Voglia di Vacanze 4

Page 1


COMPITI DI REALTÀ CODING

EDUCAZIONE CIVICA

Letture per il pianeta IL MISTERO DEL CASTELLO PROVE D’INGRESSO

Alessandra d’Aragona | Riccardo Sinno

Voglia di Vacanze è un libro-quaderno per l’estate, suddiviso in otto settimane, che permette di ripassare i principali argomenti affrontati durante l’anno scolastico e di esercitarsi con la grammatica e la comprensione del testo, la matematica e le scienze, la storia e la geografia

Le pagine dedicate all’inglese sono uno strumento utile per arricchire il lessico e fissare alcune regole grammaticali di base; le sezioni dedicate ad arte e immagine, invece, consentono di dare libero sfogo alla creatività.

Il libro, inoltre, propone compiti di realtà per stimolare il pensiero critico, attività di coding per avvicinarsi alla logica informatica, percorsi di educazione civica per promuovere la cittadinanza attiva.

Tutti gli esercizi possono essere svolti in autonomia dall’alunno.

Letture per il pianeta

Volume Classe 4

Prove d’ingresso

Italiano • Storia

Geografia • Inglese

Prove d’ingresso

Matematica

• Scienze

Tecnologia

Narrativa

Il mistero del castello

Libro digitale su librodigitale.ardeaeditrice.it

Alessandra

Tel. +39 081 7599674

Fax +39 081 2509571

E–mail: info@ardeaeditrice.it

ITALIANO • MATEMATICA

STORIA • GEOGRAFIA • SCIENZE

INGLESE • ARTE • ED. CIVICA

Responsabile editoriale: Roberto Capobianco

Redazione: Diana Perrotti, Anna Rivetti

Progetto grafico: Stefano Guarracino

Impaginazione: Luca Esposito

Illustrazioni: Lara Poltronieri, Manuela Berti, Roberta Tedeschi, Laura Giorgi

Referenze fotografiche: Shutterstock, Freepik, 123rf, Archivio Ardea

Copertina: Stefano Guarracino

Illustrazione di copertina: Manuela Berti

L’Editore è a disposizione degli aventi diritto per eventuali omissioni delle fonti o per errori di attribuzione.

Alcuni testi sono stati riadattati per esigenze didattiche.

La produzione di un libro è un processo lungo e complesso. Nonostante i numerosi controlli effettuati, è possibile che qualche errore possa sfuggire.

Chiediamo pertanto a insegnanti, alunni o genitori di segnalarci ogni possibile refuso, in modo da poterlo prontamente correggere nelle versioni digitali e nelle ristampe.

Prestampa e stampa: Arti Grafiche Italo Cernia s.r.l. - Italia

Tutti i diritti sono riservati. È assolutamente vietata la riproduzione totale o parziale di questa pubblicazione, così come la sua trasmissione sotto qualsiasi forma o con qualunque mezzo, senza l’autorizzazione della casa Editrice Ardea Web.

1 11 Settimana

IL CANE POETA

Leggi il brano e rispondi.

Un cane un giorno compose una poesia. Parlava della luna e della sua luce argentata. Non era una brutta poesia.

Il cane si fece coraggio e andò a casa di un poeta, un uomo che aveva un’aria molto triste e una barba molto bianca.

– Ho composto una poesia sulla luna, – disse il cane, –te la posso recitare?

– La luna la vedo tutte le sere con i miei occhi, – gli rispose il poeta con la barba. – Che me ne faccio di una poesia sulla luna?

Il cane, allora, andò a trovare un altro cane, che aveva un’aria molto annoiata e un collare molto nero.

– Ho composto una poesia sulla luna. Te la posso recitare?

– La luna la vedo tutte le sere con i miei occhi, – gli rispose il cane col collare. – Che me ne faccio di una poesia sulla luna?

Il cane poeta se ne andò per i campi con la testa bassa e la coda tra le zampe, e camminò a lungo.

Quando si fermò, ai piedi di un alberello, il sole era al tramonto e la luna risaliva il cielo.

– O bella luna di luce d’argento, – attaccò il cane, e recitò tutta quanta la sua poesia, senza sbagliare una sola parola.

– La luna io non l’avevo mai vista con i miei occhi, –disse una voce dietro di lui. – Ma adesso, grazie alla tua poesia, l’ho vista con le mie orecchie!

Il cane si voltò appena in tempo per vedere la coda di una talpa sparire nel buio di una buca.

N. Cinguetti, Ultimo venne il verme, Bompiani

Rileggi attentamente il brano e rispondi.

• Chi è secondo te il protagonista del racconto?

• A chi cerca di recitare la sua poesia il cane?

• Alla fine chi la ascolta?

• Il racconto narra fatti reali o fantastici?

• I fatti si svolgono in un tempo passato o presente?

Ora prova tu a descrivere la Luna. Scegli tu se sotto forma di poesia o di breve racconto.

GIOCARE CON I SUONI

Cerca le parole con CU, QU, CQU e colorale. Le lettere rimaste formano una frase: scrivila sui puntini.

B Q U A D R O U

O N A C Q U A E

C U O C A V A C

A A C Q U A I O

Q U I N T A N Z

E C U S C I N O

Scrivi tre parole per ogni gruppo.

con CU

con QU

con CQU

Per ogni gruppo, cerchia solo la parola corretta.

Completa le parole con CE, CI, CHE, CHI.

• ........... leste

• gran o

• elo

• for tta

• ........... ave

• tri co

• ........... rotto

• con glia

• par ggio

• prin pe

• can ........... llo

• nema

Completa le parole con GE, GI, GHE, GHI.

riglio rare rlanda ardino accio lato ta fra le anda nio pardo la pa lla stre acca spi a raffa mello spa tti

Trova e correggi, quando ci sono, gli errori nelle seguenti parole.

• Arcitetto B

• Bicicletta B

• Cingiale B

• Perché B

• Ghiaccio B

• Pischina B

• Chiesa B

• Gianda B

SCIE TRA GLI SCOGLI

Leggi le parole che seguono e correggi quelle sbagliate.

Cavagliere Quadrifoglio

Coniglio Alio

Bigliardo Sbalio

Maglione ..................................... Italiano .....................................

Miglione ..................................... Filia .....................................

Scoglio Taglio

Svelia Consilio

Individua le parole con SC e SCH e inseriscile nel retino giusto.

fascia • sciroppo • cascina • scivolare • ruscello • tasche • dischi • lische • scheletro • maschera • pesce • fischio • schizzare • pesche • vascello

SC SCH

UNA GIORNATA AL MARE

Completa il testo con E – È – C’È – NE – N’È.

Durante le vacanze estive, Anna Luca sono andati al mare con i loro genitori.

............... stato un giorno in cui il sole era così caldo che hanno deciso di fare un picnic sotto l’ombrellone.

– ............... bello stare qui e rilassarsi – ha detto Anna. Luca, invece, ha approfittato per costruire un castello di sabbia.

– ............... venuto fuori uno bellissimo! – ha esclamato. Alla fine della giornata, tutti erano felici pronti per nuove avventure.

Completa le frasi con A-HA e ANNO-HANNO.

• Miriam ............... un cane che porta ogni giorno ............... spasso.

• La mamma preparato una torta e i miei amici l’ mangiata tutta.

• Quest’ ............... andremo in montagna e Livia ............... già comprato gli scarponi.

• Pablo e Simone una bicicletta nuova che ricevuto per il loro compleanno.

• I miei amici organizzato una festa in spiaggia come quella dell’ scorso.

L’ADDIZIONE…

Proprietà commutativa: se cambi l’ordine degli addendi, il risultato non cambia. Usa la proprietà commutativa per fare la prova.

Proprietà associativa: se sostituisci due o più addendi con la loro somma, il risultato non cambia.

Esegui le addizioni in colonna e fai la prova.

dak uk h da

Applica la proprietà associativa ed esegui i calcoli.

Calcola in riga. Applica prima la proprietà commutativa e poi la proprietà associativa. Osserva l’esempio.

… E LE SUE PROPRIETÀ

Osserva i calcoli e indica quale proprietà dell’addizione è stata utilizzata.

462 + 6 338 + 37 = 6 800 + 37 = 6 837

A. Commutativa

Esegui le addizioni. Fai attenzione al cambio!

hk dak uk h da u

3 7 0 3 5 + 2 2 2 4 5 = hk dak uk h da u 3 2 6 3 4 + = 4 4 9 5 6 hk dak uk h da u 2 6 4 6 0 + 1 3 2 1 8 + 5 1 =

B. Associativa

dak uk h da u

Completa con l’addendo che manca.

6 3 2 5 3 + 2 5 7 0 8 = hk dak uk h da u 1 5 2 4 7 8 + = 2 8 7 4 9 9 hk dak uk h da u 3 5 4 3 8 4 + 2 5 3 9 4 0 + 2 0 3 =

LA SOTTRAZIONE…

Proprietà invariantiva: se aggiungi o sottrai lo stesso numero al minuendo e al sottraendo, il risultato non cambia.

Per fare la prova, aggiungi il risultato al sottraendo. Se ottieni il minuendo, l’operazione è corretta.

Esegui le sottrazioni in colonna e fai la prova.

dak uk h da u

Applica la proprietà invariantiva ed esegui i calcoli. Segui le indicazioni tra parentesi. hk dak uk h da u 3 7 3 4 5 9 –1 3 0 4 4 7 = hk dak uk h da u hk dak uk h da u 2 4 6 4 8 –2 5 3 1 =

Osserva e completa applicando la proprietà invariantiva.

Aggiungi lo stesso numero al minuendo e al sottraendo.

Sottrai lo stesso numero al minuendo e al sottraendo. 4 755 – 1 025 (togli 25) =

2 232 – 55 (aggiungi 45) =

… E LA SUA PROPRIETÀ

Esegui le sottrazioni. Fai attenzione al prestito!

PROVA

hk dak uk h da u

3 6 4 5 8 –5 1 2 3 =

hk dak uk h da u

4 5 9 7 8 4 –

2 4 7 3 1 6 =

hk dak uk h da u

7 9 3 6 2 –

4 7 4 0 5 =

hk dak uk h da u

6 5 8 3 7 2 –

1 3 9 0 6 4 = hk dak uk h da u

hk dak uk h da u hk dak uk h da u hk dak uk h da u hk dak uk h da u

Completa con le cifre che mancano.

2 4 4 7 –1 5 = 2 1 4 hk dak uk h da u

Valerio pensa a un numero, poi sottrae 31 e ottiene 1 515. A quale numero ha pensato

Valerio?

OCCHIO ALLE FRECCE!

Completa.

Scegli il numero giusto e completa.

CALCOLI VELOCI…

WHERE ARE YOU FROM?

Osserva le illustrazioni e rispondi alle domande. Segui l’esempio.

I’m from I live in ............................................. I speak Italy Rome Italian

I’m from I live in ............................................. I speak

I’m from I live in ............................................. I speak

I’m from I live in I speak .............................................

I’m from I live in ............................................. I speak

I’m from I live in I speak .............................................

NORD, SUD, EST, OVEST

Osserva la cartina politica dell’Italia e completa.

Segui l’esempio e collega.

La città (il paese) nella quale (nel quale) vivo è ............................ e si trova nella regione .

La mia regione confina:

• a nord con ;

• a sud con .............................. ;

• a est con ;

• a ovest con ........................... .

EST occidente mezzanotte oriente ponente settentrione levante meridione mezzogiorno

OVEST

1 1 2 Settimana

AIUTO, MI SONO PERSO!

Leggi il brano e svolgi le attività che seguono.

In un giorno di pioggia piovoso piovosissimo, un piccolo rospo perse la strada di casa: mentre vagava sotto la pioggia battente non gli riuscì più di ritornare allo stagno dove viveva con la sua mamma e i suoi fratellini. Si ritrovò così ad arrampicarsi faticosamente su alcuni gradini di pietra in un luogo del tutto sconosciuto.

Quando finalmente smise di piovere e il cielo cominciò a schiarirsi, all’improvviso gli si avvicinarono due esseri giganteschi. Il piccolo animale si immobilizzò spaventato. – Guarda, c’è un rospo! – disse una vocina.

– Quant’è carino! Tutti dicono che i rospi sono brutti, ma, secondo me, non è affatto vero – disse la vocina dell’altro essere.

Il piccolo animale si sentì confortato: le voci di quei mostri spaventosi, tutto sommato, non gli sembravano tanto ostili. Riprese dunque lentamente a muoversi: doveva sbrigarsi a ritrovare a tutti i costi la sua mamma!

– Guarda che zampe muscolose! Sembra che si arrampichi su una montagna, come fanno i rocciatori. Non è terribilmente buffo?

– Te lo dicevo io che sono proprio carini i rospi. A me sono sempre piaciuti. Chissà che cosa ci fa qui! Poverino, forse si è perso... e se provassimo a portarlo allo stagno di zia Dina?

Le due bambine corsero via e ritornarono di lì a poco con una scatoletta dove riuscirono a fare entrare l’animaletto.

In quell’orrenda prigione il poverino ebbe una paura terribile: il cuore gli batteva così forte, che credeva gli scoppiasse da un momento all’altro. Quei due mostri tremendi lo avevano catturato e ora chissà cosa gli avrebbero fatto! Ma poco dopo, invece, si accorse di essere di nuovo libero e si ritrovò proprio sulla riva del suo stagno dove la sua mamma lo aspettava con ansia.

AA.VV., 100 storie della buonanotte, Giunti Kids

Individua l’inizio, lo svolgimento e la fine del brano e segna ciascuna parte rispettivamente con una parentesi rossa, azzurra e verde. Ora rispondi alle domande.

• Perché il rospo ha paura delle due bambine?

• Cosa fanno le bambine per aiutarlo?

• Come si conclude il racconto? ...........................................................................................

UN PUZZLE DI PAROLE

Sottolinea con i colori indicati le parole monosillabe, bisillabe, trisillabe e quadrisillabe.

blu • tavolo • sabbia • scoglio • montagna • tuffarsi • mare • barca

salvagente • chiosco • conchiglia • bicicletta • sole • nuotare • immergersi

vento • io • secchiello • ombrellone • pesce • stella • nave • porto

crociera • noi • lago • passeggiare

Collega i pezzi di puzzle per formare le parole e poi scrivile, segui l’esempio.

B pal po le

B lam lo ne B del gni no

pallone

Dividi in sillabe le parole che seguono.

• acquazzone B

• estate B .........................................

• sospiro B

• asciugamani B

• gabbiano B

• viaggiare B

• navigare B

• spruzzare B .........................................

• conchiglia B

• scuola B

• vacanze B

• mummia B

Quando vai a capo, non puoi separare le lettere che formano una sillaba (a-qui-la, aq-ui-la ✘). Le doppie e il gruppo -cq si separano sempre.

La -s se non è doppia resta unita alla lettera successiva.

I gruppi che possono stare a inizio parola restano uniti (es. bl-, gn-, gr-, pr-, qu- e anche -gl-, -ti-, -vr-…).

I gruppi che non possono stare a inizio parola (es. -mb-, -nc-, -nt-, -rt-…) si separano.

Controlla la divisione in sillabe delle parole che seguono e correggila quando è necessario.

• res|pi|ra|re B

• gran|chi|o B

• an|gu|ri|a B .........................................

• li|bel|lu|la B

• car|to|li|na B

• val|i|gia B .........................................

• ga|reg|gia|re B

• pal|la|vo|lo B

• la|mpo|ne B .........................................

• con|qui|sta|re B

• me|ren|da B

• ge|la|ta|io B .........................................

VACANZE IN MONTAGNA

Nel testo che segue mancano gli accenti, inseriscili tu.

L'anno scorso, Idillia e Anna sono andate in montagna con la loro famiglia. Ogni mattina, si svegliavano presto per fare una passeggiata nei boschi. Un giorno, hanno trovato un piccolo ruscello dove l’acqua era cosi fresca che sembrava uscire direttamente da una fonte magica.

Nel pomeriggio, dopo aver pranzato, si riposavano all’ombra di un grande albero. Idillia leggeva un libro di avventure dal quale non riusciva a staccarsi piu, mentre Anna disegnava paesaggi con i suoi colori preferiti. La sera, tutti insieme, guardavano le stelle e raccontavano storie di antichi esploratori finche non arrivava il sonno.

Le giornate passavano velocemente e, prima di tornare a casa, decisero di fare un’ultima escursione fino alla cima della montagna. Da li, sembrava di dominare il mondo; potevano vedere tutto il paesaggio circostante: le valli, i fiumi e i piccoli villaggi. Era uno spettacolo indimenticabile!

Riscrivi con l’apostrofo le espressioni che seguono.

dove era B ...................................................... come è B

glielho detto B

mezza ora B ......................................................

anche io B

qualcosa altro B

UNITI NELL’AVVENTURA

Nel testo che segue manca la punteggiatura, prova a metterla tu.

In una splendida giornata di sole un delfino di nome Dino nuotava felice nel mare. Dino era molto curioso e amava esplorare i fondali marini. Un giorno mentre nuotava vicino alla riva incontrò un granchio di nome Gino. Gino era molto timido ma Dino con il suo sorriso amichevole riuscì a farlo sentire a suo agio.

– Vuoi venire a esplorare con me? – chiese Dino. Gino esitò un attimo poi rispose: – Va bene ma non sono molto bravo a nuotare.

– Non preoccuparti – disse Dino – ti porterò io.

Così Dino e Gino iniziarono la loro avventura. Mentre esploravano incontrarono un gabbiano di nome Gigi che volava sopra di loro.

– Ciao amici, – gridò Gigi – posso unirmi a voi – Certo – risposero Dino e Gino in coro.

I tre amici esplorarono insieme il mare e la spiaggia scoprendo tanti tesori nascosti. Trovarono conchiglie colorate pesci di ogni tipo e persino una vecchia bottiglia con un messaggio dentro Il messaggio diceva

“L’amicizia è il tesoro più grande di tutti”.

Dino Gino e Gigi sorrisero felici sapendo che avevano trovato un vero tesoro nella loro amicizia.

LA MOLTIPLICAZIONE…

• Proprietà commutativa: se cambi l’ordine dei fattori, il risultato non cambia. Usa la proprietà commutativa per fare la prova.

• Proprietà associativa: se sostituisci due o più fattori con il loro prodotto, il risultato non cambia.

• Proprietà distributiva: se scomponi i fattori in addendi, moltiplichi gli addendi separatamente e sommi i prodotti, il risultato non cambia.

Applica la proprietà commutativa e calcola. Osserva l’esempio.

6 × 28 = 28 × 6 = 168 4 × 22 = ...................... = ..............

11 × 7 = = 6 × 15 = =

Applica la proprietà associativa ed esegui i calcoli. Osserva l’esempio.

3 × 4 × 7 = (3 × 4) × 7 = 12 × 7 = 84

5 × 20 × 7 = ........................................... = .................. = ...........

13 × 5 × 2 = = =

50 × 14 × 2 = = =

Applica la proprietà distributiva ed esegui i calcoli. Osserva l’esempio.

17 × 6 = (10 + 7) × 6 = (10 × 6) + (7 × 6) = 60 + 42 = 102

34 × 9 = ........................................................................................................................

19 × 5 = Osserva i calcoli e indica quale proprietà della moltiplicazione è stata utilizzata.

34 × 8 = (30 + 4) × 8 = 240 + 32 = 272

A. Commutativa B. Associativa C. Distributiva

… E LE SUE PROPRIETÀ

Esegui le moltiplicazioni con due cifre al moltiplicatore.

dak uk h da u 1 3 2 × 2 3 =

Nella moltiplicazione in colonna con due cifre al moltiplicatore, moltiplica prima per le unità e poi per le decine. Quindi fai la somma dei risultati parziali.

uk h da u

Esegui le moltiplicazioni con tre cifre al moltiplicatore.

Nella moltiplicazione in colonna con tre cifre al moltiplicatore, moltiplica prima per le unità, poi per le decine, infine per le centinaia. Quindi fai la somma dei risultati parziali.

LA DIVISIONE…

Proprietà invariantiva: se moltiplichi o dividi il dividendo e il divisore per uno stesso numero, il risultato non cambia.

Applica la proprietà invariantiva e completa.

Moltiplica il dividendo e il divisore per uno stesso numero.

750 : 50 = : = × ×

Dividi il dividendo e il divisore per uno stesso numero.

Per fare la prova di una divisione esatta, moltiplica il risultato per il divisore. Se ottieni il dividendo, l’operazione è corretta.

:

55 : 5 = : = ×2 ×2 225 : 15 = : = :5 :5 400 : 5 = : = × ×

Per fare la prova di una divisione con il resto, moltiplica il risultato per il divisore, poi aggiungi il resto.

: 12 = : = : .... :6

… E LA SUA PROPRIETÀ

Esegui le divisioni con una cifra al divisore e fai la prova. Fai attenzione al resto.

da u 1 3 7 9

Esegui le divisioni con due cifre al divisore. Considera due cifre e fai attenzione al resto.

Esegui le divisioni con due cifre al divisore. Considera tre cifre. Poi fai la prova.

Completa.

Completa con i numeri che mancano.

Completa con gli operatori che mancano.

Osserva

CALCOLI A MENTE…

Completa le tabelle.

PALEOLITICO O NEOLITICO?

Paleolitico o Neolitico? Riscrivi ogni frase nella scheda giusta.

• Si praticava l’allevamento

• Gli uomini appresero l’uso del linguaggio

• Si abitava in villaggi

• Si viveva di caccia e di raccolta

• Venne scoperto il fuoco

• Fu inventato il telaio

• Si praticava l’agricoltura

• Gli uomini erano nomadi

Leggi e indica la risposta giusta con una X.

Dove sorsero le prime città?

A. Accanto ai boschi

B. Sulle cime delle montagne

C. Sulle rive dei fiumi

Da quali costruzioni erano caratterizzate le prime città?

A. Capanne

B. Mura di protezione

C. Palafitte

LE PAROLE DELLA COSTITUZIONE

Collega con una freccia e completa alcuni articoli della Costituzione italiana.

ART. 1 L’Italia è una Repubblica

ART. 2 La Repubblica riconosce

ART. 3 Tutti i cittadini sono

ART. 4 La Repubblica riconosce a tutti

ART. 8 Tutte le confessioni religiose

ART. 11 L’Italia ripudia

ART. 12 La bandiera della Repubblica è

uguali davanti alla legge.

democratica, fondata sul lavoro.

i cittadini il diritto al lavoro.

sono ugualmente libere davanti alla legge.

e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo.

il tricolore italiano: verde, bianco e rosso.

la guerra.

Cerca nel box le parole contenute nella Costituzione italiana elencate di seguito e cancellale. Le lettere che restano ti daranno l’articolo 34. Leggilo, scrivilo di seguito e… non dimenticarlo!

S O L I D A R I E T À

P D I R I T T I L A S

A C B U A S I L O O L

C R E P U B B L I C A

E T R I C O L O R E A

È S T R A N I E R O A

P E À C U L T O R T A

U G U A G L I A N Z A

D E M O C R A Z I A A

T U G I U S T I Z I A

T B A N D I E R A T I

• repubblica

• solidarietà

• democrazia

• libertà

• uguaglianza

• diritti

• straniero

• asilo

• pace

• giustizia

• tricolore

• culto

• bandiera

ART. 34 .........................................................

LA TUA MAPPA DEL TESORO

Crea la tua mappa del tesoro, proprio come facevano un tempo i pirati, per nascondere i loro bottini. Dovrà essere molto dettagliata se vorrai ritrovare il tuo tesoro!

Occorrente

• Carta e matite colorate • Bussola (facoltativa) • Oggetti da nascondere

Istruzioni

1 Scegli un’area da mappare: la spiaggia, il parco, il campeggio...

2 Esplora l’area e prendi nota dei punti di riferimento importanti (alberi, rocce, edifici ecc.).

3 Disegna una mappa dettagliata dell’area, includendo tutti i punti di riferimento.

4 Aggiungi un “tesoro” nascosto sulla mappa e crea indizi per trovarlo.

5 Se vuoi, crea un vero tesoro da far trovare ai tuoi amici, prendi una scatola o un barattolo e mettici dentro quello che vuoi, magari anche qualche caramella da regalare a chi troverà il tuo tesoro.

IN MY ROOM

Osserva le immagini e inserisci le parole corrispondenti.

BEDSIDE TABLE

RUG

CHAIR WINDOW PICTURE

DOOR
LAMP
BED

1 3 Settimana

DIARIO D’ESTATE

Leggi il brano.

Martedì 12 agosto

Caro diario, sono le otto e mezzo e fra poco viene la mamma a chiamarmi. Scusa se ti scrivo di fretta, ma in vacanza, tra una cosa e l’altra, non ho molto tempo per scriverti. Quest’anno farò la quinta e ho tanta paura che le maestre ci diano un sacco di roba da studiare. Già quest’anno ripetevano continuamente: – L’anno prossimo si va in quinta, dovrete impegnarvi molto per arrivare preparati alle scuole medie!

La maestra di italiano poi è fissata con la scrittura e ci fa scrivere quasi tutti i giorni. Ho scritto di tutta la mia vita, non so più di cosa parlarle ormai! Poi ci sono tutte le altre materie e ho paura che non avrò tempo per fare nient’altro che studiare! Oggi mamma si è fissata che devo fare nuoto perché a mare sono l’unica che non sa nuotare bene e non va al largo… solo il nuoto ci manca! Io odio l’acqua, cioè mi piace ma odio tutto il resto… il sale del mare, il cloro della piscina, il fatto che non vedo il fondo a mare, il fatto che vado a sbattere in piscina… le alghe, i pesci, gli istruttori… mamma mi prende in giro e dice che sono “water resistant”! Resisto all’acqua!

Ma sapessi che fatica che è!

Ora scappo, a presto!

Ora scrivi tu una pagina di diario. Usa i suggerimenti.

Scrivi la data

Rivolgiti al diario come se parlassi ad un amico (Caro diario, Ciao diario…)

Raccontagli tue riflessioni personali, emozioni, stati d’animo o episodi accaduti

Salutalo con espressioni amichevoli (A presto, a domani…)

UNO SCIVOLONE DIVERTENTE

Sottolinea nel testo con colori diversi gli articoli determinativi, indeterminativi e partitivi.

Durante le vacanze estive, una famiglia decise di andare in montagna. Papà Guglielmo, sempre pronto per nuove avventure, propose di fare una passeggiata nel bosco. I bambini erano entusiasti e portarono con sé dei panini e delle bibite. Mentre camminavano, uno scoiattolo curioso iniziò a seguirli. La mamma, vedendo lo scoiattolo, decise di dargli un pezzo di panino. Il piccolo animale, felice, cominciò a fare dei salti e dei giri intorno a loro. I bambini ridevano e cercavano di imitare lo scoiattolo.

Ad un certo punto, Guglielmo inciampò su una radice e cadde nel fiume! La mamma e i bambini, preoccupati, corsero a tirarlo fuori, ma poi, visto che il papà stava bene, iniziarono a ridere a crepapelle. Guglielmo, tutto bagnato, disse che le vacanze erano diventate le più divertenti di sempre.

Articoli determinativi

Maschile Femminile

Singolare il, lo, l' la Plurale i, gli le

Articoli indeterminativi

Singolare Maschile Femminile

Plurale un, uno una, un'

Articoli partitivi

Maschile Femminile

Singolare del, dello della Plurale dei, degli delle

UNA SCOPERTA SALATA

Nel testo che segue ci sono tanti nomi, sottolineali e rispondi alle domande.

Jasmine e Zeno sono due amici che vivono in una città chiamata Bologna. Ogni estate, i due ragazzi trascorrono molto tempo nel parco con i loro cani, Rex e Luna. Il parco è pieno di alberi e fiori colorati, e i bambini amano giocare con le altalene e gli scivoli. Un giorno, mentre giocavano, trovarono una vecchia mappa nascosta sotto una panchina. Decisero di seguirla e scoprirono una grotta nascosta dalle radici di un grande albero. I due amici erano entusiasti e corsero a casa per raccontare della scoperta ai loro genitori: la grotta sembrava di cristallo ma in realtà era fatta di sale, con scale, lampadari, tavoli e sedie, tutti di sale!

La mamma di Jasmine e il papà di Zeno erano molto sorpresi e decisero di organizzare una festa nella grotta per celebrare la scoperta. Invitarono tutti i loro amici e prepararono dei dolci e delle bevande per festeggiare.

• Quanti nomi comuni hai trovato? B

• Quanti nomi propri ? B

• Quanti nomi femminili ? B

• Quanti nomi maschili ? B ................................................................................

• Quanti nomi singolari ? B ................................................................................

• Quanti nomi plurali ? B

LA SCUOLA DI MATTIA

Leggi la filastrocca e inserisci i nomi che trovi, nella tabella sottostante. Mattia va a scuola con tanta allegria, porta nello zainetto la sua fantasia. La maestra sorride, è sempre gentile, insegna con amore, è davvero speciale. Nel cortile c’è un albero grande, dove i bimbi giocano e fanno domande. Il sole splende alto, il cielo è sereno, ogni giorno la scuola è un mondo pieno. Mattia impara a leggere e a scrivere, con i suoi amici non smette di ridere. La conoscenza è un tesoro prezioso, che rende ogni bambino felice e curioso.

• I nomi primitivi sono formati da radice + desinenza: cart + a.

• I nomi derivati sono formati dalla radice del nome primitivo + un prefisso o un suffisso: cart + ina.

• I nomi astratti indicano stati d’animo, sentimenti, emozioni, idee e concetti che non possiamo percepire con i sensi.

• I nomi concreti indicano persone, animali o cose che possiamo percepire con i sensi.

Nomi primitivi Nomi derivati Nomi astratti Nomi concreti

UN BRANCO DI PESCECANI

Indica con una X i nomi composti.

attaccapanni

cereali

trambusto

disattenzione

portaombrelli

capotreno

grattacielo

parafulmine

asciugamano

barcollare manicaretto

contromano

• I nomi composti sono formati dall’unione di due parole (ad es: nome + nome = pescecane; nome + aggettivo = cassaforte; verbo + nome = taglialegna; aggettivo + aggettivo = pianoforte, etc.)

• I nomi collettivi sono nomi che vengono usati al singolare ma si riferiscono a un insieme di persone, cose o animali (squadra, branco, orchestra, etc.).

Volgi al plurale i seguenti nomi composti.

• francobollo B

• sottaceto B

• arcobaleno B

• battibecco B

• manoscritto B

• pescecane B

• batticuore B

• acquedotto B

Collega ogni nome collettivo alla propria definizione.

pinacoteca

branco

oliveto

insieme di animali

insieme di quadri

insieme di musicisti

orchestra insieme di olivi

OCCHIO ALLE FRAZIONI!

Frazionare significa dividere un intero in parti uguali. In una frazione:

• il numeratore indica le parti che si considerano;

• la linea di frazione indica una divisione;

• il denominatore indica in quante parti uguali è diviso l’intero.

Leggi e scrivi sotto forma di frazione.

tre quinti B cinque sesti B sei noni B

Colora la parte indicata dalla frazione.

Scrivi la frazione che corrisponde alla parte colorata.

Circonda l’unità frazionaria che corrisponde al disegno.

PROPRIE, IMPROPRIE E APPARENTI

• Le frazioni proprie sono minori dell’intero: il denominatore è maggiore del numeratore.

• Le frazioni improprie sono maggiori dell’intero: il denominatore è minore del numeratore.

• Le frazioni apparenti sono uguali all’intero: il denominatore è uguale al numeratore.

Es.: 2 5

Es.: 7 6

Es.: 7 7

Indica per ogni frazione se è propria, impropria o apparente.

A. Propria

B. Impropria

C. Apparente

A. Propria

B. Impropria

C. Apparente

A. Propria

B. Impropria

C. Apparente

A. Propria

B. Impropria

C. Apparente

A. Propria

B. Impropria

C. Apparente

Cancella l’intruso da ogni gruppo.

A. Propria

B. Impropria

C. Apparente

A. Propria

B. Impropria

C. Apparente

A. Propria

B. Impropria

C. Apparente

COMPLEMENTARI…

• La frazione complementare è la frazione che, aggiunta a quella data, forma l’intero.

Es.: 3 4 + 1 4 = 4 4

• La frazione equivalente è la frazione che indica la stessa quantità della frazione data.

Es.: 1 3 = 3 9

Completa con la frazione complementare. Osserva l’esempio.

Esegui i calcoli e trasforma le frazioni date in frazioni equivalenti. Osserva l’esempio.

Scrivi una frazione equivalente a quella data.

In ogni gruppo cerchia le frazioni equivalenti alla prima.

FRAZIONI A CONFRONTO

• Se due frazioni hanno lo stesso denominatore, è maggiore quella che ha il numeratore maggiore.

Es.: 2 4 > 1 4

• Se due frazioni hanno lo stesso numeratore, è maggiore quella che ha il denominatore minore.

Es.: 3 5 > 3 6

Colora le figure come indicato dalle frazioni, poi osserva e completa scrivendo > (maggiore) o < (minore).

Completa scrivendo > o <.

QUANTI SCIENZIATI!

Collega ogni scienziato alla definizione corrispondente.

BIOLOGO

ZOOLOGO

ASTRONOMO GEOLOGO BOTANICO

CHIMICO

Studia il pianeta Terra, come è nato e come è cambiato nel corso del tempo.

Studia gli esseri viventi e le loro relazioni.

Studia la composizione degli oggetti che sono intorno a noi.

Studia gli animali.

Studia le piante.

Studia il corpo umano e come curarlo.

Studia le caratteristiche degli oggetti e le loro relazioni.

Studia i pianeti, le stelle e l’universo.

E se dovessi scegliere tra uno dei mestieri riportati sopra? Quale ti piacerebbe fare? Perché?

ORIENTARSI TRA LE CARTE

Collega i diversi tipi di cartine agli elementi indicati intorno.

zone a rischio sismico città strade porti ferrovie aeroporti regioni

monti pianure colline confini industrie laghi fiumi stati mari rotte marine aree protette località turistiche zone climatiche parchi naturali capoluoghi di regione

Osserva la carta che segue. Che tipo di carta è? Quali elementi sono presenti in essa?

Tipo di carta

CARTA POLITICA
CARTA TEMATICA
CARTA FISICA

IL MARE INCANTATO

Leggi con attenzione la poesia. Individua le metafore e sottolineale.

Il mare è un vellutato tappeto blu, sul quale le onde danzano come fate. Il sole è un pittore che dipinge il cielo, e il vento è un sussurro di favole passate. Le barche oscillano come culle leggere, mentre i gabbiani cantano litanie antiche. Le stelle si riflettono nell’acqua cristallina, e la luna sorride come una lanterna celeste.

Il mare è un libro di racconti infiniti, ogni onda è un capitolo, ogni spiaggia una pagina.

I pesci sono gemme scintillanti nel profondo, e le conchiglie tesori nascosti nella sabbia.

• La metafora è una figura retorica che paragona due cose senza usare “come” o “quale”, es. sei un pallone gonfiato

• C’è un’allitterazione quando due parole iniziano con o contengono le stesse sillabe, per rafforzare un suono duro o morbido, es: trentatrè trentini...

• La rima è la ripetizione di suoni simili alla fine dei versi.

Scrivi una frase che contenga una metafora sul mare. Guarda l’esempio.

• Il mare è un gigante addormentato.

• ............................................................................................................................... ..........

Completa le seguenti coppie di versi con parole in rima.

• Il mare è infinito, e io penso a

• Le onde si infrangono, e i gabbiani

Scrivi una frase sul mare che contenga un’allitterazione. Segui l’esempio.

• Sotto il sole splendente, le onde sussurrano segreti.

• ........................................................................

Ora prova a scrivere tu una poesia, usando almeno una metafora o un’allitterazione.

FELICI E CONTENTI

Nelle frasi che seguono sostituisci le parole sottolineate con un sinonimo.

• Ho mangiato un gelato gustoso.

• Luca e Paolo sono stati rimproverati dalla maestra.

• La stanza di mia sorella è più ampia della mia.

• Il compito di italiano per domani è molto difficile.

• La mamma domani mi preparerà una torta al cioccolato.

• Non riesco a camminare velocemente.

• I sinonimi sono parole diverse che hanno lo stesso significato (es. macchina, automobile).

• I contrari sono parole che hanno significato opposto (es. freddo, caldo).

• Gli omonimi sono parole che si pronunciano e si scrivono allo stesso modo ma hanno significati diversi (es. Ho riso molto; mi piace il riso).

Per ogni coppia indica con una X se si tratta di sinonimi S o di contrari C.

• gioia – tristezza S C

• sempre – mai S C

• ora – adesso S C

• piano – adagio

• noia – divertimento S C

• meraviglioso – stupendo

• lento – veloce

• salto – balzo

Scrivi delle frasi per i seguenti omonimi.

LO PENSO E GLIELO DICO

Completa le frasi con il pronome personale giusto tra quelli fra parentesi. Segui l’esempio.

• Laggiù c’è mio fratello, ... GLI .... ( gli, le, ti ) vuoi portare questo libro?

• Nel parco ci sono dei gattini affamati, portiamo ( loro, gli, le ) qualcosa da mangiare.

• Claudia ha bisogno di un foglio. ................. ( Glielo, Gliene, Gliela ) dai tu uno?

• Se c’è ancora del gelato ( me ne, te ne, me lo ) dai un po’?

• C’è una sedia fuori dalla stanza, ................. ( la, le, lo ) puoi prendere e portare dentro?

• I pronomi numerali indicano la quantità del nome che sostituiscono. Possono essere ordinali e cardinali.

• Gli aggettivi numerali sono:

– cardinali, se indicano la quantità precisa del nome a cui si riferiscono (uno, due…);

– ordinali, se indicano la posizione esatta del nome a cui si riferiscono, all’interno di un gruppo (primo, secondo…).

Sottolinea tutti i pronomi e gli aggettivi numerali nelle frasi e poi rispondi.

• Il secondo ragazzo della fila è mio cugino Alfredo.

• Ho visto due film ieri sera, Il primo è stato molto noioso.

• La terza casa sulla destra è la mia, la quarta di mio zio.

• Nella nostra classe ci sono ventitré bambini, nella tua venticinque.

Quanti aggettivi numerali hai trovato?

Quanti pronomi numerali hai trovato?

LE SERATE PIÙ BELLE

Leggi il testo: cerchia i pronomi possessivi e sottolinea gli aggettivi possessivi.

Quest’anno, Aurora e la sua famiglia sono andati a trascorrere qualche giorno di vacanza in montagna. La loro baita è immersa nel verde e ha il suo giardino che affaccia sul fiume. Ogni mattina, Aurora prende il suo zaino e parte per una nuova avventura. Per fortuna ci sono anche alcuni dei suoi amici e insieme vanno ad esplorare i sentieri. Durante uno dei loro giri hanno trovato dei fiori bellissimi e Aurora ha regalato il suo a sua sorella Ginevra.

La sera, i loro genitori preparano sempre una cena deliziosa che consumano insieme nella loro cucina.

I suoi, dopo cena, si siedono davanti al camino e raccontano storie fino a quando il loro papà dice:

– Sapete quali sono le serate più belle? Le nostre! – e così, felici, se ne vanno a dormire.

Completa le frasi con gli aggettivi e i pronomi dimostrativi adatti, come nell’esempio.

• Il mio cane è cucciolo, ... QUELLO ... di Luca è anziano.

• La maglietta gialla è bella ma oggi metterò verde.

• ................. libro sembra molto interessante, penso che lo leggerò.

• Nonostante te lo abbia spiegato, fai sempre lo errore.

• Lucia e Claudia sono gemelle e mettono sempre gli ................. vestiti.

• Non posso dirti che penso.

• ................. strada è più breve ma è buia, facciamo ................. più lunga.

• La spiaggia dell’albergo e accanto hanno gli ombrelloni.

MELOPOLI

Sottolinea con colori diversi i pronomi e gli aggettivi indefiniti.

In un piccolo villaggio, qualcuno aveva piantato molti alberi di mele. Ogni giorno, alcuni bambini andavano a raccogliere qualche mela. Qualcuno di loro ne portava a casa tante, mentre altri ne mangiavano alcune, lì nel campo. Nessuno sapeva chi fosse il misterioso piantatore, ma tutti erano felici di avere tante mele fresche. Tutti nel villaggio andavano a raccoglierne: alcuni ci preparavano torte e marmellate, altri addirittura iniziarono a venderle nei paesi vicini. E fu così che il villaggio prese il nome di Melopoli.

• I pronomi e gli aggettivi indefiniti indicano la quantità o la qualità del nome, che sostituiscono o a cui si riferiscono, in maniera imprecisa: alcuno, ciascuno, certo, molto, poco…

• I pronomi interrogativi ed esclamativi introducono una domanda e sostituiscono il nome; gli aggettivi interrogativi ed esclamativi introducono una domanda o un’esclamazione.

Aggettivo o pronome? Interrogativo o esclamativo? Indicalo con una X.

Aggettivo Pronome

esclamativo interrogativo esclamativo interrogativo

Chi vuole accompagnarmi a fare SUP?

Che gioia! È arrivato il gioco che aspettavo.

Quanta torta hai mangiato?

Quale vuoi mettere tra questi costumi?

Chi lo avrebbe mai detto!

FRAZIONI…

Le frazioni che al denominatore hanno i numeri 10, 100, 1 000 si chiamano frazioni decimali. Ogni frazione decimale si può scrivere anche sotto forma di numero decimale. 4 10 B 0,4 7

Trasforma le frazioni in numeri decimali. Osserva gli esempi.

Trasforma i numeri decimali in frazioni. Osserva gli esempi.

… E NUMERI DECIMALI

Registra i numeri decimali in tabella. Osserva l’esempio.

5,316 21,317 342,53 6 741,027

Osserva la linea dei numeri e scrivi i numeri decimali che corrispondono alle posizioni indicate dalle frecce. Segui l’esempio.

Leggi i numeri e cancella gli zeri inutili.

Scrivi i numeri in ordine crescente.

Confronta e scrivi > o <.

ADDIZIONARE E SOTTRARRE…

Per addizionare o sottrarre i numeri decimali, metti in colonna rispettando il valore posizionale delle cifre.

Esegui le addizioni in colonna. Fai attenzione ai cambi!

3,5 + 4,8 = 0,7 + 23,14 + 318,208 =

+

=

uk h da u , d c m 3 , 5 + 4 , 8 =

704,208 + 383,041 =

h da u , d c m

h da u , d c m

Completa le uguaglianze. 16,803 = 12 + 28,42 = 15,42 +

+ 26,01 + 4,7 =

=

… CON I NUMERI DECIMALI

Esegui le sottrazioni in colonna. Fai attenzione ai cambi!

uk h da u , d c m 9 , 5 –5 , 6 =

uk h da u , d c m

413,84 – 215,163 = 49,3 – 19,72 = 215,318 – 128,162 = 7 925,23 – 3 623,230 =

uk h da u , d c m

uk h da u , d c m

uk h da u , d c m

9,5 – 5,6 = 4 721,563 – 2 515,632 = 2 362,506 – 392,18 = uk h da u , d c m

uk h da u , d c m

Completa le uguaglianze.

15,45 = 18 –26,62 = 30,80 –

17,20 = – 0,80 73,45 = – 1,55

MOLTIPLICARE E DIVIDERE…

Per moltiplicare i numeri decimali, esegui i calcoli, poi conta le cifre decimali dei due fattori e inserisci la virgola nel prodotto.

Esegui le moltiplicazioni in colonna. Ricorda: per inserire la virgola al prodotto, devi contare le cifre decimali nei fattori!

1 9, 2

Aggiungi la virgola al prodotto nella posizione giusta. Osserva l’esempio.

18,21 × 19,3 = 351 , 453

51,3 × 7,16 = 367308

16 × 25,4 = 4064

107,06 × 9,2 = 984952

75,43 × 71,3 = 5378159

× 9,3 = 271374

… CON I NUMERI DECIMALI

Esegui le divisioni in colonna con il dividendo decimale. Ricorda: quando arrivi all’ultima cifra intera, scrivi la virgola nel risultato e continua.

2 0 4 6, 4 4

0 4 5 1 1, 6 0 6 2 4 0

Per dividere i numeri decimali, moltiplica dividendo e divisore per 10, 100, 1 000 in modo da ottenere un divisore intero. ×10 ×10

2 046,4 : 4 = 47,15 : 0,5 =

4 7, 1 5 0, 5

4 7 1, 5 5

513,75 : 75 = 12,361 : 4,7 =

429,63 : 34 =

Esegui le divisioni in colonna con il divisore decimale. Ricorda: devi applicare la proprietà invariantiva per rendere intero il divisore.

372,35 : 2,6 =

ANCORA CALCOLI CON I DECIMALI

Completa le tabelle. Osserva gli esempi.

23 740 32,6 215,4 0,614 1,32

3 005,6 315,3 28 075,4 77,6

Completa seguendo le indicazioni. Fai attenzione: moltiplicare per 0,5 è lo stesso che dividere per 2.

Completa seguendo le indicazioni. Fai attenzione: moltiplicare per 0,2 è

5

Completa con gli operatori che mancano.

COM'È FATTO?

Collega ogni cartellino alla definizione corrispondente.

SOLIDI

LIQUIDI GAS

Naturale o artificiale? Organica o inorganica? Osserva l’esempio e completa la tabella.

• Non hanno una loro forma e assumono quella del recipiente nel quale si trovano

• Occupano uno spazio definito

• Hanno una loro forma

• Occupano uno spazio definito

• Non hanno una loro forma

• Occupano tutto lo spazio a loro disposizione

È una sostanza naturale È una sostanza artificiale È materia organica È materia inorganica

mela X X

bicchiere

aria

martello

sabbia

anguria

forbici

legno

acqua

IN MESOPOTAMIA…

Colloca gli eventi elencati sulla linea del tempo. Scrivi il numero di ciascun evento nel quadratino giusto.

A. Nasce il primo impero babilonese

B. I Babilonesi cominciano a occupare i territori controllati dai Sumeri

C. I Sumeri si stabiliscono in Mesopotamia

4000 a.C.

D. Nasce il secondo impero babilonese

E. Gli Assiri conquistano vasti territori della Mesopotamia

1792 a.C.

605 a.C.

1000 a.C.

2000 a.C. nascita di Cristo

Risolvi il cruciverba.

Orizzontali

1. Quella fatta edificare dal re assiro Assurbanipal conteneva 2500 tavolette d’argilla.

2. Quelli pensili resero famosa Babilonia.

3. La scrittura utilizzata dai Sumeri.

Verticali

1. Mesopotamia significa “terra tra i…”.

2. Il Codice di Hammurabi è una fra le più antiche raccolte di…

3. Le antiche popolazioni della Mesopotamia, diventando sedentari, abbandonarono la condizione di…

4. La seconda capitale dell’impero degli Assiri.

PLACES IN TOWN

Guarda le immagini e scrivi accanto a ciascuna la parola corretta. Scegli tra le parole che seguono.

AIRPORT • BAKERY • POST OFFICE • HOSPITAL • SCHOOL

LIBRARY • MUSEUM • MARKET • FIRE STATION • PUB

1 1 5 Settimana

IL GIORNO DELLE EMOZIONI

Leggi il brano e sottolinea gli aggettivi qualificativi.

In una scuola di città, una classe di bambini allegri e curiosi, visse un’esperienza speciale. La maestra infatti decise di organizzare una giornata unica dedicata alle emozioni. Così chiese ad ogni bambino di portare qualcosa che ricordava loro un’emozione e raccontarne la storia. Eleonora portò un peluche morbido e profumato, lo aveva ricevuto per il suo compleanno e per lei rappresentava la felicità. Yuri, invece, portò una pietra liscia e brillante che aveva trovato durante una vacanza in montagna e raccontò di essersi sentito sorpreso e meravigliato della sua perfezione, quando la trovò. Sonia portò una foto della sua famiglia, perché ogni volta che la guardava si sentiva amata e protetta. Salvio, timidamente, mostrò un disegno che aveva fatto quando il suo migliore amico si era trasferito in un’altra città, per lui rappresentava la tristezza. La maestra ascoltò ogni storia e poi chiese ai bambini di raccontare come si sentivano in quel momento, raccontando le loro storie. Alcuni erano entusiasti di aver condiviso le loro emozioni, altri erano emozionati per aver ascoltato le storie dei compagni. Alla fine della giornata, la maestra disse: – Le emozioni sono come i colori di un arcobaleno, ognuna è fondamentale e insieme sono bellissime se sono condivise con gli altri.

COMPRENDO

Rileggi attentamente il racconto e rispondi.

• Qual è il tema della giornata speciale organizzata dalla maestra?

................................................................................................................

• Descrivi come si sentivano i bambini alla fine della giornata usando almeno tre aggettivi qualificativi.

................................................................................................................

• Cosa ha detto la maestra alla fine della giornata? ................................................................................................................

Gli aggettivi qualificativi descrivono una qualità o una caratteristica di un nome (es. alto, bello, veloce). Possono essere di:

• grado positivo quando esprimono una qualità in modo semplice (es. alto);

• grado comparativo quando confrontano due elementi (es. più alto di, meno alto di, così alto come);

• grado superlativo quando esprimono una qualità al massimo grado (es. altissimo, il più alto).

Riscrivi le frasi seguenti sostituendo gli aggettivi di grado positivo con aggettivi di grado superlativo. Se necessario trova dei sinonimi.

• Eleonora portò un peluche morbido e profumato.

• Yuri portò una pietra liscia e brillante.

• ............................................................................................................................... .......

• Sonia si sentiva amata e protetta.

• ...............................................................................................................................

CACCIA AL TESORO… DELLE PREPOSIZIONI

Sei in vacanza e devi trovare un tesoro nascosto. Segui le istruzioni e completa le frasi con le preposizioni giuste.

Vai spiaggia e cerca le rocce.

Troverai una mappa nascosta un libro che proviene una biblioteca.

Il tesoro è nascosto una grotta, proprio dietro ........... cascata.

Scrivi un breve diario delle tue vacanze, usando il maggior numero possibile di preposizioni. Il testo che segue è un possibile inizio.

Quest’estate sono venuto al mare con i miei amici. Soggiorniamo in un campeggio vicino alla spiaggia. Ogni giorno facciamo lunghe passeggiate sulla sabbia e ci tuffiamo tra le onde.

IERI, OGGI E DOMANI

Leggi le frasi e sottolinea gli avverbi.

• Letizia corre velocemente nel parco.

• Ieri abbiamo mangiato una pizza deliziosa.

• Il gatto dorme tranquillamente sul divano.

• Domani andremo al mare.

• La torta è molto buona.

Gli avverbi sono parole che modificano o precisano il significato di un verbo, un aggettivo o un altro avverbio. Possono indicare modo, tempo, luogo, quantità, affermazione, negazione e dubbio.

Scegli l’avverbio corretto tra quelli proposti e completa la frase.

• Maria canta ( bene/male)  ........................ , non voglio ascoltarla.

• ( Ieri/Quando)  andremo al cinema?

• Metti il libro (qui/lì)  ........................ in biblioteca.

• Hai finito i compiti? ( Sì/No)  .

• Torna (presto/tardi), ........................ papà!

• Ho studiato (molto/poco)  e sono andato male.

• Verrò ( volentieri/malvolentieri) ............................... a pranzo da te, cucini benissimo!

• Lo incontro (spesso/poco) ma non mi saluta (sempre/mai) ........................ !

Usa gli avverbi dati per creare una frase.

• Lentamente B ........................................................................................................

• Domani B

• Qui B ........................................................................................................

• Molto B

• Forse B ........................................................................................................

• Generalmente B

• Adesso B ........................................................................................................

• Forte B

QUANDO PIOVE

Completa la storia usando le congiunzioni corrette.

E • MA • PERCHÉ • QUANDO • SE

Ieri sono andato al parco .................... ho incontrato i miei amici. Abbiamo giocato a calcio poi ha iniziato a piovere. Siamo corsi a casa non volevamo bagnarci. siamo arrivati, la pioggia è cessata. Però abbiamo deciso di tornare al parco solo il sole fosse tornato a splendere.

Trova le congiunzioni nascoste nel puzzle di parole qui sotto. Una volta trovate tutte le congiunzioni, usa le parole rimanenti di senso compiuto per scrivere una frase.

Parole da cercare: MA • PERCHÉ • SE • QUANDO • MENTRE

DIVERTIAMOCI CON LE PAROLE!

Collega con una freccia l’esclamazione all’emozione corrispondente.

Tristezza

Oh no!

Accidenti!

Wow!

Felicità

Sorpresa

Disappunto

Crea le tue esclamazioni. Scrivine due che useresti se fossi molto felice, due che useresti se fossi sorpreso e due che useresti se fossi triste.

Felicità

....................................

Completa i fumetti con le esclamazioni che mancano. Evviva!

Guarda cosa ho trovato!

Sorpresa

! È incredibile!

Come farai adesso?

Ho dimenticato il costume da bagno!

Tristezza

Domani andiamo al parco acquatico!

Non vedo l’ora!

MISURARE LA LUNGHEZZA

Completa la tabella con i nomi delle marche.

Scrivi le seguenti misure di lunghezza in forma decimale. Osserva l’esempio.

4 m e 6 dm = 4,6 m 62 m e 4 mm = 15 km e 4 dam = .........................

dm e 7 cm = ......................... 17 hm e 2 m =

e 8 dm =

Scrivi l’operatore corretto e completa le equivalenze. Osserva gli esempi.

Esegui le equivalenze.

MISURARE LA CAPACITÀ

Completa la tabella con i nomi delle marche.

Scrivi il valore della cifra evidenziata. Osserva l’esempio. 5, 7 9 l ➙ 7

Completa le tabelle.

Confronta e riscrivi in ordine crescente.

Collega le misure equivalenti.

MISURARE IL PESO

Completa la tabella con i nomi delle marche.

centinaia di grammi decine di grammi chilogrammo

Scrivi le seguenti misure di peso in forma decimale. Osserva l’esempio.

9 g e 2 dg = 9,2 g

e 6 dag =

dag e 4 g =

Confronta e riscrivi in ordine decrescente. 5 046,9 cg • 504,69 g • 50,469 hg • 5,469 dag • 0,546 kg • 5 469 mg

Esegui le equivalenze.

MISURARE IL TEMPO

Osserva e scrivi l’orario.

Leggi gli orari e disegna le lancette su ogni orologio.

Completa le tabelle.

Osserva l’esempio.

Orario di partenza Orario di arrivo Tempo impiegato

9:05 11:10 2 h e 5 min

8:15 12:45

19:05 21:45 20:30 22:40 15:16 16:18

Leggi l’ora e completa. 6:43 Sono passati 12:18 00:20

L'EURO

Addiziona i valori e calcola il prezzo degli oggetti.

La maschera costa .............................

Completa i cambi.

monete da 1 euro monete da 2 euro

monete da 10 centesimi

monete da 5 centesimi

monete da 50 centesimi monete da 1 euro

monete da 50 centesimi

Scrivi sotto forma di numeri decimali. Osserva l’esempio.

37 euro e 25 centesimi = 37,25 €

108 euro e 50 centesimi =

5 euro e 10 centesimi = .........................

20 euro e 50 centesimi = 19 euro e 99 centesimi = Il salvagente costa

monete da 10 centesimi

50 euro e 50 centesimi = .........................

3 euro e 5 centesimi =

25 euro e 10 centesimi = .........................

PROBLEMI CON LE EQUIVALENZE

Leggi i problemi, esegui le equivalenze e risolvi.

Per andare da casa alla spiaggia e viceversa, Andrea percorre ogni giorno 350 m all’andata e 350 m al ritorno. Nel pomeriggio, invece, per andare al campo da tennis e tornare a casa, Andrea percorre 2,5 hm all’andata e 2,5 hm al ritorno. Quanti chilometri percorre in tutto ogni giorno Andrea?

Equivalenze:

Risposta:

La nonna di Giulia ha comprato due botti di olio. Ogni botte contiene 2 h l di olio. Se deve versare tutto l’olio in bottiglie da 2,5 l , di quante bottiglie avrà bisogno?

Equivalenze:

Risposta:

Il papà di Alice ha comprato 350 g di prosciutto crudo, 2,5 hg di prosciutto cotto e 15,4 dag di salame. Quanti chilogrammi di affettati ha comprato in tutto il papà di Alice?

Equivalenze:

Risposta:

QUESTIONI DI CODICE…

Aiuta Giulio e Sonia ad arrivare al parco nello stesso momento. Usa i comandi riportati di seguito e scrivi i due codici che hai usato.

Giulio
Sonia
PARCO

QUANTO TEMPO È PASSATO?

Crea un istogramma registrando il tempo che trascorri utilizzando dispositivi digitali. Ogni rettangolo corrisponde a mezz’ora. Colora seguendo la legenda, poi rispondi alle domande che seguono.

360 min (6 ore)

330 min

300 min (5 ore)

270 min

240 min (4 ore)

210 min

180 min (3 ore)

150 min

120 min (2 ore)

90 min

60 min (1 ora)

30 min

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica

• Come giudichi l’utilizzo che fai dei dispositivi digitali? Ti sembra adeguato?

• Durante quale giornata li hai utilizzati di più? Come hai trascorso il resto della giornata?

• Durante quale giornata li hai utilizzati di meno? Come hai trascorso il resto della giornata?

1 6 Settimana

IL DELFINO

Leggi attentamente il testo.

Il delfino è uno degli animali più amati e conosciuti, vive in quasi tutti i mari del mondo ma preferisce le acque calde e temperate. È un mammifero marino intelligente e socievole e vive in branchi. I delfini comunicano tra loro con suoni come fischi, clic e sibili, utilizzati per trasmettere informazioni sul cibo, sui predatori e anche sui loro stati emotivi. Si nutrono di pesci, calamari e altri animali marini, cacciando in gruppo.

Una delle caratteristiche del delfino è il suo “sorriso”, dovuto alla forma della sua bocca che lo fa sembrare sempre felice. Questi animali hanno delle capacità straordinarie: possono trattenere il respiro fino a 15 minuti, immergendosi fino a 800 metri di profondità! Inoltre, possono raggiungere velocità impressionanti di oltre 50 km/h, il che li rende tra i nuotatori più veloci degli oceani. Nel branco, si aiutano a vicenda, sostenendo, in caso di bisogno, i compagni feriti. Sono nuotatori agili, capaci di salti spettacolari e possono seguire le navi per lunghe distanze. Dormono con metà del cervello alla volta, restando svegli per oltre 15 giorni grazie all’ecolocalizzazione, che usano per navigare e cacciare. Ogni delfino ha un “nome” unico sotto forma di fischio personale, con un vocabolario di circa 200 suoni diversi.

Oltre ad essere affascinanti, i delfini sono fondamentali per l’ecosistema marino, poiché contribuiscono a mantenere l'equilibrio delle popolazioni di pesci e alla salute degli oceani.

Ora prova tu a descrivere il tuo animale preferito. Segui le indicazioni.

Nome dell’animale:

Dove vive:

Aspetto fisico:

• Colore

• Dimensioni

• Caratteristiche distintive

Comportamento:

• Cosa mangia

• Come si muove

• Versi che emette

Curiosità:

OGGETTI ANIMATI

Sottolinea nel testo tutti i verbi e rispondi.

Il suo posto era davanti alla porta di casa. Sulla sua superficie sporca e ruvida c’era scritto

BENVENUTO, quindi lui era convinto di chiamarsi così. Brontolava sempre, esclamando: – Uffa, uffa sono stufo: tutti mi calpestano, tutti mi sporcano!

Un giorno Benvenuto pensò: “E perché non potrei andarmene in vacanza anch’io?”

– Aspetta, aspetta, voglio cambiar vita anch’io! Mi riempiono di cartacce unte, di bucce di banana, di fondi di caffè, di cose sporche e puzzolenti. La mia vita è una vita di rifiuti e io… la rifiuto!

Adatt. da Silvia Roncaglia, Storie coi fiocchi, Einaudi ragazzi

• Quanti verbi hai trovato? .........................

• Quanti di prima coniugazione?

• Quanti di seconda coniugazione? ...........

• Quanti di terza coniugazione?

• Quali ausiliari?

I verbi possono indicare:

• Un’azione; Carlo nuota

• Un modo di essere; Carlo è intelligente

• Uno stato o una situazione; Carlo e i suoi amici si trovano al lunapark

I verbi sono formati dalla radice e dalla desinenza, la radice non cambia, la desinenza cambia e da informazioni sulla persona, sul modo, sul tempo e sul numero (es. gioc-avano ➙ 3a persona plurale, modo indicativo, tempo imperfetto).

Essere e avere sono verbi ausiliari.

Leggi il testo e indica con [A] i verbi di azione.

In un piccolo villaggio incantato, viveva un bambino di nome Shavon. Un giorno Shavon decise di avventurarsi nel misterioso bosco che era proprio alle spalle di casa sua. Mentre camminava tra gli alberi, notò un uccellino che cantava una melodia magica.

Shavon si sentì affascinato e decise di seguire il canto. Dopo un po’, si trovò in una radura dove tutto sembrava splendere di una luce dorata. Shavon sapeva di essere in un luogo speciale. Quando tornò a casa, raccontò ai suoi genitori la sua incredibile avventura, e loro lo ascoltarono con attenzione, felici di vedere il loro figlio così entusiasta.

Per ciascun verbo separa la radice dalla desinenza e inserisci il pronome corretto. Segui l’esempio.

LE VACANZE DI LEO E MARTA

Trova e sottolinea i verbi essere e avere nel brano.

C’erano una volta due amici, Leo e Marta, che erano molto felici perché erano appena iniziate le loro vacanze estive. Leo era un bambino curioso e Marta aveva sempre tante idee divertenti. Un giorno, mentre erano in spiaggia, Marta disse: – Leo, ho un’idea! Costruiamo un castello di sabbia gigante!

Leo rispose: – Sì, ho già raccolto tante conchiglie per decorarlo! Iniziarono a lavorare insieme e, quando terminarono, il castello era davvero magnifico. Tutti i bambini della spiaggia erano entusiasti e vollero aiutare. Alla fine della giornata, Leo e Marta avevano tanti nuovi amici ed erano molto contenti.

• Il verbo essere indica uno stato o una condizione.

• Il verbo avere indica possesso o necessità.

Completa le frasi con il verbo essere o avere al passato.

• Ieri, Leo e Marta ...................... in spiaggia.

• Leo raccolto tante conchiglie.

• Il castello ...................... davvero magnifico.

• Alla fine della giornata Leo e Marta nuovi amici.

Trasforma le frasi dal presente al passato.

• Io sono stanco. B Io ...................... stanco.

• Tu sei gentile. B Tu gentile.

• Lei ha una bicicletta. B Lei una bicicletta.

• Noi siamo amici. B Noi ...................... amici.

• Voi avete un gatto. B Voi un gatto.

• Loro hanno una festa. B Loro una festa.

Scegli il verbo corretto (essere o avere) e coniugalo al presente.

• Io ( essere/avere) un fratello maggiore.

• Tu ( essere/avere) molto simpatico.

• Lui ( essere/avere) un nuovo zaino.

• Noi ( essere/avere) molto felici oggi.

• Voi ( essere/avere) sempre gentili.

• Loro ( essere/avere) una bella casa.

Scrivi una frase per ogni pronome usando i verbi essere e avere.

Io

Tu Lui/Lei

Noi

Voi

Loro

RETTE, SEMIRETTE, SEGMENTI

Scrivi sotto ciascuna linea se è una retta, una semiretta o un segmento.

Segui le indicazioni e completa.

Disegna una retta parallela alla retta r

Disegna una retta incidente alla retta r

Disegna una retta perpendicolare alla retta r

Disegna un segmento che misura il triplo del segmento AB.

Disegna un segmento che misura la metà del segmento CD.

CHE ANGOLO È?

Scrivi per ciascuno dei seguenti angoli se è retto, acuto, ottuso, piatto o giro.

angolo angolo

Leggi il goniometro e scrivi l’ampiezza degli angoli.

angolo

Disegna un angolo acuto e un angolo ottuso. Poi misurali con il goniometro e scrivi l’ampiezza. angolo

L'angolo misura

L'angolo misura

L'angolo misura

I POLIGONI

Un poligono è una figura piana racchiusa da una linea spezzata chiusa

I poligoni regolari hanno tutti i lati e tutti gli angoli uguali.

I poligoni irregolari non hanno tutti i lati e tutti gli angoli uguali.

Cerchia di rosso i poligoni regolari e di blu i poligoni irregolari

I poligoni concavi hanno uno o più angoli concavi. I poligoni convessi hanno tutti gli angoli convessi.

Scrivi accanto a ogni poligono se è concavo o convesso.

I TRIANGOLI

Classifica i triangoli in base a lati.

Triangoli equilateri

Triangoli isosceli

Classifica i triangoli in base agli angoli.

Triangoli scaleni

Triangoli rettangoli

Triangoli acutangoli

Triangoli ottusangoli

Classifica i triangoli sia rispetto ai lati sia rispetto agli angoli.

I QUADRILATERI

Scrivi sotto ogni quadrilatero il nome corrispondente.

Segna con una X solo i trapezi.

Nei seguenti quadrilateri, traccia le altezze relative al lato colorato.

PIANURE, LAGHI E FIUMI D’ITALIA

Completa la carta muta con i nomi delle principali pianure e dei principali laghi e fiumi italiani. Usa i nomi elencati di seguito.

Pianure: Pianura Padana • Tavoliere delle Puglie • Pianura Campana • Campidano

Laghi: Lago Maggiore • Lago Trasimeno • Lago di Bracciano • Lago di Como

Lago di Bolsena • Lago di Garda • Lago di Varano • Lago d’Iseo • Lago di Lesina

Fiumi: Tevere • Garigliano • Po • Arno

QUANTI ANIMALI…

Come si riproducono gli animali? Collega ogni animale al cartellino giusto e ogni cartellino alla sua definizione.

I loro piccoli si sviluppano nelle uova, ma all’interno del corpo materno

Partoriscono i loro piccoli già sviluppati

Depongono le uova

Cosa mangiano gli animali? Completa le tabelle con i nomi elencati di seguito. leone • piccione • volpe • coniglio • orso • camaleonte • cardellino formichiere • ghepardo • mucca

VIVIPARI
OVIPARI
OVOVIVIPARI

ANIMALS

Leggi le parole qui sotto e scrivile nel box appropriato.

LION • CAT • ELEPHANT • COW • DOG • CHICKEN • PARROT • SHEEP • GIRAFFE

WILD ANIMALS

(Animali Selvaggi)

FARM ANIMALS

(Animali della Fattoria)

Unisci l’animale alla sua descrizione.

PETS (Animali Domestici)

The lion lives in the savannah

The dog loves to play

The parrot can speak

The cow gives milk

The cat loves the sun

The giraffe is tall

The sheep has wool

The chicken lays eggs

The elephant loves to eat fruits

MY NAME IS COCOrito

17 Settimana

I PIÙ GRANDI VINCONO

Leggi il testo informativo e svolgi le attività che seguono.

Gli animali grossi, che conservano il calore corporeo, per riscaldarsi non hanno bisogno di bruciare velocemente il cibo come i più piccoli. Per questo possono vivere nutrendosi con cibo di scarso valore energetico.

Gli elefanti, i più grandi animali vegetariani, mangiano praticamente qualunque cosa, erba secca, persino corteccia e legno. C’è un altro motivo per cui gli animali grandi possono sopravvivere con cibo scadente: hanno spazio per digerirlo.

Le scimmie si nutrono perlopiù di piante, ma per digerire bene le parti più dure, come alcune foglie e la corteccia, hanno bisogno di un intestino molto complicato. Quindi solo le più grandi, con pance grandi e un sacco di spazio per la digestione, possono cibarsi di foglie. Le più piccole non hanno posto per un grosso apparato digerente e possono mangiare solo dei bocconi morbidi e succosi, come i frutti.

Essere grandi e bruciare lentamente il cibo sono cose che permettono agli animali grossi di percorrere grandi distanze. Possono andare avanti senza cibo molto più a lungo degli animali piccoli e hanno più spazio nei loro grossi corpi per stivare, sotto forma di grasso, grandi riserve di energia per i periodi di magra.

Le balene possono spostarsi per migliaia di miglia nell’oceano e stanno mesi interi senza mangiare. Gli gnu camminano ogni anno per quasi 3000 chilometri attraverso l’Africa seguendo la pioggia e l’erba fresca, mentre gli erbivori più piccoli devono aspettare che cada la pioggia, dove loro si trovano. Ma ci sono altri vantaggi

a essere grandi: più un animale è grande meno predatori sono in grado di mangiarlo, e più un animale è grande e più battaglie vince. Gli elefanti maschi, ad esempio, combattono furiosamente per stabilire chi fra loro si accoppierà con le femmine. I più grossi, con le zanne più grandi, hanno più probabilità di vittoria. Differenze di dimensioni che agli occhi di noi umani non sembrano rilevanti lo sono per le femmine di alcuni animali. Le rondini femmina preferiscono accoppiarsi con i maschi con la coda più lunga anche solo di un paio di millimetri. E le femmine delle rane e dei rospi riescono a riconoscere i maschi più grandi anche al buio, perché il loro cra-cra ha un tono più profondo.

N. Davies, Grande proprio cosi, Editoriale Scienza

Prendendo come riferimento il testo che hai appena letto, rispondi alle domande che seguono.

• Qual è lo scopo principale di un testo informativo?

• Com'è strutturato solitamente un testo informativo?

• Quali sono le fonti di informazione utilizzate in un testo informativo?

• Come si può verificare l’accuratezza delle informazioni in un testo informativo?

UN CANE PASTICCIONE

Leggi il testo e sottolinea tutti verbi che trovi, una volta i tempi semplici, due volte quelli composti.

Era una giornata di sole e i bambini giocavano felici nel parco. Mattia aveva portato il pallone e gli correva dietro, mentre

Sara e Giulia dopo aver preparato tutto per un picnic, giocavano sotto un grande albero.

All’improvviso, un cane si avvicinò e iniziò a giocare con loro fin quando non ebbe bucato il pallone con i suoi denti acuminati e scappando trascinò via la coperta del picnic.

All’inizio tutti ci rimasero male ma poi risero insieme di quella insolita avventura.

Completa le frasi con il verbo corretto al modo indicativo.

• Ieri, Mary ( andare ) al parco.

• Domani, noi ( visitare ) il museo.

• Ogni giorno, Luigi ( studiare ) per due ore.

Indica il tempo verbale delle seguenti frasi.

• Io ho mangiato una mela. ( )

• Noi andremo al mare. ( ...................... )

• Tu studiavi molto. ( )

Il modo indicativo è il modo verbale che esprime azioni certe e reali, che accadono nel presente, sono accadute nel passato o accadranno nel futuro. Si compone di otto tempi verbali, suddivisi in quattro tempi semplici e quattro tempi composti

Tempi Semplici: Presente (io parlo); Imperfetto (io parlavo); Passato Remoto (Io parlai); Futuro Semplice (Io parlerò).

Tempi Composti: Passato Prossimo (io ho parlato); Trapassato Prossimo (Io avevo parlato); Trapassato Remoto (Io ebbi parlato); Futuro Anteriore (Io avrò parlato).

• Quando ero piccolo, giocavo sempre nel parco con i miei amici.

• Un anno fa andai in viaggio in camper con la mia famiglia.

• Mentre studiavo, mia madre preparava la cena in cucina.

• L’anno scorso visitammo Roma e vedemmo il Colosseo.

• Una volta incontrai un famoso youtuber e parlai con lui per un’ora.

• Quando vivevo in campagna, mi dovevo svegliare presto ogni mattina.

Leggi il testo e sottolinea in rosso i verbi all’imperfetto e in azzurro quelli al passato remoto. Indica se il presente indica un’azione che avviene mentre si parla (P) o che si svolge abitualmente (A).

• Io leggo un libro interessante.

• Ogni mattina bevo un bicchiere di latte.

• Adesso guardo un film con la mia famiglia.

• Lui va a scuola tutti i giorni.

• In questo momento scrivo una lettera.

Trasforma le seguenti frasi nel tempo indicato tra parentesi.

• Marco gioca a calcio ogni giorno con i suoi amici. (Passato prossimo)

• Anna ha mangiato una fetta di pane e marmellata. (Futuro semplice)

• Noi andremo al parco con i cani. ( Presente

• I bambini leggono un libro molto divertente. (Imperfetto

IL TEMPO DEI DESIDERI

In questo esercizio si realizzano i desideri, completa le frasi usando il congiuntivo.

• Se io (potere) volare, andrei .

• Se io ( avere) un superpotere, sarebbe .

• Se noi ................................. ( vivere) in un castello, inviteremmo ...................................... .

• Se loro ................................. ( trovare) un tesoro, farebbero ............................................. .

• Se io ( essere) un mago, farei ............................................................................................................................... ........... .

• Se tu (potere) parlare con gli animali, gli chiederesti ............................................................................................................................... ...........

Il modo congiuntivo si usa per esprimere desideri, dubbi, ipotesi e condizioni.

• Presente: che io parli

• Passato: che io abbia parlato

• Imperfetto: che io parlassi

• Trapassato: che io avessi parlato

Immagina di essere in un mondo fantastico. Completa le frasi con il congiuntivo trapassato.

• Se io ( avere) le ali, avrei volato sopra le montagne.

• Se noi (scoprire) un tesoro, saremmo diventati ricchi.

• Se tu ( incontrare) un drago, cosa avresti fatto?

• Se loro ( costruire) un castello, ci avrebbero abitato.

• Se noi ( trovare) una mappa, avremmo esplorato l’isola.

• Se io (essere) invisibile, non avrei avuto paura di tornare da solo a casa.

VORREI MA NON POSSO

Completa le frasi con il condizionale presente del verbo tra parentesi.

• Io (portare) il cane a passeggio ogni giorno, se ne avessi uno.

• Maria ( volere) ........................................ andare al parco, ma piove.

• Noi (mangiare) una pizza se avessimo fame.

• Stasera ( vedere) ........................................ volentieri un bel film d’azione.

Trasforma le frasi al condizionale passato.

• Io ho studiato molto. B Io ( studiare) molto.

• Loro sono andati al cinema. B Loro ( andare) al cinema.

• Tu hai comprato il libro. B Tu (comprare) ............................................ il libro.

• Il condizionale presente esprime desideri, possibilità o richieste gentili. Es.: Vorrei un gelato.

• Il condizionale passato esprime azioni che sarebbero potute accadere nel passato. Es. Avrei mangiato il gelato.

Inserisci le voci verbali che seguono nella tabella giusta. saltino • volino • mangerei • cantassi • scriverò • avrebbe giocato • fosse • parlano • sarei avrebbe studiato • faccia • dirà • leggessi • vedranno • sarebbero stati sarebbero venuti • giocheremmo • possono • sogno

INDICATIVO PRESENTE

INDICATIVO FUTURO

CONDIZIONALE

CONDIZIONALE

CONGIUNTIVO PRESENTE

CONGIUNTIVO IMPERFETTO

SVEGLIATEVI!

Leggi il testo, trova gli imperativi e cerchiali.

C’era una volta un piccolo villaggio ai piedi di una grande montagna dove viveva un gallo che tutte le mattine cantava per svegliare gli abitanti. “Svegliatevi, svegliatevi!” gridava il gallo. Mamma Aurora allora diceva ai suoi bambini: “Lavatevi il viso e preparatevi per la scuola.” Il papà aggiungeva: “Fate colazione e mettete i libri nello zaino.”

I bambini rispondevano: “Sì, mamma! Sì, papà!”

Completa le frasi con il verbo imperativo corretto.

• ( tu) (asciugare) subito i capelli!

• ( voi) ( correre) più veloce!

• ( tu) ( aiutare) tua sorella a stendere l’asciugamano!

• ( voi) ...................................... ( nuotare) più lentamente.

• ( tu) ...................................... ( chiamare) il bagnino.

L’imperativo è il modo verbale che usiamo per dare ordini, consigli, istruzioni o inviti. Ha un solo tempo e si usano solo la 2° persona singolare (es. mangia!) e la 2° persona plurale (es. mangiate!).

Scrivi una frase con l’imperativo per ogni situazione.

• La tua maestra ti invita a chiedere al tuo amico di aiutarti con i compiti.

• Tua madre ordina al tuo fratellino di spegnere la TV.

............................................................................................................................... ............

• Tuo padre vuole farti andare a giocare a pallavolo con i tuoi amici.

NUOTANDO, GIOCANDO…

Leggi il testo e sottolinea i verbi che sono presenti in tutti e tre i modi (infinito, gerundio e participio) con tre colori diversi.

Durante le vacanze, Aldo ama nuotare soprattutto quando il mare è calmo. Nuotando, si sente libero e leggero come un pesce. Dopo aver nuotato per un’ora, si sdraia sulla sabbia calda per riprendere fiato e inizia a costruire castelli di sabbia insieme al suo gemello Saverio e i loro amici. Spesso si divertono in spiaggia costruendo castelli. Dopo aver costruito il castello, si rilassa sotto l’ombrellone oppure va a giocare a beach volley con i suoi amici.

Trasforma le seguenti frasi usando il gerundio. Segui l'esempio.

• Marco mangia un gelato. B Marco sta mangiando un gelato.

• Il cane corre lungo la riva. B

• La mamma prepara il pranzo. B

• I bambini giocano sulla spiaggia. B

• Gaia studia con Francesco. B

Completa le frasi con il verbo tra parentesi all’infinito o al participio.

• Mi piace (pescare) con mio padre.

• Ho .......................... ( finire) di leggere il mio libro sotto l’ombrellone.

• ( camminare) sulla spiaggia è molto rilassante.

• Dopo aver .......................... (mangiare), siamo andati a fare un bagno.

• ( scrivere) cartoline è un modo divertente per raccontare le vacanze.

CALCOLARE…

Calcola il perimetro delle seguenti figure e completa, specificando di quale figura si tratta, come nell'esempio.

… IL PERIMETRO

PROBLEMI… DI PERIMETRO

Leggi i problemi e risolvi.

Il giardino della casa di Alberto ha la forma di un trapezio isoscele. La base maggiore misura 65 m, la base minore misura 52 m e il lato obliquo 48 m. Qual è la misura del perimetro? Se lo steccato per recintarlo costa € 15 al metro, quanto ci vorrà per recintarlo tutto?

Risposta:

Il pedalò noleggiato da Lucia e Sonia è di forma rettangolare ed è lungo 5,6 m e largo 3,8 m. Qual è il suo perimetro? Se il costo del noleggio è di € 12 l’ora, quanto pagheranno per il noleggio di un’ora e mezza?

Il papà di Giacomo vuole sistemare un battiscopa intorno al pavimento della camera del figlio. Il pavimento ha la forma di un rettangolo con i lati lunghi rispettivamente 5,2 m e 4,8 m. Quanti metri di battiscopa deve acquistare? Il battiscopa costa € 4,5 al metro. Quanto spende?

Risposta:

Risposta: ........................................................

NELL’ANTICO EGITTO…

Collega i nomi alle definizioni, poi numerali secondo la posizione occupate all’interno della società dell’antico Egitto.

SACERDOTI

GUERRIERI

SCRIBA

SCHIAVI

FARAONI

ARTIGIANI

CONTADINI

Scrivevano gli ordini del sovrano e altri documenti; eseguivano calcoli matematici necessari al funzionamento dello Stato; controllavano il pagamento delle tasse.

Custodivano i templi e celebravano i numerosi e complicati riti in onore degli dei. Affiancavano i sovrani nella gestione del potere.

Per più di tremila anni hanno regnato sul trono dell’antico Egitto. Erano considerati come divinità discese dal cielo.

Difendevano il paese dalle invasioni delle popolazioni straniere o seguivano il sovrano nelle spedizioni alla conquista di altre terre. In cambio ricevevano, come ricompensa, terre e schiavi.

Erano in genere cittadini liberi: falegnami, lavandai, fornai, vasai, muratori ecc.

Erano la stragrande maggioranza della popolazione e la loro attività si svolgeva nelle terre vicine alle rive del fiume Nilo.

Erano prigionieri di guerra o persone che avevano perso la libertà perché non erano riusciti a pagare dei debiti.

TO BE OR HAVE GOT

Completa le frasi con la forma corretta del verbo to be.

• I ............. a student.

• She 't happy.

• ............. they friends?

Completa le frasi con la forma corretta di have got.

• I a new bike.

• She ............. 't ............. a dog.

• you a pen?

TO BE

Affermazione

Negazione

Trasforma le frasi in forma negativa.

• He is a teacher.

• We are at home.

• They are my friends.

Trasforma le frasi in domande.

• She has got a book. (?)

• They are friends. (?)

• They have got a garden. (?)

Domande

I am I am not Am I?

You are You are not Are you? He/She/It is He/She/It is not Is he/she/it?

We are We are not Are we?

You are You are not Are you? They are They are not Are they?

HAVE GOT

Affermazione

Negazione

Domande

I have got I haven’t got Have I got? You have got You haven’t got Have you got? He/She/It has got He/She/It hasn’t got Has he/she/it got? We have got We haven’t got Have we got? You have got You haven’t got Have you got? They have got They haven’t got Have they got?

L’AGENDA 2030

PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

Nel 2015, i rappresentanti dei Paesi membri delle Nazioni Unite (ONU) si sono riuniti per sottoscrivere un documento: l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Il documento approvato contiene una serie di obiettivi da raggiungere per migliorare la vita sulla Terra in tutte le sue forme. Sono stati individuati 17 obiettivi, che mirano non solo a rendere migliore la vita delle persone, ma anche a proteggere il Pianeta.

Osserva gli obiettivi individuati, poi rispondi alle domande che seguono.

• Su quali obiettivi, secondo te, è più urgente intervenire? Motiva la tua risposta.

• In che modo, nella nostra vita quotidiana, possiamo favorire il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030?

1 1 8 Settimana

LA FARFALLA NEL MARE

Leggi il brano e svolgi le attività che seguono.

Una farfalla di tutti i colori, svolazzando spensieratamente sopra le onde del mare, prese improvvisamente l’audace decisione di continuare a svolazzare sott’acqua. Trattenne per un attimo il respiro, quindi si tuffò, schizzando qua e là, e continuò a battere le ali, che a guardarla sembrava saper nuotare da quel dì I pesci tutt’intorno, sorpresi dalla nuova arrivata, le si avvicinarono e, in coro:

– Ferma, farfallina! – le strillarono, preoccupati.

– Non è questo il tuo ambiente, non è questo il tuo mondo, non è cosi che si fa! Ti sembra il caso di farci preoccupare così?!

Lei li guardò sorridente, ma non era chiaro se avesse capito oppure no, quindi: – Ferma, ferma! – continuarono a strillare. – Non sai forse che le farfalle non nuotano?

La farfallina ci pensò un po’ su, poi, sempre sorridendo:

– Se è per questo – rispose – anche i pesci non parlano!

Stanno zitti, muti come pesci. Quindi, per favore, tacete pure voi e lasciatemi nuotare in pace.

E se ne andò.

A.Valente, Favole dell’ultimo minuto, Lapis

• Di che tipo di racconto si tratta?

• Da cosa lo capisci?

• Quali sono gli elementi distintivi di questo genere di racconto?

..........................................................................................

• Che vuol dire la parola spensieratamente ? Da quale parola deriva?

• Che vuol dire la parola svolazzare ? Da quale parola deriva?

..........................................................................................

• Ora cerca sul dizionario il significato della parola audace e scrivi un suo sinonimo.

..........................................................................................

• L’espressione “ da quel dì ”, cosa significa secondo te? Metti una X accanto alla risposta corretta.

Da quel giorno

Da molto tempo

Dal giorno in cui era nata

• A cosa si riferisce la farfalla quando dice che i pesci “stanno zitti, muti come pesci ”?

..........................................................................................

• “ Tacete ” deriva dal verbo tacere . Cerca il suo significato sul dizionario e poi scrivi un suo contrario.

..........................................................................................

CHI PARLA E COSA FA?

Leggi le frasi e sottolinea il soggetto.

• Il cane corre dietro alla palla.

• Maria sta leggendo il libro che le ha consigliato la maestra.

• Gli uccelli oggi cantano felici.

• Domani, io e Luca andremo a nuotare insieme.

• I bambini stanno giocando a calcio sulla spiaggia.

La frase è un insieme di parole che sono disposte in ordine, vanno d’accordo ed esprimono un messaggio.

Il soggetto è la parte della frase che indica chi compie l’azione o di chi si parla. Può essere una persona, un animale, una cosa o un’idea. Per trovare il soggetto, chiediti “Chi?” o “Che cosa?” prima del verbo. Ricorda che a volte il soggetto può essere sottinteso.

Completa le frasi con un soggetto adatto.

• sta mangiando un gelato.

• ........................... vola alto nel cielo.

• scrive una lettera.

• ........................... nuota tutti i giorni in piscina.

• suona benissimo il pianoforte.

In queste frasi, il soggetto è nascosto. Trovalo e scrivilo accanto alla frase.

• Corro veloce.

• Ami la cioccolata.

• Canta una canzone.

• Andiamo al parco.

• Giocate a pallavolo.

• Dormono profondamente.

• Soggetto: .............................................

• Soggetto: .............................................

• Soggetto: .............................................

• Soggetto: .............................................

• Soggetto: .............................................

• Soggetto: .............................................

A CACCIA DI ANIMALI

Sottolinea i predicati e scrivi se sono verbali (PV) o nominali (PN).

• Marco è felice del suo nuovo gioco.

• In estate Anna va al mare.

• Questi fiori sono splendidi!

• Ci sono solo tre mele.

In una frase il predicato verbale indica cosa fa il soggetto. È formato da un verbo. Es. Il gatto rincorre il topo. Il predicato nominale indica chi è, che cos’è, com’è il soggetto della frase. È formato dal verbo essere + un nome o un aggettivo. Es. Il mio papà è un veterinario.

Completa la tabella scrivendo per ogni soggetto un predicato verbale e un predicato nominale.

Soggetto

Il telefono

La nave

I miei genitori

Predicato verbale

Predicato nominale

Sottolinea con due colori diversi i predicati verbali e i predicati nominali.

All’inizio delle vacanze, con la mia famiglia, abbiamo visitato un parco naturale, un luogo affascinante. Dal sentiero ho osservato gli animali selvatici. Durante la passeggiata la guida ci ha raccontato molte curiosità. Il leone è il re della savana. Nella savana vivono molti animali ed alcuni sono prede dei leoni. Ma attenzione! I leoni non vanno sempre a caccia, anzi, spesso riposano durante il giorno. Ma la cosa più curiosa è che a cacciare vanno le leonesse, mentre il re della savana aspetta comodamente il suo pasto. Abbiamo visto una giraffa da vicino durante il safari. Anche le giraffe sono animali della savana, hanno un’espressione molto buffa e occhi molto teneri. Ora le giraffe sono protette in molte riserve.

A BRACCETTO CON IL VERBO

Unisci con una freccia il soggetto al complemento oggetto corretto.

La nonna sta preparando

I cani scavano gli aquiloni.

I bambini inseguono

delle buche sulla spiaggia.

i biscotti al burro.

Alma ha rotto la barca a vela.

I delfini inseguono

Dividi le frasi in sintagmi e sottolinea il complemento oggetto. Segui l’esempio.

• Il gatto / ha catturato / un topo / nel giardino

• La mamma ha comprato un vestito nuovo per la festa.

• Il nonno ha raccontato una storia interessante ai nipoti.

• Mia sorella ha fatto un bellissimo quadro per la scuola.

• Il maestro ha corretto tutti i compiti in un’ora.

la sua bicicletta nuova.

Il complemento oggetto è collegato in modo diretto al verbo, cioè senza preposizioni, per questo motivo si chiama anche complemento diretto. Risponde alle domande: chi? che cosa?

UNA GIORNATA DIVERSA

Sottolinea tutti i complementi indiretti presenti nel testo e completa lo schema che segue.

Un giorno, il villaggio dove trascorrevo le vacanze, organizzò un’escursione nel bosco. Noi bambini eravamo molto emozionati perché avevamo sentito tante storie fantastiche su quel luogo. Di mattino presto, ci ritrovammo tutti davanti alla reception  e partimmo con il pulmino del villaggio. All’arrivo ci accolse una guida simpatica, Salvio, che ci accompagnò per tutto il giorno. Nel bosco, scoprimmo alberi altissimi, funghi e fiori dai colori vivaci. A mezzogiorno, Salvio ci fece sistemare accanto a un ruscello per un picnic e dopo pranzo, ci portò a visitare una grotta piena di mistero che visitammo con l’aiuto delle torce. Nel pomeriggio, facemmo una caccia al tesoro e la mia squadra, seguendo gli indizi, trovò un forziere pieno di caramelle e piccoli giochi. Alla fine della giornata, tornammo a casa con tanti ricordi felici ma anche dispiaciuti per la fine dell’avventura.

COMPLEMENTI...

di specificazione di tempo di luogo

di compagnia o di unione di fine o scopo di mezzo di causa

I complementi indiretti sono molti e forniscono molte informazioni. Sono quasi sempre introdotti da una preposizione. Rispondono a molte domande come: dove? Quando? Di chi? A chi? Come? ... In una frase possono esserci sia il complemento oggetto che uno o più complementi indiretti.

MISURARE…

Conta i quadretti e calcola l’area di ogni figura.

Completa la tabella delle misure di superficie con i nomi delle marche.

Per ogni poligono scrivi la formula per calcolare l’area, esegui i calcoli e completa.

D D B B C C

… LA SUPERFICIE

AC = 40 dm

BH = 57 dm

AB = 35 cm

DH = 34 cm

Formula: ....................................

L’area del ....................................

AB = 74 cm

CD = 62 cm

AD = 59 cm

Formula: .................................... L’area del ....................................

Formula: L’area del

Calcola prima il perimetro e poi l’area delle seguenti figure.

AB = 8 cm

BC = 15,6 cm

AC = 12,9 cm

CH = 9 cm

AB = 19,4 cm

BC = 10,5 cm

CD = 8,7 cm

DH = 8,5 cm

AC = 33,9 cm

BD = 15,8 cm

AB = 18 cm

Perimetro: .........................

Area:

Perimetro: .........................

Area:

Perimetro: .........................

Area:

PROBLEMI… DI SUPERFICIE

Leggi i problemi e risolvi.

Le camere di Ada e Riccardo sono entrambe rettangolari. Quella di Ada è lunga 4,5 m e larga 3,7 m. Quella di Riccardo, invece, è lunga 5,1 m e larga 2,9 m. Chi dei due ha la camera più grande? Qual è la differenza tra le due camere?

Risposta:

Il teatro della scuola di Vittorio ha forma rettangolare, con un lato che misura 16 m e l’altro lato che misura il doppio.

Il palco, invece, ha il lato lungo di 14 m e il lato corto che misura 8 m. Qual è la superficie totale?

Risposta:

Stefania appende un quadro rettangolare, che ha la base di 1,5 m e l’altezza di 0,8 m, a una parete la cui superficie è di 12 m2. Calcola la superficie libera della parete.

Risposta:

ANTICHE CIVILTÀ…

Colloca le antiche civiltà sulla linea del tempo. Colora per ciascun popolo l’intervallo di tempo corrispondente.

Cretesi

Micenei

Fenici

Ebrei

Collega i tipi di scrittura alle immagini e ai popoli corrispondenti.

SCRITTURA CUNEIFORME

SCRITTURA GEROGLIFICA

SCRITTURA IDEOGRAFICA

SCRITTURA SILLABICA

Fenici
Sumeri
Egizi Cinesi
Nascita di Cristo

CHE TEMPO FA?

Osserva la carta tematica, leggi le indicazioni e inserisci i numero corrispondenti alle zone climatiche.

1. Regione Alpina

Inverni lunghi e freddi

Estati brevi

Frequenti precipitazioni (pioggia e neve)

2. Regione Padana

Inverni freddi, umidi e nebbiosi

Estati calde e afose

3. Regione

Ligure-Tirrenica

Inverni miti

Estati calde

4. Regione Adriatica

Inverni freddi e umidi

Estati calde e asciutte

5. Regione Appenninica

Inverni freddi e nevosi

Estati non molto calde

6. Regione Mediterranea

Inverni miti

Estati molto calde e secche

LA FOTOSINTESI CLOROFILLIANA

Osserva e completa con le parole riportate di seguito.

anidride carbonica • stomi • acqua • linfa elaborata • sali minerali • linfa grezza • ossigeno • luce

Le foglie, grazie alla clorofilla, assorbono la dal Sole e la usano per trasformare l’anidride carbonica e la linfa grezza in

Attraverso gli , le foglie assorbono

dall’aria.

La linfa elaborata, ricca di sostanze nutritive, raggiunge ogni parte della pianta. Intanto, nell’aria viene liberato .

Attraverso le radici, l’albero assorbe e ....................................... dal terreno. Passando attraverso il fusto, queste sostanze vengono trasformate in e arrivano fino alle foglie.

FORME E COLORI IN LIBERTÀ

Osserviamo insieme questo quadro astratto. Notiamo che non rappresenta oggetti reali, ma è composto da diverse forme geometriche e colori vivaci. Questo tipo di arte si chiama arte astratta.

Crea il tuo quadro astratto!

Materiali necessari

• Foglio bianco

• Matite colorate, pennarelli o pastelli

• Righello

Istruzioni

Questo è il famoso dipinto di Wassily Kandinsky Composition VII. Come puoi vedere esso contiene molte forme geometriche: cerchi, quadrati, triangoli, rettangoli, linee.

• Compasso (se disponibile) o forme utili per disegnare cerchi

• Gomma

1 Inizia disegnando alcune forme geometriche sul foglio. Cerca di riempire tutto il foglio con queste forme.

2 Colora le forme geometriche con colori vivaci. Puoi usare colori diversi per ogni forma o ripetere più volte lo stesso motivo.

3 Aggiungi dettagli come linee ondulate, frecce o punti per rendere il tuo quadro ancora più interessante.

4 Dai un titolo al tuo quadro e scrivilo, per non dimenticarlo. Perché lo hai intitolato così? Sapresti spiegarlo?

PICCOLI CHEF: UNA COLAZIONE IN FAMIGLIA

Cari piccoli chef, oggi vi invitiamo a diventare dei veri e propri cuochi preparando una colazione completa per la vostra famiglia. Sarà un’avventura divertente e gustosa, dove imparerete a cucinare, a seguire le ricette e a creare piatti deliziosi. Siete pronti a mettere le mani in pasta e a sorprendere tutti con le vostre abilità culinarie? Allora, iniziamo!

Occorrente

• Ingredienti per i pancake o i cornetti (scegli una delle due ricette)

• Ingredienti per un frullato

• Carta e penna per annotare le ricette e le osservazioni

Istruzioni

Scegli la ricetta

• Decidi se vuoi preparare i pancake o i cornetti. Cerca una ricetta semplice e annota gli ingredienti e i passaggi necessari.

Prepara gli ingredienti

• Raccogli tutti gli ingredienti necessari per la ricetta scelta. Assicurati di avere tutto il necessario prima di iniziare.

Cucina i pancake o i cornetti

• Segui la ricetta passo dopo passo. Chiedi aiuto a un adulto se necessario, soprattutto quando usi il forno o i fornelli.

Apparecchia la tavola

• Prepara la tavola per la colazione. Prepara una caraffa di latte, del caffè e del succo di frutta. Predisponi le marmellate o le creme per farcire i pancake o da spalmare sul pane. Puoi decorare la tavola con tovaglioli colorati, fiori o altri elementi che hai in casa.

Gusta la colazione in famiglia

• Invita la tua famiglia a sedersi e a gustare la colazione che hai preparato. Chiedi loro cosa gli è piaciuto di più.

PRESENT SIMPLE

Completa le frasi con la forma corretta del verbo tra parentesi.

She (to play) tennis every Sunday. you ( to go) to school by bus? They ( not/to like) vegetables. He ( not/to read) a book.

Forma delle domande.

You play football. (?)

Come si forma il Present simple

Affermativa: Soggetto + verbo base (aggiungi -s per he/she/it)

• Esempio: She plays football.

They have breakfast. (?)

He goes to the park. (?)

Negativa: Soggetto + do/does + not + verbo base

• Esempio: He does not (doesn’t) like pizza.

Interrogativa: Do/Does + soggetto + verbo base

• Esempio: Do you like pizza?

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.