Personal Portfolio - Motocross Season 2009

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Personal Portfolio (Motocross)

Lorenzo Rui


La mia passione La fotografia per me nasce come fonte necessaria di comunicazione quando avevo circa 8 anni, con la mia prima reflex. In realtà la fotorafia come concetto espressivo, mi ha coinvolto molto prima; già da piccolissimo sentivo la necessità di far capirte agli altri quello che io vedevo nelle cose, nelle persone, negli avvenimenti, ma non sapevo come fare... Da prima con matita e cartoncino, poi, quando ho cominciato a leggere i primi libri e ho scoperto cosa fosse la fotografia e come potevo trasmettere la mia visione agli altri, ho iniziato a scattare. Questa interpretazione della realtà in modo personale, trasmette il mio stile; il “bisogno” di esprimermi è quotidiano. E questo mi ha convinto a fare il passo... Ho lasciato il “lavoro fisso” per dedicarmi a quello che più mi piace. Sono profondamente convinto che ogniuno di noi, se avesse la possibilità di poter fare ogni giorno quello per cui si sente portato, il mondo sarebbe sicuramente migliore e tutti ne beneficeremmo. Perchè il motocross? Semplicemente perchè è un modo di vivere la moto che ho sperimentato fin da piccolo e che ho sempre amato. perchè fotograficamente parlando è impegnativo e le sfide mi piacciono! E' innegabile che offre ottimi spunti per realizzare immagini emozionanti e dinamiche. Questo portfolio esprime la mia visione di questo mondo fatto di persone semplici e veramente appassionate!




RACES


La partenza

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Forse il momento di maggior tensione di tutta la gara. Nel motocross la partenza è sempre un'incognita. Puoi ritrovarti primo davanti a tutti, o venire centrato dalla moto di qualche altro pilota che nel frattempo si è impennata e si è liberata del suo “fantino”. Di sicuro se sei un buon pilota e sai amministrare bene la mance, partendo davanti a tutti, alla prima curva hai buone probabilità di finire la gara in testa. Se volete vedere qualche spettacolare incidente, mettetevi comodi davanti al cancelletto di partenza, aspettate che scendano i blocchi e tempo una decina di secondi avrete buone probabilità di assistere ad un groviglio di moto e piloti che fortunatamente si risolve senza

gravi danni per le moto e per i piloti. Anche questo è il bello del motocross. La competizione si svolge su un terreno che per sua natura è sempre uguale, ma sempre diverso. Ogni giro va interpretato. Ogni curva reinventata, giro dopo giro, assecondando i profondi canali che si formano nella terra. Partire bene richiede tanta concentrazione e molta attenzione nella scelta della posizione migliore al cancelletto; questo però non basta! Ogni pilota cura molto attentamente il solco in cui metterà le sue ruote prima di dare pieno gas e far schizzare la sua moto verso la prima curva. Se vi capiterà di assistere ad una gara di motocross, fateci caso.


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Che la gara abbia inizio... Una volta partita, la gara offre uno spettacolo unico nel suo genere fin dai primi giri. I piloti sono tutti alla ricerca delle posizioni di testa per trovare le traiettorie migliori e non essere ostacolati da altri piloti piĂš lenti.

passare non è facile e spesso si possono vedere dei sorpassi davvero spettacolari. E se proprio in curva non si passa... si può sempre prendere il volo e passare l'avversario in salto.


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Jump! (Fly...)


Il salto Ecco una delle particolarità di questo sport che mi è rimasta impressa maggiormente, dopo averlo praticato per qualche anno a livello dilettantistico. Ancora oggi quando vedo questi piloti saltare nel cielo con le moto, mi ricordo la sensazione che provavo quando lo facevo anch'io... è meraviglioso, indescrivibile... Molti di loro hanno uno stile davvero unico e riescono a fare dei movimenti che solo i più attenti notano, ma che rendono il volo uno spettacolo emozionante. Lo stile per alcuni di loro fa parte del gioco; guidano così o niente. Di sicuro questo modo di correre è uno dei motivi per cui questo sport ha così tanti appassionti. ogniuno ci mette del suo. Stando in mezzo alle piste, a pochi metri di distanza dai piloti, mi capita spesso di fotografare qualche salto veramente molto da vicino.

Sicuramente l'adrenalina si fa sentire e aiuta. non è per tutti farsi sventolare da una moto che ti sfiora a pochi centimetri dalla faccia, ma se hai la voglia e la capacità per farlo, i risultati sono sicuramente ineguagliabili. Anche in questo caso preferisco usare dei grandangoli e un flash per rendere le foto ancora più particolari, sia in termini di inquadratura che di luce. Adoro scattare con i grandangoli, perchè riescono a trasmettere alle persone che guardano la mie foto la sensazione di essere li, a pochi centimetri dalla moto che stanno guardando. Tanto meglio se poi il pilota mi concede l'onore di un sorriso e uno sguardo deciso attraverso la maschera, mentre piegare la moto con angoli incredibili. Queste foto sono di gran lunga quelle che preferisco!

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Volo Notturno




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Curves



Curve La curva è una delle cose che nel motocross riescie veramente a dare spettacolo. In curva le moto possono derapare, spruzzare sabbia, fango, terra, sassi e uscire come se niennte fosse verso il prossimo salto o la prossima curva. Molte delle mie foto sono realizzate utilizzando un grandangolo; l'obbiettivo è di riuscire ad entrare maggiormente nell'azione, per catturare la reale dimensione della competizione e poter ammirare bravura di questi piloti. In fondo la fotografia è il tentativo dell'uomo di catturare

una frazione infinitamente piccola di un secondo e cercare di tenerla ferma per sempre... In queste foto io cerco di bloccare il movimento senza togliere il dinamismo all'azione che in quel momento osservo. Credo che sia questo il modo giusto per interpretare lo sport d'azione com'è il motociclismo e il motocross nello specifico. Solo quando riesco a frmare l'azione nel punto esatto che mi ero immaginato, ma al tempo stesso riesco a mantenere il massimo grado di movimento nella foto, solo allora mi sento soddisfatto dela foto che ho scattato.

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The Eyes under the Mask...

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RIDERS


I team


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Il team

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In alcuni casi ho avuto la fortuna di parteciapre alla vita del team. Devo dire che ho vissuto delle esperienze molto positive, proprio perchè l'ambiente è veramente unico. Sembra di stare in famiglia. C'è sempre un posto a tavola per un fotografo pieno di polvere o fango che cerca riposo. Con molti piloti si è creato un rapporto molto particolare che va oltre la fotografia in pssta. Ultimamente ho notato che molti

di lotro usano le mie foto sui più noti social network (uno tra tutti, Facebook) per far vedere alcune loro foto in azione e non. La cosa, non serve dirlo, mi riempie di gioia e orgoglio. Sapere che i piloti che fotografo, le persone che restano impresse nei miei file, sono contente delle mie foto, del mio lavoro e delle mie idee, è forse la più giusta realizzazione emotiva di questo lavoro.





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BIKES


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SGUARDI


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Sotto la maschera...



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CORSIE PERICOLOSE...


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Il podio

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Come tutte le gare che si rispettino, alla fine della giornata si celebra la vittoria dei migliori sul podio. Contrariamente a quanto possa pensare chi si trova a guardare una gara di motocross per la prima volta, ci si accorge subito che la rivalità è confinata solo in pista. Una volta terminata la mance, tra i piloti corre un ottimo rapporto di amicizia e rispetto. Poi in pista le cose si fanno serie e l'adrenalina crea situazioni di "lotta" molto intense, dove la competizione

porta lo spettacolo ai massimi livelli. Fortunatamente queste persone sanno bene qual'è il limite e sanno ancora meglio che una sana competizione rende lo sport migliore, ma deve restare nei limiti dell'agonismo in gara. In queste pagine, i piloti della top class festeggiano le vittorie della giornata assieme e vi posso assicurare che l'entusiasmo che si percepisce guardando i loro volti è reale e sincero. Non ci credete? Venite a vedere voi stessi...


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Respect...


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Scende il sole... Resta la voglia di girare ancora, anche con la neve, anche col fango, anche di notte. Domani è un altro giorno, il lavoro riprende, ma l'adrenalina fatica a scomparire... La pista chiama. La moto chiama. ...E noi non mancheremo!


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Il Motocross lascia il segno!




Ci tengo a ringraziare tutte le persone che mi hanno permesso di arrivare fin qui e che probabilmente mi saranno d'aiuto anche per raggiungere nuovi e importanti obbiettivi. La fotografia non si ferma. non per me....

Sono sempre alla ricerca di nuove interpretazioni, nuove visioni e sicuramente questo sport offre molti spunti. Grazie a tutti.

Lorenzo Rui Š 2009 Photographer Lorenzo Rui



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