31 Soggetto, predicato verbale e nominale, complemento oggetto
32 I complementi in tabella
34 I complementi indiretti • 1
35 I complementi indiretti • 2
36 I complementi indiretti • 3
37 L’attributo e l’apposizione
38 Faccio l’analisi logica
40 VERIFICA in itinere
LESSICO
42 LESSICO
44 Parole straniere • 1
45 Parole straniere • 2
46 Sinonimi e contrari
47 Omonimi
48 Parole generiche e specifiche
49 I linguaggi settoriali
50 Il campo semantico
51 Significato reale e figurato
52 VERIFICA in itinere
MORFOLOGIA
54 MORFOLOGIA
56 Le parti del discorso • 1
57 Le parti del discorso • 2
58 Gli articoli determinativi e indeterminativi
59 Gli articoli partitivi
60 Il nome
61 Nomi comuni e nomi propri
62 Il genere e il numero dei nomi
63 Nomi invariabili, difettivi e sovrabbondanti
64 Nomi concreti e astratti
65 Nomi primitivi e derivati
66 Nomi alterati
67 Nomi composti
68 Nomi collettivi
69 A caccia di nomi
70 VERIFICA in itinere
72 Gli aggettivi qualificativi • 1
73 Gli aggettivi qualificativi • 2
74 Aggettivi un po’ speciali
75 Aggettivi e pronomi possessivi
76 Aggettivi e pronomi dimostrativi
77 Aggettivi e pronomi indefiniti
78 Aggettivi e pronomi numerali
79 Aggettivi e pronomi interrogativi ed esclamativi
80 I pronomi personali
81 I pronomi relativi
82 VERIFICA in itinere
84 I verbi
85 I verbi essere e avere
86 Il modo indicativo • 1
87 Il modo indicativo • 2
88 Il modo congiuntivo
89 Il condizionale
90 L’imperativo
91 I modi indefiniti: l’infinito, il participio e il gerundio
92 I verbi transitivi e intransitivi • 1
93 I verbi transitivi e intransitivi • 2
94 La forma attiva e passiva • 1
95 La forma attiva e passiva • 2
96 La forma riflessiva • 1
97 La forma riflessiva • 2
98 I verbi impersonali e servili
99 L’avverbio • 1
100 L’avverbio • 2
101 Le preposizioni
102 Le congiunzioni
103 Le esclamazioni
104 Faccio l’analisi grammaticale
106 VERIFICA in itinere
QUADERNO
DEGLI ESERCIZI
126 CE • CIE • GE • GIE
127 Occhio ai suoni
128 QU • CU • CQU
129 Le doppie
130 La divisione in sillabe
131 L’uso dell’H
132 L’accento e i monosillabi accentati
133 L’apostrofo e il troncamento
134 La punteggiatura
135 Il discorso diretto e indiretto
136 Frasi semplici e complesse
137 Il soggetto
138 Il predicato verbale e il predicato nominale
139 Il complemento oggetto
140 I complementi indiretti
141 L’attributo e l’apposizione
142 Omonimi, sinonimi e contrari
143 Gli articoli
144 Nomi comuni e propri
145 Il genere e il numero dei nomi
146 Nomi invariabili, difettivi, sovrabbondanti
147 Nomi concreti e astratti
148 Nomi primitivi, derivati e alterati
149 Nomi collettivi e nomi composti
150 Gli aggettivi qualificativi
151 Gli aggettivi e i pronomi possessivi
152 Gli aggettivi e i pronomi dimostrativi
153 Gli aggettivi e i pronomi indefiniti
154 Gli aggettivi e i pronomi numerali, interrogativi ed esclamativi
155 I pronomi personali
156 I pronomi relativi
157 Il modo indicativo
158 Il modo congiuntivo • 1
159 Il modo congiuntivo • 2
160 Il modo condizionale
161 Il modo imperativo e i modi indefiniti
162 Verbi transitivi e intransitivi
163 La forma attiva e la forma passiva
164 La forma riflessiva
165 I verbi impersonali
166 I verbi irregolari
167 Gli avverbi
168 Le preposizioni
169 Preposizioni e congiunzioni
170 Le congiunzioni
171 Le esclamazioni
172
INVALSI
ORTOGRAFIA
L’ ortografia è la parte della grammatica che stabilisce la corretta rispondenza fra suoni e segni grafici e definisce le regole per imparare a scrivere correttamente.
• mantengono la i se la sillaba cia o gia è preceduta da vocale: farma cia → farma cie , bu gia → bu gie
• perdono la i se la sillaba cia o gia è preceduta da consonante: trec cia → trec ce , spiag gia → spiag ge
SUONI DIFFICILI • 1
Ho sce lto un coni gli etto di peluche da regalare ad A gn ese . Luca sbadi gli a fino a slogarsi le ma sce lle.
Mi esercito!
1 Sce o scie? In ogni coppia di parole cancella quella scritta in modo errato. Poi con ciascuna parola scritta correttamente componi una frase sul quaderno. fantascienza fantascenza pesce pescie adolesciente adolescente coscienza coscenza masciella mascella moscierino moscerino incosciente incoscente scienziato scenziato
2 Completa le seguenti parole con gl o li.
• gondo ere
• cava ere
• a ...........io
• vani ia
• icine
• nce
• venta io
• cavi ia
• mi ...........one
• sbadi io
• Ita a
• coni io
4 Leggi e cancella la parola errata.
3 Gn o ni? In ogni serie di parole, sottolinea quella corretta.
Fanno eccezione: cuo re , cuo co , cuo io , s cuo la , cospi cuo , a cui re , profi cuo , cir cui to , tac cui no , inno cuo , ar cua to , promis cuo , ris cuo tere , s cuo iare , s cuo tere , cuo cere , eva cua re , per cuo tere …
So qq uadro è l’unica parola con due q .
Mi esercito!
1 Completa le frasi con qu • cu • cqu.
• Luca, giocando a nascondino, si a ............attò dietro un’automobile.
• Si dice che trovare un adrifoglio porti fortuna.
• Nel ore scorre sangue venoso e sangue arterioso.
• Il riccio ha degli a lei che usa per difendersi dai predatori.
• Mio ............gino ha disegnato un a ............ilone sul mio ............aderno.
• Il oco ha cucinato una torta s isita!
2 Completa le frasi coniugando i verbi tra parentesi al passato remoto.
• Dante Alighieri (nascere) nel 1265 a Firenze.
• Gli spettatori a teatro (tacere) ammirati.
• Le opere esposte al museo (piacere) molto anche ai ragazzi più giovani.
• I gattini (nascere) ................................................ in una valigia che la gatta trovò fra i rifiuti.
• Mi (piacere) molto il concerto di musica classica.
3 Cancella la parola sbagliata presente in ciascuna riga.
aquilone cuadro acquario cuore quaderno accuazzone questo scuisito quindi arquato acquisto questione
acquila acquitrino soqquadro
4 Completa scrivendo altre parole con cqu.
acqua
acquazzone
CORREZIONI ORTOGRAFICHE
1 Sottolinea gli errori di ortografia e riscrivi le parole correttamente.
LE STELLE
D’estate, dopo la ciena, giocavamo a nasciondino nel cortile.
Una volta che ero io alla tana, al via cominciai ha cercare i conpagni nascosti. Ma era una note buia, senza luna e tuto era nero intorno a me.
A un tratto mi parve di sentire un brusio sul fienile e alzai l’ho sguardo verso l’alto. E in quel momento vidi un cielo cosi fitto di stele come mai l’havevo visto. Uno spettacolo.
C’erano stelline così piccole che parevano granellini di sabbia, altre invece grandi e luminose, rosse e gialle. E in mezzo al cielo c’era una nuvola chiara e sfumata, che non era una nuvola, ma polvere di stele.
Lo spettacolo fu interotto dalle grida dei compagni che, approfittando della mia distrazzione, correvano come lepri da tutte le parti verso la tana.
Cuella sera, finito il gioco sedetti su un mureto e continuai a guardare le stelle. Erano tantisime.
⻓ M. Lodi, Il cielo che si muove , Edizioni E. Elle
2 Cancella con una X le parole scritte in modo errato.
• Ho letto il cuestionario • questionario e ho risposto alle domande.
• Una petroliera • petrogliera può causare danni all’ambiente.
• Mangio volentieri le soliole • sogliole fritte.
• Giulia • Giuglia mi ha regalato un libro di fiabe.
• Mio zio vive in Germagnia • Germania
• Luigi scuote • squote i rami dell’albero con un lungo bastone.
• Nel mio condomignio • condominio ci sono tanti bambini.
• Luciano ha rotto la manilia • maniglia della finestra.
LE DOPPIE
La consonante b non si scrive mai doppia nelle parole che terminano in -bile es. mo bile , incredi bile ...
La consonante g non si scrive mai doppia nelle parole che terminano in -ione es. ra gione , reli gione ...
La consonante z non raddoppia mai davanti alla coppia di vocali -ia , -ie , -io es. poli zia , pa zie nte , sta zio ne ... Fanno eccezione le parole pa zz ia , ra zz ia , tappe zz iere , carro zz iere ...
Mi esercito!
1 Inserisci nel testo le consonanti singole o doppie.
LA RANA E IL LEONE
Un leo e udì una rana gra idare e si spaventò: pensò che fo e un animale tro .........o gro .........o a eme .........ere quel grido così forte. Si a icinò pian piano per vedere di che si tra asse e e vide una pi ola rana uscire dal pan .........ano. A .........ora disse tra sé: “D’ora in poi, se pri a non avrò visto con i miei o hi di che si tra a, non mi spa enterò più”.
⻓ AA.VV., Gli animali nelle favole di ieri e di oggi
La vocale iniziale , seguita dalla consonante, si separa → a-pe , i-stri-ce ...
Le consonanti doppie si separano → uc-cel-li-no ...
I gruppi ch , gh , gn , pr , sc non si separano → chi-rur-go , mar-ghe-ri-ta , la-va-gna , pro-sciut-to , sco-del-la ...
Il gruppo cqu si separa come se fosse una doppia → ac-qua ...
L , r , m , n si separano dalla consonante che le segue → por-ta , col-tel-lo ...
I gruppi formati da s + consonante non si separano mai: pa-stic-cio ...
I gruppi formati da mb , mp , nt , lt , ng si separano → bam-bi-no , cam-pet-to , mon-te , al-tez-za , an-gu-ria ...
I dittonghi e i trittonghi (cioè gruppi di vocali che si pronunciano come se fossero una sola lettera) non si dividono mai → sie-pe , fiu-me , a-iuo-la ...
Le vocali che formano uno iato (cioè che si pronunciano separatamente) vanno separate → pa-u-ra , le-o-ne , fa-i-na ...
Mi esercito!
1 Sottolinea le divisioni in sillabe errate e riscrivi correttamente.
2 Dividi in sillabe ogni parola con una barretta; poi, in ogni riga, colora quella che ne contiene il numero maggiore.
• cartellone
• anellino
• famiglia
• elica
• pentola
• umido
• acciuga
• palestra
• amaca
• elmo
• cartina
• paese
• asilo
• ombre
• acquitrino
• cancellino
• orecchini
• poetessa
3 Dividi in sillabe ogni parola e sottolinea il dittongo. ruota guanti fiori tuono cuoco zaino chiesa piume fiaba piede
4 Sottolinea con i colori corrispondenti parole monosillabe (rosso), bisillabe (verde), trisillabe (azzurro) e polisillabe (arancione).
• arte
• vagone
• ma
• pecora
• investigatore
• uva
• io
• operazione
• parlamento
• raffreddore
• tu
• temperatura
5 Inserisci in tabella parole di due, tre, quattro sillabe.
• quadrifoglio
• mio
• capostazione
• la
• pomeriggio
• tè
L’USO DELL’H
La lettera h si usa:
• per rendere duri i suoni ce - ci , ge - gi → racchetta , chiodo , rughe , ghiro ...
• per distinguere le voci del verbo avere → ho , hai , ha , hanno da altre parole che si pronunciano allo stesso modo ( o , ai , a , anno ) ma che hanno significato diverso;
• nelle esclamazioni dopo la vocale → oh , ah , eh , ehi ...
• in alcune parole straniere → hamburger , hobby , hotel ...
Mi esercito!
1 Completa le frasi usando correttamente ho • o • oh • hai • ai • ahi • ha • a • ah • hanno • anno.
• comprato un libro di fiabe.
• Rimani in giardino ci raggiungi sulla spiaggia?
• Loro mi accompagnato giardini.
• Non convinto nessuno con i tuoi discorsi.
• Sono andato al negozio e acquistato un quaderno righe.
• con gli aggettivi bello , quello davanti ai nomi singolari che incominciano per consonante
→ bel discorso , quel sentiero ...
• con l’aggettivo buono davanti a vocale o consonante
→ buon uomo , buon periodo ...
• con i nomi signore , dottore , professore , santo seguiti dal nome proprio
→ signor Gino , il dottor Bianchi , il professor Ricci , San Gennaro
• con i nomi suora , frate davanti a un nome proprio
→ suor Cristiana , fra Mauro ...
• tale , quale seguiti dal verbo essere → tal era , qual è ...
Mi esercito!
1 Cerchia le parole troncate.
• Ciascun alunno deve eseguire gli esercizi.
• Il signor Rossi ha un’auto sportiva.
• Non l’ho convinto in nessun modo.
• Buon pomeriggio a tutti!
• Ho assistito a un bel tramonto.
• Mi hai dato un buon consiglio.
• Qual è il tuo colore preferito?
2 Completa le frasi con il troncamento giusto.
• (Stai) ................ zitto, ti prego e non gridare a squarciagola.
• (Fai) subito un salto dalla vicina e chiedile lo zucchero.
• (Dici) la verità e non pentirti mai.
• (Vai) di corsa in giardino e cogli le rose.
Il troncamento richiede l’apostrofo :
• nei verbi all’imperativo : dici → di’ , vai → va’ , dai → da’ , stai → sta’ .
• nell’ avverbio poco → po’ .
• (Dai) a tua sorella il suo orsacchiotto e a me un (poco) di gelato.
LA PUNTEGGIATURA • 1
• Il punto fermo indica una pausa lunga e si mette alla fine di una frase o di un periodo. Dopo il punto ci vuole sempre la lettera maiuscola.
• La virgola indica una pausa breve e serve per separare i termini di un elenco o per separare due frasi.
• Il punto e virgola indica una pausa più lunga della virgola e serve a separare due frasi che sono collegate dal loro significato.
• I due punti si usano per introdurre un elenco, il discorso diretto, una descrizione.
• Il punto esclamativo si usa quando la frase esprime sorpresa, meraviglia, un ordine.
• Il punto interrogativo si usa quando la frase esprime una domanda, un dubbio.
• Le virgolette e le lineette si usano per aprire e chiudere il discorso diretto.
• I puntini di sospensione si usano per indicare la sospensione di un discorso.
Mi esercito!
1 Metti la virgola e il punto e virgola al posto giusto.
• La pasta sta cuocendo Mara sistema i bicchieri sulla tovaglia.
• Nell’aula gli scolari leggono la maestra li ascolta.
• Maria e Giulia corrono a gambe levate Martina le guarda.
• Mentre Paolo gioca la nonna lavora a maglia.
• Lisa ha visitato Verona oggi andrà a Venezia.
• Ieri mentre andavo a scuola sono scivolato.
• Mentre Elvira chiacchierava con Luisa Angelo le scarabocchiava il quaderno.
2 Metti i due punti e le lineette dove occorrono.
• L’insegnante chiese Chi di voi non ha risolto il problema?
• Il babbo urlò Si può avere un po’ di silenzio?
• Posso guardare la tivù? chiese Federica.
• È un bel libro esclamò Vittoria.
• Aspetta, mi metto l’impermeabile puntualizzò Gianni.
• Dove hai messo il dizionario? domandò la maestra a Sara.
3 Metti i due punti e la virgola nelle frasi.
• Sono stati proprio i Fenici di cui ho studiato la storia a inventare la scrittura alfabetica.
• Carlo ha mangiato di tutto due panini una fetta di torta e un gelato.
• Il cameriere mi servì caffè cornetto succo di frutta e il conto.
• Gli alunni fecero silenzio stava per entrare il Dirigente.
LA PUNTEGGIATURA • 2
1 Scrivi nei quadratini i segni di punteggiatura adatti.
• L’anno scorso la mia classe visitò un museo quest’anno visiteremo un ambiente naturale.
• Ho telefonato a Dora e le ho detto che farò tardi Non vorrei che si preoccupasse.
• Laura la sorella di Piero è a letto con la varicella.
• Stefano mi potresti aiutare a portare i pacchi?
• Oggi nevica Molte persone si preparano per andare in montagna a sciare.
• Una sera d’autunno io e Alberto siamo andati in un campo pieno di alberi da frutto ad un tratto sono apparsi due ricci uno dei due era molto piccolo.
• Nell’aula c’era una grande confusione alcuni compagni chiacchieravano altri cantavano altri ancora si scambiavano le figurine dei giocatori.
• Delia la cugina di Caterina è di nuovo caduta dalla bicicletta Non imparerà mai!
• Perché piangi
• La maestra ci comunicò: Domani andremo al cinema.
• Sei proprio insopportabile
• Dove sei stato ieri
• Non ti sopporto più
• Paola aveva un gran desiderio fare un viaggio a Parigi.
• Nello zainetto ho messo l'occorrente per oggi i libri i quaderni l’astuccio e un panino.
• Alessia guardò la pioggia Poi aiutò la mamma che era stanca.
2 Scrivi i segni di punteggiatura adatti e cerchia le lettere da scrivere con le maiuscole.
Un pomeriggio d’estate Paolo stava sonnecchiando sotto un albero maestoso all’improvviso si svegliò spalancò gli occhi e vide una grossa ape che gli ronzava intorno agitando le alucce Paolo preso dalla stizza lanciò in aria il suo sandalo nel tentativo di colpirla ma il sandalo dopo un breve volo atterrò tra l’erba e l’ape come per magia non c’era più
IL DISCORSO DIRETTO E INDIRETTO • 1
• Il discorso diretto riporta le battute di un dialogo, introdotte da i due punti ( : ) seguiti dalla lineetta ( – ) oppure dalle virgolette alte ( “ “ ) o basse ( « » ).
• Il discorso indiretto riferisce in terza persona le battute di un dialogo.
Per passare dal discorso diretto al discorso indiretto devi:
• eliminare la punteggiatura;
• introdurre le parole di , che , se ;
• modificare i verbi, i pronomi personali, gli aggettivi.
1 Trascrivi sul quaderno la favola volgendo al discorso indiretto le parti sottolineate.
IL LUPO E L’AGNELLO
Un lupo e un agnello erano giunti al medesimo ruscello spinti dalla sete; il primo si trovava più in alto, il secondo più in basso. Allora il lupo, spinto dalla sua insaziabile fame, trovò un pretesto per litigare: - Perché - disse - mi hai reso torbida l’acqua che bevevo?
L’agnello, timoroso, di rimando rispose: - In che modo potrei mai fare ciò di cui ti lamenti, lupo? L’acqua scorre da te alle mie labbra.
E allora il lupo, indispettito dalla forza della verità, disse: - Hai sparlato di me sei mesi fa.
L’agnello rispose: - In verità non ero nato.
- Se mi dici che non eri nato, vuol dire che è stato tuo padre a sparlare di me - e così il lupo afferrò l’agnello e lo sbranò, condannandolo a un’ingiusta morte. Questa favola è stata scritta per quegli uomini che opprimono gli innocenti con finti pretesti.
⻓ Fedro
2 Completa le frasi con le parti che mancano.
• L’insegnante esclamò:
• Il subacqueo disse:
• La commessa chiese al cliente:
• Il guardaboschi spiegò:
• Luca e Mariangela si scusarono:
• Marco ha chiesto agli amici: ......................................................................................................................................................
Mi esercito!
IL DISCORSO DIRETTO E INDIRETTO • 2
1 Trascrivi sul quaderno la favola volgendo al discorso diretto le parti sottolineate.
LA RANA E IL BUE
Una volta una rana vide un bue in un prato. Presa dall’invidia per quell’imponenza, prese a gonfiare la sua pelle rugosa. Chiese poi ai suoi piccoli se era diventata più grande del bue. Essi risposero di no.
Subito riprese a gonfiarsi con maggiore sforzo e di nuovo chiese chi fosse più grande. Ma quelli risposero ancora di no. Sdegnata, volendo gonfiarsi sempre più, scoppiò e morì.
Quando gli uomini piccoli vogliono imitare i grandi, finiscono male.
⻓ Fedro
2 Trasforma le frasi dal discorso diretto al discorso indiretto e viceversa.
DISCORSO DIRETTO
DISCORSO INDIRETTO
La mamma ha detto a Valeria di riordinare la cameretta.
Lucia incontra Stefania e le dice: – Facciamo insieme i compiti?
Elena chiama la sua mamma al telefono e le dice che tornerà più tardi.
3 Scrivi nella casella (D) se il discorso è diretto, (I) se indiretto.
• Il babbo chiede a Marco se gli compra il giornale.
• Il nonno disse a Daniele: – Attraversa sulle strisce!
• La maestra ha detto che ci porterà in cortile durante l’intervallo.
VERIFICA
in itinere
1 Colora la parola scritta correttamente in ciascuna coppia.
4 Completa con: ho • hai • ha • hanno • o • ai • a • anno.
• Essi gustato la pizza.
• Claudio mi nascosto il diario.
• Non so se partecipare restare qui.
• nonni ho regalato dei pasticcini.
• ................ avuto paura anche tu?
• L’ prossimo visiterò Parigi.
• Vado trovare mio cugino.
• Non sonno.
• svolto il compito correttamente?
• Paolo non ................ ubbidito alla mamma.
5 Metti l’accento dove occorre.
• Bevo tre volte al di lo sciroppo.
• Dario si è svegliato da poco.
• Non puo pretendere di ottenere la mia fiducia.
• Sto facendo colazione di la, in cucina.
6 Riscrivi le parole con l’apostrofo dove occorre.
• lo albero ▶
• dallo aereo ▶
• sulla erba ▶ ....................................................
• un abete ▶
• una arancia ▶
7 Leggi le frasi e cerchia la forma corretta. Fai attenzione al troncamento.
• Tu hai un bello • bel carattere.
• Non ho fatto nessun • nessuno errore.
• Luisa è sempre di buono • buon umore.
• Nel bar c’era un buono • buon profumo.
8 Metti il segno di punteggiatura corretto.
• Gina e Francesca giocano il gatto sonnecchia nel cestone.
• A Stefania regalerò un pupazzetto un libro e un fermaglio.
• La maestra ha esclamato Prendete il quaderno e scrivete il racconto!
• Il papà la mamma e Ludovica sono a letto con il febbrone.
• Ciascuno • Ciascun alunno ricevette una scheda.
• Quel • Quello ragazzo è mio cugino.
• Nessun • Nessuno bar era aperto.
• Dove vai
• Mentre Fabio dormiva nel lettino Chiara giocava con le bambole.
• Dalla finestra della mia casa vedo un lungo viale alberato in fondo al viale ci sono tante graziose casette ancora più in fondo si vede un piccolo campo coltivato.
9 Trasforma il discorso diretto in discorso indiretto e viceversa.
• La mamma mi disse: – Scendi in cantina a prendere il vino.
• Il nonno disse a Giuseppe di prendere le chiavi.
• La zia avverte: – L'aereo decollerà in tempo.
• Giovanna chiede se abbiamo completato i compiti.
ᄗ Come hai svolto la verifica?
SINTASSI
La sintassi è la parte della grammatica che si occupa delle relazioni che le parole e i sintagmi hanno all’interno della frase.
SCAFFALI
POLTRONE
LAMPADA
COMPUTER
SEDIA
LETTORI
RIVISTE
TAVOLI
* Riordina le parole e scrivi la frase.
La e dispone sugli bibliotecaria i scaffali libri consulta
• Nella ci che sono molti ragazzi giocano a scacchi leggono e biblioteca •
CARRELLI
* Leggi le frasi e sottolinea di rosso il soggetto, di verde il predicato verbale e di azzurro i complementi.
• Ogni lunedì Silvia va in biblioteca.
• La bibliotecaria consegna i libri ad un ragazzo.
• Nella sala di lettura ci sono tavoli, sedie e poltrone.
* Scrivi due frasi e sottolinea con colori diversi il soggetto, il predicato e i complementi.
•
BIBLIOTECARIA
•
LA FRASE SEMPLICE E COMPLESSA
Le frasi possono essere:
• semplici se è presente un solo predicato; Dalila mangia una banana.
• complesse o periodi se sono presenti due o più predicati. Ogni frase complessa o periodo è formato da tante frasi semplici (quanti sono i verbi che contiene) collegate dalle congiunzioni.
La neve scendeva da molte ore e imbiancava la città.
Mi esercito!
1 Sottolinea i verbi, poi indica con (S) le frasi semplici e con (C) le frasi complesse.
• Il pediatra visita il neonato.
• Ho comprato la panna per guarnire la torta.
• Nel cielo sfrecciano le rondini.
• Non ho capito bene ciò che hai letto.
• Se Emma arrivasse in tempo, giocheremmo un po’.
• Stanotte mentre dormivo ho fatto un buffo sogno.
2 Scrivi da quante frasi semplici sono composte le frasi complesse.
• Il cielo si è coperto di nuvole, poi è piovuto.
• Lucilla ha acquistato una maglia e ha pagato con una banconota.
• I trapezisti volteggiano in aria e tengono il pubblico col fiato sospeso.
• Il vento ha staccato le foglie e le ha trasportate lontano.
• Cristina gioca con gli amici e si diverte tanto.
• Oggi ho visitato un museo.
3 Completa le frasi semplici e quelle complesse.
• I cavalli corrono nel recinto e
• La neve le cime delle montagne.
• Gli uccellini raccolgono i rametti e
• Il cane del nonno scodinzola quando mi vede e
• Vieni a trovarmi così .........................................................................................................................................................................
LA FRASE
La frase è una sequenza di parole che esprimono un messaggio di senso compiuto. Le frasi, in base al contenuto e alla punteggiatura, possono essere di vari tipi:
• affermative , quando affermano qualcosa → Dario passeggia con i nonni.
• negative , se negano qualcosa → Non posso uscire perché sono stanco.
• interrogative , quando esprimono una domanda → Quanti sono gli invitati?
• esclamative , quando esprimono una emozione, un sentimento, un comando → Ho preso uno spavento terribile!
Mi esercito!
1 Trasforma le seguenti non frasi in frasi.
• Casa Luigi andato sono. ▶
• Teatro giovedì pieno. ▶
• Ieri in palestra. ▶
• Loro visitato museo. ▶
• Non pranzato oggi. ▶ .............................................................................................................................................
• Sgridato Luca forte. ▶
2 Indica se le frasi sono affermative (A), negative (N), interrogative (I), esclamative (E).
• Perché sei nervoso?
• Non amo nuotare.
• Richi insegue il suo cane.
• Evviva, ho ricevuto un bel dono!
• Mia sorella arriva a scuola sempre in ritardo.
• Ti sei ricordato di telefonare in ritardo.
• Non indosserò mai quella maglia!
• Oggi Luisa ha la febbre.
• Non ho capito la lezione.
• Questa sera andremo a cena dai nonni.
• Sei stato interrogato?
IL SOGGETTO
Il soggetto di una frase è rappresentato dalla persona, dall’animale o dalla cosa di cui si parla
▶ Francesco suona la chitarra.
La frase può avere più soggetti.
Alcune volte il soggetto non è espresso ma è sottinteso . ▶ (Noi) Abbiamo discusso a lungo.
Mi esercito!
1 Individua e sottolinea il soggetto.
• Lo zio camminava lentamente per la strada.
• Guardare la tivù mi piace moltissimo.
• La volpe era inseguita dai cani.
• Abbastanza è un avverbio di quantità.
• Lui mi guardò appena e andò via.
• Gianni aprì il libro e lesse solo le prime pagine.
• Qualcuno ha dimenticato sulla cattedra il quaderno.
• Tiziana ha ricevuto una lettera da un compagno.
2 Leggi le frasi e scrivi il soggetto sottinteso.
• Avete incontrato Carla? ▶
• Ha perso il treno per pochi minuti. ▶
• Vorrei quello zainetto. ▶
• Arriveranno domani da Trieste. ▶
• Venite a scuola nel pomeriggio? ▶
• Torna subito nella cameretta! ▶
• Amiamo la pallavolo. ▶
• Quando tornerà? ▶
• Siete sempre molto gentili. ▶ ...........................................................
3 Indica con una X se il soggetto è sottinteso (S) o assente (A).
• Ho incontrato zia Lara. S A
• Volete ancora un po’ di crostata? S A
• Tuonava. S A
• Fa caldo. S A
• Amiamo disegnare i paesaggi. S A
• Si parla a bassa voce. S A
IL PREDICATO VERBALE E NOMINALE
Il predicato verbale indica l’azione compiuta o subita dal soggetto.
È costituito da un verbo di forma attiva, passiva o riflessiva.
Forma attiva
Lucia dorme .
Forma passiva Il libro è letto da Lucia.
Il predicato nominale dice chi è o come è il soggetto.
Forma riflessiva
Lucia si specchia .
È formato dal verbo essere seguito da un nome o un aggettivo → Luisa è studiosa
Mi esercito!
1 Sottolinea in rosso il verbo essere quando ha la funzione di predicato verbale e in blu quando ha la funzione di predicato nominale.
• Il lupo è un predatore.
• Il pavimento del mio salotto è di marmo.
• Il mare era calmo.
• Il nonno è in giardino.
• Questo astuccio è di Marco.
• Loretta e i suoi fratellini sono spaventati.
• L’acqua della doccia era calda.
• Lia e Ciro sono a Capri per una breve vacanza.
2 Contrassegna con PV i predicati verbali e PN i predicati nominali.
• La mamma canta volentieri, ma è stonata.
• Pietro è un giocatore di pallacanestro ed è molto alto.
• La nuvoletta rosa si muoveva verso l’orizzonte.
• Il cielo è plumbeo : sicuramente scoppierà un acquazzone.
• Io e Rosa siamo sorelle.
• Mario è un bellissimo bambino.
3 Sottolinea la frase minima: in rosso il predicato, in blu il soggetto.
• La sabbia del deserto è rovente.
• Claudia legge un libro in biblioteca.
• Gli ospiti arrivarono in ritardo.
• Gli alunni sono attenti e curiosi.
• Le api camminano lungo gli steli dei fiori.
• I miei occhi sono arrossati per il raffreddore.
• Marco ha preso i grissini dal paniere.
• I passeri beccano le briciole di pane sul davanzale.
IL COMPLEMENTO OGGETTO
Il complemento oggetto è collegato direttamente al verbo, senza preposizioni: per questo è detto anche espansione diretta . Risponde alla domanda: chi? che cosa?
Laura e Sonia guardano i cartoni.
Ho visto tua sorella allo zoo.
Mi esercito!
1 Sottolinea tutti i complementi oggetto.
L’uomo ha avvelenato l’aria, le acque dei fiumi e dei laghi; ha assassinato gli alberi che producono l’ossigeno, e l’ossigeno è la vita. E ora ha sporcato e infettato il mare; il mare era la cosa più pulita che c’era al mondo, la più lavata e tersa; ora l’orlo del mare non è più mare, è acqua sporca di mare straziato... È veramente bravo... l’uomo.
⻓ V. G. Rossi da "Epoca "
2 Completa le frasi con il complemento oggetto.
• La luna illuminava
• Il cane rincorreva
• Ho comprato .................................................................
• Il treno raggiungerà
• L’infermiere misurò
• Il nonno cura
• Mattia ha cucinato
• Quel vaso occupa .....................................................
• Lucia ha dipinto
3 Scrivi 4 frasi con il complemento oggetto.
• •
• La neve ha coperto della città.
• La maestra ha spiegato alla lavagna.
• Il sole riscalda
• Il cane mangiava e beveva nella scodella.
• Mara ha comprato .......................................... con le rotelle.
• L’attore indossa
• Il fioraio ha venduto
SOGGETTO, PREDICATO VERBALE
E NOMINALE, COMPLEMENTO OGGETTO
1 Sottolinea con colori diversi il soggetto, il predicato verbale e il complemento oggetto.
• Gli alberi rinfrescano l’aria con le loro foglie.
• In piazza i pagliacci facevano le capriole.
• Il fratellino di Fabio ha rotto un vaso di cristallo.
• Il cavallo saltò gli ostacoli del percorso.
• Lucia raccoglie le fragole dal cespuglio.
• Laggiù ho visto un gregge di pecore.
• La maestra spiega alla lavagna l’esercizio di grammatica.
2 Completa le frasi con i predicati verbali o nominali opportuni.
• Mara e Gianna perciò si vedono ogni giorno.
• La storia molto interessante.
• Luca allo stadio.
• Le zanzare ........................................................ insetti noiosissimi.
• Gli atleti per la gara.
• Luigi una persona molto seria.
• La Sicilia un’isola.
• Andrea ........................................................ la torta con la panna e i canditi.
• L’automobile del nonno grigia.
• Lina la porta di casa.
3 Indica con una X le frasi che non hanno il complemento oggetto.
• La mamma parla al telefono.
• Ho comprato un libro di fiabe.
• Katia non trova l’ombrello.
• Sono andata al parco con Lia.
• Il babbo esce sempre con l’ombrello.
• Irene entrò in sala col suo cane.
• Luca comprò un mazzo di rose.
• Mio fratello è caduto dalla bici.
I COMPLEMENTI IN TABELLA
1 Sottolinea negli esempi i complementi trattati.
Complemento
DI SPECIFICAZIONE
DI TERMINE
Domanda Preposizioni Esempio
• di chi?
• di che cosa? di ∙ del Il libro di Alessia.
• a chi?
• a che cosa? a ∙ al
Ho regalato la penna a Elio.
DI TEMPO DETERMINATO
DI TEMPO CONTINUATO
DI STATO IN LUOGO
DI MOTO DA LUOGO
DI MOTO PER LUOGO
DI MOTO A LUOGO
• quando?
• per quanto tempo?
• dove?
• da dove?
• attraverso dove?
• verso dove?
di ∙ per ∙ in da ∙ a
Ad agosto andrò in montagna.
in ∙ a ∙ su da ∙ per tra
Sono partito da Bologna.
DI COMPAGNIA
DI UNIONE
DI MODO
D'AGENTE
DI CAUSA EFFICIENTE
• con chi?
• con che cosa? con
Vado a giocare con Paola.
Mangerò il gelato con la panna.
• in che modo?
• come? con Parlò con insistenza.
• da chi?
• da che cosa? da
La mela è stata mangiata da Cinzia. L’albero è stato piegato dal vento.
• perché?
DI CAUSA
• per quale causa? per ∙ da ∙ di Lori tremava di paura.
Complemento Domanda Preposizioni Esempio
DI FINE O SCOPO
DI MATERIA
DI MEZZO
• per quale fine?
• per quale scopo? per
• fatto di che cosa?
• di quale materia? di
• per mezzo di chi?
• per mezzo di che cosa?
• con quale mezzo? con per
Andrò in montagna per una vacanza.
Rita ha un giocattolo di legno.
Ci siamo sentiti per telefono.
Mi esercito!
2 Aiutandoti con la tabella, sottolinea nelle frasi i complementi indiretti e scrivi sul quaderno il nome di ognuno.
• Il lunedì andiamo in palestra con gli scolari della quinta A.
• Un vecchio e un bambino camminavano lentamente sulla spiaggia.
• Io e il mio cane giochiamo spesso all'aperto.
• Il pallone di Ugo è rotolato in strada.
• Anna piangeva per la rabbia.
• A Dalila regalarono un libro.
• Ho disegnato un triangolo con il righello.
• Faccio colazione velocemente.
• Prendi lo scialle di lana.
• Ho preparato il risotto con gli spinaci.
• Veronica dipinge per non annoiarsi.
• Vieni a casa mia a giocare?
• Sono felice perché ho ricevuto un bel dono.
• La mamma ha acquistato un vaso di porcellana.
• Andremo in montagna per una settimana.
I COMPLEMENTI INDIRETTI • 1
1 Leggi, sottolinea i complementi indiretti e scrivi le frasi.
COMPLEMENTO DI LUOGO
• COMPLEMENTO DI TERMINE
• L’imbianchino dà l’intonaco alle pareti. (a che cosa?)
• Ho regalato la mia gomma a Marta. (a chi?)
•
•
• Troverai il mio zaino sulla scrivania. (dove?)
• Mario è appena giunto da Milano. (da dove?)
• •
•
COMPLEMENTO DI CAUSA
• Mi sono addormentato subito a causa del sonno. (per quale causa?)
• La mamma pianse di gioia. (per quale causa?)
•
COMPLEMENTO DI SPECIFICAZIONE
• La cartella di Silvia si è rotta. (di chi?)
• I petali della rosa sono profumati. (di che cosa?)
• Antonio ▶ ............................................
• rideva ▶
• per le battute ▶
• del suo compagno. ▶
• L’aeroporto ▶
• era attrezzato ▶
• per il traffico ▶ ............................................
• dei piccoli aerei. ▶
• di sabbia ▶
• sulla riva ▶
• del mare. ▶
• Le rondini ▶ ............................................
• arrivano ▶
• dall’Africa ▶
• in primavera. ▶
L’ATTRIBUTO E L’APPOSIZIONE
• L’ attributo è l’aggettivo (qualificativo, possessivo, dimostrativo…) che specifica la qualità dei nomi sia dei soggetti che dei complementi.
• L’ apposizione , invece, è un nome che si aggiunge a un altro nome (soggetto o complemento) per meglio determinarlo.
1 Sottolinea in rosso gli attributi e in blu le apposizioni.
• Ho abbandonato la mia bici vecchia e sgangherata nel garage.
• Il burattino Pinocchio finì nella pancia della balena.
• Mamma passera depose tre uova nel nido.
• Romolo, il cugino di Gino, racconta molte bugie.
• Dino ebbe una grande soddisfazione.
• Zucchero, il gatto di mia cugina, ha mangiato le frittelle.
• Il fiume Po riceve molti affluenti.
• Nonno Giuseppe cura con amore le rose del suo giardino.
• Questa squadra giocherà la prossima settimana.
• Il famoso poeta Piumini ha scritto tante poesie divertenti.
• La mia piccola sorellina mi ha nascosto le penne.
• Franco, il papà di Giuliana, è partito un’ora fa.
• Il piccolo Matteo, un bambino curioso, ama leggere libri di avventura.
• Il castello medievale, un’antica costruzione, si erge sulla montagna.
2 Completa le frasi con un attributo o con un’apposizione adatta.
• Ginetta abita in una villa con un giardino.
• Il Po nasce dal Monviso e si getta nel Adriatico.
• I amici Matteo e Marina mi hanno regalato un orsetto di peluche.
• Napoli, della Campania, è conosciuta per le sue bellezze naturali e artistiche.
• Davide è famoso tra amici per le sue trovate.
• Il pescatore abbracciò il fratellino di Matteo.
• Il vivace cane di Luigi si avventò sul postino.
• Roma, d’Italia, è famosa per i suoi monumenti.
• Gioco con i tre fratelli a nascondino.
FACCIO L’ANALISI LOGICA
1 Esegui l'analisi logica delle frasi.
Per la festa di compleanno di Matteo, la mamma ha addobbato con i palloncini il giardino.
• Per la festa ▶
• di compleanno ▶
• di Matteo ▶ .......................................................................................................................................................
• la mamma ▶
• ha addobbato ▶
• con i palloncini ▶
• il giardino. ▶ .......................................................................................................................................................
Ieri, a teatro, la pianista dell’orchestra ha suonato una musica dolcissima.
• Ieri ▶
• a teatro ▶
• la pianista ▶
• dell’orchestra ▶
• ha suonato ▶
• una musica dolcissima. ▶
I miei genitori hanno preparato i bagagli per la partenza; hanno comprato delle nuove valigie.
• I miei genitori ▶
• hanno preparato ▶
• i bagagli ▶
• per la partenza ▶
• hanno comprato ▶
• delle nuove valigie. ▶
I giovani esploratori raggiunsero a fatica la radura, accesero il fuoco, si rilassarono assaporando con gioia il contatto con la natura.
• I giovani esploratori
• raggiunsero
• a fatica
• la radura
• accesero
• il fuoco
• si rilassarono
• assaporando
• con gioia
• il contatto
• con la natura.
Gli elefanti vivono in branco nelle savane africane; compiono lunghi viaggi alla ricerca di cibo.
• Gli elefanti
• vivono
• in branco
• nelle savane africane
• compiono
• lunghi viaggi
• alla ricerca
• di cibo.
2 Analizza le frasi sul quaderno.
• Il papà di Giovanni partirà stasera con la sua auto.
• I miei compagni nascosero i libri di Nicola nello zaino di Debora.
• Gli alunni si avviano con impazienza verso l’uscita della scuola.
in itinere
1 Scrivi accanto ad ogni frase (A) se è affermativa , (N) se è negativa , (I) se è interrogativa , (E) se è esclamativa.
• Mi presti il libro?
• Domani non andrò in palestra.
• Vieni presto!
• Mario gioca con il fratello.
• Non ho incontrato i miei compagni di classe.
2 Sottolinea i predicati e indica se sono frasi semplici (S)
• Ero per strada quando scoppiò un forte temporale.
• Un lampo illuminò la mia cameretta.
• Domani verrà il medico e mi visiterà.
• Il cane dei vicini scava buche nel giardino.
• Mangio una merendina e bevo un succo di frutta.
• Mara racconta tante buffe storie.
• Mentre camminavo sono scivolata.
• Giuseppe ha vinto la gara perché si è allenato molto.
3 Leggi le frasi e sottolinea di rosso il complemento oggetto.
• Il papà legge il giornale tutti i giorni.
• Chiara e Lucia videro nel bosco uno scoiattolo.
• Abbiamo visitato la città di Venezia.
• Mia sorella ha comprato delle candeline dorate.
• La nebbia ha nascosto il paesaggio.
• Ho visto tuo fratello ai giardini.
• Vera ha preso l'astuccio di Marina.
• La mamma ha dimenticato l'ombrello in ufficio.
4 Leggi le frasi e sottolinea di rosso il soggetto, di blu il predicato verbale e di verde il predicato nominale.
• La nonna ha cucinato il pollo allo spiedo.
• Mariella è una bambina bella e sensibile.
• Un amico di mia sorella mi ha regalato le racchette.
• L’anello è bello ma costa troppo.
• Gianpiero è un amico speciale.
• Il Po è il fiume più lungo d’Italia.
• Il dottore è in reparto.
• I movimenti del nonno erano lenti.
• Antonella è stata inseguita da un cane.
5 Scrivi il nome di ogni complemento evidenziato.
• Il nonno di Matilde riposa. ▶ Compl.
• Rileggo il testo con attenzione . ▶ Compl.
• In estate vado al mare . ▶ Compl. ...................................................................................
• Da ieri ho mal di denti. ▶ Compl.
• Do un calcio al pallone . ▶ Compl.
• Attilio mangia una mela . ▶ Compl. ...................................................................................
• L’auto è stata riparata dal meccanico ▶ Compl.
• Esco con gli amici . ▶ Compl.
• È stato colpito da un sasso ▶ Compl.
• Tiziana è assente per l’influenza ▶ Compl.
• La mia camicia è di seta . ▶ Compl.
• Andrò in città per acquisti . ▶ Compl. ...................................................................................
6 Leggi le frasi e sottolinea di rosso gli attributi e di verde le apposizioni.
• Il pittore Paul Klee ha dipinto molti quadri di valore.
• Ho mangiato un gelato delizioso.
• Sabrina, l’amica della mamma, vive a Modena.
• Luigi, il figlio di Chiara, festeggia il suo compleanno.
• Nuvola è il suo gatto.
• La nostra casa è circondata da un giardino.
• Il fiume Adige bagna la città di Verona.
• Cecilia disegna una farfalla gialla e azzurra.
• Tra le erbe basse c’erano tanti fiorellini.
• La nonna Marisa racconta una storia.
• Ho accarezzato Fufi, il cane del mio amico Diego.
• La piccola barca fu ribaltata da un'onda.
AUTOVALUTAZIONE
ᄗ Come hai svolto la verifica?
LESSICO
Il lessico è il complesso di tutte le parole che le persone conoscono e utilizzano per comunicare tra loro.
STATUE
AREA GIOCHI
ALBERI
SENTIERI
LAGHETTO
CIGNI
ANATRE
PANCHINE
TAVOLI
CHIOSCHETTO
BEVANDE
* Per ogni parola di significato generale trovane tre specifiche.
Nel corso del tempo, parole straniere sono entrate a far parte della lingua italiana; la maggior parte sono di origine inglese e riguardano soprattutto il campo dello sport, della tecnologia, dello spettacolo; altre, invece, provengono dalla lingua francese e da quella tedesca.
• Ho perso l’ ............................................................................ per pochi minuti.
• Hanno raggiunto in la stazione.
• Il babbo non trova il suo .
• Il suono del annunciava l’arrivo della mamma.
• Silvia mi offrì l’opportunità di fare con lei.
• La mamma di solito paga con il .
• Ti consiglio di assistere allo folcloristico di domani.
• Inaspettatamente Marina ha cambiato .
• Dopo il suo ennesimo si è dimesso dalla carica che ricopriva.
• Un famoso giornalista collabora con i più noti settimanali di .........................................................................
SINONIMI E CONTRARI
• I sinonimi sono parole diverse ma con significato simile tra loro → strada – via .
• I contrari sono parole che esprimono significati opposti. Possono essere: nomi → uscita – entrata aggettivi → caldo – freddo verbi → chiudere – aprire avverbi → lontano – vicino
Mi esercito!
1 Sottolinea di rosso le coppie dei sinonimi e di blu le coppie dei contrari.
• casa ∙ abitazione
• lungo ∙ corto
• stupendo ∙ meraviglioso
• soffice ∙ morbido
2 Per ogni parola scrivi un sinonimo.
• furbo ▶
• allegro ▶
• sbaglio ▶
• triste ▶
• pieno ▶
• paura ▶
• ampio ▶
4 Sottolinea di rosso i sinonimi. Fai attenzione all'intruso.
Gli omonimi sono parole simili nella forma ma con significato diverso.
Pianta ...
• pianta del piede
• pianta ornamentale
• rappresentazione della disposizione di elementi in un ambiente
Mi esercito!
Viola ...
• fiore
• strumento musicale
• colore
1 Completa le frasi con le seguenti parole: piano • rombo • lenti • porta • legge
• Luca abita al quinto
• Ho rotto un piatto
• Letizia e Gianni sono molto ......................................nella corsa.
• Il nonno cerca le sue a contatto.
• Dario ha sbattuto la
• La va rispettata.
• Mario ............................................. il giornale alla mamma.
• Il è una figura geometrica.
• Il del motore mi ha fatto svegliare.
• Olga molti libri di fantascienza.
2 Inventa due frasi con ciascuna coppia di omonimi.
• ora (nome) ▶
• ora (avverbio) ▶ ..........................................................................................................................................................
• parte (verbo) ▶ ..........................................................................................................................................................
I nomi generici sono parole di significato ampio che indicano un gruppo di elementi con caratteristiche comuni, mentre i nomi specifici indicano un elemento determinato di quel gruppo.
strumento → significato generale violino → significato specifico
Mi esercito!
1 Per ogni parola di significato generale trovane 4 specifiche. verdura dolce colore città fiume uccello
squadra di calcio libro
2 Accanto a ogni insieme di parole specifiche scrivi la parola generale.
2 Completa la tabella scrivendo alcune termini specifici relativi ai seguenti linguaggi settoriali. Parole linguaggio sportivo linguaggio medico
linguaggio scientifico
linguaggio informatico
IL CAMPO SEMANTICO
I campi semantici sono gruppi di parole legate tra loro da rapporti di significato.
pesc ivendolo pesc heria pesc are
pesc ecane pesc atore
pesc hereccio
PESCE
pesc iolino
Le parole che derivano da pesce hanno la stessa radice, ma il significato di ciascuna può cambiare in relazione al prefisso (lettera o gruppo di lettere che si mette prima di una parola) e al suffisso (lettera o gruppo di lettere che si mette dopo una parola).
Mi esercito!
1 Individua in ogni serie di parole il campo semantico.
• limpido, lungo, sporco, grande ▶ ................................................
• degli, delle, in, con, col, su, tra ▶
• correre, giocò, studiai, bere ▶
• io, lui, me, costui, lei, voi ▶
2 Scrivi sul quaderno quattro parole per ogni parte del discorso: nomi • articoli • aggettivi • pronomi • verbi • avverbi preposizioni • congiunzioni • esclamazioni
3 Leggi le frasi scritte nelle tabelle e segna con una X le parole che potrebbero variare.
La mamma di Lucia lavora in ufficio.
Sono a letto perché ho la febbre.
Varia Non varia
Varia Non varia
LE PARTI DEL DISCORSO • 2
1 Trasforma le frasi dal singolare al plurale; poi cerchia le parole che non sono cambiate.
• Ieri un uccellino si è posato sul davanzale della finestra.
2 Leggi le frasi e sottolinea le parole invariabili.
• Il nonno di Massimo cammina lentamente.
• Mi piace l’autunno ma anche la primavera.
• Andrò nel pomeriggio in biblioteca con Ludovica e Marcella.
• Oh, che meraviglia!
• Mentre Mara colora, suo fratello guarda i cartoni alla tivù.
• Perché non hai mangiato la minestra, ieri?
• Piove forte perciò non vado al parco.
GLI ARTICOLI DETERMINATIVI
E INDETERMINATIVI
Gli articoli determinativi : il , lo , la , i , gli , l’ , le indicano persone, animali, oggetti determinati. → il maglione
Gli articoli indeterminativi: un , uno , un ’, una indicano persone, animali, cose generici.
Mi esercito!
1 Scrivi l’articolo determinativo adatto.
• gnocco
• scoiattolo
• zerbino
• gnomo
• ............. cuffie
• incendi
• zaini
2 Scrivi l’articolo indeterminativo adatto.
• albero
• oca
• aquila
• isola
• ............. ciondolo
• ciuffo
• astuccio
3 Colora l’articolo determinativo o indeterminativo usato correttamente.
• Abbiamo avuto l' un inverno molto rigido.
• L' Un' estate prossima trascorrerò le vacanze in Grecia.
• Acquisterò questa volta per Martina l' un anello con una perla.
• Ho preso il un cellulare della mamma.
• Ho chiamato la una nonna e le ho fatto gli auguri.
• Il Una gatto è entrato nel cortile della scuola.
4 Completa con gli articoli determinativi o indeterminativi appropriati. Luisa è ragazza molto gentile. Quando le chiedo favore, è sempre disposta a dare suo aiuto, con entusiasmo che mi sorprende sempre. L’altro giorno mi ha aiutato a svolgere esercizio di matematica e durante l’intervallo mi ha regalato bellissimo fermaglietto con ............. perline.
GLI ARTICOLI PARTITIVI
Gli articoli partitivi del , dello , della , degli , dei , delle indicano una parte indeterminata di un tutto.
Si usano per fare il plurale degli articoli indeterminativi. → Ho mangiato delle fragole.
Mi esercito!
1 Leggi e sottolinea di rosso gli articoli partitivi e di verde le preposizioni articolate.
Rosita telefona alla sua amica pasticciera per chiederle un consiglio per decorare i biscotti di pasta frolla.
L’amica le risponde: – Puoi usare dei canditi oppure delle gocce di cioccolato. Se preferisci, puoi mettere delle codine colorate o della granella di zucchero.
Rosita ringrazia l’amica che, prima di salutarla, aggiunge: – I biscotti più belli, però, si fanno usando degli stampini di varie forme.
2 Completa con gli articoli partitivi adatti.
• Siamo andati nella pasticceria del signor Attilio e abbiamo acquistato bignè alla panna.
• Ho trovato colori e penne sotto il tuo banco.
• Il babbo ha chiamato l’elettricista perché deve fargli riparare ............. prese che non funzionano.
• La nonna ha decorato la torta con fragole.
• Sono andata al supermercato e ho comprato biscotti, carne e frutta fresca.
• Ho messo zucchero nel caffè del babbo.
• Laura ha comprato rose e girasoli per abbellire il soggiorno.
• Ho preso libri in prestito dalla biblioteca scolastica.
3 Inserisci gli articoli indeterminativi adatti, poi trasforma al plurale utilizzando gli articoli partitivi.
• Il nome ha la funzione di nominare persone, cose, animali, ideali, sentimenti...
• I nomi si distinguono per genere (maschile o femminile) e numero (singolare o plurale).
• I nomi possono essere comuni o propri . Questi ultimi vogliono sempre l’iniziale maiuscola.
Mi esercito!
1 Sottolinea i nomi.
LA PIANTA E IL PALO
Una pianta innalzava nel cielo il suo pennacchio di tenere foglie, però mal sopportava accanto a sé, la presenza di un palo diritto, secco e vecchio.
– Palo, tu mi stai troppo addosso. Non potresti andare più in là?
Il palo non rispose alla pianta facendo finta di nulla. Allora la pianta si rivolse alla siepe di pruni che la circondava: – Siepe, non potresti andare in qualche altro posto? Tu mi dai noia.
La siepe fece finta di non aver udito e non rispose.
– Bella pianta, – disse allora una lucertola alzando il capino e guardandola di sotto in su – ma non vedi che il palo ti fa stare ritta? Non ti accorgi che la siepe ti difende dalle brutte compagnie?
⻓ Leonardo da Vinci
2 Colora solo i riquadri che contengono i nomi.
lentamente della automobile nella mangiare tristezza città stazione gioiello splendente
sono andato fuoco Giovanni correre rabbia
vaso ho visto bontà invece amicizia
perché tra ho a il
NOMI COMUNI E NOMI PROPRI
• I nomi comuni indicano in modo generico una categoria di persone, di animali o di cose.
• I nomi propri , invece, indicano un elemento preciso all’interno di quella categoria. monte → Cervino cane → Rex regione → Puglia
Mi esercito!
1 Sottolinea i nomi comuni.
LA CORNACCHIA E LA BROCCA
Una cornacchia mezza morta di sete trovò una brocca che una volta era stata piena d’acqua.
Ma quando infilò il becco nella brocca si accorse che era rimasta solo un po’ d’acqua sul fondo.
Provò e riprovò, ma inutilmente, e alla fine fu presa dalla disperazione.
Pensò finché le venne un’idea: prese un sasso e lo gettò nella brocca.
Poi prese un altro sasso e lo gettò nella brocca.
Ne prese un altro e gettò anche questo nella brocca.
Piano piano vide salire l’acqua verso di sé e, dopo aver gettato altri sassi, riuscì a bere e a salvare la sua vita.
⻓ Esopo
2 Completa con un nome proprio.
• un programma ▶
• una cantante ▶
• uno Stato ▶ ...............................................
• un fiume ▶
• una piazza ▶
• una città ▶
• un calciatore ▶
• una regione ▶
• un lago ▶
• una marca di pasta ▶ ...............................................
• un attore ▶
• una penisola ▶
• un monte ▶
• una festività ▶
3 Sottolinea i nomi propri, poi riscrivili con la lettera maiuscola. sardegna • fiume • etna • valentino rossi • condominio • arno • tempio • venezia • atlantico casolare • fumetto • continente • oceano • ponte • barbie • marocco • giove
• indipendenti → con una forma diversa per il maschile e il femminile: il marito - la moglie ...
• Alcuni nomi hanno la stessa forma per il maschile e per il femminile.
Se sono di persona sono detti di genere comune → il giornalista - la giornalista ...
Se sono di animali sono detti di genere promiscuo e per distinguerli si aggiunge la parola “maschio” o “femmina” → il gorilla maschio - il gorilla femmina
A seconda del numero i nomi si distinguono in:
• singolari → casa , paese , foca ...
• plurali → case , paesi , foche ...
Mi esercito!
1 Spiega le differenze di significato e con ciascun nome scrivi una frase sul quaderno.
• il foglio ▶ ...............................................
• il manico ▶
• il velo ▶
• il porto ▶
• il panno ▶
• il boa ▶ ...............................................
• I nomi che hanno la stessa forma per il singolare e per il plurale sono nomi invariabili . Il loro numero è specificato dall’articolo → il caffè , i caffè...
• I nomi che hanno solo il singolare o il plurale sono detti nomi difettivi . → latte ( solo singolare ) , occhiali ( solo plurale )...
• I nomi sovrabbondanti presentano due forme plurali una maschile e una femminile con diverso significato.
Mi esercito!
muro i muri le mura
1 Colora solo le caselle dei nomi invariabili. il bar la penna il gas il libro lo zaino il re la città la crisi l’auto il caffè il tavolo il poeta lo zio la moto la tribù
2 Colora solo le caselle dei nomi difettivi. fame virtù squadriglia cavolfiore nozze marinaio sete manette forbici miele borse viveri cascina occhiali colleghi
3 Completa la tabella. Scrivi il significato aiutandoti con il vocabolario, poi scrivi sul quaderno una frase per ciascuno dei seguenti nomi sovrabbondanti.
Singolare Plurale
braccio
Significato
• i bracci
• le braccia fuso
• i fusi
• le fusa
• i labbri
labbro
• le labbra filo
• i fili
• le fila ................................................................................................................. gesto
• i gesti
• le gesta .................................................................................................................
NOMI CONCRETI E ASTRATTI
• I nomi concreti indicano elementi della realtà che si possono percepire con i sensi. → banco , sedia , armadio ...
• I nomi astratti indicano cose non materiali come i sentimenti o le idee. → amicizia , onestà , libertà ...
Mi esercito!
1 Cerchia di rosso i nomi concreti e di blu quelli astratti e inseriscili in tabella.
bontà • nebbia • corsa • pittura • cotone • chiesa • pugno • generosità diario • scrittura • strada • giustizia • sorriso • sicurezza • acqua • simpatia gambe • paura • forza • scultura • insegnamento • uomo • dolcezza musica • medicina • ostacolo • pensiero • gentilezza • fiume • libertà
Nomi concreti
Nomi astratti
2 Dai seguenti nomi concreti, ricava un nome astratto.
4 In ogni gruppo, scopri e cerchia il nome astratto.
maestra - casa - simpatia - scuola
cortile - delusione - penna - esercizio
prato - amicizia - bicicletta - rosa
NOMI PRIMITIVI E DERIVATI
• I nomi primitivi non derivano da altri nomi. → libro , cane
• I nomi derivati derivano dai nomi primitivi con l’aggiunta dei prefissi e dei suffissi e hanno un significato diverso dal nome primitivo da cui derivano. → libr eria , can ile ...
Mi esercito!
1 Scrivi un nome derivato per ciascuno dei nomi primitivi.
Primitivo Derivato
carta
pesce
cane città
latte fiore
dente
Primitivo Derivato
pane scarpa occhio
casa olio
sale auto
2 Da quale nome primitivo derivano i seguenti nomi derivati? Completa.
3 Cerca sul vocabolario alcuni nomi composti e completa la tabella.
• nome + nome ▶
• nome + aggettivo ▶
• verbo + verbo ▶
• verbo + nome ▶ ...............................................
• aggettivo + nome ▶
• nome + nome ▶
• nome + aggettivo ▶
• verbo + verbo ▶
• aggettivo + nome ▶
• stipendio
• lampadario
• cacciatore
• scioglilingua
• lanificio
• coprifuoco
NOMI COLLETTIVI
Alcuni nomi, anche se sono al singolare, indicano un insieme di persone, animali o cose della stessa specie. Sono i nomi collettivi e vogliono il verbo alla 3 a persona singolare. pinacoteca → insieme di quadri folla → insieme di persone costellazione → insieme di stelle comitiva → insieme di turisti
Mi esercito!
1 Spiega il significato dei seguenti nomi collettivi.
2 Trova il nome collettivo che indichi: un insieme...
• di soldati ▶
• di spettatori ▶
• di pecore ▶ ........................................................
• di studenti ▶
3 Inserisci i nomi collettivi adatti.
• di stelle ▶ ........................................................
• di giocatori ▶
• di foglie ▶
• di faggi ▶
• Quando il intonò l’Inno di Mameli, tutti si alzarono in piedi.
• Uno di uccelli si diresse verso un imponente albero.
• Le Eolie costituiscono uno degli della Sicilia.
• Tutti applaudirono il direttore d’ alla fine del concerto.
A CACCIA DI NOMI
1 Leggi il testo e sottolinea tutti i nomi.
IL TEMPORALE
Le nuvole nel cielo erano cupe e minacciose. Lampi e tuoni illuminavano e rimbombavano nelle mie orecchie. Ad un tratto la mamma mi prese per mano e aprì l’ombrello, mentre una raffica di vento sollevava le nostre gonne e scompigliava i capelli:
– Il temporale! – gridò la mamma. – Corriamo subito a casa prima che la pioggia ci bagni.
Dalla finestra di casa, vedevo lingue di fuoco che si accendevano nel cielo per poi scagliarsi in terra con uno scoppio violento. Afferrai il mio coniglietto peloso e mi nascosi sotto le coperte nell’attesa che cessassero i tuoni e i lampi; con il cuore che mi tamburellava in petto accarezzavo il mio amichetto.
6 Cancella il plurale scorretto dei nomi sovrabbondanti.
• I fili | Le fila d’erba.
• I bracci | Le braccia del fiume.
• I labbri | Le labbra della ferita.
• I cigli | Le ciglia del bambino.
• I corni | Le corna del cervo.
• I muri | Le mura dell’antica città.
7 Sottolinea di rosso gli articoli determinativi e indeterminativi e di blu gli articoli partitivi.
• Un uccellino si posò sul davanzale della finestra.
• Vorrei del pane.
• La mamma e la zia di Matilde sono molto simpatiche.
• Con un compagno di classe ho svolto degli esercizi di grammatica.
• Dei delfini inseguivano la nave.
• Alcuni gatti vivono nel giardino di Clara.
• Il mio compagno di banco vorrebbe fotografare delle rondini in volo.
• Gli ho regalato gli occhiali da sole.
• Mi passi dell’acqua?
ᄗ Come hai svolto la verifica?
GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI • 1
Gli aggettivi qualificativi si aggiungono al nome per precisarne una qualità e concordano con esso in genere e numero → Il latte è caldo .
Gli aggettivi qualificativi possono essere espressi in tre gradi diversi:
positivo bravo
comparativo di maggioranza più bravo di...
comparativo di minoranza meno bravo di...
comparativo di uguaglianza bravo come...
superlativo assoluto bravissimo
superlativo relativo il più bravo di... - il meno bravo di...
Mi esercito!
1 Sottolinea gli aggettivi qualificativi presenti nel testo.
PERFIDA
C’era una volta una strega che si chiamava Perfida. Il nome spiegava il suo carattere malvagio. Aveva uno sguardo terrificante: due sopracciglia folte e sempre aggrottate le conferivano un’espressione perennemente inquietante. Il viso rugoso, un naso grosso e adunco, peli irsuti le spuntavano qua e là come cespugli. In bocca le erano rimasti non più di tre denti. Il collo magrissimo si curvava in un modo strano, sembrava il collo di un avvoltoio. Sulle mani ossute aveva una gran quantità di grossi porri. Ma le cose che più inquietavano di Perfida erano la voce gracchiante e la cattiveria che manifestava nei confronti di chiunque le capitasse davanti.
2 Attribuisci a ciascun nome tre aggettivi qualificativi adatti di grado positivo.
• amico ▶
• giardino ▶
• insegnante ▶
• mare ▶
• zaino ▶
• occhi ▶
GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI • 2
1 Sottolinea gli aggettivi qualificativi
• Preferisco i viaggi avventurosi.
• Una vela bianca solcava le onde del mare limpido.
• Gino è un ragazzo studioso mentre suo fratello è disordinato e distratto.
• Il muratore svolge un lavoro faticoso e pericoloso.
• I cugini di Andrea sono persone simpatiche e affidabili.
• Le rondini intrecciavano voli nel cielo sereno.
• Il gattone della nonna si era acciambellato accanto al focolare dove crepitava un allegro fuocherello.
• Nel bagagliaio dell’auto ho sistemato le pesanti valigie.
• In classe abbiamo letto un racconto divertente.
• Andrea ha quattro cani simpatici.
2 Sottolinea gli aggettivi qualificativi e indicane a fianco il grado.
• È un libro interessante. ▶
• Luisa è molto prudente. ▶ ........................................................................................
• Clara è brava quanto te. ▶
• Che dolce buonissimo! ▶
• Si mostrò meno astuto del fratello. ▶
• Questa spiaggia è più affollata di quella. ▶
• Omero fu il più grande poeta greco. ▶
• Il panda è il più simpatico degli animali. ▶
• Il monte Everest è il più alto del mondo. ▶
• Questi bicchieri sono fragilissimi. ▶
• Questo esercizio di grammatica è molto facile. ▶
• Mio fratello Andrea è meno tranquillo del tuo. ▶
• Hai avuto una splendida idea. ▶
• Carla è la più piccola delle sorelle. ▶
• Davide è il più divertente dei miei amici. ▶ ........................................................................................
AGGETTIVI UN PO’ SPECIALI
Alcuni aggettivi hanno comparativi e superlativi un po’ speciali.
positivo comparativo di maggioranza superlativo assoluto
buono più buono - migliore buonissimo - ottimo
cattivo più cattivo - peggiore cattivissimo - pessimo
grande più grande - maggiore grandissimo - massimo
piccolo più piccolo - minore piccolissimo - minimo
alto più alto - superiore altissimo - sommo/supremo
basso più basso - inferiore bassissimo - infimo
Mi esercito!
1 Riscrivi le frasi sostituendo i comparativi e i superlativi con le loro forme particolari.
• Tuo fratello più grande è molto più simpatico del mio compagno di banco.
• Al piano più basso della nostra casa abita una signora anziana che ama molto i gatti.
• Vi aspetteremo al piano più alto.
• Il fratello più piccolo di Gianni è molto capriccioso.
• Questo panino è più buono del tuo.
2 Completa le frasi con le forme speciali di comparativo e di superlativo.
• Sento un ..................................... odore di frittura.
• L’idraulico ha eseguito un lavoro.
• Non riesco a sentire il rumore.
• Al piano abita un anziano signore molto gentile.
• Non ho mai assistito ad uno spettacolo di questo!
• Sono la sorella e mi chiamo Claudia.
3 Cancella la forma sbagliata.
• più buono – migliore – più buonissimo
• grande – maggiore – più massimo
• più alto – più supremo – superiore
• cattivo – più peggiore – pessimo
• bassissimo – più inferiore – infimo
AGGETTIVI E PRONOMI POSSESSIVI
Gli aggettivi e i pronomi possessivi indicano a chi appartiene ciò di cui si parla.
• Sono aggettivi possessivi quando accompagnano un nome.
• Sono pronomi possessivi quando lo sostituiscono.
La mia bici è nuova, e la tua ?
Mi esercito!
1 Completa la tabella.
mio mia miei mie tuo tua tuoi tue suo nostro ........................ ........................ ........................ vostro loro altrui proprio
2 Sottolinea di rosso gli aggettivi possessivi e di blu i pronomi possessivi.
• La mia cartella è stata meno costosa della tua.
• Non trovo le mie penne: me ne presti una delle tue?
• La mia stanzetta è spaziosa, la tua è piccola.
• I loro giochi sono divertenti, i nostri sono noiosi.
• I vostri esercizi sono più facili dei miei.
• La villetta dei tuoi nonni si trova accanto a quella dei miei.
• Trascorrerò le vacanze con i miei cugini.
• La nostra bicicletta è uguale alla loro.
• Pensa ai fatti tuoi e non agli altrui.
• I loro gattini sono meno vivaci dei nostri.
• Il tuo libro contiene tante favole.
3 Completa le frasi inserendo gli aggettivi o i pronomi possessivi adatti.
• Le amiche sono simpatiche mentre le sono antipatiche.
• In casa ci sono numerose stanze e nella ?
• Questa borsa non è la .
• È giusto che ognuno esprima le .............................. idee.
• I cagnolini sono più vivaci dei .
• Il .................... quaderno è a righe, il ................... è a quadretti.
• Vorrei una maglietta come la ....................
• Ho terminato la lettura del libro.
• Queste rose rosse sono le , quelle bianche sono le
AGGETTIVI E PRONOMI DIMOSTRATIVI
Gli aggettivi e i pronomi dimostrativi indicano la posizione nello spazio e nel tempo di una persona, di un animale, di una cosa rispetto a chi parla o a chi ascolta.
Sono aggettivi dimostrativi quando accompagnano un nome; sono pronomi dimostrativi quando lo sostituiscono.
Essi sono: questo , questa , questi , queste , quello , quel , quella , quelli , quegli , quei , quelle , codesto , codesta , codesti , codeste , stesso , stessa , stessi , stesse , medesimo , medesima , medesimi , medesime .
Sono soltanto pronomi : costui , costei , costoro , colui , colei , coloro , ciò .
Io metto questa maglia, tu metti quella .
Mi esercito!
1 Sottolinea di rosso gli aggettivi dimostrativi e di blu i pronomi dimostrativi.
• Io e Anna abbiamo la stessa passione per la musica.
• Quest’anno festeggeremo il Natale dagli zii.
• Quel bambino è molto dispettoso.
• Tra questa gonna e quella non c’è molta differenza di prezzo.
• Prendo questi guanti di lana e non quelli in pelle.
• Dammi quel libro, non questo.
• Dammi ciò che mi spetta.
• Questo zaino pesa tantissimo.
2 Completa le frasi inserendo opportunamente gli aggettivi e i pronomi dimostrativi.
• Prendi quaderno e mettilo sul banco.
• abito ti sta molto bene.
• ragazza non è più la stessa.
• Ti diverti di più con gioco o con .
• Questo film è divertente mentre è avventuroso.
• Quell’auto è grigia, mentre è blu.
• Farò un’escursione su .................. vette lassù.
• scarpe sono comode, un po’ meno.
• Ho comprato biglie. Ti piacciono?
• altalena cigola, mentre è rotta.
• non è affatto vero!
• In paesi molti vivono miseramente.
• Preferisco maglioncino a che è in vetrina.
AGGETTIVI E PRONOMI INDEFINITI
Gli aggettivi e i pronomi indefiniti indicano in modo generico una quantità.
Sono aggettivi e pronomi indefiniti : nessuno , alcuno , tanto , altro , tutto , molto , ciascuno , troppo , poco , altrettanto , parecchio , certo , tale
Sono solo pronomi : qualcuno , qualcosa , chiunque , ognuno , niente , nulla .
Molti bambini amano le storie, altri no.
Mi esercito!
1 Sottolinea con colori diversi gli aggettivi e i pronomi indefiniti.
• Questo libro ha molte pagine.
• Per domani si prevede tanta pioggia.
• Là ci sono i cappotti: ognuno prenda il suo.
• Nessuno è venuto a cercarti.
• Un tale ha chiesto di te.
• Qualcuno ha bussato alla porta.
• Umberto possiede molti libri di avventura.
• Ogni bambino ha recitato la poesia.
• Accidenti, non ricordo niente!
• Dopo molti tentativi e parecchi sforzi alcuni giovani esploratori visitarono la grotta.
• Ugo, Leo, Tania, Nico e Luca avevano camminato per parecchie ore: alcuni erano stanchi e affamati, altri, invece, erano felici.
2 In queste frasi mancano gli aggettivi indefiniti: scrivili tu!
• .................. bambino prenda posto!
• tempo fa c’era in fondo al viale un castello.
• cosa io dica, non va bene.
• volta è sempre la stessa storia.
• Sul tavolo c’erano fette di pane.
• Antonio dimostra .................. saggezza.
3 In queste frasi, invece, mancano i pronomi: inseriscili opportunamente.
• è perfetto.
• .................. può riuscire nell’impresa.
• In questa scatola ci sono parecchie caramelle, in quella ..................
• Suonai il campanello, ma non mi rispose ..................
• pensano di rimanere da voi ancora per qualche tempo.
AGGETTIVI E PRONOMI NUMERALI
Gli aggettivi e i pronomi numerali possono essere:
• cardinali , se indicano una quantità numerica ( uno , due , tre …);
• ordinali , se indicano una posizione d’ordine ben precisa ( primo , secondo , quinto …);
• moltiplicativi , se indicano la moltiplicazione di una quantità ( doppio , triplo …).
Sul banco ho messo due quaderni, uno è a quadretti.
Mi esercito!
1 Leggi il testo e sottolinea gli aggettivi numerali.
Mancavano dieci pagine per finire il libro e Gianna lanciò lo sguardo nella libreria per scegliere il prossimo.
Nella libreria c’erano cinquanta libri, Gianna prese un bel libro azzurro di centocinquanta pagine.
In copertina c’erano due bambini vestiti da pirati su una nave corsara, e cinque gattini e due paperelle con la benda sull’occhio sinistro.
Gianna aprì il libro, sfogliò le prime pagine e lo chiuse pregustando il divertimento.
2 Completa le frasi mettendo il numerale adatto.
• I malviventi se la diedero a gambe levate.
• La mia sorellina frequenta la classe della scuola primaria.
• Marzo è il mese dell’anno.
• Ogni mesi vado dal dentista.
• Il mio appartamento è al .................. piano.
• A me mancano figurine per completare l’album.
• Mi presti fogli?
• Il babbo ha il dei miei anni.
• Tra giorni andremo in gita.
• Ho tante macchine, ma Leo ne ha il ...................
3 Scrivi cinque frasi con i pronomi numerali.
AGGETTIVI E PRONOMI INTERROGATIVI
ED ESCLAMATIVI
• Sono aggettivi o pronomi interrogativi quando introducono una domanda.
• Sono aggettivi o pronomi esclamativi quando introducono un’esclamazione.
Quanti fiori ci sono qui? E quante rose!
• Possono essere aggettivi o pronomi : che , quanto , quale ...
• Chi , che cosa sono solo pronomi!
Chi si rivede! Che cosa hai raccontato a Claudio? Che cosa ti ha domandato?
Mi esercito!
1 Evidenzia con colori diversi l’aggettivo interrogativo e l’aggettivo esclamativo.
• Quale frutto hai scelto?
• Quanto denaro hai in cassaforte?
• Quante biglie possiedi?
• Che giornata nuvolosa!
• Che noia!
• Quale pizza preferisci?
• Quanta pazienza ci vuole con te!
• Che belle mele!
• Quanta macedonia desideri?
• Oh, che guaio hai combinato!
• Che gita fantastica!
• Che gioiello fantastico!
• Quanti regali hai ricevuto a Natale?
• Quanto spreco!
• In quale città europea si trova la torre Eiffel?
• Ma che fatto incredibile!
2 Evidenzia con colori diversi i pronomi interrogativi e i pronomi esclamativi.
• Quanti vorrebbero venire alla festa?
• Quanti sono?
• Chi l’avrebbe detto!
• Quale scegli?
• Quanto cioccolato pensi di mangiare?
• Toh, guarda chi si rivede!
• Ma che mi dici!
• Quante persone hai chiamato?
• Che ridere! È una storia molto divertente.
• Chi mi ha telefonato?
• Chi possedeva una lampada prodigiosa?
• Ma guarda chi è venuto a trovarmi!
• Chi hai invitato alla festa?
• Che ti è passato per la mente?
• Che idea originale!
• Quanto tempo hai corso in palestra?
I PRONOMI PERSONALI
I pronomi personali sono: 1a persona 2a persona 3a persona
Singolari io - me - mi tu - te - ti
egli - ella - lui - lei - esso - essa sé - si - lo - la - gli - le - ne
Plurali noi - ce - ci voi - ve - vi essi - esse - loro - sé - si - li - le - ne
Ricorda che lo - la - gli - le :
• sono articoli se precedono un nome;
• sono pronomi quando sostituiscono un nome o sono uniti al verbo.
Esempio: Se vedi lo zio, di gli che passerò a trovar lo sul tardi.
Mi esercito!
1 Completa le frasi mettendo il pronome personale soggetto.
• hai giocato troppo.
• sono stato in pizzeria.
• abbiamo ricevuto un dono.
• non avevamo fame.
• avete fatto una figuraccia.
• sono partite all’improvviso.
• ha letto molto bene.
• avete vinto la gara.
I pronomi personali che hai inserito nelle frasi hanno la funzione di soggetto . Essi sono: io - tu - egli - ella - esso - essa - lui - lei - noi - voi - essi - esse - loro .
2 Completa le frasi mettendo il pronome personale complemento.
• Ho domandato a Sara di portar i compiti.
• Enzo ha telefonato l’altro ieri.
• Calmate ........, vi spiegherò tutto!
• Dove sono i cuccioli? Non vedo.
• Non ha rivolto la parola.
I pronomi personali che hai inserito nelle frasi hanno la funzione di complemento Essi sono: me - mi - te - ti - sé - si - gli - le - lui - lei - lo - la - ne - noi - ce - ci - voi - ve - vi - loro - li
I PRONOMI RELATIVI
I pronomi relativi mettono tra loro in relazione due frasi e sostituiscono un nome, evitando ripetizioni.
Variabili
Maschili Femminili
Singolari il quale la quale
Plurali i quali le quali
Esempio: Il cane che (il quale = pronome relativo ) abbaia è dei vicini.
Invariabili che cui chi
Mi esercito!
1 Sottolinea i pronomi relativi e scrivi accanto a ciascuna frase il nome al quale si riferiscono.
• Il vecchietto che abita al secondo piano si chiama Aldo.
• Gina è l’amica con la quale vado d’accordo. .......................................................
• Mi piace il vestito che indossi.
• Il libro di cui ti ho parlato è interessante.
• Domani prenderò il treno che è diretto a Torino.
• Ho perso l’aereo che doveva partire alle cinque.
2 Cerchia di rosso "che" quando è pronome relativo e di blu quando svolge la funzione di congiunzione.
• Io penso che riusciremo a partire domani.
• Ho visto che ieri sei tornato presto.
• Il vestito che indossi è molto bello.
3 Scrivi quattro frasi con i pronomi relativi.
•
• Il pacco che è arrivato conteneva solo libri.
• Credo che il film sarà divertente.
• Ecco le biglie che ti avevo promesso.
VERIFICA
in itinere
1 Analizza gli aggettivi qualificativi mettendo una X nella casella giusta. grado positivo grado comp. di maggioranza grado comp. di minoranza grado comp. di uguaglianza grado superlativo assoluto grado superlativo relativo bravo meno sereno veloce come magrissimo la più costosa meno astuto vivacissima il più grande più scuro
2
Sottolinea e analizza gli aggettivi.
• I genitori di Carmine sono andati al cinema con i miei zii. ▶
• Quanta nostalgia per le vacanze! ▶ ...........................................................................
• Pietro è rimasto assente per parecchi giorni. ▶
• È meglio rimanere in casa con questo tempo. ▶
• C’erano tante mamme nel cortile della scuola. ▶
• Quale sentiero imbocchiamo? ▶
• Carlo mi ha regalato questa conchiglia. ▶
• Ci hanno invitato al loro matrimonio. ▶ ...........................................................................
• Questo lago è meno inquinato. ▶
• Vorrei stare in prima fila. ▶
• I nostri amici sono molto simpatici. ▶
• La casa era piccola ma accogliente. ▶
3 Sottolinea gli aggettivi e cerchia i pronomi.
• Vittoria è arrivata al secondo posto nella gara di nuoto, Luca all’ultimo.
• Gli avevamo detto di essere prudente, ma lui non ci ha ascoltato.
• Hai fatto un buon lavoro in pochi giorni.
• Ciascuno deve pensare a sé.
• Questa è la mia cameretta, quella è di mia sorella.
• Il mio libro è interessante, il tuo è noioso.
• Quante caramelle vuoi?
• Che fai stasera?
• Oh, chi si rivede!
4
Sottolinea i pronomi e inseriscili in tabella.
• Ecco l’amico di cui ti avevo parlato.
• Chi viene con me?
• Il suo diario è nuovo; il mio no.
• Qualcuno sta piangendo.
• Quante ne hai combinate!
• Amo la musica, ma ne ascolto poca.
• Quello che stai leggendo non è un libro adatto a te.
• Questi guanti non mi piacciono: voglio quelli di lana.
• Di ciò mi occuperò più tardi.
• Glielo dirò appena lo incontrerò.
• Mio cugino e il tuo vanno d’accordo.
• Quanti non hanno mai viaggiato in aereo?
• Chi vuole assaggiare l’arrosto?
• Chi si rivede!
possessivi dimostrativi indefiniti relativi interrogativi esclamativi personali
5 Sottolinea con colori diversi che pronome relativo, che congiunzione, che aggettivo interrogativo, che pronome interrogativo, che aggettivo esclamativo, che pronome esclamativo.
• Spero che tu mi abbia detto la verità.
• Il museo che ho visitato è interessante.
• Che bibita desideri?
ᄗ Come hai svolto la verifica?
• Che ti ho fatto!
• Che bel giardino!
• Ma che succede?
I VERBI
1 Sottolinea i verbi e scrivi in tabella l’infinito di ognuno.
LA FAMOSA PIOGGIA DI PIOMBINO
Una volta a Piombino piovvero confetti. Venivano giù grossi come chicchi di grandine, ma erano di tutti i colori: verdi, rosa, viola, blu.
Un bambino si mise in bocca un chicco verde, tanto per provare, e trovò che sapeva di menta. Un altro assaggiò un chicco rosa e sapeva di fragola.
– Sono confetti! Sono confetti!
E via tutti per le strade a riempirsene le tasche. Ma non facevano in tempo a raccoglierli, perché venivano giù fitti fitti.
La pioggia durò poco ma lasciò le strade coperte da un tappeto di confetti profumati che scricchiolavano sotto i piedi. Gli scolari, tornando da scuola, ne trovarono ancora da riempirsi le cartelle. Le vecchiette ne avevano messi insieme dei bei fagottelli coi loro fazzoletti da testa. Fu una grande giornata.
Anche adesso molta gente aspetta che dal cielo piovano confetti, ma quella nuvola non è passata più né da Piombino né da Torino, e forse non passerà mai nemmeno da Cremona.
I verbi essere e avere possono essere usati con il loro significato proprio (esistere, trovarsi, possedere) oppure come ausiliari nei tempi composti degli altri verbi.
• La mamma è in giardino.
• Marta ha un cappellino grazioso.
• Luca è andato in piscina.
• Lucia ha letto un racconto commovente.
Mi esercito!
1 Sottolinea di rosso le voci del verbo essere usato da solo e di verde quando è ausiliare.
• Luca è andato a casa di un amico.
• Il libro è sul tavolo.
• Siamo arrivati prima di voi.
• Il nonno è sceso in cantina.
• Sono partito col treno delle undici.
• Marco è insopportabile.
• Eravamo solo noi in ritardo.
• I prezzi erano aumentati da parecchi giorni.
• Oggi sono andato in campagna con mia sorella.
2 Sottolinea di blu le voci del verbo avere usato da solo e di verde quando è ausiliare.
• Lina ha mal di testa.
• Cristina aveva vinto una bambola.
• Avevamo giocato nel cortile della scuola.
• Quel bambino ha un faccino simpatico.
• Mara ha sbagliato il compito.
3 Inserisci nelle frasi i verbi essere e avere.
• Lia aveva comprato un ombrello.
• Abbiamo disegnato per un’ora.
• Il mio amico Nicola ha paura degli insetti.
• Avete già deciso cosa regalare agli zii?
• Appena andato via telefonato alla mamma.
• Oggi una giornata splendida perciò deciso di giocare in giardino.
• Fabio in palestra.
• Mia sorella paura delle api.
• parlato anche troppo!
• .................. andati a letto molto tardi.
IL MODO INDICATIVO • 1
Il modo indicativo è il modo della certezza, della realtà. È formato da:
• quattro tempi semplici → presente , imperfetto , passato remoto e futuro semplice ;
• quattro tempi composti → passato prossimo , trapassato prossimo , trapassato remoto , futuro anteriore .
Mi esercito!
1 Sottolinea i verbi e sistemali in tabella.
Dove siete andati?
Debora ha preparato una squisita minestra.
Avevano visto nel bosco due scoiattoli.
Ti spedirò una cartolina.
Abbiamo vinto un viaggio.
Spesso giocavamo a nascondino.
Apprezzai la sua sincerità.
Una volta mi sgridasti.
Tempi semplici Tempi composti
Tempi semplici Tempi composti
Hanno ripetuto le tabelline.
Il bruco esce da un ciuffo d’erba.
Avevano visto due delfini.
Ti regalerò una cagnolina.
Abbiamo vinto una medaglia.
Aveva letto un libro.
Partirono a mezzanotte.
2 Analizza il tempo delle seguenti voci verbali.
• ebbero visto ▶
• lessi ▶
• andarono ▶
• ho scritto ▶
• avevo dormito ▶
• guardai ▶
• salteranno ▶
• avevano detto ▶
• avevano regalato ▶
• avremo trovato ▶
IL MODO INDICATIVO • 2
1 Sottolinea i verbi al modo indicativo presenti nelle frasi, poi indicane il tempo. Osserva l’esempio.
• Mara non aveva capito l’esercizio. ▶ trapassato prossimo
• Gli scolari vistarono un vecchio castello. ▶
• Fabio piange per il dolore. ▶
• Il vento aveva staccato le foglie dagli alberi. ▶
• Io e Daniela parteciperemo alla gara. ▶
• Andrai in palestra tra un’ora. ▶
• Paola e sua sorella non hanno studiato. ▶
• Vado spesso a casa dei nonni. ▶
• Persi l’autobus perché avevo fatto tardi. ▶ ...............................................................................
• Luca aveva scoperto nel suo giardino un gattino. ▶
• Dopo che gli amici furono partiti, restai solo. ▶
• Quando avrò finito ti telefonerò. ▶
• Sono andato al cinema col nonno. ▶
• Festeggeremo il compleanno del babbo in pizzeria. ▶ ...............................................................................
• Mario sarà andato alla partita di calcio. ▶
2 Cancella il verbo espresso al tempo sbagliato.
• Ieri sono andata / andai in piscina con Fabiola.
• Di solito trascorreremo / trascorriamo le vacanze in montagna.
• Ieri sera a casa di Federica abbiamo giocato / giocammo a dama.
• Prima ha telefonato / telefonò zia Mariella.
• Il quel momento non ho capito / capii quello che era successo.
• Ora mi preparo / preparerò una buona colazione.
• Quell’estate al mare ci divertimmo / ci siamo divertiti .
IL MODO CONGIUNTIVO
Il modo congiuntivo si usa per esprimere opinioni, possibilità, dubbi, desideri. Comprende:
• due tempi semplici → presente e imperfetto ;
• due tempi composti → passato e trapassato .
Mi esercito!
1 Sottolinea le voci verbali al congiuntivo e analizzali sul riquadro.
• Desidero che veniate a trovarmi.
• Sarebbe ora che tu la smettessi di prendere i miei colori e ti decidessi a comprarli.
• Pensavo che quel signore fosse tuo nonno.
• Magari ci fosse una sorpresa!
• Ho paura che abbiano ascoltato tutto.
• Sarebbe carino se il babbo mi regalasse un cagnolino.
• È probabile che lui abbia ragione.
• Per quanto non abbia mangiato, non sento per niente fame.
2 Sottolinea le voci verbali al congiuntivo e scrivi accanto il tempo di ognuno.
• Credevo che fosse partito ( .....................................) per Parigi.
• Temo che la neve non cessi ( ) di cadere prima di sera.
• Pensavo che quel ragazzo fosse ( ) tuo cugino.
• Credeva che noi fossimo andati ( ) a casa dei suoi zii.
• Ho paura che abbiano ascoltato ( ) i nostri discorsi.
• Ho l’impressione che non abbiano apprezzato ( .....................................) il film.
• Mamma vorrebbe che io telefonassi ( ) .
• È evidente che tu abbia sbagliato ( ) .
• È meglio che riflettiate ( ) prima di parlare.
• Sarebbe bene che Mara andasse ( ) a salutare gli ospiti.
IL CONDIZIONALE
Il modo condizionale indica un evento che può accadere a condizione che se ne verifichi prima un altro. Il modo condizionale indica un dubbio, una possibilità, una proposta; si usa per esprimere una richiesta in modo cortese. Comprende:
• un tempo semplice → presente ;
• un tempo composto → passato .
Mi esercito!
1 Sottolinea i verbi al modo condizionale e analizzali sul quaderno.
• Preferirei venire anch’io.
• Potremmo andare tutti insieme sulla giostra.
• Sarebbe arrivato prima se non avesse trovato tanto traffico.
• Sarebbe uscito subito di casa se avesse trovato le chiavi.
• Andrei volentieri ai giardini.
• Decise che non gli avrebbe telefonato.
• Ti dispiacerebbe spostare un po’ il banco?
• Se fosse stato più attento non avrebbe perso i guanti.
• Lo avremmo perdonato se avesse chiesto scusa.
• C’è qualcuno che potrebbe darmi una mano?
• Sarebbe troppo faticoso salire fin lassù.
• Se i miei amici non abitassero così lontano andrei a trovarli più spesso.
• Mi potresti prestare la tua penna?
• Vorrei venire al più presto a trovarti.
• Potreste andare tutti insieme a giocare nel parco.
• Luca apprese che il treno sarebbe partito a tarda sera.
• Credo che sarebbero venuti se tu li avessi invitati.
• Direi che hai proprio torto.
• Mi sarei alzato se la sveglia avesse suonato.
• Sarei andato alla festa se avessi ricevuto l’invito da Sara.
• Secondo te, chi sarebbe stato a raccontare l’accaduto?
• Vorrei tanto trascorrere il fine settimana in una città d’arte.
• Nessuno crederebbe alle tue parole.
• Chi di voi verrebbe a trovarmi?
• Se non ci fosse l’acqua non esisterebbe la vita.
• Ma a chi l’avrebbero detto?
2 Scrivi sei frasi sul quaderno utilizzando il condizionale presente e il condizionale passato.
L’IMPERATIVO
Il modo imperativo si usa per esprimere un comando, un’esortazione, una preghiera, un consiglio, un invito, per dare delle istruzioni. Ha due forme proprie:
• la 2 a persona singolare e la 2 a plurale ( Leggi! Leggete! ).
Per le altre persone si usa il congiuntivo presente.
L’ imperativo negativo esprime un divieto.
• Con la 2 a persona singolare si usa: non + verbo all’infinito presente. Leggi! → Non leggere!
• Con la 2 a persona plurale si usa: non + modo imperativo. Leggete! → Non leggete!
Mi esercito!
1 Per ogni frase segna con una X se l’imperativo indica comando, esortazione, invito, consiglio.
verbo
Prendi la cartella!
Fa’ attenzione!
Si sieda, la prego!
Ti prego, ascolta!
Mangia e zitto!
Raccogli quel quaderno!
Prendi la penna!
Alzati!
Copriti, fa molto freddo!
Ti prego, mangia!
2 Volgi le frasi al plurale.
Comando Esortazione Invito Consiglio
• Passami il pallone! ▶
• Torni pure quando vuole!a ▶
• Va’ a prendere il libro! ▶
• Scendi dalla scala! ▶ .......................................................................................................................
• Telefona quando arrivi! ▶
• Vieni a trovarmi! ▶
• Guida con calma! ▶
• Smettila di prendermi in giro! ▶
I MODI INDEFINITI:
L’INFINITO, IL PARTICIPIO E IL GERUNDIO
I modi indefiniti non danno informazioni precise sulla persona che compie l’azione.
I modi indefiniti hanno due tempi: il presente e il passato
• L’ infinito esprime il significato generale del verbo.
• Il participio può essere usato come aggettivo, nome o verbo.
• Il participio passato si usa nella formazione dei tempi composti.
• Il gerundio indica delle situazioni in relazione ad altre.
Mi esercito!
1 Sottolinea in rosso i verbi all’infinito presente e in blu quelli all’infinito passato.
• Andremo a trovare il nonno dopo aver fatto la spesa.
• Bere lo sciroppo prima dei pasti.
• Impastare dopo aver aggiunto il lievito e le uova.
• Dopo aver ascoltato attentamente il fatto andai via dall’assemblea.
2 Per ciascuno dei seguenti verbi scrivi la forma dell’infinito presente.
• venni ▶
• prendo ▶
• avevo cantato ▶
• ebbi dormito ▶
• ebbi mangiato ▶
• credendo ▶
3 Forma il participio presente e il participio passato dei seguenti verbi.
4 Sostituisci la forma verbale con un verbo al gerundio
• (camminare) inciampai e caddi.
• (parlare) si trova sempre una soluzione.
• ..................................................... (perdere) l’autobus, fui costretto a prendere il treno.
• (sbagliare) si impara.
I VERBI TRANSITIVI E INTRANSITIVI • 1
Anna mangia una mela.
(soggetto che compie l’azione)
(il verbo è espresso in forma attiva) (l’oggetto su cui passa l’azione)
Marco è partito. (soggetto che compie l’azione)
(esprime un’azione che si esaurisce sul soggetto stesso)
• Si dice che il verbo è transitivo quando l’azione indicata dal verbo transita direttamente da chi la fa (soggetto) a chi la riceve (complemento oggetto).
• Il verbo è intransitivo quando l’azione rimane sul soggetto oppure si completa con un complemento indiretto.
Mi esercito!
1 Indica con una T se il verbo è transitivo (può avere il complemento oggetto) o con una I se è intransitivo (non può avere il complemento oggetto).
Ho bevuto un sorso d’aranciata.
Le pecore brucavano l’erba.
Il vento piegava gli alberi.
Ho colorato con i pennarelli.
Il fornaio impasta il pane.
Sono andata a casa di Mattia.
Scendemmo in piazza.
2 Completa le frasi con
... un complemento oggetto e...
• La nonna raccontò
• Il sole illumina
... un complemento indiretto
• Gli atleti sfilarono ..........................
• Stefania parlò
I pescatori avvistarono il delfino.
Ho telefonato a Martina.
Mara osserva le stelle.
Il nonno russa di notte.
Alessandro accarezza il suo cane.
Corro a casa.
Sono caduto dalla bici.
• Il bidello spazza
• Mio fratello spazzola
• Ci avviammo .....................................
• Il nonno partì
I VERBI TRANSITIVI E INTRANSITIVI • 2
1 Nelle frasi sottolinea di rosso i verbi transitivi e di blu quelli intransitivi.
• Il sole scompare dietro le nuvole.
• Il contadino ha bruciato i rami secchi.
• Quella sarta cuce abiti perfettamente.
• Il buio fa paura ai bambini.
• Il gatto Sissi miagola nella cesta.
• Aldo cammina sul marciapiede.
• Il sole tramonta dietro le montagne.
• Lia salta il fosso.
• Al ristorante ho gustato cibi squisiti.
• Io e il nonno abbiamo giocato a dama per due ore.
• Francesco ha parcheggiato l’auto.
• Isolina accarezza il suo gatto.
• La maestra ha corretto gli esercizi.
• Nicola ha copiato la verifica.
• La brezza gonfia le vele.
• La luce del faro illumina il porto.
• I nonni di Marco vivono in montagna.
• Il vincitore salì sul podio.
• Clara ha tossito per tutta la notte.
• La mamma ha spalmato la crema sulla guancia gonfia.
• Carlo tornerà domani in aereo.
• In autunno le rondini partono per raggiungere paesi più caldi.
• I pesci respirano per mezzo delle branchie.
2 Scrivi T se il verbo è transitivo e I se il verbo è intransitivo. obbedire cadere occupare giocare processare correre inseguire nutrire esortare tossire cogliere entrare perdere parlare cogliere
3 Scrivi sei frasi in tutto: tre con i verbi transitivi e tre con i verbi intransitivi.
LA FORMA ATTIVA E PASSIVA • 1
FORMA ATTIVA
Francesco suona la chitarra. soggetto predicato verbale complemento oggetto
FORMA PASSIVA
La chitarra è suonata da Francesco. soggetto predicato verbale complemento d’agente
Le due frasi: hanno lo stesso significato non hanno lo stesso significato
Nella seconda frase il soggetto: compie l’azione subisce l’azione
Nella prima frase il soggetto: compie l’azione subisce l’azione
Nelle due frasi la forma del verbo: cambia non cambia
Quando il soggetto compie l’azione, la forma del verbo è attiva . Quando il soggetto di una frase subisce l’azione, la forma del verbo è passiva . La forma passiva si ottiene con l’ausiliare essere + il participio passato o con il verbo venire + il participio passato .
Mi esercito!
1 Cerchia nelle coppie di frasi quella in cui il verbo è alla forma passiva.
• Il postino consegna la lettera.
• La lettera è stata consegnata dal postino.
• Il passero ha mangiato l’insetto.
• L’insetto è stato mangiato dal passero.
2 Trasforma le frasi nella forma passiva.
• Un lampo incendiò la quercia.
• Laura guarda la tivù.
• Lia ha mangiato una caramella.
• I verbi transitivi hanno sia la forma attiva che quella passiva.
• I verbi intransitivi hanno soltanto la forma attiva.
LA FORMA ATTIVA E PASSIVA • 2
1 Trasforma le frasi attive in passive.
• La rosa diffonde un profumo intenso. ▶
• Il falegname costruirà i comodini. ▶
• Il papà prepara la cena. ▶ ....................................................................................................
• La maestra interroga Michele. ▶
• Il phon asciuga velocemente i miei capelli. ▶
• I banditi hanno rapinato la banca. ▶
• Mio zio ha piantato il basilico e la menta. ▶
• La maestra corregge in classe i nostri compiti. ▶ ...............................................................................................
• L’imbianchino ha pitturato la nostra casa. ▶ ....................................................................................................
• La talpa ha scavato una profonda galleria. ▶
• Il giudice di gara premierà l’atleta vincitore. ▶
• Il cacciatore scovò la volpe nella sua tana. ▶
2 Nelle seguenti frasi indica con A la forma attiva e con P la forma passiva.
• Un discorso indimenticabile venne fatto da M. L. King sui diritti dell’uomo.
• Ilaria prepara la colazione ogni mattina.
• Il gatto era inseguito dal cane.
• La crostata è stata preparata dalla nonna.
• Grazia colora i disegni con i pastelli.
• Patrizia svolgerà i compiti con grande attenzione.
• Il campo è arato dal contadino.
• Abbiamo ammirato a Firenze il campanile di Giotto.
• Mio fratello ha letto tanti libri gialli.
• Il sole è nascosto dalle nuvole.
• Il cameriere servì un’ottima pizza.
LA FORMA RIFLESSIVA • 1
Ogni mattina Sofia sapete che cosa fa?
Si lava , si pettina , si specchia , si trucca , poi d’improvviso sbuffa!
I verbi evidenziati sono riflessivi perché l’azione compiuta dal soggetto ricade sul soggetto stesso (cioè l’azione di lavarsi, di pettinarsi, di specchiarsi ricade sul soggetto che ha compiuto l’azione).
Solo i verbi transitivi possono avere la forma riflessiva. Nella forma riflessiva il verbo è accompagnato dalle particelle pronominali mi , ti , si , ci , vi
Mi esercito!
1 Completa le frasi con la forma verbale adatta.
• Gianna (lavarsi) in fretta.
• Il mattino dopo il papà (svegliarsi) presto e (alzarsi) di buon umore.
• I ragazzi (tuffarsi) nel mare.
• Gli zii (recarsi) al lavoro con la propria auto.
2 Scrivi la forma riflessiva dei seguenti verbi.
• lavare
• pettinare
• tuffare
• alzare
• allontanare
• salutare
3 Sottolinea i verbi e sistemali in tabella.
La mamma lanciò un urlo.
Laura si vestì con cura.
Il bimbo si schiacciò il dito.
Verrai alla festa di Azzurra?
Mi lavo con cura le mani.
L’auto è stata tamponata.
Il giornale è stato letto da tutti.
• incontrare
• lodare
• schiacciare
F. ATTIVA F. PASSIVA F. RIFLESSIVA
LA FORMA RIFLESSIVA • 2
Mi esercito!
1 Indica con R se i verbi sono di forma riflessiva , e con A se sono di forma attiva.
• Tre volte al giorno Mauro si lava i denti.
• Lorenzo mi ha regalato un Cd.
• Giovanna si pettina accuratamente i capelli.
• Mi ferii con un coltello tagliente.
• Poiché pioveva il contadino si riparò sotto un albero.
• Angela prima si guardò allo specchio e poi uscì
• Luisa si vergognò di aver detto una bugia.
• Il postino mi ha consegnato una lettera.
• Mio cugino mi ha offerto un grande cono gelato.
• I bambini si nascosero tutti dietro una siepe.
• Noi scrivemmo la relazione di scienze con precisione.
• Domani partirò per un lungo week-end con la mia famiglia.
2 Sottolinea i verbi e sistemali in tabella.
Il cuoco prepara il risotto.
La mamma si trucca gli occhi.
Lucio si è chiarito le idee.
Il giardiniere raccoglie i fiori.
Carla e Lucia si abbracciano con affetto.
L’auto è lavata da papà.
La batteria è suonata da Mattia.
L’albero di ulivo è stato potato.
Il libro è stato letto con interesse.
Carla si fa una doccia.
Francesca si esercita in palestra.
F. ATTIVA F. PASSIVA F. RIFLESSIVA
I VERBI IMPERSONALI E SERVILI
I verbi impersonali si usano solo alla terza persona singolare . Essi indicano fenomeni atmosferici ( piovere , nevicare , tuonare , diluviare , grandinare , imbrunire , lampeggiare ...).
In modo impersonale possono essere usati anche verbi come sembrare , accadere , convenire , bisognare , bastare , capitare , occorrere ...
Tutti i verbi possono essere usati impersonalmente premettendo la particella pronominale si alla terza persona singolare.
Mi esercito! È piovuto per molte ore. Nevica da molti giorni. Tuona di brutto!
1 Sottolinea i verbi impersonali.
• Si dice che Mario sia un bravissimo attore.
• Sembra che sia appena uscito di casa.
• Si raccomanda la massima puntualità.
• Bisogna studiare con impegno.
2 Scrivi sul quaderno una frase per ognuna di queste forme impersonali.
occorre sembra si dice è accaduto si invita conviene
• Si invitano gli scolari a fare silenzio.
• Si narrano storie buffe in quel libro.
• Si sta bene in questo albergo.
• Domani non potrò accompagnarti a scuola.
I verbi dovere , volere e potere sono chiamati verbi servili quando servono per completare il significato del verbo a cui si accompagnano.
3 Sottolinea i verbi servili e, con gli stessi, scrivi nuove frasi sul quaderno.
• Non ho potuto studiare la lezione.
• Ognuno deve rispettare le idee degli altri.
• Vuole andare a tutti i costi a Roma.
• Non posso partecipare alla festa perché ho la febbre.
• Finalmente posso riposarmi un po’.
• Non voglio guardare la tivù!
• Domani non potrò accompagnarti alla stazione.
• Devo guarnire la torta.
L’AVVERBIO • 1
Gli avverbi sono parti invariabili del discorso; essi accompagnano un verbo, un aggettivo o un altro avverbio per modificarne il significato.
Ho letto troppo . (avverbio)
Marco è abbastanza vivace . (avverbio + aggettivo)
Ho dormito molto poco . (avverbio + avverbio)
Mi esercito!
1 Osserva la tabella e completa le frasi scegliendo gli avverbi adeguati.
Modo bene • male • così • come • forte • felicemente • volentieri lentamente • velocemente...
Tempo subito • domani • presto • mai • dopo • ieri • oggi • allora • prima adesso • poi...
Luogo fuori • dentro • qui • là • lontano • lassù • davanti • dietro • sotto dove • ovunque...
Quantità tanto • molto • poco • assai • parecchio...
Affermazione
sì • certo • certamente • sicuro • sicuramente • proprio • davvero appunto • esattamente...
Negazione non • no • nemmeno • neppure • neanche...
Dubbio forse • chissà • probabilmente • eventualmente • magari...
• Da qualche giorno mi sento : avrò l’influenza?
• Daniela camminava lungo la spiaggia.
• In questo punto l’acqua del mare è profonda.
• Oggi mi sono alzato , ma domani mi alzerò
• Ho mangiato
• La mamma è contenta quando prendo un buon voto.
• mi regaleranno una nuova bici.
• Ho visto un bellissimo uccellino , in cima a quell’abete.
• Il risultato del problema era ……………..........… esatto .
• Non stare da solo.
L’AVVERBIO
1 Sottolinea gli avverbi presenti nella poesia.
IL CALABRONE UBRIACO
Questo ispido villoso calabrone l’ho trovato fradicio di polline e rugiada nella campana d’un fiore arancione. Zampettava di qua e di là, ronzando per uscire, ma non trovava più la strada. Lo tirai fuori, ed ora è lì che vola in un raggio di sole tutto d’oro: come un ubriacone che s’alza dal marciapiede e s’incammina malsicuro borbottando.
⻓ C. Govoni
2 Sottolinea gli avverbi e con gli stessi scrivi nuove frasi sul quaderno.
• Tea dorme tranquillamente.
• È là che devi andare.
• Mi sono svegliata tardi.
• Sono magra perché mangio poco.
• Nico ha usato l’auto per arrivare prima.
• Non usciva mai senza essere accompagnato.
• Ho camminato piano.
• Finalmente sei arrivato!
Le locuzioni avverbiali hanno funzione di avverbi. Eccone alcune: in fretta e furia - prima o poi - a un tratto di rado - a malincuore - alla rinfusa .
3 Scrivi sul quaderno una frase per ciascuna delle suddette locuzioni avverbiali.
4 Sottolinea di rosso gli avverbi e di blu le locuzioni avverbiali.
• Hai incontrato per caso mio fratello?
• Forse domani nevicherà.
• Si è trovato faccia a faccia con lei.
• A poco a poco mi sono sentita meglio.
• A un tratto il cielo si coprì di nuvole minacciose.
• Sono triste perché domani Carla partirà.
• Abbiamo raggiunto la baita a fatica.
LE PREPOSIZIONI
Le preposizioni possono essere:
Semplici di , a , da , in , con , su , per , tra , fra
Articolate del , dai , ai , sulle , degli ...
Improprie
aggettivi , avverbi , participi usati con la funzione di preposizione quando precedono un nome e formano complementi indiretti: davanti , dietro , dentro , senza , contro , sopra , sotto , intorno , vicino , durante , lontano ...
Vicino a casa nostra c'è un bellissimo parco.
Mi esercito!
1 Sottolinea di rosso le preposizioni semplici e di blu quelle articolate.
• Sull’albero c’erano cinque colombi.
• Metti la scatola sul banco.
• Ho dato appuntamento a mia madre per andare a comprare al centro il giubbotto.
• Ci vediamo da Fabrizio per la merenda.
• Ha pianto per tutta la sera.
• Abbiamo camminato dall’alba al tramonto.
2 Inserisci nelle frasi le preposizioni giuste.
• Il nonno tornò ........ un cesto colmo ........ pesche mature.
• alberi caddero le ultime foglie.
• Mi rallegro pensando belle giornate estate.
3 Sottolinea le preposizioni improprie.
• Mi sono nascosta dietro il cancello.
• Angela si è fermata sotto l’albero.
• Sopra la cattedra c’erano i nostri quaderni.
• Era fuori di sé dalla rabbia.
• Gli uccelli cantavano ........ rami.
• Il babbo Cecilia tornerà poco.
• Se abitassi in una casa ........ il giardino avrei anch’io un cane.
• È scoppiata una polemica contro di loro.
• Correva col suo cane lungo il fiume.
• I miei zii abitano vicino al parco.
• Accanto alla tua casa ce n’è una col giardino.
LE CONGIUNZIONI
Le congiunzioni collegano due frasi oppure due parole.
Le congiunzioni sono coordinative se uniscono due parole o due frasi che non dipendono una dall’altra.
Esse sono: e • o • oppure • altrimenti • ma • anche • tuttavia • cioè • quindi • dunque • infatti • pertanto • perciò • allora.
Mi esercito!
1 Inserisci le congiunzioni coordinative aiutandoti con quelle nel riquadro.
• Verrei volentieri a trovarti, ................. ho un brutto raffreddore.
• Sono molto stanca vado a letto.
• Deciditi, mi rivolgerò a qualcun altro.
• Non so se andare a cinema restare a casa.
• Mi pare che tu conosca bene il fatto: ................. parla.
• Marisa ha un buon carattere, sorride spesso.
Le congiunzioni sono subordinative se collegano due frasi ponendole una in dipendenza dell’altra.
Le congiunzioni subordinative sono: che - come - quando - mentre - finché - poichéperché - affinché - sebbene - purché - siccome - quasi - se - tranne che .
2 Inserisci le congiunzioni subordinative aiutandoti con quelle nel riquadro.
• Ho mangiato il panino avevo fame.
• Il papà stira Lucia gioca con le sue bambole.
• Sono incerta andare o no.
• Sono arrivata in tempo sia partita tardi da casa.
• Il mio gatto rizza il pelo vede un cane.
3 Sottolinea con colori diversi "che" pronome relativo e "che" congiunzione.
• So che non sei stato tu a rompere il vaso.
• Il cane che corre lungo il viale si chiama Rex.
• Ogni volta che parlo con te mi rassereno.
• Mi hanno insegnato che devo dire sempre la verità.
• locuzioni esclamative , cioè gruppi di parole o frasi usate con valore esclamativo → povero me! , santo cielo! , mamma mia! , al fuoco! , che meraviglia!
Mi esercito!
1 Sottolinea con colori diversi le esclamazioni proprie, improprie e le locuzioni avverbiali.
• Uffa, mi sono annoiata!
• Ohi, che male!
• Forza, è ora di svegliarsi!
• Santo cielo, che giornataccia!
• Oh, quant’è bello il tuo gattino!
• Peccato, abbiamo perso la gara!
• Dai, che ce la facciamo!
• Accidenti, che spavento!
• Mamma mia, che paura!
• Peccato! La pizzeria resterà chiusa per alcuni giorni.
• Povera me, ho dimenticato di prendere le chiavi!
• Che meraviglia il tuo giardino!
• Accidenti, mi sono macchiato!
• Oh, che meraviglia!
• Zitto! La sorellina dorme.
FACCIO L’ANALISI GRAMMATICALE
1 Esegui l'analisi grammaticale delle frasi.
Il fratellino di Sara corre festosamente verso la giostrina emettendo gridolini di gioia.
Il ▶ fratellino ▶ di ▶ Sara ▶ corre ▶ ...................................................................................................................................................................... festosamente ▶
verso ▶ ...................................................................................................................................................................... la ▶ giostrina ▶ emettendo ▶ gridolini ▶ di ▶ gioia. ▶
Il mio cane riconosce il passo di mio nonno già dai primi scalini.
Il ▶ ...................................................................................................................................................................... mio ▶ cane ▶ riconosce ▶ il ▶ passo ▶ di ▶ mio ▶ nonno ▶ già ▶ dai ▶ primi ▶ ...................................................................................................................................................................... scalini. ▶
Il gatto che ho visto per la strada è di quella signora anziana con il piccolo cane marrone. Il ▶ gatto
visto
strada
quella
signora
anziana
il
piccolo
cane
marrone.
2 Esegui l'analisi grammaticale delle frasi. Analizza le frasi sul quaderno.
• Gli abitanti del paese erano riuniti nella piazza per assistere allo spettacolo dei giocolieri.
• Vicino alla baita vedemmo il nonno di Serafino con in mano gli attrezzi da falegname.
• Il papà di Valerio ripara la porta che è stata danneggiata da un fulmine.
• Il pappagallino di Piero sbatte velocemente le piccole ali colorate.
VERIFICA
in itinere
1 Completa le frasi mettendo al congiuntivo il verbo indicato.
• È convinto che io (prendere) i tuoi pattini.
• Speravo che i miei zii (arrivare) .
• Vorrei che tu (venire) con noi.
• È meglio che tu non …………..........…..........… (uscire) perché piove.
• Desidero che voi (viaggiare) in treno.
• Credo che Luisa (ricevere) la mia lettera.
• Volevate che lo (fare) noi?
2 Congiuntivo o condizionale?
• Se fosse bel tempo (giocare) con gli amici in cortile.
• Vorrei che i nonni mi (regalare) …………..........…..........… una bici rossa.
• Sarei contenta se tu (accettare) il mio invito.
• Il maestro riteneva che (essere) opportuno approfondire l’argomento.
• Se fossi arrivato prima (salutare) gli zii.
• Se non (studiare) …………..........…..........… non avresti avuto questi bei voti.
• Se Angela (ascoltare) i nostri consigli non si sarebbe trovata nei pasticci.
3 Riscrivi al modo imperativo.
• Mi presteresti la penna? ▶
• Per favore, andreste ad aprire la porta? ▶
• Vorresti ascoltarmi una volta tanto? ▶
• Potresti acchiappare il tuo cane? ▶ .............................................................................................................
4 Sottolinea i verbi servili.
• Durante il fine settimana posso fare ciò che voglio.
• Dobbiamo decidere che cosa regalare a Mara.
• Non voglio bere lo sciroppo perché è disgustoso.
• Voglio giocare almeno una volta alla settimana con il mio compagno di banco.
• Vuoi venire insieme a me al supermercato?
• Ognuno deve rispettare anche le idee altrui.
5 Per ogni frase indica se il verbo è di forma attiva (A), passiva (P), riflessiva (R).
Cinzia si è tuffata nel mare.
Qua parlate troppo!
Chiuse gli occhi per la troppa luce.
Il gelato è gradito dai bambini.
La pioggia ha distrutto molte piante del giardino.
6 Inserisci nella tabella gli avverbi.
Costruiranno un parco giochi per i bambini.
Daniela si pettina con cura.
Sara è stata punta da un’ape.
L’atleta ha saltato l’ostacolo.
oggi • forse • là • davanti • abbastanza • prima • bene • più • eventualmente probabilmente • troppo • non • poco • magari • no • poi • parecchio • allora • giù nemmeno • certo • sì • neppure • chissà
Avverbio di...
dubbio affermazione negazione luogo tempo modo quantità
7 Inserisci nelle frasi le preposizioni improprie opportune.
davanti - oltre - lungo - senza - insieme
• la casa dei vicini c'è un bellissimo frutteto.
• Ho fatto i compiti a Lucia.
• Il vecchietto siede alla finestra.
• Abbiamo vinto la gara anche di loro.
• il fiume c’erano alcuni battelli.
AUTOVALUTAZIONE
ᄗ Come hai svolto la verifica?
Con facilità
8 Completa le frasi.
• Gianni lavorava al computer mentre
• Marica è caduta dalla bicicletta ma
• I miei cugini non sono arrivati perché
• All’appuntamento non c’erano gli amici perciò
• Non so se uscire oppure
• Le vitamine sono importanti perché
GRAMMA FACILE GRAMMA
LE REGOLE DI ORTOGRAFIA
SI SEPARANO:
• La vocale iniziale , seguita dalla consonante , si separa: a-m i-ca , e-d i-co-la ...
• Le consonanti doppie si separano: o c-c hio , pe n-n a
• Il gruppo cqu si separa come se fosse una doppia: a c-qu a , a c-qu o-li-na ...
LA DIVISIONE IN SILLABE
• I gruppi formati da mb , mp , nt , lb , ng si separano: ta m-b u-ro , la m-p o , po n-t e , a l-b a , a n-g e-lo ...
NON SI SEPARANO:
• I gruppi ch , gh , gn , gl , pr , sc : ch io-do, gh i-ro, ra-gn o, ma-gl io- ne, pr o-sc iut-to...
• La lettera s + consonante non si separa mai: pe- sc a , fi-ne- st ra , o- sp i-te ...
APOSTROFO E TRONCAMENTO
SI USA L’APOSTROFO...
• con gli articoli determinativi ( lo , la ) davanti a nomi che iniziano per vocale: l’ indiano , l’ altalena ...
• con l’articolo indeterminativo una davanti a un nome femminile che inizia per vocale: un’ amaca , un’ isola , un’ oca ...
• con le preposizioni articolate dallo , dello , sulla , alla , nello … dall’ aereo , dell’ oro , sull’ altalena , all’ alba , nell’ armadio ...
NON SI USA L’APOSTROFO...
• nel troncamento , che è la caduta della vocale o della sillaba finale di una parola. Questo avviene con: uno , bello , grande , buono , alcuno , nessuno , tale , quale ... nessun alunno , buon uomo ...
• con i titoli di signore , professore , dottore , ingegnere : signor Giovanni , professor Rossi ...
• con frate , suora : fra Giovanni , suor Anita ...
L’ACCENTO
LE REGOLE DI ORTOGRAFIA
GRAMMA FACILE GRAMMA
È obbligatorio segnare l’accento quando... cade sull’ultima sillaba di una parola come: caffè , bont à , citt à ...
sui composti di: tre → ventitré , quarantatré re → viceré blu → gialloblù su → lassù
su alcuni monosillabi per distinguerli da altri uguali ma di diverso significato: la - là , da - dà , di - dì ...
Hanno l’accento i monosillabi già, giù, più, può, ciò...
Non vogliono l’accento: va , sta , fa , ma , re , su ...
Vuole l’accento: “è” voce del verbo essere: Vera è in classe.
ATTENZIONE a non confondere “e” congiunzione: Stefania e Anna vanno in bici.
La lettera h si usa:
• per indicare i suoni duri : che - chi , ghe - ghi
• nelle voci del verbo avere : ho , hai , ha , hanno ...
• nelle esclamazioni : ah , ahi , oh , ohi ...
Ah , che sfortuna!
Ahi , che brutta caduta!
Oh , che bel tramonto!
Ohi ! Che male!
USO DELL’H
GRAMMA FACILE GRAMMA
LA FRASE
È un insieme ordinato di parole che esprimono un significato.
SOGGETTO
ESPRESSO
Chi compie l’azione.
Matilde legge.
SOTTINTESO
Hanno letto. (loro)
è formata da
PREDICATO
PREDICATO VERBALE
Esprime che cosa fa il soggetto. Carmen mangia un frutto.
PREDICATO NOMINALE
Esprime che cos’è o com’è il soggetto.
Marco è timido .
COMPLEMENTI
Chi? Che cosa? Lucia cerca il suo gatto . oggetto
Di chi? Di che cosa?
Gli occhi di Vera sono verdi. di specificazione
A chi? A che cosa?
Scrivo una mail a Stefania . di termine
Dove? Ci incontriamo al parco ? di luogo
Quando? Per quanto tempo?
Mio cugino arriverà tra un’ora . di tempo
Come? In che modo?
Ascolto con piacere le storie. di modo
Per mezzo di cosa?
Ho chiuso il cancello con la chiave . di mezzo
Con chi? Vado a teatro con Luca . di compagnia
GRAMMA FACILE GRAMMA
L’ARTICOLO
può essere
DETERMINATIVO
Indica persone, animali e cose ben definiti. il • lo • la • l’ • i • gli • le
INDETERMINATIVO
Precede un nome in modo generico. un • uno • una • un’
SINGOLARE MASCHILE il contadino, lo zaino
SINGOLARE FEMMINILE la nonna, l’ isola
PLURALE MASCHILE i contadini, gli zaini
PLURALE FEMMINILE le nonne, le isole
SINGOLARE MASCHILE un compagno, uno scoiattolo
SINGOLARE FEMMINILE una stanza, un’ arancia
PARTITIVO
Introduce un nome e indica una quantità non definita: del • dello • della dell’ • dei • degli • delle . Si usa come plurale dell’articolo indeterminativo.
SINGOLARE MASCHILE del tè, dello zucchero
PLURALE MASCHILE dei fiori, degli orsi
SINGOLARE FEMMINILE della sabbia, dell’uva
PLURALE FEMMINILE delle fragole
GRAMMA FACILE GRAMMA
può essere
COMUNE
IL NOME
Indica le persone, gli animali o le cose di cui si parla, ma anche emozioni, sentimenti.
PROPRIO
Indica in modo generico persone, animali e cose.
GENERE
Indica in modo particolare persone, animali e cose.
NUMERO
PERSONA bambina, maestra
ANIMALE gatto, cane, giraffa
COSA mare, casa, astuccio
PERSONA Claudio, Silvia
ANIMALE Briciola, Rex
COSA Alpi, Tevere
MASCHILE ragazzo
FEMMINILE ragazza
SINGOLARE libro
PLURALE libri
DIMINUTIVO cas ina
CONCRETO
GRAMMA FACILE GRAMMA
Indica ciò che può essere percepito attraverso i sensi. scrittore, nave, turista...
ASTRATTO
PRIMITIVO
Indica sentimenti, stati d’animo, idee. allegria, vecchiaia, libertà...
DERIVATO
COMPOSTO
Se non deriva da alcun nome. libro, posta, dente...
COLLETTIVO
ALTERATO
Se deriva da un nome primitivo. libreria, postino, dentista...
È formato dall’unione di due parole. capostazione, bagnasciuga, tostapane...
Indica un gruppo di persone, animali o cose dello stesso tipo. scolaresca, gregge, arcipelago...
Quando assume sfumature di significato con suffissi particolari.
VEZZEGGIATIVO cas etta
ACCRESCITIVO cas ona
DISPREGIATIVO cas accia
GRADO POSITIVO
GRADO COMPARATIVO
L’AGGETTIVO
Precisa una qualità del nome a cui si riferisce e con cui concorda in genere e numero.
può essere
QUALIFICATIVO
Quando esprime una qualità con diversi gradi.
Esprime una qualità del nome senza fare confronti.
Paragona due elementi.
di maggioranza
Luca è bravo .
GRADO SUPERLATIVO
Esprime una qualità al massimo grado.
di minoranza
Lucia è più brava di Paola.
Dario è meno bravo di Ugo.
di uguaglianza Lia è brava come Enzo .
relativo
Confronta il nome rispetto a un gruppo.
Davide è il più bravo della classe.
assoluto Esalta il nome al massimo grado. Ambra è bravissima .
GRAMMA FACILE GRAMMA
POSSESSIVO
Indica a chi appartiene ciò di cui si parla. mio • tuo • suo nostro • vostro loro • proprio altrui...
Il mio quaderno è sotto il banco.
DIMOSTRATIVO
Indica la posizione nello spazio e nel tempo di persone, animali o cose
rispetto a chi parla e a chi ascolta.
questo • quello codesto • stesso medesimo • tale…
Questo film è noioso.
cardinale
Precisa il numero degli elementi.
uno • due • tre...
Ho ricevuto due regali.
INDEFINITO
Indica una quantità non precisa. molto • poco tanto • tutto qualsiasi • ogni qualche qualunque...
Volete poco zucchero?
NUMERALE
Indica la quantità precisa del nome a cui si riferisce.
ordinale
Indica una posizione in una successione.
primo • secondo terzo...
Lia abita al terzo piano.
INTERROGATIVO
Introduce una domanda.
che? • quale? • quanto?
Quali colori avete?
moltiplicativo
Indica una quantità multipla di un’altra.
doppio • triplo quadruplo...
Vorrei un doppio caffè.
ESCLAMATIVO
Introduce un’esclamazione.
che! • quale! • quanto! Quante domande!
GRAMMA FACILE GRAMMA
PERSONALE
IL PRONOME
Sostituisce il nome per evitare ripetizioni.
Sostituisce i nomi di persone, animali e cose.
soggetto
POSSESSIVO
DIMOSTRATIVO
Sostituisce il nome e ne indica il possessore.
complemento
io • tu • egli • lui • ella lei • esso • essa • noi • voi essi • esse • loro
Noi abbiamo lavorato con impegno.
me • mi • te • ti • lui • lei lo • la • gli • ce • ci • ve vi • si • li • le • ne • sé...
Gli ho detto di andare in palestra.
mio • tuo • suo • nostro • vostro loro • proprio • altrui... La mia idea è diversa dalla tua .
Indica se il nome che sostituisce è lontano da chi parla o da chi ascolta.
questo • codesto • quello • stesso medesimo • tale • colui • colei coloro • costui • costei • ciò...
Questa maglia è verde, quella è rossa.
INDEFINITO
Sostituisce un nome indicando in modo impreciso la quantità.
molto • poco • tanto • altro qualcuno • ognuno • chiunque qualcosa • niente • nulla... Luigi ha poche figurine, io ne ho tante .
NUMERALE
Indica una quantità precisa del nome a cui si riferisce.
INTERROGATIVO ED ESCLAMATIVO
cardinale
GRAMMA FACILE GRAMMA
uno • due • tre... Ho comprato due magliette, Maria invece tre .
ordinale primo • secondo terzo... Il tuo posto è il quarto della fila.
moltiplicativo doppio • triplo… Mia sorella ha quattro anni, io ne ho il doppio .
Introducono una domanda o un’esclamazione.
che? • chi? • quale? • quanto?
che! • chi! • quale! • quanto!
Chi mi ha cercato? Quanto sei noioso!
RELATIVO
Mette in relazione due o più frasi.
che • chi • cui • il quale la quale • i quali • le quali Passami la penna che stai usando.
GRAMMA FACILE GRAMMA
IL VERBO
Indica un’azione che il soggetto compie, un possesso, uno stato, un modo di essere.
CONIUGAZIONE
PROPRIA essere avere
1 a -are
2 a -ere
3 a -ire am are tem ere part ire
MODO TEMPO
SEMPLICE presente imperfetto passato remoto futuro semplice
L’azione del verbo passa dal soggetto al complemento oggetto.
Elisa mangia una mela.
INTRANSITIVO
Quando non è seguito da alcun complemento oggetto. Diana dorme sul divano.
IL VERBO INTRANSITIVO HA SOLO LA FORMA ATTIVA.
può avere FORMA
Attiva Passiva Riflessiva
Quando il soggetto compie l’azione.
Dalila legge il libro.
Quando il soggetto subisce l’azione.
Il libro è letto da Dalila.
Quando il soggetto compie l’azione che si riflette su di lui.
Dalila si veste .
può essere
DI MODO (come?)
L’AVVERBIO
Aggiunge informazione a un verbo, a un aggettivo, a un altro avverbio.
DI TEMPO (quando?)
DI LUOGO (dove?)
DI QUANTITÀ (quanto?)
DI AFFERMAZIONE
delicatamente • forte • piano • bene male • lentamente...
Ho risposto bene alle domande.
ieri • prima • adesso • subito • tardi dopo • mai…
Oggi andremo in palestra?
vicino • lontano • dentro • fuori • qua • là…
L’ombrello è là .
troppo • molto • tanto • poco • parecchio…
Ho dormito poco .
sì • certo • sicuramente • già • davvero…
Verrò sicuramente alla tua festa.
DI NEGAZIONE
DI DUBBIO
no • non • giammai • neppure nemmeno • neanche…
Neppure io andrò a teatro.
forse • eventualmente • magari • probabilmente…
Forse partiremo con gli amici.
ESSERE AMATO (coniugazione passiva)
MODO INDICATIVO
TEMPI SEMPLICI TEMPI COMPOSTI
PRESENTE PASSATO PROSSIMO
io sono amato tu sei amato egli è amato noi siamo amati voi siete amati essi sono amati
io sono stato amato tu sei stato amato
egli è stato amato noi siamo stati amati voi siete stati amati
essi sono stati amati
IMPERFETTO TRAPASSATO PROSSIMO
io ero amato tu eri amato egli era amato noi eravamo amati voi eravate amati essi erano amati
io ero stato amato
tu eri stato amato
egli era stato amato noi eravamo stati amati
voi eravate stati amati essi erano stati amati
PASSATO REMOTO TRAPASSATO REMOTO
io fui amato tu fosti amato egli fu amato noi fummo amati voi foste amati essi furono amati
io fui stato amato tu fosti stato amato
egli fu stato amato noi fummo stati amati
voi foste stati amati
essi furono stati amati
FUTURO SEMPLICE FUTURO ANTERIORE
io sarò amato tu sarai amato egli sarà amato noi saremo amati voi sarete amati essi saranno amati
io sarò stato amato tu sarai stato amato egli sarà stato amato noi saremo stati amati voi sarete stati amati essi saranno stati amati
MODO INFINITO
PRESENTE PASSATO essere amato essere stato amato
MODO CONGIUNTIVO
TEMPI SEMPLICI TEMPI COMPOSTI
PRESENTE PASSATO
che io sia amato che tu sia amato che egli sia amato che noi siamo amati che voi siate amati che essi siano amati
che io sia stato amato che tu sia stato amato che egli sia stato amato che noi siamo stati amati che voi siate stati amati che essi siano stati amati
IMPERFETTO TRAPASSATO
che io fossi amato che tu fossi amato che egli fosse amato che noi fossimo amati che voi foste amati che essi fossero amati che io fossi stato amato che tu fossi stato amato che egli fosse stato amato che noi fossimo stati amati che voi foste stati amati che essi fossero stati amati
MODO CONDIZIONALE
PRESENTE PASSATO
io sarei amato tu saresti amato egli sarebbe amato noi saremmo amati voi sareste amati essi sarebbero amati
io sarei stato amato tu saresti stato amato egli sarebbe stato amato noi saremmo stati amati voi sareste stati amati essi sarebbero stati amati
Una volpe affamata quando vide dei grappoli pendere da un pergolato decise di raggiungerli ma tutti i suoi tentativi fallirono miseramente. Allontanandosi disse tra sé: "Sono grappoli acerbi e non mi piacciono".
Così anche tra gli uomini ci sono alcuni che disprezzano a parole ciò che non possono avere.
⻓ Esopo
2 Segna con una X la divisione in sillabe corretta.
tri-ci-clo tr-i-ci-clo
den-ti-fri-cio
de-n-ti-fri-cio
acquaz-zo-ne
ac-quaz-zo-ne
ca-so-la-re
ca-s-o-lare
im-pa-zien-te
imp-a-zien-te
bi-gliet-ta-io
bi-glie-tta-io
pae-sag-gio
pa-e-sag-gio
gios-stra-io
gio-stra-io
gi-gan-te gi-ga-nte
3 Scrivi quante sillabe ci sono in ogni parola. bambina abbondanza pennarello abbigliamento carrozzella attaccapanni abbandonare re caminetto porcellana boscaglia leone isola aghi tè agrumi puledro discesa aragosta fotografia acquario acquedotto tamburello piscina
L'USO DELL'H
1 Leggi e sottolinea la forma sbagliata.
• Luca a | ha una collezione di francobolli.
• Mi dispiace, ma non ho | o potuto farti visita.
• I pulcini anno | hanno pigolato a | ha lungo.
• I miei nonni hanno | anno festeggiato il loro anniversario di matrimonio.
• I miei genitori hanno | anno scelto per il prossimo anno | hanno il luogo per trascorrere le vacanze.
• Quando mi hai | ai raccontato quella storia non sapevo se crederti.
• Mi ai | hai fatto male.
• I miei amici mi anno | hanno invitato a | ha giocare a pallone.
• Le volpi hanno | anno il corpo ricoperto di pelliccia.
2 Completa le frasi inserendo correttamente: ho • hai • ha • hanno / o • ai • a • anno.
• .................... incontrato Mattia .................... giardini. Non lo vedevo da un .........................
• Vuoi uscire guardare la tivù?
• Matilde e Lucia mi regalato uno splendido anello. Sara mi regalato una collana.
• Tu disegnato un bel paesaggio con i colori cera.
3 Leggi con attenzione, sottolinea le parole errate e riscrivile correttamente.
• Per la mia festa di compleanno i nonni mi anno regalato una bici.
• I miei fratellini non anno mangiato la minestra.
•
• L’anno prossimo sarà un hanno speciale perché visiterò Londra.
•
L'ACCENTO E I MONOSILLABI ACCENTATI
1 Metti l’accento dov’è necessario.
• Su, vieni con me.
• Venite da me a prendere una tazza di te?
• E gia tardi: devo proprio andare.
• Di solito mi dice subito si.
• Nella dispensa non c’è ne lo zucchero ne la farina.
• Oggi il cielo e sereno: non c’e neppure una nuvola.
• So che Luigi da volentieri i suoi libri a chi glieli chiede.
• Ieri e piovuto per molte ore percio l’asfalto e ancora bagnato.
• Di la in salotto ci sono le amiche della mamma.
• – Era li un attimo fa, ne sono piu che sicuro! – ha esclamato il babbo.
2 Completa le frasi con:
• Non ho sonno fame.
• Ecco il dolce. Quanto desideri?
• Perché non me dai un po’? ne - né
• Perché ve andate così presto?
• Mi è caduta gomma per terra.
• È che dobbiamo arrivare.
• Eccolo sotto il porticato. la - là
• Non ti ............... fastidio tutto questo rumore?
• Mi sempre le sue cose.
• Prendi il mio quaderno e mettilo
• domani inizieranno gli allenamenti. da - dà
• Verrò ................ te nel pomeriggio.
• Luca e Andrea sanno pensare solo per
• Non so verrò da te.
• Chissà pioverà! se - sè
• Camilla porta spesso con il suo cane.
L'APOSTROFO E IL TRONCAMENTO
1 Riscrivi le espressioni con l’apostrofo.
• di inverno ▶
• ci erano ▶
• senza altro ▶
• grande uomo ▶
• buona ora ▶
• tutto intorno ▶
• una anguria ▶ ....................................................
• questo anno ▶
• una arancia ▶
• uno gnomo ▶
• di sera ▶
• dove era ▶
• questo uovo ▶
• di accordo ▶
• come è ▶
• quattro occhi ▶
• sulla altalena ▶
• da altronde ▶ ....................................................
• un aquilone ▶
• una elica ▶
• una lampada ▶
• nella buca ▶
2 Scrivi la forma corretta delle parole tra parentesi.
• (buono | buon) uomo.
• (bello | bel) paesaggio.
• (nessuno | nessun) insegnante.
• (professore | professor) Bianchi.
• (grande | gran) festa.
• (quale | qual) era.
3 Riscrivi le seguenti espressioni con l’opportuno troncamento.
• grande signore
• signore Rossi
• quello filmato
• suora Francesca
• bello vestito
• buono consiglio
• dottore Monti
• professore Augusto
• quale è tuo padre
• ciascuno bambino
LA PUNTEGGIATURA
1 Inserisci nel testo i segni di punteggiatura necessari.
IL NASO-RUBINETTO
Il geometra Bianchi ha il raffreddore. Ha consumato già una montagna di fazzoletti e il naso - rubinetto perde
ancora A forza di strisciare nei fazzoletti è diventato anche rosso grosso e gli fa male.
Il povero signor Bianchi si lamenta e soffia soffia e si lamenta.
Accidenti al naso! dice sconsolato. Vorrei proprio non averlo!
Facilissimo! gli fa eco una vocina.
Il geometra fa un salto sulla sedia e si guarda attorno spaventato ma non vede nessuno.
Sono qui, sul tuo tavolo da lavoro! dice ancora la vocina.
Il geometra Bianchi guarda con attenzione fra le sue carte e i suoi disegni e si accorge che la sua gomma per cancellare è dritta in piedi.
⻓ S. Bordiglioni, Un attimo prima di dormire , Einaudi Ragazzi
2 Inserisci il punto interrogativo o il punto esclamativo.
• Ahi, mi fa male il dente
• Chi è stato interrogato oggi
• Lasciami in pace
• Che freddo
• Con chi hai giocato
• Quando verrà il nonno
• Ti piace la mia bicicletta Vuoi provarla
• Preferisci mangiare la pasta al pomodoro o al ragù
• In vacanza posso svegliarmi quando voglio, giocare tutta la giornata, stare con i miei amici, andare a letto tardi. Insomma, che bello
• Che belle scarpe
IL DISCORSO DIRETTO E INDIRETTO
1 Trasforma il discorso diretto in discorso indiretto e viceversa.
DISCORSO DIRETTO
Il nonno chiede a Sara: − Mi aiuti a innaffiare le piante del giardino?
DISCORSO INDIRETTO
La mamma sollecita Fabrizio: − Sbrigati, altrimenti arriverai tardi a scuola.
La maestra dice ai suoi alunni di prendere penne e quaderni.
Il papà chiese a Luigi: − Hai finito di riordinare la tua cameretta?
Mara racconta alla sua compagna che era andata a pattinare al parco.
Diego esclama: − È ora di andare a letto!
Andrea chiese alla mamma di comprare una confezione di merendine.
Il vigile informò gli automobilisti che alcune strade erano chiuse al traffico per lavori.
FRASI SEMPLICI E COMPLESSE
1 Sottolinea i predicati e indica se le frasi sono semplici (S) o complesse (C).
• Debora e Patrizia sono andate in montagna.
• Il viaggio di ritorno dalle vacanze è stato faticoso.
• Io e Lia guardavamo dall’alto la città mentre il vento soffiava lievemente.
• Il mio cagnolino dorme tutto il giorno sulla poltrona.
• La banda suonerà nella piazza del paese e molti andranno a sentirla.
• I miei cugini sono partiti due ore fa.
• Un pomeriggio il nonno mi telefonò e insieme andammo in collina.
• I fratellini notarono che la bici era sparita.
• Vieni con me o rimani qui?
2 Sottolinea i predicati verbali e scrivi da quante frasi semplici è formata la frase complessa o periodo.
• La mamma accompagnò Luigi a scuola e parlò con la maestra.
• Il pasticciere inforna la torta e poi la guarnisce.
• Paolo completò l’esercizio e mi telefonò.
• Ora parliamo a quattr’occhi e mi racconti tutto.
• La pioggia caduta la scorsa notte ha allagato le strade.
• Preparo una tazza di tè e la beviamo in giardino.
• La maestra racconta una storia e gli alunni l’ascoltano con attenzione.
• Carla beve la cioccolata, poi guarda i cartoni alla tivù.
• Gli amici di Lia le hanno fatto una sorpresa: le hanno regalato un grazioso gattino.
• Filippo fece gli auguri alla nonna e poi le regalò una bellissima rosa rossa.
• Mara ha comprato una bellissima sciarpa di seta e l’ha regalata alla mamma.
• Il tetto della casa è crollato perché è caduta molta neve.
IL SOGGETTO
1 Sottolinea i soggetti.
UN TEMPORALE D’ESTATE
All’improvviso il cielo diventò scuro, si levò un vento fortissimo, lampeggiò, tuonò, poi cominciarono a cadere grossi goccioloni.
La terra secca, bruciata dal sole, bevve a larghi sorsi l’acqua ristoratrice.
Caddero alcuni chicchi di grandine. L’aria divenne fredda. Piovve a lungo, prima a dirotto, poi piano piano.
I lampi e i brontolii del tuono si fecero radi radi.
La pioggia cessò, le nubi scomparvero.
⻓ S. Davanzo, Il libro nuovo , De Agostini
2 Individua il soggetto sottinteso e scrivilo sui puntini.
• Corrono in pista. ( )
• Siete le mie più care amiche. ( ........................................................)
• Suono la chitarra. ( )
• Sei già arrivato? ( )
• Per merenda abbiamo mangiato una mela. ( )
• Avete speso molti soldi per il regalo. ( )
• Vanno spesso a giocare ai giardini. ( ........................................................)
• Canti ancora? ( )
• Abbiamo avuto tanta paura. ( )
• Eravamo soli in casa. ( )
• Siete entrati in biblioteca. ( )
• Fece un bel disegno. ( )
3 Sottolinea le frasi senza soggetto.
• Bisognerà riparare l’auto della mamma.
• Il cielo è coperto di nuvole scure.
• Pioverà ancora per alcuni giorni.
• Il mio amico Giorgio suona il violino.
• Spesso Carlo parla a vanvera.
• È necessario prendere una decisione.
IL PREDICATO VERBALE E IL PREDICATO NOMINALE
1 Nelle frasi sottolinea di rosso il predicato verbale e di blu quello nominale.
• Matteo ha imparato la poesia.
• Il cane rincorre il gatto.
• Lo scoiattolo è un animale.
• La mia casa è piccola e graziosa.
• Il paesaggio innevato è candido e silenzioso.
2 Inserisci i predicati verbali adatti.
• La sua voce è un uragano sonoro.
• Papà e mamma sono usciti per andare al lavoro.
• Valentina e Marisa sono le figlie maggiori.
• La televisione un documentario interessante.
• La pioggia per molte ore.
• La mamma ....................................... in giardino un gattino.
• Il papà a pesca con gli zii.
• La nonna la pizza.
• Mio fratello una storia avvincente.
3 Inserisci i predicati nominali adatti.
• Le mie scarpe sono
• Palermo è
• La serata sarà
• I fiori erano
• Le albicocche sono
• Lo spettacolo fu ................................................................. Il verbo essere corrisponde ad un predicato verbale quando significa: esistere, trovarsi, appartenere, stare.
4 Sottolinea il verbo essere e indica se è predicato nominale (PN) o predicato verbale (PV).
• Il bicchiere è sul tavolo. ( )
• Questa gomma è mia. ( )
• Il bicchiere è vuoto. ( )
• La mamma è in giardino. ( )
• Il gatto è un felino. ( )
• Il mio cane è vivace. ( )
IL COMPLEMENTO OGGETTO
1 Colora solo le frasi che presentano un complemento oggetto.
• La mamma ha ritrovato l’agenda.
• Nel mare galleggiano le bottiglie.
• Sono andata in palestra con Simone.
• Ti ho portato lo sciroppo per la tosse.
• La sorellina di Matteo accarezza il gattino.
• Calcola le addizioni sul quaderno.
• Il vento ha piegato gli alberi del giardino.
• La gazza ladra si è posata sul davanzale della finestra.
• Sono stato accompagnato a scuola dal nonno.
2 Aggiungi un complemento oggetto dove è possibile.
• La luna splendeva
• Il cane abbaiava
• Nel cielo spuntarono
• Il treno arrivò con ritardo.
• L’atleta terminò .................................................................................................... con successo.
• Stasera seguirò in televisione.
• La mamma ha messo in funzione
• Luca è stato interrogato
• Sandro desidera
• La luce filtrava degli alberi.
• Allo zoo la scimmia afferrava lanciate dai bambini.
• A Mara piacciono ........................................................ con le vongole.
• Nel prato c’erano delle bambine che raccoglievano
• La nonna ha comprato per Sara.
• Il vaso è stato rotto
I COMPLEMENTI INDIRETTI
1 Leggi le frasi e sottolinea i complementi indiretti.
• Ho letto una fiaba alla mia sorellina.
• La sorella di Francesco vive a Firenze.
• Ho regalato alla nonna un mazzo di rose.
• Stasera agli ospiti offriremo una pizza.
• Non siamo usciti di casa per la pioggia.
• Andrò in Inghilterra con i miei cugini.
• Mia cugina partirà a mezzogiorno con il treno.
• La recita è stata ripresa con la videocamera.
• Valentina si allena con Sara per la gara.
2 Leggi le frasi, analizza i complementi sottolineati e specifica la domanda a cui rispondono. FRASE
I miei amici verranno a trovarmi alle otto
Ho lavato i denti con cura .
Abbiamo giocato in cortile .
La camicia della mamma è di seta .
Ci sposteremo in auto per raggiungere Roma.
Sto tremando per la febbre .
Il racconto è stato scritto da Stefania .
I capi sono stati distrutti dalla grandine
Ho regalato al nonno una cravatta.
L'ATTRIBUTO E L'APPOSIZIONE
1 Sottolinea in rosso gli attributi e in blu le apposizioni.
• La vecchia auto del nonno è ancora funzionante.
• Martino, il fratello di Piero, è un bravo musicista.
• La maestra Franca insegna italiano.
• Mia cugina Carlotta si diverte a scrivere poesie.
• Il pittore Pablo Picasso ha dipinto dei quadri molto originali.
• Debora ha i capelli lunghi.
• Chiara, la sorella di Gina, è molto simpatica.
• Otello, il criceto di Mario, è sempre in movimento.
• Nonna Maria prepara sempre ottime cene.
• Quella città è ricca di storia.
• Avete dimenticato di portare il vostro pranzo.
• Oggi abbiamo incontrato tuo fratello.
• Il fiume Tevere sfocia nel mar Tirreno.
2 Completa le frasi con un attributo o con un’apposizione adatta.
• Parigi, la della Francia, è uno dei luoghi più famosi al mondo.
• In cassetto ci sono i miei calzini.
• Ho visto un documentario sui gorilla.
• Milano, il della Lombardia, è una splendida città.
• Il Bianchi è il mio medico di fiducia.
• I compagni di classe hanno organizzato una festa a sorpresa.
• Il .......................................................... computer di Nando è davvero veloce.
• Il Roberto insegna inglese.
• Mio Andrea si è appena laureato.
OMONIMI, SINONIMI E CONTRARI
1 Completa le frasi con l’omonimo corretto.
• Ha sbagliato i calcoli .
• La mamma ha i calcoli al fegato.
• Ha vinto la mia
• Ho comprato una in cartoleria.
• Ho battuto la
• Nel giardino c’è una bellissima
• L’ingegnere ha mostrato la della casa.
• Titti abita al secondo ..................................
• Francesca suona il
2 Sostituisci le parole evidenziate con un sinonimo.
• Cacciò un urlo di terrore
• Il mio maglione è morbido
• Ho guardato con stupore il cielo stellato.
• Mi sembra corretto dire la verità.
• Il sole è splendente ..........................................
• Mi bagnai il viso per riprendermi.
3 Scrivi il contrario di ogni parola evidenziata.
• Non aprite la finestra! ▶ ......................................................................................
• Quel film mi ha fatto ridere . ▶
• Franco è di pessimo umore. ▶
• Il pilota salì sull’aereo. ▶ ......................................................................................
GLI ARTICOLI
1 Sottolinea in rosso gli articoli determinativi, in blu gli articoli indeterminativi, in verde gli articoli partitivi.
• In una vecchia scatola, in fondo all’armadio, ho trovato alcune vecchie fotografie.
• Dal fruttivendolo ho comprato delle pesche, delle ciliegie e un cocomero.
• Sara mi ha regalato dei bellissimi fermaglietti e in cambio le ho offerto dei biscotti.
• Mio fratello sbaglia a mettere i guanti e le scarpe.
• Ho preparato in tavola dei biscotti per la colazione.
• Questa sera le stelle in cielo sono davvero luccicanti.
• Sono andato nell’orto del nonno a prendere del basilico.
2 Sottolinea gli articoli partitivi. Fai attenzione a non confonderli con le preposizioni articolate.
• La vista del falco è eccezionale.
• Vorrei del gelato al cioccolato.
• Le mosche sono degli insetti molto noiosi.
• Ho visto passare delle auto a gran velocità.
• Mi piacerebbe fotografare dei giardini ben curati.
• Abbiamo usato per dipingere dei colori a tempera.
3 Trasforma al plurale usando l’articolo partitivo.
Per strada ho visto:
• un signore con il suo cane ▶
• un automobilista distratto ▶
• una compagna di classe ▶
• una turista inglese ▶
• un parente del babbo ▶ ........................................................................................................................................
4 Completa con l’articolo partitivo.
• libri
• quaderni
• penne
• fazzolettini
• acqua
• colori
• pennarelli
• colla
• pasticcini
• matite
• acquerelli
• fogli
NOMI COMUNI E PROPRI
1 Sottolinea i nomi presenti nel testo.
LA STREGA
Era veramente minuscola, non più alta di un metro e mezzo. Sembrava giovane e anche carina. Indossava un abito nero lungo fino ai piedi e guanti neri che arrivavano ai gomiti. Mi sembrava che non somigliasse affatto ad una strega, eppure doveva esserlo.
Lentamente portò le mani al viso e strappò via la maschera: comparve un viso rugoso, appassito e raggrinzito, con due occhi che brillavano simili a quelli di un serpente.
⻓ R. Dahl, Le streghe , Salani
2 Completa con un nome proprio.
• un film ▶
• un corridore ▶
• un pianeta ▶
• un pittore ▶ ..........................................
• una via ▶
• un poeta ▶
• un libro ▶
• una cantante ▶
3 Colora solo i cartellini che contengono i nomi.
• un videogioco ▶
• un supereroe ▶
• una bevanda ▶
• una squadra sportiva ▶ ..........................................
• un mare ▶
• un’isola ▶
• un continente ▶
• un bambino ▶
Etna giù cinghiale anche consiglio laggiù cadere la librerie camminare gioia egli foglio cugini Cina tu
IL GENERE E IL NUMERO DEI NOMI
1 Sottolinea di rosso i nomi femminili e di blu i nomi maschili.
MERENDE DI CARTA
I bambini si trovarono di fronte a una casa. Entrarono, e su solidi scaffali c’erano file di “Libri sott’olio”, “Libri sott’aceto”, “Marmellata di libri”...
A mezzanotte saltò fuori un omino che portò i bambini in una stanza dove aveva preparato una bella merenda: libri di cioccolata calda, libri con salame o prosciutto...
- Volete assaggiare qualcuno? - disse l’omino.
- Ma è la prima volta che vediamo libri che si mangiano! - esclamarono stupiti i bambini.
- Non li avete mai assaggiati?
- Nemmeno per sogno!
- Non sapete cosa vi perdete! - continuò l’omino. - Io prima li leggevo soltanto. Poi ho scoperto che si potevano anche mangiare. E così leggo e mangio.
⻓ G. Quarenghi, La città sottochiave , Editrice Bibliografica
• La mamma ha messo i piatti sporchi nella lavastoviglie.
• Il babbo è disperato perché non trova i suoi occhiali.
• Ho messo troppo sale nella minestra.
• Hai i pantaloni macchiati.
• Molta gente si è riunita in piazza.
• Il negozio è chiuso per ferie.
• astuccio
• serie
• moto
• penna
• martedì
• auto
3 Cancella la forma errata del plurale sovrabbondante.
• I nemici stavano per assediare i muri | le mura della città.
• Dopo la caduta mi sentivo gli ossi | le ossa doloranti.
• Marta si trucca con il rossetto i labbri | le labbra
• I gatti fanno le fusa | i fusi .
• Nell’orchestra suonavano anche i corni | le corna .
• Mia sorella ha i cigli | le ciglia lunghe e folte.
NOMI CONCRETI E ASTRATTI
1 Sottolinea nel testo i nomi astratti.
IN CANTINA
Ludovica, pur avendo paura del buio si fece coraggio, prese in fretta le chiavi e si diresse in cantina con una torcia elettrica che in verità emanava una luce molto fioca. Ad un tratto, sentì alcuni rumori; con la speranza che si trattasse di un topolino, continuò a camminare finché si arrestò e, col cuore che gli batteva forte in petto, sbiancò per la paura. Poi cacciò un urlo.
Si riprese dallo spavento quando scoprì che il fantasma non era che un vecchio lenzuolo bianco.
2 Colora di azzurro i cartellini con i nomi astratti, e di rosso quelli con i nomi concreti. In caso di incertezza consulta il dizionario.
paura
denaro pianeta arte
solitudine terra generosità bosco medico onestà recinto opinione figlio umanità giustizia vecchiaia
3 Per ogni nome concreto scrivi il relativo nome astratto.
1 Leggi le frasi e sottolinea di rosso i nomi primitivi e di blu i nomi derivati.
• L’orologiaio ha riparato l’orologio del babbo.
• Nel canile c’era un grazioso cane dal pelo bianco.
• Il fioraio ha realizzato una composizione di fiori rossi.
• Il giornalaio ha venduto molte riviste e pochi giornali.
• La magliaia ha realizzato un grazioso maglione di lana per la mamma.
• La mamma ha sistemato le mie scarpe nella scarpiera.
2 Scrivi un nome derivato per ciascuno dei nomi primitivi.
Primitivo Derivato carta occhio mano città latte fiore vetro
3 Completa le frasi con un alterato opportuno.
Primitivo Derivato libro scarpa cavallo orecchio olio frutto casa
• Il babbo dedica del tempo all’ (piccolo orto) ......................................................
• Gli zii hanno acquistato una (graziosa villa) in campagna.
• Sandro avanzava con un (grosso gelato)
• I vicini di casa hanno un (brutto cane) .
• Poco distante dal campeggio c’era un (piccolo e grazioso porto) .
• Dei (grosse nuvole) ..................................................... minacciavano la nostra escursione.
• Luca possiede (un piccolo cane) molto simpatico e un grazioso (piccolo uccello) ..................................................... canterino.
NOMI COLLETTIVI E NOMI COMPOSTI
1 Trova il nome collettivo che indichi:
• un insieme di uccelli ▶
• un insieme di pini ▶
• un insieme di dipinti ▶ ..............................................
• un insieme di isole ▶
2 Inserisci i nomi collettivi adatti.
• un insieme di mobili ▶
• un insieme di foglie ▶
• un insieme di persone ▶ .........................................
• un insieme di clienti ▶
• Il marinaio avvistò le isole dell’ e avvisò il comandante e gli altri marinai dell’ .......................................
• La si diresse verso un imponente albero.
• Durante l’intervallo la raggiunse il cortile della scuola.
• Un pascolava nel prato situato ai margini del bosco.
3 Unisci le parole con una freccia e forma i nomi composti.
• lava panca
• sotto treno
• cassa spino
• capo panni
• porco matite
• batti baleno
• tempera bosco
• arco vetri
4 Con una barretta dividi gli elementi da cui sono formati i nomi composti.
• capobanda
• ferrovia
• viavai
• fuoripista
• roccaforte
• capocollo
• pianoterra
• sempreverde
• calzamaglia
• fuorilegge
• buttafuori
• francobollo
GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI
1 Sottolinea gli aggettivi qualificativi presenti nel testo.
MALOSPIRITO
Malospirito era un mago lungo e secco. La sua testa era piccola e calva. Sul naso lungo e affilato portava un paio di occhiali con la montatura nera. Le orecchie a sventola facevano pensare ai manici di una pignatta. La sua figura era avvolta in una larga veste da camera di seta color verde veleno. Malospirito era scorbutico e non ispirava fiducia. La cosa non lo disturbava affatto, amava starsene il più possibile per conto suo.
⻓ M. Ende, La notte dei desideri , Salani
2 Sottolinea gli aggettivi qualificativi e indicane a fianco il grado.
• Il ghepardo è più veloce del leone.
• La tua borsa è meno grande della mia.
• La Pianura Padana è la più estesa d’Italia.
• Clara è più paziente di Martina.
• I grissini sono croccanti come le patatine.
• Il tuo cane è molto vivace.
• Silvio è il più studioso della classe.
• È stata una cattivissima idea raggiungere la baita. ▶
1 Sottolinea gli aggettivi possessivi di rosso e i pronomi di blu.
• La tua villetta è spaziosa, invece la mia no.
• Presto nascerà la mia sorellina.
• I banchi nella vostra classe sono più piccoli dei nostri.
• Mario adora il suo nuovo cappello.
• Questo è il suo, non è il mio quaderno!
• Cosa mi raccontate delle vostre vacanze?
• Qual è il parere di Claudio? E il tuo?
• I loro compiti erano meno difficili dei miei.
2 Completa le frasi inserendo gli aggettivi o i pronomi possessivi adatti.
• Se il temperino è rotto, usa pure il
• Il ................ regalo di compleanno è meno originale del ................
• Viviana trascorrerà alcuni giorni con le cugine.
• Quella è la clinica in cui siete nati voi e i zii.
• Se ................ fratello non può, ci accompagnerà il ................
• Ognuno porti il quaderno e la penna.
• Conoscendoli, non mi fido più delle promesse.
• La opinione è considerata più importante della
3 Leggi le frasi, sottolinea i possessivi e scrivi A se è un aggettivo, P se è un pronome.
• Questa è la mia penna.
• Ho trovato le tue pantofole.
• Che idea pazzesca è la vostra!
• La casa di Giulia è di fronte alla mia.
• Ecco i quaderni: ognuno usi il suo.
• Ognuno prenda il proprio bicchiere.
GLI AGGETTIVI E
I PRONOMI DIMOSTRATIVI
1 Sottolinea di rosso gli aggettivi dimostrativi e di blu i pronomi dimostrativi.
• Questa settimana andremo in gita in montagna.
• Quel bambino è molto vivace.
• Cosa sono questi rumori?
• Mirco ha lo stesso zaino da anni.
• Colui che ha scritto quel libro ha tanta fantasia.
• Quelli non sono i più caldi: prenderò questi guanti di lana.
• Preferisco quel cappotto e non questo.
• Questa torta è la stessa che ho mangiato il giorno del mio compleanno.
2 Completa le frasi inserendo opportunamente gli aggettivi e i pronomi dimostrativi.
• cintura è lunga, mentre è più corta.
• .............................. non ha un bell’aspetto.
• Ti diverti di più con gioco o con
• Per la vita è molto dura.
• sono i partecipanti alla prova.
• fragole hanno la stessa provenienza di
• Metteresti pacco di farina vicino a ?
• due ragazzi sono poco educati.
• vacanza era davvero necessaria.
• è un attore famoso.
• pantaloni mi piacciono tantissimo.
3 Cancella la forma sbagliata.
• Farò con Sara un’escursione su queste quelle montagne laggiù.
• Gradisci un po’ di questa quella macedonia che ho appena preparato?
• Li vedi quei questi pesci? Li ho appena pescati.
• Siediti su questa quella sedia: è più comoda.
GLI AGGETTIVI E I PRONOMI INDEFINITI
1 Sottolinea con colori diversi gli aggettivi e i pronomi indefiniti.
• I miei amici fecero tanto rumore e qualcuno l’indomani si lamentò.
• Il commissario interrogò ogni testimone ma nessuno di loro aveva visto il rapinatore.
• Tutti i gatti dell’anziana signora Matilde sono grassi e goffi.
• Fra qualche giorno non ci sarà più niente da fare.
• Dopo ti dirò qualcosa di molto importante.
• Nessuno sarà escluso dalla gita.
• Ognuno farà la sua parte.
• Chiunque può partecipare alla gara.
• Stamattina ho letto e scritto parecchio.
• Ognuno ha i suoi impegni.
• Oggi non manca niente!
• Qualsiasi concorrente potrebbe vincere la gara.
• Per strada non c’è nessuno perché piove a dirotto.
2 Completa le frasi con un aggettivo indefinito.
• spettatore si segga al suo posto!
• Sul davanzale dormivano colombi.
• Abbiamo avuto contrattempi per venire qui.
• In questa classe c’è confusione.
• Ho compiti da fare.
• La prossima settimana pioverà i giorni.
• Ho avuto la febbre per ...................... tempo.
• giocatore deve rispettare le regole.
• Vado a trovare la nonna volte.
3 In queste frasi mancano i pronomi: inseriscili opportunamente.
• Luisa e Carla avevano mangiato ......................
• ha bussato alla porta?
• In questo cassetto ci sono tante penne, in quello ce ne sono
• Chiedemmo indicazioni ma sapeva la strada.
• contribuirà alla riuscita del progetto.
GLI AGGETTIVI E I PRONOMI NUMERALI,
INTERROGATIVI ED ESCLAMATIVI
1 Sottolinea di rosso gli aggettivi numerali e di blu i pronomi numerali.
• Mercoledì è il terzo giorno della settimana.
• Questo è il quinto libro che leggo in un mese.
• Per tornare dall’ufficio mia zia impiega venti minuti.
• Tra dieci giorni saremo in ferie.
• Il secondo sabato del mese Maurizio festeggerà l’onomastico.
• Il prossimo anno frequenterò la prima classe.
• Il pasticciere ha sfornato la quinta crostata.
• La mia squadra è arrivata seconda.
• Mi hanno regalato delle caramelle: ne vuoi una?
• Chi ha preso le figurine? Ne mancano otto!
• Mi chiamo Luigi e ho nove anni.
• Tra gli abiti in vetrina, preferisco il primo.
• Mattia abita al quarto piano, Gianni al quinto.
2 Sottolinea gli aggettivi interrogativi e cerchia i pronomi interrogativi.
• Che colore usi?
• Chi è arrivato?
• Che fai stasera?
• Quanto sbuffi!
• Che bei capelli!
• Chi si rivede!
• Quale fiaba stai leggendo?
• Che noiosa!
• Chi inseguivi?
• Quale scegli?
• Chi è?
• Che cosa hai raccontato?
I PRONOMI PERSONALI
1 Sottolinea con colori diversi gli articoli e i pronomi personali.
• Le avete chiesto se vuole venire a teatro con noi?
• Li ho visti e li ho salutati.
• Gli dirò la verità.
• Ho incontrato la mia amica e le ho restituito il libro.
• Ci vuoi dire chi c’era nel cortile della scuola?
• I nostri amici ci hanno visti. Che cosa racconteremo loro?
• Me ne andrò quando avrò finito di parlare.
• Là c’è il nonno: gli corro incontro e lo saluto.
• Lo zio di Francesco è tornato dopo un lungo viaggio. Domani lo chiamerò per salutarlo e spero che mi parli dei luoghi che ha visitato.
• Vengono da noi e portano il cane con loro.
2 Completa le frasi con dei pronomi personali.
• Sono certo che inviteranno alla festa.
• Siamo ansiosi di conoscer
• Se incontrate Giovanni rivolgete le nostre scuse.
• Nemmeno si è ricordato di farmi gli auguri.
• Chiama se vai in piscina.
• Non piacciono gli scherzi.
• Mattia non vuole mai parlare di
• L’hai rotto quel vaso?
• La neve è sciolta al sole.
• Dania telefonerà domani.
• Non è stato detto nulla?
• Da alcuni giorni ...................... chiediamo che cosa regalare a Matteo per la sua festa.
I PRONOMI RELATIVI
1 Sottolinea di rosso il “che” pronome relativo e di blu il “che” congiunzione. Poi riscrivi le frasi sostituendo il “che” pronome con il quale, la quale, i quali o le quali.
• Penso che tu abbia ragione.
• Il gatto che cammina lungo il muretto è di mio cugino.
• L’orologio che mi hai regalato è proprio bello.
• La maestra propose che ognuno scrivesse una poesia.
• Abbiamo capito che stava raccontando una grossa bugia.
• Ho visto un film che mi ha divertito molto.
• Non vorrei che si facesse troppo tardi.
• Non credo che gli zii verranno a trovarci.
• Un cagnolino che si era smarrito si rifugiò nel giardino dei vicini.
• Credo che il treno arriverà in ritardo.
• Lo zio annunciò che il pranzo era pronto a tavola.
• Credete che potremmo andare a salutarlo?
2 Sottolinea i nomi ai quali si riferiscono i pronomi relativi.
• Ecco il libro che mi avevi chiesto.
• Il bambino che hai conosciuto è mio cugino.
• Ho raccolto le rose che erano in giardino.
• Ho invitato alla festa di compleanno alcuni amici che mi hanno regalato un bellissimo zaino.
• Ho mangiato le lasagne che sono state preparate dalla nonna.
• Al parco c’erano tanti cignetti che nuotavano nel laghetto.
• I funghi che abbiamo raccolto sono stati ottimi.
IL MODO INDICATIVO
1 Indica con una X per ogni voce verbale il tempo corretto dell’indicativo.
parlavo: presente imperfetto
mangiamo: passato remoto presente parlò: passato remoto futuro semplice
leggeranno: presente futuro semplice ho sbagliato: passato prossimo trapassato prossimo
2 Volgi le frasi dal presente al passato prossimo.
• Noi mangiamo la pizza. ▶
• Date il quaderno a Giulia. ▶
• Luca organizza il viaggio. ▶
3 Volgi le frasi dall’imperfetto al trapassato prossimo.
• Riki aveva il pelo lungo. ▶
• Il vigile fischiava con insistenza. ▶
• Lori e Giusi mangiavano poco. ▶
4 Volgi le frasi dal passato remoto al trapassato remoto.
• Luciano partì per Torino. ▶
• Noi viaggiammo in prima classe. ▶
• Tu aiutasti Matteo. ▶
5 Volgi le frasi dal futuro semplice al futuro anteriore.
• Quando scriverai il testo? ▶
• A primavera nidificheranno le rondini. ▶
• Chissà se vincerò la gara. ▶
avevano domandato: trapassato prossimo trapassato remoto
IL MODO CONGIUNTIVO • 1
1 Completa le frasi usando correttamente al congiuntivo il verbo scritto in parentesi.
• Il cielo è nuvoloso, speriamo che non (continuare) a piovere.
• È meglio che tu (vedere) cosa è successo.
• Sarebbe opportuno che (ripetere) ancora una volta la poesia.
• Spero che Gina (venire) a trovarmi.
• Spero che tutto (andare) bene.
• Sebbene (stare) male, il babbo volle partecipare alla riunione.
• Mi sembra che il dottore (dare) sufficienti chiarimenti.
• Ritengo che tu (dovere) studiare di più.
• Penso che Fabio (dire) tante frottole.
• Penso che (essere) .................... una scelta giusta.
• Nessuno poteva immaginare che Ettore (essere) così simpatico.
• Pensi che il nonno (chiudere) il cancello?
• Vorrei che tu (andare) a lezione di chitarra.
• Credo che (essere) lui.
• Andrò a letto sebbene non (avere) .................... ancora sonno.
2 Colora i verbi espressi al modo congiuntivo. corresse abbia visto scoprissero avrei letto avessero risposto avessimo studiato fossimo parlassero fossimo arrivati dormimmo correre venga sia arrivato avrebbe scritto accetterebbero
IL MODO CONGIUNTIVO • 2
1 Completa le frasi mettendo al congiuntivo il verbo indicato tra parentesi.
• Luca pensa che io (sapere) cosa fare.
• In quell’occasione credo che tu (sbagliare)
• Sono convinta che tu ........................................... (dimenticare) il diario a scuola.
• Vorrei che tutti (essere) presenti alla mia festa.
• Francesco pensa che tu (avere) ragione.
• Era chiaro che lui (gareggiare) secondo le regole.
• È giusto che tu (potere) riposarti dopo tanta fatica.
2 Completa usando il congiuntivo.
• Tutti pensano che
• Carla voleva che
• La maestra rimase a scuola sebbene
• Domani visiteremo il museo purché
• La macchia sul grembiule era rimasta nonostante
• Credevo che
• Gianni spera che l’amico
• Avremmo preso il treno solo se
• Uscimmo in cortile sebbene ...........................................................................................................................
3 Trasforma i verbi in tabella.
• Andrea potrà partecipare alla gara purché presente imperfetto trapassato che io parli che tu sia che egli vinca che noi studiamo che voi mangiate che essi corrano
IL MODO CONDIZIONALE
1 Sottolinea i verbi al modo condizionale e indica se sono espressi al presente (PR) o al passato (PA).
• Suonerei volentieri il pianoforte.
• Ti avrei aspettato se mi avessi avvisato.
• Saremmo tornate in tempo se non avessimo incontrato Lucia.
• Usciremmo subito se avessimo completato gli esercizi.
• Loro giocherebbero nella nostra squadra.
2 Sottolinea la frase con il verbo al modo condizionale ed evidenzia di rosso se in essa c’è il verbo espresso al congiuntivo.
• Vorrei tanto un gelato al pistacchio!
• Mi saprebbe indicare la strada per arrivare in stazione?
• Se non avessi paura dell’aereo partirei per Parigi.
• Mi promise che avrebbe valutato l’offerta che gli avevo fatto.
• Vedresti meglio se mettessi gli occhiali.
• Se avessi avuto un po’ più di tempo avrei telefonato ad Andrea.
• Se non piovesse andrei a casa dei nonni.
• Se fossi una fata farei cadere dal cielo una pioggia di caramelle.
• Se avessimo avuto i pennarelli avremmo impiegato meno tempo a colorare.
3 Completa le frasi usando il modo condizionale.
• Se smettesse di nevicare
• Se fossi andato alla partita
• Se avessi visto quel sasso
• Se fossi stato meno stanco
IL MODO IMPERATIVO
E I MODI INDEFINITI
1 Sottolinea i verbi coniugati all’imperativo.
• Gira a destra!
• Non mangiate troppi dolci!
• Sveglia, sono già le otto.
• Leggi tu!
• Bevi lo sciroppo!
• Si calmi, la prego!
• Non gridate!
• Vieni a casa con me!
• Completa l’esercizio!
• Prendimi la coperta!
2 Sottolinea in rosso i verbi al participio, in blu quelli al gerundio e in verde quelli all’infinito.
• Ho imparato a leggere e scrivere.
• Mi sono divertito ad andare a scuola in bicicletta.
• Ridendo e scherzando, è arrivata l’ora di andare a casa.
• Arrivato il caldo, bisogna andare in vacanza.
• Tracciata la strada, sarà facile arrivare alla meta.
• Puoi proprio dire di essere stato fortunato.
• Parlando chiaro ci si fa capire.
• Vorrei preparare una torta.
• Ho visto un bellissimo tramonto camminando lungo la spiaggia.
• Durante la passeggiata trovammo dei segnali indicanti la direzione.
• Vorrei aver dormito di più.
• Da due ore manca l’acqua corrente nelle case.
3 Le serie di verbi di seguito sono una al participio, una all’infinito e una al gerundio. In ogni serie c’è un intruso. Cancellalo.
• cadente | preso | uscente | fuggito | letto | dito | dolente | splendente | salito
1 Completa le frasi inserendo il complemento oggetto.
• I miei amici mangiano
• Luca e Davide scoprirono
• La tromba d’aria scoperchiò ............................................................................
• Il babbo innaffia
• Il babbo ha accompagnato dal medico.
• Hanno scritto
2 Completa le frasi inserendo un complemento indiretto.
• Briciola dorme
• Ho regalato l’astuccio dei colori ...........................................................................
• Il treno è partito
• Gli alpinisti salgono
• L’auto svoltò
• Il gattino si è addormentato
3 Sottolinea il verbo e scrivi se è transitivo o intransitivo.
• La mamma ha preparato l’arrosto. ...................................................
• La sarta ha realizzato un bel vestito.
• Nuoto volentieri in piscina.
• Vado in chiesa ogni domenica.
• A pranzo mangio sempre una mela.
• Ho pianto per molte ore. ...................................................
• Ho giocato con Luca in giardino.
• Pasquale chiude a chiave la porta.
• Hanno disegnato un paesaggio bellissimo.
LA FORMA ATTIVA E LA FORMA PASSIVA
1 Analizza i verbi in tabella.
Il messaggio fu inviato da Francesco.
Quel ragazzo è stato rimproverato dall’istruttore.
Gli alunni recitarono con espressione la poesia.
Le tovaglie sono state acquistate dalla mamma.
Quel ragazzo ha vinto la gara.
Il regalo è stato acquistato dagli zii.
Ho invitato mio cugino a giocare nella mia squadra.
Il nonno ha piantato un altro ciliegio.
FORMA ATTIVA FORMA PASSIVA
2 Volgi alla forma attiva le seguenti frasi in forma passiva.
• Il computer è usato da mio fratello.
•
• La Gioconda è stata dipinta da Leonardo da Vinci.
•
• Il fiume è stato attraversato da molte canoe.
•
• La villa è stata progettata da un noto architetto.
•
• I ladri furono arrestati dalla polizia.
•
• Le fotocopie sono state fatte dal collaboratore scolastico.
•
LA FORMA RIFLESSIVA
1 Sottolinea i verbi riflessivi e cerchia la persona su cui ricade l’azione, se è presente nella frase.
• Appena sveglio si stiracchiò e poi scese dal letto.
• Ho deciso di vestirmi e di raggiungere gli amici in palestra.
• Adele si pettina con cura.
• È indispensabile presentarsi di persona.
• Tutti i miei amici si tuffarono dal trampolino.
• Guardandosi allo specchio si accorse di avere un grosso foruncolo sulla guancia.
• Ogni mattina mi lavo le orecchie, il collo e i denti.
• Luisa si prepara per andare a letto.
• Noemi si infila il giubbotto.
• Io e Stefania ci siamo fermate al bar per acquistare un gelato.
• Lara si veste in fretta.
• L’atleta si allena ogni giorno.
• Luisa si trucca davanti allo specchio.
• Il mio fratellino si allaccia le scarpe da solo.
• Stamattina non riuscivo ad alzarmi dal letto.
• Marco si lava spesso i capelli.
• Il babbo si è tagliato mentre affettava il pane.
• Carla si è scottata mentre stirava le sue camicie.
2 Inserisci in ogni frase uno dei seguenti verbi riflessivi nel modo e nel tempo opportuni. trattenersi • nascondersi • alzarsi • esprimersi
• Il nonno dal letto.
• Il gatto di Andrea nel cestone dei giocattoli.
• La mamma arriverà tardi perché in ufficio per lavoro.
• Gli alunni della 5 a D
meglio di noi.
I VERBI IMPERSONALI
1 Sottolinea i verbi impersonali. Caro diario, tuona da far paura!
Sembra che il cielo esploda. Non si può uscire e bisogna che trovi qualcosa da fare per passare il tempo. Leggo un libro o gioco al computer? Nessuna delle due pare una buona idea.
Ora diluvia, anzi grandina. Chiamo Paolo per commentare in diretta questo temporale: sembra che lassù, oltre le nubi, due titani si contendano il dominio del cielo.
2 Completa le frasi con i verbi occorrere • sembrare • parere • nevicare • tuonare • bisogna piovere • grandinare.
• per molte ore.
• che stia per piovere.
• che tu dica cosa è accaduto.
• ........................................... che gli italiani leggano poco.
• Il cielo diventò scuro e all’improvviso.
• che siano stati tutti promossi.
• impegnarsi in ciò che si fa.
• impostare la sveglia.
• Ieri e molto.
• aiutare chi si trova in difficoltà.
• Quando mi svegliai,
• acquistare la frutta e verdura.
I VERBI IRREGOLARI
1 Sottolinea i verbi irregolari.
• Alla festa di Ale bevvi molta aranciata perciò mi sentii male.
• Andai a trovare gli zii in albergo.
• Lo spettacolo mi piacque molto.
• Qualcuno pensa che nel castello, allo scoccare della mezzanotte, appaia un fantasma.
• Stetti in silenzio.
• La mia bisnonna nacque nel 1908.
• Lucio non seppe rispondere alle domande del professore.
• Spesso Sara mi dà dei buoni consigli.
• Aprii la porta ed entrai in casa in punta di piedi.
• Il giocatore è stato espulso dall’arbitro.
• Quando tutti tacquero parlò Andrea.
• Accesi il fuoco e andai nella tenda per riposare.
• A Luciano offrii dei biscotti che gli piacquero moltissimo.
2 Coniuga i verbi alla prima persona singolare del passato remoto.
• accendere ▶
• stare ▶
• muovere ▶
3 Indica l’infinito dei seguenti verbi irregolari.
• misi ▶ ...................................................
• venni ▶
• caddero ▶
• vuoi ▶
• stette ▶
GLI AVVERBI
1 Sottolinea gli avverbi presenti nelle frasi.
• Verrei volentieri da te.
• Forse disputeremo la partita.
• Domani telefonerò a Cecilia.
• Ho acconsentito malvolentieri.
• Non ho letto abbastanza.
• Improvvisamente iniziò a piovere.
• La biscia strisciava lentamente tra le pietre.
• L’esercizio è stato svolto correttamente.
• Il tuo zaino è qui.
• Adoro i colori vivaci, specialmente il giallo.
• Fuori sta per scoppiare un acquazzone.
• Lorenza abita vicino.
• Ti darò subito una risposta.
• Spesso parlo troppo.
2 Completa le frasi con gli avverbi proposti. forse • lentamente • abbastanza • bene • dopo • mai • velocemente • ieri • domani
• Nonno Luigi cammina
• incontrammo i nostri amici.
• Lo faccio
• Ho mangiato la pizza
• Leggi ....................................... prima di rispondere alle domande.
• verranno a trovarci gli zii.
• Non ascoltate quello che dico.
• Per oggi ho studiato
• Quando arriveranno gli ospiti? Oggi o ?
3 Sottolinea nelle frasi le locuzioni avverbiali.
• Guardammo di qua e di là ma non c’era nessuno.
• All’improvviso scoppiò il temporale.
• Arrivammo ben presto a una piccola fattoria.
• Verrò di sicuro a trovarti.
• Il ladro scappò a gambe levate.
• Ho messo la sveglia per alzarmi di buon’ora.
• Storia è una materia che studio a fatica.
LE PREPOSIZIONI
1 Leggi e sottolinea di rosso le preposizioni semplici e di verde le preposizioni articolate.
2 Completa le frasi con le preposizioni semplici o articolate adatte, poi sottolineale con colori diversi.
• Domani Romina andrà ........ campagna ........ i suoi genitori.
• cielo si addensò una fitta nube polvere.
• Spesso mi siedo sedia dondolo nonna.
• Abbiamo organizzato un picnic bosco.
• raggiungere la casa di Fabio ho impegato pochi minuti.
• Il quaderno storia e il sussidiario sono finiti letto di mia sorella.
• costa spira una brezza leggera.
• Sono andato pescare gli amici nonno.
• mobile sono esposti alcuni vasi preziosi.
• Adoro i tortellini brodo.
• aiuole giardino sono spuntate le rose.
• Lori abita secondo piano un palazzo antico.
• laghetto parco nuotano tanti cigni.
• Luciano ha perso il treno 16.30 e il prossimo partirà circa un’ora.
• Di chi è stata l’idea ............ festa? Una mattina vedemmo nostro padre indaffarato, sul tavolo della cucina, con grandi fogli di carta, stecche, spago e barattoli di colla. Fu una giornata indimenticabile. Il lavoro durò per ore, ma poi alla fine il risultato furono due splendidi aquiloni, uno per me e uno per mia sorella. Passammo il resto della giornata in giardino, con papà, a far volare i nostri aquiloni.
PREPOSIZIONI E CONGIUNZIONI
1 Sottolinea nel brano con colori diversi le preposizioni e le congiunzioni.
IL LEONE, LA LEPRE E IL CERVO
Un leone stava per divorare una lepre addormentata ai margini di un campo, quando vide passare un cervo.
Il leone abbandonò la lepre al suo sonnellino. Un attimo dopo la lepre si risvegliò e, veloce come un baleno, scappò via lontano.
Il leone si mise in caccia del cervo, ma per quanto corresse non riuscì a prenderlo, così tornò a cercare la lepre, ma quando fu ai margini del campo scoprì che la lepre non c’era più. Il leone disse: - Questo mi serva di lezione!
⻓ Esopo
2 Cancella la preposizione errata.
• Mi piace correre all’aperto | nell’aperto .
• I turisti sostarono al piazzale | nel piazzale .
• I gamberi camminano all’indietro | dell’indietro
• L’isola era circondata in | da un mare meraviglioso.
• Ho aspettato il momento di | a poter parlare.
• Sergio si arrampica negli | sugli alberi come una scimmia.
3 Inserisci le congiunzioni opportune.
• Carmen è intelligente tanto brontolona Nicoletta è molto silenziosa.
• Ti raggiungerò potrò.
• Nessuno sa hanno litigato.
• Ho ricevuto un bellissimo dono, sono felice.
• Daniela era sveglia è squillato il telefono.
• Vera è allegra ..................... ha ricevuto una splendida notizia.
LE CONGIUNZIONI
1 Completa le frasi con le congiunzioni indicate.
ma • perciò • perché • altrimenti • benché
• Bisogna leggere i giornali si rischia di non capire la realtà.
• Mi hanno chiamato più volte, non ho risposto.
• Luca venne a scuola ....................................... avesse un forte mal di denti.
• Siamo in ritardo cerchiamo di affrettarci.
• Sono arrabbiata ho perso il treno.
o • quando • mentre • oppure • che • sebbene
• La mamma prepara la minestra, Martina guarda i cartoni alla tivù.
• incontrerò Gianni gli riferirò l’accaduto.
• Non hai capito non hai ascoltato?
• Non so se uscire ....................................... rimanere in casa.
• Angela non riusciva ad addormentarsi avesse sonno.
• Mi sembra strano lui possa aver commesso tanti errori.
2 Leggi e completa in modo adeguato.
• Non ho molta fame perché .................................................................................................................................
• Sono stanca ma
• Vado a letto perché
• Lucia disegna mentre
• Non so se leggere oppure
• Sono affaticato perciò ............................................................................................................................................
• La partita fu interrotta quando
• Non riuscivo a dormire sebbene
• Ero al parco ma
• Non ho fatto gli auguri a Gianni benché
LE ESCLAMAZIONI
1 Sottolinea le esclamazioni.
• Ahi, mi sono punta!
• Oh, che bel bracciale!
• Forza, la salita è quasi terminata!
• Suvvia, non prendertela!
• Evviva, la mia squadra ha vinto lo scudetto!
• Ahi, mi sono sbucciato il ginocchio!
• Urrà, abbiamo vinto il campionato!
• Complimenti, hai recitato davvero bene!
• Ahimè! ho fatto un gran pasticcio.
• Che disdetta! Non trovo l’astuccio dei colori.
• Uffa! Sono finiti i cioccolatini.
• Mah, chissà se mi chiederà scusa!
• Ahi, che male!
• Ohimè, questo esercizio è molto difficile!
• Ehi, stai un po’ attento!
• Bravo! Sei arrivato primo!
• Uffa! Non ne posso proprio più!
• Che meraviglia! Vorrei vivere per sempre in questo posto.
• Beh! Fate come vi pare.
2 Completa le frasi introdotte dalle seguenti esclamazioni.
O1 Indica con una X il gruppo di parole scritte in modo corretto.
A. pasticciere ∙ doccie ∙ accua ∙ soqquadro
B. ruscello ∙ sogniamo ∙ ciminiera ∙ niente
C. quadrifoglio ∙ accuisto ∙ gegniale ∙ taccuino
D. province ∙ scenziato ∙ quoziente ∙ cuore
O2 Dividi in sillabe i seguenti nomi.
a. seggiovia -> ......................................................................
b. impermeabile ->
c. ambulatorio ->
d. fantasia ->
O3 Sottolinea le divisioni in sillabe errate e riscrivi correttamente.
a. il-lu-stra-re ->
b. an-ge-lo ->
c. squ-a-dri-glia ->
d. usi-gno-lo -> ......................................................................
e av-ven-tu-ra ->
O4 Nelle seguenti frasi inserisci la punteggiatura solo dove è necessaria.
a. Marta chiese “Ti piace la torta al cioccolato ”
b. ....... Sei davvero simpatica ....... mi ha detto la mia compagna di banco .......
c. Vuoi giocare con me Mi sto annoiando
d. Luca esclamò: Uffa Non ne posso più
O5 Nelle frasi sono presenti diversi errori. Quanti sono? Ieri sono andato a lezzione di batteria dove cerano anche alcuni miei conpagni di classe. La lezione e stata molto interesante, ma Luca ogni tanto sbadiliava facendo stani versi.
A. 7 B. 8 C. 5 D. 9
O6 Segna se le parole composte, all’interno delle frasi, sono corrette oppure errate. Metti una X per ogni riga.
Corretta Errata
A. Da quando utilizza la lavastoviglie, la mamma ha più tempo per me.
B. Quel tratto di oceano è pieno di pescicani.
C. Hai visto il mio portamoneta.
D. Ci sarebbe uno schiaccianoce.
E. L’astronave decollerà tra qualche ora.
O7 Indica con una X la sequenza che contiene 4 parole nell’ordine alfabetico corretto.
A. mare • mostro • misto • pallone
B. martedì • mangiare • miele • mestolo
C. Marcello • Maria • Marina • Martina
D. marito • maggiore • malore • market
O8 Metti in ordine alfabetico le seguenti parole, usando i numeri da 1 a 9.
Simone Sara Silvia salame sedia sesto saluto solido super
O9 Dove metteresti la lettera h? Scrivila nel quadratino solo se occorre.
A. L’ anno scorso o studiato poco e me ne pento.
B. o comprato il profumo che mi ai consigliato ieri.
C. ai fatto dei disegni bellissimi! Sei davvero bravo a disegnare.
D. Non o voglia di andare al mare nello stesso posto dello scorso anno.
L’INVALSI
O10 Completa le frasi con: ho ∙ o ∙ oh ∙ hai ∙ ai ∙ ahi ∙ ha ∙ a ∙ ah
a. , che splendido cielo! Così non l’ mai visto.
b. Serena …........... ricevuto tanti complimenti, perché …........... fatto davvero un bel lavoro.
c. mangiato davvero poco, ancora fame.
d. Domenica andrò fare una passeggiata, domani dopodomani al centro commerciale.
e. Forse non consegnato la busta giusta.
f. ! Che dolore! Non ne posso più.
g. La mamma …........... molto lavoro da fare in questi giorni.
h. visto Giulia di recente? Non l’ più vista da quel giorno.
i. sempre tanti compiti da fare, non mai tempo per giocare!
l. Mi promesso che non andrai giardinetti da solo.
m. …........... ora ricordo!
O11 Metti l’apostrofo dove occorre.
a. Durante l incendio i pompieri sono stati molto coraggiosi.
b. Oggi per me è un giorno davvero speciale.
c. Un ape svolazza attorno ai fiori del mio giardino.
d. Vorrei vedere l alba ogni mattina, ma mi sveglio sempre troppo tardi.
O12 Indica con una X la forma sbagliata.
un occhio un’isola un amico un’occhio un isola un’amico
un aquila un elica un aereo un’aquila un’elica un’aereo
O13 “Credo che faresti meglio a indossare una maglia più pesante”. Questo enunciato è:
A. un ordine
B. un suggerimento
C. una domanda
D. un’ipotesi
S1 Tra le seguenti frasi indica con una X la frase complessa.
A. Per tutto il pomeriggio ho ripetuto la poesia.
B. Andremo in gita e visiteremo le sale di un importante museo.
C. Il violento temporale ha distrutto il raccolto.
D. La mamma cura con amore le sue piante.
S2 Indica con una X di che tipo è la frase seguente:
“Ieri sono andata al cinema con i miei genitori”
A. affermativa
B. negativa
C. interrogativa
D. esclamativa
S3 Indica i soggetti presenti nella seguente frase.
“Nel giardino dei nonni c’era un gattaccio e io mi sono impressionata moltissimo”
A. giardino • nonni
B. gattaccio • io
C. nonni • c’era
D. io • impressionata
S4 Segna se all’interno della frase il soggetto è esplicito o sottinteso. Metti una X per ogni riga.
Soggetto esplicito Soggetto sottinteso
A. Vado a fare un giro in bicicletta.
B. Luca e Marco sono diventati ottimi amici.
C. D’estate la giornata è più lunga.
D. Vorrei avere più coraggio in certe situazioni.
E. Mattia vorrebbe andare al mare.
F. Mi sento molto solo in questo periodo.
S5 Leggi le parole nella tabella e indica con una X se si tratta di predicato nominale o verbale. predicato nominale predicato verbale
A. fu celebre
B. era nato
C. sono originali
D. sono partiti
E. era timido
S6 Nella frase seguente il predicato è: “Il quaderno a quadretti di mio fratello è pasticciato”
A. quadretti
B. quaderno
C. è pasticciato
D. mio
E. fratello
S7 Indica con una X la frase minima.
A. Sono arrivato tardi a scuola.
B. La mareggiata ha distrutto i capanni dei pescatori.
C. Luca si lamenta.
D. Quest’inverno è caduta poca neve.
S8 Dividi in sintagmi le seguenti frasi.
a. La domenica pranziamo spesso dai nonni.
b. Chiara dorme beatamente.
c. Il mio computer ha problemi di connessione.
d. Mangerò una mela rossa.
S9 Individua, all’interno della frase, quale complemento rappresenta la parte sottolineata. Metti una X per ogni riga.
Complemento di specificazione termine tempo modo luogo
a. Maria si dirige verso casa
b. Ho visto tanti film al cinema .
c. Ho dato una carezza al mio bambino .
d. La mamma prepara una crostata a Diana
e. Luca si è sdraiato sul pavimento .
f. Ti sto aspettando da quaranta minuti !
g. La pioggia cade con impeto
h. Partirò in primavera .
i. Matteo lavora con successo .
l. Il cappello di Lucia è molto carino.
m. La nuova moto di Michele è velocissima.
n. La nonna di Laura è molto simpatica.
o. Ho regalato le biglie a Francesco .
p. Non voglio passare un altro pomeriggio in casa .
q. Ho studiato per circa due ore .
M1 Segna con una X quanti sono i nomi presenti nella frase.
“La camera di Felice è piena di macchinine e di giocattoli; ce ne sono davvero tanti sparsi sotto il letto e nell’armadio”
A. 5
B. 4
C. 6
D. 7
M2 Leggi attentamente il brano e segna con una X quanti sono gli articoli.
“La nonna della mia amica si chiama Carmelina. È grassa e bassa, ma è anche tanto simpatica. Ha gli occhi grandi, anche la bocca è grande, il naso, invece, è proprio piccolo. Porta la dentiera e, quando sbadiglia o sorride, la dentiera si muove e va su e giù. Allora io sorrido e la mia amica pure.”
A. 5
B. 8
M3 Leggi attentamente:
C. 7
D. 6
“La folla avanzava per le strade. Ad un tratto scoppiò il temporale, la gente si diradò subito e le strade diventarono improvvisamente deserte. Dopo due ore di pioggia apparve nel cielo un bellissimo arcobaleno. Una vecchia signora sollevò lo sguardo al cielo e chiuse il suo grazioso ombrellino.”