Audit 2011

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Audit2011


Il presente lavoro è stato realizzato in proprio dallo staff di Anci Toscana. Š 2012 Anci Toscana Viale Giovine Italia, 17 - 50122 Firenze http://www.ancitoscana.it/ Grafica e impaginazione: Osman Bucci, Comunica srl


Presentazione

È con grande soddisfazione che mi trovo a presentare la terza edizione dell’Audit di Anci Toscana, lo strumento attraverso il quale l’Associazione dei Comuni intende fare il punto sulle attività e sui servizi forniti (alcuni consolidati, altri di recente introduzione) per valutarne il gradimento presso i Comuni e poter meglio strutturare un’offerta sempre più adeguata alle esigenze. Si tratta di un’edizione che porta con sé una prima novità. A differenza delle edizioni precedenti, infatti, nell’Audit 2011 sono state raccolte non soltanto le opinioni degli amministratori ma anche quelle dei dipendenti comunali, che sono ormai sempre più protagonisti di numerose attività promosse dall’Associazione, in particolar modo di quelle di formazione. Sfogliando le pagine dell’Audit, è interessante osservare come da un lato si mantenga l’idea che l’Associazione debba avere una valenza politica e consolidare il proprio ruolo per far contare di più la voce delle autonomie locali (l’Assemblea dei Comuni o le manifestazioni di protesta dei sindaci, ad esempio, vengono indicate tra le più significative azioni di natura politica a cui gli intervistati hanno partecipato). La diffusione delle informazioni sul dibattito politico in corso nei comuni si rivela quindi un’esigenza molto sentita da parte degli amministratori. D’altra parte, non si può non osservare come accanto a questa componente si faccia strada – confermando così la doppia anima che da sempre caratterizza l’Anci Toscana – il ruolo dell’Associazione come supporto ai Comuni sul piano tecnico-professionale. A metà tra le due componenti, si fa strada una ulteriore richiesta – novità che emerge con chiarezza proprio da questa edizione dell’Audit, e che sembra essere condivisa sia dai politici che dagli amministrativi – quella di svolgimento di un’attività di linking, ovvero di collegamento tra i Comuni nella valorizzazione, diffusione e capacità di mettere in circolo buone pratiche ed esperienze significative che provengono dal mondo degli enti locali. Non solo. L’Audit 2011 fornisce anche alcune indicazioni di lavoro concrete, preziose per orientare le linee di attività future dell’Associazione. Agli intervistati è stato, infatti, chiesto direttamente di fornire suggerimenti sugli ambiti che maggiormente si prestano, a loro parere, a interventi e approfondimenti : dall’analisi delle risposte spiccano le materie economico-finanziarie (patto di stabilità, federalismo, bilanci, contrasto all’evasione fiscale), ma anche il percorso verso la nuova stagione delle Unioni di Comuni, le informazioni su finanziamenti e bandi comunitari, i servizi pubblici locali. Temi senza alcun dubbio all’ordine del giorno e su cui l’azione dell’Associazione intende concentrarsi sempre di più per interpretare al meglio le esigenze dei Comuni. Alessandro Pesci Segretario generale Anci Toscana

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AUDIT 2011

Introduzione Nel corso del 2011 è stata ripetuta l’indagine Audit che già era stata realizzata nel 2007 e nel 2009. Questa attività di ricerca, svolta periodicamente ogni due anni, tende a rilevare opinioni e giudizi sulle funzioni di comunicazione e di servizio di Anci Toscana, ma anche indicazioni utili a orientare la mission dell’associazione. In via preliminare merita sottolineare fin da subito che, a differenza delle precedenti, in questa edizione sono state raccolte anche le opinioni un campione di dipendenti comunali, che rappresentano un target coinvolto in molte attività promosse da Anci Toscana e soprattutto nella formazione. Le sedi di rilevazione dei dati sono state varie lungo il corso dell’anno: 2/3 dei questionari (92, per la precisione) sono stati raccolti durante il Meeting sulla finanziaria tenutosi a Firenze nel mese di settembre; altri 41 questionari provengono dall’Assemblea di Comuni tenutasi a Firenze il 13 settembre 2011; 13 sono stati raccolti durante gli incontri che Anci Toscana ha promosso tra marzo e aprile 2011 in varie zone della Toscana per illustrare i punti fondamentali della normativa sul federalismo fiscale; infine altri 9 sono stati inviati via e-mail dai soci.

Sede di raccolta (%)

MEETING

ASSEMBLEA

60% 26%

TOUR

8%

EMAIL

6%

4


In generale sono stati acquisiti 155 questionari di cui 23 compilati da soggetti non operanti in enti comunali. Si tenga presente che le differenti occasioni in cui sono stati rilevati i dati erano destinate a partecipanti con caratteristiche diverse; pertanto non stupisce che i 57 questionari compilati dagli amministrativi provengano tutti dal Meeting sulla finanziaria, mentre i restanti 72 compilati da politici abbiano provenienze maggiormente variegate.

Sede di raccolta politici (%)

ASSEMBLEA

MEETING

52% 24%

EMAIL

13%

TOUR

11%

Genere intervistati (%) Prima di avviare la disamina dei risultati, è utile ricostruire un sommario profilo degli intervistati. Questi sono in maggioranza uomini (58%) – nel 2007 erano il 60% e nel 2009 l’83,6% – e di età media intorno ai 48 anni; provengono per più del 40% da Comuni compresi tra i 5.000 e i 15.000 abitanti e per il 36,2% dalla provincia di Firenze.

MASCHI

FEMMINE

5

58% 42%


AUDIT 2011

Dimensione del Comune di provenienza (%)

17,2

40,6

Sotto 5.000

5.001 15.000

11,7

27,3

3,1

15.001 20.000

Sopra 20.000

NR

Provincia di provenienza (%)

MS 3,1%

MS LU LI PI PT PO FI AR SI GR

3,1 % 9,2 % 5,4 % 10,8 % 6,9 % 4,6 % 36,2 % 10,8 % 9,2 % 3,8 %

PO 4,6 % LU 9,2 % PT 6,9 % FI 36,2 %

PI 10,8 %

SI 9,2 %

LI 5,4 %

AR 10,8 %

GR 3,8 %

6


Sindaco

Vicesindaco

5,6 6,9

Assessore

Presidente c.c.

Consigliere

Ruolo nel Comune (politici; %)

26,4 11,1 50

Relativamente ai ruoli ricoperti nella “macchina” comunale si vede come, tra gli amministratori, il 50% degli intervistati siano sindaci (N =36; erano il 56% nel 2009), il 26,4% assessori (N =19; erano il 14% nel 2009), solo il 5,6% consiglieri (N =4; erano il 17% nel 2009), e il 7% (N =5) presidenti di consiglio comunale. Tra gli amministrativi il 17,5% sono dirigenti (N =10), il 54,5% sono funzionari con P.O. (N =31), il 19,3% sono funzionari (N =11). N = Numero assoluto

19,3

54,4

Dirigente

Funzionario PO

8,8

Funzionario

Altro

Ruolo nel Comune (amministrativi; %)

17,5

Il questionario è suddiviso in 3 aree, più un’area ulteriore dedicata alla raccolta di alcune informazioni di base sugli intervistati: • la prima area è relativa ai servizi offerti ai Comuni; • la seconda è relativa alle attività e agli strumenti di comunicazione; • la terza è relativa al ruolo di Anci Toscana. 7


AUDIT 2011

SERVIZI Relativamente alle domande sui servizi messi a disposizione da Anci Toscana, possiamo affermare che la gran parte degli intervistati (l’85%) dichiara di avere una buona o sufficiente conoscenza dei servizi offerti ai propri associati, giudicandoli molto (34,5%) o abbastanza (53,2%) utili.

é a conoscenza dei servizi offerti da Anci Toscana? (%)

20%

65,3 %

12,7 % 2% No

Sì, li conosco bene

NR

Sì, li conosco abbastanza

Se li conosce, come giudica in generale i servizi offerti da Anci Toscana ai Comuni? (%)

34,5% 53,2 % Molto utili

Abbastanza utili

8

7,9 %

4,3%

Inutili

Non so, NR


Nonostante l’elevato grado di conoscenza dichiarato, una parte degli intervistati manifesta la necessità di ricevere maggiori informazioni; tra questi, più gli amministrativi che i politici (il 79% contro il 67%). Solo una quota esigua di intervistati non risulta interessato a saperne di più (il 23,5% dei politici e il 10,4% degli amministrativi) perché dichiara difficoltà di fruizione o giudica i servizi poco adatti alle proprie esigenze. è interessato a saperne di più? (%)

79,2 %

Politici

Amministrativi

66,7 %

23,5 % 10,4 % Sì

9,8 %

10,4 % NR

No

Per quale motivo non è interessato ad avere maggiori informazioni sui servizi di Anci Toscana? (%)

75 %

Politici

60 %

30 % 25 %

10 %

Difficoltà a usufruirne

Non adatti a noi

9

Altro

Amministrativi


AUDIT 2011

Alcuni intervistati, interrogati in proposito, hanno indicato ambiti sui quali Anci Toscana potrebbe intervenire o, in altri casi, progettare approfondimenti, dato che una buona parte di queste tematiche di fatto sono state già affrontate. Nella tabella sottostante sono stati riportati i suggerimenti aggregati per macro-aree: raccolta coordinata norme finanziarie diffusione informazioni economico-finanziarie e buone pratiche approfondimento materie economiche e finanziarie coordinamento finanza locale e regionale patto di stabilità federalismo bilancio e rispetto dei vincoli società partecipate società partecipate, in collaborazione con gli organismi professionali confrontando diversi punti di vista approfondimento percorsi di unione dei Comuni e fusione dei Comuni coordinamento fra enti ed unificazione dei percorsi unione comuni e gestioni associate servizi associati contrasto all’evasione fiscale partecipazione all’accertamento dell’evasione fiscale riscossione entrate espropri informazioni su finanziamenti e bandi comunitari sviluppo progetti per e con i Comuni bandi di finanziamento creazione entrate comunali bandi per finanziamento opere pubbliche servizi pubblici locali e riforme istituzionali organizzazione servizi a livello locale servizi alla persona (casa, RSA) servizi alle attività produttive formazione amministratori gestione risorse umane gestione organizzativa alle macchine comunali piccoli Comuni minor costo del segretario comunale tutela dei piccoli Comuni processi di stabilizzazione del personale

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aggiornamento legislativo promozione turistico-culturale urbanistica comunicazione verso il cittadino sostegno giuridico e più incisivo alle rivendicazioni dei Comuni

Oltre a ciò sono emersi alcuni pareri che invitano a organizzare corsi di formazione on-line (solo su temi adeguati alla modalità) e un maggior numero di corsi di formazione gratuiti. Per soffermarci ancora sulla medesima tematica, è stato chiesto agli intervistati se fossero a conoscenza di alcuni servizi messi a disposizione da Anci Toscana: • Anci Toscana risponde: è un servizio di consulenza giuridica a disposizione dei comuni toscani che offre un supporto tecnico sulla legislazione vigente e pareri specifici sulla sua applicazione, per quanto concerne problemi e temi di interesse generale delle pubbliche amministrazioni; • ELIA (Enti Locali In Azione): si tratta di un servizio rivolto ai funzionari dei Comuni toscani di supporto, assistenza e consulenza per cercare di rispondere in maniera rapida ai problemi amministrativi più immediati nonché offrire momenti di approfondimento tecnico- operativo; • Ufficio Europa dell’Anci Toscana (UEA): è un servizio a disposizione dei Comuni per aiutarli a partecipare ai bandi europei e a gestire progetti finanziati. Serve a favorire la creazione di reti internazionali e a diffondere la cultura della progettazione europea, collegando i territori tra loro in una logica di partenariato. UEA eroga documentazione e informazione, consulenza e assistenza tecnica progettuale e gestionale, promuove animazione territoriale e formazione, assiste gli enti nella gestione dei progetti e nella rendicontazione; • PA informa: è un portale che mette a sistema la mole di notizie prodotte tutti i giorni dai Comuni, alimentato in tempo reale da una redazione diffusa composta da referenti locali e sistematizzato da una redazione centrale; • GISCA (Centro servizi regionale sul catasto): servizio rivolto ai funzionari dei comuni per la gestione e la diffusione dei dati catastali; • Accesso Servizio Civile: il Servizio Civile Regionale, che affianca il tradizionale Servizio Civile Nazionale, si propone come una ulteriore e più consistente opportunità per i giovani toscani. L’attività svolta da Anci Toscana – ente accreditato di seconda classe – si è concretizzata nella presentazione di alcuni progetti di servizio civile da attuarsi in diverse sedi comunali. All’approvazione è seguita l’attività organizzativa, la gestione amministrativa, la ricerca e la selezione dei partecipanti. Il progetto ha riguardato entrambe le forme del servizio civile ed ha visto la partecipazione di ventotto Comuni, accreditati tramite Anci Toscana in più fasi successive. La domanda proposta ai rispondenti intendeva distinguere tra mera conoscenza del servizio e suo utilizzo effettivo; e solo in quest’ultimo caso veniva richiesto un giudizio sul funzionamento del servizio stesso. Le risposte ottenute su ciascun servizio possono essere esaminate nei grafici seguenti, con l’avvertenza che in questo caso si è preferito presentare i numeri assoluti piuttosto che le percentuali.

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AUDIT 2011

Conosce Anci Toscana risponde? (solo risposte positive; N)

108

49 48 Amministrativi

Politici

Totale Se sĂŹ, lo ha utilizzato? (solo risposte positive; N)

55

25 27 Politici

Amministrativi

Totale

Se sĂŹ, come lo giudica? (N) Positivo

35

17 18 Totale

4

Amministrativi 12

Medio

Negativo

16

11 Politici


Conosce ELIA? (solo risposte positive; N)

55

24 22 Amministrativi

Politici

Totale

Se sÏ, l’ha utilizzato? (solo risposte positive; N)

23

14

6

Amministrativi

Politici

Totale

Se sĂŹ, come lo giudica? (N) Positivo

15

7 1

8

Totale

5 1

Amministrativi 13

Medio

Negativo

4 2 Politici


AUDIT 2011

Conosce UEA? (solo risposte positive; N)

31

25

4 Amministrativi

Politici

Totale

Se sì, l’ha utilizzato? (solo risposte positive; N)

6 Totale

1 Amministrativi

5 Politici

Se sì, come lo giudica? (N) Positivo

4

1 2 Totale

Medio

1

3 2

Amministrativi

Politici

14

Negativo


Conosce PA informa? (solo risposte positive; N)

86

27

47 Politici

Amministrativi

Totale Se sÏ, l’ha utilizzato? (solo risposte positive; N)

42

13 27 Politici

Amministrativi

Totale

Se sĂŹ, come lo giudica? (N) Positivo

25

12 Totale

6

4

Amministrativi 15

Medio

Negativo

17

8 Politici


AUDIT 2011

Conosce Gisca? (solo risposte positive; N)

20

4 14 Amministrativi

Totale

Se sì, l’ha utilizzato? (solo risposte positive; N)

2 Totale

1 Politici

Se sì, come lo giudica? (solo giudizi positivi; N)

2 Totale

1 Politici

16

Politici


Conosce Accesso Servizio Civile? (solo risposte positive; N)

36

27

8

Politici

Amministrativi

Totale

Se sÏ, l’ha utilizzato? (solo risposte positive; N)

14

10

3

Politici

Amministrativi

Totale

Se sĂŹ, come lo giudica? (N) Positivo

6

7

1

Totale 17

Medio

Negativo

2 1

4 2

Amministrativi

Politici


AUDIT 2011

In conclusione della sezione del questionario dedicata ai servizi, è stato chiesto agli intervistati se ritenessero di pagare una quota associativa adeguata a quanto Anci Toscana mette loro a disposizione. In questo caso, come si vede, le risposte dei politici e degli amministrativi sono molto simili, in quanto più della metà ritiene che la quota versata sia giustificata; un più risicato 14% ritiene di pagare troppo, e circa 1/5 confessa invece di non averne idea. Riceve servizi adeguati alla quota associativa? (%) Politici

55,4

Amministrativi

58

23,1 13,8

20

14

8

7,7 Sì

No

Non saprei

NR

ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE Anci Toscana è particolarmente attenta nel curare le proprie funzioni di comunicazione e informazione, nella convinzione che qualsiasi attività venga messa in campo (sia di natura politica, sia di natura tecnica) richieda un’adeguata promozione presso i propri soci. A tal fine pare rilevante ricevere un feedback da questi ultimi su un insieme di strumenti quali il bilancio sociale, il giornale Aut&Aut, una collana di volumi di nuova ideazione denominata “I Manuali”, e altri. Accanto a queste informazioni, se ne sono rilevate altre “di servizio” utili ad orientare le pratiche di contatto da parte di Anci Toscana. Una prima domanda molto generale si soffermava sul tipo di informazione che gli intervistati considerano utile ricevere dall’Associazione dei Comuni. In questa edizione, come si diceva, siamo in grado di differenziare le risposte dei politici da quelle fornite dagli amministrativi e questo permette di evidenziare alcune peculiarità: la diffusione di informazioni sul dibattito politico in corso nei Comuni emerge come un’esigenza fortissima degli amministratori e quasi insignificante per gli amministrativi (91,6% conto l’8,4%); aggiornamenti tecnico-professionali sono richiesti dal 55% degli amministrativi ma anche dal 44% dei politici; infine, la diffusione di notizie sulle esperienze significative in corso nei Comuni con la finalità di condividerne le buone pratiche è di interesse per il 64% circa dei politici e per il 36% degli amministrativi. 18


Che tipo di informazione desidera ricevere maggiormente da Anci Toscana? (%) Politici

Info su esperienze significative in corso nei Comuni

63,6

Info su dibattito politico inerente i Comuni

91,6

Aggiornamento tecnico professionale

44,4

Amministrativi

36,4 8,4 55,6

Relativamente agli strumenti di comunicazione, il questionario richiedeva a ciascun intervistato di segnalarne al massimo 3. In questo caso, quindi, non ci si stupisca se la somma di tutte le risposte fornite eccede la somma degli intervistati dato che ciascuno di loro poteva esprimere più di una risposta. Il primo strumento di comunicazione segnalato in ordine di preferenza è la posta elettronica: ben 68 (su 72) politici e 48 (su 57) amministrativi si sono espressi in tal senso. A buona distanza, vengono segnalati incontri, seminari, convegni, che evidentemente soddisfano esigenze comunicative assai differenti ma sufficientemente gradite; risulta apprezzata anche la newsletter, mentre il sito e Aut&Aut non vengono giudicati adeguati a questo tipo di comunicazione, essendo in realtà strumenti molto più adatti a soddisfare funzioni di informazione. Con quale strumento preferisce essere contattato da Anci Toscana? (N) Politici

E-mail Aut&Aut

64 20

Sito

11

Newsletter

22

Sms

48

12 2

Incontri/seminari

3 19

Amministrativi

25 5 16


AUDIT 2011

A seguire si mostrano i dati relativi ad alcuni degli strumenti di comunicazione più rilevanti, in cui l’Associazione investe risorse umane ed economiche significative. In particolare, si è chiesto agli intervistati quale fosse il loro giudizio sul Bilancio sociale che Anci Toscana pubblica ormai da qualche anno. Le risposte sono confortanti dato che quasi l’80% dei politici lo reputa uno strumento utile per aumentare la trasparenza sulle attività di Anci Toscana; di questo parere solo il 41% degli amministrativi, che in generale non sembrano apprezzarne le caratteristiche: infatti un ulteriore 21% lo considera una spesa inutile, e il 37,5% non esprime un parere probabilmente perché non lo conosce, o non lo conosce a sufficienza.

Come giudica il Bilancio sociale di Anci Toscana? (%) Politici

77,9

41,1

37,5 11,8

21,4 5,9 Strumento utile per la trasparenza

Amministrativi

4,4

Una spesa inutile

Altro

NR

Altre informazioni sono state raccolte sulla rivista Aut&Aut e sulla collana editoriale “I Manuali”. In merito alla prima, in generale si nota come i politici manifestino una conoscenza maggiore del giornale rispetto agli amministrativi (il 33% di questi ultimi non conosce proprio la testata, probabilmente perché Aut&Aut viene regolarmente inviato al personale politico e non ai dipendenti). Il 40% dei fruitori (amministrativi e politici) dichiara di conoscere il giornale e di leggerlo ogni tanto, evidentemente a seconda dell’argomento trattato. Accanto a questi va però evidenziato come il 27% dei politici dichiari invece un comportamento di maggiore affiliazione sostenendo di leggere ogni numero del mensile di Anci Toscana. Alcuni intervistati avanzano dei suggerimenti in merito proponendo che il giornale dovrebbe funzionare come un luogo di dibattito e di confronto, e al tempo stesso essere uno strumento più operativo, in grado di diffondere esempi concreti di buona amministrazione. Risposte molto differenti quelle relative ai libri della collana “I Manuali” che, essendo di più recente diffusione, sono molto meno conosciuti dagli intervistati: solo il 24% dei politici dichiara di sapere di che cosa si tratta. 20


Conosce Aut&Aut? (%) Politici

Amministrativi

14,1 33,3 26,8 1,9 42,3 38,9 11,3 16,7 4,2 3,7 1,4 5,6

Non conosco Aut&Aut

Conosco e leggo sempre

Conosco e leggo ogni tanto

Conosco ma non leggo

Credo sia inutile

Non so/NR

Conosce la nuova collana “i Manuali”? (%) Politici

71,6 90,9 23,9 5,5

No

Amministrativi

4,5 3,6

Non so/NR

In generale, comunque, il giudizio degli intervistati sull’attività di comunicazione di Anci Toscana è decisamente positivo, sia quello degli amministrativi che all’87% si esprimono in questa direzione, sia quello dei politici (per l’86% molto o abbastanza positivo). Giudizio generale sull’attività di comunicazione di Anci Toscana (%) Politici

8,7 14,8 76,8 72,2

Molto positivo

Abbastanza positivo

7,2

Abbastanza negativo 21

Amministrativi

7,2

13

Non so/NR


AUDIT 2011

PARTECIPAZIONE Un’altra sezione del questionario è volta a rilevare la partecipazione degli intervistati alle attività di Anci Toscana. Il 78% dei politici e il 62,5% degli amministrativi dichiarano di aver partecipato ad almeno un’altra iniziativa (oltre a quella in cui hanno compilato il questionario) promossa dall’Associazione dei Comuni nell’ultimo anno. Tra coloro che non hanno preso parte a occasioni di incontro o formazione promosse da Anci, una buona parte dichiara di non aver avuto tempo (il 45% dei politici e il 58% degli amministrativi); altri (35% dei politici e il 17% degli amministrativi) lamentano una mancanza di informazioni; e infine un quota residuale afferma di non aver trovato argomenti che incontrassero i propri interessi (15% dei politici e 4% degli amministrativi). Nell’ultimo anno ha partecipato a qualche iniziativa promossa da Anci Toscana? (%) Politici

77,9 62,5

17,6

Amministrativi

33,9 4,4

3,6

Non so/NR

No

Motivi della mancata partecipazione (%)

45

Politici

58,3

Amministrativi

35 16,7

Impegni eccessivi

15

Mancanza di informazioni

20,8 4,2

Non ero interessato 22

5 Non so/NR


Tra le iniziative organizzate da Anci Toscana a cui gli intervistati hanno partecipato vengono indicate come più significative alcune azioni di natura politica come l’Assemblea dei Comuni e le manifestazioni di protesta dei Sindaci – un dato, questo, mai comparso prima nelle indagini Audit e che pertanto rappresenta un indicatore interessante delle difficoltà avvertite dai Comuni. Altre occasioni segnalate come rilevanti riguardano incontri su tematiche finanziarie collegati alla discussione sul federalismo municipale, alla finanza locale e alla Legge finanziaria, a cui sono strettamente collegati eventi inerenti la riscossione dei tributi e il recupero fiscale; inoltre, dagli intervistati vengono apprezzate le attività di formazione e aggiornamento su tematiche normative, project financing e politiche abitative.

MISSION L’ultima sezione del questionario è dedicata a sondare quale dovrebbe essere, nell’opinione degli intervistati, la mission dell’Associazione dei Comuni toscani. La mission di un organismo è il suo scopo ultimo, la giustificazione della sua esistenza, ciò che la contraddistingue; costituisce una bussola operativa, una guida pratica all’azione dell'organizzazione e dovrebbe fornire risposte a tre domande fondamentali: Chi siamo? Cosa vogliamo fare? Perché lo facciamo? Cercando di dare soluzione a queste domande, abbiamo chiesto agli intervistati di fornire indicazioni – nei limiti concessi da un questionario auto-amministrato – invitandoli a giudicare separatamente il ruolo politico dell’Associazione e la sua attitudine a proporsi quale supporto tecnico-professionale per i Comuni. È evidente, come l’attività promossa da Anci Toscana dimostra quotidianamente, che la prima prospettiva non esclude l’altra; ciononostante, in questo contesto si è richiesto agli intervistati di manifestare una preferenza netta verso una delle due alternative. In questo senso è parso interessante operare un confronto con le indagini Audit condotte negli anni passati. Tali comparazioni andranno lette tenendo presente che nel 2007 e nel 2009 - a differenza di oggi - sono stati intervistati solo politici, e che i questionari raccolti nel 2007 - il primo anno in cui si è inaugurato questo genere di indagine periodica – risultano meno significativi perché spesso compilati solo parzialmente; pertanto il confronto più interessante è quello tra i dati 2009 e quelli 2011. Ciò detto, esaminiamo in via preliminare l’opinione degli intervistati del 2011 relativamente all’esistenza di Anci Toscana; una domanda che, insieme alle altre, contribuisce a disegnare il profilo della mission dell’Associazione. Come si vede, la stragrande maggioranza dei politici (85,5%) e il 66% degli amministrativi sottolineano l’opportunità politica dell’esistenza di Anci Toscana; mentre una quota molto inferiore degli intervistati ritiene che dovrebbe rappresentare esclusivamente un aiuto dal punto di vista tecnico e professionale (11,6% dei politici e il 21,4% degli amministrativi).

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AUDIT 2011

Ritiene che l’esistenza di Anci Toscana sia.... (%)

85,5

Politici

Amministrativi

66,1

11,6

Politicamente opportuna

21,4 3,6

Utile per concreto aiuto tecnico e professionale

2,9

Un costo inutile

8,9

Non so/NR

Rispetto al ramo di attività da potenziare, i dati del 2011, rispetto a quelli del 2009, vedono aumentare la richiesta di assistenza professionale, e del pari diminuire l’esigenza di confronto fra i Comuni. Se però si mostrano i dati 2011 dividendo le opinioni dei due sub-campioni (politici e amministrativi), si nota come essi esprimano esigenze differenti, legate al ruolo svolto nei Comuni. Più della metà degli amministrativi chiede più assistenza tecnico-professionale, mentre i politici esprimono esigenze più variegate, ma che, nel 60% dei casi, ineriscono la circolazione di informazioni e buone pratiche.

Ritiene che Anci Toscana dovrebbe aumentare…. Confronto tra Audit 2007, Audit 2009, Audit 2011 Audit 2007

Audit 2009

Audit 2011 solo politici

Servizi di assistenza professionale

46,4

35,7

42,7

36,9

Occasioni di confronto tra i Comuni

34,8

47,1

39,9

41,5

Quantità di informazioni

12,5

14,3

11,2

20

Altro / non so / non risponde

6,3

2,9

6,2

1,5

24


Ritiene che Anci Toscana dovrebbe aumentare.... (%; dati 2011) Politici

36,9

52,6

41,5

Amministrativi

36,8

20 1,8

3,5 Servizi assisitenza professionale

Quantità di informazioni

Occasioni di confronto tra i comuni

Altro

1,5

5,3

Non so/NR

In relazione all’investimento in attività future, è stato chiesto agli intervistati se Anci Toscana dovrebbe investire in attività che consolidino il suo ruolo politico, o piuttosto in funzioni di servizio. Accanto a questi due compiti, di fondo propri di Anci Toscana, ne emerge un altro che potrebbe essere definito di collegamento, per il quale l’Associazione dovrebbe favorire la raccolta e la circolazione delle best practices amministrative. Secondo gli intervistati Anci Toscana dovrebbe impegnarsi a potenziare il ruolo politico dell’Associazione e in particolare la funzione di rappresentanza dei Comuni nelle varie sedi istituzionali. Rispetto al 2009 questa quota – relativamente ai politici – aumenta di qualche punto, attestandosi vicino al 60%; aumentano anche coloro che spingono perché Anci lavori al rafforzamento delle conoscenze dei Comuni sulle attività di servizio (+ 7%). Infine, circa il 25% dei politici intervistati nel 2011 considerano importante favorire la circolazione delle buone pratiche, ma coloro che la pensano così sono in numero inferiore rispetto al 2009 (- 12%). Al di là degli scostamenti nei singoli dati, confrontando i dati del 2009 e del 2011 emerge un trend costante: una gran parte degli intervistati (compresi anche gli amministrativi, che teoricamente potrebbero essere poco interessati) spinge perché l’Associazione rivesta soprattutto un ruolo politico.

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AUDIT 2011

Le energie di Anci Toscana verso quale obiettivo dovrebbero essere maggiormente canalizzate? Confronto tra Audit 2007, Audit 2009, Audit 2011

Audit 2007

Audit 2009

Audit 2011 solo politici

Favorire la circolazione delle idee e delle migliori pratiche amministrative

54,4

37,1

26,2

25,4

Rafforzare la conoscenza dei Comuni sulle attività di servizio offerte dall’Associazione

30,4

7,2

15,4

14,1

Altro / non so / non risponde

3,6

4

1,3

Verso quale obiettivo dovrebbe tendere Anci Toscana? (%; dati 2011) Politici

59,2

Amministrativi

52,6 25,4 26,3 14,1

17,5 1,4 3,5

Consolidare il suo ruolo per far contare di piĂš le autonomie locali

Rafforzare le conoscenze dei Comuni sui servizi offerti

Favorire la circolazioni delle migliori pratiche

26

Non so/NR


L’ultima domanda investe in maniera molto diretta la mission dell’Associazione e chiede agli intervistati di esprimersi sul ruolo futuro di Anci Toscana. Le risposte raccolte confermano quanto emerso fin qui: gli intervistati del 2011, in continuità con quelli del 2009, continuano a pensare che Anci Toscana debba svolgere un ruolo politico più che mansioni di servizio: condividono questo punto il 62% dei politici e il 52,6% degli amministrativi. L’attività di servizio (di formazione e di aggiornamento professionale) è invece considerata il primo obiettivo dal 45,6% degli amministrativi e dal 35% dei politici. Rispetto al 2009 le posizioni dei politici intervistati nel 2011 si spostano leggermente verso le attività di servizio (+5%), e calano un po’ i consensi sul ruolo politico (- 6,6%), che comunque per la grande maggioranza resta la finalità a cui deve ispirarsi preferenzialmente la dirigenza di Anci Toscana.

In definitiva quale pensa debba essere il ruolo di Anci Toscana in futuro? Confronto tra Audit 2007, Audit 2009, Audit 2011

Audit 2007

Audit 2009

Audit 2011 solo politici

Rafforzare le attività di servizio

50

30

38,9

35,2

Far sentire la sua voce a tutti i livelli

41,9

68,6

55,7

62

Non potrà che perdere rilievo Altro / non so / non risponde

1,3 8,1

1,4

4,1

2,8

Quale deve essere il ruolo di Anci Toscana in futuro? (%; dati 2011) Politici

62 52,6

Amministrativi

45,6 35,2 1,4

Far sentire la sua voce a tutti i livelli

Rafforzare le attività di servizio

Altro

27

1,4

1,8

Non so/NR


AUDIT 2011

APPENDICE PROFILO DEGLI INTERVISTATI: politici e amministrativi Genere degli intervistati (%) Politici

20

80

59,6

Femmine

Amministrativi

40,4 Maschi

Dimensione del Comune (%) Politici

Amministrativi

44,2 38,8

35,8 21,2

16,4

15,4

13,5

Sotto 5.000

9

5.001-15.000

15.001 - 20.000

28

5,8 Oltre 20.000

NR


Province di provenienza (%)

Settore (N) Politici

Amministrativi

30

29 25 20

9

7

1 Tributi

Bilancio

Personale 29

2 Ragioneria




50122 Firenze, viale Giovine Italia, 17 Tel. 055 2477490 fax 055 2260538 posta@ancitoscana - www.ancitoscana.it


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