La statua della libertà

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ARTE CHE COS’È LA STATUA DELLA LIBERTÀ

ARCHITETTURA REALIZZAZIONE DELL’OPERA

STORIA CHI O CHE COSA ISPIRÒ L’IDEA DELL’OPERA

TURISMO CHI PUÒ ENTRARE NELLA STATUA?

GEOGRAFIA LIBERTY ISLAND

ATTUALITÀ LA STATUA DELLA LIBERTÀ È OVUNQUE!

CURIOSITÀ ORIGINALE O COPIA?


La statua della libertà è l’isola della libertà


01 ARTE

Baia di New York


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CHE COS’È LA STATUA DELLA LIBERTÀ? La Statua della Libertà (Statue of Liberty) è un monumento simbolo di New York e degli interi Stati Uniti d’America, ed è comunque uno dei monumenti più importanti e conosciuti al mondo. Si trova all'entrata del porto sul fiume Hudson al centro della baia di Manhattan, sulla Liberty Island. Il nome dell'opera è «La libertà che illumina il mondo». Fu progettata dal francese Frédéric Auguste Bartholdi, ed è costituita da una struttura reticolare interna in acciaio. Con i suoi 93 metri d'altezza, che dominano l'intera

baia di New York, essa risulta perfettamente visibile fino a 40 chilometri di distanza. Raffigura una donna che indossa una lunga toga e sorregge fieramente in una mano una fiaccola (simbolo del fuoco eterno della libertà), mentre nell'altra tiene un libro dove c’è scritta la data del giorno dell'Indipendenza americana (4 luglio 1776); ai piedi vi sono delle catene spezzate (simbolo della liberazione dal potere del sovrano) e in testa c’è una corona, le cui sette punte rappresentano i sette mari o i sette continenti.


02/1 ARCHITETTURA

Scala interna della statua della libertĂ


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REALIZZAZIONE DELL’OPERA Bartholdi concluse che sarebbe stato conveniente realizzare il rivestimento della statua con una tecnica che avrebbe alleggerito notevolmente il peso della statua. La realizzazione del sostegno venne affidata a Gustave Eiffel (il creatore dell’omonima torre francese). Eiffel decise di non utilizzare una struttura rigida, che avrebbe portato delle tensioni nel rivestimento della statua. Per consentire piccoli movimenti sotto i venti del porto di New York, egli collegò la struttura di sostegno al rivestimento in modo non rigido. Eiffel inoltre incluse due scale a chiocciola interne per rendere più facile l'accesso ai visitatori che potevano così recarsi sul punto di osservazione nella corona. L'accesso invece alla piattaforma che circondava la torcia venne previsto, ma lo spazio limitato intorno al braccio consentì la costruzione di una sola scala lunga 12 m. Man mano che la struttura cresceva, Eiffel e Bartholdi coordinavano il loro lavoro accuratamente in modo che i segmenti del rivestimento si adattassero perfettamente alla struttura di sostegno. La statua fu donata dai francesi agli Stati Uniti d’America in 1883 casse trasportate

a New York per mezzo di una piccola nave (che dovette effettuare numerosi viaggi, in segno di amicizia tra i due popoli). La statua venne trasportata via mare senza basamento. In mancanza di fondi per costruire quest'ultimo (oltre un milione di dollari dell'epoca), il giornale New York Times lanciò una sottoscrizione pubblica. La gente rispose prontamente e la somma necessaria all'inizio dei lavori fu depositata in pochi giorni. Nel 1924 la statua divenne monumento nazionale insieme all'isola sulla quale è posta. Sul piedistallo vi è inciso un sonetto scritto dalla poetessa statunitense Emma Lazarus: «Tenetevi, o antiche terre la vostra vana pompa – gridasse (la statua) con le silenti labbra. Datemi i vostri stanchi, i vostri poveri, le vostre masse infreddolite desiderose di respirare liberi, i rifiuti miserabili delle vostre coste affollate. Mandatemi loro, i senzatetto, gli scossi dalle tempeste e io solleverò la mia fiaccola accanto alla porta dorata». La poetessa venne ispirata per la scrittura del sonetto da una sua visita nei miseri quartieri degli immigrati, che erano in quarantena in attesa nel porto di New York.


02/1 STORIA

Dipinto di Eugène Delacroix “La libertà che guida il popolo”


02/2 CHI O CHE COSA ISPIRÒ L’IDEA DELL’OPERA? Secondo alcuni studiosi, il dipinto di Eugène Delacroix "La Libertà che guida il popolo", ora esposto al Louvre, è stato l'ispirazione da cui è nata la Statua della Libertà. Il personaggio principale è infatti una donna impetuosa che impersona la libertà. Il primo modello della statua, in scala ridotta si trova a Parigi, nelle vicinanze del vecchio laboratorio di Bartholdi. Donato alla città il 15 novembre 1889, guarda verso l'Oceano Atlantico, verso la sua "sorella maggiore" nel porto di New York, eretta tre anni prima. Prima di diventare il simbolo della città, la statua, tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento, fungeva da faro.


Skyline di New York



03 TURISMO

Interno corona statua della libertĂ


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CHI PUÒ ENTRARE NELLA STATUA ? L'accesso al pubblico al balcone che circonda la torcia è stato chiuso per ragioni di sicurezza nel 1916. Nel 1984 la statua venne chiusa al pubblico per due anni e ristrutturata in occasione del 100º anniversario e la sua torcia originale, ormai vecchia e corrosa venne sostituita da una nuova placcata in oro a 24 carati. In seguito la vecchia torcia venne anch'essa restaurata ed esposta nell'entrata principale del basamento. La cerimonia di riapertura della statua fu il 4 luglio 1986 e in tale occasione ci fu la presenza dell'allora Presidente degli Stati Uniti d’America, Ronald Reagan. A seguito degli attentati dell’11 settembre 2001, la statua e Liberty Island sono state immediatamente chiuse al pubblico. L'isola e l'accesso al basamento sono stati riaperti solo agli inizi di dicembre 2001 in occasione del periodo

pre natalizio, mentre l'accesso al piedistallo e alla corona della statua sono rimasti chiusi. Il piedistallo venne riaperto ufficialmente il 3 agosto del 2004. Il 17 maggio 2009, il presidente Obama ha annunciato che come "dono speciale" per l’America, la statua sarebbe stata riaperta al pubblico a partire dal 4 luglio (giorno di indipendenza americana), ma che solo un numero limitato di persone sarebbe potuto salire fino alla corona ogni giorno, prenotando con largo anticipo il proprio biglietto. La statua, compreso il piedistallo e l'accesso fino alla corona , sono stati nuovamente chiusi il 29 ottobre 2011 (il giorno dopo le celebrazioni per 125 ° anniversario della statua), per l'installazione di nuovi ascensori e della nuova struttura della scala a chiocciola interna.


04 GEOGRAFIA

Liberty Island


04/1 LIBERTY ISLAND Liberty Island è stata di proprietà del Governo federale degli Stati Uniti dal 1800 fino al 1944. Anche se è definita "l'isola della Statua della Libertà di New York", territorialmente, è interna allo Stato del New Jersey.


05 ATTUALITÀ

Tratto dal film “Cloverfiled”


05/1 LA STATUA DELLA LIBERTÀ È OVUNQUE! La Statua della Libertà è uno dei monumenti e simboli più celebri e in oltre 125 anni d'esistenza è apparsa in tante opere di ogni genere, soprattutto cinematografiche. Facciamo qualche esempio... Nella storica pellicola de il Padrino diretto da Francis Ford Coppola, la Statua è visibile di schiena e in lontananza direttamente dai campi paludosi che vi erano fino al 1976 nella periferia di Jersey City. Nella seconda parte di questa saga cinematografica, la statua appare in primo piano nelle scene ad inizio del film, quando il giovane Vito Corleone arriva a New York nel con la nave d'immigrati dall'Italia. Poiché il film fu girato nel 1973 ma le sequenze dell'arrivo di Vito in America sono ambientate nel 1901 , la Statua della Libertà nel film appare già di colore verde acqua. In realtà nei primi anni del 1900 era di color bronzo e divenne color verde acqua in seguito alle piogge e soprattutto a causa dell'effetto di ossida-

zione, dovuto principalmente alla convivenza di posizione con acque del Fiume Hudson. (indicazione: inserire immagine della scena del film in cui è presente la Statua della Libertà). Nel film Superman IV, il pericoloso Uomo nucleare solleva l'intera Statua della Libertà e cercherà di farla precipitare nel centro della città di New York. Verrà fermato dallo stesso Superman, che salverà proprio la Statua e la riposizionerà sul piedistallo a Liberty Island. In Titanic del 1997, la statua è visibile nel finale, quando i pochi sopravvissuti alla tragedia tra cui la protagonista Rose Dawson, arrivano in America e passano dal porto sul fiume Hudson. La Statua della Libertà, in generale, è diventata il simbolo dell’immigrazione nella seconda metà del 19° secolo, in quanto per gli oltre 9 milioni di immigrati arrivati negli Stati Uniti, arrivando via mare, la Statua era la prima cosa che incontravano di questo Paese.


05 CURIOSITÀ

3 statue della libertà di: Parigi - Tokyo - Las Vegas


05/2 ORIGINALE O COPIA? A Parigi, sulla Senna, si trova l'originale della statua (che però spesso viene erroneamente considerato una copia). Altre copie sono a Tokyo, a Las Vegas e in varie altre parti del mondo.


Armando Curcio Editore


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