Tolle et lege Nascosta dietro un triste sorriso effimero vedevo la passione tra un grazioso gioco di ricci la luce dei tuoi occhi una timida carezza, un bicchiere di alcool un intreccio di mani a sfiorare le mani.
L’illanguidirsi del tuo sguardo uno spettacolo dell’Universo il tuo calore incendiava sarei morto di mille morti pur di ghermire l’umidore della lingua.
Aveva un grande valore il tuo amore perché non rispondevo a tono cristallizzato in un diamante in cui non v’erano fiori né il battito d’ali d’una farfalla.
Aveva una grande forza l’ amore così, come viene e i fiori si schiudevano innanzi a noi eppure m’è svanito tra le mani