Gioca Estate 4 - Quaderno

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4

Rosa Dattolico

ARI N LI IP C IS ID LT U M I S R O C PER PER LE VACANZE

ITALIANO MATEMATICA STORIA GEOGRAFIA SCIENZE

i realtà • Compito d alsi • Prova Inv i • Esercizi d passag gio alla classe quinta

ARTE INGLESE

Tiziana Trotta

CHI

GIO ATtIVITÀ E ICA DI LOG

A LlENA

Rosa Dattolico

Amici delL’ambiente

QUAS ASII UN GI GIAALl LlOO

ARTE INGLESE

PAGINE DI

NE EDUCAZIO CIVICA

ESTATE

4

ARDEA

FIA GEOGRA SCIENZE

ARDE A

ARDEA

ITALIANO TICA MATEMA STORIA

IN OMAGGIO

4


INDICE SETTIMANA 4 6 7 8 9 10 12

1

EDUCAZIONE CIVICA

Regole al mare Paesaggio marino ITALIANO Occhio ai suoni! ITALIANO Ancora suoni ITALIANO Accenti ITALIANO La banda del mare ITALIANO I grandi numeri MATEMATICA

SETTIMANA 34 36 37 38 39

4

EDUCAZIONE CIVICA

Crescere in salute Completare un racconto ITALIANO Arricchire un racconto ITALIANO L'Italia fisica GEOGRAFIA Montagne, colline e pianure GEOGRAFIA

40

Moltiplicazioni con la prova

41

Le proprietà della moltiplicazione

42 43 44 45 46 47 48 49 50 51

Animali vertebrati e... SCIENZE ... animali invertebrati SCIENZE A caccia di nomi ITALIANO Ancora nomi ITALIANO Che bello il nostro mare! GEOGRAFIA Le zone climatiche dell'Italia GEOGRAFIA Gli angoli MATEMATICA I poligoni MATEMATICA I triangoli MATEMATICA I quadrilateri MATEMATICA

MATEMATICA

SETTIMANA 14 16 17 18 20 21 22 23

26 27 28 29 30

2

EDUCAZIONE CIVICA

Proteggiamo l'ambiente Lettera dal mare ITALIANO I pesciolini ITALIANO I popoli della Mesopotamia STORIA Un arcobaleno di esercizi ITALIANO L'uso dell'H ITALIANO Addizioni in colonna MATEMATICA Ancora addizioni MATEMATICA

SETTIMANA 24

MATEMATICA

3

EDUCAZIONE CIVICA

Star bene insieme Soggetto, predicato, espansioni ITALIANO Il predicato verbale e nominale ITALIANO IL MIO MONDO... ... A DISTANZA Sottrazioni e proprietà invariantiva MATEMATICA

31 32 33

2

Problemi MATEMATICA Il complemento oggetto ITALIANO La società egizia STORIA


SETTIMANA 52

5

EDUCAZIONE CIVICA

54 55 56 58 59 60

Regole in montagna Il paese in fondo alla valle ITALIANO Notti d'estate ITALIANO I Fenici STORIA Divisioni in colonna MATEMATICA Problemi MATEMATICA Nomi composti e nomi alterati

61 62 63 64 65

Gli articoli ITALIANO Le frazioni MATEMATICA Dolci frazioni MATEMATICA Frazioni e numeri decimali MATEMATICA In colonna con i numeri decimali

ITALIANO

MATEMATICA

SETTIMANA 66 68 69

6

EDUCAZIONE CIVICA

Proteggiamo l'ambiente Lago di montagna ARTE L'aggettivo qualificativo e i suoi gradi ITALIANO

70 71 72 73 74 75 76 77

Aggettivi e pronomi ITALIANO I pronomi personali ITALIANO I laghi d'Italia GEOGRAFIA Le piante SCIENZE Misure di... lunghezza MATEMATICA Misure di... capacità MATEMATICA Misure di... peso o massa MATEMATICA Peso lordo, peso netto, tara MATEMATICA

SETTIMANA 78

7

EDUCAZIONE CIVICA

80

Sicuri per strada Ma cosa fa chi resta in città?

81 82 83 84 85

Il Luna Park di sera ITALIANO L’uomo dei gelati ITALIANO Una città gustosa ITALIANO I verbi ITALIANO Congiunzioni, preposizioni e avverbi

ITALIANO

ITALIANO

86 87 88 89 90 92

L’euro e... MATEMATICA ... la compravendita MATEMATICA I cretesi STORIA I cretesi STORIA Jennifer e Macchietta ITALIANO Passeggiata al fiume ITALIANO

SETTIMANA 94 96 97 98 99 100

102 106

8

EDUCAZIONE CIVICA

Proteggiamo l'ambiente I verbi e i modi finiti ITALIANO Perimetri e aree MATEMATICA Problemi sull'albero MATEMATICA UN'ESTATE TUTTA DA RIDERE Buchi nella sabbia ITALIANO

INVALSI MI PREPARO PER LA CLASSE QUINTA

3


SETTIMANA FINALMENTE AL MARE! Appena siamo arrivati in spiaggia la mamma ha guardato il babbo e gli ha sorriso e il babbo ha ricambiato, poi ha aperto l’ombrellone e si è subito cosparso di olio e la mamma di creme; io per accontentare entrambi, ho utilizzato sia la crema della mamma che l’olio abbronzante. Se papà sembrava un pesce fritto per via dell’olio che gli gocciolava da ogni parte, e la mamma un pesce infarinato, io somigliavo ad un pesce fritto e infarinato. Facevamo spavento a tal punto che guardandoci siamo rimasti molto turbati. Il papà ha rotto subito il silenzio: – Non ho intenzione di ustionarmi. L’anno scorso sono diventato rosso come un gambero e ho rischiato di andare in ospedale. Poi è intervenuta la mamma: – Con queste creme eviterò le scottature e la mia tintarella sarà invidiabile. “Chissà quali benefici sortiranno su di me la crema della mamma e l’olio abbronzante“ mi son chiesto seguendo il volo di un gabbiano.

1 ILLUS T

R ARE

R. Dattolico

Rispondi.

Il sole è un amico prezioso ma bisogna affrontarlo con prudenza. ◆ Credi che sia importante, durante l’estate, proteggere il corpo dai danni di una esposizione al sole sbagliata? ......................................................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................................................................

4


REGOLE AL MARE

EDUCAZIONE CIVICA

AL MARE CON PRUDENZA Prendi il sole soltanto nelle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio.

Non rimanere solo in acqua. Non ti allontanare troppo dalla riva.

Usa creme protettive per la pelle.

Non entrare in acqua dopo aver mangiato e quando il mare è mosso.

Non esporti ai raggi solari dopo aver mangiato. Ricorda che quando fa caldo bisogna bere molto, soprattutto acqua.

Per trascorre delle vacanze serene al mare sono fondamentali le suddette regole. Quali di esse ti riesce difficile osservare? ................................................................................................................................................................................................................

Quali consigli daresti a un amico o a un’amica per trascorrere delle vacanze serene? ................................................................................................................................................................................................................

5


ITALIANO SETTIMANA 1

PAESAGGIO MARINO » SOTTOLINEA in rosso le similitudini presenti nel testo e TRASCRIVILE nel riquadro.

Il mare gonfiava i suoi azzurri muscoli ondosi mentre fremeva nella luce dell’alba e la schiuma della nostra scia si allargava delicatamente dietro di noi come la coda di un pavone bianco, tutta scintillante di bollicine. Il cielo era pallido con qualche pennellata ad oriente. Davanti a noi si allungava uno sgorbio di terra color cioccolata, una massa confusa nella nebbia. Quando il sole spuntò all’orizzonte, le infinite curve del mare si incendiarono per un istante, poi si fecero di un intenso color porpora screziato di verde. La nebbia si alzò in rapidi e flessibili nastri, ed ecco l’isola davanti a noi, le montagne come se dormissero sotto una gualcita coperta scura, macchiata in ogni sua piega dal verde degli ulivi. Lungo la riva, le spiagge si arcuavano tra città di vivide rocce dorate, rosse e bianche.

...................................................... ...................................................... ...................................................... ...................................................... ......................................................

G. Durrell, La mia famiglia e altri animali, Adelphi

» RISPONDI. • Quali dati sensoriali ha utilizzato lo scrittore per descrivere il paesaggio marino? .............................................................................................................................................................................................

• Come ti sembrano il cielo e il mare? .............................................................................................................................................................................................

• Come cambia il paesaggio al sorgere del sole? .............................................................................................................................................................................................

6


ITALIANO

OCCHIO AI SUONI! » COMPLETA con ce • ci • che • chi • ge • gi • ghe • ghi. …........ le

…........ro

…........ odo

…........ostra

…........ bo

…........pardo

…........nere

…........ elo

…........nestra

…........ anda

no…........ …........tarra

bar…........ la…........ stre…........ …........ lato

…........ leste

…........rbiatto …........riglio …........

rlande

» COMPLETA con sci • sce • scie • sca • sco • scu • scia • scio • sciu. …........ do

…........iattolo

u…........ …........ riffo …........ volo …........ nziato

co…........enza inco…........nte …........tola …........pa

…........ tore

ru…........ llo li…........ …........ rpa pro…........tto

pe…........ …........glio pe…........tore a…........tto pe…........vendolo

» COMPLETA con gli • li e gn • ni. casta…........a a…........o o…........o carabi…........ere co…........ata

gi…........o ve…........ero se…........alibro sco…........o Gi…........ola

gera…........o pa…........aio cande…........ere asse…........o Giu…........a

pa…........otta …........ omo cimi…........era Atti…........o ge…........o

» CERCHIA l’errore: ce n’è uno in ogni frase. Poi RISCRIVI la parola correttamente.

• • • • • •

Nel celo volano i gabbiani. Il mio compagno di banco è molto pigniolo. Lo scenziato ebbe un’idea grandiosa. Da grande diventerò un bravo carabigniere. Ho raccolto alcune margerite bianche. Marco ha disegnato alcune fogle e alcuni fiori.

…......................................

08:00

…...................................... …...................................... …...................................... …...................................... …......................................

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ITALIANO SETTIMANA 1

ANCORA SUONI » COMPLETA con qu • cu • cqu.

» COMPLETA con mb • mp.

• Chiara ha disegnato sul …........aderno un a…........ilone e un a…........ario con alghe e pesciolini. • Il …........oco ha preparato un risotto s…........isito e un dolce prelibato. • Dopo la pioggia la vasca di pietra bianca si è riempita d’a…........a. • Ho comprato cin….....e …........aderni a …........ adretti.

• La la…........adina è accesa perché ho paura del buio. • Quando scoppia il te…........orale il mio cagnolino si accuccia sotto il letto. • Mia sorella ha ricevuto una ba…........ola, un ta…........uro e una tro…........a. • Nel cielo si susseguirono tuoni e la…........i.

» INSERISCI le doppie dove occorrono RISCRIVENDO correttamente le parole. • • • • •

polenta capeli pallone vestito taza

• • • • •

birilo giocatolo carrozza coraza indizio

• • • • •

caramele caseta girafa ipopotamo saponeta

• • • • •

zapa lumaca gondola forcheta leopardo

• • • • •

tappeziere amicizia carroziere spezie grazie

…........….......……........….......……........….......……........….......……........….......……........….......……...........…........ …........….......……........….......……........….......……........….......……........….......……........….......……...........…........ …........….......……........….......……........….......……........….......……........….......……........….......……...........…........ …........….......……........….......……........….......……........….......……........….......……........….......……...........…........

» METTI l’accento dove occorre. • • • • •

8

felicita carita ancora lealta bonta

• • • • •

citta penna andro correro cantera

• • • • •

caffe amica freddo tribu cadde

• • • • •

volera cosi giu fu piu


ITALIANO

ACCENTI » COMPLETA le frasi utilizzando correttamente alcuni dei seguenti monosillabi. • • • • • • • • •

Sarò subito da …......... Spesso bevo una tazza di …......... …........ domani in poi ti verrò trovare ogni pomeriggio. La nonna mi …........ buoni consigli. Lucia portò con …........ la sua compagna. Piove, perciò al cinema non …........va. Ora vado di …........ a salutare gli ospiti. …........ nonna mi ha detto di …........ . Questo astuccio è …........ Lorenzo.

la • là di • dì da • dà se • sé ne • né si • sì te • tè

» METTI l’apostrofo dove occorre. • Nella acqua dello stagno nuotano una anatra e un cigno. • Anche io parteciperò allo spettacolo di fine anno. • Alla uscita dalla scuola c’erano molti genitori. • Nello atrio incontrai mio cugino.

• Luigino si è arrampicato sullo albero. • Mario ha conquistato una altra medaglia di oro. • I miei nonni vivono in una antica casa di campagna. • A questa ora vedo sempre i cartoni alla tivù.

» INSERISCI nel testo i seguenti segni di punteggiatura: ,

.

: .

Il suo nome era Giacomino ma nel paese tutti lo chiamavano Giacomatto anche se non lo era Certo Giacomino vestiva in maniera un po’ strana quasi sempre con una camicia a fiori ne aveva tante colorate e un paio di pantaloni larghi larghi che teneva su con un paio di bretelle viola Lavorando al mulino era sempre infarinato che sembrava pronto per essere fritto Adatt. P. Scudero, Il matto con gli stivali, Coccole e Caccole

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ITALIANO SETTIMANA 1

LA BANDA DEL MARE » LEGGI il racconto, poi SOTTOLINEA e SCRIVI

per ogni sequenza le frasi che ti sembrano indispensabili per la comprensione del testo.

Ogni anno, ad agosto, i genitori di Peter affittavano una casetta di pescatori al mare.

…........….......……........….......……... …........….......……........….......……... …........….......……........….......……...

La porta di casa dava su un giardino incolto. Sul retro della casa si stendevano pochi metri quadrati di prato che si allargavano direttamente su un’ampia baia a ferro di cavallo con spiagge di sabbia gialla e fine. Su un’estremità della baia c’erano delle grotte così buie e profonde da mettere paura. Lungo la costa si raggruppava una mezza dozzina di case: tutte le famiglie che venivano qui in agosto avevano stretto amicizia. Peter e i suoi amici, di un’età compresa tra i due e i quattordici anni, giocavano assieme e avevano formato un gruppo chiamato la «Banda del Mare». Scorrazzavano tutto il giorno per la spiaggia, si rincorrevano, iniziavano battaglie e invasioni tra navi pirate e alieni di altri pianeti. Con la sabbia costruivano dighe, canali, fortini e zoo acquatici e immaginavano di riempirli di granchi e di paguri.

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…........….......……........….......……... …........….......……........….......……... …........….......……........….......……... …........….......……........….......……... …........….......……........….......……...

…........….......……........….......……... …........….......……........….......……... …........….......……........….......……...

…........….......……........….......……... …........….......……........….......……... …........….......……........….......……...

…........….......……........….......……... …........….......……........….......……... …........….......……........….......……... …........….......……........….......……...


ITALIANO

Peter e gli altri più grandi inventavano storie per far paura ai più piccoli: mostri marini che, coi tentacoli, acciuffavano i bimbi per le caviglie per poi trascinarli in fondo agli abissi. O la storia del pazzo dai capelli d’alghe che abitava in una grotta e trasformava i bambini in aragoste. Peter ci così metteva tanto impegno a inventare quelle storie che finiva per crederci un po’: quando nuotava, gli capitava di rabbrividire se un ciuffo di alghe per caso gli accarezzava una gamba. I. McEwan

…........….......……........….......……... …........….......……........….......……... …........….......……........….......……... …........….......……........….......……...

…........….......……........….......……... …........….......……........….......……... …........….......……........….......……... …........….......……........….......……...

» SEGNA con una X. Il testo che hai letto è: realistico fantastico

Il testo è scritto in: prima persona terza persona

I fatti si svolgono al tempo: presente passato futuro

» COLLEGA le frasi di ogni sequenza e SCRIVI il riassunto. …........…........….......……........….......……........….......……........….......……........….......……........….......…….......……........ …........…........….......……........….......……........….......……........….......……........….......……........….......…….......……........ …........…........….......……........….......……........….......……........….......……........….......……........….......…….......……........ …........…........….......……........….......……........….......……........….......……........….......……........….......…….......……........ …........…........….......……........….......……........….......……........….......……........….......……........….......…….......……........ …........…........….......……........….......……........….......……........….......……........….......……........….......…….......……........ …........…........….......……........….......……........….......……........….......……........….......……........….......…….......……........ …........…........….......……........….......……........….......……........….......……........….......……........….......…….......……........ …........…........….......……........….......……........….......……........….......……........….......……........….......…….......……........

11


MATEMATICA SETTIMANA 1

I GRANDI NUMERI » SCRIVI in cifre. trecentoventicinque

settantamila

B

cinquantamilatrecentoventi B

undicimilatrentadue

B

quattrocentosette

B

centodiecimilaundici B

venticinquemilaottocento

B

diecimilacentodiciotto B

milleventiquattro

B

tremiladuecentodieci B

B

» COMPLETA secondo il comando dell’operatore. +1u

1328

.............

.............

.............

.............

.............

.............

+1da

2300

.............

.............

.............

.............

.............

.............

+1h

54540

.............

.............

» COMPLETA la tabella. Migliaia hk dak uk 5467 2189 4073 12534 18891 42661 87011 1997

12

.............

.............

.............

.............

» INDICA il valore posizionale Unità semplici h da u

della cifra evidenziata.

2346 B 6151

B

5439 B 1567

B

8512

B

3396 B 1906 B


MATEMATICA » CERCHIA solo le uk. 1246

13567

5128

8990

11800

1123

» COMPLETA con i segni >, =, <. • 10658 .....….... 1678 • 1330 .....….... 4567

• 2160 .....….... 2160 • 5004 .....….... 5400

» COMPLETA la tabella. precedente

successivo

7000 6432 20100 34122 612400 541321

• 6789 .....….... 12980 • 5421 .....….... 5421

» SCRIVI il numero maggiore e il

numero minore che puoi ottenere con ciascuno dei gruppi di cifre.

2•6 7•4 9•3 3•8 2•1

magg. B ........ min. B ........ magg. B ........ min. B ........ magg. B ........ min. B ........ magg. B ........ min. B ........ magg. B ........ min. B ........

» RISCRIVI in ordine crescente la serie dei numeri. 654 • 3610 • 2300 • 6080 • 5007 • 4030 • 1080 • 9086 .......…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..……....

» RISCRIVI in ordine decrescente la serie dei numeri. 8123 • 653 • 980 • 12345 • 9978 • 3010 • 61234 • 19000 .......…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..…..……....

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SETTIMANA I KILLER DEL MARE

21

La plastica e il nylon sono i killer dei mammiferi marini. Le reti di nylon, che hanno sostituito quelle di fibre naturali, sono un’insidia terribile per le tartarughe, per le foche e per gli altri mammiferi che hanno bisogno di venire a galla per respirare. Rimanere impigliati in quelle reti, invisibili per la loro trasparenza, significa per i mammiferi morire asfissiati. Nel 1980, nella costa sudorientale degli Stati Uniti sono rimaste vittime delle reti di nylon duemila tartarughe. Altro terribile nemico è la plastica. Le buste di plastica, che tanto facilmente vengono gettate in mare, specie nei mesi estivi, vengono scambiate dalle tartarughe per meduse e vengono così ingoiate causando la loro morte per blocco intestinale o per avvelenamento. L’Europeo

Rispondi.

Il testo vuol farci riflettere sul comportamento degli uomini nei confronti della natura. ◆ Qual è il messaggio, secondo te? ............................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................

14


PROTEGGIAMO l’AMBIENTE

EDUCAZIONE CIVICA

UN MARE DI PLASTICA Ogni anno circa 8 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica finiscono negli oceani e, se non saranno presi provvedimenti, entro il 2050 nei mari ci sarà più plastica che pesci. Per anni questo problema è stato ignorato. Oggi abbiamo urgente bisogno che le Nazioni Unite stringano un accordo per porre fine alla dispersione di plastica in mare entro il 2030. La plastica ha un impatto drammatico sul benessere e la salute delle persone e sulla vita nei nostri mari: pesci, tartarughe, delfini, balene, uccelli marini la ingeriscono o ne rimangono intrappolati, feriti e uccisi. Tutti i Paesi sono responsabili di questa emergenza ambientale e ciascuno deve essere parte della soluzione. È necessario un impegno globale per fermare la dispersione di plastica in natura. WWF

Se sei in vacanza al mare, cosa puoi fare per salvaguardare la bellezza della spiaggia?

◆ ............................................................................................................................................................................................. ◆ ............................................................................................................................................................................................. ◆ ............................................................................................................................................................................................. ◆ ............................................................................................................................................................................................. ◆ .............................................................................................................................................................................................

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ITALIANO SETTIMANA 2

LETTERA DAL MARE Martedì, 13 agosto

Cara nonna, ormai sono qui da abbastanza tempo per esserne sicura: l’isola di Issopyxos mi piace! Se davvero la mamma non vuole salire mai più per tutta la sua vita su una nave e deve quindi rimanere qui per sempre, allora rimaniamo con lei. Potremmo passarcela bene qui. Il portiere dell’albergo mi ha raccontato che in febbraio tutti gli alberi hanno già i fiori e che ci sono cinque gradi quando fa freddo. Naturalmente dovrei imparare il greco per poter andare a scuola. La mamma potrebbe guadagnare dei soldi e anch’io e il papà. Potremmo pitturare i sassi, le zucche secche e anche le magliette da vendere ai turisti. E poi avremmo bisogno di meno soldi che a casa, perché qui non servono stivali invernali, berretti di lana e giacche a vento. Adesso devo smettere di scrivere. Mamma e papà mi hanno chiamato dal balcone per andare a pranzo. Un migliaio di baci.

La tua Susi

C. Nöstlinger, Cara nonna, la tua Susi, Piemme

16

Il linguaggio utilizzato è: confidenziale formale Lo scopo della lettera è: raccontare esperienze, esprimendo stati d’animo informare in modo oggettivo e distaccato U Sottolinea le parole che te lo fanno capire Il mittente è: ........................................................

Il destinatario è: ........................................................

• Quale rapporto c’è fra il mittente e il destinatario? ........................................................


ITALIANO

I PESCIOLINI I pesciolini se la godono nel mare. Briose scheggioline di vita le loro piccole vite sono festa per loro nel mare. D.H. Lawrence, Tutte le poesie, Mondadori

» I pesciolini sono come “Briose

scheggioline di vita”. Prova a spiegare il significato di questa metafora.

............................................................................................... ............................................................................................... ............................................................................................... ...............................................................................................

PESCIOLINI TRA LE ONDE O

PROCEDIM E NT

1 Immergi il contenitore nell’acqua calda, poi toglilo e appoggialo sul cartone; batti col palmo della mano fino a farlo diventare piatto. Lascia asciugare.

2 Con le tempere azzurre colora e lascia asciugare. Le protuberanze schiacciate sono le onde e gli scogli.

O CCO R R E NTE • un contenitore da

venti uova e un rettangolo di cartone 50 × 50 centimetri; • carta colorata, forbici, colla a caldo, tempere, acqua calda, guanti di gomma, una bacinella.

3 Ritaglia e decora una decina di pesciolini di carta e fissali sul pannello con la colla a caldo.

A. Berton e C. Dorigo, Cartonduovo trasformista, Orio

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STORIA

SETTIMANA 2

I POPOLI DELLA MESOPOTAMIA I popoli della Mesopotamia avevano a disposizione cibi molto vari. La maggior parte proveniva dalle attività agricole: pane di frumento, focacce d’orzo, legumi (fave, lenticchie), una gran quantità di verdura e di frutta: datteri, fichi, mele, prugne, noci, cocomeri. Gli orti di Babilonia, sapientemente irrigati, erano famosi per i limoni, le arance, i pistacchi e le albicocche. Un’altra importante risorsa erano i pesci di fiume. Erodoto, uno storico greco, racconta che venivano seccati al sole, pestati in un mortaio, ridotti in una specie di farina, che veniva utilizzata per fare focacce e torte. I Sumeri furono tra i primi a produrre il pane con la farina di frumento. Essi appresero come far lievitare la farina controllando il processo naturale della fermentazione. Contemporaneamente inventarono la birra, che si ottiene anch’essa dalla fermentazione di cereali. Furono anche gli inventori della scrittura cuneiforme, che segna il passaggio dalla Preistoria alla Storia. Le case erano costruite secondo uno schema molto semplice: un cortile-giardino centrale e, intorno, quattro-sei stanze, con porte e finestre sul cortile e nessuna finestra verso l’esterno. Alquanto basse, con un pianterreno e un primo piano, avevano grossi muri di mattoni di argilla pressata, seccati al sole o cotti in una fornace. Per misurare il tempo, le ore del giorno e lo scorrere dell’anno, così come i pesi, le lunghezze, i Babilonesi presero come base il numero 12, con i suoi multipli e sottomultipli: a tale numero, infatti, molte civiltà antiche attribuirono un valore sacro, quasi magico. Dodici, pertanto, furono i mesi dell’anno e dodici più dodici le ore del giorno, sessanta, cioè cinque volte dodici, i minuti e i secondi di un minuto. Questo sistema di calcolo viene perciò detto “sessagesimale”. da Internet

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STORIA

» COMPLETA. I popoli della Mesopotamia avevano a disposizione molti tipi di cibi:

................................................

...................................................................................................................................................................................................................

I Sumeri furono tra i primi a produrre il pane

......................................................................................................

...................................................................................................................................................................................................................

Inventarono la

...............................................................................................................................................

e la scrittura

...................................................................................................................................................................................................................

che ......................................................................................................................................................................................................... Le case ............................................................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................................................................................

Per misurare il tempo, le ore del giorno e lo scorrere dell’anno, così come i pesi, le lunghezze, i Babilonesi .......................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................................................................................

» OSSERVA le immagini. Sotto a ognuna SCRIVI che cosa rappresenta.

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ITALIANO SETTIMANA 2

UN ARCOBALENO DI ESERCIZI » COMPLETA con è • e. • • • • • • •

Lucia possiede un cane ...... un gatto. Franco ...... la mamma parlano sottovoce. Ogni mattina mangio i biscotti ...... bevo il latte. Chiara ...... molto simpatica. Leo ...... Mimmo sono gemelli. Oggi ...... una bellissima giornata. Io ...... mio fratello abbiamo litigato.

» SCRIVI due frasi con è • e. ......................................................................... ......................................................................... ......................................................................... .........................................................................

» COMPLETA con un • un’. • • • • •

albero ........ oca ........ amico ........ cigno ........ unghia ........

• • • • •

edicola ........ isola ........ ostrica ........ orco ........ giardino ........

• • • • •

anguilla ........ angelo ........ anatra ........ amica ........ aquila ........

» COMPLETA le frasi con c’è, c’era, c’erano, ce n’è, ce n’era, ce n’erano. • Prima ......................... i miei compagni nel cortile. Ora non .............................. nessuno. • Alla festa ............................. anche Luigi. • Ho comprato il pane perché non ............................. più.

• Quanta ............................. di marmellata? • Di cioccolatini ............................. appena tre. • Ieri non .................................... ai giardini!

» DIVIDI in sillabe, con una barretta, le seguenti parole.

• • • •

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soldatino ombrellone stazione giallognolo

• • • •

insegnamento puledro correzione carrozzella

• • • •

quaderno poeta guadagno mozzarella

• • • •

poeta amico risposta mareggiata


ITALIANO

L’USO DELL’H AI • HAI

O • HO • ................. perso l’astuccio. • Preferisci il gelato ......... un ghiacciolo? • La mamma non sa se andare prima dalla sua amica ................. in farmacia. • Ti ................. già detto che mi sei molto simpatica. • Prima ................. poi dovrai imparare tutte le tabelline.

A • HA • Andrea abita ................. Torino. • Luca sta male: ................. la febbre molto alta. • Mio fratello gioca spesso ................. pallone con i suoi compagni. • Il babbo ................. comprato un computer nuovo. • Vieni ................. giocare ................. casa di Clara?

• • •

• •

bambini piacciono le caramelle. ................. miei nonni ho spedito una cartolina. ................. nove anni e a volte ti comporti come se ne avessi cinque. ................. ancora sonno? ................. avuto una bella idea. .................

NO ANNO • HAN • Mi ...................... detto che quel libro è molto interessante. • Ugo e Mirco ................. ragione. • ................. raccolto tante prugne. • L’................. prossimo ti verrò a trovare. • Ancora un ................................. e poi raggiungerò i miei a Mantova.

» COMPLETA con glielo, gliela, gliel’ho, gliel’ha, gliel’hai, gliel’hanno. • • • • • • •

Sara ha ricevuto una graziosa gattina: ................................ regalata i nonni. .......................... voglio dire, ma non ho il coraggio. Quel libro .......................... regalato la zia. Questa bambola .......................... regalo. Ma perché non .......................... ricordato? Là c’è la sua maglietta: .......................... passi per favore? Per evitare che Federica salti la colazione, .......................... preparo io.

21


MATEMATICA SETTIMANA 2

ADDIZIONI IN COLONNA I termini dell’addizione si chiamano addendi e il risultato si chiama somma o totale.

LA PROPRIETÀ COMMUTATIVA Cambiando l’ordine degli addendi, il risultato non cambia.

» ESEGUI le addizioni in colonna, poi FAI la prova applicando la proprietà commutativa.

22

1139 + 60 + 122 =

4109 + 17500 + 76 =

2314 + 2419 + 58 =

6445 + 2321 + 7054 =

3900 + 10850 + 155 =

20743 + 412 + 2110 =


MATEMATICA

ANCORA ADDIZIONI LA PROPRIETÀ ASSOCIATIVA Se a due o più addendi sostituisco la loro somma, il risultato non cambia.

9 + 12 + 13 = 34 21 + 13 = 34

» CALCOLA applicando la proprietà associativa. • • • • • •

120 + 2 + 7 = ............................................................................................................. 132 + 54 + 16 = ...................................................................................................... 440 + 120 + 31 = ................................................................................................... 64 + 13 + 5 = ............................................................................................................ 112 + 56 + 49 = ...................................................................................................... 210 + 48 + 60 = ....................................................................................................

» ESEGUI in colonna. 1230 + 230 + 2100 =

3120 + 1040 + 330 =

1618 + 107 + 122 =

2350 + 49 + 11010 =

1324 + 2120 + 30 =

14560 + 1520 + 300 =

23


SETTIMANA AMICI PER LA PELLE Trascorrevo diversi mesi dell’anno in campagna, in una famiglia di contadini. Stavo tutto il giorno con i loro ragazzi che erano diventati i miei più cari amici. Io insegnavo loro alcuni giochi, essi mi insegnavano a fare archi con un laccio per scarpe e un legno pieghevole, e zufoli di canne. Cantavamo lungo i fossati, camminavamo tra i cespugli, le canne e i pioppi. Qualche volta passavamo sul terreno appena lavorato e, quando i contadini ci vedevano, scappavamo con le scarpe che stentavano ad alzarsi tanto era il fango attaccato alla suola. Ci davamo appuntamento con un fischio e ci capivamo al volo. A volte litigavamo, ma la nostra amicizia, invece di finire, diventava sempre più profonda e sincera. F. Tozzi, Bestie, Mondadori

24

31 “Amici per la pelle” significa:

amici legati da un affetto profondo amici che litigano per nulla


EDUCAZIONE CIVICA STAR BENE INSIEME

PER ESSERE BUONI AMICI Con gli amici si fa allegria e ci si diverte tanto. Ma come devono essere i buoni amici? Leggi i fumetti e rifletti sui loro comportamenti. NON SAPPIAMO SVOLGERE IL COMPITO!

NON ABBATTERTI, TUTTO SI RISOLVERÀ. VI AIUTO IO!

TI CHIEDO SCUSA! HO VINTO LA GARA!

BRAVA! BRAVISSIMA!

Parla brevemente del/della tuo/a migliore amico/a.

Il suo carattere è ........................................................................................................................................................................ Di lui/lei mi piacciono ............................................................................................................................................................... Insieme noi ..................................................................................................................................................................................... Litighiamo se ................................................................................................................................................................................. ma poi ................................................................................................................................................................................................

25


ITALIANO SETTIMANA 3

SOGGETTO, PREDICATO, ESPANSIONI » LEGGI le frasi e SOTTOLINEA di rosso il soggetto e di blu il predicato. • • • • • •

Noi abbiamo svolto il compito correttamente. Il discorso fu interrotto dall'applauso del pubblico. Il verde è il mio colore preferito. La mamma e il babbo mi hanno regalato una bici fantastica. I miei cugini giocano nel cortile con me. Luca e Martina hanno festeggiato il loro compleanno.

• • • • • •

La casa degli zii è molto spaziosa. I nonni passeggiano lungo il viale. Il nonno cura l’orto. Luigi prepara un regalo per il babbo. Tommaso e chiara raccoglieranno domani le ciliegie. Di notte nel cielo brillano la luna e le stelle.

» OSSERVA l’illustrazione e DESCRIVI con delle frasi.

Poi SOTTOLINEA in ciascuna, con colori diversi, il soggetto, il predicato e le espansioni. • Le sorelline giocano con la palla. • ................................................................................. .................................................................................

................................................................................. .................................................................................

................................................................................. .................................................................................

................................................................................. .................................................................................

................................................................................. .................................................................................

26


ITALIANO

IL PREDICATO VERBALE E NOMINALE PREDICATO VERBALE Il predicato verbale fornisce informazioni sulle azioni del soggetto ed è formato da una voce verbale.

Andrea corre col suo cane.

PREDICATO NOMINALE Il predicato nominale fornisce informazioni sul modo di essere del soggetto ed è formato dalla voce del verbo essere seguita da un nome o un aggettivo.

Gino è felice.

» SOTTOLINEA di arancione il soggetto e di blu il predicato. Poi SCRIVI nella parentesi se il predicato è verbale (V) o nominale (N).

• • • • •

Le rose sono profumate. (..........) Briciola è una bellissima gattina. (..........) I passeri si posarono sul davanzale della finestra. (..........) La nonna ha messo le rose nel vaso di cristallo. (..........) I bambini rincorrono il cane della signora Cecilia. (..........)

» COMPLETA la tabella. Soggetto chi è? L’ape Il delfino L’uccellino Il sole Sandro

Predicato verbale che cosa fa?

Predicato nominale com’è? • che cosa è?

27


IL MIO MONDO... Il periodo di pandemia ci ha costretti a rimanere chiusi in casa per evitare la diffusione del Coronavirus. Molti bambini della tua età hanno scritto alcune pagine di diario confidando le proprie emozioni.

23 marzo 2020

Caro diario, Oggi sono annoiata. Sento nell'aria la primavera, in cielo vedo tanti uccelli che volano spensierati, beati loro! Per fortuna i miei genitori lavorano da casa e così non mi sento sola e poi c'è anche Palla, il mio gatto a farmi compagnia. Il papà quasi ogni giorno ci sorprende con un dolce, è proprio bravo: la torta di mele è stata super! Camilla 3 aprile 2020

Caro diario, ho appena fatto colazione e desidero tanto andare a scuola; mi mancano gli amici e il sorriso delle maestre. Festeggeremo quando torneremo alla normalità. Sarà un giorno indimenticabile! Francesco » SCRIVI anche tu, sul quaderno, una pagina di diario. NARRA un episodio significativo vissuto durante il lockdown, esprimendo le tue emozioni e riflessioni.

28


... A DISTANZA

» SCRIVI nei fumetti le

frasi più ricorrenti nelle videolezioni della tua classe.

29


MATEMATICA SETTIMANA 3

SOTTRAZIONI E PROPRIETÀ INVARIANTIVA I termini della sottrazione si chiamano: minuendo il primo e sottraendo il secondo. Il risultato si chiama resto o differenza.

» ESEGUI le sottrazioni in colonna e VERIFICA il risultato con la prova. 3614 – 1243 =

21641 – 18365 =

PROPRIETÀ INVARIANTIVA Se aggiungo o tolgo lo stesso numero ai due termini della sottrazione, il risultato non cambia.

» CALCOLA applicando la proprietà invariantiva. • • • •

30

46 – 18 = ................................................................................................... 128 – 33 = ................................................................................................. 58 – 21 = .................................................................................................... 304 – 48 = ...............................................................................................

6329 – 2558 =


MATEMATICA

PROBLEMI » RISOVI i problemi.

IN COLONNA

In un teatro i posti a sedere sono 1229 in platea e 329 in galleria. Quanti sono in tutto i posti? Per lo spettacolo sono stati venduti 1020 biglietti. Quanti posti sono rimasti liberi? OPERAZIONI: .............

.............

=

.............

.............

.............

=

.............

RISPOSTE:

..................................................................................................................

.......................................................................................................................................... ..........................................................................................................................................

La mamma dispone sul vassoio 44 pizzette margherita e 52 alle verdure. Il papà prepara anche 22 panini al tonno e 26 al prosciutto. Quante pizzette ha preparato in tutto la mamma? Quanti panini ha preparato in tutto il papà? Quanti snack in tutto?

IN COLONNA

OPERAZIONI: .............

.............

=

.............

.............

.............

=

.............

.............

.............

=

.............

RISPOSTE:

..................................................................................................................

.......................................................................................................................................... .......................................................................................................................................... ..........................................................................................................................................

31


ITALIANO SETTIMANA 3

IL COMPLEMENTO OGGETTO: CHI? CHE COSA? » LEGGI le frasi e SOTTOLINEA solo il complemento oggetto. • • • • • •

I bambini osservano i fiori del giardino. Il tecnico ripara la lavatrice. Sandro chiama i compagni. Il fiume ha allagato i campi. Questa sera ho mangiato la pasta. Fabrizio ha inviato una cartolina a Sergio da Parigi.

» COMPLETA le frasi con il complemento oggetto. • • • • • • •

I bambini mangiano ……………….....................................................…….. Marco saluta ………………...................................................................…….. Sara legge ………………........................................................................…….. Davide ha festeggiato ………...………………..................................……... Il giornalaio vende ………………......................................................……... Il papà accarezza ………………..........................................................…….. Luisa apparecchia ……………….........................................................……..

» SOTTOLINEA in rosso i complementi indiretti. • • • • • • • • •

32

I complementi indiretti sono: di chi? • di che cosa? • con chi? • dove? • quando? • a chi? • a che cosa?

I pesciolini nuotano nell’acquario. Dania partirà col treno da Roma. A giugno faremo una gita. Un forte vento ha piegato le chiome degli alberi in giardino. Ho regalato un libro di fiabe alla mia amica. Carla lavora a Pisa. Mia sorella arriverà stasera con il babbo. Luca ha costruito una zattera di legno. Silvia beve una spremuta d’arancia.


STORIA

LA SOCIETÀ EGIZIA

...................................

Sacerdoti e funzionari

» COMPLETA

con le parole: Faraone, Scribi, Soldati.

..................

...................................

Mercanti e artigiani Operai e contadini Schiavi

» SEGNA con una X. I geroglifici erano piccoli disegni che rappresentavano solo animali. La scrittura geroglifica era molto complicata. Tutti gli Egizi sapevano leggere e scrivere. La civiltà degli Egizi si sviluppò lungo le sponde del fiume Nilo. Il popolo era governato dal faraone, considerato figlio del dio Sole. Molti faraoni, per la loro dimora eterna, si fecero costruire enormi piramidi. Solo il corpo del sovrano defunto non veniva imbalsamato. Durante il processo di mummificazione il cuore era il primo organo a essere tolto. • Gli Egizi erano monoteisti. • L’abbigliamento egizio non era molto curato. • Gli Egizi indossavano pochi gioielli. • • • • • • • •

V V V V V V V

F F F F F F F

V

F

V V V

F F F

33


SETTIMANA

41

VACANZE ALLA FATTORIA

Assaggiare il latte appena munto, raccogliere le uova fresche, nutrire gli animali dell’aia. Sono azioni quotidiane in una fattoria, ma del tutto insolite per chi vive in città. Trascorrere le vacanze in una fattoria offre a tutti la possibilità di vivere a contatto con gli animali da cortile e con la natura. Per i bambini è un tipo di vacanza ideale. Alla mattina si alzeranno eccitati per correre nella stalla a vedere se è nato il vitellino, se le mucche e i maialini stanno bene, se le galline hanno fatto le uova, oppure giocheranno all’aperto. Anche per i genitori può essere piacevole vivere in campagna alla scoperta della natura assieme ai figli: correre con loro a perdifiato, cercare di trovare le tracce di animali nel bosco, risalire fino alla fonte dei fiumi o fare lunghe passeggiate osservando fiori e foglie, non può che fare bene. Mangiare la verdura e la frutta appena raccolta, gustare il burro, la ricotta e i formaggi preparati in casa, spalmare il miele sul pane appena fatto, sono sensazioni nuove spesso anche per gli adulti. Qui Touring

34


EDUCAZIONE CIVICA CRESCERE IN SALUTE È salutare trascorrere le vacanze in ambienti tranquilli dove si può vivere a contatto con la natura e scoprire le sue meraviglie. Inoltre si possono gustare diversi cibi per restare sani e genuini. Collega ciascun gruppo di alimenti ai principi nutritivi che secondo te contengono in prevalenza:

GRASSI PROTEINE VITAMINE CARBOIDRATI ZUCCHERI

Rispondi alle domande.

• Segui una dieta varia? .............................................................................................................................................................................................

• Quali cibi mangi volentieri? .............................................................................................................................................................................................

• Quali meno? .............................................................................................................................................................................................

35


ITALIANO SETTIMANA 4

COMPLETARE UN RACCONTO IN CAMPEGGIO Il primo mattino in tenda, ci dovevamo vestire da soli, ma c’era un tale pasticcio di calzini, magliette, golf, pantaloni che non sapevamo come fare. – I blue jeans non mi stanno su – diceva Marco preoccupato. – Per forza, ti sei messo quelli di Filippo. – La maglietta mi lascia la pancia scoperta – diceva Luca guardandosi con sorpresa l’ombelico. – Ma quella maglietta è mia… – dico io impensierito. – Ragazzi – dice Mario, – ho trovato una fionda scozzese! – Lascia stare le mie bretelle – borbotta Andre, che si tiene i pantaloni con le mani. – Ognuno metta a posto la sua roba e il suo sacco a pelo – dice il maestro. – Anche i maschi? – chiede Mario quasi scandalizzato. – Certo – ride il maestro. – Maschi o femmine, ognuno bada a se stesso. Siamo o non siamo tutti uguali? L. Tumiati, Cara piccola Huè, Einaudi Scuola

» Quale avventura vivranno i ragazzi con il loro maestro? PENSA e COMPLETA la storia.

……………….................................................................................................................……................................. ……………….................................................................................................................……................................. ……………….................................................................................................................……................................. ……………….................................................................................................................……................................. ……………….................................................................................................................……................................. ……………….................................................................................................................……................................. ……………….................................................................................................................……................................. ……………….................................................................................................................…….................................

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ITALIANO

ARRICCHIRE UN RACCONTO » COMPLETA la storia e SCRIVI il titolo. TITOLO ................................................................................ Viaggiavamo da un pezzo sull’autostrada; a un tratto l’auto fece strani rumori e si fermò. – Non perdiamo la calma – disse il babbo diventando rosso come un gambero. – Siamo nei guai? – gli chiesi. Proprio in quel momento un’auto si accostò alla nostra. (racconta che cosa successe) ............................................................... ……………….........................................................................……................................. ……………….........................................................................……................................. ……………….........................................................................……................................. ……………….........................................................................…….................................

Finalmente ripartimmo. Eravamo ancora un po’ agitati per quanto era accaduto; perciò dopo aver percorso alcuni chilometri, ci fermammo in un autogrill. (descrivi il luogo) ……………….........................................................................……................................. ……………….........................................................................……................................. ……………….........................................................................……................................. ……………….........................................................................…….................................

Riprendemmo viaggiare. Quando arrivammo a casa degli zii, ebbi un tuffo al cuore. Zio Mario e zia Cecilia ci vennero incontro seguiti dai miei cuginetti e dai vicini di casa. (descrivi la loro felicità e cosa successe) ……………….........................................................................……................................. ……………….........................................................................……................................. ……………….........................................................................……................................. ……………….........................................................................……................................. ……………….........................................................................…….................................

37


GEOGRAFIA

SETTIMANA 4

L’ITALIA FISICA » OSSERVA la cartina fisica e RISPONDI.

• L’Italia è una penisola o un’isola? ...............................................................

• Quali sono i sistemi montuosi principali? ............................................................... ............................................................... ............................................................... ...............................................................

• Qual è la pianura più estesa? ...............................................................

• Quali sono i fiumi principali? ............................................................... ............................................................... ............................................................... ............................................................... ...............................................................

• • • •

38

Qual è il fiume più lungo? .............................................................................................................................. Da dove nasce? ..................................................................................................................................................... Quale pianura attraversa? ................................................................................................................................ In quale mare sfocia? ..........................................................................................................................................


GEOGRAFIA

MONTAGNE, COLLINE E PIANURE » SEGNA con una X le risposte corrette. Le Alpi si caratterizzano per essere: una catena montuosa molto antica un insieme di massicci isolati tra loro una catena montuosa dai rilievi relativamente giovani

Gli Appennini sono una catena montuosa che: si estende da ovest a est si estende da nord verso sud occupa l’Italia meridionale

Le zone montuose sono: scarsamente abitate e sfrut tate per il pascolo e il turismo densamente abitate e altamente produttive mediamente abitate, con alta produzione agricola

Le zone collinari sono: molto popolate poco popolate completamente abbandonate

Le colline sono alte: tra i 300 e i 600 metri meno di 300 metri più di 600 metri

Le pianure italiane sono caratterizzate da: zone aride e abbandonate zone mediamente popolate con scarsa produzione agricola zone ad alta densità abitativa e concentrazione di molteplici attività economiche

39


MATEMATICA SETTIMANA 4

MOLTIPLICAZIONI CON LA PROVA I termini della moltiplicazione si chiamano fattori: il primo fattore si chiama moltiplicando; il secondo, invece, si chiama moltiplicatore. Il risultato si chiama prodotto.

LA PROPRIETÀ COMMUTATIVA La proprietà commutativa: cambiando l’ordine dei fattori, il risultato non cambia.

» ESEGUI le moltiplicazioni in colonna con la prova.

40

849 × 27 =

532 × 75 =

654 × 98=

875 × 463 =

145 × 36 =

974 × 76 =


MATEMATICA

LE PROPRIETÀ DELLA MOLTIPLICAZIONE » APPLICA la proprietà come nell’esempio. 12 × 13 × 2 = 13 × (12 × 2) = 13 × 24 = 312 15 × 4 × 10 = ....................................................................................................... 6 × 22 × 12 = ....................................................................................................... 5 × 53 × 2 = ....................................................................................................... 2 × 3 × 4 = .................................................................................................................

............................

56 × 3 =

............................

....................................................

.....................................................

.....................................................

.....................................................

78 × 2 =

86 × 4 =

............................

Se sostituisco uno o più fattori con il loro prodotto, il risultato non cambia.

LA PROPRIETÀ DISTRIBUTIVA

» APPLICA la proprietà distributiva. 18 × 5 =

LA PROPRIETÀ ASSOCIATIVA

............................

....................................................

....................................................

.....................................................

.....................................................

Se si scompone un fattore in addendi e si moltiplicano separatamente per l’altro fattore e poi si sommano i risultati, il prodotto finale non cambia. 14 × 2 = 28 (10 + 4) × 2 = (10 × 2) + (4 × 2) = 20 + 8 = 28

» MOLTIPLICA per 10, 100, 1000. 81 × 10 = ....................... 121 × 10 = ....................... 1207 × 10 = ....................... 54 × 10 = .......................

321 × 100 = ....................... 43 × 100 = ....................... 54 × 100 = ....................... 98 × 100 = .......................

321 × 1000 = ....................... 8 × 1000 = ....................... 13 × 1000 = ....................... 548 × 1000 = .......................

41


SCIENZE

SETTIMANA 4

ANIMALI VERTEBRATI E… Gli animali, come le piante, nascono, si nutrono, crescono, si riproducono, invecchiano e muoiono. A differenza delle piante, gli animali non sono in grado di produrre da sé il cibo: sono eterotrofi, cioè si nutrono di altri esseri viventi. Gli animali si dividono in vertebrati e invertebrati. I vertebrati sono dotati di scheletro e comprendono cinque gruppi: pesci, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi.

ANFIBI

PESCI

RET TILI

MAMMIFERI

UCCELLI

» OSSERVA e SCRIVI le varie fasi della

4

metamorfosi della rana.

1

1

………………..................................................................... ……………….....................................................................

2

………………..................................................................... ……………….....................................................................

3

3

2

………………..................................................................... ……………….....................................................................

4

………………..................................................................... ……………….....................................................................

42


SCIENZE

… ANIMALI INVERTEBRATI Gli invertebrati non presentano lo scheletro interno e comprendono:

SPUGNE E CELENTER ATI

ECHINODERMI

ANELLIDI

MOLLUSCHI

ARTROPODI

» COMPLETA aiutandoti con le immagini. Gli animali respirano attraverso le branchie, i polmoni e la trachea. Si riproducono in modi diversi e si possono distinguere in tre gruppi principali: • gli ovipari depongono ………………..............................................................; • gli ovovivipari si riproducono con le uova che vengono fecondate ……..............................................………….............................. Quando lo sviluppo è completato il piccolo rompe il guscio e viene partorito; • i vivipari, invece, partoriscono ................................................................. ........................................................................................................................................

43


ITALIANO SETTIMANA 4

A CACCIA DI NOMI » INDIVIDUA i nomi nel testo e TRASCRIVILI in tabella. Ricordo che io e mia sorella andavamo ogni anno a casa dei nonni in campagna. Lì ci divertivamo da matti con i cugini, inventavamo tanti giochi. A volte commettevamo qualche marachella e il nonno spesso ci perdonava e anche quando ci sgridava faceva gli occhi dolci. Spesso lo raggiungevo nell’orto: – Raccogli i pomodori, ma quelli più maturi e fai attenzione a non calpestare il prezzemolo e il basilico – mi diceva, mentre faceva ordine nel capanno degli attrezzi.

Nomi di persone

Nomi d i animal i

Nomi d i cose

…........….......……........….......

…........….......……........….......

…........….......……........….......

…........….......……........….......

…........….......……........….......

…........….......……........….......

…........….......……........….......

…........….......……........….......

…........….......……........….......

» SCRIVI accanto a ciascun nome se è maschile (M) o femminile (F), singolare (S) o plurale (P). isola giardini scuola edificio guardiano

museo visitatori telecamere venditori negozi

oliva spiaggia campi farfalla sentiero

» VOLGI al plurale i seguenti nomi. • spiaggia B …........….......……........…....... • ciliegia B …........….......……........…....... • frangia B …........….......……........….......

44

• camicia B …........….......……........…....... • valigia B …........….......……........…....... • buccia B …........….......……........….......


ITALIANO

ANCORA NOMI » SCRIVI in tabella i seguenti nomi gentilezza • tastiera cortile • pesche • affetto intelligenza • automobili minestra • serenità stivaletti • felicità veliero

CONCRETI

ASTR AT TI

…........….......……........…...

…........….......……........…...

…........….......……........…...

…........….......……........…...

…........….......……........…...

…........….......……........…...

…........….......……........…...

…........….......……........…...

…........….......……........…...

…........….......……........…...

» SCRIVI il significato dei seguenti nomi collettivi. tastiera

…........…........……..........……..........……..........……..........…….....……........….......

pineta

…........…........……..........……..........……..........……..........…….....……........….......

mandria

…........…........……..........……..........……..........……..........…….....……........….......

biblioteca

…........…........……..........……..........……..........……..........…….....……........….......

arcipelago

…........…........……..........……..........……..........……..........…….....……........….......

sciame

…........…........……..........……..........……..........……..........…….....……........….......

flotta

…........…........……..........……..........……..........……..........…….....……........….......

esercito

…........…........……..........……..........……..........……..........…….....……........….......

» SCRIVI accanto ad ogni nome primitivo un nome derivato, e viceversa. NOMI PRIMITIVI orologio latte gelato olio pasta

NOMI DERIVATI

NOMI DERIVATI cartolina occhiali pizzeria collana mareggiata

NOMI PRIMITIVI

45


GEOGRAFIA

SETTIMANA 4

CHE BELLO IL NOSTRO MARE!

MA

MAR LIGURE

R

AD

RI

AT IC

O

T IR

RE

L’Italia è bagnata a: • est dal Mar Adriatico • .….....…... dal Mar Ionio • .….....…... dal Mar Ligure • .….....…... dal Mar Tirreno • .….....…... dal Mar di Sicilia • .….....…... dal Mar di Sardegna.

NO

IO

R

ON

MA

MA

RI

MAR DI SARDEGNA

» COMPLETA.

MA

RD

I SI

CIL

IA

» INDICA con una X se le affermazioni sono vere (V) o false (F). • • • • • •

46

Le coste italiane sono tutte alte e rocciose. La Sicilia è un’isola del Mar Ligure. La Sardegna è un’isola del Mar Adriatico. I mari italiani fanno parte del Mar Mediterraneo. Il Mar Ligure è il mare più profondo d’Italia. Nei mari italiani ci sono molte isole.

V V V V V V

F F F F F F


GEOGRAFIA

LE ZONE CLIMATICHE DELL’ITALIA » INSERISCI nei cerchietti il numero corrispondente alle zone climatiche. 1. ZONA ALPINA Inverni rigidi e nevosi; estati fresche e piovose.

6. ZONA ADRIATICA Inverni umidi e freddi; estati calde e secche.

2. ZONA APPENNINICA Inverni rigidi e nevosi; estati fresche e secche.

3. ZONA LIGURE-TIRRENICA Inverni miti; estati calde ma ventilate.

4. ZONA MEDITERRANEA Inverni non molto freddi; estati molto calde e secche. 5. ZONA PADANO-VENETA Inverni molto freddi, umidi e nebbiosi; estati calde e afose. Di quale zona climatica fa parte la tua regione?

…........….......……........…...................................

47


MATEMATICA SETTIMANA 4

GLI ANGOLI L’angolo è la parte di piano compresa tra due semirette dette lati e ha origine in un punto chiamato vertice. Lo spazio compreso tra i due lati è l’ampiezza dell’angolo e si misura con il goniometro.

360° 90°

> 90°

< 90°

180°

» DISEGNA l’angolo indicato.

ANGOLO RETTO

ANGOLO PIATTO ANGOLO ACUTO

ANGOLO GIRO ANGOLO OTTUSO

» INDICA con una X se le affermazioni sono vere (V) o false (F). • • • • • • •

48

Un Un Un Un Un Un Un

angolo angolo angolo angolo angolo angolo angolo

retto misura 90°. retto è metà di un angolo piatto. giro misura 360°. acuto misura più di 90°. retto è la quarta parte di un angolo giro. giro è il doppio di un angolo piatto. ottuso è minore di un angolo acuto.

V V V V V V V

F F F F F F F


MATEMATICA

I POLIGONI Il poligono è una parte di piano delimitata da una linea spezzata chiusa.

» OSSERVA le figure piane. COLORA di azzurro solo i poligoni.

» OSSERVA i poligoni e COMPLETA la tabella.

POLIGONO

NOME

LATI

NUMERO DI ANGOLI

VERTICI

49


MATEMATICA SETTIMANA 4

I TRIANGOLI » SCRIVI i nomi dei triangoli.

I triangoli sono poligoni con tre lati e tre angoli.

• Il triangolo isoscele ha due lati …........….......……........…................ • Il triangolo equilatero ha tutti i lati …........….......……........…........ • Il triangolo scaleno ha tutti i lati …........….......……........…...............

• Acutangolo: tutti gli angoli sono …........….......……........…........ • Ottusangolo: un angolo è …........….......……........…....... e due sono …........….......……........…........ • Rettangolo: un angolo è …........….......……........…....... e due sono …........….......……........…........

» DISEGNA il triangolo indicato.

TRIANGOLO SCALENO

50

TRIANGOLO RETTANGOLO

TRIANGOLO ISOSCELE


MATEMATICA

I QUADRILATERI I quadrilateri sono poligoni con quattro lati e quattro angoli.

» SCRIVI il nome di ciascun quadrilatero.

…........….......…….......

…........….......…….......

…........….......…….......

…........….......…….......

…........….......…….......

» CERCHIA solo i quadrilateri. I quadrilateri con due coppie di lati paralleli si dicono parallelogrammi.

» LEGGI e DISEGNA la figura. È un quadrilatero con 4 lati uguali e paralleli a due a due.

È un quadrilatero con i lati opposti paralleli e uguali. Gli angoli sono tutti retti.

51


SETTIMANA SULLE MONTAGNE

51

Corrono sulle montagne i miei bambini, nei boschi delle liane, nei sentieri, sull’acqua dei torrenti, nelle valli dove c’è ombra fresca e sassi e rami che si frantumano. I sentieri si arrampicano e vanno e incontrano altri sentieri e altri sentieri e i bambini raggiungono la cima e vedono più in alto un’altra cima e un’altra cima. Poi tornano nei boschi dove ci son tanti segreti da esplorare e scoprire, e le fragole e i fiori bianchi, i lamponi e i fiori celesti. P. Carpi, Terra gentile aria azzurrina, Einaudi

Rispondi.

◆ Quali scoperte fanno i bambini camminando nel bosco? .............................................................................................................................................................................................

◆ Sei mai stato in un bosco? Quali sensazioni hai provato? ............................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................

52


EDUCAZIONE CIVICA REGOLE IN MONTAGNA

LE BELLEZZE DELLA NATURA Cosa provi osservando i fiori della montagna? Scegli quello che ti piace di più e descrivilo brevemente.

STELLA ALPINA

GENZIANA

ANEMONE CROCO

NIGRITELL A

SCARPET TA DI VENERE

........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................

RICORDA CHE... quando sei immerso nella natura non raccogliere i fiori perché appartengono ai prati, agli insetti, alle farfalle. Non sradicare le piantine perché spunterebbero pietre.

53


ITALIANO SETTIMANA 5

IL PAESE IN FONDO ALLA VALLE Ed ecco che appare la vallata, con i suoi prati e i pendii verdi. Sullo sfondo si vede la nuda roccia delle vette più alte; in mezzo alla valle, la macchia rossa di un paesino. Di questo paesino fanno parte anche casolari sparsi sui pendii delle montagne raggiungibili solo attraverso viottoli, impraticabili in inverno. Osservando più da vicino il paese si scorgono la chiesa, la scuola, il municipio e altre case, molto ben tenute, tutte raggruppate intorno a una piazza con in centro quattro tigli; in mezzo ai tigli c’è una croce di pietra. Al centro del paesino c’è il campanile, piccolo ma molto aguzzo. Le sue tegole dipinte di rosso spuntano attraverso il verde folto di tanti alberi. A. Stifter, Cristallo di rocca, Adelphi

» SEGNA con una X. Quali dati sono presenti nel testo? Olfattivi Tattili Visivi Gustativi Uditivi La descrizione del paese procede: da lontano a vicino da vicino a lontano

54


ITALIANO

NOTTI D’ESTATE » SOTTOLINEA con colori diversi i dati di colore e le similitudini.

Quell’estate, nell’isola greca di Corfù fu particolarmente bella. Di notte il cielo era uno spesso velluto blu e si aveva l’impressione che le stelle fossero più numerose che mai. La luna sembrava grande il doppio del normale e quando la si guardava salire nel cielo notturno era arancione come un mandarino, poi cambiava colore diventando prima color albicocca, poi gialla e alla fine di un miracoloso bianco, come un abito da sposa, e la sua luce produceva pozze d’argento splendente in mezzo agli ulivi. Eccitate dal calore e dalla bellezza di quelle notti, le lucciole tra gli alberi cercavano di superare le stelle in brillantezza. All’alba la parte orientale del cielo era attraversata da una linea rosso sangue. Era il sole, che sorgeva e che diventava, poi, giallo canarino, quindi lilla e infine, quando l’astro appariva all’orizzonte in tutto il suo splendore, il cielo diventava di colpo azzurro e le stelle morivano come se qualcuno soffiasse sulle candele che avevano illuminato un ballo di giganti. G. Durrell, La mia famiglia e altri animali, Adelphi

» Che cosa hai provato leggendo il testo?

........................................................... ........................................................... ........................................................... ........................................................... ........................................................... ...........................................................

55


STORIA

SETTIMANA 5

Rotte mercantili fenicie Colonie fenicie Città della Fenicia

I FENICI I Fenici abitavano in una fascia di terra stretta tra le montagne dell’attuale Libano e il Mediterraneo. Questa civiltà si occupò inizialmente di agricoltura per poi dedicarsi al commercio. Sviluppò a tal punto questa attività, che essa divenne, in breve tempo, la potenza commerciale più rappresentativa del Mediterraneo. Gli artigiani fenici diventarono famosi soprattutto per la lavorazione del vetro e dei tessuti. Con il vetro venivano prodotti vasi, brocche e amuleti; i tessuti venivano trattati con la porpora, un colorante naturale ricavato da un mollusco marino, il murice, presente in abbondanza nelle acque delle loro baie. I Fenici inventarono l’alfabeto, il metodo di scrittura da noi usato ancora oggi, in cui a ciascun segno corrisponde un suono.

» COMPLETA le frasi. I Fenici abitavano ...................................................................................................................................................... Questo popolo si dedicò principalmente ....................................................................................................... Gli artigiani Fenici diventarono ........................................................................................................................... ..............................................................................................................................................................................................

I Fenici inventarono

56

..................................................................................................................................................


STORIA

Essi erano abilissimi anche nella lavorazione del legno; utilizzavano soprattutto quello di cedro per la costruzione di palazzi, templi e navi da guerra e mercantili. Le navi da guerra erano molto lunghe, avevano due file di remi e uno sperone a prua per sfondare gli scafi dei nemici. Avevano anche una vela, che veniva ammainata durante la battaglia. Le navi mercantili erano più piccole e presentavano una sola fila di rematori. Avevano le estremità ricurve: la poppa terminava con un motivo decorativo a coda di pesce, mentre la prua era spesso ornata con una testa di cavallo. Le navi avevano la vela rettangolare. All’interno c’era la stiva per trasportare le merci.

» COMPLETA lo schema. da guerra

◆ ............................................................. ◆ ............................................................. ◆ ............................................................. ◆ sperone a prua ◆ scudi appesi alla fiancata

mercantili

◆ più piccole ◆ ............................................................. ◆ ............................................................. ◆ ............................................................. ◆ .............................................................

NAVI DEI FENICI

57


MATEMATICA SETTIMANA 5

DIVISIONI IN COLONNA I termini della divisione si chiamano dividendo il primo, divisore il secondo. Il risultato si chiama quoto se è uguale a 0; quoziente se è diverso da 0.

» ESEGUI le divisioni in colonna con la prova. 892 : 53 =

6880 : 67 =

672 : 32 =

3408 : 42 =

706 : 56 =

2795 : 34 =

LA PROPRIETÀ INVARIANTIVA Se moltiplico o divido i due termini della divisione per uno stesso numero, il risultato non cambia.

58

» COMPLETA. 15 : 5 = x10 ........

........

x10

:

........

90 : 30 = :3

=

........

........

........

:3

:

........

=

........


MATEMATICA

PROBLEMI » RISOVI i problemi. Le galline di nonno Giovanni depongono 180 uova al giorno. Le uova vengono messe in contenitori da 6 ciascuno. Quanti contenitori occorreranno al giorno?

RISPOSTA:

COL DIAGRAMMA

............................................................

..................................................................................... .....................................................................................

Un droghiere acquista 285 caramelle per confezionare alcuni sacchettini. In ogni sacchettino mette 5 caramelle. Quanti sacchettini potrà confezionare? RISPOSTA:

COL DIAGRAMMA

............................................................

..................................................................................... .....................................................................................

La mamma ha ritrovato 4 scatole di vecchi libri. Ogni scatola contiene 25 libri. Quanti sono in tutto i libri? La mamma a casa li sistema su 5 mensole. Quanti libri metterà su ogni mensola? RISPOSTE:

COL DIAGRAMMA

............................................................

..................................................................................... .....................................................................................

59


ITALIANO SETTIMANA 5

NOMI COMPOSTI E NOMI ALTERATI » COMPLETA come negli esempi. • • • • • •

cassaforte capostazione agrodolce ferrovia terracotta apriscatole

nome + aggettivo B ..................................................... nome + nome B ..................................................... aggettivo + aggettivo B ..................................................... B ..................................................... B ..................................................... B .....................................................

• • • • •

portafoglio girasole arcobaleno pescecane salvagente

B B B B B

..................................................... ..................................................... ..................................................... ..................................................... .....................................................

» Accanto a ciascuno dei seguenti nomi alterati SCRIVI se

è vezzeggiativo, dispregiativo, diminutivo o accrescitivo.

stradina foglietto scarpetta libretto omone pentolone casetta gattaccio

60

B B B B B B B B

............................................. ............................................. ............................................. ............................................. ............................................. ............................................. ............................................. .............................................

venticello cagnolino fiorellino cappellaccio stanzetta laghetto bimbetta quadernone

B B B B B B B B

............................................. ............................................. ............................................. ............................................. ............................................. ............................................. ............................................. .............................................


ITALIANO

GLI ARTICOLI Gli articoli possono essere: determinativi: il • lo • la • l’ • i • gli • le; indeterminativi: un • uno • una • un’; partitivi: del • dello • dell’ • della • dei • degli • delle. Ricorda che solo l’articolo partitivo può essere sostituito con un po’ di • alcuni/e.

» SOTTOLINEA con colori diversi gli articoli determinativi e quelli indeterminativi.

Tra l’erba dei prati vive la mantide religiosa: non è facile vederla, perché ha il colore dell’erba e perché non saltella qua e là come una cavalletta. La mantide caccia stando in agguato. Ha un collo lunghissimo. Muove adagio adagio la testa piccola con gli occhi sporgenti per scoprire qualche preda fra gli steli. Si regge su quattro zampe soltanto perché quelle davanti sono sollevate e ripiegate, pronte a scattare sulla preda. Sicché pare una strana creatura in preghiera: ecco perché è stata soprannominata “religiosa.” A. Minelli

» VOLGI al plurale con l’articolo partitivo. SINGOLARE il biscotto il gatto il ragazzo l’aiuola la casa la caramella

PLURALE

SINGOLARE la ciliegia il fiore la nuvola il libro il giardino lo zaino

PLURALE

61


MATEMATICA SETTIMANA 5

LE FRAZIONI » SCRIVI la frazione rappresentata dalla parte colorata.

» TROVA la frazione complementare e FORMA l’intero.

4 2 6 + = =1 6 6 6

1 + 6

» CALCOLA il valore della frazione. 2 4 8:

..........

3 5 15 :

62

di 8 = ×

×

=

..........

di 15 =

..........

..........

..........

..........

..........

=

..........

=

=1

+

=

=1


MATEMATICA

DOLCI FRAZIONI FR A ZIONE PROPRIA

FR A ZIONE APPARENTE

FR A ZIONE IMPROPRIA

2 8

8 8

9 8

» CERCHIA le frazioni proprie. 2 5

8 9

5 5

6 17

7 7

6 12

10 6

9 5

» CERCHIA le frazioni apparenti. 3 3

9 8

10 10

18 6

40 40

7 18

12 12

2 4

» CERCHIA le frazioni improprie. 5 5

15 5

7 3

10 12

18 15

25 20

19 13

7 9

» LEGGI e RISOLVI i problemi. In un parcheggio ci sono 20 veicoli. I

2 sono auto. 5

Quante sono le auto?

Lucia ha ricevuto una scatola con 15 cioccolatini; ne mangia i

3 . Quanti cioccolatini mangia? 5

Quanti gliene restano?

63


MATEMATICA SETTIMANA 5

FRAZIONI E NUMERI DECIMALI » TRASFORMA in numeri decimali le seguenti frazioni. 2 10

3 10

..............

56 100

6 100

..............

587 1000

h

da u

d

c

..............

75 1000

..............

» SCOMPONI i numeri in tabella.

..............

29 100

..............

678 1000

..............

34 10

..............

..............

» SCRIVI il numero decimale corrispondente.

m

2 u + 3 d + 6 c = .................................... 6 da + 5 u + 3 d = ................................. 8 d + 4 c + 3 m = .................................. 1 h + 7 u + 4 d = .................................... 2 da + 9 u + 3 c = .................................. 8 u + 7 d + 1 m = ..................................

32,21 123,6 9,455 0,876 3,05 0,026

» SCRIVI per ogni numero il valore corrispondente alla cifra evidenziata. 7,654 98,44

B B

...................... ......................

8335,6 43,361

B B

...................... ......................

0,321 6,348

B B

» CONFRONTA i numeri decimali utilizzando i segni >, <, =. 3,5

......

0,34

64

12

......

0,045

0,3

......

0,30

0,999

7,3

......

7,05

0,08

......

......

1

0,1

...................... ......................


MATEMATICA

IN COLONNA CON I NUMERI DECIMALI » ESEGUI in colonna le seguenti operazioni e poi SCRIVI il risultato. 68,3 + 44,05 =

74,12 + 868,21 =

59,8 – 18,6 =

37,8 × 5,6 =

164,2 × 7,6 =

180 : 4,5 =

» COMPLETA le tabelle. ×

10

100

1000

:

5,1

56

3,87

3,09

8,11

42,7

10

100

1000

65


SETTIMANA I PARCHI D’ITALIA Per salvare alcune zone di particolare interesse ambientale sono molto importanti i parchi e le riserve naturali che sono aree dove gli elementi naturali (animali, piante, fiori, acque ecc.) sono protetti. Nei parchi e nelle riserve naturali ci sono severe sanzioni riguardo la raccolta dei funghi e dei fiori, l’accensione dei fuochi e l’abbandono dei rifiuti. È anche limitato lo sviluppo delle strutture turistiche (alberghi, campeggi, ecc); spesso non è permesso costruire nuove strade o asfaltare quelle vecchie. Fra i parchi italiani il più antico è quello del Gran Paradiso. Lo stambecco è il simbolo del parco: questo animale rischiava l’estinzione, ma ora su tali montagne se ne contano almeno 3000 esemplari. Anche i camosci sono numerosi; inoltre ci sono marmotte, lepri alpine, martore, ermellini, scoiattoli e uccelli come: la pernice, il gallo cedrone, il picchio alpino. Nelle zone più alte fa il nido l’aquila reale. Si può visitare il parco seguendo sentieri che si sviluppano per 450 km. Animali e piante sono sorvegliati e curati dal guardaparco. Un altro importante parco nazionale italiano è quello d’Abruzzo, che ha permesso di salvare dall’estinzione alcuni animali caratteristici delle zone più alte dell’Appennino. Si trovano oggi nel parco centinaia di orsi bruni, alcune centinaia di camosci e di lupi. A. Ardemagni, F. Mambretti, G. Silvera, Geo 1, Principato

66

61

Esiste nella tua regione un luogo interessante dal punto di vista naturalistico? Quali specie vegetali e animali sono presenti? ............................................................................... ............................................................................... ............................................................................... ............................................................................... ............................................................................... ............................................................................... ............................................................................... ...............................................................................


PROTEGGIAMO l’AMBIENTE

EDUCAZIONE CIVICA

UN TESORO DA PROTEGGERE Leggi e rifletti.

1 Un visitatore intelligente non lascia tracce del suo passaggio. Né iscrizioni, né distr uzioni, né disordine, né rifiuti.

Chi rovina un bosco è cattivo cittadino. Chi distr ugge un nido rende vuoto il cielo e sterile la terra. Chi è nemico degli animali è nemico della vita, è nemico dell’avvenire.

3

Uccelli, marmotte, camosci, stambecchi, e tutto il resto del piccolo popolo di pelo e di piuma hanno bisogno della vostra amicizia per sopravvivere.

2

4

Qui è vietata la caccia tranne che alle immagini. Non campeggiate ovunque e non accendete fuochi: certi gesti sventati possono provocare disastri. M. Dourand, Bousset, R. Gralhon

Crea un volantino con un efficace messaggio in difesa dell’a

mbie nte.

67


ARTE

LAGO DI MONTAGNA » Dopo aver LETTO la poesia e OSSERVATO il dipinto, ESPRIMI brevemente le tue emozioni.

Piccolo lago in mezzo ai monti il giorno le mucche bevono ai tuoi orli; a notte specchi le stelle. Mi sento oggi in un brivido la tua chiarezza. U. Saba, Poeti italiani del Novecento, Mondadori

C. Krieghoff

.......................................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................... ..........................................................................................................................................................................................

68


ITALIANO

L’AGGETTIVO QUALIFICATIVO E I SUOI GRADI » SOTTOLINEA gli aggettivi qualificativi presenti nel testo.

IL NIDO DELL’AQUILA Il nido dell’aquila è in cima alla montagna. La strada per arrivarci è lunga e faticosa. Occorre superare alcune paludi, dove la nebbia è abbondante, grigia e fumosa. Poi si attraversa un lago sgradevole e disabitato, dove l’acqua è sempre fangosa e opaca. Superati i faggi, la montagna diventa assolata e arida. Gli ultimi brandelli di verde si insinuano tra le rocce; le rocce, poi, diventano bianchissime e maestose, si dispongono in cerchio come colonne che reggono il cielo. Difesa dalle colonne di pietra vive Sua Maestà l’Aquila. G. Lisciani

» COMPLETA la tabella. di magg.

comparativo di min.

di uguagl.

superlativo assoluto relativo

lento tranquillo vivace alto studioso pulito veloce chiaro dolce

69


ITALIANO SETTIMANA 6

AGGETTIVI E PRONOMI Gli aggettivi e i pronomi possono essere: possessivi: mio, tuo, suo... dimostrativi: questo, codesto, quello... numerali: uno, due, tre..., primo, secondo... indefiniti: molto, parecchio, poco, alcuno...

Sono aggettivi... se accompagnano un nome. Sono pronomi... se sostituiscono un nome.

» SOTTOLINEA di rosso gli aggettivi e di verde i pronomi e COMPLETA come nell’esempio.

70

Le mie vacanze sono state splendide. E le tue?

possessivi .........................................

Questa torta è squisita, quella un po’ meno.

.........................................

Alcuni alunni disegnano, altri colorano.

.........................................

Il tuo zainetto è uguale al mio.

.........................................

Ti piace il suo cellulare?

.........................................

I nostri vicini hanno un cane molto vivace.

.........................................

Alcuni anziani giocavano a bocce nel parco.

.........................................

Questa maglia è di lana e quella?

.........................................

Quella signora è mia zia.

.........................................

Ho mangiato parecchi dolci.

.........................................

Abito al decimo piano.

.........................................

Alcuni alunni disegnano, altri colorano.

.........................................


ITALIANO

I PRONOMI PERSONALI » SOTTOLINEA i pronomi personali. • • • • • • • •

Ti piacerebbe trascorre le vacanze al mare? Chi fa da sé, fa per tre! Gli ho raccontato tutto per filo e per segno. Voi siete arrivati in tempo. Loro hanno organizzato la festa. Io non ho detto questo! Voi fate come credete! Mi hanno riferito la notizia.

» SOTTOLINEA di rosso gli articoli e di verde i pronomi personali. • Sei stata tu a preparare la torta? • Lei è andata dal dentista un’ora fa. • Lui ha portato il cane dal veterinario. • Noi andiamo in piscina il martedì.

• Loro non stanno svolgendo gli esercizi. • Non siete voi il problema. • Lei non ha seguito la lezione. • Mi dispiace ma quella gomma non è la tua. • Loro stanno giocando in giardino con la palla. • Io scrivo una lettera ai nonni.

71


GEOGRAFIA

SETTIMANA 6

I LAGHI D’ITALIA » OSSERVA la cartina e RISPONDI. Lago di Como Lago Maggiore

Lago d’Orta Lago di Garda

Lago d’Iseo

Lago di Vico Lago Trasimeno Lago di Lesina

Lago di Bolsena Lago di Bracciano

Lago di Varano

• Quali sono i laghi principali? …........….......……........…............................................... …........….......……........…............................................... …........….......……........…............................................... …........….......……........…...............................................

…........….......……........…...............................................

• Dove si trovano i più grandi laghi d’Italia?

…........….......……........…...............................................

…........….......……........…................................................

…........….......……........…...............................................

72


SCIENZE

LE PIANTE LE PIANTE

in base alla modalità di riproduzione si dividono in

SEMPLICI

COMPLESSE

si riproducono con spore

si riproducono con semi

muschi felci alghe

ANGIOSPERME Sono piante con fiori. I semi sono racchiusi nei frutti.

GIMNOSPERME Sono piante senza fiori. I semi, a differenza di quelli delle angiosperme, non si formano all’interno di un ovario che diventa frutto, ma si sviluppano su particolari strutture dette, coni o pigne.

» INDICA con una X se le affermazioni sono vere (V) o false (F). • • • • • • • •

Le alghe non vivono nell’acqua. I muschi vivono in ambienti umidi. Le gimnosperme più diffuse sono i ciliegi. Nelle angiosperme i semi sono dentro i frutti. Le gimnosperme fanno i frutti. I muschi, le alghe e le felci non generano semi. Le alghe non sono provviste di radici, fusto e foglie. Alle gimnosperme appartengono il pino, il cipresso e l’abete.

V V V V V V V V

F F F F F F F F

73


MATEMATICA SETTIMANA 6

MISURE DI... LUNGHEZZA unità d i misura

multipli

sottomultipli

chilometro

ettometro

decametro

metro

decimetro

centimetro

millimetro

km

hm

dam

m

dm

cm

mm

1 000 m

100 m

10 m

1 m

0,1 m

0,01 m

0,001 m

» ESEGUI le equivalenze. • 432 dam = .................... m • 265 cm = .................... dm • 176 mm = .................... cm

• 6,7 hm = .................... m • 65,8 mm = .................... dm • 800 m = .................... dam

• 3,5 dam = .................... hm • 4532 mm = .................... m • 32 dm = .................... hm

» INSERISCI correttamente le misure in tabella. km

hm

dam

m

dm

cm

mm

32 dam 500 cm 2562 m 8 mm 9,7 hm 12,7 dm

» CONFRONTA le misure utilizzando i segni >, <, =.

74

• 12 m

......

1200 cm

• 75 cm

......

760 mm

• 130 cm

......

13 dm

• 143 cm

......

16 dm

• 0,2 km

......

20 m

• 0,9 km

......

13 m

• 14 km

......

1,4 hm

• 11 km

......

1,1 hm

• 32 m

......

32000 mm

• 89 m

......

65000 mm

» RISOLVI il problema. La mamma di Piero vuole rifinire 10 tovaglie con 12 metri di pizzo. Quanti decimetri di pizzo utilizza per ogni tovaglia? • ....................


MATEMATICA

MISURE DI... CAPACITÀ unità d i misura

multipli ettolitro

decalitro

h

da

100

10

litro

1

sottomultipli decilitro

centilitro

millilitro

d

c

m

0,1

0,01

0,001

» ESEGUI le equivalenze. • 67 da = .................... • 54 c = .................... d • 244 m = .................... d

• 5,46 da = .................... h • 1,76 da = .................... • 2,2 d = ....................

» COLLEGA le misure che

hanno lo stesso valore.

0,2

5 da

6

20 c

500 d

0,6 da

2,5

20 d

200 c

250 c

• 13 da = .................... h • 700 c = .................... • 0,13 = .................... d

» SCRIVI il valore della cifra evidenziata.

• 2,55

B5d

• 234,55 c

B ...............................

• 43,5

B ...............................

• 216,22

B ...............................

• 45,7 da

B ...............................

• 9,3

B ...............................

• 543,6 d

B ...............................

» SCRIVI le unità di misura appropriate.

...............................

...............................

...............................

...............................

75


MATEMATICA SETTIMANA 6

MISURE DI… PESO O MASSA unità d i misura

multipli

sottomultipli

megagrammo

centinaia di chilogrammi

decine di chilogrammi

chilogrammo

ettogrammo

decagrammo

grammo

Mg

-

kg

hg

dag

g

1 000 kg

100 kg

10 kg

1 kg

0,1 kg

0,01 kg

0,001 kg

unità d i misura

sottomultipli

grammo

decigrammo

centigrammo milligrammo

g

dg

cg

mg

1 g

0,1 g

0,01 g

0,001 g

» ESEGUI le equivalenze. 32,5 kg 2,34 Mg 421 g 4,5 kg 51 kg 12 dg

= = = = = =

hg .............. kg .............. dag .............. hg .............. dag .............. g

970 dag 542 cg 67,6 dg 2,6 hg 211,4 kg 19 dag

..............

= = = = = =

kg .............. g .............. cg .............. g .............. dag .............. kg ..............

200 g 0,03 kg 78 g 20 dg 12000 g 9g

= = = = = =

hg .............. g .............. kg .............. g .............. kg .............. kg ..............

» LEGGI i pesi riportati sulle bilance, poi COMPLETA la tabella. Peso in kg banane 25,5 hg

76

3,8 kg

arance

Peso in hg

Peso in g


MATEMATICA

PESO LORDO, PESO NETTO, TARA » COMPLETA le affermazioni scrivendo peso lordo, peso netto o tara.

.......................................…...

.......................................…...

.......................................…...

indica il peso della merce senza il contenitore.

indica il peso del solo contenitore.

indica il peso della merce unito a quello del contenitore.

» COMPLETA la tabella. TARA

PESO NETTO

20 kg 2 hg

PESO LORDO 35 kg

30 hg 5 kg

1,3 hg

9 kg 3,6 hg

» RISOLVI i problemi sul quaderno. • Il barattolo pieno di marmellata pesa 6,5 hg. Il barattolo vuoto pesa 120 g. Calcola il peso netto. • Una scatoletta di salmone pesa in totale 243 g e contiene 2 hg di salmone. Qual è la tara? • Il peso netto di una confezione di biscotti è 440 g. Se la tara è 4,5 dag, qual è il peso lordo?

77


SETTIMANA IN BICI…

71

BICICLETTA Bicicletta due ruote leggere due pensieri rotondi pieni di luce per capire la strada e sapere dove conduce. Bicicletta due ruote leggere due parole rotonde piene di festa per parlare col mondo e sapere quanto ne resta. R. Piumini

In biciclet ta H Tieni sempre le mani sul manubrio

e le dita sul freno: in caso di pericolo potresti non avere il tempo di ripor tarle al posto giusto! H Attre zza la tua bici con fanali e catar ifrangent i, indossa il casco e magliette con color i vivaci, per essere sempre visibile a chi ti incrocia.

Sarebbe più bello se nelle città la gente usasse la bicicletta. Qual è la tua opinione? ............................................................................................................................................................................................................... ..............................................................................................................................................................................................................

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EDUCAZIONE CIVICA SICURI PER STRADA

… CON PRUDENZA PER STRADA Se ti scappa la palla, non inseguirla come un matto, senza guardarti intorno: anche se vanno adagio, le auto sono pericolose! Non giocare con gli amici per strada: rischi di non vedere le auto in manovra o di non essere visto!

ILLUSTR ARE

Agli incroci non fidarti ciecamente del semaforo verde: può capitarti di incrociare un automobilista così pazzo da passare con il rosso! Attento alle auto che vogliono fare una curva: hanno il verde come te, ma ti taglieranno la strada e potrebbero non vederti! M. Gomboli, Sulla strada, Fabbri

Per non correre pericoli in strada è importante rispettare le regole della circolazione e conoscere i segnali stradali. Eccone alcuni: scrivi il loro significato.

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ITALIANO SETTIMANA 7

MA COSA FA CHI RESTA IN CITTÀ? Io vado a spasso per la città, senza una meta vago qua e là. In piazza Navona mi fermo a guardare quelli che stanno il gelato a leccare. In piazza Esedra resto incerto: sentire gratis il concerto, o sedermi, alla romana, sull’orlo fresco della fontana? Ma è zeppo l’orlo di cemento: si siedono già persone duecento. Si godono il fresco le famiglie, la mamma, la suocera con le figlie. G. Rodari

» SCRIVI quali posti della tua città frequenti d’estate con la tua famiglia.

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ITALIANO

IL LUNA PARK DI SERA Uscendo dalla macchina, restiamo un po’ a guardare, affacciati al parapetto. Proprio sotto di noi c’è una giostra impressionante: una grande piattaforma rotonda che si inclina in tutti i sensi girando sempre più forte. Le persone sono legate, ma strillano e le lampadine rosse si accendono e si spengono. Ci sono dozzine di giostre immense, una grande ruota, montagne russe e tutto risplende di luci. Mentre camminiamo nel Luna Park, si scoprono poco alla volta un sacco di altri stand. Ci sono anche tanti giochi in cui si spostano degli oggetti facendo cadere un gettone. Alla fine decidiamo per una giostra fantastica: si sale su una piccola piroga che costeggia una montagna e che poi va a cadere in una cascata. C’è davvero l’acqua e la piroga fa anche un grande “splash” che schizza tutti quando arriva in basso. Papà ci riserva una straordinaria sorpresa: propone a me e alla mamma di cenare nella grande taverna di legno dove i polli girano sullo spiedo. È fantastico il pollo allo spiedo con le patatine fritte. È una bomba il Luna Park! P. Delerm, Che bello, Salani

» RISPONDI. • In quale persona è scritto il racconto? .............................................................................................................................................................................................

• Dove si svolge la vicenda? .............................................................................................................................................................................................

• In che modo si divertono i personaggi? .............................................................................................................................................................................................

• Come si conclude la storia? .............................................................................................................................................................................................

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ITALIANO SETTIMANA 7

L’UOMO DEI GELATI Quando l’estate viene in città l’uomo dei gelati con puntualità eccolo… appare… è là!, fedele all’appuntamento col suo magico assortimento di gelati colorati di ghiaccioli sciroppati. Tutta una meraviglia: crema, nocciola, vaniglia, fragola, pistacchio, limone… «Piano, non fate confusione!». Quando l’estate viene in città, l’uomo dei gelati con pochi soldi ti dà un sorso di ristoro e di felicità. M. Sendak

Pierino va dal gelataio. – Buongiorno signore, ce l’ha il gelato alla zucca? – No, Pierino – risponde il gelataio. Il giorno dopo Pierino ci riprova, ma senza successo finché il terzo giorno: – Signore, ce l’ha il gelato alla zucca? E il gelataio: – Sì, l’ho fatto apposta per te. E Pierino: – Ah, vede, volevo dirle che il gelato alla zucca non mi piace! Focus Junior

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» PROVA A SCRIVERE anche tu una barzelletta.

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ITALIANO

UNA CITTÀ GUSTOSA Al mondo c’è una città che nessuno conosce, ma io ci sono stato! Adesso ti spiego come ci si arriva: si prende una strada che sembra in salita e invece è in discesa, e prima o poi si va a sbattere contro un muro di spaghetti alto fino al cielo. Siccome non c’è porta, chi vuole passare deve farci un buco mangiando e mangiando e, una volta dall’altra parte, ecco la città con torri di torrone, case di panettone, fontane di cioccolata e di aranciata. Nei giardini crescono salsicce, dagli alberi pendono biscotti che cadono direttamente nei fiumi di caffelatte e si pescano già inzuppati. Se poi non ti va di pescare, ti puoi sdraiare in mezzo ad un prato di patate fritte, con la bocca ben aperta: prima o poi ci cadranno dentro grandine di uva passa, neve di zucchero, pioggia di miele. E poi ci sono polli arrosto che vanno a fare l’uovo, già sodo, in un nido d’insalata, e vasche piene di pesci fritti che ti saltano in mano. Questa è la città che nessuno conosce, dove io sono stato un giorno intero. Se non ci torno, è solo perché non mi è ancora passato il mal di pancia. F. Lazzarato, Un boccone a me, un boccone a te..., Mondadori

» IMMAGINA

anche tu una città gustosa e DESCRIVILA brevemente.

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ITALIANO SETTIMANA 7

I VERBI » SOTTOLINEA i verbi presenti nella poesia.

NOTTE D’ESTATE

» SCRIVI i seguenti verbi in tabella.

L’acqua della fonte suona il suo tamburo d’argento. Gli alberi tessono il vento e i fiori lo tingono di profumo. Una ragnatela immensa fa della luna una stella.

giocare • parlare • credere costruire • partire • ridere • capire correre • cantare

-ARE

-ERE

1 coniu ga zione

2 coniu ga zione

…........….......……........….

…........….......……........….

…........….......……........….

…........….......……........….

…........….......……........….

…........….......……........….

a

a

-IRE

F. García Lorca

3 coniu ga zione a

…........….......……........…. …........….......……........…. …........….......……........….

» INDICA il tempo dei seguenti verbi all’indicavo e al congiuntivo. • • • •

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parlate che tu vincessi andranno cammina

B B B B

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• • • •

avranno discusso ebbero mangiato che tu abbia studiato che voi sceglieste

B B B B

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ITALIANO

CONGIUNZIONI, PREPOSIZIONI E AVVERBI Le congiunzioni si usano per unire parole e frasi. Le preposizioni collegano parole e stabiliscono relazioni fra esse. Possono essere semplici o articolate. Gli avverbi si aggiungono ai verbi o agli aggettivi per precisarne il significato.

» SOTTOLINEA in rosso le congiunzioni. • • • • •

Lucia è insopportabile perché fa troppi dispetti. Luca mi ha invitato alla sua festa ma non potrò andarci. Ho ricevuto un bel dono perciò sono felice. Nonostante la neve sono uscita di casa. Eravamo in casa quando ricevemmo la notizia. • • • • • •

Vorrei un ottimo voto perché ho svolto correttamente l’esercizio. Vuoi la frutta o il gelato? Fabiola e Camilla sono amiche per la pelle. Divento triste quando il cielo è nuvoloso. Ilaria è vivace, ma Carla lo è di più. Resto a letto perché ho la febbre.

» SOTTOLINEA di rosso gli avverbi e di verde le preposizioni.

• • • • •

La nonna di Martina camminava lentamente lungo il viale. Se tornate presto, andremo ai giardini. I turisti percorrono velocemente la salita. Il serpente strisciava silenziosamente fra i cespugli. Vado spesso a Firenze per qualche giorno. • • • • •

Quanto hai pagato ieri alla commessa? Mangerei volentieri una pizza. Vieni qui, per favore. Verrò volentieri con te alla festa. Domani andremo in gita con gli amici della scuola.

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MATEMATICA SETTIMANA 7

L’EURO E… » OSSERVA e rispondi. • Quante monete da 10 cent? .................................................. • Quante monete da 20 cent? .................................................. • Quante monete da 50 cent? .................................................. • Quante monete da 10 cent? ..................................................

• Quante monete da 50 cent? .................................................. • Quante monete da 1 euro? ..................................................

» RISOLVI i problemi con l’euro. Gianni compra un’aranciata al costo di 2,50 euro e un panino a 3,50 euro. Quando spende in tutto? Paga con una banconota da 10 euro. Quanto riceve di resto? RISPOSTE:

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................................................................................................................................

Fabio acquista 10 buste di figurine. Ogni busta costa 1,20 euro. Quanto spende in tutto? Le vuole regalare ai suoi 6 amici. Quante bustine riceverà ognuno? RISPOSTE:

.....................................................................

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MATEMATICA

… LA COMPRAVENDITA ricavo

guadagno

ricavo

spesa

guadagno

spesa

+

spesa

guadagno

ricavo

» COMPLETA le tabelle. SPESA

RICAVO

20,66 euro

36,15 euro

GUADAGNO

44,45 euro 12,39 euro

12,23 euro 3,10 euro

25 euro

9,50 euro

NUMERO DI OGGETTI

COSTO UNITARIO

5 pizzette

0,60 euro

8 bibite

2 euro

4 torte

18,50 euro

6 cappuccini

1,20 euro

COSTO TOTALE

» LEGGI il problema, RISOLVI e RISPONDI. Un negoziante acquista delle magliette a 24 euro l’una e dalla vendita di ciascuna guadagna 12,50 euro. Quanto ricava dalla vendita di ogni maglietta? E dalla vendita di 12 magliette? RISPOSTE:

........................................................................................................

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STORIA

SETTIMANA 7

I CRETESI Sull’isola di Creta, situata al centro del Mediterraneo orientale e a sud della Grecia, fiorì una grande civiltà chiamata “cretese” o “minoica” dal nome di un leggendario re dell’isola, Minosse. L’isola era fertile e ricca di foreste che fornivano selvaggina e legname per le costruzioni di case e imbarcazioni; i numerosi porti naturali favorivano il commercio. I Cretesi erano abilissimi artigiani. Producevano ceramiche decorate, oggetti in avorio e oro, tessuti pregiati. Dalle mani dei fabbri uscivano armi e oggetti di bronzo. I Cretesi erano soprattutto mercanti. Scambiavano con gli altri popoli: l’olio, il vino e prodotti artigianali e in cambio ricevevano materie prime e altri beni, che riportavano in patria. GRECIA

ASIA MINORE

ITALIA

tessuti, vasi GRECIA

tessuti, vasi SPAGNA

stagno, argento

C IPRO

S IR IA

vetro

rame

SIRIA CIPRO

CRETA

CIPRO, SIRIA

vasi, olio, vino tessuti EGITTO

oro, alabastro, avorio

EGITTO

olio, vino

EGITTO

Rotte commerciali cretesi

» COMPLETA. La civiltà cretese fiorì .............................................................................................................................................. L’isola era ricca di ..................................................................................................................................................... I Cretesi producevano ........................................................................................................................................... Erano soprattutto mercanti. Scambiavano .................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................

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STORIA

I CRETESI Il Palazzo di Cnosso aveva più di 400 stanze. Ogni sala era decorata con splendidi dipinti. Eccone alcuni.

B

A

C

Il “gioco del toro” coinvolgeva giovani di entrambi i sessi. Che cosa fanno le figure A e C? E la figura B? .................................................. ................................................................................. ................................................................................. ................................................................................. ................................................................................. .................................................................................

Che cosa raffigura l'affresco? ....................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................

Perché, secondo te, i pesci sono molto presenti negli affreschi cretesi? ....................................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................

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ITALIANO SETTIMANA 7

DESCRIVERE E NARRARE

JENNIFER E MACCHIETTA » SOTTOLINEA le parole che descrivono Macchietta e Jennifer. Macchietta e Jennifer sono due amici inseparabili. Macchietta è il cane di Jennifer, un terrier bianco con puntini marroni – macchiette, appunto – sul collo e sul dorso. È piccolo, pieno di energia e curiosità; sembra che niente al mondo gli faccia paura. Jennifer pensa spesso che lei e Macchietta si assomigliano molto. Lui ha i puntini e lei le lentiggini; lui è piccolo e lei non è molto alta per i suoi dieci anni.

» OSSERVA e COMPLETA. Aspetto fisico ........................................................................................................................... ...........................................................................................................................

Comportamento ........................................................................................................................... ...........................................................................................................................

Aspetto fisico ........................................................................................................................... ...........................................................................................................................

Comportamento ........................................................................................................................... ...........................................................................................................................

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ITALIANO La bambina e il cane, insomma, sono amici per la pelle, ma Macchietta non riesce ad abituarsi all’idea che in certi momenti persino gli amici più cari devono separarsi: ad esempio, quando Jennifer è a scuola, o quando la portano al Luna Park. Jennifer, invece, sa benissimo che i Luna Park non sono posti adatti per i cani, con tutto quel fracasso, le giostre e la folla. Ma a lei la confusione piace molto, e così passeggia felice tra la gente, insieme ai genitori, mangiando zucchero filato e provando tutti i tipi di giostre. D. Hill, 5 storie di mostri e alieni, Mondadori

» COMPLETA il testo aiutandoti con le domande. Un giorno stava appunto per salire sulla ruota gigante quando qualcosa di bianco e marrone le sfrecciò accanto. – Macchietta! – chiamò Jennifer. ............................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................

• Come reagì Macchietta quando vide la sua padroncina? • Che cosa successe poi? • Come si concluse la vicenda?

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ITALIANO SETTIMANA 7

DESCRIVERE E NARRARE

PASSEGGIATA AL FIUME

• Che cosa ha provato la protagonista guardando il fiume? • E dopo aver scoperto il granchietto?

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Cielo rosso come un gambero. Come i gamberi che ho visto oggi al fiume. Infatti, oggi mi è venuta voglia di fare una passeggiata. Il fiume è poco più di un ruscello, almeno d’estate, quando non piove troppo. Sulle sue rive crescono alberi e cespugli fitti. Mi sono seduta su una pietra e sono rimasta lì a guardare l’acqua che scorreva. È una specie di magia, come guardare il fuoco acceso. È uno spettacolo forse un po’ monotono, però mi rilassa. Mi sono guardata attorno; tutto quel verde, il canto dell’acqua: mi sembrava di essere in una lussureggiante foresta tropicale. In una pozza riparata dalla corrente potevo vedere il dorso di quattro piccoli pesci. Me ne stavo lì tranquilla, quando a un tratto una specie di granchietto rosso è uscito dall’acqua ed è venuto verso di me. Era un gambero di fiume, con due belle chele rosso scuro. Ho allungato il bastoncino verso di lui, per fargli capire che c’ero anch’io per fermarlo. Il gambero si deve essere spaventato moltissimo, perché si è bloccato con le chele spalancate davanti a sé, in posizione minacciosa. Ho provato a spingerlo delicatamente col bastoncino, ma più spingevo e più quello si bloccava. Allora mi sono arresa e mi sono alzata per allontanarmi da lì. S. Bordiglioni, Lontano dagli occhi, lontano dal cuore, Einaudi Ragazzi


ITALIANO

» COMPLETA il testo con due sequenze narrative. Inaspettatamente è arrivata Camilla e dopo un po’ suo fratello Cosimo seguito da una schiera di cugini della nostra età. ............................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................

Ad un tratto

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SETTIMANA CITTÀ MALATE

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Molte città godono di pessima salute; le analisi effettuate hanno dato un quadro in molti casi drammatico. Il rumore definito dagli specialisti ”inquinamento acustico” supera quasi ovunque le “soglie di rischio”, cioè i limiti oltre i quali si riscontrano danni all’udito. Per l’atmosfera la situazione non è migliore: in molte città l’inquinamento provocato dalle sostanze sprigionate dai tubi di scappamento delle automobili, degli autocarri e delle fabbriche raggiunge livelli altissimi. Salvare le nostre città, però, è possibile: chiudendo i centri storici alle auto private, trasformando le piazze in isole pedonali, aumentando gli spazi verdi, creando più piste ciclabili per incoraggiare la gente a muoversi in bicicletta. Non dimentichiamo l’abbandono dei rifiuti, i quali oltre a rendere il paesaggio brutto e sgradevole, possono inquinare e danneggiare persone e animali. Molti animali muoiono per aver ingerito buste di plastica.

Rispondi alle domande.

• Perché le città godono di pessima salute? ...............................................................................................................................................................................................................

• Quali sono le cause? ............................................................................................................................................................................................................... ..............................................................................................................................................................................................................

• Quali i possibili rimedi? ............................................................................................................................................................................................................... ..............................................................................................................................................................................................................

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PROTEGGIAMO l’AMBIENTE

EDUCAZIONE CIVICA

AMICI DELL’AMBIENTE Rispettare l’ambiente in cui viviamo è molto importante.

Ecco 10 regole da seguire 1. Non buttare mai niente per terra, neanche il biglietto dell’autobus o la carta di una caramella. 2. Rispettare le piante dei giardini e non camminare sui prati in cui è vietato. 3. Aiutare a pulire il quartiere dalle sporcizie che vi sono in giro (indossando dei guanti). 4. Non disegnare graffiti sui muri né incidere le cortecce degli alberi. 5. Portare le bottiglie alla raccolta del vetro e della plastica e i giornali alla raccolta della carta. 6. Andare a scuola a piedi o in bicicletta piuttosto che farsi accompagnare in macchina. 7. Non lasciar scorrere inutilmente l’acqua del rubinetto. 8. Spegnere la luce quando si lascia una stanza. 9. Non sprecare tovaglioli e fazzoletti di carta. 10. Conservare i semi e le briciole per nutrire gli uccelli quando tutto gela. R. e B. Kayser, Amico della città, Ed. Piccoli

Rispondi alle domande.

• Secondo te queste regole sono importanti? ...................... • Quali di esse applichi? ................................................................................... • Quali, invece, fai fatica a rispettare? ............................................................................. COMPITO DI REALTÀ Al rientro delle vacanze, con i tuoi compagni di classe prepara un manifesto pubblicitario in difesa dell’ambiente, evidenziando l’importanza della raccolta differenziata dei rifiuti. Diffondete quanto avete preparato, spiegando brevemente l’importanza dell’iniziativa e il significato dello slogan.

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ITALIANO SETTIMANA 8

I VERBI E I MODI FINITI » SOTTOLINEA i verbi e SCRIVI in tabella se sono al presente, al passato o al futuro.

• • • • • • • • • •

La mamma viaggia in auto. Hai guidato con prudenza. Verrò in piscina con te. Le rondini sfrecciavano nel cielo. Fra qualche settimana ricomincerà la scuola. Fabiola e Valeria vissero un'avventura incredibile. Il ruscello scorre tranquillo. I miei amici dormiranno in una baita. Dopo che ebbi raggiunto il rifugio, telefonai. Quando avrò raccolto le ciliegie, preparerò la marmellata. VERBI PRESENTE

PASSATO

FUTURO

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» SCRIVI se il verbo evidenziato è al modo indicativo, congiuntivo, condizionale o imperativo.

• • • • • • • • •

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Se Giulio mi invitasse alla festa, sarei contenta. Sarebbe opportuno arrivare all’aeroporto con anticipo. Vieni qui subito! Il prossimo anno andrò in vacanza in montagna. Tuffati in acqua per rinfrescarti. La mamma lavora in un negozio di abbigliamento. Se il babbo mi vedesse in questo stato, si preoccuperebbe. Muoviti, per favore! Se fossi stata più attenta, non avresti rotto il vaso.

• • • • • • • • •

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MATEMATICA

PERIMETRI E AREE POLIGONO

• Un’aiuola a forma di rombo ha il perimetro che misura 104 m. Calcola la lunghezza del lato.

PERIMETRO

AREA

[l × 4

[l × [l

(b + h) × 2

b×h

(b + [l) × 2

b×h

[l × 4

(D × d) : 2

[l1 + B + [l2 + b

[(B + b) × h] : 2

[l × 3

(b × h) : 2

( [l × 2) + b

(b × h) : 2

[l1 + [l2 + b

(b × h) : 2

• Un cortile quadrato ha il lato che misura 74 m. Calcola il perimetro e l’area.

• Un tavolo ha la forma di trapezio con la base maggiore di 15 dm, la base minore di 6 dm e l’altezza di 8 dm. Calcola l’area.

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MATEMATICA SETTIMANA 8

PROBLEMI SULL’ALBERO Un cartellone pubblicitario di forma rettangolare ha la base che misura 64 cm e l’altezza 42 cm. Calcola il perimetro e l’area. Un trapezio isoscele ha la base maggiore di 31 cm e la base minore di 15 cm. Il lato obliquo misura 22 cm. Calcola il perimetro.

Un segnale stradale triangolare ha la base di 66 cm e l’altezza di 55 cm. Calcola l’area. Un triangolo equilatero ha il perimetro che misura 216 cm. Calcola il lato.

Una mattonella a forma di parallelogramma ha la base di 22 cm e l’altezza di 12 cm. Calcola l’area.

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Andrea ha costruito un aquilone a forma di rombo con la diagonale minore di 89 cm e quella maggiore di 105 cm. Calcola l’area.


E T A T S E ’ N U E R E D I R A D A T T U T IL RACCONTO UMORISTICO

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ITALIANO SETTIMANA 8

IL RACCONTO UMORISTICO

BUCHI NELLA SABBIA

» COMPLETA. • I personaggi: ................................................. ................................................. .................................................

• Il luogo: .................................................

• Il momento della giornata: ................................................. .................................................

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– Sentite, bambini, voglio riposare tranquillo. Invece di giocare a pallone, perché non giocate a fare i buchi nella sabbia? Noi abbiamo trovato l’idea formidabile, abbiamo preso le palette e abbiamo cominciato a fare un buco. Un buco da matti, grosso e profondo come non so che. Ho chiamato papà e gli ho detto: – Hai visto il nostro buco? – È molto carino, Nicola – ha detto il papà. Poi, è venuto un signore con un berretto bianco e ci ha chiesto chi ci aveva dato il permesso di fare quel buco sulla sua spiaggia. – È stato lui, signore! – hanno detto tutti i miei amici mostrando il papà. Io ero molto fiero, perché credevo che il signore dal berretto si sarebbe congratulato con il papà. Ma il signore non sembrava contento. – Non è per caso impazzito a dare di queste idee ai bambini? Il signore dal berretto bianco si è messo a gridare che ci si poteva rompere una gamba cadendo nel buco e che bisognava assolutamente richiuderlo. – Bambini chiudete il buco – ha detto il papà. – Lasci stare i bambini, chiuda quel buco, e subito! E il signore del berretto bianco se ne è andato via. Il papà ha fatto un grosso sospiro e mi ha aiutato a chiudere il buco.


ITALIANO Siccome avevamo solo una paletta piccola, c’è voluto un sacco di tempo e avevamo appena finito quando la mamma ha detto che era ora di tornare in albergo. Io ho preso la mia roba ma non ho trovato il secchiello. – Calma – ha soggiunto il papà – dove l’hai messo? Ho risposto che forse era in fondo al buco. Il papà mi ha guardato come se volesse darmi una sculacciata, allora ho pianto forte e il papà mi ha detto che, insomma, lo avrebbe tirato fuori quel secchiello, ma che non dovevo più rompergli le orecchie. – Senti – ha detto la mamma al papà – vado in albergo con Nicola. Ci raggiungerai appena avrai ritrovato il secchiello. Il papà è arrivato in albergo tardissimo, era stanco morto ed è andato subito a dormire. Il secchiello non l’aveva trovato, ma non fa niente perché mi sono accorto che l’avevo lasciato in camera. J. J. Sempè – R. Goscinny

» NUMERA i fatti secondo l'ordine in cui sono avvenuti. Viene scavato un buco. Arriva un signore con il berretto bianco. Il signore costringe il papà di Nicola a chiudere il buco. Il papà comincia a scavare per recuperare il secchiello mentre la moglie e Nicola raggiungono l'albergo. Nicola non trova il secchiello e pensa che sia in fondo al buco. Il papà arriva in albergo molto tardi e molto stanco, senza aver trovato il secchiello. Nicola si accorge che il secchiello l’aveva lasciato in camera.

101


INVALSI

ITALIANO

OSPITI IN FUGA 1

5

10

15

20

25

30

Tutto cominciò in modo piuttosto innocuo, con i pesci rossi. Avevo messo cinque grassi e lucenti pesci rossi a sguazzare disinvolti, nella vasca di pietra, tra le tartarughe e i serpenti acquatici. Avevo dimenticato che sia le tartarughe sia i serpenti d’acqua non disdegnavano, di quando in quando, un bel pesce grasso! E così fui costretto a trasferire i rettili in alcune latte finché non fossi riuscito a trovare una soluzione. La mamma mi chiamò in casa perché l’aiutassi, visto che la sera avremmo avuto ospiti a cena e, quando terminai e uscii di nuovo in giardino, scoprii con immenso orrore che qualcuno aveva spostato la latta dei serpenti d’acqua, lasciandola in pieno sole. I due rettili affioravano in superficie così molli e scottanti che per un attimo pensai fossero morti, sicché presi la latta e mi precipitai in casa dalla mamma. Le spiegai la tragedia dei serpenti e le dissi che l’unico rimedio per salvarli era una lunga e fresca immersione di un’ora nella vasca da bagno. – Credo che non ci siano difficoltà, però assicurati che tutti abbiano fatto il bagno – disse lei. Riempii la vasca di tanta bell’acqua fresca e vi immersi teneramente i serpenti; pochi minuti dopo, loro diedero chiari segni di ripresa. Le ombre della sera scesero dolcemente. I primi ospiti erano arrivati e stavano prendendo l’aperitivo sul terrazzo. La mamma sorrideva radiosa a tutti chiacchierando piacevolmente quando un ruggito all’interno della casa fece ammutolire tutti. – Sta succedendo qualcosa a papà? – domandò mamma. Quel dubbio fu presto dissipato, perché lui comparve sul terrazzo vestito soltanto da un piccolo asciugamano. – Gerry! – urlò il papà con la faccia paonazza di rabbia. – Dov’è quel disgraziato? – Su, su, caro – disse la mamma – che cosa succede? – Serpenti! – ringhiò il papà, facendo con le mani un gesto smisurato per indicare una lunghezza enorme, e poi riafferrando al volo l’asciugamano, che gli stava scivolando di dosso. – Serpenti, ecco che cosa succede! Era chiaro che papà non aveva fatto ancora il bagno. L’effetto sugli ospiti fu immediato: in pochi attimi ci trovammo soli sul terrazzo, circondati da una serie di bicchieri ancora mezzi pieni. G. Durell, La mia famiglia e altri animali, Adelphi

102


IL RACCONTO UMORISTICO

INVALSI

1 Di cosa parla il racconto? A. B. C. D.

Di Di Di Di

una serata rovinata serpenti di terra un bambino birichino una mamma premurosa

2 Come si chiama il bambino protagonista? A. B. C. D.

Durell Timmy Non viene detto Gerry

3 “Tutto cominciò in modo piuttosto innocuo” vuol dire che… A. B. C. D.

all’inizio all’inizio all’inizio all’inizio

tutto sembrava procedere normalmente già si prevedeva la tragedia era tutto facile era già tutto chiaro

4 Cosa aveva fatto Gerry all’inizio? Metti una crocetta per ogni affermazione. A. B. C. D.

Aveva messo cinque grassi e lucenti pesci rossi a sguazzare nella vasca di pietra. Aveva riempito la vasca di alghe. Nella vasca aveva messo anche delle tartarughe e dei serpenti acquatici. Nella vasca aveva messo solo dei serpenti.

V

F

V

F

V

F

V

F

103


INVALSI

ITALIANO

5 Tartarughe e serpenti “non disdegnavano, di quando in quando un bel pesce grasso!”, significa che…

A. B. C. D.

ogni ogni ogni ogni

tanto tanto tanto tanto

le le le le

tartarughe tartarughe tartarughe tartarughe

e e e e

i i i i

serpenti serpenti serpenti serpenti

giocavano con un pesce grasso mangiavano un pesce grasso litigavano con un pesce grasso nuotavano con un pesce grasso

6 Che cosa successe a Gerry dopo aver messo i serpenti nelle latte? Ordina da 1 alla 6.

Quando finì di aiutare la mamma, Gerry uscì di nuovo in giardino. I rettili affioravano in superficie molli e scottanti. La mamma chiamò Gerry in casa per farsi aiutare. La latta era stata lasciata sotto il sole. Gerry si accorse che la latta dei serpenti era stata spostata. Gerry prese la latta e si precipitò in casa dalla mamma.

7 “Urlò il papà con la faccia paonazza dalla rabbia”, com’era la faccia del papà? A. B. C. D.

Viola dalla rabbia Verde per l’invidia Rossa dalla vergogna Pallida per la paura

8 Cosa fece Gerry dopo aver avuto il permesso dalla mamma? Metti una crocetta per ogni risposta.

A. B. C. D.

104

Riempì la vasca di acqua tiepida. Immerse i serpenti teneramente in acqua fresca. Fece salti di gioia. Avvisò il papà.

V

F

V

F

V

F

V

F


INVALSI

IL RACCONTO UMORISTICO

9 “Un ruggito all’interno della casa fece ammutolire tutti” cosa significa? A. B. C. D.

Che Che Che Che

in casa c’era un leone il papà era molto arrabbiato la mamma si era spaventata Gerry era scivolato in bagno

10 Che cosa significa “quel dubbio fu presto dissipato”? A. B. C. D.

Che Che Che Che

si ebbe la risposta dopo molto tempo si ebbe subito la risposta a quel dubbio non si ebbe mai chiarezza tutto restò com’era

11 Come si presentò il papà in terrazza? Metti una crocetta per ogni risposta. A. B. C. D. E. F.

Vestito solo con un piccolo asciugamano. Con indosso una polo e un paio di pantaloni. Era sereno e radioso. Ringhiava dalla rabbia. Cominciò a gesticolare e a indicare serpenti smisurati. Cominciò a chiacchierare con gli ospiti.

V

F

V

F

V

F

V

F

V

F

V

F

12 Perché si ritrovarono “sul terrazzo, circondati da una serie di bicchieri ancora mezzi pieni”?

A. B. C. D.

Perché Perché Perché Perché

tutti gli invitati erano fuggiti prima che la serata finisse la serata era appena cominciata la serata era finita gli ospiti stavano per arrivare

105


MI PREPARO PER LA CLASSE QUINTA

ITALIANO

1 COMPLETA con GN - NI • • • • • • • •

GLI – LI

condomi............o ............ente impe............o soste............o casta............ a mi............era pa............ere ra............o

• • • • • • • •

SCE – SCIE

coni............ petro............o o............o cava............ere cande............ere ve............ero imbro............o a............o

• • • • • • • •

............ nze ............ nziato

mo............rino ru............ llo co............nza a............ nsore u............ re ............ lta

2 SEGNA con una X la parola errata. spiagge spiaggie

valigie valige

ciliegie ciliege

camicie camice

arance arancie

acacie acace

malvage malvagie

focacce focaccie

docce doccie

grige grigie

frangie frange

piogge pioggie

trecce treccie

province provincie

frecce freccie

3 COMPLETA le parole con cu - qu - cqu - qqu. • • • • • • • 106

Il papà di Roberta ha costruito un a............ilone . Per tutta la giornata mancherà l’a............ a corrente nel ............ artiere. Durante la notte i ladri sono entrati nella villa e hanno messo tutto a so............ adro. Al............ ni alunni della mia s............ola hanno partecipato alle gare. Lucia ha annotato sul suo tac ............ino il mio numero telefonico. Stefania ha dimenticato sul banco il suo ............ aderno. Lo squalo è un animale a............ atico.


ITALIANO

MI PREPARO PER LA CLASSE QUINTA

4 CERCHIA la forma corretta. • • • • • • • • •

Il nonno è andato a pescare al lago • l’ago. È luna • l’una di notte: nel cielo splende la l’una • luna. Sono andata con l’oro • loro alle giostre. Verrò da tè • te dopo aver fatto i compiti. Non mi piacciono né • ne gli ortaggi né • ne il pesce. Gianni portò con se • sé il suo gatto. Il diario è li • lì sulla scrivania. Ho messo il tuo zainetto la • là sulla sedia. Cecilia va da • dà Carla e le da • dà un bacio.

5 COMPLETA con lo - l’ho - la - l’ha - l’hanno - l’anno. • • • • • •

scorso abbiamo trascorso le vacanze in una casa in montagna: i nostri zii .................................................... affittata per parecchi giorni. Te ............................ ripeto ancora una volta: non ............................ più visto da quel giorno. ............................ preso io; non credevo che ............................ volessi tu. Il libro che cercavi ............................ trovato a casa mio cugino. ............................ fiaba me ............................ letta il babbo prima di dormire. Te ............................ già detto: la bici è in garage. .......................

6 INDICA con una X le frasi scritte in modo corretto. Ti piace questa borsetta? Me la regalato Luisa. Ti piace questa borsetta? Me l’ha regalata Luisa. Ho bisogno di una forchetta, per favore me l’ha passi? Ho bisogno di una forchetta, per favore me la passi? Quante volte le lo devo ripetere. Quante volte te l’ho devo ripetere. Questa coppa te la sei meritata. Questa coppa te l’ha sei meritata. Se questa sciarpa vi piace molto, ve la regalo. Se questa sciarpa vi piace molto, ve l’ha regalo. 107


MI PREPARO PER LA CLASSE QUINTA

ITALIANO

7 LEGGI le frasi e SOTTOLINEA con colori diversi il soggetto, il predicato verbale e i complementi.

• • • • • • • •

Il gatto dei vicini è entrato nella cameretta di mio fratello. Il cane di Amelia ha una macchiolina sull’occhio. Sara ha scritto una lettera ai nonni. Il pomeriggio vado al parco del mio quartiere con gli amici. La nonna di Francesco ha preparato le ciambelle. Ieri ho portato Pongo dal veterinario. I bambini cercano le conchiglie sulla spiaggia. La maestra spiega l’esercizio alla lavagna.

8 SOTTOLINEA di rosso il predicato verbale e di blu il predicato nominale. • • • • • • • • • •

Le onde sono alte e spaventose. I surfisti erano in mare da molte ore. Il banco è vicino alla cattedra. La mamma è seduta sulla poltrona. Il vaso è rotto. Il mio gatto è un siamese. Il mio fratellino è felice quando gioca. Sara raccoglie le ciliegie. La giornata è stata afosa. Gianni è tornato dalle vacanze.

9 COMPLETA le frasi con il predicato mancante (nominale o verbale). • • • • • • • • 108

Dopo la pioggia ............................................ in cielo l’arcobaleno. Le fragole ................................................... Matteo ............................................ a scuola in ritardo. Il granchio ............................................. L’automobile del babbo ............................................. Dario ............................................ la gara di salto in lungo. I miei genitori ............................................. Il treno ............................................ da Firenze.


ITALIANO

MI PREPARO PER LA CLASSE QUINTA

10 SCRIVI una frase con il predicato verbale e una con il predicato nominale. • Predicato verbale • Predicato nominale

..................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................

11 FAI l’analisi logica delle frasi.

• Lucia K soggetto • prepara K .................................................... • lo zainetto K ....................................................

• • • •

• • • •

Marco K studia K nella sua cameretta K per molte ore K

La nonna di Luca compra una pizza

K K K K

.................................................... .................................................... .................................................... ....................................................

.................................................... .................................................... .................................................... ....................................................

• • • • •

Ogni giorno K io K do K i semini K all’uccelino K

.................................................... .................................................... .................................................... .................................................... ....................................................

12 ARRICCHISCI le frasi rispondendo alle domande. • • • • •

Il sarto cuce (che cosa?) ............................... (a chi?) ................................ Sara studia (che cosa?) ............................... (con chi?) ................................ Stefania ha disegnato (che cosa?) ............................... (con che cosa?) ................................ Il vigile dirige (che cosa?) ............................... (dove?) ................................ (quando?) ............................ Massimo ha incontrato (chi?) ............................ (dove?) ........................... 109


MI PREPARO PER LA CLASSE QUINTA

ITALIANO

UN LUOGO STREGATO 13 SOTTOLINEA di rosso i nomi di genere femminile e di blu i nomi di genere maschile. Poi TRASCRIVILI in tabella.

Finalmente giungemmo sulla cima, orlata di cespugli di rovi, bacche rosse e more. Oltre le siepi la radura si presentava desolata e brulla. Solo al centro si innalzava una maestosa quercia secolare dal tronco nodoso e con grossi rami che si protendevano come artigli, quasi a voler ghermire la luna e le stelle nel cielo. Proprio accanto al grosso albero scoppiettava un falò le cui lingue di fuoco si allungavano rossastre in tutte le direzioni benché non spirasse il minimo alito di vento; tutt’intorno una folla di sagome nere occupava la radura. Ombre evanescenti e minacciose. M. Rosato

NOMI MASCHILI

FEMMINILI

14 TROVA un nome proprio per ciascun nome comune. • • • • • 110

fiume ............................................... lago ................................................. regione .......................................... popolo ............................................ città .................................................

• • • • •

pianeta ........................................... insegnante .................................. dottore .......................................... monte ............................................. cane .................................................

• • • • •

scolaro ........................................... barista ............................................ vigile ................................................ pilota ............................................... infermiere ....................................


ITALIANO

MI PREPARO PER LA CLASSE QUINTA

NONNA CELESTE 1 5 SOTTOLINEA i nomi presenti nel testo. Nonna Celeste è la mamma del mio papà e ha lavorato per tanti anni nella mia scuola. Ora è in pensione da tempo. È piccola e asciutta, con le rughe abbronzate e corti riccioli bianchi e grigi intorno al viso; al collo porta collane di piccole pietre lucenti e colorate e ha grandi orecchini di filigrana d’argento opaco, con minuscole pietre blu incastonate nei pendenti. Parla in fretta e in tono deciso e sorride spesso, mentre gli anelli d’oro alle dita brillano a ogni gesto. In casa porta ampie camicie indiane ricamate, jeans e zoccoli. Vive nella sua piccola casa con una placida gatta grigia di nome Priscilla.

PLURALE

SINGOLARE

FEMMINILE

MASCHILE

DI COSA

DI ANIMALE

DI PERSONA

i nomi in tabella.

PROPRIO

16 ANALIZZA

COMUNE

M. Toffetti, Josny viene dall’India, Edizioni Messaggero Padova

foca libri insegnante Gioia Rex falegname Po Giulio pecore Margherita barche Monte Bianco 111


MI PREPARO PER LA CLASSE QUINTA

ITALIANO

17 FAI l’analisi grammaticale delle seguenti frasi.

Il cane di mia cugina frugava nel secchio della spazzatura. • • • • • • • • • •

Il cane di mia cugina frugava nel secchio della spazzatura

K K K K K K K K K K

................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................

La nonna ha acquistato una bellissima cravatta per il papà e un cappellino per me. • • • • • • • • • • • • • • 112

La nonna ha acquistato una bellissima cravatta per il papà e un cappellino per me

K K K K K K K K K K K K K K

................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................


ITALIANO

MI PREPARO PER LA CLASSE QUINTA

18 INDICA con una X i verbi utilizzati in maniera corretta. Gianni da piccolo… faceva tanti capricci fece tanti capricci

Se mi sentissi meglio… verrei alla tua festa venivo alla tua festa

Pensavo… che mi telefonavi che mi telefonassi

Se fosse domenica… dormirei fino a tardi dormivo fino a tardi

Credo che quello che hai detto… non corrisponda al vero non corrisponde al vero

Verrei a trovarti… se facesse bel tempo se farebbe bel tempo

19 ESEGUI l’analisi grammaticale dei seguenti verbi. • • • •

ho letto = ..................................................................................................................... giocheremo = ............................................................................................................ fummo scoperti = ................................................................................................... riuscirei = ......................................................................................................................

• • • •

• • • •

chiamava = .................................................................................................................. avessero creduto = ........................................................................... abbiate nuotato = ................................................................................................... avremmo partecipato = .....................................................................................

avevi dormito = ........................................................................................................ che io parli = .............................................................................................................. che noi abbiamo mangiato = ......................................................................... avrebbe capito = .................................................................................................... 113


MI PREPARO PER LA CLASSE QUINTA

MATEMATICA

1 CONFRONTA ogni coppia inserendo il segno > o <. • 2 345 ......... 5 432 • 15 540 ......... 12 345

• 15 643 ......... 43 211 • 3 006 ......... 3 400

• 1 823 ......... 1 523 • 312 203 ......... 324 015

2 SCRIVI il precedente e il successivo di ciascun numero. 2 300

6 008

20 100

31 255

15 444

7 018

3 COMPLETA. • • • • • • •

5 674 K 5 k + 6 h + 7 da + 4 u 6 086 K ............................................................................................. 1 285 K ............................................................................................. 126 422 K ............................................................................................. 2 317 K ............................................................................................. 146 322 K ............................................................................................. 899 K .............................................................................................

4 Per ogni numero SCRIVI il valore della cifra evidenziata. • • • • • • •

32 466 12 107 18 022 254 008 6 704 923 300 77 611

K ............................................................................................. K ............................................................................................. K ............................................................................................. K ............................................................................................. K ............................................................................................. K ............................................................................................. K .............................................................................................

5 RISCRIVI la serie dei numeri in ordine crescente. 122 510 • 143 200 • 432 167 • 134 416 • 513 021 • 312 122 • 12 489 ..................................................................................................................................................................................................................

114


MATEMATICA

MI PREPARO PER LA CLASSE QUINTA

6 ESEGUI le operazioni in colonna. Poi FAI la prova e SCRIVI il risultato. • • • •

1 027 + 1 355 = .................. 3 416 + 6 820 = .................. 16 061 – 3 643 = ................ 27 345 – 7 654 = ..................

• • • •

432 × 227 = .................. 1 357 × 76 = .................. 5 568 : 58 = .................. 3 114 : 24 = ..................

115


MI PREPARO PER LA CLASSE QUINTA

MATEMATICA

Esistono vari tipi di frazione: • Frazione propria, quando il numeratore è minore del denominatore:

2 4

• Frazione apparente, quando il numeratore e il denominatore sono multipli 4 dell’intero: 8 • Frazione impropria, quando il numeratore è maggiore del denominatore:

6 4

• La frazione complementare è quella che, aggiunta alla frazione data, forma l’intero: 2 2 4 + = =1 4 4 4

7 RISCRIVI ciascuna frazione nel riquadro giusto. 2 4

8 6

5 6

FRAZIONI PROPRIE

10 8

4 12

5 20

FRAZIONI IMPROPRIE

4 4

15 4

2 2

FRAZIONI APPARENTI

8 Quale frazione manca per formare l’intero (frazione complementare)?

116

2 + 4

..............

=

..............

6 + 10

..............

=

..............

4 + 15 12 + 14

..............

..............

=

=

..............

..............

8 + 10 6 + 9

..............

..............

=

=

..............

..............


MATEMATICA

MI PREPARO PER LA CLASSE QUINTA

9 Qual è la frazione corrispondente a ciascun numero decimale. SEGNA con una X.

• 6,3

63 100

63 10

10 63

• 0,03

3 10

30 100

3 100

• 0,011

11 100

11 1000

1 1000

10 CALCOLA la frazione di un numero. 2 di 24 = 24 : 8 = 3 8

3 × 2 = 15

5 di 36 = 6

...................................

..........................

3 di 28 = 4

...................................

..........................

3 di 56 = 8

...................................

..........................

3 3

...................................

..........................

4 di 45 = 9

...................................

..........................

di 15 =

11 LEGGI il testo del problema e SEGNA con una X le risposte corrette. Dario ha messo da parte 18 euro della sua paghetta. Utilizza una parte dei soldi per comprare dei giochi da fare con gli amici, spendendo i della cifra iniziale.

2 6

Quanti soldi ha speso Dario? Quanti soldi gli rimangono? • Dario ha speso ....................... euro. Gli rimangono ....................... euro. Con i soldi rimanenti può comprare dei racchettoni che costano 13,50 euro? Può compare i racchettoni Non può comprarli perché non gli bastano i soldi 117


MI PREPARO PER LA CLASSE QUINTA

MATEMATICA

12 ESEGUI le operazioni. • • • •

118

234,04 + 321,07 = 529,423 + 67,43 = 98,75 – 54 = 77,209 – 64,512 =

• • • •

16,3 × 12,8 = 6,28 × 2,31 = 118,6 : 42 = 219,4 : 6,4 =


MI PREPARO PER LA CLASSE QUINTA

MATEMATICA 13 SCRIVI il valore di ogni cifra. • • • •

122,3 = ............................................................... 5,991 = ............................................................... 2,05 = .................................................................. 4,609 = ...............................................................

• • • •

22,5 = .................................................................. 6,26 = .................................................................. 124,38 = ............................................................... 3,509 = .................................................................

14 RISOLVI il problema. Una cesta di albicocche pesa 23 kg. Se la cesta vuota pesa 30 hg, quanto pesano le albicocche? RISPOSTA:

Peso lordo = ........................ Tara = ........................ Peso netto = ........................

....................................................................................................................................................................

I POLIGONI TRIANGOLO EQUILATERO

TRINAGOLO ISOSCELE

l P=l×3

l1 P = ( l1 × 2) + l2

A = (b × h) : 2

A = (b × h) : 2

l2

RETTANGOLO

P = (b + h) × 2 A=b×h

TRAPEZIO SCALENO

P = B + b + l1+ l2 A = [(B + b) × h] : 2

QUADRATO

P=l×4 A=l×l

ROMBOIDE

P = (b + l) × 2 A=b×h

TRAPEZIO RETTANGOLO

P = B + b + l1+ l2 A = [(B + b) × h] : 2

l1

l2 l3

TRIANGOLO SCALENO

P = l1 + l2 + l3 A = (b × h) : 2

ROMBO

P=l×4 A = (D × d) : 2

TRAPEZIO ISOSCELE

P = B + b + ( l × 2) A = [(B + b) × h] : 2

119


MI PREPARO PER LA CLASSE QUINTA

MATEMATICA

1 5 LEGGI e RISOLVI. Le misure di una tovaglia rettangolare sono 94 cm e 64 cm. • Quanti cm misura il perimetro della tovaglia? • Quanti cm di stoffa sono stati utilizzati per realizzarla? RISPOSTE:

...........................................................................................................

....................................................................................................................................

Il pavimento di una cameretta è formato da 140 piastrelle quadrate. Ogni piastrella misura 20 cm di lato. • Quanto misura la superficie del pavimento della cameretta? RISPOSTE:

...........................................................................................................

....................................................................................................................................

Calcola il perimetro e l’area di un rombo con il lato di 24 cm e le diagonali di 40 e 30 cm. RISPOSTE:

...........................................................................................................

....................................................................................................................................

16 MISURA con il righello e CALCOLA il perimetro dei triangoli. Poi in ciascun triangolo TRACCIA l’altezza relativa al lato evidenziato.

P = .............................

120

P = .............................

P = .............................


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