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Citron forever
Prodotto unico
Tutto parte dalla buccia del cedro
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Unique product
The secret is the citron peel
Innamorati della cedrata
1930
Siamo andati a Salò (Bs) per conoscere il mondo Tassoni e scoprire che, oltre alla celebre bevanda gassata, c’è tutta una gamma di prodotti per veri intenditori. Chi ama il Gin Tonic ne sarà felice... Citron forever! Spazio Italia visits Salò near Brescia to explore the Tassoni empire of famed soft drinks and more. Spoiler: if you’re a gin and tonic fan, you’re in the right place….
Chi non l’ha mai bevuta non può sapere quanto
la Cedrata Tassoni sia unica. E soprattutto non ha la minima percezione degli aromi che sono la chiave del successo di questa bevanda a base di aroma di cedro: 100% naturale. Niente artifizi della chimica, ma tonnellate di cedro che vengono sbucciate a Salò (Bs) nello storico stabilimento Tassoni e lavorate in alambicchi di rame che meriterebbero di essere collocati nella sala principale di un museo, ma che invece qui lavorano ogni giorno per regalarci, goccia dopo goccia, questa essenza delicata e piena di profumi. Il resto lo fanno i 22 milioni di bottigliette di Cedrata Tassoni che ogni anno vengono consumati in “purezza” o entrano a far parte di cocktail come l’AperTass, un mix di Cedrata e Bitter (Tassoni, ovviamente) apprezzatissimo nel Mezzogiorno d’Italia, in nome di una antica “mixability”. Per la Tassoni, storica azienda gardesana, ancora oggi orgogliosamente situata nel cuore della cittadina bresciana a pochi passi dal lago, la cedrata è diventata una bandiera, a volte un po’ ingombrante, capace quasi di cannibalizzare un catalogo di prodotti vastissimo, che comprende, fra gli altri, un gin di ottima fattura e decine di sciroppi concentrati e altre bevande carbonate a base di estratti vegetali, come chinotto, sambuco, mirto e altro ancora. Il tutto ha inizio nel 1793, quando la famiglia Bondoni diede vita alla “spezieria” che sarebbe poi diventata la Tassoni che tutti conosciamo, utilizzando i cedri allora prodotti nei terreni terrazzati che punteggiano il Garda, oggi sostituiti con profumatissimi cedri calabresi. Poi la “spezieria” divenne “farmacia” e a metà ‘800 fu acquistata dal Marchese Nicola Tassoni, che le diede il nome, prima di essere ceduta a Paolo Amadei, ultimo
If you’ve never tried
Tassoni’s Cedrata, their famed citron, you simply have no idea of how truly unique it is. And no idea of the wealth of flavours that has made this 100% natural citron drink such a success. There’s no chemical wizardry involved in its production, just tons and tons of citrons peeled in the historical Tassoni plant in Salò and distilled in copper stills that deserve to be in a museum, but are still working diligently here every day to produce this delicate, perfumed essence of fruit drop by drop. The rest is down to the 22 million bottles of Cedrata Tassoni which are downed straight every year or go into cocktails like AperTass, a mix of Cedrata and Tassoni Bitters much appreciated in Italy’s sunny south, proof of just how flexible Cedrata can be. For Tassoni, a historic local company still proudly sited in the heart of Salò just a stone’s throw from Lake Garda, Cedrata is inexorably entwined with its very identity, at times throwing a long shadow over the rest of the vast product catalogue, which includes an excellent gin, for example, and dozens of cordials and other soft drinks based on natural extracts, such as chinotto, elderberry, myrtle and more. The story begins back in 1793, when the Bondoni family opened an emporium specialised
Lavorazione artigianale
Erano gli anni ‘60 e il cedro si sbucciava ancora a mano
Artisanal excellence
In the 1960s the citrons were still peeled by hand
Cacciatori del gusto
Per Massimiliano Capogrosso, direttore commerciale Italia del Gruppo Lunelli, la cedrata Tassoni è un prodotto con fortissime potenzialità ancora da esprimere
Taste hunters
Massimiliano Capogrosso, Lunelli Group’s sales director for Italy, firmly believes Cedrata Tassoni has plenty of potential for further development
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proprietario prima dell’ingresso della società nel Gruppo Lunelli (quelli dello spumante Ferrari e dell’acqua Surgiva, tanto per capirci) nel 2021. Quando incontriamo a Salò Massimiliano Capogrosso, direttore commerciale Italia del Gruppo Lunelli, sul tavolo di legno della sala riunioni sono schierate in ordine sparso tutte le bibite gassate che la Tassoni produce, la maggior parte delle quali sono una novità assoluta per chi scrive, nonostante siano sul mercato da anni. Parte la degustazione con punte di eccellenza sul fronte delle acque toniche (quella ai limoni del Garda è un capolavoro) e qualche sorpresa interessante. Sul Chinotto la squadra di Capogrosso è già al lavoro, ma è ancora tutto top secret. Resta però la domanda di base: che ci azzecca la cedrata con uno dei più celebri vini spumanti prodotti nel Belpaese? Massimilano Capogrosso sorride: “Semplice. Matteo Lunelli, il nostro Presidente, è sempre alla ricerca di eccellenze italiane. E la cedrata Tassoni è ancora oggi un prodotto artigianale e del tutto naturale. Ma sopratutto siamo consapevoli delle sue potenzialità, che vogliamo far esprimere utilizzando la forza commerciale del nostro gruppo. Certo, la cedrata è il volto più noto della Cedral Tassoni (questo è il nome completo della società. n.d.r.), ma nella cassaforte delle ricette c’è un vero tesoretto di prodotti su cui vogliamo puntare. Abbiamo ripreso a produrre Bitter, il Gin è tornato sugli scaffali e puntiamo in alto, perché il canale Horeca (hotel, bar e ristoranti) ci darà grandi soddisfazioni, in quella logica di eccellenza che caratterizza tutto il catalogo del Gruppo Lunelli”. Ultima ad essere stappata nella degustazione è la cedrata: 180 ml di godimento nella classica bottiglietta a “buccia d’agrume”, gialla come dev’essere, dolce come ce la attendiamo, aromatica come nessun altro riesce a fare. Se la conoscete sono parole inutili, se invece non l’avete mai bevuta correte ai ripari. La vita è troppo breve per continuare a farne e meno. in spices which was to develop into the Tassoni company and brand, a household name in Italy. At first they used citrons grown on the terraced shores of lake Garda, while today their superblyscented citrons are sourced from Calabria. The spice emporium gradually morphed into a pharmacy, and in the mid-19th century it was purchased by Marquis Nicola Tassoni, who bequeathed the business his name, before being taken over by Paolo Amadei, the last owner prior to its acquisition by the Lunelli Group, owners of the well-known Ferrari spumante and Surgiva mineral water, in 2021. At our meeting in Salò with Massimiliano Capogrosso, the Lunelli Group’s sales director for Italy, we are greeted by a businesslike wooden table laden with an impressive array of bottles of all the soft drinks Tassoni produces, most of which I had never heard of, despite them having been on the market for years. We start working our way dutifully through a tasting which reveals some absolute gems in the tonic waters (the one made from Garda lemons is a masterpiece) and a few surprises. Apparently Capogrosso’s team is hard at work on the Chinotto, another typical Italian flavour produced from the oranges of the myrtleleaved orange tree, but it’s
Mixology
Bitter & cedrata, da provare Bitters & Cedrata, one to try still all top secret. Then I asked the obvious question, what does Cedrata have to do with one of Italy’s most prestigious spumante wines? Massimilano Capogrosso answers with a smile. “It’s very simple, really. Matteo Lunelli, our President, is always on the lookout for great Italian products. And Tassoni Cedrata is still today a wholly natural and artisanal product. But above all we’re well aware of how much potential it has, and we want to grow that by leveraging the commercial power of our group. Of course Cedrata is the best-known Cedral Tassoni (the company’s official moniker) product, but tucked away in the recipe book is a whole treasure trove of products we can’t wait to develop. We’ve started producing Tassoni Bitters again, our gin is back on the shelves and we’re aiming high, because we think the products will be winners with the hospitality industry in particular, following in the tradition of excellence that characterises the whole Lunelli Group catalogue.” The last bottle we pop the cap off is the famed Cedrata: 180 ml of pure pleasure in its classic “citrus fruit peel” bottle, exactly the right shade of yellow, exactly as sweet as you would expect it to be, and as scented as no other ever manages to be. If you’re familiar with Cedrata you know what I’m talking about, if you’re not I can only suggest you get your hands on some as soon as possible. Life is too short to do without it.