Frigioni Antonio - XVI Giornata Nazionale del Vivaismo Mediterraneo

I

CAMBIAMENTI CLIMATICI

NEL BACINO DEL MEDITERRANEO

Antonio FRIGIONI

Data Analysis | Research & Development

Insurance & Agrometeorology Manager

I CAMBIAMENTI CLIMATICI NEL BACINO DEL MEDITERRANEO

Le avversità meteorologiche occorse in Italia nel periodo 19912022.

Strumenti per la gestione del rischio meteo-climatico.

Antonio Frigioni

Data Analysis | Research & Development Insurance & Agrometeorology Manager - Radarmeteo

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Chi siamo?

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Radarmeteo Hypermeteo

PMI innovativa, sviluppa e fornisce piattaforme e soluzioni certificate per il monitoraggio meteo-climatico e la gestione delle operazioni.

Radarmeteo supporta le organizzazioni di vari settori nei processi decisionali e nell’analisi del rischio.

Startup innovativa, elabora dataset, indici e scenari ad alta risoluzione per il monitoraggio dei fenomeni meteorologici e del cambiamento climatico. Tutti i servizi sono facilmente integrabili grazie ad un evoluto sistema API.

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Cosa facciamo?

Mission

Dati e servizi meteo-climatici storici, in tempo reale e previsionali distribuiti su griglie territoriali digitali ad alta risoluzione.

Politiche per la Qualità

Radarmeteo e Hypermeteo sono certificate ISO 9001 e ISO/IEC 25000 per l’erogazione di servizi meteorologici professionali e per la progettazione, sviluppo e fornitura di dataset meteo-climatici.

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Come si studia il clima del passato?

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RIANALISI METEOROLOGICA

• Chiamata anche «Analisi Retrospettiva meteorologica» rappresenta la tecnica scientifica più avanzata per la ricostruzione di dati del passato. Combinando modelli numerici di simulazione atmosferica, machine learning (reti neurali) e sistemi di assimilazione dei dati utilizzati in ambito previsionale, vengono elaborati dataset spazio-temporali omogenei che descrivono gli stati passati dell’atmosfera su determinate porzioni di territorio.

• Raccolta di dati meteo provenienti da reti meteorologiche in situ (che rispettano le linee guida della WMO), dai radar, dai satelliti, dai radiosondaggi, dalle boe etc.

• Generazione di dataset spazializzati su griglie territoriali con risoluzione spaziale dell’ordine del km2 .

• Aggregazione oraria/giornaliera dei parametri.

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Il

nostro approccio nella Rianalisi

Atmosfera fisica

Insieme osservativo

Copia digitale dell’atmosfera

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Esempio di campo di Precipitazione con la

Rianalisi meteorologica

• Dati delle stazioni a norma, ufficiali e certificate

• Radar meteorologici (DPC)

• DEM – digital elevation model

• Esposizione versante

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Esempio di campo di Temperatura minima con la Rianalisi meteorologica

• Dati delle stazioni a norma, ufficiali e certificate

• Machine Learning – Reti Neurali - IA

• DEM – digital elevation model

• Esposizione versante

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Analisi meteo-climatiche in Italia

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Metodologia – Dati nazionali

L’analisi è stata effettuata utilizzando il dataset di rianalisi a 1 km di risoluzione di Hypermeteo relativo al periodo 1991-2022.

L’analisi tiene conto solo delle porzioni di territorio ad uso agricolo al di sotto dei 1200 m di quota, al fine di fornire un dato rappresentativo per il comparto agricolo.

• Gelo tardivo: si sono analizzate le frequenze di superamento di due soglie di temperatura minima giornaliera, 0°C e -2°C, nel periodo 25 marzo – 15 maggio;

• Temperature elevate: si sono analizzate le frequenze di superamento di tre soglie di temperatura massima giornaliera, 36, 38 e 40°C, nel trimestre estivo giugno-agosto;

• Grandine: si è analizzata la frequenza di superamento della soglia del 99% dell’indice giornaliero di probabilità di grandine nel periodo 1 aprile – 15 settembre. Al contrario delle altre avversità, la serie storica per questo indicatore è più limitata e parte dal 2016;

• Siccità: si è analizzata la frequenza di superamento delle soglie di siccità severa (SPEI3<-1.5), siccità estrema (SPEI3<-2) e siccità eccezionale (SPEI3<-2.5) nel periodo 1 aprile – 31 agosto.

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Gelo tardivo

Dal punto di vista geografico, il fenomeno di gelo tardivo colpisce

mediamente con più frequenza le vallate interne del centro e l’area

del nord Italia con incidenze che superano il 25%.

L’incidenza media annua sul territorio agricolo per macroarea è la seguente:

• NORD: 31% per la soglia a 0°C, 10% per la soglia a -2°C;

• CENTRO: 32% per la soglia a 0°C, 13% per la soglia a -2°C;

• SUD: 14% per la soglia a 0°C, 4% per la soglia a -2°C.

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Gelo tardivo

Dal punto di vista temporale, si osserva

come il fenomeno del gelo tardivo fosse

relativamente frequente negli anni 90 e nei primi anni 2000.

Successivamente non si sono registrati

episodi particolari fino al 2017 quando si

è presentato particolarmente avanti nella stagione (attorno al 20 di aprile).

Episodi particolarmente intensi ed estesi

si sono poi registrati nel triennio 20202022, in particolare nel 2021 con una forte gelata nella prima decade di aprile.

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Temperature elevate

Dal punto di vista geografico, il fenomeno colpisce

mediamente con più frequenza le aree del sud Italia con incidenze anche superiori al 50%.

L’incidenza media annua sul territorio agricolo per macroarea è la seguente:

• NORD: 42% per la soglia a 36°C, 12% per la soglia a 38°C, 1% per la soglia a 40°C;

• CENTRO: 56% per la soglia a 36°C, 27% per la soglia a 38°C, 6% per la soglia a 40°C;

• SUD: 71% per la soglia a 36°C, 48% per la soglia a 38°C, 24% per la soglia a 40°C.

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Temperature elevate

Dal punto di vista temporale, si osserva come se per il sud Italia le temperature molto elevate sono sempre state presenti per tutta la serie storica, per le aree del centro e soprattutto del nord, il fenomeno ha visto un aumento sia in frequenza sia in intensità, soprattutto dopo il 2003.

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Grandine

Dal punto di vista geografico, il fenomeno grandine colpisce con maggior frequenza il nord Italia, in particolare le pianure del nord-est ove si supera il 35% di incidenza media (punta superiore al 50% in provincia di Treviso).

L’incidenza media annua sul territorio agricolo per macroarea è la seguente:

• NORD: 33%;

• CENTRO: 23%;

• SUD: 8%.

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Grandine

Dal punto di vista temporale, risulta difficile

estrapolare trend significativi data la serie storica limitata, tuttavia, negli ultimi anni il 2018

è risultato l’anno che ha visto una maggior

estensione territoriale di territorio agricolo interessato da fenomeni temporaleschi compatibili con la caduta di grandine.

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Siccità

Dal punto di vista geografico, il fenomeno siccità ha un’incidenza abbastanza omogenea sul territorio italiano, sebbene si presenti con frequenza maggiore in particolare al centro sud ove sono molte le province che superano un’incidenza media annua del 20% per la soglia di siccità estrema.

L’incidenza media annua sul territorio agricolo per macroarea è la seguente:

• NORD: 37% per la soglia siccità severa, 19% per la soglia siccità estrema, 8% per la soglia siccità eccezionale;

• CENTRO: 40% per la soglia siccità severa, 21% per la soglia siccità estrema, 9% per la soglia siccità eccezionale;

• SUD: 41% per la soglia siccità severa, 21% per la soglia siccità estrema, 8% per la soglia siccità eccezionale.

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Siccità

Dal punto di vista temporale, gli episodi di siccità più intensi si sono registrati nel 1997, 2003, 2012, 2017 e 2022.

Negli ultimi 3 anni il fenomeno di siccità si è presentato con grande regolarità, culminando nel 2022 quando l’incidenza della soglia siccità eccezionale ha raggiunto percentuali dell’ordine del 50% su tutto il Paese.

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Scenari climatici

• Simulazioni numeriche su relazione tra emissione "netta" di CO2 e incremento della temperatura rispetto a 1850-1900

Approximately 1000 scenario runs for four RCPs. From Fuss et al., 2014

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Effetti cambiamento climatico futuro

• Incremento temperature globali

• Intensificazione delle raffiche di vento dovute all'aumento di fenomeni estremi come tornado o di downburst

• Accelerazione del processo di desertificazione

• Maggiore concentrazione dei picchi precipitativi

• Episodi di grandine grossa (> 2 cm) più frequenti

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Strumenti per la gestione del rischio meteo-climatico

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METEOCAST

• Piattaforma integrata di supporto meteorologico

• Sezioni di accesso ai vari servizi:

o Archivio

o Tempo Reale

o Previsioni

o Servizi Aggiuntivi

• Set di servizi di particolare interesse:

o Gismeteotrigger®

o Alert-Ex-Post®

o Meteotrigger®

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GISMETEOTRIGGER®

• Applicazione web con visualizzazione di dati storici ed in tempo reale

• Database unificato dati meteorologici

• Dettaglio stazioni meteorologiche

• Selezione comuni/punti specifici

• Esportazione dati (csv o pdf)

• Esportazione grafici stazioni (png, jpg)

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ALERT EX-POST®

• Applicazione automatizzata sull'evidenziazione delle aree di superamento soglia

• Consultazione interattiva

• Esportazione dati

• Archivio report sul portale

• Invio via e-mail

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METEOTRIGGER®

• Servizio di richiesta dati con produzione di documentazione "certificata"

• Utilizzo del portale

• Tipologia di elaborati forniti:

o Report meteorologico provinciale

o Report meteorologico comunale

o Report meteorologico puntuale

o Relazione meteorologica

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CONCLUSIONI

• Il metodo di Rianalisi risulta essere il metodo migliore per la ricostruzione dei dati storici del passato.

• Le analisi delle principali variabili meteorologiche su suolo agricolo nazionale evidenziano e confermano, ancora una volta, l'impatto del cambiamento climatico sul territorio, con un aumento spesso significativo delle avversità registrate.

• L'Italia risulta particolarmente colpita dalle varie avversità meteorologiche, con una generale crescita del numero di eventi avversi negli ultimi decenni. Tale andamento, molto probabilmente, si protrarrà anche nel futuro.

• Per quanto concerne i servizi per la gestione del rischio in agricoltura, Gismeteotrigger® e Alert Ex-Post® forniscono informazioni storiche e/o in tempo reale consultabili in autonomia senza l’intervento da parte di un operatore.

• Tra gli strumenti per la gestione del rischio in agricoltura, si annovera il servizio Meteotrigger® che consente di ricevere della documentazione tecnica a supporto grazie al lavoro di un tecnico esperto nel campo.

• Per una maggiore conoscenza del lavoro che svolgiamo quotidianamente, vi consigliamo di consultare i nostri Quaderni di meteorologia aperta nella pagina dedicata (https://www.radarmeteo.com/quaderni-di-meteorologia-aperta/).

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GRAZIE PER L'ATTENZIONE!

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PMI innovativa

Via IV Novembre, 117

35020 – Due Carrare (PD)

(+39) 049 9125902

www.radarmeteo.com

info@radarmeteo.com

assistenza@radarmeteo.com

Startup innovativa

Via Nazionale, 181

00184 – Roma (RM)

(+39) 049 9125902

www.hypermeteo.com

info@hypermeteo.com

assistenza@hypermeteo.com