Dino Sauro 3 - Valutazione

PROVA D'INGRESSO

2 S cheda ortografica | GLI • LI ITALIANO

3 CU • QU • CCU • CQU • QQU ITALIANO

4 A l luna park con papà ITALIANO

5 O gnuno il suo mondo! ITALIANO

6 Ottl ITALIANO

7 Numeri MATEMATICA

8 C onfronti tra numeri MATEMATICA

9 Calcoli MATEMATICA

10 Problemi MATEMATICA

11 L inee e figure MATEMATICA

12 S olidi, liquidi e gas SCIENZE

13 S trumenti di misura TECNOLOGIA

14 L e fonti STORIA

15 D ove vivi? GEOGRAFIA

PROVA INTERMEDIA

16 L’accento e l’apostrofo ITALIANO

17 L a frase minima ITALIANO

18 U na piccola principessa ITALIANO

19 A rticoli, nomi e aggettivi ITALIANO

20 L a cornacchia vanitosa ITALIANO

21 I l gatto Osiride ITALIANO

22 R acconto realistico o fantastico? ITALIANO

23 N umeri più grandi MATEMATICA

24 Ca lcoli flash MATEMATICA

25 O perazioni in colonna MATEMATICA

26 Problemi MATEMATICA

27 R ette e angoli MATEMATICA

28 Relazioni MATEMATICA

29 I l ciclo dell’acqua SCIENZE

30 Mat eria e materiali TECNOLOGIA

31 L a storia della Terra STORIA

32 Gl i uomini del Paleolitico STORIA

33 I p aesaggi di terra GEOGRAFIA

PROVA FINALE

34 O/ho, a/ha, ai/hai, anno/hanno ITALIANO

35 Frasi in pezzi ITALIANO

36 I n omi ITALIANO

37 A ggettivi e verbi ITALIANO

38 U na lettrice piccola piccola ITALIANO

39 A cchiappa la talpa ITALIANO

40 Le stelle ITALIANO

41 L a lucertola ITALIANO

42 Frazioni MATEMATICA

43 O perazioni con la prova MATEMATICA

44 Problemi MATEMATICA

45 Misure MATEMATICA

46 I po ligoni MATEMATICA

47 C lassificazioni in diagrammi MATEMATICA

48 L’ecosistema SCIENZE

49 D iversi tipi di materiali TECNOLOGIA

50 P aleolitico e Neolitico STORIA

51 I p aesaggi di acqua GEOGRAFIA

COMPITO AUTENTICO

52 “ Il mondo ci ha spedito spazzatura, noi rimandiamo indietro musica”

54 R iciclo e invento

55 A c accia di parole

56 I l cruciverba del riciclo

57 N umeri e rifiuti

58 R iciclo creativo

60 COM'È ANDATA?

SCHEDA ORTOGRAFICA

1 Completa le parole con SCE , SCI , GN , NI .

• na

• pe ........ cane

• omo

• carabi ........ ere

• riffo

• a ........ nsore

• rocco

• cri ........ era

• volo

• ........ mmia

• ra o

• cer ........ era

• giardi ere

• pi ........ e

• ame

• monta ........ a

• occo

• ........ abola

• co

• ba ........ ino

• casta a

• ........ alle

• ttro

• gera ........

GLI • LI

2 Colora il cartellino con la parola scritta in modo esatto.

olio oglio candeliere candegliere sbadilio sbadiglio svelia sveglia vegliero veliero sbaglio sbalio cavagliere cavaliere tilio tiglio

PER ME LA PROVA È STATA...

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

PUOI MIGLIORARE UN PO'

CI ESERCITEREMO INSIEME

CU

• QU • CCU • CQU • QQU

1 Per ogni coppia di parole colora di verde quella scritta correttamente.

cuoco quoco

taccuino tacquino acquila aquila scuola squola socquadro soqquadro quadro cuadro cuercia quercia acquolina aquolina acqua accua

innocuo innoquo cuocere quocere aquilone acuilone

2 Dividi le parole in sillabe con una barretta.

• acquazzone

• acquerelli

• subacqueo

• culla

• quoziente

• acquavite

• custode

• acquedotto

• quotidiano

• cucchiaio

3 Riordina le sillabe e scrivi le parole.

• tri-ac-no-qui

• sci-cu-no ............................................

• cui-tac-no ............................................

• riquadro

• cuscino

• acquitrino

• acquaio

• quindici

• dra-to-qua

• sta-qui-re-ac ............................................

• quil-tran-lo ............................................

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI

AL LUNA PARK CON PAPÀ

1 Dopo aver ascoltato la storia rispondi con una X .

Qual è il luogo in cui si svolge il racconto?

Giardino Cortile Luna park

Il tempo è: definito indefinito

La storia è: realistica fantastica

Chi sono i personaggi?

I l papà

L a bambina

I l papà e la bambina

2 Segna con una X le affermazioni corrette.

AUDIOLETTURA

Il papà vuole che la bambina vada sulla giostra dei cavallini.

La bambina vuole salire sulla ruota panoramica.

Il papà dimostra coraggio e va sul trenino delle montagne russe divertendosi un mondo.

Il papà e la bambina fanno tre giri in un tunnel spaventoso.

Insieme vanno sulla “Centrifuga”, sul “Vascello fantasma” e sulle “Terrazze sonore”.

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

PUOI MIGLIORARE UN PO'

CI ESERCITEREMO INSIEME

OGNUNO IL SUO MONDO!

Tobia vive in una casetta vicino al mare. A Tobia piace giocare con gli amici sulla spiaggia. A volte, però, preferisce camminare da solo tra gli scogli e raccogliere le sorprese che il mare lascia: conchiglie, stelle marine, sassolini. Un giorno vede una coda di pesce che si agita in una pozza; allora lancia il suo retino e pesca… una sirena. La piccola sirena piange.

– Il mare se n’è andato e mi ha lasciato qui! – singhiozza.

– Non preoccuparti, puoi venire a casa mia – dice Tobia.

Poi il bambino solleva delicatamente la piccola sirena dalla pozza, la porta nel giardino di casa e la deposita nella piscinetta. La sirena muove la coda e sorride.

– Sei più allegra, adesso? – le chiede Tobia.

– Sono allegra e triste allo stesso tempo – risponde la sirena. – Mi piace la tua piscina ma mi mancano i miei amici pesci e mio padre, il re del mare, che mi solleva tra le onde e gioca con me!

Tobia pensa che solo nel mare la sirena può essere felice, quindi la riporta sulla spiaggia.

– Addio! – le dice. – Spero che ora sarai felice!

– Sì, adesso sono felice perché tra poco tornerò nel mare ma… mi dispiace lasciarti! – La sirena lancia un ultimo sguardo a Tobia, poi si tuffa in acqua. Il bambino è un po’ triste mentre la guarda allontanarsi, ma è anche allegro perché sa che ora la piccola sirena tornerà nel suo mondo dove sarà veramente felice.

P. Goodhart, Triste e allegra, Mondadori

1 Completa le frasi.

Tobia vive in una

Un giorno vede una coda di pesce in una pozza e pesca .....................................................

La piccola .................................... è disperata. Tobia la porta nel giardino di casa e la deposita ...................................................... ma la sirena è molto triste perché le mancano ............................................................. Tobia allora riporta la sirena sulla .......................................

La sirena saluta Tobia e

CHE

OTTL

1 Sottolinea le caratteristiche dell’aspetto fisico di Ottl.

Ottl aveva capelli corti e dritti di un intenso color rosso carota, e grandi orecchie a sventola sporgenti dal cranio come manici di una tazza. Era alto, magro magro e ricoperto di lentiggini: grosse macchie color caffelatte che ricordavano il mantello chiazzato di un cane da caccia. Era come se, per caso, si fosse trovato a passare davanti a un pittore intento a decorare una parete con tinte marroni, servendosi di una pistola a spruzzo.

Christine Nöstlinger

2 Descrivi brevemente un compagno, una compagna o una persona che conosci e che abbia qualcosa di particolare nel suo aspetto fisico.

• Introduzione: presentare chi si vuol descrivere.

• Aspetto fisico: occhi, capelli, corporatura, espressione del viso.

• Abbigliamento: che cosa indossa?

• Carattere: com’è? (gioviale, gentile, severo, nervoso, calmo…)

• Abitudini: che cosa ama fare di solito?

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

PUOI

1

2

•

CHE

PROBLEMI

1 Risolvi i problemi calcolando a mente, poi scrivi la risposta.

Floriana compra 7 bustine di figurine. Da ogni bustina escono 5 figurine. Quante figurine troverà in tutto?

Operazione: ……………….......…………............…

Risposta: ……………….....……………...................

Per la sua festa Jonathan decora la casa con 15 palloncini blu e 30 di altri colori.

Quanti palloncini in tutto?

Operazione:

Risposta: ……………….....……………...................

La maestra Rosalba ha un sacchetto con 26 cioccolatini. Ne offre 8 alla sua collega Anna.

Quanti cioccolatini le restano?

Operazione:

Risposta: ……………….....……………...................

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

PUOI MIGLIORARE UN PO'

CI ESERCITEREMO INSIEME

LINEE E FIGURE

1 Osserva le figure e scrivi i numeri delle linee chiuse.

• Le linee chiuse sono indicate con i numeri

2 Osserva la figura, conta e indica con una X il numero dei lati.

3 Disegna seguendo le indicazioni nel fumetto.

Disegna un quadrato con dentro un triangolo e a destra del triangolo metti un piccolo cerchio.

CHE

SOLIDI, LIQUIDI E GAS

1 Osserva con attenzione, rifletti e completa la tabella.

SOLIDI

LIQUIDI GAS

2 Indica con una X la risposta adatta a completare la frase.

Una tavoletta di cioccolato è allo stato… solido liquido gassoso

PER ME LA PROVA È STATA...

Il fumo di scarico è allo stato… solido liquido gassoso

Il succo di limone è allo stato… solido liquido gassoso

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

PUOI MIGLIORARE UN PO'

CI ESERCITEREMO INSIEME

STRUMENTI DI MISURA

1 Completa le frasi, inserendo lo strumento adatto tra quelli proposti.

Orologio

Metro Bilancia

Misuro la temperatura con il

Misuro il tempo con l’

Il falegname ha preso le misure del mobile con il ................................

PER ME LA PROVA È STATA...

Mi peso sulla ................................

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

PUOI MIGLIORARE UN PO'

CI ESERCITEREMO INSIEME

LE FONTI

1 Scrivi due esempi per ogni tipo di fonte.

fonte orale

fonte materiale

fonte scritta

fonte visiva

......................................... ......................................... .........................................

3 Colora solo i nomi degli studiosi della Storia.

ARCHEOLOGO STORICO ASTROLOGO GEOLOGO

ANTROPOLOGO ZOOLOGO PALEONTOLOGO

PER

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

1 Rispondi con una X .

Io abito: in città in paese

La mia casa si trova: al centro in periferia

Il territorio è: collinare pianeggiante montuoso

DOVE VIVI?

Nel luogo in cui vivi c’è: il fiume il lago il mare la montagna la pianura

Nel luogo in cui vivi ci sono: piazze monumenti biblioteche ospedali teatri negozi giardini pubblici

2 Ora completa la tabella del paesaggio in cui vivi.

Elementi fisici

Elementi antropici

Attività

L’ACCENTO E L’APOSTROFO

1 Metti l’accento dove occorre.

• Chissa perche quando dico la verità nessuno mi crede mai.

• Mi parlo a lungo di te.

• Non sto bene, pero voglio uscire ugualmente.

• Prendo lo sciroppo tre volte al di.

• Prese lo zaino e uscì senza neppure salutare.

• Sono felice perche giovedì andremo a teatro.

• Nessuno puo dirmi ciò che devo fare.

• Ho messo lì sulla scrivania i tuoi libri.

• Laggiu dietro l'edificio c’e la mia scuola.

2 Completa con la forma adatta delle preposizioni articolate: dell’

• ……… albero

• ……… armadio

• ……… aereo

• ……… orto

• all’

• nell’

• sull’ • dall’

• …….… aria

• ……… isola

• ……… uva

• ……… occhio

3 Completa correttamente le frasi.

• Nello stagno nuota ……… ochetta.

• orologio segna le tre.

• …….… aperto

• …….… uccello

• …….… istrice

• …….… ombrello

• ……… mamma di Gina prepara ……… anguilla in umido.

• zio e zia bevono aranciata.

• Nel giardino della scuola c’è un albero: ……… abete.

• acqua zampillava dalla fontana.

HAI

LA FRASE MINIMA

1 Leggi le frasi e sottolinea in ognuna di esse la frase minima.

• Durante la ricreazione gli scolari giocano nel cortile.

• Federica ogni mercoledì va in piscina con Martina.

• I pesci guizzano felici nell’acqua del ruscello.

• Il nonno è uscito per comprarmi un regalo.

• Il bruco a poco a poco divorerà la foglia.

• Le farfalle svolazzano di fiore in fiore.

• I bambini leggono un libro fantasy.

• Luigi studia per l’interrogazione.

• Il passerotto zampetta nel prato in cerca di insetti.

• Nel nido gli uccellini cinguettano.

• Il giardiniere cura le piante del parco.

• Un piccolo passero vola di ramo in ramo.

2 Forma le frasi minime scrivendo il predicato o il soggetto.

• La nonna .................................. .

• nuota.

• La cuoca .................................. .

• Luisa .................................. .

• stira.

• .................................. miagola.

3 Indica se il predicato è verbale ( PV) o nominale ( PN).

• Chiara studia. ..........

• Il treno è veloce.

PER

• Chiara è bionda. ..........

• Il treno fischia.

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

PUOI

UNA PICCOLA PRINCIPESSA

1 Completa.

Tempo:

Luogo:

Protagonista:

Antagonista:

Aiutante:

Oggetto magico:

Prove da superare:

Lieto fine:

2 Segna con una x solo le frasi giuste.

AUDIOLETTURA

C’era una piccola principessa che veniva canzonata da tutti.

La principessa, che si chiamava Giulia, andò da suo padre.

La nonna della principessa le regalò prima di partire un arco, una freccia e tre caramelle al miele dai poteri magici.

La principessa arrivò in un paese e affrontò il drago dopo aver mangiato le caramelle.

La principessa rivolgendosi al drago gli disse che se avesse ancora infastidito gli abitanti del paese l’avrebbe consegnato alla polizia.

La principessa tornò a casa applaudita da tutti.

PER ME LA PROVA È STATA...

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI

PUOI

3 Il testo è: una favola una fiaba

ARTICOLI, NOMI E AGGETTIVI

1 Sottolinea di rosso gli articoli , di blu i nomi e di verde gli aggettivi .

Dove finiva il paese incominciavano gli orti; tra questi c’era quello di mio nonno. Era un lembo di terra rettangolare dove si succedevano, a intervalli regolari, le tenere zucchine, i verdi fagiolini e i rossi pomodori maturi. Qua e là crescevano rigogliose lattughe. In fondo all’orto si levavano due maestosi alberi di fichi contorti carichi di frutti e di foglie. Più che un orto sembrava un bel giardino.

2 Sottolinea in blu i nomi singolari e in rosso i nomi plurali .

lepri • orsi • vita • uomo • donne

ragazze • penna • palazzi • libri

cortesia • formica • scuole

farmacia

3 Sottolinea in blu i nomi maschili e in rosso i nomi femminili .

farfalla • operaio • scrittrice

cameretta • volpe • professore

pinzatrice • re • fratello • poeta

automobile

4 Volgi dal singolare al plurale i seguenti nomi.

SINGOLARE PLURALE

arancia

ciliegia

camicia

lancia

bugia

SINGOLARE PLURALE

spiaggia

valigia

roccia

doccia

pioggia

CHE

COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

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CI ESERCITEREMO INSIEME

LA CORNACCHIA VANITOSA

1 Sottolinea nel testo la morale della favola.

C’era una volta una cornacchia presuntuosa.

Mentre passeggiava in un prato vide due pavoni, che facevano la ruota spiegando le penne della coda.

La cornacchia rimase senza parole.

– Che meraviglia! – disse. – Che belle penne colorate!

Rimase tanto colpita dalla loro bellezza che da quel giorno cominciò a preoccuparsi, pensando di essere brutta. Non sopportava proprio il suo aspetto. Un giorno trovò per terra alcune penne di pavone e subito le venne un’idea: se le fissò alla coda con qualche goccia di resina di pino. Poi, soddisfatta, corse a farsi ammirare dalle compagne.

– Guardate com’è bella la mia coda... non sono più brutta come voi! – si vantò. Le cornacchie indignate la scacciarono: – Anche con tre penne in più, rimani comunque una cornacchia come noi!

La cornacchia vanitosa volò via e andò dai pavoni, che appena la videro la scacciarono inferociti. – Come ti permetti di indossare piume che non ti appartengono? – Così, per essere stata troppo ambiziosa, la poveretta si ritrovò sola ed evitata da tutti, anche dalle sue compagne.

C. Giraudi, Le più belle favole di animali, Dami Editore

2 Completa.

• I personaggi della favola sono:

• La cornacchia è: furba vanitosa paurosa

3 Riordina i momenti della storia numerandoli da 1 a 4.

Anche i pavoni non l’accettarono e così si ritrovò da sola.

Una cornacchia vanitosa vide due pavoni che facevano la ruota e ne rimase colpita.

Si presentò poi alle amiche vantandosi di essere bella, ma queste la cacciarono.

La cornacchia incollò alcune penne di pavone sulla coda.

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

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IL GATTO OSIRIDE

1 Sottolinea nel testo le parole che descrivono il gatto Osiride.

Non si può neanche immaginare quanto è bello Osiride.

È un po’ bianco e un po’ nero. Ha il musetto tutto bianco, le orecchie tutte nere e gli occhi verdi come due pietre luccicanti e appena l’ho visto ho capito subito che gli ero simpatica. Invece, quando la mamma lo ha visto, l’ha presa malissimo e ha cominciato a urlare.

Osiride, che era uscito dalla scatola per imparare a conoscere la nuova casa, ha capito subito che si parlava male di lui e per il dispiacere ha fatto una enorme pipì sul tappetino del bagno. Mentre la mamma metteva il tappetino in lavatrice, è arrivato papà. E così abbiamo scoperto una cosa che non sapeva nessuno, neanche papà. Lui è allergico ai gatti. Gli è venuto il naso rosso e sembrava che avesse due uova fritte al posto degli occhi e poi continuava a starnutire. Non ho mai sentito tanti starnuti così uno attaccato all’altro.

Anna

Vivarelli, La nonna di Elena, Feltrinelli

2 Descrivi sul quader no un animale che conosci seguendo la traccia.

Introduzione: presentare l’animale che si vuole descrivere. Aspetto fisico: corporatura, muso, occhi, orecchie, coda, colore del pelo.

Carattere: com’è? (giocherellone, curioso, tranquillo, vivace…)

Abitudini: che cosa gli piace fare di solito?

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI

PUOI

CIAO AMICI!

•

PER

NUMERI PIÙ GRANDI

2

• 4 h, 5 da

• 1 h, 0 da, 4 u

• 5 h, 7 da, 7 u

• 1 h, 6 da, 7 u

• 4 h

•

CHE

HAI

CALCOLI FLASH

1 Calcola a mente.

•

•

•

•

2

3

•

•

•

•

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI

1 Esegui le operazioni in colonna.

PER

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

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PROBLEMI

1 Risolvi i problemi calcolando a mente, poi scrivi la risposta.

In un supermercato sono state consegnate 40 cassette contenenti ciascuna 6 litri di latte. Quanti litri di latte in tutto?

Operazione:

Risposta:

In un parcheggio di 5 piani sono parcheggiate 500 automobili.

Quante automobili su ogni piano?

Operazione: …………………………………..............................………

Risposta:

Un pasticciere ha preparato 135 bignè al cioccolato e 210 bignè alla crema. Quanti bignè ha preparato in tutto?

Operazione:

Risposta:

PER ME LA PROVA È STATA...

Rossella ha nel borsellino 125 euro e acquista una camicia per la mamma che costa 65 euro. Quanto le resta nel borsellino?

Operazione:

Risposta: ……………………………….......……..............................……

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

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RETTE E ANGOLI

1 Collega ogni linea al suo nome e alla sua definizione.

SEGMENTO RETTA SEMIRETTA

Non ha né inizio né fine

Ha un’origine ma non una fine

2 Scrivi sotto ogni angolo il nome corretto: retto • acuto • ottuso • piatto • giro .

Ha un inizio e una fine

PER ME LA PROVA È STATA...

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

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RELAZIONI

1 Osserva le immagini e indica con una X quale relazione indica la freccia.

Si usa per È fatto di Si compra in

2 Tenendo presente il diagramma precedente, completa la tabella, scrivendo sui puntini cosa dice la freccia.

........................................................

Tavolo

Anello

Formaggio

Maglione

PER ME LA PROVA È STATA...

Legno Oro Latte Lana

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

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IL CICLO DELL’ACQUA

1 Leggi con attenzione e indica se l’affermazione è vera ( V ) o falsa ( F ).

L’acqua è presente nei ghiacciai, nei mari, nei laghi, nei fiumi e sotto terra.

Il Sole fa ghiacciare l’acqua del mare.

L’acqua dei mari e degli oceani evapora a causa del calore del Sole.

L’acqua che diventa vapore acqueo forma le nuvole.

Le nuvole sono acqua allo stato liquido.

L’acqua presente nelle nuvole si trasforma in vento.

Pioggia, neve e grandine sono dette anche condensazioni.

La neve e la grandine sono acqua allo stato solido.

L’acqua caduta con le precipitazioni è assorbita dal terreno.

Il ciclo dell’acqua si interrompe quando l’acqua ritorna sulla terra.

2 Disegna le quattro fasi principali del ciclo dell’acqua.

CHE

MATERIA E MATERIALI

1 Osserva le immagini e indica con una X se si tratta di materia organica o inorganica.

organica inorganica organica inorganica organica inorganica organica inorganica

2 Osserva gli oggetti e scrivi il materiale di cui sono fatti e la funzione che svolgono.

materiale funzione

materiale funzione

materiale funzione

materiale funzione

materiale funzione

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

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LA STORIA DELLA TERRA

1 Leggi e collega i disegni alla relativa didascalia.

Si verificò un’esplosione chiamata Big Bang, da cui ebbe origine l’Universo.

Si formarono la Terra e gli altri pianeti che ruotano intorno al Sole.

Comparvero prima i pesci nei mari, poi gli anfibi e i rettili sulla terraferma, tra cui i dinosauri.

I dinosauri si diffusero sulla terraferma, per poi scomparire circa 65 milioni di anni fa.

Sulla Terra comparvero i mammiferi, grandi uccelli e poi gli ominidi, gli antenati dell’uomo.

CHE

COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

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GLI UOMINI DEL PALEOLITICO

1 Collega i riquadri di sinistra a quelli di destra, per completare correttamente le frasi.

I primi uomini si muovevano in posizione eretta cioè

I primi uomini sapevano

I primi uomini erano onnivori

cioè

I primi uomini era nomadi

cioè

I primi uomini vivevano

costruire utensili scheggiando la pietra.

si nutrivano sia di vegetali come radici, frutti, bacche, sia di piccoli animali.

in grotte o tende ricoperte di frasche o di pelli di animali.

camminavano sugli arti posteriori.

si spostavano da un luogo all’altro.

2 La scoperta del fuoco migliorò tantissimo la vita quotidiana dei nostri antenati. Quali furono i vantaggi?

• Il fuoco proteggeva dall’aggressione di animali feroci. •

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

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I PAESAGGI DI TERRA

1 Leggi le affermazioni e colora i quadratini:

di verde se si riferiscono alla montagna;

di giallo se si riferiscono alla collina;

di arancione se si riferiscono alla pianura

di azzurro se si riferiscono alla città.

S ono rilievi che superano i 600 metri di altitudine.

H a cime arrotondate e pendii dolci.

Ci vive lo stambecco.

I l territorio è percorso da strade, autostrade e ferrovie.

Sulle sommità vi sorgono borghi e castelli.

S ono presenti terrazzamenti.

L’uomo ricava dai boschi legname.

Si coltivano olivi, viti e alberi da frutto.

I l suo territorio è pianeggiante. È il paesaggio più antropizzato. H a un clima molto freddo.

Q uelle giovani hanno cime aguzze.

2 Osserva le foto e scrivi il paesaggio rappresentato.

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

O/HO, A/HA, AI/HAI, ANNO/HANNO

1 Sottolinea la forma corretta.

• Dove andrai in vacanza quest’ anno / hanno?

• Hai / Ai miei cugini piace andare sulle montagne russe.

• Devo andare a / ha fare la spesa.

• Dove anno / hanno trascorso il Natale i tuoi nonni?

• Quanti anni hai / ai compiuto?

• Preferisci le patatine o / ho il panino?

• Ieri mia sorella ha / a compiuto sei anni.

• Non o / ho ancora finito di fare i compiti.

2 Indica con una X la frase corretta.

H ai sentito Carlo? Ieri non l’ho visto.

A i sentito Carlo? Ieri non lo visto.

Q uest’hanno mi sento fortunato. Non o ancora perso una partita.

Q uest’anno mi sento fortunato. Non ho ancora perso una partita.

I l giardiniere ha tagliato i cespugli di rose, che ricresceranno a primavera.

I l giardiniere a tagliato i cespugli di rose, che ricresceranno ha primavera.

N on ho capito se uscirai con Mario o con Luigi.

N on o capito se uscirai con Mario ho con Luigi.

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

PUOI MIGLIORARE UN PO'

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FRASI IN PEZZI

1 Per ogni sintagma, scrivi la domanda a cui risponde.

La gatta miagola sul tetto di notte.

Tina ha comprato un abito nuovo in negozio.

Oggi Marta è molto stanca.

Domani andrò a trovare i miei cugini in campagna.

2 Dividi con una barretta le frasi in sintagmi e cerchia il complemento oggetto nelle frasi in cui è presente.

• Giorgio ha bevuto un bicchiere di latte con il miele.

• Domani Chiara tornerà a casa dopo cena.

• Francesca ha preparato il pollo al forno.

• Luigi scrive una pagina di diario.

• In primavera tornano le rondini.

• Fabiola ha colorato un paesaggio di montagna.

PER ME LA PROVA È STATA...

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

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1 Trova il nome primitivo.

occhiali → ......................................

giornalaio →

calciatore → ......................................

gelateria → polleria → ......................................

3 Segna con una X solo i nomi collettivi.

mandria folla

televisione

scolaresca

strada tribù arcipelago cortile

I NOMI

2 Trova un nome derivato. biglietto → ...................................... dente → latte → ...................................... collo → pesce → ......................................

4 Segna con una X solo i nomi composti.

ferrovia cavatappi pineta attaccapanni

arcobaleno libreria parco palestra

5 Completa con il nome alterato adatto. grande borsa →

scarpa vecchia e consumata → ......................................

piccolo libro → ......................................

piccolo cane → ...................................... grande ombrello → ......................................

PER

6 Sottolinea di blu i nomi concreti e di rosso i nomi astratti .

• astuccio

• povertà

• acquerelli

• tristezza

• dottore

• fratellanza

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI

AGGETTIVI E VERBI

1 Elimina l’aggettivo intruso.

sole → caldo, splendente, luminoso, freddo

fiore → profumato, colorato, buio, delicato

cavallo → elegante, veloce, alto, luminoso

pizza → ruvida, gustosa, fragrante, saporita

foglio → liscio, caldo, bianco, pulito

ombra → gigantesca, minacciosa, dura, allungata

2 Collega ogni aggettivo al suo contrario.

delizioso

morbido

sporco

croccante

liscio

chiaro

scuro pulito ruvido ripugnante duro molle

3 Completa in modo opportuno il testo, scegliendo tra i seguenti verbi: scodinzola • scorge • corrono • agita • incomincia • indietreggia • abbaiare

Jessica e Matilde ................................ nel prato insieme a Tom. Il cagnolino dapprima festoso e le orecchie ma, appena ................................ una lucertola immobile su una pietra, ............................... bruscamente e ad fino a perdere il fiato.

PER

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI

PUOI

UNA LETTRICE PICCOLA PICCOLA

1 Dopo aver ascoltato la storia rispondi con una X .

I personaggi sono:

M atilde e la bibliotecaria

Matilde

Il luogo è: reale fantastico

Il testo è scritto: in prima persona in terza persona

Il tempo è: precisato imprecisato

La storia è: realistica fantastica AUDIOLETTURA

2 Segna con una X la frase che sintetizza meglio la storia.

A M atilde piaceva tantissimo leggere così trascorreva molto tempo in biblioteca. Quando seppe dalla bibliotecaria che poteva prendere i libri in prestito, la sua cameretta si trasformò in una sala di lettura.

A M atilde piaceva leggere, così andava in biblioteca e vi trascorreva molte ore.

3 A chi/che cosa si riferiscono le informazioni? Scrivi i nomi.

• Aveva imparato a leggere da sola. ........................................................................

• Era alta e imponente.

• Non riusciva a distogliere lo sguardo. ........................................................................

• A quattro anni leggeva speditamente.

• Diventò una sala di lettura. ........................................................................

• Passava i pomeriggi seduta a leggere.

PER ME LA PROVA È STATA...

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

PUOI MIGLIORARE UN PO'

CI ESERCITEREMO INSIEME

ACCHIAPPA LA TALPA

1 Cerchia nel testo: in rosso il tempo , in verde il luogo , in blu i personaggi .

Una volta Eduardo e io avevamo provato a catturare una talpa.

Stavamo innaffiando il nostro giardino, quando a un tratto la terra si sollevò e tra due cespugli di lattuga spuntò fuori una talpa che scuoteva la pelliccia nera e agitava le zampette rosa. Poi scappò strillando lungo il sentiero. Ne restammo affascinati: non avevamo mai sentito il grido di una talpa.

– Acchiappala! – urlò Edoardo.

Le sue intenzioni erano pacifiche: voleva solo osservarla. La rincorremmo, mi tuffai e l’afferrai, ma la talpa mi scivolò come sapone tra le mani.

Riuscimmo ad acciuffarla, ma fuggì di nuovo, trovò del terriccio friabile accanto alla siepe e sparì, buttandoci addosso terra rossa con le zampette posteriori.

Provo ancora adesso la sensazione che io ebbi quando la toccai: qualcosa di soffice, asciutto e caldo, eppure così viscido da sfuggirmi all’istante.

P. Lively, Un viaggio indimenticabile, Mondadori

La vicenda è narrata: in prima persona in terza persona

2 Segna con una X la frase che si riferisce al testo.

Due ragazzi provarono a catturare una talpa mentre innaffiavano il giardino. La talpa scappò e si nascose dietro un cespuglio.

I due riuscirono a catturarla ma la talpa fuggì di nuovo.

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI

LE STELLE

1 Scrivi accanto a ciascuna sequenza una frase significativa.

D’estate, dopo cena, giocavamo a nascondino nel cortile.

Una volta che ero io alla tana, al via cominciai a cercare i compagni nascosti. Ma era una notte buia, senza luna e tutto era nero intorno a me.

A un tratto mi parve di sentire un brusio sul fienile e alzai lo sguardo verso l’alto. Vidi un cielo così fitto di stelle come mai l’avevo visto. Uno spettacolo.

C’erano stelline così piccole che parevano granellini di sabbia, altre invece luminose che parevano rosse e gialle.

Lo spettacolo fu interrotto dalle grida dei compagni che, approfittando della mia distrazione, correvano come lepri da tutte le parti verso la tana.

Quella sera, finito il gioco, sedetti su un muretto e continuai a guardare le stelle. Erano tantissime.

Mario Lodi, Il cielo che si muove, E. Elle

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI

LA LUCERTOLA

La lucertola fa capolino. Dalla sua bocca esce ogni momento la lingua. Piatta, un po’ violacea, terminante in due punte dure, è un’arma potente.

Non soltanto serve alla lucertola a riconoscere, al tatto, la natura degli oggetti che la interessano, ma è anche un’arma da caccia. Bagnata di saliva vischiosa, essa trattiene le prede e possiede la facoltà di allungarsi a piacere. E rende la lucertola temibile alla selvaggina minuscola: bruchi, vermi, insetti. La lucertola è potentemente attrezzata per la masticazione. Le sue mascelle posseggono ciascuna due file di denti e sono mosse da muscoli robusti.

Utile quanto graziosa, la piccola lucertola si nutre di quasi tutti gli insetti che distruggono la frutta e i semi e, quando il freddo si fa più intenso, essa si addormenta nella sua tana e non esce che al ritorno del caldo.

AA.VV., Umanità, 3°, AVE

1 Rispondi.

• Qual è l’arma della lucertola?

• Perché è considerata un’arma da caccia?

• Di che cosa si nutre la lucertola?

• Perché è utile?

PER ME LA PROVA È STATA...

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

PUOI MIGLIORARE UN PO'

CI ESERCITEREMO INSIEME

FRAZIONI

1 Per ogni torta scrivi l’unità frazionaria.

2 Colora la parte indicata dalla frazione e scrivila in parola.

4 6

3 Osserva l’immagine e scrivi la frazione corrispondente in cifre.

PER ME LA PROVA

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

PUOI MIGLIORARE UN PO'

CI ESERCITEREMO INSIEME

OPERAZIONI CON LA PROVA

1 Esegui in colonna, poi verifica con la prova se il risultato è corretto.

178 + 645 + 13 = PROVA

487 + 864 = PROVA

850 − 725 = PROVA

1 600 − 1 450 = PROVA

164 × 7 = PROVA

248 : 2 = PROVA

PER ME LA PROVA È STATA...

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

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CI ESERCITEREMO INSIEME

1

PROBLEMI

1 Risolvi i problemi scrivendo l’operazione corretta in riga, in colonna e nel diagramma. Poi scrivi la risposta.

Emma legge un libro di 192 pagine. Ogni giorno legge 8 pagine. Quanti giorni impiegherà a finire il libro?

Operazione: …………………………........……

Risposta:

Un pizzaiolo prepara 250 pizze. Ne vende 185.

Quante pizze gli restano?

Operazione:

Risposta:

Una sarta deve sostituire i bottoni di 24 camicie da uomo. Per ogni camicia occorrono 12 bottoni. Quanti bottoni in tutto?

Operazione: …………………………........……

Risposta:

PER ME LA PROVA È STATA...

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

PUOI MIGLIORARE UN PO'

CI ESERCITEREMO INSIEME

1 Indica con una X la risposta corretta.

• Quale tra i seguenti contenitori non può contenere 1,5 _l di acqua?

Una botte Una tazza Una bottiglia

• Che cosa indica il peso netto di una scatola di biscotti? Il peso dei biscotti Il peso della scatola vuota Il peso della scatola piena

• Quale unità di misura è adatta a misurare la distanza tra Palermo e Bologna? hm km dam

• Da quanti centesimi è formato un euro? 100 10 1 000

2 Completa le seguenti equivalenze.

4 m = cm

38 _l = ............... d _l

900 cg = ............... g

8 000 mm = dm

750 da _l = _l

6 kg = g

5 hm = ............... dam

2 900 m _l = ............... c _l

4 dag = dg

52 dam = ............... dm

3 820 _l = ............... da _l 1 hg = dag

3 In quale borsellino la somma delle monete è uguale a 1 euro?

PER

ME LA PROVA

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

PUOI MIGLIORARE UN PO'

I POLIGONI

1 Indica con una X se le affermazioni sono vere ( V ) o false ( F ).

I quadrilateri hanno quattro lati.

Il triangolo è un quadrilatero.

Il trapezio è un quadrilatero.

Un poligono con cinque lati si chiama ottagono.

Un poligono è delimitato da una linea curva chiusa.

Il rettangolo è un poligono.

La misura del contorno di un poligono si chiama perimetro.

2 Ripassa con il rosso il perimetro della figura e segna in blu i vertici e in verde gli angoli .

3 Disegna un triangolo e un quadrilatero a tua scelta.

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

1 Leggi e completa il diagramma, inserendo il nome di ogni figura nella casella corretta.

È un quadrilatero

Non è un quadrilatero

Ha i lati uguali

Non ha i lati uguali

2 Completa il seguente diagramma ad albero, utilizzando le stesse forme geometriche dell’esercizio precedente.

FORME

È un quadrilatero

Ha i lati uguali

Non ha i lati uguali

È un quadrilatero

................................ ................................ ................................ ................................

PER ME LA PROVA

È

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

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L’ECOSISTEMA

1 Indica con una X la corretta definizione di ecosistema.

L’ecosistema è l’insieme di tutti gli esseri viventi che vivono in un dato ambiente.

L’ecosistema è l’insieme di tutti gli esseri viventi e non viventi che vivono in un dato ambiente.

L’ecosistema è l’insieme di tutti gli esseri viventi e non viventi del mondo.

2 Osserva l’immagine e completa il testo scegliendo tra le seguenti parole: carnivori • erbivori • sali minerali • Sole produttori primari • decompositori

Il ................................... fornisce energia ai

come erba, piante, alberi. Essi sono il cibo degli animali ...............................

che, a loro volta, sono cibo per gli animali ..................................................................

Funghi, batteri, vermi vivono nel terreno e si cibano dei resti degli organismi morti, sono cioè

. Grazie ad essi nel terreno restano i che daranno nutrimento ai vegetali e la catena non si spezzerà.

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

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DIVERSI TIPI DI MATERIALI

1 Collega ogni materiale al riquadro giusto.

LEGNO

GOMMA ARTIFICIALE

CARTA

TESSUTI

NATURALI

VETRO

FERRO

PER ME LA PROVA È STATA...

È un metallo che si trova in natura.

È ricavata dalla lavorazione del legno.

Si ricava da elementi naturali come la sabbia.

Si ricava dal petrolio.

Si ricava dagli alberi.

Possono avere origine animale o vegetale (cotone, lana…).

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

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CI ESERCITEREMO INSIEME

PALEOLITICO E NEOLITICO

1 Completa la tabella inserendo le informazioni nella colonna giusta.

È agricoltore e allevatore

Vive in caverne

Costruisce arco e frecce È nomade

Utilizza il baratto

Lavora i metalli

È sedentario

Vive in villaggi organizzati

L’uomo del Paleolitico

Scheggia la pietra Usa il tornio

Vive in case di mattoni e fango

L’uomo del Neolitico

• Il Paleolitico è l’Età della pietra

• Il Neolitico è l’Età della pietra

• La Preistoria termina con la scoperta della

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI SVOLTO CORRETTAMENTE LA PROVA

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CI ESERCITEREMO INSIEME

I PAESAGGI DI ACQUA

1 Indica con una X se ogni frase è vera ( V ) o falsa ( F ).

IL FIUME

• Il fiume ha origine da una sorgente. V F

• Il fiume scorre più lentamente in montagna che in pianura. V F

• Lungo il suo percorso il fiume non riceve mai altri corsi d’acqua. V F

• Il fiume che entra in un lago si chiama immissario. V F

• Il fiume che esce da un lago si chiama emissario. V F

• Il fiume scorre in un solco chiamato letto o alveo. V F

• I margini del fiume si chiamano meandri. V F

IL LAGO

• I laghi possono essere di vari tipi. V F

• Il lago è una distesa di acqua dolce che V F riempie un avvallamento del terreno.

• La sua forma varia e dipende dalla sua origine. V F

• Un lago non può essere di origine vulcanica. V F

• Un fiume può entrarvi o uscirvi. V F

• Sulle sponde del lago crescono pini marittimi. V F

IL MARE

• Il mare è una distesa di acqua dolce. V F

• Le coste possono essere alte e rocciose o basse e sabbiose. V F

• Il mare non è un'importante via di comunicazione. V F

• La baia è una piccola insenatura del mare lungo la costa. V F

• Il promontorio è formato da tante isole. V F

• L’arcipelago è formato da un insieme di isole. V F

CHE COSA DICE L'INSEGNANTE?

HAI

PUOI

COMPITO AUTENTICO

“Il mondo ci ha spedito spazzatura, noi rimandiamo indietro musica”

Alla periferia di Asunción, la capitale del Paraguay, c’è una gigantesca discarica chiamata Cateura. Montagne e vallate fatte interamente di sacchetti di plastica e scarti di metallo si estendono a perdita d’occhio. I poveri si aggirano fra queste montagne e vallate alla ricerca di pezzi di alluminio o plastica da poter vendere per pochi soldi.

Fra i compiti di Favio Chavez, c’era quello di andare a Cateura e spiegare alle persone che cosa dovevano cercare e a che cosa dovevano fare attenzione. Si mise a chiacchierare con loro e raccontò del suo lavoro con un’orchestra giovanile in un’altra città.

“Potresti insegnare musica anche ai nostri bambini?”, chiesero i cercatori di materiali da riciclare. “Mentre lavoriamo non hanno altro da fare che aggirarsi nella discarica. Non c’è niente qui per loro”.

Favio ci pensò su. Il problema era che a Cateura una casa costava meno di un solo violino, quindi sarebbe stato pericoloso se un bambino ne avesse avuto uno. Ma i bambini non avrebbero potuto migliorare senza strumenti per esercitarsi.

Favio decise che, con l’aiuto dei cercatori di materiali da riciclare, avrebbe costruito degli strumenti con gli oggetti che la gente aveva buttato via. Utilizzarono fusti di benzina, vassoi per i forni e pezzi di tubo per realizzare flauti, violoncelli e violini. I bambini erano felici. Si esercitavano due ore al giorno e diedero vita all’Orchestra di Cateura di Strumenti Riciclati. Fino a oggi i bambini hanno suonato in America, Europa, Palestina e Giappone, e il denaro guadagnato è stato restituito alla comunità nata intorno alla discarica. Grazie al potere della musica, Favio ha portato una speranza nelle loro vite.

Adatt. da Ben Brooks, Storie per bambini che hanno il coraggio di essere unici, Salani Editore

"The world sends us garbage, We send back music" Guarda il video dell’Orchestra di Cateura su YouTube

LAVORO INDIVIDUALE

A Leggi attentamente il brano e rispondi alle domande.

• Dove lavorava Favio Chavez?

I n un’orchestra giovanile

I n una casa discografica

• Che cosa faceva Favio alla discarica di Cateura?

R accoglieva rifiuti da rivendere a buon mercato

Spiegava alle persone che cosa cercare e a che cosa stare attenti

• Che cosa gli chiesero i cercatori di materiali?

D i insegnare loro a costruire strumenti musicali

D i insegnare musica ai loro bambini

• Che cosa costruì Favio con l’aiuto dei cercatori?

Strumenti musicali con oggetti da riciclare

U na scuola con tetti di lamiera

• A che cosa diedero vita Favio e i suoi alunni?

A ll’Orchestra di Cateura di Strumenti Riciclati

Ad un’industria di strumenti musicali

LAVORO IN COPPIA

A Rileggete il titolo del brano e spiegate, a parole vostre, quale messaggio vuole lanciare.

RICICLO E INVENTO

LAVORO IN COPPIA

AOsservate le seguenti immagini. Sono oggetti di uso comune che non servono più.

A

Che cosa inventereste?

A

Spiegate brevemente le fasi del lavoro, poi illustrate la vostra creazione.

A CACCIA DI PAROLE

LAVORO IN COPPIA

A Ci sono tanti termini che usiamo ormai ogni giorno a proposito di riciclo, ma siete sicuri di conoscerli davvero? Consultando il dizionario o, con l’aiuto di un adulto, cercando su internet, trovate il significato delle seguenti parole e trascrivetelo nei riquadri.

biodegradabile:

riciclare:

Tetra Pak:

olio esausto:

rifiuto organico:

isola ecologica:

COMPITO AUTENTICO

IL CRUCIVERBA DEL RICICLO

LAVORO IN COPPIA

ARisolvete il cruciverba.

ORIZZONTALI

4. Materiale molto inquinante usato per bottiglie, piatti, buste...

6. Lo è la raccolta che separa i rifiuti

9. Rifiuto che si ottiene da scarti alimentari

10. È famosa la regola delle 3...

VERTICALI

1. Contenitore urbano per la differenziata

2. Si ricava dagli alberi

3. Materiale fragile per bicchieri e finestre

5. È esausto quello usato

7. La nostra Madre da rispettare

8. Quelle scariche non vanno nell’indifferenziata

NUMERI E RIFIUTI

LAVORO INDIVIDUALE

A Leggi le seguenti informazioni. Poi trasforma gli anni in mesi e scrivi il risultato sotto l’immagine corrispondente, come nell’esempio.

Per decomporsi i materiali impiegano tempi diversi:

Sigaretta 2 anni

Vetro

1 000 anni

24 mesi ............ mesi ............ mesi ............ mesi

Alluminio

100 anni

Pila 2 anni

Chewing Gum 5 anni ............ mesi

Pannolino

500 anni

A Rifletti e rispondi.

In che anno ci troviamo?

A Somma l’anno a quelli che ogni oggetto impiegherà per decomporsi e scrivi il risultato nei riquadri.

LAVORO IN GRUPPO

A Cercate su internet, con la guida dell’insegnante, quali e quanti oggetti si possono ottenere riciclando i materiali della raccolta differenziata.

COMPITO AUTENTICO

RICICLO CREATIVO

LAVORO IN GRUPPO

Favio Chavez non ha semplicemente riutilizzato vecchi oggetti. Li ha riciclati in modo creativo dando loro nuova vita e offrendo a tanti bambini la possibilità di cambiare la loro.

Perché non seguire l’esempio di Favio Chavez e creare strumenti musicali? Le cannucce legate tra loro potrebbero diventare un allegro e colorato flauto di Pan, si potrebbero realizzare simpatiche maracas con bottigliette di plastica riempite con riso e legumi. Lattine e coperchi di vecchie scatole di metallo potrebbero dar vita ad una batteria degna di una rock band.

Questi sono solo suggerimenti. Tutti insieme date sfogo alla vostra creatività e immaginate nuovi usi per oggetti normalmente usati in modo totalmente diverso.

OCCORRENTE

• forbici dalla punta arrotondata;

• colla vinilica e/o stick;

• scotch;

• tempere e pennelli;

• penne, matite, pastelli, quaderno;

• oggetti in disuso (bottoni, corde, stuzzicadenti, tappi, bottiglie vuote, cartoni, bicchieri, piatti, ecc.).

COMPITO AUTENTICO

COSA FARE

1 Dividetevi in piccoli gruppi e scegliete quali oggetti riutilizzare.

2 Insieme pensate a quale strumento musicale potrebbe nascere da essi e decidete infine cosa creare.

3 Sul quaderno progettate lo strumento, illustrandolo e scrivendo le varie fasi del lavoro.

4 Dividetevi i compiti e preparate i materiali che vi serviranno.

5 Lavorate insieme, con calma, ma soprattutto divertendovi.

6 Quando lo strumento sarà pronto, mostratelo agli altri gruppi, spiegando quali oggetti avete riciclato e in che modo li avete usati.

7 Proponete all’insegnante di organizzare un’allegra orchestra con gli strumenti creati da voi e magari realizzare un piccolo concerto di beneficenza.

A Illustra nel riquadro lo strumento che avete realizzato.

COM'È ANDATA?

LEGENDA

• Ti sono piaciute queste attività?

Perché

MOLTO POCO COSÌ COSÌ

• Sono state facili da capire?

Perché ............................................................ ............................................................................

• In che modo hai lavorato meglio?

Da solo In coppia In gruppo

• Quale attività è stata più divertente?

• Quale attività è stata più noiosa?

• Cosa pensi di aver imparato?

• Sei soddisfatto/a del lavoro finale?

Perché

Sì Così così No