Letture per il pianeta IL MISTERO DEL CASTELLO PROVE D’INGRESSO
Alessandra d’Aragona | Riccardo Sinno
Voglia di Vacanze è un libro-quaderno per l’estate, suddiviso in otto settimane, che permette di ripassare i principali argomenti affrontati durante l’anno scolastico e di esercitarsi con la grammatica e la comprensione del testo, la matematica e le scienze, la storia e la geografia
Le pagine dedicate all’inglese sono uno strumento utile per arricchire il lessico e fissare alcune regole grammaticali di base; le sezioni dedicate ad arte e immagine, invece, consentono di dare libero sfogo alla creatività.
Il libro, inoltre, propone compiti di realtà per stimolare il pensiero critico, attività di coding per avvicinarsi alla logica informatica, percorsi di educazione civica per promuovere la cittadinanza attiva.
Tutti gli esercizi possono essere svolti in autonomia dall’alunno.
Letture per il pianeta
Volume Classe 4
Prove d’ingresso
Italiano • Storia
Geografia • Inglese
Prove d’ingresso
Matematica
• Scienze
Tecnologia
Narrativa
Il mistero del castello
Libro digitale su librodigitale.ardeaeditrice.it
Alessandra
Tel. +39 081 7599674
Fax +39 081 2509571
E–mail: info@ardeaeditrice.it
ITALIANO • MATEMATICA
STORIA • GEOGRAFIA • SCIENZE
INGLESE • ARTE • ED. CIVICA
Responsabile editoriale: Roberto Capobianco
Redazione: Diana Perrotti, Anna Rivetti
Progetto grafico: Stefano Guarracino
Impaginazione: Luca Esposito
Illustrazioni: Lara Poltronieri, Manuela Berti, Roberta Tedeschi, Laura Giorgi
L’Editore è a disposizione degli aventi diritto per eventuali omissioni delle fonti o per errori di attribuzione.
Alcuni testi sono stati riadattati per esigenze didattiche.
La produzione di un libro è un processo lungo e complesso. Nonostante i numerosi controlli effettuati, è possibile che qualche errore possa sfuggire.
Chiediamo pertanto a insegnanti, alunni o genitori di segnalarci ogni possibile refuso, in modo da poterlo prontamente correggere nelle versioni digitali e nelle ristampe.
Prestampa e stampa: Arti Grafiche Italo Cernia s.r.l. - Italia
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1 11 Settimana
IL CANE POETA
Leggi il brano e rispondi.
Un cane un giorno compose una poesia. Parlava della luna e della sua luce argentata. Non era una brutta poesia.
Il cane si fece coraggio e andò a casa di un poeta, un uomo che aveva un’aria molto triste e una barba molto bianca.
– Ho composto una poesia sulla luna, – disse il cane, –te la posso recitare?
– La luna la vedo tutte le sere con i miei occhi, – gli rispose il poeta con la barba. – Che me ne faccio di una poesia sulla luna?
Il cane, allora, andò a trovare un altro cane, che aveva un’aria molto annoiata e un collare molto nero.
– Ho composto una poesia sulla luna. Te la posso recitare?
– La luna la vedo tutte le sere con i miei occhi, – gli rispose il cane col collare. – Che me ne faccio di una poesia sulla luna?
Il cane poeta se ne andò per i campi con la testa bassa e la coda tra le zampe, e camminò a lungo.
Quando si fermò, ai piedi di un alberello, il sole era al tramonto e la luna risaliva il cielo.
– O bella luna di luce d’argento, – attaccò il cane, e recitò tutta quanta la sua poesia, senza sbagliare una sola parola.
– La luna io non l’avevo mai vista con i miei occhi, –disse una voce dietro di lui. – Ma adesso, grazie alla tua poesia, l’ho vista con le mie orecchie!
Il cane si voltò appena in tempo per vedere la coda di una talpa sparire nel buio di una buca.
N. Cinguetti, Ultimo venne il verme, Bompiani
Rileggi attentamente il brano e rispondi.
• Chi è secondo te il protagonista del racconto?
• A chi cerca di recitare la sua poesia il cane?
• Alla fine chi la ascolta?
• Il racconto narra fatti reali o fantastici?
• I fatti si svolgono in un tempo passato o presente?
Ora prova tu a descrivere la Luna. Scegli tu se sotto forma di poesia o di breve racconto.
GIOCARE CON I SUONI
Cerca le parole con CU, QU, CQU e colorale. Le lettere rimaste formano una frase: scrivila sui puntini.
B Q U A D R O U
O N A C Q U A E
C U O C A V A C
A A C Q U A I O
Q U I N T A N Z
E C U S C I N O
Scrivi tre parole per ogni gruppo.
con CU
con QU
con CQU
Per ogni gruppo, cerchia solo la parola corretta.
Completa le parole con CE, CI, CHE, CHI.
• ........... leste
• gran o
• elo
• for tta
• ........... ave
• tri co
• ........... rotto
• con glia
• par ggio
• prin pe
• can ........... llo
• nema
Completa le parole con GE, GI, GHE, GHI.
riglio rare rlanda ardino accio lato ta fra le anda nio pardo la pa lla stre acca spi a raffa mello spa tti
Trova e correggi, quando ci sono, gli errori nelle seguenti parole.
• Arcitetto B
• Bicicletta B
• Cingiale B
• Perché B
• Ghiaccio B
• Pischina B
• Chiesa B
• Gianda B
SCIE TRA GLI SCOGLI
Leggi le parole che seguono e correggi quelle sbagliate.
Cavagliere Quadrifoglio
Coniglio Alio
Bigliardo Sbalio
Maglione ..................................... Italiano .....................................
Miglione ..................................... Filia .....................................
Scoglio Taglio
Svelia Consilio
Individua le parole con SC e SCH e inseriscile nel retino giusto.
Durante le vacanze estive, Anna Luca sono andati al mare con i loro genitori.
............... stato un giorno in cui il sole era così caldo che hanno deciso di fare un picnic sotto l’ombrellone.
– ............... bello stare qui e rilassarsi – ha detto Anna. Luca, invece, ha approfittato per costruire un castello di sabbia.
– ............... venuto fuori uno bellissimo! – ha esclamato. Alla fine della giornata, tutti erano felici pronti per nuove avventure.
Completa le frasi con A-HA e ANNO-HANNO.
• Miriam ............... un cane che porta ogni giorno ............... spasso.
• La mamma preparato una torta e i miei amici l’ mangiata tutta.
• Quest’ ............... andremo in montagna e Livia ............... già comprato gli scarponi.
• Pablo e Simone una bicicletta nuova che ricevuto per il loro compleanno.
• I miei amici organizzato una festa in spiaggia come quella dell’ scorso.
L’ADDIZIONE…
Proprietà commutativa: se cambi l’ordine degli addendi, il risultato non cambia. Usa la proprietà commutativa per fare la prova.
Proprietà associativa: se sostituisci due o più addendi con la loro somma, il risultato non cambia.
Esegui le addizioni in colonna e fai la prova.
dak uk h da
Applica la proprietà associativa ed esegui i calcoli.
Calcola in riga. Applica prima la proprietà commutativa e poi la proprietà associativa. Osserva l’esempio.
… E LE SUE PROPRIETÀ
Osserva i calcoli e indica quale proprietà dell’addizione è stata utilizzata.
462 + 6 338 + 37 = 6 800 + 37 = 6 837
A. Commutativa
Esegui le addizioni. Fai attenzione al cambio!
hk dak uk h da u
3 7 0 3 5 + 2 2 2 4 5 = hk dak uk h da u 3 2 6 3 4 + = 4 4 9 5 6 hk dak uk h da u 2 6 4 6 0 + 1 3 2 1 8 + 5 1 =
B. Associativa
dak uk h da u
Completa con l’addendo che manca.
6 3 2 5 3 + 2 5 7 0 8 = hk dak uk h da u 1 5 2 4 7 8 + = 2 8 7 4 9 9 hk dak uk h da u 3 5 4 3 8 4 + 2 5 3 9 4 0 + 2 0 3 =
LA SOTTRAZIONE…
Proprietà invariantiva: se aggiungi o sottrai lo stesso numero al minuendo e al sottraendo, il risultato non cambia.
Per fare la prova, aggiungi il risultato al sottraendo. Se ottieni il minuendo, l’operazione è corretta.
Esegui le sottrazioni in colonna e fai la prova.
dak uk h da u
Applica la proprietà invariantiva ed esegui i calcoli. Segui le indicazioni tra parentesi. hk dak uk h da u 3 7 3 4 5 9 –1 3 0 4 4 7 = hk dak uk h da u hk dak uk h da u 2 4 6 4 8 –2 5 3 1 =
Osserva e completa applicando la proprietà invariantiva.
Aggiungi lo stesso numero al minuendo e al sottraendo.
Sottrai lo stesso numero al minuendo e al sottraendo. 4 755 – 1 025 (togli 25) =
2 232 – 55 (aggiungi 45) =
… E LA SUA PROPRIETÀ
Esegui le sottrazioni. Fai attenzione al prestito!
PROVA
hk dak uk h da u
3 6 4 5 8 –5 1 2 3 =
hk dak uk h da u
4 5 9 7 8 4 –
2 4 7 3 1 6 =
hk dak uk h da u
7 9 3 6 2 –
4 7 4 0 5 =
hk dak uk h da u
6 5 8 3 7 2 –
1 3 9 0 6 4 = hk dak uk h da u
hk dak uk h da u hk dak uk h da u hk dak uk h da u hk dak uk h da u
Completa con le cifre che mancano.
2 4 4 7 –1 5 = 2 1 4 hk dak uk h da u
Valerio pensa a un numero, poi sottrae 31 e ottiene 1 515. A quale numero ha pensato
Valerio?
OCCHIO ALLE FRECCE!
Completa.
Scegli il numero giusto e completa.
CALCOLI VELOCI…
WHERE ARE YOU FROM?
Osserva le illustrazioni e rispondi alle domande. Segui l’esempio.
I’m from I live in ............................................. I speak Italy Rome Italian
I’m from I live in ............................................. I speak
I’m from I live in ............................................. I speak
I’m from I live in I speak .............................................
I’m from I live in ............................................. I speak
I’m from I live in I speak .............................................
NORD, SUD, EST, OVEST
Osserva la cartina politica dell’Italia e completa.
Segui l’esempio e collega.
La città (il paese) nella quale (nel quale) vivo è ............................ e si trova nella regione .
La mia regione confina:
• a nord con ;
• a sud con .............................. ;
• a est con ;
• a ovest con ........................... .
EST occidente mezzanotte oriente ponente settentrione levante meridione mezzogiorno
OVEST
1 1 2 Settimana
AIUTO, MI SONO PERSO!
Leggi il brano e svolgi le attività che seguono.
In un giorno di pioggia piovoso piovosissimo, un piccolo rospo perse la strada di casa: mentre vagava sotto la pioggia battente non gli riuscì più di ritornare allo stagno dove viveva con la sua mamma e i suoi fratellini. Si ritrovò così ad arrampicarsi faticosamente su alcuni gradini di pietra in un luogo del tutto sconosciuto.
Quando finalmente smise di piovere e il cielo cominciò a schiarirsi, all’improvviso gli si avvicinarono due esseri giganteschi. Il piccolo animale si immobilizzò spaventato. – Guarda, c’è un rospo! – disse una vocina.
– Quant’è carino! Tutti dicono che i rospi sono brutti, ma, secondo me, non è affatto vero – disse la vocina dell’altro essere.
Il piccolo animale si sentì confortato: le voci di quei mostri spaventosi, tutto sommato, non gli sembravano tanto ostili. Riprese dunque lentamente a muoversi: doveva sbrigarsi a ritrovare a tutti i costi la sua mamma!
– Guarda che zampe muscolose! Sembra che si arrampichi su una montagna, come fanno i rocciatori. Non è terribilmente buffo?
– Te lo dicevo io che sono proprio carini i rospi. A me sono sempre piaciuti. Chissà che cosa ci fa qui! Poverino, forse si è perso... e se provassimo a portarlo allo stagno di zia Dina?
Le due bambine corsero via e ritornarono di lì a poco con una scatoletta dove riuscirono a fare entrare l’animaletto.
In quell’orrenda prigione il poverino ebbe una paura terribile: il cuore gli batteva così forte, che credeva gli scoppiasse da un momento all’altro. Quei due mostri tremendi lo avevano catturato e ora chissà cosa gli avrebbero fatto! Ma poco dopo, invece, si accorse di essere di nuovo libero e si ritrovò proprio sulla riva del suo stagno dove la sua mamma lo aspettava con ansia.
AA.VV., 100 storie della buonanotte, Giunti Kids
Individua l’inizio, lo svolgimento e la fine del brano e segna ciascuna parte rispettivamente con una parentesi rossa, azzurra e verde. Ora rispondi alle domande.
• Perché il rospo ha paura delle due bambine?
• Cosa fanno le bambine per aiutarlo?
• Come si conclude il racconto? ...........................................................................................
UN PUZZLE DI PAROLE
Sottolinea con i colori indicati le parole monosillabe, bisillabe, trisillabe e quadrisillabe.
Collega i pezzi di puzzle per formare le parole e poi scrivile, segui l’esempio.
B pal po le
B lam lo ne B del gni no
pallone
Dividi in sillabe le parole che seguono.
• acquazzone B
• estate B .........................................
• sospiro B
• asciugamani B
• gabbiano B
• viaggiare B
• navigare B
• spruzzare B .........................................
• conchiglia B
• scuola B
• vacanze B
• mummia B
Quando vai a capo, non puoi separare le lettere che formano una sillaba (a-qui-la, aq-ui-la ✘). Le doppie e il gruppo -cq si separano sempre.
La -s se non è doppia resta unita alla lettera successiva.
I gruppi che possono stare a inizio parola restano uniti (es. bl-, gn-, gr-, pr-, qu- e anche -gl-, -ti-, -vr-…).
I gruppi che non possono stare a inizio parola (es. -mb-, -nc-, -nt-, -rt-…) si separano.
Controlla la divisione in sillabe delle parole che seguono e correggila quando è necessario.
• res|pi|ra|re B
• gran|chi|o B
• an|gu|ri|a B .........................................
• li|bel|lu|la B
• car|to|li|na B
• val|i|gia B .........................................
• ga|reg|gia|re B
• pal|la|vo|lo B
• la|mpo|ne B .........................................
• con|qui|sta|re B
• me|ren|da B
• ge|la|ta|io B .........................................
VACANZE IN MONTAGNA
Nel testo che segue mancano gli accenti, inseriscili tu.
L'anno scorso, Idillia e Anna sono andate in montagna con la loro famiglia. Ogni mattina, si svegliavano presto per fare una passeggiata nei boschi. Un giorno, hanno trovato un piccolo ruscello dove l’acqua era cosi fresca che sembrava uscire direttamente da una fonte magica.
Nel pomeriggio, dopo aver pranzato, si riposavano all’ombra di un grande albero. Idillia leggeva un libro di avventure dal quale non riusciva a staccarsi piu, mentre Anna disegnava paesaggi con i suoi colori preferiti. La sera, tutti insieme, guardavano le stelle e raccontavano storie di antichi esploratori finche non arrivava il sonno.
Le giornate passavano velocemente e, prima di tornare a casa, decisero di fare un’ultima escursione fino alla cima della montagna. Da li, sembrava di dominare il mondo; potevano vedere tutto il paesaggio circostante: le valli, i fiumi e i piccoli villaggi. Era uno spettacolo indimenticabile!
Riscrivi con l’apostrofo le espressioni che seguono.
dove era B ...................................................... come è B
glielho detto B
mezza ora B ......................................................
anche io B
qualcosa altro B
UNITI NELL’AVVENTURA
Nel testo che segue manca la punteggiatura, prova a metterla tu.
In una splendida giornata di sole un delfino di nome Dino nuotava felice nel mare. Dino era molto curioso e amava esplorare i fondali marini. Un giorno mentre nuotava vicino alla riva incontrò un granchio di nome Gino. Gino era molto timido ma Dino con il suo sorriso amichevole riuscì a farlo sentire a suo agio.
– Vuoi venire a esplorare con me? – chiese Dino. Gino esitò un attimo poi rispose: – Va bene ma non sono molto bravo a nuotare.
– Non preoccuparti – disse Dino – ti porterò io.
Così Dino e Gino iniziarono la loro avventura. Mentre esploravano incontrarono un gabbiano di nome Gigi che volava sopra di loro.
– Ciao amici, – gridò Gigi – posso unirmi a voi – Certo – risposero Dino e Gino in coro.
I tre amici esplorarono insieme il mare e la spiaggia scoprendo tanti tesori nascosti. Trovarono conchiglie colorate pesci di ogni tipo e persino una vecchia bottiglia con un messaggio dentro Il messaggio diceva
“L’amicizia è il tesoro più grande di tutti”.
Dino Gino e Gigi sorrisero felici sapendo che avevano trovato un vero tesoro nella loro amicizia.
LA MOLTIPLICAZIONE…
• Proprietà commutativa: se cambi l’ordine dei fattori, il risultato non cambia. Usa la proprietà commutativa per fare la prova.
• Proprietà associativa: se sostituisci due o più fattori con il loro prodotto, il risultato non cambia.
• Proprietà distributiva: se scomponi i fattori in addendi, moltiplichi gli addendi separatamente e sommi i prodotti, il risultato non cambia.
Applica la proprietà commutativa e calcola. Osserva l’esempio.
19 × 5 = Osserva i calcoli e indica quale proprietà della moltiplicazione è stata utilizzata.
34 × 8 = (30 + 4) × 8 = 240 + 32 = 272
A. Commutativa B. Associativa C. Distributiva
… E LE SUE PROPRIETÀ
Esegui le moltiplicazioni con due cifre al moltiplicatore.
dak uk h da u 1 3 2 × 2 3 =
Nella moltiplicazione in colonna con due cifre al moltiplicatore, moltiplica prima per le unità e poi per le decine. Quindi fai la somma dei risultati parziali.
uk h da u
Esegui le moltiplicazioni con tre cifre al moltiplicatore.
Nella moltiplicazione in colonna con tre cifre al moltiplicatore, moltiplica prima per le unità, poi per le decine, infine per le centinaia. Quindi fai la somma dei risultati parziali.
LA DIVISIONE…
Proprietà invariantiva: se moltiplichi o dividi il dividendo e il divisore per uno stesso numero, il risultato non cambia.
Applica la proprietà invariantiva e completa.
Moltiplica il dividendo e il divisore per uno stesso numero.
750 : 50 = : = × ×
Dividi il dividendo e il divisore per uno stesso numero.
Per fare la prova di una divisione esatta, moltiplica il risultato per il divisore. Se ottieni il dividendo, l’operazione è corretta.
Per fare la prova di una divisione con il resto, moltiplica il risultato per il divisore, poi aggiungi il resto.
: 12 = : = : .... :6
… E LA SUA PROPRIETÀ
Esegui le divisioni con una cifra al divisore e fai la prova. Fai attenzione al resto.
da u 1 3 7 9
Esegui le divisioni con due cifre al divisore. Considera due cifre e fai attenzione al resto.
Esegui le divisioni con due cifre al divisore. Considera tre cifre. Poi fai la prova.
Completa.
Completa con i numeri che mancano.
Completa con gli operatori che mancano.
Osserva
CALCOLI A MENTE…
Completa le tabelle.
PALEOLITICO O NEOLITICO?
Paleolitico o Neolitico? Riscrivi ogni frase nella scheda giusta.
• Si praticava l’allevamento
• Gli uomini appresero l’uso del linguaggio
• Si abitava in villaggi
• Si viveva di caccia e di raccolta
• Venne scoperto il fuoco
• Fu inventato il telaio
• Si praticava l’agricoltura
• Gli uomini erano nomadi
Leggi e indica la risposta giusta con una X.
Dove sorsero le prime città?
A. Accanto ai boschi
B. Sulle cime delle montagne
C. Sulle rive dei fiumi
Da quali costruzioni erano caratterizzate le prime città?
A. Capanne
B. Mura di protezione
C. Palafitte
LE PAROLE DELLA COSTITUZIONE
Collega con una freccia e completa alcuni articoli della Costituzione italiana.
ART. 1 L’Italia è una Repubblica
ART. 2 La Repubblica riconosce
ART. 3 Tutti i cittadini sono
ART. 4 La Repubblica riconosce a tutti
ART. 8 Tutte le confessioni religiose
ART. 11 L’Italia ripudia
ART. 12 La bandiera della Repubblica è
uguali davanti alla legge.
democratica, fondata sul lavoro.
i cittadini il diritto al lavoro.
sono ugualmente libere davanti alla legge.
e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo.
il tricolore italiano: verde, bianco e rosso.
la guerra.
Cerca nel box le parole contenute nella Costituzione italiana elencate di seguito e cancellale. Le lettere che restano ti daranno l’articolo 34. Leggilo, scrivilo di seguito e… non dimenticarlo!
Crea la tua mappa del tesoro, proprio come facevano un tempo i pirati, per nascondere i loro bottini. Dovrà essere molto dettagliata se vorrai ritrovare il tuo tesoro!
Occorrente
• Carta e matite colorate • Bussola (facoltativa) • Oggetti da nascondere
Istruzioni
1 Scegli un’area da mappare: la spiaggia, il parco, il campeggio...
2 Esplora l’area e prendi nota dei punti di riferimento importanti (alberi, rocce, edifici ecc.).
3 Disegna una mappa dettagliata dell’area, includendo tutti i punti di riferimento.
4 Aggiungi un “tesoro” nascosto sulla mappa e crea indizi per trovarlo.
5 Se vuoi, crea un vero tesoro da far trovare ai tuoi amici, prendi una scatola o un barattolo e mettici dentro quello che vuoi, magari anche qualche caramella da regalare a chi troverà il tuo tesoro.
IN MY ROOM
Osserva le immagini e inserisci le parole corrispondenti.
BEDSIDE TABLE
RUG
CHAIR WINDOW PICTURE
DOOR
LAMP
BED
1 3 Settimana
DIARIO D’ESTATE
Leggi il brano.
Martedì 12 agosto
Caro diario, sono le otto e mezzo e fra poco viene la mamma a chiamarmi. Scusa se ti scrivo di fretta, ma in vacanza, tra una cosa e l’altra, non ho molto tempo per scriverti. Quest’anno farò la quinta e ho tanta paura che le maestre ci diano un sacco di roba da studiare. Già quest’anno ripetevano continuamente: – L’anno prossimo si va in quinta, dovrete impegnarvi molto per arrivare preparati alle scuole medie!
La maestra di italiano poi è fissata con la scrittura e ci fa scrivere quasi tutti i giorni. Ho scritto di tutta la mia vita, non so più di cosa parlarle ormai! Poi ci sono tutte le altre materie e ho paura che non avrò tempo per fare nient’altro che studiare! Oggi mamma si è fissata che devo fare nuoto perché a mare sono l’unica che non sa nuotare bene e non va al largo… solo il nuoto ci manca! Io odio l’acqua, cioè mi piace ma odio tutto il resto… il sale del mare, il cloro della piscina, il fatto che non vedo il fondo a mare, il fatto che vado a sbattere in piscina… le alghe, i pesci, gli istruttori… mamma mi prende in giro e dice che sono “water resistant”! Resisto all’acqua!
Ma sapessi che fatica che è!
Ora scappo, a presto!
Ora scrivi tu una pagina di diario. Usa i suggerimenti.
Scrivi la data
Rivolgiti al diario come se parlassi ad un amico (Caro diario, Ciao diario…)
Raccontagli tue riflessioni personali, emozioni, stati d’animo o episodi accaduti
Salutalo con espressioni amichevoli (A presto, a domani…)
UNO SCIVOLONE DIVERTENTE
Sottolinea nel testo con colori diversi gli articoli determinativi, indeterminativi e partitivi.
Durante le vacanze estive, una famiglia decise di andare in montagna. Papà Guglielmo, sempre pronto per nuove avventure, propose di fare una passeggiata nel bosco. I bambini erano entusiasti e portarono con sé dei panini e delle bibite. Mentre camminavano, uno scoiattolo curioso iniziò a seguirli. La mamma, vedendo lo scoiattolo, decise di dargli un pezzo di panino. Il piccolo animale, felice, cominciò a fare dei salti e dei giri intorno a loro. I bambini ridevano e cercavano di imitare lo scoiattolo.
Ad un certo punto, Guglielmo inciampò su una radice e cadde nel fiume! La mamma e i bambini, preoccupati, corsero a tirarlo fuori, ma poi, visto che il papà stava bene, iniziarono a ridere a crepapelle. Guglielmo, tutto bagnato, disse che le vacanze erano diventate le più divertenti di sempre.
Articoli determinativi
Maschile Femminile
Singolare il, lo, l' la Plurale i, gli le
Articoli indeterminativi
Singolare Maschile Femminile
Plurale un, uno una, un'
Articoli partitivi
Maschile Femminile
Singolare del, dello della Plurale dei, degli delle
UNA SCOPERTA SALATA
Nel testo che segue ci sono tanti nomi, sottolineali e rispondi alle domande.
Jasmine e Zeno sono due amici che vivono in una città chiamata Bologna. Ogni estate, i due ragazzi trascorrono molto tempo nel parco con i loro cani, Rex e Luna. Il parco è pieno di alberi e fiori colorati, e i bambini amano giocare con le altalene e gli scivoli. Un giorno, mentre giocavano, trovarono una vecchia mappa nascosta sotto una panchina. Decisero di seguirla e scoprirono una grotta nascosta dalle radici di un grande albero. I due amici erano entusiasti e corsero a casa per raccontare della scoperta ai loro genitori: la grotta sembrava di cristallo ma in realtà era fatta di sale, con scale, lampadari, tavoli e sedie, tutti di sale!
La mamma di Jasmine e il papà di Zeno erano molto sorpresi e decisero di organizzare una festa nella grotta per celebrare la scoperta. Invitarono tutti i loro amici e prepararono dei dolci e delle bevande per festeggiare.
• Quanti nomi comuni hai trovato? B
• Quanti nomi propri ? B
• Quanti nomi femminili ? B
• Quanti nomi maschili ? B ................................................................................
• Quanti nomi singolari ? B ................................................................................
• Quanti nomi plurali ? B
LA SCUOLA DI MATTIA
Leggi la filastrocca e inserisci i nomi che trovi, nella tabella sottostante. Mattia va a scuola con tanta allegria, porta nello zainetto la sua fantasia. La maestra sorride, è sempre gentile, insegna con amore, è davvero speciale. Nel cortile c’è un albero grande, dove i bimbi giocano e fanno domande. Il sole splende alto, il cielo è sereno, ogni giorno la scuola è un mondo pieno. Mattia impara a leggere e a scrivere, con i suoi amici non smette di ridere. La conoscenza è un tesoro prezioso, che rende ogni bambino felice e curioso.
• I nomi primitivi sono formati da radice + desinenza: cart + a.
• I nomi derivati sono formati dalla radice del nome primitivo + un prefisso o un suffisso: cart + ina.
• I nomi astratti indicano stati d’animo, sentimenti, emozioni, idee e concetti che non possiamo percepire con i sensi.
• I nomi concreti indicano persone, animali o cose che possiamo percepire con i sensi.
Nomi primitivi Nomi derivati Nomi astratti Nomi concreti
UN BRANCO DI PESCECANI
Indica con una X i nomi composti.
attaccapanni
cereali
trambusto
disattenzione
portaombrelli
capotreno
grattacielo
parafulmine
asciugamano
barcollare manicaretto
contromano
• I nomi composti sono formati dall’unione di due parole (ad es: nome + nome = pescecane; nome + aggettivo = cassaforte; verbo + nome = taglialegna; aggettivo + aggettivo = pianoforte, etc.)
• I nomi collettivi sono nomi che vengono usati al singolare ma si riferiscono a un insieme di persone, cose o animali (squadra, branco, orchestra, etc.).
Volgi al plurale i seguenti nomi composti.
• francobollo B
• sottaceto B
• arcobaleno B
• battibecco B
• manoscritto B
• pescecane B
• batticuore B
• acquedotto B
Collega ogni nome collettivo alla propria definizione.
pinacoteca
branco
oliveto
insieme di animali
insieme di quadri
insieme di musicisti
orchestra insieme di olivi
OCCHIO ALLE FRAZIONI!
Frazionare significa dividere un intero in parti uguali. In una frazione:
• il numeratore indica le parti che si considerano;
• la linea di frazione indica una divisione;
• il denominatore indica in quante parti uguali è diviso l’intero.
Leggi e scrivi sotto forma di frazione.
tre quinti B cinque sesti B sei noni B
Colora la parte indicata dalla frazione.
Scrivi la frazione che corrisponde alla parte colorata.
Circonda l’unità frazionaria che corrisponde al disegno.
PROPRIE, IMPROPRIE E APPARENTI
• Le frazioni proprie sono minori dell’intero: il denominatore è maggiore del numeratore.
• Le frazioni improprie sono maggiori dell’intero: il denominatore è minore del numeratore.
• Le frazioni apparenti sono uguali all’intero: il denominatore è uguale al numeratore.
Es.: 2 5
Es.: 7 6
Es.: 7 7
Indica per ogni frazione se è propria, impropria o apparente.
A. Propria
B. Impropria
C. Apparente
A. Propria
B. Impropria
C. Apparente
A. Propria
B. Impropria
C. Apparente
A. Propria
B. Impropria
C. Apparente
A. Propria
B. Impropria
C. Apparente
Cancella l’intruso da ogni gruppo.
A. Propria
B. Impropria
C. Apparente
A. Propria
B. Impropria
C. Apparente
A. Propria
B. Impropria
C. Apparente
COMPLEMENTARI…
• La frazione complementare è la frazione che, aggiunta a quella data, forma l’intero.
Es.: 3 4 + 1 4 = 4 4
• La frazione equivalente è la frazione che indica la stessa quantità della frazione data.
Es.: 1 3 = 3 9
Completa con la frazione complementare. Osserva l’esempio.
Esegui i calcoli e trasforma le frazioni date in frazioni equivalenti. Osserva l’esempio.
Scrivi una frazione equivalente a quella data.
In ogni gruppo cerchia le frazioni equivalenti alla prima.
FRAZIONI A CONFRONTO
• Se due frazioni hanno lo stesso denominatore, è maggiore quella che ha il numeratore maggiore.
Es.: 2 4 > 1 4
• Se due frazioni hanno lo stesso numeratore, è maggiore quella che ha il denominatore minore.
Es.: 3 5 > 3 6
Colora le figure come indicato dalle frazioni, poi osserva e completa scrivendo > (maggiore) o < (minore).
Completa scrivendo > o <.
QUANTI SCIENZIATI!
Collega ogni scienziato alla definizione corrispondente.
BIOLOGO
ZOOLOGO
ASTRONOMO GEOLOGO BOTANICO
CHIMICO
Studia il pianeta Terra, come è nato e come è cambiato nel corso del tempo.
Studia gli esseri viventi e le loro relazioni.
Studia la composizione degli oggetti che sono intorno a noi.
Studia gli animali.
Studia le piante.
Studia il corpo umano e come curarlo.
Studia le caratteristiche degli oggetti e le loro relazioni.
Studia i pianeti, le stelle e l’universo.
E se dovessi scegliere tra uno dei mestieri riportati sopra? Quale ti piacerebbe fare? Perché?
ORIENTARSI TRA LE CARTE
Collega i diversi tipi di cartine agli elementi indicati intorno.
zone a rischio sismico città strade porti ferrovie aeroporti regioni
monti pianure colline confini industrie laghi fiumi stati mari rotte marine aree protette località turistiche zone climatiche parchi naturali capoluoghi di regione
Osserva la carta che segue. Che tipo di carta è? Quali elementi sono presenti in essa?
Tipo di carta
CARTA POLITICA
CARTA TEMATICA
CARTA FISICA
IL MARE INCANTATO
Leggi con attenzione la poesia. Individua le metafore e sottolineale.
Il mare è un vellutato tappeto blu, sul quale le onde danzano come fate. Il sole è un pittore che dipinge il cielo, e il vento è un sussurro di favole passate. Le barche oscillano come culle leggere, mentre i gabbiani cantano litanie antiche. Le stelle si riflettono nell’acqua cristallina, e la luna sorride come una lanterna celeste.
Il mare è un libro di racconti infiniti, ogni onda è un capitolo, ogni spiaggia una pagina.
I pesci sono gemme scintillanti nel profondo, e le conchiglie tesori nascosti nella sabbia.
• La metafora è una figura retorica che paragona due cose senza usare “come” o “quale”, es. sei un pallone gonfiato
• C’è un’allitterazione quando due parole iniziano con o contengono le stesse sillabe, per rafforzare un suono duro o morbido, es: trentatrè trentini...
• La rima è la ripetizione di suoni simili alla fine dei versi.
Scrivi una frase che contenga una metafora sul mare. Guarda l’esempio.
Ora prova a scrivere tu una poesia, usando almeno una metafora o un’allitterazione.
FELICI E CONTENTI
Nelle frasi che seguono sostituisci le parole sottolineate con un sinonimo.
• Ho mangiato un gelato gustoso.
• Luca e Paolo sono stati rimproverati dalla maestra.
• La stanza di mia sorella è più ampia della mia.
• Il compito di italiano per domani è molto difficile.
• La mamma domani mi preparerà una torta al cioccolato.
• Non riesco a camminare velocemente.
• I sinonimi sono parole diverse che hanno lo stesso significato (es. macchina, automobile).
• I contrari sono parole che hanno significato opposto (es. freddo, caldo).
• Gli omonimi sono parole che si pronunciano e si scrivono allo stesso modo ma hanno significati diversi (es. Ho riso molto; mi piace il riso).
Per ogni coppia indica con una X se si tratta di sinonimi S o di contrari C.
• gioia – tristezza S C
• sempre – mai S C
• ora – adesso S C
• piano – adagio
• noia – divertimento S C
• meraviglioso – stupendo
• lento – veloce
• salto – balzo
Scrivi delle frasi per i seguenti omonimi.
LO PENSO E GLIELO DICO
Completa le frasi con il pronome personale giusto tra quelli fra parentesi. Segui l’esempio.
• Laggiù c’è mio fratello, ... GLI .... ( gli, le, ti ) vuoi portare questo libro?
• Nel parco ci sono dei gattini affamati, portiamo ( loro, gli, le ) qualcosa da mangiare.
• Claudia ha bisogno di un foglio. ................. ( Glielo, Gliene, Gliela ) dai tu uno?
• Se c’è ancora del gelato ( me ne, te ne, me lo ) dai un po’?
• C’è una sedia fuori dalla stanza, ................. ( la, le, lo ) puoi prendere e portare dentro?
• I pronomi numerali indicano la quantità del nome che sostituiscono. Possono essere ordinali e cardinali.
• Gli aggettivi numerali sono:
– cardinali, se indicano la quantità precisa del nome a cui si riferiscono (uno, due…);
– ordinali, se indicano la posizione esatta del nome a cui si riferiscono, all’interno di un gruppo (primo, secondo…).
Sottolinea tutti i pronomi e gli aggettivi numerali nelle frasi e poi rispondi.
• Il secondo ragazzo della fila è mio cugino Alfredo.
• Ho visto due film ieri sera, Il primo è stato molto noioso.
• La terza casa sulla destra è la mia, la quarta di mio zio.
• Nella nostra classe ci sono ventitré bambini, nella tua venticinque.
Quanti aggettivi numerali hai trovato?
Quanti pronomi numerali hai trovato?
LE SERATE PIÙ BELLE
Leggi il testo: cerchia i pronomi possessivi e sottolinea gli aggettivi possessivi.
Quest’anno, Aurora e la sua famiglia sono andati a trascorrere qualche giorno di vacanza in montagna. La loro baita è immersa nel verde e ha il suo giardino che affaccia sul fiume. Ogni mattina, Aurora prende il suo zaino e parte per una nuova avventura. Per fortuna ci sono anche alcuni dei suoi amici e insieme vanno ad esplorare i sentieri. Durante uno dei loro giri hanno trovato dei fiori bellissimi e Aurora ha regalato il suo a sua sorella Ginevra.
La sera, i loro genitori preparano sempre una cena deliziosa che consumano insieme nella loro cucina.
I suoi, dopo cena, si siedono davanti al camino e raccontano storie fino a quando il loro papà dice:
– Sapete quali sono le serate più belle? Le nostre! – e così, felici, se ne vanno a dormire.
Completa le frasi con gli aggettivi e i pronomi dimostrativi adatti, come nell’esempio.
• Il mio cane è cucciolo, ... QUELLO ... di Luca è anziano.
• La maglietta gialla è bella ma oggi metterò verde.
• ................. libro sembra molto interessante, penso che lo leggerò.
• Nonostante te lo abbia spiegato, fai sempre lo errore.
• Lucia e Claudia sono gemelle e mettono sempre gli ................. vestiti.
• Non posso dirti che penso.
• ................. strada è più breve ma è buia, facciamo ................. più lunga.
• La spiaggia dell’albergo e accanto hanno gli ombrelloni.
MELOPOLI
Sottolinea con colori diversi i pronomi e gli aggettivi indefiniti.
In un piccolo villaggio, qualcuno aveva piantato molti alberi di mele. Ogni giorno, alcuni bambini andavano a raccogliere qualche mela. Qualcuno di loro ne portava a casa tante, mentre altri ne mangiavano alcune, lì nel campo. Nessuno sapeva chi fosse il misterioso piantatore, ma tutti erano felici di avere tante mele fresche. Tutti nel villaggio andavano a raccoglierne: alcuni ci preparavano torte e marmellate, altri addirittura iniziarono a venderle nei paesi vicini. E fu così che il villaggio prese il nome di Melopoli.
• I pronomi e gli aggettivi indefiniti indicano la quantità o la qualità del nome, che sostituiscono o a cui si riferiscono, in maniera imprecisa: alcuno, ciascuno, certo, molto, poco…
• I pronomi interrogativi ed esclamativi introducono una domanda e sostituiscono il nome; gli aggettivi interrogativi ed esclamativi introducono una domanda o un’esclamazione.
Aggettivo o pronome? Interrogativo o esclamativo? Indicalo con una X.
Le frazioni che al denominatore hanno i numeri 10, 100, 1 000 si chiamano frazioni decimali. Ogni frazione decimale si può scrivere anche sotto forma di numero decimale. 4 10 B 0,4 7
Trasforma le frazioni in numeri decimali. Osserva gli esempi.
Trasforma i numeri decimali in frazioni. Osserva gli esempi.
… E NUMERI DECIMALI
Registra i numeri decimali in tabella. Osserva l’esempio.
5,316 21,317 342,53 6 741,027
Osserva la linea dei numeri e scrivi i numeri decimali che corrispondono alle posizioni indicate dalle frecce. Segui l’esempio.
Leggi i numeri e cancella gli zeri inutili.
Scrivi i numeri in ordine crescente.
Confronta e scrivi > o <.
ADDIZIONARE E SOTTRARRE…
Per addizionare o sottrarre i numeri decimali, metti in colonna rispettando il valore posizionale delle cifre.
Esegui le addizioni in colonna. Fai attenzione ai cambi!
9,5 – 5,6 = 4 721,563 – 2 515,632 = 2 362,506 – 392,18 = uk h da u , d c m
uk h da u , d c m
Completa le uguaglianze.
15,45 = 18 –26,62 = 30,80 –
17,20 = – 0,80 73,45 = – 1,55
MOLTIPLICARE E DIVIDERE…
Per moltiplicare i numeri decimali, esegui i calcoli, poi conta le cifre decimali dei due fattori e inserisci la virgola nel prodotto.
Esegui le moltiplicazioni in colonna. Ricorda: per inserire la virgola al prodotto, devi contare le cifre decimali nei fattori!
1 9, 2
Aggiungi la virgola al prodotto nella posizione giusta. Osserva l’esempio.
18,21 × 19,3 = 351 , 453
51,3 × 7,16 = 367308
16 × 25,4 = 4064
107,06 × 9,2 = 984952
75,43 × 71,3 = 5378159
× 9,3 = 271374
… CON I NUMERI DECIMALI
Esegui le divisioni in colonna con il dividendo decimale. Ricorda: quando arrivi all’ultima cifra intera, scrivi la virgola nel risultato e continua.
2 0 4 6, 4 4
0 4 5 1 1, 6 0 6 2 4 0
Per dividere i numeri decimali, moltiplica dividendo e divisore per 10, 100, 1 000 in modo da ottenere un divisore intero. ×10 ×10
2 046,4 : 4 = 47,15 : 0,5 =
4 7, 1 5 0, 5
4 7 1, 5 5
513,75 : 75 = 12,361 : 4,7 =
429,63 : 34 =
Esegui le divisioni in colonna con il divisore decimale. Ricorda: devi applicare la proprietà invariantiva per rendere intero il divisore.
372,35 : 2,6 =
ANCORA CALCOLI CON I DECIMALI
Completa le tabelle. Osserva gli esempi.
23 740 32,6 215,4 0,614 1,32
3 005,6 315,3 28 075,4 77,6
Completa seguendo le indicazioni. Fai attenzione: moltiplicare per 0,5 è lo stesso che dividere per 2.
Completa seguendo le indicazioni. Fai attenzione: moltiplicare per 0,2 è
5
Completa con gli operatori che mancano.
COM'È FATTO?
Collega ogni cartellino alla definizione corrispondente.
SOLIDI
LIQUIDI GAS
Naturale o artificiale? Organica o inorganica? Osserva l’esempio e completa la tabella.
• Non hanno una loro forma e assumono quella del recipiente nel quale si trovano
• Occupano uno spazio definito
• Hanno una loro forma
• Occupano uno spazio definito
• Non hanno una loro forma
• Occupano tutto lo spazio a loro disposizione
È una sostanza naturale È una sostanza artificiale È materia organica È materia inorganica
mela X X
bicchiere
aria
martello
sabbia
anguria
forbici
legno
acqua
IN MESOPOTAMIA…
Colloca gli eventi elencati sulla linea del tempo. Scrivi il numero di ciascun evento nel quadratino giusto.
A. Nasce il primo impero babilonese
B. I Babilonesi cominciano a occupare i territori controllati dai Sumeri
C. I Sumeri si stabiliscono in Mesopotamia
4000 a.C.
D. Nasce il secondo impero babilonese
E. Gli Assiri conquistano vasti territori della Mesopotamia
1792 a.C.
605 a.C.
1000 a.C.
2000 a.C. nascita di Cristo
Risolvi il cruciverba.
Orizzontali
1. Quella fatta edificare dal re assiro Assurbanipal conteneva 2500 tavolette d’argilla.
2. Quelli pensili resero famosa Babilonia.
3. La scrittura utilizzata dai Sumeri.
Verticali
1. Mesopotamia significa “terra tra i…”.
2. Il Codice di Hammurabi è una fra le più antiche raccolte di…
3. Le antiche popolazioni della Mesopotamia, diventando sedentari, abbandonarono la condizione di…
4. La seconda capitale dell’impero degli Assiri.
PLACES IN TOWN
Guarda le immagini e scrivi accanto a ciascuna la parola corretta. Scegli tra le parole che seguono.
AIRPORT • BAKERY • POST OFFICE • HOSPITAL • SCHOOL
LIBRARY • MUSEUM • MARKET • FIRE STATION • PUB
1 1 5 Settimana
IL GIORNO DELLE EMOZIONI
Leggi il brano e sottolinea gli aggettivi qualificativi.
In una scuola di città, una classe di bambini allegri e curiosi, visse un’esperienza speciale. La maestra infatti decise di organizzare una giornata unica dedicata alle emozioni. Così chiese ad ogni bambino di portare qualcosa che ricordava loro un’emozione e raccontarne la storia. Eleonora portò un peluche morbido e profumato, lo aveva ricevuto per il suo compleanno e per lei rappresentava la felicità. Yuri, invece, portò una pietra liscia e brillante che aveva trovato durante una vacanza in montagna e raccontò di essersi sentito sorpreso e meravigliato della sua perfezione, quando la trovò. Sonia portò una foto della sua famiglia, perché ogni volta che la guardava si sentiva amata e protetta. Salvio, timidamente, mostrò un disegno che aveva fatto quando il suo migliore amico si era trasferito in un’altra città, per lui rappresentava la tristezza. La maestra ascoltò ogni storia e poi chiese ai bambini di raccontare come si sentivano in quel momento, raccontando le loro storie. Alcuni erano entusiasti di aver condiviso le loro emozioni, altri erano emozionati per aver ascoltato le storie dei compagni. Alla fine della giornata, la maestra disse: – Le emozioni sono come i colori di un arcobaleno, ognuna è fondamentale e insieme sono bellissime se sono condivise con gli altri.
COMPRENDO
Rileggi attentamente il racconto e rispondi.
• Qual è il tema della giornata speciale organizzata dalla maestra?
• Cosa ha detto la maestra alla fine della giornata? ................................................................................................................
Gli aggettivi qualificativi descrivono una qualità o una caratteristica di un nome (es. alto, bello, veloce). Possono essere di:
• grado positivo quando esprimono una qualità in modo semplice (es. alto);
• grado comparativo quando confrontano due elementi (es. più alto di, meno alto di, così alto come);
• grado superlativo quando esprimono una qualità al massimo grado (es. altissimo, il più alto).
Riscrivi le frasi seguenti sostituendo gli aggettivi di grado positivo con aggettivi di grado superlativo. Se necessario trova dei sinonimi.
Sei in vacanza e devi trovare un tesoro nascosto. Segui le istruzioni e completa le frasi con le preposizioni giuste.
Vai spiaggia e cerca le rocce.
Troverai una mappa nascosta un libro che proviene una biblioteca.
Il tesoro è nascosto una grotta, proprio dietro ........... cascata.
Scrivi un breve diario delle tue vacanze, usando il maggior numero possibile di preposizioni. Il testo che segue è un possibile inizio.
Quest’estate sono venuto al mare con i miei amici. Soggiorniamo in un campeggio vicino alla spiaggia. Ogni giorno facciamo lunghe passeggiate sulla sabbia e ci tuffiamo tra le onde.
IERI, OGGI E DOMANI
Leggi le frasi e sottolinea gli avverbi.
• Letizia corre velocemente nel parco.
• Ieri abbiamo mangiato una pizza deliziosa.
• Il gatto dorme tranquillamente sul divano.
• Domani andremo al mare.
• La torta è molto buona.
Gli avverbi sono parole che modificano o precisano il significato di un verbo, un aggettivo o un altro avverbio. Possono indicare modo, tempo, luogo, quantità, affermazione, negazione e dubbio.
Scegli l’avverbio corretto tra quelli proposti e completa la frase.
• Maria canta ( bene/male) ........................ , non voglio ascoltarla.
• ( Ieri/Quando) andremo al cinema?
• Metti il libro (qui/lì) ........................ in biblioteca.
• Hai finito i compiti? ( Sì/No) .
• Torna (presto/tardi), ........................ papà!
• Ho studiato (molto/poco) e sono andato male.
• Verrò ( volentieri/malvolentieri) ............................... a pranzo da te, cucini benissimo!
• Lo incontro (spesso/poco) ma non mi saluta (sempre/mai) ........................ !
Usa gli avverbi dati per creare una frase.
• Lentamente B ........................................................................................................
• Domani B
• Qui B ........................................................................................................
• Molto B
• Forse B ........................................................................................................
• Generalmente B
• Adesso B ........................................................................................................
• Forte B
QUANDO PIOVE
Completa la storia usando le congiunzioni corrette.
E • MA • PERCHÉ • QUANDO • SE
Ieri sono andato al parco .................... ho incontrato i miei amici. Abbiamo giocato a calcio poi ha iniziato a piovere. Siamo corsi a casa non volevamo bagnarci. siamo arrivati, la pioggia è cessata. Però abbiamo deciso di tornare al parco solo il sole fosse tornato a splendere.
Trova le congiunzioni nascoste nel puzzle di parole qui sotto. Una volta trovate tutte le congiunzioni, usa le parole rimanenti di senso compiuto per scrivere una frase.
Parole da cercare: MA • PERCHÉ • SE • QUANDO • MENTRE
DIVERTIAMOCI CON LE PAROLE!
Collega con una freccia l’esclamazione all’emozione corrispondente.
Tristezza
Oh no!
Accidenti!
Wow!
Felicità
Sorpresa
Disappunto
Crea le tue esclamazioni. Scrivine due che useresti se fossi molto felice, due che useresti se fossi sorpreso e due che useresti se fossi triste.
Felicità
....................................
Completa i fumetti con le esclamazioni che mancano. Evviva!
Guarda cosa ho trovato!
Sorpresa
! È incredibile!
Come farai adesso?
Ho dimenticato il costume da bagno!
Tristezza
Domani andiamo al parco acquatico!
Non vedo l’ora!
MISURARE LA LUNGHEZZA
Completa la tabella con i nomi delle marche.
Scrivi le seguenti misure di lunghezza in forma decimale. Osserva l’esempio.
4 m e 6 dm = 4,6 m 62 m e 4 mm = 15 km e 4 dam = .........................
dm e 7 cm = ......................... 17 hm e 2 m =
e 8 dm =
Scrivi l’operatore corretto e completa le equivalenze. Osserva gli esempi.
Esegui le equivalenze.
MISURARE LA CAPACITÀ
Completa la tabella con i nomi delle marche.
Scrivi il valore della cifra evidenziata. Osserva l’esempio. 5, 7 9 l ➙ 7
Completa le tabelle.
Confronta e riscrivi in ordine crescente.
Collega le misure equivalenti.
MISURARE IL PESO
Completa la tabella con i nomi delle marche.
centinaia di grammi decine di grammi chilogrammo
Scrivi le seguenti misure di peso in forma decimale. Osserva l’esempio.
9 g e 2 dg = 9,2 g
e 6 dag =
dag e 4 g =
Confronta e riscrivi in ordine decrescente. 5 046,9 cg • 504,69 g • 50,469 hg • 5,469 dag • 0,546 kg • 5 469 mg
Esegui le equivalenze.
MISURARE IL TEMPO
Osserva e scrivi l’orario.
Leggi gli orari e disegna le lancette su ogni orologio.
Completa le tabelle.
Osserva l’esempio.
Orario di partenza Orario di arrivo Tempo impiegato
9:05 11:10 2 h e 5 min
8:15 12:45
19:05 21:45 20:30 22:40 15:16 16:18
Leggi l’ora e completa. 6:43 Sono passati 12:18 00:20
L'EURO
Addiziona i valori e calcola il prezzo degli oggetti.
La maschera costa .............................
Completa i cambi.
monete da 1 euro monete da 2 euro
monete da 10 centesimi
monete da 5 centesimi
monete da 50 centesimi monete da 1 euro
monete da 50 centesimi
Scrivi sotto forma di numeri decimali. Osserva l’esempio.
37 euro e 25 centesimi = 37,25 €
108 euro e 50 centesimi =
5 euro e 10 centesimi = .........................
20 euro e 50 centesimi = 19 euro e 99 centesimi = Il salvagente costa
monete da 10 centesimi
50 euro e 50 centesimi = .........................
3 euro e 5 centesimi =
25 euro e 10 centesimi = .........................
PROBLEMI CON LE EQUIVALENZE
Leggi i problemi, esegui le equivalenze e risolvi.
Per andare da casa alla spiaggia e viceversa, Andrea percorre ogni giorno 350 m all’andata e 350 m al ritorno. Nel pomeriggio, invece, per andare al campo da tennis e tornare a casa, Andrea percorre 2,5 hm all’andata e 2,5 hm al ritorno. Quanti chilometri percorre in tutto ogni giorno Andrea?
Equivalenze:
Risposta:
La nonna di Giulia ha comprato due botti di olio. Ogni botte contiene 2 h l di olio. Se deve versare tutto l’olio in bottiglie da 2,5 l , di quante bottiglie avrà bisogno?
Equivalenze:
Risposta:
Il papà di Alice ha comprato 350 g di prosciutto crudo, 2,5 hg di prosciutto cotto e 15,4 dag di salame. Quanti chilogrammi di affettati ha comprato in tutto il papà di Alice?
Equivalenze:
Risposta:
QUESTIONI DI CODICE…
Aiuta Giulio e Sonia ad arrivare al parco nello stesso momento. Usa i comandi riportati di seguito e scrivi i due codici che hai usato.
Giulio
Sonia
PARCO
QUANTO TEMPO È PASSATO?
Crea un istogramma registrando il tempo che trascorri utilizzando dispositivi digitali. Ogni rettangolo corrisponde a mezz’ora. Colora seguendo la legenda, poi rispondi alle domande che seguono.
• Come giudichi l’utilizzo che fai dei dispositivi digitali? Ti sembra adeguato?
• Durante quale giornata li hai utilizzati di più? Come hai trascorso il resto della giornata?
• Durante quale giornata li hai utilizzati di meno? Come hai trascorso il resto della giornata?
1 6 Settimana
IL DELFINO
Leggi attentamente il testo.
Il delfino è uno degli animali più amati e conosciuti, vive in quasi tutti i mari del mondo ma preferisce le acque calde e temperate. È un mammifero marino intelligente e socievole e vive in branchi. I delfini comunicano tra loro con suoni come fischi, clic e sibili, utilizzati per trasmettere informazioni sul cibo, sui predatori e anche sui loro stati emotivi. Si nutrono di pesci, calamari e altri animali marini, cacciando in gruppo.
Una delle caratteristiche del delfino è il suo “sorriso”, dovuto alla forma della sua bocca che lo fa sembrare sempre felice. Questi animali hanno delle capacità straordinarie: possono trattenere il respiro fino a 15 minuti, immergendosi fino a 800 metri di profondità! Inoltre, possono raggiungere velocità impressionanti di oltre 50 km/h, il che li rende tra i nuotatori più veloci degli oceani. Nel branco, si aiutano a vicenda, sostenendo, in caso di bisogno, i compagni feriti. Sono nuotatori agili, capaci di salti spettacolari e possono seguire le navi per lunghe distanze. Dormono con metà del cervello alla volta, restando svegli per oltre 15 giorni grazie all’ecolocalizzazione, che usano per navigare e cacciare. Ogni delfino ha un “nome” unico sotto forma di fischio personale, con un vocabolario di circa 200 suoni diversi.
Oltre ad essere affascinanti, i delfini sono fondamentali per l’ecosistema marino, poiché contribuiscono a mantenere l'equilibrio delle popolazioni di pesci e alla salute degli oceani.
Ora prova tu a descrivere il tuo animale preferito. Segui le indicazioni.
Nome dell’animale:
Dove vive:
Aspetto fisico:
• Colore
• Dimensioni
• Caratteristiche distintive
Comportamento:
• Cosa mangia
• Come si muove
• Versi che emette
Curiosità:
OGGETTI ANIMATI
Sottolinea nel testo tutti i verbi e rispondi.
Il suo posto era davanti alla porta di casa. Sulla sua superficie sporca e ruvida c’era scritto
BENVENUTO, quindi lui era convinto di chiamarsi così. Brontolava sempre, esclamando: – Uffa, uffa sono stufo: tutti mi calpestano, tutti mi sporcano!
Un giorno Benvenuto pensò: “E perché non potrei andarmene in vacanza anch’io?”
– Aspetta, aspetta, voglio cambiar vita anch’io! Mi riempiono di cartacce unte, di bucce di banana, di fondi di caffè, di cose sporche e puzzolenti. La mia vita è una vita di rifiuti e io… la rifiuto!
Adatt. da Silvia Roncaglia, Storie coi fiocchi, Einaudi ragazzi
• Quanti verbi hai trovato? .........................
• Quanti di prima coniugazione?
• Quanti di seconda coniugazione? ...........
• Quanti di terza coniugazione?
• Quali ausiliari?
I verbi possono indicare:
• Un’azione; Carlo nuota
• Un modo di essere; Carlo è intelligente
• Uno stato o una situazione; Carlo e i suoi amici si trovano al lunapark
I verbi sono formati dalla radice e dalla desinenza, la radice non cambia, la desinenza cambia e da informazioni sulla persona, sul modo, sul tempo e sul numero (es. gioc-avano ➙ 3a persona plurale, modo indicativo, tempo imperfetto).
Essere e avere sono verbi ausiliari.
Leggi il testo e indica con [A] i verbi di azione.
In un piccolo villaggio incantato, viveva un bambino di nome Shavon. Un giorno Shavon decise di avventurarsi nel misterioso bosco che era proprio alle spalle di casa sua. Mentre camminava tra gli alberi, notò un uccellino che cantava una melodia magica.
Shavon si sentì affascinato e decise di seguire il canto. Dopo un po’, si trovò in una radura dove tutto sembrava splendere di una luce dorata. Shavon sapeva di essere in un luogo speciale. Quando tornò a casa, raccontò ai suoi genitori la sua incredibile avventura, e loro lo ascoltarono con attenzione, felici di vedere il loro figlio così entusiasta.
Per ciascun verbo separa la radice dalla desinenza e inserisci il pronome corretto. Segui l’esempio.
LE VACANZE DI LEO E MARTA
Trova e sottolinea i verbi essere e avere nel brano.
C’erano una volta due amici, Leo e Marta, che erano molto felici perché erano appena iniziate le loro vacanze estive. Leo era un bambino curioso e Marta aveva sempre tante idee divertenti. Un giorno, mentre erano in spiaggia, Marta disse: – Leo, ho un’idea! Costruiamo un castello di sabbia gigante!
Leo rispose: – Sì, ho già raccolto tante conchiglie per decorarlo! Iniziarono a lavorare insieme e, quando terminarono, il castello era davvero magnifico. Tutti i bambini della spiaggia erano entusiasti e vollero aiutare. Alla fine della giornata, Leo e Marta avevano tanti nuovi amici ed erano molto contenti.
• Il verbo essere indica uno stato o una condizione.
• Il verbo avere indica possesso o necessità.
Completa le frasi con il verbo essere o avere al passato.
• Ieri, Leo e Marta ...................... in spiaggia.
• Leo raccolto tante conchiglie.
• Il castello ...................... davvero magnifico.
• Alla fine della giornata Leo e Marta nuovi amici.
Trasforma le frasi dal presente al passato.
• Io sono stanco. B Io ...................... stanco.
• Tu sei gentile. B Tu gentile.
• Lei ha una bicicletta. B Lei una bicicletta.
• Noi siamo amici. B Noi ...................... amici.
• Voi avete un gatto. B Voi un gatto.
• Loro hanno una festa. B Loro una festa.
Scegli il verbo corretto (essere o avere) e coniugalo al presente.
• Io ( essere/avere) un fratello maggiore.
• Tu ( essere/avere) molto simpatico.
• Lui ( essere/avere) un nuovo zaino.
• Noi ( essere/avere) molto felici oggi.
• Voi ( essere/avere) sempre gentili.
• Loro ( essere/avere) una bella casa.
Scrivi una frase per ogni pronome usando i verbi essere e avere.
Io
Tu Lui/Lei
Noi
Voi
Loro
RETTE, SEMIRETTE, SEGMENTI
Scrivi sotto ciascuna linea se è una retta, una semiretta o un segmento.
Segui le indicazioni e completa.
Disegna una retta parallela alla retta r
Disegna una retta incidente alla retta r
Disegna una retta perpendicolare alla retta r
Disegna un segmento che misura il triplo del segmento AB.
Disegna un segmento che misura la metà del segmento CD.
CHE ANGOLO È?
Scrivi per ciascuno dei seguenti angoli se è retto, acuto, ottuso, piatto o giro.
angolo angolo
Leggi il goniometro e scrivi l’ampiezza degli angoli.
angolo
Disegna un angolo acuto e un angolo ottuso. Poi misurali con il goniometro e scrivi l’ampiezza. angolo
L'angolo misura
L'angolo misura
L'angolo misura
I POLIGONI
Un poligono è una figura piana racchiusa da una linea spezzata chiusa
I poligoni regolari hanno tutti i lati e tutti gli angoli uguali.
I poligoni irregolari non hanno tutti i lati e tutti gli angoli uguali.
Cerchia di rosso i poligoni regolari e di blu i poligoni irregolari
I poligoni concavi hanno uno o più angoli concavi. I poligoni convessi hanno tutti gli angoli convessi.
Scrivi accanto a ogni poligono se è concavo o convesso.
I TRIANGOLI
Classifica i triangoli in base a lati.
Triangoli equilateri
Triangoli isosceli
Classifica i triangoli in base agli angoli.
Triangoli scaleni
Triangoli rettangoli
Triangoli acutangoli
Triangoli ottusangoli
Classifica i triangoli sia rispetto ai lati sia rispetto agli angoli.
I QUADRILATERI
Scrivi sotto ogni quadrilatero il nome corrispondente.
Segna con una X solo i trapezi.
Nei seguenti quadrilateri, traccia le altezze relative al lato colorato.
PIANURE, LAGHI E FIUMI D’ITALIA
Completa la carta muta con i nomi delle principali pianure e dei principali laghi e fiumi italiani. Usa i nomi elencati di seguito.
Laghi: Lago Maggiore • Lago Trasimeno • Lago di Bracciano • Lago di Como
Lago di Bolsena • Lago di Garda • Lago di Varano • Lago d’Iseo • Lago di Lesina
Fiumi: Tevere • Garigliano • Po • Arno
QUANTI ANIMALI…
Come si riproducono gli animali? Collega ogni animale al cartellino giusto e ogni cartellino alla sua definizione.
I loro piccoli si sviluppano nelle uova, ma all’interno del corpo materno
Partoriscono i loro piccoli già sviluppati
Depongono le uova
Cosa mangiano gli animali? Completa le tabelle con i nomi elencati di seguito. leone • piccione • volpe • coniglio • orso • camaleonte • cardellino formichiere • ghepardo • mucca
VIVIPARI
OVIPARI
OVOVIVIPARI
ANIMALS
Leggi le parole qui sotto e scrivile nel box appropriato.
Leggi il testo informativo e svolgi le attività che seguono.
Gli animali grossi, che conservano il calore corporeo, per riscaldarsi non hanno bisogno di bruciare velocemente il cibo come i più piccoli. Per questo possono vivere nutrendosi con cibo di scarso valore energetico.
Gli elefanti, i più grandi animali vegetariani, mangiano praticamente qualunque cosa, erba secca, persino corteccia e legno. C’è un altro motivo per cui gli animali grandi possono sopravvivere con cibo scadente: hanno spazio per digerirlo.
Le scimmie si nutrono perlopiù di piante, ma per digerire bene le parti più dure, come alcune foglie e la corteccia, hanno bisogno di un intestino molto complicato. Quindi solo le più grandi, con pance grandi e un sacco di spazio per la digestione, possono cibarsi di foglie. Le più piccole non hanno posto per un grosso apparato digerente e possono mangiare solo dei bocconi morbidi e succosi, come i frutti.
Essere grandi e bruciare lentamente il cibo sono cose che permettono agli animali grossi di percorrere grandi distanze. Possono andare avanti senza cibo molto più a lungo degli animali piccoli e hanno più spazio nei loro grossi corpi per stivare, sotto forma di grasso, grandi riserve di energia per i periodi di magra.
Le balene possono spostarsi per migliaia di miglia nell’oceano e stanno mesi interi senza mangiare. Gli gnu camminano ogni anno per quasi 3000 chilometri attraverso l’Africa seguendo la pioggia e l’erba fresca, mentre gli erbivori più piccoli devono aspettare che cada la pioggia, dove loro si trovano. Ma ci sono altri vantaggi
a essere grandi: più un animale è grande meno predatori sono in grado di mangiarlo, e più un animale è grande e più battaglie vince. Gli elefanti maschi, ad esempio, combattono furiosamente per stabilire chi fra loro si accoppierà con le femmine. I più grossi, con le zanne più grandi, hanno più probabilità di vittoria. Differenze di dimensioni che agli occhi di noi umani non sembrano rilevanti lo sono per le femmine di alcuni animali. Le rondini femmina preferiscono accoppiarsi con i maschi con la coda più lunga anche solo di un paio di millimetri. E le femmine delle rane e dei rospi riescono a riconoscere i maschi più grandi anche al buio, perché il loro cra-cra ha un tono più profondo.
N. Davies, Grande proprio cosi, Editoriale Scienza
Prendendo come riferimento il testo che hai appena letto, rispondi alle domande che seguono.
• Qual è lo scopo principale di un testo informativo?
• Com'è strutturato solitamente un testo informativo?
• Quali sono le fonti di informazione utilizzate in un testo informativo?
• Come si può verificare l’accuratezza delle informazioni in un testo informativo?
UN CANE PASTICCIONE
Leggi il testo e sottolinea tutti verbi che trovi, una volta i tempi semplici, due volte quelli composti.
Era una giornata di sole e i bambini giocavano felici nel parco. Mattia aveva portato il pallone e gli correva dietro, mentre
Sara e Giulia dopo aver preparato tutto per un picnic, giocavano sotto un grande albero.
All’improvviso, un cane si avvicinò e iniziò a giocare con loro fin quando non ebbe bucato il pallone con i suoi denti acuminati e scappando trascinò via la coperta del picnic.
All’inizio tutti ci rimasero male ma poi risero insieme di quella insolita avventura.
Completa le frasi con il verbo corretto al modo indicativo.
• Ieri, Mary ( andare ) al parco.
• Domani, noi ( visitare ) il museo.
• Ogni giorno, Luigi ( studiare ) per due ore.
Indica il tempo verbale delle seguenti frasi.
• Io ho mangiato una mela. ( )
• Noi andremo al mare. ( ...................... )
• Tu studiavi molto. ( )
Il modo indicativo è il modo verbale che esprime azioni certe e reali, che accadono nel presente, sono accadute nel passato o accadranno nel futuro. Si compone di otto tempi verbali, suddivisi in quattro tempi semplici e quattro tempi composti
Tempi Semplici: Presente (io parlo); Imperfetto (io parlavo); Passato Remoto (Io parlai); Futuro Semplice (Io parlerò).
• Quando ero piccolo, giocavo sempre nel parco con i miei amici.
• Un anno fa andai in viaggio in camper con la mia famiglia.
• Mentre studiavo, mia madre preparava la cena in cucina.
• L’anno scorso visitammo Roma e vedemmo il Colosseo.
• Una volta incontrai un famoso youtuber e parlai con lui per un’ora.
• Quando vivevo in campagna, mi dovevo svegliare presto ogni mattina.
Leggi il testo e sottolinea in rosso i verbi all’imperfetto e in azzurro quelli al passato remoto. Indica se il presente indica un’azione che avviene mentre si parla (P) o che si svolge abitualmente (A).
• Io leggo un libro interessante.
• Ogni mattina bevo un bicchiere di latte.
• Adesso guardo un film con la mia famiglia.
• Lui va a scuola tutti i giorni.
• In questo momento scrivo una lettera.
Trasforma le seguenti frasi nel tempo indicato tra parentesi.
• Marco gioca a calcio ogni giorno con i suoi amici. (Passato prossimo)
• Anna ha mangiato una fetta di pane e marmellata. (Futuro semplice)
• Noi andremo al parco con i cani. ( Presente
• I bambini leggono un libro molto divertente. (Imperfetto
IL TEMPO DEI DESIDERI
In questo esercizio si realizzano i desideri, completa le frasi usando il congiuntivo.
• Se io (potere) volare, andrei .
• Se io ( avere) un superpotere, sarebbe .
• Se noi ................................. ( vivere) in un castello, inviteremmo ...................................... .
• Se loro ................................. ( trovare) un tesoro, farebbero ............................................. .
• Se io ( essere) un mago, farei ............................................................................................................................... ........... .
• Se tu (potere) parlare con gli animali, gli chiederesti ............................................................................................................................... ...........
Il modo congiuntivo si usa per esprimere desideri, dubbi, ipotesi e condizioni.
• Presente: che io parli
• Passato: che io abbia parlato
• Imperfetto: che io parlassi
• Trapassato: che io avessi parlato
Immagina di essere in un mondo fantastico. Completa le frasi con il congiuntivo trapassato.
• Se io ( avere) le ali, avrei volato sopra le montagne.
• Se noi (scoprire) un tesoro, saremmo diventati ricchi.
• Se tu ( incontrare) un drago, cosa avresti fatto?
• Se loro ( costruire) un castello, ci avrebbero abitato.
• Se noi ( trovare) una mappa, avremmo esplorato l’isola.
• Se io (essere) invisibile, non avrei avuto paura di tornare da solo a casa.
VORREI MA NON POSSO
Completa le frasi con il condizionale presente del verbo tra parentesi.
• Io (portare) il cane a passeggio ogni giorno, se ne avessi uno.
• Maria ( volere) ........................................ andare al parco, ma piove.
• Noi (mangiare) una pizza se avessimo fame.
• Stasera ( vedere) ........................................ volentieri un bel film d’azione.
Trasforma le frasi al condizionale passato.
• Io ho studiato molto. B Io ( studiare) molto.
• Loro sono andati al cinema. B Loro ( andare) al cinema.
• Tu hai comprato il libro. B Tu (comprare) ............................................ il libro.
• Il condizionale presente esprime desideri, possibilità o richieste gentili. Es.: Vorrei un gelato.
• Il condizionale passato esprime azioni che sarebbero potute accadere nel passato. Es. Avrei mangiato il gelato.
Inserisci le voci verbali che seguono nella tabella giusta. saltino • volino • mangerei • cantassi • scriverò • avrebbe giocato • fosse • parlano • sarei avrebbe studiato • faccia • dirà • leggessi • vedranno • sarebbero stati sarebbero venuti • giocheremmo • possono • sogno
INDICATIVO PRESENTE
INDICATIVO FUTURO
CONDIZIONALE
CONDIZIONALE
CONGIUNTIVO PRESENTE
CONGIUNTIVO IMPERFETTO
SVEGLIATEVI!
Leggi il testo, trova gli imperativi e cerchiali.
C’era una volta un piccolo villaggio ai piedi di una grande montagna dove viveva un gallo che tutte le mattine cantava per svegliare gli abitanti. “Svegliatevi, svegliatevi!” gridava il gallo. Mamma Aurora allora diceva ai suoi bambini: “Lavatevi il viso e preparatevi per la scuola.” Il papà aggiungeva: “Fate colazione e mettete i libri nello zaino.”
I bambini rispondevano: “Sì, mamma! Sì, papà!”
Completa le frasi con il verbo imperativo corretto.
• ( tu) (asciugare) subito i capelli!
• ( voi) ( correre) più veloce!
• ( tu) ( aiutare) tua sorella a stendere l’asciugamano!
• ( voi) ...................................... ( nuotare) più lentamente.
• ( tu) ...................................... ( chiamare) il bagnino.
L’imperativo è il modo verbale che usiamo per dare ordini, consigli, istruzioni o inviti. Ha un solo tempo e si usano solo la 2° persona singolare (es. mangia!) e la 2° persona plurale (es. mangiate!).
Scrivi una frase con l’imperativo per ogni situazione.
• La tua maestra ti invita a chiedere al tuo amico di aiutarti con i compiti.
• Tua madre ordina al tuo fratellino di spegnere la TV.
• Tuo padre vuole farti andare a giocare a pallavolo con i tuoi amici.
NUOTANDO, GIOCANDO…
Leggi il testo e sottolinea i verbi che sono presenti in tutti e tre i modi (infinito, gerundio e participio) con tre colori diversi.
Durante le vacanze, Aldo ama nuotare soprattutto quando il mare è calmo. Nuotando, si sente libero e leggero come un pesce. Dopo aver nuotato per un’ora, si sdraia sulla sabbia calda per riprendere fiato e inizia a costruire castelli di sabbia insieme al suo gemello Saverio e i loro amici. Spesso si divertono in spiaggia costruendo castelli. Dopo aver costruito il castello, si rilassa sotto l’ombrellone oppure va a giocare a beach volley con i suoi amici.
Trasforma le seguenti frasi usando il gerundio. Segui l'esempio.
• Marco mangia un gelato. B Marco sta mangiando un gelato.
• Il cane corre lungo la riva. B
• La mamma prepara il pranzo. B
• I bambini giocano sulla spiaggia. B
• Gaia studia con Francesco. B
Completa le frasi con il verbo tra parentesi all’infinito o al participio.
• Mi piace (pescare) con mio padre.
• Ho .......................... ( finire) di leggere il mio libro sotto l’ombrellone.
• ( camminare) sulla spiaggia è molto rilassante.
• Dopo aver .......................... (mangiare), siamo andati a fare un bagno.
• ( scrivere) cartoline è un modo divertente per raccontare le vacanze.
CALCOLARE…
Calcola il perimetro delle seguenti figure e completa, specificando di quale figura si tratta, come nell'esempio.
… IL PERIMETRO
PROBLEMI… DI PERIMETRO
Leggi i problemi e risolvi.
Il giardino della casa di Alberto ha la forma di un trapezio isoscele. La base maggiore misura 65 m, la base minore misura 52 m e il lato obliquo 48 m. Qual è la misura del perimetro? Se lo steccato per recintarlo costa € 15 al metro, quanto ci vorrà per recintarlo tutto?
Risposta:
Il pedalò noleggiato da Lucia e Sonia è di forma rettangolare ed è lungo 5,6 m e largo 3,8 m. Qual è il suo perimetro? Se il costo del noleggio è di € 12 l’ora, quanto pagheranno per il noleggio di un’ora e mezza?
Il papà di Giacomo vuole sistemare un battiscopa intorno al pavimento della camera del figlio. Il pavimento ha la forma di un rettangolo con i lati lunghi rispettivamente 5,2 m e 4,8 m. Quanti metri di battiscopa deve acquistare? Il battiscopa costa € 4,5 al metro. Quanto spende?
Collega i nomi alle definizioni, poi numerali secondo la posizione occupate all’interno della società dell’antico Egitto.
SACERDOTI
GUERRIERI
SCRIBA
SCHIAVI
FARAONI
ARTIGIANI
CONTADINI
Scrivevano gli ordini del sovrano e altri documenti; eseguivano calcoli matematici necessari al funzionamento dello Stato; controllavano il pagamento delle tasse.
Custodivano i templi e celebravano i numerosi e complicati riti in onore degli dei. Affiancavano i sovrani nella gestione del potere.
Per più di tremila anni hanno regnato sul trono dell’antico Egitto. Erano considerati come divinità discese dal cielo.
Difendevano il paese dalle invasioni delle popolazioni straniere o seguivano il sovrano nelle spedizioni alla conquista di altre terre. In cambio ricevevano, come ricompensa, terre e schiavi.
Erano in genere cittadini liberi: falegnami, lavandai, fornai, vasai, muratori ecc.
Erano la stragrande maggioranza della popolazione e la loro attività si svolgeva nelle terre vicine alle rive del fiume Nilo.
Erano prigionieri di guerra o persone che avevano perso la libertà perché non erano riusciti a pagare dei debiti.
TO BE OR HAVE GOT
Completa le frasi con la forma corretta del verbo to be.
• I ............. a student.
• She 't happy.
• ............. they friends?
Completa le frasi con la forma corretta di have got.
• I a new bike.
• She ............. 't ............. a dog.
• you a pen?
TO BE
Affermazione
Negazione
Trasforma le frasi in forma negativa.
• He is a teacher.
• We are at home.
• They are my friends.
Trasforma le frasi in domande.
• She has got a book. (?)
• They are friends. (?)
• They have got a garden. (?)
Domande
I am I am not Am I?
You are You are not Are you? He/She/It is He/She/It is not Is he/she/it?
We are We are not Are we?
You are You are not Are you? They are They are not Are they?
HAVE GOT
Affermazione
Negazione
Domande
I have got I haven’t got Have I got? You have got You haven’t got Have you got? He/She/It has got He/She/It hasn’t got Has he/she/it got? We have got We haven’t got Have we got? You have got You haven’t got Have you got? They have got They haven’t got Have they got?
L’AGENDA 2030
PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Nel 2015, i rappresentanti dei Paesi membri delle Nazioni Unite (ONU) si sono riuniti per sottoscrivere un documento: l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Il documento approvato contiene una serie di obiettivi da raggiungere per migliorare la vita sulla Terra in tutte le sue forme. Sono stati individuati 17 obiettivi, che mirano non solo a rendere migliore la vita delle persone, ma anche a proteggere il Pianeta.
Osserva gli obiettivi individuati, poi rispondi alle domande che seguono.
• Su quali obiettivi, secondo te, è più urgente intervenire? Motiva la tua risposta.
• In che modo, nella nostra vita quotidiana, possiamo favorire il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030?
1 1 8 Settimana
LA FARFALLA NEL MARE
Leggi il brano e svolgi le attività che seguono.
Una farfalla di tutti i colori, svolazzando spensieratamente sopra le onde del mare, prese improvvisamente l’audace decisione di continuare a svolazzare sott’acqua. Trattenne per un attimo il respiro, quindi si tuffò, schizzando qua e là, e continuò a battere le ali, che a guardarla sembrava saper nuotare da quel dì I pesci tutt’intorno, sorpresi dalla nuova arrivata, le si avvicinarono e, in coro:
– Ferma, farfallina! – le strillarono, preoccupati.
– Non è questo il tuo ambiente, non è questo il tuo mondo, non è cosi che si fa! Ti sembra il caso di farci preoccupare così?!
Lei li guardò sorridente, ma non era chiaro se avesse capito oppure no, quindi: – Ferma, ferma! – continuarono a strillare. – Non sai forse che le farfalle non nuotano?
La farfallina ci pensò un po’ su, poi, sempre sorridendo:
– Se è per questo – rispose – anche i pesci non parlano!
Stanno zitti, muti come pesci. Quindi, per favore, tacete pure voi e lasciatemi nuotare in pace.
E se ne andò.
A.Valente, Favole dell’ultimo minuto, Lapis
• Di che tipo di racconto si tratta?
• Da cosa lo capisci?
• Quali sono gli elementi distintivi di questo genere di racconto?
• Maria sta leggendo il libro che le ha consigliato la maestra.
• Gli uccelli oggi cantano felici.
• Domani, io e Luca andremo a nuotare insieme.
• I bambini stanno giocando a calcio sulla spiaggia.
La frase è un insieme di parole che sono disposte in ordine, vanno d’accordo ed esprimono un messaggio.
Il soggetto è la parte della frase che indica chi compie l’azione o di chi si parla. Può essere una persona, un animale, una cosa o un’idea. Per trovare il soggetto, chiediti “Chi?” o “Che cosa?” prima del verbo. Ricorda che a volte il soggetto può essere sottinteso.
Completa le frasi con un soggetto adatto.
• sta mangiando un gelato.
• ........................... vola alto nel cielo.
• scrive una lettera.
• ........................... nuota tutti i giorni in piscina.
• suona benissimo il pianoforte.
In queste frasi, il soggetto è nascosto. Trovalo e scrivilo accanto alla frase.
Sottolinea i predicati e scrivi se sono verbali (PV) o nominali (PN).
• Marco è felice del suo nuovo gioco.
• In estate Anna va al mare.
• Questi fiori sono splendidi!
• Ci sono solo tre mele.
In una frase il predicato verbale indica cosa fa il soggetto. È formato da un verbo. Es. Il gatto rincorre il topo. Il predicato nominale indica chi è, che cos’è, com’è il soggetto della frase. È formato dal verbo essere + un nome o un aggettivo. Es. Il mio papà è un veterinario.
Completa la tabella scrivendo per ogni soggetto un predicato verbale e un predicato nominale.
Soggetto
Il telefono
La nave
I miei genitori
Predicato verbale
Predicato nominale
Sottolinea con due colori diversi i predicati verbali e i predicati nominali.
All’inizio delle vacanze, con la mia famiglia, abbiamo visitato un parco naturale, un luogo affascinante. Dal sentiero ho osservato gli animali selvatici. Durante la passeggiata la guida ci ha raccontato molte curiosità. Il leone è il re della savana. Nella savana vivono molti animali ed alcuni sono prede dei leoni. Ma attenzione! I leoni non vanno sempre a caccia, anzi, spesso riposano durante il giorno. Ma la cosa più curiosa è che a cacciare vanno le leonesse, mentre il re della savana aspetta comodamente il suo pasto. Abbiamo visto una giraffa da vicino durante il safari. Anche le giraffe sono animali della savana, hanno un’espressione molto buffa e occhi molto teneri. Ora le giraffe sono protette in molte riserve.
A BRACCETTO CON IL VERBO
Unisci con una freccia il soggetto al complemento oggetto corretto.
La nonna sta preparando
I cani scavano gli aquiloni.
I bambini inseguono
delle buche sulla spiaggia.
i biscotti al burro.
Alma ha rotto la barca a vela.
I delfini inseguono
Dividi le frasi in sintagmi e sottolinea il complemento oggetto. Segui l’esempio.
• Il gatto / ha catturato / un topo / nel giardino
• La mamma ha comprato un vestito nuovo per la festa.
• Il nonno ha raccontato una storia interessante ai nipoti.
• Mia sorella ha fatto un bellissimo quadro per la scuola.
• Il maestro ha corretto tutti i compiti in un’ora.
la sua bicicletta nuova.
Il complemento oggetto è collegato in modo diretto al verbo, cioè senza preposizioni, per questo motivo si chiama anche complemento diretto. Risponde alle domande: chi? che cosa?
UNA GIORNATA DIVERSA
Sottolinea tutti i complementi indiretti presenti nel testo e completa lo schema che segue.
Un giorno, il villaggio dove trascorrevo le vacanze, organizzò un’escursione nel bosco. Noi bambini eravamo molto emozionati perché avevamo sentito tante storie fantastiche su quel luogo. Di mattino presto, ci ritrovammo tutti davanti alla reception e partimmo con il pulmino del villaggio. All’arrivo ci accolse una guida simpatica, Salvio, che ci accompagnò per tutto il giorno. Nel bosco, scoprimmo alberi altissimi, funghi e fiori dai colori vivaci. A mezzogiorno, Salvio ci fece sistemare accanto a un ruscello per un picnic e dopo pranzo, ci portò a visitare una grotta piena di mistero che visitammo con l’aiuto delle torce. Nel pomeriggio, facemmo una caccia al tesoro e la mia squadra, seguendo gli indizi, trovò un forziere pieno di caramelle e piccoli giochi. Alla fine della giornata, tornammo a casa con tanti ricordi felici ma anche dispiaciuti per la fine dell’avventura.
COMPLEMENTI...
di specificazione di tempo di luogo
di compagnia o di unione di fine o scopo di mezzo di causa
I complementi indiretti sono molti e forniscono molte informazioni. Sono quasi sempre introdotti da una preposizione. Rispondono a molte domande come: dove? Quando? Di chi? A chi? Come? ... In una frase possono esserci sia il complemento oggetto che uno o più complementi indiretti.
MISURARE…
Conta i quadretti e calcola l’area di ogni figura.
Completa la tabella delle misure di superficie con i nomi delle marche.
Per ogni poligono scrivi la formula per calcolare l’area, esegui i calcoli e completa.
D D B B C C
… LA SUPERFICIE
AC = 40 dm
BH = 57 dm
AB = 35 cm
DH = 34 cm
Formula: ....................................
L’area del ....................................
AB = 74 cm
CD = 62 cm
AD = 59 cm
Formula: .................................... L’area del ....................................
Formula: L’area del
Calcola prima il perimetro e poi l’area delle seguenti figure.
AB = 8 cm
BC = 15,6 cm
AC = 12,9 cm
CH = 9 cm
AB = 19,4 cm
BC = 10,5 cm
CD = 8,7 cm
DH = 8,5 cm
AC = 33,9 cm
BD = 15,8 cm
AB = 18 cm
Perimetro: .........................
Area:
Perimetro: .........................
Area:
Perimetro: .........................
Area:
PROBLEMI… DI SUPERFICIE
Leggi i problemi e risolvi.
Le camere di Ada e Riccardo sono entrambe rettangolari. Quella di Ada è lunga 4,5 m e larga 3,7 m. Quella di Riccardo, invece, è lunga 5,1 m e larga 2,9 m. Chi dei due ha la camera più grande? Qual è la differenza tra le due camere?
Risposta:
Il teatro della scuola di Vittorio ha forma rettangolare, con un lato che misura 16 m e l’altro lato che misura il doppio.
Il palco, invece, ha il lato lungo di 14 m e il lato corto che misura 8 m. Qual è la superficie totale?
Risposta:
Stefania appende un quadro rettangolare, che ha la base di 1,5 m e l’altezza di 0,8 m, a una parete la cui superficie è di 12 m2. Calcola la superficie libera della parete.
Risposta:
ANTICHE CIVILTÀ…
Colloca le antiche civiltà sulla linea del tempo. Colora per ciascun popolo l’intervallo di tempo corrispondente.
Cretesi
Micenei
Fenici
Ebrei
Collega i tipi di scrittura alle immagini e ai popoli corrispondenti.
SCRITTURA CUNEIFORME
SCRITTURA GEROGLIFICA
SCRITTURA IDEOGRAFICA
SCRITTURA SILLABICA
Fenici
Sumeri
Egizi Cinesi
Nascita di Cristo
CHE TEMPO FA?
Osserva la carta tematica, leggi le indicazioni e inserisci i numero corrispondenti alle zone climatiche.
1. Regione Alpina
Inverni lunghi e freddi
Estati brevi
Frequenti precipitazioni (pioggia e neve)
2. Regione Padana
Inverni freddi, umidi e nebbiosi
Estati calde e afose
3. Regione
Ligure-Tirrenica
Inverni miti
Estati calde
4. Regione Adriatica
Inverni freddi e umidi
Estati calde e asciutte
5. Regione Appenninica
Inverni freddi e nevosi
Estati non molto calde
6. Regione Mediterranea
Inverni miti
Estati molto calde e secche
LA FOTOSINTESI CLOROFILLIANA
Osserva e completa con le parole riportate di seguito.
Le foglie, grazie alla clorofilla, assorbono la dal Sole e la usano per trasformare l’anidride carbonica e la linfa grezza in
Attraverso gli , le foglie assorbono
dall’aria.
La linfa elaborata, ricca di sostanze nutritive, raggiunge ogni parte della pianta. Intanto, nell’aria viene liberato .
Attraverso le radici, l’albero assorbe e ....................................... dal terreno. Passando attraverso il fusto, queste sostanze vengono trasformate in e arrivano fino alle foglie.
FORME E COLORI IN LIBERTÀ
Osserviamo insieme questo quadro astratto. Notiamo che non rappresenta oggetti reali, ma è composto da diverse forme geometriche e colori vivaci. Questo tipo di arte si chiama arte astratta.
Crea il tuo quadro astratto!
Materiali necessari
• Foglio bianco
• Matite colorate, pennarelli o pastelli
• Righello
Istruzioni
Questo è il famoso dipinto di Wassily Kandinsky Composition VII. Come puoi vedere esso contiene molte forme geometriche: cerchi, quadrati, triangoli, rettangoli, linee.
• Compasso (se disponibile) o forme utili per disegnare cerchi
• Gomma
1 Inizia disegnando alcune forme geometriche sul foglio. Cerca di riempire tutto il foglio con queste forme.
2 Colora le forme geometriche con colori vivaci. Puoi usare colori diversi per ogni forma o ripetere più volte lo stesso motivo.
3 Aggiungi dettagli come linee ondulate, frecce o punti per rendere il tuo quadro ancora più interessante.
4 Dai un titolo al tuo quadro e scrivilo, per non dimenticarlo. Perché lo hai intitolato così? Sapresti spiegarlo?
PICCOLI CHEF: UNA COLAZIONE IN FAMIGLIA
Cari piccoli chef, oggi vi invitiamo a diventare dei veri e propri cuochi preparando una colazione completa per la vostra famiglia. Sarà un’avventura divertente e gustosa, dove imparerete a cucinare, a seguire le ricette e a creare piatti deliziosi. Siete pronti a mettere le mani in pasta e a sorprendere tutti con le vostre abilità culinarie? Allora, iniziamo!
Occorrente
• Ingredienti per i pancake o i cornetti (scegli una delle due ricette)
• Ingredienti per un frullato
• Carta e penna per annotare le ricette e le osservazioni
Istruzioni
Scegli la ricetta
• Decidi se vuoi preparare i pancake o i cornetti. Cerca una ricetta semplice e annota gli ingredienti e i passaggi necessari.
Prepara gli ingredienti
• Raccogli tutti gli ingredienti necessari per la ricetta scelta. Assicurati di avere tutto il necessario prima di iniziare.
Cucina i pancake o i cornetti
• Segui la ricetta passo dopo passo. Chiedi aiuto a un adulto se necessario, soprattutto quando usi il forno o i fornelli.
Apparecchia la tavola
• Prepara la tavola per la colazione. Prepara una caraffa di latte, del caffè e del succo di frutta. Predisponi le marmellate o le creme per farcire i pancake o da spalmare sul pane. Puoi decorare la tavola con tovaglioli colorati, fiori o altri elementi che hai in casa.
Gusta la colazione in famiglia
• Invita la tua famiglia a sedersi e a gustare la colazione che hai preparato. Chiedi loro cosa gli è piaciuto di più.
PRESENT SIMPLE
Completa le frasi con la forma corretta del verbo tra parentesi.
She (to play) tennis every Sunday. you ( to go) to school by bus? They ( not/to like) vegetables. He ( not/to read) a book.
Forma delle domande.
You play football. (?)
Come si forma il Present simple
Affermativa: Soggetto + verbo base (aggiungi -s per he/she/it)