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Massimo Pellizzari eletto vicepresidente dell’International Federation for Heat Treatments and Surface Engineering
Nella recente riunione del Governing Council di IFHTSE, l’International Federation for Heat Treatments and Surface Engineering, Massimo Pellizzari è stato eletto vice presidente, carica che ricoprirà ufficialmente dal 1 gennaio 2022. Secondo il regolamento della Federazione, di cui AIM è membro attivo, Pellizzari ricoprirà successivamente anche le cariche di presidente e di past-president. IFHTSE è un ente senza fini di lucro fondato in Svizzera l'11 ottobre 1971 ed è formato da un gruppo internazionale di società e associazioni scientifico/tecnologiche, università, istituti di ricerca e aziende, impegnate nella diffusione della cultura del trattamento termico e dell'ingegneria delle superfici. La funzione primaria dell'IFHTSE è promuovere la collaborazione e la comunicazione internazionale sui trattamenti termici e sull'ingegneria delle superfici, principalmente attraverso conferenze e congressi internazionali tenuti in tutto il mondo.
Professore di metallurgia dal 2006 presso l’Università di Trento, Pellizzari è il primo italiano eletto per questo prestigioso incarico, che segue a quello di autorevoli metallurgisti del calibro di George Krauss e Tom Bell. Un’eredità importante ed una sfida non semplice, quella di rilanciare attività convegnistiche in tempo di pandemia, pur con qualche raggio di sole all’orizzonte. Anche IFHTSE, come AIM e le numerose associazioni nazionali che vi aderiscono, auspica un ritorno alle manifestazioni in presenza, grazie anche al passaporto verde ed alla possibilità di ritornare a viaggiare. In questo senso, il primo appuntamento importante sarà il 27° Congresso della Federazione, previsto nel settembre 2022 a Salisburgo. Ma un primo passaggio è rappresentato dalla 4th Mediterranean Conference on Heat Treatment and Surface Engineering che si terrà ad Istanbul dall’8 settembre 2021.
Come lo stesso Pellizzari sottolinea, l’elezione “è il riconoscimento di un impegno pluriennale nel diffondere la cultura del trattamento termico in ambito accademico ed industriale, sia a livello nazionale che internazionale. Credo sia anche il riconoscimento della grande attività svolta da AIM, di cui faccio parte e che rappresento con grande orgoglio.” Membro del Comitato Trattamenti Termici e Metallografia di AIM e del comitato scientifico della rivista “La Metallurgia Italiana”, il professore ha organizzato e partecipato a numerose manifestazioni promosse da AIM, tra cui giornate di studio tematiche, corsi e convegni nazionali ed internazionali. Dal 2015 fa parte inoltre dell’executive committee di IFHTSE, all’interno del quale contribuisce a svolgere attività di promozione e divulgazione scientifica. In particolare, è responsabile di un focus group VISION 2040 group sul Trattamento termico dei componenti prodotti con tecnologie additive.
“Spero che la mia nomina possa stimolare una presenza più rappresentativa a livello europeo ed internazionale dell’industria italiana del trattamento termico e del mondo della ricerca che opera in questo importante settore. Spesso noi italiani siamo poco presenti alle manifestazioni internazionali di settore, pur avendo molto da raccontare sia a livello tecnico che scientifico.” In un mondo che si sta aprendo sempre più verso nuove regioni del mondo e verso nuovi mercati è importante fare rete e la presenza alle manifestazioni promosse da IFHTSE rappresenta un’occasione importante per far conoscere la creatività italiana e gli sviluppi della conoscenza e della tecnica del trattamento termico nel nostro Paese. D’altro canto, il confronto con altre realtà può portare nuovi stimoli e dare slancio ad un settore che può e deve partecipare al piano di rilancio nazionale in corso.