4
Centro di Ricerca Didattica ARDEA EDITRICE Coordinato da Antonio Riccio
discipline
• CLIL • STEM • COMPITI DI REALTÀ
STORIA ARDEA
LIBRO + Quaderno delle attività
LIBRO DIGITALE
LIBRO ACCESSIBILE
IMPARARE FACENDO
IMPARARE INSIEME
DIDATTICA INCLUSIVA
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
INDICE CHE COS’È LA STORIA
55
2 3 4 5 6 7 8 9
56 58 59 60
La memoria del passato La ricerca storica Lo storico e le fonti Lo storico e i suoi collaboratori Collocare i fatti nel tempo Collocare i fatti nello spazio La Preistoria: Paleolitico e Neolitico Verso la Storia: la Mezzaluna fertile
LE CIVILTÀ DEI FIUMI 12 14 15 16 17 18 19 20 21 22 24 25 26 27 28 29 30 31 32 34 35 36 37 38 39 40 41 42 44 46 47 48 49 50 51 52 53 54
Tra Eufrate e Tigri: in MESOPOTAMIA I SUMERI Le città Le attività economiche Leggo le FONTI · Lo Stendardo di Ur La società La religione L’invenzione della scrittura Scienza e tecnologia
Viaggio... nell’antica Mesopotamia Dalla SINTESI... ... alla MAPPA ACCADI E AMORREI I BABILONESI Il Codice di Hammurabi
Cittadinanza & Costituzione Leggi a confronto La vita quotidiana La cultura babilonese
Dalla SINTESI... ... alla MAPPA VERIFICA DELLE COMPETENZE
Nella VALLE del NILO GLI EGIZI Tremila anni di storia L’agricoltura... ...e le altre attività Il faraone, re e dio La società egizia Scrittura e cultura La religione La vita nell’aldilà
Viaggio... nell’antico Egitto Dalla SINTESI... ... alla MAPPA VERIFICA DELLE COMPETENZE
Nel LONTANO ORIENTE LA CIVILTÀ DELL’INDO Società ed economia LA CIVILTÀ VEDICA LA CIVILTÀ CINESE L’impero cinese Scrittura e invenzioni Leggo le FONTI · L’esercito di terracotta
Dalla SINTESI... ... alla MAPPA VERIFICA DELLE COMPETENZE
LE CIVILTÀ DEL MEDITERRANEO 78 79 80 81 82 83 84
AGENDA 2030
Viaggio... nell’antica città di Babilonia Dalla SINTESI... ... alla MAPPA GLI ITTITI La cultura GLI ASSIRI Guerra, cultura e religione
62 64 65 66 67 68 69 70 72 73 74
STEM Storia & Tecnologia I reperti online del British Museum
85 86 88 89 90
Nella TERRA DI CANAAN GLI EBREI La società, l’economia La religione I FENICI Risorse del territorio e attività STEM Storia & Tecnologia Le navi fenicie Una scrittura rivoluzionaria
Viaggio... in un porto fenicio Dalla SINTESI... ... alla MAPPA VERIFICA DELLE COMPETENZE
92 93 94 95 96 98 99 100 101 102 103
Nel MAR EGEO
104 105 106
Dalla SINTESI... ... alla MAPPA VERIFICA DELLE COMPETENZE
107
Compito di realtà
I CRETESI Le attività La scrittura
Viaggio... nel palazzo di Cnosso Leggo le FONTI · I dipinti cretesi I MICENEI Città fortificate Governo e società La guerra contro Troia STEM Storia & Tecnologia Materiali e strumenti per scrivere
CHE COS’È LA STORIA La memoria del passato Fin dai tempi più antichi l’uomo ha cercato di conservare il ricordo degli avvenimenti più importanti per se stesso e per la sua comunità. All’inizio i ricordi venivano tramandati oralmente, cioè a voce, di generazione in generazione. Il compito di tramandarli spettava agli anziani, che li raccontavano ai giovani. A volte, poi, c’erano cantori che durante le feste e le cerimonie sacre narravano gli eventi passati.
AUDIO DELL’UNITÀ
Ricordare il passato serviva a spiegare agli uomini come si era formato il loro modo di vivere, a conservare le tradizioni, a tener vivo nelle persone il senso di appartenenza a uno stesso gruppo. Con l’invenzione della scrittura, l’abitudine di tramandare oralmente usanze e avvenimenti non scomparve, ma la memoria del passato fu affidata sempre più ai documenti scritti. Tavoletta d’argilla con antica scrittura della Mesopotamia.
e imparo
Perché fin dall’antichità gli uomini conservano il ricordo del passato? Sottolinea nel testo la risposta a questa domanda, poi ripeti le motivazioni con parole tue.
16 2
t od o Me
di
Cerco le informazioni
STUDIO
Storia
La ricerca storica La Storia è il racconto degli avvenimenti del passato. Attraverso la Storia possiamo capire quando e come sono nati comportamenti e idee che sono importanti per il nostro modo di vivere. Ma in che cosa il racconto della Storia è diverso dal ricordo tramandato a voce o affidato ai documenti scritti? La risposta è nel nome stesso, che significa ricerca. Fare Storia vuol dire raccogliere con metodo informazioni su un argomento e trasformarle in un racconto ragionato.
Storia : questa
parola viene dal greco istoría, che vuol dire ricerca, indagine.
Erodoto, un greco vissuto circa 2 500 anni fa, ha definito per primo, con molta chiarezza, che cosa vuol dire fare Storia:
“Questa è l’esposizione della ricerca di Erodoto di Alicarnasso. Perché gli eventi umani non svaniscano con il tempo [...] ho esposto ciò che ho visto, le mie ricerche e le mie riflessioni.”
LEGGO LE
FONTI
Con i tuoi compagni e con l’aiuto dell’insegnante osserva queste immagini e prova a rispondere alle domande. • Ci sono immagini da cui puoi ricavare informazioni su aspetti della vita quotidiana? • Quali sono queste immagini e quali informazioni puoi ricavarne? • Quali immagini sono per te completamente incomprensibili? Pitture rupestri nel deserto del Sahara, in Africa.
Le incisioni e le pitture rupestri spesso ritraevano le attività più importanti per la vita del gruppo. Incisioni rupestri della Valcamonica, in Lombardia.
Scrittura e dipinto dell’antico Egitto.
17 3
Storia
Che cos’è
Lo storico e le fonti Per ricostruire i fatti del passato, lo storico analizza e ricava informazioni da vari tipi di fonti.
Fonte : per lo storico è tutto ciò
che gli fornisce informazioni.
FONTI MATERIALI
FONTI SCRITTE
Le fonti materiali sono costituite da fossili, pietre scheggiate, vasellame e altri oggetti di uso comune, resti di case, tombe...
Le fonti scritte comprendono tutto ciò che l’uomo ha lasciato scritto su pietre, papiri, carta...
FONTI ICONOGRAFICHE
FONTI ORALI
Le fonti iconografiche (dal greco eikón = immagine e graphía = pittura) sono costituite da incisioni, dipinti, statue, mappe, fotografie...
Le fonti orali sono racconti a voce, interviste, registrazioni audio... Esse si basano sulle testimonianze di persone che hanno assistito ai fatti.
Le fonti sono conservate nei musei e negli archivi, oppure nei siti archeologici dove sono state trovate. Per lo storico di oggi, anche le opere degli storici precedenti, custodite in genere nelle biblioteche, contengono informazioni preziose. Queste fonti scritte vengono definite secondarie o indirette, per distinguerle dalle fonti prodotte direttamente dagli uomini del passato, chiamate fonti primarie o dirette.
Rifletto
e imparo
Rileggi la spiegazione della differenza tra fonti dirette e indirette, poi rispondi alle domande. • Possono esserci fonti materiali indirette? E fonti iconografiche? • Sai fare un esempio di fonte orale indiretta? • Un contratto di vendita e acquisto è una fonte scritta diretta o indiretta?
16 4
Vai al Quaderno Operativo
p. 2
La ricerca storica
Storia
Lo storico e i suoi collaboratori Lo storico non lavora da solo: si fa aiutare da altri studiosi. La ricerca e l’interpretazione delle fonti, infatti, sono compiti difficili, che richiedono moltissime competenze. È necessaria perciò la collaborazione di diversi esperti. 1 L’archeologo cerca le tracce materiali delle antiche civiltà, raccoglie e classifica i reperti, cioè tutto quello che viene ritrovato durante le ricerche. 2 L’antropologo studia il modo di vivere dei popoli e l’organizzazione delle loro società in relazione al luogo in cui vivono o sono vissuti. 3 Il paleografo (dal greco paleÓs = antico e graphé = scrittura) studia le antiche forme di scrittura ed è in grado di decifrarle. 4 Il geologo aiuta a datare i reperti, cioè a stabilire a quale epoca risalgono, attraverso l’analisi del terreno e delle rocce in cui sono stati trovati.
4
Rifletto
3
1
2
e imparo
A chi chiede aiuto lo storico se deve... • ... capire in che punto esatto è stato trovato un certo oggetto?
................................................................................................................
• ... sapere quando l’oggetto è stato fabbricato?
................................................................................................................
• ... scoprire che cosa significa l’iscrizione incisa sull’oggetto?
................................................................................................................
• ... ipotizzare a che cosa quell’oggetto serviva?
................................................................................................................
Vai al Quaderno Operativo
p. 2
17 5
Storia
Che cos’è
Collocare i fatti nel tempo Per ricostruire in modo corretto la storia di un popolo o un episodio bisogna ordinare gli avvenimenti dal più antico al più recente, cioè metterli in ordine cronologico: capire che cosa è avvenuto prima, che cosa dopo, quali fatti sono accaduti contemporaneamente.
Antico calendario romano (in alto puoi riconoscere i nomi dei mesi). Gli antichi Romani contavano gli anni a partire dal momento della fondazione della città di Roma.
300 a.C.
200 a.C.
Leggo la linea del tempo
Non soltanto: bisogna stabilire quando gli eventi sono avvenuti, cioè datare i fatti. Per farlo, occorre avere un punto di riferimento a partire dal quale contare gli anni. Noi oggi usiamo come punto di riferimento il momento della nascita di Cristo. • Il tempo che lo segue è indicato con la sigla d.C. (dopo Cristo) e si conta “in avanti”. • Il tempo che lo precede è indicato con la sigla a.C. (avanti Cristo) e si conta “all’indietro”. Per mostrare la collocazione degli eventi nel tempo si possono utilizzare le linee del tempo.
100 a.C.
Nascita di Cristo
100 d.C.
200 d.C.
300 d.C.
e imparo
Osserva la linea del tempo e completa le frasi scrivendo al posto giusto “prima del” o “dopo il”. • Il I secolo d.C. (dalla nascita di Cristo al 99 d.C.) viene ........................................ II secolo d.C. (dal 100 d.C. al 199 d.C.). • Il I secolo a.C. (dal 99 a.C. alla nascita di Cristo) viene ......................................... II secolo a.C. (dal 199 a.C. al 100 a.C.). Ora calcola e rispondi.
16 6
• Quanti anni ci sono tra il 10 a.C. e il 15 d.C.?
..................................................................................................................................
• Se una persona è morta a 73 anni nel 20 d.C., quando era nata?
..................................................................................................................................
• E se è morta nel 20 a.C.?
..................................................................................................................................
La ricerca storica
Storia
Collocare i fatti nello spazio Lo storico, per ricostruire correttamente i fatti, deve anche indicare dove si sono svolti. Nel passato, tuttavia, i nomi usati per indicare città e regioni erano spesso diversi da quelli attuali. A volte, poi, il territorio presentava caratteristiche differenti rispetto a oggi. È perciò utile costruire carte geo-storiche che riportino la situazione di un territorio al momento in cui i fatti sono avvenuti. Le carte geo-storiche permettono di mostrare: • la posizione delle città antiche; • l’estensione territoriale di un Paese in un certo periodo di tempo; • le sue trasformazioni nel tempo. Possono inoltre mostrare gli spostamenti dei popoli, le vie seguite dai mercanti e le aree di provenienza dei prodotti più utilizzati.
A B
Per leggere una carta geo-storica bisogna tener conto della legenda, cioè della spiegazione dei simboli usati dal cartografo.
Leggo le carte
e imparo
Con i tuoi compagni e con l’aiuto dell’insegnante osserva e confronta le carte che si riferiscono all’Egitto. A voce rispondi. • Quale delle due è una carta geo-storica relativa all’antico Egitto? Che cosa te lo fa capire? • Quale città moderna ha preso il posto dell’antica Menfi? • Come si chiamava Luxor nell’antichità? Sulla carta geografica dell’Egitto attuale cerchia il canale di Suez. • Questo elemento non è presente nella carta storica. Come mai? Discuti e fai una ricerca in merito.
LEGENDA Territorio Antico Regno Territorio Medio Regno
17 7
Storia
Che cos’è
La Preistoria: Paleolitico e Neolitico Conosci già la Preistoria, il lunghissimo periodo che va dalla comparsa dell’uomo sulla Terra all’invenzione della scrittura. Come sai, la Preistoria viene divisa in due parti. • Il Paleolitico, o età della “pietra antica”, è il periodo in cui l’uomo per sopravvivere si dedica alla caccia e alla raccolta di frutti ed erbe spontanee e per questo è nomade, cioè si sposta continuamente. Nel Paleolitico l’uomo costruisce strumenti di pietra scheggiata e impara a produrre il fuoco. • Il Neolitico, o età della “pietra nuova”, comincia quando l’uomo impara a praticare l’agricoltura e l’allevamento. A questo cambiamento nel modo di procurarsi il cibo si accompagnano molte altre trasformazioni: l’uomo diventa sedentario e costruisce i primi villaggi, inizia a levigare la pietra e a fabbricare vasi di terracotta.
PALEOLITICO 2 milioni di anni fa
Falcetto per raccogliere i cereali.
NEOLITICO 10 000 anni fa
5 000 anni fa t od o Me
e imparo
di
Espongo
L’amigdala è uno strumento che si ricava scheggiando una pietra su entrambi i lati.
Spiega che cosa rappresenta ciascuna immagine e se si riferisce al Paleolitico o al Neolitico: scrivi nel quadratino P o N.
16 8
Vai al Quaderno Operativo
STUDIO
p. 3
Storia
La ricerca storica
Verso la Storia: la Mezzaluna fertile La carta a fianco mostra l’area che gli storici chiamano Mezzaluna fertile; è percorsa da tre grandi fiumi: il Tigri, l’Eufrate e il Nilo. Si tratta di una zona importantissima perché qui comparvero sia le prime forme di agricoltura sia le prime forme di scrittura: è qui, dunque, che ebbe inizio la Storia.
Nelle prossime pagine scoprirai come queste attività si svilupparono e quali progressi portarono.
Schematizzo
t od o Me
e imparo
di
Circa 12 000 anni fa il clima diventò più caldo e l’ambiente della Mezzaluna fertile cambiò. I mammut, le renne e gli altri grandi animali che gli uomini cacciavano si spostarono a nord e al loro posto comparvero animali più piccoli e docili: capre, pecore, maiali e buoi. Inoltre, iniziarono a crescere spontaneamente cereali e legumi, piante che avevano semi commestibili che si conservavano a lungo. Alcuni gruppi di uomini seguirono le grandi prede a nord, ma altri si adattarono alle nuove condizioni di vita e iniziarono a praticare l’agricoltura e l’allevamento.
Completa lo schema che rappresenta le caratteristiche della Mezzaluna fertile: inserisci nei riquadri le informazioni sulle risorse di cui disponevano i suoi abitanti.
STUDIO
......................................................................... ......................................................................... .........................................................................
......................................................................... ......................................................................... ......................................................................... ...................................................................................................... ......................................................................................................
17 9
LE CIVILTÀ DEI FIUMI
10 16
Cerco le informazioni
e imparo
Osserva attentamente la carta, t od o Me leggi il testo e rispondi. STUDIO • Quali sono i tre grandi fiumi della Mezzaluna fertile? • Perché i popoli antichi si stabilirono lungo le rive dei fiumi? • Quali vantaggi ne potevano ricavare?
di
Gli abitanti della Mezzaluna fertile già 10 000 anni fa praticavano le prime forme di allevamento e agricoltura. A partire dal VI millennio a.C., molti di loro si stabilirono lungo il corso dei grandi fiumi, dove la disponibilità di acqua permetteva di produrre cibo in abbondanza. Lo stesso accadde in altre zone dell’Oriente. Gli uomini, poi, impararono a sfruttare le acque dei fiumi: scavarono canali per irrigare i campi più lontani e bacini di raccolta per avere acqua nelle stagioni asciutte; costruirono argini per non subire danni quando il fiume in piena allagava le terre vicine; utilizzarono il fiume come via di trasporto. Col tempo, i villaggi sorti lungo i fiumi si ingrandirono e divennero città. Nacquero così le prime civiltà.
Civiltà : insieme della cultura, della lingua
e delle abitudini che caratterizzano un popolo.
TRA L’EUFRATE E IL TIGRI Le civiltà della Mesopotamia La Mesopotamia era una terra ricca di acqua in una regione dove le piogge erano scarse. A partire dal IV millennio a.C., gli agricoltori la trasformarono in una zona fertile.
LUNGO IL NILO La civiltà degli Egizi Lungo le rive del Nilo, nel IV millennio a.C. l’agricoltura era già molto sviluppata, poiché il fiume aveva piene regolari che rendevano fertili i campi. Qui gli Egizi fondarono città importanti.
TRA L’INDO E IL GANGE La civiltà dell’Indo Verso la metà del IV millennio a.C. gli abitanti delle pianure tra Indo e Gange impararono a controllare le piene dei fiumi e svilupparono l’agricoltura. Solo nella valle dell’Indo, però, sorsero grandi città.
CLIL
TRA IL FIUME GIALLO E IL FIUME AZZURRO
Fiume River Agricoltura Agriculture Città Town Scrittura Writing Civiltà Civilization
Leggo la linea del tempo
La civiltà della Cina In Cina, nell’area compresa tra il Fiume Giallo e il Fiume Azzurro, nel III millennio a.C. si sviluppò l’agricoltura e sorsero le prime città.
e imparo
Evidenzia nei singoli testi il millennio in cui avvenne un forte sviluppo dell’agricoltura e confrontalo sulla linea del tempo con il periodo in cui sorsero le civiltà dei fiumi: che cosa noti? Osserva ancora: le civiltà dei fiumi ebbero la stessa durata? Civiltà della MESOPOTAMIA Civiltà degli EGIZI Civiltà dell’INDO Civiltà della CINA
4000 a.C.
3000 a.C.
2000 a.C.
1000 a.C.
Nascita di Cristo
1000 d.C.
2000 d.C.
17 11
Storia
Tra Eufrate e Tigri: in MESOPOTAMIA
AUDIO DELL’UNITÀ
Mesopotamia : il nome deriva
da due termini di origine greca: mésos, che significa mezzo, e potamós, che significa fiume. Significa quindi in mezzo ai fiumi.
All’interno della Mezzaluna fertile si estendeva il territorio della Mesopotamia, la vasta pianura compresa tra i fiumi Eufrate e Tigri. Come oggi, anche nell’antichità la Mesopotamia non aveva un aspetto uniforme, ma era divisa in tre parti. • L’Alta Mesopotamia, a nord, era una zona arida e stepposa; qui la coltivazione era possibile grazie ai fiumi, che fornivano acqua in ogni stagione, ma i raccolti erano scarsi. • La Mesopotamia centrale presentava terre fertili, che davano raccolti abbondanti. • La Bassa Mesopotamia, vicino alla foce dei fiumi, era una vasta zona paludosa, ricca di pesci e di animali da cacciare, ma non coltivabile. Lentamente, tuttavia, i suoi abitanti la trasformarono: realizzarono canali per portare l’acqua in eccesso a piccoli laghi artificiali e argini di terra battuta per difendere le zone prosciugate dalle piene dei fiumi. Anche qui, così, fu possibile avere vasti campi coltivati. La Mesopotamia era dunque una regione ricca, dove sorsero numerosi villaggi. La sua ricchezza attirò molti popoli nomadi, che a partire dal IV millennio a.C. vi si stabilirono e diedero vita a grandi civiltà: Sumeri, Accadi, Babilonesi, Ittiti e Assiri.
Quando Sumeri Accadi
Babilonesi Ittiti Assiri
4000 a.C.
16 12
3500 a.C.
3000 a.C.
2500 a.C.
2000 a.C.
1500 a.C.
1000 a.C.
500 a.C.
Nascita di Cristo
Tra Eufrate e Tigri
in MESOPOTAMIA
Oggi
Dove
TURCHIA
LIBANO ISRAELE
SIRIA Baghdad
IRAQ
IRAN
EGITTO GIORDANIA
KUWAIT
ARABIA SAUDITA
Oggi quasi tutta la Mesopotamia è compresa nello Stato dell’Iraq. La popolazione irachena ammonta a quasi 40 milioni di abitanti e si concentra ancora oggi lungo il corso dei fiumi. La capitale è Baghdad. La lingua ufficiale è l’arabo. L’Iraq è ricco di petrolio, una risorsa economica molto importante. Purtroppo una lunga serie di guerre ha portato il Paese sull’orlo della povertà.
Leggo la carta
e imparo
Osserva la carta della Mesopotamia e scrivi il nome della città più importante per ogni popolo. • Babilonesi: ......................................................................................................................... • Sumeri:
..........................................................................................................................
• Ittiti:
..........................................................................................................................
• Assiri:
..........................................................................................................................
La città di Baghdad sorge sul fiume Tigri.
Leggo la linea del tempo
e imparo
Osserva la linea del tempo nella pagina accanto e rispondi. • Quali popoli vissero nei territori della Mesopotamia tra il 4000 e il 500 a.C.? ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• Quale civiltà durò più a lungo? ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• Quale durò di meno? ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
13 17
Storia
Le civiltà dei fiumi
I SUMERI
Civiltà sumera
Lavoro sulla carta
e imparo
Collega con una freccia il luogo d’origine e il territorio in cui si stabilì il popolo che prese il nome di Sumeri.
Grazie a...
La più antica civiltà mesopotamica fu quella dei Sumeri, che si sviluppò nella parte meridionale della regione nel IV millennio a.C. Non si sa con certezza quale sia l’origine dei Sumeri, ma è certo che parlavano una lingua diversa da quella delle popolazioni già presenti nella pianura. Secondo gli storici erano pastori-agricoltori che vivevano a est del Tigri, nella zona dei Monti Zagros. Scesero verso la pianura attratti dalle migliori condizioni di vita e contribuirono a trasformare le paludi in campi coltivabili. La loro terra fu chiamata Sumer, che significa “terra coltivata”, e da essa presero il nome. Alcuni dei loro villaggi divennero le prime città della Storia: Ur, Uruk, Nippur, Lagash. La civiltà dei Sumeri finì verso il 1800 a.C., quando le città sumere furono conquistate dai Babilonesi.
Leonard Woolley
Tra il 1922 e il 1934 l’archeologo inglese Leonard Woolley condusse una vasta campagna di scavi nel sito dell’antica città di Ur. Il suo lavoro portò alla luce moltissimi reperti che ci hanno permesso di conoscere meglio la città dei Sumeri.
magazzini palazzo reale
porta e mura
14 16
Vai al Quaderno Operativo
p. 4
Tra Eufrate e Tigri
Le città
I Sumeri
Su questa antica tavoletta d’argilla è incisa la mappa della città di Nippur.
tempio ziggurat
mura
fiume
palazzi Funzionari : coloro che aiutano il re
a governare.
Sottolineo
t od o Me
e imparo
di
Le città dei Sumeri erano piccoli Stati indipendenti. Ciascuno era governato da un re e comprendeva la campagna circostante, dove sorgevano i villaggi degli agricoltori. La città era circondata da mura difensive. All’interno, in posizione elevata, sorgeva la ziggurat: era un’imponente piramide a gradoni che in basso ospitava i magazzini per le scorte di cibo e in alto il tempio dedicato alla divinità protettrice della città. Di fianco alla ziggurat c’era il palazzo reale, con le abitazioni del re e dei funzionari e le botteghe degli artigiani al servizio del re. Intorno si stendevano le case private. Gli edifici principali erano costruiti con mattoni d’argilla, un’invenzione dei Sumeri. L’argilla era la materia prima più disponibile, mentre la pietra e il legname dovevano essere importati da territori lontani.
Sottolinea nel testo le risposte alle domande. • A chi era affidato il governo della città? • Quali erano gli edifici principali di una città sumera? • Con quali materiali erano costruiti?
STUDIO
abitazioni bottega artigiana (vasaio)
Vai al Quaderno Operativo
p. 5
15 17
Storia
Le civiltà dei fiumi
Le attività economiche
La fonte e il disegno mostrano una delle grandi invenzioni dei Sumeri: l’aratro per lavorare la terra.
Baratto : consiste nello scambio
dei prodotti ed è la prima forma di commercio, senza uso di moneta.
Coroncina formata da foglie d’oro separate da perline di pietre preziose.
L’attività principale dei Sumeri era l’agricoltura. Si coltivavano grano, orzo, lenticchie e fave, che erano alla base dell’alimentazione della popolazione. Prodotti tipici della Bassa Mesopotamia erano i datteri, i fichi e il sesamo. Dall’allevamento di pecore e capre i Sumeri ricavavano lana, carne e latte. Era abituale la pesca nei fiumi, più rara ma praticata quella nel mare. L’artigianato era molto diffuso. L’abbondanza di argilla aveva favorito lo sviluppo della produzione della ceramica. Gli artigiani sumeri erano molto abili anche nella lavorazione dei metalli e delle pietre preziose. I loro prodotti, insieme a quelli dell’agricoltura e dell’allevamento, venivano usati come merce di scambio (baratto) dai mercanti per procurare alle città legname, pietre preziose, oro e argento, ma anche stagno e rame, che servivano per produrre il bronzo.
Vaso in argilla rinvenuto nella città di Ur.
Le vie dei mercanti I mercanti sumeri viaggiavano molto per procurarsi le merci di cui avevano bisogno. Il legname veniva acquistato in Libano o in Anatolia. I lapislazzuli usati nei gioielli venivano dalle montagne dell’Afghanistan. L’oro, l’argento e l’avorio arrivavano dall’India, lo stagno e il rame dall’Anatolia e dall’Iran. Se non potevano andare direttamente nelle zone di produzione, i mercanti acquistavano le merci in “zone di scambio”: nel Golfo Persico o sulle rive del Mediterraneo.
16
Scultura in oro e pietre dure che rappresenta un ariete.
Vai al Quaderno Operativo
p. 6
LEGGO LE
FONTI
Lo Stendardo di Ur Lo Stendardo di Ur è un pannello di legno risalente al 2500 a.C. circa, di cui non si conosce la funzione. Fu ritrovato da Woolley nelle tombe reali di Ur all’inizio del Novecento. Entrambi i lati sono ricoperti da figure in pietra rossastra e conchiglie bianche che risaltano su uno sfondo azzurro di lapislazzuli pregiati. Su un lato sono rappresentate scene di guerra; sull’altro, che vedi qui sotto, scene di pace.
Osserva attentamente l’immagine e completa il testo. Nella prima fascia in alto è rappresentato un banchetto. Le persone sono sedute su ............................................................
e tengono in mano una coppa. Indossano una specie di ............................................................ che
termina con delle ..................................................... Il banchetto è rallegrato da un suonatore di .......................................................... Nella fascia di mezzo e in quella in basso sono rappresentate scene di lavoro. Si possono riconoscere tre tipi di animali: ............................................., .................................................................. e uno che assomiglia a un asino. Gli animali non portano carichi, che invece sono portati da uomini, forse ........................................................................... In riferimento a quali tra questi ambiti della vita dei Sumeri, questo lato dello Stendardo offre informazioni? alimentazione abbigliamento attività artigianali armi mezzi di trasporto strumenti musicali classi sociali religione I materiali usati per lo sfondo e le figure provengono da territori lontani dalla Mesopotamia. Questo vuol dire che i Sumeri: avevano conquistato un vasto impero. avevano rapporti commerciali con Paesi anche lontani.
17
Storia
Le civiltà dei fiumi
La società Al vertice della società sumera c’era il re, che governava la città in nome del dio protettore. Egli comandava l’esercito, decideva i lavori di costruzione dei canali, stabiliva le leggi e amministrava la giustizia. Sotto di lui vi erano quattro grandi classi sociali.
SACERDOTI, FUNZIONARI E COMANDANTI DELL’ESERCITO Formavano un gruppo molto potente. I sacerdoti si occupavano del culto degli dèi, i funzionari dell’organizzazione della città e i comandanti dell’esercito della sua difesa. Tra i funzionari vi erano gli scribi, che conoscevano la scrittura e il calcolo.
ARTIGIANI E MERCANTI Gli artigiani producevano tessuti, strumenti, armi, oggetti per ogni necessità. I mercanti procuravano le materie prime e gli oggetti necessari alla città. Artigiani e mercanti potevano scambiare liberamente le proprie merci ed erano persone rispettate.
CONTADINI E ALLEVATORI Formavano la maggioranza della popolazione e vivevano nei villaggi, fuori dalle mura della città. Se coltivavano le loro terre, erano padroni dei prodotti, ma dovevano consegnarne una parte ai magazzini della città come tributo (tassa); se invece lavoravano al servizio di altri, ricevevano una ricompensa per il loro lavoro.
SCHIAVI Erano di solito prigionieri di guerra, ma anche un uomo libero poteva diventare schiavo se non riusciva a pagare i suoi debiti. Tutti, però, potevano riottenere la libertà pagando il prezzo stabilito dalle leggi.
e imparo
Descrivi a voce come era organizzata la società sumera e quali erano le diverse classi sociali.
16 18
t od o Me
Lo scriba
di
Espongo
STUDIO
Lo scriba svolgeva compiti importanti, come scrivere lettere per conto del re e calcolare le tasse. La sua preparazione richiedeva studi lunghi e costosi. Per questo la professione era di solito riservata ai figli delle famiglie ricche.
Vai al Quaderno Operativo
p. 7
Tra Eufrate e Tigri
I Sumeri
La religione I Sumeri erano politeisti, cioè veneravano tanti dèi. I più importanti erano An (il cielo), Enki (l’acqua), Enlil (il vento), Nannar (la Luna), Utu (il Sole) e Inanna (dea dell’amore). Le forze della natura erano per loro misteriose e potenti: le piene dei fiumi e le tempeste di vento, per esempio, potevano arrivare all’improvviso e distruggere i raccolti. Per questo i Sumeri pensavano che fossero comandate dalle divinità, che le usavano per premiare o punire gli uomini. Ogni città aveva un tempio, posto in cima alla ziggurat, dove il dio protettore, rappresentato da una statua, poteva abitare e ricevere i doni dei fedeli. I sacerdoti avevano il compito di lavare, vestire e offrire cibi alla statua seguendo riti molto precisi. Secondo i Sumeri, infatti, il dio concedeva alla città la sua protezione solo se era soddisfatto delle cure ricevute.
Utu, il dio del Sole.
I miti della creazione Le imprese degli dèi venivano tramandate attraverso i miti, racconti fantastici con cui gli uomini cercavano di spiegare il mondo e i fenomeni naturali. Con i miti, per esempio, i Sumeri cercarono di dare una spiegazione all’origine dell’universo, alla creazione dell’uomo e al ciclo delle stagioni.
Capisco
e imparo
Rileggi il testo e collega le parti delle frasi. Le forze della natura erano
I miti erano I sacerdoti avevano il compito
di vestire e nutrire la statua del dio. comandate da un dio. racconti fantastici per spiegare il mondo e i fenomeni naturali.
Inanna, la dea dell’amore.
Vai al Quaderno Operativo
p. 7
19 17
Storia
Le civiltà dei fiumi
L’invenzione della scrittura A partire dal IV millennio a.C. in Mesopotamia si cominciò a usare un sistema di segni per indicare il tipo e la quantità di merci che venivano portate al tempio come tributi. Gli esempi più noti sono i “gettoni di conto” in argilla 1 . I gettoni furono sostituiti da tavolette di argilla su cui erano incisi disegni simbolici per i prodotti e altri segni per le quantità 2 . Questo sistema era ottimo per contare, ma non poteva comunicare informazioni più complesse. Durante gli scavi tra le rovine della città di Uruk furono trovate tavolette di argilla con incisi segni diversi da quelli già noti e più complicati da capire, veri e propri segni di scrittura 3 .
1
A forme diverse dei “gettoni” corrispondevano prodotti differenti.
2
3
Gli storici stabilirono che le tavolette risalivano al 3200 a.C. e attribuirono ai Sumeri l’invenzione della scrittura. Dalla forma dei segni, a cuneo o triangolo, la scrittura dei Sumeri è chiamata scrittura cuneiforme.
LEGGO LE
FONTI
Leggi, osserva e colora in verde il quadratino corrispondente a un numero, in blu quello corrispondente a una parola. Sulla tavoletta di argilla ancora umida lo scriba imprimeva con la punta dello stilo (una canna con una estremità a triangolo e l’altra arrotondata) segni a forma di triangolo, legati da linee che formavano le parole. Se voleva indicare un numero o una quantità, usava la parte arrotondata dello stilo per imprimere un cerchio o un semicerchio.
20 16
Vai al Quaderno Operativo
p. 8
Tra Eufrate e Tigri
I Sumeri
Scienza e tecnologia L’astronomia Per i Sumeri, gli astri erano divinità: l’osservazione astronomica era un tentativo di capire che cosa sarebbe successo agli uomini e veniva svolta dai sacerdoti. Per questo la ziggurat era anche un osservatorio astronomico. I Sumeri sapevano riconoscere stelle e pianeti e avevano scoperto che la loro presenza in cielo si ripeteva secondo un ritmo regolare.
La tecnologia Ai Sumeri vengono attribuite due innovazioni tecnologiche molto importanti nel settore dei trasporti: la ruota e la vela. I vasai della Mesopotamia già usavano un disco di legno che girava su un asse verticale per dare la forma ai vasi rotondi. Questa ruota fu poi applicata alle due estremità di un’asse e l’asse fu collegata a un ripiano su cui appoggiare delle merci: nacque così il carro. L’invenzione rivoluzionò il sistema dei trasporti via terra, perché permetteva di viaggiare più rapidamente e con meno fatica. La vela venne introdotta sulle imbarcazioni usate lungo i fiumi e rese più veloce la navigazione.
Nella parte superiore di questa lastra in pietra sono rappresentati tre astri.
La matematica I Sumeri svilupparono la geometria e l’aritmetica. La geometria serviva per misurare i terreni, progettare gli edifici, tracciare le reti di canali. Il calcolo era utile per tenere i conti delle merci nei magazzini e per molti altri aspetti della vita quotidiana. Per fare i calcoli i Sumeri inventarono uno strumento apposito: l’abaco.
Le ruote dei carri sumeri non avevano i raggi: erano piene.
Che cos’è l’abaco L’abaco antico era formato da una tavoletta con scanalature affiancate in cui scorrevano piccole pietre o altri oggetti. Gli esperti che hanno studiato i documenti scritti dell’antica civiltà sumera ritengono che la prima forma di abaco risalga al III millennio a.C. Questo strumento di calcolo è rimasto in uso nel mondo per millenni: un abaco simile a un pallottoliere è stato usato in Giappone fino alle soglie del 2000.
Vai al Quaderno Operativo
p. 8
21 17
Viaggio...
nell’antica MESOPOTAMIA Osserva con attenzione questa scena di vita dei Sumeri. Qui sotto trovi un elenco di definizioni: cerca nel disegno gli elementi che corrispondono a ogni definizione e scrivi il nome e il numero. Strumento inventato dai Sumeri per lavorare la terra: ..................................................................................................................................................................
Mezzo di trasporto inventato dai Sumeri: .
................................................
2
con le .........................................................................................
Funzionario che sa leggere e scrivere: ..................................................................................................................................................................
Materiale, ricavato da un animale allevato, con cui i Sumeri fabbricavano tessuti: ..................................................................................................................................................................
Piccolo corso d’acqua realizzato dagli uomini: ..................................................................................................................................................................
Materiale comune in Mesopotamia, usato per modellare i vasi e per costruire gli edifici e come supporto per la scrittura: ..................................................................................................................................................................
Commercio senza uso di moneta: ..................................................................................................................................................................
Edificio principale della cittĂ sumera: ..................................................................................................................................................................
Strumento per tracciare segni in scrittura cuneiforme: ..................................................................................................................................................................
22 16
3
4
1
6
5
7
8 9
Prosegui nel gioco con i tuoi compagni: dividetevi in due squadre e scrivete nuove definizioni osservando il disegno. Poi scambiatevi gli elenchi e risolvete!
23 17
Dalla SINTESI...
I Sumeri
LEGGI
GUARDA
Dove e quando vivono? I Sumeri si stabiliscono in Mesopotamia, la pianura tra i fiumi Tigri ed Eufrate, intorno al 4000 a.C. La loro civiltà è una delle prime della Storia.
Quali attività praticano? I Sumeri praticano l’agricoltura, l’allevamento, l’artigianato e il commercio.
Come sono organizzati? I Sumeri fondano numerose città. Ciascuna è un piccolo stato indipendente governato da un re. In ogni città c’è la ziggurat, che ospita i magazzini e il tempio del dio protettore della città. Nella società, dopo il re vengono i funzionari, che lo aiutano nel governo, i sacerdoti, che celebrano i riti religiosi, e i comandanti dell’esercito. Ci sono poi i mercanti e gli artigiani. I più numerosi sono i contadini. Per ultimi vengono gli schiavi.
Com’è la loro religione? I Sumeri sono politeisti, cioè adorano molti dèi. Ogni città ha un proprio dio protettore.
Com’è la loro cultura? I Sumeri inventano la scrittura cuneiforme, formata da segni a forma di cuneo tracciati su tavolette di argilla. Altre importanti invenzioni dei Sumeri sono l’aratro, i mattoni d’argilla, il carro con le ruote e la vela. Studiano l’astronomia, l’aritmetica e la geometria.
24 16
4000 a.C.
3500 a.C.
3000 a.C.
2500 a.C.
2000 a.C.
1500 a.C.
... alla MAPPA Completa la mappa con l’aiuto delle parole chiave evidenziate nella pagina a fianco. Poi utilizzala per esporre a voce l’argomento.
I SUMERI
si stabiliscono
praticano
DOVE E QUANDO
in
pregano
ATTIVITÀ
......................................
intorno al 4000 a.C.
inventano
RELIGIONE
INVENZIONI
..........................................
molti dèi:
la scrittura
allevamento
sono
.............................................
.................................
..........................................
il carro
commercio
con le
......................
la vela i mattoni l’aratro
vivono in
sono divisi in
CITTÀ E GOVERNO .........................
indipendenti;
SOCIETÀ
classi sociali:
studiano CULTURA
astronomia
al centro cè la ziggurat,
.............................................. ,
..........................................
un grande tempio
funzionari
geometria
a gradoni
e comandanti mercanti
ognuna governata da
e artigiani contadini e allevatori
un
..............................
schiavi
25 17
Storia
Le civiltà dei fiumi
ACCADI E AMORREI Con i Sumeri, nella parte centrale della Mesopotamia convivevano da tempo gli Accadi. Probabilmente originari della penisola arabica, si erano progressivamente spostati in Mesopotamia e avevano adottato la cultura sumera. Poco dopo la metà del III millennio a.C., il loro re, Sargon, conquistò le città sumere e formò un impero che si estendeva in quasi tutta la Mesopotamia. L’impero accadico, però, durò poco più di due secoli: crollò nel 2150 a.C., per le invasioni di popoli nomadi che provenivano da est. Le città sumere ritornarono indipendenti.
Sargon, re degli Accadi.
Area di provenienza di Accadi e Amorrei
Lavoro sulla linea del tempo
Verso il 2000 a.C. si ebbe un periodo di grande siccità. Le tribù di pastori che vivevano nella penisola arabica si spostarono allora in cerca di pascoli dove l’acqua era più abbondante. Un gruppo di questi, gli Amorrei, si diresse verso la Mesopotamia, che conosceva perché da tempo commerciava con le città sumere. Gli Amorrei occuparono un ampio territorio della Mesopotamia centrale. Abbandonarono la vita nomade, adottarono anch’essi la cultura sumera e fondarono numerose città. Babilonia, sulla riva occidentale dell’Eufrate, diventò in poco tempo la città più importante e gli Amorrei da essa presero il nome di Babilonesi.
e imparo
Sulla linea del tempo: • colora i secoli in cui in Mesopotamia si affermarono gli Accadi; • segna la data in cui gli Amorrei occuparono la parte centrale della Mesopotamia.
4000 a.C.
26 16
3000 a.C.
2000 a.C.
1000 a.C.
Nascita di Cristo
Vai al Quaderno Operativo
p. 9
Tra Eufrate e Tigri
I Babilonesi
I BABILONESI Inizialmente Babilonia era una città-stato. Il suo dio protettore era Marduk e il re governava in suo nome. Secondo i re di Babilonia, l’organizzazione in città-stato indipendenti non era adatta a difendere le terre coltivate e le vie commerciali: serviva un unico grande Paese, guidato da un solo re. Essi, perciò, iniziarono ad ampliare i territori sottomessi a Babilonia. Impero babilonese sotto Hammurabi L’unificazione delle città mesopotamiche fu portata a termine dal re Hammurabi, che fece guerra ai popoli vicini e strinse accordi con i re stranieri. Hammurabi salì al trono nel 1792 a.C. e governò per ben quarant’anni. Dopo alcuni secoli l’impero babilonese, sottoposto a continui attacchi da parte dei popoli delle montagne a est, cominciò a indebolirsi. Nel 1200 a.C. gli Assiri riuscirono a invadere la Mesopotamia e a conquistare Babilonia. I Babilonesi riacquistarono l’indipendenza nel 612 a.C. L’impero ricostruito ebbe però breve vita. Nel 539 a.C. i Persiani, che avevano il loro regno nell’attuale Iran, conquistarono tutta la Mesopotamia. La dea babilonese Ishtar. t od o Me
e imparo
di
Lavoro sulla linea del tempo
Scrivi accanto alle date evidenziate sulla linea del tempo gli avvenimenti corrispondenti.
STUDIO
1792 a.C. ................................................................................................................................... 1200 a.C. ................................................................................................................................... 612 a.C. ....................................................................................................................................... 539 a.C. .................................................................................
2000 a.C.
Vai al Quaderno Operativo
1000 a.C.
p. 9
Nascita di Cristo
27 17
Storia
Il Codice di Hammurabi Dopo aver unificato la Mesopotamia, Hammurabi si preoccupò di governarla. Riorganizzò l’agricoltura, sviluppò l’artigianato, favorì il commercio, ma soprattutto stabilì e diffuse in tutto l’impero un codice di leggi scritte. Gli storici lo hanno chiamato Codice di Hammurabi e lo considerano la prima raccolta completa di leggi scritte dell’antichità. Una copia del Codice, incisa su una grande stele, era esposta nelle principali città dell’impero, sedi di tribunali. Stele : lastra di pietra. La stele di Hammurabi, conservata al Museo del Louvre a Parigi. In alto è raffigurato il sovrano che riceve le leggi dal dio della giustizia. Sotto sono incise le leggi in caratteri cuneiformi.
LEGGO LE
FONTI
Con i tuoi compagni e con l’aiuto dell’insegnante leggi gli “articoli” del Codice di Hammurabi e collegali alle informazioni che ci forniscono sulla società babilonese. Per farlo, scrivi sui puntini i numeri corrispondenti.
1 Se un nobile cava un occhio a un altro nobile, gli si dovrà cavare un occhio. Se egli cava un occhio a un semilibero, dovrà pagare una moneta.
28 16
2 Se un uomo non cura la sua diga e questa si rompe allagando le terre del villaggio, quell’uomo dovrà ripagare il prezzo del frumento che ha fatto perdere.
3 Se una casa crolla e muore il padrone, sarà messo a morte chi l’ha costruita. Se nel crollo muore uno schiavo il costruttore darà al proprietario un altro schiavo.
• Non tutti gli uomini sono uguali davanti alla legge.
......................
• Le persone sono responsabili delle azioni che compiono.
......................
• Un danno fisico tra uomini della stessa classe sociale viene punito con una pena fisica equivalente.
......................
• Un danno materiale viene ripagato con il pagamento di una multa.
......................
• Esistono tre classi sociali: i nobili, gli uomini semiliberi e gli schiavi.
......................
Obiettivo 16: Pace, giustizia e istituzioni forti
Leggi a confronto
Cittadinanza AGENDA 2030 & Costituzione
Il Codice di Hammurabi fu un grande progresso nell’ambito della giustizia: finché le leggi erano orali, era facile per le persone ricche e potenti modificarle e usarle a proprio vantaggio; le leggi scritte, invece, dovevano essere rispettate da tutti. Come hai visto, però, le leggi del Codice di Hammurabi sono diverse dalle nostre e molte sono per noi inaccettabili. Le nostre leggi fondamentali sono contenute nella Costituzione italiana, che è stata scritta nel 1947.
Leggi le frasi nei riquadri: ripassa la cornice in rosso se l’idea espressa corrisponde alle leggi del Codice di Hammurabi; colora il riquadro in verde se l’idea espressa corrisponde alle nostre leggi. A volte dovrai usare entrambi i colori. Tutti sono responsabili delle azioni che compiono. Per chi è colpevole della morte di una persona c’è la pena di morte.
Esistono persone che valgono meno di altre.
La schiavitù è una condizione prevista dalle leggi.
Tutti gli uomini sono uguali davanti alla legge.
La punizione di un danno fisico deve essere uguale al danno provocato.
Ogni cittadino deve avere cura dei beni comuni.
Leggi ora gli articoli 3 e 27 della nostra Costituzione e confrontali con le frasi precedenti. Poi, insieme ai compagni, trascrivi gli articoli su cartelli da appendere alla parete dell’aula. Potrete così ricordare i nostri principi ogni volta che si parla delle condizioni di vita dell’uomo nel passato o nel presente.
Art. 3 Tutti i cittadini [...] sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Art. 27 La responsabilità penale è personale [...]. Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità [...]. Non è ammessa la pena di morte.
29 17
Storia
Le civiltà dei fiumi
La vita quotidiana Come i Sumeri, i Babilonesi praticavano l’agricoltura, l’allevamento, l’artigianato e il commercio. I due popoli condivisero anche molti aspetti della vita quotidiana.
LE ABITAZIONI La gente comune abitava in piccole case di mattoni, con una o due stanze. Il tetto delle case era piatto e veniva usato per far seccare i prodotti agricoli e come luogo dove dormire in estate, per sfuggire al caldo delle stanze chiuse.
I VESTITI Uomini e donne indossavano lunghe tuniche ornate con frange. Gli abiti erano di lana o di lino a seconda della stagione. Per lavorare, gli uomini indossavano un gonnellino che arrivava fino alle ginocchia. Nelle campagne non si usavano calzature; in città, chi poteva permetterselo indossava sandali di cuoio.
IL LAVORO Gli uomini lavoravano nei campi o nei laboratori artigianali, oppure si occupavano di commerci. Le donne avevano cura della casa e dei figli; contribuivano ai lavori agricoli e si dedicavano alla tessitura.
LA SCUOLA I ragazzi frequentavano la scuola solo se la famiglia era in grado di pagare le lezioni. Le materie principali erano il calcolo e la scrittura: bisognava infatti memorizzare i circa 600 caratteri della scrittura cuneiforme. I maestri erano molto severi.
30 16
Vai al Quaderno Operativo
p. 10
Tra Eufrate e Tigri
I Babilonesi
La cultura babilonese I Babilonesi ammiravano la civiltà sumera e si occupavano della conservazione dei suoi documenti. C’erano perfino scuole in cui si studiavano la lingua e la scrittura dei Sumeri, che non erano più in uso, per poter leggere i testi del passato. La cultura babilonese, perciò, è strettamente legata a quella dei Sumeri.
L’astronomia I Babilonesi credevano che gli astri avessero una grande influenza sulla vita degli uomini. Perciò studiavano i mutamenti nella posizione delle stelle e il movimento dei pianeti. Le loro osservazioni e i loro studi li portarono a compilare un calendario in cui l’anno solare era composto di 365 giorni, divisi in 12 mesi lunari ciascuno della durata di 29 giorni e mezzo.
La medicina Secondo i Babilonesi, la malattia era dovuta a una colpa commessa nei confronti di una divinità. Prima di tutto, perciò, bisognava capire quale fosse il dio offeso. Questo era compito del medico-sacerdote, che predisponeva preghiere e incantesimi. Nella pratica quotidiana, tuttavia, la cura della malattia era affidata a medici che utilizzavano erbe e sostanze minerali. C’erano anche i chirurghi, che intervenivano per sistemare ferite e ossa rotte.
Nella parte alta di questa stele, che ritrae due figure in preghiera, ci sono i simboli sacri del Sole e della Luna.
La letteratura Tra i testi antichi che i Babilonesi hanno conservato e tramandato ci sono alcuni poemi che narrano le avventure di dèi ed eroi. Il più noto è il Poema di Gilgamesh. Il protagonista è un re dell’antica Uruk. Insieme al suo amico Enkidu, il re aveva compiuto imprese straordinarie, ma era diventato superbo. Per punirlo gli dèi mandarono una malattia che uccise Enkidu. Disperato, il re partì per un lungo viaggio alla ricerca dell’immortalità, ma scoprì solo che gli uomini non possono ottenerla.
Vai al Quaderno Operativo
p. 11
Questo rilievo raffigura un eroe mitologico, forse Gilgamesh, che cattura un leone.
31 17
Viaggio...
nell’antica città di BABILONIA Dopo essere stata distrutta dagli Assiri, Babilonia fu ricostruita nel VII secolo a.C. da Nabucodonosor II e diventò una delle città più belle, famose e popolate del mondo antico, con decine di migliaia di abitanti. Sorgeva in pianura e aveva una pianta rettangolare.
Verso il compito di realtà
Nell’area sacra dedicata al dio Marduk, circondata da mura, sorgeva una ziggurat alta circa 90 metri.
COMPETENZE IN GIOCO
I centri abitati, oggi come ieri, hanno forma e caratteristiche ben definite. Pensa al centro abitato in cui vivi ed elenca quali sono gli edifici più importanti. Procurati, per ciascuno di essi, una fotografia o una cartolina che li riproduca. Procurati anche una pianta del centro abitato. Prepara un cartellone per presentare il tuo paese così come è presentata Babilonia in queste pagine: colloca le foto degli edifici sulla pianta nei punti dove si trovano.
32 16
Babilonia era famosa per i suoi giardini pensili, cioè “sospesi”. Si trovavano nel palazzo reale, su grandi terrazze, e vi crescevano piante provenienti da tutti i territori dell’impero.
La città era divisa in due dall’Eufrate e attraversata da canali che servivano per il trasporto delle merci.
Il palazzo del re comprendeva diversi edifici e cortili. Le stanze più grandi erano ricoperte di mattonelle smaltate che formavano vivaci disegni.
La città era circondata da doppie mura in cui si aprivano 8 grandi porte, ciascuna dedicata a una divinità.
La porta più famosa era quella della dea Ishtar. Era rivestita da mattonelle azzurre decorate con draghi e tori.
33 17
Dalla SINTESI...
I Babilonesi
LEGGI
GUARDA
Dove e quando vivono? Verso il 2000 a.C. giunge e si stabilisce in Mesopotamia un popolo di pastori nomadi. La loro città più importante è Babilonia e da essa prendono il nome di Babilonesi. Per alcuni secoli i Babilonesi sono sottomessi agli Assiri. Nel 539 a.C. vengono conquistati dai Persiani. 2000 a.C.
Quali attività praticano? I Babilonesi praticano l’agricoltura, l’allevamento, l’artigianato e il commercio.
Come sono organizzati? Il re babilonese Hammurabi conquista tutta la Mesopotamia e la unisce in un unico impero. Stabilisce un codice di leggi scritte valido per tutti e lo fa incidere su stele di pietra collocate nelle città principali. Le classi sociali sono tre: nobili, uomini semiliberi e schiavi.
Com’è la loro religione? I Babilonesi sono politeisti, cioè adorano molti dèi. Ogni città ha il suo dio protettore: quello di Babilonia è Marduk.
Com’è la loro cultura? I Babilonesi adottano la cultura dei Sumeri. In particolare sviluppano l’astronomia: compilano un calendario in cui ogni anno solare è diviso in 12 mesi lunari. Fanno progressi anche nella medicina. Tramandano miti e poemi della letteratura sumera.
34 16
1500 a.C.
1000 a.C.
500 a.C.
... alla MAPPA Completa la mappa con l’aiuto delle parole chiave evidenziate nella pagina a fianco. Poi utilizzala per esporre a voce l’argomento.
I BABILONESI
si stabiliscono
praticano
DOVE E QUANDO
ATTIVITÀ
in Mesopotamia intorno al
..........................................
• allevamento
..........................
• artigianato • commercio
pregano
studiano
RELIGIONE
CULTURA
molti dèi, sono
astronomia:
politeisti;
stabiliscono la
il dio più
durata dell’anno
importante è
e compilano un
...........................................
calendario diviso in 12
..................................
lunari •
....................................... :
i medici utilizzano farmaci a base di vivono in
erbe e minerali letteratura
CITTÀ E GOVERNO
un unico
.................................
governato da
un unico re
sono divisi in SOCIETÀ
tre classi sociali: per mezzo di
............................................. .............................................
leggi scritte uguali per
.............................................
tutti e diffuse in tutto l’impero ( ................................. di Hammurabi)
35 17
Storia
Le civiltà dei fiumi
GLI ITTITI Verso il 2000 a.C. nel Nord della Mezzaluna fertile, più precisamente in Anatolia, giunsero gli Ittiti. Erano pastori e allevatori nomadi, forse originari delle pianure oltre i monti del Caucaso. Gli Ittiti erano un popolo guerriero, che non esitava a usare la guerra contro le altre popolazioni. In guerra avevano due elementi di forza: • sapevano fabbricare armi di ferro, molto più robuste di quelle di bronzo; • i loro carri avevano ruote a raggi ed erano trainati da cavalli; perciò erano più leggeri e veloci di quelli dei nemici, che avevano le ruote piene ed erano trainati da onagri, robusti asini selvatici. Gli Ittiti, perciò, sottomisero in poco tempo le popolazioni locali e fondarono un loro regno con capitale Hattusa. Il re era eletto da un’assemblea di anziani e nobili. Il suo potere, quindi, derivava dal suo popolo, non da un dio. Il gruppo sociale più importante era quello dei guerrieri.
Impero Ittita
Regno Ittita
Il cavallo Furono gli Ittiti a introdurre il cavallo nella Mezzaluna fertile. Prima di allora in Mesopotamia si usavano come animali da traino solo l’asino e l’onagro. L’apparizione del cavallo portò grandi cambiamenti.
Verso il 1600 a.C. gli Ittiti invasero la Mesopotamia e saccheggiarono Babilonia. A partire dal 1400 a.C. il regno ittita diventò un impero, esteso in quasi tutta l’Anatolia, nella Mesopotamia settentrionale e fino in Siria. Poi, nel 1200 a.C., crollò improvvisamente, sia per gli sforzi richiesti dalle continue guerre, sia per l’arrivo di popoli nomadi da ovest (i Popoli del mare). Carro da guerra ittita.
Lavoro sulla linea del tempo
e imparo
Inserisci accanto alle date indicate i numeri che corrispondono ai seguenti avvenimenti: 1. saccheggio di Babilonia 2000 a.C. ............. 1600 a.C. ............. 1400 a.C. ............. 1200 a.C. ............. 2. fine dell’impero 3. arrivo degli Ittiti in Anatolia 4. espansione. 2000 a.C.
36 16
1000 a.C.
Vai al Quaderno Operativo
p. 12
Tra Eufrate e Tigri
Gli Ittiti e gli Assiri
La cultura Gli Ittiti solitamente stabilivano rapporti di collaborazione con i popoli vinti, cui permettevano di conservare le proprie abitudini in cambio della sottomissione. La loro cultura, perciò, era influenzata dai popoli con cui venivano in contatto.
La scrittura Dai Babilonesi gli Ittiti appresero le tecniche agricole e l’irrigazione dei campi, ma soprattutto la scrittura cuneiforme. I primi ad adottarla furono i mercanti, perché il babilonese era la lingua più usata nei commerci e la scrittura cuneiforme era più adatta alle esigenze commerciali rispetto alla scrittura ittita tradizionale. In seguito la scrittura cuneiforme fu usata anche dai funzionari del re, come dimostrano le tavolette ritrovate nel palazzo reale di Hattusa.
Il toro è un soggetto ricorrente nell’arte ittita.
Tavoletta ittita in scrittura cuneiforme. Riporta il primo trattato di pace che si conosca, tra Ittiti ed Egizi, che si erano scontrati senza che nessuno fosse riuscito a vincere.
Scrittura tradizionale ittita.
La religione Gli Ittiti erano politeisti. Adoravano le forze della natura, di cui temevano il potere distruttivo e la capacità di togliere la vita agli uomini. Gli dèi più importanti erano: Arinna, dea del Sole; Telipinu, dio dei boschi e della pioggia; Tarhun, dio del tuono e della tempesta. Inoltre gli Ittiti si appropriavano delle divinità dei popoli conquistati: pensavano infatti che in questo modo avrebbero guadagnato maggiore sicurezza e potere. Il dio del tuono Tarhun. t od o Me
e imparo
di
Sottolineo
Sottolinea nella pagina la risposta a ciascuna delle seguenti domande. • Da quali popoli fu influenzata la cultura degli Ittiti? • Perché i mercanti adottarono la lingua e la scrittura dei Babilonesi? • Quali erano le principali divinità adorate dagli Ittiti?
Vai al Quaderno Operativo
p. 12
STUDIO
37 17
Storia
Le civiltà dei fiumi
GLI ASSIRI Il regno assiro sorse nell’Alta Mesopotamia all’inizio del II millennio a.C. Nacque dall’unione di due città: Assur, che era un importante centro commerciale, e Ninive, circondata da una pianura in cui viveva una numerosa comunità di agricoltori.
Regno assiro Impero assiro nel VII secolo a.C. Questo monumento si trovava all’ingresso dei palazzi reali assiri. È un lamassu e rappresenta un dio protettore: ha la testa di uomo per significare l’intelligenza e il corpo di tre animali per esprimere la forza. Il volto, spesso, era quello del re.
aquila
Per secoli, i re assiri combatterono per difendersi o per conquistare nuove terre. I frequenti contatti con gli Ittiti fecero loro conoscere il carro da guerra e le armi in ferro, che resero l’esercito assiro molto forte. Verso il 1200 a.C. il regno assiro comprendeva tutta l’Alta Mesopotamia e confinava a ovest con l’impero ittita e a sud con quello babilonese. Tra il IX e il VII secolo a.C. cominciò un periodo di espansione. Gli Assiri sottomisero città e regni della costa mediterranea e tutta la Mesopotamia e costruirono un immenso impero. Ninive diventò la nuova splendida capitale. Gli Assiri erano spietati con i nemici vinti: se non li uccidevano, li deportavano e li rendevano schiavi. Essi erano convinti che il terrore avrebbe dato loro vantaggi e sicurezza; in realtà la ferocia con cui trattarono i popoli sottomessi portò in breve alla ribellione, guidata dal re di Babilonia. Nel 612 a.C. Ninive fu distrutta e l’impero assiro finì.
Lavoro sulla linea del tempo leone toro
Deportare : portare a forza lontano
dalla patria.
38 16
e imparo
Colora in modo diverso sulla linea del tempo: • il periodo in cui si sviluppa il regno assiro; • il periodo dell’impero.
2000 a.C.
500 a.C.
Vai al Quaderno Operativo
p. 13
Tra Eufrate e Tigri
Gli Ittiti e gli Assiri
Guerra, cultura e religione Gli Assiri riuscirono a sottomettere tanti popoli grazie alla loro superiorità militare. I soldati erano perfettamente addestrati e sottoposti a una rigida disciplina. Gli arcieri si spostavano su carri o a cavallo e avevano il compito di aprire la strada ai fanti, che combattevano con spade e lance di ferro. Le città nemiche venivano poste sotto assedio, cioè circondate, per impedire agli abitanti di rifornirsi di cibo e acqua, e attaccate con macchine da guerra che abbattevano porte e mura. Le città espugnate venivano poi distrutte e gli abitanti uccisi o deportati.
Il re assiro Assurbanipal.
I re assiri non furono solo feroci guerrieri. Promossero la cultura, continuando la tradizione sumero-babilonese. Svilupparono l’astronomia, fino a comprendere il fenomeno delle eclissi di Sole e di Luna. Realizzarono grandi biblioteche per la conservazione di documenti provenienti da tutto l’impero; la più importante fu la biblioteca di Ninive, voluta da Assurbanipal, che regnò fino al 627 a.C. e fu uno degli ultimi grandi re assiri. Conteneva ben 30 000 tavolette. Gli Assiri erano politeisti. La divinità più importante era Assur, dio della guerra. Il dio Assur.
LEGGO LE
FONTI
Osserva questo rilievo assiro. Vi è raffigurata una macchina da guerra inventata dagli Assiri per l’assedio delle città nemiche: la torre mobile dotata di ariete. Riconosci e numera i particolari della fonte. La macchina è una torre: è alta per permettere agli arcieri assiri 1 di raggiungere la sommità delle mura nemiche 2 . La torre è mobile, perché dotata di ruote 3 . Sul davanti, la torre presenta un lungo palo con la punta rinforzata, chiamato ariete 4 , che può oscillare per colpire e abbattere le mura nemiche.
Vai al Quaderno Operativo
p. 13
39 17
Dalla SINTESI...
Gli Ittiti - Gli Assiri
LEGGI
GUARDA
Dove e quando vivono? Gli Ittiti si stabiliscono in Anatolia verso il 2000 a.C., poi conquistano la Mesopotamia del Nord e la Siria. La capitale è Hattusa. L’impero finisce nel 1200 a.C. Il regno degli Assiri sorge nel Nord della Mesopotamia verso il 2000 a.C. e a partire dal 900 a.C. si trasforma in un enorme impero, che crolla nel 612 a.C. Le città principali sono Assur e Ninive, la capitale. Civiltà degli Ittiti Civiltà degli Assiri
Quali attività praticano? Gli Ittiti praticano l’agricoltura e la pastorizia e sono molto abili nel lavorare il ferro. Gli Assiri sono agricoltori, pastori, commercianti e artigiani; i loro fabbri sanno realizzare armi in ferro.
Come sono organizzati? Gli Ittiti sono guidati da re eletti da un’assemblea di anziani e nobili. Il gruppo sociale più importante è quello dei guerrieri. I re assiri sono guerrieri spietati e guidano un esercito fortissimo.
Com’è la loro religione? Sia gli Ittiti sia gli Assiri sono politeisti. Gli Ittiti adorano le forze della Natura. Il dio più importante per gli Assiri è Assur.
Com’è la loro cultura? Gli Ittiti inventano il carro da guerra con ruote a raggi trainato da cavalli. Usano la scrittura cuneiforme. Gli Assiri inventano varie macchine da guerra. Fondano ricche biblioteche: la più grande è quella di Ninive.
40 16
2000 a.C.
1500 a.C.
1000 a.C.
500 a.C.
... alla MAPPA Completa la mappa con l’aiuto delle parole chiave evidenziate nella pagina a fianco. Poi utilizzala per esporre a voce l’argomento.
GLI ITTITI si stabiliscono
praticano
DOVE E QUANDO
in
...........................................
intorno al 2000 a.C.
pregano
usano
RELIGIONE
ATTIVITÀ
CULTURA
• la scrittura
• agricoltura
molti dèi: sono
• pastorizia
...........................................
cuneiforme
• lavorazione del ferro
inventano
vivono in INVENZIONI
CITTÀ E GOVERNO
• il carro da guerra
un regno che diventa poi un impero governato da un
trainato da
....................................
• le ruote con i
............
.............................
GLI ASSIRI si stabiliscono
praticano
DOVE E QUANDO
pregano
fondano
RELIGIONE
ATTIVITÀ
CULTURA
nel Nord della
• agricoltura
molti dèi: sono
...................................................
• pastorizia
politeisti; il dio
più importante è
tra il 2000 a.C.
• commercio
più importante
quella di Ninive
e il 612 a.C.
• lavorazione
è
del vivono in
................................... :
la
...........................
..........................
CITTÀ E GOVERNO
inventano
un regno che diventa un impero; INVENZIONI
le città più importanti sono Assur e
...................................
(la capitale)
macchine da
.....................................
41 17
VERIFICA delle COMPETENZE 1 Inserisci su ogni carta e su ogni linea del tempo il numero del popolo corrispondente. 1 Assiri 2 Babilonesi 3 Ittiti 4 Sumeri
4000 a.C.
3500 a.C.
3000 a.C.
2500 a.C.
2000 a.C.
1500 a.C.
1000 a.C.
500 a.C.
Nascita di Cristo
2 Completa il testo con le parole mancanti. Sceglile fra le seguenti, ma fai attenzione: ci sono quattro intrusi. agricoltura • aratro • argini • arredamento • canali • desertica • Eufrate • fertile • Indo • Nilo • Tigri La Mesopotamia era la vasta pianura tra i fiumi ............................................................. ed ...................................................................... Era una terra ................................................., adatta all’agricoltura. Per sfruttare al meglio l’acqua dei fiumi per le coltivazioni, gli antichi abitanti della Mesopotamia scavarono .................................................., crearono bacini di raccolta e innalzarono ........................................ lungo le sponde dei fiumi per proteggere i campi dalle inondazioni. Inoltre migliorarono le tecniche agricole con l’invenzione dell’..................................................................................... per lavorare la terra. L’attività principale dei popoli della Mesopotamia, perciò, era l’..................................................................................................... e da essa veniva il loro benessere.
42 16
Tra Eufrate e Tigri 3 Osserva le immagini e indica per ciascuna: • che cos’è • a quale popolo si riferisce • perché è importante.
....................................................................................
....................................................................................
....................................................................................
....................................................................................
....................................................................................
....................................................................................
....................................................................................
....................................................................................
....................................................................................
....................................................................................
....................................................................................
....................................................................................
....................................................................................
....................................................................................
....................................................................................
....................................................................................
4 Completa la tabella sui Sumeri: spiega le funzioni di ogni classe sociale. Re
................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
Sacerdoti
................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
Guerrieri
................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
Mercanti
................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
Artigiani
................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
Contadini
................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
Schiavi
................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
5 Indica con una X se le affermazioni sono vere (V) o false (F). • I Sumeri inventarono la prima forma di scrittura. • I Babilonesi vivevano in città-stato indipendenti. • I re ittiti venivano eletti. • Gli Assiri trasformavano i nemici vinti in preziosi alleati. • Tutti i popoli della Mesopotamia erano politeisti. • L’argilla era una materia prima rara e preziosa in Mesopotamia.
V V V V V V
F F F F F F
Competenze: individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali; usa carte geo-storiche; usa la linea del tempo per individuare durate e periodizzazioni; organizza le informazioni; comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle antiche civiltà; utilizza le fonti per esporre le caratteristiche delle civiltà studiate.
43 17
Storia
Nella VALLE del NILO Il Nilo nasce nel cuore dell’Africa e sfocia nel Mar Mediterraneo. Nel territorio dell’Egitto, il fiume scorre lento e ricco di acque e forma una valle verde e fertile in mezzo a due grandi deserti. A partire dal VI millennio a.C., lungo le sue rive si stabilirono molte popolazioni provenienti dal Sahara, una regione che si stava inaridendo. Qui esse trovarono terre da coltivare e una straordinaria riserva di caccia e pesca. Da queste popolazioni ebbe origine la civiltà egizia, che durò circa tremila anni. Gli antichi Egizi sapevano che la loro vita dipendeva dal Nilo, perciò lo avevano identificato con un dio benigno a cui rivolgevano preghiere e canti di lode.
Dove LEGENDA ........................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................
Quando Medio Regno
Antico Regno
4000 a.C.
3500 a.C.
3000 a.C.
2500 a.C.
Leggo la carta e la linea del tempo
2000 a.C.
Nuovo Regno
1500 a.C.
e imparo
Osserva la carta e formula una ipotesi sul significato delle linee colorate che vedi segnate. • Che cosa potrebbero essere? Discutine con i compagni. Osserva ora la linea del tempo. • Che informazioni ti fornisce sul regno d’Egitto? • Facendoti guidare dai colori, associa a ogni linea della carta un periodo del regno d’Egitto. Completa la legenda della carta storica.
44 16
1000 a.C.
Epoca Tarda
500 a.C.
Il Cairo.
Nascita di Cristo
Nella valle del Nilo
Gli Egizi
Le piramidi di Cheope, Chefren e Micerino a Giza.
AUDIO DELL’UNITÀ
Oggi
ISRAELE
GIORDANIA
Il Cairo
LIBIA
EGITTO
SUDAN
ARABIA SAUDITA
L’Egitto conta 99 milioni di abitanti. Come nell’antichità, la popolazione si concentra lungo il corso del Nilo. Qui si trovano le uniche zone coltivabili; il territorio, infatti, è per il 95% desertico. Oltre al Nilo, che è tuttora una grande risorsa, una delle principali fonti di ricchezza del Paese è il turismo: ogni anno milioni di persone si recano in Egitto per ammirare i suoi capolavori e per tuffarsi nelle acque cristalline del Mar Rosso. L’economia dell’Egitto, tuttavia, rimane piuttosto debole: vi sono molti disoccupati e il tenore di vita delle persone è perlopiù modesto.
45 17
Storia
Le civiltà dei fiumi
GLI EGIZI La nascita del regno
Faraone : titolo con cui venivano
indicati i sovrani del regno d’Egitto. Nella lingua egizia significa “grande casa”.
Capisco
Lungo il corso del Nilo già nel IV millennio a.C. c’erano molti villaggi agricoli. I loro abitanti avevano bisogno di realizzare grandi opere idrauliche per controllare le piene del Nilo e limitare i danni che esse provocavano. Per farlo, tuttavia, occorreva coordinare gli sforzi di più villaggi e per questo servivano leggi comuni e un sovrano capace di farle rispettare. Per questo gli abitanti dei territori vicini si unirono tra loro e diedero vita a due regni: a nord il Basso Egitto, con capitale Menfi; a sud l’Alto Egitto, con capitale Tebe. Il problema, però, non era risolto, perché i due regni erano spesso in guerra tra loro per il controllo delle acque del fiume. Secondo la tradizione, nel 3100 a.C. Menes, re dell’Alto Egitto, conquistò il Basso Egitto e formò un unico regno. Con lui ebbe inizio la lunga serie di faraoni che governò l’Egitto per circa tremila anni.
e imparo
Qual è la sintesi corretta? Indicala con una X. L’unificazione dell’Egitto fu favorita: dal bisogno di difendersi da un nemico comune. dal bisogno di controllare le acque del Nilo con grandi opere idrauliche. dal desiderio di espansione dei vari capi.
La dea dell’Alto Egitto e la dea del Basso Egitto pongono sul capo del faraone la doppia corona del regno unificato.
46 16
Vai al Quaderno Operativo
p. 14
Nella valle del Nilo
Gli Egizi
Tremila anni di storia I faraoni governarono l’Egitto per circa 3000 anni. Il regno d’Egitto conobbe periodi di grande potenza e altri di crisi. Conquistò territori e subì invasioni. Gli storici dividono la storia del regno d’Egitto in quattro periodi. L’Antico Regno fu il periodo di formazione e sviluppo dell’Egitto, culminato nella costruzione delle grandi piramidi di Giza (nella foto). La capitale era Menfi.
Il Medio Regno L’Antico Regno fu fuilun periodo periodo di di formazione guerre di e sviluppoedell’Egitto, conquista di espansione. culminato La capitale nella era costruzione Tebe. Nel tempo, delle grandi tuttavia, piramidi il potere di Giza del fara(nella foto). one si indebolì, La capitale tanto erache Menfi. verso il 1650 a.C. l’Egitto fu invaso da un popolo nemico.
Il Nuovo Regno fu un periodo di grande potenza e splendore. Le alleanze con i popoli del Mediterraneo fecero rinascere i commerci. La conquista della Nubia portò immense ricchezze. A questo periodo risalgono il grandioso tempio di Karnak (nella foto), vicino a Tebe, e le tombe reali della Valle dei Re.
L’Epoca Tarda L’Antico Regno fufu unil periodo periododi dideclino. formazione Vere sosviluppo il 670 a.C., dell’Egitto, poi, cominciarono culminato le invasioni: nella costruzione l’Egitto fu conquistato delle grandi prima piramidi dagli di Assiri, Giza (nelpoi la foto). dai Persiani, La capitale quindi dai era Macedoni, Menfi. infine dai Romani.
2000 a.C. circa
2000 a.C. circa 1650 a.C. circa
1550 a.C. circa 1000 a.C. circa
1000 a.C. circa 30 a.C. circa
t od o Me
e imparo
di
Riassumo
3100 a.C. circa
Riassumi la storia del regno egizio: con l’aiuto delle parole evidenziate scrivi per ogni periodo una frase che contenga le idee principali. Vai al Quaderno Operativo
p. 14
STUDIO
47 17
Storia
Le civiltà dei fiumi
L’agricoltura... La maggior parte della popolazione si dedicava all’agricoltura. I contadini egizi coltivavano cereali (grano e orzo), legumi (lenticchie e piselli), frutta (uva, meloni, fichi e datteri) e lino, da cui si ricavavano i tessuti. Una parte del raccolto, stabilita anno per anno, veniva consegnata come tassa ai funzionari statali.
Le stagioni del Nilo I lavori agricoli erano organizzati seguendo i ritmi del Nilo, che aveva piene molto regolari.
L’aratura e la semina di Peret, la mietitura
t od o Me
e imparo
di
Schematizzo
avvenivano durante la stagione durante la stagione di Shemu.
• Da luglio a novembre era Akhet, la stagione dell’inondazione. Le acque del fiume ricoprivano i campi e le attività agricole erano sospese. • Da novembre a marzo era Peret, la stagione del ritiro delle acque. Era un periodo di duro lavoro. Quando il fiume si ritirava, lasciava la terra coperta di limo, un fango scuro ricco di sostanze nutritive utili alla crescita delle piante. Allora si faceva la semina. I semi venivano sparsi e sui campi si lasciava pascolare il bestiame, che li avrebbe schiacciati e interrati. Dopo la semina, ai contadini venivano richiesti lavori straordinari per la manutenzione e la costruzione di nuovi canali. • Da marzo a giugno era Shemu, la stagione asciutta, in cui si faceva il raccolto del grano e dell’orzo. Esauriti i compiti legati all’agricoltura, i contadini erano chiamati a lavorare per la costruzione di strade, ponti ed edifici sacri. STUDIO
Completa lo schema inserendo le notizie che ricavi dal testo.
48 16
Akhet
Peret
Shemu
• dal mese di .........................................................
• dal mese di .........................................................
• dal mese di .........................................................
• al mese di ..............................................................
• al mese di ..............................................................
• al mese di ..............................................................
era la stagione ...............................................
era la stagione ...............................................
era la stagione ...............................................
..................................................................................................
..................................................................................................
..................................................................................................
Vai al Quaderno Operativo
p. 15
... e le altre attività Oltre all’agricoltura, gli Egizi praticavano l’allevamento, la caccia, la pesca e soprattutto l’artigianato e il commercio.
L’artigianato Nelle città e nei villaggi c’erano laboratori artigianali di ogni tipo. Producevano oggetti di uso quotidiano, come tessuti di lino, ceramiche, mobili e attrezzi per il lavoro, e oggetti preziosi, come gioielli, abiti eleganti, profumi, rotoli di papiro e armi. Vi erano poi artigiani che lavoravano per la famiglia del faraone o per i sacerdoti dei grandi templi, ricevendo in cambio abitazione, cibo e abiti. Infine, durante la stagione dell’inondazione si dedicavano a piccole attività artigianali anche le famiglie contadine: le donne tessevano al telaio, gli uomini intrecciavano cesti.
Un artigiano dipinge un vaso, l’altro scolpisce una statua.
Amuleto in pietre preziose.
Il commercio
Il Nilo era fondamentale anche per i commerci: quasi tutti i trasporti, infatti, si svolgevano su imbarcazioni fluviali.
Il commercio era basato sullo scambio di prodotti (baratto); la moneta fu introdotta solo in Epoca Tarda. Una parte dei prodotti agricoli e artigianali era venduta nei mercati di città e villaggi, un’altra parte veniva usata per acquistare quello che in Egitto non c’era: legname, avorio, cavalli, argento. Il commercio all’interno del Paese era un’attività libera, mentre quello con gli altri popoli era controllato dai funzionari del faraone.
Il papiro Il papiro è una pianta di palude che da sempre cresce spontaneamente lungo le rive del Nilo. Nell’antico Egitto le fibre che ricoprivano il gambo erano usate per fabbricare stuoie e sandali. Con la parte interna, invece, morbida e bianca, si producevano preziosi fogli su cui scrivere. Si tagliavano strisce sottili. Poi le strisce venivano sovrapposte, incrociandole, e battute perché aderissero tra loro. I rotoli di papiro erano un prodotto esclusivo dell’Egitto. Vai al Quaderno Operativo
pp. 16-17
49 17
Storia
Le civiltà dei fiumi
Il faraone, re e dio Per gli Egizi il faraone era un dio, l’incarnazione di Horus, il figlio del Sole. Egli era padrone delle terre, delle acque e di tutto ciò che esisteva in Egitto. Il suo potere era immenso. In tempo di pace era sommo sacerdote e guidava le cerimonie sacre. In tempo di guerra era capo dell’esercito. Egli stabiliva le leggi ed era il giudice ultimo. Da lui dipendeva l’economia del Paese, perché decideva la costruzione di dighe e canali e stabiliva le regole per il commercio. Alla sua morte, il potere passava al primogenito o al figlio che egli aveva designato come successore. In questo modo si dava vita a una dinastia, cioè a una serie di sovrani appartenenti a una stessa famiglia.
Sottolineo
e imparo
Sottolinea le risposte nel testo. • Quali erano i compiti del faraone? etodo M • Che cosa è una dinastia? STUDIO • Chi era il visir?
di
Nelle attività di governo, il faraone era affiancato dal visir, che era a capo di tutta l’amministrazione.
Statua colossale del faraone Ramses II.
I SIMBOLI DEL FARAONE La corona poteva avere forme molto varie, ma era sempre accompagnata da due animali: il cobra, che incuteva timore, e l’avvoltoio, che era simbolo di fortuna.
Il bastone da pastore era il simbolo della capacità del faraone di proteggere il suo popolo.
La barba finta rappresentava la divinità del faraone.
Il flagello, la frusta usata dai contadini, rappresentava il potere del faraone di giudicare il popolo. Il faraone Tutankhamon.
50 16
Vai al Quaderno Operativo
p. 16
Nella valle del Nilo
Gli Egizi
La società egizia FARAONE Era il dio protettore dell’Egitto. In lui era concentrato tutto il potere.
SACERDOTI E FUNZIONARI Erano i grandi collaboratori del faraone. I primi si occupavano delle attività religiose, i secondi dell’amministrazione dello stato.
SCRIBI Erano i funzionari addetti alla registrazione dei pagamenti delle tasse e alla trascrizione dei documenti ufficiali dello stato.
SOLDATI Erano indispensabili per la difesa del territorio.
MERCANTI E ARTIGIANI Erano parte importante dell’economia del Paese. Potevano svolgere la loro attività in modo autonomo o alle dipendenze di un grande funzionario.
OPERAI E CONTADINI Svolgevano lavori faticosi ma indispensabili. Spesso erano le stesse persone a svolgere il lavoro di contadini e di operai a seconda delle stagioni.
SCHIAVI Di solito erano prigionieri di guerra. A loro erano riservati i lavori più faticosi, nelle cave e nelle miniere. I più fortunati lavoravano come aiutanti di artigiani, mercanti o al servizio di famiglie.
Vai al Quaderno Operativo
pp. 16, 18
51 17
Storia
Le civiltà dei fiumi
Scrittura e cultura La scrittura comparve in Egitto intorno al 3000 a.C., contemporaneamente alla nascita delle città e del regno. Fu chiamata scrittura geroglifica 1 (parola che significa sacra incisione) perché i suoi segni erano incisi sulle pareti di templi e tombe. La scrittura geroglifica inizialmente comprendeva circa 700 segni: alcuni erano pittogrammi, cioè segni che corrispondevano a un oggetto, altri erano ideogrammi, cioè segni che corrispondevano a un’idea, altri ancora erano fonogrammi, cioè segni che indicavano suoni. L’uso contemporaneo di questi tre tipi di segni rendeva molto difficile scrivere e leggere.
1 2
Per le attività quotidiane veniva usata una scrittura semplificata e adatta a essere tracciata con un pennello o con una canna su fogli di papiro: la scrittura ieratica 2 . Il nome significa scrittura sacra o sacerdotale, perché i primi papiri con questi caratteri furono trovati nei depositi di alcuni templi. In Epoca Tarda, verso la metà del I millennio a.C., la scrittura ieratica fu sostituita dalla scrittura demotica 3 , che significa scrittura popolare.
3
Matematici e medici Per costruire dighe, canali, piramidi e templi e per ristabilire i confini delle terre dopo le inondazioni del Nilo, gli Egizi approfondirono lo studio della matematica. Erano anche esperti in medicina, grazie alle pratiche dell’imbalsamazione, che permisero loro di conoscere bene il corpo umano. Strumenti chirurgici raffigurati sul muro di un tempio.
Rifletto
e imparo
Che tipo di scrittura sarebbe stata usata in queste situazioni? Scrivilo tu. • Uno scriba del Nuovo Regno descrive le imprese del faraone. ............................................................................................................................................ • Uno scriba dell’Epoca Tarda annota le tasse pagate da un contadino. .................................................................................................................... • Sulle pareti all’interno di una piramide si incidono delle preghiere. ..............................................................................................................................
52 16
Vai al Quaderno Operativo
p. 19
Nella valle del Nilo
Gli Egizi
La religione Gli antichi Egizi erano politeisti, cioè adoravano molti dèi. Gli studiosi hanno contato circa tremila divinità e per questo hanno definito gli Egizi “il popolo più religioso” di tutta l’antichità. Molti dèi rappresentavano elementi della natura importanti per le attività agricole e per la vita degli Egizi: il fiume, il Sole, la terra, gli animali (quelli utili e quelli pericolosi). Tra le divinità principali vi erano: Ra, il Sole; Iside, la Luna; Osiride, il signore del regno dei morti; Sobek, il dio delle acque; Anubi, il dio che accompagna i morti nell’aldilà; Maat, la dea della giustizia. Gli dèi spesso venivano raffigurati con la testa di un animale. Ra aveva la testa di falco, perché questo uccello si leva alto nel cielo e sembra non temere la luce del Sole. Sobek aveva la testa di un coccodrillo, l’animale acquatico più temuto. Anubi era rappresentato con la testa di sciacallo, perché questo mammifero si nutre di animali morti.
Capisco
Osiride regnava sui morti: per questo era rappresentato come un faraone e il suo stretto vestito bianco ricordava le mummie.
Bastet, la dea gatto.
e imparo
Rileggi il testo e osserva le immagini; poi scrivi sotto ogni divinità il suo nome.
.............................................................................................................
Vai al Quaderno Operativo
pp. 20-21
.............................................................................................................
.............................................................................................................
53 17
Storia
Le civiltà dei fiumi
La vita nell’aldilà I riti funebri erano molto importanti nell’antico Egitto. Per gli Egizi, infatti, la vita continuava nell’aldilà. Perché una persona fosse accolta nel mondo dei morti, era necessario che il suo corpo si conservasse. Perciò i defunti erano sottoposti a un lungo processo di imbalsamazione. Il corpo, svuotato degli organi interni, veniva immerso in acqua e sali minerali per giorni. Poi era cosparso di unguenti profumati e avvolto in bende di lino. Si otteneva così la mummia. Deposta nel sarcofago, la mummia veniva seppellita. Nella tomba erano collocati anche oggetti personali utili per l’aldilà, come mobili, abiti, gioielli, cibi, e il Libro dei morti, che conteneva preghiere e formule magiche per affrontare il viaggio nell’oltretomba. All’inizio questi riti erano riservati solo al faraone e alla sua famiglia, in seguito furono destinati anche ai funzionari più importanti.
Sarcofago dipinto.
Le tombe dei faraoni I faraoni dell’Antico Regno fecero costruire per sé e per i familiari tombe monumentali: le piramidi. Le più famose sono le piramidi di Giza, vicino a Menfi. Risalgono al III millennio a.C. Furono edificate con enormi blocchi di pietra provenienti dal Sud dell’Egitto, trasportati su imbarcazioni lungo il Nilo. I faraoni del Nuovo Regno scelsero per le proprie tombe un luogo deserto e roccioso vicino a Tebe, chiamato poi Valle dei Re. Le camere sepolcrali furono scavate nella roccia, precedute da lunghi corridoi. Nella Valle dei Re si trova anche il tempio funerario di un faraone-donna: Hatshepsut. Il trono spettava al suo figliastro, ancora bambino, ma lei ne prese il posto.
Capisco
e imparo
Rispondi a voce. • Perché gli Egizi davano importanza ai riti funebri? • A che cosa serviva l’imbalsamazione e perché era considerata necessaria? • Dove si facevano seppellire i faraoni dell’Antico e del Nuovo Regno?
54 16
Grazie a... Howard Carter
Nel 1922 l’archeologo inglese Howard Carter scoprì nella Valle dei Re una tomba intatta. Nelle prime due stanze c’era una quantità incredibile di oggetti, tra cui dei carri smontati; nella camera funeraria, la mummia del faraone, posta dentro quattro sarcofagi e con una maschera di oro massiccio sul volto. Era stata scoperta la tomba di Tutankhamon. Vai al Quaderno Operativo
pp. 20-21
STEM
Storia & Tecnologia
I reperti online del British Museum Esistono molti musei che custodiscono oggetti egizi di inestimabile valore. Tra essi, in particolare, vi sono il Museo del Cairo in Egitto, il Museo Egizio a Torino e il British Museum a Londra.
Con l’aiuto di un adulto, collegati a Internet ed esplora il sito del British Museum.
1 Digita www.britishmuseum.org in un
programma per navigare in Internet: ti collegherai così al sito ufficiale del museo. Il sito è in lingua inglese. È possibile selezionare la versione in italiano, ma contiene solo le informazioni essenziali. 2 Come nella maggior parte dei siti, anche
qui puoi trovare la casella di ricerca: è contraddistinta dalla lente di ingrandimento.
3 Scrivi nella casella le parole: TOMB CHAPEL
OF NEBAMUN, che sono la traduzione inglese di “cappella funebre di Nebamun”, e premi invio. Verrà visualizzato un unico link, che ti porterà alla pagina dedicata alla stanza 61 del museo. Qui scoprirai che Nebamun era un funzionario, vedrai quali reperti sono stati scoperti nella sua tomba (come il dipinto ) e potrai leggere molte altre informazioni. Troverai anche un video che ti permetterà di entrare e visionare la tomba!
4 Annota sul tuo quaderno le informazioni
che ritieni più significative.
55 17
Viaggio...
nell’antico EGITTO
Gli organi interni del morto venivano conservati in vasi di pietra detti canopi.
5
Osserva il corteo funebre che conduce il sarcofago al luogo in cui sarà deposto. I testi ti permettono di scoprire nuovi aspetti della civiltà egizia, ma molti li conosci già. Qui sotto trovi un elenco di definizioni: cerca nel disegno gli elementi che corrispondono a ogni definizione e scrivi il nome e il numero. 6
Edificio funebre di molti faraoni dell’Antico Regno: ............................................................................................................................................
Era considerato un dio, perché regolava le stagioni agricole e permetteva i trasporti: ............................................................................................................................................
Erano addetti ai riti e alle celebrazioni religiose: ............................................................................................................................................
Scrittura egizia composta da pittogrammi, ideogrammi e fonogrammi: ............................................................................................................................................
Il corpo del defunto, imbalsamato e avvolto in bende: ............................................................................................................................................
Il dio che accompagna i morti, raffigurato con la testa di sciacallo: ............................................................................................................................................
Le donne portavano una veste lunga e diritta, sorretta da larghe spalline incrociate.
56 16
2
La Sfinge è un monumento unico nel suo genere. La statua è ricavata da un unico blocco di pietra e rappresenta un leone con la testa umana.
Per proteggere il defunto e il suo corredo dalle incursioni dei ladri, la camera sepolcrale delle piramidi era raggiungibile solo attraverso cunicoli stretti e difficili da percorrere.
1
Nell’Antico Regno non si usavano mezzi di trasporto con le ruote, ma delle specie di slitte trainate da uomini o animali.
3
4
Gli uomini indossavano un gonnellino annodato sul davanti, che arrivava fino alle ginocchia.
La pelle di leopardo era tipica dei sacerdoti.
Osservo
e imparo
Racconta la scena sul tuo quaderno: descrivi il paesaggio, spiega che cosa sta succedendo e chi sono i vari personaggi.
57 17
Dalla SINTESI...
Gli Egizi
LEGGI
GUARDA
Dove e quando vivono? La civiltà egizia si sviluppa nella valle del fiume Nilo. Il regno è unificato dal re Menes nel 3100 a.C. e dura circa tremila anni.
Quali attività praticano? Gli Egizi si dedicano soprattutto all’agricoltura grazie al terreno reso fertile dal limo lasciato dalle inondazioni del Nilo. Si dedicano anche all’allevamento, all’artigianato, al commercio, alla caccia e alla pesca.
Come sono organizzati? Il sovrano dell’Egitto è il faraone, considerato una divinità. Ci sono poi sacerdoti e funzionari, scribi, soldati, mercanti e artigiani, operai e contadini, infine gli schiavi.
Com’è la loro religione? Gli Egizi sono politeisti. Spesso le divinità sono rappresentate con corpo di uomo e testa di animale. Secondo gli Egizi, la vita continua dopo la morte, perciò i defunti vengono imbalsamati. Durante l’Antico Regno i faraoni sono sepolti nelle piramidi, durante il Nuovo Regno nella Valle dei Re.
Com’è la loro cultura? Gli Egizi inventano la scrittura geroglifica. Essa comprende circa 700 segni, tracciati dagli scribi su fogli di papiro. Gli Egizi studiano la matematica e la medicina e sono esperti costruttori di canali, piramidi e templi.
58 16
Antico Regno
Medio Nuovo Regno Regno
3500 3000 2500 2000 a.C. a.C. a.C. a.C.
1500 a.C.
1000 a.C.
Epoca Tarda
500 a.C.
Nascita Cristo
... alla MAPPA Completa la mappa con l’aiuto delle parole chiave evidenziate nella pagina a fianco. Poi utilizzala per esporre a voce l’argomento.
GLI EGIZI si stabiliscono
praticano
DOVE E QUANDO
ATTIVITÀ
in Egitto, lungo
al
.....................
molti dèi: sono ..................................................... ;
allevamento
intorno
a.C.
inventano
RELIGIONE
...............................................
il corso del fiume ............................. ,
pregano
artigianato
la divinità più
commercio
importante è
caccia
Ra, il Sole
...............................................
INVENZIONI
la scrittura ...............................................
sui papiri l’imbalsamazione
credono nella vita dopo la morte
vivono in
sono divisi in
CITTÀ E GOVERNO
due regni: il Basso
studiano
SOCIETÀ
classi sociali:
Egitto a nord
al di sopra di tutti
e l’Alto Egitto a sud,
c’è il
poi unificati in un
considerato una
unico regno
divinità
CULTURA
matematica ...........................................................
................................................,
costruiscono
sacerdoti governati da
un faraone con tutti i poteri
e funzionari
canali
scribi
templi
soldati mercanti
...............................................
e artigiani operai e contadini schiavi
59 17
VERIFICA delle COMPETENZE 1 Scrivi al posto giusto sulla carta: Basso Egitto, Alto Egitto. Poi cerchia il nome della località in cui sorgono le piramidi più famose. 2 In questo testo vi sono sette errori: trovali, cerchiali e correggili sotto. Sulle sponde del fiume Tigri, in Egitto, nel IV millennio a.C. c’erano molti villaggi agricoli. Con il tempo, si formarono due regni: a sud il regno dell’Alto Egitto, con capitale Babilonia, e a ovest il regno del Vecchio Egitto, con capitale Menfi. Nel 1500 a.C. il re Tutankhamon unificò i due regni e divenne così il primo faraone. La civiltà egizia durò circa trecento anni. .....................................................................................................................................................................................................................................
3 Colora sulla linea del tempo la durata della civiltà degli Egizi.
4000 a.C.
3500 a.C.
3000 a.C.
2500 a.C.
2000 a.C.
1500 a.C.
1000 a.C.
500 a.C.
Nascita di Cristo
4 Collega i disegni delle stagioni alle attività agricole. Akhet (inondazione)
semina
Peret (ritiro)
raccolto
Shemu (periodo asciutto)
nessuna attività agricola
5 Come si chiamava:
60 16
• il sovrano dell’Egitto?
.......................................................................................................................
• la scrittura più complessa e sacra degli Egizi?
.......................................................................................................................
• la pianta da cui gli Egizi ricavavano i fogli su cui scrivere?
.......................................................................................................................
• il fango scuro e fertile lasciato dalle inondazioni del Nilo?
.......................................................................................................................
• il dio-Sole?
.......................................................................................................................
• il dio che regnava sull’aldilà?
.......................................................................................................................
Nella valle del Nilo 6 Ricostruisci la piramide della società egizia: numera i disegni e i nomi delle classi sociali.
1 2 3 4 5 6 7
artigiani e mercanti
contadini e operai
faraone
schiavi
scribi
soldati
sacerdoti e funzionari
7 Scrivi sotto ogni immagine una breve didascalia, poi rispondi alle domande indicando la risposta con una X.
1
2
..................................................................................................................
3
..................................................................................................................
• A quale aspetto della civiltà egizia si riferiscono queste immagini? Culto degli dèi Riti funebri • Qual è la sequenza corretta? dentro
dentro
1 2 3 • Qual era lo scopo di tutto ciò? Preservare il corpo del defunto per l’aldilà
2
dentro
1
dentro
Onorare gli dèi
..................................................................................................................
Lavori agricoli 3
3
dentro
1
dentro
2
Ricordare gli antenati
Competenze: individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali; usa carte geo-storiche; usa la linea del tempo per individuare durate e periodizzazioni; organizza le informazioni; comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle antiche civiltà.
61 17
Storia
Nel LONTANO ORIENTE Più o meno nello stesso periodo in cui si svilupparono le civiltà della Mesopotamia e dell’Egitto, anche in Estremo Oriente sorsero grandi civiltà agricole.
Tra Indo e Gange L’Indo e il Gange nascono nella regione del Tibet e sfociano sui due lati della penisola indiana. Nella stagione estiva, i fiumi in piena inondavano la pianura, depositando strati di fango fertile. La disponibilità di acqua, la fertilità del terreno e il clima caldo rendevano possibile un’agricoltura molto ricca. Le popolazioni di queste zone edificarono villaggi sulle rive dei fiumi, poi impararono a costruire canali e a irrigare zone sempre più ampie. Nacquero così grandi città e importanti civiltà: prima la civiltà dell’Indo, poi quella vedica, che sostituì la prima e si espanse fino al Gange.
Civiltà dell’Indo Civiltà vedica
Dove
Tra il Fiume Giallo e il Fiume Azzurro Il Fiume Giallo e il Fiume Azzurro nascono dai margini orientali del Tibet e attraversano da ovest a est la pianura cinese, in gran parte formata proprio dai detriti depositati dai due fiumi. Le loro piene estive erano violente e distruttive, ma al tempo stesso rinnovavano lo strato fertile del terreno, permettendo la coltivazione di estesi territori. Nella vasta regione compresa tra i due fiumi si sviluppò attraverso i millenni la civiltà cinese.
62 16
Leggo le carte
e imparo
Osserva le carte e rispondi. • Da quale catena montuosa nascono i fiumi Indo e Gange? • Dove sfociano? • Qual è più settentrionale tra Fiume Azzurro e Fiume Giallo?
CINA AFGHANISTAN
Islamabad
NEPAL
PAKISTAN Nuova Delhi
Dacca
INDIA BANGLADESH
SRI LANKA
Oggi
COREA DEL NORD
MONGOLIA
COREA DEL SUD
Pechino
CINA
Pechino.
AUDIO DELL’UNITÀ
GIAPPONE
INDIA
FILIPPINE
La civiltà dell’Indo sorse nei territori che oggi sono del Pakistan e dell’India, la civiltà vedica anche nel Bangladesh. L’India è il secondo Paese al mondo per numero di abitanti: 1 miliardo e 335 milioni; la capitale è Nuova Delhi. La popolazione pachistana ammonta a 210 milioni di abitanti; la capitale è Islamabad. In Bangladesh vivono circa 170 milioni di persone; la capitale è Dacca. In questi Paesi convivono antiche tradizioni ed elementi moderni. In India, per esempio, in molte zone ci si sposta ancora a dorso di elefante, ma qui hanno sedi e filiali le maggiori aziende informatiche del mondo. Con più di 1 miliardo e 400 milioni di abitanti, la Cina è il Paese più popolato al mondo. La capitale è Pechino. L’economia è in rapidissima espansione.
Quando Civiltà dell’Indo
Civiltà vedica Civiltà della Cina
3500 a.C.
3000 a.C.
2500 a.C.
2000 a.C.
1500 a.C.
1000 a.C.
500 a.C.
Nascita di Cristo
500 d.C.
1000 d.C.
1500 d.C.
2000 d.C.
63 17
Storia
Le civiltà dei fiumi
I resti di Mohenjo-Daro.
LA CIVILTÀ DELL’INDO Già nel VI millennio a.C. sulle colline a ovest dell’Indo erano diffusi l’agricoltura e l’allevamento. Verso il 3500 a.C. alcune comunità di agricoltori si spostarono in pianura, bonificarono le terre paludose e costruirono villaggi. Intorno al 2600 a.C. da questi insediamenti ebbero origine grandi città: Harappa e Mohenjo-Daro lungo il corso dell’Indo, Lothal e Dholavira a sud, vicino alla costa arabica. Intorno al 1800 a.C. le città si indebolirono, forse in seguito a cambiamenti climatici. Così, quando il popolo degli Arii, proveniente dall’Asia centrale, invase la regione, esse non furono in grado di resistere: nel 1500 a.C. la civiltà dell’Indo scomparve.
L’organizzazione delle città Le città dell’Indo erano popolose e ben organizzate. Avevano pianta quadrata ed erano divise in città alta e città bassa: nella prima, costruita su una collina artificiale e circondata da mura, sorgevano edifici pubblici e religiosi; nella seconda case, negozi e botteghe artigiane. Le abitazioni si affacciavano su cortili in cui era presente un pozzo; avevano servizi igienici ed erano collegate a una rete fognaria. Tutti gli edifici erano fatti di mattoni.
64 16
Il fiume Indo.
Capisco
e imparo
Leggi il testo e rispondi. • Quanto tempo trascorse tra i primi insediamenti agricoli e la nascita delle città? • Quanto tempo durò la fase di grande sviluppo della civiltà? • Quanto tempo trascorse tra la fondazione delle città e la loro scomparsa? Vai al Quaderno Operativo
p. 22
Nel lontano Oriente
La civiltà dell’Indo
Società ed economia Ogni città era un piccolo stato, governato forse da un re-sacerdote. La classe sociale più numerosa era quella dei contadini, poiché l’attività principale era l’agricoltura. Si coltivavano cereali, legumi, frutta, palme da dattero, il sesamo e il cotone. C’erano anche artigiani e mercanti. Gli oggetti d’artigianato emersi dalle rovine delle città mostrano una notevole capacità di produrre ceramiche e di lavorare metalli e pietre preziose. Il commercio con i popoli della Mesopotamia e del Golfo Persico era molto attivo: i mercanti indiani, infatti, li rifornivano di oro, argento, rame, legname e pietre preziose. Le merci viaggiavano su carri trainati da buoi o su imbarcazioni sia lungo i fiumi sia via mare.
I sigilli e la scrittura Alle attività economiche sono legati i sigilli, piccole lastre di pietra, metallo o ceramica con incise immagini di animali e segni di una scrittura ideografica. Erano usati probabilmente dai mercanti per contrassegnare le loro merci. I caratteri incisi sui sigilli sono le uniche tracce di una scrittura che non è ancora stata decifrata. t od o Me
e imparo
di
Sottolineo
Questa statua in pietra rappresenta forse un re-sacerdote.
STUDIO
Sottolinea nel testo: • con il rosso le classi sociali della civiltà dell’Indo; • con il blu le attività svolte dalla popolazione.
Carro trainato dai buoi; testimonia l’uso della ruota per il trasporto delle merci.
LEGGO LE
FONTI
Osserva il sigillo e completa, formulando ipotesi come farebbe uno storico.
• Gli abitanti della valle dell’Indo allevavano bovini, ma di razze ....................................................................................................................................................................... . • I segni incisi in alto possono essere .......................................................................... . • Il primo segno a sinistra, fatto di tre linee potrebbe indicare la ....................................................................... dei prodotti; gli altri segni, invece, la ....................................................................... o il nome del mercante.
Vai al Quaderno Operativo
p. 22
65 17
Storia
Le civiltà dei fiumi
LA CIVILTÀ VEDICA Verso la fine del III millennio a.C. dall’Asia centrale migrarono gruppi di pastori e allevatori di cavalli. Gli storici li hanno chiamati Indoeuropei perché in parte si spinsero verso l’Europa, a ovest, in parte scesero verso l’India, a sud. Tra queste popolazioni vi erano gli Arii, che nel 1500 a.C. si impadronirono delle pianure dell’Indo e del Gange. Prevalevano nei combattimenti grazie a tre elementi: il cavallo, il carro da guerra e le armi di ferro. Dall’unione della loro cultura con quella delle popolazioni sottomesse ebbe origine la civiltà vedica, così chiamata dai Veda, un insieme di inni sacri, preghiere e narrazioni. All’inizio i Veda furono tramandati oralmente, poi, verso la metà del I millennio a.C., vennero trascritti. Da questi testi derivarono nel tempo due grandi religioni: il Brahmanesimo e il Buddismo. Un’antica raffigurazione di Buddha, il fondatore del Buddismo.
La società: le caste Gli Arii organizzarono la società in caste, cioè in classi sociali chiuse a cui si apparteneva per nascita. Le caste erano separate e a nessuno era permesso di passare dall’una all’altra. In origine la divisione riguardava solo vincitori e vinti: questi ultimi erano condannati a una posizione di sottomissione. In seguito, la divisione fu fatta in base alle professioni svolte. Le caste sono state abolite in India nel 1950, ma non sono ancora scomparse nella realtà. Una delle più antiche divinità indiane è Agni, dio del fuoco.
e imparo
di
Faccio confronti
t od o Me
STUDIO
Sottolinea nel testo i tre elementi che garantivano agli Arii la vittoria in battaglia. Poi rispondi. • Quali altri popoli hai conosciuto che avevano gli stessi vantaggi? • Torna a pagina 36 e cerca il luogo d’origine degli Ittiti: che cosa puoi concludere? Anche gli ................................................... erano una popolazione indoeuropea.
66 16
Vai al Quaderno Operativo
p. 23
Nel lontano Oriente
La civiltà cinese
LA CIVILTÀ CINESE
Nel III millennio a.C. sorsero le prime città. Erano circondate da mura e ognuna aveva un suo governo. Spesso erano in lotta tra loro per il controllo del territorio. In questo periodo si diffuse la lavorazione dei metalli e comparve la scrittura. Nel corso dei secoli si formarono numerosi regni. Uno dei più grandi fu quello governato dalla dinastia Shang, che regnò dal 1600 al 1000 a.C. Il regno era diviso in province: queste erano affidate a governatori, che sostenevano il re in guerra e controllavano i lavori sulle acque del fiume. Il re e i governatori abitavano in città fortificate con grandi palazzi e templi. Ogni città era al centro di una rete di villaggi in cui vivevano gli agricoltori.
Collego
t od o Me
e imparo
di
Nella regione del Fiume Giallo nel IV millennio a.C. sorsero grandi villaggi. Erano circondati da argini e fossati, necessari a proteggere le case dalle inondazioni. I contadini coltivavano il riso e il miglio e allevavano maiali, bufali e bachi da seta.
Traccia di fianco a ogni paragrafo una linea colorata, in modo da collegare i testi alla linea del tempo.
STUDIO
Dinastia : serie di sovrani
appartenenti a una stessa famiglia che si succedono al trono.
Il I millennio a.C. fu caratterizzato da continue guerre tra i numerosi regni: gli storici cinesi lo hanno chiamato periodo dei regni combattenti. Recipiente in bronzo risalente al periodo della dinastia Shang.
Quando Grandi villaggi Prime città
5000 a.C.
4000 a.C.
Vai al Quaderno Operativo
3000 a.C.
p. 24
Regni Regni Dinastia Shang combattenti
2000 a.C.
1000 a.C.
Nascita di Cristo
Impero cinese Repubblica cinese
1000 d.C.
2000 d.C.
67 17
Storia
Le civiltà dei fiumi
L’impero cinese Verso la fine del III secolo a.C. si affermò il regno di Qin: il suo re sconfisse tutti gli altri sovrani e si proclamò imperatore con il nome di Shi Huangdi che significa “primo imperatore celeste”. Il territorio dell’impero era molto grande e comprendeva popoli con tradizioni, lingue, forme di scrittura diverse. Per governarlo, Shi Huangdi impose a tutti le stesse leggi, la stessa lingua, la stessa scrittura e la stessa moneta. Divise l’impero in regioni e ne affidò l’amministrazione a funzionari che dipendevano direttamente da lui. Per favorire il commercio migliorò la rete stradale interna e i porti lungo la costa. Inoltre, per difendere l’impero dalle invasioni collegò tra loro i tratti di mura eretti in epoche precedenti e ne fece realizzare di nuovi, avviando così la costruzione di un’unica grande barriera: la Grande Muraglia. Alla morte di Shi Huangdi divenne imperatore suo figlio, poi nel corso dei secoli alla dinastia Qin ne succedettero altre. L’impero durò fino al 1912, quando venne proclamata la Repubblica cinese.
Ritratto di Shi Huangdi, primo imperatore della Cina.
La Grande Muraglia La Grande Muraglia è considerata l’opera di difesa più grande mai costruita. In origine era lunga più di 6 000 chilometri, oggi ne restano visibili circa 3 000. Era dotata di torri che ospitavano guarnigioni di soldati. Ogni torre comunicava con le vicine con segnali di luce o di altro tipo. Sopra il muro correva una strada percorribile da carri e cavalieri.
68 16
Vai al Quaderno Operativo
p. 24
Nel lontano Oriente
La civiltà cinese
Scrittura e invenzioni 1
In Cina la scrittura comparve verso la fine del III millennio a.C.; era formata da pittogrammi che furono progressivamente semplificati. Verso il 1200 a.C. comparve una forma di scrittura ideografica. Le iscrizioni più antiche furono incise su gusci di tartaruga e ossa animali. Durante la dinastia Qin si cominciò a tenere una registrazione precisa degli avvenimenti scrivendo su strisce di legno, bambù e a volte seta con un pennello e inchiostri vegetali. Nel III secolo d.C. si diffuse la scrittura su carta. Al culmine della sua evoluzione la scrittura cinese aveva 48 000 caratteri. Oggi un cinese con una istruzione di livello universitario conosce e usa da 3 000 a 4 000 caratteri. Molte delle invenzioni ideate dai Cinesi nella loro lunga storia sono arrivate fino a noi: in particolare la seta, la carta, la bussola e la polvere da sparo. Il segreto della produzione della seta cinese rimase a lungo sconosciuto. I pregiati tessuti arrivavano alle città occidentali attraverso la via carovaniera nota come via della seta.
2 3
4
A sinistra, antica scrittura cinese su un osso di animale. A destra, l’evoluzione della parola “cavallo” dalle origini a oggi.
La bussola inventata dai Cinesi.
La lavorazione della seta.
e imparo
Rispondi.
di
Capisco, confronto
t od o Me
STUDIO
• Quali materiali usavano gli antichi Cinesi per scrivere? ...................................................................................................................................................................... • A quale altra scrittura antica ti sembra simile la scrittura cinese? ....................................................................................................................................
Vai al Quaderno Operativo
p. 25
69 17
Storia
LEGGO LE
FONTI
L’esercito di terracotta Nel 1974, durante lo scavo di un pozzo, i contadini di un villaggio vicino a Xi’an (l’antica Chang’an) scoprirono la testa in terracotta di un’antica statua e avvisarono le autorità. Gli scavi archeologici rivelarono che si trattava di una scoperta straordinaria: la tomba dell’imperatore Shi Huangdi. Vennero alla luce 7 000 statue di guerrieri, 600 statue di cavalli e 100 carri, tutti modellati nell’argilla a grandezza naturale. Shi Huangdi aveva voluto una sepoltura monumentale: l’esercito che lo aveva servito in vita lo avrebbe accompagnato anche nell’aldilà. Secondo i testi antichi, l’opera aveva richiesto 40 anni di lavoro di circa 700 000 persone, schiavi e lavoratori liberi. La camera funeraria vera e propria non è ancora stata aperta e il suo contenuto resta un mistero.
70 16
Osserva le immagini e cancella l’alternativa errata. • Ogni soldato è diverso dagli/uguale agli altri per l’abbigliamento, l’acconciatura dei capelli e l’espressione del viso. • I carri cinesi avevano le ruote piene/a raggi. • L’esercito è sparso/schierato. Leggi, rifletti e indica con una X la risposta alla domanda. Shi Huangdi era venerato come un dio, aveva potere assoluto, volle una tomba monumentale. Questi tre elementi a quali altri sovrani dell’antichità ti fanno pensare? Ai re ittiti.
Ai primi faraoni egizi.
Ai re sumeri.
Immagina di intervistare l’imperatore Shi Huangdi. Preparati a casa. 1. Con l’aiuto di un adulto, cerca in Internet altre informazioni sull’esercito di terracotta: raccogli notizie, immagini, documenti, video. 2. Fai un elenco dei materiali raccolti indicando per ognuno il tipo e l’argomento: la vita dell’imperatore • l’esercito • la tomba Svolgi la seconda parte del lavoro in classe con i compagni. 3. Divisi in gruppi, condividete i materiali raccolti e decidete quali sono utili per l’intervista. 4. Usate le informazioni raccolte per scrivere le domande e le risposte di una intervista immaginaria a Shi Huangdi. 5. Copiate l’intervista a computer inserendo le immagini necessarie.
71 17
Dalla SINTESI...
Gli Indiani - I Cinesi
LEGGI
GUARDA
Dove e quando vivono? La civiltà dell’Indo si sviluppa lungo il fiume Indo a partire dal 3500 a.C. Nel 1500 a.C. gli Arii invadono la regione e la civiltà finisce. L’antica civiltà cinese si sviluppa nel territorio compreso tra il Fiume Giallo e il Fiume Azzurro a partire dal IV millennio a.C. L’impero cinese termina nel 1912.
Quali attività praticano? L’attività principale è l’agricoltura, ma sono sviluppati anche l’allevamento, l’artigianato e il commercio. In particolare, gli Indiani coltivano il cotone, i Cinesi
Civiltà dell’Indo Civiltà della Cina
il riso. I Cinesi producono tessuti di seta. Gli antichi Indiani commerciano con la Mesopotamia.
Come sono organizzati?
3500 a.C.
3000 a.C.
2000 a.C.
1000 a.C.
Indiani
Nascita Cristo
1000 d.C.
Cinesi
Harappa, Mohenjo-Daro e le altre città-stato della civiltà dell’Indo sono governate da un re-sacerdote. Sono città popolose e ben organizzate. La classe sociale più numerosa è quella dei contadini.
re sacerdote dell’Indo
Nella civiltà vedica, seguita all’arrivo degli Arii, la società è divisa in caste. Inizialmente il territorio cinese è diviso in regni. Essi vengono unificati in un impero nel III secolo a.C. da Shi Huangdi. Egli impone a tutti le stesse leggi, la stessa lingua e la stessa scrittura; per difendere l’impero fa inoltre costruire la Grande Muraglia.
Com’è la loro cultura? I sigilli della civiltà dell’Indo testimoniano l’esistenza di una scrittura, ma essa non è stata decifrata. La scrittura cinese è formata da ideogrammi. I Cinesi inventano la carta, la seta, la bussola e la polvere da sparo.
72 16
imperatore della Cina
2000 d.C.
... alla MAPPA Completa la mappa con l’aiuto delle parole chiave evidenziate nella pagina a fianco. Poi utilizzala per esporre a voce l’argomento.
GLI INDIANI vivono
si sviluppano in CITTÀ E GOVERNO
DOVE E QUANDO
nella valle del fiume
............................
praticano
tra
il 3500 e il 1500 a.C.
conoscono
ATTIVITÀ
CULTURA
città-stato, come
agricoltura
la scrittura, ma
...........................................
( .................................. )
non è ancora
e Mohenjo-Daro
allevamento
stata decifrata
artigianato sono organizzati in
commercio SOCIETÀ
classi: la più numerosa è quella dei
....................................
I CINESI vivono
si sviluppano in CITTÀ E GOVERNO
DOVE E QUANDO
tra il Fiume e il Fiume
................................................
..........................
...............................
a partire dal
che si riuniscono in
IV millennio a.C.
praticano
conoscono
ATTIVITÀ
CULTURA
agricoltura
la scrittura,
( ...................................... )
composta da
allevamento
.................................................
(baco da seta) commercio
inventano
artigianato (tessuti di
............... )
INVENZIONI
un grande impero con un unico
seta
imperatore (il primo è
.........................................................
....................................................... )
con uguali leggi, lingua, scrittura
bussola
difeso dalla
polvere da sparo
...............................................
73 17
VERIFICA delle COMPETENZE 1 Abbina ogni civiltà al nome del fiume o dei fiumi lungo i quali sorse e a quello della città o delle città più importanti. Poi, rispondi alle domande. CIVILTÀ ASSIRA
Eufrate
CIVILTÀ BABILONESE
Fiume Azzurro
CIVILTÀ CINESE
Fiume Giallo
CIVILTÀ DELL’INDO
Indo
CIVILTÀ EGIZIA
Nilo
CIVILTÀ SUMERA
Tigri
Assur Babilonia Chang’an Harappa Hattusa Menfi Mohenjo-Daro Ninive Tebe Ur
• Quale città non hai abbinato a nessuna civiltà? • Di quale regno era capitale questa città?
..................................................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................................................................
2 Completa la tabella. INVENZIONE
Chi l’ha inventata?
Perché è importante
aratro
.................................................................................................
................................................................................................................................................................................................
bussola
.................................................................................................
................................................................................................................................................................................................
leggi scritte
.................................................................................................
................................................................................................................................................................................................
rotoli di papiro
.................................................................................................
................................................................................................................................................................................................
3 Colora i cartellini che contengono parole importanti per i popoli che hai studiato. Poi spiega a voce perché sono parole chiave.
agricoltura
caccia mare
villaggio
74 16
fiumi città
società piramidale scrittura lingua
società di uguali
opere navali opere idrauliche
I popoli dei fiumi 4 Usa le parole che hai individuato nell’esercizio precedente per completare il testo che segue. Attenzione: una parola devi scriverla tu. Le civiltà più antiche sorsero a partire dal IV millennio a.C. nelle pianure lungo il corso di grandi . La loro nascita coincise con i grandi progressi nell’............................................................... ottenuti grazie
.......................................
alla realizzazione di ............................................................ e all’invenzione di nuovi strumenti, primo fra tutti l’aratro. L’abbondanza di cibo permise anche l’aumento della popolazione e la trasformazione di molti villaggi in ................................................... Sono le prime civiltà della Storia, perché con esse la Preistoria finisce. Tutte, infatti, hanno una propria forma di ................................................... I popoli delle prime civiltà erano tutti .................................................., cioè credevano in un gran numero di divinità, e avevano una ...................................................................................., cioè la popolazione era divisa in gruppi in base al lavoro che svolgeva. Ogni classe sociale aveva un diverso livello di benessere e spesso anche poteri e diritti diversi. 5 Osserva le fonti e indica per ciascuna che cos’è e quale civiltà l’ha prodotta.
.................................................................................
.................................................................................
.................................................................................
.................................................................................
.................................................................................
.................................................................................
.................................................................................
.................................................................................
.................................................................................
.................................................................................
.................................................................................
.................................................................................
Competenze: individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali; organizza le informazioni; comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle antiche civiltà; utilizza le fonti per esporre le caratteristiche delle civiltà studiate.
75 17
LE CIVILTÀ DEL MEDITERRANEO
76
Individuo le parole chiave
e imparo
Leggi i testi della pagina accanto due volte: la seconda, sottolinea le parole chiave, cioè le parole che ti paiono più importanti e che ti aiutano a ricordare le informazioni principali.
t od o Me
di
Per noi oggi il Mediterraneo è un mare di dimensioni limitate, ma per gli uomini dell’antichità era uno spazio sconfinato. I popoli che vivevano sulle coste e nelle isole del Mediterraneo orientale iniziarono a esplorarlo, spingendosi sempre più lontano. Erano aiutati dalla presenza di numerose isole e di porti naturali in cui fermarsi per i rifornimenti. Inoltre, non avevano a disposizione grandi pianure fertili da coltivare, perciò il commercio marittimo era per loro una necessità. Dal II millennio a.C. questi popoli diedero vita a importanti civiltà. I loro commerci favorirono lo scambio di conoscenze tra popoli lontani.
STUDIO
NELLA TERRA DI CANAAN
CLIL
La civiltà degli Ebrei Nella parte meridionale della Terra di Canaan all’inizio del II millennio a.C. giunsero gruppi di pastori nomadi: gli Ebrei. Tra i popoli del Mediterraneo, furono i soli a non dedicarsi alla navigazione, pur commerciando con i popoli vicini.
Mare Sea Nave Ship Commercio Trade Moneta Coin Alfabeto Alphabet
La civiltà dei Fenici Lungo le coste settentrionali della Terra di Canaan c’erano tante piccole città-stato. I loro abitanti avevano intensi rapporti commerciali con molti Paesi ed erano esperti navigatori.
NEL MAR EGEO La civiltà dei Cretesi L’isola di Creta era un centro di commerci molto attivo. La flotta dei Cretesi era numerosa e controllava tutte le piccole isole dell’Egeo.
La civiltà dei Micenei Sulle coste dell’Egeo e nella penisola del Peloponneso nel II millennio a.C. sorsero città fortificate governate da re guerrieri. La più importante era Micene, da cui deriva il nome di questo popolo: i Micenei.
Leggo la linea del tempo
e imparo
Osserva la linea del tempo e rispondi. • In quale millennio sorsero le civiltà del Mar Mediterraneo? • Quale civiltà durò più a lungo? Quale meno?
Ora confronta questa linea del tempo con quella di pagina 11. • Vi fu un periodo in cui le civiltà dei fiumi e del Mediterraneo furono contemporanee?
Civiltà degli EBREI Civiltà dei FENICI Civiltà dei CRETESI
Civiltà dei MICENEI
2000 a.C.
1000 a.C.
Nascita di Cristo
1000 d.C.
77
Storia
Nella TERRA DI CANAAN Lungo la costa orientale del Mar Mediterraneo si estendeva una sottile striscia di terra, racchiusa tra il mare e le montagne: la Terra di Canaan. Essa comprendeva i territori tra Anatolia, Mesopotamia, Arabia e la penisola del Sinai. Nella Terra di Canaan, a partire dal 2000 a.C., vissero due popoli importanti: i Fenici a nord e gli Ebrei a sud.
AUDIO DELL’UNITÀ
Dove
Quando EBREI FENICI
2000 a.C.
1000 a.C.
Leggo le carte Nascita di Cristo
1000 d.C.
e imparo
Osserva le carte e rispondi. A partire dal 2000 a.C. Ebrei e Fenici si stabilirono lungo le coste del Mar ...................................................................., in una striscia di terra
Leggo le linee del tempo
e imparo
Osserva le linee del tempo e completa. • La civiltà fenicia e quella ebraica furono praticamente ................................................................................................................
chiamata Terra di .................................................. Oggi la Terra di Canaan corrisponde a diversi Stati: Libano, ................................................., Palestina e parte di Siria e ..................................................
Oggi L’antico territorio della Terra di Canaan appartiene oggi a più Paesi: Libano, Israele, Palestina e parte di Siria e Giordania. In questi Stati convivono popoli molto diversi tra loro per religione e cultura: musulmani, cristiani ed ebrei. Essi considerano sacra la stessa città, Gerusalemme, capitale dello Stato di Israele. I loro rapporti sono molto difficili e da tempo sono causa di guerre e conflitti.
78
TURCHIA CIPRO
Creta
LIBANO ISRAELE
Beirut
Tel Aviv
LIBIA
EGITTO PALESTINA
SIRIA Damasco
IRAQ Ramallah
GIORDANIA
Gli Ebrei
Nella Terra di Canaan
GLI EBREI In origine gli Ebrei erano pastori nomadi. Erano divisi in tribù e abitavano in Mesopotamia. All’inizio del II millennio a.C., alcune tribù partirono da Ur in cerca di nuovi pascoli e affrontarono un lungo viaggio. Risalirono il corso dell’Eufrate fino a Harran. Da qui, raggiunsero il fiume Giordano nella Terra di Canaan. Non molto tempo dopo, tuttavia, a causa di una carestia gli Ebrei furono costretti a emigrare in Egitto, dove furono trattati come schiavi. Verso il 1250 a.C. ritornarono a Canaan e vi si stabilirono definitivamente.
Il regno di Israele Quando tornarono a Canaan, gli Ebrei dovettero affrontare numerose guerre con i popoli che vivevano nel territorio. Scelsero perciò un valoroso comandante che li guidasse in battaglia: Saul. Così, verso il 1000 a.C., egli divenne il primo re del regno di Israele. Il suo successore, David, ampliò il regno e scelse come capitale Gerusalemme. Creò anche un forte esercito e una rete di amministratori che lo aiutassero nel governo. Alla sua morte il potere passò al figlio Salomone, che fece costruire a Gerusalemme il primo grande tempio dove si adorava il Dio di Israele.
Leggo le carte
e imparo
Osserva la carta di pagina 78 e ripercorri il viaggio delle prime tribù ebraiche. Osserva la carta in basso e individua: • le capitali dei due regni formatisi dopo la morte di Salomone; • i popoli che in epoche diverse invasero il regno di Israele.
ROMANI
ASSIRI
La diaspora Dopo la morte di Salomone, il regno fu diviso in due: il regno di Giuda a sud e il regno di Israele a nord. Divisi, gli Ebrei non furono più in grado di resistere alle invasioni. Nel 587 a.C. i Babilonesi conquistarono Gerusalemme e deportarono gli Ebrei in Mesopotamia. Infine, nel 70 d.C., i Romani distrussero la città e costrinsero gli Ebrei a lasciare la Terra di Canaan. La dispersione degli Ebrei è chiamata diaspora.
BABILONESI
La stella di David rappresenta l’unione del cielo e della terra.
Vai al Quaderno Operativo
p. 26
79
Storia
Le civiltà del Mediterraneo
La società Prima dell’unificazione in un solo regno, gli Ebrei erano divisi in 12 tribù indipendenti le une dalle altre e guidate dal loro capo, il patriarca. Gli Ebrei mantennero a lungo questo tipo di organizzazione patriarcale: tutti dovevano obbedire al patriarca, l’uomo più anziano del gruppo. L’unica distinzione della società era tra uomini liberi e servi (schiavi). A partire dal regno di David, si formarono tre classi sociali: quella dei nobili e dei funzionari che aiutavano il sovrano nel governo; quella dei sacerdoti, molto importanti e potenti, dediti al servizio del tempio; quella del popolo, che svolgeva tutte le attività produttive. Le dodici tribù raffigurate su un disco in bronzo.
L’economia Gli Ebrei in origine erano pastori nomadi: in base alla disponibilità di pascoli, allevavano pecore, capre e cammelli. Quando si stabilirono nella Terra di Canaan, alla pastorizia affiancarono l’agricoltura. Soprattutto a nord, dove il fiume Giordano rendeva fertile la pianura, coltivavano i cereali, la vite e l’ulivo. L’artigianato non fu mai molto sviluppato, mentre il commercio diventò col tempo un’attività importante: i mercanti ebrei avevano stretti rapporti con i Fenici e con gli Egizi.
Capisco
Questo dipinto egizio mostra dei pastori ebrei: si riconoscono per la barba, che gli Egizi non portavano.
e imparo
Indica se le affermazioni sono Vere (V) o False (F). • Giunti nella Terra di Canaan, gli Ebrei abbandonarono la pastorizia. • L’agricoltura era sviluppata soprattutto lungo il Giordano. • I mercanti ebrei erano in contatto con i Fenici e con gli Egizi. • Gli Ebrei sono importanti soprattutto per le loro invenzioni.
80
V V V V
F F F F
Vai al Quaderno Operativo
p. 27
Nella Terra di Canaan
Gli Ebrei
La religione A differenza degli altri popoli dell’antichità, gli Ebrei erano monoteisti: non credevano in tanti dèi, ma in un unico Dio. Jahvè (Colui che è), il creatore di tutte le cose, non poteva essere raffigurato né nominato. Egli parlava agli uomini, per ammonirli e richiamarli al loro dovere, per mezzo dei profeti. La storia dell’alleanza tra Dio e gli Ebrei è narrata nell’Antico Testamento della Bibbia, il loro testo sacro. I primi cinque libri della Bibbia, chiamati Torah, contengono le norme più importanti su cui si fonda l’ebraismo. Simbolo del patto tra Dio e gli uomini era l’Arca dell’Alleanza, una cassa di legno rivestita d’oro in cui erano conservate le Tavole della Legge. Su di esse Dio aveva inciso i Dieci Comandamenti. L’Arca era custodita nel tempio di Gerusalemme. La religione del popolo ebraico è importante perché da essa hanno origine le due religioni monoteiste oggi più diffuse al mondo: il Cristianesimo e l’Islam.
Ricostruzione dell’Arca dell’Alleanza.
La Torah era scritta su rotoli di papiro o di pergamena.
Il tempio e la sinagoga Il luogo di culto in cui ogni buon credente doveva recarsi per pregare era il tempio di Gerusalemme, fatto costruire dal re Salomone. Ma quando gli Ebrei furono deportati e il tempio fu distrutto dai Romani, fu necessario creare altri punti di riferimento. Vennero così fondate le sinagoghe, cioè le “case del raduno”. Nelle sinagoghe, i rabbini (maestri) leggevano e spiegavano i testi sacri. Del tempio di Gerusalemme resta solo un muro: il Muro del Pianto, dove gli Ebrei si recano a pregare.
Vai al Quaderno Operativo
pp. 27-28
81
Storia
Le civiltà del Mediterraneo
I FENICI Lungo le coste settentrionali della Terra di Canaan, ai piedi della catena del Monte Libano, nel 2000 a.C. vivevano i Fenici, abilissimi nel commercio e nella navigazione. Essi erano organizzati in città. Le più importanti furono Ugarit, Biblo, Berito, Tiro e Sidone. Le città fenicie erano costruite sulla costa, su un promontorio o un isolotto facile da difendere. Avevano un porto e una campagna da cui ricavare i prodotti agricoli. Ogni città era governata da un re legislatore, giudice, capo dell’esercito e gran sacerdote. Il re era affiancato da un consiglio di ricchi mercanti. La popolazione non era divisa in classi sociali rigide, anche se esistevano differenze tra liberi e schiavi, ricchi e poveri, cittadini e stranieri. Nel VI secolo a.C. i Fenici furono conquistati dai Persiani. Ma i conquistatori, per sfruttare l’abilità fenicia nei commerci, li lasciarono liberi di svolgere le loro attività.
Le colonie Ogni città aveva lungo le coste del Mediterraneo piccole basi commerciali dove i naviganti potevano fare rifornimenti, riparare le navi e scambiare merci con le popolazioni locali. Alcune di esse, col tempo, si ingrandirono e divennero a loro volta città, chiamate colonie. Le colonie erano indipendenti, ma mantenevano stretti rapporti con le città da cui provenivano i loro abitanti. La colonia più importante fu Cartagine, fondata sulle coste dell’attuale Tunisia intorno all’800 a.C.
Rotte mercantili fenicie Colonie fenicie Città della Fenicia
82
Una nave dei mercanti fenici scolpita nella pietra.
Leggo la carta
e imparo
Osserva la carta e confrontala con una carta attuale del Mediterraneo. • In quali Paesi europei e africani c’erano colonie fenicie? • Quali isole italiane erano frequentate dai mercanti fenici? • Quali città italiane hanno origine da colonie fenicie?
I Fenici
Nella Terra di Canaan
Risorse del territorio e attività
STEM Storia & Tecnologia
Il territorio dei Fenici era montuoso, poco adatto all’agricoltura. I Fenici coltivavano grano, olive, uva e altra frutta, ma i raccolti bastavano appena per gli abitanti. Sui monti, però, crescevano grandi boschi di cedri del Libano: erano una risorsa preziosa, perché il loro legname era adatto alla costruzione delle navi. Il mare, poi, offriva un gran numero di murici, dei molluschi da cui i Fenici ricavavano un colorante rosso-violaceo assai pregiato: la porpora. I tessuti tinti con la porpora erano ricercatissimi, così come gli altri prodotti dell’artigianato fenicio: gioielli, armi e oggetti in vetro soffiato. L’attività principale dei Fenici, però, era il commercio marittimo. I mercanti vendevano in tutto il Mediterraneo i prodotti del loro Paese e acquistavano materie prime e merci per le loro attività: ferro, stagno, e argento dalla Spagna; oro, lino e papiri dall’Egitto; oro e avorio dall’Africa centrale. I Fenici effettuavano vere e proprie compravendite: furono tra i primi, infatti, a utilizzare la moneta.
Anche gli Egizi sapevano produrre oggetti in vetro colorato, ma furono i Fenici a inventare la tecnica della soffiatura del vetro. Essi riscaldavano un impasto di polveri colorate, acqua e sabbia e lo mettevano all’estremità di una lunga “cannuccia”. Soffiando in questa cannuccia l’artigiano modellava il vetro.
Le prime monete erano piccole barre di metallo; poi divennero dischi con un’immagine impressa.
e imparo
t od o Me
di
Schematizzo
Un murice. Per ricavare la porpora, i molluschi venivano messi a macerare in acqua e sale.
STUDIO
Completa lo schema. I mercanti fenici esportavano (vendevano ad altri Paesi):
importavano (compravano da altri Paesi):
.................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................
Vai al Quaderno Operativo
pp. 29-30
83 17
STEM
Storia & Tecnologia
Le navi fenicie Le imbarcazioni dei popoli della Mesopotamia e dell’Egitto erano costruite per navigare sui fiumi: avevano il fondo piatto ed erano fatte con materiali leggeri, come i fasci di papiro. Ai Fenici, invece, servivano imbarcazioni adatte a viaggiare sul mare, perciò realizzarono lo scafo con legno robusto e lo dotarono di una grossa trave centrale, la chiglia, che restava sommersa e garantiva la stabilità anche con onde forti. I Fenici introdussero nella struttura delle navi anche altri cambiamenti.
Le navi avevano ampie vele quadrate per sfruttare il vento, ma erano dotate anche di remi per fare manovre rapide.
I Fenici conoscevano le correnti e i venti e navigavano anche di notte, orientandosi con la Stella Polare.
Con l’aiuto di un adulto, cerca in Internet l’immagine di una barca a vela in cui siano visibili TIMONE, CHIGLIA, VELA, PRUA e POPPA. Stampala e scrivi al posto giusto i nomi delle parti indicate. La prua (la parte anteriore) aveva una forma appuntita per rendere la nave più veloce.
Per manovrare l’imbarcazione, a poppa (la parte posteriore) c’erano due timoni.
Le navi mercantili avevano fianchi arrotondati per ampliare lo spazio dove caricare le merci (stiva) e una copertura (ponte) per proteggerle dall’acqua.
84
Sul fondo della stiva uno strato di sabbia serviva a tener ferme le merci, in particolare le anfore in cui si trasportavano cereali, olio e vino. Vai al Quaderno Operativo
p. 31
Nella Terra di Canaan
I Fenici
Una scrittura rivoluzionaria La scrittura cuneiforme e quella geroglifica richiedevano un altissimo numero di segni e un lungo periodo di studi per apprenderli. Non erano adatte ai mercanti che si spostavano continuamente e dovevano registrare ogni giorno il carico e lo scarico delle merci. I Fenici elaborarono perciò un sistema di scrittura molto più semplice, che usava appena una ventina di segni. Era una scrittura fonetica, cioè ogni carattere corrispondeva a un suono. Per scrivere una parola, perciò, bastava scrivere i segni corrispondenti ai suoni di cui era composta. Dal nome delle prime due lettere, Aleph e Bet, l’insieme dei segni utilizzati dai Fenici prese il nome di alfabeto.
Fonetico : deriva
dall’antica parola greca phoné, che significa “suono”.
Per individuare i segni della loro scrittura, i Fenici fecero riferimento al suono iniziale di alcune parole di uso comune. Anche noi quando impariamo l’alfabeto diciamo “A di Ape, B di Bue...”.
A
Aleph Bue
C
Gimel Cammello
B
Bet Casa
N
Noun Serpente Stele con scrittura fenicia.
Verso il compito di realtà
COMPETENZE IN GIOCO
Nella vostra scuola ci sono quasi sicuramente alunni di nazionalità diverse, che utilizzano tipi diversi di scrittura. Preparate un manifesto da condividere con tutta la scuola per far conoscere forme di scrittura diverse dall’italiano. Prendete un cartellone e dividetelo in colonne: scrivete nella prima colonna i segni dell’alfabeto latino (quello che si usa per scrivere in italiano); nelle colonne accanto riportate gli altri alfabeti. Preparate alcuni disegni/fotografie corrispondenti a parole di uso comune e intorno a ciascuna immagine scrivete la forma corrispondente negli altri alfabeti.
Vai al Quaderno Operativo
p. 32
85
Viaggio...
in un PORTO fenicio Osserva attentamente questo porto fenicio. Qui sotto trovi un elenco di definizioni: scruta il disegno in cerca dell’elemento corrispondente e scrivi il numero e la parola mancanti. Strumento inventato dai Fenici per commerciare senza baratti. ....................................................................................................................................................................
Veniva usata dai mercanti per registrare i commerci effettuati. ....................................................................................................................................................................
Il colore dei pregiati tessuti fenici. ....................................................................................................................................................................
5
Il mollusco da cui si ricavava il colorante per tingere i tessuti. ....................................................................................................................................................................
La stiva delle navi mercantili. ....................................................................................................................................................................
Lunghi remi posti a poppa per dirigere la nave. ....................................................................................................................................................................
Vasetti prodotti con la tecnica della soffiatura del vetro. ....................................................................................................................................................................
2
86
4
Prosegui nel gioco con i tuoi compagni: dividetevi in due squadre e preparate nuove definizioni osservando il disegno. Poi scambiatevi gli elenchi e risolvete!
7
3
1
6
87 17
Dalla SINTESI...
Gli Ebrei - I Fenici
LEGGI
GUARDA
Dove e quando vivono? Gli Ebrei lasciano Ur nel 2000 a.C. e si stabiliscono nella parte sud della Terra di Canaan dopo un periodo passato in Egitto. Nel 70 d.C. si disperdono nel mondo. La civiltà dei Fenici si sviluppa nella parte nord della Terra di Canaan a partire dal II millennio a.C. I Fenici perdono l’indipendenza nel VI secolo a.C.
Quali attività praticano?
La civiltà degli Ebrei La civiltà dei Fenici
L’attività principale degli Ebrei è la pastorizia. Praticano anche l’agricoltura e il commercio. I Fenici praticano l’agricoltura, ma soprattutto il
2000 a.C.
1000 a.C. Ebrei
Nascita Cristo
1000 d.C.
Fenici
commercio marittimo e l’artigianato: producono vasi e gioielli in vetro soffiato e tessuti tinti con la porpora.
Come sono organizzati? All’inizio gli Ebrei sono divisi in 12 tribù guidate dai loro capi. Nel 1000 a.C. le tribù formano il regno di Israele. Il primo re è Saul; altri re sono Davide e Salomone. Poi, il regno è diviso in due. Durante il regno ci sono tre classi sociali: nobili e funzionari, sacerdoti, popolo. Biblo, Tiro, Sidone e le altre città-stato fenicie sono governate da re affiancati da un consiglio di mercanti. Esistono colonie fenicie in tutto il Mediterraneo; la più importante è Cartagine. Non ci sono classi sociali rigide. Scrittura fenicia
Com’è la loro cultura? Gli Ebrei sono monoteisti: il loro unico Dio è Jahvè, creatore di tutte le cose. La storia degli Ebrei e del patto di alleanza stretto da Dio nei loro confronti è narrata nel sacro libro della Bibbia. I Fenici inventano l’alfabeto fonetico: ogni segno corrisponde a un suono. Introducono nelle navi: scafi robusti in legno di cedro, la chiglia, due timoni, una grande vela quadrata. Commerciano usando monete.
88 16
Torah
... alla MAPPA Completa le mappe con l’aiuto delle parole chiave evidenziate nella pagina a fianco. Poi utilizzale per esporre a voce l’argomento.
GLI EBREI si stabiliscono
sono organizzati in GOVERNO E SOCIETÀ
DOVE E QUANDO
nel
..................
praticano
12
della Terra
....................
guidate
pregano
ATTIVITÀ
RELIGIONE
...................................
un solo
..................
di Canaan tra il 2000
da capi; poi
agricoltura
(monoteismo),
e il 70 d.C.
formano il regno
commercio
che ha stretto
di
un patto di
...................................
alleanza con il
durante il regno si dividono in
popolo ebraico
tre classi sociali:
hanno un
nobili e funzionari .......................................
libro sacro:
popolo
la
..............................
I FENICI si stabiliscono
fondano
DOVE E QUANDO
praticano
ESPANSIONE
inventano
ATTIVITÀ
CULTURA
sulle coste del
colonie lungo le coste
....................................
l’alfabeto
Nord della Terra
del Mediterraneo;
marittimo con
.....................................
di
la più importante
uso della moneta
è
artigianato :
...........................................
verso il 2000 a.C.
...........................................
vivono in
CITTÀ E GOVERNO
costruiscono
tessuti colorati
navi in legno
con la
di
........................... ,
..................... ,
dotate
città–stato ( ........................ , Sidone, Biblo) governate
gioielli e vasi in
di chiglia, timoni
da re affiancati da consigli di mercanti
vetro soffiato
e vele quadrate
89 17
VERIFICA delle COMPETENZE 1 Traccia sulla carta una linea rossa per indicare le terre degli Ebrei e una blu per indicare le terre dei Fenici. Poi colora di blu o di rosso i quadratini qui sotto. Tiro Gerusalemme Biblo Giordano Monte Libano
2 Colora sulle linee del tempo il periodo di sviluppo della civiltà dei Fenici e degli Ebrei. Usa i colori dell’esercizio precedente. Poi abbina con una linea il popolo, la data e l’evento.
4000 a.C.
3000 a.C.
EBREI FENICI
2000 a.C.
1000 a.C.
Nascita di Cristo
1000 d.C.
2000 d.C.
1000 a.C.
diaspora
800 a.C.
fondazione di Cartagine
VI secolo a.C. 70 d.C.
fondazione del regno di Israele fine dell’indipendenza
3 Rispondi in breve. • Qual era la principale differenza fra la religione degli Ebrei e quella degli altri popoli antichi? ...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• Qual era la principale differenza fra la scrittura dei popoli della Mesopotamia e quella dei Fenici? ...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
90 16
Ebrei e Fenici 4 Colora di rosso i cartellini che si riferiscono agli Ebrei, di blu quelli che si riferiscono ai Fenici. Lascia senza colore quelli che si riferiscono ad altri popoli. porpora tempio
impero colonia
mare profeti agricoltori
regno vetro
cedro tribù
carro murice
politeismo fiume
piramide
patriarca città-stato
monoteismo Bibbia
nave
scriba alfabeto
mercanti ziggurat villaggio pastori
5 Osserva le fonti e indica per ciascuna che cos’è, quale civiltà l’ha prodotta e perché è importante.
............................................................................................................................................................................
............................................................................................................................................................................
............................................................................................................................................................................
............................................................................................................................................................................
............................................................................................................................................................................
............................................................................................................................................................................
............................................................................................................................................................................
............................................................................................................................................................................
Competenze: individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali; usa carte geo-storiche; usa la linea del tempo per individuare durate e periodizzazioni; organizza le informazioni; comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle antiche civiltà; utilizza le fonti per esporre le caratteristiche delle civiltà studiate.
91 17
Storia
Nel MAR EGEO Prende il nome di Mar Egeo il tratto di Mediterraneo compreso tra la penisola greca, le isole di Creta e di Rodi e l’Anatolia. È un mare punteggiato di isole e le sue coste sono ricche di promontori, due caratteristiche che favorivano la navigazione. Qui sorsero a partire dal II millennio a.C. due importanti civiltà marittime: le civiltà dei Cretesi e dei Micenei.
AUDIO DELL’UNITÀ
Dove
Quando CRETESI MICENEI
2000 a.C.
1500 a.C.
1000 a.C. Lavoro sulla carta
Leggo le linee del tempo
e imparo
Osserva le linee del tempo e rispondi alle domande. • Quanti secoli durò la civiltà cretese? • Quanti secoli durò la civiltà micenea? • Quanto più a lungo durò la civiltà micenea rispetto alla civiltà cretese?
e imparo
Individua sulla carta storica le città cretesi e micenee. Cerchia in verde l’isola di Creta e l’isola di Thera. Cerchia in viola la penisola del Peloponneso e la città di Troia.
Oggi Creta e migliaia di altre isole dell’Egeo, il Peloponneso e l’intera penisola greca fanno parte dello Stato della Grecia. Si tratta di un Paese piuttosto piccolo, con una superficie pari a circa la metà di quella italiana, ma lo sviluppo costiero è lungo quasi il doppio, grazie al profilo frastagliato del territorio. La popolazione è di circa 11 milioni di abitanti; la capitale è Atene. Il settore economico più importante è il turismo, favorito dalla bellezza del mare e dalla presenza di numerosi monumenti antichi.
92 16
BULGARIA ITALIA GRECIA
TURCHIA Atene
CRETA CIPRO SIRIA
LIBIA
EGITTO
Vai al Quaderno Operativo
p. 2
Nel Mar Egeo
I Cretesi
I CRETESI Creta ha una posizione molto vantaggiosa: delimita il Mar Egeo a sud, ponendosi a eguale distanza dalle coste della Grecia e dell’Anatolia; inoltre non è né troppo lontana, né troppo vicina all’Egitto e al Vicino Oriente. Nell’antichità l’isola si trovava pertanto nel punto di incrocio di tutte le rotte commerciali marittime e a distanza di sicurezza dai potenti popoli delle civiltà dei fiumi. A Creta si sviluppò una civiltà fondata sul commercio, contraddistinta dalla presenza di numerosi porti e città-palazzo: Cnosso, Mallia, Festo e altre. I Cretesi avevano continui contatti con i regni dell’Egitto, della Mesopotamia e dell’Anatolia. Contemporaneamente, non correvano il rischio di essere invasi dai popoli di questi territori. La civiltà cretese finì improvvisamente intorno al 1450 a.C. Gli studiosi ritengono che le cause siano l’esplosione del vulcano di Thera, che provocò a Creta terremoti devastanti, e la successiva invasione dei Micenei, provenienti dalla vicina Grecia.
La società Ogni città cretese era guidata da un re, chiamato minos. Per questo la loro civiltà è chiamata minoica. Il re era anche un sacerdote e si occupava dell’amministrazione della giustizia e delle attività commerciali. La classe dominante era composta da mercanti e proprietari terrieri. Del popolo facevano parte i contadini, i pescatori, i marinai e gli artigiani. A differenza delle donne di altri popoli dell’antichità, dedite solo alla casa, le donne cretesi erano tenute in grande considerazione. Partecipavano alla vita pubblica e ricoprivano ruoli importanti. Come si nota da alcuni affreschi, avevano molta attenzione per il loro aspetto e il loro abbigliamento.
Capisco
Nell’antichità le donne si dedicavano soprattutto alla cura della casa e dei figli; a Creta, invece, partecipavano alla vita sociale.
I resti del palazzo di Cnosso.
e imparo
Formula tre domande che abbiano come risposta le frasi sottolineate.
93 17
Storia
Le civiltà del Mediterraneo
Le attività Creta è un’isola con una parte centrale montuosa, ampie zone collinari e piccole pianure nelle valli o lungo le coste. L’agricoltura era un’attività importante: nelle pianure si coltivavano frumento e altri cereali, sulle colline ulivi e viti. Le montagne interne, ricoperte di boschi, fornivano legname per la costruzione di case e imbarcazioni. Era molto diffuso anche l’allevamento di pecore e capre, da cui si ricavavano carne, latte e lana. I Cretesi erano abilissimi artigiani. Producevano ceramiche decorate, oggetti in avorio e oro, tessuti pregiati. Dalle mani dei fabbri uscivano armi e oggetti di bronzo che ancora oggi stupiscono per la raffinatezza della lavorazione. I Cretesi, però, erano soprattutto mercanti. Con agili navi raggiungevano Cipro e le coste dell’attuale Siria, dove vendevano l’olio, il vino e i prodotti artigianali della loro terra. In cambio ricevevano materie prime e altri prodotti che riportavano in patria oppure scambiavano in altri porti del Mediterraneo. ITALIA
GRECIA
I dettagli di questa ape in oro testimoniano la maestria degli orafi cretesi.
Gli artigiani cretesi erano famosi per i loro vasi di ceramica.
ASIA MINORE
tessuti, vasi GRECIA
tessuti, vasi stagno, argento
SIRIA
CIPRO
SPAGNA
vetro
rame
CIPRO
CRETA
SIRIA
CIPRO, SIRIA
vasi, olio, vino tessuti EGITTO
EGITTO
oro, alabastro, avorio
olio, vino
Rotte commerciali cretesi
Osserva la carta e completa lo schema.
94 16
t od o Me
e imparo
di
Leggo la carta
EGITTO
STUDIO
I mercanti cretesi
esportavano:
importavano:
.................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................
Vai al Quaderno Operativo
p. 33
I Cretesi
Nel Mar Egeo
La scrittura Gli archeologi hanno trovato a Creta documenti con tre tipi diversi di scrittura. 1 La più antica è una scrittura geroglifica che non è ancora stata decifrata. È presente su un manufatto chiamato disco di Festo, dal nome del luogo in cui fu ritrovato. 2 La seconda scrittura viene chiamata Lineare A e si trova su numerose tavolette d’argilla. Comparve verso il 1750 a.C. e sembra essere una semplificazione dei geroglifici. Anch’essa non è stata decifrata e non si capisce quale sia la lingua usata. 3 La terza scrittura, detta Lineare B, comparve a Creta verso il XIV secolo a.C., dopo l’arrivo dei Micenei. Le tavolette con questo tipo di scrittura furono ritrovate nel palazzo di Cnosso. Lo studio dei segni ha permesso di capire che erano una semplificazione e un adattamento della Lineare A a una nuova lingua: il greco miceneo.
1
3
2
Il disco di Festo A Festo, nel 1908, fu ritrovato un disco di terracotta con una scrittura di tipo geroglifico. L’iscrizione è composta da 241 segni disposti a spirale sulle due facce del disco. Ogni segno sembra essere stato impresso nell’argilla con un sigillo, perché i contorni sono regolarissimi. Molti studiosi hanno tentato di capire il significato dell’iscrizione, senza successo. Qualcuno ha anche ipotizzato che si trattasse di una truffa e che il disco fosse un falso. La scoperta, nel 1943, dell’ascia di Arkalochori, che presenta segni simili a quelli del disco, ha fatto cadere questa ipotesi, ma il significato delle iscrizioni resta ancora un mistero. L’ascia di Arkalochori.
Il disco di Festo.
Vai al Quaderno Operativo
p. 33
95 17
Viaggio...
nel palazzo di CNOSSO A Creta sorgevano grandi città-palazzo. Ognuna era uno stato indipendente governato da un re. Il palazzo più importante era quello di Cnosso. Aveva più di 400 stanze, disposte su più piani e collegate da portici con colonne, ed era privo di mura: i Cretesi, infatti, non temevano assalti sulla loro isola. Era sede del re, luogo di celebrazioni religiose, punto di raccolta di prodotti agricoli e di realizzazione dei manufatti artigianali. Le sue eccezionali dimensioni avevano fatto sorgere diverse leggende. Secondo la più famosa, il palazzo era stato fatto costruire da un antico re cretese, Minosse, per nascondervi il Minotauro, un mostro dal corpo umano e dalla testa di toro. 1
5
96 16
2
6 3
4
e imparo
di
Osservo le immagini
t od o Me
Cerca nell’immagine gli elementi evidenziati nelle didascalie e scrivi il numero corrispondente.
STUDIO
Sul cortile si aprivano le stanze di rappresentanza, per le attivitĂ di governo.
Nel palazzo c’erano anche i laboratori degli artigiani che lavoravano per il re.
Sotto c’erano gli appartamenti privati del re e dei funzionari.
Alcune pareti erano decorate con splendidi dipinti.
Nel cortile centrale si svolgevano giochi e cerimonie, come le acrobazie sui tori.
Grandi spazi erano destinati ai magazzini dove si conservavano olio, vino e grano.
97 17
LEGGO LE
FONTI
I dipinti cretesi I dipinti riprodotti qui sotto provengono dal palazzo di Cnosso. Testimoniano la raffinatezza della civiltà dei Cretesi e offrono preziose informazioni sulla loro vita.
Con l’aiuto dell’insegnante, provate a rispondere alle domande. Poi preparate un breve testo con le informazioni ricavate dai dipinti. • Che cosa rappresenta l’affresco? • Che cosa fanno le due ragazze (le puoi riconoscere perché sono raffigurate con la pelle chiara)? E il ragazzo (ritratto con la pelle scura)? • L’affresco nell’insieme dà un’idea di forza e di agilità. Quali figure indicano l’una o l’altra? • Quali informazioni si ricavano sul ruolo delle donne, sul toro e sui giochi che si svolgevano nei palazzi?
• Riconosci gli animali dipinti? • Perché, secondo te, gli animali marini sono molto presenti nei dipinti e negli oggetti cretesi? • Quali informazioni possiamo ricavare sulle attività praticate a Creta?
• Che cosa rappresenta l’affresco? • Gli abiti indicano grande attenzione nel vestire: che cosa noti in particolare? • Di che cosa sono fatti, secondo te, gli ornamenti tra i capelli? • Quali informazioni possiamo ricavare sull’abbigliamento e sulle donne cretesi?
98 16
Nel Mar Egeo
I Micenei
I MICENEI A ovest il Mar Egeo è delimitato dalla Grecia. Qui giunsero all’inizio del II millennio a.C. gli Achei, un popolo di origine indoeuropea che proveniva da nord. Gli Achei si stabilirono nel Peloponneso e vi fondarono numerose città fortificate: Argo, Tirinto, Pilo e Micene, la più importante. Per questo furono chiamati anche Micenei. Intorno al 1450 a.C. i Micenei conquistarono Creta e Rodi e in seguito combatterono una lunga guerra contro Troia, la città che controllava l’accesso al Mar Nero. La civiltà micenea scomparve tra il 1200 e il 1100 a.C., probabilmente per l’arrivo di un nuovo popolo invasore, quello dei Dori.
Pugnale miceneo in bronzo con intarsi d’oro.
Le attività L’attività tradizionale dei Micenei era l’allevamento. Essi allevavano pecore e capre, ma soprattutto cavalli, destinati al re e ai suoi guerrieri. Nelle piccole pianure del Peloponneso, coltivavano cereali, legumi e frutta; in collina coltivavano viti e ulivi. Una risorsa importante era anche la pesca. A contatto con i Cretesi, i Micenei perfezionarono le loro lavorazioni artigianali. Divennero abilissimi nel produrre anfore e altri contenitori in ceramica per la conservazione e il trasporto di olio e vino, armi in bronzo, gioielli in oro e avorio. Importanti erano anche i tessuti che le donne ottenevano lavorando la lana. Dai Cretesi i Micenei impararono anche a navigare e a commerciare. Esportavano olio, vino, tessuti, ceramiche e ottenevano in cambio metalli pregiati.
Capisco
Tazza in oro lavorata a rilievo.
Vai al Quaderno Operativo
pp. 34-35
Su questo vaso miceneo è raffigurato un carro da guerra trainato da cavalli.
Anfora da olio.
e imparo
Poni a un compagno le seguenti domande e controlla la correttezza delle sue risposte. • Dove si stabilirono gli Achei? • Perché presero il nome di Micenei? • Quali attività praticavano? • Quali attività impararono dai Cretesi?
99 17
Storia
Le civiltà del Mediterraneo
Città fortificate
e imparo
Dopo aver letto la descrizione del palazzo reale miceneo, confrontalo con quello cretese e metti in evidenza somiglianze e differenze. Sottolineo
e imparo
Sottolinea gli elementi che si trovavano nella rocca, nella città bassa e nella campagna.
I massi che formano le mura di Micene sono giganteschi e pesantissimi.
La porta di Micene è nota come Porta dei Leoni, anche se quelle raffigurate sono in realtà due leonesse.
100 16
t od o Me
di
I Micenei fondarono nel Peloponneso un gran numero di città. Ognuna era formata da due parti. • La rocca era costruita sulla cima di un colle dai fianchi ripidi e protetta da una cinta di mura. Qui sorgevano il palazzo del re, con le stanze di rappresentanza, gli appartamenti dei funzionari e i magazzini dove venivano portati i prodotti agricoli e i bottini di guerra. Intorno c’erano le abitazioni delle famiglie più importanti e il tempio del dio protettore. Nella rocca si trovava anche una piazza dove si tenevano le riunioni. • Ai piedi della rocca si estendeva la città bassa, con le case e le botteghe degli artigiani e dei mercanti. Qui c’era anche uno spazio riservato alle sepolture dei membri della famiglia reale. L’intera città era circondata da enormi mura di pietra; vi si entrava attraverso una porta monumentale. Ogni città era un piccolo regno. Ne facevano parte anche la campagna circostante, dove sorgevano piccoli villaggi in cui vivevano agricoltori e allevatori, e il porto, se la città si trovava lungo la costa.
Confronto
STUDIO
Nel Mar Egeo
I Micenei
Governo e società In origine, i re micenei venivano scelti per il loro valore come capi militari; in seguito la carica diventò ereditaria. Il re aveva il compito di guidare l’esercito e amministrare la giustizia. Dopo di lui, per importanza e potere, c’erano i nobili, cioè i guerrieri più forti, che possedevano terre, bestiame e schiavi. Facevano parte di un consiglio che il re consultava per le decisioni relative alla guerra. Il re disponeva anche di un gran numero di funzionari che riscuotevano le tasse e tenevano il conto dei suoi beni. Al servizio del re, dei nobili e dei funzionari c’era il popolo, formato da artigiani, mercanti, contadini e allevatori. Al livello più basso della società si trovavano gli schiavi, che in genere erano prigionieri di guerra. Vaso con soldati micenei.
e imparo
di
Sottolineo
t od o Me
STUDIO
Sottolinea le risposte nel testo. • Quali compiti aveva il re? • Poteva tramandare il suo potere ai figli? • Chi consultava nelle decisioni relative alla guerra? • Chi erano i nobili?
Armatura in bronzo risalente al XV secolo a.C.: è l’unico esempio di corazza completa giunto fino a noi.
La fossa circolare ospitava le tombe reali.
Vai al Quaderno Operativo
pp. 34-35
101 17
Storia
Le civiltà del Mediterraneo
La guerra contro Troia Verso il 1450 a.C. i Micenei si impadronirono di Creta e imposero il loro controllo sulle rotte commerciali del Mediterraneo. In seguito estesero il loro dominio nell’Egeo settentrionale. Giunsero così allo stretto dei Dardanelli, che dava accesso al Mar Nero. Qui la loro espansione fu ostacolata dalla città di Troia, che controllava il passaggio delle navi nello stretto (osserva la carta a pagina 92). I re delle città e delle isole micenee, allora, organizzarono una spedizione con l’obiettivo di eliminare la città rivale. La guerra fu molto lunga e costò ai Micenei tanti uomini e molte navi. Alla fine Troia fu conquistata e distrutta.
Il cavallo di Troia Le vicende della guerra di Troia sono narrate in due celebri poemi: l’Iliade e l’Odissea. Per lungo tempo si pensò che si trattasse di opere di fantasia. Oggi sappiamo che invece essi hanno un fondamento storico, anche se molti particolari non trovano riscontro nella realtà. Secondo i poemi, per esempio, la guerra fu vinta grazie a un inganno. I Micenei costruirono un grande cavallo di legno, vi nascosero all’interno i loro migliori guerrieri, poi lo abbandonarono sulla spiaggia e finsero di andarsene. I Troiani portarono il cavallo in città pensando che fosse un dono degli dèi. Di notte, i guerrieri micenei uscirono dal loro nascondiglio e aprirono le porte della città ai loro compagni. Così Troia fu espugnata e distrutta.
La vittoria contro Troia fu l’ultimo successo dei Micenei. Pochi decenni dopo le loro città, indebolite dalle perdite subite nella lunga guerra, non seppero resistere ai nuovi invasori, i Dori, e alle loro armi di ferro. Così, tra il 1200 e il 1100 a.C., la civiltà micenea scomparve.
Grazie a... Heinrich Schliemann
Verso la fine dell’Ottocento, l’archeologo tedesco Heinrich Schliemann (1822-1890) decise di andare a cercare le rovine di Troia e di Micene facendosi guidare dall’Iliade e dall’Odissea. La sua spedizione ebbe successo. A Troia ritrovò un immenso tesoro in oggetti d’oro. A Micene portò alla luce le tombe reali: esse custodivano un meraviglioso corredo di armi, ceramiche e oggetti in oro, tra cui la famosa maschera funebre ( ) che egli attribuì ad Agamennone, capo di tutti gli Achei e signore di Micene.
102 16
STEM
Storia storia & Tecnologia tecnologia
Materiali e strumenti per scrivere Gli storici ritengono che i Micenei abbiano appreso l’uso della scrittura dai Cretesi. Le fonti scritte trovate, infatti, sono tutte successive rispetto alla conquista di Creta e la scrittura è la Lineare B. Si tratta di documenti scritti su tavolette di argilla. Esse si sono conservate perché il fuoco che distrusse i palazzi micenei le trasformò in resistenti terrecotte; tutto quanto poteva essere stato scritto su altri materiali è andato perso. La scrittura, come sai, fu una delle grandi conquiste del mondo antico e nelle diverse regioni, a partire dal IV millennio a.C., si svilupparono sistemi di scrittura diversi. I materiali su cui si scriveva, tuttavia, erano sostanzialmente due: l’argilla e il papiro.
Le tavolette di argilla furono usate quasi ovunque fino alla metà del I millennio a.C. L’argilla, infatti, si trovava dappertutto in natura e le tavolette si preparavano rapidamente nel momento in cui si dovevano usare. Il costo di questo supporto, dunque, era bassissimo.
I fogli di papiro, viceversa, erano molto costosi, perché questa pianta cresceva abbondante solo nella zona del delta del Nilo e la preparazione di un foglio richiedeva tempi lunghi. Inizialmente furono usati solo in Egitto, poi si diffusero in tutto il Mediterraneo e sostituirono le tavolette d’argilla.
A CASA 1 Con l’aiuto di un adulto, apri un programma per navigare in Internet, collegati a un motore di ricerca e avvia una ricerca per immagini. 2 Inserisci le parole chiave: TAVOLETTA, ARGILLA, SUMERI; scegli un’immagine significativa tra quelle che compaiono e stampala. 3 Ripeti con le parole chiave: FOGLIO, PAPIRO, EGIZI. IN CLASSE 1 Realizzate due cartelloni: uno con le immagini della tavoletta d’argilla e uno con quelle del foglio di papiro. Confrontateli e cercate di mettere in evidenza le differenze tra i due materiali per la scrittura. 2 Con l’aiuto dell’insegnante, analizzate vantaggi e svantaggi e completate una tabella come questa. ARGILLA
PAPIRO
Vantaggi Svantaggi
103 17
Dalla SINTESI...
I Cretesi - I Micenei
LEGGI
GUARDA
Dove e quando vivono? La civiltà cretese si sviluppa nell’isola di Creta tra il 2000 e il 1450 a.C. All’inizio del II millennio a.C. gli Achei si stabiliscono nel Peloponneso e vi fondano numerose città. La più importante è Micene, da cui sono detti Micenei. Nei secoli successivi essi conquistano Creta, si espandono nel Mar Egeo e distruggono Troia. La loro civiltà finisce tra il 1200 e il 1100 a.C.
Quali attività praticano?
La civiltà di Creta La civiltà di Micene 2000
I Cretesi praticano soprattutto il commercio marittimo, a.C. ma anche l’agricoltura, l’allevamento e l’artigianato (ceramiche, gioielli). I Micenei praticano l’allevamento (cavalli, pecore, capre) e l’agricoltura (viti, olivi). A contatto con i Cretesi diventano abili artigiani e imparano a navigare e a commerciare.
Come sono organizzati? Le città di Creta sono città-stato indipendenti. Le più importanti sono Cnosso, Festo e Mallia, abbellite da immensi palazzi. Il palazzo è sede del re, luogo di cerimonie religiose, punto di raccolta dei prodotti agricoli e di realizzazione di manufatti artigianali. Le città fortificate dei Micenei sono a capo di piccoli regni. Il re guida l’esercito e amministra la giustizia. Dopo di lui, nella società vengono i nobili, i funzionari, il popolo (mercanti, artigiani, contadini) e gli schiavi.
Com’è la loro cultura? I Cretesi usano tre tipi diversi di scrittura. Le due più antiche, una scrittura geroglifica e la Lineare A, non sono ancora state decifrate; la terza, la Lineare B, è usata dopo la conquista da parte dei Micenei. I Micenei scrivono usando la Lineare B.
104 16
1500 a.C.
1000 a.C.
... alla MAPPA Completa le mappe con l’aiuto delle parole chiave evidenziate nella pagina a fianco. Poi utilizzale per esporre a voce l’argomento.
I CRETESI si stabiliscono
vivono in
praticano CITTÀ E GOVERNO
DOVE E QUANDO
ATTIVITÀ
conoscono CULTURA
sull’isola di Creta,
città-stato, le più
commercio
tre tipi di
tra il 2000 a.C.
importanti erano
marittimo
scrittura:
.................................................... ,
.......................................
geroglifica
Festo e Mallia
allevamento
.......................................
artigianato
lineare B
e il
..................
a.C.
governate da
costruiscono
un re
immensi e bellissimi palazzi decorati
I MICENEI si stabiliscono DOVE E QUANDO
nel
...............................................
all’inizio del
vivono in
praticano
CITTÀ E GOVERNO
ATTIVITÀ
conoscono CULTURA
città indipendenti
...............................................
la scrittura:
governate da un
agricoltura
............................................
..........
artigianato
II millennio a.C.
commercio sono si espandono
marittimo
divisi in SOCIETÀ
a Creta e nel Mar
nobili
Egeo scontrandosi
funzionari
con
................................
........................................
schiavi
105 17
VERIFICA delle COMPETENZE
Cretesi e Micenei
1 Traccia sulla carta una linea rossa per indicare il luogo in cui sorse la civiltà cretese e una linea blu per la civiltà micenea. Poi scrivi il nome di... ... tre città cretesi
... tre città micenee
.............................................................................................
.............................................................................................
.............................................................................................
.............................................................................................
.............................................................................................
.............................................................................................
2 Colora sulle linee del tempo il periodo di sviluppo della civiltà dei Cretesi e dei Micenei. Usa i colori dell’esercizio precedente.
4000 a.C.
3000 a.C.
2000 a.C.
1000 a.C.
Nascita di Cristo
1000 d.C.
2000 d.C.
3 Quali caratteristiche avevano le città cretesi e quali quelle micenee? Colora i cartellini di rosso o di blu, come per gli esercizi precedenti. senza mura
con mura possenti cortile centrale
rocca e città bassa tempio
portici
dipinti
sepolture reali
4 Osserva le fonti e indica per ciascuna che cosa rappresenta e quale civiltà l’ha prodotta.
106 16
.................................................................................
.................................................................................
.................................................................................
.................................................................................
.................................................................................
.................................................................................
.................................................................................
.................................................................................
Competenze: individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali; usa carte geo-storiche; usa la linea del tempo per individuare durate e periodizzazioni; organizza le informazioni; comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle antiche civiltà; utilizza le fonti per esporre le caratteristiche delle civiltà studiate; confronta civiltà.
Compito di realtà
I prodotti agricoli dell’antichità Quest’anno in classe avete più volte parlato di agricoltura in relazione alle attività dei popoli antichi. Avete anche imparato che l’uomo, fin dal passato, ha modificato l’ambiente per aumentare la quantità di prodotti. Ora provate a utilizzare tutte le conoscenze in vostro possesso per produrre un libretto che illustri i prodotti agricoli delle antiche civiltà, da destinare alla biblioteca della scuola.
Organizzazione del lavoro
FASE 1
Con l’aiuto dell’insegnante: • formate i gruppi di lavoro (che si occuperanno di ricercare informazioni e analizzare i dati raccolti, preparare i testi, cercare le immagini) e individuate per ciascun gruppo un portavoce che riferisca i risultati delle ricerche a compagni/e; • formate il gruppo dei redattori (due o tre persone) che si occuperà di controllare e correggere i testi, stendere l’indice e ordinare le pagine, trovare il titolo e scrivere il testo finale del libretto; • stabilite come deve essere il libretto: di solo testo, testo e immagini, immagini corredate da brevi spiegazioni, didascalie... • preparate un elenco dei materiali (carta, colori...) e degli strumenti (computer, stampante) che serviranno; • stabilite i tempi delle singole fasi di lavoro; • individuate nel sussidiario le pagine di storia in cui si parla di agricoltura e preparate un elenco delle “fonti”.
da svolgere collettivamente
Ricerca e rielaborazione dei dati
FASE 2
I gruppi che hanno il compito di effettuare la ricerca sui popoli antichi procedono alla raccolta di informazioni relative a: caratteristiche degli ambienti in cui sono vissuti i singoli popoli; prodotti agricoli più coltivati; strumenti usati per il lavoro; eventuali interventi fatti sull’ambiente naturale per potenziare l’agricoltura.
da svolgere in gruppi
Ogni gruppo, con i dati raccolti, costruirà una tabella che metta in relazione l’ambiente, i prodotti e le eventuali modifiche del territorio. Per realizzare la tabella in Excel® seguite questa procedura. • Aprite un foglio di calcolo e inserite i titoli degli argomenti trattati: in B1 AMBIENTE, in C1 PRODOTTI AGRICOLI, in D1 TRASFORMAZIONI, in E1 NOTE. • In A2, A3, A4... scrivete i nomi dei popoli. La tabella è pronta e si possono inserire nelle celle le informazioni raccolte. A 1 2 3
B
C
D
E
AMBIENTE
PRODOTTI AGRICOLI
TRASFORMAZIONI
NOTE
NOME POPOLO
107 17
FASE 3 da svolgere in gruppi e collettivamente
FASE 4 da svolgere in gruppi e collettivamente
FASE 5
Analisi dei dati e produzione di un testo conclusivo I portavoce dei singoli gruppi presentano le tabelle preparate e illustrano i risultati delle loro ricerche alla classe. Completata questa fase di lavoro, la classe intera potrà anche confrontare queste tabelle con quelle preparate per il compito di realtà di Geografia. In questo caso si avvierà una discussione per stabilire se la produzione agricola è ancora oggi legata al tipo di ambiente e quali sono gli ambienti in cui questo legame è particolarmente evidente.
Produzione del libretto I singoli gruppi, secondo quanto stabilito nella fase organizzativa, procedono alla preparazione dei testi, alla scelta delle immagini e alla realizzazione delle pagine relative alla propria ricerca. Il gruppo di redazione svolgerà il compito di controllo dei testi prodotti prima della stesura finale. Con l’aiuto dell’insegnante procedete alla “stampa” del libretto.
da svolgere individualmente
Ora rifletti su come hai lavorato e scegli la risposta. Ho lavorato con i compagni… Ho rispettato le regole (tempi, attenzione, impegni…)
108 16
bene e volentieri
abbastanza bene
con difficoltà
sempre
qualche volta
non le ho rispettate
Ho ascoltato le opinioni dei compagni
sempre con attenzione
quasi sempre con attenzione
con scarsa attenzione
Leggere e comprendere i testi è stato…
facile
a volte faticoso
difficile
Ho partecipato al lavoro…
cercando di svolgere i miei compiti da solo
chiedendo aiuto solo se in difficoltà
con l’assistenza continua dell’insegnante
Sono soddisfatto/a del lavoro
molto
abbastanza
poco
QUADERNO delle ATTIVITÀ Indice 2 3
Le fonti e gli studiosi della Storia Paleolitico e Neolitico
LE CIVILTÀ DEI FIUMI 4 La civiltà dei Sumeri 5 I Sumeri: le città 6 I Sumeri: le attività economiche 7 I Sumeri: società e religione 8 I Sumeri: cultura e invenzioni 9 Accadi e Babilonesi 10 I Babilonesi: vita quotidiana 11 I Babilonesi: cultura e invenzioni 12 Gli Ittiti 13 Gli Assiri 14 La civiltà egizia 15 Nella valle del Nilo 16 Gli Egizi: attività e società 17 Il papiro 18 Il lavoro dello scriba 19 La stele di Rosetta 20 La religione degli Egizi 21 Il giudizio di Osiride 22 La civiltà dell’Indo 23 La civiltà vedica 24 La civiltà cinese 25 Cultura e invenzioni dell’antica Cina
LE CIVILTÀ DEL MEDITERRANEO 26 Gli antichi Ebrei 27 Gli antichi Ebrei: società e religione 28 Il tempio di Gerusalemme 29 La civiltà dei Fenici 30 I Fenici: attività e risorse 31 I Fenici e la navigazione 32 La scrittura fenicia 33 I Cretesi 34 I Micenei 35 I Micenei: attività e società 36
Compito di realtà Un viaggio lungo l’Eufrate
38
CLIL The Sumerians
39
CLIL The Phoenicians
VERIFICA DELLE COMPETENZE 40 41 42 43 44 45 46 47 48
I Sumeri I Babilonesi Ittiti e Assiri Gli Egizi In India e in Cina Gli Ebrei I Fenici I Cretesi I Micenei
pagg. 2, 4, 8, 12, 14, 16, 20, 23, 25, 27, 30, 31, 33, 35.
Storia
Vai al Sussidiario pp. 4-5
La ricerca storica
Le fonti e gli studiosi della Storia 1 Collega i cartellini nel modo corretto. Poi rispondi alla domanda. fossili, oggetti di uso comune, resti di case, tombe...
FONTI SCRITTE FONTI ICONOGRAFICHE
racconti a voce, interviste, registrazioni audio... testi scritti su pietre, papiri, carta...
FONTI ORALI FONTI MATERIALI
incisioni, dipinti, statue, mappe, fotografie...
• Che cos’è una fonte storica? ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
2 Scrivi sotto ciascuna immagine il nome dello studioso rappresentato. Scegli tra: archeologo • paleografo • glottologo • antropologo • geologo
..........................................................................................................
..........................................................................................................
...........................................................................................................................................................................................................................
16 2
Organizzare le informazioni. • Ricavare informazioni da fonti diverse.
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
Vai al Sussidiario p. 8
La ricerca storica
Storia
Paleolitico e Neolitico 1 Completa il testo con le parole elencate. agricoltura • vasi • nuova • sedentario • antica • villaggi • nomade • pietra scheggiata • fuoco Durante il Paleolitico, o età della “pietra ...................................................................................”, l’uomo si procurava il cibo attraverso la caccia e la raccolta di frutti. In questo periodo, l’uomo era ..................................................................................., cioè si spostava di continuo da un luogo all’altro. Costruiva strumenti di ............................................................................................................................................... e sapeva accendere il .................................................................................... Nel Neolitico, o età della “pietra ...................................................................................”, l’uomo iniziò a praticare l’................................................................................... e l’allevamento; inoltre, imparò a levigare la pietra e a fabbricare ................................................................ di terracotta. L’uomo divenne .......................................................................................................... e così nacquero i primi ....................................................................................
2 Indica a quale periodo della Preistoria appartengono gli strumenti rappresentati, poi spiega brevemente che cosa sono e a che cosa servivano.
Paleolitico
Neolitico
............................................................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................................................
Paleolitico
Neolitico
............................................................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................................................
Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse. • Organizzare le informazioni.
17 3
Storia
I Sumeri
Vai al Sussidiario pp. 14-15
La civiltà dei Sumeri 1 Lavora sulla carta. • Scrivi i nomi dei due fiumi. • Cerchia l’area in cui si è sviluppata la civiltà sumera. • Scrivi nei cartellini i nomi delle città indicate.
2 Indica se le affermazioni sono Vere (V) o False (F). • I Sumeri erano un popolo originario della Mesopotamia. • Il loro nome deriva dalla parola che indica la terra coltivata. • Si stabilirono in Mesopotamia verso il IV millennio a.C. • Prosciugarono le paludi tra i due fiumi e le coltivarono. • Formarono un grande stato e sottomisero altri popoli. • Le città sumere erano circondate da mura difensive. • Non utilizzavano l’argilla. • La civiltà sumera durò circa un secolo.
3 Osserva il disegno e spiega che cosa rappresenta.
........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ...........................................................................................................................................
16 4
Leggere e completare carte. • Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse.
V V V V V V V V
F F F F F F F F
Vai al Sussidiario p. 15
I Sumeri
Storia
I Sumeri: le città 1 Leggi il testo e scegli il completamento corretto della frase. La città sumera si sviluppò intorno al recinto che racchiudeva i templi del dio protettore della città. Le case erano ammassate le une sulle altre in modo irregolare. Le strade erano strette, piene di gomiti, non lastricate e prive di canali di scolo. Le case, come i templi e i palazzi, erano di mattoni cotti o di semplice fango. Le abitazioni dei più poveri, invece, erano capanne fatte di canne impastate con fango. I piani inferiori non avevano finestre sulla strada. Sparse tra le case c’erano piccole costruzioni che potrebbero essere state negozi e in determinate zone della città c’erano vicoli fiancheggiati da botteghe di mercanti e artigiani. Tra le rovine, in queste zone, sono state trovate strutture più ampie delle case normali, forse locande per i mercanti che giungevano in città per i loro affari. Adattamento da G. Sjoberg, Le città dei padri, Feltrinelli 1980
• La città sumera era costruita vicino al tempio principale. dentro il recinto del tempio principale. intorno al recinto dei templi più importanti. • Strade e case erano disposte in modo regolare. erano disposte tutte lungo le mura. formavano un ammasso disordinato. • I materiali usati per le costruzioni erano diversi a seconda del tipo di edificio. erano gli stessi usati per il tempio. erano gli stessi per tutti gli edifici. • L’espressione “potrebbero essere state negozi” vuol dire che gli archeologi pensano che si tratti di negozi. erano edifici di una zona commerciale. gli archeologi sono certi che si tratti di negozi.
Comprendere avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e delle civiltà antiche.
17 5
Storia
Vai al Sussidiario p. 16
I Sumeri
I Sumeri: le attività economiche 1 Collega i cartellini e forma le frasi corrette. L’attività principale dei Sumeri
era consumata dagli abitanti delle città.
Le coltivazioni più diffuse
era l’agricoltura.
Gran parte dei prodotti agricoli
nella lavorazione dei metalli.
L’abbondanza di argilla favoriva
erano grano, orzo e legumi.
Gli artigiani erano abili in particolare
la produzione di oggetti in ceramica.
2 Sottolinea in ogni frase l’alternativa corretta. • Datteri, fichi e sesamo erano coltivati nella Bassa/nell’Alta Mesopotamia. • Nelle costruzioni si usava soprattutto il legname/l’argilla. • I Sumeri allevavano pecore e capre/mucche e cavalli da cui ricavavano carne e latte. • La pesca nel mare/nei fiumi era molto diffusa. • Gli artigiani producevano eleganti gioielli in oro/legno. • I mercanti sumeri non usavano il denaro/il baratto. • I mercanti sumeri scambiavano i loro prodotti con legname, pietre preziose/argilla, oro, argento, stagno e rame.
3 Osserva l’immagine e rispondi alle domande. • Che cosa rappresenta? ..........................................................................................................................................................................................
• Da chi è stato inventato lo strumento raffigurato? .........................................................................................................................................................................................
• Per quale attività veniva utilizzato? ......................................................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................................................
16 6
Ricavare e rielaborare informazioni da fonti diverse. • Organizzare le informazioni.
Vai al Sussidiario pp. 18-19
Storia
I Sumeri
I Sumeri: società e religione 1 Numera da 1 a 5 in ordine di importanza sociale (1 = poco 5 = molto) i personaggi rappresentati nei disegni. schiavi
allevatori e contadini
sacerdoti, funzionari e comandanti dell’esercito
re
artigiani e mercanti
2 Completa il testo con le parole date. statua • sacerdoti • uomini • tempio • natura • politeisti I Sumeri erano ...................................................................................: veneravano molti dèi. Per i Sumeri le forze della ................................................................................... erano comandate dalle divinità per premiare o punire gli ......................................................................................................................... Ogni città aveva un dio protettore a cui era dedicato un ........................................................... in cima alla ziggurat. I ............................................................................................................................... curavano la ................................................................................... del dio come una persona vera, lavandola, vestendola e fornendole il cibo.
Ricavare informazioni da fonti diverse. • Organizzare le informazioni.
17 7
Storia
Vai al Sussidiario pp. 20-21
I Sumeri
I Sumeri: cultura e invenzioni 1 Completa la mappa relativa alle principali invenzioni dei Sumeri. I Sumeri inventarono
la ..............................................................., che applicarono
la ...................................................................
al carro per facilitare i trasporti.
usata dagli ........................................................... che registravano i prodotti portati al tempio.
2 Associa a ogni immagine la didascalia corrispondente. A. Tavoletta di argilla con incisi disegni simbolici dei prodotti scambiati. B. Tavoletta di argilla con incisi segni di scrittura. C. Gettoni di conto in argilla.
3 Scegli il completamento corretto della frase. • I Sumeri studiavano il movimento degli astri perché era un fenomeno interessante. perché speravano di capire il volere degli dèi. per calcolare il tempo.
16 8
• La geometria serviva per descrivere il movimento degli astri. per risolvere i problemi legati alle inondazioni. per tutte le attività legate alla costruzione di edifici e di canali.
Elaborare rappresentazioni schematiche delle società studiate. • Ricavare informazioni da fonti diverse.
Vai al Sussidiario pp. 26-27
I Sumeri
Storia
Accadi e Babilonesi 1 Completa il testo con le parole date. Accadi • 2150 • est • Babilonesi • Sargon • Sumeri Prima dei ..................................................................................., nella Mesopotamia centrale vivevano gli ..................................................................................., che avevano adottato la cultura dei .................................................................................... Verso la metà del III millennio gli Accadi conquistarono le città sumere e, sotto la guida di ..................................................................................., formarono un grande impero, che crollò nel ................................................................................... a.C. per le invasioni di popoli provenienti da .........................................................................
2 Cerchia sulla carta i territori che
facevano parte dell’impero babilonese al momento della sua massima espansione. Poi scrivi il nome della città più importante dell’impero.
3 Scegli la risposta corretta. • Come erano chiamati i Babilonesi prima che si stabilissero in Mesopotamia? Accadi Amorrei Sumeri
• Come si chiamava il dio protettore della città di Babilonia? Hammurabi Ishtar Marduk
• Quale re babilonese portò a termine l’unificazione delle città mesopotamiche? Sargon Hammurabi Marduk
• Quale popolo nel 1200 a.C. conquistò la città di Babilonia? Assiri Persiani Amorrei Leggere e completare carte. • Organizzare le informazioni.
17 9
Storia
Vai al Sussidiario p. 30
I Babilonesi
I Babilonesi: vita quotidiana 1 Rispondi alle domande sulle abitazioni dei Babilonesi. • Con quali materiali erano costruite le case della gente comune? ..........................................................................................................................................................................................
• Avevano molte stanze? ..........................................................................................................................................................................................
• Come era fatto il tetto? ..........................................................................................................................................................................................
• Come veniva utilizzato il tetto? .......................................................................................................................................................................................... ..........................................................................................................................................................................................
2 Scrivi per ciascuna frase se riguarda le donne (D), gli uomini (U) o entrambi (E).
Indossavano lunghe tuniche di lino o lana ornate con frange. Per lavorare indossavano un gonnellino lungo fino alle ginocchia. Lavoravano nei campi o in laboratori artigianali. Avevano cura della casa e dei figli. Si occupavano di commerci. Contribuivano ai lavori agricoli e si dedicavano alla tessitura.
3 Indica se le affermazioni sono Vere (V) o False (F). • I Babilonesi usavano la scrittura cuneiforme. • Tutti erano in grado di scrivere. • Tutti i ragazzi frequentavano la scuola. • Le materie principali a scuola erano il calcolo e la scrittura. • Imparare a scrivere era molto facile. • I caratteri della scrittura cuneiforme erano circa 600. • I maestri babilonesi erano severi. • La scuola era gratuita.
10 16
Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse.
V V V V V V V V
F F F F F F F F
Vai al Sussidiario p. 31
I Babilonesi
Storia
I Babilonesi: cultura e invenzioni 1 In ogni frase c’è un errore. Trovalo e riscrivi la frase corretta. • I Babilonesi conservarono con cura i documenti della civiltà assira e ne studiarono la lingua per poterla comprendere. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• Il calendario babilonese comprendeva 12 mesi di 31 giorni. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• I Babilonesi pensavano che le malattie fossero provocate dal clima caldo. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• I matematici babilonesi curavano le malattie utilizzando erbe e sostanze minerali. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• Tra i testi tramandati dai Sumeri ci sono poemi che narrano le avventure di dèi ed eroi. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
2 Indica se le affermazioni sono Vere (V) o False (F). • Il Poema di Gilgamesh è un antico testo degli Accadi. • Gilgamesh era un re dell’antica Uruk. • Gli dèi decisero di punire Gilgamesh perché era superbo. • Gli dèi uccisero Enkidu, un amico di Gilgamesh. • Gilgamesh, disperato, partì alla ricerca dell’immortalità. • Alla fine del viaggio, Gilgamesh diventò immortale.
V V V V V V
F F F F F F
3 Prova a spiegare con parole tue per quale motivo presso i Babilonesi l’astronomia era una scienza molto importante.
.......................................................................................................................................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................................................................................................................... ..........................................................................................................................................................................................................................................................................................
Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse.
17 11
Storia
Vai al Sussidiario pp. 36-37
Gli Ittiti
Gli Ittiti 1 Collega i cartellini per completare le frasi. Verso il 2000 a.C. gli Ittiti
ma non erano spietati con i vinti.
Erano molto forti in battaglia
le armi di ferro e il carro da guerra.
I punti di forza dell’esercito erano
un’assemblea di anziani e nobili.
Il loro capo era un re
si stabilirono in Anatolia.
Il re veniva eletto da
scelto tra i guerrieri più forti.
2 Colora sulla linea
del tempo i secoli in cui il regno ittita diventò un impero.
2000 a.C.
1000 a.C.
3 Indica se le affermazioni sono Vere (V) o False (F). V V V V
• La capitale dell’impero ittita era Hattusa. • Il gruppo sociale più importante era quello dei sacerdoti. • L’impero comprendeva parte della Mesopotamia e l’Egitto. • Gli Ittiti appresero dai Babilonesi le tecniche agricole.
F F F F
4 Osserva i due documenti che provengono da Hattusa e rispondi alle domande. • Che tipo di scrittura viene usato in ciascun documento? ............................................................................................................................. ............................................................................................................................. .............................................................................................................................
• Da quali popoli gli Ittiti impararono la scrittura del documento B? A
16 12
B
Collocare gli eventi sulla linea del tempo • Organizzare le informazioni.
.............................................................................................................................
Vai al Sussidiario pp. 38-39
Gli Assiri
Storia
Gli Assiri 1 Completa il testo con le parole date. Assiri • città • commerciale • Assur • regno • pianura Le due più importanti ...................................................... nel Nord della Mesopotamia erano ................................................................................... e Ninive. La prima era un importante centro ....................................................................................., la seconda controllava una ..................................................................... ben coltivata. Dall’unione delle due città si formò verso il II millennio a.C. il primo ................................................................ assiro. Gli abitanti furono chiamati .................................................................................. dal nome della capitale Assur.
2 Osserva la carta e rispondi. • Che cosa rappresenta la zona colorata di arancione? .......................................................................................................................................................................................
• Che cosa rappresenta la zona colorata di rosa? .......................................................................................................................................................................................
• Qual è il fiume che scorre vicino alle città assire? .......................................................................................................................................................................................
3 Scegli il completamento corretto della frase. • Gli Assiri scoprirono il carro da guerra e il cavallo perché avevano contatti con i Babilonesi. avevano contatti con gli Ittiti.
• Gli Assiri erano temuti più di altri popoli per la forza e l’organizzazione dell’esercito. per la ferocia con cui trattavano i nemici vinti.
• L’impero assiro si formò solo tra il IX e il VII secolo a.C. subito dopo la fondazione del regno.
• I re assiri promossero solo le scienze utili alla guerra. le scienze e ogni genere di studi.
• La fine dell’impero fu provocata da un’invasione di popoli da Nord. dalla ribellione dei popoli sottomessi.
4 Osserva l’immagine e scrivi una didascalia. ................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................
Leggere e interpretare carte. • Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse.
13 17
Storia
Vai al Sussidiario pp. 46-47
Gli Egizi
La civiltà egizia 1 Completa la carta dell’Egitto secondo le indicazioni.
• Cerchia con colori diversi l’Alto e il Basso Egitto. • Scrivi i nomi delle città indicate. • Cerchia la regione del Delta.
2 Indica se le affermazioni sono Vere (V) o False (F). • La capitale del regno del Basso Egitto era Menfi. • La capitale del regno dell’Alto Egitto era Giza. • L’Alto e il Basso Egitto furono unificati da Menes. • L’unificazione dei due regni fu necessaria per evitare le guerre. • Il nuovo regno era governato da un unico re detto faraone. • Il simbolo del regno unificato era lo scettro del faraone.
V V V V V V
F F F F F F
3 Collega i cartellini nel modo corretto. ANTICO REGNO
Periodo di declino della civiltà egizia.
MEDIO REGNO
Periodo di formazione e di sviluppo dell’Egitto.
NUOVO REGNO
Periodo di guerre di conquista e di espansione.
EPOCA TARDA
Periodo di grande potenza e splendore.
4 Scrivi come si chiama il monumento nella fotografia e in che periodo del regno fu costruito.
...................................................................................................................................................................... .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................
14 16
Leggere e completare carte. • Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse. • Organizzare le informazioni.
Vai al Sussidiario p. 48
Gli Egizi
Storia
Nella valle del Nilo 1 Leggi i testi e svolgi le attività proposte. 1. Inno al Nilo Quando ti gonfi di nuove acque, la Terra si rallegra e tutti gli uomini sono felici; ogni viso sorride, i denti si scoprono; tu porti il nutrimento e l’abbondanza, crei tutto quello che è buono [...]. Tu riempi i fienili e i granai. Tu dai ai poveri, fai crescere gli alberi fino al loro massimo. Canto rituale dei sacerdoti egizi
2. Le piene del Nilo Sul regime di questo fiume, non ho saputo niente, né dai sacerdoti, né da nessun altro. Eppure ero molto desideroso di capire perché il Nilo cresce e straripa a partire dal solstizio d’estate, durante cento giorni, e dopo questo, si ritira e decresce per ridursi a un sottile corso d’acqua durante l’inverno e fino al ritorno del solstizio d’estate. Erodoto, Storie, II
3. Come isole sul mare Durante la piena del Nilo, tutto il Paese è ricoperto e sembra un mare, tranne i luoghi abitati che sono insediati su colline o promontori artificiali. Le città e i villaggi, da lontano, sembrano isole. L’acqua resta più di quaranta giorni d’estate, prima di iniziare la sua decrescenza, poco a poco come era salita: in sessanta giorni, la pianura è scoperta e prosciugata: quanto prima avviene il prosciugamento, più velocemente si fanno solchi e semine. Strabone, Geografia, XVII
• I tre testi hanno un tema comune. Quale? .............................................................................................................................................................................................................................. • In quale dei tre testi il fiume è considerato una divinità? .............................................................................................................................................................................. Evidenzia la frase che te lo ha fatto capire. • I testi 2 e 3 concordano sulla durata delle piene del Nilo. Sottolinea le frasi che trattano questo aspetto. • Gli autori dei testi 2 e 3 hanno un modo diverso di osservare il fenomeno. Erodoto vorrebbe ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................ Strabone descrive ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................ Ricavare informazioni da testi storici.
15 17
Storia
Vai al Sussidiario pp. 49-51
Gli Egizi
Gli Egizi: attività e società 1 Tra i completamenti suggeriti indica quello che NON è corretto. • Il faraone era considerato • Come re, il faraone aveva il compito di un dio figlio del Sole. amministrare direttamente il Paese. un re con poteri limitati. guidare i riti e le cerimonie religiose. il padrone di tutto l’Egitto. guidare l’esercito in caso di guerra. un re con poteri immensi. fare le leggi.
2 Indica quale membro della società egizia compie ciascuna azione. ......................................................................................
• Amministra lo stato ......................................................................................................
• Importa ed esporta prodotti .......................................................................
• Scrive i documenti ufficiali ..............................................................................
• Difende il territorio del regno ....................................................................
• Svolge i lavori più faticosi
• Compie riti sacri .................................................................................................................
• Produce cibo per tutti
• Lavora l’argilla o i metalli
..................................................................................
............................................................................................
3 Indica se le affermazioni sono Vere (V) o False (F). • La società egizia era divisa in classi sociali. • L’appartenenza a una classe era legata al lavoro svolto. • I sacerdoti praticavano anche la medicina. • Il visir era il comandante dell’esercito. • Durante la stagione asciutta i contadini non lavoravano.
V V V V V
F F F F F
4 Collega i cartellini per completare le frasi.
16
La maggior parte degli Egizi
sullo scambio di prodotti.
I contadini egizi coltivavano
solo in Epoca Tarda.
Gli artigiani producevano
si dedicava all’agricoltura.
I mercanti importavano legname e cavalli
cereali, legumi, frutta e lino.
Il commercio era basato
in cambio di prodotti egizi.
L’uso della moneta fu introdotto
oggetti di uso quotidiano e di lusso.
Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse.
Vai al Sussidiario p. 49
Gli Egizi
Storia
Il papiro 1 Leggi e sottolinea nel testo: • le frasi in cui vengono elencati i diversi usi della pianta del papiro; • le frasi che descrivono chi si dedicava alla raccolta del papiro. Il papiro è una pianta che cresce lungo le rive dei corsi d’acqua a corrente lenta. Le sue radici sono completamente sommerse. Le zone paludose del Delta del Nilo sono state un ambiente ideale per lo sviluppo di questa pianta, che formava vere e proprie foreste con cespugli che raggiungevano anche cinque metri di altezza. Il papiro è stato una risorsa enorme per gli antichi Egizi. Infatti con il papiro venivano fabbricati sandali, teli di stoffa, cesti, vele e corde. Veniva utilizzato anche per costruire piccole barche per muoversi nelle paludi. Inoltre tutti lo apprezzavano molto in cucina “cotto a stufato”, come racconta Erodoto. Alla sua raccolta si dedicavano gli abitanti dei villaggi del Delta, che erano capaci di selezionare i fusti meglio sviluppati. I “raccoglitori di papiro” lavoravano in un paesaggio ostile, tra sabbie mobili e animali pericolosi come coccodrilli e ippopotami. Ogni sera consegnavano il raccolto ai laboratori che avrebbero trasformato la bianca e morbida parte interna del fusto in preziosi fogli indispensabili per la scrittura. L’importanza della carta da papiro per la diffusione e la conservazione della cultura è stata così grande che ancora oggi in alcune lingue europee il vocabolo “carta” è indicato con parole che derivano da “papiro”: paper in inglese, papel in spagnolo, papier in francese.
2 Indica se le affermazioni sono Vere (V) o False (F). • Il papiro è una pianta che non supera i 2 metri di altezza. • Gli Egizi utilizzavano il papiro anche per costruire imbarcazioni. • Il papiro non è commestibile. • Raccogliere il papiro in Egitto era un lavoro privo di pericoli. • I fogli per scrivere venivano ricavati dalla parte interna del fusto.
V V V V V
F F F F F
Ricavare informazioni da fonti scritte.
17
Storia
Vai al Sussidiario p. 51
Gli Egizi
Il lavoro dello scriba 1 Leggi il testo, rifletti e rispondi. Chi voleva far carriera nell’antico Egitto doveva saper scrivere. Per questo le famiglie che potevano permetterselo cercavano di mandare a scuola i figli. L’istruzione di uno scriba cominciava a 5-6 anni e continuava fino a 20. Lo studente riceveva un’istruzione completa, che comprendeva la scrittura, il calcolo, la geografia e tutte le conoscenze utili a diventare un buon funzionario reale. Nella scuola la disciplina era molto severa, l’impegno di studio lungo e faticoso. I maestri cercavano di spingere gli studenti a impegnarsi sia con le punizioni sia con le promesse di un futuro felice. Ecco alcuni consigli che ricevevano gli studenti all’inizio del corso di studi.
Scrivi con la tua mano, leggi con la bocca, ascolta coloro che ne sanno più di te. Non passare il giorno nell’ozio o verrai battuto. L’orecchio di uno studente si trova sulla sua schiena ed egli fa attenzione solo quando viene energicamente bastonato. Sii scriba! Ciò ti risparmierà fatica e ti eviterà ogni lavoro pesante. Non dovrai obbedire a molti padroni e a ordini senza fine. Lo scriba dirige ogni lavoro in questo Paese.
16 18
• Che cosa poteva diventare uno scriba? Un maestro nelle scuole del tempio. Un funzionario al servizio del faraone.
• Quale punizione riceveva lo studente poco attento? Veniva cacciato da scuola. Veniva bastonato.
• Chi poteva frequentare la scuola? Tutti i ragazzi che desideravano imparare. Solo i figli delle famiglie benestanti.
• Perché fare lo scriba era un buon lavoro? Perché era ben pagato. Perché dava molti vantaggi.
Ricavare informazioni da fonti scritte.
Vai al Sussidiario p. 52
Gli Egizi
Storia
La stele di Rosetta 1 Leggi il testo e scegli il completamento corretto della frase. Nel 1799 l’esercito francese, guidato da Napoleone Bonaparte, occupò l’Egitto. Al seguito di Bonaparte c’erano storici, scienziati e tecnici con il compito di studiare i resti dell’antica civiltà egizia. Durante gli scavi per la costruzione di un forte nel Delta, presso il villaggio di Rosetta, alcuni soldati trovarono una lastra di pietra nera (stele) coperta di scritture: sulla stele c’era un solo testo scritto in geroglifico, demotico e greco antico. Tutti pensarono che la scoperta avrebbe permesso di decifrare i geroglifici, perché il greco antico, ben conosciuto dagli studiosi, poteva essere utilizzato per comprendere la scrittura delle altre due parti. Dopo venti anni di studi, però, l’antica scrittura egizia restava ancora un mistero. Nel 1822 lo studioso francese Champollion si accorse che i segni racchiusi dentro un ovale erano nomi propri: si trattava dei nomi Tolomeo e Cleopatra. Identificò poi una serie di segni, ma il suo lavoro non procedeva. Solo quando comprese che nella scrittura geroglifica erano presenti contemporaneamente ideogrammi (segni che rappresentano un’idea) e fonogrammi (segni che rappresentano un suono) compilò un primo alfabeto che fu decisivo per decifrare la scrittura geroglifica.
• La stele di Rosetta fu scoperta nel 1979. nel 1799. nel 1822. • Sulla stele erano presenti tre testi in geroglifico. tre testi con scritture diverse. un solo testo scritto in tre modi diversi. • Champollion e gli altri studiosi sapevano leggere alcuni caratteri delle tre scritture. non erano in grado di capire le tre scritture. sapevano leggere e tradurre la parte in greco. • La scrittura geroglifica fu decifrata dai soldati di Napoleone Bonaparte, subito dopo il ritrovamento. quando Champollion capì che in essa erano presenti ideogrammi e fonogrammi. quando Champollion scoprì i nomi di Tolomeo e Cleopatra.
Geroglifico del nome Tolomeo.
Comprendere testi storici.
19 17
Storia
Vai al Sussidiario pp. 53-54
Gli Egizi
La religione degli Egizi 1 Scegli il completamento corretto della frase. • Gli dèi egizi erano rappresentati come esseri umani. come animali. sia come uomini sia come animali.
2 Completa le frasi. • Molti dèi rappresentavano elementi .........................................................................................................., importanti per le attività agricole e per la vita quotidiana degli Egizi. • Alcuni dèi venivano rappresentati con il corpo di ............................................................... e la testa di .........................................................., come Anubi che aveva la testa di .
...................................................................................................................
• Il Sole era adorato con il nome di .........................................................................
3 Indica se le affermazioni sono Vere (V) o False (F). • Gli Egizi adoravano pochissimi dèi. • Gli Egizi erano convinti che esistesse un luogo dove andare dopo la morte. • Tutti potevano entrare nell’aldilà senza condizioni. • L’imbalsamazione serviva a conservare intatti i corpi. • Nel sarcofago venivano posti gli oggetti personali del defunto. • Gli studiosi hanno definito gli Egizi “il popolo più religioso dell’antichità”.
V V V V V V
F F F F F F
4 Osserva l’immagine e scrivi un breve testo per spiegare come venivano trattati i defunti nell’antico Egitto. Usa i termini “imbalsamazione” e “sarcofago”.
.................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
20 16
Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse.
Vai al Sussidiario pp. 53-54
Gli Egizi
Storia
Il giudizio di Osiride 1 Leggi il testo e riconosci nell’immagine le diverse fasi del giudizio, scrivendo nei quadratini i numeri corrispondenti.
Nel Libro dei morti erano riportate le conoscenze utili al defunto per affrontare il suo viaggio verso l’aldilà. Questo si concludeva con il giudizio finale, davanti a Osiride. Guidato da Anubi 1 il defunto si presenta davanti a 42 giudici 2 che gli chiedono di rispondere a una lunga serie di domande riguardanti la sua vita. Per controllare che le risposte siano state sincere, Anubi pone su un piatto della bilancia il cuore del defunto 3 e sull’altro la piuma di Maat, la dea della verità e della giustizia. Garante della correttezza della pesatura è Thot, il dio con la testa di uccello 4 , che registra i risultati. Se il defunto ha mentito, il suo cuore peserà più della piuma e un mostro 5 lo divorerà. Se è stato sincero il cuore sarà più leggero della piuma. Allora Horus, il dio falco 6 , lo accompagnerà da Osiride 7 che lo accoglierà nel “campo dei giunchi”.
2 Osserva la figura di Osiride e rispondi. • Quali oggetti tiene il mano il dio?
..........................................................................................................................................................................................................................................................
• Quali altri personaggi hai visto rappresentati con gli stessi oggetti? .......................................................................................................................................... ...............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• Osiride, quindi, è rappresentato come se fosse un ................................................................................................................................................................................................... • Noti altri oggetti che possono far pensare al potere regale del dio?
.......................................................................................................................................
Ricavare e produrre informazioni da fonti di diversa natura.
21 17
Storia
Vai al Sussidiario pp. 64-65
La civiltà dell’Indo
La civiltà dell’Indo 1 Scrivi nei cartellini i nomi delle città indicate e cerchia il territorio in cui si sviluppò la civiltà dell’Indo.
2 Completa il testo con le parole date. agricoltori • Arii • canali • città • costa • dattero • Indo • Mesopotamia • climatici • villaggi • cotone La valle dell’................................................................................... era abitata fin dal VI millennio a.C. da comunità di ......................................................................... Per sfruttare le acque del fiume, gli abitanti dei ................................................................................... posti lungo le rive costruirono ...................................................................................
per irrigare territori sempre più ampi. Coltivavano cereali, legumi, frutta,
palme da ..................................................................................., il sesamo e il .................................................................................... Verso il 2600 a.C. lungo il fiume e sulla ................................................................................... si formarono grandi ................................................................................... dove i mercanti provenienti dall’India e dalla ................................................................................... si incontravano per i loro scambi. Alcuni secoli dopo, forse a causa di cambiamenti ..................................................................................., le città si indebolirono. In seguito, gli ............................................................................. invasero la regione e, intorno al 1500 a.C., la civiltà dell’Indo scomparve.
3 Completa le frasi. • Gli artigiani delle città dell’Indo producevano .................................................................................................................................................................................................................. • I mercanti trasportavano le loro merci su .................................................................................................................................................................................................................................. • I mercanti contrassegnavano la loro merce con
.............................................................................................................................................................................................................
• Usavano una forma di scrittura ....................................................................................................................................................................................................................................................................
22 16
Leggere e completare carte. • Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse. • Organizzare le informazioni.
La civiltà vedica
Vai al Sussidiario p. 66
Storia
La civiltà vedica 1 Scegli il completamento corretto della frase. • Gli Arii erano una popolazione originaria della valle del Gange. proveniente dall’Asia centrale. proveniente dalla Mesopotamia.
• Giunsero nelle pianure dell’Indo e del Gange già nel III millennio a.C. dalla metà del II millennio a.C. verso il 1500 a.C.
• Prima di stabilirsi nella valle dell’Indo e del Gange, gli Arii erano agricoltori e mercanti. erano pastori nomadi. erano allevatori di bufali.
• Gli Arii conquistarono facilmente le pianure indiane perché non esistevano difese naturali. gli abitanti delle pianure erano disorganizzati. avevano cavalli, carri veloci e armi di ferro.
2 Scrivi una frase di spiegazione per ciascun termine. • Indoeuropei:
.................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• Veda:
..........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• Caste:
........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
3 Indica se le affermazioni sono Vere (V) o False (F). V V V V V
• Gli Arii non usarono la scrittura fino alla metà del I millennio a.C. • Dalla tradizione vedica ebbero origine il Brahmanesimo e il Buddismo. • La società degli Arii era divisa in classi sociali aperte. • La divisione in caste serviva a separare i vinti dai vincitori. • La divisione in caste è ancora oggi permessa dalla legge in India.
4 Osserva le immagini e rispondi.
A
F F F F F
B
• Quale delle due fotografie si riferisce alla cultura vedica? .................................................................................................................................
• A quale civiltà si riferisce l’altra? .................................................................................................................................
Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse. • Organizzare le informazioni.
23 17
Storia
Vai al Sussidiario pp. 67-68
La civiltà cinese
La civiltà cinese 1 Osserva la carta dell’antica Cina e rispondi alle domande.
• Tra quali fiumi si sviluppò la civiltà dell’antica Cina? ............................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................
• In quale regione nascono i due fiumi? ............................................................................................................................................................................
• Dove sfociano? ............................................................................................................................................................................
2 Inserisci sulla linea del tempo i seguenti avvenimenti relativi alla storia della Cina. nascita dell’impero cinese
4000 a.C.
comparsa dei primi villaggi fortificati
3000 a.C.
2000 a.C.
1000 a.C.
Nascita di Cristo
inizio dinastia Shang
1000 d.C.
2000 d.C.
prime città con mura
3 Completa il testo con le parole date. amministrazione • Qin • Fiume Giallo • Grande Muraglia • invasioni leggi • imperatori • regni • moneta • guerra Lungo il ............................................................................................. si erano formati numerosi .........................................., che nel I millennio a.C. entrarono in ........................................ tra loro. Tra questi si affermò il regno di ..................................., che sottomise tutti gli altri. Il suo re prese il nome di Shi Huangdi e fu il primo di una lunga serie di ............................................................................ Egli divise l’impero in regioni alle quali impose le stesse .............................................., la stessa lingua, la stessa scrittura e la stessa ............................................................................ L’.............................................................................................. del territorio fu affidata a funzionari che dipendevano dall’imperatore. Per difendere il territorio dalle ................................................................................. egli completò la costruzione della ................................................................. .
............................................................................................................
24 16
Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse. • Organizzare le informazioni.
Vai al Sussidiario p. 69
La civiltà cinese
Storia
Cultura e invenzioni dell’antica Cina 1 Quali dei seguenti oggetti NON sono stati
2 Che cos’era la via della seta?
inventati dai Cinesi? Colora di rosso i riquadri corrispondenti.
Spiegalo brevemente.
..........................................................................................................................................................
carta
polvere da sparo
.......................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................
ruota
seta
......................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................
bussola
aratro
......................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................
3 Cancella in ogni frase la parola sbagliata. • I Cinesi furono i primi a produrre la seta/il cotone. • Alla fine del III millennio a.C. comparve la Grande Muraglia/scrittura. • La tecnica di lavorazione della seta/della carta rimase a lungo sconosciuta. • La scrittura cinese più antica era formata da segni alfabetici/pittogrammi. • Inizialmente i testi erano scritti/incisi su gusci di tartaruga e ossa animali. • Durante l’impero i testi erano scritti/incisi su strisce di legno, bambù o seta. • Nel III secolo d.C. si diffuse la scrittura su carta/fogli di papiro.
4 Osserva le immagini e scrivi per ciascuna una breve didascalia.
..........................................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................................
Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse. • Organizzare le informazioni.
25 17
Storia
Gli Ebrei
Vai al Sussidiario p. 79
ASSIRI
Gli antichi Ebrei 1 Osserva la carta degli antichi Ebrei e segui le indicazioni.
• Scrivi il nome dei due regni in cui si suddivise il popolo degli Ebrei.
BABILONESI
• Scrivi nel cartellino il nome del terzo popolo che invase il regno di Israele.
2 Scegli la risposta corretta. • Perché gli Ebrei lasciarono Ur? Per unirsi ad altre tribù nomadi. Per fuggire all’invasione degli Amorrei. Per cercare nuovi pascoli. • Dopo essersi fermati a lungo a Harran, dove si stabilirono? In Egitto. Nella Terra di Canaan. A Ur.
• Per quale motivo dopo un certo numero di anni le tribù si spostarono? Perché furono attaccati dagli Assiri. A causa di una carestia. Per cercare un territorio più vasto. • Dove le portò la nuova migrazione? In Anatolia. In Mesopotamia. In Egitto.
3 Rispondi alle domande. • Quando e perché le tribù si unirono sotto un solo capo? ........................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ...............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• Chi fu il primo re scelto dalle tribù? .................................................................................................................................................................................................................................................... • Chi organizzò il regno e la società di Israele?
......................................................................................................................................................................................................................
• Quale città ne fu la capitale? ........................................................................................................................................................................................................................................................................... • Quale re fece costruire il grande tempio a Gerusalemme? ......................................................................................................................................................................... • Che cosa accadde nel 587 a.C.? ................................................................................................................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ...............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
26
Leggere e completare carte. • Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse. • Organizzare le informazioni.
Vai al Sussidiario pp. 80-81
Gli Ebrei
Storia
Gli antichi Ebrei: società e religione 1 Collega i cartellini relativi alla società degli Ebrei nel modo giusto. A compiti diversi corrispondevano classi sociali diverse: nobili e funzionari, sacerdoti, popolo.
Non c’erano classi sociali, ma solo uomini liberi e schiavi sottomessi al patriarca.
periodo delle 12 tribù
periodo del regno di Israele
2 Indica se le affermazioni sono Vere (V) o False (F). • Gli Ebrei si dedicarono alla pastorizia dopo la fondazione del regno d’Israele. • Gli Ebrei allevavano capre, pecore e cammelli. • L’agricoltura si sviluppò solo lungo il Giordano. • L’artigianato non fu mai molto sviluppato. • Il commercio diventò col tempo un’attività molto importante. • I mercanti ebrei commerciavano solo con gli Egizi.
V V V V V V
F F F F F F
3 Completa il testo con le parole date. Alleanza • Dio • cassa • monoteisti • patto • Tavole della Legge • profeti • statue Gli Ebrei per alcuni secoli adorarono molti dèi, poi divennero ..................................................................................., cioè scelsero di essere fedeli a un unico ........................................................................., a cui erano legati da un ............................................................................. Dio parlava agli Ebrei per mezzo dei .................................................................................... Gli Ebrei non avevano templi o ................................................................ che raffigurassero la divinità, ma in mezzo al popolo era sempre presente l’Arca dell’..................................................................................., simbolo del patto con Dio. L’Arca era una ................................................. di legno rivestita d’oro in cui erano conservate le ............................................................................................................................. sulle quali erano incisi i Dieci Comandamenti. Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse.
27
Storia
Vai al Sussidiario p. 81
Gli Ebrei
Il tempio di Gerusalemme 1 Leggi il testo e completa le frasi. All’inizio del X secolo a.C., il re Salomone incominciò la costruzione del tempio, secondo le indicazioni che il padre David gli aveva lasciato. Il luogo prescelto era il monte Moria. Il tempio si trovava al centro di un grande cortile ed era formato da due stanze: il santuario, a cui avevano accesso i sacerdoti per le offerte rituali, e la cella interna, detta anche “Il Santo dei Santi”, in cui era custodita l’Arca dell’Alleanza. Due enormi statue, i Cherubini, sovrastavano l’Arca come a proteggerla. Nella cella poteva entrare solo il Sommo Sacerdote nei giorni stabiliti. L’edificio sorgeva su una base fatta con grandi blocchi di pietra provenienti dalle cave intorno a Gerusalemme. Le pareti e il soffitto erano in legno di cedro del Libano, scolpiti a rosoni e ghirlande di fiori. L’interno del santuario e della cella, le statue dei Cherubini, le porte di legno e anche i pavimenti erano rivestiti d’oro. All’ingresso del santuario c’erano due alte colonne di bronzo ricoperte di pietre preziose. Nel cortile era collocata un’enorme vasca di bronzo fuso poggiata su dodici buoi e un grande altare su cui venivano bruciate le offerte portate dai fedeli. Il tempio fu distrutto nel 587 a.C. da Nabucodonosor II.
• Il tempio di Gerusalemme fu costruito da
.............................................................................................................................................................................................................................
• L’edificio era formato da ........................................................................................................... all’interno di un
...................................................................................................................
• Solo la base era costruita in .............................................................................................................................................................................................................................................................................. • Tutto il resto era fatto di ........................................................................................................... proveniente dal .................................................................................................................. • L’interno degli edifici era rivestito ......................................................................................................................................................................................................................................................... • All’ingresso del santuario c’erano ............................................................................................................................................................................................................................................................ • Nel cortile c’erano ........................................................................................................... e ..........................................................................................................................................................................................
28
Ricavare informazioni da testi scritti.
I Fenici
Vai al Sussidiario pp. 82-83
Storia
La civiltà dei Fenici 1 Collega i cartellini per completare le frasi. Nel VI secolo a.C. i Fenici
quindi poco adatto all’agricoltura.
Nel 2000 a.C. i Fenici vivevano
estesero i commerci in tutto il Mediterraneo.
Il territorio dei Fenici era montuoso,
nella zona settentrionale della Terra di Canaan.
I conquistatori persiani
lasciarono liberi i Fenici di svolgere le loro attività.
Con il tempo i Fenici
furono conquistati dai Persiani.
2 Completa la carta della Fenicia secondo le indicazioni.
3 Colora sulla linea del tempo il periodo in cui si sviluppò la civiltà fenicia.
• Cerchia il territorio dei Fenici. • Scrivi nei cartellini i nomi delle città indicate. 2000 a.C.
1000 a.C.
Nascita di Cristo
1000 d.C. I resti di Cartagine.
4 Osserva l’immagine in basso e scrivi un breve testo per spiegare che cosa rappresenta.
........................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................
Organizzare le informazioni. • Leggere e completare carte. • Collocare gli eventi sulla linea del tempo.
29
Storia
Vai al Sussidiario p. 83
I Fenici
I Fenici: attività e risorse 1 Scegli il completamento corretto della frase. • Per difenderle, i Fenici costruivano le città lontano dalla costa. su una collina. su un promontorio.
• Le città erano governate da un re considerato una divinità. affiancato da un consiglio di ricchi mercanti. affiancato da un consiglio di guerrieri.
• Ogni città aveva a disposizione una flotta di navi da guerra. un porto ben attrezzato. ampi magazzini per i mercanti.
• La società fenicia era organizzata in classi rigide. priva di distinzioni al suo interno. organizzata in classi non rigide.
2 Indica se le affermazioni sono Vere (V) o False (F). • I Fenici producevano grano in abbondanza. • Il legname era il prodotto più importante. • Il mare era una buona fonte di ricchezza. • I prodotti artigianali erano di poco valore. • Gran parte della produzione artigianale veniva esportata. • L’attività principale era il commercio marittimo.
V V V V V V
F F F F F F
3 Leggi il testo e rispondi alle domande. [i mercanti fenici, in Africa] ... scaricano le loro mercanzie sulla spiaggia in bell’ordine, risalgono sulle navi e mandano un segnale di fumo. Gli indigeni vedono il fumo, accorrono verso il mare, depositano la quantità di oro che secondo loro equivale al valore delle merci e quindi si allontanano. I Cartaginesi sbarcano e esaminano l’oro: se lo ritengono adeguato al valore delle merci lo prendono e se ne vanno; se no, lasciano tutto sulla riva, risalgono sulle navi e aspettano un’altra offerta. Nessuno tocca le merci o l’oro prima che si sia raggiunto un accordo. Erodoto, Storie
• Chi sono i Cartaginesi?
............................................................................................................................................................................................................................................................................................
• In che modo i mercanti comunicano il loro arrivo? ............................................................................................................................................................................................... • Gli affari vengono conclusi in base a un prezzo stabilito prima o dopo una contrattazione? ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• Secondo te, che cosa determina i comportamenti dei venditori e dei compratori? La conoscenza reciproca
30
La fiducia
Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse.
Il rispetto di regole stabilite
I Fenici
Vai al Sussidiario p. 84
Storia
I Fenici e la navigazione 1 Collega i cartellini al punto giusto del disegno. vela quadrata
prua appuntita
chiglia
timoni
ponte
scafo robusto
stiva con sabbia
2 Completa il testo con le parole date. africana • colonie • materie prime • Mediterraneo • mercanti • merci • riparare • moneta I Fenici inviavano le loro navi alla ricerca di ..........................................................................................................................., in particolare i metalli, in tutto il ...................................................................................................... Essi furono tra i primi a utilizzare la .................................................................................... I navigatori avevano bisogno di luoghi in cui poter ................................................................................... le imbarcazioni in caso di necessità. Ai ............................................................................ servivano magazzini in cui depositare le ....................................................................................................... in attesa di imbarcarle. Per questo i Fenici organizzarono una rete di .............................................................................. soprattutto sulla costa ................................................................................. e su quella spagnola. Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse. • Organizzare le informazioni.
31
Storia
Vai al Sussidiario p. 85
I Fenici
La scrittura fenicia 1 Scegli il completamento corretto della frase. • Ai Fenici viene attribuita l’invenzione della scrittura. dell’alfabeto. • Nella scrittura fonetica ogni segno corrisponde a una parola. a un suono. • Per scrivere una parola con questo tipo di scrittura si tracciano i segni corrispondenti ai suoni di cui è composta. si disegna l’immagine corrispondente. • Si tratta di una grande invenzione perché richiede pochi segni per scrivere. si può scrivere su qualsiasi materiale. • I mercanti avevano bisogno di una scrittura semplice per registrare le merci durante i viaggi. per scrivere i diari dei loro viaggi.
2 Indica per ciascuna affermazione se si riferisce alla scrittura fenicia (F) o ad altri tipi di scrittura (A).
• Aveva un altissimo numero di segni. • Richiedeva un esperto per la scrittura e la lettura. • Si potevano usare pochissimi segni. • Poteva essere scritta e letta da tutti. • Si usava fin dal III millennio a.C. • Era composta da pittogrammi, ideogrammi e segni fonetici.
F F F F F F
A A A A A A
3 Che cosa significa la parola “alfabeto”? ..................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ..................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ..................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .....................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
32
Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse.
Vai al Sussidiario pp. 93-95
ITALIA
GRECIA
ASIA MINORE
tessuti, vasi
I Cretesi
GRECIA
tessuti, vasi SPAGNA
stagno, argento
CIPRO
rame
CIPRO
CRETA
CIPRO, SIRIA
1 Osserva la carta qui accanto
vasi, olio, vino tessuti
e indica che cosa rappresenta.
EGITTO
Le rotte commerciali dei Cretesi e i prodotti scambiati. Gli spostamenti del popolo cretese.
oro, alabastro, avorio
EGITTO
olio, vino
EGITTO
2 Indica se le affermazioni sono Vere (V) o False (F). • Creta ha un territorio interamente montuoso. • Creta si affaccia sul Mar Egeo e sul Mar Mediterraneo. • La produzione agricola era sufficiente per gli abitanti. • Olio e vino venivano importati. • I prodotti degli artigiani cretesi erano di poco valore. • Il commercio era l’attività più importante per l’isola.
V V V V V V
F F F F F F
3 Osserva l’immagine e rispondi. • Che cos’è questo oggetto?
............................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................................................................................................
• Che cosa sono i segni incisi? ......................................................................................................................................... ..........................................................................................................................................................................................................................................
• Creta conosceva solo questa scrittura?
....................................................................................................
..........................................................................................................................................................................................................................................
• Siamo in grado di leggere le scritture cretesi?
...............................................................................
..........................................................................................................................................................................................................................................
4 Completa il testo con le parole date. abitazioni • cortile • dipinti • laboratori • governo • magazzini • palazzi • trono • vita I grandi ............................................................................ cretesi si sviluppavano intorno a un ............................................................................ centrale sui cui lati si aprivano le ............................................................................ private, la sala del ............................................................................ e altre stanze per attività di ............................................................................. Queste stanze erano decorate con ............................................................................ a colori vivaci, che ci mostrano ancora oggi alcuni aspetti della ..................................................................... nel palazzo. Una parte dell’edificio era destinata a ............................................................................ per la conservazione dei prodotti agricoli, un’altra era riservata ai .................................................................................... degli artigiani. Leggere e completare carte. • Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse.
33
Storia
Vai al Sussidiario pp. 99-101
I Micenei
I Micenei 1 Osserva la carta qui accanto e rispondi. • Qual era la città più importante della civiltà micenea? .........................................................................................................................................................................................
• Come si chiama la regione della Grecia in cui si stabilirono gli Achei, poi chiamati Micenei? .........................................................................................................................................................................................
2 Collega gli avvenimenti al secolo in cui sono accaduti. arrivo degli Achei in Grecia
2000 a.C.
fine della civiltà micenea
1500 a.C.
1000 a.C.
conquista di Creta e Rodi
500 a.C.
Nascita di Cristo
3 Indica con una X a quale città si riferiscono le informazioni. Alcune possono essere valide per entrambe.
Città cretese
Città micenea
Era posta perlopiù vicino al mare. Era costruita su un’altura dai fianchi ripidi. Era circondata da alte mura di pietra. Il palazzo era separato dal resto della città. La città e il palazzo erano uniti. Aveva quartieri riservati agli artigiani. I contadini vivevano fuori dalla città. Aveva una piazza per le riunioni. Il palazzo era anche deposito di vari generi.
34
Leggere e completare carte. • Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse. • Organizzare le informazioni.
Vai al Sussidiario pp. 99-101
I Micenei
Storia
I Micenei: attività e società 1 Completa il testo con le parole date. allevatori • esercito • giustizia • nobili • popolo • re • schiavi • terre • funzionari Ogni città era governata da un ..................................................................... che aveva il compito di guidare l’............................................................................ e amministrare la ............................................................................. Il re era affiancato da un consiglio dei ............................................................................, cioè i guerrieri più ricchi, proprietari di ........................................................ e bestiame. Il re disponeva anche di molti . Al servizio del re, dei nobili e dei funzionari c’era
...............................................................................
il ......................................................, formato da artigiani, mercanti, contadini e ........................................................................... Al livello più basso si trovavano gli ............................................................................, che di solito erano prigionieri di guerra.
2 Scegli il completamento corretto della frase. • I Micenei in origine erano allevatori. artigiani. mercanti di bestiame.
• A contatto con i Cretesi, i Micenei perfezionarono le loro produzioni artigianali. impararono ad allevare i cavalli. perfezionarono le loro tecniche agricole.
• Nel Peloponneso, i Micenei impararono a organizzare l’esercito. a lavorare la terra. a costruire abitazioni.
• I Micenei producevano anfore e vasi di argilla da esportare a Creta. per trasportare olio e vino. per conservare il grano.
3 Completa lo schema. I mercanti micenei
esportavano
......................................................................................................................
importavano
.....................................................................................................................
....................................................................................................................................................................
....................................................................................................................................................................
....................................................................................................................................................................
....................................................................................................................................................................
Ricavare e produrre informazioni da fonti diverse. • Organizzare le informazioni.
35
Compito di realtà
Un viaggio lungo l’Eufrate Il vostro compito Studiando il modo di vivere dei popoli antichi avete scoperto che gli uomini di queste civiltà erano in grado di percorrere lunghe distanze, pur non avendo a disposizione mezzi veloci come i nostri. Per approfondire questo argomento leggete il testo dello storico Erodoto che vi fornirà l’insegnante: descrive come si viaggiava lungo il fiume Eufrate nel V secolo a.C. Il vostro compito è spiegare quello che avete imparato attraverso un cartellone da condividere con gli alunni delle altre classi di quarta.
Organizzazione del lavoro
FASE 1
Con l’aiuto dell’insegnante:
• leggete insieme il testo di Erodoto per conoscere il contenuto generale; • stabilite il numero di disegni necessari a illustrare il viaggio e date a ciascuno un titolo; • formate un gruppo di lavoro per ogni disegno da realizzare; • scegliete un piccolo gruppo che si occuperà del montaggio del cartellone; • preparate l’elenco dei materiali e degli strumenti necessari; • stabilite i tempi per le singole fasi di lavoro.
FASE 2
Analisi delle fonti
36
da svolgere ente collettivam
Rileggete, ciascuno per conto proprio, il testo di Erodoto proposto. Rintracciate le informazioni utili alla realizzazione del lavoro. A classe unita, confrontate i risultati delle vostre letture individuali e preparate un elenco delle informazioni disponibili e un altro, eventuale, per le informazioni che ritenete necessario ricercare.
Materiali nella Guida per l’insegnante.
da svolgere nte individualme ente e collettivam
COMPETENZE IN GIOCO
FASE 3
Progettazione del cartellone
da svolgere collettivamente
Insieme, stabilite come deve essere: • il paesaggio che farà da sfondo ai disegni; • l’aspetto dei barcaioli/mercanti; • l’imbarcazione usata per la navigazione; • la struttura del cartellone e la sua collocazione.
Se necessario fate dei semplici disegni per rendere chiara l’idea a tutti. I modelli scelti saranno adottati per tutte le illustrazioni del cartellone.
FASE 4
Realizzazione dei disegni e del cartellone da svolgere a gruppi
Insieme al vostro gruppo: • realizzate il disegno: • scrivete i testi necessari; • consegnate il disegno al gruppo incaricato del montaggio del cartellone, che lo completerà e lo esporrà.
Autovalutazione
da svolgere individualmente
Ora rifletti su come hai lavorato e completa. Ho lavorato con i compagni
bene e volentieri
bene solo in alcune occasioni
con difficoltà
sempre
qualche volta
non le ho rispettate
Ho ascoltato le opinioni dei compagni
sempre con attenzione
quasi sempre con attenzione
con scarsa attenzione
Leggere e comprendere i testi è stato
facile
a volte faticoso
difficile
cercando di svolgere i miei compiti da solo/a
chiedendo aiuto solo se in difficoltà
molto
abbastanza
FASE 5
Ho rispettato le regole (tempi, attenzione, impegni)
Ho partecipato al lavoro
Sono soddisfatto/a del lavoro
con l’assistenza continua dell’insegnante
poco
37
CLIL
The Sumerians 1 Color only the words of the Sumerian civilization.
2 Look and match.
CUNEIFORM SCRIPT
EUPHRATES RIVER
STANDARD OF UR
3 Read and mark the correct item.
38
• The Sumerians lived in Egypt. in Mesopotamia.
• The Sumerians believed in many gods. one god.
• Their most important cities were Giza, Memphis, Thebes. Ur, Uruk, Nippur, Lagash.
• They invented the wheel. the coin.
• Society was organized into four classes. into ten classes.
• They wrote on paper sheets. on clay tablets.
The Phoenicians 1 Find the given words in the puzzle.
PHOENICIA LEBANON CARTHAGE MUREX COLONY ALPHABET SEA SHIP COIN TRADE PURPLE GLASS WOOD HARBOUR
P
H
G
I
S
C
O
L
O
N
Y
H
A
L
P
H
A
B
E
T
J
C
O
R
A
N
I
T
U
B
Z
R
A
E
B
S
O
P
T
R
A
D
E
R
N
O
S
M
C
O
I
N
M
Q
T
I
U
Q
U
W
L
W
O
O
D
H
C
R
I
R
A
S
E
N
S
E
A
I
Z
S
E
R
M
A
K
E
P
G
A
J
I
X
L
P
U
R
P
L
E
2 Look and match.
PHOENICIAN SHIP
STELE WITH PHONETIC SCRIPT
PHOENICIAN GLASS VASE
39
VERIFICA delle COMPETENZE
I Sumeri
1 Osserva la carta e scegli il completamento corretto. • La civiltà sumera si sviluppò nel Sud della Mesopotamia. nel Nord della Mesopotamia. • Il territorio dei Sumeri era prevalentemente montuoso. pianeggiante. • La terra dei Sumeri si affacciava sul Mar Mediterraneo. sul Golfo Persico.
2 Osserva la linea del tempo
4000 a.C. inizio civiltà Sumeri
1800 a.C. conquista babilonese
e rispondi.
4000 a.C.
3000 a.C.
2000 a.C.
1000 a.C.
Nascita di Cristo
• Quando ha avuto inizio la civiltà dei Sumeri? ............................................................................................................................................................................................................... • Quanti secoli è durata? ......................................................................................................................................................................................................................................................................................... • Quale popolo sottomise definitivamente le città sumere? ..................................................................................................................................................................
3 Rispondi con parole tue. • Com’erano organizzate le città dei Sumeri?
....................................................................................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
.• In quali classi sociali era suddivisa la popolazione?
...........................................................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• Quali furono le invenzioni più importanti dei Sumeri? ................................................................................................................................................................................ ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
40
Usa la carta e la linea del tempo per ricavare informazioni e conoscenze. • Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità.
I Babilonesi
VERIFICA delle COMPETENZE
1 Osserva la carta e scegli il completamento corretto. • I Babilonesi occuparono i territori dei Sumeri. una terra interamente disabitata. • La Mesopotamia era bagnata da due fiumi: il Tigri e l’Eufrate. dal Mar Rosso. • La città di Babilonia sorgeva sul mare. nell’interno della regione.
2 Collega gli avvenimenti alla data corrispondente. Nabucodonosor II ricostruisce Babilonia
1792 a.C.
Gli Assiri conquistano le terre dei Babilonesi
1200 a.C.
Migrazione degli Amorrei verso la Mesopotamia
VII secolo a.C.
Hammurabi diventa re di Babilonia
2000 a.C.
3 Inserisci nel testo le parole date. Babilonia • codice • Hammurabi • impero • Nabucodonosor • scritte Nella storia babilonese ci furono due re molto importanti: ......................................................................................................... e ...................................................................................................... Il primo fu il fondatore dell’..................................................................................................... babilonese e diede ai popoli che governava un ..................................................................................................... di leggi .....................................................................................................: il Codice di Hammurabi. Il secondo fu famoso per aver ricostruito ....................................................................................................., facendone una città ammirata da tutto il mondo antico.
4 Descrivi brevemente la città di Babilonia dopo la ricostruzione di Nabucodonosor. ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
Usa la carta per ricavare informazioni e conoscenze. • Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità.
41
VERIFICA delle COMPETENZE
Ittiti e Assiri
1 Colora sulla carta l’impero ittita e l’impero assiro. Poi rispondi.
Usa i seguenti colori. Giallo per l’impero ittita Verde per l’impero assiro Righe gialle e verdi per le parti in cui i due imperi si sovrappongono • Uno dei due popoli ha invaso il territorio dell’altro? Sì No In parte
2 Osserva le linee del tempo e rispondi. Ittiti Assiri
2000 a.C. • Quando ha avuto inizio la civiltà degli Ittiti?
1000 a.C.
500 a.C.
Nascita di Cristo
..................................................................................................................................................................................................................
• Quando ha avuto inizio la civiltà degli Assiri? • Quale civiltà è durata più a lungo?
1500 a.C.
...............................................................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................................................................................................
• Quanti secoli è durata la civiltà degli Assiri?
....................................................................................................................................................................................................................
3 Indica se le affermazioni si riferiscono agli Ittiti (I), agli Assiri (A) o a entrambi (E).
La capitale del loro regno era Hattusa. Utilizzavano il carro da guerra e le armi in ferro. Realizzarono grandi biblioteche. Deportavano i nemici vinti e li rendevano schiavi. Permettevano ai popoli vinti di mantenere la propria cultura. Erano politeisti.
42
Usa la carta e la linea del tempo per ricavare informazioni e conoscenze. • Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità.
VERIFICA delle COMPETENZE
Gli Egizi 1 Osserva la carta e scegli
il completamento corretto.
• A nord si trovava il Basso Egitto. l’Alto Egitto. • A sud si trovava il Basso Egitto. l’Alto Egitto. • Le città egizie sorgevano lungo la costa del Mediterraneo. lungo le rive del Nilo. • Il Nilo sfocia nel Mar Mediterraneo. nel Mar Rosso.
2 Collega gli avvenimenti alla data corrispondente. Menes conquista il Basso Egitto e forma un unico regno
2000 a.C. circa
Finisce la civiltà egizia
670 a.C. circa
Inizia il Medio Regno
3100 a.C.
L’Egitto subisce le prime invasioni
30 a.C.
3 Scegli tre parole o gruppi di parole e usali per scrivere un breve testo su un determinato aspetto
della civiltà egizia. faraone funzionari
contadini
schiavi
scrittura
piene
agricoltura
papiro
commercio
baratto
moneta
scribi
................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
Usa la carta per ricavare informazioni e conoscenze. • Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità. • Produce semplici testi storici.
43
VERIFICA delle COMPETENZE
In India e in Cina
1 Osserva le carte e rispondi alle domande.
• Vicino a quale fiume sorgeva la città di Harappa?
.................................................................................................................................................................................................
• Fino a quale fiume si estese la civiltà vedica? ................................................................................................................................................................................................................ • Da quali fiumi è attraversata la Cina? ............................................................................................................................................................................................................................................ • Dove sfociano? ...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
2 Collega ogni immagine alla civiltà corrispondente.
CIVILTÀ CINESE
3 Per ogni frase colora il quadratino: di rosso e di verde
se riguarda gli antichi Cinesi.
CIVILTÀ VEDICA
CIVILTÀ DELL’INDO
se riguarda la civiltà dell’Indo
La scrittura ideografica comparve verso la fine del II millennio a.C. I caratteri della loro scrittura, anche se semplificati, si usano ancora oggi. La loro scrittura compare solo su sigilli e non è stata decifrata. Forse a causa di cambiamenti climatici le città si indebolirono. Le case erano dotate di servizi igienici.
44
Usa la carta per ricavare informazioni e conoscenze. • Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità.
VERIFICA delle COMPETENZE
Gli Ebrei 1 Osserva la carta e scegli
il completamento corretto.
• Gli Ebrei si stabilirono nella parte meridionale della Terra di Canaan. nella parte settentrionale della Terra di Canaan. • Qui fondarono la città di Menfi. di Gerusalemme.
2 Scrivi sui puntini
1250 a.C. ...........................................................................................................................................
l’avvenimento della storia degli Ebrei corrispondente a ciascuna data.
587 a.C. ............................................................................................................. .............................................................................................................
2000 a.C.
1000 a.C.
Nascita di Cristo
1000 d.C.
3 Rispondi alle domande. • Quali erano le attività principali degli Ebrei?
..................................................................................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• Che cosa sono le Tavole della Legge? ........................................................................................................................................................................................................................................ ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
4 Collega ciascuna definizione al termine corrispondente. raccolta di testi che riguardano la religione e la storia degli Ebrei dispersione degli Ebrei nel mondo dopo il 70 d.C. nome con cui si indica il Dio degli Ebrei, significa “Colui che è“
Jahvè diaspora Bibbia
Usa la carta e la linea del tempo per ricavare informazioni e conoscenze. • Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità.
45
VERIFICA delle COMPETENZE
I Fenici
1 Osserva la carta e scegli il completamento corretto.
• Biblo, Sidone e Tiro erano colonie fenicie. città della Fenicia.
• Città e colonie sorgevano sulla costa. nell’entroterra.
• Le colonie fenicie sorgevano a ovest della Fenicia. a est della Fenicia.
• Tharros e Cartagine erano colonie fenicie. città della Fenicia.
• I mercanti fenici si spostavano con le navi. a piedi.
• I commerci si concentravano nel bacino del Mediterraneo. lungo le coste dell’Atlantico.
2 Spiega brevemente la differenza tra le imbarcazioni dei popoli dei fiumi e quelle dei Fenici. ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
3 Completa le frasi indicando la causa di ogni affermazione. • I Fenici si dedicarono al commercio perché ..................................................................................................................................................................................................................... ..........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• Le città fenicie restarono indipendenti per poco tempo perché ............................................................................................................................................... ..........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• I Fenici sono considerati gli inventori dell’alfabeto fonetico perché
....................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
46
Usa la carta per ricavare informazioni e conoscenze. • Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità.
VERIFICA delle COMPETENZE
I Cretesi
1 Osserva la carta e scegli il completamento corretto.
• L’isola di Creta si trova a sud del Mar Egeo. a nord del Mar Egeo. • Creta si colloca a uguale distanza dalle coste dell’Egitto e dell’Anatolia. dalle coste della Grecia e dell’Anatolia. • Le principali città cretesi erano Cnosso, Mallia e Festo. Biblo, Tiro e Sidone.
2 Rispondi alle domande. • Quali attività praticavano i Cretesi? ................................................................................................................................................................................................................................................ ..........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• Com’erano i grandi palazzi?
...........................................................................................................................................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
• Quando finì la civiltà cretese? Per quale motivo? .................................................................................................................................................................................................. .......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ..........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
3 Completa le frasi scegliendo tra le parole date. città • economiche • fine • governo • materie prime • Mediterraneo orientale mercanti • II millennio • navigatori • palazzi • re La civiltà cretese si sviluppò nel ..................................................................................................... a.C. nell’isola di Creta. Le tracce più importanti di questa civiltà sono le rovine di grandi ............................................................., intorno a cui si sviluppava la ............................................................................ Ogni città era governata da un .............................................. Egli risiedeva nel palazzo che era sia sede del ........................................................... sia centro delle attività ................................................................................... I Cretesi erano ................................................................................... molto esperti e le loro navi raggiungevano tutti i porti del .................................................................................................................................................................................., dove i ........................................................................ scambiavano i loro prodotti con .............................................................................................................................................. o altri prodotti. Usa la carta per ricavare informazioni e conoscenze. • Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità.
47
VERIFICA delle COMPETENZE
I Micenei
1 Completa la carta scrivendo nei cartellini i nomi mancanti. Poi rispondi.
• La civiltà dei Micenei si sviluppò nel Peloponneso. nell’isola di Creta. • Il Peloponneso fa parte della Grecia. dell’Anatolia. • Rispetto a Creta il territorio dei Micenei si trovava a sud. a nord.
2 Collega gli avvenimenti alla data corrispondente. tra il 1200 e il 1100 a.C.
I Micenei conquistarono Creta e Rodi Gli Achei si stabilirono in Grecia
inizio del II millennio a.C.
La civiltà micenea scomparve
1450 a.C. circa
3 Scegli tre parole o gruppi di parole e usali per scrivere un breve testo su un determinato aspetto della civiltà micenea.
mura guerra
navigazione schiavi
anfore nobili
rocca campagna
Dardanelli Mar Nero
consiglio allevamento
................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
48
Usa la carta per produrre e ricavare informazioni e conoscenze. • Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità. • Produce semplici testi storici.