VADO E TORNO EDIZIONI - www.vadoetorno.com - ISSN 1720-3503 - Poste Italiane s.p.a. - Sped. in a. p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, LO/MI
MARZO N.3 - 2014 ANNO 19° euro 3,50
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Mercato le vendite 2013 in europa ● Fiere le new entry di fieragricola ● prove deutz-fahr 6140.4 ttv, massey ferguson 6616 dyna-vt ● anteprime spunta il bicingolo ● trincia krone rinnova la gamma dal basso
“140 mila ingressi lasciano pochi dubbi sul successo della manifestazione, che ha registrato una crescita dell’8 per cento rispetto al 2010”
Le novità di Fieragricola
A caccia di
inediti Un’edizione particolarmente riuscita che ha visto riproposte molte delle novità presentate ad Agritechnica accompagnate da qualche new entry assoluta. Eccole
«L
I quattro padiglioni di Agrimeccanica sono stati assaliti dai visitatori. Sotto, le new entry di Kubota e New Holland, l’M9540 Dtqn, il TK4060 con cingoli in gomma SmartTrax e il Td5.65. In fondo a destra, lo stand di Trattori.
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a migliore Fieragricola degli ultimi 10 anni». Le parole Di Ettore Riello, presidente di Veronafiere, a commento sui dati di affluenza della 111esima edizione della kermesse scaligera dedicata al settore primario. In effetti i 140 mila ingressi lasciano pochi dubbi sul successo della manifestazione, che ha registrato una crescita dell’8 per cento rispetto al 2010 (l’edizione 2012
fu pesantemente penalizzata dal maltempo e non offre quindi dati utili per il confronto). Decisamente affollati dunque i padiglioni, specie i quattro dedicati alla meccanizzazione, ancora una volta comparto trainante dell’evento. Come accennato sul numero scorso, poche le novità di rilievo, ma comunque la possibilità di vedere in anteprima ‘italiana’ molte delle entry esposte all’ultima Agritechnica di Hannover. Presenti all’appello praticamente tutti i big brand mondiali (Agco
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Costruttori entusiasti
Positivo anche il riscontro delle case, con Marco Mazzaferri, business director di New Holland, che parla di stand «sempre pienissimi, sia nel settore della grande meccanica che nell’area dedicata a vigneto e frutteto, con un interesse elevato del pubblico a tutte le nostre novità». Dello stesso parere Stefano Tacchinardi, direttore commerciale del gruppo Same: «un’edizione oltre le aspettative. Al nostro stand non soltanto visitatori italiani, ma molte presenze anche dall’Europa e dal Sudamerica». Entusiasta anche Luca Romagnoli, direttore commerciale di Kubota Italia, brand tra i più ‘osservati’ del momento per le ottime performance di vendita del 2013 e i progetti di crescita anche sulle potenze medio/alte: «siamo
T N I R P R O Y P O “Un’edizione oltre C O N le aspettative. Al m o D c . E V o nostro stand non n R r SE adoeto E R soltanto visitaS T GH : www.v I tori italiani, ma R L L o A molte presenze f In anche dall’Europa e dal Sudamerica”
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unicamente nell’area dedicata al frutteto e vigneto con Massey Ferguson e Fendt) e i principali costruttori italiani di trattori e attrezzature con stand non proprio faraonici, ma comunque ben allestiti e proporzionati a un evento che ha decisamente trovato la sua dimensione tre le grandi fiere autunnali (Eima e Agritechnica).
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“È andata sorprendentemente bene. grazie al nuovo ruolo della fiera, non solo occasione di vendita, ma momento per richiamare l’attenzione e ampliare la platea di pubblico competente”
Sopra, i comandi della nuova versione Infinity dell’Antonio Carraro Srh 9800. Più in alto, il Deutz-Fahr 9340 Ttv.
presenti da tre edizioni e quest’anno siamo particolarmente soddisfatti dei dati di affluenza e soprattutto dell’interesse dimostrato dai visitatori nei confronti dei nostri prodotti». Feedback positivi pure da Antonio Carraro. «È andata sorprendentemente bene – ha commentato Marcello Carraro – amministratore delegato di Antonio Carraro – grazie al nuovo ruolo della fiera, non solo occasione di vendita, ma momento per richiamare l’attenzione e ampliare la platea di pubblico competente».
Stella indiscussa allo stand Antonio Carraro il Mach 2, bicingolo sterzante reversibile da 87 cavalli. A sinistra, il Tigrone 5800 Jona con nuova motorizzazione Yanmar da 50 cavalli a iniezione diretta. Sotto, il Valpadana serie 9000.
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In vetrina il meglio del made in Italy
Anche per il gruppo emiliano Argo Tractors, con gli storici marchi Landini, McCormick e Valpadana, «la fiera è andata molto bene e la risposta alle nostre novità da parte del pubblico e dei no-
stri concessionari è stata ottima» ha commentato Antonio Salvaterra, direttore marketing di Argo Tractors. Un giudizio positivo sul debutto dei padiglioni dedicati al vigneto e frutteto è poi arrivato da Carlo Cislaghi, direttore marketing Bcs Group: «Al nostro stand abbiamo registrato grande affluenza di pubblico, anche giovane. Per la meccanica agricola l’iniziativa di creare un’area specializzata
per un settore strategico quale quello della viticoltura e dell’enologia si è rivelata vincente». Proprio quest’area ha consentito il ritorno di di Agco, grande assente delle ultime edizioni. «La collocazione espositiva ideale per noi - ha dichiarato Emanuela Agostini, advertising & sales promotion specialist -. Abbiamo registrato parecchio interesse per le nostre macchine, soprattutto dagli operatori provenienti dal Veneto,
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Emilia-Romagna, Puglia e Sicilia». Ha vinto dunque la specializzazione, come ha dichiarato Maria Carolina Balbusso, marketing comunication manager di Maschio Gaspardo (presente a verona col neoacquisto Feraboli all’interno dello stand): «quattro giorni di afflusso consistente di tecnici, concessionari, agricoltori e allevatori». Insomma, nonostante il mercato italiano delle macchine agricole sia ancora, seppur di poco,
T N I R P R O Y P O O C .com N D VE etorno R E S E S R w.vado T H G I ALL R Info: ww recessivo, l’interesse per il comparto certo non manca, così come la speranza da parte degli addetti ai lavori che tutto ciò si tramuti in una propensione all’acquisto di nuovi macchinari nel breve periodo.
Nuovi cingoli in gomma
Tornando alle new entry assolute, allo stand New Holland nell’area specializzati va segnalato il debutto dei cingolati TK4000 in versione
SmartTrax. Si tratta di cingoli di gomma con un’anima centrale metallica circondata da una struttura a spirale in acciaio che fornisce una grande resistenza all’usura simile a quella fornita da cingoli tradizionali (in acciaio). Aumenta naturalmente il comfort, diminuiscono i danni al suolo e, soprattutto, è possibile circolare su strada. Il sistema è inoltre completamente intercambiale con la cingolatura in acciaio. De-
butto in fiera, nell’area campo aperto, anche per il piattaformato Td5.65, modello d’attacco della nuova gamma di aziendali New Holland mirata ad offrire alle aziende agricole e zootecniche tradizionali un trattore affidabile a un prezzo estremamente competitivo. La serie comprende attualmente sei modelli con potenza tra i 65 e i 113 cavalli. Agli elementi consolidati come il cambio meccanico e la facilità di manutenzione
sono stati abbinati una nuova cabina, su richiesta, e l’inversore idraulico. Già anticipato sullo scorso numero, il lancio allo stand Antonio Carraro del bicingolo sterzante reversibile Mach 2 con cingoli in gomma posteriori e pneumatici da 20 pollici anteriori pensato per coltivazioni in pendenza ove sono richiete aderenza costante, trazione, stabilità e sicurezza. A muoverlo è il collaudato 4 cilindri 27
“Per la meccanica agricola l’iniziativa di creare un’area specializzata per un settore strategico quale quello della viticoltura e dell’enologia si è rivelata vincente”
A lato, grande attenzione per il sollevatore telescopico ibrido di Merlo premiato All’Agritechnica. Sotto, il nuovo modello di punta da 109 cavalli della gamma Ctk di transporter Caron, dotato di sospensioni autolivellanti.
Yanmar da 87 cavalli. Tra le peculiarità la larghezza contenuta in 1.440 millimetri, il peso inferiore ai 3.000 chili, il baricentro ribassato, la velocità omologata a 35 chilimetri all’ora e l’ampia scelta di optional tra cui la cabina StarLight.
T N I R P R O Y P O O C .com N D VE etorno R E S E S R w.vado T H G I ALL R Info: ww Per le lavorazioni sui declivi, in anteprima il nuovo Reform Mounty 100, diretto concorrente del Lindner Lintrac 90 (in alto a sinistra). Sotto la vendemmiatrice semovente da 145 cavalli della Bargam.
Upgrade col cambio Infinity
In campo isodiametrici, la vera novità era invece rappresentata dalla versione Infinity dell’Srh 9800. L’inedito cambio presenta due gamme maccaniche (lavoro, campo) da zero a 15 e da zero a 40 all’ora, all’interno delle quali operano tre velocità idrauliche inseribili sotto carico tramite pulsante. Il tutto si abbina all’iversore idraulico al volante e all’assenza di leve sul tunnel, per un comfort di guida decisamente paragonabile a quello offerto
dagli specializzati tradizionali. È inoltre disponibile il sistema Eco che permette di mantenere in automatico la velocità massima a un basso regime motore, risparmiando in carburante , vibrazioni e rumore. Nuove motorizzazioni poi da 56 cavalli (Vm Motori) per il Trx 6400 e da 50 cavalli (Yanmar a iniezione diretta) per il Tigrone 5800 Jona. Sempre nel segmento ‘a sbalzo’ allo stand Argo Tractors debutto per i
nuovi Valpadana isodiametrici serie 9000 che sostituiscono l’omonima gamma precedente. Due i modelli da 88 e 95 cavalli, mossi dai quattro cilindri Fpt da 3,2 litri abbinati al cambio 16 più 16 dotato di Synchro Shuttle meccanico e creeper di serie ( da 0,8 a 40 all’ora), ora di produzione Argo. Novità tra i filari anche per Kubota con la presentazione dell’M9540 Dtnq, il nuovo top di gamma per vigneto e frutteto da 95
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cavalli della casa giapponese. Offerto nell’unica versione cabinata è spinto dal 4 cilindri Kubota da 3,8 litri.
Più potente e compatto
Le caratteristiche tecniche rispecchiano quelle dell’M8540 da 85 cavalli già a listino, a ecezzione di un’altezza inferiore (2,31 metri) e di una larghezza del battistrada posteriore più contenuta (da 1.060 a 1.348 millimetri).
T N I R P R O Y P O O C .com N D VE etorno R E S E S R w.vado T H G I ALL R Info: ww Ancora trattori specialisti, ma da montagna questa volta, con l’inedito Reform Monty 100 V, competitor del Linder Lintrac 90, descritto sul numero di gennaio e anch’esso presente a Verona. Anche per il Mounty sterzata idrostatica integrale sui due assi come per telescopici, peso contenuto e dimensioni compatte. Sotto il cofano il 4 cilindri Vm-R754 EU5 Stage 3B da 98 cavalli e 3 litri di cilindrata. In abbinamento la trasmissione
idrostatica con pompa a portata variabile e motore a cilindrata variabile con comando elettronico. Di serie l’EcoMode che riduce il regime motore all velocità massima in trasporto. New entry anche tra i transporter col lacio allo stand Caron del nuovo transporter della serie Ctk da 109 cavalli con sospensioni autolivellanti idropneumatiche a triangoli sovrapposti, realizzate dalla stessa Caron. La macchina, che si pone
come diretta competitor dei modelli già a listino di Lindner e Aebi, è mossa anch’essa dal 4 cilindri Vm stage 3B ed ha una capacità di carico di 10 mila chili. Il cambio prevede 6 marce con Hi-Lo e riduttore per un totale di 24 rapporti in avanti e 12 in retro.
Una macchina per tutto
Infine novità anche per Bargam con la vendemmiatrice semovente FTrack. In realtà si tratta
di una macchina polivalente che può montare anche defogliatrici, spollonatrici, rincalzatori, vomeri da scalzo, rasaerba, botti per trattamenti e molto altro. Mossa da un motore Iveco 4 cilindri da 145 cavalli, è dotata di trasmissione idrostatica Poclain e sistema di raccolta a battitori, di tipo tradizionale. Per la pulizia presenta due soffiatori nella parte inferiore e altri due in quella superiore. Stefano Agnellini 29
Attualità tecnologia
L:etichetta adesiva applicata ai mezzi certificati ISO-Bus da Aef. Nei nove riquadri vengono specificate le funzionalità ISO-Bus che la macchina o l'attrezzo sono in grado di fornire. Le sigle hanno il seguente riferimento: UT Universal terminai; AUX-N , AUX-0 Auxiliary Contro!; TC-BAS Task Controllar basic; TC-GEO Task Controllar geo based; TC-SC Task Controllar Section Contro!; TECU Basic Tractor ECU; TECU-A Advanced Tractor ECU; SQC Sequence Contro!; ISB-ISOBus Shortcut Button
ti tra loro e impiegati in fase di lavoro. La tecnologia ISO-Bus consente inoltre il trasferimento e l'elaborazione delle informazioni raccolte in altri dispositivi Csmartphone e/o computer) per una successiva elaborazione e gestione dei dati.
Certificazione sinonimo di standardizzazione Basandosi sulle norme di standardizzazione stabilite a livello internazionale per le macchine agricole e forestali sul controllo seriale e la comunicazione dei dati <la norma ISO 11783), Aef ha definito le linee guida a cui i vari costruttori devono attenersi per la realizzazione e la progettazione
@
Il Reggio Emilia Innovazione (REI) è tra i quattro laborator i a livello mondiale accreditati da Aef per la certificazione ISO-Bus; inoltre convalida e garantisce la conformità di macchinari, componenti e attrezzature alla norma ISO 11783. Sopra un banco test del REI. Nella foto: computer dotato di tool Aef per il test di conformità (A); centralina Arag per una irroratrice (8); Virtual Terminai della Cobo (C) in cui vengono riportati i parametri controllabili dall'operatore (pressione, quantità di litri disponibili, attivazione ugelli)
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MAD 131 marzo 2014
AEF Certified
ISO
[ ] ( AUH-N) (TC-BAS) (TC·GEO] ( TC-SC) (TECU·A)
[3~[
TECU)
www.aef-isobus-database.org
della tecnologia ISO-Bus al fine di ottenere delle unità elettronic he (terminali, tablet , centraline, sof tware) e componenti elettrici tra loro compatibili. Aef ha allargato il protocollo di standardizzazione alle nuove funzionalità c he ogni anno si aggiungono nelle moderne macchine agricole, introducendo una nuova etichetta adesiva da applicare sui macchinari a certificare la compatibilità ISO-Bus e le funzionalità di cui è dotato. La certificazione viene eseguita e rilasciata da centri indipendenti selezionati da Aef. A livello mondiale esistono solamente quattro laboratori autorizzati: due situati in Germania, l' lsoBus Test Center e il Dlg Test Center Technology and farm. uno negli Stati Uniti, il Nebraska tractor test laboratory CNttD, e uno in Italia, il Reggio Emilia Innovazione CRED
Cwww.r tnnova.lt). Quest'ultimo coordina anche l'attività d i ldeAgri C w 'J agn net), una rete di imprese italiane t ra componentisti e costruttori (attualmente nove: Actia, Ama, Arag, Argo Tractors, Corner lndustries, Cobo G roup, RE:Lab, Salvarani e Walvoil) che uniscono le proprie risorse e competenze per lo sviluppo di applicazioni ISO-Bus e soluzion i elettron iche digitali certificate da applicare alle macchine agricole.
Aef Database Tutte le informazioni riguardanti le certificazioni ISO-Bus di cui è dotato un macchinario o un dispositivo sono state raccolte all'interno di una banca dati on-line, I'Aef ISO-Bus Database Cw Nw.aef-isobus-databa:se.org). Ancora in fase di implementazione da parte sia di Aef sia direttamente dai costruttori membri, il nuovo servizio permetterà all'operatore di verificare se la combinazione di macchine Cper esempio trattrice-operatrice) selezionate sarà compatibile e quali funzionalità potrà effettivamente visualizzare e gestire. L:assenza di un macchinario nel Database è indice di mancanza di certificazione. Le informazioni contenute nella banca dati ISO-Bus saranno utili anche per i centri assistenza dei concessionari, i quali potranno localizzare più agevolmente i problemi attraverso una diagnostica maggiormente mirata o, nel caso in cui ciò non fosse possibile, inviare un «ticket• (messaggio elettronico) al costruttore. che fornirà il supporto adeguato. Tutti i problemi verificatisi e le soluzioni elaborate verranno documentati nel Database aggiornandosi così in continuo.
Alberto Caroleo a.caro/eo@macchineagricoledomani.it
Per maggiori approfondimenti su Aef e la tecnologia ISO-Bus segnaliamo gli articoli • Ma che cos'è I'Aef e soprattutto cosa fa?.. su M ad n. 5/20 12. pag . 51 e • L'ISO- Bus miglior a l'efficie nza delle azie nde agricole• su L'Informatore Agrario n. 22/2013, pag. 43.
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l ~ IL CORRIERE VINICOLO 28 l ~~&&a 24 M arzo 2014
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T RATTORI SPECIALISTICI: SER IE REX V-S LA NDINI La famiglia LANDI N l REX è riconosciuta come una delle migliori soluzioni sul mercato oggi al servizio dell'agricoltura specialistica. Sono ben 21 i modelli in gamma. declinati in 5 allestimenti (F: GE: GT; Se V) con motorizzazioni da 68 a 110 cavalli, a tre e quattro cilindri. Due tipi di trasmissione sono disponibili con inver sore meccanico: una a 4 marce (12AV+12RM) e una a 5 marce (15AV+15RM). È disponibile poi una trasmissione con inversore elettro-idraulico a 5 marce più Hl-LO a innesto elettroidraulico (con aumento/riduzione del20% della velocità) per complessive 30AV+30RM marce. che possono salire a 40 + 40 con l'adozione del superriduttore. Con l'inversore idraulico sono inclusi Park Lock e Presa di Forza sincronizzata a innesto elettro-idraulico. Dedicata specificat amente alle applicazioni nei vigneti e f rutteti. la serie Rex V-S Landini rappresenta la massima evoluzione dei trattori specialistici. Disponibi le nella versione V per il vigneto eS per il frutteto stretto, è caratterizzata da d imensioni estremamente compatte (ca.1,19 m di larghezza min.). esprimendo le sue grand i doti di versati lità e maneggevolezza su qualsiasi t erreno e in ogni tipo di impianto. Alle dimensioni ridotte dei Rex V/S corrisponde una cabina di guida pressurizzata e condizionata. di grande abitabilità e con una visibilità a 360°, a cui si aggiungono l'angolo di sterzata a 55o e la f renata integrale sulle 4 ruote. Rex 90 V e Rex 90S adottano entrambi m otore Perkins "Tier 3A". a 4 ci lindri turbo con una potenza di 83 CV, ecologico, rispettoso dell'ambiente. concepito appositamente per l'uso agricolo con soluzioni tecniche all'avanguardia. Il cambio modulare permet te di ottenere fino a 32 AV+ 16 RM con superriduttore; il sollevato re posteriore offre una capacità di 2.600 kg e la port ata idraulica complessiva arriva a 82 l/min.
TECNICA ETECNOLOGIA
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Luciano Lanza premiato da Loreruo Faregna di Agrotarma (a sln~tra). infine il pwmiodella comm~.mity Nò\'a (' Wl ptt.'fiUO :;.peciill-1!' della rtll,,.zion.:-. la sct>lta di tutti gli .lgri<oho· ri da pr<>mi.lre è :;.tata cff<'ttuata daJ\.1 rcdil;eioneE<I3grkole tra gli impl\"n(litori eh.:- ~nò gi.ì x>ogn<~ · l.lti nel sito Nòv,l<Oml' innovato· ri, tc•nendo r.onto anche dcU.a lo· ro p.ltlkolilrc predispositione a trov,,~ form.:- lli cotl«borazioné '-' di p.utncrship con alcunc a:àcnclc> IC<lde-r nt"'l'innov.vJon<' dd me:ai t('Cni<L Qu(-:.to ~un punto molto im· portante dd progt>tto Nòva che vuoko dare testimonianza diretta e<ontinua dclli'Mferirnento 1'\('\· k- dh·.:-rst imprt."SC' ilgrirol.:-, ilt· traverso una stn'tt<lcollaborazio· ne t('(niCll, dei pii• t\"'<enli frutti dd lil ricetU sostenibile effettua· til d,,j 1.:-«déf, t eh(• puntil il dif· fondere tecnologir e peroo~i produttivi virtuosi e vi:nc(••lti sotto i.1 profilo détla 1\.odditi viti!. li pn'mio Agnfarma i> stato conferilo a Luciano Lanu d<'l· l'az.ienda Corte VitgiJ\.1 a Rover· bC'Ilil (Mn) eh(' su un.1M"SS.lntina di ettari tutti a monocohura di mai$, coltiva questo c~real r r.on l"&tl\'fllil cur~ dci particolari 1..1n· to ché rk'SCt a rilggiung(·l{· ogni anno ·~ rt'OOrd,. nonostantl' an· d.mwnti climatici di\•e•'Si e a..<;.).ai ptnil\i('J;.1nti, che CX9Cill.mo lril i l7Sé i lSO q/hil dig:rand lil S('((a. ~un rt'Cordman cht> non si siede sugli allori e non si stanca mai di
n. lti20H
T'""".. ~ll~
l Mlrro Zecchlnl premiato da Giovanni
1 GlambaHistt Bonenl P<emlato
Toffoli di Assotertllizzantl (a sln~tra).
da Marco AA:erbi di FederUnacoma.
gwrdar<> avanti pe-r supe-rare ognisuO(('(Ord. L'ultima ftontieril r.sploratil è qut.-11.-, d('}\., sc·mi· nadcl mais a filt> strette, abbinata alli' dosi variabili di semina e di cordmaz.iont!' s.ulla baSi!' dt'i ri· SC:tn trl Otlénuti Cùn k- tn<1ppl" di r.1c:olta e con le fotog;r.lfil' at'tl'C eff\'ttuate dal drone. La disponi· billà di dati oggettivi sempre più pM.bi CùnSC'1ltirà di mini\.' ancor., di piUl'uso dci mt>zzi ti.'C• nki per affrontar<> nuovi obietti· vi produttivi c011 L1 ra?.iol'\4lli;ez.1· z.iol\é ts.trt."''U<1 llegli input. Uno dci punti di (or..-..., dell., m-:nka applic-ata da Lmza (> Sl."'li'..cl alcun dubbio l'usosapi('1'1tedt-ll'l!' lt.'O'Ii· eh~ di irrigil'dòn(' (' di lliSC·Ibo che gli pt>rml'ttono di Olo:>ttare Gampi di mais sempr<> perfett<t· mCf'll-1!' in salute, senU' il minin10 :;in:omo di s.tn"SS é lib.:-ri dallil conpt>ti:docw delle infestanti. Il pl\~n io A.o:s.'(mili::mrJi è andilto a Mireo Ze<chini, 90Nt..1· ri in provin<:iil di Pordénonl.', ·tOOO suini all'ing;r.1sso '-' un im· pianto di biogas da 250 Kw. Z~>c· chh i opt.~a su terl\~i in proprieti! i.' in affi tto COn ilbbondantl" sch:letro come epras.s.i nl'l Friuli, t çer produrre t,1nlo tn3is 1lOr\ puo esimersi da w1'irtig.1;ei01l(' abroml,,nté.' ('(l éffkiént(', L',,cqw (> uno degli <'l<'menti indi· SjXnsabili perprodurtt!' g.r.u\t-lkt, ma fondMne•ltali SO•lO anche le unit.'1 fl'rtilizz.1nti a;;.otate chi' z~'(\.hini distlibuil)(X' :;ia attr<l·
verso l'inig<t;;ione $ia con un :;i· :;tl?ma di distribuzione dei dige~tilti l" liquami , intt.'t'riltn(·nto chl'oprra sul temono sistemato a :;trip till con una noova atti\~Zc'l· tur.1 appositMlente pl\>dispo:;t<.\. Unii détl(' péruliilritil di Zt."Cchini c che ne (a un t'Se'mpio forsl' uni· co nel nostro P<tese, e qul."'la di adottare ben cinque sist(•mi itri· gui diff('f('t'lti; J'impi.1nto fisso, i.1 rutolonc, il pivot, l'al.l gocdolan· ti? intcrr<tta e l'ala gocciolante su· perfici.1le leggem1ente inte-TM<.\. La SU<l préfl"l\..,2<1, d<1\ punto lli vist.l dell.1 rtosa agronomica dd· l'acqua \'C~o la coltura, va per l'ala gocciol.1nl'l!' interra1..1 segui· til llaJ pivot. Il premio di Falt·rUmlCQmlf i> :;tato assegnato a Gi.amb Jttista Sonetti contot t.~S-13 di Fie~ {Mn) ptr l<1 SUi! illé.'a di 6liér,, org.mizz.at.l con gli oltre 200 d iC>nti de-lla :;ua impl\'$<1 agn)Ol('(Cl'llliCll. Ha reali;eJ;.1IO un impianto lli ('S!iie<.llJOné ché Iii· vor.l oltre 120mila quintali al· l'anno di <~reali, ~ modeme struttutX' di stoccaggjo. Ogni giomo m<~cinil fMina lli nmis lli .1lta qualità in b.1sc alle richieste dei suoi clienti all<'vatori e h..l Stl\"llOr~ppOI'ti di filiei'JI con un important.._. molino itilli..,nosull., base di un contratto di cohiv.l· 7Jonr pe-r il frumento. Sonetti già dil anni ha quindi rca li ;ez~ltO in un'ilré.'a ci~ri Ha in pr<:&.i· mit.l dt>i suoi impi.lnti, un'ag·
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( Pf!EMI DEl PARTNEJ!TECNICI Il p~miodeU'azk••lda Arg~Jèst<.\· to<t>Stgn<~tO il Maurizio No\•(\li di BernokJ,, di No\'l'llara (Re) eh-esi li<'gnal.a tra i pochi alkova· tOJ'ic.he produce un P.1mUgja:no Régt;imo spt.~i..,k-, qudlo lldk\'•lc-.he ruSSI;' in pianura. Alcuni anni fa ha deci$-o di affiancare aUC' FriSOOI!' (':;.('Olpl3 ri d i Rt.-ggia· n.1, un.1 rnlt.l VOC.l til illl<woro t atlapmduzionc di camt> c di lat· te. Il lane della Reggi.lna ha una COilpos.iZ.iOOt!' dh·ers.1 d•' quello ddL1 Fr1$òni1 équest,, pt:culiilritil pt'fmette a Novetli di prudune un :orm.aggio di alta qualità con Wl ~USlO lUttO pM'1icot.ue pt.~ lil f(·lidtil dd CO~'Utn<.1tOri ,,j qu<~li si m·olgl' con una forma di \'C"l''· diti dirett.l che:;ta dando grandi so<L.Lis.fuz.ioni. Un'id('., vincmté.' cht ha puntato suJI., lliVI.T!>ifica· zione drll'offcrta premiata dal merc.ltO. NoveUi~ un agricoltore
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TECNICA ETECNOLOGIA
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Maurlzio Novelli (Il prtmo da destra) l)lemlato da Mario Oanlell e Antonio Salvatelta d• Argo Tractors. attt'f'lù)aU'inno\'aZ:iotWm<'Ccani-
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MoDndì. Si tl'att;'t di una pkrola realtà Vltlnm<ol.l dd colli bolo· gnesi che su dodici (:'ttari produ· c.:: JSmila bottiglie all'anno•.he~ po...;sono ff'<'gi.ut de'lit «'l'tifi(;'!· t ione Magis, un progdto JJ pro· du7.ionc SC6Ii!nibile nel \'igncto ba.ow1tosu un disciplinare di pro· du<~ione <:he mira" limitolr<: 1'\lSO ~tc:.-gli <~grùf<~m\,,d solo quanlLO strettarm't1.k' n.xi'SS.lril.l e a una
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[ Giacomo Morandi premiato da Karina Von OeUen di Baye< CropScience.
1\~ del percorso i• un nuo"-o ap_ptocdo produllh•o d'le ''uo.le ~1\'agu.,nlart al miloSSÌmo la qu.llitd dclk- uve cd e un ('.st.'m •
piQ VÌtlCt'Cll<' delJ'app!i(<l:t.Ì<)OC pratk.'l d<'lla sos.t<"Jl ibili t~ <:he- si
tr,,lfuC<' in un<'l Cértific.tZ.ioné dii partt•di unente ter:ro riconusdu· tQ .a 1i v~,.otlo inlt"fnaz:iQM1e, r.h~ $1..'1 MlitllfldO l 'l'lftl'11ZÌOI'M! del <On~umatore
d(·gti Stati Uniti. Un sue<:eoso in parte inaspctt<tlo <hc: pN:mia il grandt.> imp:~gno lr.l i fi!3ri. IJ pr('tll io LimRgrai11 è li-lato <~S· st>gnollo a Marco So.:wl> di Vill.d· fran.cA {Vr) che oonduC<' in affitto
l.ilnt'è c·h e è stato uno tu i primi t'Id 3bb.'t00oolu:'(' l'aratro ~r dedk;u~i <t.lk· minim~ );,t\'òJaz.ioni del !t'freno che oggì tro\'ano espr'C'S$ionc soprattutto sullo strip lill o la\·o~zione:. bande. Tt"'(nicht: cht&la\'~<tpplka <ti* minati\' i, .1nchc in abbinamento .11 s.istcma d'irrigazionl' ad ala
g,occiul.1nle. tn qul"SI<l$C'cita rol· turai(' suJ mais è :.tilto ,,Jilane<~to dalle comp<'li'nzc tecniche di Li· 0\(lgrain c:he ha c~du to in que-
sto nuovosislt.'1Ua di semina del
IX' t\11'1\' i :notO) <onHni e di Sf)<'ri·
mai:> t' <hé :oo'Uppòrt<l So.·w é (On scehl• .lppmpdalt> di n1.1tcriali gt.•nNki adatti ., questo si'>tC'nlil coltut.,lc. Gr,11.it: alle lawm!i·joni suptrfkl.11i protrattt' p<>r anni e la pi\"'Sl'lt.Za sul terreno dci l'C'Si· dui oolrur,lti, la (C'rtilitt. ftSit.<l f' <:himka dei lt."treni di Soove è
...~.·nt<~.li:
llt'll ,uu\:111(' •l tigl iVI:dl•• l VI\ l tll<:Y
ll'fl\'l~itnda
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ttf<lri dù"c producc m<1is, soi..1 e frunwnto.Socwc è un agricoltore
dw non :;.i s.tan•.a m<~i o.H gwnit~· h:~-"vlogk ç l"'~""•,,.:.i,
( Marco Soave (a destra) prcmialo da Cristiano Guerresi di Lima11ain i1aila
Terra eVìta 69 s.i pnsitivi sulle 1\"SC per ettaro. Il promio Sy11g1!11M i.> stato .lS· seg:nato~d Alberto Crasso diret· tòlt.• dt'll'.,zicnda \'itivi.nkol,l Fontanafrrdda di Scrral ung<~ d'Alba (Cn) che e c•pom• dc! prog_cuo "Vino Ltl>ero~ d\4: oggi coinvolge .1ltre importanti rt>altà vitivinkolc itali,lll<!. Vino Libcl\l :;ignitìca concimare in vigna S.."llo oon prodotti di ortgin(' org.mica. non impicg,u·e diS('rbanti, g<'Stire ta difCS<l con i.l monitoraggio di pilras.sitl c mali!Ult e oon l'indjS(X'fl..~bUc. <~UsUio dd SJStnni pre-viswnali c di lotta n.1turalc. ~l momC'nto dell<t fiOritura in avanti, nei vigneti del "VinQ u. bcro» ~ pn.oJiligono proJ.otti (O· mc rame e:rolfo. ll risultatofi1t.1k è un onim(l li\·l.'llo qwlit<ttivo <k•lfc ~~ vcc dci vini e ~~ n mig.liora· m<·nto (!('Ilo st.1nd<1rd di s.icurn· :t.a deU'oprraloll'. Gr<~:tie al con· tributo di S:mgcnlil è:;tato flliS'iO in Q'lmpo il progcuo Op<"tatiol)n PoUinatòr p~r il.Uil•ént:u\' Iii bw divt>rsit.l c altri progetti come la form.uionli' degli operatori su1· l'uso sost<!llibfle degli agrof.um<~d t.' la llK'SSil mC.1mpo di nuo· \'i formulati biologici Il premio Ku1mltali.1 i.> .1ndato a Nino Chiò di 5M Pietro Mo· SC':i".J:o (No), \70 Nt.1ri ., riso, mai:> c soi.1 che hil dol.lto tutta la mec· rani:t:.:azionc azic;ndaiC' di stru· mtnti )X'r t-ft'i:IIUòil'l' l'a~riroltura di P''-·d:;kou\.', È UJ~ ~':'>Cmpl\) tli
( Nino Clliò (al centrO) premiato da Paolo Cera (J:fimo a destra) di Kuhn illllla.
http://www.symbola.net/html/press/pressrelease/aziendepremiateagreenculture2014
21/03/2014