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12-03-2014

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m o d e n a

copertina_marzo

Combattere lo stress della pelle

Viaggi:

Alla scoperta del Messico Alimentazione:

n°88 G 15 marzo 2013 G Apple Press Group srl - Edizione di Modena, Carpi e Sassuolo G € 3,00 promozione lancio € 1,00

tutto il bello del MAGNESIO Tappeti contemporanei: ce li presenta ROBERTA DIAZZI

Moda:

I colori della PRIMAVERA

Il nuovo tour del grande

Vasco Rossi

denim non solo

jeans

Il tappeto? Personalizzabile e unico La ritrattista Roberta Diazzi esegue opere personalizzate

U

n tappeto come forma di arredo, come arte da

centimetri, interamente fatto a mano, in cui viene riprodotto un

personalizzare a piacere, come strumento per dare

mio quadro con Marylin. E adesso sto realizzando il secondo

sfogo alla propria personalità. Quando si parla di arte,

modello a partire da un ritratto che entro i prossimi due mesi

di espressione e di idee poliedriche, a Modena non si può fare

sarà in mostra nel mio atelier». Da qui, il passo è breve per

altro che rivolgersi a Roberta Diazzi, che di queste linee guida

un’arte che si fa personalizzata: un tappeto rende brillante un

ha fatto il suo mestiere.

ambiente e lo valorizza.

«Una delle ultime frontiere dell’arte e dell’arredamento che sto

Roberta Diazzi può realizzare su misura qualunque tipo di tappeto

sperimentando - spiega Roberta, sicura e solare - riguarda i

con qualunque immagine: e la cosa bella è che ogni pezzo è unico.

tappeti. Ne ho realizzato uno in lana e seta, di 200 per 140

«Ne realizzo su misura - aggiunge ancora Roberta - : tutto parte

dalla ritrattistica che è il mio ambito principale di lavoro. Il ritratto

E ancora, Roberta propone quadri e oggettistica arricchiti

di un bambino su un tappeto può arredare una cameretta,

con cristalli Swarovski certificati. Che sbarcano oltreoceano:

ad esempio. Ma ci sono infinite possibilità». E ancora, l’arte

«La first lady cinese Peng Liyuan ha ricevuto il suo ritratto

personalizzabile di Roberta va oltre. «Realizzo anche stampe

in cristalli Swarovski certificati realizzato da me e regalatole

su abiti in seta, oppure di recente ritratti con diamanti. Uno

dalla Luxor gioielli a novembre 2013». Roberta Diazzi e la sua

di questi, il primo in assoluto, grande venti centimetri per

arte che un po’ si indossa e un po’ arreda saranno alla fiera di

venti, è stato realizzato a partire da un mio disegno con una

arte contemporanea di Montecarlo, quindi alla Mazzoleni art

lastra di argento e 770 diamanti lavorati dall’azienda Luxor

gallery di Bergamo, mentre in agosto verrà ripetuta per tutta la

gioielli e si trova in esposizione nello show room di Shangai».

stagione la mostra a Forte dei Marmi e in Sardegna.

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EDITORIALE di silviamigliorini

Navigare a vista

N

avigare a vista è diventata per tutti noi italiani l’unica possibilità di sopravvivenza.

Navigare a vista tenendo sempre in mente la positività, alla quale possiamo puntare grazie alla forza della nostra mente, che fa così diventare possibile tutto quello che vorremmo ci succedesse e la realizzazione del disegno che noi vorremmo perseguire.

Io navigo a vista dal 2005 ma il disegno in mente ce l’ho anche se diverse forze avverse fanno sì che sia faticoso da a realizzare. Quando si naviga a vista per tanto tempo si hanno momenti nei quali si perde la speranza, ma, grazie alla forza di volontà, emergono prima o poi spiragli di soluzione sui cui bisogna concentrarsi. E in un attimo cambia la prospettiva del futuro. L’importante è avere gli spiragli positivi.

Io penso che tutti debbano farcela. Siamo un popolo che si sente abbandonato dai propri governanti. Ammiro tutti coloro che, con buona volontà e sani principi, hanno la forza di mettersi in politica.

La politica, e notate che io non me ne occupo e non me ne intendo, ho la sensazione che sia un gioco di carte con una ragnatela di forze a noi ignote che tutto fa tranne risolvere problemi e preoccuparsi delle persone e delle aziende e tutela coloro che frodano e non hanno la moralità che serve per cercare di, ad esempio, saldare i loro debiti (Stato compreso).

Uno dei più grossi problemi del 2014 è la mancanza di liquidità e il giro perverso che si crea nei pagamenti tra aziende.

Non incasso, non pago. Ma c’è modo e modo di non pagare. C’è la possibilità di rateizzare, fare piani di rientri per saldare ciò di cui si è usufruito (ad esempio un bene o di un servizio).

Poi ci sono i furbetti: ne ho avuto uno accanto per 28 anni, che si è trasformato da furbetto a furbone, ab-

Naturalmente Benessere Anno 13 n° 88 registrazione Tribunale di Modena n. 1640 del 31/05/2002.

Editore Apple Press Group s.r.l.

Via Giardini 440 Modena - Tel. 059/2919911 pubblicita@applepress.it DIRETTORE RESPONSABILE: Silvia Migliorini COORDINATORE EDITORIALE: Veronica Messori IN REDAZIONE: Serena Arbizzi, Sara Zuccoli, Veronica Messori, Silvia Migliorini.

ART DIRECTOR: Manuela Giardini

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bandonando le proprie responsabilità nei confronti di creditori, banche, tralasciamo la famiglia. Però io ho la convinzione che la giustizia possa anche, ogni tanto, fare il suo corso. Si vedrà. Accanto a questi, ci sono i furbetti e maleducati allo stesso tempo che devono adempiere a un debito e, se sono impossibilitati dal farlo, non dicono neanche “mi dispiace ora non posso”, oppure “rientro dal debito dandole 50 euro al mese”.

Eclatante il caso di un nostro cliente che dal 2011 deve darci 1700 euro al quale ho chiesto di rientrare con una rata di 50 al mese. La sua azienda è aperta e tutti i giorni è nel suo ufficio.

Alla mia richiesta di fine febbraio (come da accordi) con un sms per passare a ritirare i 50 euro mi ha risposto con un altro sms che così recita: “Penso in tutti questi anni di aver dato abbastanza a voi dei “giornalini” perciò mi lasci in pace. Lei non ha bisogno dei miei 50 euro al mese (ndr, e che cosa ne sa lui?) e non si permetta di dire o di scrivere sul mio conto perchè lei non sa nulla, perciò si astenga da qualsiasi commento... mi lasci stare non leggerò e non risponderò ai suoi messaggi, penso di essere stato chiaro”.

Bene, io dico, ma come si fa ad andare avanti con “imprenditori” con questo calibro di moralità ?

Spiraglio positivo... andrò nell’ufficio del cliente e gli spiegherò che dei suoi 50 euro al mese so perfettamente che cosa farmene e che lui rinsavirà e pagherà il suo debito.

s.migliorini@applepress.it

PROGETTO GRAFICO: Alessandra Maramotti, Glenda Bonezzi COLLABORATORI: Elisa Scarabelli, Cristina Siligardi, Alessandra Maramotti, Daniela Cornia, Giulia Menabue.

Foto evento a pag. 22: Roberto Pagliani Foto evento a pag. 25: Miriam Bergonzini ACCOUNT MANAGER: Sara Peri INFO MARKETING: v.messori@applepress.it STAMPA: Tipografia Brighi e Venturi snc - Cesena In vendita nelle edicole di Modena e provincia, E. 1,00. Ogni riproduzione è vietata.

IL PROSSIMO NUMERO IN EDICOLA IL 12 APRILE 2014 AVVERTENZE - GARANZIE PER I LETTORI. I contenuti della pubblicazione sono redatti con criterio, gli Autori declinano tuttavia ogni responsabilità, diretta e indiretta per eventuali imprecisioni, errori, omissioni o danni presunti nei confronti dei lettori e di qualsiasi terzo, inserzionisti compresi. Gli argomenti inerenti la salute e la prevenzione non costituiscono sollecitazione al consumismo farmaceutico. Prima di prendere decisioni terapeutiche scaturite dalla lettura di queste pagine consultate il vostro medico di fiducia e attenetevi ai precetti dei sanitari iscritti agli ordini professionali. Testi, foto e grafica non potranno essere copiati, ripubblicati o riprodotti se non con l’ autorizzazione scritta degli Autori.

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04 Editoriale 08 Flash

TRENDS

EVENTI

14 Modena: L’inno alla dolcezza 16 Modena: Con Gattinoni... si va in tv 17 Modena: L’arte a Modena è davvero... unica 18 Modena: Musical in Autoclub per presentare due nuove BMW 20 Bologna: Medicina e chirurgia estetica: il meglio a convegno 22 Modena: Un trionfo per Teniamo Botta 2 23 Modena: Pollici verdi in fiera 24 Modena: Il Mef torna... in versione Ferrari 25 Modena: Lo “Splendore” di Margaret

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INCONTRI

Vasco Rossi Dannate nuvole: il ritorno del Kom Maria Carafoli Vocazione Modena Mascia Ravetti Gli uomini preferiscono le... borse Barbara Ferrari La moda ai piedi

FASHION

75 Le vetrine della moda

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28 Rubrica di medicina e chirurgia estetica Alimentazione: 30 Se l’alimentazione... ci fa stare bene 36 Tutto il bene dei muscoli: il magnesio Corpo e benessere: 38 Stress e pelle: quali sono i legami?

40 La miglior difesa? Il sesto senso Salute: 44 Fecondazione assistita, tra legge e difficoltà Stili di vita: 48 I centri diurni 50 Allergie, un aiuto dalla natura Viaggi: 54 Messico cultura, natura, divertimento e relax 60 Scelti per voi... libri 62 Scelti per voi... musica 64 Scelti per voi... film 68 Casa trend 96 Oroscopo

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flash

Coiffeur modenesi a Sanremo

Il trionfo della creatività

È un’avventura che si ripete, una bella forma di promozione e motivo di orgoglio professionale: tre parrucchieri modenesi sono stati

Il luogo del gusto Il giorno della festa della donna, l’8 marzo, ha coinciso con l’inaugurazione dei nuovi locali della Pasticceria Althea. Il nuovo indirizzo è Piazza Falcone Borsellino, 21 a Spezzano di Fiorano presso il Centro Corsini. Il bar pasticceria Althea si distingue per la pasticceria

chiamati a concepire e realizzare i look del Festival di Sanremo.

Sono Angelica Gelati del salone FG di Cortile di Carpi, Flora Gentile del salone Nabila di Sassuolo, e Davide Torricelli del salone Guru Fashion di Spilamberto (nella foto):

artigianale dolce e salata di ogni genere, ed

giovani e bravi, rodati nelle passa-

è il luogo ideale per consumare colazioni di

te edizioni e confermati per merito

qualsiasi tipo, pause pranzo, aperitivi con

assieme ai loro dipendenti, anche

buffet in un ambiente familiare. Tutti i pro-

loro coinvolti nella kermesse.

dotti offerti sono preparati artigianalmente

progettazione architettonica e ristrutturazione interni, al 58 “Cartic” linea di abiti unici realizzati da abiti vintage e al civico 55 “undici11” negozio di abbigliamento

Fino al 5 Gennaio 2015, in Via del Perugino

ricercato e di tendenza. Queste attività

2/4 a Modena, prenderà vita “Arte in tabac-

insieme a quelle preesistenti e al centro

cheria, Tabaccheria in arte” dal lunedì al sa-

sociale La scossa compongono il colletti-

bato. Si tratta di diciannove esposizioni d’arte

vo Carteria che propone eventi mensili di

contemporanea, nelle quali ciascun artista

carattere artistico culturale, per animare

per tredici giorni avrà l’opportunità gratuita

questa porzione di centro storico.

di mostrare le proprie opere al grande pub-

http://www.riv197mo.altervista.org email: riv197mo@gmail.com

La Bottega… della bontà Il 15 febbraio scorso ha inaugurato La Bottega di Orlando, nuovo risto-market di alta gastronomia a Sassuolo, in Via F.lli Cairoli 35, ovvero nella zona Villa Fiorita. La proposta è veramente ampia e si compone di ottimi vini, salumi, latticini, prodotti da market, pasta fresca. Senza dimenticare i gustosissimi aperitivi accompagnati da ottimi vini ogni venerdì dalle 18 alle 20.

Seguici su facebook La Bottega di Orlando

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gallerie d’arte e studi fotografici. Al civico

“CarteriA+ architettura e design” studio di

L’arte in… tabaccheria

Per maggiori informazioni:

i locali che si sono inseriti in un insieme di

abbigliamento con tessuti vintage, al 38

tradizione della pasticceria italiana.

soci tra Modena, Reggio Emilia e Mantova.

attività artistiche o sartoriali. Cinque sono

al 36 “Felicita” produzione e vendita di

materie prime utilizzate seguendo l’antica

appoggerà l’iniziativa coi suoi sessanta artisti/

bando comunale per dare spazio a nuove

24 “THC” studio di architettura e grafica,

al nostro interno con scrupolosa scelta delle

blico. Il Club delle Arti Reggiane di Novellara

Il progetto di via Carteria nasce da un

La psicoterapia? «Un lavoro in rete» Lucia Fregni racconta come si fa a gestire le difficoltà insieme

Dislessia o disturbi dell’apprendimento, ma anche difficoltà con i compagni o nel dialogo con la famiglia: la transizione dalla fanciullezza all’adolescenza può portare con sé difficoltà per gli studenti, a scuola come a casa. Ecco perché non è mai sbagliato rivolgersi a uno psicoterapeuta. Perché questa professione diventa un vero e proprio lavoro “in rete”, come spiega la dottoressa Lucia Fregni, psicologa e psicoterapeuta cognitivo comportamentale che esercita a Nonantola.

Dottoressa, quali sono le problematiche più frequenti che si registrano in fase pre adolescenziale?

«Lo sviluppo può portare con sé problematiche molto più comuni di quello che si pensa, che possono interessare davvero chiunque e che sono statisticamente molto diffuse. Parliamo ad esempio di difficoltà dei ragazzi nel comportamento e nelle relazioni interpersonali, con i pari o con gli adulti. E ancora, di difficoltà a livello emotivo: ansia, gestione della rabbia, autostima sono alcune delle più frequenti. Infine, possono manifestarsi anche difficoltà di apprendimento (dislessia, discalculia, eccetera), o problematiche di attenzione e concentrazione».

Perché, a fronte di tutto questo, è importante il lavoro in rete?

«Spesso queste difficoltà, nei ragazzi che in fase pre adolescenziale frequentano ambiti molto diversi tra loro (dalla scuola allo sport), si manifestano in un ambito di socializzazione specifico, ad esempio la scuola. Se in classe dovesse essere notata una problematica di qualche tipo, è allora che gli insegnanti hanno il compito importante di segnalare quello che accade. È questo il primo passo per risolvere il tutto. Il primo interlocutore della scuola per quanto riguarda la crescita dei ragazzi è naturalmente la famiglia».

Ma che cosa può fare, concretamente, una terapia?

«In sostanza, di fronte a una delle difficoltà possibili in queste delicate fasi di sviluppo, la terapia può accompagnare i ragazzi e i genitori nella presa di coscienza della problematica stessa e di quello che implica a livello di socializzazione, di lavoro e di rapporti. La terapia offre anche uno sguardo sui possibili cambiamenti, fornendo a livello ambulatoriale strumenti utili per affrontare nella vita quotidiana la difficoltà incontrata»

Dott.ssa Lucia Fregni Psicologa Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale Riceve su appuntamento: Tel. 349.7442282 luciafregni@libero.it - www.luciafregnipsicologia.com

Informazione pubblicitaria

Che cosa succede quando a una famiglia viene segnalata la problematica del figlio? Cosa bisogna fare?

«A questo punto, la famiglia può scegliere di rivolgersi ad un professionista per analizzare e comprendere meglio la difficoltà che sta vivendo il ragazzo e cominciare un percorso di miglioramento insieme. Gli artefici principali del cambiamento e della soluzione a ogni difficoltà sono i genitori, perché sono i principali conoscitori dei loro figli. La psicoterapia è uno strumento utile perché offre una strada di riferimento che deve però essere percorsa insieme. Ricordo sempre che la psicoterapia non è magica, ma funziona efficacemente se tutte le parti si mettono in gioco».

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Franco Bulgarelli nominato Cavaliere arelli Franco Bulg del Lavoro

Per capelli da star

Una carriera in un settore tanto af-

tutto tondo. Si chiama Art Parrucchieri e offre lire, coccolare e modellare la propria capi-

l’arredamento e coronata da un ti-

gliatura. Un esempio? Il servizio wellness pre

tolo prestigiosissimo: l’arredatore e

piega della linea Mud, composta da fanghi

interior designer modenese Franco titolare

un nuovo negozio per la cura dei capelli a una vastissima gamma di servizi per abbel-

fascinante quanto variegato come

Bulgarelli,

Il direzionale 70 a Modena si è arricchito di

con una formulazione specifica arricchita di

dell’omonimo

principi attivi e ingredienti naturali. Art Par-

punto vendita, è stato nominato

rucchieri si trova in via Giardini, 464/g.

Cavaliere del Lavoro. Si tratta di un riconoscimento arrivato con il decreto del dicembre 2013 e che verrà consegnato da parte del presidente della Repubblica. Bulgarelli, è inoltre titolare di “Progetto Giovani”, un

Veterani dello Sport di “Progetto

progetto di iniziazione al mondo del

Zorro”, per promuovere lo sport pu-

lavoro per i ragazzi e responsabile

lito e la lotta al doping rivolto alle

nazionale per l’Unione Nazionale

scuole ed alle attività sportive.

L’Officina del tuo smartphone in Pomposa

I sensi… del colore

Il Rigattiere…

Gastronomico Il Rigattiere Gastronomico ovvero, un luogo dove assaporare ottimi colazioni, pranzi e, a seguire, terminare la giornata

Il 1 marzo ha aperto a Modena in

con indimenticabili aperitivi, dal martedì

Via del Voltone 2/a L’Officina. Già

al sabato alle 18. Il Rigattiere Gastrono-

presente in Via Emilia Centro 178

mico, che si trova in via Cavedoni, 40 a

con il negozio Cover Store, pun-

Sassuolo, propone anche cene con pro-

to di riferimento per vestire il tuo

dotti del territorio a chilometri 0. Esiste

smartphone, ora con L’OFFICINA

poi la possibilità di una cena alla carta o

nasce anche il centro riparazione per Apple e Samsung. Riparazione iPhone, iPad, Samsung Galaxy, cambio batterie, tasti home, cover, accessori, oltre a cover disponibili per “quasi” tutti i modelli di smartphone.

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Centosessanta opere con colori per afferrare l’arte della natura: questo il senso della mostra alla Sala del Paradisino a Modena, in corso Cavour, 52 dal titolo: “I sensi del colore, il colore dei sensi”, dalla quale è possibile indagare i poli su cui si muove la didattica dell’Atelier/Laboratorio di Solignano Nuovo.

La mostra è coordinata dall’insegnante Marco Grimandi e vuole documentare l’apprendistato effettuato in una bottega di pittura attraverso lo studio sul ritratto, la figura, la natura morta e il paesaggio, realizzati nella tecnica dell’olio e del pastello. Il percorso espositivo è suddiviso per artisti: di ciascuno è proposta una scelta di opere che meglio restituiscano la personalità e il gusto, pur nel comune denominatore del naturalismo e del disegno vero.

menu del rigattiere a 20 euro, tutto compreso, primo secondo un quarto di vino sullo sfondo della musica dal vivo.

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incontri

Dannate nuvole: il ritorno del Kom Nuovo singolo per l’acclamatissimo rocker di Zocca Vasco Rossi in attesa del nuovo album e del tour

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a cura di Serena Arbizzi

L

a genuinità, il vero sapore del rock e la grande capacità

spettacolo. – spiega Guido Elmi, in arte Steve Rogers, produttore

espressiva di una delle rockstar più popolari d’Italia

discografico che collabora con Vasco dal lontano 1980, in una

ritornerà presto a fare parlare di sé. Anzi, non ha mai

nota sul profilo facebook ufficiale del Kom - Nasce da questa

smesso, perché l’attesa trepidante che ha anticipato l’uscita di

volontà di rinnovamento l’esigenza di avere in formazione una

“Dannate nuvole” nuovo singolo fresco di uscita del grandissimo

sola chitarra solista oltre ad avvalersi di un batterista più in linea

Vasco Rossi, è stato un susseguirsi di emozioni, di commenti

con la nuova direzione dello show».

dei fan che non vedevano l’ora di assaggiare l’ultimo lavoro del

Per quanto riguarda la band, «per la batteria abbiamo chiesto in

proprio beniamino, al quale spesso si rivolgono su facebook

prestito a Zakk Wylde (Black Label Society) e agli Evanescence

condividendo pensieri e parole in libertà con il Komandante. La

Will Hunt, che porterà on stage il suo set personalizzato con

chicca di primavera che ha ingolosito i fans si chiama, appunto,

tanto di doppia cassa. – prosegue Elmi - Al basso ci sarà Claudio

“Dannate nuvole”, e rappresenta un ottimo modo per aspettare il

Golinelli che ha sempre tenuto prestazioni di grande impatto.

tour che porterà il rocker di Zocca il 25, 26 e 30 giugno a Roma,

Dotato di un innato senso del ritmo e di un suono inconfondibile,

e, a seguire, il 4, 5, 9 e 10 luglio a Milano. L’album nuovo non

è una colonna portante della band. Alla chitarra solista Stef Burns

ci sarà prima della fine dell’anno, ma quest’anticipazione è una

ci farà ancora sognare con i suoi assoli melodici e stilisticamente

vera e propria sorpresa accolta con applausi. Concerti che si

impeccabili. Dove serve saprà anche potenziare ed incalzare

preannunciano granitici per la capacita scenica del Kom e l’amore

il tessuto ritmico dei brani oltre a produrre arpeggi di grande

con cui i fans lo seguono. Il tour si presenta con moltissime

atmosfera. Alla chitarra ritmica una nuova entrata: Vince Pastano.

novità. Facebook, ormai, è uno dei mezzi prediletti di Vasco per

Oltre ad avere una cura maniacale del suono e una particolare

comunicare con chi lo ama e, oltre ad avere abituato ai “clippini”

e aggiornata predisposizione per le divisioni ritmiche, è un

i suoi estimatori che ogni volta lo celebrano con un trionfo di “mi

ottimo chitarrista acustico. Ad Alberto Rocchetti sono affidati

piace”, il Kom elargisce anche informazioni sulle sue prossime

il pianoforte e le tastiere. Quest’anno si presenterà con un set

breaking news. Il nuovo tour, ad esempio, sancirà il divorzio

rinnovato e avrà la possibilità di esibirsi in assoli di orientamento

dal chitarrista Maurizio Solieri. «La decisione di aggiornare la

progressive. Frank Nemola è colui che tranquillizza tutti, è un

formazione della band che accompagnerà Vasco Rossi nei sette

bravo corista, tastierista e un eccellente trombettista. Clara

concerti evento dell’estate 2014 è stimolata dalla “urgenza

Moroni è la tessitrice dei cori che adornano le canzoni, oltre a

artistica” di ottenere rinnovati arrangiamenti con sonorità più

cantare lei stessa con grande intensità. Sassofonista e flautista

heavy riff-oriented. La batteria, il basso e la chitarra ritmica

di grande qualità, Andrea Innesto completa a meraviglia le parti

dovranno interagire e muoversi come una cosa sola, essere

corali perché dotato di un tipo di voce molto utile ad assecondare

ancora di più le fondamenta su cui costruire musicalmente lo

quella di Vasco». nb modena

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eventi

L’inno alla dolcezza È

uno degli appuntamenti più amati dai golosi di questo nettare preli-

bato: Cioccolato Vero, rassegna modenese dei maestri cioccolatieri artigiani rivolta a tutti gli amanti del cioccolato, è ritornata anche quest’anno sotto la Ghirlandina. Cioccolato vero è un appuntamento gastronomico, culturale e artistico per grandi e piccini dedicato al mondo della quintessenza dolce,

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interpretato dalle opere di prestigiosi cioccolatieri artigiani che hanno assicurato tre giorni di dolcezza.

Visualizza tutte le foto dell’evento Scarica l’applicazione http://gettag.mobi

1 - Selezione di Macarons. 2 - Una veduta dei gazebo di piazza Grande. 3 Praline e dolcezze in piazza. 4 - 5 Alcune delle aziende in mostra. 6 - 7 Scelta ampia di golosità di ogni genere. 8 - Cioccolatini per tutti i gusti. 9 - In posa con il croccante e le tavolette. 10 - Acquisti dolcissimi. 11 - Sculture di cioccolato in primo piano

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Scoprila anche sabato e domenica

eventi

Con Gattinoni...si va in tv U n viaggio nella storia della tv italiana, dagli anni Cinquanta ad oggi, attra-

verso gli abiti realizzati dalla maison Gattinoni. È con questo obiettivo - con l’or-

ganizzazione di Modenamoremio - che apre al pubblico la mostra “Gattinoni: la televisione è di moda”, curata da Stefano Dominella che, in occasione dei

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sessant’anni dalla nascita della televisione Italiana sarà ospitata nella splendida cornice della Chiesa di San Carlo a Modena dall’1 al 23 marzo 2014.

La mostra, allestita nel cuore della città antica, testimonia il connubio e l’interazione tra la maison Gattinoni, una delle più longeve case di moda del panorama internazionale e il suggestivo mondo del piccolo grande schermo. Attraverso l’esposizione di trentacinque abiti dell’archivio storico della Maison, foto e filmati delle più importanti trasmissioni televisive tratte dalle Teche Rai si raccontano le pagine della storia italiana, sottolineando l’importanza dello stretto legame

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tra televisione e moda, che negli anni ha creato un nuovo linguaggio di comunicazione, riflettendo le profonde trasformazioni che hanno attraversato l’Italia.

Visualizza tutte le foto dell’evento

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1 - Foto di gruppo per gli organizzatori.

Al centro, Maria Carafoli. 2 - 3 Il taglio del nastro. 4 - Sorrisi con Guillermo Mariotto. 5 - 6 Protagonisti in posa. 7 - Visitatori e vestiti in mostra. 8 - Chiacchiere all’esposizione. 9 - 10 - Altre immagini dell’inaugurazione. 11 - Autografi per Guillermo. 12 Abiti in mostra. 13 - Scatto di gruppo

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eventi

L’arte a Modena è davvero...

Unica

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ezzi unici di grande valore, che portano con sé un pezzo di storia, testimo-

ni di epoche diverse, dal Seicento alla metà del secolo scorso.

Le proposte degli antiquari a Unica Fine Art Expo quest’anno sono state particolarmente rare e pregiate: il pubblico le ha ammirate a Modena Fiere.

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E che pubblico: si conta che ad Unica abbiamo partecipato in 30mila. Quasi

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100 gallerie presenti su seimila metri quadrati di esposizione hanno proposto infiniti spunti per l’arredamento di interni raffinati ed esclusivi. Tra le tante opere esposte quest’anno c’erano dipinti come quelli presentati dalla Galleria Cantore di Modena. Ma non solo: Unica ha rappresentato un raffinato punto di incontro per migliaia di ap-

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passionati.

Visualizza tutte le foto dell’evento Scarica l’applicazione http://gettag.mobi

6 1 - Il taglio del nastro. 2 -Tante persone per inaugurare una kermesse....Unica.

3 - 4 - 5 Incontri speciali in una manifestazione elegante. 6 - 7 - 8 Incontri, acquisti e dialoghi tra le gallerie. 9 - In posa tra quadri pregiati. 10 - 11 Scatti dalla manifestazione. 12 - Relax sullo sfondo di antichità che valgono. 13 - 14 Incontri in fiera.

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eventi

Musical in AUTOCLUB per presentare due nuove BMW

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l 2014 si presenta per la prestigiosa Casa di Monaco come un anno

pieno di novità e sorprese e il primo di questa numerosa serie di lanci (ne sono previsti 9 in totale) è avvenuto martedi 25 febbraio, nella sede di Autoclub BMW di Modena: grande attesa e numeroso pubblico per vedere finalmente la Nuova BMW Serie 2 Coupè e la Nuova BMW Serie 4 Cabrio. Una

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emozionante esibizione di Heron Borelli, con i ragazzi di MUMO Musical Arts Academy, ha catturato l’attenzione di tutti gli ospiti con brani tratti da musical famosi (da Sister Act a Moulin Rouge) per concludere con le tre più rinomate melodie di Notre Dame De Paris, di R. Cocciante, (di cui Heron è

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stato uno degli interpreti): Bella, Balla mia Esmeralada, Il tempo delle Cattedrali. Nel corso della serata, condotta da Andrea Barbi, sono anche stati consegnati gli iPad vinti da due clienti di Autoclub in occasione di un Concorso indetto da BMW Italia nel novembre 2013: su 10 messi in palio in Italia, 2 sono stati sorteggiati in Autoclub. Al termine della coinvolgente esibizione,

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tutto il pubblico ha potuto finalmente ammirare da vicino le due nuove vetture.

Visualizza tutte le foto dell’evento Scarica l’applicazione http://gettag.mobi

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1 - Consegna dell’iPad ad uno dei due vincitori. 2 - 3 - 4 Le auto da sogno prima della presentazione, ancora coperte.

5 - Un pubblico affascinato e curioso accorre ad ammirare i modelli di Autoclub.

6 - 7 Esibizioni e show musicali durante la presentazione. 8 - 10 Altri due momenti della serata. 9 - Uno scatto che rende l’idea della quantità di persone accorse per la presentazione

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eventi

Medicina e chirurgia estetica: il meglio a convegno A

ll’insegna dello studio, della pratica e, perché no, del divertimento,

si è concluso il 2 marzo il XVII Congresso Internazionale di Medicina e Chirurgia Estetica SIES. Un rilevante numero di partecipanti, visitatori e relatori si sono radunati all’Hotel Centergross di Bologna. Anche quest’anno il programma non ha deluso, anzi. La presenza di specialisti, sia italiani che

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provenienti da tutto il mondo, ha permesso di fare il punto sullo stato dell’ arte sui trattamenti e metodiche per il viso e per il corpo. Alcuni esempi? antiaging, fili di sostegno, tossina botulinica, biostimolazione, adiposità, body contouring, lifting, e le tanto temute reazioni avverse. Rinnovato il successo delle live session, cioè della possibilità di seguire, in collegamento video con

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le sale operatorie, i medici e i chirurghi impegnati nelle varie fasi di operazioni o trattamenti.

Visualizza tutte le foto dell’evento Scarica l’applicazione http://gettag.mobi 1 - Di Donato, Molinari, Priori. 2 - Direzione scientifica e organizzativa. 3 - Molinari, Giannelli, Lo Giudice, Di Donato.

4 - Staff internazionale. 5 - Molinari, Ingallina. 6 - Cena di gala. 7 - Prof. Sito con una informatrice scientifica. 8 - Saff tecnico Valet. 9 - Russo, Priori, Molinari, Funardo. 10 - Lavori congressuali. 11 Live session. 12 - De Boulle live session.

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MATERIALI PER BAGNI E RISCALDAMENTO Via C. Battisti, 3 - VIGNOLA (Mo) - Tel. 059.772128 - Mostra Tel. 059.773700 www.idrosanitas.it - E-mail: info@idrosanitas.it

eventi

Un trionfo per Teniamo Botta 2 T

eniamo Botta 2: questo il titolo del maxi concerto benefico organizza-

to da Radio Bruno e Paolo Belli a favore degli asili dei territori colpiti dall’alluvione. Uno splendido susseguirsi di artisti di grande calibro ha portato sul palco del Palapanini di Modena i propri successi. Nomadi, Nek, Malika Ayane, Luca Carboni, Fabio Santini e Valentina Tioli da X Factor: sono solo alcuni dei nomi

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dei cantanti che si sono esibiti a favore di un fine nobilissimo.

Visualizza tutte le foto dell’evento Scarica l’applicazione http://gettag.mobi 1 - Paolo Belli e Clarissa Martinelli di Radio Bruno durante la serata di festa. 2 La consegna dei due assegni da 25mila euro l’uno agli asili Oria Ferraguti, direttrice della scuola infanzia paritaria Caiumi, Maria Elena Gurioli, maestra della scuola d’infanzia paritaria Santa Maria Assunta di Bastiglia. 3 - La mitica Strana Coppia di Radio Bruno: Sandro Damura ed Enrico Gualdi, presentatori della serata. 4 - Momento in ricordo di Giuseppe “Oberdan” Salvioli, cui il concerto era tributato. 5 - 6 - 7 - 8 - Incantevoli artisti durante le esibizioni. 9 – Gianni Prandi, presidente di Radio Bruno, insieme all’assessore regionale Paola Gazzolo. 10 - Paolo Belli versione swing. 11 - Il bolognese doc Andrea Mingardi. 12 - Luca Carboni in un intenso primo piano.

13 - Annalisa ha proposto le sue melodie. 14 - Nek, mentre chiude la serata.

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Pollici verdi in fiera S

abato 8 e domenica 9 marzo al quartiere fieristico si è svolta la secon-

da edizione di Verdi Passioni, la manifestazione organizzata da Modena Fiere e dedicata a orto, giardino e campagna. Ancora una volta Modena dimostra di avere il pollice verde: sono migliaia infatti, i visitatori che hanno colto al volo l’occasione di trascorrere qualche ora tra piante, fiori e bulbi, e di vivere un assaggio di primavera.

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Tantissime le curiosità negli stand, per giardinieri esperti e per semplici appassionati del vivere verde: cactus, bonsai, frutti antichi, attrezzatura ed elementi di decorazione. Grande successo anche per i corsi di giardinaggio e orticoltura, e per i laboratori didattici e creativi. Arrivederci al 2015.

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1 - Arredamento da giardino. 2 - Fioriere curiose. 3 - 4 Curiosità tra gli stand.

5 - 6 Uno dei corsi di Ikebana che sono stati proposti. 7 - 8 La passione in fiera... fiorisce. 9 - Bulbi e piante per tutti i gusti. 10 - Suggestioni da giardino. 11 13 - Incontri e curiosità. 12 - 14 - Sorrisi da Verdi Passioni

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eventi

Il Mef torna... in versione Ferrari

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l Mef si è presentato completamente rinnovato, con una serie di automo-

bili straordinarie che sottolineano la storia dell’uomo Ferrari e del motorismo modenese nell’arco di un intero secolo. I visitatori, che hanno affollato la presentazione del mito cittadino, sono avvolti da una multivisione, realizzata con ben 19 multiproiettori ad altissima definizione, che racconta gli episodi più significativi di Enzo pilota, Enzo animatore della Scuderia e di Enzo Ferrari come costruttore a partire dal 1947. Una esperienza che non

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si può perdere. E allora, tutti al nuovo Mef.

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1 - Luca Cordero di Montezemolo non poteva mancare al taglio del nastro dopo nu mese di chiusura del Mef. 2 - Anche il sindaco di Modena Giorgio Pighi in prima fila. 3 - Dietro Montezemolo, il nuovo Mef. 4 - Piero Ferrari all’inaugurazione. 5 - 6 Altri due momenti di una giornata speciale. 7 - Scatti all’aperto, nel cortile che fu di Enzo Ferrari. 8 - L’atmosfera suggestiva del nuovo Mef

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Lo “Splendore” di Margaret S

i chiama “Splendore” ed è l’ultima, bellissima fatica letteraria di Mar-

garet Mazzantini. Scrittrice talentuosa e donna raffinata, Margaret ha incantato l’affollata platea del Forum Monzani per la presentazione del libro. C’erano centinaia di persone pronte a sentire come è nata questa nuova, tagliente storia dalla mente di un’artista delle parole. E Margaret non ha tradito le aspetattive, dilungandosi sulla genesi dell’opera e concedendosi per

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autografi. Tanto che la gente ha applaudito come non mai. Modena è un palco molto affezionato alla scrittrice Mazzantini e al marito Sergio Castellitto, che è già stato presente in altre occasioni.

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1 - 6 - Due momenti dell’intervista al forum Monzani di Margaret Mazzantini. 2 Il pubblico delle grandi occasioni. 3 - L’introduzione al Forum. 4 - 9 Autografi per tutti. 5 - Letture tratte dal nuovo best seller. 7 - Le copie di “Splendore” esaurite nella presentazione. 8 - Banchetto per la vendita del libro. 10 - Sorrisi dalla platea in attesa della scrittrice. 11 - Stretta di mano con l’autrice.

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incontri

Maria Carafoli, presidente di Panathlon e consulente di Modenamoremio, si racconta attraverso questi anni spesi per dare lustro alla cittĂ

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a cura di Serena Arbizzi

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a si può notare con l’inconfondibile capigliatura bionda e l’aspetto curato e distinto mentre si sposta da una parte all’altra del centro di Modena, ma non solo. È l’artefice di iniziative

che hanno lasciato il segno nella vita della città della Ghirlandina e spaziano dal sociale, allo sport, dalla moda alla storia. Maria Carafoli, già responsabile del settore sport del Comune ed ora presidente di Panathlon nonché consulente di Modenamoremio, è senza dubbio uno degli attori che stanno contribuendo e hanno fatto molto anche in passato per rilanciare una città dalle mille potenzialità e per esplorare quelle caratteristiche che la città geminiana porta in dote e non sono ancora state del tutto enfatizzate. Tra le kermesse che in questi giorni stanno danno ampio risalto a Modena, c’è la splendida mostra che ripercorre sessant’anni di televisione, promossa da Modenamoremio e Gattinoni, ambientata nella cornice della chiesa di San Carlo: una location in cui sacro e moda si mescolano lasciando i visitatori con il fiato sospeso. Chi c’è alla regia di questo evento? Proprio Maria Carafoli. «Fino al 23 marzo questa grande mostra racconta un viaggio nella storia della tv italiana – dice Carafoli – dagli anni Cinquanta fino ad oggi, tramite gli straordinari abiti realizzati dalla maison Gattinoni e indossati dalle dive più amate dello spettacolo. La mostra è curata da Stefano Dominella ed è allestita nel cuore della città antica: qui si sposano la maison Gattinoni e il suggestivo mondo del piccolo grande schermo. Una menzione speciale la meritano le studentesse delle classi VF e VG dell’istituto Cattaneo – Deledda Indirizzo Moda di Modena: all’interno della mostra, accanto alle creazioni Gattinoni, sono esposti 4 abiti realizzati dalle alunne. L’eleganza ricercata degli abiti è stata ottenuta dalle armonie dei volumi, dai preziosi dettagli e dall’uso di tessuti d’effetto». Il nome di Maria Carafoli, poi, è legato a doppio filo ai 18 anni di Serate Estensi che hanno lasciato un solco profondissimo nella memoria dei modenesi e dei tanti visitatori che arrivavano da fuori. «Si ripercorreva a tutto tondo la storia di Modena, attraverso una riscoperta delle nostre radici - prosegue l’inossidabile Maria - e credo che siano stati anni importanti in cui c’era la possibilità di capire meglio chi siamo oggi, tramite un tuffo nella città di ieri». Essendo alla guida di un’associazione che si occupa di sociale, ma anche di sport, poi Carafoli è al timone di numerosi eventi ed iniziative a favore delle categorie più svantaggiate. «Abbiamo inaugurato uno spogliatoio al Centro Ricreativo Parrocchiale Posta di Mirandola - aggiunge la presidente di Panathlon - con l’aiuto degli allievi dell’Accademia Militare – e abbiamo in serbo numerose iniziative». A questo punto, vista la profonda conoscenza di questa protagonista del mondo modenese, ci rimane una curiosità: come potrebbe essere valorizzata la città? «Abbiamo tantissime eccellenze: da Massimo Bottura, appena premiato con il Nobel della gastronomia, il Museo Enzo Ferrari, siamo la terra dell’aceto balsamico e di tante tipicità che il mondo intero ci invidia. - Chiosa Maria Carafoli - Forse, noi modenesi, non sappiamo apprezzare fino in fondo tutto quello che abbiamo: spesso e volentieri ce lo facciamo ricordare da chi viene da fuori”. Infine, Maria Carafoli che cosa fa nel poco tempo libero che le resta? “Mi dedico alla famiglia e alla lettura: amo particolarmente la narrativa e ho divorato i libri di Valerio Massimo Manfredi. Poi amo la moda e tutto ciò che è espressivo». Chiude Maria. nb modena

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Lo specchio di Venere Rubrica di medicina e chirurgia estetica a cura della Dr.ssa Paola Molinari

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arissime lettrici, carissimi lettori, vi siete mai posti una domanda? Un malato ha diritto a vedersi meglio?

Cioè è proprio vero che quanto si sta male, veramente male, la cosa più importante è sopravvivere, e del resto chissenefrega? No, non è vero. Ma non tutti sembrano pensarla così. Questo mese vorrei soffermarmi su un tema a me caro, una piccola, ma grande battaglia che sto cercando di portare avanti da qualche anno. La medicina estetica può essere molto di più di visi tirati, labbra rifatte e zigomi all’asiatica. Del suo ruolo nel benessere generale di una persona, con un approccio medico estetico equilibrato se ne parla già da tempo, ma di quanto possa essere utile l’inserimento della figura del medico estetico nel percorso terapeutico di un malato oncologico non se ne parla MAI. Un vero tabù, quasi uno scandalo. Ma non è così. Con grande coraggio, all’interno del 17° Congresso Internazionale di Medicina e Chirurgia Estetica SIES, che si è tenuto a Bologna dal 28 febbraio al 2 marzo, tra la sessione Tossina Botulinica, e la live session, si è parlato proprio di Oncologia e Medicina Estetica. Con un titolo provocatorio, quasi aggressivo: Sani e Belli?

Non ci basta. “La cosa più stupida da dire a un malato è che lo si trova molto bene”. Cesarina Vighy.

Tutto alla rovescia in questa sessione, che è stata un vero pugno nello stomaco per tutto il pubblico. Si sono spente le luci e Lorenzo Sassi, dell’Accademia Nazionale del Cinema di Bologna con la lettura di un brano da L’ultima estate Premio Campiello 2010, ha messo sul tavolo il grande mostro: la malattia. Io ho raccolto questa sfida dicendo: “La Vighy soffriva di SLA, non è la malattia della quale parleremo oggi, ma poco importa. Parlare di malattia non è semplice, e lo è ancor meno (forse!) in un contesto come il nostro Convegno che vuole esser un inno all’armonia e alla bellezza”. Perché sani e belli non ci basta? Non ci basta perché vogliamo anche essere malati e belli, o perlomeno a proprio agio nel nostro corpo malato. Il buon senso ci dice che è ovviamente importante per un malato non vedersi peggio di quello che è necessario. Ma il buon senso non basta e quindi per capire il perché sia tanto importante, la parola è passata al Dr. Stefano Gastaldi - Psicologo e psicoterapeuta, membro del Comitato Etico dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano. “Il cambiamento fisico è un cambiamento identitario. Nello specchio noi siamo noi. Figuriamoci quanto sia importante per chi è già stato messo in trauma dalla malattia.

Risolvere o perlomeno mitigare gli effetti iatrogeni delle cure del tumore - ha detto Gastaldi- non è un palliativo, è una terapia. Ricordiamo che la pelle non è solo il confine dell’identità fisica, ma anche di quella psichica; è un manifesto della nostra vita interiore. Il medico estetico deve far parte di quell’orchestra che cura il malato oncologico”. La Prof. Carla Faralli, Ordinario di Filosofia del Diritto all’Università di Bologna, ha sottolineato come si sia perso lo spirito della Costituzione dell’Oms nel 1948, dove la salute viene definita ‘stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia’. “Questo tema si

Scrivete a: p.molinari@applepress.it Tel. 059.218866 inserisce nel dibattito su cure-curare e care-prendersi cura. Non si può fare la prima cosa dimenticandoci della seconda. Ho partecipato sin dall’inizio alla creazione e al lavoro dei Comitati etici negli ospedali. Il loro compito era quello di fare in modo che tutte e due gli aspetti andassero di pari passo. Oggi invece i Comitati etici si occupano quasi esclusivamente di sperimentazione dei farmaci, trascendendo i problemi che riguardano la presa in carico del paziente. Bisogna tornare alle origini, e questo tema, la necessità dell’inserimento del medico estetico nel team multidisciplinare che segue il malato oncologico, può diventarne un banco di prova”. La parola è quindi passata all’esperienza sul campo purtroppo quasi un caso studio: nel suo intervento dr. Fulvio Tomaselli, Coordinatore operativo del Servizio Ambulatoriale di Medicina estetica per l’Oncologia dell’Ospedale Fatebenefratelli di Roma, insieme alla dr.ssa Gloriana Assalti, ha raccontato la parte meno edificante della loro esperienza sul campo: quella delle resistenze dei colleghi medici, ma anche quelle delle famiglie all’intervento del medico estetico. “Il malato a volte si vergogna di dire che la chemio gli rende la pelle così secca da far aprire delle piaghe; che quelle piaghe sul volto e sul corpo sono brutte! Quelle piaghe lo costringono a stare in casa perché si vergogna ad uscire.

In fondo che pensi a curarsi per vivere! Ma che pretese ha?”. Infine Carla Puletti, fisioterapista, ha illustrato come con la Mecano-Stimulation in Chirurgia Plastica post mastectomia si prende cura delle pazienti dopo la dimissione.

Eppure la medicina estetica può fare moltissimo, può dare un aiuto reale, tangibile e concreto con poco. Non si tratta solo di trucco o di cosmesi, ma di molto di più. Vi faccio alcuni esempi: a volte basta conoscere i cosmetici ed i “cosmeceutici” giusti per evitare manifestazioni cutanee anche devastanti a causa della malattia e dei farmaci per curarla, ed è il medico estetico che più si interessa ad usarli. Hand Foot Syndrome, esiti cutanei da radioterapia, esiti da terapie con anticorpi monoclonali e chemioterapia, possono comportare lesioni cutanee che se trattate precocemente si risolvono con maggiore probabilità. Acido ialuronico e Acido glicolico diventano quindi armi per la cura, oltre che per la bellezza già durante la fase acuta. Infine esistono terapie medico estetiche che possono aiutarci nel momento in cui non riconosciamo più il nostro volto: la somministrazione di principi attivi mediante elettroporazione e/o propulsione di ossigeno nelle prime fasi o piccole infiltrazioni nelle fasi successive comincia ad essere maggiormente accettata dalla comunità scientifica.

Tutto questo è stato possibile grazie all’aiuto di Mariella Palazzolo, che ha collaborato all’individuazione dei relatori, ha fatto in modo che i loro interventi si armonizzassero e ha fatto il moderatore della sessione, vero filo rosso tra un intervento e l’altro.

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ALIMENTAZIONE

Combattere stress e depressione stando a tavola Tutto il bene dei muscoli: il magnesio

CORPO E BENESSERE Stress e pelle: quali sono i legami?

La miglior difesa? Il sesto senso

SALUTE

Fecondazione assistita, tra legge e difficoltĂ

STILI DI VITA

I centri diurni per anziani Allergie, un aiuto dalla natura

VIAGGI

Messico, cultura, natura divertimento e relax

SCELTI PER VOI

I libri, film e cd del mese

CASA TREND

La scelta del mese

alimentazione

Ecco come combattere stress e depressione stando a tavola

Se

l’alimentazione‌ ci fa stare bene 30 

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a cura di Sara Zuccoli

È

la scienza, bellezza: che ci siano alcuni cibi che più di altri influenzano il nostro umore, è verissimo. Meno chiaro, forse, è come funziona esattamente il mecca-

nismo che si scatena tra stomaco e cervello variando la nostra percezione e il nostro sorriso. NB ha studiato per voi qual è il modo migliore di stare a tavola…volendosi bene. Contro due dei mostri di questi tempi: stress e depressione.

Stress?

Ci pensano gli omega 3

Lo stress è stato definito la malattia del 21esimo secolo, e con ragione. Si tratta in sostanza di uno stato di perenne tensione, all’interno di un mondo che offre stimoli continui e ci chiede di essere sempre attivi.

Chi è stressato dorme con un occhio solo ed è sempre attivo su troppi fronti. Quando si è sotto stress, l’alimentazione può venire in nostro soccorso: cerchiamo di capire come. Anzitutto, bisogna togliere dalla dieta tutto quello che eccita, accende o carica i nervi. Niente caffè, niente tè, niente cioccolato.

Niente cibi elaborati, perchè per calmare anche lo stomaco ci si deve affidare a cibi semplici. Contro lo stress bisogna abbassare i livelli di attenzione con gli omega 3: si tratta in sostanza di antiossidanti che aumentano gli ormoni del buonumore.

Mangiando spesso salmone, pesce e cereali ci si sentirà meglio. Ma anche il latte corre in aiuto della persona stressata: per digerire il latte, meglio se caldo e meglio se bevuto alla sera, servono peptidi che portano con sé un’azione rilassante e calmante. Ma lo stress ha un ormone ben chiaro e identificabile, che si chiama cortisolo: un rimedio infallibile per ridurne la produzione è quello di bere molta acqua. E allora ecco che due bottiglie al giorno diventano un immancabile ingrediente nella dieta della persona stressata.

Fame nervosa

Ma c’è un ulteriore elemento dettato dallo stress che tutti abbiamo testato su noi stessi almeno una volta: la fame nervosa. Arriva quando si è preoccupati, tesi, in ansia o quando si è soggetti a sbalzi di umore. Si crede di avere ancora fame ma in realtà si è appena mangiato, si sente un buco nello stomaco ma in realtà non si smette mai di sgranocchiare qualcosa. Contro la fame nervosa servono alcuni cibi in particolare, per un meccanismo molto semplice: mirtilli, ciliegie, melograno, ma anche cavolo rosso o rucola aiutano a tenere a bada la fame nervosa, così come le spezie. Si tratta in fatti di cibi che riequilibrano la proteina leptina, che è quella che regola il senso di sazietà. Quando la leptina torna nella norma, anche la nostra mente sarà in grado di capire quando abbiamo davvero fame e quando invece lo stomaco è sazio.

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alimentazione

Depressione? Mai più

Una dieta contro la depressione è una dieta ipocalorica, sen-

questi. Quando è prodotta in eccesso può scatenare ansia e

za alcol, con poco caffè, poverissima di istamina e glutamina,

tachicardia, che per una persona depressa o giù di morale

ricca di omega 3 e coadiuvata da un esercizio fisico costante.

sono sintomi perfetti per sentirsi ancora peggio.

E fino qui, ci siamo. Ma perché, ad esempio, a chi è depresso

Negli alimenti, l’istamina è contenuta in grandi quantità nel

serve poco pesce azzurro?

pesce azzurro, che di conseguenza deve sparire dal piatto.

Andiamo con ordine: il depresso è, nella media, una persona

Stesso discorso per il glutammato, che viene utilizzato come

che cerca di alleviare le proprie sofferenze cercando la dipen-

esaltatore di sapidità. Infine, andando per sottrazione nella

denza da qualcosa. Bisogna evitare in maniera tassativa, di

dieta di un depresso, via anche la tiramina: si tratta di un’am-

conseguenza, tutto quello che in tavola crea dipendenza. Via

mina derivata dall’amminoacido tirosina che può scatenare

l’alcol, dunque, e via il caffè: sono due tipologie da togliere

cefalee improvvise. Si trova in formaggi, carni, soia, vino ros-

dai banchetti di chi si sente sempre giù. Il toccasana che of-

so, pesce, banane. Attenzione a tutti questi alimenti, dun-

frono al primo bicchiere o alla prima tazzina sono in realtà il

que, perché potrebbero peggiorare il quadro clinico di un

preludio al male che ci si farà più avanti, quando si arriverà

depresso.

ad abusarne. Ma chi è depresso deve evitare anche tutti i neurotrasmettitori eccitanti: l’istamina, ad esempio, è una di

Cosa rimane?

Ma allora che cosa si deve mangiare e perché, quando si è giù di morale? Un consiglio su tutti: il cioccolato. Una tavoletta è un rimedio naturale contro la depressione perché i suoi glucidi provocano un aumento del triptofano nell’organismo, che il cervello trasforma in serotonina. La serotonina è l’ingrediente principale del nostro umore: quando ne abbiamo poca ci sentiamo abbattuti, e viceversa quando ce n’è molta in circolo siamo carichi ed eccitati. Ecco perché una barretta di cacao serve ai depressi: perché alza la serotonina e scatena un umore positivo. Un altro elemento cardine nella dieta di un depresso è il riso: oltre a fare bene, contiene glucosio nelle giuste quantità e lo rilascia nel sangue molto lentamente. Di conseguenza, aiuta a mantenere la calma e scongiura gli sbalzi di umore, che per una malattia come la depressione sono fastidiosissimi.

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Per le nostre lettrici ecco alcune ricette che potranno imparare frequentando la Scuola di cucina Amaltea

alimentazione

Crostata con grano saraceno, marmellata di albicocche disidratate

Ingredienti: 500 gr di pasta frolla senza lievito ma utilizzando al posto della 00 la farina di grano saraceno, albicocche disidratate, rum.

Procedimento: per la marmellata di albicocche metterle a bagno per un’oretta e strizzarle bene. Farle bollire con poca acqua e il rum dopo averle tritate finemente. Cuocere per almeno 30 minuti. Nel frattempo foderare uno stampo con la frolla stesa con il mattarello.

Adagiarvi la marmellata fredda e ricoprire con le classiche strisce.

Cuocere per 40 minuti circa a 180°C.

Pasta e fagioli

Ingredienti: fagioli borlotti, pomodori essiccati, carota, sedano, cipolla, aglio, rosmarino, prezzemolo, sale, pepe, olio di oliva extravergine, Parmigiano Reggiano, cotenna con grasso di prosciutto e pancetta, maltagliati, salvia.

Procedimento: rosolare con l’aglio e l’olio la salvia e il gambo di prosciutto e la pancetta tritata. Aggiungere il trito di carote, sedano e cipolla e rosolare bene. Unire i fagioli, e i pomodori essiccati tritati finemente e coprire con acqua. Salare e pepare. A fine cottura, circa 40 minuti, frullare almeno metà dei fagioli e inserirli nuovamente nella zuppa di fagioli. Aggiungere il rosmarino tritato assieme a poco aglio, aggiustare di sale e pepe e mantenendo una certa brodosità della zuppa, cuocere i maltagliati. Alla fine mescolare il prezzemolo tritato e unire poco Parmigiano Reggiano e olio di oliva extravergine a filo.

Gamberetti, patate e semi di zucca Ingredienti: gamberetti freschi 8/10 a testa, patate, sale, pepe, olio di oliva extravergine, semi di zucca.

Procedimento: impastare gli ingredienti e far riposare il tutto in luogo freddo. Stendere l’impasto, condirlo con squacquerone e rucola e ripiegare su se stessa la focaccia. Spennellare con olio di oliva extravergine o strutto e cuocere a 240 °C per circa 12 minuti.

AMALTEA - Scuola di cucina - Via Castel Maraldo, 45 - Modena Per informazioni sui corsi: Luca cell. 339/8960847 - 339/6683026 e-mail: info@scuolacucinaamaltea.it - www.scuolacucinaamaltea.it 34

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alimentazione

a cura di Sara Zuccoli

Tutto il bene dei muscoli: il magnesio Ecco in quali cibi si trova questo prezioso minerale

Contro le malattie

Un corpo sano contiene, in equilibrio, magnesio

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e calcio. Questo sale minerale serve in tantissimi

volge un ruolo chiave per i muscoli e le loro contra-

casi: colite, artrite, problemi alle ossa (anche in questo

zioni, ma serve anche al metabolismo del calcio ed è

caso, la combinazione con il calcio è essenziale). Ma il

utilissimo per il riequilibrio acido-alcalino del corpo.

magnesio combatte anche il nervosismo, l’intolleranza

Stiamo parlando del magnesio, un sale minerale che nel nostro corpo è fondamentale per il metabolismo.

al rumore, il diabete e l’ipertensione. E ancora, il morbo di Parkinson e l’arteriosclerosi, visto il suo stretto legame con i muscoli. Insomma, un’azione a tutto tondo che si esplica, nella quotidianità, nella gestione del metabolismo.

Attenzione alla carenza

Ma se manca il magnesio, arrivano i problemi. Una carenza di questo sale può provocare disfunzioni renali e problemi cardiocircolatori. Per evitare di arrivare a situazioni estreme di mancanza, il consiglio è quello di consumare molta insalata

Dove si trova

Ma come si fa per conquistare la giusta dose di magnesio? Semplice: mangiare bene. Ecco quali sono i cibi che contengono magnesio sufficiente: tutte le verdure verdi fresche, perché è un elemento essenziale della clorofilla. E ancora: il grano non macinato, il mais, la soia, i fichi, le mele, le noci e le mandorle. Ma si trova magnesio pure nel pesce, nell’aglio, nel tofu, nelle pesche, nelle albicocche e nei fagioli di Spagna. E non bisogna sottovalutare questi cibi, perché la carenza di magnesio è assai popolare in molti organismi.

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cruda: la cottura delle verdure e dei cibi in cui si trova il magnesio porta infatti alla sua quasi totale eliminazione. Meglio dedicarsi ad una bella ciotola di insalata condita, fresca in estate e utilissima in inverno per non dover mai ricorrere agli integratori.

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corpo e benessere

Stress e pelle: quali sono i legami?

Lo scopriamo con l’aiuto del professor Giovanni Pellacani del dipartimento di Dermatologia dell’Università di Modena

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a pelle racconta molto di noi.

Di come siamo fatti, di quali emozioni stiamo provando e

se c’è qualcosa che proprio non ci va giù da molto tempo. Se gli occhi sono lo specchio dell’anima, la pelle ne è la cartina di tornasole dei disturbi emotivi cui facciamo fronte. Insieme al professor Giovanni Pellacani indaghiamo questo mondo.

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a cura di Serena Arbizzi

Qual è la relazione tra stress e pelle?

La pelle è un organo che deriva dal foglietto esterno dell’embrione, il medesimo da cui prende origine anche il sistema nervoso. Inoltre, la pelle rappresenta il primo e maggiore organo di contatto con l’ambiente esterno, pertanto, come il sistema nervoso, ha il compito di conoscere/riconoscere e proteggere. Numerose cellule presenti nella cute appartengono al sistema nervoso o rispondono a stimoli da esso derivati o con esso comunicano attraverso differenti segnali, pertanto è evidente come la connessione tra i due organi sia sostanziale ed essenziale per la sopravvivenza del soggetto. In sintesi, la cute comunica al cervello le condizioni esterne ed eventuali pericoli, il cervello manda segnali alla cute al fine di reagire prontamente ad essi. Questi segnali riguardano non solo le “reazioni” (o riflessi) di difesa, ma anche l’attivazione del sistema immunitario, dell’infiammazione e di altre risposte che l’organismo usa per difendersi da elementi/agenti ostili. L’intensità di queste risposte varia a seconda dell’agente ed a seconda dell’individuo, e questa relazione cute-sistema nervoso può talora essere responsabile della comparsa di manifestazioni cutanee anche in assenza di un vero e proprio “pericolo” per la cute, ma semplicemente attivate da situazioni percepite come di “pericolo”, quale lo stress.

alla comparsa della malattia od al suo peggioramento. La dermatite seborroica è un’altra patologia con un forte legame allo stress. Si presenta con chiazze rosse con squame seborroiche in sedi caratteristiche (cuoio capelluto, glabella e sopracciglia, solchi naso-genieni, area presternale), che tendono a ripresentarsi con i cambi di stagione inverno-primavera e estate-autunno, oppure in caso di stress psico-emotivo. Seppure raro, alcune forme di orticaria sono risultate puramente legate a stress, rappresentando in tali sporadici casi una vera e propria malattia psicosomatica. Questi sono solo alcuni esempi, ma ve ne sarebbero tanti altri atti a dimostrare il forte legame tra stress-sistema nervoso-cute.

Che accorgimenti si possono tenere per prevenire queste patologie?

Pochi provvedimenti preventivi sono efficaci, in quanto non è semplice poter valutare e prevedere quanto e quale stress possa portare alla manifestazione cutanea. Inoltre nessuno ambisce a “stressarsi”, per cui gli episodi che generano stress avvengano che lo si voglia o no! Sicuramente imparare a gestire la propria emotività e lo stress può rappresentare un aiuto anche sul piano dermatologico.

Quali sono alcune patologie che possono insorgere a livello epidermico in caso di stress?

Dato il legame cute-sistema nervoso, diverse patologie sono modificate nella loro presentazione o nel loro decorso dallo stress. Spesso esistono condizioni “predisponenti” proprie del soggetto, ma non sufficienti a fare manifestare la patologia.

Situazioni di stress, aumentando la reazione infiammatoria e stimolando alcune componenti cellulari presenti nella cute, possono determinare la comparsa della patologia. Un esempio “classico” è rappresentato dalla psoriasi. La psoriasi è una comune patologia della pelle che si manifesta con chiazze e placche eritema-desquamative. Le cellule della cute si moltiplicano più in fretta, la pelle diventa più spessa e arrossata e tende a ricoprirsi di squame. Questa reazione, che in condizioni fisiologiche rappresenta un meccanismo di riparazione della cute, più intensa in soggetti predisposti e talora esacerbata da stress emotivi o ambientali, porta alla comparsa delle lesioni sul corpo, spesso accompagnate da disagio psicologico che aggrava ulteriormente la situazione. Certamente non tutte le eruzioni della psoriasi sono legate a stress, ma sicuramente eventi particolarmente stressanti portano in soggetti affetti

E invece per curarle?

Esistono terapie specifiche per le diverse patologie cutanee, e queste solitamente rappresentano la “Prima linea” di trattamento. In alcuni casi in cui la correlazione con lo stress risulti particolarmente rilevante per la manifestazione cutanea, adeguate terapie psichiatriche possono aiutare a limitare le manifestazioni. Ovviamente queste situazioni vengo valutate e decise caso per caso.

nb modena

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corpo e benessere

a cura di Serena Arbizzi

La miglior difesa?

Il sesto senso L’esperto Alessio Baccaro prende per mano i lettori e soprattutto le lettrici di Nb aiutandoli a capire come prevenire o reagire ad un agguato

N

essuna donna deve accettare di rimanere vittima di atteggiamenti

aggressivi che mettono a repentaglio la sua incolumità.

Per questo, in molte città, sono sempre più diffusi i corsi di autodifesa indirizzati alla fascia femminile della popolazione: è sempre più utile conoscere questi strumenti, e l’utilizzo di alcuni ac-

corgimenti che possono aiutare le donne in situazioni di difficoltà o affinchè possano prevenire i pericoli. E molte donne stanno iniziando a prendere coscienza dell’importanza di queste tecniche. Nb ha chiesto ad un maestro di autodifesa, Alessio Baccaro, di fare il punto della situazione nel campo dell’autodifesa femminile.

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corpo e benessere per donne – racconta Baccaro - molto spazio è dato ai princìpi dell’autodifesa, alla prevenzione (come evitare le situazioni di rischio personale), agli aspetti legali e penali, allo studio delle situazioni reali e all’ analisi delle componenti psicologiche di un eventuale aggressore, semplificando e classificando i principali tipi di aggressione e tentativi di violenza in piedi, da seduti, a terra, illustrando le migliori tecniche di difesa possibili, senza trascurare comunque gli aspetti teorici fondamentali sulla prevenzione e sulla legittima difesa.

La parte operativa del programma tratta le fondamentali difese, partendo dai tipi più comuni di aggressione, fino a situazioni anti-rapina, anti stupro, aiutando le partecipanti a superare gradualmente la paura psicologica di dover fronteggiare un malvivente, imparando quindi a gestire le emozioni e lo stress con l’utilizzo di specifiche tecniche di respirazione e di rilassamento”.

Quali sono alcune regole da tenere in mente?

«La prima regola è sempre la prevenzione. – spiega Baccaro - Sviluppare il senso del pericolo ed evitare a tutti i costi di correre rischi inutili è una sana abitudine che, una volta appresa, diventa praticamente automatica e può valere molto più di tanti corsi. Allenare e potenziare quel “sesto senso” che gli animali hanno conservato in modo istintivo e che il genere umano, in particolare nelle nazioni più ricche, ha progressivamente perso. Importante delineare i profili psicologici di varie tipologie di aggressori, evidenziando i loro tratti caratteristici, i loro punti deboli (vulnerabilità) e il comportamento da tenere nelle varie situazioni in relazione a chi ci si trova davanti. Inoltre per ogni tipologia di ambiente che si frequenta, bisognerebbe essere in grado di sapere: quali sono le caratteristiche e la tipologia dell’ambiente; come poter limitare i rischi con la difesa passiva e attiva; come identificare le possibili vie di fuga per porsi in salvo; come attribuire il giusto livello di rischio in base alla regola dei colori (bianco, verde, giallo, rosso)»

Alessio Baccaro in pillole Scorrendo il curriculum di Baccaro si riscoprono diverse

È inoltre Maestro e Direttore Tecnico Spe

discipline in cui è esperto. Qualche esempio? Alessio è

cial Tactical System 5° grado, Maestro di Krav Maga,

istruttore di sicurezza e Difesa Personale civile, è opera-

Kapap, Lotar, 5° grado, di Kickboxing 5° Grado (Iaksa

tore esperto in Criminologia e Scienze Forensi; è consu-

Federation), di Arti Marziali Multidisciplinari.

lente per la Polizia di Stato

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Security Analist & Consultant; è presidente e direttore

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di Black Eagle Security Agency, agenzia di consulenza

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e formazione.

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nb modena

salute

a cura di Sara Zuccoli

Fecondazione assistita,

tra legge e difficoltà Alla scoperta delle tecniche per aiutare la natura a fare il suo corso

P

arlare di fecondazione assistita non è facile, per tanti motivi: primo, c’è una com-

plicata questione legale e burocratica che regola questa materia e, secondo, chi ricorre alla fecondazione assistita ha – nella maggior parte dei casi – difficoltà che lo portano a non essere in uno stato psicologico ottimale. A ogni modo, si definisce fecondazione assistita tutto l’insieme delle pratiche mediche che consentono di procreare al di là del rapporto eterosessuale.

Fecondazione assistita: quando

Tendenzialmente, si può scegliere di percorrere la strada della fecondazione assistita quando la natura “fa fatica” a compiere il suo corso.

dopo almeno un anno di tentativi non riusciti. All’estero sono in crescita anche le coppie omosessuali che ricorrono alla fecondazione usando ovuli o spermatozoi di donatori anonimi per riuscire comunque a diventare genitori. Ad ogni modo, è evidente che il ricorso alla fecondazione è il risultato di uno stato di disagio: «Desidero un figlio ma non arriva», «Sono single eppure voglio diventare genitore», «Siamo una coppia

Sono più di quelle che sembrano le coppie che fanno fatica

omosessuale e non ci è permesso avere bambini» e via dicen-

ad avere un figlio pur desiderandolo, e allora la fecondazio-

do. Ecco perché il tema è delicato: perché lo è l’approccio e lo

ne è la strada che preferiscono, ancora prima dell’adozione,

è il clima di chi si avvicina a queste pratiche.

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nb modena

Il Laboratorio Mendel Genetica Medica è un Presidio Privato Accreditato di esclusiva diagnostica specialistica nel settore della Genetica Medica

COSA FACCIAMO: Analisi diretta del patrimonio genetico in ambito prenatale e postnatale - analisi cromosomica - analisi genica (analisi DNA) Analisi genetiche solitamente richieste nella fecondazione assistita - cariotipo (mappa cromosomica) - analisi di screening del gene della fibrosi cistica - analisi del gene per il fattore V - analisi del gene per il fattore II Analisi di marcatori biochimici correlati a patologie cromosomiche/malformative Test di Paternità Altre tipologie di analisi “correlate”: dosaggi ormonali, PAP test, ecc.

Il personale della struttura è disponibile per richieste e chiarimenti sulle analisi eseguite, tempi, modalità di accesso al prelievo

LE PRESTAZIONI ESEGUITE: Citogenetica Costituzionale: (cariotipo o mappa cromosomica) Citogenetica molecolare: (FISH) all’interno di approfondimenti diagnostici in ambito prenatale e postatalediagnosi di patologie Biologia Molecolare: (Analisi DNA) all’interno dei percorsi di diagnosi prenatale (es. diagnosi rapida in prenatale Biochimica Prenatale: Analisi di screening (Bi-Test) Dosaggio alfafeto proteina Biochimica Postanale: Analisi all’interno di: percorsi di fecondazione assistitagravidanza e loro problematiche (es. poliabortività ecc.)

A completamento del servizio offerto il Laboratorio Mendel, nella figura del suo Direttore, è in grado di fornire la Consulenza Genetica al dato analitico

Il personale laureato è disponibile per eventuali chiarimenti in relazione alla metodologia usata ed al significato analitico dell’esame

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salute

Che cosa dice la legge italiana?

In Italia, la fecondazione assistita è regolata da una legge complessa, oggetto di referendum e di revisioni anche da

“In vivo” e “in vitro”

La fecondazione assistita si definisce “in vivo” quando l’ovulo viene fecondato all’interno del corpo della donna (è il caso, ad esempio, dell’inseminazione artificiale); è invece “in vitro” quando il contatto tra i gameti avviene in provetta e l’impianto è successivo. Vediamo nel dettaglio di che cosa si tratta. Nel primo caso, l’inseminazione artificiale serve per

parte della Cassazione: la numero 40 del 2004. Le tecniche di fecondazione sono aperte, secondo l’articolo 5, alle «coppie maggiorenni di sesso diverso, coniugate o conviventi, in età potenzialmente fertile, entrambi viventi»: niente coppie omosessuali, niente minorenni, niente single, niente anziani.

All’estero molte di queste frontiere sulla fecondazione sono state abbattute, aprendo anche a omosessuali e single di poter procedere all’inseminazione artificiale.

imitare quello che succede nell’utero, e cioè si limita a facilitare l’ingresso degli spermatozoi nel luogo giusto al momento dell’ovulazione. Lo spermatozoo, in sostanza, viene spinto nel luogo migliore in cui può procreare. Quando l’inseminazione si fa con lo sperma del partner della donna interessata,

Costi

Secondo una recente ricerca sulla procrea-

allora la tecnica si chiama inseminazione artificiale coniugale.

zione medicalmente assistita (Pma) condotta

Quando invece lo sperma non è del compagno (perché non è

dalla Commissione parlamentare d’inchiesta

in grado di produrre sufficiente sperma o quando semplice-

istituita ad hoc, una fecondazione assistita in

mente non è un uomo) allora si cerca un donatore anonimo.

Italia costa in media 12.300 euro: il minimo

Ed ecco allora che si ricorre all’inseminazione cosiddetta da

si registra in Emilia Romagna (6500 euro) e il

donatore. La tecnica “in vivo” è quella più cercata perché è

massimo in Lombardia (15.900 euro). Perché

la più diretta: purtroppo non sempre è efficace, e allora si ri-

alle sedute in sé occorre aggiungere le visi-

corre alla soluzione “in vitro”. In questo caso l’ovulo viene fe-

te, le ecografie, gli esami del sangue e tutto il

condato fuori dall’utero, in laboratorio. Soltanto dopo essere

ricco corollario che sta intorno a questa pra-

stato fecondato, il pre embrione viene impiantato nell’utero.

tica. Ogni anno, sono circa 50mila le donne

Anche in questo caso si può ricorrere a donatori, se lo sperma

che ricorrono a tale pratica, sempre secondo

o gli ovuli della coppia interessata non sono sufficientemente

l’indagine condotta nel 2012 (ultimi dati ela-

attivi. La statistica, nel caso della fecondazione “in vitro”, è

borati a disposizione).

decisamente favorevole: sei donne su dieci realizzano così il loro desiderio di maternità.

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nb modena

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stili di vita

L’anziano ritrova la sua famiglia:

i centri diurni

Focus sul progetto Asp nel modenese: micro residenze per tutti

N

on chiamatele case di riposo. Un centro diurno è molto di più: diventa uno stile di vita, un posto in cui stare per ritrovare una propria dimensione,

un’assistenza collettiva, un punto di ritrovo. Per poi tornare dalla propria famiglia. I centri diurni sono nati, in Italia, negli anni Settanta: sono inizialmente luoghi di ritrovo e poco più.

La famiglia

L’obiettivo di un centro diurno, a ogni modo, è quella di far

Come i moderni circoli Arci, per dire. Solo che poi diventano

rimanere l’anziano all’interno della propria famiglia. Durante

qualcosa di molto più grande, a diffusione nazionale. Oggi i

il giorno, la persona viene assistita non tanto nell’ambito sa-

centri diurni sono strutture il cui obiettivo è quello di offrire

nitario (ci si limita a patologie tipiche della terza età) quan-

un’assistenza personale e relazionale alle persone anziane,

to piuttosto nell’ambito relazionale. Niente più anziani soli

nelle fasce orarie in cui i parenti non possono occuparsene

a casa, per dire: ma solo anziani che si rapportano ad altri

o non sono in grado di garantirla. Il centro diurno è il posto

anziani giocando a carte o stando fuori all’aperto quando il

in cui un malato trova le cure sicure dei professionisti e in

tempo lo consente. Il servizio dei centri diurni, a Modena, è

cui l’anziano è certo di poter ritrovare se stesso e la propria

rivolto a persone che hanno più di 60 anni, che sono solo

dimensione. Per poi ritornare a casa per la notte e per le feste,

parzialmente autosufficienti, oppure ad adulti con patologie

in una cura a metà tra il familiare e l’amicale.

assimilabili a quelle della terza età.

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nb modena

a cura di Sara Zuccoli

Nell’attribuzione di questi fondi si è deciso di utilizzare alcuni

Il caso modenese: Asp

criteri di priorità quali la massima trasparenza, la tracciabilità delle donazioni, il coinvolgimento dei soggetti che hanno trasferito le risorse finanziarie, la celerità dell’assegnazione dei

Nel modenese, l’Azienda dei servizi alla per-

contributi e della loro finalizzazione. Abbiamo ritenuto che

sona si occupa proprio di questi casi. I servizi

le micro residenze assistite che Asp realizzerà nel Comune

che vengono offerti dall’Asp – che si esplica

di Finale Emilia, dove Croce Rossa ha un efficiente comitato

in un progetto di grande valore soprattutto

locale, fossero assolutamente meritevoli del nostro contri-

nell’Area nord della provincia – riguardano il

buto». Completamente antisismiche ed ecosostenibili, le mi-

sostegno a domicilio a supporto della famiglia

cro residenze sono composte ciascuna da sei piccoli alloggi,

per consentire il mantenimento dell’anziano o

più uno dedicato all’operatore sociale preposto a regolare

del disabile, il servizio diurno, il servizio di assi-

l’accesso e sorvegliare i residenti. Interamente realizzata in

stenza, la comunità alloggio, gli appartamenti

legno, la struttura comprende una serie di spazi individuali,

protetti, il servizio di trasporto o telesoccorso.

come le camere, assieme a spazi condivisi come la cucina, i servizi igienici assistiti o il soggiorno.

Le micro residenze

Un progetto unico in Italia

getto di punta. Realizzate per accogliere soggetti ancora par-

cole unità abitative ecosostenibili e antisismiche, dotate di

E quello delle micro residenze, per l’Asp, è diventato il prozialmente autosufficienti, le micro residenze si pongono in una posizione intermedia tra la classica residenza protetta e la necessità di dover ricorrere a una badante a domicilio. «Il progetto delle micro residenze nasce da un’intuizione di Asp – afferma il presidente Paolo Negro, tra i firmatari del protocollo con i vari Comuni – e avrà piena attuazione con una struttura per ciascuno dei nove comuni dell’Unione Comuni modenesi Area nord. Crediamo molto in questa nuova forma, flessibile e innovativa di assistenza, che porta concretamente qualcosa di nuovo nel panorama regionale. Il nostro impegno sarà davvero intenso per realizzare e gestire tutte le strutture

Si tratta – di fatto - di un modello unico in Italia, fatto di pictutti i sistemi attivi e passivi per il risparmio e la produzione di energia, con la fornitura di biancheria, la pulizia degli spazi comuni, il telesoccorso e la supervisione di un’ora al giorno per ogni utente da parte dell’operatore. Tutto dietro il pagamento di rette basse, del tutto compatibili anche con la pensione minima. Il progetto include anche orti terapeutici e opere di urbanizzazione.

Le micro residenze sono una realtà anche a Medolla (dove la realizzazione è stata possibile grazia a Rock No war), San Felice (in cui i lavori per “Casa insieme” verranno ultimati entro il mese di aprile) e, appunto, Finale.

con quella qualità del servizio che è la cifra che meglio rappresenta il lavoro di Asp». Il contributo che arriva da Croce Rossa Italiana per la realizzazione della struttura che sorgerà a Finale Emilia, ad esempio, è di 431.433,55 euro, frutto della raccolta promossa per l’emergenza sisma 2012. «Croce Rossa Italiana – dice Claudio Malavasi, direttore Cri Emilia Romagna – ha raccolto circa tre milioni e cinquecentomila euro da destinare a iniziative a favore della popolazione residente nel cratere del sisma in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.

Il centro di Mirandola

Ultimo in ordine di tempo ad essere inaugurato è il centro diurno di Mirandola, una struttura di carattere semiresidenziale per anziani non autosufficienti. C’è spazio per 25 persone; il centro è aperto dalle 7,30 alle 19 dal lunedì al sabato. Le attività di diagnosi e cura al suo interno sono garantite da medici di medicina generale, attivati al bisogno dagli operatori del servizio. Ma il centro di Mirandola è anche un posto in cui ritrovarsi per fare qualcosa insieme, nella piccola cucina a disposizione oppure negli spazi comuni.

nb modena

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stili di vita

a cura di Sara Zuccoli

Allergie,

un aiuto dalla natura

L’esperta Sonia Verri svela ai lettori di Nb come non farsi sorprendere e sopraffare

I

l naso cola, gli occhi bruciano, gli sternuti non si contano…

Eccola, la primavera, e con essa l’allergia ai pollini. Come sopravvivere a tutto questo? Un aiuto ci viene dalla natura

che ci può sostenere rendendoci più forti e quindi meno sensibili. Chi ne soffre sa benissimo che l’allergia è una reazione esagerata nei confronti di sostanze che invece, per la maggior parte delle persone, sono innocue. La naturopata Sonia Verri insegna come non farsi cogliere di sorpresa. “La strategia che possiamo mettere in atto per limitare il più possibile queste manifestazioni è proprio quella di mitigare lo stato infiammatorio lavorando sul “terreno di base”, cioè sull’intero organismo e sulle sue reazioni. – spiega Sonia Verri - Per ottenere questo la natura ci ha messo a disposizione diversi strumenti, tra cui: l’alimentazione, la fitoterapia, gli oligoelementi, i fiori di Bach”.

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nb modena

a cura di Serena Arbizzi

stili di vita

Oligoelementi

Gli oligoelementi sono dei sali diluiti che fungono da catalizzatori (attivatori) nelle reazioni metaboliche; senza di essi la maggior parte delle reazioni necessarie alla crescita, all’equilibrio fisiologico e alla sopravvivenza non potrebbe avvenire.

L’oligoelemento Manganese ha azione sull’acidosi tissutale e la conseguente predisposizione alle infiammazioni e alle allergie. È un rimedio che agisce in profondità, sul “terreno costituzionale” della persona ed è utile in tutte la manifestazioni “iper”: allergie, dermatiti, artriti, infiammazioni.

Alimentazione

I cibi che ci vengono in aiuto sono quelli in grado di contrastare l’iperacidità tissutale tipica dello stato infiammatorio. Questi alimenti sono principalmente la frutta e la verdura che vanno consumati ad ogni pasto e in quantità doppia rispetto ai carboidrati (pane, pasta, prodotti da forno..) e alle proteine (carne, pesce, latticini, uova).

Occorre prestare particolare attenzione anche alle allergie crociate, infatti molti alimenti contengono sostanze simili ai pollini e che sono in grado di provocare la stessa reazione allergica.

Ecco alcuni esempi di allergie crociate: Graminacee: frumento, pomodoro, kiwi, agrumi, melone, anguria, pesca, ciliegia, albicocca, prugna, mandorla.

Composite: cicoria, tarassaco, camomilla, banana, castagna, sedano, prezzemolo, carota, finocchio, pepe verde, olio di girasole, margarina, miele.

Fiori di Bach

I fiori di Bach sono le essenze di 38 fiori differenti, fortemente diluite, che agiscono contemporaneamente sul sintomo e sull’emozione (lo stato psicologico) che lo ha provocato. In termini moderni diremmo che agiscono sulla “somatizzazione”: il sintomo è l’espressione fisica di un malessere più profondo che proviene dal proprio se’ interiore.

I fiori che ci possono sostenere nella fase aller-

Fitoterapia

gica sono:

Si possono utilizzare con successo diverse piante.

aiuta ad abbandonare gli atteggiamenti eccessiva-

La più nota è sicuramente il Ribes Nigrum le cui gemme

mente critici e ad aprirsi al “buono” delle cose. La

contengono principi in grado di stimolare il rilascio da parte

manifestazione allergica può essere letta, in questo

delle ghiandole surrenali di sostanze ad azione antinfiamma-

senso, come la conseguenza di un atteggiamento

toria, antiallergica ed antidolorifica.

“intollerante” nel confronti dell’allergene.

Il Ribes diminuisce la produzione di anticorpi IgE e frena la li-

Walnut che agisce sull’ipersensibilità: la manifesta-

berazione di istamina, responsabile dell’infiammazione e dei

zione allergica è palesemente una eccessiva sensi-

sintomi tipici dell’allergia. Un’altra pianta, meno nota, è la Pe-

bilità nei confronti dell’allergene.

rilla i cui semi contengono componenti di natura flavonoica

www.dietaenutrizione.it

che hanno eccellenti proprietà antiallergiche e di inibizione della produzione di istamina.

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nb modena

Beech che agisce sull’intolleranza. Questo fiore

Atmosfera rilassante, ambiente sobrio ed elegante, per un centro estetico attento ai piccoli dettagli mirati al benessere

Lo studio e la ricerca della verità e della bellezza rappresentano una sfera di attività in cui è permesso di rimanere bambini per tutta la vita.

Albert Einstein

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viaggi

Messico Cultura, natura, divertimento e relax

Agu Azul

N

on so perchè ma il Messico è sempre stato un sogno per me, e finalmente quest’anno io e la mia amica Sabrina siamo riuscite ad andarci. Abbiamo

prenotato il volo online direttamente con Lufthansa… un breve scalo a Franconforte ed eccoci finalmente a Città del Messico.

Vi racconto la nostra vacanza, che non è stato poi cosi difficile organizzare.

Giorno 1

All’uscita dall’aeroporto, dopo timbro passaporti, visto, e

co. Successivamente abbiamo visitato un piccolo villaggio

ritiro bagagli, c’era l’autista ad attenderci con il cartello con

tipico di questa regione, Chiapa de Corzo, per poi arrivare a

scritto il nostro nome e ci ha accompagnate al nostro hotel,

San Cristobal de Las Casas, dove abbiamo trascorso la not-

l’Holiday Inn. Pulito, bagni spaziosi, bellissima vista dalla

te. La notte a San Cristobal è abbastanza fresca anche perchè

sala della colazione (abbondantissima) sulla piazza centrale,

si trova a più di 2mila metri. Abbiamo fatto subito una breve

e poi comodo per la posizione, che ci ha permesso di fare

passeggiata, e di sera devo dire che non si vede molta gente

un giretto a piedi la sera stessa. Per quel poco che ho visto,

in giro, ma l’atmosfera è veramente particolare

a me Città del Messico è piaciuta, e mi piacerebbe tornare

Giorno 3

per passarci qualche giorno in più.

Giorno 2

Ricca e abbondante colazione e poi partenza per la visita a Zinacatan e San Juan Chamula, qui si può fare un giro

Il giorno siamo tornate all’aeroporto per prendere il volo in-

nel piccolo mercato artigianale, ci sono un sacco di bimbi

terno e siamo arrivate a Tuxtla Gutierrez verso le 13. Lì c’era

bellissimi (che è meglio non fotografare, o almeno chiede-

la guida ad aspettarci, e il tour vero e proprio è iniziato. Ci

re il permesso prima, perchè non tutti lo gradiscono) e le

siamo dirette subito verso una meraviglia naturale del Chia-

mamme con i loro vestiti colorati. Molto particolare anche

pas, il Cañon del Sumidero, è una gola profondissima che si

la chiesetta, con il pavimento coperto da aghi di pino. Nel

percorre in barca, il panorama è molto suggestivo e le foto

pomeriggio abbiamo visitato San Cristobal: non potete

non riescono a mostrare la maestosità delle sue pareti a pic-

perdervi il coloratissimo mercato. Vorrei fare presente una

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nb modena

a cura di Simona Crivelli e Sabrina Zoni

cosa sugli hotel di San Cristobal, in genere le strutture sono in stile coloniale, personalmente a me piacciono moltissimo, ma tenete presente che corrispondono sempre a una categoria più bassa rispetto ai nostri standard, sono molto semplici, i bagni molto piccoli, e quasi sempre senza riscaldamento.

Giorno 4

Ultimo giorno in Chiapas, e non poteva mancare la visita al sito di Palenque, immerso nella vegetazione verdissima, con

Cenote

una sosta lungo il percoso alle cascate di Agua Azul, dove abbiamo fatto anche un bel bagno rinfrescante. La notte l’abbiamo trascorsa sull’autobus, molto comodo (categoria lusso), l’unica cosa negativa era l’aria condizionata altissima, e così abbiamo inaugurato la nostra bellissima coperta messicana comprata a San Cristobal.

Giorno 5

Con l’arrivo a Playa del Carmen possiamo dire che si è conclusa la parte culturale del nostro viaggio. Qui solo relax, svago e soprattutto divertimento! Arrivando dal Chiapas, con la sua atmosfera e le sue tradizioni, a Playa sembra quasi di non essere in Messico, ma questo non vuol dire che non si stia bene: mare e spiagge dei Caraibi, ristoranti con cucine

San Cr istobal

de Las Casas

di tutto il mondo, locali e discoteche sempre aperte.

Giorno 6

Seconda giornata a Playa del Carmen, seconda giornata trascorsa in spiaggia, sul lettino, qualche bagno… anche perchè la sera prima abbiamo fatto le ore piccole…

San Cristobal de Las Casas

amula San Juan Ch

nb modena

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viaggi

Giorno 7

Giorno 10

gio invece abbiamo fatto un’escursione di mezza giornata,

le valigie, questa volta per prendere l’aereo e tornare in Ita-

ci hanno portate in mezzo alla foresta con un furgoncino, e

lia. È stato un viaggio bellissimo, perfetto, non è mancato

lì abbiamo fatto un giro in quadrimoto, un’oretta circa, per

niente: cultura e natura in Chiapas, divertimento a Playa del

poi esplorare un bellissimo cenote, dotate di scarpette, e di

Carmen, relax a Holbox. Non avremmo potuto chiedere di

elmetto con faretto. Il cenote è una grotta, sono numero-

meglio, tutte le persone che abbiamo incontrato, le guide,

sissimi nella regione dello Yucatan, dove però si può anche

il personale degli alberghi, autisti, ecc. sono sempre stati

fare il bagno perchè c’è acqua dolce.

gentilissimi e disponibili, ci siamo sentite come a casa in

Giorno 8

ogni posto che abbiamo visitato, e voglio ringraziare tutti, a

La mattinata l’abbiamo trascorsa in spiaggia, nel pomerig-

Dopo aver fatto colazione con calma, valigie e pronte per

Ultimo giorno in Messico, e con molta tristezza prepariamo

partire da chi ci ha ispirate e ci ha fatto visitare la pagina di Karmatrails. Da li’ tutto è stato perfetto.

l’ultima tappa del nostro viaggio, Holbox. Questa piccola isola a nord di Cancun è in poche parole il Paradiso. L’hotel (La Palapa) bellissimo, sulla spiaggia, tutte le camere sono

Reportage a cura di Simona Crivelli e Sabrina Zoni

vista mare, e la mattina la prima cosa che senti è il rumore delle onde.

Giorno 9

Abbiamo fatto un’escursione per vedere altre isolette vicine, una è Isla Pajaros, dove si avvistano numerose specie di uccelli, con la spigazione della guida, poi un piccolo atollo dove i colori del mare sono incredibili, e poi un bagno in un piccolo cenote aperto. Per finire la giornata ci siamo rilassate ancora un po’ sulla spiaggia dell’hotel e poi sull’amaca fuori dalla nostra camera.

Chiapas

Palenque

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nb modena

ESTATE 2014 ENGLISH SUMMER CAMP!!!!

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incontri

Alcune delle ultime catwalk hanno sdoganato gli accessori non soltanto come caratteristica femminile

i n i m o Gli u o n o c s i r e f e r p e s r o b le‌ 58 

nb modena

a cura di Serena Arbizzi

V

iene considerata il simbolo della femminilità

perché in questo modo il peso non

per eccellenza, a volte anche più dei tacchi

indifferente viene distribuito meglio

alti, i collants o il rossetto. Tuttavia, nono-

su tutta la schiena. È un diktat infatti

stante sia vista come un accessorio iperfemminile che

per chi usa le mega borse, riempirle

contiene in sé tutta la psiche e il mondo delle don-

di ogni oggetto trasportabile: le chiavi

ne, sia per la forma, la grandezza, sia per quello che

non sono solo quelle della macchina

contiene al suo interno, è sempre più frequente notare

e di casa, ma si deve portare sempre

uomini sfrecciare con le loro inseparabili borse. Che si-

anche una copia delle chiavi della casa

ano tracolla, borselli, cartelle professionali come alcune

al mare, dell’ufficio, di casa propria e

case di moda ci hanno abituato a vedere negli ultimi

della mamma. Ma può essere anche

anni, gli uomini preferiscono…

un fattore di comodità. La borsa gran-

quest’accessorio. Perché mai,

de con manichetti, a differenza della

ci si potrebbe chiedere, gli uo-

megaborsa a tracolla, è indubbiamen-

mini non hanno la necessità di

te più scomoda ma viene prediletta

trasportarsi dietro mille ogget-

da chi ama farsi notare. E cioè da chi

ti ma, per uscire di casa a loro

usa la borsa più per attirare l’attenzione

basta avere il portafogli in una

degli altri che per la ca-

tasca e le chiavi nell’altra? Misteri

pienza di essa. La borsa

che fanno parte della differenza

tradizionale con manico

ancestrale tra uomo e donna e che

lungo non è scelta da

abbiamo cercato di sondare insie-

persone che osano mol-

me alla psicologa Mascia Ravetti di

to, anzi, contengono il

Bologna. «L’uomo è di fronte ad una

giusto e non danno mol-

profonda ridefinizione del suo ruolo

to nell’occhio. Potrebbero

nei confronti della donna – dice Ra-

apparire scontate ai più,

vetti – la borsa è un segnale di un’indipendenza ritrovata, ma,

spesso non si notano nem-

soprattutto, di affermazione di un’identità. Del tipo: ‘io con la

meno su un abito elegante

borsa parlo di me, esisto’. Sono sempre di più gli uomini che

o sportivo. Ma servono solo

preferiscono adagiare documenti, carte di lavoro o altri ogget-

per quello per cui sono sta-

ti in un comodo borsello da portare a tracolla, piuttosto che

te inventate: contenere il necessario per quando si esce di casa.

tenere questo materiale semplicemente in mano come l’uomo

Come dimenticarsi dell’intramontabile zainetto, poi? Oggi lo

che non deve chiedere mai che andava così tanto di moda due

zainetto sta vivendo una seconda giovinezza. Il primo approccio

decadi fa imponeva». Ma vediamo di capire chi siamo, a parti-

con questo accessorio avviene sui banchi di scuola, ma anche in

re dal modello scelto di borsetta. «La borsa minuscola, fatta a

età più avanzata può essere riscoperto come un piacevole ri-

baguette, è scelta da chi ama l’ordine e la precisione, è raffinato

torno al passato e, soprattutto, come una grande comodità che

nell’abbigliamento, e molto sicuro di sé. Da cosa traspare tanta

spalma sulla schiena un carico altrimenti

sicurezza? Dal fatto che in questo tipo di borsette di spazio

faticoso».

ce n’è ben poco, il minimo indispensabile per gli oggetti fondamental - prosegue l’esperta – «La borsa enorme a tracolla spesso viene portata di traverso con aria studentesca, anche

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scelti per voi... libri

Un giorno, forse

Inseguendo un’ombra

Franny, carica di aspettative, si

Ci piace, Camilleri. Un bello

trasferisce a New York per di-

sguardo tutto italiano su una

ventare attrice. Si dà tre anni

letteratura di settore che rara-

di tempo per riuscirci: ne sono

mente è così cinematografica.

passati due e mezzo e questa

Questa volta il giallo è am-

ragazza curiosa non ha com-

bientato nel 1400: e la storia

binato nulla, nel frattempo è

è quella di Samuel Ben Nis-

diventata una cameriera ma

sim Abul Farag, di Guglielmo

non rinuncia al suo sogno e

Raimondo Moncada, di Flavio

un giorno inciampa sul palco.

Mitridate. Che sono in realtà la

Sembra la fine ma non è che

stessa persona, che nella sua

l’inizio di quella carriera cerca-

vita assume tre identità diverse a seconda delle

tissima. Ma la vita non è un film. Titolo: Un gior-

vicende che lo travolgono. Titolo: Inseguendo

no, forse. Autore: Lauren Graham. Casa editrice:

un’ombra. Autore: Andrea Camilleri. Casa edi-

Sperling & Kupfer. Pagine: 376. Prezzo: 17,90 euro.

trice: Sellerio. Pagine: 256. Prezzo: 14 euro.

Premiata ditta sorelle Ficcadenti

Storia interessante intessuta con

Andrea Vitali in grande forma:

astuzia. Bei tempi per gente catti-

è un romanzo unico. Ambientato a Bellano all’inizio del secolo, racconta l’arrivo di due sorelle che aprono sul lago un bottonificio. Ma il paese mormora, perché i loro prodotti sono ottimi e costano pochissimo. Qual è il significato del “premiata” di cui fregiano la loro ditta? Misteri su misteri, ci si mette pure l’amore. Titolo: Premiata ditta sorelle Ficcadenti. Autore: Andrea Vitale. Casa editrice: Rizzoli.

Pagine: 340. Prezzo: 18,50 euro

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Bei tempi per gente cattiva

Bella, bellissima la prova di un Premiata ditta sorelle Ficcadenti

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a cura di Sara Zuccoli

va è la storia di una vendetta con radici lontane: un commissario cerca di terminare un giallo, ma un giorno sua moglie scompare.

Come inghiottita da quel libro mai scritto. Il commissario, reduce da un incidente, indaga senza mai uscire di casa grazie ai suoi sottoposti. Ma ne viene fuori una verità fatta di incontri, di guerre e di trame da sciogliere.

Che regalano al commissario la fine perfetta per quel racconto incompiuto. Titolo: Bei tempi per gente cattiva. Autore: Roberta De Falco. Casa editrice: Sperling & Kupfer. Pagine: 312. Prezzo: 16,90 euro.

D

Paolo Chiodi offre numerosi servizi, tuƒ svol con la massima competenzae professionalitĂ a classico negozio di alimentari, ha riaperto i bat-

ten come store innova vo che accanto alla ven-

dita di prodo confeziona abbina le paste fresche o pronte, la possibilitĂ di pranzare in loco o di degustare le eccellenze e le primizie. Il tu o in un ambiente accogliente, curioso, dallo s le pulito ma con de agli ricerca . CosĂŹ LA BOTTEGA DI ORLANDO, DI VIA CAIROLI A SASSUOLO, accoglie oggi i suoi clien .

Il nuovo punto vendita è stato INAUGURATO LO SCOR SO 15 FEBBRAIO ed è stato proprio il sindaco stesso Luca Caselli a presiedere alla cerimonia e a tagliare il nastro. Sindaco che ha poi fa o i complimen a Orlando Orlandi, tolare del negozio, e alla figlia Marzia per l’idea innova va e assolutamente ‘sui generis’ per una ci Ă come Sassuolo, che vede per la prima volta l’abbinamento, con questo s le, di vendita al de aglio e ‘ristorazione’. L’idea ‘partorita’ da Marzia Orlandi è stata affidata a Beauty and Design che, in collaborazione con l’architeÂ?o e designer Paolo Chiodi, nel se ore dell’arredamento per interni ed esterni da 23 anni e €tolare dello studio Paolo Chiodi interni & architeÂ?ure con sede a Vignola, l’ha trasformata in realtĂ . Una realtĂ che funziona, tanto che, come ha raccontato la stessa Marzia Orlandi, ÂŤNei 15 giorni dopo l’inaugurazione le

vendite sono aumentate del 20 per centoÂť.

La voglia di comba ere la crisi proponendo una nuova poli ca di vendita e soluzione originale e a ra va è stato il mo vo scatenante che ha portato Marzia a rivolgersi a Beauty and Design e all’archite o Paolo Chiodi. Comprese le esigenze, misura gli spazi, trascri e le idee nel proge o concreto e realizza i rendering, i lavori hanno avuto inizio e si sono conclusi appena un mese o dopo, proprio in tempo per l’inaugurazione del 15 febbraio. Oggi il negozio presenta un look completamente rinnovato: Lo spazio esposi vo è stato leggermente ristre�o per creare la cucina - spiega l’archite�o

Paolo Chiodi - nonchè suddiviso in diverse aree: la zona vendita con gli scaffali, l’enoteca, il bancone frigo con la pasta fresca da acquistare o quella giĂ coÂ?a da gustare comodamente sedu , l’area con i tavolini e l’angolo relax con i divaneƒ per la pausa caffè. La BoÂ?ega di Orlando ora può quindi organizzare pranzi, aperi vi, degustazioni di vini e di primizie locali, aperi vi tradizioni, serate a tema cosĂŹ come accogliere i clien interessa al prodotto da portare a casa. Beauty and Design e l’architeÂ?o Chiodi hanno studiato nel deÂ?aglio tuÂ?e le soluzioni s lis che che meglio si abbinano con il nuovo concept del negozio. ÂŤLo s le prevalente - racconta ancora Chiodi - è quello provenzale, curato nei minimi deÂ?agli, affinchè sia sobrio, moderno ma con una vena classica. I mobili sono sta faƒ su misura da ar giani marchigiani e anche il banco frigo bombato è stato rives to con doghe per dare con nuitĂ all’ambiente. I colori prevalen sono quelli delle tonalitĂ avorio, ravvivate da sprazzi di verde, colore preferito dai tolari del negozio. Nel suo complesso l’ambiente risulta molto accogliente e offre un clima rilassante, di tranquillitĂ , che richiama la tradizione locale e ben si sposa con la piazza di Sassuolo, una cittadina ‘di casa nostra’ fortemente legata alle tradizioniÂť.

E questo legame lo si ritrova sia negli ‘arredi accessori’ - come una LambreÂ?a d’epoca del tolare che fa bella scena di sè in un angolo dello store - sia nel deÂ?aglio curioso della vetrata interna che permeÂ?e di osservare, dalla sala, quanto accade in cucina. Un modo insomma per tramandare ai curiosi l’arte del cucinare pica delle nostre ‘rezdore’.

Elena Guideˆ

POSSIBILITĂ€ DI ACQUISTARE I MATERIALI DIRETTAMENTE DAL PRODUTTORE RISPARMIANDO COSĂŒ SUI COSTI DI REALIZZAZIONE.

scelti per voi... musica

Arisa va Controvento

NB marzo è per noi il tempo dei bilanci musicali del festival di Sanremo, al quale dedichiamo per interno questa fetta di rubrica. Non perché ci sia piaciuto particolarmente, ma perché resta una bella finestra sulla musica italiana. E allora facciamo i complimenti ad Arisa e alla sua Controvento che ha trionfato; si sapeva che questa canzone dal ritmo per niente nuovo ma molto orecchiabile avrebbe potuto fare bene. Controvento è contenuta nel nuovo album “Se vedo te”.

Sinigallia... va via

È stato escluso dal festival di Sanremo per aver «già suonato dal vivo la canzone»: si è scusato Riccardo Sinigallia, che non ha partecipato alla gara ma che ha portato uno dei brani più belli del festival. Poteva arrivare alla finalissima senza problemi, l’ex dei Tiromancino. “Prima di andare via” è orecchiabile, ha un testo raffinato e poetico ed è cantato con uno stile personalissimo. L’album che contiene la canzone si chiama “Per tutti”.

Renga vive adesso

Vivendo adesso: uno slogan e un inno al presente. Eccola qui, la canzone che per molti doveva vincere il festival di Sanremo. L’ha portata sul palco Francesco Renga, che poi ha accompagnato quel brano dalle grandi richieste vocali con un video eloquentissimo. Una lei e un lui che si incontrano nel presente e che si separano nel futuro. Perché conta solo una cosa: vivere adesso. Poi si vedrà. E l’album? Si chiama “Vivendo adesso”: e come, diversamente?

Frankie Hi Nrg pedala

Pedala, più in fretta, pedala: un ritornello che resta in testa e che racconta tutta la passione dei ciclisti. Non aveva pretese ma era particolarmente gustoso, il rap del cantautore Frankie Hi Nrg, che ha portato a Sanremo, sul palco che lo ha visto nascere, un inno alla libertà su due ruote. Pedala è un singolo inserito nell’album “Essere umani”, presentato a Milano, in cui il rapper racconta di aver «messo a nudo» tanti aspetti di se stesso mai emersi in precedenza.

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stili di vita musica

a cura di Sara Zuccoli

Saranno famosi

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La musica si fa arte: ecco gli Astro VoX Questo quartetto tutto modenese ha già prodotto il primo disco omincia dagli Astro VoX, raffinato gruppo emergente modenese, il viaggio di NB nel mondo della musica. Ogni mese racconteremo la storia di una band, della sua arte e della sua espressione. Partendo, questo mese, dagli Astro VoX, un gruppo che ha già prodotto il suo primo cd con tracce frutto dell’estro e delle idee dei suoi componenti. Testi in inglese, musiche che si mescolano, generi che si sovrappongono, canzoni che cambiano e arrangiamenti ad hoc: il disco d’esordio a caccia di un’etichetta si chiama Art Test, e mai nome fu più azzeccato. Gli Astro VoX sono Alberto “Albo” Bergonzini, 19 anni, voce e basso, Pietro “Peter Blackbird” Braglia, 19 anni, chitarra e cori, Davide “Desi Broosco” De Silvestri, 18 anni, batteria, Daniele “Den” Borghi, 19 anni, tastiere. A questi quattro, che rappresentano la formazione tradizionale, si aggiungono altri amici che collaborano occasionalmente tra cui Marco Menozzi, 19 anni. L’idea di base degli Astro VoX è che «un genere non può prevalere sugli altri»: e allora ecco che nascono così tracce in cui la musicalità si fonde alle parole e si mescola con generi di varia ispirazione. Dopo la prima fatica discografica, adesso gli Astro VoX si vedono in giro dal vivo: fuori dallo studio di registrazione per presentare il frutto delle loro fatiche. Il 17 marzo l’appuntamento è al Red Lion pub di Modena alle 21.30, nell’ambito del Rock Lion Contest arrivato ai quarti di finale. Si passa con il voto della giuria e del pubblico. E allora in bocca al lupo, Astro VoX.

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scelti per voi... film

Cuccioli- il paese del vento

C’è un posto al mondo dove tutto funziona con il vento. È Soffio, il paese dei Cuccioli: chiamati, in questo bel film di animazione, ad una prova importante. Salvare l’energia della propria vita (il vento, appunto) è l’obiettivo dei Cuccioli, una curiosa banda a colori di piccoli animaletti tutti amici. L’antagonista è Maga Cornacchia, che desidera spegnere la girandola di energia per rendere Soffio un posto inabitabile.

In uscita: 27 marzo.

La luna su Torino

Film interessante che evoca i libri di Andrea De Carlo. La luna su Torino racconta la storia di un universitario che si barcamena tra studio e lavoro, di un’impiegata di un’agenzia di viaggi che non viaggia mai ma vorrebbe farlo, e il loro amico 40enne che li ospita e che non ha mai lavorato un giorno in vita sua. Sullo sfondo di una Torino bellissima: il film ricorda che la città si trova sul 45esimo parallelo, a metà esatta tra il gelo del polo nord e il caldo equatoriale. In uscita: 27 marzo.

The special need

Romantico anche se non sembra: questa pellicola racconta la storia di Enea, affetto da autismo. Questo ragazzo sente un bisogno particolare: quello di un rapporto sessuale. E tutto il film è incentrato sull’avventura che Enea vive insieme agli amici per andare alla scoperta di una cosa che non è affatto banale come si vuole fare credere: il sesso. In uscita: 2 aprile

Divergent

Attualissima, questa pellicola gioca tutto sulla diversità. In un mondo fantascientifico del futuro (non così lontano, forse), l’umanità si trova divisa non più per stati o culture ma per caratteri. Ci sono tratti di personalità che si collocano in un certo gruppo e altri tratti che servono a un altro. Tutto comincia quando nasce una stirpe di “divergenti”, persone che non hanno caratteri ascrivibili ad alcun gruppo. E l’azione comincia quando la società sceglie di eliminare i divergenti. In uscita: 3 aprile.

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Audi Zentrum Modena Via Emilia Est, 1044 - Modena - Tel. 059/2930010

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Via Emilia Est, 1401/A Tel. 059.280334 - Fax 059.2861708 Chiuso i festivi e lunedĂŹ mattina

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1 - Porta Oliera linea LIKE FOOD. Sacchino con all’interno, un divisore/ supporto in fibra di cellulosa lavabile, rigido e con impugnatura, adatto a contenere olio, aceto, sale e pepe. Realizzata nei quattro colori base di Essent’ial bianco, avana, grigio e nero.

Lavabile in lavastoviglie o in lavatrice a 30°.

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COMPAGNIA DEL TABACCO Zebra e Coccodrillo sono tessuti originali Ken Scott del 1960 che aumentano il valore dell’intera collezione realizzata in metacrilato colato puro. Vassoi e accessori per la tavola acquisiscono un’eleganza di altri tempi reinterpretati in chiave moderna.

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Disponibili in due misure 5 - Vassoi rettangolari decoro Zebra bianco su bianco.

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Cuscino cm. 42x42 in jacquard con marabò e logo in cristalli Swarovski. Varianti colore: beige, cipria e salvia.

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4 - Ambiente personalizzato con patchwork decorato digitale 5 - Ambiente con stufa a formelle personalizzate, diverse possibilitĂ grafiche.

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Tutti i prodotti del catalogo STONE JEWELS sono realizzati su vera pietra naturale.

SERIE SECRET I decori della serie Secret, sono realizzati artigianalmente www.arezia.it

seguendo l’antica tecnica delle acqueforti, un’antichissima lavorazione che consente di ottenere un bassorilievo di grande effetto sulla pietra.

SERIE ELEGANCE I decori della serie Elegance si ottengono con una particolare lavorazione che permette di

ottenere un disegno delicato ed elegante.

SERIE GLAM I decori della serie Glam si ottengono con una particolare lavorazione che permette di ottenere un disegno moderno ed elegante, adatto per ogni ambiente.

GAMBARELLI FLASH Una cascata di polvere di stelle… questo e’ la serie flash Del gruppo Ceramiche Gambarelli.

L’affidabilità del gres porcellanato per un prodotto di grande tendenza, molto hi..tech, ma idoneo a vestire tutti gli spazi creati dall’architettura e dall’interir design.

Nei formati 60x60 e 30x60 levigato e rettificato. Colori “starlight black”, ”brilliant brown”, “sparkling silver”.

WHITE. Corredati con decori da pavimento e rivestimento e mosaici che rendono la linea unica.

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LE MAIOLICHE Il sapore delle vecchie maioliche vietresi viene riprodotto dal gruppo Ceramiche Gambarelli nel formato 15x15.

Con bordi irregolari che rendono il prodotto ancora più “manuale”. Nei colori: blu/azzurro, bianco, tabacco/rosso, verde, metal e multicolor. Corredata di decori, listelli e mosaici.

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Via Bologna, 55 (zona Fratelli Rosselli) - MODENA Tel. 059 350038 - Fax 059 344446 - info@tondelli.it - www.tondelli.it

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Testi a cura di Lorena Incerti

fashion

incontri

La moda ai piedi: Barbara Ferrari A tu per tu con l’ “artista delle scarpe”

H

a una sua linea, una sua proposta precisa per la moda, conosce le tendenze ed è la prima a lanciarle. Se di scarpe dobbiamo parlare, una puntatina in via Taglio

a Modena al negozio di Barbara Ferrari bisogna farla.

Gran parte dei suoi prodotti è totalmente made in Italy, c’è in questa ragazza una continua ricerca del bello, del trendy, della moda raffinata. Barbara Ferrari ha aperto il negozio di Via Taglio alla fine degli anni Novanta e nel corso degli anni è diventato il punto di riferimento per chi cerca il meglio al giusto prezzo.

Successivamente è nato anche un outlet con prezzi davvero interessanti per andare incontro alle esigenze di tutti.

Ecco allora che guardando la vetrina di via Taglio scopriremo quello che vorremmo avere ai nostri piedi, dallo sportivo all’elegante, nella primavera ormai alle porte. Con una novità.

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nb modena

a cura di Sara Zuccoli

Barbara, partiamo dalla novità: in vetrina spiccano le scarpe

Andremo sui tacchi?

da sposa.

«Certo, con il tacco sottile sulla punta sfilata per quanto riguarda

«Da un anno ho inserito nelle mie proposte per le clienti anche

l’elegante (decollettè, chanel sandali..) e con i tacchi grossi con la

le scarpe da sposa. Devo dire che, c’è davvero molta richiesta:

punta tonda per quanto riguarda le scarpe per il quotidiano, che

scarpe alte, basse, ballerine, decolleté con il tacco a spillo. Oltre

devono essere più comode. L’altezza dei tacchi sarà ridimensio-

ai modelli già pronti, è possibile avere modelli personalizzati su

nata in quanto essendoci meno plateau il tacco sarà di conse-

misura. Ricevo molte soddisfazioni, in questo ambito».

guenza più basso. Ci saranno molte scarpe dalla linea maschile (francesine, mocassini, stivaletti) non mancheranno comunque le

Andiamo verso la primavera: che cosa avremo ai piedi nei

sneakers pitonate, colorate, con catene o strass ».

prossimi mesi?

Le tendenze di questa primavera estate 2014 sono varie: dai sandali sportivi alle ballerine, dalle zeppe sapientemente decorate ai texani e agli stivaletti allacciati. Le più giovani, adesso, cercano l’anfibio Dr Martens, tornato di moda dopo tantissimo tempo, oppure la classica Clarks dalla forma inconfondibile. Oltre alla mia linea, ho un assortimento di brand importanti: Twin-set, Liu.jo, Dr Martens, Clarks original, Stokton, Emanuela Passeri».

E sulle forme, che cosa ci piacerà?

«Sta tornando con decisione la punta nelle decolleté, proposta nel mio negozio già da due stagioni, perché nel mio lavoro è importante precorrere i temi della moda, per essere pronta quando la richiesta “schizza alle stelle”. Le Chanel, modaiole ed eleganti, saranno il “MUST” di questa primavera 2014. Vedremo anche lo stivaletto texano rivisitato con la punta tonda.».

Di che colore si tinge la primavera?

«Il nero ed il bianco saranno sicuramente i colori dominanti della primavera 2014. A loro verranno associati tutte le gamme di colore. Lo stivaletto si potrà trovare in diverse nuance. L’oro e l’argento saranno i colori neutri dell’estate.

Quali sono i materiali che andranno per la maggiore?

Pubbliredazionale a pagamento

«La pelle, senz’altro. Non rinuncio mai, ad ogni modo, a un tocco di vernice: offre eleganza e stile. Alcuni colori però, sono più accattivanti realizzati in camoscio, che aiuta sempre la calzata in quanto è un materiale più morbido.»

barbaraferrarishoes via Taglio 22/f barbaraferrarishoes.com orario: 9.15/12.45 - 15.30/19.30 giovedi: 9.15/12.45 - sabato: 9.15/19.30 domenica: 16.00/19.30

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fashion

fashion kids Tutti i colori della primavera

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Kids Freedom Sandalo beige con listini che abbracciano la caviglia.

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Top in voile di cotone stampato con scollo e maniche arricciate ed elastiche e grande fiocco blu applicato. Il tessuto è esclusivo e realizzato a mano nei laboratori interni.

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Pois, strisce, animalier..basta che siano colorati. La primavera dei bambini ha i toni dell’azzurro, del verde, della festa. Dei fiori che in questo marzo ormai iniziato riempiono il cuore. E la moda per i più piccini si sbizzarisce: dalle calze colorate a quelle zebrate, tutto ricorda la festosa armonia della rinascita primaverile. Passando naturalmente per i colori accesi che a sinistra trasmettono energia. Come il camicia Euro 22.90 verde acqua o l’azzurro mare. pantalone Euro 24.50 E c’è già profumo d’estate. scarpe dal 24 al 36 Euro 52.50

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fashion

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Completino due pezzi per l'estate.

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Il pantaloncino e le piccole rouche sullo scollo sono realizzati in un nuovo tessuto plumetis grigio perla.

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a sinistra T-shirt Euro 12.90 jeans Euro 24.50 ballerine dal 28 al 38 Euro 49.50 a destra Vestito Euro 25.50 stivali da pioggia Euro 21.90 DU PAREIL AU MĂŠME

primavera - estate 2014 Baby Pets Infratito in gomma con stampa scimmia.

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KORALLINE

Abito con tessuto operato lurex e spilla in gros-grain.

ANNA RACHELE

ANNARITA N

GAZÈL

i colori della primavera

colori soft, dal verde acqua al rosa pesca

EEONORA AMADEI BLUGIRL

Delicati e modaioli, i colori di questa primavera alle porte sono quelli dei frutti: la pesca, dolcissima e assolutamente da avere. Ma anche il giallo cedro o il verde lime. Tutti in rigorosa tonalità pastello che si applica anche agli accessori. E anche gli articoli per la casa non sono da meno: pallini bianchi su fondo azzurro, con un delicato stile retrò, sono quello che vedremo più spesso in questa primavera già ampiamente cominciata. E l’azzurro? Quello c’è sempre, perché rappresenta il più sobrio gusto di una stagione da tenere addosso.

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Trend Edition "Cookies & Cream" Una linea di prodotti dalle sfumature delicate.

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OPS!Studs Watches 6 borchie in acciaio, applicate a mano, sul cinturino di silicone, conferiscono all'orologio una forte identità glam-rock e punk fashion. Quattro varianti colore, nero borchie gold, carne borchie gold, bianco borchie gold e amaranto borchie gold. € 48,00 OPS OBJECTS

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Bracciale BLUGIRL

CLIPS MORE

ANNA PRANDI

L'acquamarina, è il colore top dell'estate!

JEI Ò

Abito

FRENCH CONNECTION sciarpa

CENTOPERDUECENTO

CRISTINA GAVIOLI COLLECTION

Borsa

ANNARITA N BARBARA FERRARI SHOES

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Pull con inserti di seta sulle maniche e frange sull’orlo CRISTINAEFFE

fashion

Borsa di paglia GAZÈL Sandalo APEPAZZA

Abito con frange e decoro pietre sulle spalline.

ANNA RACHELE

Borsa JUCCA

frange

BLUMARINE

un pò hippy, in pò squaw, le frange fanno da padrone su abiti e accessori

borsa con frange ANNARITA N

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CHANEL

Mettetele ovunque, basta che le mettiate: le frange saranno il must della stagione. Da mettere sulle borse, sfilacciate e modaiole al punto giusto. Ma anche in coda a un vestito che diventa così più aggressivo senza mai essere volgare. E ancora, le frange sono perfette anche per finire una cintura; qualcuno, addirittura, le interpreta bene sotto a un maglione. La parola d’ordine è sfilacciare, allungare, sfilare. Se non sui capelli, almeno nei vestiti. Imperverserà, nei vari toni estivi, anche l’abito tutto frange, che segue i movimenti del corpo e attira gli sguardi. Per stupire con gusto.

Blusa in pizzo di cotone operato con frange sull’orlo TWENTY EASY KAOS

CRISTINA GAVIOLI COLLECTION

Mini abito in rete di maglia con frange sull’orlo TWENTY EASY KAOS

BLUMARINE

Io non so chi abbia inventato i tacchi alti ma tutte le donne gli devono molto Marilyn Monroe

Geneve Modena via Farini, 31 - Tel. 059.223215

fashion t-shirt in jersey con davanti In raso di seta stampata EAN 13

borsa CHANEL

art gallery pennellate di moda con paesaggi, figure pop e astratte.

Una maglia con il duomo di Firenze?

Una borsa con una galleria di colori?

Non sono più sogni ma realtà da indossare: questa primavera imperversano le stampe. Con monumenti, scorci, quadri: perché l’arte è diventata qualcosa da indossare con garbo. Elegantemente, senza strafare: sopra una maglia che osa, sotto ci deve essere un jeans classico. E il look sarà quello di chi non può passare inosservata. Con stile, naturalmente.

Non mancheranno, ad esempio, trench e cappottini “macchiati”, con un tocco artistico che evoca Pollock: sarà amore a prima vista.

maglia con stampa MISS MISS

BLUMARINE

decolletè BLUGIRL

Cappello Euro 12.99 CLAIRE’S foulard in seta stampa floreale ANNA RACHELE

borse BECATÒ

CHANEL

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Abbigliamento donna

Collezioni esclusive per donne uniche

Siamo presenti su

Via Dei Gallucci, 1/A - Modena - Tel. 059.236694

fashion

mini abito in maglia con fantasia micro jacquard TAVIANI

nomade

rsi fondono tra pe Motivi da sogno un talli colorati in le, murrine e cris e igio che esprim palcoscenico gr ni. azio romantiche sens ar ce" di Ayala B La Hip "Capri er asia della design nt fa e o tr es a ix m di mondo prezioso israeliana in un le bi mpo e in un no te a nz se za an eg el isierata femminil capriccio di spen stesso unica e mpo tà: inedita e al te inconfondibile.

dalla stampa tribale al kimono ricamato...suvenir dal mondo!

BLUGIRL

Fiori, animalier, cinture: la primavera sarà all'insegna di uno stile "nomade", un po' zinagaro e un po' gitano. Bello e potente perchè evoca la strada, la musica, la passione e l'intensità. Ed ecco allora che gli abiti floreali dai colori accesi arrivano fino ai piedi, e le cinture sono indispensabili per spezzare un look speciale e attraente.

Largo anche a borse extralarge e a gioielli ben visibili, tutti da portare e da mostrare.

GAZÈL

collezione "Shimmer" by DORI CSENGERI

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ciabatta CASTANER

caftano in viscosa stampa floreale con bordo a contrasto.

KAOS blusa di seta con inserto pizzo e maxi gonna in seta stampa zebra ANNA RACHELE

fashion Infradito APEPAZZA

Orecchini CLAIRE’S camicia senza maniche in viscosa TWENTY EASY KAOS

Tribal Africa in versione grafica... la savana, le stampe africane, le perle masai...

blusa in seta con scollo decorato da pietre colorate su jeans skinny ANNA RACHELE JEANS

abito blu lungo JUCCA

Abito lungo KORALLINE

PYAAR

Abito DESIGUAL Sandalo Africa con cinturino alla caviglia CASTANER BECATÒ

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fashion

giacchino taglio chanel in jeans decoro passamanerie sui profili CRISTINAEFFE shorts in jeans con applicazioni charms e Swarovski Elements EAN 13

ELEONORA AMADEI

t-shirt in cotone con applicazioni su gonna in jeans con catena decorative ANNA RACHELE JEANS

denim non solo jeans

Abito DESIGUAL 88

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passepartout perfetto per tutte le stagioni e tutti i look.

ANNARITA N

CHANEL

Non chiamatelo jeans: o meglio, chiamatelo così, ma indossatelo in tutti i modi possibili. Perché il denim è molto di più: è una blusa abbottonata, è un pantalone classico, è una giacca colorata di un tessuto che non si sporca mai, che si può strappare, macchiare o colorare e mantiene sempre il suo fascino. Non solo: il denim in questa primavera riuscirà ad essere anche elegante, con canottiere a frappe perfette per un look retrò e tutto da guardare.

Nel classico blu, naturalmente; anche se la versione nera dice sempre la sua.

Jeans LE ROCK

fashion Unisex colorato e innovativo. Orologio Evolo One diponibile in sette differenti colori.

EVOLO WATCHES

Ispirazione navy per le nuove proposte Spring Summer 2014 Ispirazione marcatamente mariniere per le nuove proposte Haikure, che puntano sul contrasto cromatico creato dall’alternarsi del bianco e del blu per un pattern che fa della riga il suo punto di forza.

camicia in jeans patchwork TWENTY EASY KAOS bracciale OPS OBJECTS CRISTINA GAVIOLI JEANS

la tendenza più cool ?

Il patchwork denim!

Gilet in denim con effetto used.

Pantaloni boyfriend in denim Euro 132.00 HAIKURE giacchino in jeans con baschina KAOS

Sandali ANNARITA N

abito lungo JUCCA KORALLINE

abito 5PREWIEW nb modena

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fashion OBS OBJECT "Carillon Collection" Collana in acciaio, smalto nero e cristalli.

S'AGAPÒ

bijoux Bracciale rigido e collana di perle CHANAEL

Collana BLUMARINE

OPS!NUDctioEn, il nuovo tennis colle ma. bracciale con l’ani

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Un nuovo “must have” per la prossima primavera/estate 2014 by OPSOBJECTS. Un’anima coloratissima e luminosa di 31 preziosi cristalli SWAROVSKI Elements incastonati in fila, su una montatura nelle stesse nuance, avvolta da un corpo trasparente che ne svela i mille riflessi. Reinterpretazione di OPS!TENNIS, best seller dello scorso anno con oltre un milione di pezzi venduti e al polso di altrettante fan.

Euro 22

"Brigitte" Collana e orecchini in argento, galvanica oro e onice nero.

BROSWAY

Luccicano, sono importanti, sono dorati e molto spesso diventano i protagonisti di tutta una mise. Stiamo parlando dei bijoux primaverili che saranno il must dell’abbigliamento. Accessori imperdibili: nella versione da collo con perle e pietre, o in quella da mani con fiori impreziositi da swarovki. Per una primavera che fiorisce addosso.

Anello argento placcato oro giallo con fiore con zirconi, smalti e quarzo rosa.

Euro 280 MISIS

bracciale rigido in metallo dorato con decoro cristalli CRISTINAEFFE

Collana con pietre rosa GAZÈL

fashion

mi piace!

RIHANNA DICHIARA SULL'EDIZIONE AMERICANA DI VOGUE :

"TUTTI I MIEI GIOIELLI SONO FINTI, SONO DI CLAIRE'S"

news

Motivi e Sony Music lanciano MOTIVI LOVES MUSIC, il primo talent musicale on-line tutto al femminile.

Per partecipare al talent, ogni cantante, solista o accompagnata da una band, potrà filmare la propria performance mentre canta una cover o un brano inedito e condividerla sul sito www.motivilovesmusic.com fino al 13 maggio 2014.

Tra i primi 100 video votati sul sito e attraverso i social network, una speciale giuria selezionerà le 8 finaliste che si sfideranno in una serata live in presenza della madrina del concorso, l’artista Alessandra Amoroso. La prima classificata vincerà un video clip prodotto da Sony e 1.000 euro di guardaroba Motivi.

Con questo progetto innovativo Motivi entra a pieno diritto nel mondo della musica e del digitale. Un’operazione che apre la strada a commistioni tra fashion e musica destinate a durare nel tempo.

R

ihanna è stata scelta ancora una volta da Vogue per apparire in copertina nel numero di Marzo. La cantante delle Barbados, sempre bellissima, ha parlato con i giornalisti della rivista americana dando consigli di moda e rivelando dettagli della sua vita privata.

Parlando del suo make-up e del suo hairstyle, rivela che indossa extension che le permettono di continuare a cambiare il suo stile, un po’ come se fossero una parrucca. Infine, le sono stati chiesti alcuni consigli di bellezza. E Rihanna ha mostrato ancora una volta di essere la stessa ragazza con i piedi per terra che era all’inizio della sua carriera : « Tutti i miei gioielli sono finti. Sono di CLAIRE’S. Altrimenti li compro nel negozio di mia madre alle Barbados. Il negozio si chiama FAB-U-LUS. Ma io non voglio che la gente si vesta come me.

Ognuno dovrebbe avere il proprio stile, ma con un piccolo tocco di Rihanna. Ho bisogno di essere provocante. Non sarai mai stylish se non prendi dei rischi. »

UN'ESTATE BOHÈME, FINO ALLA PUNTA DELLE DITA

C

ondividono la stessa passione per la moda,Comptoir des Cotonniers e Essie propongono una coppia di smalti per unghie confezionati all’interno di una mini-trousse in tessuto che riprende la stampa floreale, tema portante della collezione estate 2014 di Comptoir des Cotonniers, chic, fresca e bohème.

L’accessorio must have per tutte le donne che amano la moda e il beauty!

uno nella gradazione dei rosa corallo - In stitches - l’altro nella gamma dei beigegrigio chiaro - Chinchilly.

Due varianti di colore che si combinano alla perfezione e si abbinano all’intero guardaroba estivo di Comptoir.

Gioca con i colori che preferisci!

Essie ha creato per questa collaborazione, una palette di colori dalla tonalità vintage,

DISPONIBILE A PARTIRE DA METÀ APRILE MINI TROUSSE + 2 SMALTI PER UNGHIE + 1 LIMETTA Euro 25

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Sposi… ‘made in Carpi’ Giulia Bernini e Alberto Verri hanno coronato il loro sogno d' amore nella splendida cornice della Sagra, con un look molto speciale curato alla perfezione da aziende della città

U

n matrimonio speciale che ha scritto un nuovo capitolo ad una bellissima favola d’amore.

L’imprenditrice Giulia Bernini, 34 anni, titolare dell’omonima azienda di etichette, ha sposato il 7 dicembre scorso Alberto Verri, 35, titolare del negozio Red and blue corner sport e presidente della palestra Team Olympia Boxe, nella Sagra, leggendaria chiesa del cuore pulsante di Carpi, città degli sposi. Gli sposi si conoscono fin dalle elementari “al Sacro Cuore – racconta Alberto – mentre alle medie eravamo nello stesso corridoio. Ci siamo riavvicinati nel periodo universitario e abbiamo frequentato insieme un corso di danza, alla quale io mi sono avvicinato soprattutto per questioni di cuore… Sono sempre stato innamorato di Giulia fin da bambino…” “ma la sua presenza è sempre stata quella di un amico discreto - aggiunge la sposa – ben consapevole che i suoi sentimenti non erano ricambiati”. Poi, piano piano, è sbocciato l’amore anche da parte di Giulia, celebrato in una cornice di profonda suggestione e magia, grazie alle melodie di violini e archi che, intonando Vivaldi, Beethoven, Morricone, Vangelis, John Lennon, hanno accompagnato la cerimonia indimenticabile. E l’outfit della sposa ha i tratti tipici, inconfondibili e leggendari del ‘made in Carpi’. “Non essendo cresciuta col mito del matrimonio -e men che meno con quello dell'abito tradizionale da sposa - all'inizio mi immaginavo con qualcosa di elegante e appropriato si, ma nulla di classico. Poi, man mano che le ricerche proseguivano ho ceduto al fascino dell’abito bianco. Quando poi ho visto il colbacco di volpe bianca è stato un colpo fulmine! Data la stagione il difficile era completare il look: quale migliore soluzione della ‘carpigianissima’ maglieria.

L’outfit è stato, quindi, interamente made in Carpi con l'abito creato da Angelica Atelier, completato da una composizione di tre pezzi staccabili - giacchino manicotti e collo - in cachemire, prodotti in esclusiva da Brand Unique e tanta collaborazione da amici del settore quali i ragazzi dell'ufficio stile di Blumarine.

Anche il trucco e il parrucco sono stati a chilometri zero, essendomi affidata ad estetista e parrucchiera, nonché amiche di sempre, Milena e Saveria”.

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V i a La go Sc a ffa i o l o 8 / 1 0 - CA RPI (M O) - 0 5 9 .6 5 .2 2 .3 3

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fashion

Anna Rachele

Chanel

Gianluca Capannolo

Princess Handle With Care

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Anna Rachele Jeans

Claire’s

Haikure

Pyaar

Tel.059.64.19.50

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Clips

Happy Socks

Raison d’Etre

AnnaRita N

Tel. 059.64.68.10

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Havaianas

Anna Prandi

Comptoir Des Cotonniers

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Tel.059.64.29.33 www.annaprandi.it Apepazza www.apepazza.com Ayala Bar www.aibijoux.comBecatò www.becato.it

www.compoirdescotonniers.com Cristinaeffe www.cristinaeffe.com Cristina Gavioli Tel.059.64.16.24 www.cristinagavioli.it

Le Rock

Jei-ò Tel. 059.69.96.77 www.jei-o.it Jucca

Becatò

Ean 13 Collection

www.becato.it Blugirl

Tel. 059. 6229725 www.ean13.it

Tel.02.78.43.40 www.blugirl.it Brosway Jewels

Essence www.essence.eu/it

Taviani

Tua Nua ww.tuanua.it Tel. 059.64.13.75 Twenty Easy Kaos www.kaosspa.net 5Prewiew

Kaos

www.5prewiew.se

Dori Csengeri www.aibijoux.com

www.sagapo.it

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S'Agapò

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Desigual

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www.raisondetre.it

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NB Kids

Koralline www.koralline.it Mandarina Duck www.mandarinaduck.com Maria Grazia Severi

Desigual www.desigual.com Douuod www.douuod.com Du Pareil Au Meme

French Connection

www.mariagraziaseveri.it

www.frenchconnection.com

Misis

Gazèl srl

www.misis.it

Tel. 02.78.43.40

Tel. 0432.48.29.42

Missmiss

www.blufin.it

www.gazèl.it

www.missmiss.it

Miss Blumarine Jeans

Castaner

Eleonora Amadei

Ops Objects

Parrot Italy - Ki6?

www.castaner.com

www.eleonoraamadei.com

www.opsobjects.com

Spazio 6 srl

Centoperduecento

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Philipp Plein

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www.centoxduecento.com

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www.philipp-plein.om

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www.dpam.com Il Gufo www.ilgufo.it Miss Blumarine

MAGLIFICIO EUROSTIL

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New Collection Spring Summer 2014

oroscopo

p co o ro Os ARIETE 21 marzo - 20 aprile

Compleanno con i fuochi d’artificio e lancio di fiori quest’anno per voi! Con il Sole nel vostro segno iniziano sia la primavera, sia l’anno astrologico. Già dal primo del mese la Luna Nuova dell’anno nel vostro segno si unisce ad Urano e dà fuoco alle micce di tanti cambiamenti che da tempo aspettate. Gli strali di Plutone e Marte contrari ben poco potranno per guastarvi un cielo così sfavillante. In amore, all’insegna dell’esuberanza e di una gioiosa fisicità, potrete vivere dei momenti superlativi con la persona del cuore. Chi vive una relazione clandestina avrà più di una occasione per essere al top del coinvolgimento e della passione.

Se siete single, il desiderio vi spingerà a osare qualche mossa più audace. Nel lavoro, puntuali, energici e ben informati vi impegnerete in modo molto proficuo. Ottime idee per migliorare i rapporti con chi conta professionalmente.

Colore: rosso, Pietra: corniola, Giorno: martedì, Fiori: primula, garofano. Profumo: lavanda. Luoghi: caserme, luoghi di battaglia, stadi, ring, giardini zoologico. Piatto afrodisiaco: Fagiano ripieno di castagne, uvetta, rhum e aroma di cannella.

TORO 21 aprile – 20 maggio Una Venere sensuale e languida vi farà vivere momenti di estasi in amore! Plutone vi garantisce un lungo periodo di intensa creatività e belle realizzazioni. Cosa desiderare di più? In amore per voi nulla è impossibile in questo mese: nuove relazioni, convivenze, avere un figlio, insomma tutto ciò che sa di amore, di casa, di famiglia sarà al top e richiederà la massima dedizione. Nel lavoro è il momento adatto per essere audaci, cercare nuovi spazi e ottenere risposte positive. Per alcuni sarà possibile riallacciare una vecchia collaborazione che ora potrà dare molto di più. Miglioramenti economici in vista.

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di Elettra Boncompagni

aprile

GEMELLI 21 maggio - 21 giugno Tanti bei pianeti si raggruppano in un segno amico per darvi un possibile colpo di fortuna. Sole, Luna Nuova, Marte, tutti favorevoli, vi arricchiscono di straordinarie possibilità da saper cogliere al volo. In amore però Venere vi è contraria e qualche piccola nube passerà nel cielo dell’amore.

Cercate di stare tranquilli e di non tormentarvi con inutili gelosie retrospettive. Non serve a nulla rimuginare sul passato. Evitate di puntualizzare troppo, rilassatevi e allontanate ogni diffidenza.

Molto presto tornerà il sereno. Nel lavoro e negli affari, fiuto e logica non vi tradiranno. Chi ha una occupazione di cui non è soddisfatto potrà trovare una alternativa molto più soddisfacente.

CANCRO 22 giugno – 22 luglio Molti pianeti sono imbronciati con voi e soprattutto nel lavoro potranno ostacolarvi. Siate felici lo stesso perché potrete trasferire tutte le vostre aspettative nella vita affettiva! In amore uno dei pochi pianeti a voi favorevoli nel mese sarà proprio Venere. Sarete più languidi e romantici che mai a beneficio del partner che vi adorerà. Torneranno a sorridere le coppie un po’ in crisi e per molti single possibilità di nuove fiammate ardenti o del ritorno di un amore. Nel lavoro, i bastoni nelle ruote che tentano di mettervi alcuni pianeti, veri “pezzi da novanta” come Urano, Plutone e Marte non vi devono intimidire: rimboccatevi le maniche e agite con determinazione per volgere le situazioni traballanti a vostro favore. Se così non fosse, niente paura: un bel cambiamento può essere salutare!

LEONE 23 luglio – 22 agosto Con tanti pianeti favorevoli saprete cogliere il tempo giusto e il modo migliore per dare un incremento formidabile ai vostri progetti!

In amore l’unico pianeta distratto nel vostro cielo sarà Venere per cui sarete ancora un po’ traballanti nel campo dei sentimenti: insolitamente indecisi o recalcitranti fino a che non capirete che dovete mostrare il vostro vero volto e seguire solo il cuore per essere apprezzati da chi amate. Nel lavoro tante belle stelle a vostra disposizione nel campo dei grandi progetti, dei contatti con il lontano, dei viaggi e delle imprese in proprio, richiedono da voi un grande rinnovamento che vi farà guardare al futuro con più sicurezze di successo.

AGRITURISMO “LA FALDA” UN’OASI PER TUTTI ALL’INTERNO DEL PARCO FLUVIALE DEL FIUME SECCHIA A CAMPOGALLIANO UNA GRANDE FAMIGLIA DI ANIMALI E PERSONE VI ASPETTA PER FARVI TRASCORRERE MOMENTI DI SERENITÀ A CONTATTO CON LA NATURA. La FATTORIA: L’Agriturismo fa parte dell’ “Associazione Fattorie didattiche e Aperte della Provincia di Modena”. L’attività si rivolge ai bambini del nido, materna ed elementare e alle loro famiglie proponendo, oltre alla didattica per le classi con percorsi di educazione alimentare e di avvicinamento agli animali, anche “GIOR-

tatto con animali e natura in un ambiente famigliare. La Fattoria sarà presente alla fiera “CHILDRE’S TOUR” che si terrà nei prossimi giorni all’interno dello stand dell’’Associazione Fattorie Didattiche e Aperte” Gli ANIMALI: La Fattoria si propone come “etica”, gli animali presenti anche se tipicamente del territorio, provengono in massima parte da sequestri o maltrattamenti e hanno ritrovato una nuova casa alla Falda.

Tutti gli animali sono abituati a stare tra bambini e persone i quali potranno interagire da vicino, oltre che con quelli considerati più domestici come cani, cavalli asini e capre, anche con pecore, galline e maiali!

L’AGRITURISMO: Il ristorante è aperto nelle sere di venerdì sabato e domenica, per gruppi anche per pranzi e cene in qualsiasi giorno.

NATE IN FATTORIA” per gruppi di bambini e genitori. Ospitiamo

La sala interna è ricavata da una vecchia stalla che ospitava cavalli

anche anziani delle Case Protette e Centri diurni e gruppi di diver-

mentre all’esterno un’ampia veranda climatizzata può ospitare gruppi

samente abili, dando loro la possibilità di trascorrere alcune ore a

numerosi. Viene proposto un menù fisso tutto rigorosamente fatto in

contatto con i nostri amici animali sempre tranquilli ed affidabili.

casa con prodotti aziendali e tipici con preferenza di prodotti DOP,IGP

Inoltre in occasione delle giornate di “FATTORIE APERTE” (18 – 25

e biologici e soprattutto con le eccellenze della zona: Parmigiano Reg-

maggio 1 – 8 giugno) “LA FALDA” offre a tutti i visitatori una degusta-

giano e Aceto Balsamico di Modena. Ma non solo, la cucina propone an-

zione gratuita dei prodotti, visita alla fattoria e per i più piccoli giro sul

che su prenotazione menù VEGETARIANI E VEGANI sempre nel rispetto

trattorino! Nel periodo estivo si organizzano CENTRI ESTIVI per bam-

dei prodotti locali. Ovviamente i cani sono i benvenuti! L’azienda offre

bini dai 4 ai 10 anni, i bambini vivranno un’esperienza a stretto con

anche ospitalità in camere con bagno e mini appartamenti arredati.

Via Madonna, 70 - CAMPOGALLIANO (MO)

Siamo a 2 km. dal caselllo autostradale di Campogalliano, seguendo le indicazioni per il Santuario della Madonna della Sassola

Tel. e Fax 059 528416 - cell. 333 3042481 - info@lafalda.it - www.lafalda.it

oroscopo VERGINE 23 agosto – 22 settembre “Ritirati dietro le quinte e aspetta ciò che ti è dovuto”. Questo è il consiglio di Plutone. State per raggiungere la meta, ma l’ultimo tratto vi sembrerà così duro da farvi dubitare del risultato. In realtà non avete bisogno di fare niente, dovete solo aspettare. In amore sapete come superare gli ostacoli che si frappongono tra voi e la felicità affettiva? Il vostro fascino personale , unito alla delicatezza del modo d’agire, farà sciogliere ogni nodo di incomprensione. La bella novità del mese? Qualcuno che torna. Nel lavoro anche se non tutti saranno disposti a condividere o ad appoggiare le vostre idee, cercate di sostenerle anche con una certa abilità diplomatica.

BILANCIA 23 settembre – 22 ottobre Con Urano, Sole, Luna Nuova, Giove e Plutone contrari agli inizi del mese vi verrà da dire “si salvi chi può” ma se metterete in atto strategie di calma e pazienza ne uscirete indenni. In amore anche chi vive un amore stabile avrà la tendenza a farsi prendere dal cattivo umore con atteggiamenti distruttivi e le vostre relazioni vengono messe a dura prova. Siatene consapevoli e datevi una calmata. Evitate i confronti dannosi e statevene a debita distanza. Questo vi consentirà di vedere le cose in modo obiettivo e tornerà la serenità. Nel lavoro le interferenze astrali, oltre a disturbarvi, vi possono far commettere errori di valutazione. Tenete sotto controllo la situazione economica.

SCORPIONE 23 ottobre – 21 novembre Lasciatevi trasportare dal primaverile, carezzevole vento dell’amore per un mese ricco di emozioni! Molti pianeti vi guardano distrattamente e sono neutri per voi. Solo Venere vi è favorevole per cui dedicatevi anima e corpo ai sentimenti. In amore saranno bei giorni di primavera in cui aumenteranno le possibilità di rinvigorire un legame un po’ stanco e di concedersi una bella vacanza d’amore.

Per molti single si profila all’orizzonte una storia intensa e romantica.

Nel lavoro avrete molta confusione in testa, forse non sapete più cosa è più giusto fare. Una sola cosa è certa le cose miglioreranno di molto dalla metà del mese.

SAGITTARIO 23 novembre - 21 dicembre Molti pianeti tifano per voi e vi trasformano letteralmente in vulcani tanto siete ricchi di energie travolgenti! Se avete dei sogni da realizzare siete autorizzati ad esagerare. Il periodo è propizio in ogni campo. In amore Marte raccoglie un raggio abbagliante di Venere e favorirà la nascita di belle storie d’amore che potranno avere degli sviluppi eccellenti. Chi è in coppia potrà sotterrare l’ascia di guerra perché prevarranno voglia di amare e di vivere in sintonia con il partner. Per qualche single è possibile il ritorno di un amore. Nel lavoro molti saranno gli stimoli che vi spingono verso il successo. Preparate le vostre iniziative, contate sulle vostre idee, abbiate fiducia, soprattutto……siate tenaci e non perdetevi d’animo. Ne varrà la pena!

CAPRICORNO 21 dicembre – 19 gennaio Per fortuna che siete i più tenaci e solidi della zodiaco perché molti pianeti contrari tenteranno di mettervi in difficoltà. Sfoderate tutto il vostro acume, la vostra pazienza per non recedere dalle vostre posizioni. Non pretendete di essere la quercia forte che al passaggio della tempesta se ne sta ritta e impavida ma i suoi rami vengono spezzati. Siate invece delle duttili canne di bambù che si piegano a terra,

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pronte a rialzarsi intatte quando torna il sole. In amore l’unico pianeta favorevole sarà Venere per cui a consolarvi dalla durezza del periodo sarà proprio la dolcezza di chi vi ama. Infatti chi vive in coppia avrà tutta il sostegno di un partner attento e innamorato.

Chi è solo cerchi di stare spesso con gli amici per uscire dal clima di eccessivo impegno del vostro attuale periodo.

ACQUARIO 20 gennaio – 18 febbraio Tante belle stelle che profumano di primavera si mettono in gioco per portarvi al centro del palcoscenico. Gli stimoli che vi inviano sono tanti e tali per cui potreste anche decidere per un nuovo percorso di vita. In amore il giovane e limpido fuoco del Sole in Ariete ravviva il vostro amore di sempre per giorni belli in armonia e complicità. Chi ha vissuto contrasti e gelosie con il partner vedrà tutto appianarsi. Molti single faranno incontri con persone originali e brillanti. Nel lavoro ora avete in mano le carte giuste per tradurre i vostri sogni in realtà. E’ tempo di osare: chi desidera mettersi in proprio o chi vuol cambiare attività è favorito dalle stelle. Buone opportunità di miglioramento anche per coloro che hanno un lavoro fisso.

PESCI 19 febbraio – 20 marzo Forti intuizioni improvvise vi indicheranno un cammino insolito che vi porterà a livelli di coscienza superiori. Il merito è del vostro “pianeta maestro” Nettuno ravvivato dall’unione con Venere. Per voi che siete i più spirituali e sensitivi dello zodiaco è tempo di riaprire il cuore agli aspetti più nobili della vita. In amore, sia Venere sia Nettuno nel vostro segno, amplificano i vostri sensi amorosi e restituiscono romanticismo e tenerezza ai rapporti di lunga durata e rinnovano il modo di affrontare le tematiche della vita. Sarà anche il tempo di un nuovo amore per chi ha il cuore libero dai ricordi.

Nel lavoro, malgrado le belle novità che si registrano nella sfera sentimentale, non conviene mollare la presa nell’attività professionale. State infatti per ottenere quei riconoscimenti a cui da tempo aspirate.

Immersa nel verde, è la location ideale per matrimoni e ricorrenze importanti Immersa nel verde, è la location ideale per matrimoni e ricorrenze importanti • Ampio giardino con piscina illuminata • Ampio giardino con piscina illuminata • Impianti sportivi con spogliatoi • Impianti sportivi con spogliatoi • Parcheggio asfaltato per 100 auto • Parcheggio asfaltato per 100 auto

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