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11PAGINE IN ITALIANO

LA VIE EN PLÉNITUDE

LEONARDO MADDAMMA NOUS LIVRE CE TEXTE ÉCRIT L’AUTOMNE DERNIER LORS D’UNE RETRAITE AU CENTRE JÉSUITE DE MANRÈSE.

C’est une journée d’automne. Je marche et m’émerveille. Tant de couleurs et de formes! Il y a comme une danse des arbres, les uns avec les autres. Un monde mouvant et pluriel. Une multitude de nuances et de volumes. Partout, une profonde unité, comme un respect végétal au cœur des différences. Rien n’est de trop.

Chaque branche s’oriente à sa manière. Sa voisine lui fait de la place pour qu’elle puisse exister et s’épanouir, là où elle a choisi de se tourner. Tous les rameaux s’effleurent et se touchent. Chacun est bien à sa place.

Le vent souffle et les mouvements sont en harmonie. C’est comme l’Esprit-Saint. En soufflant il permet aux différences de s’exprimer. La différence, quand elle ne prétend pas à une uniformité, est une richesse. Je marche et j’écoute les oiseaux, le bruit lourd des fruits tombant des arbres, le bruissement des feuilles sous mes pas… Tous ces sons, conjugués aux craquements du bois sec me font penser à la mort, au détachement de soi. Cette mort qui permet la vie. En automne, la nature s’oblige à mourir. Chemin de croix des temps froids. Pour permettre ensuite à la grâce du Saint-Esprit d’atteindre sa plénitude et de rayonner la beauté. Dieu crée seulement pour la vie. Tout en marchant, je m’en rends bien compte: chaque fois que je m’autorise la vie, je vis l’instant présent. Je ralentis ma marche. Me voici apaisé. Une sensation de paix qui ouvre mon regard sur de toutes petites choses. Silencieuses, splendides dans leurs contours et dans leurs teintes: les fleurs! Partout, la vie est présente. Me viennent alors à l’esprit tous ces hommes et ces femmes qui ne font pas de bruit, qui resplendissent, apportent de l’amour et vivent. Un univers infiniment petit qui ne se laisse découvrir que si l’on est vivants, inscrits dans l’ici et le maintenant.

Et j’en viens à penser au Christ qui nous invite, au fil des jours, à prendre notre croix et à Le suivre, confiants de Le savoir à nos côtés. Pas d’enchaînements au passé, pas d’angoisses du futur: juste là, vivants et présents. Un joug léger. Saint François l’avait compris: toute la Création est vie, Parole qui dit la Vie, qui dit l’Amour du Père. Loué sois-tu, Seigneur, pour cette vie!

Il m’appelle à être présent à Lui et plein de confiance en Son amour. Oui. Il m’offre la grâce de me sentir pleinement vivant.

Leonardo Maddamma

Photo: Christiane Elmer

L’EUCARISTIA, FARMACO D’IMMORTALITÀ

Sant’Ignazio D’Antiochia (35–107 d. C.) così scrive a proposito dell’Eucaristia: «…spezzando un solo pane, che è farmaco d’immortalità, antidoto per non morire ma vivere in Gesù Cristo per sempre».

Composizione – JHS non è una formula chimica, ma la sigla che marca il Pane Eucaristico, Pane di frumento, consacrato nella S. Messa, dallo Spirito Santo di Dio, nelle mani del sacerdote e divenuto Corpo vivo di Cristo Gesù; destinato ad essere mangiato dai battezzati convocati in assemblea alla celebrazione e conservato per gli invitati assenti. JHS tre lettere dell’alfabeto latino, iniziali di tre parole: Jesus = Gesù; Hominum = degli uomini; Salvator = Salvatore. Gesù Salvatore degli uomini.

Come si presenta – Allo sguardo appare un dischetto bianco di pane e nel calice un po’ di vino. In effetti è il corpo e il sangue del Signore Gesù, vivo e presente per noi. Apparenza umile, silenziosa. Solo chi possiede la parola del Signore può capire il silenzio dell’Eucaristia.

Indicazioni – Anemia spirituale, perdita del gusto delle cose di Dio, disorientamento nella guida della propria vita e della propria famiglia, indifferenza, idolatria. Facilità di giudizio di condanna su tutto e su tutti, irascibilità, indebolimento della decisionalità a partire dal Vangelo. Disidratazione, sterilità di opere, causate dal poco bere linfa della Vite di cui si è tralci. Farmaco indicato non appena le conoscenze e le informazioni del proprio Credo appaiono dei fantasmi, come numerose piante di un bosco nel quale si esita ad addentrarsi; difficoltà di dialogo, senso di emarginazione, di orfanezza, percezione di isolamento. Nausea per il sacro.

Controindicazioni – Nessuna per nessuno al mondo, nonostante una bimillenaria sperimentazione del suo principio attivo; l’JHS è risultato l’unico farmaco omopato-compatibile. Posologia – Bambini: 30 / 45 minuti alla settimana sotto vigile osservazione e gustosa scorta dei genitori a Messa. Adulti: la cura va da 1 ora alla settimana (Messa-domenicale), a un’aggiunta di ½ ora al giorno. Il dosaggio si intensifica con 1 ora al giorno, quando l’attrazione di Gesù interessa le pulsazioni del cuore, si rende sintomatico l’invaghimento per Dio e si sta bene con lui. La frequenza dei battiti in consonanza a quelli del cuore di Cristo, i pensieri a quelli di lui, e così i sogni e progetti, sono test di dosaggio equo. Nota Bene: Il farmaco agisce solamente se si combina alla volontà di volere guarire.

Effetti indesiderati – Reazioni negative possono apparire non in chi assume il farmaco ma in parenti ed amici che possono definire l’assenza (del paziente, di mezz’ora o di un’ora) un danno per la famiglia. Derisioni e insulti, attribuzione di bigottismo e di debolezza. Altri effetti collaterali indesiderati dall’JHS: assuefazione, indifferenza o nei casi più gravi, acquisizione del magico.

Precauzioni – Non agitarsi prima dell’uso, prima di decidersi a fare questo passo. La notizia che l’assunzione del farmaco fa cambiar vita e può attivare la guarigione della memoria, della volontà, della capacità di giudicare e di progettare, di fraternizzare,… farla circolare nell’ambiente con cautela, ma senza prorogarla. La fede si rafforza donandola. Nel caso di un convincimento debole, frequentare opportune catechesi o gruppi e movimenti ecclesiali. Esporsi al rischio di far parte della comunità di fede a tutti gli effetti. Le forze del male non prevarranno.

Scadenza – Il prodotto, in sé corruttibile, veicola e deposita germi positivi di incorruttibilità e di risurrezione. Viene confezionato ogni giorno e adempie la promessa di Gesù: «Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo» Mt 28,20.

Ditta farmaceutica Gioia – 2021 – Made in Italy

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