Centro di Ricerca Didattica Ardea Editrice
Tiziana Trotta
Centro di Ricerca Didattica Ardea Editrice
Tiziana Trotta
2 Che cosa sono le scienze?
3 Gli scienziati
4 Il metodo scientifico sperimentale
5 Che cos’è la materia?
6 Gli stati della materia
7 L’acqua
8 I cambiamenti di stato
9 Il ciclo dell’acqua
10 L’aria
Il vento
11 L’atmosfera
12 Il suolo
13 Materia organica e inorganica
14 Le caratteristiche dei materiali
15 MAPPA
16 VERIFICA
GLI ESSERI VIVENTI
17 Chi sono gli esseri viventi?
18 Le funzioni vitali
GLI ANIMALI
19 Gli animali
20 Gli invertebrati
21 I vertebrati
22 Gli animali respirano
23 Gli animali si nutrono
24 Gli animali si riproducono
25 MAPPA
26 VERIFICA
I VEGETALI
27 I vegetali
28 Le radici
Le foglie
29 Le piante si nutrono
30 Le piante respirano e traspirano
31 LABORATORIO
32 Biodiversità
33 Il riscaldamento globale
34 Le piante si riproducono
36 Piante per tutti i gusti
37 MAPPA
38 Che cos’è un ecosistema?
39 La catena alimentare
40 MAPPA
41 VERIFICA
43 ESERCIZIARIO
Con i sensi possiamo conoscere tutto quello che ci circonda, osservare i fenomeni naturali, come un arcobaleno, il rombo di un tuono o le onde infrangersi sugli scogli.
Spesso però i sensi non bastano e per comprendere il perché dei fenomeni ci poniamo delle domande. Le scienze ci aiutano a trovare cause dei fenomeni e le conseguenze che comportano su quanto ci circonda. Anche noi uomini facciamo parte del mondo naturale e tutto ciò ci riguarda, fa parte della nostra vita. Grazie alla curiosità e al lavoro di molti studiosi, gli scienziati , possiamo trovare risposte alle nostre domande, cominciando a conoscere la natura e le sue leggi e imparare quanto sia importante rispettarla.
A Come immagini uno scienziato? Disegnalo nel riquadro e scrivi cosa studia.
Lo scienziato è uno studioso che osserva la natura e fa esperimenti per verificare se le sue idee sono vere. Il mondo che ci circonda presenta tanti aspetti da studiare, perciò non tutti gli scienziati si occupano delle stesse cose. Ogni scienziato è specializzato in una scienza particolare.
Il biologo studia gli esseri viventi, analizzando anche le più piccole particelle che li compongono.
Il geologo studia la Terra e le sue trasformazioni nel tempo.
L’ astronomo studia tutto ciò che c’è nell’Universo: stelle, pianeti, galassie.
Il chimico studia la composizione di tutti gli esseri viventi e dei non viventi.
Il botanico studia il mondo delle piante e lo zoologo quello degli animali.
Lo scienziato osserva i fenomeni naturali e cerca di capire come e perché si verificano. Non può basarsi su opinioni personali, ma deve trovare delle risposte che siano valide scientificamente per tutti. Per fare ciò, lo scienziato usa un procedimento rigoroso, basato su una serie di azioni logiche, divise in fasi, legate tra loro: il metodo scientifico sperimentale . INIZIO
FASE 1 → OSSERVAZIONE
Lo scienziato osserva con attenzione il fenomeno che vuole studiare.
FASE 2 → IPOTESI
Trova una possibile spiegazione al fenomeno, basandosi sulle sue conoscenze.
FASE 3 → ESPERIMENTO
Cerca di verificare la sua ipotesi con un esperimento, durante il quale osserva e misura ciò che accade.
FASE 4 → CONCLUSIONE
Se l’esperimento ha dimostrato che l’ipotesi non è valida, bisogna formulare una nuova ipotesi .
Se l’esperimento, ripetuto più volte, conferma l’ipotesi, allora si può formulare una legge o una teoria .
FINE
Noi e tutto quello che ci circonda siamo composti di materia.
Anche se sono tutti diversi tra loro, sono fatti di materia gli oggetti, gli animali, le piante, gli uomini, l’acqua, l’aria, la terra.
La materia occupa uno spazio, cioè ha un volume.
NUOVE PAROLE
VOLUME: lo spazio occupato da tutto ciò che è fatto di materia.
A Osserva le immagini e prova a sperimentare anche tu. Poi rispondi alle domande.
Prova a mettere una scarpa in una scatola già completamente occupata da altre scarpe.
• Puoi inserirla? Sì No
• Perché?
Versa dell'acqua in una bottiglia già piena.
• Che cosa succede? L'acqua fuoriesce dalla bottiglia.
• Perché?
Immergi una bottiglia vuota e capovolgila in una bacinella piena d’acqua.
• Entra acqua nella bottiglia? Sì No
• Perché?
A Ripeti gli esperimenti con altri oggetti e registra sul quaderno i risultati. Poi confrontali con quelli dei tuoi compagni.
Ogni corpo è formato da atomi , particelle piccolissime e invisibili a occhio nudo. Gli atomi, uniti fra loro, formano le molecole . Immagina le molecole come piccolissime palline, legate tra loro da una forza invisibile. La forza del loro legame può variare di intensità e ciò fa sì che la materia si presenti in tre modi diversi, che gli scienziati chiamano stati .
Nei corpi solidi , come un bicchiere, un sasso, un banco, le molecole hanno legami forti , sono molto vicine tra loro, quasi non si muovono. I solidi mantengono la propria forma e occupano il proprio spazio.
Allo stato liquido , le molecole hanno legami deboli e possono muoversi scivolando l’una sull’altra. Sono liquidi, ad esempio, l’acqua, il latte, l’aranciata. I liquidi occupano uno spazio, ma non hanno forma propria, prendono la forma del recipiente che li contiene.
Allo stato gassoso , le molecole hanno legami quasi inesistenti , si muovono liberamente in ogni direzione. I gas, come l’aria, il vapore, non hanno forma propria e occupano tutto lo spazio disponibile.
A Indica con una X se l'affermazione è vera ( V ) o falsa ( F ).
• Nell'aria le molecole hanno legami forti. V F
• Nell'acqua della piscina le molecole hanno legami deboli. V F
• Le molecole di una roccia hanno legami inesistenti. V F
• Le molecole, in qualsiasi stato, sono formate da atomi. V F
La superficie della Terra è ricoperta per la maggior parte da acqua ed è per questo che il nostro pianeta è anche detto “pianeta azzurro”, per il colore con cui appare visto dallo spazio.
L’acqua sulla Terra è presente in tutti e tre gli stati . È allo stato liquido negli oceani, nei mari, nei fiumi, nei laghi, negli stagni; allo stato solido nei ghiacciai e allo stato gassoso nel vapore acqueo presente nell’aria.
L’acqua è presente in tutti gli esseri viventi, come in ogni parte del nostro corpo, ed è fondamentale per la nostra vita. Potremmo sopravvivere settimane senza cibo, ma non potremmo vivere senza acqua per più di qualche giorno.
L’acqua dei mari e degli oceani è salata.
L’acqua dolce, invece, è presente in quantità inferiore nei fiumi, nei laghi e nei ghiacciai.
STATO LIQUIDO STATO SOLIDO STATO GASSOSOLe sostanze possono cambiare stato . L’acqua che bevi per dissetarti è allo stato liquido; il cubetto di ghiaccio che metti nella bibita è allo stato solido; il vapore che esce dalla pentola sul fornello è acqua allo stato gassoso. A Osserva e completa.
Un ghiacciolo è stato lasciato a temperatura ambiente. Si è sciolto, è passato dallo stato solido allo stato .
Questo passaggio si chiama FUSIONE.
Nel freezer ho messo del succo di arancia in una formina. È diventato un ghiacciolo: è passato dallo stato liquido allo stato .
Questo passaggio si chiama SOLIDIFICAZIONE.
L’acqua nel bollitore è in ebollizione ed è diventata vapore. È passata dallo stato liquido allo stato .
Questo passaggio si chiama VAPORIZZAZIONE.
Se metto un coperchio di metallo, vicino al vapore che esce dalla pentola, noterò sul coperchio delle goccioline d’acqua. Il vapore è passato dallo stato gassoso allo stato .................................... .
Questo passaggio si chiama CONDENSAZIONE.
LABORATORIO
A A casa, con l’aiuto di un adulto, prova a realizzare gli esperimenti di trasformazione dell’acqua e registra i risultati sul tuo quaderno.
A Osserva e segui il viaggio dell’acqua che evapora dal mare.
1 R iscaldata dal Sole, l’acqua superficiale degli oceani evapora, ossia diventa vapore e passa dal mare all’aria.
2 I l vapore sale nell’aria, si raffredda e condensa, cioè forma goccioline che compongono le nuvole
3 Q uando l’aria si raffredda ancora, le goccioline si uniscono in gocce più grosse e pesanti che cadono dal cielo: è la pioggia . Se fa molto freddo, queste gocce gelano: allora cade la neve o la grandine
4 L’acqua della pioggia e quella della neve e della grandine, una volta sciolte, forma i fiumi e i laghi o s’infiltra nel terreno; quest’acqua sotterranea alimenta le falde acquifere e fa nascere le sorgenti.
5 L’acqua dei fiumi e delle falde si getta negli oceani: così il ciclo ricomincia .
L’anidride carbonica si produce durante la combustione delle sostanze, cioè quando una sostanza brucia. È il gas che gli esseri viventi espellono con la respirazione.
Non ce ne rendiamo conto, ma l’ aria è intorno a noi. È incolore e trasparente. Ci accorgiamo della sua presenza quando viaggiamo in auto con i finestrini aperti o vedendo sventolare una bandiera. L’aria, come l’acqua, è indispensabile per la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi. È formata da un miscuglio di diversi gas. Il gas più abbondante è l’azoto, seguito dall’ ossigeno che ci permette di respirare. Nell’aria ci sono poi piccole quantità di vapore acqueo , anidride carbonica , idrogeno e altri gas, oltre a piccole particelle di polvere, dette pulviscolo atmosferico
Anche quando c’è vento ci accorgiamo della presenza dell’aria. Il vento infatti è una massa di aria in movimento. Si forma perché l’aria, riscaldata dal Sole, diventa più leggera e sale verso l’alto, lasciando in basso l’aria fredda, più pesante. Lo spostamento tra aria calda e aria fredda genera dunque il vento.
LABORATORIO
A L’aria calda è più leggera? Dimostriamolo con un esperimento.
1 Ritagliate una spirale da un foglio di carta velina e fissatela con un po’ di nastro adesivo leggero su un bastoncino di legno per spiedini.
2 Fissate poi il bastoncino su una base rigida, ad esempio una gomma da cancellare.
3 Poggiate infine il bastoncino su di un termosifone.
Che cosa accade?
Perché? L’aria riscaldata dal termosifone sale verso l’alto.
L’aria fa parte dell’ atmosfera che circonda il nostro pianeta. L’atmosfera è formata da molti strati e si estende fino a 2 000 km di altezza. Ogni strato è composto da un miscuglio di gas diversi.
5
L’ultima fascia, l’ esosfera , ci separa dallo spazio.
4
Nella termosfera le temperature aumentano man mano che si sale. In questa fascia è compresa la ionosfera, dove ha origine il fenomeno delle aurore boreali.
Lo strato successivo è la mesosfera , in cui scarseggia l’ossigeno e sono più presenti gas leggeri come elio e idrogeno.
La stratosfera è ricca di ozono, un gas importantissimo che ci protegge dalle radiazioni nocive del Sole.
L’aria che respiriamo fa parte della troposfera . In questo strato si formano le nuvole, perché contiene vapore acqueo, e viaggiano gli aerei.
3 2Il suolo è la parte più esterna della superficie terrestre. È il terreno su cui camminiamo, su cui si svolgono le attività dell’uomo, su cui crescono le piante e vivono gli animali.
È formato da quattro strati, diversi tra loro nella composizione, che si sono formati nel corso del tempo, da quando è nato il pianeta Terra.
Lo strato più superficiale del suolo si chiama lettiera . È formato da resti di animaletti, foglie secche, frammenti di rami.
L’ humus è composto dai resti decomposti di piante e animali. È la fascia più fertile, perché ricca di sostanze organiche, utili alla coltivazione.
Il sottosuolo è uno strato formato da rocce sgretolate: sabbia, ghiaia, argilla.
La roccia madre è la fascia più profonda, formata da roccia dura e compatta.
1 Versa del terriccio in un recipiente di vetro pieno fino a metà d’acqua.
2 Dopo qualche giorno noterai che i vari componenti del terreno si sono separati:
➜ l’humus resta a galla;
➜ più sotto c’è l’acqua ricca di sali minerali;
➜ sotto l’acqua si trova l’argilla;
➜ sotto di essa si deposita la sabbia;
➜ sul fondo c’è la ghiaia.
Gli studiosi hanno diviso la materia in due categorie:
Materia organica: forma tutti gli esseri viventi e i materiali da essi derivati. Sono materia organica dunque anche foglie secche, piume, capelli, gusci di conchiglia, unghie, denti, ossa…
Materia inorganica: forma tutti i non viventi e i loro derivati. Sono inorganici dunque sassi, sabbia, metalli, acqua, vetro… I materiali possono essere naturali , ossia già presenti in natura, come l’acqua, il legno o artificiali , cioè creati dall’uomo, come la plastica, il vetro...
Il legno è un materiale naturale.
MATERIA ORGANICA
La plastica è un materiale artificiale.
A In coppia, scrivete in tabella i nomi di materiali organici e inorganici che conoscete.
ORGANICO
INORGANICO
MATERIA INORGANICA
What material is this?
Tutti gli oggetti che ci circondano sono composti da tanti materiali diversi . Ogni materiale ha delle caratteristiche che lo rendono utile a svolgere una funzione
Il vetro è un materiale rigido e trasparente, cioè lascia passare la luce. È fragile, può rompersi facilmente.
La carta ha la capacità di assorbire, infatti viene usata per la stampa poiché assorbe l’inchiostro.
Il metallo è resistente e rigido, ma può essere modellato dal calore.
Il legno è resistente e abbastanza rigido, è infiammabile ma non lascia passare il calore né la luce.
La plastica è impermeabile, cioè non lascia passare i liquidi.
La gomma è elastica, può cambiare forma e ritornare alla forma iniziale.
A Scrivi il materiale di cui è composto e una caratteristica per ogni oggetto.
Materiale:
Caratteristica:
Materiale:
Caratteristica:
Materiale: Caratteristica:
Materiale:
Caratteristica: .......................
Materiale:
Caratteristica:
Materiale:
Caratteristica: ....................... ....................................................
A Leggi la mappa e utilizzala per l’esposizione orale.
è formata da molecole. Si trova in 3 stati:
SOLIDO ➜ molecole unite
LIQUIDO ➜ molecole in movimento
GASSOSO ➜ molecole libere
è indispensabile per la vita.
può essere
è indispensabile per la vita.
si trova allo stato solido, liquido e gassoso.
occupa uno spazio: ha un VOLUME
ORGANICA
➜ viventi
INORGANICA
➜ non viventi
si trasforma con il calore del Sole in un ciclo infinito.
è un miscuglio di gas: azoto, ossigeno, vapore acqueo e altri.
non si vede ma occupa uno spazio.
è lo strato più superficiale della Terra.
è formato da 4 strati: lettiera, humus, sottosuolo, roccia madre.
fa parte dell’atmosfera.
contiene acqua, aria, materiale organico e inorganico.
A Per ogni elemento scrivi (S) se è allo stato solido, (L) se è allo stato liquido, (G) se è allo stato gassoso.
A Completa il testo, inserendo le parole al posto giusto.
ciclo dell’acqua • pioggia • grandine • neve • nuvole • calore • evapora • ricomincia
Il è legato ai cambiamenti di stato, causati dal del Sole. Quando l’acqua da fiumi, mari e laghi, si trasforma in .
In cielo, dove l’aria è fredda, le nuvole si condensano e tornano sulla Terra come , o .
Quindi il ciclo .
A Indica con una X se le informazioni sono vere ( V ) o false ( F ).
• L’acqua è una risorsa inesauribile. V F
• L’acqua in natura si trova nei tre stati. V F
• L’aria calda è più pesante di quella fredda. V F
• L’atmosfera avvolge la Terra. V F
• Il suolo è formato da uno strato. V F
• L’humus è lo strato più fertile del suolo. V F
ᄗ PER ME LA PROVA
È STATA...
ᄗ CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?
HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA
PUOI MIGLIORARE UN PO'
CI ESERCITEREMO INSIEME
Tutti gli esseri viventi seguono un percorso: nascono, crescono, si riproducono e muoiono. Queste fasi sono le stesse per i vegetali e per gli animali: formano il ciclo vitale. Questo è ciò che distingue gli esseri viventi dai non viventi.
La durata del ciclo non è uguale per tutti. Un insetto può avere un ciclo di poche ore, mentre il ciclo di una sequoia o di un elefante può durare moltissimi anni.
Il nostro mondo è popolato da moltissimi esseri viventi, che gli scienziati hanno diviso in due grandi gruppi: i vegetali e gli animali .
Non tutto ciò che ci circonda è vivente:
l’aria, l’acqua, il suolo sono non viventi. Anche essi danno però un contributo alla vita delle piante e degli animali, che per vivere hanno bisogno di acqua, aria e nutrimento.
BIOLOGIA: la scienza che studia gli esseri viventi. Deriva dalla parola greca “bios”, cioè vita e “logos” cioè studio.
Tutti i viventi respirano, cioè scambiano gas con l’ambiente esterno. Prendono l’ossigeno dall’aria o dall’acqua, come pesci e alghe. Ogni organismo respira per tutta la vita, giorno e notte, anche quando dorme.
Il cibo fornisce l’ energia necessaria a vivere . I viventi si procurano il cibo dall’ambiente in cui vivono. Gli animali si nutrono di piante o di altri animali. I vegetali sono capaci di produrre il loro nutrimento da soli, grazie all’aria, al suolo, all’acqua e alla luce del Sole.
È la capacità di trasmettere la vita a nuovi individui e di garantire la sopravvivenza della specie. Ci sono diversi modi di riprodursi e cambiano in base alle specie
Gli animali si muovono per sopravvivere: esplorano l’ambiente in cui vivono, cercano cibo, fuggono da un pericolo, si riparano dal freddo...
I vegetali non si spostano da un luogo all’altro, ma muovono alcune loro parti per cercare luce e acqua.
A Indica se l’affermazione è vera ( V ) o falsa ( F ).
• I vegetali e gli animali sono esseri viventi. V F
• I non viventi seguono un ciclo vitale. V F
• Il ciclo vitale distingue i viventi dai non viventi. V F
• Il ciclo vitale ha la stessa durata per tutti. V F
• I viventi prendono ossigeno dall’ambiente esterno. V F
• La nutrizione è la capacità di trasmettere la vita. V F
• Gli animali si muovono per sopravvivere. V F
SPECIE: insieme di vegetali o animali che hanno le stesse caratteristiche.
Gli zoologi hanno fatto una prima classificazione, dividendo gli animali in due grandi gruppi: vertebrati e invertebrati.
I vertebrati sono così chiamati perché hanno uno scheletro interno sostenuto dalla colonna vertebrale
Gli invertebrati sono invece privi di scheletro ; il loro corpo è molle oppure sostenuto e protetto da gusci, scheletri esterni.
Scheletro interno (endoscheletro) di un cane.
SCHELETRO: insieme di ossa che sostiene il corpo.
COLONNA
VERTEBRALE: insieme di ossa corte, dette vertebre, in cui passa il midollo spinale, che collega il cervello al corpo.
La conchiglia bivalve è uno scheletro esterno (esoscheletro) formato da due parti.
LABORATORIO
A Osservate attentamente le seguenti fotografie e cercate di capire se si tratta di animali vertebrati o invertebrati. Motivate la vostra scelta.
Il gruppo degli invertebrati è formato da un’incredibile varietà di specie animali. Sono tra gli animali più antichi del nostro pianeta, hanno di solito piccole dimensioni e popolano tutti gli ambienti della Terra. Gli zoologi li hanno divisi in gruppi:
MOLLUSCHI
Hanno il corpo molle , vivono sulla terra, nelle acque salate e dolci. Un grosso mollusco è il polpo. In alcuni casi il loro corpo è protetto da una conchiglia , come nelle ostriche e nelle chiocciole
INSETTI
Sono il gruppo più numeroso e vivono sulla terraferma . Il loro corpo è diviso in tre parti, capo , torace e addome , ed è protetto da uno scheletro esterno, detto esoscheletro Alcune specie, come la farfalla, subiscono trasformazioni ( metamorfosi ) nel loro ciclo vitale.
CROSTACEI
La maggior parte di essi vive in acqua . Hanno il corpo protetto da una corazza robusta e possiedono zampe articolate . Tra di essi ci sono il gambero, il granchio, l’aragosta.
ARACNIDI
Hanno otto zampe , il corpo diviso in due parti e sono carnivori . Il ragno ad esempio costruisce ragnatele per catturare le sue prede. Anche lo scorpione appartiene a questo gruppo.
ANELLIDI
Hanno il corpo lungo e stretto , formato da tanti piccoli anelli , da cui deriva il loro nome. Gli animali di questo gruppo si muovono allungando e contraendo gli anelli. L’anellide più conosciuto è il lombrico.
Gli zoologi hanno diviso i vertebrati in cinque classi :
PESCI
Sono i vertebrati più semplici. Vivono nell’ acqua sia dolce che salata. Hanno un corpo affusolato e ricoperto di scaglie . Si muovono nell’acqua nuotando, grazie al movimento delle pinne e della coda.
ANFIBI
La parola anfibio deriva dal greco e significa “ doppia vita ”. Questi animali infatti vivono la prima parte della loro vita in acqua , poi sulla terraferma , ma vicino all’acqua, per tenere umida la loro pelle molto sottile.
RETTILI
Sono animali sia terrestri che acquatici. Il loro corpo è ricoperto da squame o placche rigide per difendersi dai predatori. La tartaruga invece è protetta da un guscio molto robusto, detto carapace .
UCCELLI
Hanno il corpo ricoperto da piume e penne , adatto a volare, grazie alle ali . Non tutti gli uccelli però volano. Il pinguino ha trasformato le ali in pinne , che usa per nuotare con grande abilità.
Sono così chiamati perché i loro cuccioli crescono nel corpo della mamma e dopo la nascita vengono allattati . Hanno il corpo ricoperto da peli . La maggior parte dei mammiferi, tra cui l’uomo, vive sulla terraferma , ma ci sono anche mammiferi acquatici , come il delfino e la balena, e mammiferi che volano , come il pipistrello.
Gli animali, come tutti gli esseri viventi, hanno bisogno di respirare per vivere . Assorbono ossigeno ed eliminano anidride carbonica Lo fanno in modo diverso, in base all’ambiente in cui vivono.
I pesci respirano in acqua con le branchie . Sono sottili lamelle poste di lato alla testa. L’acqua entra dalla bocca, passa nelle branchie che filtrano l’ossigeno e lasciano fuoriuscire l’anidride carbonica.
I mammiferi , gli uccelli e i rettili respirano con i polmoni , due sacche che, come spugne, assorbono l’ossigeno dall’aria.
I mammiferi marini , come la balena, vivono in acqua ma respirano con i polmoni. Per questo motivo ogni tanto devono salire in superficie per espellere aria attraverso lo sfiatatoio , un’apertura sul dorso.
Gli anfibi nascono in acqua e, in questa prima fase della vita, respirano con le branchie . Da adulti, quando passano sulla terraferma, respirano invece con polmoni e attraverso la pelle .
Gli insetti , come il grillo , hanno sul corpo minuscoli forellini, detti stigmi , da cui partono le trachee , piccoli tubi che portano ossigeno a tutto il corpo. Gli animali come il lombrico , invece, respirano attraverso la pelle , che per questo deve restare sempre umida e fresca.
risposta corretta.
• Quale gas è necessario per vivere?
A nidride carbonica
Azoto
Ossigeno
• Quale organo usa un lombrico per respirare?
Stigmi
Branchie
Pelle
• Quale animale tra questi respira con le branchie?
Balena
Gufo
Trota
• Quale animale tra questi respira con i polmoni?
Cavallo
Farfalla
Cavalletta
• Quale animale usa lo sfiatatoio per espellere aria?
Dromedario
Balena
Grillo
Gli animali hanno bisogno di cibo per sopravvivere . Essi si nutrono di alimenti diversi e hanno una bocca e una dentatura adatta a procurarsi il tipo di cibo di cui hanno bisogno. In base al tipo di nutrizione, classifichiamo gli animali come erbivori , carnivori e onnivori .
Gli erbivori si nutrono di vegetali . Hanno denti piatti e ampi, adatti a triturare. Sono erbivori la mucca, il cavallo, la giraffa, il coniglio. Tra gli erbivori consideriamo anche i granivori , animali che si cibano soprattutto di semi. Tra essi ci sono molte specie di uccelli, ma anche roditori come lo scoiattolo e il criceto.
I carnivori si nutrono di altri animali . Hanno mascelle robuste e i loro denti sono appuntiti e affilati per trattenere la preda e lacerare la carne. Sono carnivori mammiferi come il leone, uccelli come l’aquila, pesci come lo squalo. Possiamo considerare in questo gruppo anche gli insettivori , animali che si nutrono di insetti , come la rondine.
Gli onnivori sono gli animali che si nutrono sia di vegetali che di altri animali . Hanno tutti i tipi di denti ugualmente sviluppati. L’uomo è onnivoro, così come l’orso e il maiale.
A Scrivi accanto ad ogni gruppo ciò di cui si nutre.
Erbivori
Granivori
Carnivori
Insettivori
Onnivori
La riproduzione è una funzione vitale molto importante, perché permette la continuità della vita sulla Terra.
Affinché essa avvenga, occorre che ci sia una fecondazione : il seme di un organismo maschile si unisce all’ovulo di un organismo femminile e si forma un embrione . Non tutti gli animali si riproducono allo stesso modo.
Nei mammiferi, come l’uomo, la tigre, il delfino, l’embrione cresce all’interno del corpo della mamma, dove sarà protetto e nutrito fino a quando il suo sviluppo sarà completo. Al momento della nascita, il cucciolo sarà allattato e curato fino a quando sarà in grado di badare a se stesso da solo. Gli animali che si riproducono in questo modo sono detti vivipari
Animali come uccelli, pesci e alcuni rettili, come i coccodrilli, depongono le uova all’esterno del loro corpo . Nell’uovo, che la femmina cova e tiene al caldo, ci sono tutte le sostanze nutritive necessarie allo sviluppo dell’embrione. Quando il cucciolo sarà pronto per nascere, le uova si schiuderanno. Questi animali sono detti ovipari . Le uova degli uccelli e dei rettili hanno un guscio rigido e robusto, mentre quelle dei pesci sono protette da una sostanza gelatinosa.
Ci sono poi pesci come lo squalo o rettili come le lucertole e alcuni serpenti, che custodiscono le uova all’interno del corpo . L’embrione non riceve nutrimento direttamente dalla madre, ma lo trova all’interno dell’uovo. Quando è pronto per nascere, l’uovo si schiude e il cucciolo viene partorito. Questa caratteristica appartiene agli ovovivipari .
A Collega ogni animale alla sua categoria.
OVIPARI VIVIPARIA Leggi la mappa e utilizzala per l’esposizione orale.
• branchie
• polmoni
• pelle
• stigmi
RIPRODUZIONE
• ovipari
• vivipari
• ovovivipari
• erbivori-granivori
• carnivori-insettivori
• onnivori
svolgono funzioni vitali
compiono
CICLO VITALE:
• nascono
• crescono
• si riproducono
• muoiono
si dividono in
VERTEBRATI
con scheletro interno
• Pesci: vivono in acqua
• Anfibi: vivono in acqua e sulla terraferma
• Rettili: rivestiti di squame o placche
• Uccelli: dotati di ali
• Mammiferi: allattano i cuccioli
senza scheletro interno
• Insetti: corpo in 3 parti
• Molluschi: corpo molle
• Crostacei: corazza protettiva
• Aracnidi: hanno 8 zampe
• Anellidi: corpo molle formato da anelli
Gabbiano Aquila Cavallo Pappagallo
Tonno Salmone Trota Vipera
Coccodrillo Elefante Iguana Lucertola
Mucca Cane Cavallo Formica
Delfino Farfalla Ape Zanzara
A Indica con una X le caratteristiche del leone.
Respira con:
polmoni
branchie
pelle
stigmi
È:
mammifero
pesce anfibio
rettile uccello
A Scrivi la parola adatta per ogni definizione.
È:
carnivoro
erbivoro
onnivoro
È:
oviparo
viviparo
ovoviviparo
• È il ciclo che distingue i viventi dai non viventi →
• È lo scambio di gas che permette ai viventi di vivere →
• È la funzione vitale che permette la continuità della specie →
• È ciò che fornisce ai viventi energia →
• È la struttura interna che distingue i vertebrati dagli invertebrati →
ᄗ PER ME LA PROVA
È STATA...
ᄗ
HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA
PUOI MIGLIORARE UN PO'
CI ESERCITEREMO INSIEME
Il regno dei vegetali comprende tutte le piante , da quelle più piccole e delicate ai grandi alberi secolari.
Come gli animali, le piante sono esseri viventi e seguono un ciclo vitale, trovando nell’ambiente tutto ciò che è necessario per compierlo: acqua, aria, luce e sali minerali.
Tutte le piante sono composte da parti diverse con compiti precisi.
Le foglie sono attaccate ai rami e sono fondamentali per il nutrimento e la respirazione della pianta.
Il fusto cresce fuori dal terreno, sostiene la pianta e trasporta acqua e sostanze nutritive dalle radici alle foglie.
Le radici tengono la pianta ancorata al terreno e da esso assorbono acqua e sali minerali che poi arriveranno al fusto e alle foglie.
Molte piante producono fiori e frutti . I frutti contengono i semi da cui potranno nascere nuove piante, uguali a quella dalla quale sono nati.
Le radici si sviluppano sotto terra e possono essere di diversi tipi, anche in base all’ambiente in cui vive la pianta.
Le radici possono essere:
1 a fittone , scendendo dritte nel terreno, come la carota o la barbabietola;
2 fascicolate , molto ramificate, a forma di ventaglio, come quelle della cipolla;
3 tubercolate , rigonfie, per conservare scorte di nutrimento, come quelle dei ravanelli;
4 avventizie , sottili, permettendo a piante rampicanti, come l’edera, di aggrapparsi ai muri.
Le foglie hanno un ruolo molto importante, sono come un laboratorio nel quale la pianta produce il nutrimento ed effettua la respirazione.
Sulla superficie inferiore della foglia ci sono gli stomi , piccoli forellini attraverso i quali la pianta assorbe l’aria per la respirazione e per produrre da sola il nutrimento.
Le foglie sono verdi perché contengono la clorofilla, una sostanza di colore verde, che permette loro di catturare la luce del Sole e poter trasformare le sostanze assorbite dalle radici in nutrimento.
A Fate una ricerca di informazioni e immagini sui vari tipi di radici e illustratela su di un cartellone.
Le radici della carota e del ravanello.
Picciolo
Lembo o lamina
Nervature
Stomi
NUOVE PAROLE
CLOROFILLA: pigmento verde che dà il tipico colore alle foglie e ad altri parti della pianta.
Hai imparato che le piante producono da sole il proprio nutrimento. Il processo di produzione del cibo si svolge nelle foglie e si chiama fotosintesi clorofilliana . Perché avvenga, la pianta ha bisogno di acqua, sali minerali, sostanze nutritive, aria e luce solare.
1
Le radici assorbono dal terreno acqua e sali minerali che la pianta trasforma in linfa grezza . Attraverso i tubicini presenti nel fusto la linfa grezza arriva alle foglie.
FOTOSINTESI: parola di origine greca composta da luce (foto) e unione di elementi (sintesi).
2
La linfa grezza incontra nelle foglie una sostanza verde, la clorofilla e l’ anidride carbonica , assorbita attraverso gli stomi.
3
La luce del sole trasforma l’anidride carbonica e la linfa grezza in linfa elaborata , ricca di zuccheri: il nutrimento per la pianta è pronto! La linfa elaborata sarà distribuita a tutte le parti della pianta seguendo il percorso inverso della linfa grezza.
4
La pianta durante la fotosintesi produce ossigeno , che sarà liberato nell’aria, a beneficio di tutti gli esseri viventi.
Le piante respirano sempre, di giorno e di notte, anche quando manca la luce del Sole.
Nella respirazione la pianta utilizza l’ossigeno che entra dagli stomi, ma durante la fotosintesi ne libera nell’aria una quantità di gran lunga maggiore. Di giorno , con la luce del Sole, trattiene anidride carbonica e rilascia ossigeno nell’aria. Di notte avviene il contrario , perché senza luce, la fotosintesi non può avvenire. La pianta allora consuma l’ossigeno e produce anidride carbonica.
ossigeno
Sempre grazie alle foglie avviene la traspirazione . Per mezzo degli stomi, la pianta elimina l’acqua assorbita in eccesso dalle radici.
L’acqua viene eliminata sotto forma di vapore acqueo e, dispersa nell’aria, contribuisce al continuo ripetersi del ciclo dell’acqua .
TUTTI INSIEMEA Lavorando in gruppo, realizzate un cartellone per descrivere le varie fasi della fotosintesi clorofilliana attraverso i disegni. Potete scrivere brevi didascalie sotto ogni immagine.
Verifica se i vegetali si nutrono attraverso l’acqua che assorbono dal terreno.
Metti un fiore in un bicchiere vuoto. Metti un fiore in un bicchiere pieno d’acqua.
A Osserva i due fiori dopo qualche giorno e rispondi.
• Come hanno reagito i due fiori?
• Che cosa puoi concludere?
Verifica se la linfa grezza sale lungo il fusto.
Immergi un fiore bianco in un bicchiere trasparente contenente acqua. Colora l’acqua con un po’ di colorante alimentare.
A Dopo alcuni giorni osserva il fiore e guarda attentamente la base dello stelo.
• Il fiore è ancora bianco?
• Che cosa vedi alla base dello stelo?
• Che cosa puoi concludere? ........................................................................................................................
Verifica se la pianta traspira.
Avvolgi le foglie di una pianta con una busta di plastica trasparente.
Chiudi bene il sacchetto, senza danneggiare la pianta.
A Dopo qualche ora osserva la pianta.
• Che cosa noti sulla superficie interna della busta?
• Che cosa ha fatto la pianta?
• Che cosa puoi concludere? ........................................................................................................................
Che cos’è la biodiversità ? Se analizzate la parola ne capirete il significato: bio significa vita e diversità è l’insieme delle differenze .
La biodiversità di un territorio è dunque la varietà di specie vegetali e animali che lo popolano. Più le specie sono numerose, più la biodiversità è ricca
L’Agenda 2030 ha perciò stabilito diversi traguardi da raggiungere, come ad esempio:
arrestare la deforestazione e aumentare il rimboschimento
mettere fine al bracconaggio, cioè alla caccia illegale, e al commercio del legname protetto, cioè quello che è vietato abbattere
fare in modo che i governi mettano la protezione della biodiversità nei loro progetti nazionali e locali
A Divisi in gruppi, fate una ricerca sugli animali in via di estinzione e sulle cause che ne minacciano la riproduzione. Un portavoce per ogni gruppo esporrà poi alla classe cosa hanno scoperto.
arrestare la distruzione della biodiversità e proteggere le specie a rischio di estinzione
L’atmosfera che circonda la Terra sta aumentando la sua temperatura. Questo provoca nelle varie parti del pianeta fenomeni meteorologici che fanno parte di un unico grande cambiamento climatico . In molte zone sta aumentando l’avanzata del deserto, causa di lunghi periodi di siccità; allo stesso tempo, in altre zone stanno verificandosi sempre più spesso violente piogge, alluvioni, uragani. Questo cambiamento interessa tanti ecosistemi, come i boschi, i campi coltivabili, le regioni montane e gli oceani e mette in pericolo le piante, gli animali e le persone che vi vivono.
A Che cosa sta succedendo al nostro pianeta Terra? Guarda le quattro immagini e descrivi ai tuoi compagni ciò che vedi, poi racconta quali emozioni provi e perché.
Le piante si riproducono con i semi .
Le gimnosperme hanno il seme “nudo” , cioè scoperto: sono piante come il pino e l’abete, con i semi dentro le pigne.
La maggior parte delle piante, però, produce i fiori da cui si svilupperanno i frutti che contengono i semi. Sono le piante angiosperme .
Il fiore è formato da varie parti, ciascuna con la sua funzione.
I sepali , le foglioline verdi più esterne, formano il calice , che protegge il fiore quando non è ancora sbocciato.
I petali sono colorati e tutti insieme formano la corolla , che contiene gli organi della riproduzione. Gli stami , filamenti che si ingrossano sulla punta, sono l’ organo maschile . La punta si chiama antera ed è ricoperta dal polline. L’ organo femminile del fiore è il pistillo , si trova al centro del fiore e alla sua base c’è l’ ovario che contiene gli ovuli .
Il polline , trasportato dal vento, dall’acqua o dagli insetti, si posa su un fiore della stessa specie. È la fase dell’ impollinazione
Arrivato sul pistillo, il polline scende nell’ovario e incontra gli ovuli. Si unisce l’elemento maschile (polline) a quello femminile (ovuli): avviene la fecondazione .
Dopo la fecondazione, sepali e petali cadono, l’ovario si ingrossa e si trasforma in frutto , mentre gli ovuli
diventeranno semi .
Il frutto con la sua polpa nutre i semi che custodisce e protegge al suo interno. Vediamo come questo prezioso tesoro darà vita ad una nuova pianta.
1. Per poter dare vita ad una nuova pianta, il seme deve cadere nel terreno, lontano dalla pianta da cui è nato. Deve avvenire la disseminazione . Si verifica in modi diversi, grazie agli animali, all’uomo, all’acqua o alle piante stesse.
2. Il seme caduto nel terreno, se trova le condizioni adatte, inizia a germogliare e si forma un embrione
3. Dall’embrione si forma la radichetta dalla quale nasceranno le radici, mentre dal fusticino si svilupperanno fusto e foglie .
4. La nuova piantina crescerà, produrrà fiori, frutti e semi e il ciclo riproduttivo della specie continuerà.
Esistono numerose specie di piante, con caratteristiche differenti tra loro. Le piante vivono in ambienti tra i più diversi e nel tempo hanno imparato ad adattarsi alle diverse condizioni per poter sopravvivere.
Alghe , felci e muschi non hanno fiori e si riproducono attraverso le spore , piccolissime particelle trasportate da vento e acqua.
Nelle zone temperate vivono le latifoglie . Sono dette caducifoglie , perché in autunno perdono le foglie. Appartengono a questo gruppo l’acero, la betulla, il castagno ma anche arbusti, erbe e piante rampicanti.
Pini, abeti, larici crescono in zone fredde, hanno foglie aghiformi e sono detti sempreverdi , perché le loro foglie non cadono ogni anno. Sono le conifere .
Nelle zone molto calde vivono le piante grasse . Possono vivere per mesi senza acqua. Sono ricoperte da una pellicola impermeabile e le loro foglie si sono trasformate in spine , per ridurre l’evaporazione dell’acqua.
A Divisi in gruppi, raccogliete delle foglie e scegliete quali conservare. Lasciate essiccare ogni foglia all'interno di un foglio A4 e intanto raccogliete le informazioni su di esse.
A Annotatele sul foglio dove conserverete la foglia e con i pastelli a cera effettuate il calco in negativo del campione. Infine raccogliete il vostro erbario in una copertina ricavata da materiali da riciclo.
L’ ecosistema è un ambiente naturale in cui tanti esseri viventi trascorrono la loro vita: il bosco, il lago, il mare... La parola ecosistema deriva infatti dal greco “oikos” (casa).
Nell’ecosistema i viventi vivono in strettissima relazione tra loro e con i non viventi (aria, acqua, terra, luce). Se tutti gli esseri viventi che lo popolano riescono a procurarsi cibo a sufficienza, si dice che l’ecosistema è equilibrato .
Se invece, per cause naturali, come un’inondazione, o a causa dell’uomo (deforestazione, inquinamento), non tutte le specie hanno la possibilità di nutrirsi e vivere, l’ecosistema è in pericolo , perché si spezza il legame tra le creature che lo compongono.
L’ ecologia è la scienza che studia le relazioni tra gli esseri viventi e l’ambiente in cui vivono e lo scienziato che la studia è l’ ecologo
NUOVE PAROLE
ECOLOGO:
scienziato esperto di ecologia.
TUTTI INSIEME
A Cercate, con l’aiuto dell’insegnante, altre possibili cause che possano turbare l’equilibrio di un ecosistema e discutetene insieme.
Tutte le specie viventi, animali e vegetali, che compongono un ecosistema sono legate tra loro da una relazione fondamentale: il nutrimento
Hai imparato che le piante producono il loro cibo da sole, ma gli animali si nutrono di altri esseri viventi, piante o animali. Dipendono l’uno dall’altro per sopravvivere e formano una catena alimentare
Nella catena ogni specie svolge un ruolo e in base ad esso gli scienziati hanno diviso i viventi in: produttori , consumatori , decompositori .
I vegetali sono produttori e sono il primo anello della catena. Producono il loro cibo con la fotosintesi clorofilliana.
Gli animali sono i consumatori e rappresentano gli anelli successivi della catena. Gli erbivori, che si cibano di vegetali, sono consumatori primari , gli onnivori e i carnivori, che mangiano gli altri animali, sono consumatori secondari
CONSUMATORE SECONDARIO
Quando un vivente muore, a sua volta diventa nutrimento per i decompositori . Essi sono alcuni insetti, muffe, batteri, funghi che trasformano i resti dei vegetali in humus e rendono fertile il terreno, da cui traggono sostanze nutritive i vegetali.
CONSUMATORE PRIMARIO
La catena si chiude e il ciclo ricomincia.
PRODUTTORE DECOMPOSITORIA Scrivi al posto giusto il nome degli esseri viventi che vedi nelle
immagini e la loro funzione nella catena alimentare.
produttori
decompositori
consumatori primari
consumatori secondari
A Osserva, rifletti e completa.
Questa catena alimentare appartiene all’ambiente
ᄗ
ᄗ
Questa catena alimentare appartiene all’ambiente
44 Gli scienziati e il metodo scientifico sperimentale
45 La materia
46 I cambiamenti di stato
47 L'acqua
48 L'aria
49 Il suolo
LABORATORIO
50 Il vento
L'aria nella terra
51 Nuvole in barattolo
52 Velocità di evaporazione
53 Materia e materiali
54 Vertebrati e invertebrati
55 Le funzioni vitali degli animali
56 Classifichiamo gli animali
57 La fotosintesi clorofilliana e la respirazione delle piante
58 Il fiore
59 Il fiore, il frutto, il seme
60 La catena alimentare
1 Riordina le fasi del metodo scientifico sperimentale, numerandole da 1 a 4.
ESPERIMENTO IPOTESI OSSERVAZIONE CONCLUSIONE
2 Collega con una freccia ogni scienziato alla sua immagine e alla sua definizione.
Studia il mondo animale
ASTRONOMO
Studia i corpi celesti
Studia il mondo vegetale
Studia le rocce
GEOLOGO
CHIMICO
ZOOLOGO
Studia la materia e le sue proprietà
BOTANICO
1 Completa i testi nei riquadri e rappresenta con un disegno, in ogni cerchio, la descrizione delle molecole.
Le molecole possono muoversi le une sulle altre: la materia si presenta allo stato
Le molecole possono spostarsi in ogni direzione: la materia si presenta allo stato .
Le molecole sono così vicine da non potersi muovere: la materia si presenta allo stato
2 Disegna un corpo corrispondente ad ogni stato della materia.
1 Collega ogni cartellino alla sua spiegazione e illustra con un disegno un esempio per ogni cambiamento di stato.
Evaporazione Condensazione Solidificazione Fusione
Passaggio dallo stato liquido allo stato solido
Passaggio dallo stato solido allo stato liquido
Passaggio dallo stato liquido allo stato gassoso
Passaggio dallo stato gassoso allo stato liquido
2 Cerchia le parole dei cambiamenti di stato. Con le lettere avanzate forma le parole per completare la frase.
1 Completa inserendo nel testo, al posto giusto, le seguenti parole: incolore • insapore • vita • trasparente • dolce • salata • tre • liquido solido • temperatura • gassoso
L’acqua è un liquido , e , indispensabile per la sul nostro pianeta.
In natura è quella dei laghi e dei fiumi, mentre quella dei mari è .........................................
Sempre in natura possiamo trovarla in differenti stati: , e .
Il cambiamento dello stato dipende dalla .
2 Indica con una x se l’affermazione è vera ( V ) o falsa ( F ) .
• Il ciclo dell’acqua non ha mai fine. V F
• Il Sole fa ghiacciare l’acqua del mare. V F
• Il vapore acqueo sale nel cielo e forma le nuvole. V F
• Le nuvole, a contatto con l’aria fredda, si trasformano in precipitazioni. V F
• Le precipitazioni possono cadere sotto forma di pioggia, V F grandine e neve.
• L’acqua caduta con le precipitazioni non è assorbita dal terreno. V F
• Se l’aria è fredda, il ciclo non ricomincia. V F
3 Indica con una X la risposta giusta.
• Cosa diventa l’acqua che bolle in pentola?
Vapore acqueo Ghiaccio
• Cosa avviene quando il vapore dalla pentola si trasforma in gocce d’acqua sul metallo del coperchio?
L’evaporazione La condensazione
1 Colora il cartellino dell’alter nativa corretta.
• L’aria è un insieme di gas polveri ed è indispensabile agli esseri viventi non viventi per nutrirsi respirare
• Il gas più presente nell’aria è l’ azoto anidride carbonica , ma quello senza il quale noi non potremmo vivere è l’ ossigeno elio
• L’aria è incolore azzurra , opaca trasparente , ha non ha una massa e occupa non occupa uno spazio.
• Quando l’aria si riscalda diventa più leggera pesante e nell’atmosfera lo spostamento di aria calda e aria fredda forma il vento la pioggia
• La massa d’aria che avvolge la Terra si chiama atmosfera biosfera .
2 Collega con una freccia ogni strato dell’atmosfera alle caratteristiche corrispondenti.
La troposfera è...
L’esosfera è...
La stratosfera è...
La termosfera è...
La mesosfera è...
Riconoscere
caratterizzata dalla presenza di ozono
È lo strato dove si formano nubi e precipitazioni l’ultimo strato dell’atmosfera lo strato in cui sono più presenti gas leggeri lo strato in cui la temperatura aumenta sempre più
1 Completa le definizioni e collegale allo strato corrispondente.
La lettiera è formata da resti di animaletti
Il sottosuolo è uno strato di rocce sgretolate, ...........................................................................
La roccia madre è la fascia più .
L’humus è ricco di ed è lo strato più
2 Completa correttamente il cruciverba e nella colonna evidenziata scoprirai una parola nascosta.
1. Lo strato più superficiale
2. Nel sottosuolo sono sgretolate
3. Lo è la roccia dell’ultimo strato
4. La trovi al mare e nel sottosuolo
5. L’humus lo è più di tutti
6. Nel suolo trovi quelle degli alberi
7. Lo sono le foglie nella lettiera
8. Sinonimo di terreno
1. T A
2. R
3. M
4. I 5. E
6. A
7. S 8. O
La parola nascosta è
Occorrente Talco in polvere, un pezzo di stoffa, una lampadina.
Cosa fare? Spargi il talco sul pezzo di stoffa. Agita la stoffa, facendo cadere un po’ di talco, vicino alla lampadina spenta. Come si comporta la polvere?
Accendi poi la lampadina e attendi che diventi calda. Lascia cadere di nuovo un po’ di talco dalla stoffa.
Che cosa noti? Quando la lampadina è spenta, il talco cade lentamente attraverso l’aria. Quando la lampadina è accesa e calda, il talco sale.
Perché? L’aria, riscaldata dalla lampadina accesa, sale e porta in alto con sé la polvere di talco. L’aria fredda, più pesante, va verso il basso. Lo spostamento dell’aria fredda per occupare il posto dell’aria calda avviene anche all’aria aperta: hai dimostrato come nasce il vento
Occorrente Un contenitore trasparente, una manciata di terreno asciutto, acqua.
Cosa fare? Metti il terreno asciutto nel contenitore fino a riempirne la metà. Versa poi l’acqua nel contenitore fino a coprire il terreno.
Che cosa noti? Il terreno diventa umido, cominciano a salire a galla delle bollicine, residui di radici e rametti. Il terreno e i sassolini restano sul fondo.
Perché? L’acqua versata nel contenitore ha preso il posto dell’aria contenuta del terreno che, spinta in superficie, è risalita sotto forma di bollicine, portando con sé i residui più leggeri. I sassolini, più pesanti, sono rimasti sul fondo. Hai dimostrato che il suolo contiene aria
1 Completa la definizione, inserendo le seguenti parole al posto giusto: creati dall’uomo • derivati • esseri viventi • non viventi • presenti in
La materia organica forma tutti gli e i materiali che derivano da essi. La materia inorganica invece forma tutti i e i loro .....................................................................................
I materiali natura sono detti naturali, mentre quelli sono artificiali.
2 Colora in verde i cartellini che contengono materiali naturali e in rosso quelli con materiali artificiali .
sughero porcellana cuoio argilla
cotone plastica lana legno vetro cemento oro seta
3 Indica con una X se l’affermazione è vera ( V ) o falsa ( F ) .
• Un oggetto è fragile se, cadendo, rimbalza e non si rompe. V F
• Un oggetto è trasparente se lascia passare la luce. V F
• La spugna è impermeabile perché non assorbe acqua. V F
• Il legno è un materiale infiammabile. V F
• Un oggetto elastico si deforma ma poi torna alla sua forma iniziale. V F
• Un maglione di lana è impermeabile. V F
• La plastica è un materiale non infiammabile. V F
• Un tappo di sughero non lascia passare la luce. V F
1 Qual è la differenza tra vertebrati e invertebrati? Completa per rispondere.
I vertebrati hanno uno interno, mentre gli invertebrati sono di scheletro o hanno uno scheletro
2 Completa la mappa, aiutandoti con le immagini.
3 Collega ogni animale al suo gruppo di appartenenza. vertebrati invertebrati
1 Completa il testo, inserendo le seguenti parole al posto giusto: polmoni • anidride carbonica • branchie • trachee • polmoni • branchie • respirare per vivere • ossigeno • sfiatatoio • pelle • stigmi
Gli animali hanno bisogno di per vivere. Assorbono ed eliminano
I pesci respirano in acqua con le , sottili lamelle poste di lato alla testa.
I mammiferi, gli uccelli e i rettili respirano con i , due sacche che assorbono l’ossigeno dall’aria.
I mammiferi marini, come la balena, vivono in acqua ma respirano con i polmoni. Ogni tanto emergono in superficie ed espellono aria attraverso lo . Gli anfibi nella prima fase della vita respirano con le .
Da adulti, sulla terraferma, respirano invece con i e attraverso la
. Gli insetti sul corpo hanno minuscoli forellini, detti , da cui partono le ............................., piccoli tubi che portano ossigeno a tutto il corpo.
2 Indica con una X se l’affermazione è vera ( V ) o falsa ( F ) .
• Gli animali non hanno bisogno di cibo per vivere. V F
• Gli erbivori si nutrono di vegetali. V F
• Tra gli erbivori consideriamo anche gli insettivori. V F
• I carnivori si nutrono di altri animali. V F
• Alcuni pesci sono carnivori. V F
• Gli onnivori si nutrono sia di vegetali che di animali. V F
• I granivori si cibano di insetti. V F
3 Indica per ogni animale il tipo di riproduzione.
1 Segna una X per ogni caratteristica dell’animale.
erbivoro carnivoro onnivoro oviparo ovoviviparo mammifero
erbivoro carnivoro onnivoro oviparo ovoviviparo mammifero
1 Completa la mappa, inserendo le seguenti parole al posto giusto: la luce del Sole • nutrimento • ossigeno • anidride carbonica
La pianta si produce il .................................................
La fotosintesi clorofilliana
Le foglie assorbono e rilasciano Avviene di giorno perché è necessaria
2 Completate il testo, scegliendo da soli le parole adatte. LAVORO IN COPPIA
Nella respirazione la pianta utilizza l’ossigeno che entra dalle
Di , con la del Sole, trattiene e rilascia ossigeno nell’aria. Di avviene il contrario, perché senza luce, la fotosintesi non può avvenire. La pianta allora consuma l’
.......................................... e produce anidride carbonica. Sempre grazie alle avviene la traspirazione. Per mezzo degli stomi, la pianta elimina l’ assorbita in eccesso dalle radici. L’acqua viene eliminata sotto forma di
1 Osserva le diverse parti del fiore e scrivi nel riquadro il loro compito.
PETALI
STAMI
PETALI: ....................................................................
STAMI:
OVARIO
OVARIO:
SEPALO
SEPALO:
2 Completa il testo, inserendo le seguenti parole al posto giusto:
corolla • riproduzione • ovuli • organo maschile • calice
I sepali, le foglioline verdi più esterne, formano il , che protegge il fiore quando non è ancora sbocciato. I petali sono colorati e tutti insieme formano la ........................................................., che contiene gli organi della . Gli stami, filamenti che si ingrossano sulla punta, sono l’ . La punta si chiama antera ed è ricoperta dal polline. L’organo femminile del fiore è il pistillo, si trova al centro del fiore e alla sua base c’è l’ovario che contiene gli
Comprendere le funzioni delle varie parti del fiore.
1 Osserva lo schema della riproduzione del fiore e inserisci le varie fasi al posto giusto: fecondazione • impollinazione • germinazione .
Frutto
Seme
Fiore
Ovario
2 Indica con una X se l’affermazione è vera ( V ) o falsa ( F ) .
• La buccia protegge il frutto. V F
• Il seme è nutrito dalla buccia. V F
• La polpa custodisce e protegge i semi. V F
• Alcune piante hanno il seme nudo. V F
• La disseminazione si verifica sempre allo stesso modo. V F
• L’impollinazione avviene solo grazie al vento. V F
• Il seme per germogliare deve trovare le condizioni adatte. V F
• Quando il seme germoglia si forma un embrione. V F
• La radichetta è una parte del fiore. V F
• Il tegumento riveste il seme. V F
Pistillo
1 Osserva la catena alimentare, poi costruiscine una tu, disegnando al posto giusto un elemento per ogni categoria:
produttori • consumatori primari • consumatori secondari • decompositori
decompositori
consumatori
secondari
produttori
Comprendere il concetto di catena alimentare.
consumatori primari