eXtra
Mostra/performance/azione simbolica. Manifestazione interculturale per i diritti di coloro che definiamo extracomunitari
- mostra in open air - Comune di Milano, sede di via Padova- Milano, aprile 04 - performance/azione simbolica: percorso da via Padova a via Settembrini, con Maria Grazia Longhi e varie organizzazioni per i diritti civili
In aperto contrasto con il troppo sbandierato progresso dei nostri tempi, il livello di coscienza è oggi in realtà molto basso, essendo fondato su idee di separazione: sospetto, egoismo, presupponenza, ipocrisia... sono infatti la norma. Viene posto l’accento su ciò che ci divide piuttosto che su quanto ci può unire, e ci si aggrappa a delle appartenenze - sociali, economiche, politiche, culturali, razziali - che immediatamente si trasformano in perniciosi germi di scontro distruttivo, a livello di rapporti interpersonali, sociali e tra i popoli del mondo... con le conseguenze tragiche che sappiamo. Messaggi rivoluzionari Credono di vedere, ma non vedono, credono di udire, ma non odono, credono di comprendere, ma non comprendono. Matteo, 13,13 Queste parole, che i Vangeli attribuiscono a Gesù, sono rivolte a quanti, pur fregiandosi di appartenere a contesti religiosi ben precisi, in realtà non corrispondono allo spirito sano che di quella forma spirituale è stato ispiratore, e che era basato su valori rivoluzionari quali l’amore, la fratellanza, il perdono, la non violenza, il diritto all’uguaglianza, la generosità: valori che riscopriva, comprendeva e sottolineava, e che Gesù stesso incarnava totalmente, invitando a metterli in pratica.