Nuove OP e nuove sedi

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O . P. S A N M I C H E L E & SEDI AGESCI ALBENGA 5

[VERS. 2.0]

29 SETTEMBRE 2014


UN PROGETTO C H E PA R T E D A L O N TA N O • Fino a fine ‘800: Oratorio NS della

Misericordia

• Inizio ‘900: nuovo oratorio “S. Filippo

Neri” e costruzione Opera S. Cuore

• Anni ’60: erezione parrocchia S.

Cuore e “perdita” oratorio da parte della Chiesa di S. Michele. Erezione parrocchia S. Bernardino.

• Anni ’70: Edificio in via Genova con

limiti oggettivi in spazi e struttura

• Anno 2010: Nuovo Polo Educativo

Diocesano


2009/2014

P O L O E D U C AT I V O D I O C E S A N O


U N R I TA R D O D I V A L O R E …


Ventimila metri cubi in totale, con la scuola che affaccia su via Torino e le opere parrocchiali su via Milano. E poi, un campo da calcio e un’ampia palestra (regolamentare per la pallavolo), che “separano” i due blocchi.


Mattone, vetro e ferro. E poi giochi di luce, piazze e giardini ricavati in altezza, un’architettura moderna ma che, in alcuni tratti, vuole riportare alla mente l’immagine dei chiostri degli antichi monasteri.


Oltre al salone, le opere parrocchiali vedranno due piani dedicati alle aule, il centro Caritas, l’appartamento del vice parroco. Dal canto suo, la scuola avrà un’enorme palestra, l’auditorium, aule super tecnologiche, corridoi dominati da ampie finestre e dalla luce. Il tutto all’interno di costruzioni dove i materiali scelti sono quelli della tradizione: mattone a vista, vetro e ferro.


Un’immagine antica che nasconde un’anima moderna e ecologica, con un sistema di riciclaggio dell’acqua piovana e l’uso di pannelli solari, solo per citare qualche esempio.


ALLEANZE E D U C AT I V E … U N L AV O R O D I R E T E «La necessità di rispondere alle esigenze dei giovani porta a superare i confini parrocchiali e ad allacciare alleanze con le altre agenzie educative. Tale dinamica incide anche su quell’espressione, tipica dell’impegno educativo di tante parrocchie, che è l’oratorio.»


REDEMPTORIS MATER

CENTRO SCOLASTICO




SAN MICHELE ARCANGELO

O P E R E PA R R O C C H I A L I


L’ O R AT O R I O «Esso accompagna nella crescita umana e spirituale le nuove generazioni e rende i laici protagonisti, affidando loro responsabilità educative. Adattandosi ai diversi contesti, l’oratorio esprime il volto e la passione educativa della comunità, che impegna animatori, catechisti e genitori in un progetto volto a condurre il ragazzo a una sintesi armoniosa tra fede e vita. I suoi strumenti e il suo linguaggio sono quelli dell’esperienza quotidiana dei più giovani: aggregazione, sport, musica, teatro, gioco, studio»




“L’oratorio viene immaginato come un ambiente aperto e accogliente, un luogo in cui è facile entrare, un contesto in cui il ragazzo e il giovane si trovano a proprio agio, una seconda casa…”



“Gli oratori sostengono e favoriscono il pieno sviluppo di tutte le dimensioni della persona, intellettive, affettive, relazionali e spirituali. In questa luce va considerata la convinta valorizzazione del gioco, della musica, del teatro, dello sport, della natura, del viaggio, della festa e, parimenti, la promozione della cultura, del volontariato, e della solidarietĂ .â€?



Forti di una consolidata tradizione, gli oratori devono oggi affrontare con coraggio, per un verso, il ripensamento della trasmissione della fede alle nuove generazioni nel contesto di sfida della nuova evangelizzazione e, dall’altro, l’assunzione dei nuovi linguaggi giovanili, così come dei rapidi cambiamenti dischiusi dall’avvento delle nuove tecnologie informatiche. Sempre più la riflessione pastorale intercetta la questione antropologica. Così gli oratori sono stati, lo sono ancora e speriamo che lo diventino sempre di più, dei veri e propri “laboratori educativi”.



AGESCI ALBENGA 5

SEDI DEL GRUPPO


PiÚ di 320 mq di sedi; tutti i 10 locali sono sullo stesso piano, con accesso diretto ai magazzini ed al parcheggio interrato. Ogni locale ha accesso tramite seconda porta all’intercapedine da 90 cm per l’areazione e come uscita di sicurezza.


A disposizione delle sedi un ulteriore locale di 70 mq per le varie attività , bagni con doccia e wc per disabili, lavabo da lavoro. Si aggiungono i vari spazi all’aperto e i locali specifici delle OP: cucina, cappella, saloni, campetti,‌


Ogni sede è dotata di riscaldamento autonomo, prese elettriche, presa per il digitale terrestre, presa lan per internet via cavo ed inoltre attacco per il sistema di aspirazione polveri centralizzato della struttura.



«Tutti guardiamo in direzione vostra, poiché noi tutti, grazie a voi, in un certo senso ridiventiamo di continuo giovani. Pertanto, la vostra giovinezza non è solo proprietà vostra, proprietà personale o di una generazione: essa appartiene al complesso di quello spazio, che ogni uomo percorre nell’itinerario della sua vita, ed è al tempo stesso un bene speciale di tutti. E’ un bene dell’umanità stessa» G I O V A N N I PA O L O I I


TESTI • GIOVANNI PAOLO II, Lettera ai giovani Dilecti amici, 1985 • CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA, Educare alla vita buona del

Vangelo. Orientamenti pastorali dell’Episcopato italiano per il decennio 2010-2020, 2010

• CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA, Il laboratorio dei talenti, Nota

pastorale sul valore e la missione degli oratori nel contesto dell’educazione alla vita buona del Vangelo, 2013

• PELOSI FEDERICA, Albenga, prende vita il nuovo polo educativo

diocesano: inaugurazione prevista ad ottobre, su IVG.it del 12/04/2012

FOTO © LUCA FRISONE


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