Discorso del presidente pranzo sociale 2013

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Carissimi amici, sono felice di avere l'onore di vedervi tutti insieme qui riuniti in occasione delle feste natalizie. Ringrazio il consigliere Nazionale, commendatore Antonio Fiore, che ci onora della Sua presenza. Grazie a Voi soci e sostenitori dell’Associazione per aver aderito a questo evento. Porgo, infine, i miei saluti alla signora Giorgio Nunzia ed ai suoi famigliari, da poco entrati a far parte di questa grande famiglia. Quest'associazione è nata ed è stata fondata, oltre undici anni fa, con l'intento di creare un gruppo affiatato di persone disponibili a impegnare il proprio tempo nella realizzazione di un progetto, un progetto orientato non solo a mantenere forte lo spirito di appartenenza e solidarietà tra coloro che hanno indossato la divisa, ma anche finalizzato a creare all'interno della comunità andriese un punto di incontro tra cittadini e istituzioni. La nostra Associazione, deve essere la dimostrazione vivente di come coloro che hanno prestato il proprio servizio a favore dello Stato, possono rappresentare una grande ricchezza per la comunità cittadina nel momento in cui impiegano le proprie energie e i propri valori per contribuire all'efficientamento dei servizi, al miglioramento degli standard sociali, alla diffusione dei valori dell'ordine e della legalità nel territorio. Nello svolgimento della nostra professione abbiamo per tanti anni rappresentato lo Stato portando la fiamma come simbolo di legalità e trasparenza, oggi possiamo continuare ad essere portatori di quegli stessi valori dimostrando che non esiste conflitto tra l'interesse collettivo e l'interesse dei singoli, oggi più che mai la crisi e le difficoltà economiche e sociali impongono a tutti gli uomini di buona volontà di partecipare alla creazione di una coscienza civica che non deve più essere patrimonio del singolo, ma che deve essere il collante di una comunità intera. È un impegno che non può e non deve spaventarci, molte persone prima di noi, in situazioni ben più difficili hanno sacrificato la propria vita non per interessi personali, ma per la ragion di stato. E il pensiero non può non andare al Finanziere andriese Giorgio Giuseppe, alla cui memoria l’Associazione ha chiesto di essere intitolata. Il nostro concittadino venne chiamato alle armi nel corso del secondo conflitto mondiale, partecipò in Jugoslavia alle operazioni di guerra fino al dicembre del 1943, quando venne catturato dall’esercito russo, fu rinchiuso nel campo di concentramento n. 188 di Tambow (a 600 km a sud di Mosca), dove in data 20 agosto 1944 trovò la morte e venne sepolto in fosse comuni dove si trova tuttora. Perseguire il bene comune, orientare il proprio operato a favore di tutti andando oltre il proprio interesse è oggi l'unica via per far ripartire la nostra Italia e creare un tessuto sociale ed economico equo, giusto, efficiente. Noi vogliamo essere un'associazione viva, presente sul territorio, aperta, attiva. Ed è proprio per inaugurare il nuovo anno sotto il segno della trasparenza e dell'intraprendenza che vogliamo cogliere questa occasione per presentare due iniziative di cui andiamo orgogliosi: il nostro nuovo sito internet www.anfiandria.it ed il calendario 2014. Si tratta di due progetti alla cui realizzazione grafica hanno lavorato due giovani della nostra città, Valerio Guglielmi e Liborio Biancolillo, che ci regalano oggi la loro compagnia e che ringraziamo di cuore per aver dato un'impronta di grande stile ai loro lavori. Il sito internet sarà la porta d'ingresso virtuale per tutti coloro che vorranno conoscere le nostre attività e potrà essere un eccezionale strumento di diffusione, condivisione e sollecitazione di contenuti ed iniziative.


Il calendario rappresenta invece il nostro tributo ad uno dei simboli più importanti del patrimonio artistico della città, il Castel del Monte. Vuole essere il primo di una lunga serie di progetti orientati a valorizzare e risvegliare il senso di appartenenza ad una comunità. Noi tutti cittadini di Andria dobbiamo formare una squadra compatta che si muove e si adopera per il bene collettivo; noi come associazione siamo pronti a fare la nostra parte con tutte le iniziative che saranno compatibili con il nostro oggetto sociale e che potranno portare beneficio a tutti. Voglio ringraziare il qui presente segretario provinciale dell'AIDO, dott. Federico Ruta, non solo per aver accettato di presenziare oggi a questo pranzo, ma anche per aver condiviso con noi il progetto di diffondere sul territorio la conoscenza dell'associazione che lui stesso oggi rappresenta consentendoci di evidenziare sul calendario il simbolo dell'Associazione Italiana Donatori di Organi. Grazie, infine, all’artista Daniela Pagliaro, figlia del socio Emilio, che ci onora della sua presenza esponendo alcune delle sue opere al cui sostegno l’Associazione vuole contribuire. Il Comandante Regionale, Generale di Divisione Walter Manzon, il Comandante Provinciale, Generale di Brigata Vincenzo Papuli, il Comandante di Gruppo, Colonnello Giuseppe Cardellicchio, il Comandante della Tenenzadi Andria, Tenente Antonio Casaluce, si scusano per non essere oggi presenti a causa di impegni istituzionali: mi hanno chiesto di porgervi un caloroso abbraccio e tanti auguri di Buon Natale. Cari amici, ormai il Natale è alle porte, è una festa che quest'anno in modo particolare si arricchisce di tanti desideri e speranze, non posso che formulare a Voi è alle Vostre famiglie il più sincero augurio di serenità e pace. La nostra fede vuole che in una mangiatoia sia nato nostro Signore, sono sicuro che proprio come duemila anni fa è venuto a portare la buona novella, anche in questo 2014 non mancherà di indicarci la strada da percorrere. Auguri a tutti! Il presidente Brig. C. ruolo d’onore Riccardo Leonetti


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