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Il Presidente uscente Giuseppe Vinella traccia il bilancio del suo lungo mandato associativo
by AnavRoma
Il Covid che ha segnato pesantemente il nostro settore, ma anche la coesione di un’Associazione che ha saputo sempre reagire al meglio
a cura di Roberta Proietti
La 78° Assemblea ANAV ha segnato la conclusione del lungo mandato di sei anni di Giuseppe Vinella in qualità di Presidente dell’Associazione. Un Presidente visibilmente commosso è quello che, in apertura dell’Assemblea ha ripercorso il duro impegno di questi anni tracciando le tappe salienti dei provvedimenti e dei risultati che hanno interessato i tre settori di riferimento. Una Relazione inevitabilmente scandita dalla pandemia da Covid-19 che ha profondamente impattato su tutti i settori portando ANAV a chiedere, già in data 28 febbraio 2020, lo stato di crisi per l’intero settore del trasporto persone con autobus con le misure straordinarie ritenute indispensabili per fronteggiare la crisi. Il Presidente ha elencato le molteplici istanze di ANAV che, da quella data a oggi, hanno trovato accoglimento:
Sopra, Giuseppe Vinella in apertura della 78°Assemblea ANAV del 23 giugno 2022 a Roma.
L’introduzione del divieto di decurtazione dei corrispettivi per riduzione dei servizi causa Covid, con successiva estensione temporale per tutto il periodo dello stato di emergenza pandemica, cioè dal 24 febbraio 2020 al 31 marzo 2022; La possibilità di sospensione delle di TPL e di proroga dei contratti di servizio in essere per un periodo di 12 mesi successivi alla cessazione dello stato di emergenza; ziamento del Fondo compensazioni dei mancati ricavi TPL, con una do-
tazione complessiva di 1.837 milioni di euro per il periodo dello stato di emergenza Covid; Lo sblocco dell’erogazione degli oneri arretrati del CCNL per le imprese operanti nelle Regioni Statuto speciale e dei rimborsi arretrati dei trattamenti di malattia per le annualità 2015-2018; L’introduzione di misure volte a favo zazione degli investimenti in rinnovo del materiale rotabile, con la disapplicazione sino al 31 dicembre 2024 dei vincoli di utilizzo dei fondi statali che bligatorio, nonché la disapplicazione statali all’acquisto, in via esclusiva, di autobus ad alimentazione alternativa;
Sopra, Enrico Giovannini, Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, ospite dell’Assemblea ANAV. A destra, il Presidente ANAV, Nicola Biscotti insieme a Giuseppe Vinella che ha presieduto l’Associazione negli ultimi sei anni. Sotto, il Ministro Enrico Giovannini mentre riceve la targa del premio Smart Move.
La previsione nell’ambito del PNRR e del connesso Piano complementare euro circa per il periodo 2021-2026 che si aggiungono ai 3,7 miliardi di euro per il periodo 2019-2033 già previsti dal Piano Nazionale Strategico di Mobilità Sostenibile. E poi: 25 milioni di euro per il ristoro delle perdite di ricavi subite nel 2020 e 2021 dalle imprese esercenti servizi di linea commerciale; 70 milioni di euro a copertura delle asing contratti per l’acquisto di autobus destinati a servizi di noleggio con conducente e di linea commerciale; 3 milioni di euro stanziati per la rottamazione e il rinnovo del parco autobus; 20 milioni di euro per il ristoro delle perdite di fatturato subite nel 2020 dai gestori dei servizi di trasporto scolastico dedicato, oltre a 300 milioni di euro stanziati per il 2020 e 2021 muni dei servizi di trasporto scolastico dedicato aggiuntivi; 7 milioni di euro alla copertura delle perdite di fatturato subite dalle imprese esercenti servizi di linea gran turismo con open bus;
30 milioni di euro a Regioni e Province Autonome per il supporto alle imprese di noleggio con conducente di autobus coperti; 5 milioni di euro del Piano Unico Nazionale per il Turismo riservati alle imprese di trasporto turistico con autobus coperti; 15 milioni di euro per il ristoro delle perdite di ricavi subite nel primo trimestre 2022 dalle imprese del trasporto commerciale di linea e di noleggio, cui si aggiungono 5 milioni per leasing per il 2021 e il primo trimestre 2022; 50 milioni per il rinnovo del parco autobus del settore commerciale, seppur limitato ad autobus ad alimentazione alternativa. Ma anche: 63 milioni di euro destinati ai servizi aggiuntivi di TPL del 2020, 840 milioni di euro per quelli attivati nel 2021 e 130 milioni per il primo semestre del 2022, con la garanzia di un indennizzo alle imprese nei casi di mancata prestazione dei servizi causata da circostanze sopravvenute e connesse al
Covid-19. A queste importanti iniziative “anti-crisi” zatori sociali con causale covid, la riduzione dell’Irap per il 2020 e ulteriori misure per la proroga della decontribuzione Sud, il superamento dei limiti del Temporary Framework per il riconoscimento della detassazione generale dei contribude in condizioni di attuare le varie misure di contenimento previste dai Protocolli nazionali e dalle Linee Guida e ottenendo per il settore il riconoscimento di Tra questi: la gestione dell’attività di controllo del green pass, sia per i lavoratori che per l’utenza; la soluzione delle incoerenze correlate ai limiti imposti al riempimento degli autobus; la norma che ha consentito alle aziende del settore di effettuare il controllo zione verde del personale viaggiante. Sul tema della crisi energetica esplosa a seguito dello scoppio della guerra in Ucraina, il Presidente Vinella ha ricordato l’operato di ANAV per ottenere il completamento del piano dei ristori per il periodo pandemico e il contenimento del costo del gasolio che costituisce una priorità per l’Associazione e in merito al quale ANAV è intervenuta con il Governo e in sede parlamentare sottolineando l’inadeguatezza del taglio temporaneo di accisa e sollecitando l’introduzione di totrasporto passeggeri e non discriminatorie rispetto a quelle per il trasporto merci. Con riferimento alle relazioni industriali, Vinella ha ricordato l’accordo nazionale del 10 maggio scorso che prevede un aumento a regime di 90 euro mensili, una somma una tantum di 500
Sopra, l’intervento del Ministro Enrico Giovannini in occasione dell’Assemblea ANAV.
2 milioni di euro (da 700mila euro) del tetto di compensazione dei crediti d’imposta. E ancora: L’incremento in via strutturale della nanziamento del TPL con 100 milioni di euro nel 2022 e una crescita progressiva sino a 400 milioni di euro annui dal 2025; rogare i contratti di servizi di TPL in essere e prossimi a scadenza sino al 31 dicembre 2026 a condizione che i gestori si vincolino a effettuare, in sostenibilità ambientale e al miglioramento dei servizi. Vinella ha sottolineato il ruolo assunto da ANAV nell’ambito dei lavori della Commissione di studio sul TPL presieduta dal professor Bernardo Mattarella la cui proposte associative. Nel contempo l’ANAV ha anche contribuito a rendere più semplici le misure regolatorie adottate dall’ART in materia del TPL. Sul piano operativo Vinella ha ricordato l’impegno di ANAV nel mettere le azien-
In questa pagina, alcuni ‘frame’ del video che ANAV ha realizzato per il lancio della campagna “Vaicolbus” che sarà presentata in occasione di Next Mobility Exhibition a Milano.
euro, un contributo di 12 euro al mese di settore e l’istituzione di un’indennità retribuzione ferie di 8 euro giornaliere. Un rinnovo che ANAV ritiene equilibrato e che mette in campo anche un’importante risposta sia al tema della retribuzione delle giornate di ferie che alla crescente domanda di welfare. Sul tema della comunicazione associativa, gli ultimi 6 anni hanno registrato una forte evoluzione in termini sia di sviluppo dei canali esistenti che di nuove modalità rispondenti alla diffusione delle notizie e alle necessità delle aziende. Vinella ha ricordato il prossimo appuntamento associativo e cioè Next Mobility Exhibition, il nuovo Salone biennale sulla mobilità sostenibile organizzato da Fiera Milano e voluto fortemente da ANAV, che debutterà a Milano/Rho dal 12 al 14 ottobre prossimo. In conclusione della sua lunga Relazione, il presidente Vinella ha ringraziato l’amico Nicola Biscotti, Presidente designato per il quadriennio 2022/2026, per la collaborazione fraterna di questi anni ma soprattutto per il lavoro che continuerà a svolgere nell’interesse di tutte le imprese associate.