Puglia Corsara sui binari

PUGLIA CORSARA SUI BINARI Protocollo dâ&#x20AC;&#x2122;Intesa tra Regione Puglia, RFI, FS-Sistemi Urbani per il potenziamento della rete ferroviaria

Puglia Corsara sui binari: presentazione del Protocollo dâ&#x20AC;&#x2122;intesa tra Regione Puglia, RFI, FS-Sistemi Urbani per la razionalizzazione e il potenziamento della rete ferroviaria, i connessi interventi compensativi e la valorizzazione di aree ferroviarie dismettibili.

Trasporto Passeggeri: la visione regionale. Il sistema integrato multimodale: infrastrutture strategiche di rilevanza nazionale (collegamento AC/AV Bari-Napoli e linea Adriatica) + nodi di interscambio per l’accessibilità territoriale.

corridoio I

La strategia è realizzare interventi che consentano da un lato di ottenere da subito significativi benefici in termini di velocizzazione e incremento della potenzialità della linea Adriatica, anticipando la prospettiva di lungo periodo della AC/AV Ba-Napoli, dall’altro di massimizzare l’accessibilità territoriale alla rete di lunga percorrenza attraverso il coordinamento con i servizi locali nei nodi principali, adeguatamente attrezzati, su cui è inperniato il sistema e su cui convergono le linee della rete regionale.

corridoio VIII AC/AV BA-NA

servizio regionale servizio territoriale servizio metropolitano (BA)/treno-tram (FG) Puglia Corsara sui binari: presentazione del Protocollo d’intesa tra Regione Puglia, RFI, FS-Sistemi Urbani per la razionalizzazione e il potenziamento della rete ferroviaria, i connessi interventi compensativi e la valorizzazione di aree ferroviarie dismettibili.

Trasporto Merci: la visione regionale.

corridoio I

Il sistema logistico regionale: supporto e orientamento all’intermodalità della domanda di trasporto merci di lunga percorrenza e integrazione territoriale

AC/AV BA-NA

La strategia è eliminare i colli di bottiglia e le inefficienze che gravano sulla catena multimodale del trasporto delle merci in corrispondenza delle piattaforme intermodali della regione potenziandone l’accessibilità e la retroportualità “di sistema”.

Il coordinamento complessivo tra i principali poli logistici e portuali potrà garantire la formazione con adeguata sistematicità di treni completi di modulo continentale combinati presso l’Interporto di Bari e lo scalo di Lamasinata, da inoltrare verso gli interporti dell’Italia del Nord per le merci provenienti dai porti di Bari, Brindisi e Taranto sulla linea Adriatica. Puglia Corsara sui binari: presentazione del Protocollo d’intesa tra Regione Puglia, RFI, FS-Sistemi Urbani per la razionalizzazione e il potenziamento della rete ferroviaria, i connessi interventi compensativi e la valorizzazione di aree ferroviarie dismettibili.

Gli obiettivi del

Protocollo.

Alla luce degli accordi presi con il governo nazionale e dell’attuale quadro sulle risorse impegnate (Fesr, Piano per il Sud, Pon trasporti), la Regione si è dotata di un Protocollo d’intesa con RFI, FSFS-Sistemi Urbani finalizzato ad assicurare gli iter realizzativi di interventi che necessitano una rapida gestione dal punto di vista delle procedure tecnicotecnicoamministrative. Finalità del Protocollo d’intesa tra Regione Puglia, RFI, FSFS-Sistemi Urbani è pervenire in tempi rapidi alla definizione degli impegni programmatici reciproci da assumere con riferimento agli INTERVENTI PRIORITARI SULLE INFRASTRUTTURE FERROVIARIE nella Regione Puglia. Gli obiettivi che i firmatari hanno sottoscritto sono (art. 2): • razionalizzare l’assetto della rete ferroviaria esistente al fine di massimizzare i benefici derivanti dalla presenza di più re reti ti e operatori sul territorio regionale; • potenziare la rete ferroviaria in linea con gli interventi previsti dal PRT e dal relativo Piano attuativo della modalità ferroviaria;

• garantire l’impiego dei finanziamenti disponibili e l’accesso alle ulteriori risorse previste dagli strumenti di programmazione regionale, nazionale e comunitaria, realizzando gli interventi programmati nel rispetto della tempistica imposta dagli schemi di finanziamento europei e nazionali. FINANZIAMENTI PO FESR PER INTERVENTI SU LINEE FERROVIARIE DI INTERESSE REGIONALE CONVERGENTI SU NODI RFI 787 M€ M€ AMMISSIBILI DAL CIPE solo se RISPETTANO LE SCADENZE PREDEFINITE • valorizzare le aree di proprietà del Gruppo FS non più funzionali all’esercizio ferroviario.

Tra gli INTERVENTI PRIORITARI si distinguono per maggior urgenza quelli che, tecnicamente maturi e finanziati dai Fondi Strutturali, necessitano dell’azione di facilitazione e coordinamento regionale tra i soggetti coinvolti al fine di consentire ai beneficiari finali la rendicontazione delle rispettive spese alla scadenza stabilita per le stesse dalla Commissione Europea. Puglia Corsara sui binari: presentazione del Protocollo d’intesa tra Regione Puglia, RFI, FS-Sistemi Urbani per la razionalizzazione e il potenziamento della rete ferroviaria, i connessi interventi compensativi e la valorizzazione di aree ferroviarie dismettibili.

Gli INTERVENTI PRIORITARI di cui il Protocollo facilita lâ&#x20AC;&#x2122;attuazione

Trasporto Passeggeri: gli interventi prioritari inseriti nel Protocollo. Agli interventi già realizzati o in corso di realizzazione (linea dell’aeroporto, anello del Sud Est, velocizzazione S. Severo-Peschici, …) e a quelli di valenza nazionale (Termoli-Lesina, Nodo di Bari N e S, velocizzazione Adriatica) si aggiunge un quadro di interventi strategici prioritari la cui maturità tecnico-finanziaria è elevata. Gli interventi si concentrano sulle due tratte in ingresso e sul piano del ferro di Bari C.le, snodo chiave caratterizzato dai più elevati livelli di traffico della rete regionale (oltre 800 movimenti/giorno): • ingresso da nord: completamento del quadruplicamento tra Bari P.Nord e Bari C.le (18M€ dal Piano per il Sud) • ingresso da sud: soppressione del P.L. di via Oberdan (18M€ dal Piano per il Sud) • piano del ferro: completamento dell’attestamento del trasporto regionale sul p.le Ovest Bari C.le (12M€ da Piano per il Sud)

Interventi per l’accessibilità ferroviaria e l’interscambio ai nodi •introduzione del Treno-Tram in provincia di Foggia (linea LuceraFoggia, linea Foggia-Manfredonia), potenziamento dell’intermodalità nei nodi di San Severo (testa della linea FdG appena velocizzata con fondi PO FESR) e di Foggia (Terminal Intermodale, finanziato da PO FESR).

Interventi per l’incremento della potenzialità della linea Adriatica

•Potenziamento dell’intermodalità nella stazione di Barletta. •Potenziamento e velocizzazione della linea Bari-Matera/Potenza e della tratta Toritto-Bari nell’area metropolitana di Bari sulla rete delle Ferrovie Appulo Lucane (46M€ da Piano per il Sud), con il raddoppio tra Bari Scalo e Modugno. •Potenziamento dell’intermodalità nella stazione di Lecce (13,5M€ da Piano per il Sud). Puglia Corsara sui binari: presentazione del Protocollo d’intesa tra Regione Puglia, RFI, FS-Sistemi Urbani per la razionalizzazione e il potenziamento della rete ferroviaria, i connessi interventi compensativi e la valorizzazione di aree ferroviarie dismettibili.

Potenziamento dell’intermodalità e dell’interoperabilità RFI-Ferrovie del Gargano nella Stazione di San Severo. [1/2]

Con la velocizzazione della tratta San Severo-San Nicandro, ultima della linea San Severo-Peschici C. a essere integralmente ammodernata (opera finanziata dalla Regione Puglia con fondi PO FESR, in corso di appalto), la direttrice ferroviaria garganica sarà pienamente integrata nella rete regionale e potrà garantire l’accessibilità multimodale al Gargano grazie al collegamento - via San Severo - con il capoluogo provinciale, il territorio regionale e la rete nazionale. La visione regionale si compie nella prospettiva di introduzione della tecnologia Treno-Tram sulla linea, che sfrutta al meglio le potenzialità della ferrovia a servizio dei territori attraversati e della sostenibilità ambientale. In questo contesto, la stazione di San Severo assume un ruolo di rinnovata importanza come nodo di interscambio ferro-ferro e come snodo tra servizi automobilistici – a servizio dei bacini circostanti - e servizi ferroviari diretti verso il Gargano o verso Foggia e Bari. Puglia Corsara sui binari: presentazione del Protocollo d’intesa tra Regione Puglia, RFI, FS-Sistemi Urbani per la razionalizzazione e il potenziamento della rete ferroviaria, i connessi interventi compensativi e la valorizzazione di aree ferroviarie dismettibili.

Potenziamento dell’intermodalità e dell’interoperabilità RFI-Ferrovie del Gargano nella Stazione di San Severo. [2/2] Per garantire la piena interoperabilità, è necessario che RFI e FdG condividano la progettazione dell’interconnessione tra le rispettive linee FoggiaTermoli e San Severo-Peschici, incluso il nuovo attestamento in una stazione “comune”, che potrà avvenire una volta completato l’ingresso da nord della San Severo-Peschici, previsto nel progetto di velocizzazione della linea per permettere collegamenti da/per Foggia (Bari) senza inversione di marcia. Attestamento alla stazione RFI della linea San Severo-Peschici

È inoltre indispensabile studiare un secondo fronte di stazione per l’attestamento degli autobus extraurbani e l’interscambio con l’auto privata: a tal fine con il Protocollo RFI si impegna a valutare la possibilità di cedere il sedime dei binari non più funzionali all’esercizio, mentre Ferrovie del Gargano si impegna a progettare l’accessibilità al nuovo Terminal intermodale per i pedoni tramite sottopasso dal fronte della stazione e per gli autobus attraverso l’area attualmente destinata al deposito dei mezzi FdG. Puglia Corsara sui binari: presentazione del Protocollo d’intesa tra Regione Puglia, RFI, FS-Sistemi Urbani per la razionalizzazione e il potenziamento della rete ferroviaria, i connessi interventi compensativi e la valorizzazione di aree ferroviarie dismettibili.

Terminal intermodale ferro-gomma passeggeri nella stazione di Foggia. [1/2]

Il nodo di Foggia è uno dei terminal intermodali previsti dal Piano Attuativo del Piano Regionale dei Trasporti per potenziare l’interscambio tra le diverse modalità e i servizi delle reti di lunga percorrenza, regionale e territoriale. Il Comune di Foggia, nell’ambito del Piano Strategico di Area Vasta “Capitanata 2020” e del connesso PUMAV, ha sviluppato un progetto di Terminal il cui finanziamento la Regione ha dichiarato ammissibile (“Programmi Stralcio Interventi di Area Vasta”, a valere su PO FESR 2007–2013).

Domanda potenziale convergente sul nodo di Foggia

Il progetto prevede di integrare in un’unica piattaforma intermodale un terminal per i bus urbani, un terminal per i bus extraurbani, un raccordo per l’attestamento dei treni della linea Lucera-Foggia, spazi per il car-sharing e il bikesharing/deposito biciclette. L’intervento, che interessa l’area attualmente occupata dallo scalo merci di Foggia, dichiarato non più funzionale e in via di dismissione da parte di RFI, consentirà di migliorare notevolmente l’efficienza dell’interscambio nella stazione di Foggia che, allo stato attuale, avviene sull’antistante piazza Vittorio Veneto senza infrastrutture di supporto.

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Terminal intermodale ferro-gomma passeggeri nella stazione di Foggia. [2/2]

Con il Protocollo, Sistemi Urbani si impegna a sottoscrivere un Protocollo dâ&#x20AC;&#x2122;Intesa con il Comune di Foggia per la realizzazione del Terminal.

Stato attuale

Inoltre, RFI si impegna a dare risposta al Comune di Foggia in merito alla progettazione definitiva del Terminal, con riferimento alle esigenze funzionali che questa implica sul piano del ferro.

Introduzione

della

tecnologia

Treno-Tram sulla linea Lucera-Foggia.

Oltre alla riapertura della linea Foggia-Lucera, avvenuta nel 2010, la visione regionale prevede un ulteriore potenziamento della direttrice subappenninica con l’introduzione della tecnologia Treno Tram. L’intervento prevede anche la penetrazione urbana della linea con il ripristino di servizi sul sedime originario della diramazione da Lucera Stazione a Porta Troia. L’area adiacente alla stazione ferroviaria di Lucera, che nell’ipotesi di progetto dovrà ospitare il nuovo terminal intermodale è di proprietà di FdG spa, che la mette a disposizione a titolo gratuito. Con il Protocollo, RFI si impegna a completare la cessione del sedime della linea LuceraFoggia relativamente alla tratta attualmente dismessa da Lucera Stazione Penetrazione a Piazza del Popolo. urbana a Lucera (pendenza 6% distanza 700m dislivello 30 m)

Terminal intermodale Lucera Stazione Puglia Corsara sui binari: presentazione del Protocollo d’intesa tra Regione Puglia, RFI, FS-Sistemi Urbani per la razionalizzazione e il potenziamento della rete ferroviaria, i connessi interventi compensativi e la valorizzazione di aree ferroviarie dismettibili.

Introduzione

della

Treno-Tram sulla linea Manfredonia-Foggia.

tecnologia

L’elettrificazione della Foggia-Manfredonia e la realizzazione di interventi finalizzati ad aumentarne le potenzialità d'esercizio sono obiettivi prioritari delle programmazioni regionale e provinciale, legati da un lato all’eliminazione delle sovrapposizioni con i servizi di TPRL su gomma, dall’altro all’introduzione della tecnologia treno-tram, valutata ai diversi livelli amministrativi la soluzione in grado di servire al meglio la domanda sulla dorsale Lucera-Foggia-Manfredonia. La trasformazione della linea in infrastruttura tranviaria nella tratta “urbana” di Manfredonia permetterebbe di eliminare l’effetto barriera creato dalla ferrovia nel rapporto tra la città e il mare e al contempo di dar luogo ad un recupero di vaste aree dismesse di proprietà del gruppo FS a ridosso del Centro Storico.

L’introduzione della tecnologia treno-tram sulla linea sarà oggetto di approfondimento da parte del Gruppo Tecnico. In particolare, con il Protocollo FS Sistemi Urbani accoglie l’esigenza della valorizzazione delle aree ferroviarie già dichiarate non più funzionali all’esercizio localizzate nella città di Manfredonia e si riserva di verificare con le singole società proprietarie la fattibilità dell’operazione. Puglia Corsara sui binari: presentazione del Protocollo d’intesa tra Regione Puglia, RFI, FS-Sistemi Urbani per la razionalizzazione e il potenziamento della rete ferroviaria, i connessi interventi compensativi e la valorizzazione di aree ferroviarie dismettibili.

Potenziamento dell’accessibilità e dell’interoperabilità RFI-Ferrovie Nord Barese nella Stazione di Barletta. [1/2] [1/2] Barletta

Il previsto intervento di interconnessione tra le reti FNB e RFI nella stazione di Barletta e il progetto di potenziamento della linea FNB Bari-Barletta, oggetto di finanziamento regionale attraverso il PO FESR, assegnano alla stazione di Barletta il ruolo di nodo di livello regionale.

Foggia

Ferrovia Collegamento primario con l’aeroporto

Spinazzola Rendez/vous con servizi rete AC/AV Stazione Servizio Ferroviario Regionale Stazione SFT – nuova realizzazione Stazione interscambio SFT – TPL gomma

Fermata Aeroporto FNB

Bari

Tra le altre funzioni di interscambio, il nodo garantisce al nord della Puglia la connessione con l’aeroporto di Bari Palese attraverso il nuovo collegamento FNB.

Stato attuale

Per migliorare l’accessibilità stradale e pedonale al nodo, si prevede la creazione di un doppio fronte di stazione necessario per offrire: •permeabilità con il resto della città; •spazi di sosta auto a lungo termine; •punti di interscambio con gli autobus; •punti di informazione turistica e di parcheggio per i bus turistici. Sul piano del ferro si prevede l’eliminazione dell’attuale primo binario per guadagnare spazi sufficienti ad ospitare un nuovo fabbricato di stazione.

Potenziamento dell’accessibilità e dell’interoperabilità [1/2] RFI-Ferrovie Nord Barese nella Stazione di Barletta.

Con il Protocollo, RFI si impegna a: - valutare la cessione delle aree non più funzionali all’esercizio, previa progettazione da parte di FNB del prolungamento del sottopasso pedonale esistente, di una fermata per i bus e del ripristino della recinzione ferroviaria nella nuova posizione.

BANCHINA CONDIVISA TRENITALIA-FERROTRAMVIARIA

- garantire il supporto tecnico a FNB per la progettazione degli interventi di interconnessione tra le reti, ai fini della reciproca interoperabilità dei servizi nell’ottica di un’ottimale gestione tecnicoeconomica. Puglia Corsara sui binari: presentazione del Protocollo d’intesa tra Regione Puglia, RFI, FS-Sistemi Urbani per la razionalizzazione e il potenziamento della rete ferroviaria, i connessi interventi compensativi e la valorizzazione di aree ferroviarie dismettibili.

Nuovo piano del ferro di Bari centrale e attestamento delle ferrovie regionali (Ferrovie Nord Barese, Ferrovie Sud Est e Ferrovie Appulo Lucane). [1/3] Nell’ambito del complessivo progetto di riorganizzazione del nodo (oggetto di specifico protocollo) gli interventi prioritari sul piano del ferro individuati dalla Regione riguardano: •realizzazione della linea a doppio binario di norma dedicata al trasporto regionale di interconnessione RFI-Ferrovie Nord Barese; •realizzazione del collegamento in doppio binario da Bari scalo SUD EST alla stazione di Bari Centrale; •allaccio della linea Bari-Bitritto sulla rete RFI.

VISTA DA NORD raccordo “ex-marittima” Puglia Corsara sui binari: presentazione del Protocollo d’intesa tra Regione Puglia, RFI, FS-Sistemi Urbani per la razionalizzazione e il potenziamento della rete ferroviaria, i connessi interventi compensativi e la valorizzazione di aree ferroviarie dismettibili.

Nuovo piano del ferro di Bari centrale e attestamento delle ferrovie regionali (Ferrovie Nord Barese, Ferrovie Sud Est e Ferrovie Appulo Lucane). [2/3] interconnessione RFI-Ferrovie Nord Barese

VISTA DA NORD

Nuovo piano del ferro di Bari centrale e attestamento delle ferrovie regionali (Ferrovie Nord Barese, Ferrovie Sud Est e Ferrovie Appulo Lucane). [3/3]

realizzazione del collegamento in doppio binario da Bari scalo SUD EST alla stazione di Bari Centrale ed eliminazione del P.L. su via Oberdan Puglia Corsara sui binari: presentazione del Protocollo dâ&#x20AC;&#x2122;intesa tra Regione Puglia, RFI, FS-Sistemi Urbani per la razionalizzazione e il potenziamento della rete ferroviaria, i connessi interventi compensativi e la valorizzazione di aree ferroviarie dismettibili.

Cessione del sedime della tratta già dismessa e successivamente di quella di prossima dismissione della linea RFI Bari-Taranto da Bari a Modugno per il

raddoppio

della

linea

delle

FAL.

[1/2]

La domanda potenziale stimata e la domanda attuale (circa 7.000 pax/giorno) che esprime, fanno della tratta Bari-Modugno-Palo-Toritto (sulla linea Bari-Altamura-Matera) una delle dorsali principali della rete SFM di Bari per la quale il PRT ha previsto un cadenzamento dei servizi ai 15’ nell’ora di punta, che tuttavia l’attuale configurazione a semplice binario non consente.

Per aumentare la capacità della linea, FAL ha previsto il raddoppio parziale della tratta Bari Scalo-Bari S. Andrea (2,8 km), raddoppio che risulterebbe agevolato dalla presenza in affiancamento del binario della linea RFI Bari-Taranto dismesso dopo l’apertura della variante per l’ingresso a Bari Centrale, sfruttando il sedime del quale sarebbe possibile disporre dello spazio necessario al raddoppio della linea FAL senza necessità di ricorrere ad espropri.

Dati sul trasportato INSERIRE LEGENDA

Cessione del sedime della tratta già dismessa e successivamente di quella di prossima dismissione della linea RFI Bari-Taranto da Bari a Modugno per il

raddoppio

della

linea

delle

FAL.

[2/2]

Con il Protocollo, RFI si impegna a cedere, a titolo oneroso, il sedime della linea attuale Bari Taranto tra Bari e Modugno alle Ferrovie Appulo Lucane per consentire la realizzazione del raddoppio della propria linea tra Bari Scalo e Modugno, anticipando, per quanto possibile, la cessione del sedime già dismesso tra l’ex P.L. su via Capruzzi e Sant’Andrea e completando la cessione da Sant’Andrea a Modugno all’atto della chiusura all’esercizio dell’intera tratta da Bari a Modugno.

Adeguamento della fermata da semplice a doppio binario e realizzazione del sottopasso di stazione direttamente collegato all’area del Policlinico. Puglia Corsara sui binari: presentazione del Protocollo d’intesa tra Regione Puglia, RFI, FS-Sistemi Urbani per la razionalizzazione e il potenziamento della rete ferroviaria, i connessi interventi compensativi e la valorizzazione di aree ferroviarie dismettibili.

Potenziamento dell’intermodalità e dell’interoperabilità RFI/FERROVIE SUD EST nella stazione di Lecce. Con il Protocollo, le parti si impegnano a condividere il progetto nell’ambito del Gruppo Tecnico; inoltre, RFI, all’atto della disponibilità dei relativi finanziamenti, si impegna a sviluppare la progettazione e a realizzare gli interventi relativi al PRG di stazione che prevede l’interconnessione tra le reti Ferrovie Sud Est e RFI e l’attestamento in Lecce di Ferrovie Sud Est, anche in coerenza con il progetto di riorganizzazione della stazione FSE di Lecce e del suo collegamento Lecce-Ecotekne.

Trasporto Merci: gli interventi di sistema. Agli interventi di valenza nazionale (Termoli-Lesina, Nodo di Bari N e S, velocizzazione Adriatica, completamento del raddoppio Bari-Taranto) si aggiunge un quadro di interventi strategici fondamentali per rafforzare il sistema logistico-portuale.

Fascio di presa e consegna nella stazione RFI di Foggia Incoronata (10 M€ dal Piano per il Sud) Nuovo Posto di Movimento RFI di Bari Ferruccio e nuovo scalo pubblico RFI di Bari Ferruccio (Protocollo 10/10/’11)

Distripark di Taranto (50M€ dal Piano per il Sud per il I stralcio funzionale)

Gli interventi su Bari C.le finalizzati all’incremento della potenzialità della linea Adriatica sono funzionali, oltre che al trasporto passeggeri, anche al trasporto delle merci: la razionalizzazione e la velocizzazione della circolazione dei treni merci nel nodo di Bari è infatti strategica per garantire la competitività del feederaggio terrestre dai porti di Taranto e di Brindisi, ponendolo nelle condizioni, attraverso la messa a sistema dello Scalo di Lamasinata, dello Scalo Ferruccio e dell’Interporto mediante il nuovo fascio arrivi-partenze, di svolgere il naturale ruolo di cerniera filtro per potenziare il trasporto intermodale sulla linea Adriatica. Puglia Corsara sui binari: presentazione del Protocollo d’intesa tra Regione Puglia, RFI, FS-Sistemi Urbani per la razionalizzazione e il potenziamento della rete ferroviaria, i connessi interventi compensativi e la valorizzazione di aree ferroviarie dismettibili.

Altri interventi prioritari inseriti nel Protocollo Oltre agli interventi rispetto ai quali il ruolo della Regione è determinante ai fini dell’effettiva accessibilità alle fonti di finanziamento, ci sono alcuni INTERVENTI DI VALENZA NAZIONALE ASSOLUTAMENTE STRATEGICI per il sistema pugliese il cui avanzamento, pur non prevedendo un diretto coinvolgimento delle strutture regionali nelle procedure di attuazione, necessita di attenzione da parte dell’Amministrazione affinchè si verifichino le condizioni per una rapida soluzione degli ostacoli che ancora si frappongono alla realizzazione. Rispetto a questi interventi, contenuti nella programmazione nazionale e regionale, Il Protocollo impegna le parti affinchè ci sia la corretta interlocuzione tra i soggetti di volta in volta coinvolti e affinchè la Regione sia costantemente informata sullo stato dell’iter progettuale e realizzativo. Tali interventi sono: •Raddoppio della tratta RFI Termoli-Lesina, con particolare riferimento al lotto Lesina-Ripalta. •Completamento del raddoppio della linea RFI Bari-Taranto. •Nodo ferroviario di Bari: Bari nord (interramento tratta S. Spirito-Palese) e Bari sud (Bari C.le-Bari S. Giorgio). Su altri interventi ritenuti strategici e per questo inclusi nell’elenco delle realizzazioni da monitorare per cui le parti si impegnano a mantenere informata la Regione sullo stato di attuazione, il Protocollo richiama ALTRI SPECIFICI PROTOCOLLI D’INTESA stipulati contestualmente ad esso: •Scenari di riorganizzazione della stazione di Bari Centrale nel lungo periodo e connessa valorizzazione delle aree ferroviarie dismettibili. •Nuovo Posto di Movimento RFI di Bari Ferruccio e nuovo scalo pubblico RFI di Bari Ferruccio. Infine, il Protocollo affronta altri due temi che presentano un livello di condivisione o maturità inferiore rispetto agli altri ma sono tuttavia ritenuti strategici e per i quali le parti si impegnano a valutare la fattibilità e le soluzioni progettuali e operative necessarie al loro più rapido avvio nell’ambito dei lavori del Gruppo Tecnico. Tali temi riguardano: •Fascio di presa e consegna nella stazione RFI di Foggia Incoronata. Puglia Corsara sui binari: presentazione del Protocollo d’intesa tra Regione Puglia, RFI, FS-Sistemi Urbani per la razionalizzazione e il potenziamento della rete ferroviaria, i connessi interventi compensativi e la valorizzazione di aree ferroviarie dismettibili.