Lostivale74

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Lo

Stivale

N.74 febbraio - giugno 2010

‌quel piccolo aiuto in piÚ


Charlotte Vella La copertina de Lo Stivale tratta del desiderio di parità tra l’uomo e la donna, un tema delicato ma importante. Bisogna tenere in mente che fino a pochi anni fa, alle donne non era permesso di votare, di studiare alcune materie scientifiche o, addirittura di esprimere le loro opinioni! Erano considerate deboli e adatte solo a prendersi cura della casa e della famiglia. Nonostante questo, alcune donne coraggiose hanno cambiato il corso della storia, dando il loro contributo alla scienza, all’arte, alla politica e ad altri campi. Le donne hanno lottato per entrare a far parte del mondo maschile; donne come Marie Curie e Rita Levi-Montalcini nel campo della fisica e della medicina, Maria Montessori, che nel 1896 è diventata la prima donna medico dell’Italia unita. Maria era anche scienziata, filosofa e femminista. Ha dimostrato a tutti che la donna può realizzare i propri sogni e desideri se le viene data la possibilità. La cosa più importante è quella di essere libera di decidere e di scegliere la strada giusta. Per fortuna oggi questa differenza tra uomo e donna è diminuita. È stata dedicata anche una giornata internazionale alla donna che viene celebrata l’8 marzo e il cui simbolo è il fiore della mimosa che cresce proprio in questo periodo. In questo giorno bisogna ricordare le conquiste fatte dalle donne, ma bisogna anche ricordare che nel mondo ci sono ancora tante donne che non vengono rispettate. La maggior parte delle donne è ancora esclusa dai vertici della vita sociale, economica e politica. Si sente ancora parlare di discriminazione sul lavoro e di violenza verso le donne. Ogni anno nelle piazze più belle e più grandi del mondo, vengono organizzate manifestazioni contro la violenza sulle donne nelle quali partecipano migliaia di uomini e di donne. Basta con la discriminazione, lottiamo per raggiungere un vero equilibrio tra uomo e donna tramite l’educazione delle giovani menti.

SOMMARIO L’evoluzione della donna......................................... p.  2

Giro d’Italia…......................................................... p. 14

Messaggio dalnuovo Direttore dell’IIC.................... p.  3

Cambia testa ......................................................... p. 15

Blue Dragon............................................................ p.  4

I nostri amici a quattro zampe................................ p. 16

C’è Posta per Rozy ................................................ p.  5

Le cassatelle di Pasqua......................................... p. 18

Il mondo dei videogame.......................................... p.  6

Musica X te ........................................................... p. 19

Comportarsi con GRAZia........................................ p.  7

Il vampiro rubacuori . ............................................. p. 20

Miss Italia nel web................................................... p.  8

Un’esperienca indimenticabile .............................. p. 21

Trovata la medicina, tutti i poblemi si porta via....... p.  9

Alla scoperta con Sciari.......................................... p. 22

È Successo in Italia................................................ p. 10

Lo sport che passione............................................ p. 23

Il primo bacio.......................................................... p. 12

Il proverbio misterioso............................................ p. 24

Caporedattore: Cav. Anthony M. DeGabriele Redattori: Christine Borg, Kurt Curmi, Marco Micallef, Sandra Zammit. Lo Stivale è un giornalino scolastico per gli studenti di Malta e Gozo pubblicato dal Ministero dell Educazione, nella tipografia del Governo a Marsa. Distribuzione e pagamenti: Kurt Curmi, KULLE

SAN BENEDITTU, l/o KIRKOP- Tel: 21642427; 21642430

Sito Web: http://schoolnet.gov.mt/lostivale - Indirizzo email: lostivale@schoolnet.gov.mt La redazione ringrazia la Sig.ra Ida Londardelli Zammit per la sua collaborzione e la Sig.na Charlotte Vella per la copertina di questo numero.

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Questo che segue è il messaggio del nuovo Direttore dell Istituto Italiano di Cultura, il Dott. Bruno Busetti, a cui diamo un caloroso benvenuto a Malta. Cari amici, Merhba! Salve! Vi domanderete chi sono… Mi chiamo Bruno Busetti e sono il nuovo Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura qui a Malta. Ho moglie, un figlio ormai adulto ed un cagnolino di nome “Lampo 2”. Chiudo questa carta d’identità dicendovi che vengo da esperienze professionali geograficamente molto diverse: ho iniziato in Somalia, poi è stata la volta della Svezia, del Canada, della Libia e dell’Irlanda. Ora starò qualche anno con voi nel tentativo di organizzare momenti culturali che coinvolgano ed interessino anche voi giovanissimi. Ringrazio voi e tramite voi, tutti i maltesi per il caloroso benvenuto che il vostro Paese mi ha riservato: tanti incontri ad alto livello, bellissime giornate piene di sole, cieli blu e una splendida Piazza S. Giorgio totalmente restaurata e… priva di macchine! Ma veniamo a voi. Diciamo che vi conosco e non vi conosco. So che queste righe verranno lette da molti di voi, ragazze e ragazzi dagli 11 ai 17 anni. Come riuscire ad interessarvi tutti? Soprattutto quando ci si rivolge a dei giovanissimi in una fase così variegata e complessa del crescere? Ci proverò, magari con l’aiuto dei vostri insegnanti, specialmente quelli di lingua italiana che spero di aver modo di incontrare e conoscere presto. Credo che loro siano il mio miglior tramite per entrare a curiosare nel vostro mondo, un mondo alquanto tortuoso, ma certamente affascinante, fatto di stupori, di incertezze, di sussulti , e popolato di inspiegabili “sì “ e di drastici “no”. Da persona matura e da cittadino del mondo, mi permetto di dirvi di approfittare del vostro corso di studi e del contesto in cui state crescendo. Malta mi sembra una rara comunità caratterizzata da saldi valori e allo stesso tempo estremamente disponibile ad acquisirne di nuovi purché non opposti a quelli che ha già fatto suoi nel corso di tanti secoli di storia. Non dimenticate però che siete anche europei! Una bellissima sensazione, credetemi. Tenterò di venirvi a far visita e di scoprire quali siano le vostre aspettative rispetto al lavoro che svolgo. Vi dico intanto che un Istituto Italiano di Cultura può essere per voi una grande noia oppure un palcoscenico che è possibile popolare di personaggi e di argomenti a voi cari. Dipenderà da cosa riusciremo a costruire insieme. Si tratta di intuire le potenzialità che un Istituto offre e di saper cogliere o creare delle opportunità che un’istituzione – apparentemente un po’ lontana dalle vostre problematiche – nasconde. Credetemi che, se debitamente “utilizzato”, un Istituto può riservare sorprese e offrire interessanti momenti di crescita comuni. Per chi non lo sapesse, un Istituto Italiano di Cultura è un centro che fa della cultura italiana il perno e la giustificazione della sua attività che deve intelligentemente interagire con quella del Paese che lo ospita. Attenzione però. Non si tratta di una cultura inarrivabile, che spaventa o allontana! Si tratta di una cultura che invita a riflettere, a percepire stimoli e contribuisce a fornire strumenti per interpretare meglio il mondo che velocemente cambia sotto i nostri occhi. Come non vi è difficile immaginare l’Italia vi offre infinite possibilità di incrementare il vostro sapere, da quello artistico a quello scientifico. Si tratta quindi di esserne informati. Se ci esporrete i vostri progetti, vedrò di darvi una mano a realizzarli. Per finire, vi dico sinceramente: VENITECI A TROVARE, DIVENTEREMO SICURAMENTE AMICI! Un grande saluto a tutti voi, buon 2010 e buon lavoro! Bruno Busetti

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I look estremi di Lady Gaga fanno impazzire

Con una mamma che le fa da stilista, un marito straricco e un amico di nome Giorgio Armani, Beyoncé Knowles è sempre tra ! ! sicuramente ! ! le migliori vestite di ogni anno. Il suo stile fine e sempre accurato, in scena o anche fuori in giro per le strade delle grandi città, è tra i più amati.

tutti! Il volto della cantante è quasi sempre coperto da maschere, occhialoni, frange esagerate o cappelli smisurati, i capelli rigorosamente biondissimi e il trucco sembra lisciato con una spatola. Purtroppo il vizio per gli abiti stravaganti l’ha portata sull’orlo del lastrico.

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Dopo il successo nella finzione cinematografica, la protagonista della saga di Twilight, Kirsten Stewart, è stata classificata !!!!!!!!!!!!!=#,!&#*! da molto critici stilisti la miglior vestita del 2009, per i suoi look sempre raffinati ed eleganti.

Madonna è convinta che la vita sia un eterno carnevale? Ma è proprio la diva con l’armadio più fornito e invidiato del pianeta, eppure anche lei sbaglia look. Stavolta Madonna ha veramente superato il limite indossando un vestito che la fa sembrare un coniglio pazzo.

Quando c’è di mezzo Marco Castoldi, in arte Morgan, il famoso giudice di X Factor, non manca mai il suo abbigliamento eccentrico e la sua acconciatura non così tanto compiaciuta!

8!$%*!()#!/#!-#/0.'#I Promossi o bocciati? Date un voto su dieci per ogni look e discutete i risultati in classe. Fate anche voi una classifica dei look più amati o odiati di quest’anno. Che cosa direbbero i più grandi stilisti di moda? Quali consigli darebbero gli stilisti dell’eleganza italiana agli abbonati del cattivo gusto?

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Un abito rosso non ti deluderà!

2 Con una camicia . bianca e dei pantaloni neri non si sbaglia mai!

3 .

Una borsa di vera pelle completa ogni look. I gioielli sono un’opera d’arte che arricchiscono lo stile di una persona. 4 .

a. b.!E%&(#!#!C.JJ./.! c.!8+%.,+%!! F#/+*! d.!7.&#/'*/%!

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Salve ragazzi, sono di nuovo io, Nathan Drake. Spero che questa nuova rubrica vi sia piaciuta. Oggi vi parlerò di altri giochi interessanti che hanno attirato l attenzione di molti giocatori... in modo positivo ma anche....

Uncharted 2: Il covo dei ladri La prima notizia è che io sono ritornato in un nuovo capitolo di Uncharted 2 chiamato Il covo dei ladri. Insieme, andremo sulle tracce di Marco Polo in un avventura eccitante e brillante dove la tensione si respira in ogni acrobazia ed esplorazione. È presente anche una nuova modalità multiplayer competitiva molto coinvolgente. C’è da dire che la popolarità di questo gioco ha dato il via alla realizzazione di un’avventura sul grande schermo basata proprio sulle mie vicende. Il ritorno dei Sims Per quelli che amano giochi su Pc ritornano i Sims con la terza evoluzione. Preparatevi per una nuova avventura e nuovi gradi di esperienza con uno dei titoli più attesi e venduti di sempre! Questo gioco vi porterà in giro per il mondo in un’avventura attraverso la Cina, l Egitto e la Francia. Con The Sims 3 World Adventures potrete vivere nuovissime avventure: imparare arti marziali, innamorarvi a Parigi e addirittura sfidarvi su Internet alla ricerca di tesori nascosti.

Cod 6 Warfare 2 viene discusso nel Parlamento britannico Il lancio di Call of Duty 6 Modern Warfare 2 è diventato una specie di questione di Stato in Gran Bretagna per colpa delle immagini violente del gioco. La questione è arrivata al Parlamento inglese e si è vista la necessità di fare qualcosa per evitare che il gioco finisca nelle mani dei bambini. Il gioco è in effetti certificato come 18+, dunque non dovrebbe assolutamente essere venduto ai minorenni. Alcuni giocatori hanno confermato di aver visto i contenuti «spiacevoli» del gioco, ma non sono stati giudicati «peggiori di quelli presenti in molti film e libri» dedicati ad un’età simile.

Passiamo ad un attività interessante. Abbiamo parlato del gioco The sims 3. Ora è il vostro turno di creare un sim, dipingendo questa faccia con gli occhi, i capelli, la barba e, se volete, anche un cappello, e così via. Dopo di che, inserite i vostri dettagli qua sotto: Nome: Mi chiamo _________________________ Età: Ho __________________________________ Passatempi: Amo _________________________ Colore dei capelli: _________________________ 6

Inviate i vostri dipinti a cliffy@onvol. net. Il dipinto più originale sarà messo nella prossima edizione de Lo Stivale.


Graziella Farrugia In questa sezione de ‘Lo Stivale’ daremo un’occhiata al Galateo, noto anche come il Bon Ton o l’etichetta. Ma che cosa è ‘il galateo’? Originariamente il Galateo è un codice scritto da Giovanni Della Casa nel 1558 che include diverse regole della buona educazione, come per esempio le azioni che si devono fare non per piacere proprio ma per quello degli altri; insomma, regole in generale su come comportarsi. Galateo, infatti, era il nome del ragazzo per il quale furono scritte queste regole da seguire. In altre parole, Galateo è comportarsi in modo educato per mostrare rispetto agli altri durante occasioni diverse, sempre con grazia. Esistono diverse situazioni in cui si deve fare attenzione alla buona educazione, come per esempio: a tavola, al ristorante, come ci si comporta quando si ricevono inviti o regali, come fare uso corretto del cellulare quando si è in compagnia degli altri, quando si porta a spasso il cane, quando si è invitati a cena, nell’abbigliamento, al lavoro, nelle presentazioni e persino in un matrimonio. Il Galateo è anche rivolto ai bambini e ragazzi che non devono essere esclusi dall uso delle buone maniere. I bambini devono prendere esempio dai grandi; così, se partecipano alla discussione lo fanno senza interrompere gli adulti. Per quanto riguarda l’igiene devono essere sempre puliti e in ordine perfetto. Devono portare sempre rispetto ai grandi, dall’altro lato i grandi, però, devono fare attenzione a certe cose, come per esempio: non prendere in giro i bambini davanti ad altre persone adulte, non parlare in modo scorretto davanti a loro e non mostrare spettacoli non adatti. Peccato che a volte ci dimentichiamo di usare le buone maniere, specialmente quando si sta tra amici. Anche se certi difetti sono difficili da correggere si può sempre migliorare. Per esempio mentre si sta a tavola è sempre proibito: fumare, truccarsi, parlare con la bocca piena, leggere, telefonare, guardare la TV, soffiarsi il naso, parlare ad alta voce, poggiare le posate sporche sulla tovaglia, mangiare con i gomiti alti e alzarsi dalla tavola prima che tutti abbiano finito di mangiare.

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Alla scoperta di…….

Miss Italia nel web

Donna R. Farrugia Melissa ha notato che molte stelle italiane, quando erano giovani, hanno partecipato al concorso di bellezza, Miss Italia. Lei ha deciso di fare delle ricerche su questo concorso e sulle famose partecipanti. Aiutala a trovare le informazioni necessarie sul web. A. La Storia Entra nel sito http://it.wikipedia.org/wiki/Miss_Italia 1. Come si chiamava il concorso di Miss Italia nel 1939? ____________________________ 2. Perché il concorso viene interrotto nel 1941 e riprende nel 1946?_____________ 3. Chi vince il titolo di Miss Italia nel 1946?             ____________________________ 4. Durante la serata di Miss Italia vengono assegnati altri titoli. Puoi menzionare altri tre? __________________ __________________ __________________ __________________ B. Curiosità 1. 2. 3. C.

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Quale posto in classifica ha ottenuto la famosa attrice Maria Grazia Cucinotta nel 1987?                                       ____________________________ Quale titolo vince Anna Falchi nel 1989?                              ____________________________ In quale anno ha partecipato la presentatrice Ilary Blasi, moglie del calciatore romanista Francesco Totti?                 ____________________________ Riempi le schede! Entra nel http://www.missitalia.rai.it/ e clicca su Le Miss. Adesso trova albo d’oro, clicca su dal 2004 a 2007 e riempi le schede seguenti.


Edward Marmarà I nostri due protagonisti aiutano la lupa a preparare una pizza molto buona. Così lei aiuta Mattia e il principe a trovare la torre dove si trova la bella principessa Mariblù. Questa torre non è molto lontana dal castello. La torre __________ molto alta e dalla finestra più in alto si affaccia la principessa. Questa torre non ha porte. Così, la principessa getta i suoi lunghi capelli dorati e invita i due eroi a salire su, usando i suoi capelli. Loro salgono in fretta ma quando arrivano nella stanza dove si trova Mariblù vedono una figura nel cielo che viene verso di loro. Il principe e Mattia si nascondono dentro l’armadio. Dal buco della serratura possono vedere tutto. Vedono infatti, la strega cattiva che parla con Mariblù. La strega è molto arrabbiata perché adesso sa quello __________sta succedendo nel regno di Fabula. All’improvviso il principe esce dall’armadio, prende la sua spada, e va diritto verso la strega. Lei con una frase senza senso trasforma il principe in un ragno tutto nero e brutto. Mattia vede sul tavolo un vaso di vetro con dentro del liquido verde. Lui prende questo vaso e lo getta alla strega. Esce un grande fumo grigio e la strega sparisce nel nulla. Per terra cadono dei semi di girasole; l’ultimo ingrediente per la medicina per la mamma di Mattia. Il ragno si trasforma nuovamente nel principe. Finalmente Mattia, il principe e la principessa Mariblù sono contenti. Il principe è contento perché ha di nuovo la sua principessa e Mattia adesso ha i quattro ingredienti per la medicina di sua madre; il limone azzurro, dei petali di geranio, uno spicco d’aglio e dei semi di girasole. Mattia è molto stanco dopo questo lungo viaggio. Trova un albero e prende sonno. Il giorno dopo Mattia si sveglia a casa sua. Va subito nella stanza di sua madre. Misteriosamente, la mamma non è più malata. Sotto il cuscino di sua madre vede i quattro ingredienti del regno di Fabula. Mattia è contentissimo e __________ giorno passa tutto il suo tempo a leggere il suo libro preferito; il libro delle favole. Adesso anche Mattia come molti bambini sa leggere. Così __________ la favola del nostro amico Mattia. Come spesso succede nelle favole il __________ trionfa sul male. Infatti anche per Mattia ………..

Trovate le parole mancanti nella favola e mettetele in ordine. Così potete formare l’ultima frase per concludere la favola. Come aiuto vi do le prime due delle sette parole che dovete trovare.

1.__ bene__ 2. __tutto__ 3. _________ 4. _________ 5. _________ 6. _________ 7. ________ La risposta è : _____________________________________________________________________

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Del Dott. Mario Pace Ph.D Impostazione: Marco Micallef

impostazione

Sequestro in tutta Italia delle tinture per tatuaggi che contengono sostanze pericolose: lo ha ordinato il ministero per la Salute. Lo si è appreso a Torino, dove è in corso un'inchiesta giudiziaria che ha già portato all'iscrizione nel registro degli indagati del responsabile di una società pugliese. Infatti, in alcune tinture (rosso, giallo e arancio) c'erano delle componenti nocive, in particolare amine aromatiche. L'indagine, però, è destinata ad allargarsi: a produrre i colori, infatti, non è la ditta pugliese, ma un'azienda con sede in Belgio. I carabinieri del Nas, intanto, stanno prelevando campioni di prodotti di altre case.

In primo piano

Stupore, angoscia, sbalordimento, raccapriccio, sdegno ed indignazione, ma anche condanna. Sono soltanto alcuni dei sentimenti che gli Italiani hanno provato la sera di domenica 13 dicembre 2009. Infatti, al termine di un comizio in Piazza Duomo a Milano, il presidente del Consiglio dei Ministri, in carica Silvio Berlusconi è stato selvaggiamente aggredito e colpito al viso da uno squilibrato con una statuetta, che per puro miracolo, com’egli stesso premier ha dichiarato, a caldo, non lo ha ammazzato. L’ha mandato all’ospedale San Raffaele di Milano. Ha perso circa mezzo litro di sangue. Il colpo inferto dall'aggressore scagliando una statuetta del Duomo ha provocato una ferita al labbro e la frattura di due denti incisive. C’erano almeno venti “angeli custodi” stipendiati per proteggere il Capo del Governo, ma chi ha colpito, se avesse voluto lo avrebbe potuto anche uccidere. E non è nemmeno detto, che non fossero quelle, le vere intenzioni dell’aggressore. La foto col volto insanguinato di Silvio Berlusconi ha fatto il giro del mondo su tutte le prime pagine dei giornali.

Ebbene, su 310 attraversamenti esaminati, due attraversamenti napoletani si sono classificati rispettivamente al secondo e terzo posto per pericolosità. Maglia nera ad un'altra città italiana: Milano per l'attraversamento più a rischio d'Europa.

Sport

Francesco Totti e la Roma ancora 5 anni insieme. Il capitano giallorosso ha prolungato il contratto fino al giugno del 2014. Totti guadagnerà 8,9 milioni per la stagione sportiva in corso e 8,6 milioni, per ciascuna delle quattro successive stagioni sportive. Calciatore e società hanno inteso legare la propria storia, i propri successi sportivi e i propri progetti futuri impegnandosi a garantire a Francesco Totti la permanenza nell'ambito dell'Area tecnico-sportiva al termine della propria attività agonistica, perchè lo stesso, entrando a far parte del Comitato Tecnico di Direzione, possa contribuire con le sue conoscenze e la sua esperienza alla crescita ed alla valorizzazione dell'Area tecnica della Società.

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Altra indagine, altro triste primato per Napoli. Prima è stata eletta come seconda città italiana per la lentezza di spostamenti in automobile, e adesso, un nuovo studio l'ha eletta tra le città più pericolose d'Europa per quel che riguarda gli attraversamenti pedonali. Ad annunciare lo sconfortante risultato sono i dati elaborati per la campagna Eurotest, alla quale hanno dato il loro contributo 17 Automobil Club europei. Sotto esame 10 attraversamenti pedonali delle 31 città prescelte tra ben 21 paesi del vecchio continente.


Brutta avventura su due ruote per Mario Cipollini, l'ex campione del mondo di ciclismo su strada. Mentre stava provando una nuova bicicletta da corsa sul lungomare della Versilia, all'altezza di Marina di Pietrasanta, il "Re Leone" ha investito e travolto una bicicletta condotta da un'anziana. Ad avere la peggio è stata proprio la donna, che è caduta a terra. Nell'impatto comunque non ha riportato gravi ferite. Trasportata in ambulanza al pronto soccorso dell'ospedale Versilia, la donna è stata sottoposta agli esami del caso: le sue condizioni non destano preoccupazioni. Il velocista, invece, è rimasto praticamente illeso. Non si hanno invece informazioni sulle condizioni della bicicletta condotta dal "Re Leone". Forse sarà necessario un nuovo test, magari lungo un tratto stradale meno battuto.

È stato ritrovato nei pressi dell'autostrada A24 nei pressi del casello di Lunghezza, un cocker maschio. Il cane con gravi problemi di salute è stato soccorso da una ragazza che, dopo il ricovero presso un veterinario per le urgenti cure del caso, si è rivolta alle guardie zoofile dell'Enpa di Roma. Gli agenti dell'Enpa capitolina hanno svolto accurate indagini sulla provenienza del cane e grazie al microchip elettronico è stata rintracciata la proprietaria del cane, che non solo non aveva denunciato lo smarrimento del cane, ma non ha neanche mostrato il minimo interesse per la cosa, rifiutandosi di rispondere alle domande poste dalle guardie zoofile. Gli agenti della Protezione Animali hanno quindi denunciato la proprietaria del cane all'autorità giudiziaria per abbandono di animale, reato previsto dall'articolo 727 del codice penale e punito con l'arresto fino ad un anno e ad un'ammenda di 10.000 euro. Il cocker è stato affidato in custodia giudiziaria alla sua salvatrice dopo un delicato intervento chirurgico.

In Italia, le donne, ancora oggi, vanno a far la spesa più spesso degli uomini. Secondo un’indagine dell'Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna condotta su 500 italiane dai 30 ai 60 anni, la «giovane mamma», che teme grassi e calorie, sceglie leggendo la lista degli ingredienti con l'intento di migliorare l'alimentazione di tutta la famiglia. La «mamma di adolescenti» casalinga invece, compra con un occhio al prezzo senza guardare gli ingredienti, mentre la «donna senza figli» è più lontana al concetto di alimentazione come cardine della salute. Pare proprio, insomma, che le donne svolgano un ruolo determinante in famiglia, perché punto di riferimento e artefici dello stile alimentare che caratterizza sé e i propri cari. Tutte però, dalla massaia alla giovane mamma, si trovano a fare i conti con il poco tempo per fare la spesa e preparare i pasti, con il prezzo dei cibi, con la non piena consapevolezza di quel che si sta acquistando. Nonostante i buoni propositi, infatti, una su quattro non legge la lista degli ingredienti dei cibi che compra.

E' costata cara la passione per Facebook a un ladro romano, arrestato dopo essersi collegato al famoso social network dal computer di un'abitazione durante un furto. L'uomo, 26 anni, mentre stava mettendo a segno un colpo ha trovato un pc acceso e ha deciso di approfittarne per controllare il suo profilo! Il 26enne è stato incastrato proprio dai dati inseriti. Non ha saputo resistere alla tentazione e la distrazione virtuale gli è costata cara. Per accedere al suo profilo, il ladro ha infatti inserito i suoi dati, lasciando una traccia indelebile nel computer del padrone di casa. Rintracciarlo è stato un gioco da ragazzi per gli investigatori che si sono trovati tutte le informazioni sul suo conto servite su un piatto d'argento!

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LE AVVENTURE DI FEDERICO

di Frederick G. Borg

IL PRIMO BACIO “Ma, Federico, sai che ora è? Non vai a Messa oggi?” “Ma sì che ci vado, mamma!” “A questo ritmo non farai in tempo.” “In tal caso, ci vado stasera, in centro.” È domenica mattina, ai primi di ottobre, e il giovane è ancora chiuso in bagno. La mamma è preoccupata: non vorrebbe che il figlio perdesse l’ultima Messa del giorno nella vicina chiesa di periferia dove, da bambino e per tanti anni, ha fatto il chierichetto. Quel che la mamma non sa è che lui sta perdendo del tempo apposta. Così, con la scusa della Messa, la sera potrà andare in centro ed incontrare qualche amico o amica. È cresciuto troppo attaccato ai genitori e, perciò, non è abituato ad uscire con degli amici ed è troppo timido per dichiarare ai suoi che è giunta l’ora per questi svaghi. Allora si ricorre a questo ingegnoso stratagemma. Il ragazzo è timido, sì, ma non scemo. Ha fatto l’università e si è laureato a pieni voti e con lode. E, proprio sul campus, ha conosciuto due ragazze che hanno destato in lui un certo interesse: Carmela, che ha proseguito gli stessi studi fatti da lui, e Maria, che si è laureata in lettere pure lei ma in un’altra lingua. La prima gli sembra più disponibile ma lui si sente più attirato dalla seconda. Infatti, quando frequentavano l’università, nelle aule, in libreria, alla mensa e dovunque la incontrasse, lui cercava in vari modi di attirare la sua attenzione ma era troppo timido per dichiararle apertamente il suo affetto. A quel tempo il cuore di Maria batteva per qualcun altro e tutti i tentativi, da parte di Federico, di avvicinarla lei li ignorava o li considerava addirittura stupidi. Federico, naturalmente, non sapeva cosa passasse per la mente di lei e non l’ha mai saputo. Non sa nemmeno che oggi il cuore della sua amata sia tornato perfettamente libero. Adesso, però, anche se è ancora indeciso tra Carmela e Maria, una decisione l’ha presa: alla prima delle due che incontrerà chiederà di uscire con lui e di essere la sua ragazza! Così, in questa domenica, dopo la Messa serale lo ritroviamo a chiacchierare e scherzare con degli amici ad un angolo del centro urbano. Ad un certo punto, gira la testa e quasi non crede ai propri occhi. Chi vede avvicinarsi? È proprio lei: Maria, che passeggia sottobraccio ad un’altra ragazza. Federico non si lascia scappare un’occasione simile: attacca subito discorso. Lei gli presenta sua sorella. Lui si stacca dal gruppo e continua a camminare con loro due, su e giù per la via principale. Maria e Federico hanno tanto da raccontarsi. Hanno tutti e due appena trovato un impiego e sono entusiasti di scambiarsi le prime esperienze nel mondo del lavoro.

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La domenica seguente Federico torna in centro con l’autobus e, dopo la solita Messa serale, rivede la ragazza, sempre accompagnata da sua sorella e si unisce a loro due, sempre su e giù per la stessa strada. Questi incontri parzialmente casuali si ripetono per due o tre domeniche in fila. Poi, un bel giorno, lui la sorprende con: “Ma voi due non cambiate mai percorso? Non vi allontanate mai da tutta questa folla?” Maria, che non aspettava una domanda del genere, non sa cosa dire e non gli risponde nemmeno. Tornate a casa, però, sua sorella le dice: “Quel ragazzo ha un interesse particolare in te: ecco perché ti ha chiesto indirettamente di allontanarti dalla gente. Ma come non ti accorgi? Quello vuole uscire con te ma non ha il coraggio di chiedertelo esplicitamente.” Con queste parole la sorella persuade Maria a separarsi da lei, appena uscite di casa la domenica seguente, e di continuare la strada da sola. Ma non rimane per molto tempo in solitudine perché, appena la scorge, Federico le corre incontro e l’accompagna per tutta la serata. Essendo del centro, la ragazza si destreggia bene come guida: gli suggerisce lei le strade meno conosciute


da imboccare e gli angoli meno popolari da visitare. E mentre passeggiano tra le aiuole di un giardino, Federico le propone di sedersi un po’ su una panchina gentilmente sfiorata dalla flebile luce di un vecchio lampione. Lì discutono apertamente di vari argomenti d’interesse comune e si rivelano cose che non hanno mai detto a nessuno. Scoprono, così, di avere una certa affinità e cominciano a piacersi sul serio. Dopo qualche oretta, Maria si ricorda di dover riincontrare sua sorella con la quale deve rientrare a casa per non destare sospetti nei genitori. Perciò, chiede l’ora a Federico. Il giovane in questo momento ha il braccio sinistro sulle spalle di lei e, per poter guardare l’orologio che ha al polso, si tira il braccio in avanti. Ma, così facendo, inconsapevolmente gira il viso della ragazza verso di sé e le loro labbra vengono a contatto amorevolmente. Si scambiano, così, un dolce e tenero bacio frutto d’affetto e di spontaneità: un bacio desiderato da entrambi e che gli risparmia delle dichiarazioni imbarazzanti. Questo primo bacio viene seguito da un riso liberatorio: l’emozione è tanta e non la possono trattenere dentro. I due novelli innamorati si danno appuntamento a domani, che capita un giorno di festa e, tenendosi per mano, cominciano ad avviarsi verso il luogo d’incontro stabilito dalle sorelle. Salutata Maria, Federico s’incammina verso la fermata dell’autobus che lo riporterà a casa. S’infila la mano in tasca per preparare i soldi per il biglietto ma il portafogli che aveva nella tasca posteriore dei pantaloni è sparito. Sa benissimo d’averlo messo lì, come sua consuetudine; eppure, in preda al panico, lo cerca in tutte le tasche. Inutilmente: non ce n’è traccia. Un brutto pensiero gli passa per la mente. Ma è possibile che Maria, che sembra una ragazza così a posto, gliel’abbia sfilato dalla tasca mentre erano abbracciati?! Ma è possibile che quell’angioletto sia, invece, una di quelle ragazze di malaffare di cui si parla sgradevolmente? E lui è stato così sciocco da cadere nel suo tranello?! Ma no, non è possibile! E come farà a prendere l’autobus senza soldi? Poi, scacciati i brutti pensieri, pensa d’averlo semplicemente perso e decide di andare a cercarlo ripercorrendo tutta la strada che ha fatto con la ragazza questa sera. Perciò, torna sui propri passi, guardando accuratamente per terra. Arriva poco distante dalla

panchina che pochi minuti fa gli ha procurato tanto piacere. “Chissà?” pensa il ragazzo. “Forse il portafogli mi è uscito di tasca quando mi sono accavallato le gambe e, forse, è ancora lì.” Ma adesso quella panchina è occupata da un’altra coppia d’innamorati che sono immersi in un appassionato abbraccio. Come farà ad avvicinarli? E cosa penseranno di lui se lo vedono girargli attorno a fissare la loro panchina?! Certamente lo scambieranno per un incallito ed inguaribile guardone! Ci ripensa e decide di non mollare ora che ha fatto tutta questa strada. Così, va risoluto verso la panchina. Quei due avvertono la sua presenza e gli dedicano uno sguardo interrogante. “Scusate!” incomincia Federico in tono assai sommesso. “Io ero seduto qui poco fa. Non avreste per caso trovato un.....” Prima che riesca a finire la domanda, ecco che l’altro ragazzo gli porge il portafogli con tutto il denaro che conteneva. Il volto di Federico s’illumina e torna a sorridere. Ringrazia quell’esemplare di onestà e corre verso la fermata. Anzi…vola di felicità: non tanto per aver ritrovato i soldi quanto per aver scolpato Maria. Ma come ha potuto pensar male di lei? E, salito sull’autobus che lo riporta a casa, con la testa appoggiata al finestrino, ripercorre con la mente tutta la serata, soffermandosi sui momenti più piacevoli. Tutto sommato, è stata una serata positiva che ha premiato, per più di una volta, la sua perseveranza. Stanotte certamente sognerà tanti altri baci. Ma quel primo bacio ai piedi del vecchio lampione non lo scorderà mai!

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Il Carnevale di Venezia, se non il più grandioso, è sicuramente il più conosciuto per il fascino che esercita e il mistero che continua a possedere anche adesso che sono trascorsi 900 anni dal primo documento che fa riferimento a questa famosissima festa. Oggi il Carnevale ha la durata di circa dieci giorni in coincidenza del periodo pre-pasquale ma la febbre del Carnevale comincia molto tempo prima; anzi, forse non è scorretto dire che, a Venezia, la febbre del Carnevale non cessa mai durante l’anno. Una sottile euforia si insinua tra le calli della città più bella del mondo e cresce impercettibilmente, sale con la stessa naturalezza dell’acqua, sfuma i contorni delle cose, suggerisce misteri e atmosfere di tempi andati. Completa il volantino (destra) con l’informazione data (sinistra). •  Tutto comincia sabato 6 febbraio alle 21:00 con lo show di inaugurazione del Carnevale. Uno show in piazza, con un grande artista, per aprire il Carnevale 2010 nel segno del divertimento e della cultura. •  Il giorno dopo, a mezzogiorno, ci sarà il tradizionale volo dell’angelo. Tre ore dopo si terrà la Festa delle Marie a San Pietro di Castello. •  Il concorso della “Maschera più Bella 2010” si svolgerà da giovedì 11 a domenica 14 febbraio alle 15:00. Ci sarà addiritura una giuria internazionale, presieduta dal Premio Oscar Gabriella Pescucci. •  Si può assistere alla Commedia dell’Arte da giovedì 11 a domenica 14 in Piazza San Marco. •  Andiamo a ballare! Dove? In Piazza San Marco. Quando? Sabato 13, domenica 14 e lunedì 15 alle ore 21:00. Una serata di tango indimenticabile! •  Martedì Grasso in Piazza San Marco, martedì 16 febbraio, ore 20:00. Una festa in piazza per chiudere l’edizione 2010 nel segno della musica. 14


In generale, che acconciatura preferisci? a. Capelli lunghi b. Capelli a caschetto c. Capelli corti

Cambia testa! Rodianne Gatt

Tempo di rinnovo non solo nel guardaroba ma anche nel look dei nostri capelli. Con un punto fermo: a fare moda sono le proposte che valorizzano il viso, dal taglio al colore allo styling. A te la scelta tra tutte le idee per il 2010. Le stelle fanno scuola! Abbina le foto con le descrizioni.

Le ultime tendenze e acconciature. Tagli corti: spettinati o geometrici per un look giovanile.

Ha i capelli lunghi e scalati.

A caschetto: lavorati con ampi volume e colori per un effetto morbido.

Un taglio corto geometrico.

1 Lunghi, con frange di ogni genere per un aspetto femminile.

Porta i capelli a caschetto. Ha un taglio corto con la frangia lunga fino al mento. 2

Ricci e voluminosi per uno stile ribelle. 4 3

Tagli scalati con frange corpose che vanno a coprire parte del viso per chi vuole ridare slancio e vaporosità ai propri capelli.

Per il 2010, l’uomo sceglie i capelli lunghi. Le acconciature più gettonate sono quelle che vedono capelli portati lunghi o medio lunghi, con stili carichi di varie trasformazioni, pronti a mettere in primo piano il gusto personale della persona che li porta. Nel dettaglio, si possono vedere frange molto elaborate con tocchi eleganti di volume o tagli scalati che leggermente coprono gran parte del viso. Oppure: un taglio di capelli corto attorno alla nuca nella parte bassa, mentre nella parte alta della testa vengono lasciati molto più lunghi e scalati tra loro, sempre trattati e disegnati con del fissante.

Discussi one in classe

5 regole per lei

1. Se vuoi darti slancio, scegli un taglio scalato morbido oppure un corto che scopre la nuca. 2. Lungo

su

misura.

Fai

attenzione

alle

proporzioni e se sei piccolina, non esagerare! Una chioma lunga tende ad accorciare la figura. 3. La scelta facile è il taglio medio: richiede poca manutenzione, è duttile e quando è in disordine, lo puoi sempre legare. 4. Frangia sempre. Leggera e scalata ai lati affina un viso tondo o quadrato; lunga ad accarezzare gli occhi e arrotonda un ovale

1.Trova dal testo un’altra parola per “popolare”: _________ 2. In poche parole: Quest’anno un uomo alla moda porta i capelli l_ _ _ _ _ , s _ _ _ _ _ _ e con la f_ _ _ _ _ _.

lungo. 5. Occhio ai ritocchi. Per mantenere un taglio impeccabile, dovresti tornare dal parrucchiere ogni sei settimane.

Dal parrucchiere: "Come li vuole i capelli? In dietro?" "No, li tenga pure!".

15 1.Trova dal testo un’altra parola per popolare: _________


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Il coniglio da compagnia è generalmente affettuoso e socievole nonostante non dimostri il suo affetto come un gatto o un cane, ma molti conigli hanno un comportamento molto aperto e disponibile all'affetto che gli viene manifestato. Quando hanno fame, non è un caso raro che vengano ai piedi del padrone a domandare cibo, alzandosi sulle zampe posteriori o alzando il muso. I conigli sono in genere molto pacifici, ottimi animali da compagnia, non recano particolari disturbi, sono molto puliti e vivono in determinati spazi. L'alimentazione naturale è costituita da erba, foglie secche, radici e cortecce. Essendo erbivoro mangiano però verdure di tutti i tipi, ad esempio sedano, carote o cicoria. Inoltre esistono dei mangimi confezionati. Anche se questa sembra gradita, va segnalato che l'alimentazione a base di pane, fette biscottate, farine d'avena, melassa e carboidrati in genere in ogni caso è causa di gravi problemi. Infatti, l'apparato digerente del coniglio non è in grado di digerirli correttamente e sono una delle maggiori cause di morte nei conigli domestici. La corretta alimentazione del coniglio è quindi composta da fieno in quantità abbondante, verdura fresca e pulita ed acqua sempre a disposizione. La femmina è pronta all'accoppiamento a sette mesi d’età mentre il maschio è pronto per riprodursi a sei mesi. La gravidanza dura all'incirca trenta giorni durante i quali è consigliabile mettere dentro la gabbietta della coniglietta un contenitore di legno o di plastica pieno di paglia, nel frattempo essa completerà il tutto con un po' dei suoi peli. Appena nati, i piccoli conigli sono privi di pelo, hanno gli occhi chiusi e sostanzialmente dipendono in modo totale dalla madre. Una coniglia può avere da uno fino a tredici coniglietti. Come altri animali domestici, i conigli sono parte della gastronomia italiana e, specialmente, di quella maltese. Infatti uno dei piatti tipici maltesi è proprio il coniglio fritto o stufato.

Il coniglio nano è estremamente delicato e necessita cure molto specifiche. Deve essere visitato almeno ogni sei mesi in occasione dei vaccini, da un veterinario. A differenza del coniglio di taglia normale, il coniglio nano può avere al massimo tre coniglietti a gestazione. 16


1. chiedere:

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2. decesso:

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3. amore:

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4. gestazione:

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5. area:

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6. arte culinaria:

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7. recipiente:

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8. numeroso:

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9. partoriti:

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10. fragile:

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1. chiuso:

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6. secca:

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2. carnivori:

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7. comune:

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3. minimo:

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8. disordinati: _________________

4. sete:

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9. selvatici:

5. fuori:

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10. tanto:

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Vi ricordate di me? Sì, sono io, Pruna! Questa volta le soluzioni sono un po’ impegnative, ma con l’aiuto di Internet o dell’insegnante niente è impossibile! Mandate una fotocopia della soluzione del cruciverba insieme al vostro nome, indirizzo e scuola a “Redazione Lo Stivale, Curriculum Centre, The Mall, FLORIANA, FRN 1460” entro la fine di marzo 2010. I premi sono gentilmente offerti dal Sig. Nigel Borg Cardona di Borg Cardona & Co Ltd. I vincitori della soluzione del cruciverba de Lo Stivale no. 73 sono RYAN ABELA (fm 3.1), Collegio San Benedetto, Kirkop e MARIA KRISTA APAP (fm 1), Collegio Sant’Ignazio, Scuola Secondaria per ragazze, Blata l-Bajda. COMPLIMENTI! Se avete qualche domanda, qualche curiosità sugli animali, mandate le vostre lettere a Clayton Brincat, c/o Collegio Sant’Ignazio, Scuola Secondaria per Ragazzi, andaq, Qormi.

Verticali: 1. Sono l'animale simbolo del Parco Nazionale del Gran Paradiso. 3. Segno zodiacale velenoso. 5. Sono un insetto e una città capitale. 8. Sono considerata la sovrana degli uccelli. Orizzontali: 2. Io ho il record mondiale del naso più lungo! 4. Sono un animale acquatico e un dipinto del Caravaggio. 6. Sono il mammifero terrestre più veloce. 7. La mia carne è consumata di più durante il periodo natalizio. 9. Sono il risultato dell'incrocio tra una leonessa ed una tigre maschio. 10. Se sono un carlino, sono un...

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Le Cassatelle di Pasqua Abigail Camilleri

La Sicilia è una terra circondata dal mare, bagnata dal sole che insaporisce ogni cosa, dal grano agli aranci. Un paese bello, solare e selvaggio, cosparso di pietre bianche, fichi d’india, ulivi e aranci. Un’isola ricca di antiche tradizioni e feste popolari e religiose. La festa di Pasqua in Sicilia suscita una profonda partecipazione popolare. Sulle tavole siciliane sfila un’infinita varietà di dolci tra i quali non mancano le cassatelle di Pasqua, note anche come Cassatelle siciliane perché anche se tradizionalmente questo dolce è legato alla Pasqua, viene preparato tutto l’anno. La ricetta di oggi è proprio questa. Allora durante il periodo pasquale, che sta proprio dietro le porte, date uno spicco di sicilianità alla vostra cucina e preparate come si dice in siciliano “I Cassateddi Ri Pasqua”. Ecco gli ingredienti e il metodo di preparazione. Ingredienti per 6 persone: Per la pasta 500 gr di farina 2 uova Un pizzico di sale ½ bicchiere di olio 100 gr di strutto ½ di Marsala secco Per il ripieno 1 kg di ricotta 250 gr di zucchero Qualche pizzico di cannella in polvere 2 uova Cioccolato fondente a scaglie o grattuggiato 1 uovo battuto per spennellare

Versate sulla spianatoia la farina. Fate la fontana al cui centro porrete le due uova, un pizzico di sale, lo strutto e l’olio di oliva. Lavorate bene gli ingredienti unendo a poco per volta con un po’ di acqua tiepida e il ½ bicchiere di Marsala. Realizzate un impasto estremamente sodo. Fatene una palla e lasciatela riposare per almeno due ore. Passato il tempo necessario, tirate la pasta ottenendo una sfoglia dello spessore di circa 2 millimetri. Ricavatene 12 dischi di circa 15 centimetri di diametro. Con ogni disco, formate un piccolo cestino. Stringete bene i pizzicotti perché si possono aprire durante la cottura. Distribuite il ripieno nei 12 cestini e infornate su una placca rivestita di carta da forno a 180° per circa 25 minuti. Poi tiratele fuori dal forno e spennellate le cassatelle con l’uovo battuto. Rimettetele in forno giusto il tempo che l’uovo conferisca

Per il ripieno: Lavorate con la frusta elettrica la ricotta e cominciate a zuccherarla, ma fate attenzione. La ricotta non deve essere troppo dolce. Poi, aggiungete la cannella in polvere ed infine incorporate le uova e, se volete, il cioccolato fondente grattuggiato. Risolvete questi anagrammi. Sono tutti dei monumenti siciliani che si trovano a Palermo.

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Musica

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IL FENOMENO X-FACTOR

Hertian Gauci

Uno dei programmi musicali che sta avendo un grande successo in Italia è sicuramente X-Factor. Il programma, in onda su Rai Due, è presentato da Franceso Facchinetti, meglio noto come DJ Francesco. X-Factor è iniziato in Inghilterra ma nel 2008 è stato trasmesso in Italia con ottimi risultati. Questa che è appena finita è stata la terza edizione ed è quella che ha avuto più telespettatori. Questo successo è certamente dovuto alla bravura dei cantanti ma anche ai tre giudici del programma, Mara Maionchi, Claudia Mori e Morgan che hanno prima preparato e poi giudicato i cantanti in tre diverse categorie; gli under 25, gli over 25 e i gruppi musicali. Il vincitore di quest’edizione di X-Factor 3 è Marco Mengoni, un giovane cantante di 21 anni nato a Ronciglione, un piccolo comune in provincia di Viterbo nel Lazio. Marco ha iniziato a cantatare a 14 anni per hobby ma grazie alla sua voce è diventato famoso molto presto. Durante il programma è stato preparato da Morgan e ora si incontreranno di nuovo al prossimo Festival di San Remo. Infatti, uno dei premi per il vincitore di X-Factor 3 era la possibilità di partecipare al Festival più famoso d’Italia. Al Festival del 2010 saranno uno contro l’altro perché anche Morgan parteciperà con una canzone. L’allievo riuscirà a superare il maestro? 19


Cinema: Il Vampiro rubacuori

Fiorella-M Farrugia

Il Vampiro rubacuori

Robert Pattinson e la Saga di Twilight

È passata la voglia di stregoni e folletti. Il cinema è invaso dai vampiri e dai lupi mannari. I ragazzi non aspettano altro. L’immagine di un vampiro così affascinante con la pelle gelida fa di Robert l’attore perfetto per il ruolo di Edward Cullen. Questo è il secondo nella Saga di Twilight, intitolato New Moon. In America, i fan hanno già comprato il biglietto per vedere New Moon. Intanto, ci siamo incontrati con il personaggio più cliccato sulla rete e gli abbiamo fatto un’intervista. Giornalista: Ciao, Robert. Come stai? Ci puoi dire qualcosina di te? Robert: Buongiorno! Allora, mi chiamo Robert, Rob o “Patty” per gli amici. Sono britannico, di Barnes. Sono nato il 13 maggio 1986 e ho due sorelle più grandi di me: Victoria e Lizzy. Giornalista: Stai davvero con Kristen Stewart e cosa ti piace in una ragazza? Robert: Hehe…sempre la stessa domanda. No, con Kristen godo soltanto di un’amicizia profonda. Una ragazza per me dev’essere veramente terra terra. Dev’essere paziente e comprensiva perché ho a volte un carattere difficile da sopportare. Giornalista: Cosa ci racconti di New Moon? Com’era la tua esperienza in Italia? Robert: New Moon è molto più impegnativo di Twilight. In questo film non ho un ruolo centrale come nel film precedente. L’Italia mi è piaciuta tantissimo. Montepulciano è il luogo ideale per girare le scene finali del film. Giornalista: Qual è la tua scena preferita del film New Moon?

Robert: Allora, nel film, Alice, viene in Italia con una Lamborghini gialla, sportiva. Mi piacciono tanto le auto e allora ero un po’ invidioso di lei quando aveva l’opportunità di guidare un’auto così bella. Giornalista: Quali sono i tuoi progetti futuri? Robert: Ho firmato il contratto per i prossimi film della Saga: Eclipse e Breaking Dawn. A parte questo, non escludo niente. Voglio aver l’occasione di produrre o dirigere un film. Non si sa mai! Metti questa sintesi dell’articolo in ordine cronologico

Robert parla del suo amore per le auto sportive.

La ragazza ideale per Robert.

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I vampiri trionfano sugli stregoni.

Il successo di Robert Pattinson su Internet

Robert parla del suo futuro nella scena cinematografica.

Robert parla di se stesso.

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Abbina le frasi e scopri la risposta alla domanda:

- Dov’è nato Robert? A _______________ 1 Ho... N 2 Sono nato il... D 3 Montepulciano è… O 4 Amo... A 5 Mi piace… L 6 Voglio avere R l’occasione

il posto ideale per il film. le auto sportive. 13 maggio 1986. di dirigere o produrre dei film. due sorelle. una ragazza terra terra.

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Insieme ai loro insegnanti, i ragazzi della scuola secondaria per ragazzi di Mtarfa (Collegio San Nicola) hanno fatto.....

UN’ ESPERIENZA INDIMENTICABILE Dicono che tutte le strade conducono a Roma, anche quelle da Mtarfa! L’altr’anno noi studenti d’italiano insieme alle maestre d’italiano siamo partiti per un soggiorno di quattro giorni a Roma. Appena atterrati, siamo andati alla Fontana di Trevi dove le insegnanti ci hanno detto di fare un desiderio e di gettare una moneta nella fontana. “Ma queste stanno scherzando?” abbiamo pensato. Invece no, è una tradizione. Abbiamo visitato tanti monumenti celebri fra i quali il Colosseo, Piazza San Pietro e il Vaticano, il Foro Romano, Piazza di Spagna e Trinità dei Monti. Ci siamo stati anche a Greccio, Castel Gandolfo, Lago Albano e Cinecittà. Il tour guidato era meraviglioso! Siamo entrati nello studio di “C’è Posta Per Te” e “Striscia la Notizia”. Però, l’attrazione più bella era Terminillo. Il Monte Terminillo, noto anche come la “montagna di Roma” è tra le stazioni turistiche invernali più importanti e meglio attrezzate dell’Italia centro-meridionale. Il monte può essere facilmente raggiunto (dista circa 80 chilometri da Roma) su strade sempre agibili. Ci siamo divertiti molto e tutti saremmo felici di ripetere questa indimenticabile esperienza a Roma, una città ricca di storia, di arte e di tradizione. Nazareno Scibilia 4.1 Il 2 luglio 2009, siamo andati per un giorno in Sicilia. Abbiamo visitato la chiesa di Rosolini e la Basilica della Madonna delle Lacrime a Siracusa. Faceva proprio caldo e quindi, più tardi, ci siamo diretti a Melilli, proprio all’Acqua Park dove abbiamo passato alcune ore di divertimento. Prima di partire, abbiamo comprato qualche souvenir. Siamo arrivati a Malta a mezzanotte. Ci siamo divertiti un mondo e ringraziamo le nostre maestre d’italiano che hanno organizzato questa gita. Non vediamo l’ora di andarci di nuovo! Malcolm Ciantar, Eric Borg, Logan Vella (2.3) 21


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Questa volta abbiamo chiesto agli studenti del Liceo per ragazzi presso il collegio San Giorgio Preca di dirci la loro sullo sport. E le risposte non si sono fatte attendere..... Matthew Cutajar: Grazie al miglioramento delle condizioni di vita ed una più sapiente presa di coscienza, è sempre in continuo aumento il numero delle persone che praticano un’attività sportiva. Lo sport è molto importante perché può servire a scaricare le tensioni che si accumulano durante la giornata, rendendo così chi lo pratica più sereno, rilassato e più libero! Chi ha una passione per lo sport deve cercare di praticarlo, ricordando sempre che la collaborazione e il divertimento sono più importanti di qualsiasi vittoria! Jake Fenech: Olio, tanto lavoro e grande talento è la ricetta per lo sport secondo me. Se state pensando all’automobilismo, avete colto nel segno. E mi riferisco ad ogni tipo di automobilismo, da cronoscalate a macchine su circuito con aerodinamici fatti apposta per andare come il vento. Non so cosa mi attrae a questo sport, sarà l’adrenalina che mi scorre dentro, sarà un virus che mi rapisce quando vedo quattro ruote...e non riesco a controllare le mie gambe che partono da sole! Se vi interessa, vi invito a seguirci su: http://www.islandcarclub. com Jaromir Sant: Lo sport? Per me non è altro che la NBA, cioè la National Basketball Assosciation. È la più alta lega professionale di Basket in America, e forse anche nel mondo intero. La NBA è state fondata nel 1946 e oggi ci sono 30 club che partecipano ogni anno per aggiudicarsi la Larry O’Brien Championship Trophy. I club sono divisi primariamente in due Conferenze, quella dell’Est e quella dell’Ovest. Ogni Conferenza è divisa in tre regioni. Le migliori 8 squadre di ogni Conferenza si qualificano per i ‘Play-Off’, cioè le finali che si tengo verso la fine di aprile. Andrew Spiteri: Anche se non popolare come il calcio, il ciclismo di montagna è uno sport che sta acquistando popolarità tra i giovani. Con l’apposita mountainbike, si deve raggiungere una meta passando attraverso sentieri rocciosi, fuori strada, nelle montagne. Si deve avere anche un navigatore GPS per non perdersi, l’acqua per la sete e tutto l’abbigliamento necessario per la protezione come il casco, le ginocchiere e le gomitiere. Per praticare questo sport si deve avere molta agilità, forza, stamina, e tanto allenamento perché può anche essere pericoloso. Firmato Giovane Amalozio: Lo sport? Ma mi chiedo, come può definirsi divertimento il sudore, la folla, la sporcizia...il pericolo, insomma? Come posso dire che è bello, correre dietro una palla per 90 minuti, cadere e strapparmi un muscolo! O rischiare di rompermi l’osso del collo, saltando da una roccia all’altra, giù per un sentiero di collina? Per molti è bello ritornare a scuola il lunedì e discutere di un gol mancato o di un fallo non commesso, per non parlare dell’attesa per il mercoledì “da leoni”! Altri parlano di pallacanestro o di tennis, altri di judo e delle loro cinture... però, per me lo sport non è divertimento. Mi piace di più logorarmi al sole. Quando suona la campanella non scappo ad accapararmi una parte del cortile per rovinarmi l’acconciatura con il sudore. Esco fuori dall’aula, calmo e tranquillo, mi mangio i miei due o tre panini, mi scolo la bottiglia d’acqua e mi rilasso un po’. Questo sì che è sport da divertimento!

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