AIESEC Torino Annual Report 2009-2010

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AIESEC TORINO ANNUAL REPORT 2009 - 2010


EXECUTIVE BOARD 2009

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Da Sinistra: Eleonora Ferrero Carlo Alberto Muratore Elisa Cravero Emanuel Giraudo Monica Casabona

L O C A L C O M M I T T E E P R E S I D E N T, FINANCE RESP ONSIBLE ELISA CRAVERO VICE PRESIDENT E XCHANGE ELEONORA FERRERO V I C E P R E S I D E N T E X T E R N A L R E L AT I O N S MONICA CASABONA V I C E P R E S I D E N T TA L E N T M A N A G E M E N T EMANUEL GIRAUDO V I C E P R E S I D E N T C O M M U N I C AT I O N CARLO ALBERTO MURATORE

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Afghanistan Algeria Angola Argentina Armenia Australia Austria Azerbaijan Bahrain Bangladesh Belgium Benin Bolivia Bosnia Herzegovina Botswana Brazil Bulgaria Cambodia Cameroon Canada CAS Panama Chile

China Iceland Colombia India Costa Rica Indonesia Cote d’Ivoire Iran Croatia Ireland Czech Republic Italy Denmark Japan Dominican Republic Jordan Ecuador Kazakhstan Egypt Kenya El Salvador Korea Estonia Kyrgyzstan Ethiopia Latvia Finland Lithuania France Macedonia Georgia Malaysia Germany Malta Ghana Mauritius Greece Mexico Guatemala Moldova Hong Kong Mongolia Hungary Morocco

Mozambique New Zealand Nigeria Norway Oman Pakistan Peru Poland Portugal Puerto Rico Qatar Romania Russia Rwanda Saudi Arabia Senegal Serbia Singapore Slovakia Slovenia South Africa Spain

di Il Mondo

A

. . . i nostri

. . . C E S IE ACTIVATING LEADERSHIP

ENJOYING P ARTICIPATIO N TY I S R E V I LIVING D

ACTING SUSTAINABLY

Sri Lanka Sweden Switzerland Taiwan Tajikistan Tanzania Thailand The Netherlands The Philippines Togo Tunisia Turkey Uganda Ukraine United Arab Emirates United Kingdom United States of America Uruguay Venezuela Vietnam Zimbabwe

VALORI

TY I R G E T N I G N I DEMOSTRAT

G N I V I STR

E

C N E L EL C X E FOR

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Torino, 30 giugno 2010 Gentili,

Una lettera presidenziale. . .

Sono Elisa Cravero Presidente di AIESEC Torino per l’anno associativo 2009/2010. Scrivo questa lettera a nome di tutto l’organo esecutivo composto da Monica Casabona, Eleonora Ferrero, Emanuel Giraudo e Carlo Alberto Muratore. AIESEC è un’associazione che ha l’obiettivo di promuovere PACE E PIENO SVILUPPO DEL POTENZIALE UMANO, lo fa attraverso l’organizzazione di stage internazionali e attraverso l’esperienza AIESEC e la realizzazione di progetti su tematiche di rilevanza globale. Per riassumere l’anno associativo appena trascorso riprendo il motto che ha contraddistinto e accompagnato il nostro anno.

“Live a unique international experience motivating our growth ”

Questa frase racchiude ciò che abbiamo voluto trasmettere e vivere ogni giorno, ma soprattutto l’esperienza che abbiamo voluto creare per i membri della nostra associazione. Ambiziosamente abbiamo cercato di creare QUALITA’ e IMPATTO attraverso le nostre attività e i nostri progetti, senza tralasciare l’aspetto INTERNAZIONALE che ha contraddistinto i nostri obiettivi e la

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realizzazione dei nostri progetti. Credendo fortemente nel valore aggiunto della DIVERSITA’ e del confronto tra culture e integrazione di ragazzi internazionali all’interno del processo educativo delle scuole torinesi medie e superiori. Abbiamo inoltre dato particolare rilevanza alla sensibilizzazione degli studenti universitari su tematiche sociali, come strumento per la costruzione di un’identità critica e libertà di pensiero in ogni studente, attraverso la collaborazione con la realtà non corporate torinese rappresentata dal consorzio delle ONG piemontesi. Abbiamo promosso il valore dell’’INTERNAZIONALISMO, attraverso l’organizzazione di una conferenza internazionale alla quale hanno partecipato 150 delegati da oltre 20 pae-

si che si sono confrontati sulla tematica della LEADERSHIP per lo sviluppo dei prossimi leader dell’organizzazione e per la classe manageriale del futuro. La crescita in termini di risultati, di consolidamento, posizionamento esterno può essere valutata estremamente soddisfacente. Ci tengo però a sottolineare che la CRESCITA PERSONALE di ogni membro di AIESEC Torino è stata di priorità e a cui è stata destinata un’attenzione particolare. Con l’augurio che AIESEC Torino possa continuare a migliorarsi e ad avere impatto nella società che lo circonda.

Elisa Cravero Local Committee President 2009/2010


I NOSTRI PROGETTI 5


Torino Without Borders L’esperienza di Direttamente dalla Project Manager Elisa Valenti Tanvi... “Da un grande potere derivano grandi responsabilità” dicevano in un film d’azione. Ciò che ho imparato in AIESEC è che questo potere ce l’hanno tutti. Era l’Aprile del 2009 quando sono diventata Project Manager di Torino Without Borders, un progetto che mi ha regalato una delle più belle sfide ed esperienze della mia vita. Scegliere di gestire il progetto per me significava scegliere di avere un impatto.

“Torino Without Borders

si proponeva di fare arrivare studenti universitari da tutto il mondo che andassero nelle scuole medie e superiori torinesi a raccontare del loro paese, della loro cultura.”

Per me che avevo vissuto un anno in Cina, non si poteva immaginare progetto migliore: dare a ragazzi come me la possibilità magica e stupenda di vivere in un altro paese, il mio. Forse avrei potuto cambiare, anche solo per qualche mese, la vita di qualcuno. Come potevo sottrarmi a questa bellissima opportunità che mi veniva proposta? Ripensando a tutte le persone che ho conosciuto quest’anno mi vengono in mente la voglia di evadere dall’India di Tanvi, l’amore per la cultura italiana della belga Aurélie, l’ottimismo di Simona, la ragazza lituana, la consapevolezza di Jiajia nel sapere che poteva cambiare le cose, facendo da ponte culturale tra quei bambini cinesi isolati in classe e tutti gli altri bambini italiani... ma mi vengono in mente anche la bellissima ed essenziale positività di Michela, la determinazione di Serena e la voglia di crederci di Chiara, che con me hanno iniziato questo progetto ad Aprile. Quando ho iniziato a lavorare a Torino Without Borders non avevo subito realizzato quanto mi avrebbe fatto crescere personalmente gestire un team e condividere con i

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miei membri la stessa passione, i successi e le delusioni. E forse proprio le persone del mio team sono il ricordo più bello.

My internship with AIESEC Torino was an unforgettable experience.

Un’altra cosa che non avevo considerato era che l’impatto che il progetto avrebbe creato non sarebbe stato solo sugli studenti stranieri che avrebbero vissuto in Italia, ma anche e soprattutto su tutti quegli adolescenti che avrebbero potuto relazionarsi con ragazzi di paesi lontani, conosciuti solo di nome e forse solo attraverso stereotipi. E questo è forse stato l’impatto più grande.

it was the 1st time that I had stayed away from my family all alone in a foreign country where I didn’t even understand the language and it was sometimes difficult for me cause I come from a tropical country where the temperature doesn’t go below 20 degrees and here the temperatures were less than 10 sometimes..but the warm Italians soon won me over..within a week I felt like I belonged in this beautiful country..most of the credit goes to my project manager and my now best friend Elisa Valenti..

Ricevere le telefonate di ragazzi delle superiori che mi dicevano che anche loro volevano entrare in AIESEC per andare in stage è stato il risultato più bello. Creare negli studenti il desiderio di vedere il mondo, di esplorare nuove culture, di relazionarsi con persone diverse da loro non è forse questo “l’impatto positivo sulla società” che AIESEC vuole raggiungere per definizione? Quegli studenti con la loro curiosità, con la loro voglia di conoscere il paese di qualcun altro, con il loro desiderio di vedere le cose da una prospettiva diversa non potrebbero forse diventare quegli agenti di cambiamento che AIESEC vuole creare? Nelson Mandela diceva che la nostra paura più grande non è di essere inadeguati, ma è di essere potenti oltre ogni limite. Questo è quello che ho imparato quest’anno, che un impatto positivo sulla società non è qualcosa di irraggiungibile e che non siamo inermi spettatori del nostro mondo, ma siamo coloro che lo possono cambiare davvero....

in Italy I became more independent and self confident..but most of all I fell in love, with Italy, the food, the life and everything..so much that I now wanna spend the rest of my life there.. best of all I got the chance to interact with the young students in the high schools and show them how wonderful and beautiful my country India is..but I was not only the teacher but also a student..cause in turn I learnt so much from everyone there.. AIESEC Torino in my opinion is the best Local Committee in the world..with loving and very helpful people..apart from the 1st few days I didn’t miss my home at all..and when it came time for me to say goodbye to my new friends I had tears in my eyes..cause in the 2 months that I stayed there I made friends to last a lifetime.. I learnt how to cook Italian food and also learnt a little of the language..now I’m back in Mumbai and I am currently learning the Italian language so that I can converse with my friends in their native tongue..a lot of Italian songs are now a part of my regular playlist.. my internship changed my outlook to life and I am so grateful to have been given this wonderful opportunity..not only to live there like one of them but also a chance to be with interns from different countries and all of us had a very good time.. I hope to soon return to the country which has my heart.

Tanvi Maniar


Cooperation “Cooperation to Development” nasce nel settembre 2009, è incentrato sulla tematica dell’HIV/AIDS e si sviluppa secondo tre principali matrici. 1. Sensibilizzazione del pubblico su tematiche conosciute superficialmente: diffusione e disagi causati dal virus dell’HIV nelle zone più povere del mondo. Questa prima parte è volta a scoprire in modo critico in che modo le ONG agiscono nei territori africani sud-americani e asiatici e quali ostacoli incontrano, e a studiare la popolazione e l’economia delle realtà con cui le Ong operano. 2. Prevenzione: si è trattato della creazione di materiale informativo sull’HIVnella nostra realtà. Tale materiale era volto ad ampliare le conoscenze delle modalità di trasmissione della malattia, dei centri in cui è possibile effettuare il test di sieropositività e tutte le informazioni utili sono state distribuite al termine di ogni incontro informativo. 3. Scambio internazionale inteso come possibilità di far partire ragazzi di Torino per andare ad affrontare direttamente le realtà africane (e non solo) offrendo loro stage di sviluppo e, dall’altra parte, dar la possibilità a ragazzi stranieri di venire in Italia per portar la loro esperienza. Il progetto si è concretizzato in un ciclo di tre conferenze tenutesi nelle giornate del 24 Marzo, 31 Marzo e 7 Aprile 2010 presso il Rettorato e la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Torino.

to

Development

Nel corso della prima giornata è stata presentata la malattia dell’AIDS con particolare attenzione al tipo di virus Hiv, delle modalità di trasmissione dello stesso e lo stato della ricerca per curarlo. Sono intervenuti il Dott. Andrea Calcagno, collaboratore del Dott. Di Perri, e la dott.ssa Marilena Bertini del Comitao di Collaborazione Medica. Oltre ad uno sguardo sulla malattia si è discusso del Global Found Fight HIV,TB and MALARIAE. La giornata del 31 Marzo ha visto come protagoniste alcune ONG italiane che operano nel settore, e quali hanno presentato i loro programmi di prevenzione e di aiuto nei confronti di persone affette dal virus HIV. ARCOBALENO AIDS ha portato l’esempio dei gruppi di auto-aiuto rivolti a persone affette e a famigliari, ANLAIDS ha presentato il programma di prevenzione che viene effettuato ogni anno nelle scuole secondarie superiori del territorio e LILA ha portato l’esempio di alcune campagne di Comnicazione volte sempre alla prevenzione. L’ultima giornata ha voluto dare uno sguardo sulla realtà del virus dell’HIV nel mondo. Sono intervenuti : • la dott.ssa Pecchioni, del CCM, la quale ha introdotto le maggiori problematiche che il virus crea sul

territorio mondiale, • il prof. Menchini, del Cospe che ha presentato la realtà del virus nell’Africa Australe, sottolineando come nei paesi africani più ricchi vi sia una maggior concentrazione di affetti dal virus. • La dott.ssa Pozzo di ISCOS, la quale ha presentato la situazione dell’ Asia e dell’America latina. • La dott.ssa Soranzo che ha pressentato le modalità e le migliori tecniche per poter fare del volonatriato • Daniele Corona del SISM, studente di medicina, il quale ha portato la testimonianza del progetto a cui partecipò in India, presentandoci la realtà indiana in tutta la sua meravigliosità e la sua durezza. Gli incontri si sono rivelati di ottima qualità, di interesse molto alto e i relatori assolutamente preparati, tutti coloro che hanno partecipato si sono rivelati molto interessati e attivi nelle discussioni che scaturivano dai dati sconcertanti che venivano scoperti mano a mano.

“Non tutti conoscono le realtà

che si nascondono al di là della porta di casa, quali sofferenze e quali disastri demografici continuino a susseguirsi giorno dopo giorno”

Laura Bughi Peruglia Project Manager

I partners principali

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Cooperare per Cambiare Un Progetto sul Microcredito Il Progetto Cooperare per Cambiare nasce nel Luglio 2009 come un’opportunità di riflessione riguardo ai recenti sviluppi del microcredito nelle economie avanzate, focalizzandosi in particolare sulla realtà piemontese, sempre più coinvolta in interessanti programmi di microfinanza. Esso si è sviluppato tra Gennaio e Maggio 2010 ed è stato costituito, complessivamente, da: un ciclo di seminari (learning circle), che si sono tenuti Mercoledì 9 Dicembre nella Facoltà di Economia e Sabato 30 Gennaio presso il Centro Studi Sereno; da tre conferenze che si sono svolte nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi e nella Facoltà di Economia nei giorni Mercoledì 14 Aprile, Mercoledì 21 Aprile e Mercoledì 28 Aprile. Durante le conferenze, sono stati trattati tre macrotematiche così riassumibili (in ordine di conferenza): 1. Il microcredito nelle economie avanzate, con gli interventi di: • Prof. S. Bortolani (Preside, Facoltà di Economia) • Dott. A. Limone (Amministratore Delegato, Permicro) • Prof. R. Burlando (Assistant Professor, Facoltà di Scienze Politiche) 2. Progetti locali di microcredito, con gli interventi di: • Dott.ssa S. Barreca (Regione Piemonte) • Dott.ssa N. Lambiase (Responsabile Ufficio Progetti, Banca Popolare Etica) • Dott.ssa R. Zezza (Responsabile delle Relazioni con gli Stakeholder, Banca Prossima - Gruppo Intesa San Paolo) 3. Il microcredito nei paesi in via di sviluppo, con gli interventi di: • MAIS: un progetto di microcredito in Egitto;

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I partners principali

• CISV: un progetto di microcredito in Burkina Faso; • PERSONE COME NOI: un progetto di microcredito a Capo Verde; I learning circle, hanno seguito questa struttura: 1. Presentazione del programma ”University Meets Microfinance” organizzato in collaborazione con Capgemini Italia, dove è intervenuta Planet Finance. 2. L’economia non violenta come alternativa all’economia gandhiana, organizzato in collaborazione con il Centro Studi Sereno Regis, dove sono intervenuti: • Prof. R. Burlando (Assistant Professor, Facoltà di Scienze Politiche): l’economia come scienza morale; • Prof. N. Sallio (Direttore Centro Studi Sereno Regis): l’economia gandhiana.

“Reputo l’esperienza di Project

Manager vissuta quest’anno come un’esperienza forte, difficile, ma che sicuramente mi ha regalato forti soddisfazioni e emozioni che difficilmente dimenticherò. Nell’anno associativo appena conclusosi ho imparato molto, sia dal punto di vista personale sia dal punto di vista professionale” Francesco Pastore Project Manager


Sustainable Tourism On The Planet

Il turismo come mezzo di lotta contro la povertà e opportunità di condivisione della popolazione locale ai benefici e profitti che derivano dalle attività turistiche.

Sono intervenuti in questa occasione: •

dott. Francesco Vietti (dell l’Istituto Paralleli),

Il progetto S.T.O.P. è nato con l’obiettivo • di realizzare una campagna di sensibilizzazione per l’adozione di comportamenti responsabili e rispettosi del territorio, rivolta a studenti universitari in particolare, opin- • ione pubblica, enti pubblici, associazioni di categoria ed operatori in generale.

Nel corso del terzo ed ultimo incontro infine, è stata data testimonianza dei progetti svolti dalle ONG italiane operanti nel settore all’estero. In particolare, alla giornata denominata “Una finestra sul mondo. Il Turismo Sostenibile all’estero.”, hanno partecipato: •

Roberto Varone (CISV)

prof. Paolo Gerbaldo(docente di Sociologia del territorio-Facoltà di Lingue, Università degli studio di Torino)

Enrico Marletto (Presidente Viaggisolidali)

Katia Bouc (Responsabile Progetto Fondazioni4Africa, CISV)

dott. Paolo Castelnovi (ricercatore confermato di urbanistica presso il Politecnico di Torino)

Luca Guerretta (Responsabile progetti LVIA per Ethiopia e Albania).

Prof. Luca Savoja(docente di sociologia del turismo-Facoltà di Economia, Università degli studi di Torino)

Per realizzare questo progetto, ci siamo affiancanti ad ONLUS, ONG, istituzioni, enti ed operatori del settore che ne condividono i valori e gli obiettivi, e che hanno un ruolo attivo nell’ambito del turismo sostenibile.

A tal fine, è stato organizzato un ciclo di tre Durante il secondo incontro, denominato incontri che hanno permesso di sviscerare il “Il Turismo Sostenibile in Italia. Iniziative e proposte turistiche.”, si è volto lo sguardo al In particolare il nostro progetto è stato tema da più punti di vista. lavoro svolto dalle ONG italiane operanti realizzato in collaborazione con CISV Durante il primo incontro, denominato nel settore, attraverso la testimonianza dei nell’ambito del progetto TRES, realizzato “Un turismo differente. Un turimo sosteniprogetti realizzati da queste in Italia. In nel quadro delle attività del progetto cobile. E tu che turista sei?”, grazie alla collabparticolare sono intervenuti: finanziato dalla Commissione Europea orazione di docenti universitari, sono state “Tourisme responsable instrument de lutte • Silvia Pochettino (Direttore Responaffrontate le seguenti tematiche: contre la pauvreté”. sabile rivista “Volontari per lo svi• Il Turismo Sostenibile come momento luppo”) “È stata un’esperienza costruttiva e la di relazione ed interscambio tra culDavolio (Presidente gratificazione di vedere tanta gente vivature, di educazione al rispetto delle • Maurizio dell’Associazione Italiana Turismo Re- mente interessata al tema e l’aver capito di diversità naturali e culturali; adattasponsabile - AITR) mento ad abitudini e stili di vita diversi. aver fatto qualcosa di utile per cercare di • Minimizzazione dell’impatto am- • Ilaria Testa (Coordinatrice generale migliorare il mondo in cui viviamo, mi spinge a voler fare sempre di più e meglio.” laboratorio Ecomusei) bientale delle strutture e delle attività turistiche. • Flavia Trapani (Libera Piemonte). Angela Savia Spiteri-Project Manager

I partners principali

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GalAIESEC 2009

IL PASSATO IL PRESENTE

IL FUTURO

DI AIESEC TORINO. . . ...riuniti in una sola sera in un solo evento, il GalAIESEC 2009 è stato il nostro evento dedicato agli Alumni di AIESEC Torino, come occasione di incontro e confronto tra l’esperienza passata dei membri storici del comitato di Torino e la direzione intrapresa dalle sue attività. Un evento inoltre che ha permesso di instaurare nuove relazioni di Networking tra gli Alumni e gli stessi membri comitato...

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AIESEC Workshops 2.0 Develop Me Now! La seconda edizione dei Workshop di AIESEC Torino, si è tenuta seguendo lo schema della precedente edizione. Sono stati quindi proposti quattro incontri tenuti dalle società di revisione partners di AIESEC Torino ed incentrati sulle seguenti tematiche: 1. Lavorare nell’auditing, 2. I segreti della selezione del personale 3. Sviluppo competenze personali manageriali e auto-coaching 4. Time management, team building and feedback

di Workshop (facenti parte del filone di “Develop Me Now!) presso la Facoltà di Economia dell’università di Torino alla quale hanno partecipato tutti i delegati e numerosi studenti della Facoltà. Al congresso hanno partecipato 150 studenti universitari provenienti per la maggior parte dall’area dell’europa Mediterranea e talvolta anche da paesi Extraeuropei quali ad esempio Hong Kong. I partners principali dei workshops

I workshop sono stati un’esperienza di apprendimento interattiva in cui si è cercato di facilitare l’applicazione dei concetti imparati in via teorica durante le lezioni universitarie. Durante il congresso MeLDS (si veda la pagina successiva) si è tenuta una intera giornata

I partners principali della giornata “Develop Me Now!”

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MeLDS 2010 La seconda edizione dei Workshop di AIESEC Torino, si è tenuta seguendo lo schema della precedente edizione. Sono stati quindi proposti quattro incontri tenuti dalle società di revisione partner di AIESEC Torino ed incentrati sulle seguenti tematiche: 1. Lavorare nell’auditing, 2. I segreti della selezione del personale 3. Sviluppo competenze personali manageriali e auto-coaching 4. Time management, team building and feedback I workshop sono stati un’esperienza di apprendimento interattiva in cui si è cercato di facilitare l’applicazione dei concetti imparati in via teorica durante le lezioni universitarie. Il Mediterranean Leadership Development Seminar 2010, è stato un congresso internazionale organizzato da AIESEC Torino nel Marzo 2010. L’idea alla base di questo congresso era quella di intraprendere con i partecipanti un viaggio alla scoperta dei propri punti di forza e dei propri limiti al fine di creare in essi una maggiore consapevolezza delle loro capacità e dare loro la possibilità di intraprendere lo sviluppo delle loro capacità di leadership. Durante il congresso si è tenuta una intera giornata di Workshop (facenti parte del filone di “Develop Me Now!) presso la Facoltà di Economia dell’università di Torino alla quale hanno partecipato tutti i delegati e numerosi studenti della Facoltà. Al congresso hanno partecipato 150 studenti universitari provenienti per la maggior parte dall’area dell’europa Mediterranea e talvolta anche da paesi Extraeuropei quali ad esempio Hong Kong. Durante il congresso, abbiamo ricevuto sponsorizzazioni e prodotti alimentari da utilizzare come

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rinfresco durante le pause delle sessioni del congresso, a tal proposito dobbiamo ringraziare i nostri partners:


EXECUTIVE BOARD 2010

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2011

Da Sinistra:

Elisa Valenti

Maria Luisa Balzano Eleonora Ferrero

Alessandro Russo Chiara Bertoldi Camelia Azer

LOCAL COMMITTEE PRESIDENT ELEONORA FERRERO VICE PRESIDENT FINANCE CHIARA

BERTOLDI

VICE PRESIDENT E XCHANGE ELISA

VALENTI

V I C E P R E S I D E N T E X T E R N A L R E L AT I O N S ALESSANDRO RUSSO V I C E P R E S I D E N T TA L E N T M A N A G E M E N T CAMELIA AZER V I C E P R E S I D E N T C O M M U N I C AT I O N MARIA LUISA BALZANO

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Lettera del presidente eletto per l’anno associativo 2010-2011 Torino, 1 luglio 2010

Gentili, Sono Eleonora Ferrero, in qualità di Presidente per l’anno associativo 2010-2011 presento il nuovo organo esecutivo formato da Chiara Bertoldi , Camelia Azer, Elisa Valenti, Maria Luisa Balzano e Alessandro Russo. Il nostro obiettivo principale per l’anno che sta iniziando è quello di portare avanti i risultati fino ad ora realizzati, continuando a credere nel valore aggiunto e nelle opportunità che rendono la nostra associazione unica.

“I successi, i risultati e

la crescita del comitato sono stati raggiunti grazie all’impegno di tutti i membri. ” Continueremo a valorizzare la cultura di comitato, la qualità nel nostro lavoro e l’importanza di crescere mettendosi in gioco, sfidando ogni giorno i propri limiti sviluppando il proprio potenziale.

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Sarà fondamentale per noi agire per rendere AIESEC Torino sempre più rilevante esternamente. Il buon posizionamento esterno raggiunto quest’anno sarà il punto di partenza per avere il maggior impatto tra studenti, aziende e società. Grazie alla collaborazione con i nostri Partners che credono in noi e che da sempre ci supportano continueremo a portare avanti progetti su problematiche sociali attuali e rilevanti . Il lato dell’internazionalismo, del confronto tra culture e l’importanza di vivere il diverso sarà elemento essenziale nelle nostre iniziative.

Con la speranza di poter ogni giorno continuare a crescere e ad avere un IMPATTO POSITIVO nella società grazie al nostro lavoro.

Eleonora Ferrero Local Committee President 2010/2011


L’organo esecutivo 2009/2010 di AIESEC Torino ci tiene a ringraziare tutte le persone che hanno creduto partecipato e supportato l’organizzazione durante quest’anno associativo e l’hanno reso unico e indimenticabile.

Ci auguriamo che la passione nel fare AIESEC continui ad ardere, non venga mai dimenticata e sia uno stimolo giorno dopo giorno nell’essere AGENTI DI CAMBIAMENTO all’interno della società che ci circonda.

Siate il cambiamento che vorreste vedere nel mondo”

M. Gandhi

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AIESEC Torino C/o FacoltĂ di Economia C.so Unione Sovietica 218/bis, 10134 Torino, Italy Telefono:

+39 011 670 65 89

Mail:

torino@aiesec.it

Web:

www.aiesec.org/italy/torino


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