SCHEDE TECNICHE | BARCHE A MOTORE
Capelli Cap 21,5 WA di Marco Ballerio
Novità della stagione 2017, il Cap 21,5 WA è il nuovo modello della gamma Boats Division dei Cantieri Capelli, nato dal restyling del Cap 21 WA che va a sostituire. Il 21,5 WA mantiene la collaudata carena del suo predecessore, rinnovando le linee e gli allestimenti della coperta, attraverso soluzioni di design mirate ad ampliare gli spazi fruibili a bordo e ad innalzare il comfort degli ambienti della barca.
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SCHEDE TECNICHE | BARCHE A MOTORE
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SCHEDE TECNICHE | BARCHE A MOTORE
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SCHEDE TECNICHE | BARCHE A MOTORE
Heron Yacht 56 Una carena davvero particolare quella concepita dallo studio Picco Yacht Design per Heron Yacht, nuovo brand che debutta nel panorama nautico internazionale con un motoryacht molto innovativo. Heron 56 rappresenta 17 metri di emozioni: una carena con superfici completamente lisce in totale assenza di pattini di sostentamento idrodinamico, step o redan, pensata per scivolare sull'acqua in tutta sicurezza e in tutte le condizioni marine.
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SCHEDE TECNICHE | IMBARCAZIONI PNEUMATICHE
Ranieri International Cayman 18 Sport di Marco Ballerio
Per la stagione 2017, Ranieri International amplia la gamma della Rib Division con il nuovo 18 Sport, un battello contenuto nelle dimensioni ma non nella sostanza, adatto a chi desidera avvicinarsi alla nautica con una motorizzazione senza patente o all'armatore che ricerca un mezzo pratico e maneggevole con costi di gestione più bassi, senza rinunciare alla qualità e alla personalità di un Cayman.
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SCHEDE TECNICHE | IMBARCAZIONI PNEUMATICHE
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RUBRICA | PER SAPERNE DI PIU’ ... A PESCA
Spinning nelle vene di Fabio Storelli
Lo spinning dalla barca è sempre stata una tecni-
Uno dei metodi migliori per avere buone probabili-
ca affascinante da tutti i punti di vista e per tutti i
tà di successo nella ricerca dello spot migliore è
pescatori sportivi, non solo in Italia ma nel mondo
quello di testarlo nelle varie fasi della giornata in
intero.
modo tale che si riesca a capire l'eventuale pre-
Tralasciando per un attimo la branchia "mangian-
senza di predatori e in quali zone. Una scogliera
ze", una tecnica relativamente facile, il vero e puro
che cade a picco o un promontorio saranno da sce-
spinning dalla barca prevede una preparazione
gliere perché sicuramente in quei luoghi ci sarà
tecnica di tutto rispetto che parte dalla scelta della
molto foraggio e di conseguenza i predatori e tra
preda che si vuole insidiare per calibrare poi tutta
questi anche barracuda e lecce amia che spesso
l'attrezzatura e studiare lo spot dove provare a
amano cacciare nei cambi di luce.
catturarla. Se trovare una mangianza è relativa-
L'avvicinamento con la barca allo spot deve essere
mente semplice e basterà contare sull'aiuto dei
fatto con assoluta discrezione e silenzio in modo
gabbiani, capire dove sia il posto giusto per insi-
tale da non spaventare eccessivamente i pesci già
diare un barracuda o una leccia non è altrettanto
innervositi dal rumore prodotto dal motore e dal-
di facile intuizione: difatti, per questi pesci va
l'ombra proiettata dalla barca. Il suono in acqua
interpretato lo spot nei minimi particolari per capi-
viaggia ben 4 volte più veloce rispetto all'aria e un
re se in quel luogo è presente quella tipologia di
arrivo troppo veloce farebbe scappare tutti i pesci.
pesce che stiamo cercando.
Meglio dotarsi, quindi, di un motore elettrico da
Una tipica esca da spinning a serra e barracuda
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RUBRICA | TECNICAMENTE PARLANDO
La manutenzione ordinaria dell'imbarcazione Ing. Giuseppe Coccia
Innanzitutto inizio questo editoriale con un saluto a tutti i lettori che hanno sempre seguito con piacere gli articoli tecnici che pubblicavo costantemente su Mondo Barca Market fino a qualche mese fa. L'esperienza ed il contatto con un pubblico di utenti, esperti ed amanti del mare è stata molto importante e ha comunque rappresentato un'inedita e formativa "evasione" nella mia carriera di consulente tecnico per cantieri ed armatori nel settore della nautica da diporto. Riprendo, quindi, il timone della rubrica Tecnicamente Parlando dove disserterò, come sempre, delle mie variegate esperienze tecniche e tecnologiche nel mondo del diporto e risponderò, quando richiesto, alle sempre interessanti domande di armatori e di cantieri. Visto che, nel momento in cui scrivo, siamo alle porte della stagione nautica, vorrei trattare in questo editoriale quelle che sono le principali accortezze da prendere prima di varare le imbarcazioni a mare.
Dott. Giuseppe COCCIA Ingegnere industriale, laureato con lode presso l'Università di Napoli Federico II. Specialista in Materiali Compositi, ha conseguito un Dottorato di Ricerca in Tecnologie e Sistemi Intelligenti per l'automazione della Produzione. Esperto internazionale sulla tecnica di stampaggio per infusione sottovuoto, è stato relatore e chairman a numerosi congressi e conferenze in Italia, Francia e Stati Uniti. Pubblica periodicamente, su riviste tecniche italiane e straniere, articoli in materia di imbarcazioni e relative tecnologie di costruzione. E' stato Direttore della Produzione e Dirigente Tecnico per diversi Cantieri Nautici. Attualmente è titolare dello Studio Tecnico Ing. Coccia (www.studiococcia.org) che svolge consulenze e perizie nel settore Nautico e Compositi. Avete domande da fare al Dott. Coccia? Potete farlo all’indirizzo e-mail: info@mondobarcamarket.it
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RUBRICA | INFORMANDO
Attrezzatura tecnica per sport acquatici La passione per il mare e per gli sport acquatici ha portato Thomas Stamann a fondare la sua azienda a conduzione familiare nel 1989. La costanza e la determinazione hanno permesso a questa azienda di attrezzature per la nautica da diporto di ampliarsi fino a superare gli 80 dipendenti: un team diviso a metĂ tra il dinamismo e l'intraprendenza delle giovani leve e le conoscenze dei tecnici appassionati, conoscitori attenti dei vari settori della nautica da diporto.
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Easy Set® di Topsystem Il sistema elettronico brevettato "EASY SET®" è stato progettato per semplificare la gestione delle trasmissioni di superficie e poter manovrare l'imbarcazione con semplicità estrema.
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RUBRICA | INFORMANDO
Assistenza d'eccellenza: Posillipo PM, per tutti i motori MAN Tre generazioni si sono succedute in quello che oggi è Posillipo PM. Si tratta di una storia lunga che coinvolge legami familiari e personali, ma prima di tutto si tratta di una storia di maestri ed allievi, di come questi ultimi abbiano saputo trarre dai primi l'esperienza, l'efficienza e la passione per il lavoro.
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RUBRICA | PORTO
Marina di Cala del Sole A Licata, tra Agrigento e Gela, nel cuore della
collegati con le maggiori città italiane ed europee,
costa sud della Sicilia, sorge un porto turistico di
il Marina di Cala del Sole offre numerosi spunti
incredibile bellezza: è il Marina di Cala del Sole.
anche a terra.
Posto esattamente nel cuore del Mediterraneo è un
I Templi di Agrigento, patrimonio mondiale
approdo privilegiato per tutte le rotte: dalla
dell'Unesco, i mosaici romani della Villa del Casale
Spagna, alla Grecia, alla Turchia, fino al Nord
di Piazza Armerina, i principali paesi e le maggiori
Africa a Malta e, ovviamente, punto di partenza
città di interesse culturale ed artistico, come
verso le meravigliose isole della Sicilia come le
Caltagirone, Ragusa Ibla e Sciacca: in tutta la zona
Eolie, le Egadi, Pantelleria e Lampedusa. Ma già a
sud della costa siciliana Licata è sicuramente il
poche miglia di navigazione è possibile sorpren-
punto di partenza ideale per raggiungere queste
dersi a meravigliarsi della costa vicina al porto
mete. Non solo mare e storia, ma anche relax e
dove si trovano la Rocca di San Nicola, Punta
benessere: a portata di mano, infatti, troviamo
Bianca, la riserva naturale di Torre Salsa e la
splendidi relais chateaux come il Falconara
meravigliosa Scala dei Turchi.
Charming House & Resort o i Golf Resort & Spa
Collegata benissimo via terra agli aeroporti di
Verdura di Sciacca e Donnafugata di Ragusa.
Catania, Comiso, Trapani e Palermo, a loro volta
Territorio ricco di cantine e uliveti pluripremiati,
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RUBRICA | TREND & LIFESTYLE
Villa d'Este, il Circolo del Golf lombardo che custodisce 90 anni di storia green Fu del Conte Alberto Bellinzaghi Locatelli e del
Le storiche 18 buche del Circolo Golf Villa d'Este
Dottor Guglielmo "Willy" Dombrè l'idea di creare
hanno visto succedersi in più di novant'anni gene-
un campo da golf, nel 1925, in uno degli hotel ita-
razioni di nobili, icone del cinema, magnati dell'in-
liani di lusso più affascinanti del mondo, il Villa
dustria mondiale e, ovviamente, golfisti di fama
d'Este, un vero capolavoro architettonico sulle
internazionale, tutti richiamati dall'irripetibile bel-
sponde del lago di Como a due passi dal centro
lezza del percorso verde e della sua Club House. Il
della località turistica di Cernobbio. Il golf club, ini-
campo ha ospitato ben 12 edizioni dell'Open
zialmente circolo privato, fu il settimo fondato in
d'Italia, un record assoluto per celebrare un
Italia, ad una quindicina di chilometri dall'hotel sul
appuntamento sportivo di tale importanza e nume-
grazioso lago di Montorfano nel cuore di un bosco
rose edizioni maschili e femminili del Campionato
di trentamila alberi: il progetto fu affidato all'archi-
Internazionale Dilettanti.
tetto, prete e grande giocatore di golf irlandese J.
Sin dai primi anni il Circolo è sempre stato al cen-
P. Gannon, per lui il primo percorso progettato di
tro dell'attenzione: nel 1934, in un'epoca colonia-
tanti altri magnificamente riusciti nella penisola.
le smossa dai primi momenti di sommosse politi-
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