Rassegna stampa Novembre 2015-Press review November 2015 by Argo Tractors

A come Appuntamento Novembre 2015

di Cristian Furini

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Agritechnica: ci siamo quasi Novembre 2015 è il mese della fiera internazionale più importante del settore. Ad Agritechnica A come Agricoltura sarà tra gli stand a raccontarvi il meglio dell’agromeccanica dei prossimi anni

otori pronti a Hannover. Dal 10 al 14 di questo mese 2015 Agritechnica diverrà il polo dell’agromeccanica mondiale. Secondo le indicazioni fornite dall’organizzatore la kermesse conta già la registrazione di oltre 2.800 espositori provenienti da 49 paesi. A oggi il numero di prenotazioni è attualmente pari a quello della manifestazione record di due anni fa quando i visitatori furono 450 mila di cui 107 mila dall’estero. E tutte le prenotazioni di espositori ma anche

di visitatori, arrivate con anticipo, dimostrano il grande interesse per la manifestazione, quale principale fiera al mondo. Premesse che dicono quanto le innovazioni saranno numerose e Agritechnica 2015, quale piattaforma di grande rilevanza, trasmetterà nuovi impulsi positivi al mercato internazionale della meccanizzazione sul medio e lungo termine. Attualmente il 54 per cento degli espositori arriva dall’estero a dare un chiaro segnale del crescente orientamento globale delle aziende e dell’agricoltura con

le sue interconnessioni a livello mondiale. Sono quasi 350 le aziende italiane, 122 quelle provenienti dai Paesi Bassi, 92 sono turche, 91 francesi, 65 austriache, 61 polacche, 50 cinesi, 46 statunitensi, 42 spagnole, 41 danesi e a scendere, dalla Gran Bretagna sono 40 le adesioni, 38 dalla Finlandia e 36 dal Canada cui si aggiungono partecipazioni ufficiali collettive da circa 20 paesi. Agritechnica continua pertanto a mantenere un ruolo strategico in cui sono visibili le novità per i produttori e punto d’incontro per il

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gliendo l'andana direttamente in campo. Tramite un nastro trasportatore i pellets possono essere caricati su un mezzo di trasporto e consegnati direttamente al cliente finale. I pellets trovano tipicamente impiego, ad esempio, nell'alimentazione animale, come fondo per le lettiere nelle stalle e naturalmente come combustibile per impianti di riscaldamento. Tra le tante novità Krone espone ad Hannover i nuovi modelli Big X 530 e, soprattutto, 630 con cui si completa la propria gamma nel segmento delle medie potenze (con potenze tra 530 e 626 CV). Tutti i modelli della gamma Big X dispongono di serie del nuovo rotore trinciante MaxFlow e del sistema VariQuick per la selezione rapida tra canale erba e rompigranella. In opzione è inoltre disponibile il sistema di regolazione della distanza di lancio StreamControl.

Kverneland Nell’ambito fienagione le novità introdotte da Kverneland interessano innanzitutto rotopresse Vicon Fast Bale a doppia camera fissa per un lavoro no-stop dotata di fasciatore, le nuove falciatrici laterali e anteriori con sistemi di sospensioni ottimizzati; il nuovo fasciatore trainato con Optispeed per fasciare balloni in continuo e gli andanatori doppi o quadrupli anche nei colori Vicon con nuove scatole ingranaggi e il voltafieno a 6 rotori più compatti ed esenti da manutenzione. Novità anche nella sezione “trattamenti” con la nuova semovente IXdrive sviluppata su telaio Mazzotti e le irroratrici portate IXter A e gli spandiconcime CL Exacta Geospread, con regolazione automatica della larghezza di lavoro e pesatura continua. Per semina e lavorazione le nuove seminatrici universali U-Drill da 3, 4 m che 6 m, la seminatrice di precisione

Optima in versione V con l’opzione 6 file + 1 per seminare soia a 7 file o TF Profi a 6 e 8 file con tramoggia per il concime, i nuovi aratri della serie 2500 a controllo elettronico, il nuovo Kultistrip a otto file e telaio richiudibile e un nuovo erpice rotante serie H.

Landini La gamma dei trattori di Fabbrico sarà presentata con una significativa presenza di modelli caratterizzati da un nuovo livello di prestazioni, a partire dalla nuova generazione Serie 6 e 7 V-Shift, dotata di trasmissione a variazione continua ZF e dalla colorazione blu metallizzato della carrozzeria. La gamma è formata dai tre modelli della Serie 6 con motore a 4 cilindri NEF con potenze di 147, 160 e 176 e dai due modelli della Serie 7 con motore a 6 cilindri con potenze massime rispettivamente di 181 e 195 CV. A Hannover sarà presente nello stand Landini il nuovo modello 6-140C, new entry della serie 6C, nata in casa Landini come erede della serie Powermondial e contraddistinta dall’aspetto compatto e dalla cabina a quattro montanti di nuova concezione che al-

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l’estetica moderna abbina un elevato comfort di stampo automobilistico. In rappresentanza del suo segmento di potenza mediobassa, poi, Landini porterà i modelli della serie 4 e la nuova versione dello specialista Rex, rinnovato nel design e potenziato nell’ergonomia e nel comfort.

Maschio Gaspardo In occasione di Agritechnica 2015 Maschio Gaspardo presenta tre novità corpose per il comparto delle soluzioni dedicate alla semina. Tra le più interessanti c’è Corona 300 è una seminatrice combinata pensata sui principi di minima lavorazione e racchiude tutte le caratteristiche per conseguire al meglio la semina su questa tipologia di terreni: da quelli più preparati ad appezzamenti non lavoriati, anche con elevate quantità di residuo, coniugando precisione e rapidità sempre con la massima qualità di semina. Un ruolo fondamentale è da attribuirsi alla dischiera frontale che con gli ampi dischi da 510 mm di diametro, disposti su due ranghi ben distanziati, permettono un rapido deflusso del residuo organico anche nelle condizioni più difficili. L’erpice a dischi permette una lavorazione precisa e veloce del letto di semina (velocità operativa media di 8-16 km/h), esaltando le produttività orarie. La macchina poggia su un rullo gommato centrale, costituito da pneumatici di larga sezione e diametro (405/70-R20), che consentono di riconsolidare il terreno lavorato livellandolo in maniera uniforme per la successiva operazione di semina. Lo sfalsamento di 200 mm tra le ruote produce un effetto autopulente che riduce al minimo il rischio di ingolfamento. La barra di semina “Perfecta” monta un sistema a parallelogramma per ogni elemento, lasciandolo libero di seguire le asperità del terreno. Caratteristica

peculiare di questa barra è l’ampia luce libera, che previene possibili intasamenti in caso di residuo. La regolazione della pressione degli elementi di semina (a doppio disco ø 370 mm) e della profondità di deposizione del seme (da 0 a 8 cm) avviene in modo indipendente, assicurando una semina accurata in qualsiasi condizione operativa. La traslocazione del seme è affidata al distributore volumetrico con 7 rulli intercambiabili in funzione del tipo di seme e della quantità da distribuire. Progettata per offrire elevate capacità operativa grazie alla tramoggia da 3.500 litri, Corona riduce il numero di rifornimenti, aumentando la produttività giornaliera. Corona è caratterizzata da un attacco anteriore a due Corona 300 poggia su un rullo gommato centrale, costituito da pneumatici di larga sezione e diametro punti in fusione d’acciaio con doppia cerniera di rotazione, che consente una rapida connessione al trattore e grande versatilità di manovra. Il trasporto è sicuro e agevole grazie a un ingombro inferiore ai 3 m e 4 pneumatici di sostegno.

Massey Ferguson Massey Ferguson lancerà il MF 5713 SL da 130 cavalli di potenza alla Fiera Agritechnica. Introduce così un nuovo modello in questo gamma molto richiesta in cui Massey Ferguson, è stato il pioniere con il Ferguson TE20 e che ha continuato a sviluppare per più di mezzo secolo. Il MF 5713 SL, ha un passo di 2,55 m e un peso di appena 4.8t, un ottimo rapporto peso/potenza che garantisce estrema agilità. Il costruttore del gruppo AGCO lancherà in Germania anche tre nuovi modelli di trattori cabinati della serie MF 4700. Punta di diamante del mercato, i nuovi trattori agricoli standard da 75, 85 e 95 CV. Massey Ferguson, presenta inoltre nuovo sistema ProCut per la serie MF 2200. Equipaggiato con lame in

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pressofusione con il nuovo design a settori direttamente montate sul rotore, offre agli utenti professionali più esigenti un enorme aumento in capacità produttiva, con una taglio del prodotto preciso e uniforme. Il pacchetto “Hay & Forage” arricchisce la gamma di novità che il costruttore in “rosso” del Gruppo Agco presenta ad Agritechnica. In linea con la strategia di fare del marchio Massey Ferguson un brand full-line, verrà introdotta un'ampia serie di attrezzature a basso assorbimento di potenza prodotte nello stabilimento Agco di Feucht, vicino a Norimberga, sede produttiva del brand Fella che da luglio 2015 ha cambiato nome in Agco Feucht GmbH. McCormick Agritechnica 2015 sarà il trampolino di lancio in anteprima mondiale della tanto attesa serie di trattori McCormick X8 che spinge il marchio oltre i 300 CV. Ora la Serie X8 propone con tre modelli con potenze rispettivamente di 264, 286 e 310 CV, erogati da motori a 6 cilindri Beta Power Fuel Efficiency da 6,7 litri dotati di turbocompressore a geometria variabile. Al nuovo range di potenza, la Serie X8 abbina la trasmissione a variazione continua ZF a quattro stadi. Ad Agritechnica sarà lanciato un nuovo modello della famiglia X7: il McCormick X7.650 con motore a 6 cilindri da 150 CV. Michelin A Hannover ci sarà modo di toccare con mano il nuovo MICHELIN CargoXBib Heavy Duty, uno pneumatico sviluppato per gli agricoltori che usano intensamente i rimorchi su strada, spesso con carichi importanti. Grazie alla carcassa robusta, offre notevole durata e guidabilità ottimale in pendenza, e un efficace sistema autopulente. Tra le novità il battistrada Tripod e i canali diagonali e longitudinali presenti nella nuova scultura.

New Holland Sono i nuovissimi T7.290 e T7.315 a farla da padrone nello stand New Holland ad Agritechnica. Costruiti a Basildon, offrono maggiore potenza senza scendere a compromessi con la versatilità, spingono la gamma fino ai 300 cavalli di potenza nominale e 310 di potenza massima del T7.315 passando per i 270 cavalli nominali e 290 di potenza massima del T7.290. Emisssionati Tier 4B, montano un motore Fpt che utilizza il sistema ECOBlue Hi-eSCR e dispone di turbocompressore a geometria variabile a controllo elettronico in grado di generare la coppia richiesta per funzionare a bassi regimi e reagire velocemente alle variazioni di carico. La trasmissione è a variazione continua Auto Command. L’impianto idraulico si avvale di una pompa con portata da 220 l/min. Oltre alla pdp posteriore a 4 regimi è possibile applicare quella anteriore a 2 velocità. Per un maggior comfort i nuovi T7 sono dotati di assale anteriore sospeso HD, sedile ventilato di ultima generazione Auto Comfort e sospensione Comfort Ride di serie. La serie di mietitrebbie convenzionali CX è stata ampliata con l'aggiunta del nuovo modello CX8.85 da 450 CV dotato di 6 scuotipaglia e un serbatoio del cereale da 12.500 litri. Il modello di punta della gamma è l'ammiraglia CX8.90, con i suoi 490 CV di potenza (360 kW). Nuove anche le falciatrinciacaricatrici FR Forage Cruiser sarà composta da 5 modelli con un range di potenza massima compresa tra i 476 a 842 CV: - FR480 e FR550 rispettivamente da 476 e 544 CV e propulsore Cursor 13; - FR650 e FR780 rispettivamente da 653 e 775 CV con motore Cursor 16; - e il modello di punta FR850, con motore Vector da 20,1 litri e 842 CV (606 kW) di potenza massima.

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PIUSI Piusi presenta ad Agritechnica 2015 la nuova Hand Pump per olio e gasolio, una pompa rotativa ad azionamento manuale destinata a un utilizzo professionale, anche all’aperto, non necessitando di un allacciamento alla rete elettrica. Capacità di auto-adescamento, prestazioni volumetriche elevate, pari a 38 litri per 100 rotazioni, così come facilità di installazione e di funzionamento sono le altre peculiarità che contraddistinguono questo nuovo prodotto. La pompa Piusi Hand Pump si caratterizza per un attacco-fusto particolarmente solido e di facile utilizzo: si avvita direttamente al fusto contenente il liquido da trasferire, formando così un tutt’uno con esso. Il corpo-pompa si aggancia saldamente all’attacco fusto; pertanto l’intero insieme risulta più stabile, estremamente resistente e facilmente orientabile, per la massima praticità e affidabilità. La nuova Piusi Hand Pump viene venduta completa di pescante in aspirazione e di attacco fusto con diversi standard di filettatura.

SDF Tra le novità SAME presenta il nuovo Frutteto S ActiveDrive. Ne parliamo nella sezione “in copertina” (a pag. 6).

STOLL Durante Agritechnica, verrà presentato il nuovo caricatore frontale STOLL, più precisamente il nuovo ClassicLine. Sono un totale di 8 modelli diversi, in grado di fornire la giusta soluzione per una vasta gamma di possibili utilizzi. Questa nuova serie di caricatori è ideale per tutti gli agricoltori alla ricerca di un prodotto di marca per i loro trattori di potenza compresa tra i 65 e i 120 CV, con un imbattibile rapporto qualità / prezzo. Gli ingegneri STOLL hanno realizzato una serie che combina la funzionalità con un

design accattivante: ogni unità della serie ClassicLine si distingue per la sua leggerezza e di conseguenza per le prestazioni eccellenti anche su strade collinari, e compatibilità con la maggior parte dei trattori in uso.

Valpadana Ampio spazio alla gamma completa Valpadana, in particolare con gli isodiametrici VP 4600 proposti in versione piattaforma monodirezionale, e con la serie VP 7000 in versione piattaforma “AR”, articolata e reversibile. Riflettori puntati sulla serie VP 9000, isodiametrici in versione cabinata con posto di guida reversibile di serie.

Väderstad Il costruttore svedese ha già messo in campo, nelle campagne di Magdeburgo a nord della Germania, alcune delle novità che presenterà ad Agritechnica 2015 il prossimo novembre a Hannover. È stata ampliata la serie di coltivatori trainati Opus con i nuovi modelli compatti 400 e 500. È stata aggiornata la serie di seminatrici Rapid A 400800S e Spirit R300-400S. Presentato anche il sistema di conta della semente SeedEye. È stata in fine allargata la serie di seminatrici pneumatiche di precisione Tempo con la Tempo V. 

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a cura della Redazione

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GIALLO McCormick Quattro tappe per far conoscere VT, la trasmissione a variazione continua di McCormick. Il pubblico sembra apprezzare: ecco, per chi non c’era, in che cosa consiste ono nati negli Stati Uniti, ma sono italiani al cento per cento: sono infatti prodotti negli stabilimenti del gruppo Argo Tractors e pertanto, pur conservando il know how americano, oggi sono fieri di essere, a tutti gli effetti, prodotti

Made in Italy. Argo Tractors, infatti, non ha delocalizzato la propria produzione in paesi più appetibili sotto il profilo del costo della manodopera, della pressione fiscale e quant’altro mette in crisi l’imprenditoria italiana, ma ha mantenuto gli stabilimenti in

territorio patrio. E a proposito di Italia e di McCormick, va detto che tra la metà di settembre e la prima settimana di ottobre si è tenuto il McCormick VT Ride Show, una sorta di tour in quattro tappe in cui gli operatori agricoli italiani hanno potuto

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mettere alla prova sul campo la nuova Serie X7 VT Drive. Non solo. Oltre all’esperienza di poter guidare queste macchine, gli operatori intervenuti all’evento hanno avuto almeno altre due possibilità: partecipare al concorso messo a punto da McCormick - e quindi vincere una Harley Davison 883 – nonché testare i trattori accoppiati ad attrezzature Pottinger. Il tutto in un clima spensierato, ludico, di festa. Ma veniamo ai fatti. Il tour è partito da Foggia – una tappa che ha riscosso un grandissimo consenso e che ha raggiunto le mille presenze in campo – per poi procedere verso Nord, fermandosi prima a Senigallia, poi a Caorle e dunque terminare a Robecco sul Naviglio, in provincia di Milano. Tirando le somme, si può

parlare di evento di successo: in totale gli operatori agricoli che sono scesi in campo per provare la nuova proposta di McCormick sono stati circa 3mila, nonostante a Robecco il tempo minacciasse pioggia e la stagione degli agricoltori sia densa di impegni. A confermare il successo della manifestazione, ovviamente, non ci sono solo i numeri, ma anche e soprattutto i commenti di chi il trattore lo ha provato realmente. In sintesi, quello che è piaciuto di questa nuova serie, si può riassumere cosi: è facile da usare. C’è però di più. Perché come ha fatto notare Antonio Salvaterra, marketing manager di Argo Tractors, quello che è realmente piaciuto agli agricoltori sono le prestazioni del motore e della trasmis-

sione, i cui comandi sono intuitivi. Ma non si può liquidare cosi la trasmissione VT, ossia la trasmissione a variazione continua. Per poterne parlare, occorre innanzitutto descriverla. Ecco di che cosa si tratta. VT, la trasmissione a variazione continua Per prima cosa va detto che i McCormick a variazione continua si differenziano da tutti gli altri McCormick anche per il colore della livrea. Per queste trattrici, infatti, è stato scelto il giallo, che è il colore di serie e che è il colore fortemente voluto dalla presidenza del Gruppo. Non che non sia possibile avere un X7 VT in rosso classico. Ma occorre opzionare la scelta, perché la livrea ufficiale,

Una schiera non da poco quella che si poteva osservare durante le quattro giornate in campo. Numerosi infatti i trattori, circa una decina, così come le attrezzature a loro correlati, non solo macchine per la lavorazione del terrano.

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Non solo attrezzi Pöttinger quelli presenti in azione durante la dimostrazione: Maschio Gaspardo ha partecipato con erpici e seminatrici, Vaia ha portato rimorchi agricoli.

per questi modelli, è gialla fiammante. Detto questo entriamo nel dettaglio della trasmissione continua, ossia una trasmissione che permette di sfruttare un numero infinito di velocità, partendo da zero, fino ad arrivare alle velocità consentite dall’omologazione di ciascun Paese. Naturalmente questa possibilità porta ad avere dei vantaggi specifici: la velocità di crociera è sempre ottimale, non occorre utilizzare il pedale della

frizione, i consumi risultano più contenuti e l’accelerazione più dolce. Le modalità operative sono quattro. Con la prima, l’auto mode, la gestione elettronica prende il controllo del regime di giri motore e del rapporto trasmissione in modo da raggiungere la velocità richiesta. La seconda modalità è il manual mode: l’operatore fissa il regime di giri motore attraverso l’acceleratore manuale. A questo punto la gestione elettronica prende

il controllo del rapporto di trasmissione e si può raggiungere la velocità desiderata. Con la modalità PTO mode, non cambia nulla rispetto al manual mode, se non che la PTO è accesa. Infine, con la modalità cruise mode, l’operatore seleziona la velocità del veicolo e questa resta costante. La gamma è ricca La Serie X7 VT-Drive si compone di tre modelli a quattro cilindri –

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Nelle foto a destra, si evidenzia il grande seguito che hanno avuto le dimostrazioni, e in particolare l’interesse rispetto ai McCormick con la livrea gialla.

X7.440 (147 CV), X7.450 (160 CV), X7.460 (176 CV) - e di due modelli a sei cilindri – X7.660 (181 CV) e X7.670 (195 CV) -. Tutta la serie X7 VT è entrata in produzione lo scorso anno e quindi è disponibile a listino. Per tutta la gamma è prevista la cabina “Premiere Cab”, caratterizzata da struttura quattro montanti con piattaforma piana e porte incernierate posteriormente. L’assetto del posto di guida è completamente regolabile, con sedile pneumatico e con colonna di sterzo telescopica e orientabile insieme al pannello strumento. Ovviamente non mancano la radio, il bluetooth, l’Mp3 e il comfort dell’operatore è garantito anche dall’impianto di climatizzazione automatica e dall’insonorizzazione, ridotta

a 70 dB. Per facilitare l’utilizzo di un eventuale caricatore frontale il tettuccio è apribile. I fari led sono in opzione. Di serie X7 VT monta il monitor Data Screen Manager (DSM) da 12”, che combina diverse funzioni: la gestione del trattore, l’Isobus Uni-

versal Terminal e PMS (Precision Steering Management - sistema di sterzata rapida). Un secondo monitor da 8,4 pollici (in opzione), può essere impiegato per il controllo di un sistema di guida satellitare, compatibile con Egnos, Omnistar e RTk.

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Anno LXXIII - Novembre/ Dicembre 2015 ISSN 00248967

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MACCHINE E MOTORI AGRICOLI

tonentistica protagonista mnover

• Prova in campo lrroratrice Bargam Mac Track 2000

• Speciale Orticoltura Spazio all'agricoltura di precisione

• Prova in azienda Trattore Deutz-Fahr Agrokid 230

protagonisti del comparto, che ribadiscono la positività dei dati fondamentali del settore e si muovono con innovazioni di prodotto e ambizioni espansive. Il fulcro di questo fermento è stata, ancora una volta, Agritechnica di Hannover nella quale, oltre alla pletora di novità di prodotto, si sono sueceduti annunci, quasi annunci e voglia di annunci. Poichè i grandi costruttori spingono forte sulle full-line, i medi vogliono diventare grandi e i piccoli cercano dì non rimanere tali. In Bassa Sassonia Trelleborg ha annunciato l'acquisto del100% del gruppo ceco Cgs, e quindi di Mitas, per 10,9 miliardi di corone svedesi (poco più di 1,1 miliardi di euro). A dare la notizia in presa diretta, il presidente di Trelleborg Maurizio Vischi:

«La nostra leadership nel mondo degli pneumatici si rafforza con un marchio fortemente complementare sul fronte dei prodotti». Naturalmente per la piena operatività ci sarà da attendere l'ok dell'antitrust che, arrivando, darà il via libera a una 'nuova' Trelleborg con un fatturato annuale attorno ai 900 milioni di euro (circa la metà provenienti dal gruppo ceco che, peraltro, ha chiuso l'ultimo bilancio con un utile - Ebit -rilevante del16%). Sul fronte trattori è ormai imminente il passaggio di Goldoni ai cinesi di Foton/Lovol che, dopo aver puntato sul marchio Arbos per lanciare la prima serie 'europea' del gruppo, ora si apprestano a mettere le mani sulla storica casa di Migliarina di Carpi e a rilanciare l'inte ra gamma di trattori specialistici. Servirà il via libe-

ra, previsto entro la fine dell'anno, dei creditori al piano indu.,s triale (con parziale ripianamento del debito), ma Goldoni in salsa cinese sembra cosa fatta. Tanto che il management di Lovol Europe conta di far ripartire la produzione nello stabilimento modenese già da gennaio 2016. Si attendeva anche l'annuncio di acquisto nel mondo delle attrezzature di New Holland, sempre più 'filo full-line'. l nomi in ballo continuano a essere diversi, anche se pare propendere l'interesse verso costruttori del Nord Europa. Ma Carlo Lambro, presidente di New Holland, si prende ancora un po' di tempo, pur ribadendo alla stampa internazionale che <<il 2015 non è ancora finito e potrebbero esserci novità ben prima di quanto si possa pensare••.

Di Agco e delle eventuali prossime mosse di Martin Richenhagen si può leggere nel riquadro di pag. 4. E mentre i colossi del Vecchio Continente studiano le mosse per crescere, fa capolino un altro costruttore cinese, con ambizioni europee. Si tratta di Zoomlion, headquarter nella provincia di Anhui, che ad Hannover ha spinto i suoi trattori fino a 200 Cv di potenza e ha messo (in Germania) le prime basi della propria presenza 'occidentale'. E, a conferma dell'avanzata cinese, a molti non è sfuggita la presenza a Hannover di alcuni uomini Pirelli (società intenzionata a rientrare negli pneumatici agricoli) 'vicini' a manager dell'Impero di mezzo. Che convenga imparare il mandarino?

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Innovazione protagonista

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ARGOTRA C TORS «È un momento strategico per il nostro gruppo. La conferma della validità di un percorso iniziato due anni fa a Parma e che ci sta dando notevoli soddisfazioni». Simeone Morra, direttore corporate business di Argo Tractors, si presenta così al lancio della nuova ammiraglia, il McCormick X8. Un trattore di alta potenza che fa salire per la prima volta il gruppo di Fabbrico sopra ai 300 Cv. m&ma -n. 11112 - 2015

<<Una m acchina 100% made in ltaly, costruita seguendo la filosofia kaizen del miglioramento continuo, che riteniamo rappresenti la nostra migliore risposta alla crisi. Poichè siamo convinti che la reazione adeguata ai momenti difficili s ia propria quella di continuare a investire. Negli ultimi tre anni - prosegue Morra - abbiamo destinato oltre 75 milioni di euro alla ricerca e sviluppo. E continuiamo a stanziare il 5,5% del nostro fatturato in ricerca e sviluppo». Morra definisce anche

la prossima sfida per il gruppo. «Stiamo lavorando a un trattore specializzato da frutteto che presenteremo con il marchio Landini».

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CASElli Vi;Jièli!lli!;tt Dopo aver sottolineato la completezza della gamma offerta da Case IH (trattori, mietitrebbie, presse e sollevatori telescopici), Andrew Klauser, brand presidente di Case IH, ha etichettato la Cina e l'India come mercati ancora molto in-

teressanti, stimando per il 2016 un ulteriore incremento del business, soprattutto in Brasile. Dal punto di vista dei prodotti, Case IH ha d ato spazio in primis alle tecnologie di precision farming, che per il domani punteranno sul concetto di "autonomation", un punto d ' incontro tra automazione e gestione dell'ecosistema agricolo. Solo con le tecnologie di precisione, sostiene Case IH, si ottengono risparmi del 5-1 O% nei mezzi tecnici e del 6-12% nel carburante, con allo stesso tempo 5

NOVITÀ ARGO TRACTORS

McCORMICK SFONDA IL MURO DEl 300 CAVALLI

s=h~cc~i ~L M~gli ~PtuL'O~

Mai prima d'ora il ma,rchio di Fabbrico (Re) PIANTATRICE TRIUM

si era spinto oltre questo limite. Lo fa adesso con la Serie X8

n casa Argo Tractors non c'è dubbio che ad Agritechnica 2015 il ruolo di primo piano lo ha giocato McCormick. Hannover, infatti, è stato il trampolino di lancio in anteprima mondiale della tanto attesa serie di trattori McCormick X8. Mai il marchio McCormick si era spinto oltre i 300 CV. Ora la Serie X8 propone con tre modelli con potenze rispettivamente di 264, 286 e 310 cv, erogati da motori a 6 cilindri Beta Power Fuel Efficiency da 6,7 litri dotati di turbocompressore a geometria variabile. Al nuovo range di potenza, la Serie X8 abbina la t rasmissione a variazione continua

,ZF a quattro stadi. Nuovo anche lo stile del cofano e della carrozzeria, nonché gli interni cabina, che ripropongono standard tipici del settore automotive. Ad Hannover era esposta inoltre la gamma McCormick VT-Drive, con numerosi modelli delle serie X6, X7.4 e X7.6. Prowista delle stesse caratteristiche della Serie X6, la versione X6 VTDrive si distingue per la trasmissione a variazione continua di realizzazione Argo Tractors, con bracciolo multifunzione e sistema ·.VT-Easypilot per contro llare le diverse funzioni della trattrice. La trasmissione a varia-

• La serie X7 Vf- Drive di McCormick presenta di serie il nuovo monitor Dsm.

• 11 debutto del McCormick X8 ad Hannover. Nella foto il modello X8.680.

zione continua è punto di forza anche per i modelli della serie X7 VT-Drive, equipaggiati di trasmissione ZF a quattro stadi e di monitor con sistema Dsm (Data Screen Manager, owero un monitor touchscreen da 12") per il controllo dei parametri di funzionamento e delle prestazioni del t rattore, l'area relativa all'lsobus secondo standard Iso 11783. In opzione, invece, su tutta la gamma è disponibile il sistema di guida satellitare Psm (Precision Steering Management). Infine, ad Agritechnica 2015 è stato lanciato un nuovo modello della famiglia X7: il McCormick X.7650 con motore a 6 cilindri da 150 cavalli, esposto in un allestimento pensato sia per garant ire g li elevati standard di qualità e comfort della

gamma X7 sia per soddisfare le esigenze di clienti c he sono alla ricerca di u n prodotto essenzia le e funzionale.

Landini La gamma dei trattori in blu è stata esposta con una significativa presenza di modelli caratterizzati da un nuovo livello di prestazioni. In q uesta sede segnaliamo la nuova generazione della Serie 6 e 7 V-Shift, dotata di t rasmissione a variazione continua ZF e dalla colorazione blu metallizzato della carrozzeria. La gamma è formata dai tre modelli della Serie 6 con motore a 4 cilin dri Nef con potenze di 147, 160 e 176 cv, e da i due modelli della Serie 7 con mot ore a 6 c ilindri con potenze massime rispettivamente d i 181 e 195 cv . Tutti i m&ma

n. 11112 2015 o

• v alpadana VP 90105 AR.

trattori di questa gamma sono equipaggiati di serie con monitor Touchscreen da 12" per governare il controllo dei p a ra metri d i funzionamento e le prestazioni del tratto re, l'area relativa all' lsobus , secondo standard Iso 11783 . Su tutti i modelli è disponibile in opzione un sistema Psm con l' int ro duzione di un secondo monitor da 8,4" touch screen per gestire il sistema di guida satellitare, la funzione d i guida attiva EazySteer e le funzioni avanzate lsobus d i section & task controlle r. m&ma

n. 11/12 ° 2015

Valpadana

TRAPIANTATRICE UNITR IUM Ad Agritechnica Va lpadana si è presentata con diversi modelli c h e offrono un quadro completo delle ampie possib ilità di d iversificazione delle gamme in funzione delle necessità aziendali. Riflettori p u ntati in p a rticolare sulla Serie VP 9000, isodiamet rici in ve rs ione cabinata con posto d i g uid a reversibile d i se rie. Assieme ai VP 7000 offron o un nuov o joystick co n comando p roporzionale c omp leto su t utti g li utilizzi. • F.B. 53

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e~rande

successo per il VT-Ride ~how McCormick · attro tappe ~dicate

trattori X7 n trasmissione a riazione continua • i è concluso il 4 ot~ tobre scorso il VTt:le Show 2015, il tour in ,attro tappe dedicato a gamma dei trattori c:Cormick equipaggiati n trasmissione a variane continua VT-Drive. ziato il 13 settembre a 1ggia, il tour ha ottenuun successo ben oltre aspettative, con una trtecipazione che ha arato le 3.000 presen!, delle quali 1.000 solo foggia. Ma a decretare

• Quattro immagini da ciascuna delle quattro tappe. In alto, da sinistra Caorle, Foggia, Senigallia; sotto, Robecco sul Naviglio.

il trionfo della manifestazione non è stata solo la grande affluenza: molti sono stati, infatti, i commenti entusiasti dei partecipanti che hanno avuto la possibilità di provare i trattori e verificarne la facilità di guida e nell'utilizzo delle attrezzature.

Da Foggia a Senigallia (An), da Caorle (Ve) fino a Robecco sul Naviglio (Mi) sede dell'ultima tappa, il VT-Ride Show ha visto in azione ben 5 trattori X7VT Drive in livrea gialla con potenze tra i 145 e l 196 CV, a disposizione di chi desiderasse pro-

CERTIFICAZIONE ISOBUS CERTIFICATE ··--&o>---~ Utilizzare le nuove tecnologie, quali lo standard lsobus, per ..... .. rispondere alle esigenze di un'agricoltura innovativa. Un __.._ . o _..... obiettivo che Argo Tractors ha raggiunto con l'ottenimento nello scorso mese di settembre della certificazione lsobus ISO~ da parte dell'Ente Aef (Agricultural lndustry Electronics Foundation), organizzazione internazionale indipendente nata con l'intento di definire le linee guida per l'implementazione ... .""-"" di standard elettronici in maniera strutturata ed allineata, con particolare interesse per l'lsobus. La centralina Tractor Ecu (Tecu), messa a punto da Argo Tractors in diversi mesi di lavoro, ha consentito di superare Z AEF efficacemente i test eseguiti presso il laboratorio di Reggio Emilia Innovazione, struttura abilitata alla certifica-zione lsobus (ISO 11783) quale protocollo universale per la comunicazione elettronica fra attrezzi agricoli, trattori e computer. l test eseguiti sulla centralina seguono un protocollo prefissato, che ne verifica la corrispondenza agli standard sia per quanto riguarda la parte hardware, sia per quella software. L'adozione del sistema lsobus, disponibile sulle gamme di alta potenza Landini e McCormick, consentirà lo scambio di dati e informazioni tra trattore e attrezzatura abbinata, con un linguaggio universale, attraverso un'unica consolle di comando integrata nel trattore. •

&ma - n. 11/12 ·2015

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varli in campo. Accanto agli X7 VT-Drive, a completare lo schieramento McCormick anche 4 trattori in livrea rossa con trasmissione Pro-Drive e Xtrashift. «Oltre al design moderno - ha affermato Antonio Salvaterra, marketing manager Argo Tractors - gli agricoltori hanno apprezzato degli X7 VT-Drive soprattutto le prestazioni del motore e della trasmissione, i cui comandi molti hanno def inito facili e intuitivi, all'altezza delle aspettative. L'intera gamma VT-Drive è già disponibile e la risposta del mercato è più che positiva••. In tutte le t appe del tour, al centro dell'attenzione è stata, inoltre, la collaborazione con l'altro mito americano, Harley Davidson, salutata con interesse e curiosità. Non resta che aspettare novembre per l'estrazione della due ruote 883 lron messa in palio tra tutti i partecipant i che si sono re gistrati. • 69

MONDO DELL'INDUSTRIA

Xtractor - Around the world Bkt e Argo Tractors insieme in Australia per una sfida lunga 8.500 km e doveste organizzare una spedizione lungo migliaia di chilometri attraverso un continente selvaggio e aspro come l'Australia, in mezzo agli spazi sconfinati e aridi deii'Outback, con tutta probabilità scegliereste dei mezzi fuoristrada 4x4, delle jeep ben equipaggiate o al massimo dei robusti autocarri. Di certo non vi sognereste nemmeno di utilizzare dei trattori agricoli. Invece proprio 4 trattori McCormick (tre X7 Pro-

Drive e un X6), con robusti pneumatici Bkt Agrimax RT 657 e completi di equipaggiamenti da trasporto sono i protagonisti della straordinaria spedizione "Xtractor Around the world" che è partita da Melbourne per raggiungere la leggendaria Ayers Rock, la montagna sacra degli abori-

geni, lungo un percorso di 8.500 chilometri attraverso gli stati di Victoria, Nuovo Galles del Sud e Territori del Nord. Bkt si trova in prima linea, a fianco degli agricoltori e dei loro mezzi, che richiedono pneumatici sempre più performanti e rispettosi dei suoli su cui s i muovono. Awenturar-

si in trattore attraverso l'Australia, dove esiste un gran numero di aziende agricole altamente efficienti e innovative, tra le più produttive al mondo, è un modo per richiamare l'attenzione del pubblico sul tema della tecnologia al servizio dell'agricoltura, con realizzazioni televisive e per il web appassionanti e istruttive. Oltre ai 4 trattori McCormick di produzione italiana, la carovana di Xtracto r è composta da 3 veicoli fuoristrada per la troupe televisiva. L'equipaggio è composto da 2 autisti specializzati nella guida dei trattori, 2 per la guida dei fuoristrada, 2 cameraman e un fonico per le riprese televisive, 1 fotografo naturalista e 1 medico. •

Open Day Kohler Engines Nuova veste per l'azienda reggiana n intervento di restyling della sede e una modernissima Demo Area per presentare e testare i prodotti insieme ai clienti. Il rinnovo dello stabilimento Lombardini di Reggio Emilia rappresenta per Kohler Engines - di cui dal 2007 è p arte integrante lo storico marchio reggiano

- una nuova importante tappa del percorso di investimenti legati a lla transizione del brand iniziato negli ultimi anni. Un percorso che pone al centro prima di tutto le persone, protagoniste sabato 3 ottobre deii'Open Day aziendale, che ha aperto le porte della storica sede di via Lombardini a tutti i collaboratori e alle loro famiglie. A fare gli onori di casa, l'ingegner Vincenzo Perrone, amministratore delegato, e Tom Cromwell, presidente del Kohler Group.

• La grande novità del 2015 è la Demo Area, uno spazio dedicato a presentazioni e prove dimostrative per offrire a clienti e partner la possibilità di organizzare eventi dedicati. L'open day h a offerto l'occasione di visitare l'azienda con un tour guidato, ammirare le applicazioni più moderne, come le macchine equi-

paggiate con gli innovativi motori Diesel KDI (Kohler Direct lnjection) , e conoscere nel dettaglio il funzionamento delle nuove linee di montaggio. • m&ma

-n. 11112 - 201 5

VADO E TORNO EDIZIONI - www.vadoetorno.com - ISSN 0042 - Poste Italiane s.p.a. - Sped. in a. p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, LO/MI

novembre N° 11 - 2015 ANNO 28° EURO 5,00

scacco AL

GASOLIO? dieselgate: cosa succede in ‘camera’? bupower: è l’anno del primato. Boom generazione grandangolo: pale a confronto. Jcb con Mtu, Liebherr con John Deere

a simbiosi di Mario Rettighieri con la meccanica è immune all’usura degli anni. Classe 1948, radici a qualche chilometro da qua, poco dopo il ponte sul fiume Secchia, e famiglia insediata da decenni a Rovereto di Novi, nella Bassa modenese, in famiglia camionisti dagli Anni 30, scampati senza danni al terremoto che ha sconvolto questa comunità nel 2012. Il cortile e il basso conservano alcuni cimeli dell’eterna devozione a Rudolf Diesel, innescata dalla lettura contagiosa di Dante Giacosa, il papà della 500, l’uomo che ha messo in strada milioni di Italiani. Il primo cimelio è il prebellico esacilindrico P6 di Perkins, l’essenza stessa della vocazione meccanica inglese, canna di 800 cc scarsi per 4,73 litri di cubatura (AxC 88,9 x 127 mm), pompa rotativa Fiat su licenza Bosch. Datato 1959, sulla scala si arrampicava fino a 77 cavalli, che significa 56,6 chilowatt a 1.800 giri. Altri tempi. Probabilmente oggi sarebbe stato detarato di un chilowatt per muoversi senza patemi nel comodo recinto del Tier 3, alla vigilia della decadenza della moratoria sugli specializzati. Ci troviamo in campagna e il Perkins si trova a suo agio, montato su un Landini, che all’epoca faceva incetta di pompe in linea dalla Spica, un’altra pietra miliare della meccanica italiana, ormai consegnata ai libri di storia. Fortemente orientata all’automobilistico venne ceduta a Fiat. Un nome estinto dagli annali dell’iniezione ma che si è reincarnato in un’altra manifestazione del genio italico: la Same. Fu infatti il fondatore della Società pompe di iniezio-

Cronache private dall’Emilia, dove motore vuol dire passione

rudolf è di

casa

Il paradigma della meccanica si trova sotto l’argine del Secchia, nella Bassa Modenese. Mario Rettighieri ospita memorabilia tra cui il Perkins P6, esacilindrico risalente al 1959, a quei tempi di vedetta nella catena cinematica di un Landini. C’è anche il 203 che equipaggiava il Fiat 682 ne Cassani a porre nel 1942 le basi della Società accomandita motori endotermici, antesignana della Same Deutz-Fahr di Treviglio. Questo P6 ha una storia che concilia le parole stazionario ed emergenza, ma non nel senso che siamo soliti attribuirgli: è stato espiantato da un gruppo elettrogeno, calato a suo tempo dalla Val di Non dopo lo sciame sismico per fare la sua parte nello stato di reale emergenza di quei giorni. Si passa a un’altra pietra miliare della scienza motoristica subalpina, ancora un sei in linea, il tipo 203, un purosangue Fiat, pompa in linea e canna da 1,78 litri (AxC 125x145 mm), che di chilowatt ne faceva quasi 112, al regime di 1.900. Natali camionistici, equipaggiava il 682, monumento a trent’anni di trasporto merci, ha chiuso la carriera come motopompa in una cava dell’altro affluente del Po a queste latitudini, il Pana-

ro, vicino a Modena. L’anno di immatricolazione registrato sulla targhetta è il 1957. Questa passione è fatta anche di camion, Fiat/Iveco e Man, e di trattori, dal Ford International 1020 al Super Landini, della livellatrice trainata Adams del 1943 e della trebbiatrice Carra 122. Un sentimento che ha trovato un solo fattore depressivo: il triste epilogo della Mario Tosi di Legnano, da costruttrice di turbine ed endotermici da fine 800 all’amministrazione straorFabio Butturi dinaria.

T PRIN Y OR COP m o c . Super Landini VED - NO o n r o t e RESER o S d T GH : www.va RI ALL Info Swr sta per ‘testa calda’ a due tempi, diciture che sanno di antico, la precamera, per ancorarci a qualcosa di meno datato e dal sapore ugualmente retrò. L’SL 50, questo è il nome di battesimo del SuperLandini, fu lanciato per il cinquantenario della fondazione della officina Giovanni Landini e Figli. Correva l’anno 1934, nell’Italia littoria c’era fame di meccanizzazione e il nostro presentava ruote in acciaio fuse con mozzo incorporato, motore testa calda da 36,7 kW (50 cavalli alla puleggia, 36 al gancio) a 650 giri, Bosch cura-

Franco Tosi

Nella scuderia di Rettighieri non poteva mancare un SuperLandini.

va l’oliatore rotativo, la pompa d’iniezione era comandata dalla cassa del regolatore. Il telaio era portante, il motore faceva parte del telaio, costituito da due pezzi di fusione in ghisa, quello che ospitava il cilindro sotto cui si trovava il supporto dell’assale, e l’altro, dove erano alloggiati il basamento del motore, la scatola dello sterzo, il cambio a tre marce più retro e il differenziale. Il monocilindro ha una cubatura di 12,2 litri (AxC 240 x 270 mm), la frizione a disco è azionata dall’unico pedale presente.

Sul sito della Franco Tosi campeggiano i laconici richiami all’amministrazione straordinaria. Eppure non tutto sembra perduto, almeno a quanto raccontano le cronache locali. Nel maggio scorso è stata firmata un’ipotesi di accordo fra sindacati, commissario straordinario e la nuova proprietà, la brianzola Bruno Presezzi, società specializzata in lavori di ingegneria meccanica. La palla passa ora nella metà campo della magistratura, in attesa dell’esito del ricorso al Tar di Termomeccanica, concorrente di Presezzi nell’acquisizione dell’azienda legnanese. Allo stato attuale, prima di andare in rotativa, non era ancora stata ufficializzata la sentenza. Fondata nel 1881, la Franco Tosi Meccanica ha vissuto anche la stagione dei motori diesel ma è più conosciuta nel segno delle turbine a vapore. La prima turbina è datata 1902 ed erogava addirittura 6 Mega. Ed è solo l’inizio: da allora questi dispositivi innerveranno il sistema nazionale di produzione elettrica. La storia recente del gruppo registra il passaggio sotto le insegne di Finmeccanica, alle dipendenze di Ansaldo Energia, quando la Franco Tosi aveva installato 50mila MW in circa una quarantina di paesi, e quindi di Gammon India, dopo la privatizzazione.

T PRIN Y OR COP m o c . Fiat 682 N2 VED - NO o n r o t e RESER o S d T GH : www.va RI ALL Info

Per otto anni, a par- del veicolo, telaio a per un peso totale a tire dal 1955, il Fiat longheroni in acciaio, terra da 14 tonnellate. 682 si distinse come lungo 7 metri con un Stiamo parlando della il capobranco della passo da 3,8 metri, seconda serie, che ha gamma Fiat e Una pietra miliare dei camion all’italiana: il Fiat 682. per un biennio fu il primatista di potenza dell’intero arco camionistico italiano. Erano 152 i cavalli a disposizione (112 kW) e venne sorpassato dall’Alfa Mille, dal Lancia Esagamma e dall’Om Super Orione. Il baffo cromato sulla calandra fu il tratto distintivo dell’estetica

pensionato quella del 1952, che lo consegnerà alla storia come il camion coi baffi. Guida a destra, lo esigeva il Codice della strada, presentava due leve del cambio: la più lunga seleziona le 4 marce avanti e la retro, la seconda comandava una scatola aggiuntiva a due ingranaggi che raddoppia il numero dei rapporti. E in quel momento scattava la famosa doppietta: non essendo sincronizzati i gruppi, per cambiare bisognava fare la doppia, quando si passava dalla ridotta alla normale successiva.

Una turbina Franco Tosi. A Legnano sono ancora sospesi tra speranza e paura.

f?J AGRI

TECHNICA

Novedades

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AGR..O

destacadas

JOHN DEERE EL COMITÉ de innovaci6n de la Sociedad Agricola Alemana (DLG) ha reconocido las numerosas innovaciones presentadas por john Deere y sus compafifas asociadas con tres medallas de oro y 10 medallas de plata. Las medallas de oro han sido para el sistema john Deere Pro Cut (Picadoras de forraje autopropulsadas), que contrala y ajusta sobre la marcha la separaci6n ent re las cuchillas y la contracuchillas del cilindro picador de la maquina; para la gesti6n de nutrientes conectada (sistema de gesti6n de nutrientes para la aplicaci6n precisa de fertilizantes organicos o minerales); para la protecci6n de cultivos conectada con Gestor de Aplicaci6n de Pesticidas, que ayuda a la torna de decisiones que asegura una aplicaci6n precisa y a tiempo de pesticidas. Las medallas de plata han sido para John Deere EZ Ballast, siste-

INTERNACIONAL

ma flexible para la conexi6n de un contrapeso de 1.7 toneladas a la part e inferior del bastidor del_. tractor; john Deere iTEC AutoLearn, herramienta inteligente de gesti6n de maniobras con aprendizaje automatico; Tracci6n total inteligente, sistema que optimiza automaticamente la distribuci6n de la fuerza de tracci6n en tractores equipados con doble tracci6n; sistema de camara 30 de 360°, para controlar la periferia inmediata de la maquina; ajuste integrado de cosechadora (ICA2), es el primer sistema totalmente integrado comercializado para la optimizaci6n de las ajustes de las cosechadoras; simulador de cosechadora GoHarvest Premium, que proporciona un entorno operativo real para la formaci6n de operadores durante todo el afio; john De ere Active Yield, que automatiza las laboriosos pasos de calibraci6n necesarios para cuantificar el rendimiento de las cultivos, el sistema active Fili Contrai Sync que

sincroniza el tubo de descarga de las picadoras de forraje y las vehfculos de transporte; el sistema de contrai de calidad para sembradoras Exact Emerge, que mejoran sensiblemente la distribuci6n de las plantas y la localizaci6n de la semilla en condiciones variables, y finalmente para el laboreo automatico con TrueSet: Contrai de los principales ajustes de las combinaciones de aperos de laboreo desde la cabina del tractor. ®

ALLIANCE ALLIANCE TI RE GROUP (ATG) presentare\ en Agritechnica una amplia gama de neumaticos en el segmento de flotaci6n y transporte agricola. Las innovaciones que se presenten abarcaran toda la linea de flot aci6n radiai en equipos de alta velocidad, para remolques agrfcolas. La capacidad de transportar grandes cargas utiles de forma rapida y la conservaci6n del suelo san dos requisitos imprescindibles para las neumaticos agrfcolas. Como pionero en neumaticos radiales de flotaci6n para el transporte agricola, Alliance tiene un amplio porfolio de productos que ha ampliado con novedades como el 380 VF Flotatior Radiai, en tamafio 650/55R26.5, que puede transportar un 40% mas de carga con la misma presi6n que un neumatico de flotaci6n norma! y la misma carga con una presi6n de inflado un 30% menar, lo que asegura una protecci6n del

suelo notablemente mayor. En la feria alemana también se podran ver la evoluci6n de las neumaticos de transporte a partir de la popular serie 390, de manera que ahora estara disponible 390 MPT en el tamafio 24R20,5. El 390 MPT es un neumatico para trabajos pesados de flotaci6n y radiai con acero para remolques de alta velocidad. El disefio del dibuj o, en combinaci6n con una amplia banda de rodadura y un gran volumen interior proporciona capacidades de flotaci6n excepcionales y una menar compactaci6n del suelo. Ademas de estos ejemplos, Alliance lanzara otra gran cantidad de novedades en Agritechnica. De esta manera ATG esta orientando sus esfuerzos a dar soluciones eficientes de alta calidad con una combinaci an adecuada de las neumaticos. ®

LANDINI LA FERIA alemana de maquinaria agricola Agritechnica sera el escenario donde Landini mostrara la fuerza y el rendimiento de sus productos, caracterizados por un nuevo nivei de prestaciones. De esta manera, se podra ver la nueva generaci6n de la Serie 6 y 7 V-Shift, que se distingue por la t ransmisi6n de variaci6n continua ZF y el azul metalizado de su carrocerfa. La gama esta formada por tres modelos de 4 cilindros NEF con potencias de 147, 160 y 176 (Serie 6) y dos modelos de 6 cilindros con potencias maximas de 181 y 195 CV (Serie 7) respectivamente. Una evoluci6n en clave Tier 4 y del Landpower es la Serie 6L, lanzada en el mercado europeo en las tres modelas 6-145L, 6-160L y 6-175L con potencias respectivamente de 143, 163 y 176 CV, expuesta en la confortable versi6n con nuevo eje suspendido (opcional). Heredera de la serie Powermondial. la Serie 6C Landini sera presentada en Agritechnica con el modelo 6-140C recientemente lanzada en el mercado y equipado con motor FPT NEF Tier 4 lnterim provisto de sistema Selective Catalytic Reduction, que desarrolla una potencia de 130CV unboosted y de 140CV en Dual Power. En un segmento de menar potencia sera presentada la Serie 4 compacta, provisto de t ransmisi6n con el inédito sistema Hi-Lo y equipada con cargador frontal. Realizada tanto en versi6n de plataforma como también con cabina, esta serie forma parte de las tractores utilitarios de baja potencia. Por ultimo, no podfa faltar en el sal6n aleman el tractor especializado REX. ®

Octubre .

2015

JCB dara a conocer una gran numero de novedades dentro de su gama de equipos en Agritechnica 2015, incluyendo su innovadora estrategia para el motor Tier 4 Final y mejorando las modelos est andares dirigidos al sector agricola, que aumentaran la productividad y el rendimiento, haciéndolas mas facil de usar. Las primeras telesc6picas JCS para el mercado europeo con el nuevo motor seran las modelos 531-70, 536-60, 53670, 541·70 y 535·95, para carga en altura, y la 550-80 y 560-80 para mayores rendimientos y alta productividad. También en Agritechnica 2015, JCB presentare\ un paquete de mejoras para las modelos 526·56 y 527·58. Las motores EcoMAX de las Telesc6picas Agri cumpliran con la estricta legislaci6n sobre emisiones Tier 4 Final/etapa IV mediante un sistema SCR compacto y altamente eficiente para la reducci6n de NOx denominado "One Can". Las maquinas Tier 4 Fina l t ambién van ser disefiadas con la nueva opci6n de alto caudal auxiliar, mejorando el rendimiento y la salida auxiliar para las exigentes accesorios hidraulicos. Ademas, el paquete de sistema hidraulico inteligente consigue finales de carrera en amortiguaci6n para elevaci6n de piuma y retracci6n, y un nuevo modo 'auto' para amortiguaci6n en piuma (SRS). Las nuevas mejoras de la 526-56, ahora como estandar, incluyen una transmisi6n de convertidor de par de cuatro velocidades powershift con una velocidad maxima de 33 km/h, junto con la practica selecci6n de avance/retroceso en el joystick. La desconexi6n de la doble tracci6n, que mejora eficacia y reduce el desgaste de las neumaticos durante las viajes de carretera, es ahora una especificaci6n estandar. ®

AG R._O INTERNACIONAL

MANITOU

KRONE

MANITOU estara presente en Agritechnica presentando novedades en producto, en sistemas en funciones y en herramientas, entre otros aspectos. Como novedad en productos se podran ver las cargadoras articuladas Gehl 650/750 y Mustang 608/708, disefiadas para entornos agricolas duros gracias a su tuberfa de acero y al ventilador reversible, entre otros aspectos. En sistemas, se presentara el nuevo concepto de confort en la conducci6n, de manera que una sola vuelta de volante es necesario para el giro completo de las ruedas. También presentara nuevas funciones hidraulicas para sus maquinas, como el retorno automatico del cazo, la limpieza automatica o el sistema de elevaci6n inteligente. ®

KRONE presenta la primera cosechadora m6vil elaboradora de pellets del mundo, Krone Premos 5000, que recoge el materia! direttamente de la hilera. Los pellets producidos son transportados mediante una cinta hasta los camiones de transporte para poder llevar el producto hasta el cliente fina l quien los podra utilizar para alimentaci6n, encamado o combustible. Este equipo ha sido galardonado con una medalla de oro. Asf es como funciona: El materia! se recoge del suelo mediante un pick up de 2.35 m, después un rotar lo lleva hasta una cinta transportadora de 800 mm de ancho. Esta cinta transporta el materia! hasta

AGRITECHNICA 2015 sera el trampolfn de lanzamiento en primicla mundlal de la tan esperada serie de tractores McCormick X8. Un debut que confirma la determinaci an y el salto evolutivo con el cual McCormick en los ultimos dos afios ha renovado su propia gama de productos, con la introducci6n de nuevas tecnologfas, una gran atenci6n al estilo, un elevado confort para el operador y productos de credente rendimlento. Nunca antes McCormick habfa superado en sus tractores los 300 CV; ahora, la Serie X8 propone tres modelos con potencias respectivamente de 264, 286 y 310 CV, logradas con motores de 6 cilindros Beta Power Fuel Efficiency de 6,7 litros, provistos de turbocompresor de geometria variable. A este nuevo rango de potencia la Serie X8 combina la transmisi6n de variaci6n continua ZF de cuatro etapas. Con esta nueva serie McCormick sorprende también con el estilo del cap6 y de la carrocerfa, como asf también con el interior de la cabina, que presenta estandares tfpicos del sector automovllfstico. También se presentaran las nuevas caracterfsticas de la gama McCormick "VT-Drive", expuesta con numerosos modelos de las series X6, X7.4 y X7.6. Estos tractores, con transmisi6n de variaci6n continua, representan los productos mas evolucionados propuestos por la marca McCormick. En Agrltechnica se presentara también un nuevo modelo de la familia X7: el McCormick X7.650 con motor de 6 cilindros de 150 CV, expuesto con un equipamiento pensado para garantizar los elevados estandares de calidad y confort de la gama X7 y a la vez satisfacer las exigencias de los clientes, que buscan un producto esencial y funcional. ®

hacerlo pasar a través de dos rodillos (800 mm ancho, 800 mm diametro) dotados de filas de dientes alternadas con filas de agujeros. Los rodillos prensan el materia! en los agujeros y en los moldes de extrusién de 16 mm. Los pellets finalizados son transportados mediante un sinffn hacia una cinta transportadora que llena la tolva integrada en la parte trasera. Este innovador sistema elimina pre-tratamientos (como picado o molienda) que requieren gran cantidad de energia. ]unto con esta innovaci6n, también se presentara la nueva gama de segadoras ActiveMow, la nueva Big Pack 870 HDP Multibale y nuevas incorporaciones a la gama BiG X, con los modelos BiG X 530 y BiG X 630, mientras que en una gama superior también se podra ver la BiG X 770, tecnologia sofisticada con un nuevo estilo. También para forraje se presentara la nueva generaci6n de los remolques cargadores ZX. ®

AMAZONE ha resultado galardonada con tres medallas de plata por la feria Agritechnica. Estas medallas se conceden a las marcas de maquinaria agricola que patenten innovaciones tecnol6gicas para lograr una agricultura mas precisa, rentable y sostenible con el medio ambiente, adjetivos que se pueden englobar dentro de la marca Amazone importada y distribuida en Espafia y Portugal por la empresa palentina Deltacinco. La primera medalla de plata ha sido recibida por el sistema AmaSpot, una nueva dimensi6n en lo que a tratamientos fitosanitarios se refiere debido a que la barra de pulverizaci6n esta dotada de sensores que detectan la presencia de plantas verdes para activar o no las boquillas de pulverizaci6n segun su presencia. La segunda medalla se ha concedido al sistema EasyCheck, un novedoso procedimiento para comprobar la distribuci6n en campo del fertilizante distribuido y ajustar la abonadora con unos parametros mas correctos proporcionados por una aplicaci6n de Smartphone. La tercera medalla ha recafdo en el nuevo sof tware GPSSwitc, una nueva dimensi6n en lo que a calidad de siembra se refiere gracias al calculo automatico del t iempo que tarda el grano en !legar desde el rodillo distribuidor a la reja o disco para activar o detener su giro justo a tiempo. Estas tres medallas complementan aun mas la trayectorla exitosa de Amazone que este ano ha batido el record mundial de pulverizaci6n consiguiendo pulverizar 1.032 has en 24 horas con su pulverizador arrast rado modelo Amazone UX. ®

FENDT EL SISTEMA VarioGrip Pro, desarrollado por Fendt y Mitas se ha hecho con una de las medallas de oro. El desarrollo completo del sistema integrai de contrai de la presi6n de los neumaticos permite pasar de una presi6n de trabajo en campo de 0,8 bar a una presi6n de conducci6n en carretera de 1,8 bar en tan solo 30 segundos. Las medallas de plata han sido para la transmisi6n Fendt VarioDrive. Con la nueva VarioDrive, el eje delantero ahora puede ser impulsado por un segundo eje de transmisi6n independiente del eje trasero. Una doble tracci6n permanente que no es necesario desconectar cuando se sale del campo a la carretera es solo una de las ventajas de la nueva transmisi6n Fendt Vario Drive. El asistente Fendt Grip también ha obtenido medalla de plata, para ayudar a los operadores del tractor a elegir el lastre adecuado y a fijar la presi6n correda de los neumaticos. Los disefiadores de Fendt también recibieron sendas medallas de plata por dos nuevos productos de la divisi6n de recolecci6n. Fendt es el primer fabricante presente en Agritechnica

2015 que exhlbe un rastrillo hilerador rotativo con una innovadora transmisi6n eléctrica integrai. en la cual cada motor eléctrico esta directamente integrado en la carcasa de acoplamiento del rastrillo. La cuarta medalla fue a parar al sofisticado sist ema de visi6n que ofrece una mejor visi6n 360 grados alrededor de la cosechadora y una mayor seguridad. Cuatro camaras gran angular acopladas a cada uno de los laterales de la maquina, combinan sus registros dlgitales en una imagen unica en el terminai. Areas del vehfculo que son de diffcil visibilidad ahora se hacen visibles al ojo del operador que puede ver toda la maquina desde una perspectiva de ojo de pajaro. ®

VOOR PROFESSIONALS EN LIEFHEBBERS VAN TREKKERS EN WERKTUIGEN l NUMMER 326 - NOVEMBER 2015 l LOSSE VERKOOPPRIJS €9 ,95

<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<~ in 201 O al aan en dat is ook keurig gebeurd. Maar voor de viercilinder cvt's moesten de Case IH kopers wachten tot in 2013 de traploze Maxxums werden ge'lntroduceerd. De Magnum CVX stond weliswaar in 2011 al op de Agritechnica maar ook hier moesten potentiE!Ie kopers tot de tweede helft van 2013 wachten. De zwaarste Magnum, de 370, gaat met 41 9 pk inclusief boost wel ruim door de 400 pk grens. Met de aangekondigde semi-smalspoor Quantum F heeft Case IH uiteindelijk geen markten aangeboord die de verkoopcijfers flink opstuwen. Case IH had in 201 O een Puma in testfase met ABS en 60 km/u. ABS is als optie leverbaar. 60 km/u heeft niet doorgezet.

New Holland: ingehaald door de tijd New Holland kondigde met enige bravoure aan dat het haar hele trekkergamma van een cvt zou voorzien. Vanaf de T6 doet het dat ook, al duurde dat tot 2013. Maar de aangekondigde uitvoeringen va n T 4000 en T5000 m et cvt hebben we nog niet gezien . Ook de aangekondigde cvt voor de TBOOO, inmiddels de TB liet langer op zich wachten dan verwacht, maar die is er wel. Oat meer trekkers af fabriek worden voorbereid op gps besturing zagen de verantwoordelijken bij New Holland wel goed . En dat ze wat meer tijd nodig zouden hebben om hun waterstoftrekker voor de markt klaar te stomen was ook goed gezien, al is het zo dat New Holland inmiddels minder inzet op wat erstof en meer op gas. Ook een pro-

duct van de energie-onafhankelijke boerderij. Oat idee heeft New Holland niet verlaten.

Ook Massey Ferguson had in 201 O geen viercilinder cvt's, maar kon die wel san . En ze kwamen er ook, verwege 2013 was er de 6600 VT, vanaf 140 pk. De aangevnnrt·~"'' low-spec wereldtrekker zag in 201 het levenslicht, als 4700-serie. kunnen op veel modellen telemetrie gen en veel trekkers hebben ook gps-voorbereiding. MF heeft hi een samenwerking met Topcon. In 201 O zat Massey Ferguson nog in de 400-lijn, inmiddels zijn we 700 toe, met als nieuwste loot aan stam de 5700-serie. Het geeft san de modelopvolging snel is gegaan het rode Agco-merk. Met het 8737 nam het ook de 400 pk

Landini/McCorrnick: toch ZF traploze transrnissie Voorlopig geen cvt, zo stelde Argo, de moedermaatschappij van Landini en McCormick, in 201 O. Oaarna klopte het toch een aantal keer op het raam met een traploze trekker op een beurs. En uiteindelijk, nog voor 2015 helemaal verstreken is, hebben we dan toch met de traploze McCormick X7 gereden, die er zowel in vier- als in zescilinder is. De eerdere vrijage met ZF voor de traploze transmissie is doorgezet. Of dat pas gebeurde op een moment dat deze transmissies goedkoper werden kunnen wij niet beoordelen. Zeker is dat Landini de boerenklasse niet vergeet, zo schreven we in 201 O. En dat is ook niet gebeurd. De bovengrens in het vermogen ligt bij de Argo trekkers op 215 pk.

Valtra: te optirnis· ti seh Software updates via mobiel

Valtra verwachtte dat dat voor 201 Valtra maakt er nog weinig gebruik Ooor het wegvallen van mechan· verbindingen tussen cabine en zouden er nieuwe concepten zijn. En de chauffeur zou zijn aanda maximaal op de bewerking kunnen ten met een nieuw bedieni Het zijn zaken die we nog niet echt rug hebben gezien bij de Finnen. licht in de komende vijf jaar? Wat wel heeft gedaan is het gat sluiten sen S- en T-serie. Oat was een door het naar boven doortrekken T- en naar onderen van de &serie is gelukt. Het moderniseren van de is met het verkopen van de Turkse tat trekkers ook nog niet echt

Massey Ferguson: wereldtrekker is er ook « 35 TREKKER NOVEMBER 2015

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Le standLandini du salon1960 présentait les dernièresproductionsaux côtés destracteursplus anciensà bouleschaudes. 0n distinguede gaucheà droite un 25/3O HPde 1928, un Velitede 1935 et un L 45 desannées1950.

NousÊrnr rNrÉnrssÉs AUX A pnÈs

Eneffet,si de cestracteurs, inéditde l'histoire que sontd'abordbleus, cnÉÉs chacunsait lesLandini ALLIs-cHALMËRS eu'rlAVAIT A qso jusque-là peu expliquer l ryotRNoTREbien ontsuvraiment I \ nnNsLpsnNNÉËs pourquoicettecouleurseretrouve surdes ROUËS A QUATRE N" 4B)ETAUXVALTRAC Effepi Lombardini, ETMOTRICES SURBASEMASSEY- modèlesde chezCarraro, DIRECTRICES (VOIRNOTRË ou Dutra. nous 19BO JeanRouxqui en futà l'initiative, FERGUSON DESANNEES expliquepourquoi. N'49), nouscontinuons de suivrelacarrière qui futaussil'importateur de de JeanRoux, et Dutra Landini, Lombardini,Effepi Carraro, JeônRoux,Jean-Pierre Descombes. Archives: ParChristian Descombes nousrévèle unpan Noretet Christian er.1964. Celui-ci enTre1961

JeanRoux,néen 1925,esttombédans[a marquandi[ étaitpetit. mitedu machinjsme agrico[e [orsqu'iI decharrues Enfant, iI montaitlesversoirs responsabt Roux, accompagnait sonpère,Emmanuel (Entreprise SA), Pigeon chezEPSA defabrication Ptus tard,dansles à Bordeaux. fabricant decharrues détenue Tractor, égatement 1950,tasociété années [ui par Pierre Attis-Chatmers, Pigeon.i mportateur lesoriginaux deconstrujre ['opportunité donnera ALlisBG15et DF25/30sousl'étiquette modèles (voirIPCn'48).Mais, à [afindesannées Chalmers prenddespartsdans[a 1950,[orsqu'Atlis-Cha[mers Pierre Pigeon saitqu'iIvaperdre Vendeuvre, société en France. d'Al.l'is-Cha[mers à terme['importation P r è sd u s t a n d L a n d i n i .s o n t e x p o s é sl e s p e t i t s c h e n i l l a r d s L o m b a r d i n iC a s t o r o ,l e m o d è l e p h a r e d e [ a m a r q u et r è s p o p u l a i r ea u p r è sd e s v i t i c u t t e u r s ,

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Eneffet[a maroue américaine Drend[e contrô[e pour n L961. et s'appuie dèslorssursonréseau istribuersespropres tracteurs. Heureusement Pierre Pigeon a anticipé et, en1959,iI s'estrendu JeanRouxà [afameuse foiredeVérone dans [enordde ['Ital"ie, en quêted'uneautremarque <<Nousavonsrencontré àimporteren France. les qui avait s de Landini,M. Fadda, ['ingénieur is [asuitedeJames Landini, M.Fiori['inspecteur >, se ralet M.Monti[edirecteur commercial ientJeanRoux.r<Quelques trocteurs ù boule avaientété importésen Francedansles 1950,maisdepuis,il y avaitunegomme 'ni entièrement renouvelée à moteurdieselet avonsdécidéd'importercesmachines modernes attrayantes ovecleurtronsmission à huit, dixou

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Eneffet,en 1955,Landinis'était[ancédans e campagne de modernisation sansprécédent a b a n d o n n asnet sf a m e u s ebso u l e sc h a u d e s , uivatents de nosSociétéFrançaise et autres z . L af i r m ev e n a i td ' a g r a n d si re su s i n e sd e abbrico,en Emitie,qui totatisaient désormais 000m2dont23000couverts. avec500ouvriers i a s s u r a i e nutn en r o d u c t i oonu o t i d i e n ndee unités.L'usine de Cômeproduisait, etle,des < Lesnouveaux ursdieselPerkins. Landini nt équipésde moteurdieselà deux,trois et cylindresPerkins, fabriquéssousIicenceen parLandini >>, souligne JeanRoux.

miersalonen 1960 < Lestracteurs italiensbleusremolacent donc|es -Chalmers dès1960chezTractor et I'imoortateur toutela gommeLandinisursonstandlors Salonde lo machineagricoLe,à Paris,en 1960. y découvreune rétrospectivehistorique de la

italienne,ovecpLusieurs tracteurs anciens déjà...)à bouLes chaudes, auxcôtésde Ia toute

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velLeqammediesel.Pourcompléterce choixde

proposeaussiLes ines,Iamêmeannée,Tractor Lombardini, chenillards toutàfait adaptés à La igne>, précisentJean Rouxet lesDutrahongrois rTracteurs Passion etCoLLectîon n' 41).< C'était beLlemachine.II aLlaitbien,on avaitfait des =TEURS Pi:ssion & Collections - n" J1

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essais detractionavecdescharrues. AvecLemoteur enporte-à-faux, ily avaitbeaucoup depoidssurLe troinavant,si bienquelesrouesavanttiraientautant que Les rouesarrière.0n en a venduunedizaine.Il y avaitun modèLe pluspetit, maisil était moins intéressant..r> Ptustard JeanRouxachèteraun Dutrapourfaire unlèvepoteau capab[e desoutever 8 tonnes. 0n pourrait d'aitleurs remarquer dans[e Valtrac qu'itdévetoppera Quattrino avecsonfis Pascal à [a fin desannées1980(voirTpCn. 49), uneextrapolation dececoncept desquatreroues motrices demêmedimension.

Touten bleu pour 1961 TNNGTON ACTEURS Passion €. Collections - n"fl

JeanRoux, quitravaittait encore à Aubervittiers enrégionparisienne, pourTractor, oùiI contrôtait iesfabrications d'Attis-Cha[mers, revientatorsà

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Ljbourne, enGironde. C'est[àquedébarquent les Landinj, amenés d'Itatieparbateau.Leschoses s'organisent et au Satonde [a machine agricole en 1961,Tractor arrivantdoncen forceavecses tracteurs bteus.Pourrenforcer l'effetdegamme. JeanRouxa en effettoutfait neindre en bleuet notamment lestracteurs Carraro dontTractor assure égatem ent ['importationen France. L'anecdote que estméconnue et exptique lesinterrogations parfois ['onrencontre surlescotoris destracteurs < Deutzfaisoit un malheuravecses concernés. moteursrefroidispar air, alorson s'estdit quece seraitbien d'ovoirdesmodèlesde ce typedons notregamme.J'avaisrencontré MarioCarraro en Italie quifabriquoitcetypedetracteur.0n a donc désormais bteus au[ieudebtancet ocre,desDutra, quejefaisaisrepeindre importédesCarroro enbleu. passés euxaussidurouged'origine aubteu,et un petittracteurEffepi,également C'étaitmamaLadie... ! >;. repeinten bleu. U n ev é r ' i t a b [m e a r é eb [ e u ei n o n d ee n e f f e t < J'avaisfait développer cepetit tracteurà partir lesstandsTractor. Au saton1961.0n oeutainsi d'un motocuLteur. C'étaittout ù fait dansI'esprit découvrir, en ptusdesCarraro, desLombardini de L'AlLis-Chalmers BG15 que nousfabriquions avontà nartirdu 6 >>. JeanRouxa d'ai[[eurs fai[[i racheter Effepi avecsonamiRenéMauriès, représentantSociété Française à ALbi,maisl'affairea tournécourt.JeanRoux étaitéga[ement directeur générald'unepetitesociétébaptisée qui Camat < IIsétoient importaitlesmoteursLombardini. trèsdifficiLes à vendre face aux Bernard,Renault et Peugeot. Aujourd'huilesmoteursLombordini se vendent bien...>, déptore-t-it à regret.L'unedes attractions decesaton1961étaitun Lombardini plantéuncarrédevigne < J'avais radio-guidé. dans Lequel on lefaisait évoluerà distance.C'étaitune première à L'époque. ovecÇo 0n a eu un succèsfou danslesfoires et lessalons>>, sesouvient, amusé, Landini, JeanRoux. Toutes marques confondues, Carraro,Lombardini et Le robuste,lesventes avoisineront environ1 000tracteurs Daran.

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Iout rouge M a i sl ' h i s t o i r ee s t u n é t e r n e r[ e c o m m e n c e nent.Comme cefut [ecasavecA[[is-Chatmers et qui [ie Landinià Perkins, iendeuvre, [a [icence lropriétéde Massey-Ferguson depuis1959,ne iardepasà porterseseffetset Landiniqui avait jusque-tà, :onservé unecertaine passe autonomie nus[econtrôte totatdeMassey-Ferguson en1963. Pigeon Pierre dont[a santédéctine envoieJean pourrenégocier chezMassey-Ferguson les floux avec Landini. Albert Thornbrough, ators fccords propose deMassey-Ferguson, à JeanRoux frésident Massey-Ferguson chez comme adjointde f'entrer (qui Gourdon, directeur du marketing deviendra /. ilustardPOG]. Unenouvette carrfère commence et tujourd'hui, [apassion n'apasquittéJeanRoux. I. )ccupe saretrajteà restaurer qu'iIa lesmachines rcndues oucréées aucours desavieprofessionnet[e. pourraitavoirdessurprises [orsdu prochain o m a n i ad e C a u s s a dcee t t ea n n é e . lR5 Pas:ion& uollectrons - n'Jl

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