Priolo

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RASSEGNA STAMPA


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Martedì 24 Settembre 2019

Spettacolo DAL 30 SETTEMBRE AL 6 OTTOBRE A PRIOLO

La musica di Renzo Arbore e la bellezza della Arcuri R

enzo Arbore, Nesli, Mario Incudine, Manuela Arcuri, Francesca Carta, Samuel Storm e tanti altri grandi artisti sono attesi a Priolo Gargallo, in occasione della 14ª edizione di “Musica Libera”. Dal 30 settembre al 6 ottobre il Comune di Priolo Gargallo, guidato dal sindaco Pippo Gianni, in collaborazione con Giuseppe Rapisarda Management, ha allestito un cartellone di eventi che si snoderà in cinque appuntamenti con ingresso gratuito (Largo dell'Autonomia Comunale, ore 21.30). “Musica Libera 2019” fa parte del progetto del

Quarantennale dell'Autonomia Comunale ed è inserita nella Festa dell'Angelo Custode. I riflettori sulla cinque-giorni di eventi si accenderanno lunedi 30 settembre con i comici di “Insieme”. La serata, presentata da Daria Luppino, vedrà susseguirsi sul palcoscenico I Respinti, Carlo Kaneba, I Quattro Gusti, Simone Riccobono, Mariuccia Cannata, Salvo Mangiagli, Adriano Canonico e Francesco Rizzuto. Martedì 1 ottobre la musica sarà la protagonista dello show live condotto da Manuela Arcuri che vedrà la partecipazione di Federica

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volta di Cant(i d')Autore, un viaggio tra musica e poesia per rendere omaggio ai cantautori amati da generazioni di italiani. Il progetto nasce da un’idea di Angelo Privitera, musicista di fama, storico tastierista e programmatore di Franco Battiato e di Mario Incudine, artista poliedrico, autore tra i più rappresenta-

tivi della world music. Gran finale il 6 ottobre con “Joe Castellano e Super Blues Band”. Pianista, compositore, band leader, nei suoi ormai 30 anni di attività sulla scena blues e soul, Joe Castellano è considerato uno dei principali personaggi di riferimento del soul europeo ed internazionale. l

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Carta, Nesli e Samuel Storm. Spazio al buonumore con il duo comico Matranga e Minafò, reduci da un nuovo successo di “Made in Sud” su Rai2. Prevista anche l'esibizione di Bruno Gatto, il giovane catanese protagonista di “All Together Now”, il game-show condotto da Michelle Hunziker e J-Ax andato in onda su Canale 5. Il 2 ottobre appuntamento con la musica di “Renzo Arbore e L'Orchestra Italiana”. Dal 1991 Arbore gira il mondo registrando sold out e raccogliendo i consensi di pubblico e critica. Venerdì 4 ottobre sarà la

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Via F. Corridoni, 19 & 095.326324 THE RIDER Dopo un tragico incidente a cavallo, il giovane cowboy Brady vede i suoi sogni sfumare: Brady lotta per superare il trauma dellincidente, sia dal punto di vista fisico che psicologico ORE - 16,30 IL RE LEONE H 2,00. Film del 2019 diretto da Jon Favreau e prodotto dalla Walt Disney Pictures.Reinterpretazione in CGI e live-action del classico Disney del 1994. Simba, il figlio di Mufasa e principe delle Terre del Branco, spera di seguire le orme del padre... ORE 18,30 - 21,00 Prezzo Biglietti Odeon: Intero Feriali euro 6 Sab, Dom, Festivi e Prime visioni euro 6,50. Ridotto Feriali euro 4 - Sab, Dom e Festivi euro 5. Martedì non festivi prezzo unico euro 4. Mercoledì non festivi ed escluso prime ingresso euro 3,50 per donne ed universitari muniti di libretto.- www.cineteatroodeon.it - Lunedi Chiuso PER Riposo Settimanale Cine Club "ambasciatore" 2019/2020 Sono Aperte LE Iscrizioni Presso IL Cinema.

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festivi euro 6,00. Film IN 3D: Intero euro 8,50 Ridotto euro 7,50 (sospesi tessere sconto e biglietti omaggio). Exclusive Card, Universitari E Studenti tariffe a partire da euro 4,50 (info su www.multisalaplanet.it). Martedi non festivi biglietto ridotto per tutti euro 4,50 e film in 3D a euro 7. Movie Card: 10 Ingressi euro 50 validi tutti i giorni, e ricevi subito 1 biglietto omaggio. Raccolta Punti: vinci biglietti omaggio! Cinema E Pizza Party: la tua festa di compleanno è al Planet! Info 095/222685, prenotazioni alle casse. Consulta sempre www.multisalaplanet.it www.multisalaplanet.it

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dell’anno sociale dei Club “Noto Città del Barocco”, “Avola”, “Pachino Rosolini Terra del Sole”, “Palazzolo Acreide”, di una Zona, la numero 21, solida, compatta e costruttiva. La cerimonia di avvio dell’anno sociale 2019/2020 dei Club Lions International della Zona 21 del Distretto 108Yb Sicilia, capitanati dal governatore Angelo Collura è stata ospitata al Crisilio Castello di Avola. Qui si sono dati appuntamento i quattro nuovi presidenti per condividere il momento dell’avvio in modo comunitario e per iniziare un cammino che si preannuncia ricco di collaborazioni costruttive. La cerimonia è stata arricchita dall’ingresso di una nuova socia all’interno del Club di “Noto Città del Barocco”, Genny Bandiera (avvocato), cooptata dal presidente del Club stesso, Adriana Nassetta Bruno. Sono intervenuti, parlando di progettualità e azioni da portare avanti nel proprio anno sociale, il presidente del Club Palazzolo Acreide, Santo Mita; il presidente di “Rosolini Terra del Sole”, Giovanni Giuca; il presidente del Club Avola, Giuseppina Bauso; il presidente del Club “Noto Città del Barocco”, Adriana Nassetta Bruno. Il presidente della Zona 21 in sede, Salvatore Bongiorno, ha indicato all’uditorio l’intenzione di voler orientare il proprio operato anche verso la ricostruzione del Club Leo, tentando un’operazione di coesione tra realtà diverse inglobando, in maniera congiunta, giovani forze provenienti dai quattro Clubs. Nel corso della serata è intervenuto anche il presidente della VII Circoscrizione, Roberto Monteforte, che ha espresso

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Lions, la festa diventa amicizia Meeting di apertura. Cerimonia con i Club “Noto Città del Barocco” “Avola”, “Pachino Rosolini Terra del Sole” e “Palazzolo Acreide” apprezzamenti nei riguardi dei quattro Clubs della Zona 21, in quanto si distinguono per una grande sinergia e per un concreto spirito di collaborazione. In rappresentanza del Governa-

«

ZONA 21. Costruire azioni mirate a servire e a sostenere i bisogni delle comunità

In alto e sopra due momenti della cerimonia dei Club Lions

tore, Angelo Collura, portandone il saluto, ha dato il proprio contributo il tesoriere distrettuale, Giovanni Volpe, che ha sottolineato l’importanza dei Lions: «Nella so-

cietà sono visti come persone autorevoli, per questo devono mettere al servizio della collettività la loro competenza e devono evidenziare correttezza morale». Ha espresso il proprio indirizzo di saluto il Past presidente del Consiglio dei Governatori, Salvatore Giacona, il quale ha esortato i soci «a vivere compiutamente la vita di Club, fornendo un contributo fattivo personale di collaborazione per un miglior funzionamento del gruppo» e ha elogiato l’iniziativa che vogliono portare avanti i quattro Clubs della Zona 21 di costituire un Club Leo con rappresentative di tutte e quattro le comunità, «in quanto è necessario supportare i giovani nel loro disagio». Ha inoltre evidenziato l’importanza per i Lions «di intrattenere rapporti con le Amministrazioni comunali per costruire azioni mirate a servire e a sostenere i bisogni delle comunità». Giacona, infine, ha rivolto un augurio particolare al Club di Noto Città del Barocco, in quanto festeggia i cinquant’anni dalla propria fondazione.

R. S.

FESTA DELL’ANGELO CUSTODE

“Musica Libera”: in scena Renzo Arbore, Mario Incudine, Angelo Privitera Gli eventi nell’ambito del quarantennale dell’autonomia comunale di Priolo. Martedì 1 ottobre lo show live condotto da Manuela Arcuri La musica come strumento per unire, divertire e riproporre le canzoni più amate. Questi gli elementi della 14° edizione di “Musica Libera” legata al progetto del Quarantennale dell’Autonomia Comunale ed inserita nella Festa dell’Angelo Custode, dal 30 settembre al 6 ottobre nel Comune di Priolo Gargallo. L’evento, ad ingresso gratuito prevede cinque appuntamenti con l’esibizione di numerosi artisti al Largo dell’Autonomia Comunale. La serata di apertura presentata da Daria Luppino, vedrà sul palco i comici di “Insieme”:

I Respinti; Carlo Kaneba; I Quattro Gusti; Simone Riccobono; Mariuccia Cannata; Salvo Mangiagli; Adriano Canonico e Francesco Rizzuto. Martedì 1 ottobre sarà la volta dello show live condotto da Manuela Arcuri con la partecipazione di Federica Carta, Nesli e Samuel Storm. Insieme a loro, il duo comico Matranga e Minafò di “Made in Sud”. Prevista anche l'esibizione di Bruno Gatto, il giovane catanese protagonista di “All Together Now”. Il 2 ottobre “Renzo Arbore e L'Orchestra Italiana”, intratterranno con

Mario Incudine e Angelo Privitera

Renzo Arbore

il loro storico repertorio di canzoni. Venerdì 4 ottobre “Cant(i d')Autore”, un progetto di Angelo Privitera e Mario Incudine, con un viaggio tra musica e poesia ed un omaggio ai cantautori amati da generazioni di italiani. Il 6 ottobre, il gran finale con “Joe Castellano e Super Blues Band”. Uno dei principali personaggi del soul europeo ed internazionale, che ha calcato il palco e ospitato nella band artisti come: The Blues Brothers; Al Mckay; Roy Roberts; Tony Coleman e Arthur Miles.

FRANCESCA GAROFALO


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Siracusa Provincia

Celebrazioni Angelo Custode tra fede, folclore, arte e cultura

PRIOLO

Rifiuti organici saranno assegnate 250 compostiere Priolo. Ridurre i rifiuti organici, trasformandoli in ottimo fertilizzante per concimare la terra. Con questo obiettivo, il Comune di Priolo in collaborazione con Igm, la ditta che cura il servizio d’igiene, nell’ambito del progetto “DifferenziAmo Priolo”, assegnerà 250 compostiere in comodato d’uso gratuito per il compostaggio domestico. L’iniziativa si potuta attivare dopo che su richiesta del presidente Alessandro Biamonte, il Consiglio comunale ha approvato il relativo regolamento. Potranno presentare domanda i cittadini residenti a Priolo, che abbiano a disposizione un orto o un giardino. «Un’iniziativa – ha commentato il sindaco, Pippo Gianni - avviata principalmente per i benefici di cui godrà l’ambiente, ma anche per consentire alle famiglie di rispar-

à Martedì 1 ottobre l grande show presentato da Manuela Arcuri

à Gli eventi l

da qualche anno a questa parte sta ritrovando quelli che erano i rituali e il folclore che la caratterizzava. A fare perdere quelle che erano le tradizioni popolari di Priolo, ha contribuito in maniera determinante l’eterogeneità degli abitanti, che, avendo seguito tra gli anni ‘50 e ‘60 del secolo scorso l’eldorado dell’industrializzazione, sono giunti a Priolo da tutta la Sicilia e anche del nord Italia. Il ritorno alle tradizioni

però, è ricominciato con i “nuovi” priolesi. Si comincerà lunedì. Daria Filippini presenterà Insieme Show, spettacolo che prevede l’esibizione di Carlo Kaneba, I Respinti, I Quattro Gusti, Simone Riccobono, Mariuccia Cannata, Salvo Mangiagli, Adriano Canonico e Francesco Rizzuto. Giorno 1 ottobre, grande show presentato da Manuela Arcuri. Si esibiranno Federica Carta, Nesli, Samuel Storm, Matranga e Minafò,

dedicati al patrono di Priolo coincidono con i festeggiamenti dell’autonomia

PAOLO MANGIAFICO PRIOLO. Saranno 5 le giornate di grande festa, in occasione delle celebrazioni dell’Angelo Custode, patrono di Priolo, la cui festa quest’anno coincide con i festeggiamenti del 40° anniversario dell’autonomia comunale. Si tratta dell’unica tradizione che si rinnova ogni anno, da quando nacque il borgo Priolo. Tra l’altro, anche questa festa, soltanto

Manuela Arcuri e, in alto una immagine dell’Angelo Custode di Priolo

UNIONE VALLE DEGLI IBLEI

Bruno Gatto. Previsto anche un ricco varietà con il balletto Can-Can. Il 2 ottobre grande spettacolo con Renzo Arbore, accompagnato dall’Orchestra Italiana. Gran finale il 6 ottobre con l’esibizione di Joe Castellano e la Super Blues Band. Tra le manifestazioni collaterali, il 28 settembre, nel teatro comunale del Polivalente, verrà assegnato il premio letterario “Ambiente e Società”. L’evento è organizzato dal Comune di Priolo Gargallo e dall’associazione culturale “A&A”, in occasione dei festeggiamenti per il quarantennale dell’autonomia comunale. Tra i premiati Mario Barresi, giornalista de“La Sicilia. I premi saranno conferiti a Stefano Barrera, vincitore di 2 mondiali a squadre di fioretto; Francesco Di Lorenzo, attore teatrale e cinematografico; maestro Giuseppe Carta, pittore e scultore; Paolo Isotta, giornalista e scrittore; maestro Vincenzo Mariozzi, musicista; Paolo Caligiore, coordinatore delle associazioni antiracket della provincia di Siracusa; Fabio Cilea, direttore della riserva naturale Saline di Priolo; Girolamo Foti, associazione Sindacale Libera Rappresentanza dei Militari. Menzioni speciali per il maestro Carmelo Piccione, per il regista teatrale dialettale Pippo Scaduto e per l'attore teatrale e regista Giancarlo Guzzardi. l

Una compostiera miare, limitando l’acquisto di terricci, substrati e concimi organici». Le richieste dovranno essere redatte in carta semplice, sull’apposito modulo disponibile presso la sede del Comune e consegnate a mano o attraverso raccomandata con avviso di ricevimento, indirizzata all’Ufficio Protocollo. L’assegnazione delle compostiere avverrà fino ad esaurimento scorte, secondo l’ordine cronologico di arrivo all’Ufficio Protocollo, e facendo comunque riferimento ai criteri del regolamento, giusto avviso pubblicato nella Home Page del Comune. Gli assegnatari dovranno impegnarsi ad utilizzare la compostiera in modo corretto.

P. M.

PRIOLO

Aiello: «Borgo dei Borghi, l’unione fa la forza Completati i lavori al plesso Di Mauro Gianni: scongiurati i doppi turni tutti in campo per votare la nostra Palazzolo» Assessorato al Turismo. A fare il tifo anche le comunità di Canicattini e Buccheri PALAZZOLO. Il centro montano partecipa al Borgo dei Borghi e l’assessore comunale al Turismo Maurizio Aiello ricorda che si tratta di momento di promozione importantissimo, non solo per Palazzolo ma per tutti i centri iblei. Già il 22 settembre è stata trasmessa da Rai 3 la puntata del Borgo dei Borghi che ha mostrato le bellezze di Palazzolo. Ora bisogna votare e si vota tutti i giorni per i borghi dei borghi. «È importante votare – dice Aiello - tutti i giorni collegandosi al sito Rai dedicato ai borghi dei borghi. Un voto per Palazzolo è un voto per tutti i 7 Comuni dell’Unione dei Comuni Valle degli Iblei. Di un territorio, cioè, che vuole crescere e che propone

Il saluto dei palazzolesi su Rai3 vita». L’appello dell’assessore al Turismo Maurizio Aiello per far votare Palazzolo Acreide come borgo dei borghi è stato accolto da Buccheri e

muni dell’Unione. A votare, fino alle 23,59 del 17 ottobre, potranno essere anche i siciliani residenti nel resto d’Italia ed all’estero ma anche i tanti visitatori che proprio in questi mesi sono in continua crescita., possono. «Con il sindaco Gallo rinnoviamo l’appello a tutti a sostenerci - conclude Aiello - e a votare per Palazzolo, ringraziando sin d’ora chiunque lo farà. Per chi ha difficoltà, non riesce ad accedere o ha problemi con la registrazione da oggi fino al 17 ottobre sono a disposizione tutti i giorni al comune dalle 9 alle 10 per votare insieme. È un gioco, una sfida simbolica, ma ognuno di noi può dare il proprio contributo: l’unione fa la forza».

Al centro il sindaco Pippo Gianni

PRIOLO. p. m.) Completati tutti i lavori al plesso “Orazio Di Mauro”. Potranno, quindi, frequentare la scuola le ultime classi, quelle dell’infanzia provenienti dal plesso “La Pineta”. Lo hanno comunicato il sindaco, Pippo Gianni e l’assessore comunale alla Pubblica istruzione, Mariachiara Gambuzza. «Verrà così eliminato il problema dei doppi turni – ha detto il primo cittadino - in modo da garantire a tutti un regolare svolgimento delle lezioni». Intanto da domani saranno posizionate le transenne in via Fabrizi, per evitare che si creino ingorghi nei pressi della scuola. D’accordo con il dirigente della Polizia municipale, Pippo Carpinteri, si lavora ad un’ordinanza che preveda il divieto di sosta sul lato sinistro della strada, in modo da permettere il passaggio dello scuolabus.


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musicali che, son sala di registra-

modo chiarissimo uto in «Masters o uscito da pochi Cd e tre Lp e 48 masterizzate che Francesca», dunMogol (una curio67 fu affidato al rdi», antesignbaale) a «Tubinga», gel e appartiene lla collaborazionella. questo bisogna meno per il moum scritti da Batdall’86 al ‘94, da

giustamente paragona l’autore di «29 settembre» ai Beatles per il ruolo da «rivoluzionario» svolto nella musica italiana. L’approdo sulle nuove piattaforme di ascolto e distribuzione oltre del 29/09/2019 che un’importante operazione commerciale è anche un evento culturale, in un momento in cui la scena musicale e sociale è radicalmente mutata ed esiste un’evidente frattura tra le nuove generazioni e quelle precedenti. Il fatto che ora Battisti sia ascoltabile anche da chi non è abituato al consumo tradizionale offre anche ai giovanissimi abituati ai suoni della Trap la possibilità di assimilare la lezione di un artista che ha cambiato le regole del gioco musicale. «Tornerò presto». L’impegno di Emma Marrone

Fra gli ospiti anche Renzo Arbore

donea A Priolo è tempo di «Musica libera»

attore Pippo Patcon «L'avaro» di a anche la regia. mancabile omagea. In scena il 9 e il apà» dello stesso e vedrà in scena che ne firma ano di Gino Astoriessere spettacolo re dal titolo, per re - afferma Idoricordo di figlio, io e il rigore da e, sulla scena», questa stagione mira dunque ad erra, quel teatro natali e che semne bistrattato. Io nvinto che il nobia nulla da inviresto d'Italia». .

Saranno cinque serate di spettacolo, ingresso gratis a partire dalle 21,30 Lavinia Alberti PALERMO Gli emergenti della musica, come Nesli, Federica Carta e Samuel Storm, ma anche il sempreverde Renzo Arbore, il talentuoso siciliano Mario Incudine, il principe delsoul Joe Castellano e Manuela Arcuri nella veste di presentatrice. Questi alcuni degli artisti protagonisti, a Priolo, della quattordicesima edizione di Musica Libera. Cinque appuntamenti con ingresso gratuito da domani al 6 ottobre, organizzati dal Comune (tutti in largo dell’Autonomia Comunale dalle 21,30) in collaborazione con Giuseppe Rapisarda Management.

Domani la prima serata: presentata da Daria Luppino, sarà all’insegna della comicità. Sul palcoscenico i protagonisti di «Insieme» e di «Sicilia Cabaret», come i Respinti, i Quattro Gusti, Simone Riccobono e ancora Carlo Kaneba, Mariuccia Cannata, Salvo Mangiagli, Adriano Canonico, Francesco Rizzuto. La seconda serata - martedì - è uno show musicale condotto da Manuela Arcuri, con la partecipazione di Federica Carta, Nesli e Samuel Storm. Ma ci sarà anche spazio per il duo comico palermitano Matranga e Minafò, mattatori di «Sicilia Cabaret». Nella stessa serata è prevista l’esibizione di Bruno Gatto, il giovane catanese reso celebre dal game-show televisivo «All Together Now». Mercoledì appuntamento con la musica di Renzo Arbore e della sua Orchestra Italiana. Venerdì sarà invece la volta di Cant(i d’)Autore, un viaggio tra musica e poesia che

renderà omaggio ai cantautori amati da generazioni di italiani. «Si tratta - spiega Mario Incudine - di un progetto nato da un’idea mia e di Angelo Privitera, storico tastierista e programmatore di Franco Battiato. Abbiamo preferito usare la formula del nome a doppia lettura per fare capire che sono canti d’autore ma anche che è il cantautore a mettersi a nudo. Noi vogliamo farlo dando ai brani la nostra personale interpretazione». Uno stimolo per i giovani. «Grazie ai cantautori del passato - conclude Incudine - i giovani possono scoprire quanti valori e quanta poesia si nasconda dietro le loro parole». La serata finale, il 6 ottobre vede protagonista Joe Castellano con la sua Super Blues Band. Pianista e compositore, Castellano è ad oggi considerato uno dei principali personaggi di riferimento del soul internazionale. (*LAAL*)


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na Di Lorenzo a Noto presentata dal presidente, il sindaco Corrado Bonfanti, e dal sovrintendente Salvo Tringali, proprio dal palcoscenico del teatro netino: la formula è quella ormai collaudata da tempo, con il cartellone principale “Palco Centrale - Non solo classici” a cui si aggiungono quello di “Esplora - Palcoscenico Contemporaneo”, il “Teatro Ragazzi” e il “70/30”. La novità di quest’anno, però, è legata alla collaborazione con l’Istituto Nazionale del Dramma Antico: alla presentazione ha partecipato il soprintendente Antonio Calbi, aprendo di fatto a nuovi orizzonti per il teatro netino. Confermata anche la presenza della cooperativa Il Cuore di Argante, che oltre a curare il segmento dedicato ai ragazzi, curerà anche un vero e proprio percorso di crescita e avvicinamento dei più piccoli alla recitazione e al palcoscenico. «Ripartiamo convinti di aver allestito una stagione importante ha spiegato il sindaco Corrado Bonfanti - degna della storia di un teatro, come il nostro, che ha saputo adeguarsi ai cambiamenti senza perdere la sua identità. Titoli classici, storie ed artisti contemporanei e anche qualche spettacolo per osare un po’. A questi si aggiunge la programmazione per i più piccoli, con gli spettacoli mattutini che fanno registrare il tutto esaurito. Non possiamo che esserne soddisfatti. Ed il buon lavoro della Fondazione è stato riconosciuto anche dall’Inda: per noi è un grande traguardo poter collaborare con l’Istituto Nazionale del Dramma Antico nel segno della cultura e della conoscenza». La stagione allestita quest’anno prende spunto anche dal questionario sottoposto agli abbonanti al-

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“Non solo classici” al teatro di Noto Nuova stagione. Il sindaco Corrado Bonfanti: «Pronti a ripartire convinti di aver allestito spettacoli di spessore anche per i giovani» la fine della scorsa stagione teatrale, chiamati a dare il loro giudizio e le loro indicazioni. La prima (in assoluto) del segmento “Palco Centrale” è in programma il 19 novembre ed è uno

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CUORE DI ARGANTE La cooperativa curerà un laboratorio dedicato alla recitazione dei più piccoli

In alto la presentazione della nuova stagione teatrale al Tina Di Lorenzo

dei grandi classici del teatro nostrano: Amanda Sandrelli interpreta “La Locandiera” di Carlo Goldoni per la regia Paolo Valerio e Francesco Niccolini.

Restando nel cartellone di prosa principale, il 27 novembre torna a Noto Sebastiano Lo Monaco con “Antigone” di Sofocle mentre l’appuntamento pre natalizio è in programma il 19 dicembre con “Mastro Don Gesualdo” di Giovanni Verga con Enrico Guarneri e le regia di Guglielmo Ferro. Il 2020 si apre con una commedia dedicata allo sport, con “Roger” di Emilio Solfrizzi, mentre a febbraio, il 27, spazio a “Riccardo 3 l’avversario”, liberamente tratto da Shakespeare e Romand. Il 10 marzo appuntamento con Leo Gullotta e “Bartleby lo scrivano”, ad aprile, il 7, spettacolo “Giacomino e Mammà” e gran finale con Mario Incudine e l’omaggio a Domenico Modugno, in calendario il 9 maggio. Anche quest’anno la Fondazione ha previsto una serie di agevolazioni e diverse tipologie di abbonamento. Così da favorire soprattutto i giovani e gli studenti ma dare anche l’opportunità di poter seguire gli spettacoli che fanno parte dei diversi segmenti con un unico abbonamento.

OTTAVIO GINTOLI

RIFLETTORI A PRIOLO

L’attrice Manuela Arcuri madrina d’eccezione dell’evento “Live Music Show” Gli spettacoli organizzati nel quarantennale dell’autonomia comunale tra musica, cultura, premi e intrattenimento Musica, cultura, intrattenimento: Priolo diventa polo d’attrazione grazie alle iniziative volute dal sindaco Pippo Gianni e organizzate in occasione del quarantennale dell'Autonomia Comunale. Gli eventi arricchiscono le celebrazioni della Festa dell'Angelo Custode. Ieri ha preso il via la 14° edizione di “Musica Libera” con i comici di “Insieme Show che si è confermata fabbrica di incantesimi ed emozioni, incubatore di nuovi talenti che da qui spiccano il volo per talent nazionali, l’appuntamento che diverte

ogni sera su Antenna Siciia il pubblico siciliano con una galleria di artisti e personaggi diversi che interpretano tutte le diverse sfumature della risata: le gag, la coppia comica, i giochi di parole, le storie, la comicità di situazione. Un “rullo” di comicità uno show dedicato ai cabarettisti dove si sono alternati I Respinti, Carlo Kaneba, I Quattro Gusti, Simone Riccobono, Mariuccia Cannata, Salvo Mangiagli, Adriano Canonico e Francesco Rizzuto. Stasera Live Music Show condotto

L’attrice Manuela Arcuri

L’artista Nesli

da Manuela Arcuri con Nesli, Federica Carta, Manuel Storm, Matranga e Minafò mentre domani riflettori puntati su Renzo Arbore e L’Orchestra Italiana. La musica d’autore continua venerdì con Mario Incudine e Angelo Privitera mentre domenica chiuderà la rassegna il live di Joe Castellano & super Blues Band. Gli spettacoli si svolgono in piazza Quattro Canti, al teatro del Polivalente di Priolo e in piazza dell’Autonomia.

R. S.


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Emanuela Castellini ROMA

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«È stata una sfida improba, da far tremare le ginocchia. Ma sono orgoglioso del lavoro, lungo e complesso, che ho fatto. Cambiando il punto di vista e osservando la realtà in maniera differente, interpretando una delle menti più brillanti e geniali nella storia dell’essere umano». Luca Argentero racconta la sua trasformazione per diventare il genio del Rinascimento nel nuovo film di Sky Arte «Io, Leonardo»

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Francesco Frigeri alle scenografie, mentre la voce narrante è di Francesco Pannofino, nei cinema dal oggi con Lucky Red. La particolarità di questo inedito lavoro sull’artista, scienziato toscano in occasione dei 500 anni dalla scomparsa, vede Leonardo che parla da dentro il suo cervello, con un abito del 1.400, una parrucca bionda lunga fino sotto le spalle. «Ripercorriamo la sua vita, ma nell’aspetto Leonardo non invecchia mai perché ci ricordiamo sempre la versione migliore di noi stessi. Cambia invece nella voce e nel modo di muoversi, perché è condizionato dal tempo che pas-

L’attore. Luca Argentero nei panni di Leonardo da Vinci

rispetto ad lizzati in nel film co la genesi d di Leonard cena, l’An lamo, l’Ad ma con l’e viano. Nella lun fatto cosa «Il suo la sapevo qu negli ann un’immag classica di la barba lu

Musica Libera 2019

Sfilata di big a Priolo, slitta lo show di Arbore Alessandra Bonaccorsi CATANIA Renzo Arbore e L’Orchestra Italiana non si esibiranno stasera a Priolo per la 14° edizione di «Musica Libera», la manifestazione voluta dal sindaco di Priolo Gargallo, Pippo Gianni, ed organizzata con la collaborazione di Giuseppe Rapisarda Management, nell’ambito del progetto del Quarantennale dell’Autonomia Comunale e inserita nella Festa dell'Angelo Custode. Arbore infatti non sta bene. Ai giornalisti in conferenza stampa ieri sera ha spiegato, in collegamento telefonico, che recupererà la data, probabilmente il 12 ottobre, non appena si sarà ripreso. Ieri sera sul palco di Largo dell’Autonomia Comunale si sono alternati Nesli, Federica Carta, Samuel Storm, Matranga e Minafò, durante la serata condotta da Manuela Arcuri. Nesli si è detto felice di tornare in Sicilia. «Mi piacerebbe venirci in vacanza, se mi ospitate torno volentieri» ironizza. Samuel Storm si dice poco propenso a flash, domande e interviste. «Non mi appartengono» sottolinea. La sua è una storia ormai nota. Arrivato in Sicilia con i barconi, Samuel realizza nel nostro Paese il suo sogno. Oggi attende di volare negli Stati Uniti dove il produttore Oscar Generale produrrà il suo nuovo lavoro discografico. Manuela Arcuri si concede a interviste e selfie, racconta la sua maternità e si dice contenta di poter presentare la manifestazione a Priolo. Il duo comico Matranga e Minafòsi lascia andare a un continuo scambio di battute. «La musica? Cantiamo ma non assicuriamo il risultato». La manifestazione proseguirà venerdì 4 ottobre con Cant(i d’)Autore, un viaggio tra musica e poesia per rendere omaggio ai cantautori amati da generazioni di italiani. Il progetto nasce da un’idea di Angelo Privitera, musicista, storico tastierista e programmatore di Franco Battiato e di Mario Incudine. Il gran finale il 6 ottobre con «Joe Castellano e Super Blues Band». (*ALBO*)

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Insieme. Forti di una nuova consapevolezza i Modà non hanno mai pensato allo s

Il nuovo album dopo 4 anni pausa

Riecco i Modà, Kek rinati per la terza vo Franco Gigante MILANO «Mi sono ritrovato a fare il cantautore per professione mentre sono un cantautore per passione: cominciava a diventare faticosa la scrittura e fermandomi ho ritrovato il gusto di ritornare a scrivere. Quando non ci saranno più i Modà finirò di fare il cantautore, forse farò solo l’autore». È la rassicurante ammissione di Kekko Silvestre, frontman dei Modà, fatta alla presentazione del nuovo album di inediti «Testa o croce» della band, in uscita venerdì. I Modà vanno in tour da dicembre e il 6 marzo saranno al Pal’Art Hotel di Acireale. «Ci saranno video proiezioni, una roba spettacolare, totalmente rinnovato – ha sostenuto Kekko – Questo album lo faremo praticamente tutto, insieme ai brani del nostro repertorio». Questo nuovo album arriva dopo quattro anni dal precedente. «Il disco è nato in tre anni di totale silenzio, quel silenzio che serve a un cantautore per rendersi conto di dove si trova realmente nel mondo – ha confidato Kekko Silvestre – Dopo sette anni era arrivato il momento di prendersi una pausa, non semplicemente per viaggiare ma per tornare

alla vita che avevo lasciato in sospeso e, spesso e volentieri, non sentivo più mia». “Testa o croce” contiene tredici canzoni, ognuna delle quali è un’istantanea di una parte di vita. «È un album che non ha l’ambizione di sentirsi al passo coi tempi per quello che riguarda i canoni musicali attuali ma, come è facile intuire, è un disco con i suoni che fanno da padrone – ha anticipato – Quello che più amo di questo album sono le storie che racconta e la storia di com'è nato». Kekko Silvestre è l’anima dei Modà, da sempre autore di tutte le canzoni della band. «Il disco nasce dai dialoghi nei bar con sconosciuti, dove, dopo essermi confidato con tanta gente, ho capito di non essere poi così diverso da loro – ha ammesso – C'è stato un momento in cui non riuscivo a scrivere nemmeno la prima canzone, forse ero vuoto e stanco, ma da quando ho ricominciato a vivere la mia vita normale mi sono ricaricato di melodie e di storie da raccontare». Il singolo “Quel sorriso in volto” è infatti nato dal contatto con due persone. «Ho incontrato una coppia che veniva da una clinica psichiatrica – ha ricordato – Ciò mi metteva molta tenerezza: due personaggi pittoreschi

ma allo ste ma gli rito gli cantava ca. Ci teng che in tour Anche “Q radio, ha a «Nasce da – ha spiega storie e av nuove, di n sone norm scevano, u da rifare, p storie in gi “… Puoi le nasce nei b «No, ma al nato – La s ra, di nott nare: avev Valentino sempre m la lasciai su d’amore a ria che dur Kekko Silv tondo, cap re? «Dovevo f prossimo f pornostar neggiatura poiché il b in Africa n in Italia».(*


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l compositore Ludovico Einaudi e lo scrittore Colm Tóibín si cimentano per la prima volta con l’opera lirica con un viaggio nell’inverno desolato dell’Europa di oggi, nella solitudine disperata di chi è costretto a lasciare il proprio paese per imbarcarsi alla volta di terre in cui mendicare una manciata di vita, in cui il titolo allude alla Winterreise di Franz Schubert. L’opera è fatta da frammenti che disvelano la profondità di un paesaggio interiore al cui centro si stagliano tre anime in fuga, o in attesa. I protagonisti sono un uomo, una donna, un bambino: un nucleo familiare diviso dalla guerra e dalla necessità. “Winter Journey”, in scena dal 4 all’8 ottobre, è anche una struggente elegia dell’Europa, un canto rivolto alla sua anima perduta. Intorno alla piccola famiglia separata dalle acque del mare e dalle fiamme della guerra, un politico, e un coro di uomini e donne che enunciano le proprie ragioni per respingere o per accogliere gli stranieri. Che la si definisca una storia d’amore tra un uomo e una donna, o tra un bambino e i suoi genitori, questa è una vicenda che va oltre i confini ordinari dell’amore. Perdita, dolore, solitudine, disperazione, ironia, sono le diverse intonazioni delle voci che vi si inseguono, in un colloquio tragico, che, a volte, assume il tono febbrile del desiderio, altre quello lirico e struggente del-

l’assenza. Per il regista Roberto Andò, «che l’opera nasca a Palermo, al Teatro Massimo, non è un caso. Se c’è una città che ha fatto dell’accoglienza al migrante una battaglia politica e di civiltà è proprio Palermo. Sin dall’inizio, con Einaudi e Tóibín abbiamo deciso di raccontare una storia in cui emergessero dei sentimenti, dele ci fosse la tensione dolorosa di vite costrette a separarsi, l’incertezza di un viaggio disperato - quello di chi affronta l’insidia del mare e vagheggia un approdo sulle sponde europee in cerca di lavoro e accoglienza. Mai come oggi i migranti affrontano un viaggio d’inverno - Schubert lo aveva già capito - , dove l’inverno è il cuore di un’Europa che non sa più far corrispondere le parole e i gesti della politica agli ideali di fraternità e civiltà che erano all’origine della sua utopia. L’inverno dell’Europa è il paesaggio gelato del migrante respinto, delle nazioni chiuse nel proprio egoismo miope, dei cittadini perplessi sulle parole da usare: accoglienza, integrazione, cittadinanza, umanità». Il sindaco Leoluca Orlando afferma infatti: «Mai come oggi sono orgoglioso di essere il presidente della Fondazione Teatro Massimo. Oggi il nostro Teatro accoglie e promuove un'opera che davvero sembra nata dalle viscere più profonde della nostra città, della nostra cultura. Ha ragione Roberto Andò nel sottolineare

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STORIA ATTUALE

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Intorno alla piccola famiglia separata dalle acque del mare e dalla guerra, un politico, e un coro di uomini e donne che enunciano le proprie ragioni per respingere o per accogliere gli stranieri

che poche città come Palermo hanno fatto dell'accoglienza la propria bandiera. E se Palermo l'ha fatto non è soltanto perché nei migranti di oggi vediamo i nostri migranti di ieri, ma soprattutto perché oggi i migranti e le migrazioni sono divenuti paradigma di quel conflitto che oppone i deboli e gli ultimi a coloro che hanno e sempre più vorrebbero avere, dimenticando che viviamo sempre in una casa comune. Oggi il Teatro Massimo dà il meglio di sé, ancora una volta accogliendo maestri straordinari come Ludovico Einaudi, Colm Tóibín e lo stesso Andò, ma soprattutto mostrando quanto profondo sia il legame con la città e quanto la città possa beneficiare della straordinaria azione di lievito culturale che questo Teatro svolge». Orchestra e Coro del Teatro Massimo saranno diretti da Carlo Tenan, Maestro del Coro Ciro Visco. “Winter Journey” avrà scene e luci di Gianni Carluccio, costumi di Daniela Cernigliaro, video curato da Luca Scarzella e suono da Hubert Westkemper. In scena Rokia Traoré (Woman), Badara Seck (Man), i giovanissimi Mouhamadou Sazll (Child) con la voce di Leslie Nsiah Afriyie, Jonathan Moore (Politician e voce recitante del coro) e Elle van Knoll (Voce recitante del coro), Mamadou Dioume è la Voce Man fuoriscena. Lo spettacolo è in coproduzione con il Teatro San Carlo di Napoli. l

(l'ultimo è il film statunitense “Le nuove avventure di Pippi Calzelunghe” del 1988). Pippi proviene dalle storie che Lindgren raccontava a sua figlia Karin, che avevano per protagonista una ragazza tutt'altro che doma, con un’energia illimitata. Con i suoi capelli rossi, le lentiggini, la forza, lo spirito libero e il coraggio Pippi è diventata un’icona della letteratura per bambini e un modello per generazioni. In realtà, incarnava il “girl power” molto prima ancora che il termine fosse inventato. I primi tre libri di Pippi furono pubblicati dal 1945 al 1948, seguiti da tre racconti e una serie di adattamenti di libri illustrati. Sono stati tradotti in 77 lingue con oltre 65 milioni di copie vendute in tutto il mondo.

LA 14ª EDIZIONE DI “MUSICA LIBERA”

Aspettando Renzo Arbore, a Priolo arrivano Mario Incudine e Angelo Privitera LUIGI PROVINI

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iamo nel vivo di Musica Libera 2019; a Priolo Gargallo va avanti il festival che, coniugando protagonisti dello spettacolo locale e nazionale, sta regalando piacevoli serate di intrattenimento alla città. Un progetto, giunto alla sua quattordicesima edizione, realizzato grazie alla volontà del primo cittadino, Pippo Gianni, e del gruppo di Giuseppe Rapisarda Management. Dallo scorso lunedì, e fino alla prossima domenica, nel Largo dell’Autonomia Comunale si alternano artisti che spaziano dal teatro alla musica, ma pure al cabaret. Si è partiti, il 30 Settembre, con i comici di “Insieme”; sul palco priolese alcuni dei big della fortunata e storica trasmissione siciliana hanno scandito, attra-

verso le proprie esibizioni, l’inaugurazione della rassegna guidata dalla giovanissima Daria Luppino. Martedì sera dedicato alla musica con il “Live Music Show”; la bellissima Manuela Arcuri, neo mamma e volto noto della televisione italiana, ha condiviso il palco con Federica Carta, Nesli e Samuel Storm oltre che col duo comico Matranga e Minafò. «Mi ha fatto tanto piacere – ha detto la Arcuri - avere la possibilità di partecipare a questa bella manifestazione. Avere avuto intorno a me così tanti giovani, e soprattutto bravi, cantanti e attori mi ha entusiasmato. Ho percepito l’entusiasmo e la gioia della gente; ciò è gratificante, sapere di riuscire a divertire è sempre bello, regalare sorrisi e serenità è magnifico. Credo siamo riusciti a realizzare uno spettacolo vario e,

dal feedback dei presenti, mi sento di poter dire che la nostra scommessa è riuscita. Torno sempre con allegria in Sicilia, è una terra che adoro e che mi dimostra ogni volta maggiore affetto. Era la mia prima volta a Priolo, non vedo l’ora di ritornarci!». La piazza, caratterizzata da una folla che si è dimostrata coinvolta e trascinata dallo show, è stata al centro di una riflessione che, a fine serata, Nesli ha sentito di condividere con noi: «Suono in Sicilia - ha affermato il cantautore marchigiano - ogni volta che posso, sono estasiato dalla bellezza della vostra terra e dalla simpatia della gente. Mi sono divertito davvero parecchio, la cosa più bella è stata quella di vedere la gente rallegrarsi; a volte mi capita, dal palco, di scrutare volti tristi e malinconici che mi guarda-

no, stasera, invece, ho apprezzato tanti bei sorrisi. È il regalo più bello per un artista». In attesa del recupero della serata con Renzo Arbore e la “sua” Orchestra Italiana (prevista inizialmente per ieri, ma rinviata presumibilmente a sabato 12 ottobre a causa di problemi di salute dell’artista pugliese) a Priolo Gargallo ci sarà spazio per altre due ricche sere di musica. Il primo appuntamento, domani, con Mario Incudine e Angelo Privitera; il duo, accompagnato da una grande formazione di musicisti, omaggerà, con oltre due ore di concerto, alcuni tra i più grandi artisti della musica italiana. Un viaggio tra De André, Battiato, Dalla, De Gregori e tanti altri. Domenica sera si chiude col blues; sul palco priolese arriva Joe Castellano e la Super Band. l


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Brizzi: «Film terapeutico 12/10/2019 che volevo fare da tempo» del

Dal 17 ottobre. Il regista ritorna con “Se mi vuoi bene” tra commedia e dramma. Super cast con Bisio protagonista nei panni di un depresso «Siamo in un’epoca in cui sembrano contare più gli emoticon di tutto. Invece bisogna uscire di casa e andare a trovare gli amici» FRANCESCO GALLO

“S

e mi vuoi bene”, in sala dal 17 ottobre con Medusa, è la realizzazione di un sogno personale di Fausto Brizzi, quello di girare una dramedy, una commedia con toni drammatici e, in questo caso, con risvolti favolistici. Ma è anche un un lavoro sull'amicizia che ti salva e in parte autobiografico. «Siamo in un’epoca in cui sembrano contare più gli emoticon di tutto. Invece bisogna uscire di casa e andare a trovare gli amici», dice il regista. Il film, tratto da un libro omonimo di Brizzi del 2015, mette in

campo un mega cast con al centro Diego (Claudio Bisio), avvocato di successo che sta attraversando un periodo di depressione cronica (vuole morire). Un giorno, però, incontra Massimiliano (Sergio Rubini), proprietario di un eccentrico negozio di Chiacchiere, che non vende nulla, ma accoglie chiunque entri con grande amicizia. Un luogo magico dove Diego capisce che, per uscire dalla sua palude emotiva, deve fare del bene a tutti i suoi cari: parenti e amici. Le cose non vanno come ha immaginato, ma non tutto è davvero perduto. Queste alcune persone che entrano nel campo di interesse di Diego: Luca (Dino Abbrescia), suo amico storico; Laura (Lorena Cacciatore), figlia di Diego e troppo in carriera; Olivia (Valeria Fabrizi), mamma di Diego circondata da gatti; Edoardo (Flavio Insinna), amico di Diego super entusiasta; Simona (Susy Laude), amica di Diego; Giulia (Maria Amelia Monti), ex moglie di Edoardo e proprietaria di una libreria; Loredana (Lucia Ocone), mamma single; Daniela (Elena Santarelli), barista e Alessandro (Gian Marco Tognazzi), tassista e artista. «Quante volte un regista - dice Fau-

sto Brizzi - può dire la frase “questo è il film che volevo fare da tanto tempo”? Ho scelto un mio romanzo che amavo. Negli Usa lo chiamano dramedy, in Francia comédie dramatique, è il genere che amo di più e che forse ho sfiorato solo col mio esordio “Notte prima degli esami”, il più autobiografico di tutti». «Intorno a me - continua Brizzi - ho scelto una squadra di attori amici, in primis Claudio Bisio, comunque per me un film terapeutico che spero faccia bene al cuore di chi lo vede». Per il regista non è più il tempo di “Modalità aereo”, film che raccontava in parte il periodo successivo alla tempesta giudiziaria dopo le accuse di molestie sessuali presentate da una decina di aspiranti attrici: «Oggi - dice - sono invece in modalità iperattiva. Ho appena finito le riprese de “La mia banda suona il pop”, film dal taglio squisitamente comico che uscirà il 7 febbraio». La depressione di cui si parla? «Non l’ho attraversata direttamente, ma ne sono stato spettatore. Se ti spezzi una gamba la gente lo capisce, se sei depresso no. In questo film c'è un po’ la soluzione che sta tutta nel cominciare a fare del bene alle persone che ci sono vicine». l

vecchia donna è china su un baule aperto. Si alza con in mano una spina elettrica e una presa; non appena le collega sopra la sua testa si accende il firmamento. Da un altro baule appare un uomo vecchio che la guarda e le sorride amoroso. Lui si avvicina a lei. Lei l’aiuta a indossare la giacca di un abito da cerimonia che prende dal baule. Ballano. Lui con la testa poggiata sulla spalla di lei. Lei aggrappata alla giacca di lui. Si baciano. Lui la tocca. Lei si fa toccare. Lui le strofina la coscia con una gamba. Lei gli tiene la gamba per non fargli perdere l'equilibrio. Lui si sbottona la giacca e poi la patta dei pantaloni. La stringe a sé. Ha un orgasmo. Lei si soffia il naso e si gratta la coscia. Lui estrae dalla giacca un orologio da taschino: meno 5... meno 4... meno 3... meno 2... meno 1 al rintocco della mezzanotte lui fa scoppiare un piccolo petardo. Lui e lei si baciano. Lui infila la mano in tasca ed estrae una manciata di coriandoli. Li lancia in aria, festoso. La guarda. Lei lo guarda: “tanti auguri, amore mio.”...». l

con il celebre bandoneonista diventa, appunto, un trio) e con i diversi stili che caratterizzano i singoli musicisti; diversi ma perfettamente assimilabili e complementari. Un dialogo a tre voci raffinato, di grande impatto emotivo e intellettivo che si compone del suono caldo e corposo e della mente vivida e creativa di Fresu, delle linee potenti e coinvolgenti del contrabbasso di Bardoscia e del pianismo elegante e vibrante di Rubino. Il trio è stato voluto in questa forma da Fresu per l’avventura teatrale del progetto “Tempo di Chet – La versione di Chet Baker” prodotto dal Teatro Stabile di Bolzano diretto da Walter Zambaldi e per la regia di Leo Muscato. Tutte le musiche, composte da Fresu, sono prodotte dal trio e appaiono anche sul cd “Tempo di Chet”, pubblicato da Tk Music etichetta discografica del trombettista sardo, fondamentalmente dedicata ai nuovi talenti italiani, delle quali fila sia Bardoscia che Rubino fanno parte integrante da diversi anni. l

ACHILLE LAURO STASERA IN CONCERTO A CATANIA È il vero fenomeno musicale del momento. Achille Lauro stasera alle ore 22 sarà protagonista da Ecs Dogana Club a Catania. Un appuntamento molto atteso dai suoi fan e non solo. Dallo scorso Festival di Sanremo ad oggi, Achille Lauro è letteralmente “esploso”. In otto mesi è riuscito a farsi conoscere e a rompere qualunque schema musicale. Sul palco dell’Ariston ha presentato la sua “Rolls Royce” ed ha letteralmente diviso il pubblico. «Non esiste più nulla per me – ha detto – i generi musicali sono solo gabbiette per topi. Pop, punk, rock, grunge, musica contemporanea. Sono una unica cosa. Sto tornando con un’anima intima, malinconia, che è parte della vita». Dopo il successo del suo ultimo album, Lauro calca i palchi di tutta Italia con un tour lungo più di un anno. Il suo libro “Sono io Amleto” ha già raggiunto ben 3 edizioni.

STASERA IN CONCERTO A PRIOLO

Omaggio alla musica partenopea con Arbore e L’Orchestra Italiana

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utto pronto per il concerto di questa sera a Priolo di Renzo Arbore e L’Orchestra Italiana. Il live, inizialmente previsto per il 2 ottobre, è stato spostato a oggi per un lieve problema di salute di Arbore che lo ha costretto a far slittare l’ultima data del tour estivo. Il concerto è inserito nel cartellone di eventi di “Musica Libera”, la manifestazione organizzata dal Comune di Priolo Gargallo che ha visto la collaborazione di Giuseppe Rapisarda Management. Tutti gli appuntamenti, ad ingresso gratuito, sono stati ospitati al Largo dell'Autono-

mia Comunale. “Musica Libera 2019” fa parte del progetto del Quarantennale dell'Autonomia Comunale ed è inserita nella Festa dell'Angelo Custode. Il ritorno in Sicilia di Renzo Arbore è atteso da numerosi fans che arriveranno a Priolo da tutta la Sicilia. Lo showman italiano gira ininterrottamente con la sua Orchestra, da un’estremità all’altra, dagli Stati Uniti alla Cina, dal Messico al Canada con innumerevoli concerti acclamatissimi ovunque. In questi 28 anni di attività con l’Orchestra Italiana, Arbore ha ottenuto tantissimi premi e

riconoscimenti, quantità di spettatori, cifre da “capogiro” che hanno premiato lo spirito assolutamente travolgente e contagioso dell’artista. Renzo Arbore è circondato da 15 talentuosi musicisti, tra i quali spiccano l’appassionato canto di Gianni Conte, la seducente voce di Barbara Buonaiuto, quella ironica di Mariano Caiano e i virtuosismi vocali e ritmici di Giovanni Imparato. E poi ancora: la direzione orchestrale e il pianoforte di Massimo Volpe, fisarmonica e piano di Gianluca Pica, le chitarre di Michele Montefusco, Paolo Termini e Nicola Cantatore, le

percussioni di Peppe Sannino, la batteria di Roberto Ciscognetti, il basso di Massimo Cecchetti e, dulcis in fundo, gli struggenti e festosi mandolini di Nunzio Reina, Salvatore Esposito, Salvatore della Vecchia. «La scaletta del concerto – ha spiegato Arbore in tante occasioni - coniuga il nuovo e l’antico suono della musica partenopea: voci e cori appassionati, girandole di assoli strumentali, un’altalena di emozioni sprigionate dalle melodie che evocano albe e tramonti, feste al sole e serenate notturne, gioie e pene d’amore». l

Renzo arbore


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Sabato 12 Ottobre 2019

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Arbore in piazza a Priolo Questa sera alle 21, a Priolo, live di Renzo Arbore, accompagnato dall’Orchestra italiana. L’esibizione, ovviamente gratuita, sul palco allestito presso largo dell’Autonomia Comunale.

s e lo spazio della memoria

ontese Silvio è diventata laboratorio

carriera di parecchi giornalisti (Licia Granello fu la prima donna a


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