REGOLE E MAPPE
ce cie ge gie
ce rvo
ce stino
dol ce
ce ra
lu ce rtola
cie
cami
superfi
cro farma
sce sci scie
ge ge an ge ge
sce riffo
pe sce
sce na sci volo
pe sci
sci mmia
ma gie
gie ne
orolo gie re
grattu gie
ener gie
scie nziato
u scie re
co scie nza
inco scie nza
scie nza
fanta scie nza
gli li
meda gli a
coni gli o
sco gli o
qua gli a
pa gli accio
ve li ero
o li o
cava li ere
al li evo
petro li o
mb
mp
tro mb a
ba mb ola
ba mb ino
colo mb a
to mb ola
ca mp o
ca mp ana
ca mp ione
la mp adario
ese mp io
cu qu cqu qqu
cu ore cu scino
cir cu ito
s cu ola
qu ercia
qu aderno
qu adro
qu indici
a cqu a
a cqu aio
ta cqu e
a cqu isto
so qqu adro è l’unica parola con due q .
Le doppie
IL RADDOPPIAMENTO DI LETTERE AVVIENE:
nelle parole composte con sopra, contra, così, da:
• sopra tt utto
• sopra nn ome
• contra dd ire
• contra bb ando
• cosi dd etto
• da pp rima
• da bb ene
IL RADDOPPIAMENTO NON AVVIENE MAI:
Quando la lettera b precede -ile:
• dirigi bile
• terri bile
• adora bile
Quando la lettera g precede -ione:
• pri gione
• ra gione
• sta gione
Quando la lettera z è seguita da -ia, -ie, -io, -ione:
• pigri zia
• pa zie nza
• spa zio so
• a zione
FANNO ECCEZIONE:
• pa zz ia
• ra zz ia
• tappe zz iere
• carro zz iere
La divisione in sillabe
SI SEPARANO:
Le consonanti doppie:
• ca-ra-me l-l e
• ta p-p e-to
I gruppi mb-mp e cqu:
• la m-p ada
• ga m-b a
• a c-qu a
La vocale seguita da una
• o- r o-lo-gio
• i-s o-la
I gruppi consonantici che si trovano all’interno di una parola:
• ba r-c a
• po n-t e
• o n-d a
NON SI SEPARANO:
La s seguita da un’altra consonante:
• fe -st a , bu -st a , ru -sp a …
I gruppi gn, gl, sc, che, chi, ghe, ghi:
• ra- gn a-te-la , gi- gl i , sc o-pa , o- che , chi c-co , ru- ghe , ghi r-lan-da …
I gruppi consonantici che si trovano all’inizio di parola:
• tr up-pe , cr i-nie-ra , pr o-sciut-to …
L’accento
Si mette quando la voce cade con più forza sull’ultima sillaba di una parola: • citt à , perch é , sar à , per ò …
VOGLIONO L’ACCENTO:
Alcuni monosillabi che contengono due vocali: pi ù , ci ò , gi ù , gi à , pu ò …
Altri monosillabi come:
dà (dare)
Amelia mi dà sempre buoni consigli.
dì (giorno)
Sara prende il pullman ogni dì .
è (essere)
Paola è allegra.
là (in quel luogo)
Vai di là .
lì (in quel luogo)
Siete andati lì ?
sé (se stesso/a)
Fabio portò con sé il suo gattino.
sì (affermazione)
Sì , verrò da te domani.
tè (bevanda)
Bevo volentieri il tè .
I composti di tre, su, blu e re: trentatr é , lass ù , rossobl ù , vicer é …
NON VOGLIONO MAI L’ACCENTO: do • fu • fa • sa • su • qui • qua • sto • sta • va...
L’apostrofo
Si usa l’apostrofo con gli articoli determinativi lo • la davanti a una parola che inizia con una vocale:
• l’ uccellino , l’ albero , l’ anatra ...
Con l’articolo indeterminativo una davanti a un nome femminile che inizia con una vocale:
• un’ amaca , un’ amica , un’ isola , un’ onda , un’ idea , un’ ape , un’ immagine , un’ oca , un’ uscita ...
Con le preposizioni articolate (dalla • dallo • dello • sullo • nello • nella...) davanti a una parola che inizia con una vocale:
• dall’ ape , dall’ inizio , dell’ orto , sull’ aereo , sull’ isola , nell’ occhio , nell’ acqua ...
Bello, quello e grande si troncano davanti a consonante (bel, quel e gran), si apostrofano davanti a vocale:
bell’
Hai fatto un bell’ esempio.
quell’
Non mi aspettavo quell’ incarico.
grand’
Tutti dicevano che era un grand’ uomo.
L’apostrofo si usa anche con:
• po’ (poco)
• da’ (dai tu)
• fa’ (fai tu)
• va’ (vai tu)
• c’è, c’era, c’erano.
Ricorda che tal e qual non vogliono mai
l’apostrofo.
L’uso dell’H
La lettera h si usa nei suoni duri:
• chi avi
• rac che tta
• chi odo
• chi cco
• chi tarra
• fo che
• mar ghe rite
• ghi ro
• stre ghe
• ghe pardo
• spi ghe
• ghi ande
• sche da
• ma sche re
• schi uma
• ca schi
• mo sche
• schi zzi
Nelle esclamazioni: ahi • ahimè • ehi • oh...
• Ahi ! Mi sono punta!
• Ahimè ! Devo ancora fare i compiti!
• Ehi ! Non ti distrarre!
• Oh no! Ho dimenticato di prendere l’astuccio!
In alcune voci del verbo avere al tempo presente del modo indicativo.
• Io ho una bici.
• Ho un costume da bagno nuovo.
• Tu hai tre graziosi cagnolini.
• Tu hai sete?
• Luca ha paura degli insetti.
• Luca ha mal di denti.
• Loro hanno fame e sonno.
• Sonia e Monica hanno una casa spaziosa.
La punteggiatura
Il punto indica una pausa lunga e si usa per concludere una frase. Dopo il punto è necessaria la lettera maiuscola.
• Luigi è partito per Roma .
• Lia accarezza il suo gattino Briciola .
La virgola indica una pausa breve nel discorso. Si usa negli elenchi e per separare frasi.
• Lucia è mia sorella , Fabiola è mia cugina.
• Ilaria colora il disegno , Elena ritaglia.
Il punto e virgola indica una pausa più lunga della virgola. Si usa per separare frasi che sono collegate dal loro significato.
• Faccio i compiti e poi gioco in giardino ; la mamma intanto è già lì.
• A Luisa piace molto leggere ; preferisce soprattutto i libri di avventura.
I due punti introducono un elenco, un discorso diretto.
• Ho comprato tutto : i biscotti, i succhi, le caramelle e una confezione di yogurt.
• Ho incontrato Martina e le ho chiesto : – Ci incontriamo al parco?
Il punto esclamativo si usa quando si esprimono gioia, emozione, stupore, comando…
• Che bella sorpresa !
• Muoviti !
Il punto interrogativo si usa alla fine di una domanda.
• A che ora ci incontreremo domani al parco ?
• Mi presti la gomma ?
SOGGETTO
SOGGETTO ESPRESSO
Il nonno fischia.
SOGGETTO SOTTINTESO
Arriverò con Rita. (io)
MINIMA è formata da
LA FRASE
PREDICATO
PREDICATO VERBALE
L’aereo decolla . (verbo)
PREDICATO NOMINALE
Le foglie sono secche . (voce del verbo essere + nome o aggettivo)
È un insieme ordinato di parole che esprimono un significato.
Luisa SOGGETTO legge
ESPANSA
PREDICATO una storia (che cosa?)
ESPANSIONE DIRETTA
ESPANSIONE INDIRETTA
ogni sera (quando?) nella cameretta (dove?)
• L'espansione diretta è un complemento che non richiede una preposizione.
• L'espansione indiretta, invece, è un complemento che può richiedere una preposizione.
DETERMINATIVO
L’ARTICOLO
Introduce e specifica il nome.
Gli articoli determinativi indicano una cosa, una persona o un animale ben preciso: Il cane di Luisa si chiama Fofò.
GENERE
maschile femminile il • lo • l’ • i • gli la • l’ • le
NUMERO
singolare plurale il • lo • la • l’ i • gli • le
La e lo diventano l’ davanti a nomi che iniziano per vocali.
Lo albero → l’ albero
La oca → l’ oca
PARTITIVO
Gli articoli partitivi indicano una quantità non precisata.
Mi è caduto del sale ( un po’ di sale) sul tavolo.
GENERE
maschile femminile del • dello • dell’ dei • degli della • dell’ delle
NUMERO
singolare plurale del • dello della • dell’ dei • degli delle
INDETERMINATIVO
Gli articoli indeterminativi indicano una cosa, una persona o un animale non precisato: Un bambino mangia una mela.
GENERE
maschile femminile un • uno una • un’
NUMERO
singolare plurale un • uno • una • un’ -
Una diventa un’ davanti ai nomi che iniziano per vocale.
Una isola → un’ isola
IL NOME
Indica le persone, gli animali o le cose di cui si parla, ma anche emozioni, sentimenti.
può essere
COMUNE
Indica in modo generico persone, animali e cose.
PERSONA bambina, maestra
ANIMALE gatto, cane, giraffa
COSA mare, casa, astuccio
PROPRIO
Indica in modo particolare persone, animali e cose.
PERSONA Claudio, Silvia ANIMALE Briciola, Rex
COSA Alpi, Tevere
MASCHILE ragazzo
GENERE
NUMERO
FEMMINILE ragazza
SINGOLARE libro
PLURALE libri
CONCRETO
Indica ciò che può essere percepito attraverso i sensi. scrittore, nave, turista...
ASTRATTO
Indica sentimenti, stati d’animo, idee.
allegria, vecchiaia, libertà...
PRIMITIVO Se non deriva da alcun nome. libro, posta, dente...
DERIVATO Se deriva da un nome primitivo. libreria, postino, dentista...
COMPOSTO
È formato dall’unione di due parole. capostazione, bagnasciuga, tostapane...
COLLETTIVO
Indica un gruppo di persone, animali o cose dello stesso tipo. scolaresca, gregge, arcipelago...
Quando assume sfumature di significato con suffissi particolari.
L’AGGETTIVO
Accompagna e precisa il nome a cui si riferisce.
può essere
QUALIFICATIVO
Quando esprime una qualità con diversi gradi.
GRADO POSITIVO
GRADO COMPARATIVO
Esprime una qualità del nome senza fare confronti.
grande
GRADO SUPERLATIVO
Paragona due elementi.
di maggioranza più grande di... di minoranza meno grande di...
di uguaglianza grande come...
relativo
Esprime una qualità al massimo grado.
assoluto
confronta il nome rispetto a un gruppo
Il più grande
esalta il nome al massimo grado
grandissimo
POSSESSIVO
DIMOSTRATIVO
INDEFINITO
Indica a chi appartiene ciò di cui si parla. mio • tuo • suo nostro • vostro loro • proprio altrui...
Il mio cagnolino si chiama Fufi.
Indica se il nome a cui si riferisce è lontano o vicino a chi parla o a chi ascolta. questo • quello codesto • stesso medesimo • tale…
Ho appena acquistato queste penne e quel diario.
Indica una quantità in modo generico. alcuno, molto, poco, tanto, parecchio, troppo, ciascuno, nessuno, ogni, qualche, qualsiasi, qualunque, altro...
Ho mal di pancia perché ho mangiato troppa uva.
cardinale
Precisa il numero degli elementi. uno • due • tre...
Ho mangiato tre focaccine.
NUMERALE
Indica la quantità precisa del nome a cui si riferisce.
ordinale
Indica una posizione in una successione. primo • secondo terzo...
Apri la seconda porta.
INTERROGATIVO ED ESCLAMATIVO
moltiplicativo
Indica una quantità multipla di un’altra. doppio • triplo quadruplo... L’atleta ha eseguito il salto triplo .
Introducono una domanda o un’esclamazione.
che? • quale? • quanto?
che! • quale! • quanto!
Quante figurine hai?
Che rosa stupenda!
PERSONALE
Sostituisce i nomi di persone, animali e cose.
IL PRONOME
Sostituisce il nome per evitare ripetizioni.
PERSONALE DOPPIO
soggetto
complemento
io • tu • egli • lui • ella • lei • esso essa • noi • voi • essi • esse • loro Sono stati loro ad accompagnarmi in stazione.
me • mi • te • ti • lui • lei • lo • la • gli ce • ci • ve • vi • si • li • le • ne • sé... Ho saputo che Massimo ti ha telefonato.
me la • te la • gliela • glielo • ce la…
• Mi piace la tua felpa. Me la regali?
• Compri tu il giornale al babbo? Sì, glielo compro.
POSSESSIVO
Sostituisce il nome e ne indica il possessore.
mio • tuo • suo • nostro • vostro loro • proprio • altrui...
La tua maglia è a righe rosse come la mia .
DIMOSTRATIVO
Indica se il nome che sostituisce è lontano o vicino a chi parla e a chi ascolta.
questo • codesto • quello • stesso medesimo • tale • colui • colei coloro • costui • costei • costoro • ciò...
Questo esercizio non è facile, e quello ?
INDEFINITO
Sostituisce un nome indicando in modo impreciso la quantità.
molto • poco • tanto • altro • alcuno qualcuno • ognuno • chiunque qualcosa • niente • nulla • nessuno...
A teatro alcuni sorridono, tanti applaudono, nessuno si annoia.
cardinale
NUMERALE
Indica una quantità precisa del nome a cui si riferisce.
ordinale
moltiplicativo
uno • due • tre...
Quante lattine di aranciata vuoi? Ne voglio due .
primo • secondo terzo...
Tra i sette dipinti di Pissarro il quarto mi è piaciuto di più.
doppio • triplo…
Tu vuoi una doppia razione di torta? Io una tripla !
che? • chi? • quale? • quanto?
INTERROGATIVO ED ESCLAMATIVO
Introducono una domanda o una esclamazione.
che! • chi! • quale! • quanto!
Che mi vuoi dire?
Chi si rivede!
RELATIVO
Mette in relazione due o più frasi.
che • chi • cui • il quale la quale • i quali • le quali
Ti piace la poesia che ho recitato?
IL VERBO
Il verbo indica un’azione che il soggetto compie o subisce, un possesso, uno stato, un modo di essere.
AZIONE → Andrea gioca con la palla.
POSSESSO → Luca ha una nuova bicicletta.
STATO → Il nonno è in giardino.
MODO DI ESSERE → Paola è triste.
si modifica in base a
CONIUGAZIONE
PROPRIA essere avere
MODO
TEMPO
PERSONA
1 a -are
2 a -ere
3 a -ire parl are scriv ere part ire
PRESENTE Io scrivo
PASSATO Io ho scritto
FUTURO Io scriverò
1 a = io
2 a = tu
SINGOLARE
3 a = egli/ella lui/lei esso/essa
PLURALE 1 a = noi
2 a = voi
3 a = essi/esse loro
Indica il TEMPO in cui si svolge l’azione e la PERSONA che la compie.
FINITO
INDICATIVO
CONGIUNTIVO
Indica azioni certe. Io scrivo una lettera.
Esprime dubbio, incertezza, speranza. Speravo che lei scrivesse la lettera.
CONDIZIONALE
Indica una possibilità, una richiesta.
Scriverebbero una lettera?
INDEFINITO
Indica SOLO IL
TEMPO in cui si svolge l’azione.
IMPERATIVO
Indica un comando, un invito. Scrivete una lettera!
Presente Passato
INFINITO scrivere | avere scritto
PARTICIPIO scrivente | scritto
GERUNDIO scrivendo | avendo scritto
VERBO ESSERE
MODO INDICATIVO
TEMPI SEMPLICI TEMPI COMPOSTI
PRESENTE PASSATO PROSSIMO
io sono tu sei
egli è
noi siamo
voi siete
essi sono
io sono stato
tu sei stato
egli è stato noi siamo stati
voi siete stati
essi sono stati
IMPERFETTO TRAPASSATO PROSSIMO
io ero
tu eri
egli era
noi eravamo
voi eravate
essi erano
io ero stato
tu eri stato
egli era stato
noi eravamo stati
voi eravate stati
essi erano stati
PASSATO REMOTO TRAPASSATO REMOTO
io fui
tu fosti egli fu
noi fummo
voi foste
essi furono
io fui stato
tu fosti stato
egli fu stato
noi fummo stati
voi foste stati
essi furono stati
FUTURO SEMPLICE FUTURO ANTERIORE
io sarò
tu sarai
egli sarà
noi saremo
voi sarete
essi saranno
io sarò stato
tu sarai stato
egli sarà stato
noi saremo stati
voi sarete stati
essi saranno stati
MODO INFINITO
PRESENTE PASSATO
essere essere stato
MODO CONGIUNTIVO
TEMPI SEMPLICI TEMPI COMPOSTI
PRESENTE PASSATO che io sia che tu sia che egli sia che noi siamo che voi siate che essi siano
che io sia stato che tu sia stato che egli sia stato che noi siamo stati che voi siate stati che essi siano stati
IMPERFETTO TRAPASSATO
che io fossi che tu fossi che egli fosse che noi fossimo che voi foste che essi fossero
che io fossi stato che tu fossi stato che egli fosse stato che noi fossimo stati che voi foste stati che essi fossero stati
MODO CONDIZIONALE
PRESENTE PASSATO io sarei tu saresti
egli sarebbe noi saremmo voi sareste essi sarebbero
io sarei stato tu saresti stato
egli sarebbe stato noi saremmo stati voi sareste stati essi sarebbero stati
MODO IMPERATIVO
PRESENTE
sii - sia - siamo - siate - siano
MODO PARTICIPIO
MODO GERUNDIO
PRESENTE PASSATO essendo essendo stato
VERBO AVERE
MODO INDICATIVO
TEMPI SEMPLICI TEMPI COMPOSTI
PRESENTE PASSATO PROSSIMO
io ho
tu hai
egli ha
noi abbiamo
voi avete
essi hanno
io ho avuto
tu hai avuto
egli ha avuto noi abbiamo avuto
voi avete avuto
essi hanno avuto
IMPERFETTO TRAPASSATO PROSSIMO
io avevo
tu avevi
egli aveva
noi avevamo
voi avevate
essi avevano
io avevo avuto
tu avevi avuto
egli aveva avuto
noi avevamo avuto
voi avevate avuto
essi avevano avuto
PASSATO REMOTO TRAPASSATO REMOTO
io ebbi
tu avesti
egli ebbe
noi avemmo
voi aveste
essi ebbero
io ebbi avuto
tu avesti avuto
egli ebbe avuto
noi avemmo avuto
voi aveste avuto essi ebbero avuto
FUTURO SEMPLICE FUTURO ANTERIORE
io avrò
tu avrai
egli avrà
noi avremo
voi avrete
essi avranno
io avrò avuto
tu avrai avuto egli avrà avuto noi avremo avuto voi avrete avuto essi avranno avuto
MODO INFINITO
PRESENTE PASSATO
avere avere avuto
MODO CONGIUNTIVO
TEMPI SEMPLICI TEMPI COMPOSTI
PRESENTE PASSATO che io abbia che tu abbia che egli abbia che noi abbiamo che voi abbiate che essi abbiano
che io abbia avuto che tu abbia avuto che egli abbia avuto che noi abbiamo avuto che voi abbiate avuto che essi abbiano avuto
IMPERFETTO TRAPASSATO che io avessi che tu avessi che egli avesse che noi avessimo che voi aveste che essi avessero
che io avessi avuto che tu avessi avuto che egli avesse avuto che noi avessimo avuto che voi aveste avuto che essi avessero avuto
MODO CONDIZIONALE
PRESENTE PASSATO io avrei tu avresti egli avrebbe noi avremmo voi avreste essi avrebbero
io avrei avuto tu avresti avuto egli avrebbe avuto noi avremmo avuto voi avreste avuto essi avrebbero avuto
MODO IMPERATIVO
PRESENTE
abbi - abbia - abbiamo - abbiate - abbiano
MODO PARTICIPIO
PRESENTE PASSATO avente avuto
MODO GERUNDIO
PRESENTE PASSATO avendo avendo avuto
VERBO PARL ARE (1 a coniugazione)
MODO INDICATIVO
TEMPI SEMPLICI TEMPI COMPOSTI
PRESENTE PASSATO PROSSIMO
io parlo
tu parli
egli parla
noi parliamo
voi parlate
essi parlano
io ho parlato tu hai parlato
egli ha parlato
noi abbiamo parlato
voi avete parlato
essi hanno parlato
IMPERFETTO TRAPASSATO PROSSIMO
io parlavo
tu parlavi
egli parlava
noi parlavamo
voi parlavate
essi parlavano
io avevo parlato
tu avevi parlato
egli aveva parlato
noi avevamo parlato
voi avevate parlato
essi avevano parlato
PASSATO REMOTO TRAPASSATO REMOTO
io parlai
tu parlasti
egli parlò
noi parlammo
voi parlaste
essi parlarono
io ebbi parlato
tu avesti parlato
egli ebbe parlato
noi avemmo parlato
voi aveste parlato
essi ebbero parlato
FUTURO SEMPLICE FUTURO ANTERIORE
io parlerò
tu parlerai
egli parlerà
noi parleremo
voi parlerete
essi parleranno
io avrò parlato tu avrai parlato
egli avrà parlato
noi avremo parlato
voi avrete parlato
essi avranno parlato
MODO INFINITO
PRESENTE PASSATO
parlare avere parlato
MODO CONGIUNTIVO
TEMPI SEMPLICI TEMPI COMPOSTI
PRESENTE PASSATO che io parli che tu parli che egli parli che noi parliamo che voi parliate che essi parlino
che io abbia parlato che tu abbia parlato che egli abbia parlato che noi abbiamo parlato che voi abbiate parlato che essi abbiano parlato
IMPERFETTO TRAPASSATO che io parlassi che tu parlassi che egli parlasse che noi parlassimo che voi parlaste che essi parlassero
che io avessi parlato che tu avessi parlato che egli avesse parlato che noi avessimo parlato che voi aveste parlato che essi avessero parlato
MODO CONDIZIONALE
PRESENTE PASSATO
io parlerei tu parleresti
egli parlerebbe noi parleremmo voi parlereste
essi parlerebbero
io avrei parlato tu avresti parlato egli avrebbe parlato noi avremmo parlato voi avreste parlato essi avrebbero parlato
MODO IMPERATIVO
PRESENTE
parla - parli - parliamo - parlate - parlino
MODO PARTICIPIO
PRESENTE PASSATO parlante parlato
MODO GERUNDIO
PRESENTE PASSATO parlando avendo parlato
VERBO SCRIV ERE (2 a coniugazione)
MODO INDICATIVO
TEMPI SEMPLICI TEMPI COMPOSTI
PRESENTE PASSATO PROSSIMO
io scrivo
tu scrivi
egli scrive
noi scriviamo
voi scrivete
essi scrivono
io ho scritto
tu hai scritto
egli ha scritto
noi abbiamo scritto
voi avete scritto
essi hanno scritto
IMPERFETTO TRAPASSATO PROSSIMO
io scrivevo
tu scrivevi
egli scriveva
noi scrivevamo
voi scrivevate
essi scrivevano
io avevo scritto
tu avevi scritto
egli aveva scritto
noi avevamo scritto
voi avevate scritto
essi avevano scritto
PASSATO REMOTO TRAPASSATO REMOTO
io scrissi
tu scrivesti
egli scrisse
noi scrivemmo
voi scriveste
essi scrissero
io ebbi scritto
tu avesti scritto
egli ebbe scritto
noi avemmo scritto
voi aveste scritto
essi ebbero scritto
FUTURO SEMPLICE FUTURO ANTERIORE
io scriverò
tu scriverai
egli scriverà
noi scriveremo
voi scriverete
essi scriveranno
io avrò scritto
tu avrai scritto
egli avrà scritto
noi avremo scritto
voi avrete scritto
essi avranno scritto
MODO INFINITO
PRESENTE PASSATO
scrivere avere scritto
MODO CONGIUNTIVO
TEMPI SEMPLICI TEMPI COMPOSTI
PRESENTE PASSATO
che io scriva che tu scriva che egli scriva che noi scriviamo che voi scriviate che essi scrivano
che io abbia scritto
che tu abbia scritto
che egli abbia scritto
che noi abbiamo scritto
che voi abbiate scritto
che essi abbiano scritto
IMPERFETTO TRAPASSATO
che io scrivessi che tu scrivessi che egli scrivesse che noi scrivessimo che voi scriveste che essi scrivessero
che io avessi scritto
che tu avessi scritto
che egli avesse scritto
che noi avessimo scritto
che voi aveste scritto
che essi avessero scritto
MODO CONDIZIONALE
PRESENTE PASSATO
io scriverei
tu scriveresti
egli scriverebbe noi scriveremmo
voi scrivereste
essi scriverebbero
io avrei scritto
tu avresti scritto
egli avrebbe scritto
noi avremmo scritto
voi avreste scritto
essi avrebbero scritto
MODO IMPERATIVO
PRESENTE
scrivi - scriva - scriviamo - scrivete - scrivano
MODO PARTICIPIO
PRESENTE PASSATO scrivente scritto
MODO GERUNDIO
PRESENTE PASSATO
scrivendo avendo scritto
VERBO PART IRE (3 a coniugazione)
MODO INDICATIVO
TEMPI SEMPLICI TEMPI COMPOSTI
PRESENTE PASSATO PROSSIMO
io parto tu parti
egli parte
noi partiamo
voi partite
essi partono
io sono partito tu sei partito egli è partito noi siamo partiti voi siete partiti essi sono partiti
IMPERFETTO TRAPASSATO PROSSIMO
io partivo
tu partivi
egli partiva
noi partivamo
voi partivate
essi partivano
io ero partito tu eri partito egli era partito
noi eravamo partiti
voi eravate partiti
essi erano partiti
PASSATO REMOTO TRAPASSATO REMOTO
io partii
tu partisti egli partì noi partimmo
voi partiste essi partirono
io fui partito tu fosti partito egli fu partito noi fummo partiti
voi foste partiti essi furono partiti
FUTURO SEMPLICE FUTURO ANTERIORE
io partirò tu partirai
egli partirà
noi partiremo
voi partirete
essi partiranno
io sarò partito tu sarai partito
egli sarà partito
noi saremo partiti
voi sarete partiti essi saranno partiti
MODO INFINITO
PRESENTE PASSATO partire essere partito
MODO CONGIUNTIVO
TEMPI SEMPLICI TEMPI COMPOSTI
PRESENTE PASSATO che io parta che tu parta che egli parta che noi partiamo che voi partiate che essi partano
che io sia partito che tu sia partito che egli sia partito che noi siamo partiti che voi siate partiti che essi siano partiti
IMPERFETTO TRAPASSATO
che io partissi che tu partissi che egli partisse che noi partissimo che voi partiste che essi partissero
che io fossi partito che tu fossi partito che egli fosse partito che noi fossimo partiti che voi foste partiti che essi fossero partiti
MODO CONDIZIONALE
PRESENTE PASSATO
io partirei tu partiresti egli partirebbe noi partiremmo voi partireste essi partirebbero
io sarei partito tu saresti partito egli sarebbe partito noi saremmo partiti voi sareste partiti essi sarebbero partiti
MODO IMPERATIVO
PRESENTE
parti - parta - partiamo - partite - partano
MODO PARTICIPIO
PRESENTE PASSATO partente partito
MODO GERUNDIO
PRESENTE PASSATO partendo essendo partito