Mostre personali e collettive 1983 1985
Tarvisio * Villach * Udine * Grado * Foggia * Pugnochiuso * Villach * Arnoldstein
\1986 Schloß Gamlitz * Udine * Villach * Grado * Salzburg 1987
Chiemsee * Salzburg * Trieste (Sala Comunale d’Arte) * Velden
1988
Klagenfurt * Vö lkermarkt * Velden
1989
Schloß Porcia Spittal * Salzburg
1990
Villach * Vallicula 90/Trieste
1992
Graz * Kulturhaus Arnoldstein
1993
Inaugurazione dell’Atelier a Villach
1994
Como * Palazzo Veneziano Malborghetto * Cortemaggiore/Piacenza * Salzburg * Roma
1995
Villach
1996
Hamburg * Klagenfurt
1997
Villach * Velden
1998
Velden
1999
Velden
2000
Klagenfurt * Velden
2001
Klagenfurt
2002
Villach * Klagenfurt * Piancavallo * Dorotheum Vienna
2003
Villach
2004
Klagenfurt * Arnoldstein
2005
Castello di Susans/Majano * Villach
2006
Parma * Cortemaggiore * Velden * Sydney e Bowral/Australia * Helsinki * Piacenza * Nikki Beach/Porto Cervo
2007
Helsinki * Istambul * Nikki Beach/Venezia Mostra del Cinema
2008 2019
Sydney e Udine Cantù - Cortile delle Ortensie - “Detriti organizzati”
Mostre su invito della Città di Trieste e/o selezione di critica d’arte * Tercesteo - Barcola (Golfo di Trieste - Coppa d’Autunno) Villaggio del Pescatore * Vallicula 88 (Incontro internazionale di pittori - Club Europa domani) * Alpe Adria (Amadeus - Alpen - Adria - Begegnung) * Palazzo Costanzi - Sala Comunale Trieste * Torviscosa/Chimica del Friuli (Fiat) 1938/1988 Pietro Sampietro espone in permanenza alla: TAG-TheArtGallery via Carlo Frasca 3, 6900 Lugano Tel +41 91 9214775 www.taglugano.ch taglugano@gmail.com
Esposizione di opere
del Maestro Pietro Sampietro presso la Sala Espositiva Piazza Garibaldi, 4 - Menaggio (Co)
dal 17 al 22 Settembre 2019 Info tel. +39 3357484009 - www.artelario.it E-mail: segreteria@artelario.it Orari: Da Martedi a Venerdi dalle 14.30 alle 18.30 Sabato e Domenica su appuntamento
ARTE & MODA - NATURA & SETA
Sampietro Pietro che sa esprimersi in molte forme artistiche è in primo piano un pittore. Un pittore che ricerca tutto, un pittore che è in grado di decomporre letteralmente il colore per conoscerlo alla perfezione e per poi usarlo secondo il suoi fine, un pittore che lima le tecniche ed i materiali, un perfezionista che non lascia niente al caso. Che la strada scelta è quella giusta viene sottolineato dalle numerose mostre in Austria e all’estero. DDr. Daniele Perico Console Generale
I foulard esposti sono stati realizzati da Pietro Sampietro negli anni settanta per una nota industria tessile. Il supporto degli esemplari in esame è costituito da seta (pregiata fibra tessile di origine animale) e sono dipinti, in maniera diretta (non assistiamo quindi alla presenza di un disegno preparatorio), con colori a base di acetone. I soggetti raffigurati appartengono al mondo animale e naturale, ciascuno di essi è riconoscibile nella sua specifica categoria in quanto vengono riprodotti in tutti i loro dettagli formali più minuti (l’artista, per esempio, riproduce persino il reale assetto di posa, di volo e di nuoto). Sorprendente è la capacità di Pietro nella resa miniaturistica di questi soggetti, che si dispongono sul supporto attraverso assi e diagonali, andando quindi ad animare lo spazio con dei pieni e dei vuoti che conferiscono una certa suggestione all’osservatore.
Sampietro Pietro può essere definito giustamente un filosofo tra i pittori. Le sue opere sono risultati artistici complessi, si basano su profondi ragionamenti e sono sostenuti dalla forza impulsiva della musica classica, poiché tutte due le cose formano la base della sua creazione artistica. Da lì i suoi quadri sono scoperte o riscoperte di uno spazio mentale che è contemporaneamente anche spazio naturale per l’osservazione. Là tutto scorre e si trasmette all’uomo come sensazione oppure si presenta allo spettatore come “figura luminosa”. Mag. Monikas Kohl-Kircher resp.Esteri INFINION Con il Patrocinio del Comune di Menaggio Quando ho visto le opere di Pietro, mi sono reso conto di essere di fronte ad un maestro della pittura classico e moderno, lo sguardo ha viaggiato nel tempo, dagli Etruschi ai mosaici Bizantini, da Klimt a Picasso. In rassegna ho visto volti e donne stupende, il sottobosco disegnato e colorato su foulard di seta, e poi la Natura, il bestiario: il coccodrillo con un bracciale, il rinoceronte, i tori Minoici, e poi l'orso, gigantesco in piedi che urla, l' urlo della Natura. Alberto Tagliabue Artelario.it
Assessorato alla Cultura
Siamo davanti a un artista, inteso come creatore e interprete dell’arte. Creatore di un “fare artistico” unico nel suo genere, lo denota la particolare tecnica da lui inventata, teorizzata e applicata. Interprete di un’arte che rivive tutto il suo corso per giungere a una singolare espressione personale che fa, di Pietro Sampietro, un pittore atipico. Una diversità che cattura l’osservatore facendolo immergere nell’opera e, quindi, facendogli aprire la mente e lo spirito. Dott.ssa in Scienze dei Beni Culturali Marta Tagliabue.