! Siate però accorti e non spendete tutto questo vostro capitale energetico e prendetevi delle pause di relax.

ecco il dolce mix che ravviverà gli amori consolidati, e darà una spinta erotica e dolcemente appassionata a quelli appena nati. Lavoro: Giove, il magnifico pianeta delle fortuna vi aiuterà a realizzare i vostri desideri professionali, anche i più ambiti. E’ il momento di lanciare le vostre idee e progetti sicuri di ottimi esiti. Energia psicofisica e benessere interiore: Consiglio psy: Quando Urano e Mercurio si avvicinano occorre più che mai lucidità.

Esaminate attentamente ciò che va o non va nella vostra www.elettra-boncompagni.com vita e trovate il modo di rimediarvi.

CAPRICORNO - Amore: In questi giorni occorrerà ancora stringere i denti: L’ostilità di Venere vi rende ombrosi e poco inclini a vivere l’amore. Sforzatevi di essere più aperti con il partner per non creare malintesi.

Questo periodo durerà comunque poco e i rapporti torneranno sereni e affiatati. Per molti single l’affetto di una persona amica potrà trasformarsi in amore Lavoro: Ci sono le premesse per un impegno costruttivo, ma sarà utile riordinare le idee. Prendetevi tutto il tempo necessario per riflettere. Energia psicofisica e benessere interiore: Con progetti così importanti, anche il fisico deve essere all’altezza, concentrate quindi i vostri sforzi su una buona igiene di vita ed una pratica sportiva regolare.

ACQUARIO - Amore: Stelle fulgide accompagnano in trionfo il vostro amore.

Ottimo periodo per le coppie consolidate per avviare progetti importanti a due, ad esempio la nascita di figlio, una casa, un trasloco, ecct.

Ciò cementerà ancora di più la vostra unione. Per molti single è arrivato il momento di arrendersi al fascino di un nuovo incontro. Lavoro: Il potente apporto di Giove nel vostro segno rafforza la vostra capacità di risolvere in modo originale eventuali problematiche e di trovare soluzioni inconsuete. Energia psicofisica e benessere interiore: con Giove nel segno non vi mancheranno salute, energie ed ottimismo ma potreste avere la tendenza a sperperare il denaro e a fare baldoria troppo spesso. Siate un pochino più cauti, così risparmierete e soprattutto... non ingrasserete!

Mi sposerò? Avrò fortuna?

Tornerà il mio amore?

Elettra “vede la tua vita” e risponderà alle più belle domande della tua vita.

SAGITTARIO - Amore: Venere e molti altri pianeti proteggono il settore della vita amorosa. Un affettuoso scambio dialettico porterà nella coppia sensualità, poesia, allegria:

PESCI – Amore: Aspetti astrali contrastanti rendono il periodo un po’ bizzarro e dai contorni incerti in cui si possono mescolare www.elettra-boncompagni.com irrequietezze affettive e voglia di sentimento. Prima di prendere decisioni importanti,o per un nuovo amore, o per finire una storia, riflettete a fondo. Per molti single verrà presto l’ora di doversi impegnare seriamente. Lavoro: Saprete essere convincenti non solo con le parole ma soprattutto con i fatti che sono poi quelli che contano. I vostri progetti avranno successo.

Energia psicofisica e benessere interiore: Nel profondo vostro essere si fa vivo un desiderio di arricchimento delle vostre risorse spirituali e di più conoscenza culturale e religiosa. Date più spazio a conferenze ed incontri di queste materie.

Mi sposerò? Avrò fortuna?

Tornerà il mio amore?

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Astrologa Grafologa Sensitiva www.elettra-boncompagni.com e-mail: info@elettra-boncompagni.com

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