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Formule di Pesantezza e Calore

Introduzione

Nella Seconda Parte del libro vengono affrontati argomenti specifici, elaborati attraverso un excursus di esperienza personale e teoria. Il linguaggio “parlato” che utilizzo, con alcune incursioni di vissuti personali, è volutamente a sostegno dell’intenzionalità relazionale del testo. Essi riguardano: “Come nasce il bisogno/desiderio di diventare terapeuti”, “Come nasce la passione per l’uso del corpo in psicoterapia”. “ Quanto il lavoro in gruppo, con particolare riferimento alle “maratone”, si riveli efficace nella psicoterapia racchiudendo in sé tutti i temi dell’Intercorporeità”. “Come l’attitudine all’osservazione e alla non interpretazione, tipica della psicoterapia della Gestalt, possa essere valorizzata dall’uso del Video e dalla conoscenza delle ricerche più attuali in Psicologia dell’Età Evolutiva”. “Quanto siano preziosi e necessari la Formazione Continua e la Supervisione nella carriera psicoterapeutica”.

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Una Appendice conclude il testo.

Intercorporeità è un termine che mi ha sempre affascinato. Riesce a rendere chiara l’idea che quando si pensa ad una interazione e a un contatto questa passa attraverso il corpo. Il corpo è pertanto punto di partenza delle relazioni, dalla relazione primaria alla relazione terapeutica, passando per le infinite interazioni della vita. Il corpo è imprescindibile oggetto e soggetto di vita. Ancor più nella nostra cultura, dove il virtuale invade prepotentemente la nostra esperienza interattiva, nel bene e nel male, mi sembra assai importante riportare in psicoterapia ciò che richiama al corpo e alla completezza delle sue interazioni (il computer favorisce le interazioni ma non abbraccia e non odora, neanche su Skype!).

Personalmente il concetto di Intercorporeità da una parte mette insieme le mie due anime di Psicoterapeuta della Gestalt e di Psicoterapeuta Corporea, esprimendo concetti tipicamente gestaltici: Contatto, Ciclo di Contatto, interruzioni di Contatto. Dall’altra evidenzia il focus dell’uso del video della Video Intervention Therapy e della Ricerca in Evolutiva.

Se il più noto termine Intersoggettività mette a fuoco l’aspetto interattivo, col termine intercorporeità possiamo fare un passo più completo nella concretezza e nell’immediatezza dell’azione interattiva. Il corpo è

XIII

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