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DIDATTICA DIGITALE
METODOLOGIE ATTIVE
DIDATTICA INCLUSIVA
DIARIO DI BORDO
ASCOLTO TINKERING EDUCAZIONE CIVICA VERIFICHE GRADUATE LINGUAGGI ESPRESSIVI PICCOLI ARTISTI
IN D ICE storie facili 4 5 6 7 8 9 10
Lo gnomo Gelsomino Coniglietto e Chiocciolina Mara e Liù Al parco Il temporale Agostino Una sorpresa inaspettata
piccole storie 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22
Il pesciolino Pippo La formichina Titti Pippi e Lilli Gufo Fuffo Calzino L’ape Girafiore Codalunga Topo Tappo e topo Tino La talpa Bea L’elefantino Elio La mucca Milù
storie di scuola e amici 24 25 26 27 28 29 30 32 33 34 35 36 37
Che spavento! ASCOLTO Voglio regalarti... Betta va a scuola Parole magiche ED. CIVICA A come amici Un nuovo compagno Il prato della gentilezza La ricreazione Un terribile pensiero La maestra Clementina L’albero delle parole In giardino Un puzzle di idee
storie di affetti 40 41 42 43 44 45 46 48 50 52
Nonna Angela ASCOLTO Ninna nonna Domenica in famiglia Il mio fratellino Daniele Supermamma Tutti nel lettone Il luna park Quante regole! VERIFICA GRADUATA > DIARIO DI BORDO
storie di emozioni 54 Alex e l’appendicite ASCOLTO 55 Il baubau dallo stampato maiuscolo al minuscolo 56 Paura di tutto 58 Sono felice 60 Che rabbia! 62 Che sorpresa 64 A caccia di emozioni VERIFICA GRADUATA 66 > DIARIO DI BORDO 68
storie di fantasia 70 72 73 74 75 76 78 80
La strega nasona L’ora della fantasia Polly e il lupo La fata Ariel Un piccolo mostro La torta che scappava VERIFICA GRADUATA > DIARIO DI BORDO
storie di natura Un paesino minuscolo ASCOLTO Caro albero Una gita in montagna Un uccellino piccolo piccolo La voce degli alberi Un picnic
82 83 84 85 86 87 88
ED. AMBIENTALE
Girotondo per pulire il mondo Proteggiamo il bosco ED. CIVICA
89 90
VERIFICA GRADUATA
LE STAGIO NI autunno La foglia Camilla Una festa stregata
92 94
inverno La neve La prima neve Matilde la renna Selfie di Natale
96 97 98 99
primavera 100 101 102 103
È primavera Filastrocca pasqualina Le uova di Pasqua L’uovo fiorito
estate 104 105 106
È arrivata l’estate Le coccinelle Primi giorni di vacanza
grammatica 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125
Suoni difficili MP e MB Le doppie Ancora doppie Le sillabe L’apostrofo L’accento È che spiega E che unisce Filastrocca del c’era, c’è C’È, CI SONO, C’ERA, C’ERANO HO, HAI, HA, HANNO I nomi Gli articoli I nomi e gli articoli Gli aggettivi Le azioni Le qualità e le azioni La frase
PICCOLI 126 127 128 129 130 131 132
A R T I ST I
I colori primari Rosso, giallo e blu I colori secondari Colori primari e secondari Colori caldi Colori freddi Colori caldi e colori freddi
LEGGE l'insegnante
MI CHIAMO GIRAFIORE E SONO UNA PICCOLA APE. INSIEME, CARI BAMBINI E BAMBINE, ASCOLTEREMO E LEGGEREMO ANCHE STORIE DI MAGIE E CI DIVERTIREMO UN MONDO.
3
storie facili
Lo gnomo Gelsomino OSSERVA LE SCENE E RACCONTA LA STORIA.
• CHI È GELSOMINO?
4
• COSA OFFRE AGLI AMICI?
storie facili
Coniglietto e chiocciolina OSSERVA LE SCENE E RACCONTA LA STORIA.
• COSA REGALA
CONIGLIETTO A CHIOCCIOLINA? 5
storie facili
Mara e liù OSSERVA LE SCENE E RACCONTA LA STORIA.
• COSA FA
MARA?
6
storie facili
al parco
QUANDO IL
SPLENDE, PAOLO
RAGGIUNGE IL PARCO CON IL PAOLO INCONTRA I SUOI GIOCANO CON LA
. E INSIEME
.
• QUALI
IMMAGINI SONO GIUSTE? 7
storie facili
il temporale OSSERVA LE SCENE E RACCONTA LA STORIA.
• COSA FANNO
IL PAPÀ E LIA?
8
storie facili
agostino
AGOSTINO REGALA UN BEL SUA COMPAGNA DI
ALLA
.
AGOSTINO È CONTENTO E IL SUO BATTE FORTE. • COME SI SENTE
AGOSTINO? 9
storie facili
Una sorpresa inaspettata OSSERVA LE SCENE. DOVE VANNO MIRCO E IL NONNO? COSA SCOPRE MIRCO?
10
storie facili
LEGGI AIUTANDOTI CON LE IMMAGINI. POI COLLEGA OGNI PAROLA AL DISEGNO GIUSTO.
MIRCO IL NONNO CANNOCCHIALE
MONTAGNA CERVO 11
piccole storie
il pesciolino pippo PIPPO NUOTA NEL MARE CON MEDUSA. POI ARRIVA POLPO E INSIEME GIOCANO CON LA PALLA. SEGNA CON UNA X I PERSONAGGI DELLA STORIA.
IN CHE MODO SI DIVERTONO I PERSONAGGI DELLA STORIA?
12
piccole storie
la formichina titti TITTI VIVE NEL PRATO DELLE MARGHERITE. A TITTI PIACE RACCONTARE LE STORIE ALLE SUE AMICHE, COSÌ NE INVENTA TANTE MA PROPRIO TANTE. DOVE VIVE LA FORMICHINA TITTI? COLORA LA CORNICE DEL DISEGNO CORRETTO.
COSA PIACE RACCONTARE ALLA FORMICHINA TITTI?
LE BUGIE
LE STORIE 13
piccole storie
pippi e lilli PIPPI E LILLI SONO DUE SIMPATICI PIPISTRELLI. I FRATELLINI FANNO TANTI SOGNI BELLI. PIPPI SOGNA UN GELATO, MENTRE LILLI SOGNA UNA PREZIOSA CORONA.
DOPO AVER LETTO IL TESTO, COMPLETA SCRIVENDO AL POSTO GIUSTO LE PAROLE SOTTOLINEATE.
• PIPPI E LILLI SONO DUE
................................................................................................................
• I DUE FRATELLINI FANNO • PIPPI SOGNA UN
......................................................................................................................................
• LILLI SOGNA UNA 14
.........................................................................................................
..................................................................................................................................
piccole storie
gufo fuffo È BUIO. GUFO FUFFO VEDE UN AQUILONE TRA I RAMI DI UN ALBERO E LO LIBERA. – DOMANI MI DIVERTIRÒ UN MONDO – PENSA SORRIDENDO. SEGNA CON UNA X IL DISEGNO GIUSTO.
• COSA VEDE GUFO FUFFO?
• COSA FA IL PICCOLO GUFO?
• COME SI SENTE, SECONDO
TE, GUFO FUFFO? 15
piccole storie
calzino CALZINO È UN CANE MOLTO VIVACE. SPESSO NASCONDE I CALZINI DI MATTEO. A SCUOLA MATTEO LI HA TROVATI NEL SUO ZAINETTO. CHI SONO I PERSONAGGI DELLA STORIA?
DOVE HA NASCOSTO I CALZINI IL CANE DI MATTEO?
16
piccole storie
l'ape girafiore LEGGI, OSSERVA LE ILLUSTRAZIONE E RACCONTA UTILIZZANDO LE PAROLINE DEL TEMPO: PRIMA – POI.
PRIMA
L’APE GIRAFIORE RAGGIUNGE IL PRATO. POI
RIEMPIE IL SECCHIO DI POLLINE PER PREPARARE IL MIELE. COMPLETA AIUTANDOTI CON I DISEGNI.
L’APE GIRAFIORE RAGGIUNGE IL RIEMPIE IL SECCHIELLO DI PER PREPARARE IL
........................................................
........................................................
........................................................
,
,
. 17
piccole storie
codalunga LEGGI E RACCONTA LA STORIA.
– GUARDA COME SCENDO VELOCE DALLO SCIVOLO! – GRIDA LO SCOIATTOLO CODALUNGA AL SUO AMICO CODINO, CHE SI DONDOLA SULL’ALTALENA.
COMPLETA AIUTANDOTI CON I DISEGNI.
CODALUNGA VA SULLO CODINO VA IN 18
.....................................................
........................................................
.
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piccole storie
topo tappo e topo tino TOPO TAPPO E TOPO TINO VANNO AL MARE IN MOTORINO. I DUE AMICI FANNO IL BAGNO. VERSO SERA TORNANO A CASA. RIORDINA LA STORIA CON I NUMERI DA 1 A 3. POI COLORA IL PALLINO DELLA SCENA CHE RAPPRESENTA LA CONCLUSIONE.
COSA SCOPRIRANNO I DUE AMICI FACENDO IL BAGNO? PENSA E ILLUSTRA SUL QUADERNO. 19
piccole storie
la talpa bea LA TALPA BEA PARTECIPA ALLA FESTA DI PRIMAVERA. BEA INDOSSA IL CAPPELLINO VERDE E IL VESTITINO CON I FIORELLINI ROSA.
COLORA LA CORNICE DEL DISEGNO CHE RAPPRESENTA LA TALPA BEA CON IL VESTITINO DELLA FESTA.
20
piccole storie
l'elefantino elio COLLEGA OGNI PARTE DELLA STORIA ALL’IMMAGINE GIUSTA.
ELIO RAGGIUNGE IL FIUME PER FARSI UNA DOCCIA. FA UNO STARNUTO E IL SUO NASO SI ACCORCIA. DOPO UN COLPO DI TOSSE, IL NASO SI ALLUNGA. ORA ELIO È SERENO. 21
piccole storie
LA MUCCA MILÙ LA MUCCA MILÙ MANGIA A COLAZIONE I FIORELLINI. SPESSO VA DA NONNA TERESA E LE CHIEDE DUE ROSE PER FARE MERENDA. SCRIVI I NOMI DEI FIORI DI CUI È GHIOTTA LA MUCCA MILÙ.
22
STO R I E DI
scuola e amici amici
IN CHE MODO SI DIVERTONO I BAMBINI NEL GIARDINO DELLA SCUOLA? COME TI SEMBRANO, TRISTI O ALLEGRI? 23
ascolto
Inquadra per ascoltare il brano
che spavento! OSSERVA LE SCENE E SEGNA CON UNA X SOLO QUELLE CHE APPARTENGONO ALLA STORIA.
COME SI CHIAMA LA MAESTRA?
COSA FANNO I SUOI ORECCHINI QUANDO MUOVE LA TESTA? ................................................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................................................
24
scuola e amici
voglio regalarti... VOGLIO REGALARTI TANTE STELLE PER TE HO SCELTO LE PIÙ BELLE. LE HO SCOPERTE NEL MIO CUORE DOVE HAI SEMINATO GIOIA E TANTO TANTO AMORE. CREATIVITÀ
Preziose stelline OCCORRENTE Tre stelline di polistirolo, colla trasparente, pennello,
ciotolina, brillantini dorati, stuzzicadenti per spiedini, nastrino.
1. Dipingi le tre stelline con la colla. 2. Poi immergile una per volta nella ciotolina contenente i brillantini dorati. 3. Inserisci lo stuzzicadenti per ogni stella e tienile unite con un nastrino colorato. 25
scuola e amici
betta va a scuola OGGI È IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA PER BETTA. – CORAGGIO, BETTA, È ORA – DICE LA MAMMA. – NON VOGLIO ANDARE! UFFA LA SCUOLA! VOGLIO GIOCARE CON I MIEI AMICI. – MA I TUOI AMICI SONO TUTTI A SCUOLA – DICE IL PAPÀ. Marie-Louise Fitzpatrick, Uffa la scuola, Babalibri
COMPRENDO
CERCHIA I PERSONAGGI DELLA STORIA.
26
parole magiche LE PAROLE GENTILI SONO DAVVERO MAGICHE PERCHÉ CI AIUTANO AD ANDARE D’ACCORDO CON TUTTI E A STAR BENE INSIEME. COLORA SOLO LE PAROLE DELLA GENTILEZZA.
È MIO!
GRAZIE
TI AIUTO!
PER FAVORE
VATTENE PREGO
CIAO
SCUSA MI DISPIACE
QUALI PAROLE GENTILI UTILIZZI A SCUOLA CON I COMPAGNI? ...................................................................................................................................................................................
27
scuola e amici
a come amici I MIEI AMICI SONO SIMPATICI. VANESSA HA GLI OCCHI GRANDI E I CAPELLI BIONDI. UGO E MARA HANNO I CAPELLI NERI E SORRIDONO SEMPRE. come si chiama il/LA tuo/A "amico/a del cuore" ? ................................................................................
PARLO DI ME
• IL/LA MIO/A AMICO/A DEL CUORE È SPECIALE PERCHÉ .................................................................................. .................................................................................. .................................................................................. ..................................................................................
28
scuola e amici
un nuovo compagno NELLA CLASSE DI TEA È ARRIVATO UN NUOVO COMPAGNO. – VI PRESENTO PIETRO – DICE LA MAESTRA. – SIATE GENTILI E ACCOGLIENTI CON LUI! PIETRO È MOLTO TIMIDO E DIVENTA ROSSO COME UN POMODORO MATURO. Silvia Serreli, Tea. Chi ha paura dei bulli?, Giunti Kids
EDUCAZIONE CIVICA QUALI COSE SI POSSONO FARE PER ACCOGLIERE NUOVI AMICI? COMPLETA.
W INVITARLO A GIOCARE DURANTE L’INTERVALLO. W SVOLGERE UN’ATTIVITÀ INSIEME. W
........................................................................................ .......................................................................................
W
PARLO DI ME
........................................................................................
* TI CAPITA DI ARROSSIRE?
.......................................................................................
QUANDO? RACCONTA. 29
il prato della...
G
L
E
I SCUSA GRAZIE
PER FAVORE
lettere in disordine METTI IN ORDINE I CESTELLI DELLE API E SCOPRI COM’È GIRAFIORE CON LE SUE AMICHE.
GIRAFIORE È 30
... gentilezza
N
T
E
LA STORIA NASCOSTA QUALE STORIA SI NASCONDE IN QUESTA IMMAGINE? SCOPRILA CON I TUOI COMPAGNI E RACCONTATELA A TURNO.
• CHE COSA È SUCCESSO ALL’AMICA DI GIRAFIORE? • COSA FA GIRAFIORE? 31
scuola e amici
la ricreazione DURANTE LA RICREAZIONE ANDIAMO IN CORTILE. SPESSO CARLO E I SUOI AMICI GIOCANO A MOSCA CIECA. LEO BENDA CON UN FAZZOLETTO GLI OCCHI DI GINO E LO FA GIRARE COME UNA TROTTOLA E TUTTI RIDONO. MA ECCO CHE SUONA LA CAMPANELLA. COMPRENDO
DOVE SI SVOLGE L’INTERVALLO?
CHE COSA INTERROMPE I GIOCHI DEI BAMBINI?
32
scuola e amici
un terribile pensiero STAMATTINA NICO VIENE COLPITO ALL’IMPROVVISO DA UN TERRIBILE PENSIERO: “OGGI È GIOVEDÌ, E DI GIOVEDÌ IN MENSA CI SONO GLI SPINACI E LE POLPETTINE DI PESCE… ORRORE!”. NICO È DISPERATO E, PER UN ATTIMO, PENSA DI FAR FINTA DI AVER MAL DI PANCIA PER RESTARE A CASA. PER FORTUNA LA BRUTTA IDEA LO LASCIA SUBITO. Nicoletta Costa, Tutti a scuola! Aiuto, la mensa!, Emma Edizioni
COMPRENDO
PERCHÉ NICO NON VUOLE ANDARE A SCUOLA?
HA MAL DI PANCIA. CI SONO GLI SPINACI E LE POLPETTINE DI PESCE IN MENSA. 33
scuola e amici
la maestra clementina LA MAESTRA HA UN GRAN SORRISO I SUOI OCCHI SONO BELLI, BIONDI SONO I SUOI CAPELLI. SEMBRA PROPRIO UNA FATINA IL SUO NOME È CLEMENTINA. CI FA FARE TANTI DISEGNI UN BEL NIDO CON GLI UCCELLI UNA MAMMA COL BAMBINO UNA CHIOCCIOLA E UN BRUCHINO UN BEL VASO E UN FIORELLINO.
SCRIVO
CERCA NEL TESTO LE PAROLE COLORATE E COMPLETA.
NELLA MIA CLASSE L’INSEGNANTE SI CHIAMA ........................................................................................................................................................................................................
HA I CAPELLI ..................................................................................................................................................... GLI OCCHI SONO .................................................................................................................................... 34
scuola e amici
l'albero delle parole OGGI LA MAESTRA MERI A SCUOLA HA PREPARATO UN GRANDE ALBERO CON DEI FOGLI COLORATI. SU OGNI FOGLIO C’È SCRITTA UNA PAROLA. OGNI BAMBINO SCEGLIE UN FOGLIO-PAROLA. FEDERICO NE PRENDE UNO E LEGGE “SEMAFORO”. SUL FOGLIO DI TOMMASO C’È SCRITTO: “STRADA”. I DUE AMICI USANO LE DUE PAROLE PER INVENTARE UNA STORIA. L. Cima, Nel paese delle parole, Il castoro
INSIEME
REALIZZATE ANCHE VOI L’ALBERO DELLE PAROLE. SCEGLIETENE ALCUNE E INVENTATE PICCOLE STORIE ILLUSTRATE. POI RACCONTATELE A TURNO. 35
scuola e amici
in giardino DANIELA E GIGLIOLA GIOCANO INSIEME IN GIARDINO. MENTRE FANNO MERENDA SCOPRONO IN UN’AIUOLA UNA GROSSA LUCERTOLA. – SEMBRA UN COCCODRILLO! – ESCLAMA DANIELA, INDIETREGGIANDO. DOPO UN PO’, GIGLIOLA SCOPRE UN RAGNO CHE TESSE CON IMPEGNO LA SUA RAGNATELA. RIFLETTO SULLA LINGUA
SEGNA CON UNA X LA PAROLA CORRETTA.
DANIELA DAGNIELA 36
COCCODRILO COCCODRILLO
GIGLIOLA GILIOLA
scuola e amici
CHE COSA VIENE PRIMA? CHE COSA VIENE DOPO? NUMERA I DISEGNI DA 1 A 3.
CERCA NEL TESTO LE PAROLE COLORATE E COMPLETA.
DANIELA E GIGLIOLA SCOPRONO UNA .......................................................................................................... DOPO UN PO’, GIGLIOLA SCOPRE UN .......................................................................................................... 37
scuola e amici
un puzzle di idee LEGGI LE FRASI CONTENUTE NELLE TESSERE DEL PUZZLE. OGNI FRASE RAPPRESENTA L’INIZIO DI UN RACCONTINO. SCEGLI UNA FRASE, ILLUSTRALA E SVILUPPA CON I DISEGNI UNA PICCOLA STORIA. POI RACCONTALA AI TUOI COMPAGNI.
IL TOPOLINO SQUIC VIDE IL GATTO E INCOMINCIÒ A TREMARE…
L’OCA ROSITA HA PREPARATO LA VALIGIA PER ANDARE IN VACANZA…
38
LA TARTARUGA CAMILLA VIVE IN UNA CASETTA CHE SI TROVA NEL PRATO…
IL CONIGLIET TO ETTORE HA MAL DI PANCIA PERCHÉ HA MANGIATO TANTE CAROTE…
STO R I E DI
A F F ETTI storie di affetti
IN CHE MODO TI DIVERTI CON LA TUA FAMIGLIA? RACCONTA. 39
ascolto
Inquadra per ascoltare il brano
nonna angela OSSERVA LE SCENE E SEGNA CON UNA X SOLO QUELLE CHE APPARTENGONO ALLA STORIA.
COMPLETA LE FRASI. • LA NONNA SI CHIAMA • LA NONNA E LA NIPOTINA PREPARANO LE................................................................. 40
storie di affetti
ninna nonna NINNA NONNA, NINNA NI TI VOGLIO UN BENE GRANDE COSì. TI VOGLIO BENE PERCHé SEI SPECIALE, PERCHé A TE NESSUNA è UGUALE! Jolanda Restano
CREATIVITÀ
un dono speciale OCCORRENTE QUATTRO bastoncini da gelato, pennarelli, colla, gancio, foto. 1. Colora con i pennarelli quattro bastoncini da gelato. 2. Incolla i bastoncini e metti nella cornice una foto che ti ritrae con i nonni. 3. Fissa dietro la cornice un gancetto.
41
storie di affetti
domenica in famiglia LA DOMENICA È UN VERO SPASSO. ARRIVANO AL PRANZO DI FAMIGLIA NONNI, CUGINI, ZII, TUTTI AFFAMATI E AGITATI. IL NONNO CON IL TOVAGLIOLO GIGANTE, I GEMELLINI CHE SALUTANO PELO E BUTTANO LA PAPPA DI QUA E DI LÀ. LO ZIO PIERO ARRIVA CON LA GIGANTESCA TORTA DI PANNA E FRAGOLE DI ZIA MARIA E… OPS! PELO, SPOSTATI! LO ZIO INCIAMPA E LA TORTA ATTERRA… PROPRIO SUL NONNO! E. Orlandini, Rosso rosso. clic!, La Spiga
COMPRENDO
CHI ARRIVA LA DOMENICA AL PRANZO DI FAMIGLIA?
I PARENTI
SOLO I NONNI
CHI È PELO? OSSERVA I DISEGNI E CERCHIA QUELLO GIUSTO. 42
storie di affetti
il mio fratellino daniele MI CHIAMO LUCA E HO SETTE ANNI. HO UN FRATELLINO CHE SI CHIAMA DANIELE: HA TRE ANNI ED È MOLTO DISPETTOSO. DICE CHE LA MAMMA È SUA E VUOLE SEMPRE I MIEI ROBOT. SE NON LO ACCONTENTO SI METTE A GRIDARE E IL MIO PAPÀ DICE CHE LO DEVO ACCONTENTARE SEMPRE PERCHÉ SONO PIÙ GRANDE, PERÒ QUANDO È SERA, DANIELE MI ASPETTA PERCHÉ HA PAURA DI DORMIRE DA SOLO. Anne Civardi, Arriva un fratellino, Usborne
COMPRENDO
INDICA CON UNA X LA SCENA CHE NON SI RIFERISCE ALLA STORIA.
43
storie di affetti
supermamma QUANDO IL SONNO NON ARRIVA, CHIAMO LA MAMMA. LEI VIENE NELLA MIA CAMERETTA E DICE: – GIORGIO, TESORO, STAI TRANQUILLO, ADESSO TI RACCONTO UNA BELLA STORIA – E SOLO A SENTIRE LA SUA VOCE MI SI CHIUDONO GLI OCCHI A TAPPARELLA. LA VOCE DELLA MAMMA È VERAMENTE SUPER E VINCE LE FORZE MISTERIOSE CHE NON MI LASCIANO DORMIRE. A. Lavatelli, Supermamma, Il Battello a Vapore, Piemme
COMPRENDO
SEGNA CON UNA X LE FRASI CORRETTE.
GIORGIO, QUANDO NON RIESCE A DORMIRE, CHIAMA LA MAMMA. LA MAMMA CANTA A GIORGIO UNA DOLCE CANZONE. GIORGIO, APPENA SENTE LA VOCE DELLA MAMMA, SI ADDORMENTA. 44
storie di affetti
tutti nel lettone È DOMENICA MATTINA. MIRA E IL SUO FRATELLINO PATROCLO SI INFILANO NEL LETTONE E LO TRASFORMANO IN UN LUOGO MERAVIGLIOSO. – CON I CUSCINI FACCIAMO LE MURA DEL CASTELLO. SIAMO CAVALIERI! – NO, SIAMO SPIE, E QUESTA È LA NOSTRA BASE. – EHI, MA QUELLI CHI SONO? – DICE MIRA INDICANDO I GENITORI. – SONO DUE DRAGHI! PRESTO ATTACCHIAMOLI! Duccio Viani, 100 storie della buonanotte, Giunti Kids
COMPRENDO
• DOVE SI DIVERTONO I DUE FRATELLI? NEL LETTONE NELLA CAMERETTA
• CHI IMMAGINANO DI ESSERE MIRA E PATROCLO? CAVALIERI SPIE E CAVALIERI
• CHI ATTACCANO?
I CAVALIERI
I LORO GENITORI 45
storie di affetti
il luna park DOMENICA BIANCA È ANDATA AL LUNA PARK CON IL SUO PAPÀ. BIANCA È SALITA CON IL PAPÀ SUL «BRUCOMELA», UN TRENINO VERDE A FORMA DI BRUCO. QUANDO IL BRUCO ENTRAVA NELLE GALLERIE BUIE, IL PAPÀ FACEVA IL VERSO DEL LUPO, MA BIANCA NON AVEVA PAURA, ANZI ULULAVA PIÙ FORTE DI LUI! Marta Fedi, Storie così, Piccoli
RIFLETTO SULLA LINGUA
SEGNA CON UNA X LA PAROLA CORRETTA.
GALLERIE GALERIE 46
BRUCIO BRUCO
TRENINO TENINO
storie di affetti LEGGI E OSSERVA I COLORI DELLE DOMANDE E POI CERCA NEL TESTO LE PAROLE CHE HANNO LO STESSO COLORE. INFINE RISPONDI CON UNA X .
• CHI SONO I
PERSONAGGI?
• QUANDO SI
SVOLGE LA STORIA?
• DOVE SI
SVOLGE LA STORIA?
CHE COSA FANNO BIANCA E IL PAPÀ? SOTTOLINEA LE PAROLE NEL TESTO E COMPLETA.
BIANCA E IL PAPÀ SALGONO SUL «..................................................................», UN TRENINO A FORMA DI ................................................................................................... BIANCA È:
TRISTE
FELICE 47
storie di affetti
Quante regole! ZIO ELLIOT E ZIA EVELINA AVEVANO PORTATO CON LORO UN MUCCHIO DI REGOLE. REGOLE PER QUANTO E COME MANGIARE. REGOLE SU QUANTO E COME DORMIRE. REGOLE PER METTERE IN ORDINE E PER METTERE IN DISORDINE, PER GIOCARE E PER RIPOSARE, PER COME E QUANDO VESTIRSI. – QUANTE REGOLE AVETE! – DISSE EMMA. – NOI NE ABBIAMO SOLO TRE E BASTA. – SOLO TRE? – CHIESE ZIA EVELINA. – QUALI SONO? EMMA APPOGGIÒ IL MENTO SULLA MANO. – NUMERO UNO: ESSERE GENTILI.
48
storie di affetti
NUMERO DUE: NON MORDERE E NON DARE CALCI. NUMERO TRE: QUALSIASI REGOLA PUÒ ESSERE CAMBIATA. ZIA EVELINA SORRISE: – HAI RAGIONE, COME REGOLE BASTANO. Patricia MacLachlan, Sette baci ogni mattina, Mondadori
EDUCAZIONE CIVICA
CI SONO REGOLE DA RISPETTARE SIA A CASA CHE IN ALTRI LUOGHI. • COSA INDICANO QUESTI CARTELLI? • DOVE LI HAI VISTI? • NE CONOSCI ALTRI? QUALI? NON CALPEST ARE I FIORI!
BUTTA LA CARTA NEL CESTINO!
QUALI SONO LE REGOLE CHE I BAMBINI DOVREBBERO RISPETTARE A CASA? DISCUTI IN CLASSE E SCOPRILE INSIEME AI TUOI COMPAGNI. 49
verifica graduata
a pranzo dai nonni SPESSO PAOLO VA DAI NONNI CHE VIVONO IN UNA FATTORIA. LÌ SI DIVERTE CON SUO CUGINO ANDREA E CON IL CAGNOLINO BRICIOLA. UNA VOLTA SI TUFFARONO CON BRICIOLA IN UN MARE DI FIENO. QUANTE RISATE! POI ENTRARONO NELLA STALLA DOVE C’ERA LA MUCCA BIANCHINA CHE MUGGIVA E AGITAVA LA CODA. Rosa Dattolico
50
verifica graduata CERCHIA IL PERSONAGGIO CHE NON APPARTIENE ALLA STORIA.
COLORA LA PAROLA GIUSTA.
• IL CUGINO DI PAOLO SI CHIAMA ANDREA • IL CANE SI CHIAMA BRICIOLA • IL NOME DELLA MUCCA È
MARCO .
BOBBY .
ROSINA
BIANCHINA .
NUMERA LA SCENE DELLA STORIA DA 1 A 3.
Leggere e comprendere la storia.
51
DIARIO DI BORDO
COM’È ANDATA? COME TI SENTIVI DURANTE LA PROVA?
LEGGI E COLORA IL FIORE
MOLTO BENE
COSÌ COSÌ
NON BENE
LEGGO DA SOLO COMPRENDO LA STORIA
LA PROVA È STATA:
FACILE
COSÌ COSÌ
DIFFICILE
HAI AVUTO BISOGNO DI AIUTO?
NO 52
A VOLTE
SÌ
STO R I E DI
emozion i
QUALI SITUAZIONI TI RENDONO FELICE? COME TI SENTI IN QUEI MOMENTI? RACCONTA. 53
ascolto
Inquadra per ascoltare il brano
Alex e l'appendicite SEGNA CON UNA X LA FRASE CORRETTA.
ALEX HA PAURA PERCHÉ IL DOTTORE GLI HA DETTO CHE HA L’APPENDICITE E CHE ANDRÀ IN OSPEDALE PER OPERARSI. ALEX HA PAURA PERCHÉ NON VUOLE ANDARE DAL DOTTORE. SEGNA CON UNA X GLI OGGETTI CHE PASSANO PER LA MENTE DI ALEX.
ALEX SI FA TRE DOMANDE. COMPLETA SCRIVENDO LA TERZA.
QUANTO SONO GROSSE LE PUNTURE ALL’OSPEDALE? 54
COSA USERANNO I DOTTORI PER TAGLIARMI LA PANCIA?
.......................................... .............................................. .............................................. ..............................................
storie di emozioni
il baubau SE ARRIVA IL BAUBAU SAI COSA GLI DICO? – BUONGIORNO BAUBAU VUOI ESSERE AMICO? SU ENTRA A GIOCARE UN POCO CON ME, LA MAMMA PREPARA BISCOTTI COL Tè. M. L. Giraldo, Filastrocche scaccia paura, Giunti Kids
CREATIVITÀ
Bottiglietta scaccia paura OCCORRENTE Bottiglietta di plastica RICICLATA, cartoncino, una manciata di riso, colori, forbici, colla.
1. Metti in una bottiglietta di plastica una manciata di riso. 2. Disegna poi sul cartoncino la faccia del mostro, ritagliala e incollala nella parte superiore della bottiglietta. 3. Per mettere in fuga la paura agita la bottiglietta. Il successo è assicurato! 55
storie di emozioni
paura di tutto
DALLO STAMPATO MAIUSCOLO AL MINUSCOLO
MATTEO AVEVA PAURA DI TUTTO: DI NUOTARE, DI ATTRAVERSARE LA STRADA E PERSINO DI GIOCARE A CALCIO CON GLI AMICI PER PAURA DI CADERE. AVEVA ANCHE UN VERO TERRORE PER I TEMPORALI, PER I FULMINI E PER IL FORTE RUMORE DEI TUONI. PER VINCERE LA PAURA DEL BUIO, MATTEO ABBRACCIAVA IL SUO ORSETTO DI PEZZA. Rosa Dattolico
COMPRENDO
VERO (V) O FALSO (F)? RISPONDI CON UNA X .
• MATTEO AVEVA PAURA DI TUTTO. • A MATTEO PIACEVANO I TEMPORALI. • MATTEO AVEVA PAURA DEL BUIO. • MATTEO SI ADDORMENTAVA COL SUO GATTINO. 56
V V V V
F F F F
storie di emozioni
Paura di tutto Matteo aveva paura di tutto: di nuotare, di attraversare la strada e persino di giocare a calcio con gli amici per paura di cadere. Aveva anche un vero terrore per i temporali, per i fulmini e per il forte rumore dei tuoni. Per vincere la paura del buio, Matteo abbracciava il suo orsetto di pezza. Rosa Dattolico
QUALE COLORE HA PER TE LA PAURA? COLORA IL FANTASMINO. COSA TI SPAVENTA? SEGNA CON UNA X .
TEMPORALI
MOSTRI
INSETTI BUIO 57
storie di emozioni
sono felice
DALLO STAMPATO MAIUSCOLO AL MINUSCOLO
SONO FELICE QUANDO LA NONNA MI TELEFONA E MI DICE: – CLARA C’È UNA SUPER SORPRESA GOLOSA PER TE. OGNI VOLTA FACCIO SALTI DI GIOIA E LE DICO CHE LE SUE DOLCISSIME MAGIE SONO MERAVIGLIOSE. QUANDO LA NONNA ARRIVA A CASA CON LA SUA SQUISITA TORTA HO SEMPRE UN TUFFO AL CUORE. APPENA L’ASSAGGIO MI SPUNTANO I BAFFI DI PANNA BIANCHI COME QUELLI DEL NONNO. Rosa Dattolico
QUALE COLORE HA PER TE LA FELICITÀ? COLORA IL FIORE.
COMPLETA.
• A SCUOLA MI SENTO FELICE QUANDO ........................................................ • A CASA MI SENTO FELICE ..................................................................................................... • CON GLI AMICI MI SENTO FELICE QUANDO ....................................... 58
storie di emozioni
Sono felice
Disegna una situazio ne che ti rend e felice.
Sono felice quando la nonna mi telefona e mi dice: – Clara c’è una super sorpresa golosa per te. Ogni volta faccio salti di gioia e le dico che le sue dolcissime magie sono meravigliose. Quando la nonna arriva a casa con la sua squisita torta ho sempre un tuffo al cuore. Appena l’assaggio mi spuntano i baffi di panna bianchi come quelli del nonno. Rosa Dattolico
59
storie di emozioni
che rabbia!
DALLO STAMPATO MAIUSCOLO AL MINUSCOLO
MIO FRATELLO DANIELE HA CINQUE ANNI E SI DIVERTE A FARMI I DISPETTI. SPESSO NASCONDE LE MIE COSE, PERSINO I QUADERNI E L’ASTUCCIO DEI COLORI. IERI LI HO TROVATI NEL CESTONE DELLA BIANCHERIA. CHE RABBIA! PAPÀ MOLTE VOLTE MI DICE: – SARA, QUANDO SEI ARRABBIATA CONTA FINO A DIECI – MA IO CONTO FINO A VENTI COSÌ LA RABBIA PASSA PIÙ IN FRETTA. Rosa Dattolico
QUALE COLORE HA PER TE LA RABBIA? COLORA IL FIORE. RISPONDI.
• QUANDO SARA SI ARRABBIA? ..................................................................................................................................................................................................
• QUALE CONSIGLIO LE DÀ IL PAPÀ? ..................................................................................................................................................................................................
60
storie di emozioni
Che rabbia!
Illustra un mom ento di rabbia che hai vissuto.
Mio fratello Daniele ha cinque anni e si diverte a farmi i dispetti. Spesso nasconde le mie cose, persino i quaderni e l’astuccio dei colori. Ieri li ho trovati nel cestone della biancheria. Che rabbia! Papà molte volte mi dice: – Sara, quando sei arrabbiata conta fino a dieci – ma io conto fino a venti così la rabbia passa più in fretta. Rosa Dattolico
61
DALLO STAMPATO MAIUSCOLO AL MINUSCOLO
storie di emozioni
che sorpresa – GUARDA! – GRIDÒ CATERINA, RIMANENDO INCOLLATA AI VETRI DELLA FINESTRA CON LA BOCCA APERTA PER LA SORPRESA. – COSA C‘È? – ESCLAMÒ SUA SORELLA. – HA NEVICATO! DAI, USCIAMO – INSISTETTE CATERINA. IN UN BATTER D’OCCHIO LE SORELLE CORSERO IN GIARDINO, CERCANDO DI CATTURARE QUALCHE FIOCCO DI NEVE. IL SILENZIO ALL’IMPROVVISO FU PIENO DI RISATE. COMPRENDO
• CATERINA È SORPRESA PERCHÉ: SCOPRE LA NEVE SCOPRE LA GRANDINE
• CATERINA E LA SORELLA CORSERO: IN CANTINA
IN GIARDINO
PAROLE NUOVE
• IN UN BATTER D’OCCHIO: LENTAMENTE 62
VELOCEMENTE
storie di emozioni
Che sorpresa
Hai mai provato un’emozione simile a quella di Caterina? Illustra.
– Guarda! – gridò Caterina, rimanendo incollata ai vetri della finestra con la bocca aperta per la sorpresa. – Cosa c‘è? – esclamò sua sorella. – Ha nevicato! Dai, usciamo – insistette Caterina. In un batter d’occhio le sorelle corsero in giardino, cercando di catturare qualche fiocco di neve. Il silenzio all’improvviso fu pieno di risate.
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A CACCIA DI... COME SI SENTONO OGGI LE API? OSSERVA E COLLEGA OGNI APE ALLA FACCINA GIUSTA.
64
... emozioni
COMPITO DI REALTÀ
LA STORIA NASCOSTA DIVISI IN PICCOLI GRUPPI, OGNUNO RACCONTA A TURNO LA STORIA DOPO AVER OSSERVATO LA SCENA.
• Cosa fanno Girafiore e le sue amiche? • Perché invitano Lombrichetto? 65
verifica graduata
che paura! Ieri, io e i miei amici abbiamo giocato a nasconderci in cortile. Ho visto che potevo infilarmi sotto la scala, ma, appena sono entrata, mi sono sentita gelare: davanti a me pendeva una ragnatela con in mezzo un ragno grosso, scuro e peloso. Il ragno ha cominciato a muoversi verso di me, avvicinandosi sempre più al mio naso. Non ce l’ho fatta più e mi sono messa a urlare con tutto il fiato che avevo in gola. I ragni mi fanno proprio morire. Morire di paura! G. Quarenghi, T. Colombo, Dimmi se ti fa paura, Giunti
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verifica graduata Di quale animale si parla nella storia? Segna con una x .
Segna con una x le risposta corretta.
• Com’era il ragno? Piccolo, scuro e peloso
Grosso, scuro e peloso
• Cosa prova la bambina quando scopre il ragno? Rabbia
Paura
Allegria
Segna con una x le frasi corrette.
• La bambina giocava a nascondino con gli amici nel cortile. • Quando si è infilata sotto la scala ha visto un topo. • Il ragno si è avvicinato sempre più al naso della bambina. • La bambina ha visto il ragno e si è messa a ridere.
Leggere e comprendere la storia.
67
DIARIO DI BORDO
COM’È ANDATA? COME TI SENTIVI DURANTE LA PROVA?
LEGGI E COLORA IL FIORE
MOLTO BENE
COSÌ COSÌ
NON BENE
RICONOSCO I PERSONAGGI DELLA STORIA RICONOSCO L’EMOZIONE PROVATA DALLA BAMBINA
LA PROVA È STATA:
FACILE
COSÌ COSÌ
DIFFICILE
HAI AVUTO BISOGNO DI AIUTO?
NO 68
A VOLTE
SÌ
STO R I E DI
fantasia
COSA ACCADRÀ QUANDO I FRATELLINI RAGGIUNGERANNO CON LE STREGHE IL CASTELLO INCANTATO? IMMAGINA E RACCONTA. 69
storie di fantasia
GIOCHIAMO
con la storia
la strega nasona
LEGGE l'insegnante
Una mattina la principessa Matilde decise di uscire nel bosco a dipingere. Ma vide la strega Nasona addormentata sotto un albero e le dipinse dei bei fiorellini sul naso. “I fiori staranno molto bene su questo grande naso” pensò Matilde. Quando la strega si svegliò, si arrabbiò tantissimo e decise di rapire la bambina della principessa Matilde, la principessina Danusa Topazia. La bambina sembrava contenta e si mise subito a esplorare l’ambiente gattoni; tirò la coda al gatto Filippo e strappò le pagine del prezioso libro blu della strega divertendosi un sacco. Recuperare il prezioso libro fu per la strega Nasona un lavoro duro e faticoso. Intanto la bambina piangeva come una fontana. E così, dopo un po’, la strega, che era piuttosto fragile di nervi, decise di restituire la bambina ai genitori disperati. N. Costa, Streghe, Streghine e Stregatti, La Sorgente
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storie di fantasia Illustra il finale della storia.
Collega ogni emozione al suo contrario.
RABBIA
PAURA
TRISTEZZA
GIOIA
CORAGGIO SERENITÀ 71
storie di fantasia
l'ora della fantasia Dentro castelli, magici e incantati, il Mago Fantasia ci ha catturati. Folletti e fate cantano alla luna, un cavaliere va in cerca di fortuna. Nella sala di lettura la nostra fantasia parte al galoppo e ci porta via… Pierre Coran, Filastrocche delle ore, Fabbri Editori
COMPRENDO
Quali elementi fantastici sono presenti nella poesia? Indicali con una X .
72
storie di fantasia
polly e il lupo Drin… Polly aprì la porta e si trovò davanti un grosso lupo nero! – Ora ti mangio! – Oh no, per favore – lo implorò. – Invece sì, ti mangerò. Ma prima dimmi: cos’è questo profumino? – Pollo. Lo vuoi? – Sì, grazie! – e il lupo lo divorò con gran gusto. – Vuoi una fetta di torta al cioccolato? – gli chiese ancora Pollly. – Sì, grazie! – e il lupo mangiò anche quella in un sol boccone. – Allora – chiese Polly timorosa – Vuoi ancora mangiarmi? – No no, sono troppo pieno. Ti mangerò un altro giorno… – E se ne uscì in tutta fretta. Catherine Storr, Polly e il lupo tontolone, Mondadori
COMPRENDO
Che cosa offre Polly al lupo?
SCRIVO
Riuscirà Polly per la seconda volta a non farsi mangiare dal lupo. In che modo? Pensa, illustra e scrivi. 73
storie di fantasia
la fata ariel La fata Ariel assomiglia a una vecchia nonna. Per tutto l’anno resta chiusa nella sua casa. Esce solo la notte di Natale con il suo asino e vola sopra le case dove ci sono i bambini. Le piace riscaldare i piedi davanti alla stufa. È ghiotta di salsiccia al cavolo e funghi deliziosi. Trascorre le serate a sognare sprofondata nella sua poltrona. La sua cantina è colma di provviste: salame, prosciutto, salsiccia e formaggio, funghi e noci. Emilie Beaumont, Emmanuelle Lepetit, Il tuo primo libro del fantastico, Larus
COMPRENDO
Leggi le frasi e sottolinea le parole corrette.
• La fata Ariel somiglia a una vecchia nonna • giovane signora. • Esce solo la notte di Pasqua • Natale. • Le piace riscaldare i piedi davanti alla stufa • al termosifone. • È ghiotta di salsiccia al cavolo • basilico e funghi deliziosi. • La sua cantina è colma di cibo • libri. 74
storie di fantasia
un piccolo mostro Nella famiglia Mostro è arrivato un tenero mostruoso bebè: due occhietti orribili, un nasino disgustoso, una boccaccia orrenda. La sorella gli insegna a fare le boccacce e a ringhiare, suo fratello a strappare e a rompere ogni cosa. Alla festa del suo primo compleanno partecipano tutti i parenti. Piccolo Mostro fa un bellissimo sorriso. – Che vergogna! – esclamano i parenti. – Un perfetto piccolo Mostro non può sorridere! Judy Hindley
COMPRENDO
Completa lo schema, aiutandoti con le parole colorate.
Piccolo Mostro ha
due occhietti ................................................................... un nasino ............................................................................ una boccaccia ................................................................ 75
storie di fantasia
la torta che scappava Un giorno una mamma preparò una torta per i suoi bambini, ma la torta non voleva farsi mangiare. Saltò fuori dalla pentola e rotolò via. I bambini la inseguirono gridando: – Fermati, vogliamo mangiarti! Ma la torta continuava a scappare. Incontrò una gallina marrone. – Ciao, simpatica torta – disse la gallina marrone. – Fermati, che ti voglio mangiare! – Mai, gallina sciocchina! – disse la torta e scappò via.
INSIEME
Insieme ai tuoi compagni di classe cambia il finale della storia. Illustralo sul quaderno e racconta.
76
storie di fantasia
Poi incontrò un soffice paperotto giallo. – Ciao, simpatica torta – disse il paperotto. – Fermati, che ti voglio mangiare! – Mai, paperotto stupidotto! – disse la torta e scappò via. Poi incontrò un maialino. – Ciao, simpatica torta – disse il maialino. – Se mi salti sul naso ti aiuto ad attraversare il fiume. – Grazie tante, maialino carino – disse la torta e gli saltò sul naso. Il maialino aprì la bocca e ingoiò la torta che non voleva farsi mangiare. Il libro delle favole, Editrice Giochi
COMPRENDO
Segna con una X le frasi corrette.
La torta non voleva farsi mangiare. Saltò fuori dal forno e si nascose. I genitori inseguirono la torta. La torta incontrò quattro animaletti. Il maialino riuscì a mangiare la torta. 77
verifica graduata
La bambina e l'uccellino C’era una volta una bambina che aveva i capelli ritti in testa. Invece di stare giù i suoi capelli stavano all’insù e non c’era niente da fare anche se li pettinava per bene. Un giorno un uccellino vide la bambina che camminava per strada e la scambiò per un cespuglio. Allora cominciò a costruire il nido fra i suoi capelli. La bambina si accorse del nido solo quando era ormai finito. Come poteva ormai scacciare l’uccellino? Andò a finire che la bambina dai capelli ritti e l’uccellino fecero amicizia, e la bambina si portava in giro il nido come un cappellino. Una storia ancora… e poi buonanotte, Editrice Piccoli
78
verifica graduata Segna con una X la risposta corretta.
• Chi sono i personaggi della storia? PESCIOLINO
• Dove si svolge il fatto? In casa
In un giardino
Per la strada
Segna con una X la frase che si riferisce alla storia.
La storia parla di un uccellino che costruisce il nido fra i capelli di una bambina. La storia parla di un uccellino che costruisce il nido tra i rami di un cespuglio. Completa illustrando la scena mancante.
Leggere e comprendere la storia.
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DIARIO DI BORDO
COM’È ANDATA? COME TI SENTIVI DURANTE LA PROVA?
LEGGI E COLORA IL FIORE
MOLTO BENE
COSÌ COSÌ
NON BENE
LEGGO E COMPRENDO LA STORIA FANTASTICA RICONOSCO I PERSONAGGI
LA PROVA È STATA:
FACILE
COSÌ COSÌ
DIFFICILE
HAI AVUTO BISOGNO DI AIUTO?
NO 80
A VOLTE
SÌ
STO R I E DI
N ATU RA
QUALI SONO I GESTI CHE SI POSSONO COMPIERE PER PROTEGGERE LA NATURA? RACCONTA. 81
ascolto
Inquadra per ascoltare il brano
un paesino minuscolo Il paesino minuscolo si trovava:
Il paesino era alto come:
A ogni minimo pericolo la vegetazione:
Si spaventava Si richiudeva per proteggere il piccolo paesino Si rimpiccioliva In cima al campanile per segnalare l’arrivo dei nemici c’era:
Il moscone L’ape La Sentinella-Moscerino Gli abitanti di quel paesino tutte le notti sognavano:
Di essere alti e di abitare in case di mille piani Di essere alti e di abitare sulle nuvole 82
storie di natura
caro albero Caro albero sei davvero speciale, sei un amico eccezionale. Grazie a te l’aria è pulita, tu regali a tutti la vita. In ogni stagione fai una magia e porti ovunque l’allegria. Rita Sabatini
CREATIVITÀ
Un simpatico gufetto OCCORRENTE Pigna, colori, colla, forbici, cartoncini colorati, occhi mobili. 1. Disegna, colora e ritaglia il becco, le ali, gli occhi e le zampe del gufo su un cartoncino colorato. 2. Incolla sulla pigna tutte le parti, compresi gli occhi, e otterrai un simpatico gufetto. 83
storie di natura
una gita in montagna Che spettacolo tra i monti: la natura non ha confronti! Qua e là sopra le vette puoi trovarci le caprette. Se le vedi a testa bassa dell’erbetta fan man bassa. Ma se hanno il naso in su, guardan tutte il cielo blu. Che cos’altro puoi vedere? Una mucca che va a bere, la marmotta sulla tana o un cervo che sta in campana. da Zym il Castoro
RIFLETTO SULLA LINGUA
PARLO DI ME
• Hai mai fatto una gita in montagna? • Cosa hai visto? • Cosa hai provato? Stupore Paura Tristezza
Scrivi in modo corretto.
La erba → 84
..................................................
La ape →
..................................................
storie di natura
un uccellino piccolo piccolo Gaia e Luca sono in montagna. Il cagnolino Otto è con loro. Gaia e Luca sentono un cinguettio tra l’erba: è un uccellino. L’uccellino è piccolo piccolo. È caduto dal nido. Sentono chiamare dal cielo: è mamma cardellino. Si nascondono per non farsi vedere. Gaia e Luca sono felici. L’uccellino ha imparato a volare!
RIFLETTO SULLA LINGUA
Anna Curti, Gaia Luca e l’uccellino, Emme Edizioni
Cinguettio
è il verso che fa un uccellino.
SEGNA CON UNA X LE AZIONI (VERBI) CHE COMPIE L’UCCELLINO.
Vola Cinguetta Zampetta
COMPRENDO
Prima l’uccellino è caduto ........................................................................................................ Poi l’uccellino ha imparato .................................................................................................... 85
storie di natura
la voce degli alberi Nonna Luisa si è fermata fra i pini insieme a Niccolò e Ilaria. Soffia un vento forte e il cielo è tutto nuvoloso. La nonna dice: – Anche gli alberi hanno una voce, quando soffia il vento. Sentite questi: “Sch… sch… uh… uh…” Cosa si staranno dicendo? Forse sono spaventati. Dicono “Ecco una tempesta… eccola teniamoci forte tutti insieme”. Intanto le nuvole nere sono andate via; tutto è tranquillo. PARLO DI ME
Ti è capitato di andare in un parco e di ascoltare i suoni della natura? Cosa hai provato? 86
Dividetevi in piccoli gruppi e alternandovi riproducete con la voce o con semplici strumenti da voi realizzati i suoni della natura: il vento, la tempesta, la pioggia, la grandine.
storie di natura
Un picnic È una splendida domenica piena di sole. Si va fuori città a cercare un po’ di verde e a respirare aria pura. – Guarda che prato favoloso, papà! – grida Federico. – È il posto giusto per il nostro picnic! – grida Marta, entusiasta. I bambini corrono e fanno capriole sull’erba; Dick saltella qua e là abbaiando felice. Intanto il prato si riempie di gente. A mezzogiorno la mamma mette tante cose appetitose su una bella tovaglia. Che scorpacciata! Poi riprendono i giochi e le corse. Quanta allegria! La sera tutti tornano a casa felici, ma… il favoloso prato? I. Mesturini
INSIEME
Rispettare l’ambiente significa impegnarsi a salvaguardarlo seguendo alcune regole. Insieme ai compagni di classe scoprile e scrivile sul quaderno. 87
storie di natura
EDUCAZIONE AMBIENTALE
girotondo per pulire il mondo Nel paese pieno di cartacce viveva un orco con le sue puzzolenti ciabatte. Tutto per terra buttava, anche gli avanzi quando mangiava. Ma un bel giorno il vento innescò uno strano movimento: le cartacce e le ciabatte volarono in alto compiendo un enorme salto, tutto iniziò a ballare in un girotondo per pulire il mondo. L’orco vide il paese più bello e pensò che era meglio. Così tutta la notte restò sveglio a soffiare invece di sporcare e al mattino, terminata la tempesta, nel paese iniziò un’allegra festa. R. Galati
COMPRENDO
Rispondi a voce.
• Dove viveva l’orco? • Cosa faceva? • Cosa successe un giorno? • Come diventò il paese? • Cosa pensò l’orco? • Cosa accadde poi? 88
PARLIAMONE
• Nella tua città si attua la raccolta differenziata? • Credi che sia una iniziativa importante? • Cosa ne pensano i tuoi compagni?
Proteggiamo il bosco
Quando entri in un bosco dimostra rispetto per le piante e gli animali. È vietato accendere i fuochi.
è vietato cogliere i fiori.
È vietato incidere la corteccia degli alberi.
È vietato lasciare in giro cartacce.
Se non si rispettano queste regole, quali possono essere le conseguenze per il bosco? 89
verifica graduata
un gioco pericoloso C’era una volta un pesciolino che si chiamava Pippo e che viveva nel mare azzurro. Un giorno vide una schiuma bianca uscire dai tubi di una nave e galleggiare sull’acqua. Felice, pensò: «Meno male che gli uomini si ricordano che anche a noi pesci piace giocare!» E si tuffò in quel nuovo gioco di schiuma. Era bello stare lì: gli pareva di nuotare in mezzo all’arcobaleno! Poco dopo, però, si sentì girare la testa e si riempì di chiazze rosse, gli mancava il respiro! Per fortuna fece uno starnuto così forte, che schizzò via dalla schiuma e rimbalzò sull’acqua limpida. Velocemente si allontanò da lì e si chiese: – Perché gli uomini mi hanno regalato un gioco così pericoloso? Adatt. da. I. Borsetto, Ho letto che..., Atlas
90
verifica graduata Segna con una x l’immagine giusta.
• Chi è il personaggio della storia?
• Dove si svolge la storia?
Rispondi con una x .
• Pippo un giorno vide: una strana nave
una schiuma bianca
• Chi pensa «Meno male che gli uomini si ricordano che anche a noi pesci piace giocare!»? Piero Pippo
Metti in ordine cronologico le scene numerandole da 1 a 3.
Leggere e comprendere la storia.
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autunn o
la foglia camilla IL VENTO COMINCIA A SOFFIARE. IL PIOPPO AVVISA LE FOGLIOLINE DI TENERSI BEN STRETTE AL RAMO PER NON CADERE. MA LA FOGLIA CAMILLA VIENE PORTATA VIA DAL VENTO. VOLA, DANZA, VEDE DALL’ALTO LA CITTÀ. POI IL VENTO SI RITIRA. AD UN TRATTO L’ARIA SOLLEVATA DA UN CAMION LA FA TORNARE NEL PRATO INSIEME ALLE SUE SORELLE. C. Romagnoni
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autunn o OSSERVA LE SCENE E RACCONTA LA STORIA.
PRIMA
DOPO ANCORA
DOPO
INFINE
93
autunn o
IN FESTA
una festa stregata MI VESTO DA STREGACCIA COL NASONE SULLA FACCIA O INDOSSO UN LENZUOLINO E DIVENTO UN FANTASMINO? MI MASCHERO DA ZUCCA INDOSSANDO UNA PARRUCCA O DIVENTO UN DIAVOLETTO DISPETTOSO PER DILETTO? HALLOWEEN BUSSA ALLA PORTA E A USCIR ALLEGRO ESORTA A CERCAR DOLCI DOLCETTI MINACCIANDO CON SCHERZETTI! Jolanda Restano
INSIEME Ascoltate l’insegnante che legge. Poi dividetevi in tre gruppi e ciascuno a turno recita mimando una strofa della filastrocca.
94
autunn o
EDUCAZIONE FISICA 1 Con l’aiuto dell’insegnante
preparate in palestra il percorso della paura utilizzando i vostri buffi e spaventosi disegni. 2 Seguite il percorso
camminando ora piano in punta di piedi, ora velocemente.
95
invern o
la neve BIANCA COSA LUMINOSA CALA SILENZIOSAMENTE, LEGGERMENTE SI RIPOSA SULLE COSE, SULLA GENTE. BIANCA MERAVIGLIA MUTA CHE SI GUARDA CON STUPORE, LUCE IN TERRA RICADUTA CHE TI FA BATTERE IL CUORE. R. Piumini
INSIEME
Dividetevi in gruppi e illustrate dei paesaggi ricoperti di neve. A turno descriveteli a voce. Poi scrivete un breve testo rispondendo alle domande. • Hai mai visto nevicare? • Quando? • Cosa hai provato? 96
invern o
LA PRIMA NEVE FACEVA MOLTO FREDDO. GLI ALBERI SI ERANO IMPROVVISAMENTE IMBIANCATI E SI GUARDAVANO CON STUPORE. – MI SENTO MOLTO VECCHIO – BRONTOLAVA L’ABETE MUOVENDO APPENA, APPENA I RAMI PIÙ BASSI. – ANCH’IO – RISPOSE IL PINO, SCROLLANDOSI DI DOSSO UN PO’ DI NEVE. E INTANTO UN PICCOLO PASSERO SALTELLAVA LASCIANDO UN PO’ OVUNQUE LE SUE IMPRONTE. Stefania Bigi
SCRIVI LE PAROLE CHE PRONUNCIANO L’ABETE E IL PINO.
97
invern o
IN FESTA
matilde la renna MATILDE ERA UNA RENNA CHE TIRAVA LA SLITTA DI BABBO NATALE. PURTROPPO ERA VECCHIA E CI VEDEVA POCO, COSÌ PENSAVA SPESSO CHE SAREBBE STATA PRESTO SOSTITUITA DA UN’ALTRA RENNA PIÙ GIOVANE. INVECE, CON SUA GRANDE SORPRESA, LA NOTTE DEL 24 DICEMBRE BABBO NATALE LE DISSE: – ANDIAMO MATILDE, ALTRIMENTI FACCIAMO TARDI! LA SLITTA PRESE IL VOLO NEL CIELO STELLATO E A TIRARLA ERA MATILDE… CON UN NUOVISSIMO PAIO DI OCCHIALI SUL NASO. C. Pecciani, Il sole e la luna, Giunti
COMPLETA.
LA RENNA MATILDE TIRAVA LA DI 98
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.
invern o
selfie di natale 1 Disegna sul cartoncino rosso un triangolo, la cui base dovrà essere lunga quanto il piatto, poi ritaglialo.
CREATIVITÀ OCCORRENTE • piatto di carta • •
2 Ritaglia dal piatto la parte centrale, in modo da ottenere un anello di carta.
3 Incolla il triangolo rosso sulla parte alta dell’anello di carta e sulla sua base incolla tanti marshmallow.
4 Sulla parte opposta dell’anello incolla altri marshmallow per formare la barba di Babbo Natale.
• • • •
bianco, cartoncino ondulato rosso, marshmallow bianchi, batuffolo di ovatta bianca, colla vinilica, matita, forbici a punta tonda.
SUGGERIMENTO Divertiti a fare selfie con la tua famiglia e gli amici, stampa le immagini e con le stesse realizza un album delle feste.
5 Infine incolla il batuffolo di ovatta in cima al triangolo. La tua cornice per il selfie di Natale è pronta. 99
primavera
è primavera Finalmente è primavera. Nel prato sono spuntate le violette, le margherite e le primule gialle. Tra i ciuffi d’erba una piccola chiocciola dal guscio giallo tende due piccole antenne in tutte le direzioni; un lombrichetto rosa si raccoglie, si distende e si allontana strisciando; alcune formiche girano qua e là con aria affaccendata. Intanto gli uccellini preparano i nidi mentre le farfalle volano spensierate sui fiori colorati. 100
COMPRENDO
• Com'è il prato in primavera? • Quali scoperte si possono fare? • Cosa ti piace fare in questa stagione?
IN FESTA
primavera
filastrocca pasqualina Filastrocca pasqualina, cosa accade stamattina? Suona a festa la campana, nel fiume gracida la rana. Sono nati anche i pulcini per la gioia dei bambini. Ve n’è uno discoletto che dice uscendo dal suo ovetto: “Buona Pasqua al mondo intero e che sia pace per davvero!” Anna Baccelliere
Leggi la filastrocca e sottolinea le parole in rima. Poi scrivile sui puntini. ................................................................... ................................................................... ................................................................... ................................................................... ................................................................... ...................................................................
101
primavera
IN FESTA
le uova di pasqua Quanti bei fiori sono già spuntati in giardino! Tutto si fa variopinto in primavera. Le galline si ostinano a deporre le solite uova bianche. Che fare? Con i pennarelli e tanta fantasia, Susanna dipinge un uovo a righe bianche e blu, uno a pallini rossi e uno a fiori gialli. Con il faccino impiastricciato di colore, Susanna lega poi vivaci fiocchetti rosa attorno alle uova. Eh sì, c’è proprio aria di festa e di allegria in casa! Satomi Ichikawa
PARLO DI ME
Quale regalo ti piacerebbe trovare nel tuo uovo di Pasqua? In occasione della Pasqua, realizza il biglietto di auguri da regalare ai tuoi genitori. 102
EDUCAZIONE CIVICA Nella tua classe ci sono bambini che festeggiano la Pasqua in altro modo? Parlane con i compagni e la maestra.
primavera
l’uovo fiorito
CREATIVITÀ
OCCORRENTE • uovo di polistirolo, • glitter verde, • pennello,
• carta crespa rosa e
verde, • colla vinilica,
1 Infila l’uovo sul
bastoncino e dipingilo con il glitter verde.
• forbici a punta
tonda, • STUZZICADENTI.
2 Mentre la pittura si asciuga,
ritaglia tanti quadratini dalla carta crespa e realizza dei fiori di pesco.
3 Con la colla vinilica
incolla i fiorellini sull’uovo asciutto e aspetta che siano ben fissati.
4 Realizza infine
con la carta crespa verde un fiocco e incollalo sull’uovo.
SUGGERIMENTO: Potresti preparare tante uova e disporle in un cestino da usare come centrotavola durante il pranzo di Pasqua. 103
estate
È arrivata l'estate COMPRENDO
• Che cosa avviene con l’arrivo dell’estate? • Quali frutti maturano? • Che cosa fanno gli animali? • Che cosa si può fare in estate?
Fa caldo, i giorni sono lunghi e si può stare all’aperto e giocare fino a tardi. Nei campi maturano frumento e granoturco e gli alberi sono carichi di frutti saporiti: pesche, ciliegie, fichi, albicocche e prugne. Nei boschi si raccolgono more e mirtilli, ribes e lamponi, mentre si gonfiano meloni e cocomeri. Le api ronzano, le cicale cantano, le rane gracidano e si sta bene all’ombra o vicino all’acqua. Si può anche fare una nuotata. Richard Scarry, Le parole che contano, A. Mondadori
104
estate
le coccinelle Le coccinelle sono insetti molto comuni e si osservano nei prati. Hanno il corpo arrotondato e di colore rosso vivo con il capo e le zampe di colore nero. Nere sono anche le macchie rotonde che si trovano sul dorso. Le coccinelle hanno sei zampe e possono volare e camminare. SEGNA CON UNA X .
• Le coccinelle si osservano: nelle città
nei prati
• Le coccinelle hanno il corpo: allungato arrotondato
• Sul dorso delle coccinelle si trovano: le macchie nere le macchie gialle
• Le coccinelle hanno: sei zampe quattro zampe
• Le coccinelle possono: camminare volare e camminare 105
estate
primi giorni di vacanza I primi giorni di vacanza sono simpatici per due ragioni: la prima è che non ci sono compiti da fare, la seconda che uno si alza quando si sveglia e non c’è la mamma che ti butta giù dal letto. Anche se si sta alzati davanti al televisore un po’ più del solito, nessuno protesta. Dopo qualche giorno però ci si annoia. Per fortuna ogni tanto accompagno la nonna a fare la spesa. Roberto Denti, Ti piace la tua faccia?, Edizioni EL
106
PARLO DI ME
* Cosa ti piacerebbe fare in vacanza? Racconta.
grammatica
suoni difficili COMPLETA LE PAROLE CON:
BR
DR
FR
PR
TR
CR
GR
__ UCO
__ ANCHIO
__ ICETO
__ AGO
__ AGOLA
__ INCIPE
S __ AIO
__ ATTORE
CA __ A
PRATO
COMPLETA LE PAROLE COLORANDO SOLO IL RIQUADRO CORRETTO DELLE CONSONANTI.
S
TR UZZO PR
PR UGNA BR
FR ECCIA PR
CR AVATTA TR 107
grammatica
MP e MB
DAVANTI ALLA P E ALLA B CI VUOLE SEMPRE LA M.
Oggi ho fatto una scoperta (lo sapevi tu bambino?): lo scoiattolo del bosco sempre pronto ha un ombrellino! Me l’ha detto il boscaiolo: quando piove oppur tempesta, la sua lunga coda folta lui si mette sulla testa. K. Jackson
SCRIVI IL NOME ACCANTO A CIASCUN DISEGNO.
SCRIVI I NOMI NELLE RISPETTIVE COLONNE.
MP
108
MB
grammatica
le doppie Stamattina quanti verdi, se non corri te li perdi. Stamattina quanti rossi, quanti incroci belli grossi. Tutti fermi ad aspettare: a chi tocca attraversare? Sabrina Giarratana, Piccole conte, Fatatrac
COMPLETA LE PAROLE CON LE DOPPIE.
TA __ A CAVA __ O
O __ O LE __ O
GA __ O MU __ A
SCRIVI LE PAROLE CON LE DOPPIE.
109
grammatica
ancora doppie LEGGI E RISCRIVI CORRETTAMENTE LE PAROLE EVIDENZIATE.
lo sono quello che scopa e spaza con lo scopino e con la ramazza: carta stracia, vechie latte, buce secche, giornali, ciabate, mozziconi di sigareta, tutto finisce nella carretta. Gianni Rodari
COMPLETA LE PAROLE CON LA CONSONANTE SINGOLA O DOPPIA.
110
b o bb?
ba
o
cu
c o cc?
bo
a
bru
f o ff?
ciu
o
gu
o
l o ll?
pa
a
sta
a
m o mm?
ma
a
li
n o nn?
pa
e
no
o
p o pp?
pi
a
ta
o
t o tt?
fa
a
ga
o
o
one
grammatica
LE SI LLABE LEGGI LE PAROLE, BATTI CON LE MANI I SUONI CHE LE COMPONGONO E DIVIDILE CON UNA BARRETTA.
pe | ra
mano
sole
naso
nave
nuvola
matita
pirata
casa
nido
tovaglia
camino
colori
banana
cuscino
METTI IN ORDINE LE SILLABE E SCRIVI LE PAROLE.
ne ba
le B
cam na pa B
de
ro
na B
cu no sci B
ta
ti
ma B
la
nu vo B
LE LETTERE DOPPIE SI DIVIDONO.
palla
pal-la
bottiglia
B
mucca B
gallina
B
bocca B
pagliaccio B
penne B
stelline
B
bot-ti-glia
B 111
grammatica
l’apostrofo Un dì l’ochetta un bel libro sfogliò e due vocali vicine trovò. «Sono in principio e in fine di parola» disse l’ochetta «basterà una sola! Sai cosa faccio? Una me la becco; mi mangerò la prima, questa, ecco!». Nel dir così, gluc… se l’ingoiò e al suo posto una piuma lasciò. G. Marzetti Noventa
TOGLI LA VOCALE E METTI L’APOSTROFO.
lo indiano B
lo uccello B
la ape
B
lo albero
B
la ochetta B
lo istrice
B
RISCRIVI OGNI FRASE CON L’APOSTROFO.
Luca sbuccia una arancia.
112
Lo orso mangia le more.
grammatica
l’accento Al mattino, il lunedì, il fantasma fece: “Etcì!”. Martedì aveva la tosse, mercoledì le guance rosse, giovedì un attacco d’asma: era un cencio di fantasma! Ma poi il venerdì sera trovò una coperta vera e al calduccio della lana guarì per il fine-settimana! Troiano, Tante tante filastrocche, Giunti Junior
LEGGI E CANCELLA LA PAROLA SBAGLIATA.
• La mamma mi porto
portò dal dentista.
• Luigi compro comprò un libro di fiabe. • Il ciliegio fiorì
fiori in primavera.
• Il porto è illuminato dal farò
faro .
COMPLETA LE PAROLE CON L’ACCENTO.
citt _
bign _
com _
caff _
trib _
pap _ 113
grammatica
è CH E SPI EGA LA “È” CON L’ACCENTO (VERBO ESSERE) SPIEGA. COMPLETA LE FRASI, COME NELL’ESEMPIO.
La pesca è matura.
COM’È?
Il mare
.
Il pesciolino
.
Luigi è sulla giostra.
DOV’È?
Il cane
.
Il babbo
.
Muggisce: è la mucca.
CHI È?
Raglia: Nitrisce:
114
. .
grammatica
E che unisce LA “E” SENZA ACCENTO UNISCE PAROLE E FRASI. COMPLETA LE FRASI CON E.
• L’agnello
la mucca vivono nella fattoria.
• La mela
l’arancia sono frutti.
• Il cane • Luisa
il gatto si rincorrono. Federica giocano insieme.
COMPLETA LE FRASI CON E OPPURE È.
• Luca
Marino giocano in giardino con la palla.
• Il nonno
al parco.
• La formica
laboriosa.
• Nel cielo splendono la luna • La mela • Micio
succosa. un gatto.
• Il papavero • Martina • Maria
le stelle.
rosso. simpatica.
Luisa sono amiche. 115
grammatica
filastrocca del c’era c’era,, c’è LEGGI E CERCHIA C’ERA IN VERDE E C’È IN BLU.
C’era la notte con gufi e pipistrelli, ora c’è il giorno con canti di uccelli. Prima c’era il fantasma nel buio castello, ora c’è il sole che lo illumina bel bello. Prima c’era la luna con tante stelle, ora c’è una nuvola con tante sorelle. Prima c’era un passero sul ramo laggiù, ora c’è un topo che corre su e giù. Prima c’era un gatto che stava al fresco, ora c’è un cane là sotto un pesco. M. R. Montini
116
grammatica
c’è ci sono c’era c’erano COMPLETA LE FRASI CON C’È E CI SONO.
• Oggi
il sole e nel cielo gli uccellini.
• Sugli alberi
tanti nidi.
• Nel nido che cinguetta. • Nel cortile e
un passero i cespugli un grande abete.
COMPLETA LE FRASI CON C’ERA E C’ERANO.
• Ieri
la neve.
• L’anno scorso nel giardino due alberi carichi di frutti. • Prima
le rondini sul tetto.
COMPLETA CON C’ERA OPPURE C’È.
PRIMA
ADESSO
un seme
una pianta
un uovo
un pulcino
un neonato
un bambino
un bocciolo
una rosa 117
grammatica
ho hai ha hanno COMPLETA LE FRASI CON HO, HA, HAI, HANNO.
• Io
una maglia nuova
• Io
un amico speciale.
• Io
un cagnolino vivace.
• Sofia
un grazioso gattino.
• Matteo • Mara
l’orologio azzurro.
• Tu
un gelato in mano.
• Tu
una nonna simpatica
• Tu
una casa spaziosa.
• Piero e Sandro • I miei nonni • I miei zii 118
una bici nuova.
un pallone. una fattoria. una casa con un giardino molto bello.
grammatica
i nomi TUTTE LE PERSONE, GLI ANIMALI E LE COSE HANNO UN NOME. I NOMI SONO PAROLE CHE INDICANO TUTTO CIÒ CHE CI CIRCONDA.
OSSERVA IL DISEGNO E SCRIVI I NOMI COMUNI IN TABELLA.
PERSONA
NOME DI… ANIMALE
COSA
119
grammatica
gli articoli IL, LO, LA, I, GLI, LE • UN, UNO, UNA SONO ARTICOLI E ACCOMPAGNANO I NOMI.
Nel castello viveva una bellissima regina. Aveva gli occhi azzurri, i capelli biondi e un grazioso nasino all’insù e una boccuccia a cuoricino. Si chiamava Azzurra. SCRIVI L’ARTICOLO CORRETTO PRIMA DI OGNI NOME.
il
lo
la
i
gli
le
vigile
tigre
ragazzi
poliziotto
scivolo
sedie
valigia
scolaro
alberi
ACCOMPAGNA I NOMI CON UN, UNO O UNA.
lavagna zaino 120
armadio scuola
cigno poltrona
grammatica
i nomi e gli articoli RISCRIVI IN TABELLA I NOMI AL POSTO GIUSTO.
gatto ● scolaro ● bambino ● libro ● zainetto ● orso ● balena fratello ● casa ● zia ● uccellino ● gomma
NOME DI… ANIMALE
PERSONA
COSA
TROVA I NOMI E SCRIVILI.
Cura gli ammalati Nuota nello stagno Fa le uova Dirige il traffico Produce il latte Splende nel cielo
K K K K K K
COLORA LE CASELLE CHE CONTENGONO GLI ARTICOLI.
cielo
il
una
corri
nonno giallo le
fiore
lo
lupo
azzurro
la
pere
rosa
case
uno 121
grammatica
gli aggettivi LE PAROLE CHE SI RIFERISCONO A PERSONE, ANIMALI E COSE E CHE SPIEGANO COME SONO CIOÈ LE LORO QUALITÀ SI CHIAMANO AGGETTIVI QUALIFICATIVI. LEGGI LA FILASTROCCA E SOTTOLINEA LE QUALITÀ.
La rosa rossa la margherita gialla il pesciolino nuota e resta a galla. Un ciuffo d’erba verde il sole splendente il cielo turchino un dolce gattino. Rosa Dattolico
ATTRIBUISCI AD OGNI NOME UNA QUALITÀ.
122
L’erba è
.
Il fiore è
Il cane è
.
Il nonno è
.
.
grammatica
le azioni LE PAROLE CHE INDICANO LE AZIONI COMPIUTE DA PERSONE, ANIMALI E COSE SI CHIAMANO VERBI. LEGGI E SOTTOLINEA LE AZIONI.
• Il sole splende nel cielo. • La nonna spazza il vialetto del giardino. • Renato inforna la torta. • Le rondini sfrecciano nel cielo. • Sul mare scivolano le barche. • Sara è caduta dalla bici. COMPLETA CON L’AZIONE ADATTA.
CHI?
COSA FA?
La mamma La pioggia Il vento L’uccellino L’automobile Lo scolaro Il babbo La maestra 123
grammatica
le qualità e le azioni COLLEGA OGNI NOME ALLA SUA QUALITÀ.
torta
dissetante
prato
luminosa
bibita
squisita
stella
fiorito
SCRIVI LE QUALITÀ GIUSTE.
La rosa è
.
Il gatto è
Lo scolaro è .
.
L’albero è
.
COLLEGA OGNI NOME ALLA SUA AZIONE.
gatto
nitrisce
pesciolino
striscia
cavallo
miagola
serpente
nuota
OSSERVA OGNI DISEGNO, SCRIVI LA FRASE E SOTTOLINEA L’AZIONE.
124
grammatica
la frase LA FRASE È UN INSIEME ORDINATO DI PAROLE CHE HA UN PRECISO SIGNIFICATO. COLLEGA LE FRASI AI DISEGNI GIUSTI.
Luigi e Andrea disegnano un paesaggio di montagna. Gianni costruisce un castello di sabbia. Le farfalle volano di fiore in fiore. OSSERVA I DISEGNI, RIORDINA LE PAROLE E SCRIVI LE FRASI.
Il Michele gatto sul tetto. di è salito
gabbia cinguetta Nella un canarino.
125
PICCOLI
A RTI STI
i colori primari C’ERA UNA MAGO COLORE, OTTIMO MAGO E GRANDE PITTORE. GIALLO DIPINSE IL SOLE CHE BRILLA ROSSO IL FUOCO CHE SCINTILLA. BLU I CIELI E I MARI. AVEVA USATO I COLORI PRIMARI Alessia de Falco - Matteo Princivalle
COLORA SEGUENDO LE INDICAZIONI DELLA FILASTROCCA.
126
PICCOLI
A RTI STI
rosso, giallo e blu OSSERVA IL DIPINTO “ROSSO, GIALLO E BLU” DI MONDRIAN.
COLORA GLI SPAZI CHE VUOI CON I COLORI DI MONDRIAN: IL GIALLO, IL ROSSO E IL BLU.
127
PICCOLI
A RTI STI
i colori secondari I COLORI PRIMARI MESCOLANDOSI DANNO ORIGINE AI COLORI SECONDARI. GIALLO + ROSSO = ARANCIONE
+
=
GIALLO + BLU = VERDE
+
=
ROSSO + BLU = VIOLA
+
=
A. Derain, Barche nel porto
L’ARTISTA ANDRÉ DERAIN PER REALIZZARE IL SUO DIPINTO HA UTILIZZATO I COLORI PRIMARI E I COLORI SECONDARI. ELENCALI.
128
COLORI PRIMARI
COLORI SECONDARI
............................................................................................
............................................................................................
............................................................................................
............................................................................................
PICCOLI
A RTI STI
colori primari e secondari COLORA IL PAESAGGIO CON I COLORI PRIMARI E SECONDARI. CON I COLORI PRIMARI
CON I COLORI SECONDARI
129
PICCOLI
A RTI STI
colori caldi I COLORI CALDI SONO L’ARANCIONE, IL GIALLO E IL ROSSO. ESSI INFONDONO UNA SENSAZIONE DI CALORE.
IL COLORE PIÙ CALDO SONO IO, IL GIALLO CAMMINO SEMPRE, CANTO POI BALLO. I MIEI FRATELLI SONO IL ROSSO E L’ARANCIO E INSIEME AFFRONTIAMO LA VITA CON SLANCIO. DELLA LUCE SIAMO GRANDI AMICI E ABBIAMO OCCHI VIVACI E FELICI. Patrizia Nencini
CHE SENSAZIONE PROVI GUARDANDO LE FOGLIE AUTUNNALI?
GIOIA MALINCONIA 130
PICCOLI
A RTI STI
colori freddi I COLORI FREDDI SONO IL BLU, IL VIOLA E IL VERDE SCURO. ESSI SUSCITANO CALMA, DOLCEZZA, TRISTEZZA.
IL COLORE PIÙ FREDDO SONO IO, L’AZZURRO E QUANDO PARLO TREMO, SUSSURRO. I MIEI FRATELLI SONO IL VERDE E IL VIOLA TUTTI INSIEME FORMIAMO UNA COSA SOLA. AMIAMO VIVERE NEI LUOGHI OMBROSI E SIAMO ANCHE UN PO’ PERMALOSI! Patrizia Nencini
CHE COSA RAPPRESENTA IL DIPINTO? ................................................................................... ................................................................................... ...................................................................................
QUALI COLORI HA UTILIZZATO L’ARTISTA?
COLORI CALDI COLORI FREDDI Van Gogh, Barche da pesca sulla spiaggia di Sainte Marie
131
PICCOLI
A RTI STI
colori caldi e colori freddi COLORA LE FARFALLE UTILIZZANDO I COLORI CALDI E FREDDI.
CHE SENSAZIONE HAI PROVATO DOPO AVER COLORATO LE FARFALLE?
GIOIA MALINCONIA 132