ACCOG LI E NZ A
Centro di Ricerca Didattica Ardea coordinato da Rosa Dattolico
Rosa Dattolico • Tiziana Trotta Cesarea Genchi
PRIMI giorni di scuola
2 DIDATTICA DIGITALE
METODOLOGIE ATTIVE
DIDATTICA INCLUSIVA
DIARIO DI BORDO
IN D ICE 2 4 5 6 8 10 12 13 14 15 16 17 18 18 19 20 21 22 23 24 25 26
L’alfabeto delle vacanze Ricordando... ... Le vacanze Come un gioco Al mare in giardino Che paura in piscina! Giocare tra le onde Le figlie del mare I tesori del mare I tesori del mare Cornici di conchiglie Un sogno divertente Pesciolini nella rete Gli allegri pesciolini Un gioco divertente: animali del mare Un concerto con... ... La sirena cambiacolore Sapevi che... Vacanza in campeggio In montagna Paesaggio di montagna In montagna
27 28 29 30 31 32 33 34 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48
Il bosco è mio fratello Le bellezze della natura I tesori del bosco Amico albero La volpe e il coniglietto La volpe Gli animali del bosco In cerca di una casa - Verso la baita La strega della montagna Coding volante La coccinella Isabella Vacanze in campagna Aiutiamo i cucciolotti La maestra Margherita Prima - Dopo - Infine Compagni di classe At school Numeri a confronto Operazioni arcobaleno Problemi all’aria aperta Forme a colori Il messaggio segreto
ACCOGLIENZA
italiano
L’ALFABETO DELLE VACANZE Osserva e scrivi le parole.
A
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D
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G
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2
B
C
E
F
..............................
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H
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I
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ACCOGLIENZA
italiano
L
M
N
O
P
Q
R
S
T
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U
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V
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Z
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ACCOGLIENZA
italiano m geografia
RICORDANDO... Laura, Chiara, Francesco e Alessandro descrivono le loro vacanze e gli ambienti in cui le hanno trascorse. LAURA
Era una giornata molto calda, per fortuna c’era una piscina a due passi da casa mia così sono stata più tempo in acqua che fuori. Dopo cena siamo usciti, abbiamo mangiato l’anguria e abbiamo fatto una passeggiata.
CHIARA
Giocavo spesso con Nico, l’asinello del nonno. Io correvo e lui mi trotterellava dietro. La sera andavo col nonno a vedere gli irrigatori che “sparavano” acqua sui campi di mais.
FRANCESCO
La camminata nel bosco è stata bellissima, abbiamo visto uno scoiattolo che saltellava tra i rami di un abete e abbiamo raccolto le pigne. 4
* Conoscere i principali ambienti naturali.
italiano m geografia
ACCOGLIENZA
... LE VACANZE ALESSANDRO
Un giorno il maestro di nuoto mi portò dove l’acqua era più alta: mi arrivava fino alle ascelle. Mentre nuotavo è arrivata un’onda improvvisa e ho bevuto un po’: com’era salata l’acqua. Michela Caufin
Illustra nel riquadro il luogo dove hai trascorso le vacanze.
Portate a scuola cartoline o fotografie e, con le stesse, preparate un cartellone dei diversi ambienti.
* Conoscere i principali ambienti naturali.
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ACCOGLIENZA
XXXx
COME UN GIOCO
Portate in classe le foto che avete scattato in vacanza e raccontate questi indimenticabili momenti usando il kamishibai.
Costruiamo il kamishibai: 1 Prendi una scatola non troppo profonda e ritaglia una grande finestra su ognuna delle due facce più grandi. 6
2 Taglia due fessure sui lati più corti della scatola.
* Leggere e comprendere il testo regolativo. Raccontare storie di esperienze vissute. * Realizzare un prodotto a fini espressivi.
ACCOGLIENZA
3 Disegna su fogli delle dimensioni della scatola la storia che vuoi raccontare e che hai vissuto in vacanza. Infila tutti disegni nella scatola, dalle fessure laterali e toglili via via che racconti. * Leggere e comprendere il testo regolativo. Raccontare storie di esperienze vissute. * Realizzare un prodotto a fini espressivi.
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ACCOGLIENZA
ITALIANO
AL MARE IN GIARDINO
LEGGE l'insegnante
Quel pomeriggio delle vacanze estive, Tobi e Sara stavano giocando in giardino. Mamma e papà erano al lavoro e c’era il nonno a occuparsi di loro. Era una giornata molto calda. – Vorrei essere al mare, oggi – disse Tobi. – Ci andrete tra due settimane. Quando papà e mamma inizieranno le ferie – disse il nonno. – Due settimane! – sospirò Sara – Non ce la facciamo ad aspettare così a lungo. Il nonno sapeva come si sentivano. – Forse possiamo fare il mare in giardino – disse – vediamo un po’ come si può fare. Il nonno guardò in garage. Ripiegata in un angolo trovò la vecchia piscina di plastica di Tobi e Sara. Insieme la portarono in giardino e il nonno disse: – Adesso la canna! E così la prese mentre Sara apriva il rubinetto. UOSSH!! L’acqua iniziò a cadere dentro la piscina, che si riempì immediatamente. I bambini corsero in casa, si misero i costumi da bagno e SPLASH! SPLASH! Saltarono nella piscina. Stavamo sguazzando quando la signora Dickens che viveva accanto, si sporse dallo steccato. – Stiamo nuotando in mare! – le disse Tobi. – Davvero? – esclamò la signora Dickens – Ho dei sassi e della sabbia che fanno al caso vostro. Potreste fare una baia con la scogliera. Così il nonno prese una carriola e trasportò i sassi e la sabbia. Tobi e Sara si divertirono a fare una baia con i sassi. G. Adams – S. Young, Un anno pieno di storie, Mondadori
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* Ascoltare e comprendere la lettura di semplici testi narrativi. Riordinare in ordine temporale le scene della storia.
italiano m storia
ACCOGLIENZA
Dopo aver ascoltato il racconto, numera le scene da 1 a 5.
* Ascoltare e seguire la lettura di semplici testi narrativi. Riordinare in ordine temporale le scene della storia.
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ACCOGLIENZA
italiano
CHE PAURA IN PISCINA! Era una domenica di agosto davvero calda e avevamo deciso di andare in piscina con il nonno. Appena arrivati, mio nonno si è seduto su una panchina. Dopo cinque minuti russava come un ghiro. Io e il mio amico Sventola abbiamo lasciato mio fratello nella piscina dei piccoli, con tutte le sue palette e siamo andati nella piscina grande. Dopo un bel po’ Sventola ha guardato il suo orologio: era da un’ora e più che avevamo lasciato il nonno a russare al sole! Andando verso la panchina abbiamo visto un gruppo di signore intorno a un bambino rosso come i granchi che piacciono a mia madre: era mio fratello!
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* Leggere e comprendere il testo.
italiano
ACCOGLIENZA
Vedendolo così, io sono scoppiato a piangere, mentre il nonno ha telefonato subito al dottore. Dopo un po’ è arrivata mia madre. A mio nonno ha detto che avrebbero fatto i conti a casa e a me che ero un fratello malvagio perché non gli avevo messo la protezione 18 e il berretto, come mi era stato detto. Quella notte ho permesso a mio fratello di dormire con me e non m’importava se faceva la pipì a letto! E. Lindo, Manolito il Magnifico, Mondadori
Colora di verde il pallino relativo alla scena che non si riferisce alla storia.
Che cosa succede al fratellino del protagonista? Segna con una x. Fa amicizia con altri bambini Diventa rosso come un granchio Illustra sul quaderno la scena che ti ha colpito di più. * AAAAAAAA * Leggere e comprendere il testo.
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ACCOGLIENZA
italiano
GIOCARE TRA LE ONDE Clara respirò forte l’odore dell’acqua del mare. Poi andò a sedere vicinissima al punto in cui si rompevano le onde e, proprio davanti a sé, vide fra le pietre una conchiglia. La raccolse e la mise subito al sicuro nello zainetto, poi con un sospiro di soddisfazione si distese e chiuse gli occhi. Le venne in mente la musica e le prese una gran voglia di ballare, di muoversi, di giocare con quel mare così bello. Clara si alzò e incominciò a correre sul bagnasciuga, sfidando le onde, chiamandole a una a una per poi scappare via quando già le sfioravano le scarpe. – Onda, non mi prendi! Onda, non mi prendi! Finché aspettò troppo e finì con le scarpette di tela blu dentro l’acqua. Guido Quarzo, Clara va al mare, Salani
Clara si diverte giocando con: le onde la sabbia Ti è capitato di andare al mare? Se sì, quali sono stati per te i momenti più belli? Quali giochi hai fatto con gli amici? Racconta.
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* Leggere e comprendere il testo. Raccontare storie vissute.
ACCOGLIENZA
italiano
LE FIGLIE DEL MARE Sono curiose le figlie del mare, si accostano sulla riva per guardare i bambini che innalzano castelli di sabbia con palette e secchielli. Sono mille e mille del mare le figlie! E tutte si vorrebbero fermare con i bambini a giocare... ma non potendo fan ritorno al mare, dimenticano a riva le conchiglie. Maggiorina Castoldi, Filastrocche e indovinelli, Larus
Chi sono le figlie del mare?
Le conchiglie
Le onde
Scrivi una breve poesia scrivendo le parole lungo il movimento delle onde.
Le
lano s l mare si d o o u nd o nde nto a iocare rton e s a e . g o t i div
............ ........... .... ..... ......... .... .... ........ .... ......... . . . . . . . . . . . . . ......... ..... . .... ... ..........
... .......... .... .... .... ........... . . . . . . . . . . . . .. . ..... ..... .. . .. .
* Leggere e comprendere il testo. Scrivere un semplice calligramma.
......... ................ .... ............ ..... ..
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ACCOGLIENZA
arte e immagine
I TESORI DEL MARE
Rispondi alle domande. * Che cosa rappresenta l’immagine? .........................................................................................................................................
* Quali elementi sono presenti? .........................................................................................................................................
* Quale colore predomina?
..........................................................................
* Cosa ti comunica l’immagine? Tristezza Allegria
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* Leggere un’immagine.
arte e immagine
ACCOGLIENZA
I TESORI DEL MARE Colora il disegno.
* Che sensazione hai provato dopo aver colorato il disegno? .................................................................................................................................................................................. * Usare gli elementi del linguaggio visivo.
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ACCOGLIENZA
arte e immagine
CORNICI DI CONCHIGLIE PROCEDIMENTO 1 Copri la superficie delle conchiglie con lo smalto colorato.
2 Sul cartoncino bianco piuttosto spesso, ritaglia un rettangolo o un cerchio e incolla le conchiglie premendo bene.
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* Realizzare un prodotto a fini espressivi.
OCCORRENTE * * * *
cartoncino bianco; smalto colorato; colla; forbici.
3 Sistema al centro una foto o un disegno delle vacanze.
italiano
ACCOGLIENZA
UN SOGNO DIVERTENTE Leggi e sottolinea le parole in rima.
Ho fatto un sogno divertente. Ho sognato una triglia con un dente, un merluzzo col ciuccio in bocca un pesce che mangiava un’albicocca. C’era una seppia con la parrucca una sogliola vecchia e brutta. C’era anche un polpo col cappello che inseguiva un piccolo nasello. In questo sogno c’era un’orata tanto triste e raffreddata. C’era una spigola col morbillo e un gamberetto tranquillo. Rosa Dattolico
Colora i personaggi della filastrocca.
* Leggere e individuare parole in rima. Usare gli elementi del linguaggio visivo.
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ACCOGLIENZA
educazione fisica
GLI ALLEGRI PESCIOLINI * Fingete di essere pesciolini colorati. * Ciascuno di voi ha una striscia di carta
crespa colorata intorno al polso che funge da “coda”. * Quando l’insegnante accende la musica camminate, poi a un nuovo segnale, correte liberamente per la palestra. * Quando la musica viene spenta, cercate il compagno con la “coda” del vostro stesso colore nel più breve tempo possibile per non essere esclusi dal gioco. * Chi non è svelto viene escluso.
PESCIOLINI NELLA RETE * Immaginate di essere dei bambini-pesci. * Il bambino sorteggiato sarà il pescatore
che cercherà di pescare più pesci possibile, catturandoli tra le sue braccia. * Ogni “pesce” preso diventa pescatore. * I pescatori si tengono per mano, formando una rete più grande e cercano di prendere un altro pesce. * Il gioco prosegue fino a quando non rimane che un solo pesce vincitore del gioco. 18
* Utilizzare il corpo e il movimento per esprimersi, anche nelle forme della drammatizzazione.
educazione fisica
ACCOGLIENZA
UN GIOCO DIVERTENTE: ANIMALI DEL MARE Ognuno sceglie se vuole essere un pesce, una stella marina, un riccio, un granchio o un altro animale marino. Al via dell’insegnante, muovetevi immaginando di essere in fondo al mare.
TUTTI IN SALVO! * Mettete in ordine sparso alcuni
*
* *
*
cerchi (grotte per rifugiarsi) sul pavimento della palestra. Dividetevi in due gruppi: 1° gruppo: i pesciolini 2°gruppo: le reti dei pescatori. Disponetevi in riga e di spalle. Al via dell’insegnante, i pesciolini incominciano a correre per raggiungere i cerchi (le grotte) e mettersi in salvo. I bambini/e che rappresentano la rete, invece, cercano di prendere i pesciolini. I pesciolini che vengono catturati, escono dal gioco, quelli che riescono ad entrare nei cerchi vincono.
LA PERLA PREZIOSA * Dividetevi in due squadre e
disponetevi in fila indiana di fronte ad una scatola (conchiglia) con dentro una palla (perla). * Al via, il primo bambino di ogni squadra corre per prendere la perla preziosa (la palla). * Chi riesce a prendere la palla per primo, regala alla sua squadra un punto. * Vince la squadra che avrà totalizzato più punti.
* Utilizzare il corpo e il movimento per esprimersi, anche nelle forme della drammatizzazione.
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ACCOGLIENZA
musica
UN CONCERTO CON... * Disegnate sul pavimento con la carta gommata
un quadrato che abbia un lato rosso, l’altro giallo, l’altro verde e l’ultimo azzurro. * Poi dividetevi in piccoli gruppi e posizionatevi a ogni lato con uno strumento riciclato. PRIMO GRUPPO: tubo del mare. SECONDO GRUPPO: bottiglie riempite a metà di acqua e cannucce per soffiarci dentro. TERZO GRUPPO: bottiglie maracas. QUARTO GRUPPO: scatole di cartone con dentro alcune conchiglie e sassolini. * Una bambina-sirena Cambiacolore si colloca al
centro del quadrato con quattro foulard di colori diversi (giallo, rosso, verde e azzurro). Ad ogni foulard corrisponde un gruppo strumentale . * Al via di una musica, la bambina sirena inizia
a danzare e quando solleverà il foulard rosso, suonerà il gruppo di musicisti posizionato sul lato rosso del quadrato; quando la bambina-sirena lo abbasserà, il gruppo di musicisti smetterà di suonare. La stessa cosa accadrà quando la bambina-sirena solleverà due o tre o quattro foulard contemporaneamente; in questo caso suoneranno più gruppi insieme. 20
* Produrre suoni e seguire un ritmo, rispettando indicazioni date.
musica
ACCOGLIENZA
... LA SIRENA CAMBIACOLORE Segui la partitura della sirena Cambiacolore. Ogni gruppo strumentale seguirà il colore corrispondente.
* Seguire una partitura informale.
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ACCOGLIENZA
scienze
SAPEVI CHE... I cavallucci marini non solo nuotano in verticale, ma i maschi si trasformano in “mamme”. Infatti nella fase del corteggiamento la femmina depone le uova nella sacca del maschio. Spesso si usa l’espressione ”muto come un pesce”, ma non è affatto vero che i pesci sono muti. I pesci comunicano tra di loro con molti suoni, a seconda a chi sono destinati e cosa desiderano esprimere. Usano lamenti, strilli, fischi e grugniti per spaventare i nemici o per attirare i loro partner. I pesci non hanno le orecchie. Come fanno allora ad udire i suoni? Nel loro corpo c’è un piccolo organo che funziona da ”orecchio” e permette ai pesci di percepire rumori, suoni e vibrazioni presenti nell’acqua. Disegna e colora il tuo pesce preferito.
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* Leggere un testo informativo. Usare gli elementi del linguaggio visivo.
italiano
ACCOGLIENZA
VACANZA IN CAMPEGGIO Non dimenticherò mai il mio primo risveglio in tenda. Eravamo in campeggio e ci dovevamo vestire da soli e tra i calzini, magliette e pantaloni era proprio una grande confusione. – I jeans non mi stanno su – disse Marco. – Per forza, sono i miei! – esclamai. – La maglietta mi lascia la pancia scoperta – disse Luca. – Ma quella è la mia! – protestò Paolo. – Ragazzi, ho trovato una fionda! – esclamò ridendo Mario. – Ridammi le mie bretelle! – borbottò Marco, tenendosi i pantaloni. – A questo punto io pensai: – “È molto più comodo quando c’è la mamma che mette tutto in ordine.” L. Tumiati, Cara piccola Hué, Juvenilia
Rispondi alle domande. * I ragazzi si trovano: in campeggio al mare * I ragazzi devono: piantare la tenda vestirsi * Le bretelle sono di: Paolo Marco * Leggere e comprendere il testo.
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ACCOGLIENZA
italiano m educazione civica
IN MONTAGNA Era una montagna slanciata e alta. D’estate sulla sua cima c’era sempre la neve. Proprio per la sua bellezza le avevano costruito addosso rifugi e alberghi. I turisti le si arrampicavano sui fianchi in seggiovia o in funivia, altri facevano pic-nic nelle sue vallate, lasciando cartacce e lattine, mentre gli scalatori le piantavano chiodi e piccozze sulle pareti. E tutti la infastidivano con i loro rumori: radioline a volume altissimo, rombi di motore, schiamazzi continui. E dire che lei amava tanto il silenzio e la tranquillità. M. Argilli, I viaggi di Osvaldo, Piccoli
Com’è la montagna? Sottolinea nel testo le parole che la descrivono. Quando vai a fare una passeggiata in montagna è fondamentale rispettare la natura. Completa la tabella.
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COMPORTAMENTI CORRETTI
COMPORTAMENTI SCORRETTI
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....................................................................................
....................................................................................
....................................................................................
....................................................................................
....................................................................................
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* Cogliere informazioni dal testo. Conoscere le regole per rispettare la natura.
arte e immagine
ACCOGLIENZA
PAESAGGIO DI MONTAGNA
Rispondi alle domande. * Che cosa rappresenta l’immagine? .........................................................................................................................................
* Quali elementi sono presenti? .........................................................................................................................................
* Quali colori?
...................................................................................................
* Cosa ti comunica l’immagine? Gioia Tristezza Noia * Leggere un’immagine.
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ACCOGLIENZA
italiano m ARTE E IMMAGINE
IN MONTAGNA Leggi e colora il disegno.
È bello fare lunghe passeggiate in montagna e addentrarsi nei boschi. Quanti colori, quanti rumori! Quante scoperte! I ciuffi d’erba, i fiori bianchi, azzurri e viola, i cespugli di fragole e di more, le formiche nere, la voce dei ruscelli e il cinguettio allegro degli uccelli.
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* Usare gli elementi del linguaggio visivo.
italiano
ACCOGLIENZA
IL BOSCO È MIO FRATELLO Ero in vacanza in montagna. Un giorno mi venne voglia di andare in giro per il bosco. Il cielo era azzurro e in mezzo il Sole brillava come un aquilone. Nascosti tra le foglie gli uccelli cantavano. Improvvisamente arrivarono nuvole nere, e scoppiò il temporale. Le gocce saltavano sulle foglie. Il vento urlava, fischiava. Dopo tornò il Sole e fece l’arcobaleno. Le nuvole scapparono via. Tra l’erba bagnata strisciavano le chioccioline. Arrivarono mamma e papà, disperati: credevano che mi fossi perduto. A loro dissi: – Il bosco è bello, è mio fratello. Storie raccontate dai bambini d’oggi
Vero o falso? Segna con una x. * Il protagonista della storia si trovava in montagna. * Decise di passeggiare per il bosco. * Ad un tratto scoprì uno strano uccello. * Improvvisamente cadde una pioggerellina. * Tra l’erba bagnata strisciavano le chioccioline. * Il bambino disse ai genitori di aver avuto paura. * Leggere e comprendere il testo.
V V V V V V
F F F F F F 27
ACCOGLIENZA
Educazione civicA
LE BELLEZZE DELLA NATURA Fermiamoci ad ascoltare il mormorio dell’acqua, lo stormire delle foglie, il sibilo del vento, il canto degli uccelli… La natura è ricca di suoni. Suoni dolci e melodiosi ma anche forti e possenti. R. Guarnieri, Messaggi dal bosco, Mursia
Osserva le immagini e scrivi ciò che rappresentano.
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* Scoprire le bellezze della natura.
arte e immagine
ACCOGLIENZA
I TESORI DEL BOSCO Colora i frutti di bosco con la tecnica pittorica che preferisci.
* Usare gli elementi del linguaggio visivo.
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ACCOGLIENZA
italiano m scienze
AMICO ALBERO Leggi e racconta la storia.
Vicino alla casa di Tom c’era un bosco, e nel bosco c’era un castagno. Era un albero come tutti gli alberi, né più grande, né più verde, né più ombroso. Tom si sentiva felice sotto quei rami, quella corteccia gli sembrava morbida, le foglie erano profumate. Trascorse così un’intera giornata accanto all’albero. E diventarono amici. Spesso lo andava a trovare. Ogni volta scopriva qualcosa di nuovo: una foglia ingiallita, un ramo in fiore, un frutto maturo… – Com‘è nato il castagno? – chiese Tom al papà – La castagna, liberata dal riccio, rotola al suolo e finisce sotto terra. E così germoglia diventando alta come una piccola pianta di margherite. In pochi mesi è alta come te Tom. Nasce così un arbusto, che in anni e anni diventerà albero. G. e A. Grée, Il piccolo Tom difende la natura, La Sorgente
Com’è nato il castagno? Osserva i disegni e spiega.
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* Leggere e comprendere il testo. Conoscere il ciclo vitale delle piante.
educazione fisica
ACCOGLIENZA
LA VOLPE E IL CONIGLIETTO Una volpe affamata camminando per il bosco vide un coniglietto.
Camminate liberamente per la palestra.
Il coniglietto saltellando allegramente si avviava col cestino colmo di trifogli verso casa.
A un segnale dell’insegnante, saltellate a gambe piegate.
La volpe corse per catturare il coniglietto, ma un colpo di fucile la fece desistere dall’impresa. Il coniglietto fu salvo.
Ad un nuovo segnale correte liberamente per la palestra. Fermatevi solo al segnale convenuto.
da Giochiamo col Corpo 2, Mela Music
* Scoprire le potenzialità espressive del corpo.
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ACCOGLIENZA
scienze
LA VOLPE La volpe è famosa per la sua pelliccia folta e morbida e per la sua furbizia. Le sue caratteristiche sono il muso sottile e l’ampia coda lunga e pelosa. Le orecchie sono allungate e larghe. È un animale notturno, ma spesso è attiva anche di giorno. È timorosa, quindi si ripara nei cespugli, nei fossi e in tane scavate nel terreno o nelle case abbandonate da altri animali notturni di campagna. Va a caccia di lepri, ricci, piccoli roditori e conigli. Quando non trova altro, mangia insetti, uccelli, uova, lombrichi e rifiuti di ogni genere. Come molti animali selvatici, è carnivora, vive nei boschi, in montagna, in campagna e anche in città.
Vero o falso? Segna con una x. * La volpe è famosa per la sua timidezza. * La coda della volpe è molto lunga e pelosa. * La pelliccia della volpe è morbida e folta. * La volpe caccia solo di giorno. * È un animale carnivoro, ma mangia un po’ di tutto. * Vive solo in montagna e in campagna.
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* Cogliere informazioni dal testo.
V V V V V V
F F F F F F
educazione fisica
ACCOGLIENZA
GLI ANIMALI DEL BOSCO Seguite il percorso preparato dall’insegnante. Quando incontrerete l’immagine di un animale, fermatevi e imitate la sua andatura.
IN CERCA DI UNA CASA Giocate in coppia. Ogni coppia, tranne una, avrà un cerchio che sarà la sua casa. Al via dell’insegnante uscite dal cerchio e muovetevi come animali del bosco. Al segnale convenuto, tornate nella casa-cerchio. Chi è senza casa dovrà cercare di conquistarne una. Una coppia resta fuori e il gioco ricomincia.
VERSO LA BAITA Seguite un percorso con cerchi allineati e cuscini ammucchiati, preparato dall’insegnante. Immaginate di dover raggiungere una baita e superare alcuni ostacoli. Al segnale dell’insegnante: * saltellate sul sentiero (cerchi allineati); * scavalcate una montagna (cuscini ammucchiati); * camminate e raggiungete la baita (un cerchio nel quale saltare). * Socializzare con i compagni attraverso il gioco. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati.
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ACCOGLIENZA
italiano
LA STREGA DELLA MONTAGNA La strega della montagna più piccola raccolse il suo cappello e guardò con tristezza la scopa volante. Non avrebbe più potuto usarla, ormai, perché era appena andata a sbattere contro uno degli alberi che circondavano la sua capanna. La scopa era andata in pezzi ed era la quinta che faceva quella fine. Urlò: – Abbatterò tutti questi alberi! Tutti! Nell’udire quella minaccia gli alberi rabbrividirono. I loro rami si agitarono impauriti. La montagna era veramente disperata. La civetta che abitava sulla quercia più vecchia della montagna era molto triste. Stavano per abbattere la sua casa: una bellissima quercia. Gli scoiattoli che abitavano nell’albero a fianco non potevano dormire. Si erano riuniti attorno a un corvo che consigliava loro di trasferirsi su un’altra montagna. A mamma scoiattolo frullava un’idea in testa, la comunicò agli altri: – Potremmo parlare con le altre streghe! – Non è una cattiva idea – disse il corvo. Spuntò il sole... la strega si alzò dal letto: – Oggi abbatterò tutti gli alberi. 34
* Leggere e comprendere il testo.
italiano
ACCOGLIENZA
La montagna rimase senza fiato quando vide arrivare la strega con l’accetta in spalla che camminava e fischiettava, immaginando la montagna pelata. Di colpo qualcosa la fece fermare. Un suono che conosceva bene: il rumore delle scope volanti. Una strega dai grandi occhi verdi scese dalla scopa e chiese alla strega della montagna più piccola: – Cosa vuoi fare? Dove vai con quell’accetta? – Io…, beh..., dunque… – la strega non sapeva cosa rispondere. – Ieri notte abbiamo sentito il lamento disperato della montagna più piccola e più bella. No, tu non puoi abbattere quegli alberi – disse con tono deciso la strega dagli occhi verdi. Gloria Cecilia Diaz, La strega della montagna, Edizioni Piemme, Il Battello a Vapore
Rispondi alle domande. * Cosa vuol fare la strega della montagna più piccola? Abbattere gli alberi della montagna Fare una passeggiata in montagna * Quale idea ebbe mamma scoiattolo? Parlare con gli animali del bosco Parlare con le altre streghe * Cosa disse la strega dai grandi occhi verdi alla strega della montagna più piccola? Di abbattere gli alberi Di non abbattere gli alberi * Leggere e comprendere il testo.
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ACCOGLIENZA
matematica
CODING VOLANTE Aiuta la strega a raggiungere la vetta della montagna senza toccare gli alberi. Completa la tabella, come nell’esempio.
1 36
•
4 ..............................................................................................................................................
* Eseguire percorsi e rappresentarli orientandosi sul reticolo.
italiano m arte e immagine
ACCOGLIENZA
LA COCCINELLA ISABELLA È estate, la campagna è un arcobaleno di colori. Isabella si sente innamorata. Il moscone Furio vola tra i fiori. Isabella lo osserva e sospira. Il grillo Paolo con un salto si avvicina a Isabella. Isabella diventa tutta rossa e pensa: ”Com’è sportivo Paolo!“ Il bruco Carletto striscia nel prato. Isabella lo guarda e pensa: ”Che sia lui il mio tipo ideale?” Isabella sospira: “Troverò mai il mio principe azzurro?” Isabella vola dal suo amico Max, il cane del fattore, si addormenta sul suo naso e sogna.
* Chi è Isabella? Una coccinella Una bambina * Come si sente Isabella? Disperata Innamorata
S. Vignale, Isabella innamorata, Emme Edizioni
Che cosa sognerà la coccinella Isabella? Immagina e illustra.
* Leggere e comprendere il testo. Usare gli elementi del linguaggio visivo.
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ACCOGLIENZA
italiano
VACANZE IN CAMPAGNA Alessandro trascorre ogni anno le vacanze in campagna dalla zia che ha una grande fattoria. Leggi e poi sottolinea le parole in rima.
Sono andato da mia zia che ha una grande fattoria. Il fattore era ammalato, tutto il giorno ho trafficato con la zia e le cugine a nutrire polli e galline. Abbiamo continuato il giro quando a un tratto, sotto il tiglio, ho scoperto un bel coniglio che dormiva come un ghiro. Poi pavoni e paperini anatroccoli e tacchini, tutti quanti ho salutato ed a casa son tornato. Lorenzo Stucchi-Lydia Sansoni
* Che cosa ha fatto il bambino quando è andato in campagna dalla zia? .................................................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................................................
* Che cosa ha scoperto? .................................................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................................................
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* Leggere e comprendere il testo poetico. Individuare parole in rima.
matematica mangeografia am
ittes atniuQ
➜
ACCOGLIENZA ACITAMETAM
?ISRAR➜ TNOCNI A onnaricsuir InoINCONTRARSI? CUCCIOLI .ammam riusciranno aus aAIUTIAMO llad oloiccuc ingo erruA d cir a iaricsuir e inoizacidni el iugeS » Segui le indicazioni e riuscirai a ricondurre ogni cucciolo dalla sua MATEMATICA
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Quinta settimana
Seguimamma. le indicazioni e riuscirai a ricondurre ogni cucciolo dalla sua mamma.
issap 01 issap 2 issap 5 issap 2 issap 8 issap 3 issap 5 artsed a ossab ni artsed a ossab ni artsed a otla ni artsed a 5 passi 3 passi 8 passi 2 passi 5 passi 2 passi 10 passi a destra 5 in alto a• 8 destra • 2 in basso a destra • 3 • 5 •a 5destra• 10 in basso • 3
issap 5 issap 2 artsinis a 3 otla• n8 i 3 passi 8 passi in alto a sinistra 70
issap 01 ossap 1 issap 6 artsi•n3 is a • 6 otla ni • a1rtsini•s 10 a 3 passi 6 passi 1 passo in basso a sinistra in alto
* Eseguire percorsi seguendo indicazioni.
issap 3 issap 8 issap 3 otla ni ossa• b2ni ar•ts5 inis a 10 passi 2 passi 5 passi 07 a sinistra in alto a sinistra 39
ACCOGLIENZA
italiano
LA MAESTRA MARGHERITA L’estate è quasi finita, il gatto Michele è contento che la sua padrona, la maestra Margherita, sia tornata dalle vacanze. Michele guarda Margherita che disfa i bagagli. La maestra tira fuori alcuni oggetti che ricordano le sue esperienze estive. C’è un barattolo tutto appiccicoso di marmellata di prugne: sicuramente Margherita è stata in montagna a trovare la zia Adele. Ci sono la maschera e le pinne: vuol dire che è andata anche al mare. Poi saltano fuori i regalini che ha portato per i bambini della sua classe: caramelle per i più golosi e cose speciali (francobolli, sassi…) per tutti i collezionisti. Infine Margherita prende in mano la sua agenda: assomiglia molto al diario dei bambini, piena di disegni, fotografie e biglietti che volano via. “Questo è il segnale…” pensa il gatto Michele “Quando Margherita guarda l’agenda vuol dire che la scuola sta per cominciare”. N. Costa, Margherita, maestra dormigliona, Emme Edizioni
Chi è Margherita? Una bambina Una maestra Per il gatto Michele qual è il segnale che la scuola sta per cominciare? Sottolinea nel testo la risposta.
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* Leggere e comprendere il testo.
italiano m storia
ACCOGLIENZA
PRIMA • DOPO • INFINE Rileggi la storia della maestra Margherita, poi riordina le sequenze di immagini numerandole da 1 a 3.
Ora disegna tu una sequenza di azioni svolte in vacanze, seguendo l’ordine PRIMA – DOPO – INFINE.
PRIMA
* Riconoscere relazioni di successione temporale.
DOPO
INFINE
41
ACCOGLIENZA
educazione civica
COMPAGNI DI CLASSE Unisci con una freccia ogni comportamento sbagliato al corrispondente comportamento corretto.
42
* Conoscere le principali regole di convivenza civile.
ACCOGLIENZA
inglese
AT SCHOOL Quando entriamo in classe, ricordiamo sempre di salutare. Se c’è un nuovo compagno non dimentichiamo di presentarci. Osserva le immagini e indica con una X la frase che rappresenta l’azione illustrata.
I AM A CAT
HELLO
BYE BYE
I AM A DOG
GOOD NIGHT
GOOD MORNING
HELLO, I AM A TEACHER
SORRY
SEE YOU LATER
GOOD BYE
WHAT’S YOUR NAME?
MY NAME IS SUSAN
* Conoscere semplici espressioni di uso quotidiano.
43
ACCOGLIENZA
matematica
NUMERI A CONFRONTO In ogni palloncino sottolinea con il rosso il numero minore e con il blu il numero maggiore.
3 28 7
10 15 13 9
5 68 4
20 11 14 12
2 0 13 19
7 58 3
Collega con una freccia l’aereo alla nuvoletta che rende vera la relazione.
2
4 8< 9 44
* Confrontare i numeri entro il 20.
6
8 8= 10
7
11 8> 9
ACCOGLIENZA
matematica
OPERAZIONI ARCOBALENO Esegui le operazioni e colora seguendo le indicazioni corrispondenti al risultato.
7
12
13
15
9
8
4
11
4+3 9+3 19 – 6 18 – 6
20 – 5 7+2 13 – 5
2+2 7+4
10 – 6
* Eseguire calcoli a mente entro il 20.
con i numeri calcoli entro a mente il 20. entro il 20. * Operare * Eseguire
45
ACCOGLIENZA
matematica
PROBLEMI ALL’ARIA APERTA Colora il riquadro con l’operazione giusta, calcola e scrivi la risposta.
Federica ha raccolto 8 margherite e 6 viole. Quanti fiori ha raccolto Federica?
OPERAZIONE:
8+6=
8–6=
RISPOSTA: Federica ha raccolto ……….. fiori. Lucio e Alba sono andati a raccogliere le fragole nel bosco. Lucio ne ha raccolte 12 e Alba ne ha raccolte 6. Quante fragole hanno raccolto in tutto?
OPERAZIONE: 12 + 6 =
12 – 6 =
RISPOSTA: Lucio e Alba hanno raccolto ……….. fragole. Nel cortile della fattoria da un sacco cadono 16 chicchi di grano. Una gallina ne mangia 3. Quanti chicchi restano?
OPERAZIONE: 16 + 3 =
16 – 3 =
RISPOSTA: Restano ……….. chicchi di grano. 46
* Risolvere semplici problemi con addizione e sottrazione.
matematica MATEMATICA
MATEMATICA
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➜
ACCOGLIENZA
Ottava settimana
➜ FORME A COLORI QUANTE FORME! Ottava settimana
QUANTE FORME!
In disegno ogni disegno colora come indicato: In ogni colora i triangoli di rosso, i quadrati di blu, i rettangoli di In ogni i triangoli di rosso, i quadrati di blu, i rettangoli di verde e disegno irosso cerchi colora di giallo. di di giallo di verde di azzurro
verde e i cerchi di giallo.
118
* Riconoscere le principali forme geometriche.
47
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ACCOGLIENZA
CODING
IL MESSAGGIO SEGRETO Scopri il messaggio segreto di Girafiore. Ad ogni numero corrisponde una lettera.
2 18 13 12
1
12 12 13
18 19 18 18 9
1
11
9
1
7 10 9
3
9
ECCO IL CODICE A➜1 B➜2 C➜3 D➜4 E➜5 F➜6 G➜7 48
* Leggere e interpretare un codice.
H➜8 I➜9 L ➜ 10 M ➜ 11 N ➜ 12 O ➜ 13 P ➜ 14
Q ➜ 15 R ➜ 16 S ➜ 17 T ➜ 18 U ➜ 19 V ➜ 20 Z ➜ 21