Navimagazine by Claudio Maria Lerario Media

ANNO III - NUMERO 13

Navimagazine IN BARCA CON...

SLOCUM: LO SGUARDO INCANTATO

I PARTNER AURORA

OCCHIO AL TEMPORALE

QUIZ METEO

LA NAUTICA SUL TERRITORIO

CAPITANI D’AURORA 2006

NAVIBLU

L’ESPERTO RISPONDE

LA STAMPA DA COLLEZIONE

E S TAT E 2 0 0 6 NM_13.indd 1

6-09-2006 12:27:10

L’ E D I T O R I A L E

NEWS

Radiosa Aurora

È attivo sul territorio nazionale un numero di emergenza denominato “Emergenza in mare – 1530”. È un servizio completamente gratuito per il cittadino, che conferma l’impegno del Corpo delle Capitanerie di Porto nella salvaguardia della vita umana in mare, garantendo la sicurezza ed il tranquillo svolgimento delle attività balneari e turistiche in qualsiasi sito dei nostri 8.000 Km di costa.

Mare, che passione La stagione nautica è partita e con essa salpano anche le nuove iniziative che Aurora ha messo a punto per garantire a chi va per mare qualcosa di unico ed esclusivo. Anno III – n° 13 – Estate 2006 Direttore responsabile Cesarina Tavani Hanno collaborato Alessandro Benoni Alessandro Casarino Beatrice Frega Antonella Galbiati Luciana Ingrassia Claudio Maria Lerario Gianfranco Meggiorin Vincenzo Melidona Mauro Pais Maurizio Rigazzi Web: www.navimagazine.it E-mail: info@navimagazine.it Editore Aurora Assicurazioni S.p.a. Via della Unione Europea, 3/b 20097 San Donato Milanese (MI) Telefono: 02 518.15.199 Telefax: 02 518.15.252 www.auroraassicurazioni.it Autorizzazione del Tribunale di Milano n° 284 del 06.05.2003

Immagini. Copertina, pag. 2, 3, 8, 11, 14, 15: Claudio Maria Lerario. Pag. 3 (in alto): Guardia Costiera. Pag. 3 (in basso): Trofeo Zegna. Pag. 4: Ruggero Vitobello. Pag. 6: Yachting Partners Int.. Pag. 9: NOAA. Pag. 10: Archivio Aurora Assicurazioni

NM_13.indd 2-3

Nuovo Presidente UCINA

Questo numero di Navimagazine rappresenta la prima novità. Quello che vi sarà saltato subito all’occhio è la nuova grafica: sviluppata per rendere la rivista più accattivante e coinvolgente, al passo con i tempi e realizzata pensando proprio a voi, amanti come noi del mare e di tutto ciò che circonda la fantastica avventura di solcare l’onda con passione e sicurezza.

Anton Francesco Albertoni, Amministratore Delegato di Veleria San Giorgio, è stato eletto Presidente UCINA: l’Unione Nazionale dei Cantieri e delle Industrie Nautiche e Affini, associazione senza fini di lucro, che opera per lo sviluppo e la promozione del settore nautico e la crescita della cultura del mare e del turismo nautico.

In particolare inauguriamo una raccolta di immagini esclusive, a tiratura limitata – realizzate da Claudio Maria Lerario, fotografo e illustratore specializzato in storia ed etnologia marittima – da conservare o incorniciare. Gli articoli saranno curati dal team Navimeteo – coordinato da Gianfranco Meggiorin – e dai colleghi Alessandro Benoni, Antonella Galbiati, Mauro Pais, Beatrice Frega e Maurizio Rigazzi, che rappresenteranno il “polso nautico” di Aurora. A loro il mio grazie per aver accettato di condividere questa avventura. In questa navigazione il lettore rappresenta il nostro faro, insieme a tutti coloro che amano essere costantemente informati sulle piccole e grandi novità del settore. Cercheremo di farlo, con la passione di sempre, con un po’ di ironia e con tanta attenzione. Insieme, affiatati ed entusiasti, come un vero equipaggio. Se avete idee da suggerire, consigli, riflessioni da porre alla nostra attenzione, foto con le quali avete immortalato un momento particolarmente importante di un viaggio o di una vacanza al mare, scrivetemi: salirete in barca con noi e, se lo desidererete, firmerete qualche articolo. L’equipaggio Aurora augura a tutti una vacanza ricca di emozioni e, chiaramente, una serena lettura di Navimagazine.

Trofeo Zegna Aurora Navimeteo è stato scelto come fornitore ufficiale per l’informazione meteo marina giornaliera per le regate del prestigioso Trofeo Zegna di Portofino, attraverso il sito internet istituzionale dell’organizzazione (www. trofeozegna.com).

Cesarina Tavani

cesarina.tavani@auroraassicurazioni.it

6-09-2006 12:27:18

LENTE D’INGRANDIMENTO

UOMINI & BARCHE: LA STORIA

In barca con...

Joshua Slocum: lo sguardo incantato

Andar per mare è una passione da condividere con parenti ed amici. Ognuno vive questa emozione in modo diverso. Cerchiamo di vivere questa avventura attraverso l’esperienza del dott. Ruggiero Vitobello, imprenditore di Napoli, padre di tre figli ormai adulti e nonno di tre nipoti. Cliente integrale dell’Agente, Capitano d’Aurora, Gennaro Trasi.

Non dobbiamo cercare di vivere a lungo, ma di vivere bene: giacché il vivere a lungo dipende dal destino, il vivere bene dall’animo. La vita é lunga se é piena; diviene piena quando l’animo é riuscito a procurarsi il suo bene e ad acquistare il dominio su se stesso. (SENECA) di Claudio Maria Lerario

Da quando e come è nata la sua passione per il mare? Come per la maggior parte dei napoletani, la passione per il mare nasce in modo naturale. Il mare, per chi vive nella nostra città diventa parte integrante della vita quotidiana. Come si chiama la sua barca e quando la utilizza principalmente? Si chiama “Plotus” che è una specie di uccello marino ed è il nome che da sempre ho dato alle mie barche. Utilizzo la barca, compatibilmente agli impegni lavorativi ed il tempo trascorso è sicuramente inferiore a quello che meriterebbe. Con chi condivide questo amore per la vita marina? Con la mia famiglia, i miei nipoti e gli amici più cari. L’esperienza nautica più adrenalinica? Cerco di vivere il mare in modo tranquillo, considero la barca luogo di relax e distensione, cerco emozioni adrenaliniche in altre situazioni. La situazione più strana che le è capitata in barca? Scoprire di avere un comandante che non sapeva nuotare. Ci racconti una giornata tipo in barca? Peccato per la linea ma devo ammettere che... si mangia continuamente. Ci si alterna un po’ alla guida e, col calare del sole, si organizza una partita a burraco con gli amici. Il tutto in un’atmosfera vacanziera anche quando si sa che il giorno dopo si torna tutti al lavoro. Comunque, credo che

NM_13.indd 4-5

la giornata ideale sia quella alla fine della quale si ritorna a casa soddisfatti perché non ci si è ustionati e si è stati in compagnia, allontanando un po’ le tensioni quotidiane. Quale piatto le piace cucinare o offrire in barca ai suoi amici? I famosi sedanini alla crudoliera, mia specialità. Volete sapere come li cucino? Pomodori pachino, mozzarella di bufala, pecorino grattugiato e tanto basilico. Il tutto a crudo e a tocchetti sui sedanini appena scolati. Che musica ascolta quando è in mare? Quella delle onde del mare. Perché ha scelto proprio Aurora Assicurazioni? Perché alle cose a cui più tengo, voglio dare la maggiore sicurezza. Una polizza d’assicurazione per imbarcazioni da diporto è uno strumento per…? Assicurare degnamente un valore. Qual è il suo sogno segreto di navigatore? Mollare un giorno gli ormeggi senza sapere quale sarà il successivo approdo.

In alto: il “Plotus”, la barca della famiglia Vitobello

ell’inverno del 1892, il Capitano Joshua Slocum, era un disoccupato quarantottenne con ben poche probabilità di piazzare, come si direbbe oggi, “sul mercato” la straordinaria esperienza di un uomo di mare che aveva vissuto da protagonista l’epopea delle grandi navi a vela, trasportando ogni tipo di carico sui mari di tutto il mondo. Uno che, da semplice mozzo aveva scalato, con le sue sole forze, l’intera piramide gerarchica diventando marinaio, ufficiale, comandante ed, infine, armatore. Slocum aveva navigato attraverso quell’epoca fatta di bestemmie, misticismo, convinzioni incrollabili, sanguinosi ammutinamenti, scorbuto e scali densi di bevute e meritrici. Aveva avuto due mogli e quattro figli nati su quattro navi diverse, in quattro diversi luoghi del mondo. Aveva implorato pietà a Capo Horn ed insultato il vento nelle snervanti calme equatoriali; conosceva l’umiliazione del naufragio, del fallimento, e la fierezza di chi si risolleva sempre uguale - senza né svendere né abdicare - attingendo forza e coraggio dalla caduta. Comprendeva il bene e il male, rispettava tutti i suoi simili ed era guidato da una forte etica personale: libera da condizionamenti e pregiudizi. Ma in quegli anni “il mercato” abbandonò la vela puntando decisamente e senza alcun rimorso sulla navigazione a vapore. La navigazione a vela, da motore essenziale di tutta l’economia mondiale si stava definitivamente trasformando in un gioco quasi esclusivamente snob ed aristocratico: in quegli anni, mentre quelli che erano stati possenti velieri venivano demoliti, nascevano grandi e bellissimi yacht come il THISTLE, il SATANITA, il BRITANNIA. Joshua Slocum avrebbe potuto seguire il destino

di tanti suoi colleghi che, per guadagnare qualcosa o per restare attaccati ad un mondo che non volevano abbandonare, si imbarcavano come paid-hands sui grandi yachts dell’epoca. Ma il Capitano Slocum non voleva diventare una “mano pagata”: voleva qualcosa di più. A quarantotto

vorare con una forza stupefacente. Il minaccioso, l’insignificante, il grande, il piccolo, il meraviglioso, il comune, tutto riappare alla mia vista interiore in magica processione. Rividi pagine della mia storia, così a lungo dimenticate che sembravano appartenere ad una precedente esistenza...”. Forse era quello sgomento che si prova quando, una volta per tutte, si intuisce un cambio di vita, si capisce che più niente sarà come prima.

anni non aveva ancora smesso di cercare la bellezza, il sapere, il mistero dell’Altro, del Vicino, del Lontano, la cognizione del mondo, il senso della vita, la Grande Onda.

l Capitano, stivate le provviste necessarie per una traversata atlantica, alle 9.30 del 1° luglio 1895, lasciò Yarmouth e si diresse verso le Azzorre. Lo SPRAY navigava bene, veloce, equilibrato e stava in rotta da solo ma, nei primi giorni del viaggio, Slocum fu preso da uno strano senso di sgomento e solitudine che gli fece dire: “La mia memoria cominciò a la-

a il senso di solitudine passa, miglio dopo miglio lo SPRAY, quell’ex relitto abbandonato che Slocum chiama con rispetto “la mia nave”, perde le sembianze di barca per assumere quelle di amico e compagno. Slocum aveva passato la soglia tra la vecchia e la nuova vita: “Avevo penetrato un mistero, e al tempo stesso navigato attraverso la nebbia. Avevo conosciuto la collera di Nettuno, ma lui vide che non lo trattavo con disprezzo e mi permise di continuare la mia esplorazione”. La sua esplorazione lo portò a “regatare” contro i pirati alle soglie del Mediterraneo, a mettere in fuga, con l’ausilio di puntine da disegno sparse in coperta, dei banditi nella Terra del Fuoco, a salvarsi miracolosamente quando il suo dory si capovolse (Slocum non sapeva nuotare). Lo SPRAY girò il mondo con incanto e gentilezza: dovunque, dal Brasile alla Patagonia, dalla Polinesia all’Australia, dall’Africa ai Caraibi, Slocum scoprì sempre qualcosa, di molto semplice o d’immenso, che meritasse di essere guardato con i suoi occhi di indomabile bambino saggio. Dopo più di tre anni dalla partenza - il viaggio era finito - lo SPRAY tornava verso la costa di Long Island…. Continua a pag. 14

6-09-2006 12:27:20

A BORDO CON AURORA

UN PARTNER STORICO: NAVIMETEO

Aurora ha scelto Sealease e OCTOTelematics

Christina O, una delle navi assistite da Navimeteo

La crescita del settore nautico negli ultimi anni non si è accompagnata ad uno sviluppo adeguato dei servizi per chi mette in mare un’imbarcazione. Molte delle difficoltà quotidiane degli armatori devono essere affrontate caso per caso, sulla base di conoscenze o iniziative individuali, e particolarmente nei mesi di alta stagione la tutela del tempo barca in vacanza è limitata. Per questo guardiamo con curiosità ed interesse a due proposte innovative per il settore della nautica proprio a tutela degli armatori. Facciamo qualche domanda ad Alessandro De Martino, Presidente di SEALEASE Italia, a Eugenio Lamberti, Direttore Operativo OCTOTelematics.

supportare questo importante progetto.

5. Se un diportista vuole mettersi in contatto con voi, come fa? SEALEASE. Il beneficio di servizi di questo tipo deve basarsi sulla facilità di approccio: ecco perché insistiamo sull’uso del sito Internet, che ci permette di attivare, in funzione dei servizi richiesti, le strutture che meglio possono dare una risposta veloce e pratica al cliente. Siamo anche a disposizione degli agenti Aurora che vogliano arricchire il loro ruolo di servizio per i loro clienti. OCTOTELEMATICS. È molto semplice. OCTOTelematics, società di servizio del Gruppo MetaSystem ha messo a disposizione di tutti i diportisti un numero verde, 800 746688, tramite il quale si potranno avere tutte le informazioni necessarie nonché l’indicazione dell’installatore più vicino o comodo al Cliente per l’acquisto del prodotto.

1. Come è nata l’idea di una iniziativa di co-marketing con Aurora Assicurazioni? SEALEASE. Cercavamo una Compagnia partner che fosse italiana, che avesse un nome credibile sul mercato, una rete di agenzie e di periti estesa e capillare, una buona competenza sullo specifico settore nautico e un approccio dinamico ed aperto alla possibilità di collaborare con determinazione nella ricerca di nuovi clienti. Conoscevo Aurora e ne apprezzavo le qualità. Ci è sembrato naturale inserirci nel progetto Ad Hoc, che è molto compatibile con la nostra filosofia: un ottimo rapporto qualità/prezzo, e la ricerca di arricchimenti di prodotto da offrire ai nostri clienti. OCTOTELEMATICS. Aurora Assicurazioni e MetaSystem ed OCTOTelematics sono già partners per altri importanti progetti come ad esempio Aurobox (più di 50.000 Clienti in un anno). L’idea nasce proprio da qui: continuare a sviluppare assieme importanti progetti e servizi che portino valore

NM_13.indd 6-7

aggiunto alla nostra clientela.

2. Qual è il prodotto o il servizio che offrite al titolare della polizza Naviblu? SEALEASE. La nostra vision è “easy yachting” ossia rendere facile l’andar per mare, offrendo soluzioni e servizi in tutte le sue fasi. Tra i più importanti segnaliamo: il supporto diretto per l’acquisto e messa in acqua dell’imbarcazione; l’assistenza durante la navigazione; servizi post-navigazione (cura e rimessaggio dell’imbarcazione); servizi per la gestione economica dell’imbarcazione, tra i quali leasing nautico, trasferimenti, ecc. Il tutto con una modalità che pone al centro il cliente, che teniamo costantemente informato. Per suo conto, secondo il suo mandato e, soprattutto, nel suo interesse, interfacciamo le varie tipologie di fornitori in modo tale da gestire tutti i servizi. OCTOTELEMATICS. È un prodotto/servizio telematico di ultima generazione altamente qualitativo ed efficiente. Permetterà al cliente di loca-

lizzare su mappa cartografica la propria imbarcazione e di far intervenire i soccorsi di assistenza in caso di necessità. Inoltre grazie all’installazione del MetaSAT RC% potrà avere un controllo maggiore e, quindi una maggiore sicurezza, sulla propria imbarcazione.

3. Come si attivano o si acquistano i vostri servizi? SEALEASE. Contattandoci tramite il nostro sito www. sealease.it o chiamando al numero 02 89694091. Naturalmente, in un settore tecnico come quello nautico, ci è necessario parlare alcuni minuti con il cliente per approfondire il tipo di imbarcazione che utilizza, l’uso che ne fa, i vari servizi di cui potrebbe beneficiare e le sue aspettative riguardo all’uso dell’imbarcazione. Questo ci permette di fare proposte mirate, ad esempio l’esigenza di finanziare o fare il rimessaggio di una imbarcazione a motore o di gestire le esigenze di crociera di un’imbarcazione a vela. OCTOTELEMATICS. Contattando il numero verde 800 746688.

L’acquisto del prodotto/servizio avverrà tramite la nostra rete di installatori qualificati distribuita capillarmente su tutto il territorio nazionale i quali provvederanno anche ad effettuare le installazioni sulle imbarcazioni. Il Cliente verrà supportato su tutte le caratteristiche tecniche e funzionali della piattaforma acquistata.

4. In cosa consistono le “condizioni di particolare favore” riservate ai clienti Naviblu? SEALEASE. Sui differenti servizi che offriamo diamo non solo uno sconto ma anche una particolare attenzione alla qualità, in coerenza con le esigenze di tutela del cliente e della compagnia assicurativa. L’abbinamento alla polizza Naviblu rappresenta condizione preferenziale. OCTOTELEMATICS. Sostanzialmente nel godere di un importante sconto (circa il 30%) rispetto alle condizioni di mercato e anche di godere di una sorta di canale preferenziale da parte della nostra rete di installazione al fine di

6. In cosa consiste l’assistenza post vendita? SEALEASE. Il nostro rapporto con il cliente è basato sulla continuità di servizio. Il ciclo di vita della nautica, infatti, non si esaurisce con la stagione estiva, ma le varie attività di preparazione, manutenzione e gestione della imbarcazione coprono quasi tutto l’anno (finanziamento, assistenza alla navigazione, rimessaggio, pulizia, alaggi, trasferimenti). Quindi abbiamo approntato una serie di iniziative di marketing che ci permettono di intervenire in diversi momenti per offrire al cliente vari servizi o complementi che potrebbero essergli utili in quel preciso momento. OCTOTELEMATICS. I diportisti saranno ampiamente supportati tramite il numero verde a loro disposizione (800 746688). Potranno contare sull’aiuto di operatori validi per qualsiasi tipo di informazione ma anche di tutta una struttura tecnica pronta a chiarire il funzionamento del sistema nonché ad intervenire in caso di necessità.

7. Rispetto ai vostri competitors, quali sono i vostri punti di forza? SEALEASE. In realtà nessuno, salvo noi, offre oggi in Italia, una gamma ed una articolazione di servizi come la nostra in questa fascia di imbarcazioni. In questo senso siamo effettivamente degli innovatori. Anche questo è un valore aggiunto che offriamo ai clienti di Aurora Assicurazioni. Sta a noi essere capaci di spiegare ai nostri clienti quali vantaggi potranno ottenere non solo dai servizi offerti, ma soprattutto dalla modalità di customer care che mettiamo in tutto ciò che facciamo. OCTOTELEMATICS. MetaSystem ed OCTOTelematics sono leader di mercato relativamente alla produzione di sistemi e fornitura di servizi telematici. Il terminale che il Cliente avrà a disposizione è di ultima generazione tecnologica così come il Centro Servizi completamente automatizzato e consultabile tramite web (www.octotelematics.com). Oggi il nostro gruppo conta più di 150.000 Clienti che già utilizzano questo tipo di piattaforma.

8. Ma se un diportista si rivolge a voi e non ha la polizza Naviblu, cosa gli rispondete? SEALEASE. La nostra filosofia è quella di offrire prodotti che tutelino il cliente e gli offrano un eccellente rapporto qualità/prezzo. Poiché riteniamo che la polizza Naviblu rientri in questo panorama, siamo soliti presentarla e spiegare quelli che riteniamo essere i suoi vantaggi. Devo dire che sino ad ora abbiamo riscontrato un certo successo. OCTOTELEMATICS. Ci prenderemo cura di lui spiegandogli gli importanti vantaggi di cui potrà godere nel caso diventasse un Cliente Naviblu. Ci metteremo a sua disposizione per fornirgli la lista delle agenzie Aurora e dei nostri installatori convenzionati e tutte le informazioni riguardanti il progetto.

Qualche domanda a Gianfranco Meggiorin, Responsabile del Servizio Navimeteo. 1. Come è nata l’idea di una iniziativa di co-marketing con Aurora Assicurazioni? Direi che questa partnership ha delle solide basi in quanto è partita alla fine del 2001. La Compagnia desiderava avviare un progetto nautico e per questo ha scelto Navimeteo, la nostra realtà di servizi meteo personalizzati, per creare un rapporto più stretto ed efficace con il mondo della nautica. Per così dire Navimeteo ha rappresentato e rappresenta il piccolo rimorchiatore che accompagna la manovra della grande nave Aurora. Navimeteo vanta oltre 15 anni di operatività nel settore dei servizi per la sicurezza della navigazione. 2. Qual è il prodotto/servizio che offrite al titolare della polizza Naviblu? Il nostro servizio di informazioni meteo marine fornisce un’informazione personalizzata che non sostituisce i bollettini diffusi dagli enti Nazionali ma ne rappresenta un valido complemento. L’informazione meteo ha un significato diverso a seconda del tipo di unità, esperienza del comandante o tipo di equipaggio. Per accedere al servizio basta una telefonata. 3. Come si attiva/acquista? Si attiva facendone richiesta al proprio Agente Aurora o rivolgendosi direttamente a Navimeteo tel. 0185 456128.Perché acquistarli? Perché la necessità di sentirsi seguiti e informati è sentita da tutti i naviganti. Il navigante che ha scelto la polizza Naviblu ha il vantaggio di poter fruire di condizioni agevolate rispetto agli altri utilizzatori del servizio. 4. In cosa consistono le “condizioni di favore”? Vi è una significativa agevolazione sul costo di attivazione degli abbonamenti rispetto al costo standard. 5. Come si fa a mettersi in contatto con voi? Il nostro centro copre tutte le rotte del Mediterraneo. Attivarlo è semplice, basta rivolgersi al nostro centro telefonando allo 0185.456128 o scrivendo un messaggio via mail: navimeteo@navimeteo.it. Basterà compilare un modulo/contratto per dare il via all’assistenza. 6. In cosa consiste l’assistenza? Nel dialogo diretto telefonico tra gli operatori Navimeteo e il navigante. Rispetto alle nuove tecnologie di trasmissione dati, che comunque utilizziamo, due persone che si parlano rappresentano la cosa più moderna. 7. Rispetto ai vostri competitors, quali sono i vostri punti di forza? Navimeteo è leader di settore in Italia, sicuramente un punto di riferimento per tutto lo yachting per l’intera area del Mediterraneo. Che io sappia, ad oggi non esiste in alcuna società privata, un team di oceanografi e specialisti della nautica, così dedicato ai servizi per la sicurezza marittima. 8. Ma se un diportista si rivolge a voi e non ha la polizza Naviblu, cosa gli rispondete? Ben venga. Pagherà il servizio a prezzo standard ma, potenzialmente, potrà valutare in futuro di scegliere l’intera gamma dei servizi Aurora.

6-09-2006 12:27:21

IL QUIZ METEO

NAVIMETEO

Occhio al temporale! di Gianfranco Meggiorin

1 A. La stagione con la maggiore frequenza di fenomeni temporaleschi è l’estate. B. I temporali viaggiano sempre da W verso E. C. Il temporale si sviluppa più frequentemente al passaggio del fronte caldo.

Risposte A. Vero. E’ in estate che la maggiore energia termica accumulata alimenta il numero più alto di temporali, sia in condizioni di tempo non perturbato (temporali locali costieri) che in condizioni di tempo perturbato (passaggio frontale). B. Falso. Non esiste una direzione precisata del temporale poiché questa dipende da innumerevoli fattori, quali i venti dominanti, l’orografia, il gradiente termico verticale. Vi sono poi temporali locali che si generano, si sviluppano e si esauriscono sul posto. Il temporale è un fenomeno da seguire in tempo reale. C. Falso. È nell’incursione del fronte freddo che l’aria fredda irrompe nei bassi strati sollevando l’aria calda e umida e generando i cumulonembi temporaleschi.

n questa rubrica pratica, con la consueta forma della domanda e risposta (vera = V; falsa = F) ci concentriamo sul temporale che rappresenta sicuramente uno dei fenomeni meteorologici che maggiormente preoccupano il diportista. Distinguendo le diverse situazioni, cercheremo insieme di capire se queste preoccupazioni sono giustificate analizzando quali rischi per la navigazione comporti effettivamente questo fenomeno. Inizieremo col dire che la nube caratteristica del temporale è il cumulonembo(Cb). Possiamo distinguere essenzialmente tre situazioni che portano alla formazione di queste nubi e ai temporali che schematizziamo in: temporali locali (estivi, costieri), temporali associati ad una linea di instabilità e temporali frontali. Questa è una distinzione che gli avvisi dei bollettini meteorologici per il Mediterraneo non evidenziano ma che, a parer mio, è sostanziale.

annuncia possibili temporali con forti raffiche di vento, ci contattino per verificare l’effettiva presenza di temporali sulla loro rotta. Talvolta, nonostante essi stiano navigando in condizioni meteo - marine decisamente buone, l’annuncio dei possibili temporali viene a condizionare fortemente il loro stato d’animo, la loro condotta di rotta e in alcuni casi anche il loro programma di navigazione... Certo, un avviso di burrasca non è cosa da sottovalutare, ma vi è una certa differenza tra i temporali dovuti all’instabilità causata dal forte riscaldamento della costa e i temporali che, associati ad un fronte freddo, precedono un flusso di venti forti e persistenti.

A loro volta i temporali locali, possono essere definiti: a carattere termico - convettivo, oppure a carattere orografico, quando l’instabilità non ha ragioni esclusivamente termiche ma è generata dal sollevamento forzato dell’aria che incontra un rilievo.

Nel primo caso si tratta di fenomeni che, nonostante possano generare raffiche molto forti, sono isolati, nel secondo effettivamente la navigazione potrebbe diventare assai più impegnativa poiché non solo la zona temporalesca può essere molto vasta ma anche perché possono instaurarsi venti di burrasca con un significativo aumento del moto ondoso.

Accade talvolta, presso il nostro centro Navimeteo, che i diportisti che si trovano in navigazione, dopo aver ascoltato al VHF il lancio di un sécurité, sécurité, sécurité diffuso dalle Stazioni Costiere per un avviso di burrasca che

Come si fa a distinguere tra i diversi fenomeni temporaleschi? Quando i temporali sono fenomeni passeggeri e quando invece indicano l’instaurarsi di condizioni meteomarine avverse? Facciamo pratica con un quiz.

NM_13.indd 8-9

2 A. La linea di instabilità temporalesca si sviluppa sempre all’interno di una depressione. B. I temporali estivi costieri si formano sia di giorno che di notte. C. I temporali frontali si sviluppano sia in mare che sulla terra.

Risposte A. Falso. E’ frequente che le linee di instabilità si formino all’interno di un sistema depressionario ma succede spesso che una linea di instabilità temporalesca venga indicata dai bol-

lettini o dalle carte anche in presenza di un anticiclone con condizioni meteomarine ottime. In questo secondo caso la situazione temporalesca può essere sicuramente più insidiosa perché può determinare fenomeni inattesi e, per esempio, sorprendere i naviganti all’ancoraggio. B. Falso. I temporali tipicamente estivi, che potremmo definire di tempo buono, si formano nelle ore più calde del pomeriggio sulla costa e si dissolvono con il calare del sole. Se si formano temporali pomeridiani in mare aperto questi sono da associare a una situazione meteo diversa. C. Vero. Potremmo definire le nubi frontali il “vestito del vento” che rappresenta l’incursione dell’aria fredda. Il fronte spazza l’area determinando fenomeni temporaleschi in mare e a terra. Essi sono più forti dove le differenze termiche con la superficie sono maggiori.

3 A. Se vediamo il lampo all’orizzonte ma poi non sentiamo il tuono il temporale è ancora lontano. B. I temporali sono più insidiosi se la temperatura superficiale del mare è elevata. C. La temperatura dell’aria nella parte alta del cumulonembo è molto sotto lo zero.

Risposte A. Vero. Poiché la velocità della luce è praticamente istantanea e la velocità del suono è di 330 metri al secondo, il fatto che al lampo non segua il tuono significa che il temporale è lontano. Contare i secondi che intercorrono tra essi ci consente di avere un’idea della distanza dal fenomeno. B. Vero. Quando un fronte freddo o una linea di instabilità irrompono in pieno agosto o settembre su un mare caldo si registrano i fenomeni temporaleschi più intensi. C. Vero. Il cumulonembo si eleva fino

agli strati più alti e un indice dell’attività temporalesca è dato proprio dalla temperatura del tetto della nube che raggiunge spesso i – 40°, - 60° centigradi.

4 A. Se le nubi estive costiere non si sviluppano molto in altezza il rischio di temporale è basso. B. Il temporale di tempo buono è preceduto da venti leggeri. C. Il temporale estivo costiero è sempre annunciato da una significativa variazione barometrica.

Risposte A. Vero. Lo sviluppo verticale della nube è un indice della possibilità del temporale. B. Vero. In genere, il temporale di tempo buono è preceduto da un “richiamo d’aria” molto leggero verso il centro della nube che, in fase matura, scarica invece verso terra le forti raffiche. C. Falso. Il barometro di bordo registra in genere leggerissime variazioni irregolari che sfuggono spesso alla nostra osservazione.

5 A. Al passaggio del fronte freddo e dei temporali frontali la pressione tende ad aumentare. B. In presenza di un temporale il vento ruota sempre verso destra. C. Al passaggio del temporale la temperatura si abbassa di diversi gradi.

Risposte A. Vero. Il netto rialzo barometrico è tipico del passaggio del fronte freddo. B. Falso. Le raffiche sono di direzione e intensità irregolari. C. Vero. L’incursione al suolo dell’aria scaricata dal cumulonembo determina sempre un netto ribasso delle temperature al suolo.

6-09-2006 12:27:23

LA NAUTICA SUL TERRITORIO

CAPITANI D’AURORA

Buffa Assicurazioni - Chiavari Tante girandole hanno colorato per un giorno il porto di Chiavari. Sono quelle usate dallo staff Navimeteo per spiegare, attraverso dei giochi, il vento reale e apparente ai 240 alunni delle scuole elementari di Chiavari e Lavagna che hanno partecipato alla manifestazione “Gente di Mare”, organizzata dall’agenzia di Chiavari Buffa Assicurazioni, in collaborazione con lo staff Navimeteo, la Lega Navale Italiana sezione di Chiavari e il Marina Chiavari. Per vivacizzare ancora di più la manifestazione, sono state allestite aree specifiche dove sono state date informazioni sul modellismo navale, sulla pesca, su come navigare in mare con la vela e, sulla sicurezza in mare. Al termine della manifestazione, per approfondire gli argomenti trattati, gli agenti Gianfranco Buffa, Matteo Buffa e Giuseppe Iaffaldano hanno consegnato a tutti i partecipanti due omaggi targati Aurora: il libro “Pronti a Navigare” e la guida “InAcquaSicuri”. A tutti i ragazzi è stato distribuito un questionario sul mare, realizzato appositamente da Aurora per la manifestazione, per descrivere le loro emozioni.

Attilio Coghe - Ostia Un pubblico decisamente competente e interessato, nel prestigioso e modernissimo club Marina di Ostia ha assistito al primo incontro divulgativo sui temi della navigazione meteorologica organizzato da Attilio Coghe, titolare dell’agenzia Aurora di Ostia e condotto dagli esperti Navimeteo. Questo evento vuole essere il primo di una lunga serie di iniziative realizzate appositamente per i tanti appassionati di navigazione di Roma e circondario che ogni anno diventano sempre più numerosi.

Di Martile Assicurazioni - Pescara Si è svolta con successo la quarta edizione della “Giornata sulla Meteorologia” organizzata dall’agenzia Di Martile Assicurazioni presso la sede del Club Nautico di Pescara. Centodiciotto amanti dell’andar per mare hanno accolto con entusiasmo l’invito a partecipare all’evento, tenutosi in collaborazione con Gianfranco Meggiorin, Responsabile del Servizio Navimeteo. La “Giornata sulla Meteorologia” è diventato un appuntamento da non perdere, un vero e proprio corso di aggiornamento. Il nostro agente Francesco Di Martile, oltre ad illustrare la soluzione assicurativa Naviblu, ha proposto ai partecipanti anche la polizza infortuni per l’equipaggio. E la risposta positiva non si è fatta attendere perché i clienti hanno apprezzato l’attenzione dell’agente verso coperture veramente finalizzate ad una serenità globale.

Abbiamo domandato agli agenti Aurora quale sia stato, secondo loro, l’aspetto più interessante delle iniziative da loro organizzate sul territorio. GIUSEPPE IAFFALDANO: “A mio avviso l’aspetto più interessante dell’iniziativa consiste in questo: è stata un’opportunità di presentare la Compagnia a 240 famiglie e insegnanti al seguito, dando visibilità al prodotto nautico Naviblu in un contesto specifico quale il porto turistico di Chiavari”. ATTILIO COGHE: “Aver conosciuto il signor Meggiorin, il quale ci ha piacevolmente coinvolto verso la conoscenza più approfondita della meteorologia marina, entusiasmando i diportisti presenti alla riunione, rendendo la serata molto piacevole e di sicuro interesse nello svolgimento futuro di altri incontri a venire”. FRANCESCO DI MARTILE: “L’aver riscontrato sul campo che affiancare l’erogazione di un servizio ad una polizza è una strategia vincente. L’esperienza, la professionalità e la notorietà di Gianfranco Meggiorin hanno costituito il polo attrattivo, a noi è toccato il compito di presentarci, appunto, come fornitori di un servizio; è questo l’aspetto più interessante! Non ci vedono solo come assicuratori, come il loro agente o come quelli che puntualmente li chiamano per proporre una polizza; noi siamo saliti in barca con loro, abbiamo condiviso negli ultimi tre anni tutte le più belle esperienze che la nautica può offrire, ci facciamo vedere in banchina il sabato e la domenica e, durante la settimana, la nostra visita per parlare di assicurazioni, rappresenta per il nostro armatore, un momento di svago dalla routine del lavoro quotidiano.

10 NM_13.indd 10-11

Capitani d’Aurora 2006 Aurora ha scelto di affiancare il cliente nautico in maniera innovativa e dinamica, condividendo le sue stesse passioni, valorizzandone le particolari esigenze. Tutto ciò è stato possibile grazie ad una squadra di agenti professionisti che hanno scelto di specializzarsi nel settore nautico calandosi nei panni dei diportisti e partendo dall’abc dell’andar per mare. Consulente assicurativo, dunque, ma non solo. Spiccano, per tale approccio, i “Capitani d’Aurora”, cioè quegli agenti che più degli altri hanno saputo interpretare questo spirito assicurativo/marinaresco. Quest’anno siamo alla seconda edizione dell’iniziativa, che sarà dedicata ai “Capitani d’Aurora 2006” (riportati in ordine alfabetico nel box sottostante). Tra di loro, colleghi che hanno iniziato a frequentare fattivamente gli ambienti nautici, hanno organizzato con successo giornate a tema presso Porti o Manifestazioni settoriali. Non è mancato chi, coinvolto dall’atmosfera marina tanto contagiosa e dall’entusiasmo dei clienti diportisti, ha deciso di prendere la patente nautica e di trascorrere le domeniche in barca con gli amici. Il cliente apprezza chi condivide il suo amore per la barca ed il mare: per questo i Capitani d’Aurora sono i primi consulenti nautici di Aurora, a livello nazionale. Un impegno significativo, soprattutto in questi caldi mesi estivi in cui è ancor più importante supportare il cliente che desidera uscire in barca in tutta tranquillità, avendo a bordo la giusta copertura assicurativa, magari le dotazioni di sicurezza satellitare e ricevendo le informazioni meteo personalizzate. A questo pensano i partner OCTOTelematics & Metasystem e Navimeteo. E se il cliente Aurora desidera acquistare la barca nuova, può farlo anche servendosi del leasing nautico e usufruendo di tutte le agevolazioni offerte da Sealease, altro partner di Aurora che opera per aiutare il cliente nel suo quotidiano marino. Questo è il nostro modo di concepire l’assistenza al diportista: una consulenza globale, servizi a 360° e soprattutto un rapporto umano tra persone che hanno la stessa passione per il mare.

CAPITANI D’AURORA 2006 ABBATE G. & CIRILLO G. S.N.C. ACTIS GIORGIO ASSICURAZIONI S.A.S. AL.FA.RO. ASSICURAZIONI S.N.C. ANIBALLI FILIPPO E ASSOCIATI S.A.S. ANNICCHIARICO ANDREA ASSICORSO S.N.C. ASSIGROUP S.N.C. DI RUPE, TRASI E PUNZO ASSINVEST S.N.C. DI FABIO E BASILE & C. ASSITEAM S.N.C. DI CECCHIN E BEDIN C.A.D. ASSICURAZIONI S.N.C. CALLEGARO FRANCESCO ASSICURAZIONI S.R.L. DAL CIN STUDIO DI ASSICURAZIONI S.A.S. DI MARTILE ASSICURAZIONI S.A.S. EFFEPI ASSICURAZIONI S.N.C. DI TESTA E MASARACCHIO ELMA S.A.S. DI ELIANA E ROSARIO MARTINEZ F. IN. ASSICURAZIONI S.A.S. FELICIANO ASSICURAZIONI S.A.S. GAGLIARDI PIETRO GESAP S.N.C. DI QUACQUARELLI RAFFAELE & C. INSURANCE & FINANCIAL CONSULTING S.R.L. IORIO ANTONIO MELIUS S.A.S. DI BOCCIA E VALENTE PADOVA ASS.CE RISK MANAGEMENT AZ. S.A.S. PISANO RENATO RELLECATI E FRANZOSO S.N.C. UNIFLEGREA S.N.C. VISCOMI E RICCIARDI S.A.S.

SEGNALIAMO NAPOLI IVREA NAPOLI FANO RAPALLO MESTRE NAPOLI TAURISANO CAMPOSAMPIERO ROMA PADOVA PORDENONE PESCARA LATINA NAPOLI CASSINO NAPOLI SOVERATO BARI VARESE PALERMO CASERTA PADOVA MILANO GENOVA POZZUOLI ROMA

L’agenzia di Napoli Abbate & Cirillo, attivando iniziative specifiche, con ben 79 polizze emesse, si posiziona al vertice della classifica “Capitani d’Aurora 2006”. Un plauso anche all’agenzia di Padova Callegaro Francesco Assicurazioni che ha il premio medio più alto in assoluto: ben 4.058 euro.

11 6-09-2006 12:27:25

NAVIBLU

L’ E S P E R T O R I S P O N D E

Quali sono i principali punti di forza di Naviblu? 1 FLESSIBILITÀ Un prodotto con un’ampia gamma di garanzie, che segue il diportista anche nella fase di messa a punto dell’imbarcazione, nella verifica delle dotazioni di sicurezza, nella preparazione dell’equipaggio e della migliore rotta da seguire.

D. Che cosa significa navigazione da diporto? R. La legge 50 dell’11 febbraio 1971, definisce la navigazione da diporto “quella effettuata a scopi sportivi o ricreativi dai quali esuli il fine di lucro”. D. Come sono classificate le costruzioni per la navigazione da diporto? R. Ai fini della legge sulla nautica da diporto, 11 febbraio 1971 n° 50 e delle successive modificazioni, le costruzioni destinate alla navigazione da diporto sono denominate: • unità da diporto: ogni costruzione destinata alla navigazione da diporto;

2 AGEVOLAZIONI Naviblu offre la possibilità di ottenere sconti sulla base di: • specifica dichiarazione dell’Assicurato e/o Contraente che l’unità da diporto assicurata risponde ad un elevato standard di qualità e sicurezza essendo munita, nel locale motori, di idoneo ed efficiente impianto fisso di estinzione delle fiamme comandato a distanza oppure automatico; • presentazione, da parte dell’Assicurato del “Certificato di classe da diporto” rilasciato dal Registro Italiano Navale o dal Lloyd’s Register o dall’American Bureau of Shipping o dal Bureau Veritas o da altro Registro approvato dalla Società, che forma parte integrante del contratto attestante l’iscrizione dell’unità da diporto alla più alta classe dello stesso.

• nave da diporto: ogni costruzione destinata alla navigazione da diporto con lunghezza superiore a 24 metri; • imbarcazione da diporto: ogni costruzione destinata alla navigazione da diporto avente lunghezza superiore a metri 10 e non superiore a 24; • natante da diporto: ogni unità da diporto avente lunghezza non superiore a metri 10 indipendentemente dal tipo di propulsione. D. Nel caso di rottura di una parte pneumatica, la polizza NAVIBLU risponde dell’eventuale danno? R. Solo nel caso in cui la garanzia base di riferimento sia la Platinum. In tal caso però i danni sono indennizzabili in quanto siano conseguenza di incendio, esplosione, scoppio, fulmine, furto, rapina e pirateria.

3 AMPIE PRESTAZIONI BASE Senza sovrappremio. Tra queste, il “Rimpiazzo a nuovo”, garantito durante i primi tre anni di vita dell’unità da diporto, in caso di danno parziale.

12 NM_13.indd 12-13

13 6-09-2006 12:27:29

Claudio Maria Lerario

UOMINI & BARCHE: LA STAMPA

Joshua Slocum’s Spray Joshua Slocum, navigatore con gli occhi da poeta, al suo ritorno ha scritto un racconto bellissimo, vero capolavoro della letteratura di viaggio. Sailing Alone Around the World non é solo un libro di avventure marine ma molto, molto di più: un invito senza tempo a vivere la vita, a cercare il nuovo dentro di noi, a usare

Joshua Slocum era un disoccupato quarantottenne qualunque; le sue possibilità si celavano in un relitto

SPRAY

un terzo occhio.

gettato sulla spiaggia. Migliaia di persone ci saranno passate accanto, migliaia di persone ci avranno visto solo un cumulo di tavole marce. Joshua Slocum ci vide la sua nave e in essa, con l’occhio incantato, ci scorse la Grande Onda.

Lo SPRAY non fu la sola barca costruita da Slocum. Anni prima, in seguito al naufragio del brigantino AQUIDNECK, Joshua Slocum e sua famiglia costruirono la canoa LIBERTADE. I lavori furono realizzati ai bordi di una foresta e con quel che erano riusciti a recuperare dal relitto, perché, dice Slocum: “...non potevamo mendicare un passaggio né eravamo disposti a starcene inerti tra gli indigeni, e ritenemmo che ci occoresse maggior coraggio per restare in qual paese lontano di quanto ce ne volesse per rientrare a casa con una barca, che decidemmo di costruire per tale scopo...”. Con la LIBERTADE la famiglia Slocum navigò dall’Argentina fino a Boston.

14 NM_13.indd 14-15

6-09-2006 12:27:32

Progetto grafico: Claudio Maria Lerario (www.bellistoria.com)

www.auroraassicurazioni.it

Conoscere le leggi che governano i

venti,

ed essere consapevoli di conoscerle, darĂ sicurezza al vostro viaggio sul mare e non trepiderete alla comparsa di ogni nube.

Capitano Joshua Slocum

NM_13.indd 16

6-09-2006 12:27:41