Gruppo Consiliare Soncino, 12 settembre 2011 al Sindaco del Comune di Soncino
Interrogazione da iscrivere all’ODG del prossimo Consiglio Comunale Oggetto: ANOMALIE NELL’ITER DEL PROCEDIMENTO PER IL NUOVO APPALTO GAS METANO PREMESSO CHE Il 31/12/2010 era scaduto il servizio di distribuzione del GAS metano con la società LINEA DISTRIBUZIONE Srl. Con la Delibera n. 13 del 12/02/2011 la Giunta Comunale avviava la procedura di gara per l’affidamento della concessione del servizio gas metano. Con la nuova gara deve essere riconosciuto al gestore uscente (Linea Distribuzione) un indennizzo pari agli investimenti svolti negli anni di esercizio. Con la Determina n. 247 del 13/05/2010 era stato affidato incarico alla società Varna Srl dell’assistenza tecnica sulla gara, tra cui anche la perizia per individuare l’indennizzo spettante al gestore uscente. La società Varna Srl in data 09/08/2010 protocollo 9168 consegnava la perizia comunale valutando un indennizzo pari a 250.136,00 € da corrispondere al gestore uscente. Il gestore uscente, Linea Distribuzione, trasmetteva la propria perizia valutando l’indennizzo pari a 1.299.100 €. Dalle due perizie si evince una differenza di oltre un milione di euro, nello specifico 1.039.964€. In data 02/03/2011 protocollo 2080 la società Varna Srl inviava una comunicazione al Comune indirizzata a Sindaco, Vicesindaco e Responsabile Area Tecnica, nella quale si legge: “ritengo corretto evidenziarLe i rischi connessi a eventuali esagerate richieste economiche […] seguendo tale strada si potrebbe avere una mancanza totale di partecipazione all’asta, oppure la partecipazione del solo Gestore Uscente (ovviamente avvantaggiato in relazione al valore di rimborso da esso richiesto, ma non dovuto, secondo le perizie da me personalmente asseverate), in palese contrasto con le regole della concorrenza, nonché con l’interesse pubblico degli Enti affidanti.” F.to Ing. Franco Marfurt per Varna Srl. Con la Determina n. 99 del 11/03/2011, nonostante la comunicazione di cui sopra, veniva indetta la gara per l’affidamento del servizio di distribuzione del GAS metano, mediante procedura ristretta, (D.Lgs. n. 163/2006 “Codice dei contratti pubblici”) per 12 anni di esercizio. Con la Delibera n. 37 del 08/04/2011 la Giunta Comunale aveva risolto il contratto con la ditta Varna srl, liquidando le spese valutate in € 18.000,00. Con la Determina n. 255 del 10/6/2011 veniva affidata alla Società S.G. Consulting Sas l’incarico per la redazione di una nuova perizia per altri 18.000€. Con la Delibera n. 84 del 13/06/2011 (tre giorni dopo l’affidamento dell’incarico, tra i quali sabato e domenica) la Giunta Comunale approvava la nuova perizia presentata dalla società S.G. Consulting, stimando un indennizzo pari a 1.109.784,30 €, molto simile alla richiesta del gestore uscente. Gruppo Consiliare ApertaMente apertamente.soncino@gmail.com www.apertamente.eu
Gruppo Consiliare Con la Determina n. 324 del 29/07/2011 veniva nominata la commissione di gara per l’espletamento delle operazioni di gara. Con la Delibera n. 109 del 23/08/2011 la Giunta Comunale approvava l’esito della gara e dalla quale è emerso che il vincitore è stata la società LINEA DISTRIBUZIONE, unica società a presentare un’offerta, come paventato dall’ing. Franco Marfurt nella sua comunicazione (prot. 2080 del 02/03/2011).
SI INTERROGA IL SINDACO PER CONOSCERE 1) le ragioni per cui non si sia tenuto conto della perizia fatta da un esperto (Varna Srl), incaricato di fiducia della Giunta Comunale, il quale ha lavorato per quattro mesi (maggio – agosto 2010) attraverso indagini e sopralluoghi per la redazione della stessa; 2) come possa essere corretta e credibile una perizia fatta in soli tre giorni (S.G. Consulting Sas), senza alcun sopralluogo, avente per esito l’individuazione di un indennizzo totalmente favorevole alle richieste del gestore uscente.
Il consigliere comunale
(Luca Locatelli)
( Francesco Bolzoni )
( Davide Pagliarini )
(Riccardo Ulivi)
Gruppo Consiliare ApertaMente apertamente.soncino@gmail.com www.apertamente.eu
(Valentina Lombardi)
COMUNE DI SONCINO Provincia di Cremona
Codice Ente 10800 1 Soncino
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ORIGINALE
N° 43 del 29/09/2011
OGGETTO: INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE APERTAMENTE AVENTE PE OGGETTO: ANOMALIE NEL'ITER PER IL PROCEDIMENTO PER IL NUOVO APPALTO DEL SERVIZIO GAS METANO L'anno duemilaundici, addì ventinove del mese di settembre alle ore 20:30, nella Sala Consiliare Sede consiglio, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza del Sig. FONTANELLA TULLIO il Consiglio Comunale in seduta straordinaria. N. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17
Cognome e Nome PEDRETTI FRANCESCO BOLZONI FRANCESCO FABEMOLI FABIO FONTANELLA TULLIO GALLINA GABRIELE GANDIOLI ROBERTO GOZZI GIUSEPPE LANZANOVA GIUSEPPE LOCATELLI LUCA CRISTOFORO LOMBARDI VALENTINA MANTOVANI MATTEO MONDONI LARA PAGLIARINI DAVIDE PAGLIARDI PAOLO ULIVI RICCARDO VITALE GIUSEPPE ZILIOLI GIAMBATTISTA
P SI NO SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI
A NO SI NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO
Presenti 16 Assenti 1 Partecipa Il Segretario CARLINO GRAZIELLA Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a trattare l'argomento di cui in oggetto.
OGGETTO: INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE APERTAMENTE AVENTE PE OGGETTO: ANOMALIE NEL'ITER PER IL PROCEDIMENTO PER IL NUOVO APPALTO DEL SERVIZIO GAS METANO
IL CONSIGLIO COMUNALE Il cons. Locatelli illustra l’interrogazione presentata e qui allegata sotto la lettera A) Ci riferiamo alla gara che ha visto vincitore Linea Distribuzione per altri 12 anni. Riepiloghiamo l’iter per mettere in evidenza alcune anomalie: nel dicembre 2010 scade il servizio di distribuzione gas metano con Linea Distribuzione srl con delibera di Giunta del febbraio 2011 si avvia la procedura di gara e si prevede il riconoscimento al gestore uscente di un indennizzo per gli investimenti fatti. nel maggio 2010 viene affidato a perito di fiducia Soc. Varna srl, un incarico per assistere il comune e fare la valutazione dell’equo indennizzo. 9 agosto 2010 la soc. Varna consegna la perizia al comune con valorizzazione dell’indennizzo al gestore uscente intorno ai 250.000 €.. Linea Distribuzione chiede 1.290.000 €. la differenza è di oltre un milione di euro. La società Varna scrive al Comune sottolineando i rischi connessi a eventuali esagerate richieste economiche che potrebbero portare ad una mancanza di partecipanti alla gara favorendo il gestore uscente. nel marzo 2011 la giunta indice la gara a procedura ristretta. 8 aprile 2011 la Giunta liquida la soc. Varna risolvendo il contratto per il corrispettivo di 18.000 €. 10 giugno 2011 viene affidato a società SG Consultino nuovo incarico per redazione perizia per altri 18.000 €. 3 giorni dopo la G.C. approva la nuova perizia stimando il nuovo indennizzo in €. 1.109.734,30. nel luglio 2011 commissione gara agosto 2011 approvazione verbali di gara: vincitore Linea distribuzione, unica società a presentare l’offerta. Interroghiamo per sapere perché non si è tenuto conto della 1^ perizia della ditta Varna e come possa essere ritenuta corretta e affidabile una perizia fatta in 3 giorni e totalmente favorevole al gestore uscente. Ass. Gallina: avevamo a suo tempo dato incarico alla società Varna perché lavorava in zona e ci sembrava competente. La società inizia a fare il suo lavoro e ci ha proposto la sua perizia, molto lontana da quella di Linea Distribuzione. Ci siamo chiesti come mai, abbiamo cercato spiegazioni. Abbiamo promosso un contraddittorio in sala giunta tra la soc. Varna e la Linea Distribuzione, e chiesto le ragioni di tali differenti valutazioni. In quella occasione emerse che Varna aveva utilizzato il listino della Regione Veneto per fare la valutazione degli interventi e non quello della Lombardia. Temevamo un ricorso della ditta uscente. Avevamo chiesto a Varna di specificare in una relazione le ragioni delle sue valutazioni. L’ing. Marfurt, legale rappresentante della ditta Varna, si è limitato a confermare che le sue previsioni erano state fatte utilizzando il listino prezzi della Regione Veneto. Inoltre affermò che la sua strategia prevedeva il contenzioso e che contava sull’esito del ricorso. Abbiamo così preso alcune informazioni sull’operato di Varna. Abbiamo scoperto che in molti Comuni si era dovuto pagare molto più per le perizie fatte da Marfurt e le conseguenti sentenze dei tribunali amministrativi che si erano pronunciati sui ricorsi delle ditte gestori uscenti.. Abbiamo allora chiesto un ulteriore bando a Marfurt che tenesse conto delle nostre preoccupazioni sul ricorso e si è rifiutato di farlo. Non aveva più la nostra fiducia e lo abbiamo revocato. Abbiamo preso un nuovo perito che ha dovuto agire molto rapidamente perché stava per essere emesso un decreto che ci avrebbe impedito di fare la gara. Questo perito si è limitato a riattribuire un valore corretto alle valutazioni di Varna. Il terzo perito ci sembrava la cosa più ovvia viste le discordanze tra le due perizie. Pensiamo di avere gestito nel migliore dei modi la gara. Abbiamo attenuto una “una tantum “di 400.000 €. Anche riguardo alla % sul VRT nei comuni qui intorno, in base agli utenti, qualcuno non ha preso niente, altri tra i 39 e i 65. Noi abbiamo preso 110. In Provincia di Cremona l’80% delle gare viene vinta dal gestore uscente e noi abbiamo ottenuto il massimo possibile, meglio che in ogni altro comune. I soldi per consulenza sono stati rimborsati dal gestore uscente. La gara è stata fatta con altri tre comuni, Castelvisconti, Ticengo e Cumignano. Credo che dobbiate essere soddisfatti della risposta. Cons. Locatelli: sono insoddisfatto. Nominiamo un perito di fiducia: prima di nominarlo bisognerebbe informarsi sulle sua qualità professionali. Perché gli abbiamo liquidato 18.000 € se non aveva fatto quanto doveva?
Rimangono le considerazioni che abbiamo messo in evidenza. Nei fatti, così operando abbiamo posto le condizioni perché partecipasse alla gara solo il gestore uscente. Abbiamo creato una situazione di monopolio. La situazione si riproporrà tra dodici anni perché abbiamo creato una situazione di favore per il gestore uscente. Di fatto abbiamo favorito chi ci prendeva in giro per le bollette pazze. Siamo sicuri di avere esperito l’interesse pubblico?
Letto, confermato e sottoscritto Il Presidente del Consiglio FONTANELLA TULLIO
Il Segretario CARLINO GRAZIELLA
ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Si attesta: che copia della presente deliberazione viene pubblicata nel sito Web istituzionale di questo comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della L. 18.6.2009, n.69) il : ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi.
Il Responsabile del Servizio BERTOCCHI GIOVANNA
ESECUTIVITA' La presente deliberazione è esecutiva il Ai sensi dell'art. 134, comma 3°, del T.U. - D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
Soncino li,
Il Responsabile del Servizio BERTOCCHI GIOVANNA
Eseguita l’annotazione dell’impegno n. ………………………… con l’imputazione della spesa allo stanziamento indicato nel dispositivo della deliberazione in esame. IL RAGIONIERE Raimondi Gianfranco