Š 2014 Anci Toscana Viale Giovine Italia, 17 - 50122 Firenze http://www.ancitoscana.it/ Testi, progetto grafico e impaginazione realizzati internamente ad Anci Toscana
3 INDICE Presentazione
Alessandro Cosimi, presidente Anci Toscana
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Alessandro Pesci, segretario generale Anci Toscana
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INTRODUZIONE
INTERVISTA A...
Veronica Nicotra, segretario generale ANCI 1 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO 1.1 Il quadro generale 1.2 Le sfide per i Comuni toscani
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2 ANCI TOSCANA È 2.1 Identità 2.2 Mappa dei portatori di interesse 2.3 L'associazione 2.4 Le partecipazioni strategiche
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3 ANCI TOSCANA FA 3.1 Le relazioni con le istituzioni e con il territorio 3.2 I servizi ai Comuni 3.3 I progetti per i Comuni
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4 GLI STRUMENTI 4.1 Studi e ricerche 4.2 Convegnistica 4.3 Formazione 4.4 La comunicazione integrata
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5 LE RISORSE 5.1 Le risorse economiche 5.2 Il capitale umano 5.3 La sede 5.4 Informatizzazione
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6 DICONO DI NOI
APPENDICE
ACRONIMI E ABBREVIAZIONI
QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE
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Lo STAFF
...e tutti gli altri!
Un sentito ringraziamento a tutti gli amministratori, le istituzioni, le organizzazioni e le associazioni che hanno partecipato alla “costruzione� del bilancio sociale 2013 di Anci Toscana. Un grazie allo staff di Anci Toscana che con spirito di collaborazione ha contribuito alla realizzazione del volume.
5 presentazione Quella che presento è l’ultima edizione del bilancio sociale prodotto da Anci Toscana sotto la mia presidenza. Per questo, la pubblicazione che ormai da sei anni a questa parte consente sia di rendicontare le attività dell’Associazione, sia di offrire una interpretazione del lavoro associativo, acquisisce se possibile ancor più significato, perché offre la possibilità non soltanto di ripercorrere alcuni dei passaggi chiave che hanno caratterizzato l’anno appena trascorso, ma dà anche l’opportunità per una riflessione che guardi più indietro nel tempo. Si possono così ricostruire i cambiamenti che hanno investito il mondo dei Comuni a livello nazionale e soprattutto locale: ne emerge il quadro di una associazione di rappresentanza attiva e vivace, che si è fatta interprete del cambiamento, in molti casi facendo da apripista per provvedimenti e progetti innovativi. Ciò vale, seppur forse con modalità differenti, sia per il livello nazionale che per quello locale. Ma il bilancio sociale non è solo una fotografia del passato. Già individuando gli obiettivi per l’anno successivo, il documento traccia anche la linea da
seguire per quello che sarà un 2014 senza dubbio denso di novità per i comuni toscani. Innanzitutto non si dovranno perdere le occasioni derivanti dalla nuova programmazione europea, probabilmente le uniche risorse che saranno davvero a disposizione per la progettualità degli enti nei prossimi anni. Le elezioni comunali di maggio 2014 ridisegnano la mappa geopolitica della nostra regione, e allo stesso tempo consentono una prima lettura delle novità in termini di riassetti istituzionali derivanti dalla riforma Delrio, che avranno per gli enti una portata rivoluzionaria: come ho già avuto occasione di dire, per la prima volta i territori irrompono nella politica italiana. Per questo ora più che mai i Comuni dovranno avere un ruolo da protagonisti nel costituire i nuovi assetti e imporre l’agenda dei prossimi mesi. Anche per questi motivi, pur nel dispiacere di non poter proseguire nell’esperienza di Sindaco e di “Presidente” dei Comuni toscani, sono tuttavia convinto di lasciare una realtà coesa e pronta a svolgere un ruolo forte, in ambito regionale e anche nazionale, di supporto al comparto comunale nello svolgimento della funzione di traino della ripresa del Paese. Un grazie sincero va infine a quanti hanno collaborato con me nella direzione di Anci Toscana e nel coordinamento delle Anci regionali. Alessandro Cosimi Presidente di Anci Toscana Sindaco di Livorno
6 introduzione Arriva quest’anno alla sua sesta edizione il Bilancio sociale di Anci Toscana. Una tappa significativa, per uno strumento che si è molto evoluto nel tempo - rispecchiando i numerosi cambiamenti che l’Associazione dei comuni toscani ha vissuto in questi anni - mantenendo però negli anni la propria struttura di base. Anche il Bilancio sociale 2013 conserva infatti la propria organizzazione di fondo intorno a due grandi linee – Anci Toscana è ed Anci Toscana fa – per raccontare come l’Associazione svolge da un lato il proprio ruolo di rappresentanza politico-istituzionale e, allo stesso tempo, di sostegno e supporto agli enti che rappresenta attraverso servizi, progetti, attività di formazione, convegnistica, comunicazione. Una duplice veste, ormai consolidata e riconosciuta, punto di partenza per nuove progettualità e ambizioni, in particolare in considerazione dei nuovi scenari aperti dai riassetti istituzionali che si stanno definendo e che aprono nuove opportunità di riposizionamento rispetto al parterre della rappresentanza toscana dei comuni. Venendo maggiormente nel dettaglio della pubblicazione, l’edizione 2013 del bilancio sociale di Anci Toscana vede, rispetto a quella precedente,
una ancora maggiore attenzione al punto di vista di tutti coloro che, organizzazioni o persone, ruotano a vario titolo attorno all’Associazione. Contiene infatti ulteriori approfondimenti rispetto alla mappa degli stakeholders, ad un loro coinvolgimento diretto (attraverso interviste riportate nella sezione “Dicono di noi”), all’analisi del punto di vista degli amministratori, dei dirigenti e funzionari dei comuni attraverso l’inserimento delle loro opinioni raccolte nel corso dell’ultimo Audit. Una maggiore attenzione è riservata anche al mantenimento di una continuità con l’edizione precedente, e naturalmente con il lettore, che viene aggiornato rispetto al raggiungimento (o meno) degli obiettivi che erano stati messi nero su bianco nel rendiconto della precedente annualità. Non ultimo, alla vigilia di una tornata elettorale estremamente significativa che vedrà al voto ben 204 Comuni toscani, e che comporterà un profondo rinnovamento negli organi dell’Associazione, il bilancio sociale 2013 non può che rappresentare anche un primo “biglietto da visita” indirizzato ai nuovi amministratori, in attesa di stabilire relazioni più strutturate attraverso i tradizionali canali di comunicazione di Anci Toscana e i nuovi progetti di ralazione ancora in divenire. Alessandro Pesci Segretario generale di Anci Toscana
7 Intervista a Veronica Nicotra, segretario generale Anci La strada dei riassetti istituzionali inaugurata dalla riforma Delrio apre per i comuni una fase di grande protagonismo: in che modo ANCI può cogliere appieno le opportunità che si presentano e dare il proprio contributo ai processi di riforma in atto? Più che di una fase di protagonismo dei Comuni, mi piace parlare dell’inizio di un percorso che, finalmente, va nella direzione di restituire ai Comuni le prerogative costituzionali di autonomia che spettano loro, come livelli di governo della Repubblica con pari dignità rispetto alla Stato centrale. Se a questo, grazie anche al contributo dell’ANCI, si unisce un generale processo di riforma, semplificazione, lotta agli sprechi ed efficientamento dei servizi per i cittadini, vuol dire che si rema tutti nella stessa direzione. Di certo, però, parliamo solo dell’inizio di un percorso ancora lungo. E, anche in questo caso, più di opportunità vorrei parlare di assunzione di responsabilità per l’ANCI: vogliamo essere protagonisti, insieme a tutti i Comuni, del completamento di questo percorso. Come eliminare una volta per tutte quei vincoli che rappresentano un freno per l’autonomia locale e rilanciare gli investimenti, così da mettere i Comuni nelle condizioni di fare davvero da traino per la ripresa del Paese? Parliamo in questo caso di una partita che si gioca a più livelli, a partire da quello europeo. Penso che il sentimento prevalente nell’Ue sia ormai quello di non ergere l’austerità a totem, ma di pensare piuttosto a conciliare responsabilità di spesa e rilancio degli investimenti. Per ciò che riguarda il fronte interno italiano, invece, penso ci siano due parole chiave: semplificazione e Patto di stabilità. I Comuni vengono strangolati dalla sovrapposizione di competenze e dai tempi della burocrazia ma, soprattutto, hanno in cassa milioni di euro pronti da spendere e bloccati da un Patto di stabilità che - ormai è opinione comune - non aiuta la crescita e reprime lo sviluppo. Tutti d’accordo a parole ma, a quanto sembra, manca ancora una reale volontà politica per metterci mano.
In un quadro che vede l’Associazione nazionale come interlocutore di primo piano con il Governo e con i Ministeri, ritiene che dovranno esserci dei cambiamenti nella struttura dell’Associazione e nei rapporti tra Anci regionali e ANCI nazionale e IFEL, per quanto riguarda in particolare le materie chiave della finanza locale e fiscalità, in modo da renderle sempre in grado di fornire risposte ai territori? Dobbiamo proseguire sulla strada già intrapresa: quella di un sempre maggiore coinvolgimento dei territori e delle Anci regionali, maggiore dialogo e maggiore lavoro di squadra. Riguardo al rapporto con IFEL, pensiamo anche in questo caso di potenziare la già evidente presenza della Fondazione sui territori, soprattutto attraverso iniziative di formazione rivolte agli amministratori locali. Che conseguenze avranno le riforme istituzionali in corso sul riordino del sistema associativo? I nuovi assetti istituzionali avranno delle ripercussioni in termini di riorganizzazione delle associazioni di rappresentanza delle autonomie? In un contesto in cui l’obiettivo dichiarato è quello di semplificare, snellire e ottimizzare l’intero comparto, sono convinta che anche il sistema della rappresentanza delle Autonomie e degli enti locali saprà mettersi in gioco, a partire dall’ANCI. Al contempo, però, pensiamo sia anche arrivato il momento di riconoscere definitivamente la rappresentanza di tutti gli enti locali a livello istituzionale. Il premier Matteo Renzi ha recentemente presentato le prime linee guida per una riforma della Pa. Quali gli aspetti della riforma che avranno un impatto diretto sui Comuni e quale il punto di vista di ANCI? La riforma della Pa è anche la riforma dei Comuni. Per questo abbiamo molto apprezzato la volontà del Governo di coinvolgere enti locali e Autonomie all’interno del processo. Abbiamo condiviso un protocollo sulle linee guida della riforma stessa, che va verso il ripensamento dell’organizzazione delle pubbliche amministrazioni territoriali e nazionali sul territorio e la valorizzazione del capitale umano come elemento vitale della capacità della Pa di dare risposte certe in tempi rapidi. L’obiettivo principale e condiviso è quello di avvicinare sempre più la pubblica amministrazione ai cittadini. E, ancora una volta, gli stessi Comuni sono pronti a mettersi in gioco: partendo dal riordino delle regole per il personale, anche nelle società partecipate, per arrivare alla digitalizzazione e all’open data.
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PATTO DI STABILITà IMU La reiterata incertezza in materia di finanza locale ha determinato continue proroghe dei termini per l’approvazione dei bilanci
TARES PAGAMENTI
IL CONTESTO DI RIFERIMENTO 1.1 Il quadro generale
L’anno 2013 si è aperto nel segno delle elezioni #politiche nazionali e della conseguente fase di grande incertezza per il Paese, incertezza che ha inevitabilmente investito anche il mondo dei Comuni e della loro Associazione di rappresentanza. In fase di definizione dell’Agenda di Governo, Anci Toscana ha presentato ai candidati toscani al Parlamento un “Manifesto dei Comuni e delle Città”, documento in cui si afferma l’importanza e l’autonomia dei Comuni e in cui vengono individuati una serie di provvedimenti ritenuti necessari per contrastare l’impoverimento e uscire dalla crisi. Sul fronte politico-istituzionale, l’impegno dei Comuni ad inizio anno si è concentrato sull’azione nei confronti del Governo per lo sblocco dei #pagamenti e per la revisione dei vincoli del #pattodistabilità interno (culminata nella manifestazione promossa da ANCI il 21 marzo a Roma), che ha contribuito al conseguente via libera da parte del Governo al decreto per il pagamento dei debiti della pubblica amministrazione. Si è mantenuta alta l’attenzione anche sulla perdurante incertezza e confusione in materia finanziaria e fiscale per i Comuni, che hanno espresso la necessità di intervenire a favore di un rinvio dell’adozione della #tares, per evitare il rischio di creare un problema di liquidità per le aziende del settore dell’igiene ambientale con il conseguente blocco dei servizi. L’attenzione si è concentrata poi in particolare sulla mancanza di chiarezza rispetto alle ricadute finanziarie sui Comuni conseguenti alla sospensione/abolizione dell’#Imu per la prima casa, con un aspro confronto tra ANCI e Governo per individuare una soluzione condivisa al tema dell’esatta compensazione del gettito relativo all’Imu prima casa 2013. In considerazione della “partita Imu” ancora aperta (e rispetto alla quale è ancora pendente un ricorso promosso da ANCI in merito alle assegnazioni a valere sul Fondo di solidarietà regionale per l’anno 2012), nella seconda metà dell’anno ha acquisito assoluta centralità anche la chiusura dei #bilanci nei tempi previsti dalla legge. Nonostante il legislatore abbia prorogato il termine, dal 30 giugno al 30 settembre (Dl 35/13), a gran voce il mondo dei Comuni ha denunciato le difficoltà. A novembre, l’Associazione ha aderito all’ “Operazione verità” lanciata a livello nazionale con conferenze stampa su tutto il territorio per rendere note le vere cifre in merito a tagli e spese ai bilanci comunali. Le elezioni #amministrative (26 e 27 maggio 2013) hanno riguardato soltanto 17 Comuni toscani, chiamati alle urne per rinnovare sindaci e Consigli. Tre i capoluoghi di provincia interessati, ovvero Massa, Pisa e Siena; 5 i Comuni oltre i 15.000 abitanti (oltre ai tre capoluoghi anche Campi Bisenzio e Viareggio). Complessivamente sono stati 15 i sindaci eletti al primo turno e 2 al ballottaggio. A seguito delle comunali 2013, in Toscana è salito a 238 (82,9%) il numero di Comuni amministrati dal centrosinistra e sceso a 41 (14,3%) il numero di quelli amministrati dal centrodestra;
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invariato ad 8 (2,8%) il numero di Comuni amministrati da liste civiche “pure” che dichiarano la non appartenenza ad uno dei due schieramenti principali. Da segnalare, il rapido sviluppo e la rilevante dimensione che ha conosciuto nel corso dell’anno il tema della #fusione di Comuni. I processi di fusione in Toscana coinvolgono ad oggi un significativo numero di Comuni: 59, per un totale di 22 ipotesi di fusione. Tra queste, 7 hanno ottenuto il consenso maggioritario della popolazione interessata, per cui sono stati istituiti dal 1° gennaio 2014 i Comuni unici di Pratovecchio/Stia, Scarperia/San Piero, Casciana Terme/Lari, Crespina/ Lorenzana, Figline/Incisa Valdarno, Fabbriche di Vergemoli, Castelfranco Piandiscò. Infine, un tema chiave è rappresentato dalla centralità per lo sviluppo regionale della programmazione dei #fondieuropei 2014-2020, Anci Toscana ha avviato un confronto sul tema, segnalando a tale proposito alla Regione Toscana la necessità di fare squadra per uno sviluppo duraturo. Anci Toscana ha condiviso il percorso avviato dalla Giunta regionale per cogliere pienamente le opportunità dell’#expo2015 e presentare la Toscana come un sistema unico, articolato e coeso nella volontà di mantenere e sviluppare le caratteristiche di qualità del buon vivere.
1.2 Le sfide per i Comuni toscani
Approfondiamo ora il contesto in cui i Comuni toscani si sono trovati ad operare nel corso del 2013 con un focus sui temi salienti che hanno interessato i diversi settori di attività, dando la parola ai consulenti dell’Associazione per le singole aree tematiche. 1.2.1
Programmazione
I comitati di sorveglianza dei POR FERS, FSE, FAS, PSR e Transfrontaliero, a cui Anci Toscana partecipa, sovraintendono alla gestione ed attuazione dei programmi in corso, monitorando l’avanzamento della spesa, la predisposizione dei bandi, i problemi di attuazione e le modifiche che si rendono necessarie. A questa attività ordinaria, nel 2013 si è affiancata la preparazione della nuova fase della programmazione comunitaria 20142020, che ha necessariamente richiesto un ulteriore e importante impegno, con la predisposizione di documenti specifici sulle priorità e gli indirizzi dei diversi programmi, la partecipazione ai tavoli di concertazione e ai gruppi di lavoro, l’organizzazione di incontri informativi e di convegni. I regolamenti comunitari hanno riconosciuto il ruolo delle città nello #svi-
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luppolocale, prevedendo una specifica linea di intervento sullo sviluppo urbano, cui è destinata una quota minima del 5% del totale delle risorse destinate al FERS. Su questo tema Anci Toscana è stata protagonista, sia a livello regionale, dove ha ottenuto che il nuovo POR abbia un’asse dedicato, sia a livello nazionale, dove ha supportato ANCI nell’elaborazione di una proposta nei confronti del Governo e la previsione di un Programma operativo nazionale sulle città metropolitane. Nell’ottobre si è organizzato a Firenze, in collaborazione con Regione Toscana, un convegno sul ruolo delle #città nella nuova programmazione, cui ha partecipato il Ministro per la Coesione Carlo Trigilia. Il cambiamento del quadro istituzionale e nella finanza locale ha indotto Anci Toscana a porsi il problema di un adeguamento dei Comuni sotto il profilo istituzionale, organizzativo e delle #competenze. E’ stato predisposto un progetto che è all’attenzione della Giunta Regionale. La preparazione al grande evento dell’#expo2015, che ha visto mobilitarsi le rappresentanze economiche e la Regione, ha portato alla stipula di un protocollo con la Regione, che prevede un ruolo attivo di Anci Toscana. (Marco Romagnoli) 1.2.2 Ordinamento In materia di ordinamento degli enti locali il 2013 si configura come un anno di transizione in vista della importante riforma per i futuri assetti delle autonomie locali concernente le #cittametropolitane, le #province e le #unioni e #fusioni di Comuni, indicata come ddl Delrio. Dopo la nota pronuncia della Corte Costituzionale di illegittimità costituzionale della riforma Monti sulle province, il riordino degli enti di area vasta e delle finora mai costituite città metropolitane attende quindi la riforma Delrio. Sempre d’interesse per i Comuni, è stata completata l’emanazione della normativa prevista dalla legge 190 sull’ #anticorruzione e la #trasparenza attraverso l’approvazione del Dlgs n. 33 del 14 marzo 2013 sulla trasparenza della Pubblica amministrazione e del Dlgs 39 dell’8 aprile 2013 sulle inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni; infine, con il Dpr n. 62 del 13 aprile 2013 è stato approvato il “Codice di comportamento” dei dipendenti pubblici, quale base di riferimento per i singoli Codici di comportamento da approvare da tutte le amministrazioni, Comuni compresi. (Carlo Paolini)
1.2.3 Finanza locale L’intero anno 2013 è stato condizionato dall’incertezza del quadro legislativo. I Comuni hanno operato senza la certezza delle risorse finanziarie disponibili per l’equilibrio dei propri #bilanci ma nella consapevolezza che i servizi dovevano essere comunque assicurati. Con i decreti legge 35/2013 e 102/2013, il Parlamento ha restituito tranquillità alle imprese creditrici della Pa garantendo i #pagamenti di debiti già scaduti, per il biennio 2013-2014, fino ad un ammontare complessivo di 40 miliardi. Una operazione che ha allentato la tensione nei confronti dei Comuni inadempienti, loro malgrado a causa del dovuto rispetto dei limiti imposti dal Patto di stabilità interno, e ripristinato regole certe riguardo il regolare pagamento delle forniture. Durante tutto il 2013 si sono succeduti provvedimenti contenenti il differimento del termine per l’approvazione dei bilanci di previsione dei Comuni. L’ultimo, ha fissato nel 30 novembre la data entro la quale il Consiglio comunale doveva licenziare il bilancio 2013, quando oramai l’esercizio finanziario era sostanzialmente chiuso. Non si è trattato di uno slittamento tecnico quanto, invece, della necessità di guadagnare tempo per reperire le risorse necessarie per supplire alla mancanza dei trasferimenti erariali sostitutivi del gettito #Imu prima casa, soppresso nel corso del 2013. Per effetto dello slittamento dei termini per l’approvazione dei bilanci, i Comuni hanno potuto deliberare le aliquote Imu anche successivamente alla decisione del Governo di esentare la tassazione sulla prima casa. Il mancato gettito, in questi casi, riguarda la stima di entrata commisurata all’aliquota deliberata per il 2013 e non già quanto acquisito alle casse comunali nel 2012. Una rivendicazione dei Comuni non ancora soddisfatta dalle risorse della Legge di Stabilità ma che non può essere elusa per non causare il dissesto in tutti quei Comuni che hanno approvato i propri bilanci nel pieno rispetto delle norme in vigore. (Ugo Bercigli) 1.2.4 Territorio In tema di governo del territorio, la grande sfida culturale, accettata da Anci Toscana, che ha caratterizzato l’anno 2013 è stata quella dello stop al consumo di suolo e dell’avvio della riflessione su percorsi e progetti di #rigenerazione urbana. Per quanto riguarda specificamente l’ #urbanistica i Comuni toscani sono stati impegnati nel percorso di revisione della Legge regionale 1 (pdl
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IL CONTESTO DI RIFERIMENTO 282) e per quanto concerne il #paesaggio nella formazione del Piano paesaggistico regionale. Nel campo dell’#edilizia gli enti sono stati impegnati in merito alle novità introdotte nell’ordinamento statale con diretti effetti sull’ordinamento regionale, con particolare riferimento alla nuova disciplina della ristrutturazione edilizia contenuta del “Decreto del Fare”, che ha costretto gli uffici tecnici a verificarne l’incidenza sulle previsioni dei vigenti strumenti pianificatori. Altro argomento chiave nel corso del 2013 è stato quello del miglioramento della governance in #protezionecivile, finalizzato alla lotta al dissesto idrogeologico e alla messa in sicurezza del territorio. Infine, per quanto riguarda la urbana, a fine 2013 è stato firmato l’accordo tra Regione Toscana e Anci Toscana per sostenere l’attività dei Comuni finalizzata alla ricognizione delle aree urbane in condizioni di degrado urbanistico e socio-economico da sottoporre ad interventi di rigenerazione urbana. Anci Toscana svilupperà, nel corso del 2014, azioni rivolte ai Comuni per incentivare la riorganizzazione del patrimonio edilizio esistente e la riqualificazione delle aree degradate, mettendo a loro disposizione, tramite attività di comunicazione e di formazione, sistemi di schedatura per la raccolta dei dati, metodologie di intervento, raccolte di esempi significativi e di buone pratiche. (Lorenzo Paoli) 1.2.5 Infrastrutture e trasporti I Comuni hanno partecipato, con il coordinamento dell’Anci Toscana, alle diverse fasi di concertazione del Piano regionale integrato infrastrutture e #mobilità (PRIIM), il nuovo strumento di programmazione delle politiche regionali sulla mobilità. Anci Toscana ha condiviso il ruolo strategico di questo Piano e ha individuato alcune proposte migliorative, in buona parte accolte nella successiva proposta della Giunta regionale al Consiglio regionale, riguardanti lo sviluppo dell’integrazione tra le diverse forme di mobilità, l’aumento delle condizioni di sicurezza, la riduzione dei tempi e dei costi degli spostamenti, il miglioramento della qualità dei servizi di #trasportopubblico e degli effetti sull’#ambiente. Nel 2013 sono stati definiti i presupposti per l’avvio della gara unica regionale per il trasporto pubblico su gomma. I Comuni stanno collaborando, con Anci Toscana e Regione Toscana, all’attuazione della riforma del Tpl su gomma, per migliorare la qualità del servizio e l’integrazione con le altre modalità di trasporto, razionalizzando la gestione, tramite l’introduzione dei “costi standard” e la progressiva definizione delle “tariffe standard”. Nel corso dell’anno Anci Toscana ha avviato numerose iniziative per incentivare l’uso della #bicicletta, che consente di rispondere in modo pia-
cevole ed economico alle esigenze di spostamento di breve distanza dei cittadini, particolarmente in questa congiuntura economica. In particolare ha organizzato con Regione Toscana il seminario “Toscana terra di ciclisti” nella settimana dei Mondiali di ciclismo e il workshop “Mobilità ciclistica: piani e progetti in preparazione del prossimo bando regionale”, nel corso di “Dire e Fare 2013”. I Comuni toscani sono inoltre impegnati nell’attuazione del Progetto Sistema Integrato Regionale per la Sicurezza Stradale (SIRSS) per la rilevazione degli #incidenti stradali. (Riccardo Baracco) 1.2.6 Ambiente Nel corso del 2013 Regione Toscana è intervenuta per riorganizzare la normativa sui pericoli derivanti dall’#amianto (l.r. n. 51/13). Si registra inoltre, sempre in tema di bonifica, un intervento regolamentare teso a definire le procedure amministrative per i siti “nazionali” riassegnati alle competenze regionali dal d.l. 83/12 (si vedano le DGR 1151 e 1152 del 2013) e un importante intervento teso a chiarire la controversa portata del “vincolo” gravante sui siti oggetto di #bonifica (cfr. la DGR 1193/13). Regione Toscana si è mossa anche in materia di #inquinamentoacustico, sia per individuare con più chiarezza il riparto di competenze tra AUSL e ARPAT, sia per definire i criteri per la redazione della documentazione di impatto (cfr. le DGR 856 e 857 del 2013). L’attività dei Comuni toscani ha anche risentito dell’evoluzione normativa nazionale nei vari settori di riferimento. In particolare, hanno suscitato interesse le disposizioni del c.d. “decreto del fare” sulla gestione dei materiali da scavo (l. 98/13) e le disposizioni di attuazione della nuova “autorizzazione unica ambientale” (d.p.r. 59/13). (Agostino Zanelli) 1.2.7 Welfare e sanità Per le politiche sociali Anci Toscana ha collaborato all’attuazione della Legge regionale n. 45/2013 a sostegno delle #famiglie con Regione Toscana e forze sociali regionali. Dal punto di vista operativo Anci Toscana ha sostenuto la rapidissima fase di avvio e di sensibilizzazione di tutti gli enti locali e ha supportato i gruppi tecnici che hanno accompagnato la prima fase di applicazione della legge. Sul fronte della #nonautosufficienza regionale, Anci Toscana ha contribuito, per quanto possibile alla riflessione e all’analisi sul piano tecnico
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che tuttavia ha potuto interessare solo in maniera marginale gli aspetti operativi della composizione del Fondo, della destinazione e sua distribuzione. Inoltre nel 2013 Anci Toscana, in collaborazione con Regione Toscana, ha attivato progettualità specifiche che riguardano la #marginalità sociale, le #nuovepovertà, il carcere, la normativa sulle Aziende Servizi alla Persona (ASP), la riduzione dell’emarginazione #sociale e il contrasto alle povertà estreme nelle stazioni ferroviarie. Infine Anci Toscana ha seguito l’interlocuzione con Regione Toscana, i singoli Comuni e gli ambiti territoriali con estrema accuratezza, proponendo soluzioni e percorsi di trasformazione degli assetti attuali fino alle proposte di modifica della L.R. 40/2005 (Sanità) e L. R. 41/2005 (Sociale). (Liuba Ghidotti e Michelangelo Caiolfa) 1.2.8 Comunicazione La comunicazione pubblica continua ad essere un territorio sempre più depresso nel panorama di attività dei Comuni. Sia per quanto riguarda le pratiche dei tradizionali strumenti d’informazione, sia per l’uso dei nuovi mezzi, in particolare dell’area #social di cui restano del tutto inutilizzate le possibilità di sperimentare nuovi rapporti comunicativi fra amministrazioni e cittadini. Anche se a ben guardare, con sguardo benevolo e ottimista, proprio fra i social network un qualche piccolo segnale di attività si può cogliere nell’universo dei cinguettii di #twitter. Qui, anche se i numeri complessivi sono impietosi (400 Comuni attivi sugli 8000 in tutta Italia, 46 su 287 in Toscana), si può cogliere qualche segnale di novità, di ricerca e di sperimentazione; e notare con qualche soddisfazione che i Comuni toscani spiccano nella pattuglia di testa: in numero assoluto gli attivi sono secondi solo a quelli del Veneto; in percentuale sono in testa alla corsa. Il dato in sé non vorrebbe dire molto, perché non basta cinguettare, bisogna che qualcuno ascolti e segua i cinguettii. Ma anche da questo punto di vista l’attività dei Comuni toscani sembra essere fra le più virtuose se, nella classifica che misura il rapporto fra i ‘follower’ di Twitter e il numero degli abitanti del comune, il primo in Italia risulta Capoliveri (Elba) seguito al 5° posto da Firenze, al 7° da Castelnuovo Garfagnana (Lu) e all’8° da Follonica (Gr). Un fremito più che un movimento, ma di questi tempi è pur sempre qualcosa che si muove e che vale la pena di seguire con qualche attenzione, anche perché Twitter per sua natura è eversivo rispetto alle logiche della burocrazia, dell’antilingua, delle gerarchie ingessate e dei tempi dilatati della pubblica amministrazione. (Marcello Bucci)
1.2.9 Formazione Negli ultimi tre anni si è assistito a un brusco ridimensionamento delle iniziative di formazione dei Comuni, dovuto alla drastica riduzione delle risorse finanziarie. Per far fronte alla scarsità di risorse i Comuni hanno contenuto abbastanza il taglio dei formati, ma hanno dimezzato le giornate di formazione, principalmente per i funzionari. Il Fondo Sociale toscano non è potuto intervenire a controbilanciare questa tendenza, non avendo specifico mandato sul target della Pa. Si è registrato un forte ridimensionamento dei presidi della formazione e del relativo personale attribuito. Su base nazionale le Amministrazioni comunali sprovviste di un proprio presidio sono aumentate del 75%, passando dal 24% al 42% del totale degli Enti, con una soppressione sia di unità organizzative, sia di uffici dedicati. Le Amministrazioni dotate di formatori e referenti scendono del 15% circa. Migliora la dotazione logistica, di aule e laboratori, presenti nel 48% dei Comuni. Calano i siti web dedicati alla formazione (9% tra i Comuni). Aumentano i Comuni che non fanno programmazione e/o valutazione, raggiungendo i 2/3 circa del totale. Le metodologie dell’insegnamento tendono sempre più a riassumersi nella tradizionale lezione in aula, con una piccola parte riservata al #laboratorio (ma solo per l’informatica e le lingue). Le altre metodologie (#autoapprendimento, #videoconferenza per la formazione a distanza, e-learning, #learningonthejob, simulation learning, formazione intervento) continuano ad avere la frequenza di episodi sperimentali. (Fabrizio Braccini)
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FINANZA LOCALE
Territorio sanitĂ ordinamento
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rappresentanza
sostegno e supporto ai comuni politico-istituzionale
Anci Toscana è 2.1 Identità
Anci Toscana è l’associazione senza scopo di lucro costituita dai Comuni e dagli enti di derivazione comunale della Toscana, che si ispira alle storiche tradizioni di autonomia delle comunità locali toscane. Condivide lo spirito e si riconosce nei principi affermati nello Statuto dell’Associazione nazionale dei Comuni italiani, costituendone l’organizzazione territoriale toscana. Ciò che ci si propone, nella relazione con il livello nazionale dell’Associazione è quello della stipula di un vero e proprio patto federalistico con le Anci regionali, primo livello di rapporto con i Comuni. 2.1.1 La mission, i valori, l’identità visiva Mission. Come sancito dall’articolo 2 del proprio Statuto, Anci Toscana ha per fine principale la valorizzazione e il consolidamento dell’autonomia istituzionale, normativa, finanziaria e organizzativa dei Comuni e delle altre autonomie della Toscana dagli stessi derivate, attraverso un’azione costante rivolta a promuovere e sostenere l’effettiva e definitiva realizzazione dei principi affermati dalla Costituzione della Repubblica, dallo Statuto Regionale e dalla Carta Europea dell’Autonomia Locale, ratificata dall’Italia con legge n. 439 del 30 dicembre 1989. Costituisce la rappresentanza unica ed unitaria del sistema costituito dai Comuni toscani, dalla Città metropolitana di Firenze, dalle Unioni di Comuni e dagli altri enti di derivazione comunale della Toscana. • rappresenta il sistema dei Comuni della Toscana e le loro articolazioni dinanzi a istituzioni e organismi internazionali e dell’Unione Europea, Comitato delle Regioni, Parlamento della Repubblica, Governo, Regioni, organi della Pubblica amministrazione e a ogni altro soggetto, di rilievo istituzionale, che eserciti funzioni di interesse locale; • promuove lo sviluppo e la crescita del sistema; • ne tutela e rappresenta gli interessi, anche nei rapporti con le altre istituzioni e amministrazioni, con le organizzazioni economiche, politiche, sindacali e sociali, che hanno carattere regionale. L’Associazione persegue l’affermazione del ruolo istituzionale dei Comuni nell’ambito della società toscana, stabilendo rapporti permanenti con gli organi dello Stato, della Regione, degli altri Enti autonomi e con le rappresentanze delle organizzazioni sociali, culturali, sindacali, economiche, politiche per realizzare il sostegno di tutti i soggetti che con le loro attività concorrono allo sviluppo delle comunità locali e, complessivamente, a quello della comunità regionale. Persegue e promuove pari opportunità e piena sostenibilità ambientale.
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Valori Anci Toscana persegue i propri scopi ispirandosi a valori di #autonomia, #indipendenza e #rappresentatività; promuove e diffonde a tutti i livelli la coscienza dei valori della #sussidiarietà, dell’#autonomia e del #decentramento; sostiene principi di #paridignità, #pariopportunità e #pluralismo, espressione delle assemblee elettive locali. Identità visiva Il logo dell’Associazione è costituito da tre quadratini, verde, giallo e rosa, sovrastanti la scritta “Anci Toscana”. Come tasselli di una scacchiera (quella simbolica dei Comuni della Toscana), riecheggiano la forma delle torri e gli antichi stemmi colorati dei gonfaloni comunali. Il manuale d’immagine di Anci Toscana FOCUS Ogni azienda grande o piccola, che lo sappia o no, possiede una “immagine aziendale” che la gente porta impressa nella mente e ricorda. Questa “immagine” è creata da tutte le espressioni visive della Società siano esse marchio, carta da lettere, pubblicità, eccetera. Per questo Anci Toscana ha realizzato un manuale d’immagine nel quale vengono delineati i tratti dell’”immagine dell’Anci Toscana”, un’immagine che pensiamo unitaria anche se articolata e dilatata. Il Manuale contiene tutti gli strumenti su come trattare e veicolare l’immagine di Anci Toscana da parte di chiunque debba realizzare qualche cosa (pubblicazioni, brochure, manifesti etc). È stato stilato anche un regolamento che disciplina l’uso del marchio da parte di soggetti esterni e specifica le modalità con cui farne richiesta.
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2.1.2 Anci Toscana oggi Oltre al costante presidio della rappresentanza politica, nel corso degli ultimi anni Anci Toscana ha compiuto una serie di passaggi chiave per il rafforzamento del proprio status giuridico, ruolo progettuale e consolidamento come soggetto fornitore di servizi. In sintesi, oggi Anci Toscana è: Persona giuridica: Anci Toscana è iscritta nel registro regionale delle persone giuridiche private (Decreto n. 5179 del 23.12.2011). Ente Servizio civile: Anci Toscana è accreditata come Ente di seconda classe per il Servizio civile nazionale ed Ente di prima categoria per il Servizio civile regionale (con 107 sedi accreditate per 35 Comuni coinvolti). Centrale di committenza: Anci Toscana è riconosciuta come Centrale di Committenza ai sensi dell’art.3 comma 3 dello Statuto e in forza del protocollo d’Intesa stipulato in data 24 settembre 2012 con Regione Toscana per attività di supporto ai Comuni in materia di appalti. La Scuola Anci Toscana: L’area formativa di Anci Toscana ha ottenuto nell’ottobre 2012 il riconoscimento di Agenzia formativa finanziata e riconosciuta (Codice FI 0856) ai sensi e per gli effetti della legislazione della Regione.
Obiettivo 2013 RAGGIUNTO
Certificazione di qualità
La Scuola Anci Toscana ha ottenuto la certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2008 per la progettazione ed erogazione di servizi di formazione. L’ottenimento della certificazione di qualità, reso obbligatorio nell’Area della formazione per il mantenimento dell’accreditamento come Agenzia formativa, consentirà di assicurare ai soci stabilità e qualità nei processi di lavoro, sia quelli riferiti alla rappresentanza istituzionale che quelli relativi all’erogazione di servizi e alla realizzazione di progetti. Si tratta di un ulteriore passaggio rispetto a quelli che hanno visto protagonista l’Associazione dei Comuni toscani negli ultimi anni, che accresce il valore del “marchio” Anci Toscana.
*
DALL’
È utile essere agenzia formativa? Essere agenzia formativa significa avere la possibilità di accedere alle risorse messe a disposizione da bandi regionali o FSE attraverso le Province e di partecipare ai programmi europei di finanziamento per la formazione. La nettissima approvazione rilevata attraverso questa domanda sia tra i politici che tra gli amministrativi riveste quindi un valore particolarmente significativo per Anci Toscana.
Politici dipendenti
Sì
No
Non saprei
94,7% 92,8%
1,8%
3,5%
-
7,25%
* Abbiamo scelto di riportare nel bilancio sociale alcune delle risposte più significative emerse dalla quarta edizione, condotta nel 2013, dell’Audit di Anci Toscana, indagine biennale che si propone di misurare la conoscenza ed il gradimento dei Comuni soci sul’Associazione. Questo consente di conoscere l’opinione del personale politico ed amministrativo rispetto ad alcune scelte dell’Associazione, di trarre indicazioni sulle aspettative, verificare i propri risultati e orientare le proprie azioni. Nell’Audit del 2013 sono stati 373 i questionari raccolti (330 sono compilati da personale comunale: 271 dal personale amministrativo e 59 da politici).
2.1.3 La vision Col termine visione (vision) s’intende la proiezione di uno scenario futuro che rispecchia gli ideali, i valori e le aspirazioni di chi fissa gli obiettivi e incentiva all’azione. In questa fase la vision di Anci Toscana potrebbe essere così sintetizzata: Nel quadro del superamento delle Province, riconoscimento di Anci Toscana come unica Associazione di rappresentanza a livello istituzionale con cui la Regione Toscana interagisce. Legittimazione del duplice ruolo: rappresentanza politica e Agenzia di servizi. Accrescimento della percezione di Anci Toscana come “soggetto pubblico”. Contribuire a costruire una nuova cultura delle autonomie. #autonomia #rappresentanza #pubblico #servizi
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ANCI TOSCANA é Obiettivo 2014
Pensiamo insieme il nuovo Comune
Le emergenze quotidiane che i Comuni sono costretti ad affrontare, all’interno di una cornice incerta sotto il profilo politico, economico e istituzionale, spingono a concentrarsi sul presente, impoverendo la capacità progettuale. L’Associazione dei Comuni vuole cercare di invertire questa tendenza, coniugando la fatica quotidiana con la capacità di guardare più avanti e avviare la costruzione di una nuova cultura delle autonomie. Attraverso il coinvolgimento della comunità scientifica, delle comunità professionali, degli amministratori locali e di singoli esperti e attori della vita economica, sociale e culturale delle nostre città, si intende far partire una riflessione di ampio respiro per ripensare insieme il nuovo Comune. Il progetto potrà essere finanziato con il contributo della Regione Toscana a valere sulle risorse di assistenza tecnica del POR CREO FESR 2007-2013.
DALL’ In definitiva, quale pensa debba essere il ruolo di Anci Toscana in futuro?
70,9% 23,1%
27,3%
73,3%
-
0,4%
1,8%
3,1%
2) referenti e partner istituzionali: • Giunta regionale; • consiglieri regionali; • altre associazioni delle autonomie (Upi e Uncem Toscana) che partecipano alla concertazione interistituzionale; • Consiglio delle autonomie locali; • soggetti che siedono al tavolo di concertazione generale; • parlamentari toscani; • Cesvot - Centro servizi volontariato Toscana; 3) partner non istituzionali: • Organizzazioni, aziende (private o di pubblica utilità), mondo cooperativo e associazioni appartenenti al terzo settore; • Enti formativi, centri di ricerca e altri soggetti che si occupano di formazione; 4) altri stakeholders: • società partecipate; • struttura di servizio Anci Toscana (dipendenti, collaboratori e consulenti) ; • fornitori; • sistema bancario. Attraverso una mappa degli stakeholders è possibile rappresentare in forma sintetica il quadro degli interlocutori di riferimento di Anci Toscana. Mappa stakeholder Anci Toscana
rafforzare il suo ruolo rafforzare le consulenze non potrà che perdere di rilievo politico a tutti i livelli tecniche e i servizi offerti ai Comuni
portatori di interesse primari
Non so, NR
2.2 Mappa dei portatori di interesse
Gli stakeholders sono tutti quegli individui, gruppi o organizzazioni che possono influenzare o essere influenzati dal raggiungimento degli obiettivi di un’organizzazione (Freeman, 1984). Nel caso di Anci Toscana, è possibile operare una distinzione tra le diverse tipologie di portatori di interesse: 1) primari (fondamentali nella definizione stessa della sua missione e dei suoi obiettivi): • Comuni e altri enti soci (includendo sindaci, assemblee elettive, componenti delle Giunte, dirigenti e funzionari dei Comuni); • ANCI (organi e struttura) nazionale; • altre Anci regionali;
partner non istituzionali
Anci Toscana
referenti e partner istituzionali
altri stakeholder
È possibile anche formulare una mappa degli stakeholder dell’Associazione sulla base di una matrice che rende conto di “influenza” (capacità di condizionare e influenzare le decisioni dell’associazione) e “interesse” (misura del grado di impatto delle attività dell’Associazione su quello stakeholder).
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BASSA
Influenza
BASSO Fornitori Interesse
ALTO
Struttura di servizio Partner non istituzionali
ALTA
Organi sociali Regione Toscana Consiglieri regionali Parlamentari toscani
Comuni Sistema Anci
Letta in questo modo, la mappa degli stakeholder fa emergere in particolare tre casi: • Stakeholder essenziali che è necessario coinvolgere (alta influenza e alto interesse); • Stakeholder appetibili che è opportuno coinvolgere (alta influenza e basso interesse); • Stakeholder deboli che è doveroso coinvolgere (bassa influenza e alto interesse).
Nel caso di Anci Toscana, l’interesse dell’Associazione al coinvolgimento dei propri stakeholders ruota attorno a tre pilastri: Comuni, sistema ANCI e Regione. Se i Comuni e il sistema ANCI trovano collocazione tra gli stakeholders essenziali, la Regione Toscana può essere considerato uno stakeholders appetibile nel senso che occorre puntare ad ottenere un sempre maggiore coinvolgimento rispetto al ruolo e alle attività dell’Associazione. Allo stesso modo, occorre puntare ad accrescere in misura maggiore il coinvolgimento degli organi sociali dell’Associazione toscana.
La relazione con i parlamentari toscani FOCUS In occasione delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio Anci Toscana ha presentato agli aspiranti parlamentari toscani un “manifesto” in 10 punti, da cui i Comuni chiedevano di ripartire per rendere reale e concreto il superamento della crisi e la crescita del Paese. Il documento è stato illustrato dal presidente Alessandro Cosimi, insieme ai membri del Comitato Direttivo, ai 29 candidati presenti in rappresentanza di 10 partiti.Questi i dieci punti: 1
finanza locale;
2
riassetto istituzionale;
3
welfare;
4
servizi pubblici locali,
5
protezione civile;
6
ambiente e gestione dei rifiuti;
7
agenda digitale;
8
agenda europea;
9
sicurezza e legalità;
10
beni culturali, turismo e sport.
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ANCI TOSCANA é 2.3 L’ASSOCIAZIONE
La “copertura territoriale” dei Comuni associati ad Anci Toscana al 31 dicembre 2013
2.3.1 I soci Sono soci dell’Associazione i Comuni toscani. Come stabilito dallo Statuto dell’Associazione nazionale all’articolo 2 e dallo Statuto dell’Anci Toscana all’articolo 4, oltre ai Comuni, possono entrare a far parte dell’Associazione altri enti di derivazione comunale, Città metropolitane, Unioni di Comuni, Consorzi di Comuni, Autorità d’ambito. Affinché i soci possano partecipare a pieno titolo all’attività politica dell’Associazione è necessario che abbiano una posizione regolare nel versamento della quota associativa, dato che negli organi sociali possono essere eletti i sindaci, i consiglieri comunali o di circoscrizione, gli assessori, i presidenti o rappresentanti legali degli enti associati in carica, purché i loro enti siano in regola con i versamenti delle quote associative annuali. Allo stesso modo, la regolarità dei versamenti permette ai soci di usufruire dei diversi servizi proposti. nel 2013•••
Sono 284 su 287 i Comuni associati, pari al 98,9%. Il 99,9% della popolazione risiede nei Comuni soci. Oltre ai Comuni, sono soci dell’Anci Toscana 3 Ato (Toscana Costa, Toscana centro e Toscana sud) per un totale di 287 soci. I Comuni non associati sono: Badia Tedalda, Vagli Sotto, Minucciano, che ha revocato la propria adesione nel corso del 2012 a far data dal 2013. •••
Obiettivo 2014
Ri-adesione e nuove adesioni
Anci Toscana si propone di favorire la ri-adesione dei tre Comuni toscani che attualmente non sono soci dell’Associazione. Obiettivo dell’Associazione è anche quello di sviluppare l’adesione da parte delle Unioni di Comuni.
I Comuni toscani associati ad Anci Toscana I Comuni toscani non associati
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COMUNE
PR
TALLA LAMPORECCHIO
AR PT
CASTIGLION FIORENTINO CASOLA IN LUNIGIANA
AR MS
PIETRASANTA VILLA BASILICA CASOLA IN LUNIGIANA COMANO BUGGIANO CHIUSDINO
LU LU MS MS PT SI
ANGHIARI CAPRESE MICHELANGELO PIETRASANTA FOSDINOVO CASOLA IN LUNIGIANA COMANO CHIUSDINO
AR AR LU MS MS MS SI
PERGINE VALDARNO MONTERCHI MARCIANO DELLA CHIANA PRATOVECCHIO TALLA CAPRESE MICHELANGELO CAMPI BISENZIO ROCCASTRADA SCARLINO CASTAGNETO CARDUCCI PIETRASANTA STAZZEMA CASOLA IN LUNIGIANA TRESANA COMANO AULLA LARI CHIUSDINO RAPOLANO TERME SAN CASCIANO DEI BAGNI
AR AR AR AR AR AR FI GR GR LI LU LU MS MS MS MS PI SI SI SI
ANNO 2009 2009 2009 Totale 2010 2010 2010 Totale 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 Totale 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 Totale 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 Totale
Comuni non in regola con il pagamento delle quote sociali al 31 dicembre 2013
IMPORTO DOVUTO 391,13 1776,9
INCASSATO 0 1417,57
3.080,38 403,98
0 0
6.026,34 537,50 403,98 275,16 2.078,23 567,48
0 0 0 0 0 0
1.558,68 497,99 6.026,34 1.179,20 403,98 275,16 567,48
0 0 0 0 0 0 0
877,42 558,44 767,17 872,42 391,13 497,99 9.140,26 2.353,36 883,37 2.121,79 6.026,34 938,35 403,98 600,09 275,16 2.639,36 2.087,75 567,48 1.273,69 526,31
0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
RESIDUO 391,13 359,36 750,49 3.080,38 403,98 3.484,36 6.026,34 537,50 403,98 275,16 2.078,23 567,48 9.888,69 1.558,68 497,99 6.026,34 1.179,20 403,98 275,16 567,48 10.508,83 877,42 558,44 767,17 872,42 391,13 497,99 9.140,26 2.353,36 883,37 2.121,79 6.026,34 938,35 403,98 600,09 275,16 2.639,36 2.087,75 567,48 1.273,69 526,31 33.801,86
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ANCI TOSCANA é 2.3.1.1 Le quote In base all’articolo 30 dello Statuto di ANCI, il finanziamento dell’Associazione è costituito: a) dai contributi associativi, così destinati: • il 45% all’Associazione nazionale; • il 55% alle singole Associazioni regionali. Da tale quota destinata alle singole Associazioni regionali, il 10% è obbligatoriamente ripartito secondo criteri di perequazione in favore delle Associazioni regionali di piccola dimensione territoriale. Questa ripartizione è approvata dal Consiglio nazionale su proposta della Conferenza dei presidenti delle Associazioni regionali. b) da contributi volontari e straordinari; c) da proventi provenienti dalle attività di strutture, enti società organismi partecipati o collegati e dall’attività svolta dall’ANCI per il raggiungimento dell’oggetto sociale. d) da eventuali addizionali alle quote annue obbligatorie, per il finanziamento delle Associazioni regionali.
Nel grafico vengono riportate per ogni regione le seguenti infomazioni • Il numero dei comuni associati • La percentuale dei comuni associati (colore rosso) • La percentuale di popolazione (colore azzurro)
333/333 100% 100%
74/74 100% 100%
1.005/1.206 83,33% 95,71%
1.438/1.544 93,13% 97,79%
224/235 95,32% 99,35%
374/377 99,20% 99,74%
515/581 88,64% 87,47%
217/218 99,54% 99,85%
334/348 95,98% 98,41% 284/287 98,95% 99,88%
225/239 94,14% 92/92 98,87% 100% 100% 266/305 87,21% 361/378 95,50% 93,50% 99,10%
124/136 91,18% 96,68%
248/258 402/551 96,12% 72,96% 87,12% 120,131 98,39% 91,60% 95,29% 346/409 84,60% 92,79%
354/390 90,77% 95,52%
Distribuzione territoriale degli associati (tratto da Budget ANCI 2014)
22
2.3.1.2 I Comuni
Distribuzione territoriale dei Comuni per classe demografica
Comuni per territorio provinciale
44 Pisa.......................... 39 Arezzo .................... 39 Siena........................ 36 Lucca........................ 35 Grosseto.................... 28 Pistoia....................... 22 Livorno...................... 20 Massa Carrara........... 17 Prato............................ 7 Totale..................... 287 Firenze......................
con meno di
5.000 ab
da
5.001 a 15.000 ab
da
15.001 a 100.000 ab
oltre
100.000 ab
Dati relativi al censimento popolazione 2011
23
ANCI TOSCANA é I 5 più piccoli
I 5 più grandi
Vergemoli* LU Capraia Isola LI Giuncugnano LU Fabbriche di Vallico* LU Sassetta LI
Firenze Prato Livorno Arezzo Pistoia
326 404 485 505 534
8.092
Dimensione media dei comuni - ab.
366.039 187.159 156.998 98.352 88.904
12.107
Marciana Marina LI Poggio a Caiano PO Chiesina Uzzanese PT Uzzano PT Forte dei Marmi LU
5,9 6,0 7,2 7,8 8,9
Grosseto GR Arezzo AR Manciano GR Cortona AR Roccastrada GR
37,3
Estensione del territorio (dati in km2, fonte: Istat 2011)
473,6 384,7 372,5 343,0 284,5
80,1
Densità territoriale
ab/kmq
Estensione del territorio
kmq
Numero abitanti
Grandi e piccoli
Radicondoli SI Monteverdi Marittimo PI Roccalbegna GR Badia Tedalda AR Radicofani SI
Densità media dei comuni - ab/Kmq
* dal 1° gennaio 2014 sono fusi nel Comune di Fabbriche di Vergemoli
7,0 7,6 8,6 9,1 9,7
Firenze FI Prato PO Viareggio LU Poggio a Caiano PO Campi Bisenzio FI
297,9
.577,4 3 1.922,5 1 .888,7 1.634,1 1 .515,8
218,3 Popolazione (fonte: Istat, dati al 1° gennaio 2013)
24
2.3.1.3 Le Unioni L’associazionismo intercomunale in Toscana si è sviluppato già nel corso dell’ultimo decennio (l.r 40/2001 e L.r. 38/2007). Questo rapido sviluppo è stato dovuto a: l’obbligatorietà (L. 122/10); il superamento delle Comunità montane e la loro trasformazione in Unioni di Comuni (l.r. 37/2008); la scelta del legislatore regionale di puntare sulle Unioni di Comuni già a partire dal 2011 (L.r. 65/2010 e L.r 68/11). nel 2013•••
Tra il 2008 e il 2013 le Unioni di Comuni sono passate da 5 a 26. Al 31 dicembre 2013 i Comuni associati in Unione erano 157 (su 287), oltre il 50%, e coinvolgevano il 25% della popolazione residente in Toscana. •••
24
26
21
5
13
Unioni Unioni costituite per costituite per trasformazione trasformazione di comunità di comunità montana 1° fase montana 2° fase Modalità di costituzione delle Unioni
5
2008
6
2009
Numero di Unioni in Toscana
8
2010
2011
2012
2013
8
Unioni costituite ex novo
1
Unione in fase di costituzione
ANCI TOSCANA é Unioni di Comuni al 31.12.2013
25
26
Il “tour” di Anci Toscana FOCUS A partire dal 1° agosto, l’Anci Toscana ha avviato un tour sul territorio, dal titolo “Passo dopo passo nelle gestioni associate”, per incontrare i Comuni (obbligati e non) e rilevare i principali ostacoli all’adempimento e all’avvio operativo delle Unioni di Comuni. Attraverso questi incontri, a cui ha partecipato in alcuni casi anche l’assessore regionale Vittorio Bugli, l’Associazione ha potuto verificare in che modo si sta ponendo la questione delle gestioni associate nei Comuni, quali siano i contenuti e i confini delle aggregazioni territoriali in via di definizione (Unioni, Convenzioni e Fusioni) e quali gli scenari plausibili dei prossimi mesi. Obiettivo 2014
Supporto alle fusioni
Anci Toscana si propone di supportare i Comuni che intendono avviare processi di fusione attraverso l’elaborazione di studi di fattibilità e la realizzazione di percorsi partecipativi.
2.3.1.4 Le fusioni I processi di fusione in Toscana hanno coinvolto (al 31.12.2013) 59 Comuni toscani, per un totale di 22 ipotesi di fusione, di cui: 7 con esito positivo • Figline-Incisa; • Castelfranco Piandiscò; • Fabbriche di Vergemoli; • Scarperia e San Piero a Sieve; • Crespina Lorenzana; • Casciana Terme Lari; • Pratovecchio Stia; 8 con esito negativo • Comuni del Casentino: Bibbiena, Capolona, Castel Focognano, Castel San Niccolò, Chitignano, Chiusi della Verna, Montemignaio, Ortignano Raggiolo, Poppi, Pratovecchio, Stia, Subbiano Talla • Comuni dell’Isola d’Elba: Campo nell’Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Porto Azzurro, Portoferraio, Rio Marina, Rio nell’Elba); • Castel San Niccolò - Montemignaio; • Villafranca - Bagnone; • Aulla - Podenzana; • Capannoli - Palaia - Peccioli; • Campiglia Marittima - Suvereto; • Borgo a Mozzano - Pescaglia; 7 fase pre- referendum • Gaiole in Chianti - Radda in Chianti se ne parla su stampa, opinione pubblica; • Giuncugnano - Sillano se ne parla su stampa, opinione pubblica; • Cantagallo - Vaiano - Vernio c’è stato un processo partecipativo; • Abetone- Cutigliano - Piteglio - San Marcello Pistoiese se ne parla su stampa, opinione pubblica; • Arcidosso - Castel del Piano atto Regione Toscana; • Capolona - Subbiano se ne parla su stampa, opinione pubblica; • Gambassi Terme- Montaione studio di fattibilità promosso anche da Anci Toscana.
27
ANCI TOSCANA ĂŠ
Legenda Stato di avanzamento Fusioni Ipotesi di fusioni fase pre - referendum Referendum esito negativo Referendum esito positivo
28
2.3.2 L’assetto associativo In base allo Statuto di Anci Toscana, sono Organi dell’Associazione: l’Assemblea regionale degli Enti associati; il Presidente; il Consiglio regionale; il Comitato Direttivo; il Collegio dei Revisori dei conti. nel 2013•••
Sono 530 gli amministratori coinvolti negli organi di governo dell’Associazione.
LA STRUTTURA POLITICA
•••
CONSULTA PICCOLI COMUNI
2.3.2.1 Assemblea regionale L’Assemblea regionale è composta dai Comuni soci, a cui si aggiungono i rappresentanti legali delle 3 ATO e - senza diritto di voto nel caso in cui non siano sindaci - i componenti del Consiglio nazionale dell’ANCI eletti in Toscana, i componenti del Consiglio regionale, del Comitato Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti e i Presidenti delle altre Associazioni delle autonomie della Toscana. È l’organo di indirizzo generale di Anci Toscana. Opera in sessione ordinaria, straordinaria e congressuale. Stabilisce indirizzi politico-amministrativi, valuta l’attività svolta, stabilisce le modifiche statutarie e approva il bilancio. L’assemblea congressuale elegge il Presidente, il Consiglio regionale, il Comitato direttivo, il Segretario generale per un quiniquennio, il Collegio dei reviori dei coni.
ASSEMBLEA DEI SOCI
nel 2013•••
L’Assemblea regionale si è riunita 3 volte: il 16 gennaio e il 23 maggio in seduta ordinaria e il 7 marzo in seduta straordinaria. •••
CONSIGLIO REGIONALE
COMITATO DIRETTIVO
PRESIDENTE
COLLEGIO DEI REVISORI
SEGRETARIO GENERALE
ARTICOLAZIONI TEMATICHE AREE SETTORI CONSULTE
CONFERENZA CONSIGLI COMUNALI COORDINAM. ANCI GIOVANE
COORDINAM. Regionale unioni di comuni
In vista delle imminenti elezioni politiche l’attenzione si concentra sui temi di interesse degli enti locali per la campagna elettorale in corso. Viene pertanto proposta una piattaforma programmatica centrata su trasporto pubblico locale, sanità e dimensione dei servizi da sottoporre poi all’attenzione dei Parlamentari toscani eletti. gennaio
16
Oltre a riepilogare le ultime novità in materia di finanza locale, urbanistica e organizzazione sanitaria, il Presidente Cosimi aggiorna l’Assemblea circa i lavori della Commissione di garanzia – da lui presieduta per lo svolgimento dell’Assemblea congressuale nazionale del 5 luglio. Viene poi sottoposta ai partecipanti la proposta elaborata dal Comitato Direttivo relativa alla composizione della nuova delegazione di Anci Toscana per l’Assemblea congressuale del 5 luglio a Roma. marzo
7
530
Amministratori coinvolti negli organi di governo dell’Associazione
Nel corso dell’Assemblea viene espressa preoccupazione per i modi e i contenuti con cui Regione Toscana sta portando avanti la modifica della legge regionale 1/2005 e, al contempo, si auspica che dall’incontro esca una posizione unitaria e forte sull’argomento. Viene quindi illustrato in maniera dettagliata il documento di indirizzo a firma congiunta Anci-Uncem sull’argomento, che, messo in votazione, viene approvato dall’Assemblea. maggio
23
29
ANCI TOSCANA é
21
16 gennaio
45
16
7 marzo
27
23 maggio
media 2012
Le presenze dei Comuni soci nei due appuntamenti
27
27
media 2012
media 2013
Obiettivo 2014
XIV Assemblea Congressuale di Anci Toscana
Il 2014, così come da Statuto dell’Associazione (art.7) che fissa lo svolgimento dell’Assemblea congressuale entro i sei mesi successivi alla tornata elettorale per il rinnovo della maggioranza delle Amministrazioni comunali del territorio regionale, sarà l’anno della XIV Assemblea Congressuale di Anci Toscana. In quest’occasione si andranno quindi ad eleggere il Presidente, il Consiglio regionale, il Comitato direttivo, il Segretario generale e il Collegio dei Revisori dei conti. Nel corso dell’Assemblea congressuale verranno anche nominati i delegati toscani per il Congresso nazionale di ANCI.
Confronto presenze medie 2012-2013 Indietro nel tempo...
70,0% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% 28 ottobre 2009
15 dicembre 2009
6 maggio 2010
14 giugno 2010
10 dicembre 2010
21 febbraio 2011
La partecipazione alle Assemblee regionali a partire dall’ottobre 2009
28 aprile 2011
24 maggio 2011
12 luglio 2011
2 marzo 2012
10 giugno 2012
8 maggio 2013
17 settembre 2013
30
2.3.2.2 Il Presidente Rappresenta l’Associazione nei rapporti esterni, indirizza le azioni degli organi che presiede, convoca l’Assemblea regionale, il Consiglio regionale e il Comitato direttivo. Designa i responsabili delle Articolazioni tematiche (Aree e Settori), i rappresentanti dell’Associazione presso gli organismi esterni oltre che da 1 a 3 vicepresidenti (di cui uno vicario).
nel 2013•••
il Presidente di Anci Toscana è Alessandro Cosimi, Sindaco del Comune di Livorno (eletto nel 2004 e riconfermato per il secondo mandato nel giugno 2009), è stato eletto Presidente all’Assemblea dell’8 maggio 2008 e confermato nell’Assemblea Congressuale del 30 settembre 2009 a Firenze. Laureato in Medicina e chirurgia all’Università di Siena, ha due specializzazioni, in Anatomia e Istologia patologica e in Medicina interna e Metodologia clinica e ricopre l’incarico di Dirigente ASL n. 6 di Livorno. Tra i vari incarichi politici, è componente della Direzione regionale del Partito Democratico. Dall’ottobre 2012 è presidente dell’AIT (Autorità Idrica Toscana). All’Assemblea nazionale ANCI dell’ottobre 2009 è stato eletto coordinatore della conferenza dei presidenti delle Anci regionali, riconfermato nel 2012. Fa parte dell’ufficio di Presidenza di ANCI. Dal maggio 2011 è rappresentante ANCI al Comitato delle Regioni a Bruxelles. Dall’ottobre 2013 è stato delegato dal Presidente di ANCI Piero Fassino a seguire per l’Associazione dei Comuni la materia delle “Città Portuali”.Dal 2013 è componente del Consiglio di amministrazione dell’Istituto superiore di Sanità (ISS). È stato recentemente designato come membro del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’INPS quale rappresentante delle Regioni e Autonomie locali. •••
Forse non tutti sanno che... La carica di Presidente è incompatibile con quella di parlamentare nazionale ed europeo e di consigliere regionale; se eletto successivamente decade (art. 10, comma 5 dello Statuto di Anci Toscana)
2.3.2.3 Il Consiglio regionale È l’organo di indirizzo delle politiche di governo locale di Anci Toscana. Approva i programmi di attività e provvede all’interpretazione degli indirizzi dell’Assemblea Regionale, approva i regolamenti e decide sulle questioni poste dal Comitato Direttivo e delibera sulle quote associative e sui gettoni di presenza. È composto dal Presidente dell’Anci Toscana, da un massimo di 80 membri eletti dall’Assemblea Congressuale e dai dieci Sindaci dei Comuni capoluogo di provincia o loro delegati. nel 2013••• •••
Il Consiglio regionale si è riunito
2 volte, il 8 maggio e 17 settembre.
Argomento al centro della riunione è la pdl di modifica della LR 1/05: vengono riepilogati i passaggi del negoziato e viene sottolineato come finalmente si ravvisino elementi di apertura da parte della Giunta regionale rispetto alle richieste dei Comuni. Si auspica anche che vengano trovati gli strumenti idonei per ridare slancio all’attività concertativa, politica e tecnica, sui contenuti della legge e sulla disciplina generale del nuovo Piano di indirizzo territoriale. maggio
8
L’Assessore regionale all’Ambiente Anna Rita Bramerini illustra ai sindaci il nuovo Piano regionale di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati (PRB), ripercorrendo le tappe principali del percorso partecipativo che dal 2011 ad oggi ha visto il coinvolgimento attivo di numerosi stakeholders. Cuore del PRB è l’attenzione al recupero e al riciclo, fine ultimo della raccolta differenziata. Dal Consiglio regionale di Anci Toscana viene chiesto, anche sulla base del dibattito e delle richieste emerse, che sia garantito un vero protagonismo dei Comuni sulla proposta di PRB dopo che la Giunta regionale avrà formalizzato la proposta di adozione al Consiglio. settembre
17
7
8 maggio
9
17,5
8
17 settembre
Media 2012
Media 2013
Presenze dei Comuni soci nei due appuntamenti, a confronto con le presenze medie dell’anno precedente (2012).
31
ANCI TOSCANA é Indietro nel tempo...
70,0% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0%
28 ottobre 2009
15 dicembre 2009
6 maggio 2010
14 giugno 2010
10 dicembre 2010
21 febbraio 2011
28 aprile 2011
24 maggio 2011
12 luglio 2011
2 marzo 2012
luglio 2012
Partecipazione al Consiglio regionale a partire dall’ottobre 2009 (anno di inizio del mandato congressuale)
2.3.2.4 Il Comitato direttivo È l’organo che dà luogo all’attuazione delle politiche di governo locale e regionale dell’Associazione. È composto dal Presidente, dal Segretario e da un numero massimo di 19 membri eletti dall’Assemblea congressuale su proposta del presidente Delibera l’assetto organizzativo proposto dal Segretario generale ed adatta gli schemi di bilancio dell’associazione. Delibera la costituzione e la partecipazione a organismi societari e nomina i rappresentanti presso gli organismi esterni. nel 2013••• •••
Il Comitato direttivo si è riunito
9 volte.
11 gennaio, 7 marzo, 5 aprile, 23 aprile, 17 maggio, 17 giugno, 1 agosto, 13 settembre, 12 dicembre. Gli argomenti trattati nel corso delle sedute del Comitato direttivo possono essere sintetizzati in quattro tipologie: analisi delle questioni politiche nazionali di interesse per le amministrazioni comunali, analisi delle questioni politiche regionali di interesse per le amministrazioni comunali, piani di programmazioni delle attività e resoconto delle attività svolte, organizzazione interna della struttura dell’Associazione.
Analisi delle questioni politiche nazionali di interesse per le amministrazioni comunali
Programmazione fondi comunitari 2014-2020; Attività ad Expo 2015; Aggiornamento sulle riforme istituzionali; D.L. 35/2013 “Pagamenti”; Aggiornamento su incontri tra ANCI e Governo in merito al superamento dell’IMU; Progetto di Legge di stabilità e iniziative conseguenti; Riordino Province e istituzione città metropolitane.
Analisi delle questioni politiche regionali di interesse per le amministrazioni comunali
Proposta di piattaforma rivolta ai candidati alla carica di parlamentare; Documenti e aggiornamenti sulla riforma sanitaria regionale; Riforma della legge regionale 1/2005; Confronto sul nuovo PIT; mozione e valutazioni sul referendum sulle fusioni di Comuni del 21-22 aprile 2013; Programmazione degli incontri con alcuni assessori regionali; Aggiornamento sulla ripresa e la programmazione del Tavolo di concertazione istituzionale; Patto di stabilità regionale e conversione del D.L. 35/2013 “Pagamenti”; lr 45/2013 a sostegno delle famiglie e dei lavoratori in difficoltà; Stati Generali del Turismo e del Commercio; Bilancio, finanziaria regionale 2014 e proposte di legge collegate.
32
Piani di programmazione delle attività e resoconto delle attività svolte
Approvazione Piano di attività 2013; approvazione Bilancio di previsione; Bozza di piano di attività dell’Agenzia Formativa dell’Associazione; Illustrazione del progetto “Nuovo Comune”; Consegna dei report 2012; Report Intese, Accordi e Nomine; Consegna report sulle gestioni associate in Toscana; Comunicazioni sull’esito del tavolo tecnico regionale SUAP e relativi adempimenti; Aggiornamento sull’elenco dei protocolli d’intesa; Resoconto delle manifestazioni dei piccoli Comuni toscani; Ristrutturazione dell’ex Teatro dell’Oriuolo in Firenze per la sede dell’Associazione; Affidamento dei servizi di supporto alla riscossione per i Comuni toscani; Affidamento dei servizi assicurativi per i Comuni toscani.
60,0 % 50,0 % 40,0 % 30,0 % 20,0 % 10,0 % 0,0 %
11 gennaio
7 marzo
5 aprile
23 aprile
17 maggio
17 giugno
1 agosto
13 12 settembre dicembre
Partecipazione nell’anno 2013 in valore percentuale
Organizzazione interna della struttura dell’Associazione
Assetto organizzativo di Anci Toscana e Ancitel; Sostituzione di due membri del Comitato Direttivo; Rideterminazione del contratto di affitto della sede con “Poligrafici Real Estate”; Proposta di assetto organizzativo di Anci Toscana; Comunicazioni al riguardo del nuovo assetto societario di Ancitel Toscana Srl; Assetti politico-istituzionali nazionali di ANCI; Riassetto degli organi a seguito dell’ultima tornata amministrativa; Assemblea congressuale nazionale del 5 luglio e sul Consiglio nazionale del 24 luglio; Approvazione del manuale e del regolamento d’uso del marchio Anci Toscana.
14 12
12,5
10
9,2
8
6,7
6
7,8 6,9
4 2 0
Anno 2009
Anno 2010
Partecipazione media 2009-2013
Anno 2011
Anno 2012
Anno 2013
Composizione del Comitato direttivo al 31 dicembre 2013 Presidente Alessandro Cosimi, sindaco del Comune di Livorno Eleonora Baldi, sindaco del Comune di Follonica Ruggero Barbetti, sindaco del Comune di Capoliveri Goffredo Borchi, vicesindaco del Comune di Prato Roberto Bozzi, sindaco del Comune di Castelnuovo Berardenga Ilaria Bugetti, sindaco del Comune di Cantagallo Alessandro Capecchi, consigliere del Comune di Pistoia Luigi Coppola, consigliere del Comune di Piombino Giorgio Del Ghingaro, sindaco del Comune di Capannori Marco Mairaghi, Sindaco del Comune di Pontassieve Paolo Panattoni, Sindaco del Comune di San Giuliano Terme Alessandro Pesci, Segretario Generale Anci Toscana Sabrina Sergio Gori, assessore del Comune di San Marcello Pistoiese (VICEPRESIDENTE VICARIO) Fabio Tinti, sindaco del Comune di Castagneto Carducci Maurizio Viligiardi, Sindaco del Comune di San Giovanni Valdarno Angelo Andrea Zubbani, sindaco del Comune di Carrara (VICE-PRESIDENTE)
33
ANCI TOSCANA é nel 2013•••
Indietro nel tempo...
Membro
Eleonora Baldi Ruggero Barbetti Goffredo F. Borchi Roberto Bozzi Ilaria Bugetti Alessandro Capecchi Luigi Coppola Alessandro Cosimi Giorgio Del Ghingaro Mauro Favilla Luca Lunardini Marco Mairaghi Paolo Panattoni Sabrina Sergio Gori Fabio Tinti Maurizio Viligiardi Angelo A. Zubbani Alessandro Pesci
•••
2009* 2010 2011 2012 2013 Totale Riunioni Presenze Riun. Pres. Riun. Pres. Riun. Pres. Riun. Pres. Riun. Pres. % presenze
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
1 1 2 1 1 2 2 2 2 1 1
2 2 2 2 2
2 2 2 2 1
11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 5 11 11 11 11 11
4 0 7 7 6 5 9 11 6 3 10 5 7 6 2 4 9
9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 3
3 0 1 5 1 3 4 8 5 3 1 6 3 8 2 2 2 3
8 8 8 8 8 8 8 8 8 4 4 8 8 8 8 8 8 8
1 0 5 5 2 1 5 7 4 2 1 6 5 5 1 3 2 8
9 9 9 9 9 9 9 9 9
0 0 3 2 1 4 2 7 2
9 9 9 9 9 9 9
7 6 4 6 7 2 9
38 38 38 38 38 38 38 38 38 26 26 38 38 38 38 38 38 19
9 1 18 20 11 15 22 35 19 9 13 24 23 25 13 18 16 19
23,7 2,6 47,4 52,6 28,9 39,5 57,9 92,1 50 34,6 50 80 60,5 65,8 34,2 47,4 42,1 100
Il Collegio dei revisori dei conti si è riunito 9 volte: 1 marzo, 12 aprile, 19 aprile, 22 aprile, 28 maggio, 10 giugno, 2 settembre, 12 settembre, 29 novembre verifica trimestrale, esame e predisposizione della relativa relazione del bilancio consuntivo 2012.
Si è provveduto alla sostituzione di un Revisore dei conti, a seguito delle dimissioni di Marcello Modena, che nel gennaio 2013 era subentrato alla dimissionaria Serena Berti. Al suo posto Francesco Innaco (sindaco supplente). I componenti del Collegio dei revisori dei conti al 31.12. 2013: • Ugo Bercigli • Roberto Boninsegni • Francesco Innaco
Numero di presenze dei componenti del Direttivo nel dettaglio del periodo 2009-2013 2.3.3 L’ASSETTO ORGANIZZATIVO * Il mandato del nuovo Comitato direttivo è iniziato il 14 ottobre
Forse non tutti sanno che... Il Comitato direttivo può integrare la propria composizione fino a un massimo di tre esperti, senza diritto di voto, di particolare e riconosciuta competenza nelle materie relative all’attività dei Comuni e delle autonomie locali. 2.3.2.5 Il Collegio dei revisori dei Conti Controlla le entrate, le spese, l’attività contrattuale e l’amministrazione dei beni, esamina il rendiconto e il bilancio preventivo, redige la relazione finanziaria e patrimoniale dell’Associazione. L’Assemblea del XIII Congresso di Anci Toscana, svoltosi a Firenze il 30 settembre 2009, modificò lo Statuto dell’Associazione introducendo l’obbligo di nominare il Collegio dei Revisori scegliendone i componenti tra gli iscritti all’Albo ufficiale dei Revisori Contabili. L’Assemblea dei Soci del 13 settembre 2011 ha confermato la norma per detto Organo, derogando dalla regola generale che limita l’elezione alle cariche ai soli rappresentanti degli Enti associati e richiamando l’incompatibilità tra membri del Collegio ed i componenti degli organi associativi.
2.3.3.1 Il Segretario generale Insieme al Presidente rappresenta l’Associazione legalmente e pubblicamente su delega; attua le decisioni degli organi sociali, organizza l’attività (coordina l’attività degli uffici, definendone la struttura interna e nominando i responsabili; pianifica personale/incarichi/programmi/attività destinate ad amministratori e personale dei Comuni soci, convenzioni/protocolli di intesa con enti terzi, composizione degli organi di informazione dell’Associazione ecc.), dispone le spese dando esecuzione alle previsioni di bilancio. nel 2013•••
•••Il Segretario generale è Alessandro Pesci. Già primo cittadino di Fiesole nel 1993, nel 1995 vince le elezioni ed è confermato al primo turno nella carica di sindaco, il primo eletto direttamente dai cittadini. È rieletto per un secondo mandato, di nuovo al primo turno, nel 1999. È stato membro dell’Ufficio di Presidenza dell’Associazione Toscana dei Comuni, con responsabilità diretta della Consulta “Ordinamento e problemi istituzionali”. Si è anche occupato di altri settori quali il turismo e il personale. Ha fatto parte della Giunta esecutiva nazionale di Federculture, della Giunta toscana di Cispel, come referente regionale di Federculture.
34
È stato componente dell’Ufficio di Presidenza della Conferenza metropolitana dei sindaci dell’area fiorentina. Dal 1998 al 2004 ha ricoperto la carica di Presidente del Consiglio delle Autonomie della Toscana ed è stato vicepresidente di Quadrifoglio S.p.a. dal 2004 al 2006. È stato nominato per la prima volta Segretario Generale/Direttore dell’Anci Toscana nel Congresso dell’Associazione dell’ottobre 2004, e confermato Segretario generale nella prima seduta del Consiglio regionale del 28 ottobre 2009. 2.3.3.2 Le articolazioni tematiche In base allo Statuto, le Aree, i Settori, le Consulte sono articolazioni tematiche dell’Associazione, con compiti operativi e propositivi su temi specifici. Sono istituite dal Comitato Direttivo che, su proposta del Segretario generale, ne definisce il numero, le funzioni, il settore di lavoro. Coordinamento dei Consigli comunali: assicura una adeguata presenza delle assemblee comunali nella vita dell’Associazione. Oltre che delle tematiche che attengono allo status dei consiglieri comunali, si occupa dell’efficace esercizio delle funzioni del Consiglio comunale, sia dal punto di vista interno, sia da quello esterno, soprattutto per quanto riguarda gli istituti di partecipazione.
Composizione Coordinamento Consigli comunali al 31.12.2013 Coordinatore provvisorio Riccardo Buscemi, Vicepresidente vicario del Consiglio Comunale di Pisa Paola Viegi, presidente del Consiglio comunale di Cascina Anna Maria Bondi, presidente del Consiglio comunale di Fiesole Paolo Lecci, presidente del Consiglio comunale di Grosseto Matteo Garzella, presidente del Consiglio comunale di Lucca Riccardo Brocchini, presidente del Consiglio comunale di Massarosa Giuseppe Statello, presidente del Consiglio comunale di Montespertoli Angiolo Ghiarini, presidente del Consiglio comunale di Pontassieve Lucia Croce, presidente del Consiglio comunale di Rosignano M.mo Fabio Franchi, presidente del Consiglio comunale di San Giovanni V.no Consulta dei piccoli comuni: ha il compito di assicurare il coordinamento delle iniziative tese a tutelare e valorizzare le realtà comunali con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. nel 2013••• •••
nel 2013•••
A seguito delle elezioni amministrative di maggio la Coordinatrice, Titina Maccioni, Presidente del Consiglio Comunale di Pisa, ha terminato, con la conclusione del proprio mandato, anche il ruolo di Coordinatrice della Conferenza. Riccardo Buscemi, vicepresidente del Consiglio comunale di Pisa, è stato nominato coordinatore provvisorio fino alle elezioni amministrative del 2014. È stato anche nominato un Direttivo temporaneo della Conferenza, che ha approvato la bozza di regolamento stessa (che dovrà essere poi approvato dal Consiglio regionale di Anci Toscana, ai sensi dell’Art. 8 comma B dello Statuto dell’Associazione).
La Consulta piccoli Comuni si è riunita 3 volte. 4 febbraio, 1 luglio, 25 novembre
•••
Fusioni e unioni in Toscana, legge e patto di stabilità, fiscalità locale
10 8
Il Coordinamento dei Consigli comunali si è riunito 1 volta.
6 4
6 novembre nomina del coordinatore provvisorio e del Direttivo temporaneo
2 0
4 febbraio
Presenze consulta piccoli Comuni 2013
1 luglio
25 novembre
35
ANCI TOSCANA é Composizione Consulta Piccoli Comuni al 31.12.2013 Coordinatore Pierandrea Vanni sindaco del Comune di Sorano Componenti Massimiliano Mugnaini, sindaco del Comune di Montemignaio Lorenzo Lino Mori, sindaco del Comune di Filattiera Roberto Rappuoli, sindaco del Comune di San Quirico D’Orcia Michele Giannini, sindaco del Comune di Vergemoli Sandro Cerri, sindaco del Comune di Montecatini Val di Cecina Marco Semplici, sindaco del Comune di San Piero a Sieve Marcello Melani, sindaco del Comune di Sambuca Pistoiese Ilaria Bugetti, sindaco del Comune di Cantagallo Vittorio Fantozzi, sindaco del Comune di Montecarlo Maurizio Seri, sindaco del Comune di Lucignano Fiorella Marini, sindaco del Comune di Bibbona Coordinamento regionale delle Unioni di Comuni: assicura il monitoraggio e la promozione delle iniziative per lo sviluppo delle forme di associazionismo intercomunale. nel 2013••• •••
Il Coordinamento si è riunito 1 volta.
Luglio
24 Presidenti, segretari generali e referenti amministrativi delle Unioni di Comuni toscane. Stato di avanzamento delle gestioni associate nei Comuni toscani, principali criticità emerse nell’avvio operativo delle Unioni di Comuni, definizione dell’organigramma delle Unioni di Comuni, problematiche per la costruzione del Bilancio dell’Unione di Comuni. Coordinatore:
Riccardo Nocentini, sindaco del Comune di Figline Valdarno
Coordinamento Anci Giovane: è volto a promuovere e valorizzare il ruolo degli amministratori locali più giovani e a sostenere e sviluppare le politiche giovanili.
nel 2013••• •••
Il Coordinamento Anci Giovane si è riunito 1 volta.
marzo
20 Comunicazioni relative all’esito della riunione del Coordinamento nazionale di Anci Giovani del 7 marzo 2013, analisi delle attività 2012 e programmazione attività 2013.
Composizione Coordinamento Anci Giovane al 31.12.2013
Coordinatore Giulia Mugnai, Consigliere del Comune di Incisa Valdarno Vicecoordinatori Duccio di Leo, Consigliere Consiglio di Quartiere 2 Firenze Giacomo Sbolgi, Vicepresidente Circoscrizione centro Comune di Prato Ufficio di Presidenza Giulia Mugnai, Consigliere Comunale di Incisa Val d’Arno Adriano Tramonti, Consigliere Comunale di Livorno Andrea Biagianti, Assessore di Montepulciano Valentina Russoniello, Consigliere Comunale di Fucecchio Andrea Barducci, Consigliere Comunale di Rufina Giacomo Sbolgi, Vicepresidente Circoscrizione centro Comune di Prato Marco Balatresi, Consigliere Comunale di San Giuliano Terme Duccio Di Leo, Consigliere Consiglio di Quartiere 2 Firenze Francesco Barni, Consigliere di Circoscrizione Pistoia Alessandro Amorese, Consigliere Comunale di Massa Giovanni Santetti, Consigliere Comunale di Lastra a Signa Coordinamento Francesco Aquino, Consigliere comunale Follonica Vittoria Pedani, Consigliere comunale Colle val d’Elsa Samuele Di Lascio, Consigliere comunale Cecina Alessio Arzilli, Consigliere comunale Empoli Chiara Romanini consigliere comunale Viareggio Giulia Ulivi Consigliere comunale Bagno a Ripoli Alessia Lombardi, Consigliere di circoscrizione Lucca Dinora Mambrini, Consigliere comunale Livorno Juri Sbrana, Vice Sindaco San Giuliano Terme Davide Loiero, Consigliere comunale Sesto Fiorentino Charlie Lynn, Consigliere comunale Follonica Gabriele Genuino, Consigliere comunale Fucecchio Fantozzi Vittorio, Sindaco Comune Montecarlo Cosimo Zecchi, Consigliere comunale Montemurlo Francesco Torselli, Consigliere comunale Firenze
36
Le articolazioni tematiche di Anci Toscana al 31.12.2013 AFFARI GENERALI Responsabile: Roberto Bozzi sindaco del Comune di Castelnuovo Berardenga SETTORI
• UNIONI DI COMUNI Riccardo Nocentini, sindaco del Comune di Figline Valdarno • CITTÀ D’IDENTITÀ E PRODUZIONI TIPICHE Roberto Bozzi, sindaco del Comune di Castelnuovo Berardenga • PICCOLI COMUNI Pierandrea Vanni, sindaco del Comune di Sorano • POLITICHE DELLA MONTAGNA (delega da affidare) • CITTà MEDIE Alessandro Franchi, sindaco del Comune di Rosignano Marittimo
SUPPORTA
CONSULTA PICCOLI COMUNI Coordinatore: Pierandrea Vanni, sindaco del Comune di Sorano
Assetti ISTITUZIONALI Responsabile: Alessandro Capecchi, consigliere del Comune di Pistoia SETTORI
• • • • •
ORDINAMENTO ISTITUZIONALE Alessandro Capecchi, consigliere del Comune di Pistoia PARTECIPAZIONE Ettore Neri, sindaco del Comune di Seravezza COORDINAMENTO CONSIGLI COMUNALI Riccardo Buscemi, Vicepresidente vicario del Consiglio Comunale di Pisa PARI OPPORTUNITÀ ED ELETTE (delega da affidare) SERVIZI DEMOGRAFICI Osvaldo Ciaponi, sindaco del Comune di Santa Croce sull’Arno SUPPORTA COORDINAMENTO CONSIGLI COMUNALI Coordinatore: Riccardo Buscemi Vicepresidente vicario del Consiglio Comunale di Pisa
DIRITTI DI CITTADINANZA Responsabile: Ilaria Bugetti, sindaco del Comune di Cantagallo SETTORI
FINANZA LOCALE Responsabile: Angelo Zubbani, sindaco del Comune di Carrara SETTORI
• Catasto e fiscalità locale Massimiliano Pescini, sindaco del Comune San Casciano Val di Pesa
• SERVIZIO CIVILE Ilaria Bugetti, sindaco del Comune di Cantagallo • IMMIGRAZIONE Stefania Magi, Assessore del Comune di Arezzo • POLITICHE GIOVANILI E INFORMA GIOVANI Cristina Giachi, assessore del Comune di Firenze • POLITICHE DELLO SPORT Matteo Franconi, assessore del Comune di Pontedera • RAPPORTI CON IL TERZO SETTORE (delega da affidare) • ANCI GIOVANE Giulia Mugnai, Consigliere del Comune di Incisa Valdarno • RELAZIONI AICCRE E TERZO SETTORE Alberto Franchi, sindaco del Comune di Palaia SUPPORTA
ANCI GIOVANE Coordinatore: Giulia Mugnai, Consigliere del Comune di Incisa Valdarno
SUPPORTA CONSULTA IMMIGRAZIONE Coordinatore: Stefania Magi, Assessore del Comune di Arezzo
37
ANCI TOSCANA é GOVERNO DEL TERRITORIO Responsabile: Maurizio Viligiardi, sindaco del Comune di San Giovanni Valdarno
POLITICHE DELL’AMBIENTE Responsabile: Sabrina Sergio Gori, assessore del Comune di San Marcello Pistoiese
SETTORI
• • • •
SETTORI
URBANISTICA Simone Gheri, sindaco del Comune di Scandicci INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Massimo Bettini, assessore del Comune di Livorno LAVORI PUBBLICI E SICUREZZA LUOGHI DI LAVORO Maurizio Viligiardi, sindaco del Comune di San Giovanni Valdarno CASA E EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Ylenia Zambito, assessore del Comune di Pisa
• • •
DIFESA DEL SUOLO Marco Brogi, sindaco del Comune di Capolona RIFIUTI Sabrina Sergio Gori, assessore del Comune di San Marcello Pistoiese CAVE Andrea Ofretti, assessore del Comune di Massa
SUPPORTA CONSULTA CASA Coordinatore: Ylenia Zambito, assessore del Comune di Pisa
POLITICHE DELL’INNOVAZIONE Responsabile: Paolo Panattoni, sindaco del Comune di San Giuliano Terme SETTORI
LA TOSCANA LE TOSCANE Responsabile: Fabio Tinti, sindaco del Comune di Castagneto Carducci SETTORI
• • • • •
TURISMO E MARKETING DEL TERRITORIO Fabio Tinti, sindaco del Comune di Castagneto Carducci POLITICHE CULTURALI Fabio Incatasciato, sindaco del Comune di Fiesole COOPERAZIONE TERRITORIALE Roberto Pucci, sindaco del Comune di Massa COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E PACE Sauro Testi, sindaco del Comune di Bucine GEMELLAGGI E RELAZIONI AICCRE (delega da affidare) SUPPORTA CONSULTA COOPERAZIONE E PACE Coordinatore: Sauro Testi, sindaco del Comune di Bucine
• •
PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Paolo Panattoni, sindaco del Comune di San Giuliano Terme E-GOVERNMENT Annalisa Nocentini, assessore del Comune di Prato SUPPORTA
CONSULTA ASSESSORI ALL’E-GOV Coordinatore: Annalisa Nocentini, assessore del Comune di Prato
POLITICHE DEL MARE Responsabile: Eleonora Baldi, sindaco del Comune di Follonica SETTORI
ECONOMIA DEL MARE Eleonora Baldi, sindaco del Comune di Follonica • DEMANIO MARITTIMO Umberto Buratti, sindaco del Comune di Forte dei Marmi • INSULARITÀ Ruggero Barbetti, sindaco del Comune di Capoliveri
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RISORSE Responsabile: Luigi Coppola, consigliere del Comune di Piombino
SVILUPPO ECONOMICO (delega da affidare)
SETTORI
• • • •
ENERGIE ED ELETTROMAGNETISMO Andrea Vignini, sindaco del Comune di Cortona ACQUE MINERALI Renzo Verdi, sindaco del Comune di Santa Fiora PROTEZIONE CIVILE Paolo Ghezzi, vicesindaco del Comune di Pisa POLITICHE TERMALI Paolo Panattoni, sindaco del Comune di San Giuliano
SUPPORTA
CONSULTA PROTEZIONE CIVILE Coordinatore: Paolo Ghezzi, vicesindaco del Comune di Pisa
SETTORI
• • • • • •
ECONOMIA Vittorio Gabbanini, sindaco del Comune di San Miniato AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE Giancarlo Innocenti, sindaco del Comune di Roccastrada COMMERCIO Sara Biagiotti, assessore del Comune di Firenze SERVIZI PUBBLICI LOCALI Goffredo Borchi, vicesindaco del Comune di Prato RAPPORTO CON IL MONDO COOPERATIVO Alessio Biagioli, sindaco del Comune di Calenzano ATTIVITà PRODUTTIVE Paolo Brogioni, sindaco del Comune di Colle Val D’Elsa SUPPORTA
WELFARE E SANITÀ Responsabile: Giorgio Del Ghingaro, sindaco del Comune di Capannori
SICUREZZA E LEGALITÀ (delega da affidare) SETTORI
• LEGALITÀ Sabrina Sergio Gori, assessore del Comune di San Marcello Pistoiese • Politiche della sicurezza e polizia municipale Agostina Mancini, assessore del Comune di Scandicci
CONSULTA COMMERCIO Coordinatore: Sara Biagiotti, assessore del Comune di Firenze
SETTORI
• • • •
SCUOLA E POLITICHE DELL’INFANZIA Elena Ciaffone, assessore del Comune di Rosignano Marittimo LAVORO E FORMAZIONE Claudio Toni, sindaco del Comune di Fucecchio ASSISTENZA SOCIALE E SANITARIA Giorgio Del Ghingaro, sindaco del Comune di Capannori POLITICHE SOCIALI NEL CARCERE Giacomo Bassi, sindaco del Comune di San Gimignano SUPPORTA
CONSULTA SCUOLA Coordinatore: Elena Ciaffone, assessore del Comune di Rosignano Marittimo
39
ANCI TOSCANA é Le articolazioni tematiche operano attraverso il supporto di alcune Consulte. Si segnalano in particolare: Consulta Casa La coordinatrice è Ylenia Zambito, assessore del Comune di Pisa luglio
23 Normative regionali in materia di Erp, semplificazione dell’accertamento dei redditi degli assegnatari Erp Consulta Commercio La coordinatrice è Sara Biagiotti, assessore del Comune di Firenze maggio
Consulta Immigrazione Il coordinatore è Stefania Magi, Assessore del Comune di Arezzo Consulta cooperazione internazionale e pace Il coordinatore è Sauro Testi, sindaco di Bucine Consulta Trasporto pubblico locale Il coordinatore è Maurizio Bettini, assessore del Comune di Livorno 18 febbraio, 30 aprile, 10 giugno Gara unica regionale, modalità di proseguimento del servizio attuale e chiarimenti sul supporto tecnico - operativo - giuridico e/o economico che la Regione ha intenzione di sostenere
10
Individuazione Coordinatore della Consulta, Piano di Lavoro Consulta Scuola La coordinatrice è Elena Ciaffone, assessore del Comune di Rosignano Marittimo
Forse non tutti sanno che... Sono membri di diritto delle Consulte i referenti politici per la materia dei Comuni superiori a 20.000 abitanti, più tutti coloro che ne fanno richiesta.
10 maggio, 5 luglio, 20 novembre Individuazione del Coordinatore della Consulta, Piano di Lavoro, regolamento regionale sull’infanzia, intese relative alle politiche per la famiglia, settore infanzia, Sezioni Pegaso, Fondo per edilizia scolastica Consulta Protezione civile Il Coordinatore è Paolo Ghezzi, vicesindaco del Comune di Pisa novembre
20
Esame della bozza del Piano Operativo Regionale di Protezione Civile
Oltre alle Consulte, sono costituiti tre gruppi di lavoro che operano a supporto delle articolazioni tematiche: gruppo assessori TPL, gruppo Comuni costieri, gruppo comandanti polizia municipale. Le articolazioni operano anche attraverso il supporto di Commissioni, Gruppi di lavoro e Comunità professionali. Consulta tecnica finanze di Anci Toscana. Comprende i responsabili dei servizi finanziari dei Comuni toscani, conta ad oggi circa 200 membri e svolge un importante ruolo di ausilio nella trattazione dei temi finanziari degli enti locali.
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2.3.4 Le relazioni con i soci
nel 2013•••
•••Il coordinatore è Nicola Falleni, responsabile Servizi finanziari del Comune di Livorno.
Predisposizione del Bilancio 2013, riduzione dei trasferimenti giugno statali, costituzione del fondo di solidarietà ed istituzione di nuovi tributi, il nuovo D.L. 54/2013: riflessi sul cash flow e sui rapporti con il Tesoriere, l’armonizzazione dei sistemi contabili, stato dell’arte della sperimentazione.
6
Consulta Demanio marittimo Il coordinatore è Umberto Buratti, sindaco del Comune di Forte dei Marmi. Proroga delle concessioni al 2020: definizione modalità procedurali, attività accessorie stabilimenti balneari: indirizzi regionali ed ordinanze comunali, procedimenti di acquisizione allo Stato delle opere inamovibili realizzate su zona demaniale marittima ex maggio ottobre art. 49 Codice della Navigazione, aggiornamento su “sdemanializzazione”.
28
18
Consulta e-governement Il coordinatore è Anna Lisa Nocentini, assessore del Comune di Prato. ottobre
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Reti e Servizi, Opportunità, sviluppo, innovazione su banda larga e nuove tecnologie.
INTER.COM È la Comunità degli urbanisti comunali, nata attorno all’esperienza degli uffici urbanistica dei Comuni dell’Area fiorentina quale supporto all’attività di conoscenza, interpretazione e applicazione della normativa di settore nazionale e regionale. Il coordinatore è Lorenzo Paoli, dirigente del settore edilizia ed urbanistica del Comune di Scandicci. Comunità professionale socio-sanitaria
aprile
4
aprile
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Documento “Ipotesi di revisione del modello organizzativo per l’integrazione dei servizi socio-sanitari e socio-assistenziali” presentato dalla Regione Toscana alla Conferenza delle Società della salute.
Obiettivo 2014
Una piattaforma di ascolto per i Comuni
La fase di grande rinnovamento politico che l’Associazione si trova ad affrontare rende necessaria una riflessione sulle modalità di partecipazione dei soci alle attività politico-istituzionali e di coinvolgimento nell’assunzione di decisioni di interesse dei Comuni. Per questo, attraverso il progetto “Democrazia liquida” si stanno studiando alcune soluzioni che consentano di rafforzare la relazione e lo scambio di informazioni e punti di vista con i Comuni soci e di mantenere un legame diretto con i sindaci. L’intento è quello di costruire una nuova piattaforma di ascolto e consultazione che consenta di interpellare i Comuni sui principali provvedimenti normativi e sulle direzioni da intraprendere. 2.3.4.1 Le comunicazioni ai soci Obiettivo primario di Anci Toscana è quello di comunicare in maniera completa e tempestiva con sindaci, amministratori e con tutti coloro che lavorano nel mondo degli enti locali per informare sulle attività di servizio e di supporto che l’Associazione mette a disposizione dei Comuni. Di conseguenza, diverse sono le tipologie di comunicazione che vengono inviate: si va dalle comunicazioni che arrivano da ANCI nazionale (lettere, commenti e note interpretative) a quelle relative alla presentazione d’iniziative e progetti di Anci Toscana, dalla diffusione di intese e protocolli istituzionali alla segnalazione di bandi e opportunità d’interesse per i Comuni, fino alla promozione di campagne, eventi e mobilitazioni promosse dall’Associazione. nel 2013••• •••
sono state inviate 304 comunicazioni. Queste le tipologie:
Convegni, formazione, incontri Progetti Note interpretative Da ANCI nazionale Campagne istituzionali Varie Totale
214 8 6 19 11 46 304
In occasione di eventi particolarmente significativi, come Assemblee, manifestazioni o incontri di particolare rilevanza, l’Associazione ha fatto ricorso anche all’utilizzo di sms, una modalità di contatto che consente di richiamare direttamente l’attenzione dei sindaci in prima persona.
ANCI TOSCANA é 2.3.4.2 La reportistica per gli organi sociali Nel corso del 2013 la struttura operativa di Anci Toscana ha prodotto una serie di report consegnati al Comitato direttivo dell’Associazione. • Referti trimestrali e relativi “fogliettoni”; • Report sull’attività di formazione dell’annualità 2012; • Report sull’attività di comunicazione del 2012; • Report sull’attività Resisto 2012; • Report sull’attività degli Organi 2012; • Report sui Servizi 2012; • Report CET; • Report Intese, Accordi e Nomine; • Report sui referendum sulle fusioni di Comuni - risultati elettorali 21-22 aprile; • Report sulle gestioni associate in Toscana; • Report in merito alle progettazioni in ambito di fondi europei; • Report sui risultati delle elezioni amministrative di maggio/giugno 2013; • Report sulle elezioni amministrative 2014: i Comuni al voto Il “fogliettone” FOCUS Per agevolare e rendere più snella la lettura delle informazioni contenute nel Referto trimestrale, si è deciso a partire da metà 2013 di corredare il tradizionale documento con una nota di sintesi estremamente schematica, in cui vengono estrapolati alcuni dei dati salienti in esso contenuti (numero di convegni organizzati nel trimestre, numero di comunicati stampa diffusi, numero di protocolli siglati etc). Per consentire ai membri degli organi una analisi rapida e sintetica il “fogliettone” è caratterizzato da una particolare infografica. Nella sezione “Stiamo lavorando per” vengono inoltre segnalati i principali progetti a cui la struttura dell’Associazione sta lavorando nel momento in cui viene redatto il trimestrale.
41
42
2.4 Le partecipazioni strategiche
Il processo di riorganizzazione del sistema delle società di Anci Toscana, iniziato e non concluso nel 2012, è stato portato a compimento nel 2013. La più importante operazione è quella relativa ad Ancitel Toscana Srl, che si è resa necessaria per risolvere anche le problematiche derivanti dalle norme del DL 78/2010 afferenti all’affidamento diretto di commesse e incarichi. Anci Toscana ha acquistato da Ancitel S.p.a. il 30% delle azioni da questa possedute in Ancitel Toscana srl, divenendo così detentrice del 95 % delle quote. Ancitel Toscana srl è diventata così a tutti gli effetti società “in house” dell’Associazione. Si è proceduto quindi al cambio di denominazione e al rinnovo del Consiglio di amministrazione. Si è conclusa inoltre la liquidazione della Società partecipata Antos srl, e si può considerare in conclusione il fallimento della società Comunica srl, anche se rimangono ancora alcune questioni aperte, relative ad una causa civile per responsabilità verso gli amministratori della società. A conclusione del 2013, dunque, era questo il quadro delle società partecipate di Anci Toscana.
AnciInnovazione (ex Ancitel Toscana) srl offre ai Comuni e agli enti toscani il supporto di esperti per la pianificazione e la realizzazione delle politiche di innovazione, nell’ambito dell’e-government, delle nuove tecnologie e della società dell’informazione e della conoscenza. E’ in grado di offrire servizi altamente qualificati ed è partner degli Enti locali toscani in progetti nazionali, regionali e locali. Affianca i Comuni con servizi che consentano di ottimizzare le risorse a disposizione degli operatori per lo svolgimento del loro lavoro quotidiano: i servizi offerti sono quindi utili, non particolarmente costosi, assistiti, innovativi, mantenuti aggiornati costantemente. Ciò in linea con la politica aziendale di diffusione dell’innovazione come strumento di semplificazione.
Sede legale ed operativa: Viale Giovine Italia, 17 50122 Firenze tel. 055 2477996 fax 055 2464221 e-mail: segreteria@anciinnovazione.it sito web: www.anciinnovazione.it Atto costitutivo: 16 aprile 2013 Capitale sociale: euro 50.000,00 interamente versato Compagine Azionaria Anci Toscana 95% Uncem Toscana 5% Consiglio di Amministrazione Marco Mairaghi Presidente (Anci Toscana) Alessio Marini Amministratore Delegato Maurizio Bettazzi Consigliere (Anci Toscana) Elena Conti Consigliere (Anci Toscana) Loris Agostini Consigliere (Uncem Toscana)
Uncem Toscana
5%
95%
Anci Toscana
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ANCI TOSCANA é
Ti Forma opera sin dal 1995 nel campo della formazione e della consulenza alle aziende toscane di servizio pubblico associate a Confservizi. Nel corso degli anni ha cercato di ampliare la sua offerta di servizi verso il mondo degli enti locali e delle imprese in ambito sia locale che nazionale e internazionale. La società è certificata ISO 9001:2008 per i servizi di consulenza e formazione, agenzia accreditata per la formazione finanziata e riconosciuta (decreto Regione Toscana n° 962 del 10/03/2009 - codice FI0338), ente di formazione accreditato per i Fondi Interprofessionali (in particolare Fondimpresa, Fondirigenti, Fon.Ter, For.te, FISP - Fondo Formazione Servizi Pubblici) ed è, infine, provider accreditato ECM – Educazione Continua in Medicina. Sede: Via Giovanni Paisiello, 8 50144 Firenze tel. 055/210755 fax 055/291715 e-mail: info@tiforma.it sito web: www.tiforma.it Atto costitutivo: febbraio 1995 Capitale sociale: 207.782,00 euro
19,718%
ORGANI SOCIALI Consiglio di Amministrazione Sirio Bussolotti Presidente (Cispel Confservizi Toscana) Eduardo Di Benedetto Consigliere (Cispel Confservizi Toscana) Alfredo Vitolo De Girolamo consigliere (Cispel Confservizi Toscana) Alessandro Pesci Consigliere (Anci Toscana) Fausto Valtriani Consigliere (Acque Spa) Collegio Sindacale Andrea Bonechi Presidente collegio Gabriele Stiavetti Sindaco revisore Daniela Romoli Sindaco revisore Marco Matteo Pulga Sindaco supplente Nadia Lazzarini Sindaco supplente Direttore generale Raffaele Peruzzi
Cispel Confservizi Toscana
95,789% Anci Toscana
4,211%
76,071%
Public utilities
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Il Consorzio Energia Toscana (CET), promosso dalla Regione Toscana, conta fra i suoi soci diverse aziende sanitarie ed ospedaliere, camere di commercio, Comuni, province, oltre che alcune università, nonché Anci Toscana e Uncem Toscana; è proprio in virtù della partecipazione al Consorzio da parte di queste Associazioni delle Autonomie che tutti gli enti locali che lo desiderino (e sono ormai in molti ad aver optato per questa soluzione) possono avvalersi dei servizi ed usufruire dei vantaggiosi prezzi ottenuti in fase di gara, in qualità di Centrale di Committenza, per quanto riguarda l’approvvigionamento energetico. È questo ramo, infatti, la funzione principale del CET. Operando attraverso lo svolgimento di gare annuali di rilevanza europea per l’acquisto sia dell’energia elettrica che del gas, il Consorzio riesce ad ottenere tariffe paragonabili a quelle dei “Consorzi Privati”, ovviamente rispettando il vincolo che esse siano migliorative di quelle CONSIP. Sede: Piazza Indipendenza 16 50129 Firenze tel. 055/353888 - Fax: 055/4624442 e-mail: info@consorzioenergiatoscana.it sito web: www.consorzioenergiatoscana.it Atto Costitutivo: luglio 2003 Capitale sociale: euro 85.779,40 euro ORGANI SOCIALI Consiglio di Amministrazione Marco Gomboli Presidente Riccardo Antonelli Usl 9 Grosseto Lorenzo Cursi Comune di Cavriglia Comitato di Indirizzo e Vigilanza Rita Bonciani Azienda USL 10 Firenze Andrea Cutini Provincia di Arezzo Federico Massantini Università di Pisa Enrico Ciabatti Unioncamere Toscana Maurizio Rubbi Regione Toscana Armando Forgione Arpat
Collegio Tecnico Marco GomboliPresidente del Consiglio di Amministrazione Riccardo Basosi Università di Siena Antonio Viti Università di Pisa Claudio Papei Azienda USL 7 Siena Michele Mazzoni Comune di Firenze Alberto Reatti Università di Firenze Federico Giacomantonio Scuola Normale Superiore Alessandro Innocenti Scuola Superiore Sant’Anna Luigi Tacconi Provincia di Firenze
Anci Toscana
11,658%
34,859%
Aziende sanitarie/ospedaliere
Uncem Toscana
5,829%
Comuni
14,426%
68,087%
15,955%
17,273%
Altri
Università
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ANCI TOSCANA é 2.4.4 Altre partecipazioni
Elena Ciaffone Assessore Politiche Sociali e della Salute Comune di Rosignano Marittimo Andrea Amerini Consigliere Comunale Comune di Prato Alessandro Cosimi Presidente Anci Toscana Oreste Giurlani Presidente Uncem Toscana Eleonora Valeri Segretario generale Federsanità Anci Toscana
Federsanità nasce nel 1995 sotto l’egida dell’Associazione nazionale dei Comuni italiani (ANCI) con l’intento di contribuire fattivamente al processo di aziendalizzazione e di integrazione dei servizi innescato a partire fin dall’inizio degli anni Novanta. Federsanità ANCI è, dunque, un’associazione volontaria di Aziende sanitarie locali e ospedaliere e di organi di rappresentanza degli Enti locali nel settore sociosanitario e assistenziale i cui principali obiettivi sono: rappresentare le Aziende sanitarie nei loro rapporti con lo Stato e le Regioni al fine di poter concorrere alle decisioni in materia sanitaria e socio-assistenziale in un’ottica di confronto e concertazione; garantire un collegamento e un dialogo costruttivo tra Aziende sanitarie e sistema delle autonomie locali per la più alta integrazione dei servizi sanitari con quelli socio-assistenziali. Federsanità ANCI è strumento di servizio per le aziende sanitarie e per i Comuni, promuovendo una cultura del dialogo e del confronto che sia coerentemente in linea con la politica di razionalizzazione del Servizio sanitario pubblico. Il riordino di quest’ultimo, strategicamente funzionale al processo di devoluzione, presuppone un’azione armonica e sinergica da parte delle Aziende sanitarie e dei Comuni finalizzata alla valorizzazione del territorio: il Servizio sanitario regionale diventa un articolato sistema di cura e di assistenza in grado di accogliere al meglio il cittadino nel momento del bisogno, ma anche di accompagnarlo nell’ambito della prevenzione e del supporto sociale. La decisione di Federsanità ANCI di costituirsi in federazioni regionali risponde quindi all’esigenza di essere vicina il più possibile al territorio, coniugando le proprie iniziative alle varie specificità locali.
Segretario Generale Eleonora Valeri
Esecutivo regionale Giorgio Del Ghingaro Presidente, Sindaco di Capannori, responsabile Wefare e Sanità Anci Toscana Enrico Desideri Vicepresidente Vicario, D.G. Azienda USL 8 Arezzo Ida Ciucchi Vicepresidente, Sindaco Comune di Dicomano Edoardo Majno D.G. Azienda USL 4 Prato Paolo Morello Marchese, D.G. Azienda USL 10 Firenze Antonio D’Urso D.G. Azienda USL 2 Lucca Monica Calamai, D.G. Azienda Ospedaliera Careggi Monica Piovi D.G. Azienda USL 11 Empoli
Assemblea Regionale Giorgio Del Ghingaro Presidente, Sindaco di Capannori Enrico Desideri Vicepresidente Vicario, D.G. Azienda USL 8 Arezzo Ida Ciucchi Vicepresidente, Sindaco Comune di Dicomano Maria Teresa De Lauretis, D.G. Azienda USL 1 Massa e Carrara Antonio d’Urso D.G. Azienda USL 2 Lucca Edoardo Majno D.G. Azienda USL 4 Prato Rocco Damone D.G. Azienda USL 5 Pisa Eugenio Porfido D.G. Azienda USL 6 Livorno Paolo Morello Marchese, D.G. Azienda USL 10 Firenze Monca PIovani D.G. Azienda USL 11 Empoli Monica Calamai D.G. Azienda Opedaliera Careggi Carlo Rinaldo Tomassini, D.G. Azienda Ospedaliera Pisana Elena Ciaffone Assessore Politiche Sociali e della Salute Comune di Rosignano Marittimo Oreste Giurlani Presidente Uncem Toscana Andrea Amerini Consigliere Comunale Comune di Prato Alessandro Cosimi Presidente Anci Toscana Eleonora Valeri Segretario Generale Federsanità ANCI Toscana Sede: viale Giovine Italia, 17 - 50112 Firenze (FI) tel. 055/2478086 fax: 055/2349414 e-mail: valeri@federsanita.it sito web: www.toscana.federsanita.it
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Nata nel 1999, per volontà di ventidue organizzazioni del mondo non profit e alcune finanziarie, sostenuta da migliaia di cittadini responsabili, Banca Etica è una banca innovativa e l’unica, in Italia, ad ispirare tutta la sua attività, sia operativa che culturale, ai principi della Finanza Etica, con il fine di gestire il risparmio orientandolo verso le iniziative socio economiche che perseguono finalità sociali e che operano nel pieno rispetto della dignità umana e della natura. Capitale Sociale: euro 47.633.000 Numero soci: 36.976 di cui persone giuridiche 5.918 e persone fisiche 31.058 Sede Centrale: Via Niccolò Tommaseo, 7 - 35131 Padova tel 049/8771111 fax 049/7399799 sito web: www.bancaetica.it
L’Istituto Storico della Resistenza in Toscana (ISRT) è una onlus associata all’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia. L’Istituto, riconosciuto dalla Regione Toscana quale principale soggetto che rappresenta, sul piano sia storico che culturale che civile, l’unità della Resistenza toscana, si occupa di promuovere studio e conoscenza dell’antifascismo, della Resistenza e della storia contemporanea italiana. Anci Toscana è socio dal 13 dicembre 2010. Sede: Via Carducci, 5/37 - 50121 Firenze tel. 055 284296 – Fax 055 2382772 email: isrt@istoresistenzatoscana.it sito web: www.istoresistenzatoscana.it
L’Associazione Euro-African Partnership Onlus mira a sostenere i processi di decentramento e di autogoverno locale in Africa, in particolare attraverso la costruzione e lo sviluppo di partenariati sostenibili, di lungo periodo tra enti locali e regionali, nella prospettiva nord-sud e sud-sud. Promossa dalle Associazioni dei Comuni e delle Province della Toscana e da un gruppo di Province e Comuni è aperta da subito all’adesione e ad ogni forma di collaborazione con Enti locali europei ed africani e con le loro Associazioni. Sede: Viale Giovine Italia, 17 - 50122, Firenze tel: 055 2477490 fax: 055 2260538 e-mail: info@euroafricanpartnership.org sito web: www. euroafricanpartnership.org
L’ANAI promuove attività e studi intesi a sostenere la funzione culturale degli archivisti, a sviluppare e a tutelare la loro professionalità, a incrementare le relazioni fra esperti e cultori degli archivi e a preservare e a valorizzare il patrimonio archivistico. L’Associazione aderisce al Consiglio Internazionale degli Archivi. Ha per scopo di promuovere, in ogni sede, lo studio delle questioni inerenti agli archivi pubblici e privati; svolgere attività volte alla tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio archivistico; favorire le relazioni degli archivisti italiani tra loro, con colleghi stranieri e con tutti coloro che si interessano agli archivi e alle discipline archivistiche; affermare la funzione culturale degli archivisti e il loro ruolo nella gestione delle organizzazioni pubbliche e private; promuovere e svolgere ogni iniziativa intesa allo sviluppo dell’attività scientifica e tecnica degli archivisti; tutelare la professionalità degli archivisti, mediante l’identificazione delle attività professionali tipiche dell’archivista, la definizione di principi deontologici e la certificazione della competenza professionale dei soci. Sede: via Giunio Bazzoni 15 - 00195 Roma tel/fax +39 0637517714 e-mail:segreteria@anai.org sito web: www.anai.org
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CERTIFICAZIONE DI QUALITà nuove progettualità e ambizioni
VISIBILITà
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rappresentanza toscana dei comuni
riassetti istituzionali
opportunitĂ di riposizionamento
Anci Toscana FA
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3.1. Le relazioni con le istituzioni e con il territorio
ZI
D
U
3.1.1 Le relazioni con Regione Toscana Procedure semplificate L’attività di rappresentanza politico-istituzionale si articola nell’ambito del con- La Regione ha fatto ricorso a procedure semplificate 14 volte. fronto e della concertazione con Regione Toscana sulla formazione degli atti 8 gennaio, 1 febbraio, 25 febbraio, 8 marzo, normativi d’interesse dei Comuni. E’ questa l’area prioritaria in cui si incardi29 marzo, 3 aprile, 12 aprile, 3 giugno, 17 giugno, 23 giugno, na la missione stessa dell’Anci regionale. Il lavoro di rappresentanza presso 16 settembre, 20 settembre, 25 ottobre, 29 novembre. la Regione è principalmente svolto nella sede del Tavolo di concertazione istituzionale insieme alle altre associazioni delle autonomie locali e in sede di Tavolo generale di concertazione insieme ai soggetti economici e sociali C E R TA Z I O N E più rappresentativi. È specialmente intorno agli appuntamenti del Tavolo (ed N IST in particolare presso quello istituzionale) che Anci Toscana, attraverso i suoi CO IT I organi e la sua struttura operativa, organizza quel processo politico e tecnico che culmina nella partecipazione attiva alla formazione degli atti normativi regionali. A questi due Tavoli si aggiungono altri tre Tavoli paralleli: la Conferenza regionale delle Società della Salute e il Comitato di coordinamento istituzionale nelle materie istruzione, formazione, lavoro. Negli ultimi anni si è verificato in un numero crescente di casi il ricorso da parte della Regione Toscana alla procedura semplificata, simile a quella della seduta ordinaria del Tavolo, ma con la differenza che si svolge per iscritto (la Giunta propone un atto, le Associazioni si esprimono e possono entro 7 giorni chiedere che il provvedimento sia esaminato nella seduta ordinaria). L’Associazione è inoltre in strette relazioni con Assessorati e Dipartimenti della Regione finalizzate Sviluppa il confronto tra le associazioni degli enti locali regionali (Anci, Upi, Uncem della Toscana) all’approfondimento di tematiche specifiche e allo scambio di opinioni, oltre sugli atti normativi e di programmazione della giunta regionale. che a collaborazioni per singole iniziative e progetti di varia natura e finalità. Esponenti dei Comuni toscani fanno parte di gruppi di lavoro e commissioni promosse dalla Regione. N C E R TA Z I O
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TAV O
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nel 2012•••
Il Tavolo di concertazione istituzionale si è riunito 15 volte. 11 febbraio, 26 febbraio, 11 marzo, 18 marzo, 7 giugno, 11 giugno, 9 luglio, 17 luglio, 30 luglio, 13 settembre, 1 ottobre, 16 ottobre, 28 ottobre, 11 novembre; 17 dicembre.
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CO
G
D
3.1.1.1 Il tavolo di concertazione istituzionale e generale
Il Tavolo di concertazione generale si è riunito 12 volte. Quando: 26 febbraio, 18 marzo, 11 giugno, 1 agosto, 1 ottobre, 7 ottobre, 18 ottobre, 28 ottobre, 11 novembre, 22 novembre, 10 dicembre, 17 dicembre. Sviluppa il confronto tra Regione, sindacati associazioni e confederazioni che rappresentano le componenti sociali ed economiche sui temi di sviluppo locale e occupazione.
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3.1.1.2 Tavoli paralleli La Conferenza regionale delle Società della Salute è dedicata alla definizione e alla valutazione delle politiche regionali in materia socio-sanitaria. Le sue competenze non sono limitate alle sole attività delle SdS, ma riguardano la “partecipazione alla definizione delle politiche regionali in materia sanitaria e sociale e al coordinamento della programmazione a livello regionale e locale”. In particolare la Conferenza regionale esprime pareri sulle proposte di legge e di regolamento e sugli atti di programmazione regionale.
nel 2013•••
la Conferenza regionale delle Società della Salute si è riunita 5 volte.
•••
29 gennaio, 19 marzo, 23 aprile, 10 dicembre, 30 dicembre.
Riparto Fondo Non Autosufficienza 2013; obiettivi Direttori SdS 2013; confronto sulla evoluzione delle SdS e costituzione gruppo di lavoro, Presentazione progetti Case della Salute; Proposta di Piano sociale e sanitario integrato regionale. Il Comitato di coordinamento istituzionale è dedicato a garantire un coordinamento efficace tra Regione, Province ed enti locali in materia di politiche del lavoro, formazione, orientamento e monitoraggio del mercato del lavoro. Esprime valutazioni in merito alla qualità, all’efficacia e all’integrazione dei servizi resi dal sistema regionale e formula proposte sulla gestione dei servizi e sui contenuti generali delle convenzioni da attivare con enti e soggetti privati.
Obiettivo 2013 RAGGIUNTO
La riforma della concertazione istituzionale
La razionalizzazione delle procedure di concertazione istituzionale sollecitata da Anci Toscana ha trovato concretizzazione in una revisione della disciplina del Tavolo, attraverso la stipula il 1 ottobre di uno specifico addendum al Protocollo d’intesa disciplinante il Tavolo e risalente al 6 febbraio 2006. In attesa della stipula di un nuovo e più organico protocollo d’intesa, previsto dalla LR 68/2011 la firma dell’addendum consente di iniziare ad aggiornare le procedure, per rendere ancora più funzionale l’attività concertativa al contesto della rappresentanza in evoluzione, che - in un contesto nazionale caratterizzato dal riordino degli assetti istituzionali e di ridefinizione delle sedi di partecipazione di Regioni ed Enti locali alla politica nazionale - sarà sempre più imperniato attorno al pilastro dei Comuni. 3.1.1.3 I temi 2013 Nettamente prevalente nella concertazione inter-istituzionale è stata l’area del governo del territorio, con il confronto sulla proposta della Giunta regionale di nuova legge urbanistica, il proseguimento della complessa discussione sulla disciplina paesaggistica del PIT e il regolamento in materia di unificazione delle definizioni dei parametri urbanistici e edilizi. Quasi tutti gli assessori regionali hanno sottoposto alle procedure del Tavolo, prima dell’approvazione in Giunta, atti di loro competenza: solo per citarne alcuni, la declinazione 2013 del Patto di stabilità regionale, il quadro strategico regionale sulla programmazione dei fondi strutturali FESR e FSE, la proposta di legge in materia di beni civici, la proposta di Piano regionale integrato infrastrutture e mobilità, il documento preliminare alla pdl sulla disciplina del sistema di Edilizia residenziale pubblica, la proposta di Piano ambientale ed energetico e il confronto su Dpef, bilancio e finanziaria regionale. Vediamone alcuni nel dettaglio.
nel 2013•••
Il Comitato di coordinamento istituzionale si è riunito 1 volta.
•••
Governo del territorio
marzo
21 Modifiche alla DGR 1179/2011 sulle procedure degli interventi formativi finanziati con il FSE, Sistema di forfetizzazione delle spese accessorie degli interventi individuali.
Integrazione della disciplina paesaggistica del Piano di Indirizzo Territoriale E’ proseguito l’iter per l’integrazione della disciplina paesaggistica del Piano di Indirizzo Territoriale in relazione alle aree e ai beni di notevole interesse pubblico al fine di aggiornare il P.I.T. alle norme nazionali del Codice dei Beni Culturali (la cosiddetta “vestizione dei vincoli paesaggistici”). Dopo che nel dicembre 2012 il CdAL aveva approvato la presa di
Anci Toscana FA posizione congiunta di Anci Toscana e Uncem Toscana sulla proposta della Regione, la Commissione Territorio del Consiglio regionale ha rimandato il testo, prorogando il Piano vigente fino al 31 ottobre 2013. Ha preso quindi il via un percorso di confronto nel corso del quale la Regione ha convocato tutti i Comuni in appositi tavoli territoriali volti a correggere le criticità presenti nelle schede di vestizione dei vincoli paesaggistici proposte. La Giunta Regionale, dopo un lavoro di co-pianificazione svolto con la Direzione Regionale del Ministero dei Beni Culturali, ha elaborato la nuova proposta di delibera al Consiglio Regionale riguardante l’adozione dell’integrazione paesaggistica del P.I.T., il cui nucleo è rappresentato da una serie di schede allegate che identificano tutti i vincoli paesaggistici vigenti nel territorio regionale (e riguardanti il territorio di 162 Comuni toscani). #territorio #paesaggio #vincolipaesaggistici La riforma della L.R. 1/2005 A seguito degli accesi scambi di opinioni apparsi sui principali quotidiani successivi alla presa di posizione dell’Assemblea straordinaria di Anci Toscana del 7 marzo, sono emersi elementi di apertura da parte della Giunta regionale rispetto alla posizione dei Comuni (relativi ai principi generali, alle norme di semplificazione, al rispetto del principio di sussidiarietà, alla più efficace e appropriata declinazione del concetto di consumo di suolo). Il 21 maggio si è tenuto un incontro di lavoro congiunto (alla presenza di Rossi, Cosimi, Marson e Gheri) a cui hanno preso parte una quarantina tra sindaci ed assessori, finalizzato a ridare slancio all’attività concertativa, politica e tecnica, sui contenuti della legge. Il confronto istituzionale è dunque ripreso con l’intento di declinare con la Regione in una nuova bozza di riforma i punti di accordo condivisi, fino alla decisione, rilevando posizioni divergenti in quasi tutte le parti della bozza dell’articolato proposto, di procedere in incontri specifici Regione-Anci-Uncem-Upi, consistiti nell’analisi articolo per articolo degli emendamenti Anci. Una volta licenziata dalla Giunta, la nuova proposta di legge regionale, ha ricevuto in dicembre dal Consiglio delle autonomie locali parere favorevole con raccomandazioni, consistenti in un documento congiunto elaborato da Anci Toscana e Uncem, e proseguirà il proprio iter in Consiglio regionale. I punti, già segnalati a conclusione della fase di concertazione interistituzionale, sui quali cui Anci Toscana ritiene necessario vengano apportate alcune modifiche al testo di legge, sono quelli relativi a perequazione territoriale, strutture commerciali al dettaglio/copianificazione ed edilizia residenziale sociale. #legge1 #urbanistica #edilizia
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Gli strumenti convegni Data
Titolo Il piano paesaggistico regionale in corso 5 giugno di formazione: la posizione di Anci Toscana Nuove prospettive nel governo del 24 ottobre territorio. La riforma della Lr 1/2005
Luogo
Partner
Forte dei Marmi - Comune di Villa Bertelli Forte dei Marmi
Dire e Fare Firenze Castiglioncello Lavori in corso: La riforma della legge sul 3 dicembre – Rosignano governo del territorio Marittimo
Regione Toscana Comune di Rosignano Marittimo
comunicati stampa Data
Titolo
Sottotitolo Il 7 marzo a Firenze Anci e Uncem hanno Paesaggio. Assemblea chiamato a raccolta gli amministratori per 5 marzo straordinaria dei Comuni ampliare il più possibile la partecipazione al toscani percorso di modifica della legge 1/2005 Cosimi all’Assemblea dei Comuni indetta da “Seduti al tavolo in modo 7 marzo Anci e Uncem lancia i punti su cui non cedere paritario oppure non ci stiamo” nella modifica della Legge 1/2005 Revisione legge 1, Cosimi: Circa una cinquantina i sindaci che hanno "Comuni disponibili a un preso parte stamani all'incontro di lavoro 21 maggio ragionamento culturale e a sull'urbanistica tra Regione Toscana e Anci un confronto serrato sulla Toscana declinazione degli strumenti" Parametri urbanistici unificati, Intesa raggiunta ma con l'impegno ad allineare via libera del Tavolo di 31 luglio i parametri con quelli della disciplina regionale concertazione istituzionale alla sul commercio proposta di regolamento Gheri: "Testo frutto di concertazione Nuova legge governo del approfondita coi Comuni, Consiglio troverà la 1 ottobre territorio sintesi su punti marginali rimasti ancora aperti" Nuova legge governo Il presidente Anci Toscana e il responsabile territorio, Cosimi e Gheri: Urbanistica intervengono nella prima occasione 24 ottobre "Collaborazione istituzionale pubblica di presentazione della proposta di e semplificazione delle legge procedure"
Aut&Aut marzo/aprile 2013 Disegnare il nuovo paesaggio toscano
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Patto di stabilità territoriale 2013
Gli strumenti conferenze stampa
Nel marzo 2013 il Consiglio delle Autonomie Locali ha espresso pareTitolo Argomento re positivo con raccomandazioni sullo schema di delibera della giunta Data e Luogo Presentazione del provvedimento che alza i tetti imposti regionale “Cessione spazi finanziari ai Comuni e alle Province ai sensi Firenze, 26 giugno, dal patto di stabilità per Comuni e Province toscane, Patto di dell’art. 1 commi 122- 125 l. 24 dicembre 2012 n. 228” ovvero la Sala Pegaso, ore stanziando ulteriori 33 milioni. A fine maggio la Regiostabilità declinazione toscana del Patto di stabilità territoriale 2013. Anci Toscana 13.30 Regione verticale ne aveva già ceduto 61 milioni della propria capacità Toscana ha richiesto l’apertura in autunno di una nuova “chiamata” per i Comuni indi spesa. Ieri è stata decisa un’ulteriore cessione. teressati e sulla base di maggiori risorse disponibili. Il plafond complessivo messo a disposizione dalla Regione Toscana ai Comuni era infatti pari a comunicati stampa 42.267.675 euro per favorire i pagamenti dei residui passivi in conto capitale in favore dei creditori (più 4.640.000,00 di euro per spese in conto capitale a fronte di opere di ripristino a seguito degli eventi meteorologici Data Titolo Sottotitolo Patto di stabilità territoriale 2013, di dicembre 2012). La richiesta di Anci Toscana è arrivata nell’idea che la costante decrescita del plafond regionale negli ultimi tre anni sia stata 29 marzo parere del Cal sullo schema di delibera della Giunta eccessiva (oltre 20 milioni rispetto all’anno precedente). L’Associazione ha Secondo le stime di Anci Toscana chiesto quindi alla Regione un deciso accrescimento degli spazi finanziari Patto di stabilità verticale, Anci Toscana ammonterebbero a oltre 600 milioni anche in considerazione del fatto che nel 2013 la platea dei potenziali 17 aprile chiede alla Regione una nuova chiamata i crediti vantati dai Comuni toscani e maggiori risorse per i Comuni verso la Regione e che si potrebbero soggetti beneficiari si è estesa ai Comuni fra 1.000 e 5.000 abitanti. sbloccare in virtù del DL 35 Successivamente, anche a seguito delle nuove norme nazionali, Anci Toscana ha chiesto alla Giunta regionale di incrementare le risorse per il comparto comunale con le nuove modalità previste dal DL 35/2013 “Pagamenti”. A fine maggio la Regione aveva già ceduto 61 milioni della propria capacità di spesa innalzando così dello stesso importo il tetto Verso il nuovo Piano sociale e sanitario integrato imposto dal ‘patto di stabilità’. A fine giugno, in virtù di un emendamento proposto dalle Regioni ed approvato in sede di conversione del decreto del Governo sui pagamenti della pubblica amministrazione, è stato possibile suddividere altri 33 milioni di capacità di spesa regionale. #pattodistabilità #pagamenti Nell’ambito della Conferenza regionale delle Società della Salute e delle Conferenze zonali dei sindaci è proseguita la discussione sul nuovo Piano sociale e sanitario integrato, percorso in campo ormai dal 2010. Anci Toscana ha elaborato un documento di posizione sul Piano dal titolo “Per la salute dei toscani” contenente una serie di proposte e osservazioni al documento “Ipotesi di revisione del modello organizzativo per l’integrazione dei servizi socio-sanitari e socio-assistenziali” presentato dalla Regione Toscana alla Conferenza delle Società della salute. Nel documento, pur riconoscendo i punti deboli di un percorso in campo ormai dal 2010, si ritiene che il nuovo Piano possa fornire un contributo per dare una visione più sistematica alle trasformazioni in atto in campo
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Anci Toscana FA sanitario e sociale. Il parere positivo di Anci Toscana è condizionato a due vincoli irrinunciabili su cui costruire gli assetti istituzionali e organizzativi futuri, con riferimento in particolare alla definizione dei luoghi delle competenze e degli strumenti per la governance del sistema sanitario e socio sanitario integrato e al ruolo degli enti locali. Tutto questo in attesa che la legge definisca meglio il futuro delle Società della Salute, a seguito della sentenza della Consulta. I Comuni vogliono uno strumento chiaro, che tenga insieme i servizi sociali e sanitari; le materie sociali e sanitarie con la programmazione degli ambiti territoriali; il Comune e la programmazione delle grandi reti della sanità. I Comuni chiedono che i sindaci vengano reinseriti nella programmazione di area vasta, da cui sono stati tolti con la Finanziaria 2011.
comunicati stampa Data
Titolo
“Verso una nuova 10 gennaio organizzazione sanitaria in Toscana”
All’Educatorio del Fuligno di Firenze, un convegno venerdì 11 gennaio Promosso da Regione Toscana e Anci Toscana, vuol essere un momento di riflessione per avviare un confronto su quale futuro costruire per il sistema socio-sanitario regionale
“Ridare centralità ai territori 11 gennaio nella programmazione sanitaria”
Così il presidente di Anci Toscana a Firenze. Intervenuto al convegno promosso da Regione Toscana e Anci Toscana, il presidente Cosimi ha parlato delle istanze dei Comuni e del rapporto con la Regione nella programmazione sociosanitaria
Gli strumenti convegni Data 11 gennaio
31 maggio
Titolo Luogo Verso una nuova organizzazione sanitaria. Il punto di vista dei Firenze Comuni
Partner
Quale nuovo welfare per la Toscana
Firenze, Regione Toscana, Educatorio di Fuligno Federsanità
24 luglio
La rete dei servizi per la non autosufficienza
Firenze, Educatorio di Fuligno
24 ottobre
La riforma della Sanità toscana
Dire e Fare - Firenze
Regione Toscana
Firenze
Regione Toscana
Nuovi processi di fragilità 13 dicembre sociale. Come affrontare le nuove forme di vulnerabilità
18 ottobre
Regione Toscana
17 giugno
Sottotitolo
25 ottobre
Evoluzione Sds, Anci: "Rafforzare la partecipazione dei Comuni alla governance della sanità e garantire i servizi integrati ai cittadini" Cosimi: "L'integrazione sociale si fa solo con i Comuni" Sanità, Del Ghingaro: "I sindaci chiedono garanzie su integrazione ospedaleterritorio e governance"
Le osservazioni dell'Associazione al documento della Regione sull'ipotesi di revisione del modello organizzativo per l'integrazione dei servizi sociosanitari e socio-assistenziali Il presidente di Anci Toscana al convegno "Le unioni di Comuni e l'integrazione Socio-Sanitaria" Il presidente di Anci Toscana Cosimi: "I sindaci vogliono stare dentro la programmazione, non per stravolgere il sistema ma per accompagnarlo"
Aut&Aut gennaio 2013 Verso una nuova organizzazione sanitaria in Toscana luglio 2013 Un nuovo welfare
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Legge regionale sulle famiglie in difficoltà
È stata approvata in agosto la legge regionale 45/2013 “Interventi di sostegno finanziario in favore delle famiglie e dei lavoratori in difficoltà, per la coesione e per il contrasto al disagio sociale”, di iniziativa della Giunta che contiene una serie di interventi a sostegno delle famiglie. Quelli che più interessano i Comuni si suddividono in tre tipologie: “a favore dei figli nuovi nati, adottati e collocati in affido preadottivo” (art.2), “a favore delle famiglie numerose” (art.3), “a favore delle famiglie con figlio disabile” (art.4). La Giunta regionale ha stipulato un protocollo d’intesa con Anci Toscana, per la definizione di indirizzi operativi volti ad uniformare e semplificare la gestione dei procedimenti amministrativi. Pur comprendendo che ciò comporterà un ulteriore carico di altro lavoro i Comuni, le misure approvate costituiscono risorse aggiuntive al fondo sociale regionale e in sostegno alle famiglie in difficoltà. #famiglie #sociale
Obiettivo 2014
Le priorità della concertazione
Ecco una sintesi dei temi chiave per l’attività di lobbying politico-istituzionale che Anci Toscana si propone di svolgere presso Giunta e Consiglio regionale nel prossimo futuro: • Riforma delle istituzioni, con particolare riguardo al nuovo Senato delle autonomie; attuazione delle città metropolitane e superamento delle Province; • Riforma della legge regionale in materia di governo del territorio; piano paesaggistico regionale; • Riforma del servizio sanitario regionale e nuovo piano sanitario; • Piano regionale dei rifiuti; • Piano ambientale ed energetico regionale (PAER); • Riforma della legislazione sulla casa e sul sociale; • Nuova programmazione POR (ex fondi UE) in attuazione del Quadro strategico regionale; • Riforma del sistema regionale della formazione; Agenzia regionale del lavoro.
3.1.1.4 Il Rapporto con il Consiglio delle Autonomie locali e con il Consiglio regionale Istituito dalla legge regionale 21 aprile 1998 n. 22, poi sostituita dalla Legge regionale 21 marzo 2000 n. 36 “Nuova disciplina del Consiglio delle autonomie locali”, il Consiglio delle autonomie locali è l’organo di rappresentanza unitaria delle Province, dei Comuni e delle Comunità montane presso il Consiglio regionale della Toscana. Il suo scopo è quello di favorire l’intervento diretto degli enti locali nei processi decisionali della Regione e di attuare il principio di raccordo e consultazione permanenti tra Regione ed Enti locali. Esprime parere obbligatorio sulle proposte di legge e di altri atti all’esame del Consiglio regionale che attengono: • • • • •
alla determinazione o modificazione delle competenze degli enti locali; al riparto delle competenze tra Regione ed enti locali; alla istituzione di enti e agenzie regionali; al bilancio regionale; agli atti di programmazione generale.
Inoltre può esprimere osservazioni facoltative su tutte le altre proposte di legge e di altri atti all’esame del Consiglio regionale. Molteplici sono i confronti e i contatti informali a carattere politico e tecnico che l’Associazione conduce con la Regione su proposte di atti di natura legislativa, regolamentare e programmatoria. In quest’ottica diventa essenziale infatti un continuo presidio dei processi politici e delle procedure normative di interesse dei Comuni che attraversano non solo la Giunta ma anche il Consiglio Regionale e il Consiglio delle Autonomie Locali, per intercettare anche tutti gli atti, ancora poco numerosi, ma in crescita, di iniziativa consiliare.
nel 2013•••
•••sono state quattro le leggi regionali di iniziativa consiliare di interesse dei Comuni che hanno concluso l’iter di approvazione, e in particolare in materia di: partecipazione, interventi per le famiglie in difficoltà, ludopatie e conservazione delle ceneri.
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Anci Toscana FA 3.1.1.5 Nomine Le designazioni che Anci Toscana formula riguardano prevalentemente organismi previsti da norme regionali. A termini di legge, una parte di tali designazioni devono essere formalizzate dal Consiglio delle Autonomie Locali. Per questo Anci Toscana comunica a tale organo le proprie indicazioni. nel 2013••• •••
le designazioni dirette che l’Associazione ha formulato hanno riguardato
25 organismi/cariche (erano 15, nel 2012) mentre altre 4 sono state
le indicazioni poi formalizzate dal Consiglio delle Autonomie locali (erano 11, nel 2012). 3.1.2 Le relazioni con ANCI Dal punto di vista politico il rapporto con ANCI si declina nella presenza degli amministratori toscani nel Consiglio nazionale. Il Presidente di Anci Toscana, in qualità di coordinatore delle Anci regionali, è membro dell’Ufficio di presidenza di ANCI. Cosimi è anche rappresentante ANCI al Comitato delle Regioni a Bruxelles. Partecipa inoltre alla Conferenza Unificata a Roma, sede congiunta della Conferenza Stato-Regioni e della Conferenza Stato-Città ed autonomie locali. Su un piano più strettamente operativo il rapporto con ANCI si esplicita nelle relazioni con il gruppo dirigente dell’ANCI, con le fondazioni di studio e ricerca IFEL e Cittalia e comprende la collaborazione nell’organizzazione delle attività formative e convegnistiche e nella redazione delle pubblicazioni. Nome
Cognome
Comune
Carica
Matteo
Renzi
Firenze
Sindaco
Alessandro Cosimi
Livorno
Sindaco
Filippo
Bernocchi
Prato
Assessore
Ilaria
Bugetti
Cantagallo Sindaco
Riccardo
Buscemi
Pisa
Consigliere
Giuseppe
Fanfani
Arezzo
Sindaco
Marco
Filippeschi Pisa
Marco
Mairaghi
Pontassieve Sindaco
Nicola
Nascosti
Signa
Consigliere
Angelo
Zubbani
Carrara
Sindaco
Giorgio
Silli
Prato
Assessore
Sindaco
Amministratori toscani nel Consiglio nazionale al 31 dicembre 2013
nel 2013•••
una serie di importanti cambiamenti sono avvenuti nell’Associazione nazionale. Il presidente Graziano Delrio, a seguito della nomina a Ministro del Governo Monti, ha rassegnato le dimissioni che hanno seguito di poco quelle delle Segretario generale dell’associazione Angelo Rughetti, eletto alla Camera dei Deputati. Nel Consiglio nazionale dell’8 maggio è stato quindi nominato presidente facente funzioni il sindaco di Pavia, già vicepresidente vicario Alessandro Cattaneo, mentre Veronica Nicotra è stata nominata Segretario generale. In vista dell’Assemblea congressuale del 5 luglio a Roma per l’elezione del nuovo presidente nazionale, Alessandro Cosimi è stato indicato come presidente della commissione di controllo e garanzia per lo svolgimento delle assemblee regionali. Alla XVI Assemblea congressuale dell’Associazione, che ha eletto Piero Fassino Presidente con la quasi unanimità (un voto contrario ed un astenuto), hanno partecipato 40 delegati toscani (11 di diritto e 29 eletti). La XXX Assemblea nazionale di ANCI si è tenuta a Firenze dal 24 al 26 ottobre 2013. In apertura dei lavori dell’Assemblea si è svolta la conferenza nazionale dei Piccoli Comuni. •••
Congresso nazionale ANCI-Roma, 5 luglio 2013 Delegati di diritto
Delegati eletti
• • • • • • • • • • •
• Maria Stella Adami Sindaco Gallicano • Andrea Amerini Consigliere Com. Prato • Lorenzo Bacci Sindaco Collesalvetti • Lidia Bai Sindaco Massa Marittima • Filippo Bernocchi Assessore Prato • Giovanni Bettarini Sindaco Borgo San Lorenzo • Maurizio Bettazzi Pres. Cons. Com. Prato • Roberto Bozzi Sindaco Castelnuovo Berardenga • Paolo Brogioni Sindaco Colle Val d’Elsa • Eliana Ciampolini Sindaco Agliana • Osvaldo Ciaponi Sindaco Santa Croce sull’Arno • Lucia Coccheri Sindaco Poggibonsi • Giorgio Del Ghingaro Sindaco Capannori • Alessandro Del Taglia Consigliere Com. Signa • Umberto Buratti Sindaco Forte dei Marmi • Vittorio Gabbanini Sindaco San Miniato • Gianni Gianassi Sindaco Sesto Fiorentino • Oreste Giurlani Sindaco Fabbriche di Vallico • Fabio Incatasciato Sindaco Fiesole • Maurizio Marchetti Sindaco Altopascio • Simone Gheri Sindaco Scandicci • Nicola Nascosti Consigliere Com. Signa • Riccardo Nocentini Sindaco Figline Valdarno • Massimiliano Pescini Sindaco San Casciano Val di Pesa • Alessandro Capecchi Consigliere Com. Pistoia • Giandomenico Salvetti Consigliere Com. Sesto Fiorentino • Sabrina Sergio Gori Assessore San Marcello Pistoiese • Fabio Tinti Sindaco Castagneto Carducci • Claudio Toni Sindaco Fucecchio
Giuseppe Fanfani Sindaco Arezzo Matteo Renzi Sindaco Firenze Emilio Bonifazi Sindaco Grosseto Alessandro Cosimi Sindaco Livorno Alessandro Tambellini Sindaco Lucca Alessandro Volpi Sindaco Massa Angelo Zubbani Sindaco Carrara Marco Filippeschi Sindaco Pisa Samuele Bertinelli Sindaco Pistoia Roberto Cenni Sindaco Prato Bruno Valentini Sindaco Siena
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Obiettivo 2014
L’Assemblea congressuale nazionale di Milano
Lo svolgimento della prossima Assemblea congressuale è previsto a Milano dal 9 al 11 ottobre 2014. Così come avviene per l’Assemblea congressuale regionale, anche per quella nazionale lo Statuto prevede che sia la sede in cui rinnovare gli organi dell’Associazione: a livello nazionale, però, a differenza di quanto avverrà per la Toscana, non è previsto il cosiddetto “semestre bianco” dato che il Presidente Fassino non concluderà il proprio mandato amministrativo di sindaco nel 2014.
Con la nuova presidenza Fassino, i presidenti delle Anci regionali vengono invitati alle riunione dell’Ufficio di Presidenza di ANCI a Roma per cui non si sono tenute ulteriori riunioni della Conferenza dei Presidenti. L’Ufficio di presidenza integrato ai presidenti delle Anci regionali, al quale il presidente di ANCI Toscana ha partecipato anche nella sua veste di coordinatore si è riunito: settembre
23
ottobre
3.1.2.1 Il Coordinamento delle Anci regionali Un aspetto centrale nella relazione con ANCI è rappresentato dalla funzione di Coordinamento dei Presidenti e dei Direttori/Segretari delle Anci regionali, esercitata da Anci Toscana. nel 2013•••
Il coordinatore dei presidenti delle Anci regionali è presidente di Anci Toscana Alessandro Cosimi e, di conseguenza, il coordinatore dei segretari/ direttori è il Segretario generale di Anci Toscana Alessandro Pesci. La Conferenza dei presidenti si è riunita 4 volte, mentre il Coordinamento dei Segretari/Direttori si è riunito 8 volte. •••
Conferenza dei Presidenti Roma 8 maggio, 24 luglio, 31 luglio, 5 settembre Parere ai sensi dell’art. 22 comma tre dello Statuto sul Budget 2013; Parere obbligatorio sul conto consuntivo 2012 dell’ANCI (art. 12 reg. contabilità- art. 22 Statuto); nuovo assetto politico istituzionale dell’Associazione: il ruolo e la partecipazione delle Anci regionali; incontro con il nuovo Presidente Fassino; Confronto in merito alla nuova tassazione locale; Programmazione degli incontri del Presidente Fassino nelle realtà regionali; Assemblea annuale e Conferenza nazionale dei Piccoli Comuni di Firenze.
23
in occasione dell’assemblea Milano dei Comuni dedicata all’Expo 2015;
in occasione della XXX Assemblea ANCI, il 15 Firenze ottobre, il 14 novembre e il 19 dicembre a Roma.
Coordinamento dei Segretari/Direttori 29 gennaio, 22 aprile, 20 maggio, 18 giugno, 31 luglio, 19 settembre, 24 ottobre, 11 dicembre Roma, Firenze. Confronto sulla programmazione 2014/2020 dei fondi comunitari; presentazione del documento per i candidati quote 2013, ricorso stime Imu; Bilanci-net; Fondo progetti 2011/2012/2013; politiche di welfare; progettualità sulla formazione ai dipendenti dei Comuni; Rinnovo Accordo Quadro ANCI-CONAI: gruppo lavoro Anci regionali; composizione delle delegazioni regionali all’Assemblea congressuale del 5 luglio; partecipazione delle Anci regionali all’Assemblea annuale dell’ottobre 2013; formazione IFEL 2013; finanziamenti per la prevenzione del rischio sismico; comunicazioni sulla procedura di collegamento con Ministero della Giustizia - Casellario giudiziale; iniziative sul tema della ludopatia; Piano di lavoro in merito alle gestioni associate, unioni e fusioni di Comuni; Partecipazione delle Anci regionali all’Assemblea ordinaria di Firenze – 23/25 ottobre 2013; EXPO Milano 2015: coinvolgimento Anci regionali; Centrale di committenza verso i Comuni, soprattutto di minore dimensione demografica; problematiche della riscossione; supporto sullo stanziamento di bilancio di previsione 2013 Imu e sulla redazione del bilancio di previsione 2013; progetto di IFEL per l’armonizzazione dei sistemi contabili; iniziative regionali con IFEL sulle tematiche della Finanza locale; Ricorsi e patrocinio legale: tassa telefonia e Imu-Ici.
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Anci Toscana FA 3.1.3 Intese e protocolli Per lo svolgimento delle proprie attività a favore dei Comuni, Anci Toscana sigla intese, accordi e convenzioni nell’ambito di una fitta rete di rapporti, sia con soggetti istituzionali (in particolare con la Regione e le altre Associazioni delle Autonomie Locali), sia con soggetti privati, con una particolare attenzione al “privato sociale”. Anche nel 2013, questo complesso sistema ha dato origine a una mole molto eterogenea di partenariati, che continuano a dare la misura di quanto Anci Toscana abbia consolidato la sua posizione nel panorama politico istituzionale del territorio toscano, interfaccia insostituibile nella relazione con il complesso dei Comuni. nel 2013•••
Rispetto all’anno precedente il totale dei protocolli d’intesa, degli accordi, delle convenzioni e dei contratti di servizio stipulati è in crescita: 58 rispetto ai 50 del 2012 e ai 37 del 2011.
3.1.4 Partecipazione a iniziative di altri, patrocini e partenariati I rapporti con il territorio si sviluppano anche attraverso la partecipazione di rappresentanti sia politici che tecnici di Anci Toscana ad iniziative organizzate da altri enti, attraverso la concessione di patrocini a titolo gratuito e attraverso azioni di partenariato in cui l’Associazione partecipa a iniziative e progetti insieme ad altri soggetti. nel 2013•••
sono state 30 le partecipazioni di rappresentanti di Anci Toscana a iniziative di altri soggetti, 19 i patrocini concessi dall’Associazione, 9 le azioni di partenariato, 6 le manifestazioni di interesse. •••
•••
Raccordo di linee politiche Comuni con soggetti pubblici e del terzo Settore Accordi con le Associazioni sindacali Sviluppo delle Società dell'Informazione Contratti di Servizio totale
2011 2012 2013 25
35
49
2 2 8 37
0 4 11 50
0 2 7 58
La gran parte dei protocolli d’intesa, degli accordi e delle convenzioni di Anci Toscana riguarda l’area del ‘Raccordo di linee politiche comuni con i soggetti pubblici e del terzo settore’, che può essere così suddivisa:
2011 2012 2013 Politiche sociali e della salute Politiche delle risorse umane, finanziarie e strumentali Governo del territorio e difesa del suolo Formazione e lavoro Strumenti per agevolare la gestione Strumenti per migliorare gli interventi totale
6 5 4 3 5 2 25
10 10 4 2 3 6 35
10 11 3 4 4 17 49
Nel complesso, quest’area registra una netta crescita sotto il profilo delle intese e degli accordi stipulati: 49 nel 2013 contro i 35 nel 2012 e i 25 nel 2011.
Anno 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Partecipazione 16 36 34 39 39 30
Patrocinio 14 16 20 14 16 19
Partenariato
3 8 8 9
45 39
40
36
39
34
35
30
30 25 20 15
20 16 14
19
16
16
14
10
8
5
8
9
3
0 2008
2009
2010
2011
2012
2013
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3.2 I servizi ai comuni
Anci Toscana offre ai propri soci una serie di servizi di supporto, alcuni erogati gratuitamente ed altri che comportano una compartecipazione alle spese. I servizi offerti ai Comuni possono essere suddivisi in quattro tipologie: opportunità, acquisto di servizi e forniture, assistenza legale, pareri e interpretazioni ufficiali. Obiettivo 2014
Anci Toscana punta al mantenimento e all’implementazione dei servizi offerti ai Comuni, alla loro sempre maggiore diffusione e promozione sul territorio, oltre che ad una raccolta delle eventuali esigenze e istanze provenienti dai Comuni.
Riclassificazione ristrutturazione delle posizioni Inail del Comune Tipologia
Acquisizione di servizi e forniture
Descrizione
Nato a fine 2012 in collaborazione con lo Studio Associato Consiglieri Indipendenti, propone ai Comuni, partendo dalla verifica e dalla eventuale regolarizzazione della posizione dell'Amministrazione, di ottenere risparmi e rimborsi e di razionalizzare e semplificare il lavoro per la gestione della materia Inail.
Risultati al 31.12.2013
Hanno aderito 26 Comuni e una Unione di Comuni. Per tutti questi enti nel 2013 sono state presentate le istanze che se accolte genereranno un risparmio di circa 180mila euro su premi annui di 850 mila euro. Assicurazioni colpa grave
Tipologia
Acquisizione di servizi e forniture
Descrizione
Anci Toscana ha messo a disposizione di amministratori, dirigenti, responsabili dei servizi e funzionari dei Comuni toscani coperture di Rc patrimoniale colpa grave e Tutela legale con l’obiettivo di offrire un servizio innovativo, di favorire l’aggregazione della domanda di servizi e di produrre formazione mirata e continuativa agli operatori del settore.
Risultati al 31.12.2013
234 coperture assicurative stipulate
Acquisto di energica elettrica e gas metano Tipologia
Acquisizione di servizi e forniture
Descrizione
Il Consorzio Energia Toscana, promosso dalla Regione Toscana e a cui hanno aderito diverse aziende USL ed ospedaliere oltre che alcune università, alcuni Comuni e province, l'Interporto toscano spa e l'Arpat, svolge gare annuali e pluriennauli per ottenere prezzi vantaggiosi nell'approvvigionamento energetico. Grazie all'adesione di Anci Toscana e Uncem Toscana al CET i Comuni possono avvalersi del servizio di fornitura di energia elettrica alle condizioni favorevoli raggiunte dal Consorzio.
Risultati a 31.12.2013
Sono 39 gli enti aderenti al CET tramite Anci Toscana, per un totale di consumo previsto di energia elettrica di 59584813Kwh e di 1898857 mc di gas Recupero tassa di concessione governativa per telefonia mobile
Tipologia
Supporto Previdenza e Pensioni
Descrizione
Risultati al 31.12.2013
Assistenza legale Anci Toscana tramite lo studio legale Giuri ha promosso un'azione giurisdizionale, per il recupero della tassa di concessione governativa sulla telefonia mobile in abbonamento, non più dovuta a seguito dell'entrata in vigore del Nuovo Codice delle Comunicazioni (Dlgs 259/2003). Sono 108 i Comuni toscani ed 1 Unione dei Comuni che hanno aderito all’azione. Tra questi 49 hanno avuto sentenza positiva di 1° grado, 10 sentenza positiva di 2° grado. La somma recuperabile (con sentenza di primo grado) è pari a circa 800mila euro per un totale di 1185 apparecchi. Restano da recuperare oltre 1 milione e mezzo di euro, corrispondenti a 2415 apparecchi. Solo 10 Comuni hanno visto respinto il proprio ricorso.
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Anci Toscana FA Servizio civile
Supporto e previdenza pensioni Tipologia
Acquisizione di servizi e forniture
Descrizione
Anci Toscana, tramite l’Ufficio Associato dei Comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Sesto Fiorentino e Signa offre assistenza in materia pensionistica e previdenziale in favore dei Comuni toscani, oltre ad un ruolo di rappresentanza e tutela degli interessi degli enti nei rapporti con l’Istituto Previdenziale e con gli altri soggetti istituzionali. L’assistenza è relativa a pratica completa di pensione; aggiornamento della posizione assicurativa; predisposizione modulistica per liquidazione Tfr; applicazione benefici contrattuali o variazioni successive alla cessazione del rapporto di lavoro; pratiche previdenziali particolari con valutazione di problemi specifici; corsi di formazione; convenzioni annuali onnicomprensive
Risultati al 31.12.2013
Il servizio è di fatto partito a fine anno ma hanno comunque aderito 4 Comuni e una Unione di Comuni, mentre una ventina di Comuni ha mostrato interesse verso il servizio.
Tipologia Descrizione
Acquisizione di servizi e forniture Dall’11 al 15 ottobre si sono svolti i colloqui di selezione per i candidati ai progetti di servizio civile di Anci Toscana. Ben 105 le domande pervenute direttamente all’Associazione o ai singoli Comuni, sedi di svolgimento dei sei progetti marcati Anci Toscana e finanziati dalla Regione per il bando 2013. Sono complessivamente 2034 i posti messi a bando dalla Regione Toscana, di cui 1673 nell’area generale, per la quale Anci Toscana ha presentato i propri progetti. Questi i progetti di Anci Toscana finanziati per l'anno 2013: Titolo progetto Comune d’attuazione n. volontari Reti resistenti Comune Bagno a Ripoli 4 Start Urp Comune Castel del Piano 2 TerritoriaM Comune Montespertoli 2 Spianare gli ostacoli Comune Poggio a Caiano 2 I rottamatori di ostacoli Comune Siena 8 Omnes support Signa 2 Comune Signa 2
Risultati al 31.12.2013
107 sedi accreditate per 35 Comuni
Rendiconto di mandato Tipologia
Acquisizione servizi e forniture
Descrizione
L’impegno a redigere una relazione di fine mandato è previsto per tutte le amministrazioni locali dal D.Lgs. 149/2011. Anci Toscana offre ai Comuni un servizio di supporto, differenziato in relazione alle esigenze dei singoli Comuni, per le varie fasi di lavoro previste per il Rendiconto di mandato: dalla consulenza per l’impostazione del progetto, all’affiancamento della struttura comunale per il reperimento dei dati e delle informazioni; dalla progettazione della campagna di comunicazione, fino alla ideazione, alla progettazione grafica e alla realizzazione dei diversi materiali.
Risultati al 31.12.2013
Il servizio è stato presentato in un incontro che si è svolto il 17 giugno 2013 a Firenze. Sono 6 i Comuni che lo hanno utilizzato
Riscossione volontaria e coattiva Tipologia
Acquisizione di servizi e forniture
Descrizione
A seguito delle valutazioni condivise con gli enti, Anci Toscana è stata individuata quale Centrale di Committenza, per lo svolgimento di tre gare specifiche, che vanno ad offrire il complesso dei servizi occorrenti alle amministrazioni: una per la stampa e postalizzazione del volontario e coattivo, una seconda per l'assistenza all'ingiunzione fiscale e per la predisposizione di un callcenter e contact center, una terza per i servizi legati all'esecuzione forzata ed alla rappresentanza in giudizio. Oltre a notevoli risparmi, l'iniziativa consentirà di uniformare in tutto il territorio il modo di fare riscossione e la modalità con cui si interagirà con i contribuenti, garantendo ascolto e personalizzazione degli interventi coattivi.
Risultati al 31.12.2013
Hanno aderito circa 190 Comuni Toscani
60
Assistenza appalti Tipologia
Opportunità
Descrizione
Il servizio, presentato a ottobre nell'ambito di DIRE e FARE, offre un supporto ai Comuni per assicurare l’efficacia dei procedimenti di acquisto e appalto, rispondendo alle esigenze di semplificazione e razionalizzazione, alla riduzione di tempi e spese, alla necessità sviluppo di funzioni associate con la realizzazione di economie di scala, tramite anche la creazione di una o più Stazioni Uniche Appaltanti (SUA) che assicurino trasparenza e regolarità dell’attività contrattuale, anche alla luce del protocollo d’intesa sottoscritto con Regione Toscana il 24 settembre 2012. Tre i livelli di attività: supporto nella fase di analisi dei fabbisogni e programmazione degli acquisti e degli affidamenti; assistenza nella predisposizione e svolgimento procedure di gara; formazione specifica in materia contrattuale.
Risultati al 31.12.2013
Il servizio è stato promosso direttamente presso i Comuni che hanno mostrato interesse. Quattro i Comuni già aderenti a cui si aggiunge una Unione di Comuni.
Anci Toscana Risponde Tipologia
Pareri e interpretazioni ufficiali
Descrizione
Anci Toscana risponde è il servizio di consulenza giuridica a disposizione dei Comuni toscani che affianca il servizio nazionale Anci Risponde. Il servizio offre un supporto tecnico sulla legislazione vigente e pareri specifici sulla sua applicazione per quanto concerne problemi e temi di interesse generale delle pubbliche amministrazioni.
Risultati al 31.12.2013
Sono arrivati 37 quesiti da 33 Comuni toscani. Il 2013 ha visto una lieve flessione dell'utilizzo del servizio, ma è in aumento il numero di Comuni che ne usufruiscono. Nell’ultimo anno le tematiche per le quali i Comuni hanno richiesto dei pareri sono state Finanza locale e tributi (21%), seguite da governo del territorio (19%), gli Affari istituzionali (13%) e personale (10%).
DALL’ Dalla lettura dei dati generali si deduce una diffusa informazione, sia tra i politici che tra i dipendenti dei Comuni ed un giudizio in maggioranza positivo sui servizi offerti. Il giudizio finale parla di adeguatezza e buona qualità dell’offerta (l’inutilità delle attività è sotto il 4%) che tuttavia sconta qualche difficoltà di fruizione e partecipazione che sarà utile approfondire per migliorare i canali di accesso ai servizi. In definitiva, quale pensa debba essere il ruolo di Anci Toscana in futuro?
70,9% 23,1%
27,3%
73,3%
-
0,4%
rafforzare il suo ruolo rafforzare le consulenze non potrà che perdere di rilievo politico a tutti i livelli tecniche e i servizi offerti ai Comuni
1,8%
3,1%
Non so, NR
È a conoscenza dei servizi offerti da Anci Toscana? % politici dipendenti
18,6%
5,9%
SÌ, LI CONOSCO BENE
politici
72,9%
dipendenti
67%
SÌ, LI CONOSCO ABBASTANZA
politici dipendenti
8,5%
politici dipendenti
26,7% No
1% NR
61
Anci Toscana FA 3.3 I progetti per i comuni
Affiancano la fornitura di servizi un insieme di progetti a favore dei Comuni e del sistema delle Autonomie locali. Costruiti su obiettivi e risultati specifici e di durata limitata nel tempo (spesso pluriannuale), sono pensati sia per creare un collegamento “assistito e facilitato” tra Comuni soci e opportunità di sviluppo, innovazione e partecipazione altrimenti difficili da cogliere, sia per sperimentare e implementare servizi destinati a divenire permanenti, che rientrano in programmi più ampi di scala europea, nazionale e regionale. È possibile distinguere tra progetti: • a valere su risorse comunitarie; • in collaborazione con Regione Toscana; • iniziative di altra tipologia. Le attività legate ai singoli progetti si concretizzano in cinque aree tematiche di intervento: • Affari generali e istituzionali; • Risorse; • Territorio e Infrastrutture; • Innovazione; • Economia e welfare.
Progetto di assistenza e supporto alle gestioni associate Area Affari generali e istituzionali Al progetto hanno aderito formalmente 106 Comuni appartenenti a 34 Ambiti di dimensione territoriale adeguata su 41 (l’83% del territorio coinvolto in processi di associazionismo). Inizialmente è stato svolto un lavoro di indagine, preliminare all’attività di assistenza, per conoscere lo stato di associazionismo dei Comuni, le maggiori criticità dei processi avviati e il relativo fabbisogno formativo. Si sono poi organizzati incontri operativi con gli amministratori e i segretari e/o direttori generali dei Comuni coinvolti nel Progetto per illustrare il piano formativo. Le giornate formative hanno riguardato il personale e orDescrizione ganizzazione nelle gestioni associate; la gestione associata della funzione di acquisto di beni e servizi e realizzazione di lavori pubblici; patto di stabilità e bilancio delle Unioni di Comuni; anticorruzione e controlli. Intensa anche l' attività di supporto agli enti, in particolare riguardo alla stesura degli atti per l’esercizio associato. Proficua la collaborazione con la Prefettura di Firenze, con all’organizzazione di due giornate di confronto istituzionale (2 luglio e 9 dicembre a Firenze). Infine, è stato avviato il tour “Passo dopo passo: le gestioni associate nei Comuni toscani”, per stabilire un confronto diretto con gli amministratori. Partner Regione Toscana, Uncem Toscana Valore 139.302,71 euro (finanziato da Regione Toscana) Stato In corso
Bilancio di Genere Area Anci Toscana ha proposto ai comuni di partecipare al bando della Regione Toscana in forma aggregata, proponendo un percorso progettuale utile e dimensionato alle risorse disponibili, cercando di valorizzare la partecipazione di ciascuna singola amministrazione. Le finalità del progetto sono state: trasferire al personale dipendente dell’Ente gli skills, cioè le conoscenze e le capacità per redigere a regime il Bilancio di Genere, quale documento complementare degli ordinari atti di bilancio; arrivare all’elaborazione di un documento chiaro, semplice e accessibile a i tutti i cittadini, tale da fornire un quadro completo della situazione socioeconomica dell’Ente e dell’attività amministrativa svolta, utilizzando la chiave Descrizione di lettura della differenza di genere nell’analisi dei dati; avere una maggiore consapevolezza delle aree di criticità dei servizi offerti per quanto attiene la parità di genere. Ciò al fine di impostare la progettazione di attività mirate al miglioramento costante dei servizi dell’ente sul versante delle pari opportunità. Al progetto hanno partecipato 21 comuni e 1 Unione dei Comuni. Dopo aver seguito un percorso formativo mirato i comuni hanno avuto a disposizione gli strumenti per poter raccogliere i dati e dunque elaborare il proprio Bilancio di Genere. Il progetto si è concluso con una attività di affiancamento finalizzata a supportare i singoli comuni nell’effettiva implementazione delle conoscenze acquisite. Partner Regione Toscana, comuni toscani Valore 42.000,00 euro (finanziato da Regione Toscana) Stato Concluso
Sistema informativo catasto e fiscalità Area Risorse L'attività di Anci Toscana ha preso inizio osservando le indicazioni inoltrate dal Soggetto Attuatore, Comune di Fabbriche di Vallico. ANCI si è impegnata a svolgere tutte le azioni necessarie a garantire il dispiegamento di TOSCA sul territorio, svolgendo la propria funzione di Ente attuatore e assicurando la più larga adesione dei Comuni e il loro definitivo caricamento sul sistema in maniera tale da poter avviare l’uso dello strumento con le finalità dell’accertamento dei tributi e della collaborazione all’accertaDescrizione mento dei tributi erariali. Una volta che i Comuni saranno definitivamente avviati sul sistema, Anci Toscana si occuperà di assistere gli Enti per favorire l’uso dello strumento e l’attività di accertamento allo stesso collegata. Il 2013 ha visto l’avvio definitivo di 40 Enti che rappresentano una considerevole fetta di territorio e popolazione. Sono state individuate e rimosse numerose criticità a carattere tecnico e organizzativo presenti nella procedura di avvio degli Enti e questo fa ritenere possibile raggiungere nel corso del 2014 il pieno caricamento dei circa 122 Comuni toscani aderenti. Partner Regione Toscana Valore 240.000,00 euro (finanziato da Regione Toscana) Stato In corso
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Il divertimento giovanile Area Economia e welfare A seguito dell'approvazione della Delibera della Giunta Regionale Toscana n. 1219 del 28 dicembre 2012 Anci Toscana ha svolto, in collaborazione con C.T.C.A attività di informazione e coordinamento delle amministrazioni comunali e degli operatori coinvolti con l'obiettivo principale di accrescere le conoscenze e le competenze nella gestione dei grandi eventi musicali e Descrizione di aggregazione giovanile e nella prevenzione dell'uso e abuso di sostanze e alcol, nonché per la continuità del progetto Extreme. In particolare il progetto si è realizzato nei territori in cui si svolgono gli eventi del divertimento giovanile in modo da dare gli strumenti alle amministrazione locali e all'associazionismo interessato per poterli gestire in modo appropriato. Partner Regione Toscana Valore 160.000,00 euro (finanziamento Regione Toscana) Stato In corso
Giovanisì Area Economia e welfare Dopo la conclusione di una prima fase sperimentale, la Regione Toscana ha confermato anche per il 2013 l’accompagnamento delle attività dei 21 Punti Giovanisì. Il 21 gennaio 2013 è stato così sottoscritto il nuovo Accordo tra Regione Toscana, Anci Toscana, Upi Toscana e Uncem Toscana per l’attivazione a regime dei Punti Giovanisì Territoriali. Anci Toscana si è Descrizione impegnata nel corso del 2013 ad assicurare l’apertura dei punti programmati, a verificare il corretto e puntuale svolgimento delle azioni prioritarie e l’osservanza delle modalità operative, a garantire l’impiego da parte dei Comuni della grafica definita e offerta dalla Regione come riconoscimento delle localizzazione di un Punto, a trasferire agli Enti coinvolti nell’apertura dei Punti le risorse necessarie alla gestione. Partner Regione Toscana, Uncem Toscana, Upi Toscana Valore 120.000,00 euro (di cui 110.000,00 euro ai Comuni) Stato In corso
ReSISto 2013 Area Economia e welfare Con l'edizione 2013 del progetto si è inteso valorizzare le azioni di sistema su cui si basa la rete ReSISTo mantenendo inalterato il sistema di consulenza di secondo livello e organizzando specifici momenti dedicati alla formazione degli operatori che a vario titolo lavorano presso gli sportelli informativi per i cittadini stranieri. I momenti di formazione previsti con questa edizione del progetto, in accordo con Regione Toscana, si sono Descrizione sviluppati attraverso un sistema di formazione avanzata e specifica sulla normativa e i servizi per la popolazione migrante in ambito sanitario. Per quanto riguarda, invece, il sistema di consulenza di secondo livello, nel corso dell’anno 2013 gli accessi sono stati 798, registrando pertanto un incremento considerevole in rapporto agli anni precedenti, pari al 17,69% circa rispetto al 2012 e al 19,64% al 2011.
Cooperazione internazionale Area Economia e welfare Hanno preso avvio le attività previste in attuazione del Protocollo di Intesa tra Regione Toscana, Anci Toscana e Upi Toscana per il Consolidamento e lo sviluppo della collaborazione nel settore della cooperazione internazionale. Descrizione Le attività sono riconducibili a quattro ambiti: animazione del territorio e valorizzazione della rete istituzionale regionale; mappatura enti locali e supporto al loro coinvolgimento in specifiche aree geografiche; mappatura expertise ed eccellenze degli enti locali toscani; organizzazione eventi. Partner Regione Toscana, Upi Toscana Valore 50.000,00 euro (finanziato da Regione Toscana) Stato In corso
Partner Regione Toscana Valore
50.000,00 euro + 20.000,00 euro (Tavolo asilo) (finanziato da Regione Toscana)
Stato Concluso
Emergenza Mali Area Economia e welfare L’obiettivo generale del progetto è volto a sostenere il diritto allo studio e pari dignità nell’accesso all’educazione dei giovani profughi rifugiati nel Comune urbano di Mopti, e favorire la coesione sociale. Il progetto si è posto dunque Descrizione l’obiettivo specifico di sostenere il diritto allo studio in emergenza tramite la fornitura dell’ attrezzatura di base necessaria a garantire l’accesso al servizio educativo. Regione Toscana, Comune di Mopti , EuroAfrican Partnership for Partner Decentralized Governance, CTAC Cellule Technique d’Appui aux Communes e Komera Onlus. Valore 50.000,00 euro (finanziato da Regione Toscana) Stato Concluso
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Anci Toscana FA Programma di accompagnamento alle trasformazioni delle reti di servizio in materia sociosanitaria e socioassistenziale Area Welfare In seguito all’esperienza dell’osservatorio sulle Società della Salute, nel 2013 è stato sottoscritto un accordo di collaborazione tra Regione Toscana e Anci Toscana allo scopo di sviluppare delle attività condivise destinate ad accompagnare le trasformazioni che interessano gli assetti organizzativi in ambito sociosanitario e socioassistenziale. L’obiettivo principale del programma di supporto è quello di seguire e sostenere i processi locali nelle varie fasi di revisione degli assetti organizzativi esistenti, che siano basati o meno sulle Società della Salute, e di attivazione dei futuri strumenti per l’integrazione sociosanitaria e per l’esercizio associato delle funzioni socioassistenziali. Nell’ambito del programma sono Descrizione state realizzate le seguenti attività: Supporto ai lavori tecnici di revisione della normativa regionale di settore (l.r. 40/2005 e l.r. 41/2205) attraverso una intensa attività che ha interessato in modo continuativo tutto il 2013. Organizzazione di tre convegni dedicati e di svariati incontri tematici con gli amministratori locali. Quattro riunioni plenarie della comunità professionale anci e azioni specifiche di accompagnamento a 15 ambiti zonali. Raccordo con le azioni realizzate da anci nell’ambito del più generale programma di supporto alle unioni comunali e alle altre forme associate. Partner Regione Toscana. Federsanità-Anci Toscana Valore Regione Toscana: 240.000 euro, Anci Toscana: 40.000 euro Stato In corso
T-Serve, sistema di pagamento dei tributi locali Area Innovazione Anci Toscana e Comune di Prato hanno sosttoscritto un accordo per la diffusione e il riuso di T-Serve, il sistema di pagamento dei tributi locali facile e sicuro che si avvale della capillare rete commerciale dei tabaccai, Descrizione che prevede che il brevetto del T-Serve del Comune di Prato venga diffuso e proposto agli enti locali da Anci. Tra i tantissimi pagamenti del T-Serve ci sono tributi comunali (mensa e trasporto scolastico, multe, Ici, etc.) e regionali, i ticket sanitari e le tasse automobilistiche. Partner Comune di Prato, Anci Innovazione srl Valore Stato In corso
DALL’ Ha in mente ambiti o tematiche su cui Anci Toscana potrebbe lavorare per essere ancora più utile ai Comuni? Tra i temi Comuni di maggior interesse si confermano l’aggiornamento normativo, la formazione professionale e l’approfondimento su bilancio e finanza locale, tributi e riscossione, tutti temi su cui l’associazione è attiva costantemente. Politici
Dipendenti
Assistenza e informazione giuridica, aggiornamento normativo
Aggiornamento e interpretazione sulla normativa regionale e nazionale
Best practices, coordinamento tra Comuni, modulistica sui principali ambiti disciplinati Informazione e consulenza sulla progettazione da leggi regionali, interpretazione e europea per fund rising e consulenza su contributi applicabilità leggi nazionali, riordino della pubblici tramite newsletters filiera istituzionale e governance Bilancio e tributi e fiscalità locale
Politiche sociali, abitative, anziani, immigrati
Formazione per giovani amministratori e Tributi comunali e riscossione coattiva, Equitalia organi politici, partecipazione Comunicazione Urbanistica, gestione del territorio, protezione civile Consulenze tecniche diffuse, estese ed organiche al fine di ridurre il ricorso a consulenza esterne Maggiore vicinanza e sostegno ai piccoli Comuni
Bilancio, contabilità e patto di stabilità, controllo di gestione Servizi pubblici locali e customer satisfaction Formazione professionale, disponibilità di report on line di corsi e incontri Problematiche per emergenze in protezione civile e progetti in ambito scolastico e sanitario
3.3.1 Progetti su programmi europei I Comuni svolgono sempre più spesso un ruolo attivo nella creazione di reti tra i soggetti istituzionali e gli attori socio-economici che operano sui loro territori, promuovendo iniziative volte a uno sviluppo locale equilibrato. Non a caso l’Unione Europea considera proprio le città motori di crescita economica e di sviluppo. Per sfruttare le potenzialità offerte dai processi di europeizzazione in atto, Anci Toscana ha deciso di avvalersi di una propria struttura di supporto allo scopo di fornire alle amministrazioni nuovi metodi di progettazione e capacità di collegamento a livello internazionale, l’Ufficio Europa, attivo dal novembre 2010. L’Ufficio Europa dell’Anci Toscana si propone come strumento al servizio dei Comuni, per sopperire alle mille difficoltà che possono incontrare nell’accesso alle risorse economiche offerte dai nuovi programmi di finanziamento europei. Informazione sulle ultime novità relative ai bandi, formazione del personale sulle modalità di progettazione, supporto nella creazione di reti di partenariato transnazionale: sono solo alcune delle opportunità offerte.
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Di seguito una schematizzazione dei principali progetti presentati nel 2013, con la segnalazione di quelli approvati: IPARTICIPATE programma FEI Azioni Comunitarie 2012 – 2013
APPROVATO
Obiettivi del progetto sono promuovere la partecipazione politico istituzionale dei migranti a livello locale come attori dei processi decisionali, promuovere percorsi formativi per gli amministratori sui temi della cittadinanza attiva dei migranti che vedano la partecipazione descrizione integrata dei consigli degli stranieri delle associazioni e dei migranti stessi. Il progetto fonda la sua definizione sull’esperienza concreta maturata da Anci Toscana nel coordinamento e nel supporto dei Consigli per gli Stranieri e sulla volontà politica espressa dalla Regione Toscana di promuovere la partecipazione dei cittadini dei Paesi terzi.
Sustainable Restyling programma LIFE PLUS Il progetto propone l’identificazione di un approccio innovativo, capace di determinare un restyling energetico e formale del patrimonio edilizio urbano. Attraverso un progetto pilota sviluppato su aree test di Firenze, Aversa e Napoli si intende determinare uno strumento descrizione strategico, con la creazione di un data-base di catalogazione urbana funzionale allo sviluppo di indicatori progettuali specifici, su cui la Pa potrà far leva per l’attualizzazione dei propri strumenti urbanistici allo scopo di diffondere “ristrutturazioni intelligenti”. ruolo Anci Toscana Partner (capofila è l’Università di Firenze, dipartimento di architettura) durata 24 mesi valore 1.150.000,00 euro (budget Anci Toscana 50.000 euro)
ruolo Anci Toscana Capofila durata 18 mesi valore 675.000,00 euro (budget Anci Toscana 160.000,00 euro) IMPACT + 65 programma Programma “Salute” 2008 – 2013 Commissione Europea Il progetto ha l'obiettivo di migliorare l'efficacia delle campagne di promozione dell'attività fisica tra i cittadini maggiori di 65 anni, favorendo l'invecchiamento attivo della popolazione. Il partenariato è composto da descrizione 10 partner con competenze specifiche, provenienti da 8 Paesi dell'UE, che lavoreranno insieme per identificare quali sono le barriere che limitano l'accesso ai programmi di attività fisica da parte dei cittadini over 65.
Per un sistema toscano antidiscriminazione programma FEI Anno 2012 Capacity building
APPROVATO
Il progetto si propone di sviluppare una strategia integrata di contrasto delle discriminazioni basate sull’origine etnica e razziale descrizione e di riconoscimento pieno dei diritti spettanti al cittadino straniero in un’ottica di integrazione e cittadinanza e con particolare attenzione anche alla differenza di genere. ruolo Anci Toscana Partner (capofila Regione Toscana) durata 18 mesi valore 145. 371,48 euro (budget Anci Toscana 20.000,00 euro)
ruolo Anci Toscana Capofila durata 30 mesi valore 1.000.000,00 euro (budget Anci Toscana 220.000,00 euro) SUSTAINABLE RESTYLING OF FAÇADES programma Programma Intelligent Energy Europe Scopo della proposta è quello di analizzare edifici residenziali civili appartenenti ad aree periferiche della città realizzati nell’ambito di progetti di edilizia residenziale pubblica, che non rispondono a requidescrizione siti di estetica contemporanea e a requisiti di sostenibilità energetica e ambientale . Il progetto intende diffondere i risultati della ricerca dell’Università di Firenze per realizzare degli indicatori di performance estetica e energetica su cui basare possibili incentivi economici. ruolo Anci Toscana partner durata 24 mesi valore 1.150.000,00 euro (budget Anci Toscana 50.000,00 euro)
APPROVATO
SERTO - SERvizi TOscani per una società aperta e solidale programma FEI Anno 2013 Azione 9 Il progetto si propone di migliorare i livelli di gestione ed erogazione descrizione dei servizi pubblici ed amministrativi rivolti ai cittadini di Paesi terzi, promuovendo percorsi di avvicinamento reciproco fra questi e i servizi. ruolo Anci Toscana Partner (capofila Regione Toscana) durata 18 mesi valore 278.668,50 euro (budget Anci Toscana 108.000,00 euro)
65
Anci Toscana FA PARTECIPA: Potenziare l'Associazionismo nella Regione Toscana per l'Empowerment delle Comunità di Immigrati e la Partecipazione Attiva programma FEI - 2013 - Azione 7 Il progetto si propone di potenziare l'Associazionismo dei cittadini Paesi terzi nella regione Toscana per promuovere il dialogo interculturale con descrizione la società d'accoglienza toscana, l'Empowerment delle Comunità di Immigrati e la Partecipazione Attiva a livello locale e regionale. ruolo Anci Toscana Capofila (partner CESVOT) durata 17 mesi valore 108.340,00 euro (budget Anci Toscana 50.000,00 euro) Following Francigena programma DG impresa e industria Bando turismo accessibile Il progetto si propone di valutare il livello di accessibilità della via francigena nel tratto toscano fra San Miniato e Altopascio e di descrizione realizzare degli interventi che lo rendano comprensibile e fruibile dal punto di vista storico, turistico, spirituale e naturalistico anche a persone con abilità psicofisiche diverse. Ruolo Anci Toscana Partner (Capofila Aforisma) Durata 24 mesi valore 125.000,00 euro (budget Anci Toscana 20.000,00 euro)
Oltre alla presentazione dei nuovi progetti, sono state portate avanti le attività di 3 progetti in corso approvati nelle precedenti annualità: ZEMEDS (Programma Intelligent Energy Europe) Nella sua veste di coordinatore della comunicazione del progetto, Anci Toscana ha curato la messa on line del sito internet del progetto, www. zemeds.eu, nonché la realizzazione di una serie di materiali ,tra cui una brochure in cinque lingue e un manuale di stile. Sono state individuati sul territorio regionale due casi di studio sui cui verranno effettuate le simulazioni energetiche per la messa a punto di linee guida ai Comuni per la ristrutturazione delle scuole: il plesso scolastico “Salvetti” nel comune di Colle Val d’Elsa e la scuola primaria “Don Milani” nel comune di San Miniato.
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INNOCRAFTS INNOvating enterpreneurship policies in the CRAFTS sector - Interreg IVC È stato messo on line il sito internet del progetto, www.innocrafts.eu e sono stati realizzati una serie di materiali di comunicazione, tra cui una pubblicazione in cui vengono illustrate le buone pratiche realizzate nell’ambito del progetto. Due nuovi Comuni toscani sono stati coinvolti nel progetto: si tratta di Pietrasanta e Colle Val d’Elsa, che hanno portato le loro buone pratiche di artigianato artistico.
DALL’ L’Ufficio Europa di Anci Toscana è nato nel 2011 per favorire l’accesso dei Comuni alle risorse economiche messe a disposizione dai programmi europei. All’avvio nel 2011 solo il 30% degli intervistati dichiarava di conoscere il servizio ed il 6% di averlo utilizzato. La rilevazione del 2013 segnala un incremento e soprattutto un gradimento pressoché unanime che premia uno dei maggiori impegni organizzativi e produttivi di Anci Toscana degli ultimi anni. Conosce il servizio? Politici
dipendenti
Conosce il servizio
29,6%
10,7%
L’ha utilizzato
21,4%
21,9%
Se l’ha utilizzato, come lo giudica?
Positivo Politici
dipendenti
PORTI (Programma transfrontaliero Italia - Francia Marittimo) Hanno preso il via le attività previste dal progetto, che si propone di promuovere una strategia comune per le quattro regioni dell’area transfrontaliera marittima sul tema dell’integrazione fra la città e il porto per uno sviluppo competitivo delle aree di confine. UCAT NETWORK Il progetto è stato approvato e finanziato.
100% 63,8%
36,4%
67 Copertine AUT&AUT online 2013
La Toscana alle urne
Disegnare il nuovo paesaggio toscano
Evasione fiscale. Sconfiggerla si può?
Bilanci 2013
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STUDI E RICERCHE COMUNICAZIONE FORMAZIONE CONVEGNI
nel segno dell’innovazione e della qualità
Gli strumenti 4.1 Studi e ricerche
L’attività di ricerca sviluppata in Anci Toscana mira a raccogliere, analizzare e interpretare dati e informazioni su temi di interesse per i propri associati. Tale attività è strategica per consentire all’Associazione di svolgere appropriatamente il proprio ruolo politico istituzionale. Per perseguire al meglio le proprie finalità statutarie, che danno indicazioni proprio in tal senso, l’Associazione ha costituito un Ufficio Studi e Ricerche che si propone di fornire un concreto supporto agli organi dell’Associazione, dotandoli così di strumenti analitici capaci di fornire elementi utili all’elaborazione politica e programmatica. Gli studi e le ricerche, infatti, sono finalizzati da un lato a supportare adeguatamente l’attività di concertazione istituzionale dell’Associazione, dall’altro a programmare i servizi e le iniziative convegnistiche e formative. L’attività di ricerca svolta da Anci Toscana si propone, quindi, di: • produrre conoscenza riguardo a tematiche inerenti il mondo degli enti locali in generale e il mondo ANCI in particolare per permettere l’adeguata formazione di un punto di vista “di parte” dell’Associazione; • diffondere le conoscenze acquisite per approfondire e favorire scambi con soggetti interessati alle tematiche affrontate; • consolidare una proficua attività di valutazione delle attività e dei servizi messi a disposizione dei soci; • costruire rapporti duraturi con enti locali, enti di ricerca locali e nazionali e università per sviluppare capacità di fertilizzazione reciproca. Nello specifico, l’Ufficio prevede una serie di attività articolate su due livelli: 1. Osservatori permanenti sugli sviluppi politico-istituzionali del comparto comunale toscano; 2. Indagini periodiche o specifiche, su temi individuati di volta in volta. Gli Osservatori rispondono all’esigenza di disporre di banche dati costantemente aggiornate sulle caratteristiche principali delle amministrazioni comunali, mentre le “Indagini” sono finalizzate ad approfondire verticalmente un determinato tema. Ecco le principali aree di lavoro portate avanti nel 2013.
69
4.1.1 Osservatori Osservatorio elettorale e banca dati amministratori locali Anci Toscana ha strutturato un sistema di monitoraggio delle competizioni elettorali e di elaborazione dei risultati delle elezioni amministrative locali. Quest’attività permette di disporre di un database aggiornato per avere un quadro dettagliato della composizione degli organi di governo locali (consiglieri, assessori, sindaci, commissariamenti) e di apprezzare i trend in atto. Data la rilevanza che ha acquisito il fenomeno, l’Osservatorio censisce le ipotesi di fusione e la loro evoluzione rispetto all’iter decisionale: dai momenti partecipativi locali fino alla l’approvazione della legge regionale che istituisce il nuovo Comune unico. Osservatorio sulle Unioni di Comuni e gestioni associate Nell’ambito del Progetto di assistenza e supporto alle gestioni associate, l’Associazione svolge un monitoraggio delle aggregazioni intercomunali, tramite Convenzione o Unione di Comuni, per l’esercizio associato di funzioni e servizi. Tale lavoro ha acquisito maggior vigore in seguito all’approvazione del DL 78/10 che obbliga i Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti (o 3.000 se montani) ad associare tutte le funzioni comunali. Questa attività è stata realizzata attraverso il contatto diretto con i Comuni associati (tramite incontri sul territorio), nonché in collaborazione con la Regione Toscana e con la Prefettura di Firenze. La banca dati acquisita consente di osservare l’evoluzione degli assetti istituzionali toscani e di ponderare il grado di autonomia/accentramento del potere locale. L’Osservatorio rende pubbliche le elaborazioni prodotte dalla raccolta dati attraverso il “Bollettino periodico dell’Osservatorio toscano sulle gestioni associate e sullo sviluppo delle Unioni di Comuni”. Sistema Integrato Regionale per la Sicurezza Stradale (SIRSS) I Comuni Toscani sono impegnati nell’attuazione del Progetto Sistema Integrato Regionale per la Sicurezza Stradale (SIRSS) per la rilevazione degli incidenti stradali, per il quale è stato firmato un protocollo d’intesa tra ISTAT, il Ministero dell’Interno - Servizio Polizia Stradale -, il Ministero della Difesa - Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri -, il Ministero Infrastrutture e dei Trasporti, la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, UPI, ANCI. In questo quadro Anci Toscana ha supportato i Comuni al fine di migliorare l’operatività del progetto SIRSS per ridurre gli incidenti stradali, in attuazione della convenzione 2013 tra Regione, Province e ANCI.
70
4.1.2 Indagini Indagine sul quadro finanziario dei Comuni Periodicamente, l’Associazione realizza approfondimenti in materia di finanza locale, con lo scopo di quantificare gli effetti sui bilanci comunali determinati dai provvedimenti normativi. Obiettivo di tali indagini è verificare l’incidenza dei tagli erariali e dei vincoli imposti dall’applicazione del Patto di Stabilità Interno sulle risorse comunali, nonché analizzare gli effetti dei nuovi tributi (Tares, Tia, Tasi, addizionale Irpef) e la quantificazione del gettito Imu. Audit 2013 L’indagine periodica che Anci Toscana propone ai propri soci per raccogliere le opinioni degli Amministratori e dei funzionari dei Comuni toscani sull’operato dell’Associazione è giunta quest’anno alla sua quarta edizione e punta. L’obiettivo è quello di fare il punto su attività e servizi che Anci Toscana ha implementato, così da renderli sempre più adeguati alle esigenze dei Comuni. Il questionario di rilevazione è stato distribuito nel corso del 2013 in varie occasioni d’incontro (assemblee dei Soci, Consiglio regionale, convegni e giornate di formazione). Novità di questa edizione, la possibilità di compilare il questionario direttamente online.
Obiettivo 2014
Verso un maggiore coordinamento con IFEL
Anci Toscana ha avviato una collaborazione con Cittalia per la realizzazione di un Rapporto sulle principali variabili economiche, sociali, territoriali, ambientali relative alle città e ai Comuni toscani. In materia di finanza locale, Anci Toscana si sta impegnando per un maggior coordinamento con IFEL, in virtù del quale nel 2014, si potrà disporre di alcuni dati significativi relativi alle entrate tributarie (gettito e aliquote), in modo da poter cogliere pienamente l’incidenza dei tagli derivanti dalla spending review e il grado di autonomia finanziaria degli enti.
4.2 Convegnistica
Anche nell’ultimo anno si conferma sia in termini di offerta che di partecipazione il trend positivo dell’attività convegnistica e di animazione che ha riguardato tutte le aree d’interesse di Anci Toscana, attraverso una serie di incontri di approfondimento realizzati in proprio e in partnership.
Tipologia
Numero Partecipanti
Convegno Incontro di animazione
36 45
2.443 832
TOTALI
81
3275
36 45
4.2.1 I convegni Anci Toscana offre ai Comuni associati una serie di importanti occasioni di approfondimento attraverso l’attività convegnistica annuale che riguarda tutte le aree di interesse dei Comuni, attraverso la conferma di collaborazioni già attivate negli scorsi anni e l’apertura di nuove. Nell’organizzazione dei convegni particolare attenzione è stata dedicata ai temi caldi dell’agenda regionale e nazionale:
Le politiche per il governo del territorio:
da una serie di incontri per illustrare e discutere approfonditamente lo stato di avanzamento dei lavori della nuova proposta di legge regionale sul governo del territorio, ad incontri in materia di urbanistica, ambiente, paesaggio.
71
Gli strumenti Le politiche socio - sanitarie:
Twitter e comunicazione pubblica. La rivoluzione in 140 caratteri giugno
dall’analisi del nuovo Piano Socio Sanitario Integrato della Regione Toscana, ad una serie di iniziative sulle politiche per il welfare a partire dai contributi della comunità professionale di Anci Toscana (la non autosufficienza, le nuove fragilità, Il lavoro di pubblica utilità da parte di soggetti detenuti). Finanza locale:
dal tradizionale meeting sulla finanziaria, organizzato in collaborazione con IFEL, per approfondire i provvedimenti che riguardano i bilanci e il reperimento delle risorse per gli enti locali, ad iniziative sulla gestione dei tributi locali e sul patto di stabilità.
Firenze
20
Un incontro, in collaborazione con il Consiglio Regionale della Toscana, in cui Comuni, aziende di servizio pubblico ed esperti di comunicazione si sono confrontati sulle realtà già attive e sui possibili sviluppi futuri del rapporto tra la comunicazione pubblica e il social network del momento. ll convegno è stato l’occasione per presentare il libro “Comune di Twitter. La Toscana delle amministrazioni alla prova social”, scritto da Francesco Di Costanzo, con prefazione del sindaco di Firenze Matteo Renzi, realizzato con il contributo di Anci Toscana che ne ha curato la stampa e la pubblicazione. 170 i partecipanti. Il decreto del “fare” in materia di Edilizia luglio
nel 2013••• •••
sono stati organizzati 36 convegni per un totale di 2443 partecipanti.
A titolo di esempio riportiamo alcuni dei convegni più significativi che si sono svolti nel corso dell’anno. Le emergenze in protezione civile: un modello di gestione in “tempo di pace” aprile
9
Firenze
Organizzato in collaborazione con Regione Toscana, il convegno è stato realizzato per dare avvio ad un percorso di sensibilizzazione e formazione per gli Amministratori e per gli addetti dei Comuni toscani per migliorare la loro conoscenza dei meccanismi di funzionamento della protezione civile sia in fase di gestione ordinaria sia in fase di emergenza. Sono stati 230 i partecipanti tra amministratori, funzionari, dirigenti dei comuni e operatori della protezione civile; presenti tra i relatori il Capo Dipartimento della Protezione civile Franco Gabrielli e il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi.
Firenze
18
Un incontro in collaborazione con InuToscana e Società toscana degli Avvocati per approfondire i profili giuridici delle principali novità in materia edilizia e ambientale contenute nel “decreto del fare”, dalla nozione di ristrutturazione edilizia, allo sportello unico edilizia. 186 i partecipanti tra amministratori, dirigenti e funzionari del settore dei Comuni toscani. Dire e Fare 2013 ottobre
ottobre
24 25
Firenze
Nell’ambito della rassegna Anci Toscana ha organizzato insieme alla Regione Toscana 4 iniziative per un totale di 279 partecipanti: “La riforma della Sanità toscana”; “Nuove prospettive nel governo del territorio. La riforma della Lr 1/2005”; “La piattaforma informatica degli Osservatori Turistici di Destinazione”; “Verso un fisco “bonario. Proposte per migliorare le capacità di gestione e riscossione dei tributi locali e ridurre il ricorso a strumenti di riscossione coattiva.
72
Il Futuro in gioco ottobre
ottobre
4.000
Firenze
24 25
2443
Un convegno dedicato ai nuovi percorsi per la formazione, con un approccio di metodo, derivato dalle più avanzate esperienze europee per dare risposte avanzate e innovative ai fabbisogni formativi nei Comuni e nella Pubblica Amministrazione. Al convegno sono intervenuti tra gli altri David Beurle esperto di fama mondiale di sviluppo economico e organizzativo e ideatore dal metodo Future Games (simulazione di scenari futuri con le modalità del gioco); Tanja Scheelhaase, docente universitaria e senior advisor del modello Cradle to Cradle (adattare alla natura i modelli dell’industria).
Indietro nel tempo...
60
51
40
36 24
23
2.939
3.200
23
2.400
1.759 1.600
1.575
1.081
800
0
2009
2010
2011
2012
2013
Partecipanti convegni 2009-2013
4.2.2 Incontri di animazione Una delle attività principali dell’Associazione è promuovere incontri fra rappresentanti politici ed amministrativi dei Comuni, per condividere analisi, individuare soluzioni alle problematiche, superare, in una logica di mutualità associativa, le criticità che si incontrano nel governo locale. Le giornate possono avere una dimensione territoriale o tematica, essere finalizzate anche ad avviare la costituzione di comunità professionali, anche di ridotte dimensioni, far emergere nuove richieste di coinvolgimento dell’Associazione, coinvolgere nel confronto operatori ed amministratori di altri livelli istituzionali, in particolare della Regione e dell’ANCI nazionale.
20
nel 2013•••
sono stati organizzati partecipanti. •••
0
2009
2010
Convegni organizzati 2009-2013
2011
2012
2013
45 incontri di animazione per un totale di 832
Gli strumenti
73
74
Il Registro Unico dei Controlli. Una banca dati per la semplificazione della governance rurale in Toscana aprile
maggio
Siena / Grosseto / Firenze / Arezzo / Pisa
In collaborazione con la Provincia di Firenze e ARTEA, un ciclo di 5 giornate volte alla diffusione di informazioni e approfondimenti sulle tematiche legate al progetto RUC e alla attività operativa di inserimento dei dati nel registro da parte dei Comuni. La finalità è quella di promuovere la condivisione del progetto stesso tra gli Enti e confermarne l’adesione, in maniera tale da poter garantire l’avvio delle operazioni di inserimento dei dati all’interno del Registro da parte dei Comuni aderenti. 50 i partecipanti. Riscossione volontaria e coattiva maggio
LUGLIO
Comuni capoluogo
10 incontri nei Comuni capoluogo della Toscana con 139 partecipanti per verificare i contenuti e raccogliere suggerimenti sulla proposta di Anci Toscana per affrontare la gestione delle attività proprie della riscossione dei tributi alla luce delle conclusione delle attività di Equitalia. Acquisizione di beni dello Stato Tour toscano sul Federalismo demaniale ottobre
novembre
Firenze / Viareggio / Livorno / Siena
D’intesa con l’Agenzia toscana del Demanio, 4 incontri di approfondimento per favorire la conoscenza nei Comuni delle nuove procedure per entrare in possesso di beni immobili di proprietà dello Stato, nell’ambito del percorso del” federalismo demaniale”. 121 i partecipanti.
4.3 Formazione
Negli ultimi due anni l’attività formativa dell’Associazione è notevolmente cresciuta in termini di offerta, di partecipazione, di qualità delle proposte formative.
Obiettivo 2013 RAGGIUNTO
La certificazione di qualità
Elemento di centrale importanza è stato l’avvio della struttura dell’Agenzia Formativa attraverso il percorso per l’ottenimento della certificazione di qualità norma UNI EN ISO 9001:2008, certificazione indispensabile per mantenere l’accreditamento dalla Regione Toscana come Agenzia Formativa. Dal 20 giugno 2013 l’Agenzia Formativa di Anci Toscana ha iniziato ad applicare il Sistema di Gestione Qualità ai sensi della norma UNI ISO9001. La verifica per l’ottenimento della Certificazione di Qualità norma UNI EN ISO 9001:2008 è stata fatta nei giorni 4 e 8 ottobre 2013 dalla società di certificazione TUV SUD Italia, e ha portato alla certificazione di qualità dell’Agenzia. 4.3.1 L’offerta formativa L’offerta formativa si è caratterizzata da una parte per le aree tematiche trattate e, dall’altra per il profilo organizzativo dell’erogazione che distingue due principali tipologie: attività a pagamento e attività gratuite. Diversi soggetti per conto di Anci Toscana, quando questa non opera direttamente, si occupano dell’erogazione delle iniziative, sempre e comunque definite d’intesa con l’Associazione. Si è costruito l’offerta prestando ascolto in prevalenza ai fabbisogni provenienti dai Comuni toscani, incentrando la richiesta sulle problematiche e sulle criticità derivanti dalle numerose novità normative intercorse nel corso dell’anno. Le iniziative formative organizzate sono state, per quanto possibile, gratuite o con quote di partecipazione più basse rispetto a quelle praticate dalle altre società che operano nel settore. Le risorse sono provenute oltre che dai classici soggetti collaboratori quali IFEL (concentrate sui temi della finanza e della fiscalità locale) e la Regione Toscana, anche da nuovi partner quali Fondo Perseo per l’attività di formazione/informazione in materia di previdenza integrativa dei dipendenti degli Enti pubblici. Per il resto si è cercato di rispondere alle enormi difficoltà di spesa dei Comuni attraverso
75
Gli strumenti una capillare attività svolta in modo diretto, così da “calmierare” le quote di partecipazione di amministratori e dipendenti. Il numero dei corsi di formazione, nonostante il momento particolare che stanno affrontando gli enti locali dal punto di vista delle risorse, è cresciuto anche quest’anno. Per ciò che concerne le iniziative a pagamento, sono state organizzate in maniera diretta molte più iniziative rispetto agli scorsi anni, proprio in virtù dell’accreditamento come Agenzia formativa e grazie al relativo consolidamento della struttura formativa, che ha rafforzato le capacità di organizzare direttamente tutta una serie di iniziative che nel corso degli anni passati erano state gestite quasi esclusivamente dai soggetti partner. Obiettivo 2014
Nel bilancio delle attività sono da considerare anche tutti i corsi organizzati a seguito della gara regionale POR FSE 2007/2013 per la formazione in materia di innovazione dell’azione amministrativa, che ha portato a realizzare 16 corsi di formazione per un totale di 45 edizioni e 116 giornate di formazione complessive, con 619 persone formate. Anci Toscana ha partecipato alla gara sul POR FSE 2007/2013 in Raggruppamento Temporaneo di Impresa con TD Group S.p.A. I percorsi formativi, che si sono svolti a partire da maggio 2013 e termineranno nel giugno 2014, vertono sulle seguenti aree tematiche: cancelleria telematica (servizi telematici per la giustizia) e semplificazione e innovazione (area tematica archivi, area tematica biblioteche e area tematica Paas). Il progetto prevede inoltre l’erogazione di corsi e-learning, per un totale di 50 ore.
La formazione riconosciuta e finanziata
Nel 2014 è previsto l’avvio due importanti iniziative formative: per quanto riguarda la formazione riconosciuta e non finanziata, è stato approvato dalla Provincia di Firenze il progetto in materia di sicurezza sul lavoro (corso base per Coordinatore cantieri edili, 120 ore, nell’ambito della formazione dovuta per legge) mentre per la formazione finanziata, è stato approvato il progetto presentato dall’Agenzia Formativa al bando della Provincia di Pistoia per la valorizzazione delle competenze negli enti locali della Provincia. Il progetto prevede oltre 400 ore di formazione su sette tematiche che vedranno l’avvio nel 2014. E’ stata costituita un’ATI con Ti Forma che vede Anci Toscana capofila. Inoltre è stato approvato, sempre dalla Provincia di Pistoia, un progetto di formazione finanziata per la formazione continua al personale delle cooperative, presentato da Pegaso Network - consorzio di cooperative come soggetto capofila che vede Anci Toscana fra i partner.
Indietro nel tempo... Corsi anni 2009-2010-2011-2012-2013
200 150 100 50
nel 2013•••
sono state promosse e organizzate 189 giornate di formazione rivolte alle amministrazioni locali e così suddivise: 54 giornate di formazione organizzate da Ti Forma per Anci Toscana, 135 giornate organizzate in modo diretto o in collaborazione con i vari partners, 1.018 le ore complessive di formazione, 91 i docenti coinvolti. •••
Presenze totali ai corsi 2013 Organizzatore del corso Ti Forma per Anci Toscana Diretta di Anci Toscana o in collaborazione TOTALI
Numero corsi
Numero presenze
54 135 189*
806 3.255 4.061
0 Anno 2009
Anno 2010
Ti Forma per Anci Toscana
Anno 2011
Anno 2012
Anci Toscana/partners
Anno 2013 Totali
4.3.2 Le collaborazioni Anci Toscana è socio azionista, con la percentuale del 4,211%, e ha quindi un rapporto disciplinato da apposita intesa, con Ti Forma, società di formazione e consulenza che organizza per Anci Toscana corsi rivolti ai dirigenti e tecnici degli Uffici Comunali, di norma a pagamento.
76
nel 2013•••
•••I corsi organizzati da Ti Forma per Anci Toscana sono stati 806 partecipanti.
54
con
30 139 292
17
Gestione e sviluppo delle risorse umane
139
Innovazione e semplificazione amministrativa
17
Ambiente e Territorio
24
304
Comunicazione Contratti pubblici e appalti Legalità e trasparenza
304 24 292 30
Partecipanti Ti Forma aree tematiche
A questo si aggiungono tutta una serie di altre collaborazioni intercorse nel 2013. Ecco le principali: Regione Toscana con la quale sono state organizzate le seguenti iniziative formative: • Informazione e comunicazione in protezione civile Nell’ambito della gestione delle fasi di pianificazione, dell’allerta e dell’emergenza, sono stati approfonditi i temi del ruolo e delle competenze dei Sindaci, della comunicazione e dell’informazione alla cittadinanza cercando di esaminare la comunicazione essenziale del piano di protezione civile in modo da poter fornire ai cittadini le tempestive informazioni e indicazioni per assumere i necessari comportamenti di auto protezione. • Il sistema formativo Catasto e Fiscalità in Toscana - TOSCA, nato con l’obiettivo di supportare i Comuni che hanno già aderito al sistema è un lungo percorso che ha l’obiettivo di coinvolgere tutti i Comuni toscani che hanno aderito al sistema messo a punto dalla Regione Toscana. • Resisto - Rete di sportelli Informativi per i cittadini Stranieri in Italia, percorso formativo finalizzato ad informare e preparare gli operatori degli sportelli e dei servizi sociali sulle procedure di gestione delle richieste di asilo e protezione umanitaria, oltre che di prassi gestionale e di inserimento sociale.
• Corso di formazione promosso dal Coordinamento Regionale dei Consigli e delle Consulte degli Stranieri, rivolto principalmente ai membri eletti o designati negli organi di rappresentanza dei cittadini stranieri nelle amministrazioni toscane quali consigli, consulte degli stranieri e forum interculturali. • Percorso formativo per i referenti degli Osservatori Turistici di Destinazione dei Comuni toscani. L’iniziativa voleva creare un valido strumento di supporto per i Comuni per coniugare lo sviluppo sostenibile delle destinazioni turistiche con la loro competitività, e contribuire alla creazione del sistema regionale delle destinazioni turistiche d’eccellenza. Realizzato anche con la collaborazione dell’Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa (ASEV), del Centro Interuniversitario di Ricerche sul Turismo (CIRT) e del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Assostampa – Ordine dei giornalisti della Toscana Giornate di formazione dedicate agli uffici stampa dei Comuni toscani per accrescere e sviluppare le competenze di coloro che lavorano o si apprestano a lavorare negli uffici stampa pubblici e non solo. Fondo Perseo Con la collaborazione della Direzione Regionale INPS – EX Inpdap è stato organizzato un percorso formativo per l’approfondimento delle novità sul Fondo Pensione Perseo, novità previdenziale che riguarda i dipendenti del comparto Sanità/Enti Locali. Ernst & Young Percorso formativo in materia di armonizzazione dei principi contabili che ha iniziato ad affrontare tutte le novità normative in materia strutturato su due sedi di Pisa e Firenze con 15 incontri per sede, per un totale di 30 seminari. Le iniziative termineranno nel 2014. Self Attività formative nel settore dei servizi pubblici locali. IFEL Il percorso formativo Contare in Comune 2013 ha visto l’organizzazione di 24 corsi diffusi su tutto il territorio toscano. Comune di Firenze Formazione del personale dipendente dell’Ente e dei Comuni del Bacino territoriale fiorentino e dell’Ateneo fiorentino attraverso una costante attività formativa nei confronti del personale su tematiche individuate nello specifico piano operativo.
77
78
4.3.3 I corsi a formazione diretta o in collaborazione I corsi di formazione organizzati direttamente da Anci Toscana sono stati 44 con 704 partecipanti; i corsi in collaborazione con i partners sono stati 91 e hanno visto la partecipazione di 2.551 partecipanti complessivi agli incontri.
38
126 91 21 609
323
16 130
326
189
21
72
426
372
327 1107
617
588
378 36 25
314
108
609 189 LegalitĂ e trasparenza 72 Ambiente e governo del territorio 327 Contratti pubblici e appalti 588 Cultura, turismo e promozione 108 Welfare, immigrazione e protezione interegionale 314 Organizzazione e funzionamento delle istituzioni 36 Finanza Locale 1107 Protezione civile 323 Innovazione e semplificazione amministrativa 38 Sicurezza lavoro 126 Tributi locali e recupero evasione fiscale 91 Servizi locali 21 Gestione sviluppo risorse umane
98 647 Formazione diretta IFEL ASSOSTAMPA Regione Toscana Agenzia delle Entrate Comune di Firenze Ernst&Young Self Fondo Perseo Klink Arci, Regione Toscana
426 617 98 647 25 378 372 21 326 16 130
Presenti corsi di formazione diretta o in partnership
Comunicazione
Partecipanti per aree tematiche rappresentate
79
Gli strumenti Il Sito internet de “La Scuola Anci Toscana” FOCUS Nel corso del 2013 è stato messo on line il sito internet della Scuola Anci Toscana. Disponibile all’indirizzo www.lascuola.ancitoscana.it, il sito contiene tutte le informazioni in merito all’attività formativa promossa da Anci Toscana, le news sui corsi in programma e le modalità di iscrizione, i nuovi scenari della formazione.
4.4 La comunicazione integrata La comunicazione rappresenta da sempre per l’Associazione dei Comuni toscani una risorsa strategica e un impegno costante, esercitato in maniera strutturata ed organica attraverso l’uso di un’ampia gamma di canali e di strumenti. Questo a partire dai rapporti con il sistema dei media, per cui Anci Toscana, esercitando la propria funzione lobbistica, si propone di valorizzare e promuovere presso i media il punto di vista, le istanze e le proposte provenienti dai Comuni, contribuendo a tenere vivo il dibattito sulle questioni prioritarie a livello locale. Negli ultimi anni Anci Toscana si è impegnata in misura crescente nella costruzione di un rapporto quotidiano con i propri soci, sia con la trasformazione della rivista Aut&Aut in web magazine a cadenza mensile, sia con il rinnovamento della propria immagine con un portale istituzionale che oggi rappresenta una risorsa per i Comuni.
DALL’ L’80% degli intervistati con il primo Audit del 2007 definiva “molto decisiva” l’attività di comunicazione per Anci Toscana e il 73% ne dava un giudizio “abbastanza positivo”. Che tipo di informazione desidererebbe ricevere maggiormente da Anci Toscana? informazioni su esperienze aggiornamenti significative in corso Non so, NR tecnico-professionali nei Comuni, buone pratiche politici dipendenti politici dipendenti politici dipendenti politici dipendenti informazioni su argomenti relativi al dibattito politico inerente i Comuni
2013
31%
62,6%
29%
6,2%
40%
30,1%
-
1,1%
politici dipendenti
politici dipendenti
politici dipendenti
politici dipendenti
44,4% 55,6%
91,6% 8,4%
63,9% 36,4%
-
2009 38,2%
23,6%
38,2%
2007 17,8%
21,5%
51,8%
2011
8,9%
-
80
Obiettivo 2013 RAGGIUNTO
Indietro nel tempo...
Anci Toscana 2.0
Anci Toscana è sbarcata sui principali social network ed ha attualmente una 100 propria pagina facebook e un account twitter per informare gli amministratori e i cittadini sulle ultime novità relative alla vita e alle iniziative che vedono protagonista l’Associazione. Una ulteriore conferma della grande attenzione 75 dell’Associazione dei comuni al mondo della comunicazione e alle tecnologie che la supportano e la alimentano. 50 Facebook Twitter Facebook Twitter Facebook Twitter Facebook Twitter
febbraio 6 post 7 tweet aprile 17 post 24 tweet luglio 2 post 4 tweet ottobre 3 17
marzo 5 post 15 tweet maggio 1 post 8 tweet agosto 3 post 7 tweet novembre 4 12
giugno 3 post 10 tweet settembre 6 post 13 tweet dicembre 3 6
nel 2013••• •••
sono stati pubblicati 53 post su facebook e 123 “cinguettii” su twitter
4.4.1 I rapporti con i media Anci Toscana è costantemente impegnata a garantire una sempre maggiore visibilità e dare voce alle istanze delle amministrazioni toscane sulle testate locali, regionali e nazionali. Questo avviene principalmente attraverso il lavoro dell’ufficio stampa interno all’Associazione che si occupa della convocazione di conferenze stampa, la redazione di comunicati stampa, la gestione della rassegna stampa quotidiana, le relazioni con i giornalisti per interviste e interventi sulla stampa dei propri rappresentanti.
25 0
30 2009
58
97
74
2010
2011
2012
86 2013
Comunicati stampa prodotti dal 2009 al 2013
15 12 9 6 3
4.4.1.1 Conferenze stampa e comunicati stampa nel 2013•••
sono state convocate 11 conferenze stampa e redatti e diffusi 86 comunicati stampa.
•••
0
5
8 2009
2010
6
14 2011
Conferenze stampa convocate dal 2009 al 2013
2012
11 2013
81
Gli strumenti 4.4.1.2 Rassegna stampa Anci Toscana ha attiva una collaborazione con la società Waypress per la redazione della rassegna stampa quotidiana. Quotidianamente una selezione degli articoli di interesse viene inviata ai componenti dello staff dell’associazione. Gli articoli contenenti notizie in cui viene citata l’Associazione dei comuni toscana vengono pubblicati in una sezione apposita del sito. In parallelo viene effettuata (e pubblicata sul sito) una rassegna web attraverso il monitoraggio delle principali testate on line. nel 2013••• •••
sul sito di Anci Toscana sono stati pubblicati
680 ritagli di stampa
Indietro nel tempo...
4.1.1.3 Partnership radio e video L’emittente radiofonica Radio Italia 5 si occupa, di concerto con l’ufficio stampa, di realizzare un notiziario quindicinale dedicato ad Anci Toscana, il “GR Comuni toscani”, della durata di circa 12 minuti trasmesso il mercoledì alle 13:40 (con una prima messa in onda ed una replica la settimana successiva). Nel notiziario vengono affrontati, di volta in volta, gli argomenti di maggiore attualità segnalati da Anci Toscana, sia diffondendo il materiale prodotto dall’ufficio stampa, che – soprattutto - fornendo su quegli argomenti gli opportuni approfondimenti e riflessioni, con gli interventi di personalità concordate ad ogni puntata, soprattutto portando al microfono – spesso con collegamenti telefonici – i delegati e referenti di ANCI Toscana per i vari settori di attività dell’Associazione. È inoltre attiva una partnership con l’Agenzia Toscana Media che si occupa della copertura degli eventi legati ad Anci Toscana e della relativa produzione di servizi video con interviste da inviare alle principali emittenti televisive locali e nazionali. In questo modo l’Associazione riesce ad acquisire una visibilità maggiore rispetto a quella che può garantire la sola presenza sulla stampa cartacea.
2.000 nel 2013•••
“GR Comuni toscani” Sono stati 28 i notiziari realizzati e 2 le “dirette”.
1.600
•••
•••Toscana Media. Sono stati 16 i comunicati video realizzati 2 le trasmissioni in studio.
1.200 800 400 0
191 2009
274 2010
1.275 2011
655 2012
Articoli cartacei e online riguardanti Anci Toscana 2009-2013
680 2013
anno
GR Comuni toscani
Toscana media TV
2013
28 notiziari + 2 dirette
16 servizi video + 2 trasmissioni in studio
82
4.4.2 Anci Toscana on line
nel 2013•••
4.4.2.1 Il sito internet Il sito istituzionale di Anci Toscana, completamente rivisitato nell’architettura e nella funzionalità nel 2011, costituisce il veicolo primario delle informazioni per i soci ma anche per tutti coloro che sono interessati alle attività e alle notizie provenienti dall’Associazione e dal mondo dei Comuni. I contenuti vengono prodotti o aggiornati quotidianamente: in particolare la home page d’accesso evidenzia news giornaliere e i principali appuntamenti in agenda che scandiscono la vita dell’Associazione.
•••
sulla home page del sito sono state pubblicate 404 news gennaio
visitatori visite Nuove visite Pagine per visita Tempo medio sul sito
7.776
febbraio 6.209
marzo 7.798
9.878
8.039
10.383
65,15%
62,26%
60,83%
2,19
2,40
2,48
min 1:53
min 2:07
min 2:16
aprile
maggio
giugno 6.331
DALL’
Visitatori
7.042
7.781
Visite
9.324
10.707
8.284
Nel 2011 il sito di Anci Toscana è stato rinnovato per renderlo più fruibile. Le capita di navigare nel sito di Anci Toscana? Il nuovo sito internet dell’Associazione è stato ridisegnato completamente allo scopo di diventare il contenitore di tutte le attività e la vetrina e dei servizi. Dalle risposte si rileva una scarsa abitudine all’utilizzo di questo mezzo da parte dei soci, oltre il 70% degli intervistati dichiara di navigare ogni tanto. Apprezzamento della metà degli intervistati sull’accessibilità alle informazioni che invita al miglioramento.
Visualizzazioni di pagina
22.588
26.081
19.786
Nuove visite
62,57%
59,99%
62,22%
2,42
2,44
2,39
min 2:25 agosto 3.745
min 2:08 settembre 7.113
Pagine per visita Tempo medio sul sito Visitatori Visite
7.102
4.790
9.572
Visualizzazioni di pagina
17.954
11.931
25.669
Nuove visite
60,55%
63,88%
63%
2,53
2,49
2,68
2:23 min
2:10 min
2:30 min
ottobre
novembre
dicembre
Pagine per visita 13,8%
7,1%
79,3%
3,4%
Si ogni tanto
Si spesso Politici
72,2%
17,3%
3,4%
mai
3,4%
NR
dipendenti
64,3%
47,1%
Si spesso
Tempo medio sul sito Visitatori
10.134
7.353
Visite
13.370
9.277
6.997
Visualizzazioni di pagina
32.595
21.662
15.169
Nuove visite
65,06%
66,73%
68,37%
2,44
2,34
2,17
2:09 min
1:49 min
Pagine per visita Tempo medio sul sito
Trova facilmente le informazioni che cerca? % 33,9%
45,3%
Si ogni tanto
-
Statistiche accessi al sito nell’anno 2013 0,9%
mai
1,8%
6,7%
NR
min 2:16 luglio 5.295
2:12 min
5.670
83
Gli strumenti 4.2.2 Le newsletter Il sistema delle newsletter di Anci Toscana comprende una rete di notiziari inviati periodicamente via posta elettronica ad utenti registrati. • Anci Toscana Notizie rilancia settimanalmente le notizie dal mondo dei Comuni e delle autonomie inviate dal sito a circa 4000 indirizzi; • UEA Ufficio Europa Anci Toscana aggiorna periodicamente sui bandi europei e sulle opportunità per i Comuni. • Aut&Aut news è la newsletter della rivista tematica dell’Associazione inviata a circa 4000 tra amministratori comunali e regionali e dirigenti, referenti di Anci nazionale e regionali, associazioni, istituzioni, biblioteche, collaboratori della redazione e persone interessate. nel 2013•••
sono state complessivamente inviate: 51 newsletter Anci Toscana Notizie, 11 Aut&Aut news, 1 newsletter ELIA - Enti locali in Azione, 2 newsletter UEA. •••
4.4.2.3 La rivista Aut&Aut A distanza di vent’anni dall’uscita del primo numero del mensile di Anci Toscana “Aut&Aut”, si è deciso di cessare la pubblicazione cartacea e di trasformarlo in una rivista online, con un sito dedicato (accessibile dalla home page del sito istituzionale www.ancitoscana.it). Il nuovo “Aut&Aut” in formato digitale è consultabile online dal mese di marzo 2012 in una duplice modalità, in pdf sfogliabile oppure come file scaricabile e stampabile in formato A4. Nuovo anche il formato, più compatto e di taglio più snello, con articoli brevi per agevolare la lettura online ed arricchito da link che consentono l’approfondimento degli argomenti trattati sfruttando le potenzialità ipertestuali del web. Il giornale viene pubblicato sul sito e contemporaneamente inviato, attraverso una newsletter dedicata, a circa 4000 indirizzi (amministratori comunali e regionali e dirigenti, referenti di Anci nazionale e regionali, associazioni e collaboratori della redazione). Si tratta di una scelta che mira ad accrescere la qualità e l’efficacia della pubblicazione attraverso le potenzialità offerte dal web, riducendo tempi e costi e accrescendo la diffusione.
nel 2013•••
sono state oltre 10.000 le visualizzazioni di Aut&Aut tramite accessi al sito www.autaut.ancitoscana.it. Ecco il dettaglio per numero della rivista.
•••
2013
Argomento del mese
n. 1 gennaio n.2 febbraio n.3 marzo-aprile n.4 maggio n.5 giugno n.6 luglio n. 7 ottobrte n.8 novembre n.9 dicembre
Verso una nuova organizzazione sanitaria in Toscana Evasione fiscale: sconfiggerla si può Disegnare il nuovo paesaggio toscano Bilanci 2013 “La Toscana alle urne” Un nuovo welfare Reti e servizi Unioni e fusioni di Comuni Formazione: così si crea il futuro
Visualizzazioni di Aut&Aut 2013
n. visualizzazioni del giornale 1484 757 2811 1681 833 965 1131 1545 946
84
Obiettivo 2013 RAGGIUNTO
Questionario di valutazione di Aut&Aut
Comune di twitter
Ad un anno dalla trasformazione in web magazine, con il numero di marzo/aprile 2013 è stato pubblicato un sondaggio sul sito del giornale per verificare il gradimento dei lettori e raccogliere suggerimenti. Sono state 110 le risposte pervenute alle 5 domande proposte. Alla scelta di far diventare Aut&Aut un periodico ondine quasi il 50% degli intervistati ha espresso un giudizio molto positivo; il 64% ha dichiarato di leggere la rivista solo quando l’argomento del mese è di interesse; buona la valutazione della grafica e del livello di approfondimento e dell’interesse dei temi trattati per il 50% degli intervenuti. 4.4.3 Le pubblicazioni Le pubblicazioni dedicate alle attività sono realizzate per informare i soci e promuovere presso di loro iniziative e servizi, documentare la programmazione, rendicontare il lavoro e le attività svolte. Sono inoltre uno strumento per consolidare un efficace e trasparente sistema di relazione con i soci e con la realtà politico-istituzionale toscana. Le pubblicazioni si dividono in: pubblicazioni istituzionali, su temi di interesse per il Sistema delle Autonomie locali; pubblicazioni di programmazione (Quaderni, Piani di attività) e pubblicazioni di rendicontazione (Bilancio sociale). Insieme a report tematici, dépliant e brochure informative rappresentano un vero e proprio “biglietto da visita”di Anci Toscana, di impianto grafico chiaramente identificabile e di riconosciuta qualità.
NOI COMUNI TOSCANI
Il Piano di lavoro 2013
Noi Comuni ToscaniNoi Anci Toscana
Bilancio sociale 2012
La Scuola-Agenzia Formativa Anci Toscana
Brochure anciutile
NOI ANCI TOSCANA
La formazione a distanza
La Scuola integra le modalità tradizionali di erogazione della formazione con strumenti e modalità innovative, in particolare nell’ambito della formazione a distanza. Attraverso i webinar (web based seminar, seminari via web) vengono organizzate sessioni formative la cui partecipazione è possibile tramite una semplice connessione informatica. Inoltre ANCI Toscana ha attiva una convenzione di servizio WLG (Web Learning Group, gruppi di apprendimento via web) con la piattafoma TRIO di Regione Toscana, dove sono ospitati numerosi corsi che vengono aggiornati e implementati secondo le novità normative.
I nostri destinatari
I pubblici a cui la Scuola ANCI Toscana si rivolge sono costituiti da:
• personale della Pa locale e della Pa decentrata • soggetti che a vario titolo interagiscono con il mondo degli enti pubblici • operatori privati interessati a progetti di sviluppo di comunità. In particolare, i destinatari delle offerte sono:
• amministratori, dirigenti e funzionari dei Comuni • personale INPS e INAIL • personale Agenzia delle Entrate • Camere di Commercio • Categorie professionali • Cooperative di servizi • Aziende di servizi pubblici • Imprese • Associazioni del terzo settore • Associazioni, società e fondazioni culturali
LA SCUOLA ANCI TOSCANA AGENZIA FORMATIVA 50122 Firenze Viale Giovine Italia, 17 tel +39 055 2477490 lascuola@ancitoscana.it www.ancitoscana.it
Giornata di mobilitazione ANCI sullo sblocco dei pagamenti
nel 2013••• •••
4.4.4 Gli eventi
ci sono state complessivamente 7 pubblicazioni.
marzo
21 Vademecum illustrativo degli strumenti e delle opportunità utilizzabili per la definizione di percorsi di autonomia in favore dei profughi inseriti nei percorsi di accoglienza nell’ambito dell’emergenza Nord-Africa
Roma
Il presidente di Anci Toscana Alessandro Cosimi ha preso parte all’iniziativa organizzata da ANCI a Roma (Teatro Capranica) per chiedere lo sblocco dei pagamenti e la revisione dei vincoli del patto di stabilità. Un’ iniziativa pubblica aperta alle parti sociali, ai soggetti istituzionali e alle associazioni, per riportare l’attenzione sul tema dello sblocco dei pagamenti e dello sviluppo. Tra i Comuni toscani presenti a Roma con i propri rappresentanti, oltre a Livorno, Prato, Massa, Figline Valdarno, Capraia e Limite, Gambassi Terme, Castelfiorentino, Certaldo, Fucecchio. Nutrito anche il numero di parlamentari toscani presenti.
85
Gli strumenti Assemblea congressuale straordinaria ANCI luglio
Roma
5
L’Assemblea, riunita al Teatro Capranica, ha eletto Piero Fassino nuovo Presidente dell’Associazione dei Comuni italiani. 40 i delegati toscani che sono stati chiamati ad eleggere il nuovo Presidente: 11 delegati di diritto (i sindaci dei Comuni capoluogo di provincia più Carrara) e 29 delegati eletti. Ai sensi dell’art. 12 dello Statuto ANCI, in preparazione dell’Assemblea era stata nominata una commissione di garanzia presieduta dal coordinatore delle Anci regionali e sindaco di Livorno Alessandro Cosimi.
come il presidente di Confindustria e della società civile come i Segretari della Cgil e della Uil. I convegni a latere che hanno accompagnato la sessione plenaria sono stati 44; lo spazio di Anci Expo - circa 12.000 metri quadrati e 150 stand - ha visto la presenza di 240 espositori accreditati. Ampio spazio è stato quello dedicato dall’informazione: 230 i giornalisti accreditati da testate nazionali e locali; 737 articoli, tra stampa nazionale, locale e web, hanno raccontato quanto accaduto a Firenze. Per la prima volta, i lavori dell’Assemblea sono sbarcati su Twitter con l’hashtag ufficiale #Anci2013: un debutto che ha visto più di 5.000 tweet. Dire&Fare ottobre
Protesta civile dei piccoli Comuni toscani e maratona web Aprile
Aprile
Aprile
Londa / Seravezza Sambuca Pistoiese Aulla / Firenze
Aprile
10 12 17 19
Nel mese di aprile Anci Toscana e Uncem Toscana hanno promosso una mobilitazione di 10 giorni che ha visto protagonisti i piccoli Comuni toscani con meno di 5000 abitanti. Sotto accusa patto di stabilità, Tares, Imu e spending review. Culmine della mobilitazione una maratona web che si è svolta il 19 aprile presso la sede di Uncem Toscana e a cui hanno preso parte, oltre a numerosi sindaci presenti in sede e collegati in videoconferenza, gli assessori regionali Stella Targetti e Vittorio Bugli, consiglieri regionali, rappresentanze sindacali ed esponenti delle categorie economiche. Xxx Assemblea Nazionale Anci ‘’Il Paese siamo noi. Diamo fiducia ai Comuni per ridare fiducia ai cittadini. Le nostre proposte’’ ottobre
ottobre
ottobre
23 24 25
Firenze
Sono stati oltre 1.160 sindaci e amministratori presenti nelle tre giornate dell’Assemblea. Molto significativo l’intervento, all’apertura dei lavori del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Presente il Presidente del Consiglio dei Ministri, Enrico Letta. Numerose anche le presenze dei Ministri: Delrio, Giovannini, Bray, Lorenzin, Carrozza, Kyenge e Orlando e del Sottosegretario all’economia Baretta, ma anche del mondo delle imprese,
ottobre
ottobre
23 24 25
Firenze
“Toscana territori dell’innovazione” è stato il tema della XVI edizione di Dire e Fare, la rassegna dell’innovazione nella Pubblica amministrazione promossa da Anci Toscana e Regione Toscana che quest’anno si è svolta alla Fortezza da Basso nell’ambito della XXX Assemblea annuale ANCI in uno spazio delimitato e graficamente identificato di 500 mq nel Padiglione Spadolini, Una sorta di “edizione speciale”, che per una volta non ha visto la presenza diretta dei Comuni ma soltanto di tre espositori istituzionali regionali. La Regione Toscana ha dedicato il proprio spazio espositivo alla promozione/ divulgazione delle politiche e dei progetti per i giovani, il territorio, il welfare. Anci Toscana è stata presente in rappresentanza dei propri soci con una mostra-percorso dedicata alle buone pratiche dei Comuni toscani . Infine, anche quest’anno il Cesvot - Centro servizi per il volontariato della Toscana non ha voluto mancare all’appuntamento con Dire e Fare, confermando una tradizione che lo vede presente fin dalla prima edizione della rassegna. La presenza dell’assemblea nazionale con il suo parterre di autorità ha indubbiamente monopolizzato i media nazionali e locali. È stata così operata la scelta di caratterizzare fortemente la comunicazione di DIRE e FARE con la presenza in rete, con l’uso di tutti i canali disponibili del web e dei social network, con 4 post sul profilo facebook che conta 3400 contatti e 7 notizie via twitter ai 200 followers. Il lavoro di condivisione delle informazioni via web ha consentito di tenere informati in tempo reale i partecipanti ed i visitatori su iniziative, eventi, dibattiti. Un banner pubblicitario/ informativo è stato inoltre pubblicato per una settimana sui tre principali quotidiani locali on line, La Repubblica, La Nazione ed Il Corriere fiorentino. Il sito di DIRE e FARE, ormai on line da alcuni anni, è stato completamente rivisitato sia nella grafica che nei contenuti ed è stato il veicolo principe per la diffusione delle notizie. Naturalmente non è mancata la copertura stampa a mezzo comunicati sugli eventi giornalieri e sulla presenza degli amministratori toscani.
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Obiettivo 2014
Copertura stampa DIREeFARE 2013 news newsletters Comunicati stampa Servizi Toscana Media Trasmissioni speciali Granducato TV da 20 min. Rassegna stampa su carta e web notiziario radiofonico con radio italia 5 ADV La Repubblica, La Nazione, Il Corriere fiorentino on line
44 8 9 5 3 52 1 1 settimana
Verso EXPO 2015
Anci Toscana sta lavorando per cogliere pienamente le opportunità dell’EXPO 2015, sia attraverso la collaborazione con ANCI nazionale sia attraverso un percorso avviato insieme alla Giunta regionale volto a presentare la Toscana come un sistema unico, articolato e coeso nel condividere la volontà di sviluppare le caratteristiche di qualità del buon vivere. I Comuni toscani potranno promuovere e valorizzare le imprese eccellenti dei diversi territori, la loro offerta turistica, le attività di innovazione e ricerca nell’agroalimentare di qualità, l’equilibrio realizzato tra città e campagna. In particolare, Anci Toscana ha avanzato alcune proposte specifiche in un documento presentato dal sindaco di Siena Bruno Valentini in occasione dell’incontro svoltosi il 27 novembre 2013, quali la costruzione di un catalogo delle eccellenze, le opportunità offerte dalla concomitanza dell’EXPO con le celebrazioni dei 150 anni di Firenze Capitale d’Italia, la costruzione di itinerari, una riflessione sulla qualità dell’accoglienza.
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Stabilizzazione
una dimensione economica in forte espansione
ridefinizione delle competenze e responsabilitĂ
LE RISORSE 5.1 Le risorse econOmiche
Anci Toscana redige il suo bilancio di esercizio annuale in modo conforme alle disposizioni del Codice Civile e al formato CEE. È composto da Stato Patrimoniale, Conto Economico e relazione del Segretario generale. Il bilancio è, altresì, accompagnato dalla relazione dei Revisori dei conti e viene approvato dall’Assemblea dei Comuni e dei soci, su proposta del Comitato Direttivo. La dimensione economica evidenzia la provenienza e la destinazione delle risorse rispetto ai tre ruoli svolti dall’Associazione: 1. la rappresentanza istituzionale; 2. il supporto alle funzioni svolte dai Comuni; 3. l’attività di service.
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Stato patrimoniale attivo totale immobilizzazioni totale attivo circolante ratei e risconti TOTALE
Attività che, in questi anni, hanno garantito, in virtù di una qualità alta dell’offerta, un’ottima risposta in termini di partecipazione e quindi anche di ricavi.
Nonostante gli effetti della crisi economica sulla pubblica finanza, si è tuttavia riusciti a confermare una dimensione economica in forte espansione e che rappresenta il volume di attività dell’Associazione, punto di arrivo e di nuova partenza per la pianificazione dei prossimi anni. Nelle pagine che seguono vengono presentati in maniera sintetica stato patrimoniale e conto economico e tabelle dei dati completate da grafici e commenti.
euro 45.247,65 euro 3.429.073,22
totale patrimonio netto
euro 324.808,18
fondi per rischi e oneri
euro 74.957,09
trattamento fine rapporto lavoro subordinato ratei e risconti TOTALE
euro 37.887,17 euro 2.839.315,67 euro 152.105,11 euro 3.429.073,22
Conto economico 2013 ricavi delle vendite e delle prestazioni altri ricavi e proventi contributi in c/esercizio TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE costi della produz. per materie prime etc.
Le voci di ricavo coprono il fabbisogno finanziario di Anci Toscana per il sostegno alle attività e alle iniziative previste nel “Piano di attività”, documento annuale adottato in sede di Comitato Direttivo e poi definitivamente approvato dall’Assemblea insieme al bilancio di previsione. Nell’anno 2013 si è registrata una sensibile crescita dei ricavi, riconducibile all’attività progettuale e a quella di formazione e convegnistica. Il bilancio di esercizio mostra come già acquisito un volume consolidato che supera in modo sensibile i 3,3 milioni.
euro 3.135.249,65
Stato patrimoniale passivo
totale debiti
Il bilancio dell’Associazione viene redatto considerando le spese di gestione ordinaria, quelle necessarie per sviluppare i progetti e quelle per l’attività di formazione che l’Associazione organizza ormai abitualmente per i Comuni. Le entrate sono costituite sostanzialmente da tre poste: A) Le quote sociali; B) I contributi per i progetti; C) Le attività di formazione e convegnistica.
euro 248.575,92
costi della produzione per servizi
euro 2.810.470,18 euro 14.202,59 euro 520.656,95 euro 3.345.299,72 euro 25.651,65O euro 2.034.316,25
costi della produzione per godimento beni di terzi
euro 399.643,35
totale costi per il personale dipendente
euro 375.444,43
totale ammortamenti e svalutazioni
euro 129.832,89
oneri diversi di gestione costi di gestione TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE
euro 12.896,65 euro 261.009,81 euro 3.238.795,03
TOTALE DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE
euro 106.504,69
TOTALE DIFFERENZA PROVENTI E ONERI FINANZIARI
- euro 21.540,01
TOTALE RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE
- euro 10.070,00
TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE
- euro 25.745,01
TOTALE RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
euro 49.149,67
TOTALE IMPOSTE
euro 43.690,00
UTILE (PERDITE) DELL'ESERCIZIO
euro 5.459,67
90 Il volume di attività
3.345.299,72
euro 3.000.000,00
2.874.383 euro 2.500.000,00
2.366.572 euro 2.000.000,00
2.588.750
2.242.729
2.366.572
1.494.235
euro 1.500.000,00
1.276.551
euro 1.000.000,00
1.369.306
euro 500.000,00
438.276 2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
Le cifre dei bilanci di Anci Toscana chiusi al 30 dicembre (periodo 2004/2013)
5.2 Il capitale umano Tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013 sono stati approvati dal Comitato direttivo dell’Associazione il nuovo assetto organizzativo dell’Anci Toscana e il regolamento interno di organizzazione, proposti dal Segretario generale ai sensi dell’art. 13, comma tre dello Statuto sociale e dai quali è successivamente scaturito l’ordine di servizio n.1/2013. Il nuovo assetto organizzato ha previsto la nomina di due vicesegretari generali: - Marcella Fidanzati con competenze relative al funzionamento complessivo dell’Associazione, avendo particolare riguardo alle attività istituzionali, ai servizi e alle iniziative di ogni genere verso i soci e rivolte ai diversi destinatari, alle attività di organizzazione e gestione dell’Associazione;
- Elena Conti, cui è attribuita la funzione di presidio dei contenuti aventi natura di progetto extraistituzionale, da realizzare prevalentemente con la collaborazione della società partecipata Anci Innovazione. È stata istituita una Direzione Operativa, il cui coordinamento complessivo è affidato a Marcella Fidanzati, a cui vengono attribuite funzioni e competenze in ordine al coordinamento delle attività dell’Associazione, di ausilio al Segretario generale nella declinazione dei piani e programmi e delle indicazioni degli organi politici dell’Associazione, composta da:
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LE RISORSE • Elena Conti, responsabile settore progettazione; • Vanessa De Feo, responsabile settore risorse; • Marcella Fidanzati, responsabile settore produzione; • Monica Mani, responsabile settore eventi; • Daniele Caruso, referente per le relazioni politico-istituzionali; • Tiziana Tropea, referente per i convegni e le attività di animazione; • Olivia Bongianni, referente per l’ufficio stampa e relazioni esterne. Si è infine individuato un gruppo di consulenti di direzione in staff al Segretario Generale, competenti nelle seguenti materie: • Ordinamento • Economia • Finanza Locale • Welfare • Territorio • Ambiente
• Studi & Ricerche • Servizio Civile • Economia dei territori • Comunicazione • Affari Europei
Obiettivo 2013 RAGGIUNTO Stabilizzazione del personale Anci Toscana si è adoperata per una stabilizzazione delle risorse umane che oggi lavorano per l’Associazione. A seguito dell’adozione del nuovo assetto organizzativo nel corso del 2013 si è provveduto ad attivare i contratti con il personale dipendente e con i collaboratori e ad una ridefinizione delle competenze, delle responsabilità, delle mansioni e degli incarichi del personale attualmente “in forza” all’Associazione, anche per renderne più strutturata e fluida l’attività istituzionale ed extraistituzionale. Tipologia contrattuale Anno 2013 (al 31.12.2013) Dipendenti a tempo indeterminato Dipendenti a tempo determinato Assegnati dai Comuni Cococo Co.co.pro e consulenze Totale
SEGRETARIO GENERALE
1* 12 2** 0 22 37
* In aspettativa ** Una unità in comando oneroso RELAZIONI POLITICO ISTITUZIONALI
CONSULENTI DI DIREZIONE DIREZIONE OPERATIVA
UFFICIO SEGRETERIA
RISORSE
Indietro nel tempo... UFFICIO STAMPA RELAZIONI ESTERNE
FORMAZIONE
PROGETTAZIONE
STUDI RICERCHE PROGETTAZIONE
CONVEGNISTICA
SERVIZI AI COMUNI
PRODUZIONE
EVENTI
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Persone impegnate nella struttura operativa
Tipologia 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Dipendenti a tempo indet. 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Dipendenti a tempo det.
–
–
–
–
–
1
–
–
–
Assegnati dai Comuni
1
3
3
3
3
3
2
2
1
12 2
Co.co.co
2
1
1
–
–
–
2
1
1
0 22
Co.co.pro e consulenze
–
5
6
6
9
12
15
16
28
Contratti promoter
–
–
5
6
1
1
–
–
–
–
Totale
4
10
16
16
16
18
20
20
31
37
Lo staff nel periodo 2004/2013 distinto per tipologia contrattuale
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40
37 31
30 25 20
20
18 16
15
16
10
10 5
20
18
4
0 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Restauro e riqualificazione dell’ex Teatro dell’Oriuolo FOCUS Il Comune di Firenze, su impulso di Anci Toscana ha presentato un progetto (del valore di oltre 4 milioni e 600mila euro) a valere sul bando della Linea di azione “Sostegno agli enti locali per interventi di investimento nella cultura”, di cui alla delibera della Giunta regionale n.242/2013. Il progetto prevede il restauro e riqualificazione dell’ex Teatro dell’Oriuolo, uno spazio storico importante nel centro della città di Firenze, che attualmente versa in uno stato di degrado e abbandono, per attività culturali e come possibile nuova sede di Anci Toscana. La presenza di Anci Toscana ha fini di sostenibilità economica del progetto, la cui attuazione è subordinata al finanziamento regionale (pari al 60% del valore del progetto). Una volta ottenuto il via libera da parte di Regione Toscana, occorrerà una delibera del Consiglio comunale (secondo quanto previsto dagli art.270 e 271 del TUEL) per l’affidamento ad Anci Toscana, che non pagherà affitto ma concorrerà per il 40% ai costi dei lavori (verosimilmente tramite l’accensione di un mutuo).
Le risorse umane 2004/2013
5.4 Informatizzazione 5.3 La sede La sede operativa dell’Associazione si trova a Firenze nel centrale Viale Giovine Italia, dove Anci Toscana dispone di locali efficienti e razionali per il lavoro quotidiano. Nel corso del 2013, oltre all’utilizzo dei locali del primo piano, una parte degli uffici è stata trasferita nei locali del secondo piano, in precedenza destinati alla società partecipata Comunica srl. Spazi adeguati allo svolgimento delle attività convegnistica e di formazione sono a disposizione grazie all’accordo con il Comune di Firenze al quale fa riferimento il Saloncino delle Murate posto nell’area delle vecchie carceri cittadine completamente restaurate. A Viareggio è attiva con il Comune di Viareggio una convenzione per l’utilizzo di alcune sale interne di “Villa Borbone”, che comprendono uffici e aule per formazione e convegnistica.
Nel giugno 2013 è stata effettuata una ricognizione sulla situazione dei servizi attualmente in hosting presso altri fornitori di Anci Toscana al fine di ottimizzarne il funzionamento. A questa fase seguiranno valutazioni su una nuova eventuale sistemazione per il parco domini web dell’Associazione. Come già anticipato, sono stati realizzati il nuovo sito internet dedicato al settore formazione “La Scuola di Anci Toscana” e messo a punto il restyling del sito Dire e Fare, cui sono seguiti incontri formativi dedicati alle funzionalità delle nuove piattaforme. I nuovi siti sono attualmente in hosting presso “modxcloud”. Sulla base delle prestazioni dei siti in hosting su modx-cloud sarà valutata un’eventuale migrazione sulla “cloud” di modx di alcuni siti attualmente ospitati presso altri fornitori.
LE RISORSE
Rendering nuova sede Anci Toscana nell’ex Teatro dell’Oriuolo
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la parola agli
STAKEHOLDERs RELAZIONE - SCAMBIO - FEEDBACK
DICONO DI NOI
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In questo capitolo riportiamo, attraverso una serie di interviste, la voce di istituzioni, organizzazioni, associazioni, collaboratori, con cui Anci Toscana si confronta quotidianamente nello svolgimento della propria attività.
1
Che opinione si è fatto del valore aggiunto che una realtà come Anci Toscana può fornire al contesto in cui opera?
2
In quali aree di attività ritiene che potrebbero svilupparsi opportunità di collaborazione future tra la vostra realtà e Anci Toscana?
3
Nel corso del 2013 Anci Toscana ha svolto le prime attività come Agenzia formativa. La conosce? Ritiene che possano esserci spazi di collaborazione tra quest’ultima e la vostra realtà?
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Stefano Lombardi, direttore Direzione regionale Toscana e Umbria Agenzia del Demanio www.agenziademanio.it
1
Anci Toscana può consentire, sul territorio regionale, una diffusione capillare delle informazioni in maniera trasparente ed omogenea, facilitando l’interlocuzione tra l’Agenzia e tutti i singoli Enti locali. A livello nazionale l’Agenzia del Demanio intrattiene rapporti costanti e continuativi con l’ANCI proprio al fine di definire politiche di collaborazione e modus operandi che possano poi rispondere, a livello generale, alle esigenze dei territori. Quindi le varie rappresentanze territoriali dell’Anci sono di fatto una vera opportunità di tradurre e trasferire puntualmente modalità di azione condivise in attività concrete, a livello comunale, che hanno impatto diretto sui cittadini. L’Anci Toscana svolge certamente un ruolo fondamentale nel trasmettere ai suoi associati, in maniera efficacia e diffusa, informazioni e procedure, anche per quel che riguarda la gestione e valorizzazione del patrimonio dello Stato, soprattutto in un contesto in cui il sistema di governo del territorio e dei suoi beni necessita di essere sempre più sinergico e copianificato. Già attualmente, numerosi sono i punti di contatto e collaborazione in cui Anci Toscana rappresenta un livello di interlocuzione importantissimo, basti pensare al federalismo demaniale e a tutte le attività di valorizzazione che si possono innestare sul patrimonio pubblico, indipendentemente dal soggetto proprietario. Per il prossimo futuro, uno dei principali ambiti di sviluppo dovrebbe essere quello finalizzato all’ottimizzazione dell’utilizzo dei reciproci beni immobili per soddisfare le proprie esigenze istituzionali, adottando nella maniera più opportuna le norme già disponibili come ad esempio quella sulla reciprocità e gratuità . Anche qui il ruolo di ANCI dovrebbe essere indirizzato a garantire una capillare diffusione dell’informazione abbinata ad una omogenea interpretazione. Fabio Vitale, direttore regionale Inps Toscana www.inps.it Anci Toscana è una realtà fondamentale per il nostro territorio. La funzione di collante e di coordinamento tra le diverse realtà degli enti locali, spesso disomogenee consente di rafforzare il ruolo istituzionale dei Comuni agevolando lo sviluppo di sinergie con gli altri enti come l’Inps, che sovrintendono al presidio dell’intera regione, e questo non può che tradursi in maggior atten-
zione e benessere per i cittadini destinatari dei provvedimenti e delle diverse iniziative intraprese da tutte le istituzioni per il buon governo locale. In verità, ad oggi ci sono già state importanti collaborazioni con Anci, in settori strategici sia sul piano dell’assistenza che su quello della legalità. Cito, ad esempio, il Protocollo sottoscritto nel 2010 per l’invalidità civile, in occasione del trasferimento della potestà concessoria dai Comuni all’Inps, che ci ha consentito di superare la fase di transizione senza creare disagi ai cittadini. Sul fronte del presidio della legalità, con Anci abbiamo realizzato, nel 2012, un progetto pilota, primo in Italia, di “Guida alla segnalazione qualificata”, scaturito da un precedente Protocollo, per fornire ai Comuni della Toscana gli strumenti cognitivi necessari per riconoscere i segnali dietro i quali si possono celare comportamenti elusivi e evasivi da parte delle imprese , così da trasmettere alle nostre strutture territoriali elementi qualificanti nelle segnalazioni. Per il futuro, certamente, è importante prevedere ulteriori interventi congiunti per agevolare i rapporti dei cittadini con le istituzioni. In proposito, abbiamo appena sottoscritto un nuovo Protocollo con Anci, Regione e Uncem Toscana per il potenziamento dei servizi telematici dell’INPS ai cittadini attraverso il supporto dei Punti “Ecco fatto!”. Con questo accordo, in pratica, accresciamo la prossimità dell’Istituto ai cittadini che si possono rivolgere direttamente presso i Comuni dove sono attivi i Punti Cliente di servizio oppure ai Punti “Ecco fatto!” adeguatamente formati dal nostro personale, per ricevere i servizi informativi dell’INPS, formulare quesiti o prenotare appuntamenti. E’, inoltre, in corso d’opera una nuova ed importante sinergia finalizzata alla sistemazione delle posizioni previdenziali del personale degli enti pubblici la cui gestione, a seguito della soppressione dell’ex INPDAP stabilita dall’art. 21 della L. 201/2011, è confluita nell’INPS, stabilendo in questa prima e delicata fase di integrazione delle competenze della gestione pubblica e privata dell’Istituto, l’istituzione di un tavolo tecnico congiunto per individuare le soluzioni più utili per la gestione degli adempimenti da parte dei datori di lavoro pubblico secondo modalità reciprocamente condivise. Sì, ne sono a conoscenza e considero l’Agenzia Formativa un importante traguardo per Anci ma anche un fondamentale punto di partenza per favorire lo sviluppo e la crescita del territorio attraverso la condivisione di esperienze, l’arricchimento professionale, lo scambio di conoscenze tra soggetti diversi, cosi da acquisire ciascuno maggiori competenze che in pratica si traducono in una miglior qualità di servizi ai cittadini. La formazione, lo studio e l’analisi delle best practice, è uno dei punti di forza anche dell’INPS che per svolgere al meglio la sua mission istituzionale, ha la
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DICONO DI NOI necessità di adeguare il livello delle conoscenze dei suoi funzionari alle continue evoluzioni normative che sottendono alla nostra attività, attraverso percorsi formativi mirati e addestramenti continui on the job, per garantire ai nostri utenti risposte sempre corrette e uno standard di servizi qualitativamente elevato. Daniele Manca, presidente Anci Emilia-Romagna www.anci.emilia-romagna.it Anci Toscana è certamente una delle Anci regionali migliori per competenze, organizzazione e capacità di rappresentare e supportare i Comuni e sono convinto che il confronto culturale, il dialogo tra le conoscenze e lo scambio di esperienze tra le Anci regionali siano un valore aggiunto. Occorre combinare il contatto ravvicinato con gli Enti e con l’ascolto delle loro difficoltà e dei loro successi con il mantenimento di una visione strategica di sistema: questa “ricetta” è vitale non solo per l’ANCI, ma soprattutto per i Comuni e il Paese. Anche questo è valore aggiunto. Lavorare insieme ai migliori ed essere tra i migliori aiuta a migliorarsi ancora, senza perdere di vista, naturalmente, la necessaria umiltà, unita alla consapevolezza delle proprie qualità. Vedrei come prioritarie tre aree di lavoro: la finanza locale, comprensiva della parte tributi; l’innovazione amministrativa e organizzativa degli Enti Locali, tramite sviluppo delle Unioni; gestione degli investimenti e della contrattualistica per utilizzare strumenti innovativi, anche nel rapporto con i privati. Si tratta di far crescere una cultura dell’organizzazione adeguata alla società della comunicazione e della conoscenza per procurarsi le risorse, in modo efficiente, appropriato e trasparente. La semplificazione burocratica, che è obiettivo strategico per il nostro Paese, si può ottenere riprogettando sia i procedimenti amministrativi che l’uso e la composizione delle risorse professionali, economiche e tecnologiche proprio su queste tre aree cardine. Sarebbe certamente cosa positiva se le attività formative proposte delle singole Anci regionali potessero avvalersi di una condivisione di contenuti e di metodologie formative. Questo aiuterebbe la mescolanza delle esperienze e il confronto tra opinioni e soluzioni per avere una pubblica amministrazione locale più competente, più innovativa e, soprattutto, più unitaria su fondamenti dell’azione amministrativa e sugli obiettivi da raggiungere. In tal modo si può anche raccordare la formazione con le politiche dei Comuni in modo più efficace. Non conosco direttamente le attività formative di Anci Toscana, ma conosco quelle di Anci Emilia-Romagna e conosco i
buonissimi rapporti che ci sono, tecnici e politici tra le due Anci regionali, per cui rispondo sì, gli spazi di collaborazione ci sono ed è auspicabile che vengano sfruttati. Federico Gelli, presidente Cesvot www.cesvot.it I soci di Anci sono i Comuni; i soci di Cesvot sono le associazioni di volontariato. Due soggetti che hanno come mission quella di supportare attraverso formazione, consulenza, informazione e scambio di buone pratiche i loro aderenti. Fin troppo semplice intuire che, per entrambi questi enti, l’obiettivo ultimo è rendere più efficaci le politiche pubbliche e gli interventi del privato sociale affinchè i cittadini ne traggano beneficio. E’ per questo che, da sempre, Anci e Cesvot hanno viaggiato vicini, riconoscendosi come partner ed interlocutori naturali. Ricordo quei focus di approfondimento che, negli anni, sono stati offerti al pubblico con la rivista Plurali: temi cerniera di interesse della pubblica amministrazione e del volontariato; problemi che non possono essere affrontati efficacemente se non sono mobilitate le energie e l’attenzione di entrambe le parti: povertà, emarginazione, diritti, immigrazione, nuovi cittadini, pari opportunità, legalità. Se è vero che l’ente pubblico riesce a dare risposte più qualificate laddove la collettività è in grado di esercitare una cittadinanza responsabile ed esigente è ovvio che un volontariato maturo può essere fra i migliori interlocutori dell’amministrazione pubblica. Ecco, in questo senso due enti di secondo livello come Cesvot ed Anci possono contribuire all’incontro virtuoso del pubblico con il volontariato. Io credo che Anci e Cesvot possano vantare numerose buone pratiche da mettere a sistema e diffondere; entrambi gli enti, che possono contare su una capillare diffusione territoriale, hanno la capacità e la forza di proporre percorsi di formazione al personale della pubblica amministrazione e del volontariato; possono attivare progetti di ricerca utili ad orientare gli interventi pubblici; impegnarsi per la trasparenza e la qualità dei servizi; proporre campagne di sensibilizzazione comuni. Inoltre Anci, che lavora su aree tematiche specifiche, offre a Cesvot profili istituzionali competenti che risultano di grande utilità per arricchire di contributi mirati occasioni di confronto e di approfondimento. Ovviamente le aree di particolare interesse per Cesvot sono welfare, legalità e trasparenza, ambiente e governo del territorio, cultura, immigrazione, comunicazione, protezione civile e sviluppo sostenibile. Aree attraverso le quali è organizzata anche l’attività del volontariato
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toscano. A tal fine è doveroso ricordare che Cesvot, attraverso i bandi annuali, premia da sempre quei progetti che abbiano una coerenza con le politiche territoriali nonché profili di cofinanziamento e collaborazione con gli enti pubblici. Certamente. Anche Cesvot è Agenzia formativa dal 2004 e può annoverare decine di attività erogate, avendo come destinatari volontari, studenti universitari, personale della pubblica amministrazione. Con Anci Toscana possiamo, a buona ragione, immaginare di attivare progetti che vadano a beneficio di quei territori, di quei soggetti e di quegli ambiti che sono un terreno comune di riferimento. Per quel che riguarda Cesvot possiamo contare su un’esperienza consolidata, su una rete di 3348 associazioni, su 11 delegazioni territoriali, su esperti dei vari ambiti di interesse del volontariato, nonché su docenti e collaboratori di grande professionalità. Enrico Amante Presidente Inu Toscana www.inu.it/toscana/ Fondamentale: in un momento di sempre maggiore complessità disciplinare e normativa e contestuale scarsità dio risorse il ruolo dell’associazione dei Comuni assume prioritaria rilevanza per la qualità dell’azione amministrativa. Il coordinamento, la formazione e la crescita culturale che l’Associazione può fornire agli uffici comunali è un patrimonio inestimabile che deve essere sempre più valorizzato. Ogni argomento legato al governo del territorio, alla infrastrutturazione anche immateriale della città, al riassetto istituzionale in corso e alle relative funzioni di pianificazione. Sarebbe interessante sviluppare i temi dell’urbanistica non solo secondo declinazioni tradizionali (soggetti, atti di pianificazione, procedimenti) ma anche secondo tagli e visioni innovative: i temi della smart city, della rigenerazione urbana sono solo alcuni degli esempi interdisciplinari a mio avviso suscettibili di ulteriori approfondimenti. Certamente. Su tutti i temi del governo del territorio la collaborazione tra Inu Toscana ed Anci Toscana può e deve essere implementata. Peraltro la collaborazione dovrebbe essere rilanciata anche a livello nazionale tra INU ed ANCI: un tavolo permanente già istituito potrebbe essere l’occasione per un
rilancio delle attività comuni, anche formative. Sarebbe inoltre opportuno indagare anche il tema dei crediti formativi con l’Ordine degli architetti e degli avvocati. Segnalo infine che sotto il profilo logistico che la nuova sede dell’Inu Toscana a Scandicci che ospita l’Urban center potrebbe essere una idonea sede per lo svolgimento di corsi di formazione della Scuola. Simone Neri Serneri, direttore Istituto storico della Resistenza in Toscana www.istoresistenzatoscana.it Ritengo che l’Anci Toscana potrebbe certamente svolgere un ruolo di sostegno e di raccordo tra la realtà delle istituzioni culturali operanti sul territorio e gli enti locali, con i quali in taluni casi abbiamo difficoltà di rapporto e anche solo di contatto (per la stessa loro numerosità) mentre in altri casi ci troviamo di fronte ad una moltiplicazione e sovrapposizione di richieste e proposte che non sempre riusciamo ad accogliere o che sono ripetitive e e che dunque potrebbero essere meglio affrontate se gestite cumulativamente da parte dell’Anci Nell’ambito delle iniziative culturali proprie della nostra attività (ricerca e divulgazione storica, politiche della memoria, tutela del patrimonio culturale).
No, non conosco l’attività dell’Anci come Agenzia formativa e dunque non sono in grado di valutare con precisione l’esistenza di eventuali spazi di collaborazione. In linea di massima ritengo certamente possa costruirsi un tale tipo di collaborazione.
99
DICONO DI NOI Giuseppe Minigrilli, Presidente Federconsumatori e Utenti Toscana www.federconsumatoritoscana.it In Toscana esistono in genere rapporti consolidati e positivi fra le amministrazioni comunali e le associazioni di volontariato e di tutela dei cittadini. Tuttavia per alcuni servizi pubblici locali (in particolare servizio idrico, rifiuti, gas) ormai sia la programmazione e, quindi, le politiche, che la gestione degli stessi avviene opportunamente a livello sovracomunale; tende anzi sempre più a configurarsi di livello regionale, che, tuttavia per le competenze e i ruoli riconosciuti alle amministrazioni locali, non può esaurirsi nel confronto con l’istituzione regionale. Diventa quindi sempre più determinante e appropriata un sede di confronto e di raccordo che potrebbe ben svolgere l’Anci Toscana. C’è un tema che è trasversale e che riguarda tutti i Comuni e tutti i cittadini è il tema dei servizi pubblici locali, sia che questi siano gestiti direttamente sia che essi siano affidati a Società. Sono gli standard di qualità, attraverso i quali si misura il benessere dei cittadini; è inutile nascondere che ad una cattiva qualità ci sono condizioni di disagio (la mancata depurazione, l’insufficienza idrica, la qualità delle mense scolastiche, la qualità dei servizi di trasporto solo per fare alcuni esempi). E’ su questo terreno che abbiamo inteso sviluppare qualcosa di più che una mera collaborazione. Abbiamo realizzato un Accordo importante che nella volontà delle parti, tutte, rimette al centro i cittadini, nel loro rapporto con chi fornisce i servizi pubblici. Ci siamo posti l’obiettivo di ridefinire ed omogenizzare gli standard di qualità, di riscrivere “Carte dei servizi” effettivamente condivise e nelle quali pattuire norme chiare ed esigibili dai cittadini. Infine, sono sicuro che sarà il terreno del primo impegno, lavorare per accrescere la conoscenza , l’informazione sulle tutele dei cittadini. Fare dell’informazione una vera occasione di crescita collettiva, in questo caso di un’intera Regione, convinti come siamo, che una crescita delle conoscenze rappresenti un modo di far crescere la capacità critica dei cittadini. Insomma fare dei nostri concittadini dei cittadini più consapevoli. Fino ad oggi non ho una conoscenza diretta dell’Agenzia formativa dell’Anci, tuttavia l’Accordo che ho richiamato intende affidare proprio a questa Società una complessa ed articolata attività formativa. Avremo modo, già dalla prima riunione del Tavolo di coordinamento dell’Accordo di avviare il “progetto formativo” che dovrà coinvolgere tutti gli sportelli comunali (circa 600)dedicati al rapporto con il pubblico, a partire dagli Urp e tutti gli ope-
ratori degli sportelli delle Associazioni dei consumatori, oltre 200 , sui temi delle carte dei servizi, sulle procedure conciliative e più in generale sulle tutele dei cittadini in materia di servizi pubblici locali. Un sforzo di investimento formativo di grandissimo rilievo che dovrà contare proprio su una Società che ha già maturato esperienze positive proprio sul terreno delle Pubbliche Amministrazioni. Marco Giuri, Studio Giuri Avvocati www.studiogiuri.it Ritengo che l’attività e le iniziative di Anci Toscana siano e possano essere un valido supporto alle amministrazioni locali per accompagnarle in questo processo di semplificazione, di maggior rispetto delle norme (spesso confuse e confliggenti) e della legalità. Il valore aggiunto in concreto è creare un centro unico di riferimento per gli enti locali dove trovare risposte chiare ai tanti quesiti e creare momenti di confronto e dialogo anche per una crescita delle persone e delle amministrazioni. Le possibili aree di collaborazione sono quelle della formazione ed informazione dei soggetti operanti delle Amministrazioni nei settori che hanno maggior attinenza al segmento legale, trasparenza e legalità. Una tematica che potrà essere approfondita è certamente quella dell’anticorruzione. Conosco bene le attività di Anci Toscana come Agenzia formativa e già esistono forme di collaborazione fra noi e la struttura.
Piero Sisti Art director Studio Sisti www.studiosisti.it La mia percezione da fornitore è quella che Anci Toscana offra opportunità di confronto e ampliamento dei servizi che il singolo Comune può offrire. Questo vale in particolar modo per Comuni più piccoli che si trovano ad affrontare maggiori difficoltà dal punto di vista economico e delle risorse umane a disposizione per lo svolgimento della propria attività. Grazie al supporto fornito da Anci Toscana viene offerta una possibilità di accesso ad alcuni servizi anche a quelle realtà che avrebbero maggiori difficoltà a beneficiarne.
100
La collaborazione instaurata con Anci ci consente di stabilire un collegamento tra i servizi che noi offriamo e le varie realtà che Anci Toscana rappresenta. Abbiamo già sviluppato ad esempio progetti a supporto di realtà parallele ad Anci Toscana, ad esempio la realizzazione del sito internet dell’associazione Euro African Partnership. Questo potrebbe rappresentare per la nostra realtà un punto di partenza, un trampolino di lancio per farci conoscere ed acquisire una maggiore visibilità nel mondo dei Comuni toscani. Come Studio Sisti conosco bene la realtà l’Agenzia formativa di Anci Toscana perché ne abbiamo realizzato il sito internet. lascuola.ancitoscana.it. Visto che anche noi ci occupiamo di formazione, in particolare nei campi della comunicazione interna ed esterna e dell’informatica, rivolta sia a realtà aziendali che ai Comuni ed abbiamo su questo un know how specifico, ritengo che potrebbero svilupparsi progetti specifici di collaborazione in questa direzione.
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APPENDICE Relazioni istituzionali Concertazione Tavolo interistituzionale Data
Tipo atto
Argomento
Nencini
Prop. Del. G.R.
Criteri e modalità per la concessione dei contributi alle unioni di Comuni, a norma dell’articolo 90, Intesa comma 12, della l.r. 68/2011”
Marson
Comunicazione
Integrazione alla proposta della Giunta regionale di deliberazione al Consiglio regionale n. 10 del 14 febbraio 2011 relativa all’adozione dell’integrazione al P.I.T. per la definizione del Parco Agricolo della Piana e per la qualificazione dell’Aeroporto di Firenze
Presa d’atto
Marson
Comunicazione
Modifica dell’articolo 144 (Unificazione delle definizioni) della legge regionale 1/2005
Presa d’atto
Salvadori
Proposta di legge
Disciplina dell’esercizio delle funzioni in materia di beni civici
Intesa
Nencini
Prop. Del. G.R.
Cessione spazi finanziari ai Comuni e alle Province ai sensi dell’articolo 1, commi 122-125, della Intesa Legge 24 dicembre 2012, n. 228 (Patto Territoriale 2013)
18 marzo
Simoncini
Schema di position paper
7 giugno
Bugli
Comunicazione
11 giugno
Ceccarelli
Proposta di Piano
Allocca
Doc. prel. a proposta di legge
9 luglio
Bramerini
Proposta di Regolamento
17 luglio
Marson
Proposta di Legge
30 luglio
Marroni
Proposta di Regolamento
30 luglio
Pres. Rossi
Proposta di Regolamento
30 luglio
Marson
Proposta di Regolamento
30 luglio
Bramerini
Comunicazione
13 settembre
Bugli
Proposta di Protocollo
13 settembre
Bugli
Proposta di Protocollo
1 ottobre
Bramerini
Proposta di regolamento
11 febbraio
26 febbraio
11 marzo
Assessore
Esito
Quadro Strategico Regionale 2014-2020 Intesa Proposte e confronto sul tema della concertazione istituzionale, con particolare riguardo alla revisione del protocollo d'intesa del 6 febbraio 2006, alle modalità organizzative delle sedute del Presa d’atto Tavolo di concertazione, alla programmazione dell'attività del Tavolo di concertazione nel 2013 Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità (PRIM) Intesa Disciplina del sistema dell'edilizia residenziale pubblica sociale: modalità di assegnazione, gestione e determinazione del relativo canone di locazione Modifiche al Regolamento di attuazione della legge regionale n.20/2006 “ Norme per la tutela delle acque dall'inquinamento” Riforma della legge regionale n. 1/2005 “norme sul governo del territorio” Modifiche al regolamento di attuazione n. 1/2005 (Norme per il governo del territorio) relativo alle istruzioni tecniche sulle misure preventive e protettive per l'accesso, il transito e l'esecuzione dei lavori in quota in condizioni di sicurezza Regolamento sulle organizzazioni di volontariato che svolgono attività di protezione civile, in attuazione dell'articolo 67/2003 (Ordinamento del sistema regionale della protezione civile e disciplina della relativa attività) Regolamento di attuazione dell'art. 144 della LR 1/2005 in materia di unificazione dei parametri urbanistici ed edilizi per il governo del territorio Proposta di circolare operativa in merito all'accertamento di conformità alle norme tecniche sismiche dopo la sentenza della Corte Costituzionale n.101/2013 Sottoscrizione dell'intesa transitoria tra la Giunta regionale e le Associazioni rappresentative degli enti locali per l'esercizio delle attività di concertazione istituzionale di cui al protocollo d'intesa del 6 febbraio 2006 Sottoscrizione dell'intesa transitoria tra la Giunta regionale e le Associazioni rappresentative degli enti locali per la costituzione di un gruppo di lavoro finalizzato alla ricognizione sullo stato di attuazione delle norme contenute nella L. 190/2012 e nei D.lgs. 33/2013 e 39/2013 e all'eventuale condivisione di soluzioni applicative Attuazione ai sensi dell'articolo 2, comma 1, della legge regionale n. 89/1998 (Norme in materia di inquinamento acustico)
Intesa Intesa Rinvio ad approfondimenti successivi Intesa Intesa Intesa Presa d’atto Rinvio
Intesa Intesa con emendamenti
102
Data
Assessore
Tipo atto
Esito
Comunicazione
Argomento Sottoscrizione dell'intesa transitoria tra la Giunta regionale e le Associazioni rappresentative degli enti locali per l'esercizio delle attività di concertazione istituzionale di cui al Protocollo d'intesa del 6 febbraio 2006 Documento preliminare unitario DPEF 2014, legge di bilancio di previsione 2014 e pluriennale 2014- 2016, legge finanziaria 2014 e leggi collegate DPEF 2014
1 ottobre
Bugli
Protocollo d’intesa
16 ottobre
Bugli
Doc. prel.
28 ottobre
Bugli
28 ottobre 28 ottobre
Bugli
Comunicazione
Legge di bilancio di previsione 2014 e pluriennale 2014- 2016
Presa d’atto
Bugli
Comunicazione
Legge finanziaria 2014 e leggi collegate
Presa d’atto
11 novembre
Bugli
Comunicazione
DPEF 2014
Presa d’atto
11 novembre
Bugli
Comunicazione
Legge di bilancio di previsione 2014 e pluriennale 2014- 2016
Presa d’atto
11 novembre
Bugli
Legge finanziaria 2014 e leggi collegate
Presa d’atto
17 dicembre
Bramerini
Piano Ambientale ed Energetico Regionale
Presa d’atto
17 dicembre
Marson
Comunicazione Proposta di deliberazione al Consiglio Regionale Comunicazione
Piano Paesaggistico
Presa d’atto
Intesa Presa d’atto Presa d’atto
Procedure semplificate (ex art.14 Protocollo d’Intesa del 2006) Data
Atto
8 gennaio
Proposta di "Regolamento di attuazione dell'articolo 87 della legge regionale 68/2011 “Norme sul sistema delle autonomie locali” sulla ripartizione del Fondo regionale per la montagna” (Ass. Nencini)
1 febbraio
Proposta di delibera Criteri e modalità per la concessione dei contributi alle unioni di comuni, a norma dell’articolo 90, comma 12, della l.r. 68/2011 (Ass. Nencini)
25 febbraio
Proposta di deliberazione di Giunta regionale: “Individuazione delle necessità di intervento, degli elementi essenziali delle proposte progettuali e dei relativi criteri di valutazione ai sensi degli articoli 14, 18 e 23 del Regolamento regionale n. 62/R del 12.11.2012 attuativo del sistema integrato di contrasto all’evasione fiscale" (Ass. Nencini)
8 marzo
Regolamento di attuazione della legge regionale 30 novembre 2012, n. 68 “Disciplina per la gestione ed il controllo del potenziale viticolo” (Ass. Salvadori)
29 marzo
Modifica della tabella per l’accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario delle unioni di Comuni (Ass. Bugli)
3 aprile
Prop. Del. G.R. “Atto di indirizzo 2013 per la realizzazione della Base Informativa Geografica Regionale e dell’Infrastruttura Geografica” (Ass. Marson)
12 aprile
Prop. Del. G.R. “Individuazione somme 2013 per funzioni trasferite a Province e Comuni” (Ass. Bugli)
17 giugno
Regolamento di attuazione della Legge regionale 23/07/2012 n. 41 (Disposizioni per il sostegno dell'attività vivaistica e per la qualificazione e valorizzazione del sistema del verde urbano) (Ass. Salvadori) Prop. Del. G.R. “Risorse per funzioni regionali trasferite a Province e Comuni: destinazione somme a saldo dell’anno 2013 ” (Ass. Bugli).
23 giugno
Prop. Del. G.R. “L.R. 1/06; Delib. C.R. 3/12 Piano Regionale Agricolo Forestale (PRAF) 2012-2015. Documento di attuazione per l’anno 2013” (Ass. Salvadori)
16 settembre
“Regolamento di attuazione dell’articolo 5 della legge regionale 27 dicembre 2012, n. 80 (Trasformazione dell’ente Azienda regionale agricola di Alberese in ente Terre regionali toscane. Modifiche alla l.r. 39/2000, alla l.r. 77/2004 e alla l.r 24/2000) relativo all’utilizzazione dei terreni abbandonati o incolti”
20 settembre
Proposta di deliberazione della Giunta regionale: “ Termini e modalità per la verifica dell'effettivo esercizio associato delle funzioni fondamentali comunali da parte delle unioni di comuni, ai sensi dell'art. 91, comma 2, della LR 68/2011”
25 ottobre
Prop. Del. G.R. “Finanziamento degli interventi attuativi dei patti per la sicurezza sottoscritti dalla Regione Toscana, dagli enti locali e dalle prefetture territorialmente competenti ai sensi della legge regionale 16 agosto 2001, n. 38. Anno 2013” (Ass. Allocca)
29 novembre
“Approvazione della graduatoria generale del disagio, a norma dell'articolo 80, comma 3, della Legge regionale 27 dicembre 2011, n. 68” (Ass. Bugli)
3 giugno
APPENDICE
103
Tavolo generale Data 26 febbraio 18 marzo 11 giugno
Argomento Comunicazione sull’integrazione alla proposta della Giunta regionale di deliberazione al Consiglio regionale n. 10 del 14 febbraio 2011 relativa all’adozione dell’integrazione al P.I.T. per la definizione del Parco Agricolo della Piana e per la qualificazione dell’Aeroporto di Firenze (Ass. Marson) Comunicazione sulla modifica dell’articolo 144 (Unificazione delle definizioni) della legge regionale 1/2005 (Ass. Marson) Schema di position paper “Quadro Strategico Regionale 2014-2020” (Ass. Simoncini) Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità (PRIM) (Ass. Ceccarelli) Disciplina del sistema dell'edilizia residenziale pubblica sociale: modalità di assegnazione, gestione e determinazione del relativo canone di locazione (Ass. Allocca)
1 agosto
Riforma della legge regionale n. 1/2005 “norme sul governo del territorio” (Ass. Marson)
1 agosto
1 agosto
Bozza del Bilancio Sociale della Regione Toscana 2012 (Pres. Rossi) Modifiche al regolamento di attuazione n. 1/2005 (Norme per il governo del territorio) relativo alle istruzioni tecniche sulle misure preventive e protettive per l'accesso, il transito e l'esecuzione dei lavori in quota in condizioni di sicurezza (Ass. Marroni) Regolamento di attuazione dell'art. 144 della LR 1/2005 in materia di unificazione dei parametri urbanistici ed edilizi per il governo del territorio” (Ass. Marson)
1 agosto
Riforma della legge regionale n. 1/2005 “norme sul governo del territorio” (Ass. Marson)
1 ottobre
Prop. Reg. attuazione art. 5 L.r. 80/2012 relativo all’utilizzazione dei terreni abbandonati e incolti (Ass. Salvadori)
1 agosto
7 ottobre
Prop. Reg. Attuazione ai sensi dell'articolo 2, comma 1, della legge regionale n. 89/1998 “Norme in materia di inquinamento acustico” (Ass. Bramerini)
18 ottobre
DPEF 2014, legge di bilancio di previsione 2014 e pluriennale 2014- 2016, legge finanziaria 2014 e leggi collegate (Ass. Bugli)
28 ottobre
DPEF 2014, legge di bilancio di previsione 2014 e pluriennale 2014 (Ass. Bugli)
11 novembre
DPEF 2014, legge di bilancio di previsione 2014 e pluriennale 2014 (Pres. Rossi)
22 novembre
Prop. modifica al Dpgr 47/R/2007 in materia di attività estetica, tatuaggi e piercing (Ass. Scaletti)
10 dicembre
Esame delle proposte di modifica alla proposta di PSSIR 2012-2015 (Ass. Marroni)
17 dicembre
Proposta di deliberazione al Consiglio Regionale relativa al PAER (Ass. Bramerini)
17 dicembre
Comunicazione sulla proposta di deliberazione al Consiglio Regionale relativa al piano paesaggistico (Ass. Marson)
Tavoli paralleli Comitato di Coordinamento Istituzionale Data 21 marzo
Argomento Modifiche alla DGR 1179/2011 sulle procedure degli interventi formativi finanziati con il FSE (Simoncini) Sistema di forfetizzazione delle spese accessorie (vitto, viaggio, alloggio) degli interventi individuali (Simoncini)
104
Conferenza regionale delle Società della Salute Data 29 gennaio 19 marzo 23 aprile 13 novembre 30 dicembre
Argomento Riparto Fondo Non Autosufficienza Anno 2013 Obbiettivi Direttori SdS Anno 2013 Confronto sulla evoluzione delle SdS e costituzione gruppo di lavoro Confronto sulla evoluzione delle SdS Delibera della Giunta Regionale n. 1235/2012: presentazione progetti Case della Salute Illustrazione della destinazione delle risorse del Fondo Nazionale Politiche Sociali e della loro rendicontazione per le aree du utenza e secondo i macro-livelli e gli obbiettivi di servizio indicati nell’allegato 1 del Decreto Ministeriale di Riparto Comunicazione relativa alla quantificazione complessiva ed alla relativa ripartizione alle SdS/Zone distretto, per l’anno 2013, delle risorse derivanti dal Fondo Sociale Regionale (Fondo Nazionale Politiche Sociali + Fondo Regionale di Assistenza Sociale) per il sostegno del sistema degli interventi e servizi sociali Presentazione della proposta di piano sociale sanitario integrato
Intese e protocolli Tipo Data Raccordo di linee politiche comuni con soggetti pubblici e del terzo Settore 02 aprile 21 gennaio
Soggetti
Titolo
RT e le dieci Provv. RT, Upi, Uncem
Convenzione per la definizione dei contenuti e il finanziamento del progetto SIRSS (sicurezza stradale) Accordo per l’attivazione dei punti Giovani si 2013
06 maggio
Com. Firenze
Protocollo d’intenti per lo sviluppo della progettazione per l’attuazione di interventi comuni di promozione sociale
06 maggio 16 aprile
CNCA Toscana ARET-ASP
Convenzione attuativa sul progetto in materia di prevenzione nel divertimento giovanile legale e illegale Accordo quadro per lo sviluppo di iniziative congiunte
POLITICHE SOCIALI 10 dicembre E DELLA SALUTE
RT, Ordine Ass. Sociali, Università Accordo di collaborazione con “ Coordinamento Interistituzionale Servizio Sociale della Toscana” - CISST di Firenze e Pisa e Siena
17 giugno
RT
Protocollo d’intesafinalizzato a un percorso di accompagnamento alla trasformazione dell’assetto organizzativo in ambito socio-sanitario e socio-assistenziale
01 ottobre
RT
Protocollo d’intesa per definizione di indirizzi operativi e semplificazioni attuative ex l.r. 45/2013
26 novembre
CNCA Toscana
Convenzione aggiuntiva e attuativa sul progetto in materia di prevenzione nel divertimento giovanile legale e illegale
17 febbraio
Min. Giustizia, Regione
Protocollo tematico in materia di carcere
10 14 10 03
RT RT Comune di Castellina Marittima Comune di Scandicci Comune di Terranuova Bracciolini Comune di Terranuova Bracciolini IFEL Comune di Pontassieve; Comune di Rignano IFEL Regione Toscana; IRPET Regione Toscana
Convenzione Convenzione Convenzione Convenzione
gennaio gennaio maggio giugno
04 marzo POLITICHE DELLE RISORSE UMANE, 09 agosto FINANZIARIE E 24 luglio STRUMENTALI 16 settembre 13 dicembre 18 ottobre 25 ottobre
per la realizzazione del sistema informatico catasto e fiscalità in Toscana attuativa dei progetti ex L.R. 68/2011per l’ottimizzazione del sistema informativo catasto e fiscalità relativa ad attività di collaborazione tra Anci Toscana e Comune di Castellina Marittima relativa ad attività di collaborazione in materia di appalti
Convenzione relativa ad atttività di colaborazione e supporto in materia di contabilità e fiscalità Proroga Conv. (cfr. supra) Convenzione per la realizzazione del progetto formativo “Contare in Comune 2013” Accordo con Comune di Pontassieve e Comune di Rignano per la gestione per supporto e sperimentazione in materia di associazione delle funzioni in lavori pubblici e valorizzazione del patrimonio Convenzione per la realizzazione dell’evento formativo “La legge di stabilità e i bilanci degli enti locali” Protocollo d’intesa per la realizzazione di attività di ricerca a supporto delle politiche di contrasto all’evasione Accordo quadro per la cooperazione in tema di fiscalità locale
105
Tipo
Data GOVERNO DEL 28 novembre TERRITORIO E 12 dicembre DIFESA DEL SUOLO 30 dicembre FORMAZIONE E LAVORO STRUMENTI PER AGEVOLARE LA GESTIONE
STRUMENTI PER MIGLIORARE GLI INTERVENTI
Soggetti Regione Toscana; Uncem Regione Toscana Regione Toscana
Titolo Protocollo d’intesa “Conoscere il piano della protezione civile” Accordo “per la ricognizione delle aree urbane in condizione di degrado urbanistico” Protocollo d’intesa per la mappature della aree compromesse
02 gennaio
SELF
Protocollo per la formazione ai comuni
20 20 30 12 21
KLINK FORMEDIL Regionale ANAI Toscana Asp Montedomini RT Prov. Firenze - Ass. Agricoltura
Protocollo d’intesa nel campo della formazione degli enti locali Convenzione per la formazione dei lavoratori in materia di sicurezza Protocollo d’intesa in materia di archivistica Protocollo per l’utilizzo degli spazi “ IL Fuligno” Convenzione “Dire Fare 2013”
settembre settembre settembre aprile ottobre
06 maggio
Convenzione per la promozione e la diffusione di informazioni sul progetto denominato Registro Unico dei Controlli
13 settembre
RT, Upi, Uncem
04 gennaio
Istituto degli Innocenti
Intesa per la costituzione di un gruppo di lavoro finalizzato alla ricognizione sullo stato di attuazione della normativa in materia di trasparenza Accordo per lo sviluttpo del progetto Trool tramite Ancitel
06 febbraio
ICQRF-Uff. Firenze
Prot. controllo qualità derrate alimentari refezione scolastica
28 gennaio
ANCI
Convenzione per l’applicazione del modello regionale degli osservatori turistici di destinazione
10 maggio
Regione - Uncem
Protocollo d’intesa per l’attivazione sperimentale dei punti “Ecco Fatto!”
17 maggio 02 luglio 02 luglio
Regione, Upi Toscana Unifi, Upi, ACI, Cooaf Comune di San Sepolcro
Protocollo d’intesa in materia di cooperazione internazionale Protocollo d’intesa sul simulatore di guida per la promozione della sicurezza stradale Convenzione per usufruire dei servizi della società consortile CET
13 30 26 10 06
RT, Unioncamere, Categorie Comune di Bucine Comune di Viareggio Regione Toscana, Inps, Uncem Comune di Firenzuola Soggetti terzo settore Regione Toscana, ANVA Confesercenti e FIVA Confcommercio UUCC Valdarno Vadisieve Regione Toscana
Accordo per promozione sistema toscano ad Expo 2015 Convenzione per l’accesso al sistema di servizio civile in forma associata Convenzione per l’accesso al sistema di servizio civile in forma associata Protocollo d’intesa per il potenziamento dei servizi attraverso il supporto “Ecco fatto” Protocollo per la presentazione di progetti in materia di efficienza energetica Protocollo d’intesa del network degli eventi del tezo settore”
maggio agosto novembre settembre dicembre
11 ottobre 30 dicembre 23 luglio
Protocollo d’intesa in materia di disciplina delle aree pubbliche Convenzione GIS Montagna Accordo sulle sezioni scolastiche “Pegaso” 2013-2014
Sviluppo delle Società dell’Informazione Contratto “coordinamento delle attività per la promozione dell’amministrazione elettronica nel sistema regionale per l’anno 2013
10/05/2013
Ancitel Toscana srl
Convenzione per la disseminazione e il riuso del sistema T-Serve
18/12/2013
Comune di Prato
Contratti di Servizio Archivi s.p.a. - gestione documentazione Ancitel Toscana - gestione servizi in favore p.a. EUAP - Progetti MyO srl - Editoria Toscana Media News Anci Innovazione srl Altro diritto
08/02/2013 19/03/2013 29/05/2013 22/10/2013 12/11/2013 01/10/2013 02/12/2013
106
Partecipazione ad iniziative di altri Data
Titolo
Luogo
Organizzatore Ordine degli architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori di Firenze Uncem Toscana, Unione Valdera e Università degli studi di Firenze USCI
Rappresentante
23 gennaio
Innovazione telematica nei procedimenti edilizi
Empoli
14 febbraio
I piccoli Comuni e la sfida della gestione associata dei servizi
Peccioli
Legautonomie Toscana
Alessandro Cosimi, Sindaco di Livorno, Presidente Anci Toscana
FIVA Toscana, Confcommercio Toscana
Tina Nuti, Assessore Comune di Pistoia
14 marzo
Gestione dei Bilanci di previsione 2013 Firenze Il nuovo ordinamento del commercio su aree pubbliche in materia di concessione di Firenze posteggi CDP in Tour Firenze
4 aprile
Le smart cities per la Toscana
Firenze
Regione Toscana
Lucca
Cesvot
Firenze
21 febbraio XI Conferenza nazionale di statistica 5 marzo 11 marzo
Roma
Cassa depositi e prestiti
Simone Gheri, Sindaco di Scandicci, responsabile di Anci Toscana per l’Urbanistica Carlo Paolini, Consulente Anci Toscana Annalisa Nocentini, Assessore Comune di Prato
Fabio Incatasciato, Sindaco di Fiesole Annalisa Nocentini, Assessore Comune di Prato, Responsabile settore E-government Anci Toscana Giancarlo Innocenti, Sindaco di Roccastrada, Responsabile settore Agricoltura e sviluppo rurale Anci Toscana Roberto Bozzi, Sindaco di Castelnuovo Berardenga
18 giugno
Agricoltura sociale, volontariato e servizi alla persona Turismo & Toscana
20 giugno
Un nuovo Suap
Rosignano Marittimo
26 giugno
Una fase difficile per la finanza locale
Firenze
Regione Toscana Comune di Rosignano Marittimo Comune di Firenze
26 giugno
Legalità e lavoro tra crisi ed eccellenza
Firenze
Fiom, Cgil
27 giugno
Conferenza finale Progetto Wiz Il ruolo delle Unioni di comuni nel nuovo assetto degli enti locali
Firenze
Acque Spa
Alessandro Cosimi, Sindaco di Livorno, Presidente Anci Toscana Massimiliano Pescini, Sindaco di San Casciano in Val di Pesa e responsabile Catasto e Fiscalità di Anci Toscana Elena Conti, Vice Direttore Anci Toscana
Pontedera
Unione Valdera
Elena Conti, Vice Direttore Anci Toscana
Meeting internazionale antirazzista
Cecina
12 aprile
28 giugno 11 luglio
Ripensare al governo della città. Tavola 7 settembre rotonda 12 settembre Expo rurale Toscana 2013 Possono gli immobili pubblici muovere il 18 settembre paese? Conferenza organizzativa – Stati generali del Turismo Lavoro, politiche sociali e formazione 26 settembre professionale: un modello integrato per l’assistenza familiare 5 novembre Caaf ventanni
23 settembre
8 novembre
Piero Rubbioli, consulente Anci Toscana
Firenze
Arci Toscana Regione Toscana Forum droghe –CNCACTCA Regione Toscana
Roma
Ifel
Gabriele Lami, Componente Gruppo tecnico Patrimonio e Demanio Anci Toscana
Pisa
Regione Toscana
Fabio Tinti, Responsabile Anci Toscana Settore Turismo
Grosseto
Provincia di Grosseto
Giulia Falcone, Referente Progetto gestioni associate Anci Toscana
Firenze
Cgil Toscana
Alessandro Cosimi, Presidente Anci Toscana
Regione Toscana
Fabio Tinti, Responsabile settore Turismo Anci Toscana
Cesvot
Stefania Magi, Responsabile Consulta immigrazione Anci Toscana
Ance Toscana
Simone Gheri, Responsabile Governo del territorio Anci Toscana
Firenze
Stati generali Turismo e Commercio Firenze Il volontariato si confronta con i nuovi 9 novembre italiani: l’inclusione attraverso la dimensione Firenze generazionale e di genere Il partenariato pubblico-privato: istruzioni per 13 novembre Scandicci una scelta informata e responsabile
Stefania Magi, Responsabile consulta immigrazione Anci Toscana Michelangelo Caiolfa, Federsanità Toscana Giancarlo Innocenti, Responsabile Settore agricoltura
107
APPENDICE Data
Titolo Gli effetti della crisi economica sulla salute 16 novembre dei cittadini 26 novembre Le province: parliamone
Luogo
Organizzatore
Rappresentante
Firenze
Formas Regione Toscana
Alessandro Cosimi, Presidente Anci Toscana
Livorno
Cgil, Funzione pubblica
Alessandro Cosimi, Presidente Anci Toscana
26 novembre Il Sistema toscano dei servizi per le imprese Firenze Etica e cultura della legalità nelle dinamiche 13 dicembre Prato produttive 18 dicembre Diritto d’asilo verso una legge quadro Firenze
Unioncamere Toscana
Silvia Bertagnini, Responsabile e-government Anci Toscana
Comune di Prato
Stefania Magi, Responsabile consulta immigrazione Anci Toscana
Arci Firenze
Stefania Magi, Responsabile consulta immigrazione Anci Toscana
20 dicembre Export: innovazione e competitività
Regione Toscana
Firenze
Patrocini Titolo
Luogo
Organizzatore
Data evento
Progetto iVirgilius di Multimedia Touring
Firenze
-
L’edilizia popolare: le politiche della casa come politiche sociali e l’edilizia sociale nell’agenda urbana europea, nazionale e regionale
Pisa
Multimedia Touring Comune di Pisa, LAS – Laboratorio per l’Abitanza Sociale, Università degli Studi di Pisa, ISTI
Pisa
Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa Geofor
26 e 27 giugno
Livorno
SiCrea, Regione Toscana, Comune di Livorno 30 maggio - 2 giugno Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di 21 giugno Pistoia
II Conferenza internazionale sulla gestione del ciclo integrato dei rifiuti (ICSWM): “Partecipazione e modelli di gestione” Quanto Basta Festival dell’economia ecologica Convegno su Riqualificazione urbana Sostenibile Risultati a confronto nella gestione telematica delle pratiche Suap esperienze in atto nei Comuni del Comprensorio del Cuoio nel contesto del sistema regionale dei servizi alle imprese Adesione alla Proposta di Partnership Editoriale per la Regione Toscana
Pistoia
5 e 6 aprile
Firenze
Comuni del Comprensorio del Cuoio
26 giugno
-
Editrice Europea Srl
-
Montemignaio e il Vino- XIV edizione
Montemignaio
Comune di Montemignaio
28 luglio
Ludopatia e territorio dopo il decreto Balduzzi: quale ruolo per gli enti locali?
Monsummano Terme
Comune di Monsummano Terme
21 giugno
Convegno Un Nuovo SUAP
Castiglioncello
Comune di Rosignano Marittimo
20 giugno
VIII edizione manifestazione “Borgo dei Ragazzi” Suvereto Terzo ciclo di seminari gratuiti su “Il nuovo regime della gestione dei rifiuti: affidamento del Viareggio servizio e Tares” Expo Rurale 2013 Firenze
Comune di Suvereto
29 settembre
Fondazione PromoPA
19 luglio
Regione Toscana
12 -15 settembre
Ecomobility 2013
Montecatini Terme
Automobile Club di Pistoia
4 - 5 ottobre
Progetto “Mobilità Gratuita”
Toscana
-
Klimahouse Toscana
Firenze
La regata dei Cetacei 2014 11a edizione
Viareggio
Europa Servizi srl Fiera Bolzano spa e Agenzia Fiorentina per l’Energia Circolo Vela Mare
Convegno “Territorio come patrimonio collettivo”
Suvereto
Ente Valorizzazione Suvereto
7 dicembre
Convegno “Social media e trasparenza, il nuovo linguaggio della P.A
Montevarchi
Comune di Montevarchi
22 novembre
28 - 30 marzo Primavera 2014
108
Azioni di partenariato, manifestazioni d’interesse, lettere d’intenti e adesioni a progetti Data
progetto
ruolo Anci
16 gennaio Regione Toscana
Accordo conciliazione dei tempi di vita e di lavoro 2012
Accordo sul programma regionale
18 marzo
Legambiente Toscana
Progetto ricognizione ciclabilità Comuni toscani
Collaborazione
27 marzo
Università degli Studi di Firenze
Master "Il progetto della smart city"
Promozione dell’iniziativa ai Comuni
28 marzo
Regione Toscana
Programma attuativo - Regione Toscana - dell’“Intesa concernente il sistema di interventi da sviluppare per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno delle mutilazione genitali femminili di Adesione al programma cui all'art.3 della legge 9 gennaio 2006, n. 7"
ANPAS Toscana
Laboratorio Toscano di democrazia per i beni Comuni: la memoria
Adesione al progetto
TD Group
INTEGRANDO. Costruire strumenti e sistemi per l'autonomia
Sostegno al progetto
31 maggio Unione Comuni della Versilia
Progetto Europeo Sant'Anna di Stazzema
Adesione al progetto
20 giugno
Comune di Prato
LIFE Prato
Sostegno al progetto
19 luglio
Regione Umbria
Progetto donazioni senza frontiere: implementazione di strategie e strumenti innovativi per la promozione della donazione di sangue nelle popolazioni immigrate e la creazione di registri regionali di donatori di sangue di gruppo raro.
Lettera d’intenti
26 aprile 29 aprile
partner
109
APPENDICE Convegnistica Convegni Data
Luogo
Partner
Presenti
Firenze
Regione Toscana
110
Le proposte dei Comuni ai candidati I Comuni e la nuova Politica di Coesione 2014 - 2020
Firenze Firenze
ANCI
50 50
22 marzo
Il nuovo sistema dei controlli interni per gli enti locali
Firenze
-
120
26 marzo
Le concessioni demaniali marittime, oggi, in Toscana. Alla ricerca di un quadro condiviso tra concorsualità, proroghe e tutela degli investimenti
Forte dei Marmi
ANCI, Comune di Forte dei Marmi
81
28 marzo
Il processo di acquisizione dei servizi di facility management dei Comuni di media dimensione Pontede ra
Unione dei Comuni della Valdera
28
9 aprile
Le emergenze in protezione civile: un modello di gestione in "tempo di pace"
11 gennaio 05 febbraio 15 marzo
Titolo Verso una nuova organizzazione sanitaria. Il punto di vista dei Comuni
11 aprile
Il Sistema toscano dei servizi alle imprese. Seduta plenaria del Tavolo Tecnico Regionale
19 aprile
Il processo di armonizzazione contabile degli Enti territoriali previsto dal D. Lgs 118/2011: elementi innovativi, novità ed opportunità
23 aprile
La Governance dell’Immigrazione. Diritti, politiche e competenze
3 maggio
Il Bilancio 2013
27 maggio
Riunione Rinnovo Accordo Quadro ANCI - CONAI 2014 -2018
5 giugno
Il piano paesaggistico regionale in corso di formazione: la posizione di Anci Toscana
17 giugno
Quale nuovo welfare per la Toscana
20 giugno
Twitter e comunicazione pubblica. La rivoluzione in 140 caratteri
18 luglio
Il decreto del “fare” in materia di Edilizia
24 luglio
La rete dei servizi per la non autosufficienza
4 settembre 13 settembre 16 settembre 18 settembre
Reti e servizi. Opportunità, sviluppo, innovazione su banda larga e nuove tecnologie. Lavori in corso in Anci Toscana Rappresentanza di genere: la composizione degli organi dei Comuni Patto di stabilità e crescita, il contributo dei Comuni al risanamento dei conti pubblici XIII Meeting sulla Finanziaria - Le nuove entrate dei Comuni. I provvedimenti per la determinazione delle risorse locali
18 settembre
Incontro con i Comuni toscani sul tema Expo Milano 2015
26 settembre
Toscana terra di ciclisti. Seminario di approfondimento sulla pianificazione, realizzazione, promozione degli interventi per la mobilità ciclistica e attuazione della legge regionale 6 giugno 2012 n. 27. “Interventi per favorire lo sviluppo della mobilità ciclistica”
30 settembre
I beni demaniali ai Comuni. Come? Road - map su federalismo demaniale
5 ottobre 14 ottobre
VIII Assemblea dei piccoli Comuni e delle Unioni di Comuni della Toscana. Piccoli Comuni e Gestioni Associate, tra obbligo e opportunità Per un agenda delle politiche urbane - Le città nella programmazione 2014-2020
Firenze, Auditorium Sant’Apollonia Firenze, Auditorium Sant’Apollonia Firenze, Educatorio Il Fuligno Firenze Sant'Apollonia Firenze, Educatorio Il Fuligno Prato, Sala del Consiglio Comunale Forte dei Marmi - Villa Bertelli Firenze, Educatorio di Fuligno Firenze, Palazzo Bastogi - Consiglio Regionale, via Cavour, 18 Firenze, Educatorio di Fuligno Firenze, Educatorio di Fuligno Firenze, Auditorium Sant'Apollonia Firenze, Palazzo Vecchio Firenze, Auditorium CRF Firenze, Auditorium Sant'Apollonia Firenze, Educatorio di Fuligno
Regione Toscana Unioncamere Toscana, Regione Toscana
230 75 82
Regione Toscana, Scuola Superiore 20 Sant’Anna, ANCI IFEL
130 10
Comune di Forte dei Marmi
32
Regione Toscana, Federsanità
75
Consiglio Regionale Toscano
170
Inu Toscana
186
-
20
-
50
ANCI
30
Irpet
53 70 20
Firenze, P.zza San Firenze Regione Toscana ANCI–Fondazione Patrimonio Comune Greve in Chianti
Comune di Greve in Chianti
Firenze
Regione Toscana
43 25 20 40
110
Data
Titolo
Luogo
18 ottobre
Le unioni di Comuni e l'integrazione Socio-Sanitaria
Firenze
24 ottobre
La riforma della Sanità toscana
Dire e Fare - Firenze
24 ottobre
Nuove prospettive nel governo del territorio. La riforma della Lr 1/2005 Dire e Fare - Firenze La piattaforma informatica degli OTD. Osservatori Turistici di Destinazione come strumento per Dire e Fare - Firenze la costruzione della Rete Toscana delle Destinazioni turistiche di eccellenza Verso un fisco “bonario”. Proposte per migliorare le capacità di gestione e riscossione dei Dire e Fare - Firenze tributi locali e ridurre il ricorso a strumenti di riscossione coattiva Il Futuro in gioco. Nuovi Percorsi per la formazione: la conoscenza al servizio dei territori Firenze
24 ottobre 25 ottobre 11 novembre 26 novembre
Seduta plenaria del Tavolo tecnico regionale dei SUAP
Firenze
Partner Centro Basaglia, con il patrocinio della Regione Toscana Regione Toscana
Presenti 44
Regione Toscana
112
Regione Toscana
53
Regione Toscana
70
65
78 Unioncamere Toscana, Regione Toscana
62
Comune di Rosignano Marittimo
65
10 dicembre
La psicologia a servizio dei Comuni
Castiglioncello – Rosignano Marittimo Firenze
12 dicembre
Le pari opportunità negli enti pubblici: bilanci di genere e ricerche qualitative
Firenze
Associazione Italiana di Valutazione 20
13 dicembre
Nuovi processi di fragilità sociale. Come affrontare le nuove forme di vulnerabilità
Firenze
Regione Toscana
3 dicembre
Lavori in corso: La riforma della legge sul governo del territorio
Ordine degli Psicologi della Toscana 31 23
Incontri di animazione Data
Titolo
Luogo
Partner
22 gennaio
Fuori dalle mura. Il lavoro di pubblica utilità da parte di soggetti detenuti in favore della comunità locale
Firenze
ANCI
19 febbraio
Incontro Tavolo di Riscossione
Firenze
Comuni toscani
24 20
27 febbraio
Comunità professionale socio-sanitaria per la non-autosufficienza
Firenze
Comuni toscani
25
28 febbraio
Incontro Polizia Municipale
Firenze
Comuni toscani
15
7 marzo
Riunione su Piano Faunistico Venatorio 2012-2015
Firenze
Comuni della provincia di Firenze 5
14 marzo
Comunità professionale socio-sanitaria per la non-autosufficienza
Firenze
Comuni toscani
25
14 marzo
Incontro Tavolo di Riscossione Firenze Contributi della Regione Toscana per sostenere gli Enti locali nel contrasto all'evasione. Modalità e termini di Firenze presentazione dei progetti per l'anno 2013 Incontro Tavolo di Riscossione Firenze
Comuni toscani
15
Regione Toscana
35
Comuni toscani
15
Comuni toscani
15
Regione Toscana
38
28 marzo
Incontro Tavolo di Riscossione Firenze Contributi della Regione Toscana per sostenere gli Enti locali nel contrasto all'evasione. Modalità e termini di Pisa presentazione dei progetti per l'anno 2013 Incontro Sindaci su riordino delle Società della Salute Toscane Firenze
Comuni toscani
30
4 aprile
Comunità professionale socio-sanitaria
Firenze
15 aprile
Indennità e gettoni di presenza
Firenze
ANCI
30
23 aprile
Incontro Sindaci su riordino delle Società della Salute Toscane
Firenze
-
30
29 aprile
Il Registro Unico dei Controlli
Siena
Provincia di Firenze
2
7 maggio
Il Registro Unico dei Controlli
Grosseto
Provincia di Firenze
9
9 maggio
Il Registro Unico dei Controlli
Firenze
Provincia di Firenze
20
13 maggio
Il divertimento giovanile. Criticità e risorse per l'organizzazione degli eventi
Viareggio
CTCA
7
14 maggio
Il Registro Unico dei Controlli
Pisa
Provincia di Firenze
9
16 maggio
Incontro Sindaci sul tema dei Campeggi
Donoratico
Comuni Toscani
15
20 maggio
Il divertimento giovanile. Criticità e risorse per l'organizzazione degli eventi
Grosseto
CTCA
5
18 marzo 19 marzo 20 marzo 21 marzo
Presenti
20
111
APPENDICE Data
Titolo
Luogo
Partner
Presenti
21 maggio
Il Registro Unico dei Controlli
Arezzo
Provincia di Firenze
19
27 maggio
Il divertimento giovanile. Criticità e risorse per l'organizzazione degli eventi
Firenze
CTCA
9
28 maggio
Riscossione volontaria e coattiva
Firenze
-
20
30 maggio
Riscossione volontaria e coattiva
Livorno
-
9
5 giugno
Riscossione volontaria e coattiva
Arezzo
-
17
7 giugno
Riscossione volontaria e coattiva
Pistoia
-
12
10 giugno
Riscossione volontaria e coattiva
Grosseto
-
22
11 giugno
Incontro Tavolo di Riscossione
Firenze
-
15
12 giugno
Riscossione volontaria e coattiva
Prato
-
4
13 giugno
Incontro Tavolo di Riscossione
Firenze
-
15
14 giugno
Riscossione volontaria e coattiva
Lucca
-
14
18 giugno
Riscossione volontaria e coattiva
Pisa
-
11
19 giugno
Incontro Tavolo di Riscossione
Firenze
-
15
27 giugno
Il Rendiconto di Mandato. Uno strumento di responsabilità e trasparenza La riscossione volontaria e coattiva. Il ruolo dell’Ente locale, le criticità e le opportunità per affrontare la gestione del servizio
Firenze Siena, Palazzo Patrizi Massa, Stanze del Teatro Guglielmi Viareggio, Villa Borbone Siena, Palazzo Patrizi Firenze, Saloncino delle Murate Agenzia del Demanio – Direzione Firenze Regionale Toscana Umbria Agenzia del Demanio – Direzione Viareggio Regionale Toscana Umbria Agenzia del Demanio – Direzione Livorno Regionale Toscana Umbria Agenzia del Demanio – Direzione Siena Regionale Toscana Umbria
9 luglio 23 luglio
La riscossione volontaria e coattiva. Il ruolo dell’Ente locale, le criticità e le opportunità per affrontare la gestione del servizio
12 luglio
Il rendiconto di mandato. Uno strumento di responsabilità e trasparenza
15 luglio
Il rendiconto di mandato. Uno strumento di responsabilità e trasparenza
28 agosto
Riunione informativa Expo 2015
18 ottobre
Acquisizione di beni dello Stato - Tour toscano sul Federalismo demaniale
28 ottobre
Acquisizione di beni dello Stato - Tour toscano sul Federalismo demaniale
4 novembre
Acquisizione di beni dello Stato - Tour toscano sul Federalismo demaniale
7 novembre
Acquisizione di beni dello Stato - Tour toscano sul Federalismo demaniale
9 30 30 12 11 28 35 30 31 25
112
FOrmazione La gara regionale (al 31.12.13) Titolo corso
Edizioni erogate
Totale giornate
Periodo di erogazione
Iscritti
Formati
Da formare*
Il responsabile del servizio per la tenuta dei documenti e degli archivi
2
6
settembre-novembre 2013
22
19
75
Il responsabile della conservazione dei documenti e …
2
6
settembre-novembre 2013
32
27
83
Il responsabile dei sistemi informativi
2
6
settembre-novembre 2013
19
16
133
Archivista Tutor
2
6
settembre-novembre 2013
36
31
46
Archivista di rete (ex L.R 21/2010)
2
6
settembre-novembre 2013
33
31
80
Comunicazione, promozione e marketing delle biblioteche
4
8
maggio-ottobre 2013
75
73
113
Il fund-raising per le biblioteche e le istituzioni culturali
3
3
maggio-settembre 2013
49
48
107
Strumenti e metodologie per una gestione consapevole della biblioteca
3
6
maggio-novembre 2013
64
59
108
La biblioteca digitale
4
8
maggio-ottobre 2013
94
93
81
Gli strumenti ICT per dialogare con la PA - generale
2
8
settembre-ottobre 2013
24
24
124
Gli strumenti ICT per dialogare con la PA - specifico
2
9
settembre-ottobre 2013
17
15
93
Le comunicazioni in via telematica e la loro efficacia
9
9
ottobre-dicembre 2013
172
14
692
L'archivio, il protocollo informatico, la firma digitale..
2
7
novembre-dicembre 2013
57
44
687
Diritto di accesso ai documenti giudiziari e …
2
6
dicembre 2013
71
27
649
Nuovo modello del processo civile in appello
1
3
dicembre 2013
27
16
601
Il processo civile telematico
6
18
novembre-dicembre 2013
111
82
1006
Totale
45
116
903
619
4678
*in tale numero sono compresi i nominativi che hanno disatteso la convocazione, nominativi andati in aula, ma non formati e nominativi pervenuti tramite la pagina “Preiscrizione” del sito di progetto.
113
APPENDICE Ti Forma per Anci Toscana Data
Titolo
Luogo
Presenti
Ore durata
22 gennaio
Dalla D.M.A. alla ListaPosPa - Come cambia la denuncia mensile dell’ex Inpdap per il versamento dei contributi previdenziali e l’implementazione della Posizione Assicurativa
Firenze
14
7
30 gennaio
Le norme anticorruzione e le loro ricadute sull'attività degli enti pubblici
Firenze
7
7
4 febbraio
Le categorie di intervento edilizio e l'attività edilizia libera
Firenze
19
7
26 febbraio
L'attestazione e la verifica dei requisiti per l'ammissione alle procedure di gara
Firenze
12
7
28 febbraio
Dalla D.M.A. alla ListaPosPa - Come cambia la denuncia mensile dell’ex Inpdap
Firenze
5
7
11 marzo
I vincoli assunzionali nel pubblico impiego locale alla luce della normativa di finanza pubblica
Firenze
8
7
12 marzo
L'attività edilizia illecita. Procedimento amministrativo e conseguenze penali
Firenze
23
7
13 marzo
Seconda edizione - ACCORDO QUADRO: lo strumento che consente flessibilità nelle acquisizioni di servizi, forniture e lavori di manutenzione
Firenze
16
7
15 marzo
Percorso formativo Architetto e Ingegnere: la professione tra contratti pubblici e privati
Firenze
10
7
20 marzo
Il trattamento pensionistico dei lavoratori iscritti alla gestione previdenziale Ex Inpdap dell'INPS
Firenze
17
7
25 marzo
La pianificazione urbanistica comunale alla luce della nuova disciplina regionale sul commercio (L.R. 28.09.2012, n. 52)
Firenze
25
7
26 marzo
La gestione delle terre e rocce da scavo dopo il D.M. n. 161/2012. Problemi applicativi e indirizzi operativi per i comuni
Firenze
14
7
27 marzo
L'E-procurement: guida al corretto utilizzo
Firenze
15
7
3 aprile
Seconda ed. Attività edilizia illecita. Procedimento amministrativo e conseguenze penali
Firenze
34
7
15 aprile
La stipulazione dei contratti in forma pubblica amministrativa con modalità elettronica secondo il D. Lgs. n. 221/2012
Firenze
22
7
16 aprile
La valorizzazione immobiliare: la cessione della nuda proprietà e lo svincolo delle aree P.E.E.P.
Firenze
24
7
17 aprile
L'impatto della Legge 6 novembre 2012 n. 190 in materia dianticorruzione sull'organizzazione dell'Ente e il ruolo della Dirigenza. I criteri e le modalità per la predisposizione del piano anticorruzione
Firenze
6
7
23 aprile
La gestione degli scarichi delle acque reflue fuori pubblica fognatura alla luce delle ultime modifiche al Regolamento Regionale n. 46/R del 2008. Il ruolo dei Comuni
Firenze
17
7
13 maggio
La Rete dei Siti Natura 2000 nella gestione del territorio: strumenti pianificatori, vincolistici e processi di valutazione
Firenze
14
7
15 maggio
Il D.Lgs. 192/2012 sui pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni. Le istruzioni dei Ministeri
Firenze
7
7
16 maggio
Gestione Personale (permessi dopo "decertificazione")
Firenze
20
7
20 maggio
Seconda edizione - La stipulazione dei contratti in forma pubblica amministrativa con modalità elettronica secondo la Legge n. 221/2012
Viareggio
14
7
MePA come essere operativi: dalla registrazione alla RdO
Firenze
15
7
La comunicazione nella Pubblica Amministrazione: evoluzione e nuove Strategie - Igg
Firenze
8
7
22 maggio
Il RUP: un protagonista che non sa di esserlo. Giornata interattiva di approfondimento, aggiornamento e lavoro sulla figura del RUP.
Firenze
13
7
23 maggio
Passweb: la nuova modalità di gestione della posizione assicurativa ex Inpdap
Firenze
23
7
27 maggio
Seconda edizione - MePA come essere operativi: dalla registrazione alla RdO
Firenze
15
7
28 maggio
La comunicazione nella Pubblica Amministrazione: evoluzione e nuove Strategie - IIgg
Firenze
8
7
21 maggio 21 maggio
114
Data
Titolo
Luogo
Presenti
Ore durata
3 giugno
La tutela del paesaggio alla luce delle più recenti modifiche intervenute nell'ordinamento statale e regionale. Il ruolo degli Uffici Comunali
Firenze
18
7
4 giugno
Terza edizione Passweb: la nuova modalità di gestione della posizione assicurativa ex Inpdap
Firenze
24
7
4 giugno
La comunicazione nella Pubblica Amministrazione: evoluzione e nuove Strategie - IIIgg
Firenze
8
7
5 giugno
Firenze
12
7
Firenze
17
7
10 giugno
Terza edizione - MePA come essere operativi: dalla registrazione alla RdO La nuova trasparenza amministrativa alla luce della Legge Anticorruzione e dello scheda di Decreto sugli obblighi di pubblicità della P.A. Il Disaster Recovery. Alfabetizzazione alla sicurezza del dato nella P.A.
Firenze
7
7
12 giugno
La tassatività delle cause di esclusione nelle gare pubbliche: il punto sul giurisprudenza a due anni dal Decreto Sviluppo
Firenze
10
7
18 giugno
Seconda edizione - La valorizzazione immobiliare: la cessione della nuda proprietà e lo svincolo delle aree PEEP
Firenze
9
7
19 settembre
La posizione assicurativa dei dipendenti iscritti all’inpdap
Firenze
9
4
26 settembre
Appalti pubblici: pagamenti, DURC e tracciabilità dopo la conversione del Decreto del Fare
Viareggio
14
7
30 settembre
Procedimenti di bonifica e analisi di rischio sanitario ambientale sito-specifica. Aspetti tecnici e giuridici. Il ruolo delle amministrazioni locali.
Firenze
12
7
3 ottobre
Sec. edizione La posizione assicurativa dei dipendenti iscritti all'ex INPDAP - Esempi pratici di gestione
Firenze
10
4
3 ottobre
Guida pratica AVCPass. L'attestazione e la verifica dei requisiti per l'ammissione alle procedure di gara
Firenze
22
6
7 ottobre
La Legge 98/2013 di conversione del Decreto del Fare: la "nuova" ristrutturazione edilizia, l'agibilità parziale, l'acquisizione preliminare degli atti di assenso e altre innovazioni
Firenze
24
7
8 ottobre
Quarta edizione - MePA come essere operativi: dalla registrazione alla RdO
Firenze
14
7
14 ottobre
Sec. Ed. La Legge 98/2013 di conversione del Decreto del Fare: la “nuova” ristrutturazione edilizia, l’agibilità parziale, l’acquisizione preliminare degli atti di assenso e altre innovazioni
Firenze
22
6
23 ottobre
Seconda edizione - Guida pratica ad AVCPass
Firenze
26
6
25 ottobre
Aggiornamento sul nuovo processo amministrativo. Il contenzioso dinanzi al Giudice Amministrativo nei settori dell'urbanistica Firenze e dell'edilizia, delle espropriazioni per pubblica utilità e dei contratti pubblici.
10
7
29 ottobre
Collaborazioni e incarichi esterni nella Pubblica Amministrazione
Firenze
12
7
11 novembre
Il Project Financing per il rilancio degli investimenti
Firenze
4
7
12 novembre
Terza Ed. La Legge 98/2013 di conversione del Decreto del Fare: la “nuova” ristrutturazione edilizia, l’agibilità parziale, l’acquisizione preliminare degli atti di assenso e altre innovazioni
Firenze
14
7
14 novembre
Introduzione alla materia "appalti pubblici"
Firenze
16
7
19 novembre
Terza ed. La valorizzazione immobiliare: la cessione della nuda proprietà e lo svincolo delle aree PEEP
Firenze
10
4
25 novembre
I lavori "in economia": affidamento diretto e cottimo fiduciario
Firenze
25
6
28 novembre
Terza edizione La posizione assicurativa dei dipendenti iscritti all'ex INPDAP - Esempi pratici di gestione Le novità in materia di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture dopo il “Decreto del Fare”con il ritorno dell’aggiudicazione al netto del costo del personale
Firenze
9
6,5
Firenze
23
4
806
361.5
6 giugno
12 dicembre Totale
115
APPENDICE Corsi organizzati direttamente o in partnership Formazione Diretta Data
Titolo
9 gennaio
Il Fondo Pensione Perseo
Luogo
Presenti
Ore
Figline Valdarno
17
4
25
4
31
4
9
7
Pisa – Camera di Commercio Firenze – Camera di Commercio Unione Comuni della Versilia
10 gennaio
Il Fondo Pensione Perseo
21 gennaio
Il Fondo Pensione Perseo
11 febbraio
Dalla D.M.A. alla ListaPosPa: come cambia la denuncia mensile dell’ex Inpdap
19 febbraio
Progetto di assistenza e supporto alle gestioni associate Formazione su Funzione di acquisto di beni e servizi, la realizzazione di opere pubbliche
Pitigliano
11
7
11 marzo
Progetto di assistenza e supporto alle gestioni associate Formazione in materia Personale e Organizzazione, prima parte
Empoli
27
4
12 marzo
Progetto di assistenza e supporto alle gestioni associate Formazione in materia Personale e Organizzazione, seconda parte
Empoli
24
4
14 marzo
Progetto di assistenza e supporto alle gestioni associate Formazione in materia Personale e Organizzazione
Magliano in Toscana
10
7
18 marzo
Aggiornamento Operatori Sportelli informativi Cittadini Stranieri I gg
Siena
5
5
18 marzo
Progetto di assistenza e supporto alle gestioni associate Formazione in materia Personale e Organizzazione
Castellina Marittima
25
4
19 marzo
Progetto di assistenza e supporto alle gestioni associate Formazione in materia Personale e Organizzazione
Castellina Marittima
18
4
19 marzo
Aggiornamento Operatori Sportelli informativi Cittadini Stranieri II gg
Siena
5
6
25 marzo
Aggiornamento Operatori Sportelli informativi Cittadini Stranieri III gg
Siena
5
4
26 marzo
Aggiornamento Operatori Sportelli informativi Cittadini Stranieri IV gg
Siena
5
6
27 marzo
Progetto di assistenza e supporto alle gestioni associate Formazione in materia Personale e Organizzazione
Fiesole
4
7
4 aprile
Progetto di assistenza e supporto alle gestioni associate Formazione su Funzione di acquisto di beni e servizi, la realizzazione di opere pubbliche
Aulla
9
4
9 aprile
Progetto di assistenza e supporto alle gestioni associate formazione in materia Personale e Organizzazione
Aulla
5
4
11 aprile
Progetto di assistenza e supporto alle gestioni associate Formazione su Funzione di acquisto di beni e servizi, la realizzazione di opere pubbliche
Castellina Marittima
13
4
22 aprile
Corso di aggiornamento per Coordinatore della Sicurezza nei Cantieri
Firenze
8
4
24 aprile
Corso di aggiornamento per Coordinatore della Sicurezza nei Cantieri
Firenze
8
4
7 maggio
Corso di aggiornamento per Coordinatore della Sicurezza nei Cantieri
Firenze
14
4
9 maggio
Corso di aggiornamento per Coordinatore della Sicurezza nei Cantieri
Firenze
13
4
14 maggio
Corso di aggiornamento per Coordinatore della Sicurezza nei Cantieri
Firenze
14
4
16 maggio 20 maggio
Corso di aggiornamento per Coordinatore della Sicurezza nei Cantieri Corso di aggiornamento per Coordinatore della Sicurezza nei Cantieri
Firenze Firenze
11 12
4 4
22 maggio
Corso di aggiornamento per Coordinatore della Sicurezza nei Cantieri
Firenze
13
4
28 maggio
Corso di aggiornamento per Coordinatore della Sicurezza nei Cantieri
Firenze
15
4
116
30 maggio
Corso di aggiornamento per Coordinatore della Sicurezza nei Cantieri
Firenze
18
4
25 giugno
Progetto di assistenza e supporto alle gestioni associate formazione in materia Personale e Organizzazione
San Marcello Pistoiese 18
4
1 ottobre
Social Media per la PA Locale
Firenze
16
6
7 ottobre
Amministrazione Trasparente
Firenze
14
6
8 ottobre
Social Media per la PA Locale
Firenze
17
6
9 ottobre
Sportello Unico Attività produttive: I riflessi del “Decreto del Fare”
Firenze
21
6
11 ottobre 17 ottobre
Amministrazione Trasparente Amministrazione Trasparente
Firenze Firenze
14 14
4 4
23 ottobre
Mobilità Ciclistica
Firenze
31
4
23 ottobre
Modelli di riorganizzazione dei servizi nelle unioni dei comuni
Firenze
14
4,5
24 ottobre
Le novità sulla partecipazione dei comuni all'accertamento
Firenze
32
6
25 ottobre
Novità giuridiche ed economiche in materia di personale delle unioni di comuni
Firenze
26
6,5
29 ottobre
Le novità sulla partecipazione dei comuni all'accertamento
Firenze
31
6
7 novembre 8 novembre 9 novembre
Le novità sulla partecipazione dei comuni all'accertamento Voto Amministrativo: candidarsi e condurre una campagna efficace Voto Amministrativo: candidarsi e condurre una campagna efficace
Firenze Monticiano Monticiano
28 10 10
4 6 4
26 novembre
Le attività dei Comuni toscani per una giusta fiscalità immobiliare. L’interscambio informativo con l’Agenzia delle Entrate
Livorno
11
4
10 dicembre
Le attività dei Comuni toscani per una giusta fiscalità immobiliare. L’interscambio informativo con l’Agenzia delle Entrate
Grosseto
17
4
In collaborazione con IFEL - Contare in Comune 2013/VI edizione Data
Titolo
Luogo
Presenti
Ore durata
27 marzo
Tares: la nuova tassa comunale sui rifiuti e servizi
Firenze
40
4
3 aprile
Tares: la nuova tassa comunale sui rifiuti e servizi
Viareggio (LU)
35
4
17 aprile
L’estensione del rispetto delle regole del patto di stabilità interno nei comuni tra 1.000 e 5.000 abitanti
Borgo San Lorenzo (FI)
10
4
24 aprile
L’estensione del rispetto delle regole del patto di stabilità interno nei comuni tra 1.000 e 5.000 abitanti
Siena
23
4
8 maggio
L’estensione del rispetto delle regole del patto di stabilità interno nei comuni tra 1.000 e 5.000 abitanti
Pistoia
19
4
14 maggio
Tares: la nuova tassa comunale sui rifiuti e servizi
Siena
35
4
14 maggio
L’estensione del rispetto delle regole del patto di stabilità interno nei comuni tra 1.000 e 5.000 abitanti
Castagneto Carducci (LI)
22
4
15 maggio
Imu: le novita’ per il 2013
Firenze
55
4
29 maggio
La valorizzazione del patrimonio immobiliare: Project Financing e Leasing in Costruendo
Firenze
25
4
31 maggio
I controlli in seguito alle modifiche introdotte dal DL 174/2012
Firenze
44
5
5 giugno
I controlli in seguito alle modifiche introdotte dal DL 174/2012
Firenze
35
6
10 giugno
I controlli in seguito alle modifiche introdotte dal DL 174/2012
Grosseto
24
4
12 giugno
I controlli in seguito alle modifiche introdotte dal DL 174/2012
Grosseto
15
4
17 giugno I controlli in seguito alle modifiche introdotte dal DL 174/2012 20 giugno I controlli in seguito alle modifiche introdotte dal DL 174/2012 28 novembre La riscossione delle entrate
Firenze Firenze Grosseto
15 9 18
4 4 5
117
APPENDICE Data 2 dicembre 3 dicembre
Titolo La riscossione delle entrate La riscossione delle entrate
Luogo Pontedera Firenze
Presenti 34 22
Ore durata 5 5
3 dicembre
La riscossione delle entrate
Grosseto
20
5
10 dicembre
La riscossione delle entrate
Firenze
14
5
11 17 17 18
La La La La
Pontedera Grosseto Firenze Pontedera
38 15 10 37
5 5 5 5
dicembre dicembre dicembre dicembre
riscossione riscossione riscossione riscossione
delle delle delle delle
entrate entrate entrate entrate
In collaborazione con ASSOSTAMPA- OdG della Toscana Presente e futuro degli uffici stampa Data
Luogo
Presenti
Ore durata
23 gennaio
Firenze
22
7
24 gennaio
Firenze
26
7
In collaborazione con Regione Toscana Informazione e comunicazione in protezione civile Data
Luogo
Presenti
Ore durata
20 maggio
Firenze
40
7
27 maggio 3 giugno 10 giugno
Firenze Viareggio Viareggio
41 82 72
7 7 7
19 settembre 26 settembre
Siena Siena
45 43
7 7
In collaborazione con Regione Toscana TOSCA - Sistema informativo catasto e fiscalitĂ Data
Luogo
Presenti
Ore durata
26 marzo
Pontedera
18
7
3 aprile
Pontedera
15
7
7 aprile 17 aprile
Pontedera Pontedera
18 17
7 7
22 aprile
Pontedera
13
7
6 maggio
Pontedera
12
7
In collaborazione con Regione Toscana Resisto - Rete di sportelli Informativi per i cittadini Stranieri in Italia Data
Luogo
Presenti
Ore durata
8 maggio 16 maggio 17 maggio 23 maggio 27 maggio 30 maggio 5 giugno 7 giugno 27 novembre 28 novembre 3 dicembre 4 dicembre 17 dicembre 18 dicembre
Firenze Pisa Pisa Pisa Firenze Pisa Firenze Firenze Pisa Pisa Prato Prato Arezzo Arezzo
11 12 16 16 7 13 7 9 34 27 12 20 23 14
4 4 4 4 4 4 4 4 4 8 4 8 4 8
In collaborazione con Regione Toscana Coordinamento Regionale dei Consigli e delle Consulte degli Stranieri Data
Luogo
Presenti
Ore durata
4 maggio
Firenze
19
4
18 maggio
Pisa
13
4
25 maggio
Pontedera
22
4
1 giugno
Firenze
19
4
118
In collaborazione con Regione Toscana Osservatori Turistici di Destinazione dei Comuni Toscani Data 27 novembre 9 dicembre 17 dicembre
Luogo Firenze Pontedera Siena
Presenti 31 25 11
In collaborazione con FONDO PERSEO Il Fondo Pensione Perseo
Ore durata 4 4 4
In collaborazione con Ernst & Young L’armonizzazione dei principi contabili
Data
Luogo
Presenti
Ore durata
29 gennaio
Firenze
44
4
5 febbraio
Lucca
32
4
12 febbraio
Siena
22
4
19 febbraio
Firenze
18
4
26 febbraio
Lucca
11
4
5 marzo
Siena
13
4
12 marzo
Pisa
27
4
19 marzo
Pistoia
11
4
26 marzo
Massa
7
4
4 aprile
Livorno
56
4
9 Aprile
Prato
28
4
Data
Luogo
Presenti
Ore durata
6 novembre
Firenze
49
4
14 novembre
Pisa
51
4
16 Aprile
Grosseto
32
4
19 novembre
Pisa
48
4
23 Aprile
Arezzo
25
4
20 novembre
Firenze
44
4
27 novembre
Firenze
44
4
28 novembre
Pisa
43
4
Data
4 dicembre
Firenze
48
4
15 maggio Controlli sulle partecipate dopo il DL n. 174/2012 Firenze 9
5
5 dicembre
Pisa
49
4
24 ottobre Società: i legittimi vincoli del D.L 95/2012
5
Formazione SELF per Anci Toscana
In collaborazione con Comune di Firenze Data
Titolo
Luogo
Presenti Ore durata
Firenze
41
7
15 aprile
Acquisti Consip e mercato elettronico dopo la Firenze spending review
41
7
17 aprile
Acquisti Consip e mercato elettronico dopo la Firenze spending review
41
3,5
43
7
43
3,5
121
8
28
6
20
6
28 febbraio Misure per attivare un'economia della cultura
19 giugno 26 giugno 29 ottobre 30 ottobre
Acquisti Consip e mercato elettronico dopo la Firenze spending review Acquisti Consip e mercato elettronico dopo la Firenze spending review L’aggressività nei servizi sociali: analisi del Firenze fenomeno e strategie di intervento Una guida pratica per AVCPAS Firenze
26 novembre Una guida pratica per AVCPAS
Firenze
Titolo
Luogo
Presenti Ore durata
Firenze 12
119
APPENDICE Comunicazione Conferenze stampa Data e Luogo
Titolo
Argomento
7 marzo, Firenze, Caffè Letterario delle Murate
Incontro presidente Anci Toscana - candidati alle politiche alla presenza della stampa locale
Cosimi presenta ai candidati toscani al Parlamento il manifesto di Anci Toscana in dieci punti
I cittadini di quattordici Comuni toscani saranno chiamati alle urne per pronunciarsi sulla Fusione Firenze, 9 aprile 2013, sede di Fusioni, il 21 e 22 aprile referendum consultivo in del proprio Comune. Presentazione dei quattro casi toscani: Figline Valdarno e Incisa in Val d’Arno; Anci Toscana 14 comuni toscani Fabbriche di Vallico e Vergemoli; Castelfranco di Sopra e Pian di Scò; Marciana, Marciana Marina, Campo nell’Elba, Capoliveri, Portoferraio, Porto Azzurro, Rio nell’Elba e Rio Marina. Firenze, 19 aprile, sede Uncem Toscana
Presentazione della maratona web, evento conclusivo della mobilitazione dei piccoli comuni promossa da Anci e Uncem
La protesta civile organizzata dai piccoli comuni toscani vede al centro i temi Patto di stabilità, Tares, Imu e spending review. Nel corso della maratona, si alternano interventi di sindaci e amministratori, rappresentanti delle forze sociali, associazioni di categoria, sindacati, assessori e consiglieri della Regione Toscana.
Firenze, 10 maggio, Sala Pegaso, Regione Toscana
Firma del protocollo di intesa e presentazione del progetto "Ecco Fatto" tra Regione Toscana, Anci Toscana e Uncem Toscana
Il progetto prevede che, attraverso il supporto dei giovani volontari del servizio civile regionale, siano erogati una serie di servizi di supporto alle realtà marginali e montane.
Firenze, 7 giugno, Palazzo Strozzi Sacrati
Firma del protocollo "Una scelta in Comune"
In Toscana sarà possibile esprimere la scelta di donare i propri organi nel momento in cui si fa o si rinnova la carta d’identità all’ufficio anagrafe
Firenze, 26 giugno, Sala Pegaso, Regione Toscana
Patto di stabilità verticale
Presentazione del provvedimento che alza i tetti imposti dal patto di stabilità per Comuni e Province toscane, stanziando ulteriori 33 milioni. A fine maggio la Regione aveva già ceduto 61 milioni della propria capacità di spesa. Ieri è stata decisa un’ulteriore cessione.
2 luglio, Firenze, Università
Un simulatore di guida per la sicurezza stradale
Presentazione del protocollo d'intesa tra Regione Toscana, Università di Firenze, Anci Toscana, Upi, Aci e Cooperativa delle Autoscuole fiorentine (Cooaf)
12 settembre, Firenze, Fortezza da Basso
"Botteghe della Salute, la presentazione a Expo Rurale"
Un nuovo servizio, voluto dalla Regione assieme ad Uncem ed Anci Toscana, per chi vive in montagna o in territori isolati. Partecipano l'assessore regionale alal Salute Luigi Marroni, il presidente di Anci Toscana Alessandro Cosimi e il presidente di Uncem Toscana Oreste Giurlani
Bando di gara per il Tpl
Sarà pubblicato entro l'anno il bando di gara effettivo per il Tpl. Presenti l'assessore regionale ai Trasporti Vincenzo Ceccarelli, Stefano Giorgetti, coordinatore degli assessori provinciali al trasporto pubblico locale, Maurizio Bettini, responsabile trasporto pubblico locale dell'Anci Toscana, Oreste Giurlani, presidente Uncem Toscana.
25 ottobre, Firenze - Fortezza da Basso
Verso un fisco bonario
Il presidente di Anci Toscana Alessandro Cosimi e l'assessore regionale Vittorio Bugli incontrano i giornalisti a seguito della sottoscrizione di un'intesa tra Anci Toscana e Regione Toscana per la cooperazione in tema di fiscalità locale
3 dicembre, Firenze - sede Uncem Toscana
Gli effetti dei tagli della spending review sui piccoli comuni toscani
Pierandrea Vanni (responsabile Piccoli comuni Anci Toscana) e Oreste Giurlani (presidente Uncem Toscana) illustrano e commentano tutti i dati per i comuni toscani sotto i 5000 abitanti
20 settembre, Firenze, Palazzo Strozzi Sacrati
120
Conferenze stampa Data
Titolo
Sottotitolo All’Educatorio del Fuligno di Firenze, un convegno venerdì 11 gennaio. Promosso da Regione Toscana e Anci Toscana, vuol essere un momento di riflessione per vviare un confronto su quale futuro costruire per il sistema sociosanitario regionale
10 gennaio
“Verso una nuova organizzazione sanitaria in Toscana”
11 gennaio
Così il presidente di Anci Toscana a Firenze. Intervenuto al convegno promosso da Regione Toscana e Anci Toscana, “Ridare centralità ai territori nella programmazione il presidente Cosimi ha parlato delle istanze dei comuni e del rapporto con la Regione nella programmazione sociosanitaria” sanitaria
16 gennaio
Una piattaforma di priorità per i futuri parlamentari Sarà presentata da Anci, i primi di febbraio, in un incontro con i candidati. L’Assemblea regionale dei comuni soci di toscani Anci Toscana l’ha stabilito nel corso della riunione che si è svolta mercoledì 16 gennaio a Firenze
25 gennaio
Programmazione europea. Regione e Comuni facciano squadra
Il presidente Cosimi chiede un incontro a Rossi per presentargli il documento che Anci Toscana ha elaborato in vista della discussione sui fondi europei per lo sviluppo 2014 - 2020
04 febbraio
“Troppe responsabilità ai sindaci, ma manca l’informazione”
Riunita a Firenze la Consulta dei piccoli comuni di Anci Toscana. Dal terremoto in Garfagnana, lo stimolo per chiedere più strumenti per far fronte alle emergenze
05 febbraio
Elezioni. Ecco cosa chiedono i comuni
Il presidente di Anci Toscana Cosimi ha presentato, in un incontro al Caffè Letterario delle Murate, il Manifesto dei Comuni e delle Città”. Documento con cui si è aperto il confronto con i candidati alle prossime politiche
06 febbraio
Maggiori controlli sulle forniture per le mense scolastiche
Siglato tra Anci Toscana e Icqrf il protocollo per il controllo della qualità delle forniture di generi alimentari per la refezione scolastica
18 febbraio
Dalla Corte dei Conti accuse ingiuste e generalizzate
Il presidente di Anci Toscana Cosimi replica alla relazione del presidente toscano della Corte: “In Toscana nel complesso la situazione è sana”
05 marzo
Paesaggio. Assemblea straordinaria dei Comuni toscani
Il 7 marzo a Firenze Anci e Uncem hanno chiamato a raccolta gli amministratori per ampliare il più possibile la partecipazione al percorso di modifica della legge 1/2005
07 marzo
“Seduti al tavolo in modo paritario oppure non ci stiamo”
11 marzo
“Fusioni avanti tutta”
12 marzo
Telefonia mobile: rispettare le regole della concorrenza
Cosimi all’Assemblea dei Comuni indetta da Anci e Uncem lancia i punti su cui non cedere nella modifica della Legge 1/2005 Ad aprile i referendum in 14 Comuni toscani. Se le urne confermeranno gli accorpamenti, si potranno risparmiare circa 500.000 euro all’anno Dalle Anci regionali il monito affinché sia ribadita l’illegittimità della tassa di concessione governativa per la telefonia mobile
12 marzo
Imposta di soggiorno in Toscana. Quasi 100 comuni la adottano
Nel 2012 sono state 88 le Amministrazioni che hanno applicato le imposte di soggiorno e sbarco, altre 11 lo faranno nel corso del 2013. La Toscana è tra le regioni in cui la nuova imposta ha trovato più consensi
13 marzo
Vanni: “Col patto di stabilità rischio paralisi per i piccoli Comuni”
Il coordinatore della Consulta piccoli comuni di Anci Toscana annuncia a breve una mobilitazione degli amministratori locali
20 marzo
Perché i comuni non pagano
Nelle ore che precedono la manifestazione indetta da ANCI a Roma e nell’attesa di una decisione del Governo sui fondi bloccati dal Patto di Stabilità, il segretario generale di Anci Toscana Alessandro Pesci interviene sul tema
21marzo
Cosimi: "Dopo pronuncia Ue, non c'è più motivo per non allentare il Patto"
Il presidente di Anci Toscana a Roma alla giornata di mobilitazione promossa da ANCI sullo sblocco dei pagamenti
25 marzo
Anticorruzione, supporto di Anci Toscana ai Comuni
Le indicazioni ai comuni in vista delle prime scadenze per gli enti
26 marzo
Demanio marittimo, Buratti: Riscrivere da zero tutta la disciplina del turismo balneare. Il legislatore Il responsabile demanio di Anci Toscana al convegno promosso da Anci Toscana e ANCI a Forte dei Marmi nazionale intervenga
121
APPENDICE Data
Titolo
Sottotitolo
03 aprile
Debiti Pa, Cosimi: "Governo metterà a disposizione Il presidente di Anci Toscana nella delegazione ANCI che ha incontrato il Governo 5 mld agli enti locali"
04 aprile
ANCI e UNCEM: al via la protesta civile dei piccoli Comuni toscani
Anci e Uncem Toscana lanciano una mobilitazione di 10 giorni che culminerà con una maratona web il 19 aprile. Sotto accusa Patto di stabilità, Tares, Imu e Spending review
04 aprile
Centrale unica di committenza, Vanni: "Ennesimo elemento di confusione per i piccoli Comuni"
Il responsabile Consulta piccoli comuni di Anci Toscana si allinea alla richiesta di ANCI di uno slittamento al 31 dicembre 2013
09 aprile
ANCI e UNCEM - La “protesta civile” dei piccoli Comuni toscani parte domani da Londa
Parte domani da Londa (FI) alle 10.00 la mobilitazione Anci e Uncem Toscana che durerà 10 giorni e culminerà con una maratona web il 19 aprile. Patto di stabilità, Tares, Imu e Spending review sotto tiro
09 aprile
Fusioni, il 21 e 22 aprile referendum consultivo in 14 Comuni toscani
Nocentini (Figline V.no) e Giovannoni (Incisa): "Una vera sfida per la riforma delle autonomie locali". Mairaghi (Anci Toscana): "Un esempio di innovazione istituzionale"
09 aprile
Comunicare le emergenze. Un modello di gestione Si è svolto a Firenze il convegno promosso da Anci Toscana e Regione Toscana sulla gestione delle emergenze e la della Protezione Civile in “tempo di pace” corretta comunicazione dei temi di protezione civile. Presenti Franco Gabrielli, Enrico Rossi e Paolo Ghezzi
10 aprile
Decreto pagamenti Pa, in Toscana sblocco da 100 I Comuni potranno pagare da subito una prima tranche pari al 13% del totale dei soldi disponibili nella tesoreria milioni statale
17 aprile
Patto di stabilità verticale, Anci Toscana chiede alla Secondo le stime di Anci Toscana ammonterebbero a oltre 600 milioni i crediti vantati dai Comuni toscani verso la Regione una nuova chiamata e maggiori risorse Regione e che si potrebbero sbloccare in virtù del DL 35 per i Comuni
19 aprile
La protesta civile dei piccoli comuni toscani: “Così Una maratona web per spiegare il no a Patto di stabilità, Imu e Tares non andiamo più avanti”
03 maggio
Cosimi: "Non si può giocare la partita del mantenimento del governo sulla pelle dei comuni"
Il presidente di Anci Toscana al seminario Anci Toscana - IFEL "Il Bilancio 2013"
10 maggio
Vanni: "Con Ecco Fatto! si danno risposte per arginare l'arretramento dei servizi nei territori montani"
Stamani a Firenze la firma del protocollo d'intesa tra Regione, Anci Toscana e Uncem
13 maggio
Commercio e Scuola, Anci Toscana nomina due nuove coordinatrici
Si tratta di Sara Biagiotti (Comune di Firenze) ed Elena Ciaffone (Rosignano Marittimo)
17 maggio
Riscossione, Cosimi: "Imprescindibile un riassetto organico della materia"
Le parole del presidente di Anci Toscana a fronte dell'imminente scadenza del 30 giugno
21 maggio
Revisione legge 1, Cosimi: "Comuni disponibili a Circa una cinquantina i sindaci che hanno preso parte stamani all'incontro di lavoro sull'urbanistica tra Regione un ragionamento culturale e a un confronto serrato Toscana e Anci Toscana sulla declinazione degli strumenti"
23 maggio
Cosimi: "I Comuni rischiano di andare in default"
31 maggio
Evoluzione Sds, Anci: "Rafforzare la partecipazione Le osservazioni dell'Associazione al documento della Regione sull'ipotesi di revisione del modello organizzativo per dei comuni alla governance della sanità e garantire l'integrazione dei servizi socio-sanitari e socio-assistenziali i servizi integrati ai cittadini"
Il presidente all'Assemblea dei comuni toscani: "Il Governo ci deve 850 milioni"
122
Data 07 giugno (congiunto con RT)
Titolo
Sottotitolo
“Una scelta in Comune”, dire sì alla donazione di organi quando si fa la carta d’identità
17 giugno
Un nuovo welfare per la Toscana
Un convegno a Firenze ha visto confrontarsi politici ed esperti per capire quale nuovo modello adottare perché il sistema socio sanitario regionale continui a rappresentare un modello di efficienza capace di garantire i diritti di cittadinanza
20 giugno
Twitter può scardinare le cattive abitudini della pubblica amministrazione
A Firenze presentato il libro di Francesco Di Costanzo, edito da Anci Toscana, sulla Pa social, nel corso di un convegno in Consiglio Regionale su twitter e Pubblica amministrazione, alla presenza di oltre 150 persone
02 luglio
Consulta Piccoli comuni Anci Toscana, Vanni: Il coordinatore: "Chiarezza e tempi certi su Tares e Imu, sindaci stanchi di fare i gabellieri" "Sindaci in difficoltà nel fare i bilanci di previsione"
8 luglio
Piccoli ospedali, Vanni: "Basta con il gioco degli La nota del coordinatore Consulta piccoli comuni di Anci Toscana Pierandrea Vanni, sindaco di Sorano equivoci, la Regione presenti un quadro organico"
23 luglio
Casa, Zambito: "Patrimonio ERP ha bisogno di essere incrementato piuttosto che dismesso"
La lettera della coordinatrice della consulta casa di Anci Toscana al presidente della VII Commissione del Consiglio regionale di Firenze
31 luglio
Parametri urbanistici unificati, via libera del Tavolo di concertazione istituzionale alla proposta di regolamento
Intesa raggiunta ma con l'impegno ad allineare i parametri con quelli della disciplina regionale sul commercio
02 agosto
Anci Toscana aderisce all'evento "Toscana, Arcobaleno d'Estate 2013"
L'Associazione si impegna per la diffusione presso i comuni toscani dell'iniziativa in programma dal 23 al 25 agosto
20 agosto
Tassa sui rifiuti: "Chi inquina paghi! No di comuni e imprese a tornare indietro"
Anci e Confservizi Cispel contrari a introdurre il corrispettivo per raccolta e smaltimento dei rifiuti nella “service tax”. Lettera ai parlamentari toscani e alla Regione
30 agosto
Formarsi: così la Regione, Anci Toscana e TD Group aiutano la PA--
Corsi in aula e formazione a distanza. Un totale di 2160 ore di formazione gratuite per il personale della PA. Inizia così un percorso formativo per la semplificazione e l’innovazione
02 agosto
"Reti e servizi": banda larga e nuove tecnologie per Mercoledì 4 settembre a Firenze convegno organizzato da Anci Toscana l'efficacia e l'efficienza della Pa
02 settembre
Edilizia scolastica, 10 milioni per interventi di messa in sicurezza
Ciaffone (Anci Toscana): "Anci Toscana favorirà un ampio coinvolgimento dei Comuni"
03 settembre
Pesci (Anci Toscana): "Ripensare ruolo e funzioni di Rtrt"
Domani a Firenze il convegno "Reti e servizi": banda ultralarga e connettività veloce, servizi online e riorganizzazione gestionale - per garantire il salto di qualità della Pa
04 settembre
"6000 campanili", risorse per 100 milioni per i piccoli comuni
134 i municipi toscani che potranno fare domanda dopo la pubblicazione in GU della convenzione ANCI -Ministero
04 settembre
Nuove tecnologie, Cosimi: "Rtrt diventi una task force regionale per supportare gli enti e migliorare La proposta di Anci Toscana: catasto delle reti e società della rete regionale gli standard del sistema"
123
APPENDICE Data
Titolo
Sottotitolo
11 settembre
Rappresentanza di genere, seminario nazionale a Firenze
Venerdì 13 settembre in Palazzo Vecchio (ore 10, Sala delle Miniature). Interviene Sesa Amici, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
13 settembre
La legge 215 è un primo passo, va portata avanti A Firenze questa mattina il convegno sulla legge 215 per la rappresentanza di genere. Presente anche il con determinazione sottosegretario Sesa Amici
13 settembre
Aprono le botteghe della salute, nuovo presidio per Congiunto con Regione Toscana chi vive in territori isolati
17 settembre
Finanza pubblica in Toscana
"Il costo dell'incertezza e della frammentazione"
18 settembre
Nuove entrate, Cosimi:"Si rischia che tutto quello che i Comuni toccano diventi incertezza"
Il presidente di Anci Toscana: "Bisogna capire cosa succede con la seconda rata dell'Imu e soprattutto qual è la ratio della service tax"
19 settembre
Nuovo Piano rifiuti, Cosimi: "Protagonismo dei Comuni e un efficace sistema di monitoraggio sulla Le linee guida del documento illustrate dall'assessore Bramerini all'Anci Toscana proposta"
20 settembre
Patti territoriali, Anci Toscana
20 settembre
I Comuni toscani si incontrano a Milano per l'Expo Lunedì 23 settembre con Anci Toscana una nutrita delegazione di amministratori della nostra regione guidata dal 2015 presidente Cosimi
20 settembre
Tpl, Ceccarelli: "Entro l'anno il bando di gara per l'offerta economica"
Congiunto con Regione Toscana
26 settembre
Dagli enti locali toscani una scelta di campo in favore della bicicletta
Congiunto con Regione Toscana
30 settembre
Archivi comunali, intesa tra Anci Toscana e ANAI Toscana
Un accordo triennale finalizzato ad affiancare le amministrazioni comunali nella gestione e conservazione del proprio patrimonio documentale e per la promozione di iniziative di formazione e aggiornamento per il personale degli enti
01 ottobre
Nuova legge governo del territorio
Gheri: "Testo frutto di concertazione approfondita coi comuni, Consiglio troverà la sintesi su punti marginali rimasti ancora aperti"
04 ottobre
Domani a Greve in Chianti la VII Assemblea dei Piccoli comuni toscani
Vanni: "Non più rinviabile un allentamento del Patto di stabilità per i piccoli". Il 23 ottobre a Firenze la XIII Conferenza nazionale dei piccoli comuni
08 ottobre
Referendum fusioni, Anci Toscana: "Buona partecipazione al voto, fusioni devono essere strumento di gestione associata"
Il commento del segretario Pesci sugli esiti della consultazione che ha coinvolto tra domenica e lunedì 19 Comuni toscani
10 ottobre
"6000 campanili", il 24 ottobre il 'click day' per i piccoli comuni
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Convenzione (e il successivo Atto aggiuntivo) siglati tra ANCI e Ministero delle Infrastrutture e trasporti
18 ottobre
Cosimi: "L'integrazione sociale si fa solo con i Comuni"
Il presidente di Anci Toscana al convegno 'Le unioni di Comuni e l'integrazione Socio-Sanitaria"
21 ottobre
Dire e Fare 2013, dal 23 al 25 ottobre alla Fortezza da Basso di Firenze
Quest'anno un'edizione speciale, nell'ambito della XXX Assemblea annuale ANCI
"Basta con le esitazioni, è il momento di passare all'attuazione con determinazione e coerenza"
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Data
Titolo
Sottotitolo
22 ottobre
Governo del territorio, sanità, fisco: tutte le La rassegna prende il via domani 23 ottobre nell’ambito della XXX Assemblea annuale ANCI iniziative promosse da Anci Toscana a Dire e Fare
23 ottobre
Piccoli comuni, Cosimi: "Chiediamo con forza la cancellazione del Patto di stabilità interno per i piccoli comuni"
Stamani a Firenze la XIII conferenza nazionale. Vanni: "Delusi dalla legge di stabilitá". Anci Toscana e Regione Toscana condividono un documento su unioni e fusioni
23 ottobre
Apertura XXX Assemblea annuale ANCI Cosimi: “Non possiamo continuare a vivere nello "stato di eccezione”
Il messaggio di saluto del presidente di Anci Toscana alla presenza del Capo dello Stato
24 ottobre
Nuova legge governo territorio, Cosimi e Gheri: "Collaborazione istituzionale e semplificazione delle procedure"
Il presidente Anci Toscana e il responsabile Urbanistica intervengono nella prima occasione pubblica di presentazione della proposta di legge
24 ottobre
Future Game: programmare il futuro simulando scenari
Nella cornice della XXX Assemblea Nazionale Anci, La Scuola Anci Toscana propone per la prima volta in Italia un nuovo strumento per prendere decisioni a lungo termine
25 ottobre
Sanitá, Del Ghingaro: "I sindaci chiedono garanzie Il presidente di Anci Toscana Cosimi: "I sindaci vogliono stare dentro la programmazione, non per stravolgere il su integrazione ospedale-territorio e governance" sistema ma per accompagnarlo"
25 ottobre
Immigrazione qualificata, Magi: “Valorizzare il talento va a favore di tutta la collettività”
25 ottobre
XXX Assemblea ANCI, Cosimi: "Da legge di stabilità segno di apertura, ma insufficiente rispetto Il presidente di Anci Toscana partecipa alla sessione conclusiva dedicata al Patto di stabilità alle attese sul Patto di stabilità"
31 ottobre
Fondo di solidarietà e ristoro del gettito Imu, sale la Pescini (San Casciano V.P): "A un mese dalla chiusura dei bilanci ci chiedono più del 30% dell'introito dell'Imu protesta dei comuni toscani standard e pesanti quote di spending review: una beffa all'autonomia impositiva"
07 novembre
Come comunicare in campagna elettorale
Domani e sabato a Monticiano un laboratorio sperimentale promosso dalla Scuola Anci Toscana sulla comunicazione pubblica e politica
08 novembre
Il futuro in gioco: nuovi percorsi per la formazione
L'11 novembre a Firenze un convegno internazionale promosso da "La Scuola Anci Toscana”. Al centro metodi formativi e strategie per programmare il futuro dei territori
11 novembre
Territorio, strategie condivise, pensare al futuro. I nuovi percorsi della formazione in Toscana
Oggi a Firenze, all’auditorium di Sant’Apollonia, il convegno internazionale promosso dall’Agenzia Formativa di Anci Toscana
27 novembre
Piccoli comuni toscani: "Toglieteci il Patto di stabilità"
La Consulta Anci Toscana chiede di mettere almeno fuori dal Patto le spese per la messa in sicurezza del territorio e tutela dell'assetto idrogeologico
27 novembre
"La Toscana verso l'Expo2015": i Comuni siano protagonisti
Il sindaco di Siena Bruno Valentini interviene in rappresentanza di Anci Toscana all'evento di lancio della partecipazione della nostra regione. Le proposte dell'Associazione dei Comuni
La responsabile della Consulta Immigrazione di Anci Toscana introduce i lavori dell’incontro “La presenza straniera qualificata in Toscana e in Italia” promosso dalla Regione Toscana a Dire e Fare
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APPENDICE Data
Titolo
Sottotitolo
03 dicembre
Spending review, un taglio di 11 milioni per i 135 Il presidente di Uncem Toscana, Oreste Giurlani, e il responsabile dei piccoli comuni di Anci Toscana, Pierandrea piccoli comuni toscani. "A gennaio valuteremo se Vanni: "Così non si può andare avanti. A rischio i servizi essenziali per i cittadini. Il governo tolga il Patto di stabilità non rispettare più i vincoli del 'Patto di stabilità'" per i piccoli comuni"
05 dicembre
Cosimi: "Se non si accolgono le nostre richieste su Imu, Patto di stabilità e società partecipate si andrà Il presidente di Anci Toscana parla a conclusione dell'ufficio di presidenza dell'Associazione riunito oggi a Roma verso una rottura dei rapporti istituzionali"
10 dicembre
Le competenze dello psicologo nella programmazione degli enti locali
Garosi (San Gimignano): "Può servire in termini di prevenzione, prima che i disagi si manifestino, per evitare di dover operare in situazioni di emergenza"
11 dicembre
Pdl governo del territorio: dal Consiglio delle autonomie locali parere favorevole con raccomandazioni
Via libera al provvedimento, che inizierà il suo iter in Consiglio regionale,con l'impegno che vengano tenute in considerazione le osservazioni di Anci e Uncem
12 dicembre
Amministrative 2014: 203 i Comuni toscani al voto, 3 i capoluoghi
Nella tornata elettorale di maggio 2014 si voterà anche in 7 Comuni frutto di fusioni. Prevista una riduzione di 474 assessori e 1.229 consiglieri
13 dicembre
Nuove fragilità, Anci: "Senza un welfare di sviluppo non si esce dalla crisi"
Stamani a Firenze il convegno promosso da Anci Toscana e Regione Toscana. Pacini (ANCI): "Siamo al varo di una nuova legge di stabilità e le risorse per il sociale sono ancora una volta mortificate". Del Ghingaro (Anci Toscana): "La Toscana non deve arretrare rispetto al sostegno alle fasce più deboli della popolazione"
126 Acronimi e abbreviazioni AIT Autorità Idrica Toscana AGCI Associazione Generale Cooperative Italiane ANCI Associazione Nazionale dei Comuni Italiani ANCITEL Società di Servizi telematici di ANCI nazionale ARCI Associazione Ricreativa e Culturale Italiana AST Associazione della Stampa Toscana CAL Consiglio delle Autonomie Locali CDM Consiglio dei Ministri CESIFIN Fondazione - Centro per lo Studio delle Istituzioni Finanziarie CESVOT Centro Servizi Volontariato Toscana CET Consorzio Energia Toscana CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro CIA Confederazione Italiana Agricoltori CISL Confederazione Italiana Sindacati dei Lavoratori CISPEL Confederazione delle Aziende di Gestione dei Servizi Pubblici Locali CNA Confederazione Nazionale dell’Artigianato CONFAGRICOLTURA Confederazione Generale dell’Agricoltura Italiana CONFCOOPERATIVE Confederazione Cooperative Italiane CONFCOMMERCIO Confederazione Generale Italiana delle Imprese, delle Attività Professionali e del Lavoro Autonomo DL Decreto Legge Dlgs Decreto legilsativo DM Decreto Ministeriale EE LL Enti Locali ELIA Enti Locali In Azione ERS Edilizia Residenziale Sociale FEDERSANITA’ Federazione Aziende Usl, Ospedaliere e Conferenze dei Sindaci FERS Fondo europeo di sviluppo regionale FSE Fondo sociale europeo GUS Gruppo Giornalisti Uffici Stampa ICI Imposta Comunale Immobili IFEL Fondazione – Istituto per l’economia e la finanza locale di ANCI IMU Imposta Municipale Unica
INAIL Istituto Nazionale di Assistenza Infortuni sul Lavoro INPS Istituto Nazionale di Previdenza Sociale INTER COM Coordinamento Uffici Urbanistica di un gruppo di comuni toscani INU Istituto Nazionale Urbanistica IRPET Istituto Regionale per la Programmazione Economica della Toscana ISEE Indicatore Situazione Economica Equivalente LEGACOOP Lega nazionale Cooperative e mutue LR Legge Regionale ONG (di Associazioni) Organizzazione Non Governativa ONLUS (di Associazioni) Associazione senza scopo di lucro OO SS Organizzazioni Sindacali PA Pubblica Amministrazione PAAS Punti di Accesso Assistito ai Servizi e a Internet PIT Piano di Indirizzo Territoriale PPR Piano Paesaggistico Regionale PRIIM Piano regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità ReSISTo Rete di Sportelli Informativi per Stranieri in Toscana RT Regione Toscana RTRT Rete Telematica Regione Toscana SdS Società della Salute SELF Servizi e Formazione per gli Enti Locali SPL Servizi Pubblici Locali SUAP Sportello Unico Attività Produttive TARES Tassa Rifiuti e Servizi TIA Tariffa di Igiene Ambientale TPL Trasporto Pubblico Locale UIL Unione Italiana del Lavoro UNCEM Unione dei Comuni e delle Comunità Montane UPI Unione Province Italiane URBAT Unione regionale dei Consorzi di Bonifica della Toscana USCI Unione Statistica Comuni Italiani VIA Valutazione Impatto Ambientale VAS Valutazione Ambientale Strategica
127 QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE 1) Ritiene opportuna la pubblicazione del bilancio sociale da parte di Anci Toscana?
Si, è uno strumento utile per la trasparenza No lo giudico una spesa inutile non so 2) Quali funzioni attribuisce al bilancio sociale di Anci Toscana? 3) Come giudica la scelta di Anci Toscana di affiancare al tradizionale bilancio cartaceo anche una versione digitale? Positivo Negativo Non so 4) Ha consultato la versione digitale del bilancio sociale? Si interamente Solo in parte No 5) Come giudica questo bilancio in rapporto alle edizioni precedenti? Migliore Peggiore Non so 6) Le varie sezioni a suo giudizio sono esaurienti?( giudizio da 1 a 5) Il contesto Anci Toscana è Anci Toscana fa Qualità Risorse Dicono di noi 7) Ci sono parti che aggiungerebbe? Da restituire a Anci Toscana, Associazione dei Comuni Toscani viale Giovine Italia, 17 - 50122 Firenze - e.mail: posta@ancitoscana.it
Anci Toscana Associazione dei Comuni della Toscana viale Giovine Italia, 17 - 50122 Firenze T. 055 2477490 F. 055 2260538 Sede legale: Municipio di Prato Piazza del Comune 2, 59100 Prato posta@ancitoscana.it - pec@ancitoscana.com www.ancitoscana.it PI 01710310978 CF 84033260484 Gli uffici sono aperti Dal lunedì al venerdì con orario 8.00 – 16.00 Finito di stampare nel mese di giugno 2014 Stampa: Futura s.n.c.