Fiamme d'identità by Neoartgallery

Art& round G

Associazione Culturale Manziana

Mostra collettiva dâ&#x20AC;&#x2122;arte

Villa Clodia - Manziana 5-6 dicembre 2015

Art& round G

Associazione Culturale Manziana

Mostra collettiva dâ&#x20AC;&#x2122;arte

Villa Clodia - Manziana 5-6 dicembre 2015

Mostra collettiva d’arte

Sale espositive di Villa Clodia via del Mattiolo, 3 - Manziana (RM) Organizzazione generale

Ivano Petrucci presidente di Art&Ground

Art& round G

Associazione Culturale Manziana Coordinamento grafico editoriale

Stefano Ferracci (per gentile concessione)

L’evento è stato realizzato con il sostegno e il contributo di

Amministrazione Comunale di Manziana

COMUNE DI MANZIANA

Lions Club Bracciano Anguillara S. e Monti Sabatini

Associazione Simposium In copertina: Patrizia Simonetti Viaggio nel rosso 2014 olio su tela cm 40x40

L’Associazione Culturale Art & Ground, con il Patrocinio del Comune di Manziana e in collaborazione con i Lions Club Bracciano Anguillara S. e Monti Sabatini e l’Associazione Culturale Simposium di Vigna di Valle (Rm), presenta “Fiamme d’Identità”, la Terza Edizione di una mostra d’Arte del collettivo degli Artisti “Art & Ground”, con annessi eventi d'intrattenimento culturale, allestendola presso Villa Clodia, una delle residenze più prestigiose del paese e il cui svolgimento è prefissato per i giorni 5 e 6 dicembre 2015. Dopo la manifestazione “Identità e Imitazione” dello scorso Natale, in questa edizione ancora una volta gli Artisti del gruppo, assieme ad altri, si confronteranno per sviluppare un’unica Identità e tramite la loro produzione artistica cercheranno di rispondere al vasto quesito del perché si faccia Arte e quale sia la sua funzione. Gli Artisti, pur avendo un modo soggettivo di esprimersi ed ognuno con il suo stile, presenteranno le loro opere come fossero “Fiamme” e daranno voce alla passione, al desiderio di contestazione nell’ambito del sociale e, soprattutto, all’idea di essere uniti in nome di un’autenticità artistica. Lo scopo della manifestazione è valorizzare, per l’appunto, la produzione del collettivo di pittori, disegnatori, scultori, incisori, etc., e allo stesso tempo creare un punto d’incontro sociale e culturale che avvicini il pubblico all’Arte, conseguentemente anche per incrementare la frequenza e la sensibilizzazione della popolazione del Territorio. Come sempre, i Lions Club Bracciano Anguillara Sabazia e Monti Sabatini e l'Amministrazione Comunale di Manziana hanno appoggiato il progetto, e l’Associazione Culturale Simposium di Vigna di Valle l’ha oltremodo arricchito realizzando il giorno d’inaugurazione un seminario culturale dal titolo “Concetto di identità nell’Arte”, tenuto dalla dottoressa Irene Cellammare, giovane storica d’Arte moderna e contemporanea della città di Roma. Inoltre, la mostra accoglierà lo scrittore ed editore romano Giulio Perrone, presentando il suo romanzo “L’esatto contrario”, edito Rizzoli, e il musicista Giuseppe Natale con i suoi pezzi musicali eseguiti dal vivo. Espongono gli Artisti Romano Auciello, Emiliano De Paolis, Marco Di Mascio, Elvo, Aldo Falanga, Cristiano Guitarrini, Marina Loreti, Matrì, Ivano Petrucci, Antonio Schiavi, Patrizia Simonetti, Margherita Rosito, Lorenzo Zanetti Polzi.

Ivano Petrucci Presidente

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Associazione Culturale Manziana

Romano Auciello

tel. 3316670553 - 3392717385 e-mail romano.auciello@tiscali.it

Romano Auciello è nato a Roma, si è diplomato al Liceo Artistico di Roma e ha proseguito gli studi in architettura. Già dal 1971 ha partecipato a numerose mostre collettive (Palazzo Brancaccio, Accademia di Romania, Palazzo dell’Esposizione Eur) e a numerose estemporanee (Bracciano, Manziana e Bassano Romano) ottenendo numerosi premi e vivi apprezzamenti. Ha continuamente sviluppato l’attività artistica utilizzando diverse tecniche, lasciando inalterata la sua impronta nel tratto e nella tonalità dei colori. Inizialmente ha fatto parte dell’Associazione “La Cerqua” partecipando a mostre collettive e ad eventi sia in Italia che all’estero. Successivamente ha partecipato ad alcune mostre con l’Associazione “Astarte”, tenutasi presso il castello di Santa Severa, ottenendo il premio della critica. Ha partecipato altresì a numerose mostre presso la Galleria d’Arte Maggiore di Roma, con l’Associazione “I Creattivi”: ha partecipato dal 2012 ad altri eventi: “Dall’Impressionismo all’Astrattismo”, “ il Nudo nell’Arte”, “Natale con l’Arte”, “Grande fiera nel verde” a Tenuta S. Barbara (Bracciano). Nell’anno 2014 ha partecipato alla PRIMA BIENNALE DI SPOLETO presso la Galleria Eclettica e al QUARTO FESTIVAL INTERNAZIONALE DELL’ARTE presso l’Ambasciata d’Iraq. Nell’anno 2015 ha partecipato alla PRIMA BIENNALE DEI CASTELLI ROMANI presso Palazzo Ruspoli a Nemi. Oggi prosegue la sua attività artistica con numerose mostre collettive ed eventi con l’Associazione “Art & Ground” di Manziana (Rm). “…linearità sapiente e decisa, quella di RomanoAuciello, che suggerisce forme aggraziate magistralmente inserite in un impianto spaziale coerente e contemporaneamente fluttuanti nello spazio simbolico e metaforico dell’immaginazione. Abili ed eleganti pennellate, le sue, che corporeizzano figura e situazioni straordinarie connaturate alla poesia… Stilistica cromatica sostanzialmente espressionistica e malinconica, la sua, dispiegata e risolta nelle tonalità fredde del blu, del ciano, dell’azzurro ed in quelle calde e romantiche del rosa e dell’arancio pastello in una apoteosi coloristica tesa a trasmettere concettualmente contenuti figurativi simbolici ed allegorici inerenti alla difficoltosa comunicazione internazionale e generazionale tra gli esseri umani…”. Giorgio Palumbi critico d’arte

Incomprensione The pinks wall 2013 acrilici su tela cm 60x60

Romano Auciello

Guerra e pace 2014 acrilici su tela cm 80x80

Emiliano De Paolis

cell. 3207005231 e-mail emiliano.depaolis@libero.it

Emiliano De Paolis è un Artista pittore nato a Colleferro il 22/09/1978 e vive a Manziana, provincia di Roma. Laureato in medicina Veterinaria presso l’Università degli studi di Perugia nel 2004 e specializzato presso la scuola di specializzazione in Ispezione degli Alimenti di Origine Animale nel 2010 è attualmente dirigente del Servizio Veterinario della AsL. Non ha frequentato corsi di pittura e la sua arte su base autodidatta è stata una passione coltivata fin dai primi anni di infanzia e risulta il puro frutto della sua istintività artistica. Ha presentato mostre personali di pittura ad Anguillara, Bracciano e Manziana. Feedback di una visitatrice della personale di pittura, ottobre 2015- psichiatra infantile dal nome sconosciuto: Riconoscere e operare distinzioni tra le persone attiene alla sfera interpersonale. Il senso del limite e del confine materiale tra i corpi segnano attrattivamente la linea del tempo e subiscono la leggerezza immaginaria di un ambiente educatore. Le trappole dell’oscurità , dei palazzi in sottofondo, degli alberi sono tracce di passaggi. Sono quadri evocativi inter-soggettivi dove il rapporto diadico tra i corpi non lascia speranza alcuna per gli amanti. Non sono sicura di aver capito ma sono certa di esserci stata in quel bosco, in quella città sepolta o in quella speranza di un lungo trovarsi fatto di mescolanza di altre anime. Non conosco la tecnica ma ne assaporo il passaggio dei colori. A volte il percorso è ingannevole, ci fa credere di essere salvi ma dietro c’è sempre forte il conflitto di una ambivalenza fatta da due corpi a metà. Non sono però corpi che si completano, sono corpi che si compenetrano, come se l’arto di uno dovesse prendere forma attraverso l’arto dell’altra. Deve essere stato un amore sospeso, un incastro dei Karma un intreccio di anime dalla fisicità narcisa e perfetta. In alcune tele si apprezza la materia, in altre il colore eppure sembra mancare qualcosa. In questo viaggio non si trova il centro, forse dissimulato altrove , ma questi due esseri hanno fatto in ogni modo per non essere riconosciuti... I quadri di Emiliano De Paolis sono qualcosa di veramente notevole, in quanto utilizza soluzioni grafiche mai viste prima. Le persone dipinte non hanno volto e possono ricordare i manichini uomini di De Chirico, tanto più che anche i personaggi di De Paolis spesso lottano contro un mondo che sempre più connesso e globalizzato spersonalizza e genera solitudine. Ma alcuni di questi esseri senza volto vivono e rappresentano anche diversi aspetti dell’amore e del rapporto di coppia, con gli arti che si trasformano in rami e radici, che non fuggono come Dafne da Apollo, ma che si fondono insieme. Monia Guredda giornalista

Emiliano De Paolis

Intrecci dâ&#x20AC;&#x2122;amore 2014 acrilici e olio su tela cm 150x100

Danza dâ&#x20AC;&#x2122;autunno 2015 acrilici e olio su tela cm 100x60

Asia 2014 acrilici e olio su tela cm 150x100

Marco Di Mascio

cell. 3332717296 e-mail dimasciomarco@hotmail.com

Marco Di Mascio nasce a Roma nel 1986. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma, laureandosi nel 2012 con una tesi sull’incisione all’acquaforte. Nel 2013 svolge un apprendistato formativo presso l’Istituto Nazionale per Grafica. Nello stesso anno conosce l’incisore Livio Ceschin col quale stringe amicizia diventandone in seguito allievo. Frequenta il Centro per l’incisione e la grafica d’arte di Formello, studiando l’incisione di scuola francese con Vinicio Prizia, pittore e incisore (allievo del Maestro Jean Pierre Velly). Partecipa dal 2013 alle mostre d’Arte organizzate dall Ass.ne Culturale Art & Ground. Ama la filosofia greca e la poesia.

Anatra 2012 acquaforte su rame tiratura limtata cm 23,5x48

Marco Di Mascio

Bambina 2012 stampa litografica su pietra cm 23x28,5 Senza titolo 2012 incisione allâ&#x20AC;&#x2122;acquaforte, ex p.d.s. cm 14,9x9,8

Elvo

cell. 3272613829 e-mail elvo.29@gmail.com

Elvo, istintivo, primordiale atto alle infinite percezioni di forme, stili e colori, l’Artista Elvo è prototipo del maestro pittore, quello che si va a trovare a bottega e che non deve spiegare nulla; bisogna assimilare guardandolo mentre prepara e relaziona con la tela, la abbozza, la riabbozza, la cancella, la riscrive, e poi il colore o meglio i tanti colori... il riadattamento dello stesso alla materia alla forma. Mezzo originale è il lavoro preparatorio che precede la produzione/soluzione dell’immagine. Da questo la tela prende vita, nel senso che si anima, sguscia e si riflette secondo ritmi e sequenze di inedite fascinazioni. Le opere sembrano nascere da “foto” che scatta, archivia, ripensa: fissa la prima immagine e poi il salto alla creatività. Le forme di Elvo sono percorsi che iniziano, si definiscono, si ricompletano in un complesso di andamento gestuale/creativo arricchito cromaticamente. È una pittura attiva con schizzi, appunti, primi pensieri, molteplici cromatismi... quasi come se affidasse la produzione delle tele al contributo del caso e del quotidiano. Il gesto inteso come l’atto della pittura, genera opere di forte impatto, sostenuto dall’invito ad esplorare territori su campiture che possono essere totalmente decostruite e modificate da quelle che è la normale spaziatura dello sguardo. Un ready-made in cui vince la forza dell’astrazione, quasi una relazione compulsiva tra la forza della mano, la pennellata, la creazione di un’immagine non corrispondente e l’anonimia di una tela o di più tele insieme. Le opere, grandi, enormi, piccole se divise nella tela più grande, comunicano come un “film” e parlano attraverso stimoli inventivi narranti, esprimono pensieri, stati d’animo complessi archiviati e rimescolati, intricati e a volte oscuri. Declinazioni, visioni, icone di vita vissuta e storie, opinioni e cronache elaborate e rielaborate cerebralmente dopo un full immersion nei meandri del suo coriaceo poema visivo interiore. Per chi osserva le sue opere è un dovere immediato esserne interprete osando delle risposte; le sue tele sono a significato multiplo, vanno da un pensiero all’altro, da una narrazione a uno stato esistenziale, da una memoria perduta a un fatto di cronaca. Tante esperienze sensoriali, microcosmi in macrocosmi di campiture e scelte espressive. Elvo è l’emblema dell’artista immerso nel mondo della percezione e della visione, non aspetta, guarda la tela e passa veloce dal cervello su questa e il pensiero dominante prende anima e consistenza nelle elaborazioni di figura; implacabile, indomito e caparbio il suo rapporto tra tela, design, pennelli, vernici, web e tutto ciò che produce immagine. La potenza creativa sta nell’aggressione della tela e nella manipolazione di spazio/colore, patrimonio di espressioni spesso affastellate secondo sequenze differite nell’abbondanza dell’uso dei colori ad alta definizione che si diffondono su tracciati e linee, fuori o intorno, senza un codice di collegamento ben definito, multipli di sé. Si intravede una complessità di figurazione/specchio mentale e culturale di contraddizioni e conflitti, indice di un superamento identitario in continuo svolgimento. Elvo vive a Roma con il cuore “abruzzese”, o meglio “aquilano”; le sue aspre origini, i grandi spazi e i silenzi che assolutizzano la paesaggistica delle montagna, dura e (im)pietosa a un tempo, la malinconia del luogo distrutto, la cancellazione totale di ciò che era e non è più, né mai potrà più essere com’era, la consapevolezza del non ritorno gli hanno offerto l’immediatezza della parola-denuncia delle colpevolezze umane, codificata in un suo painting originale, vissuto, lavorato, gridato a colpi di schizzi, di manciate e guizzi di colore che colpiscono le tele, l’occhio e la mente di chi le scruta. Carmela Amati Taranto 10 Luglio 2015

Elvo

Entrovisione 2010 olio su tela cm 120x215

Aldo Falanga

cell. 3351627478 e-mail aldofalanga@virgilio.it

Aldo Falanga nasce a Napoli nel 1956 e riceve la sua formazione artistica nella scuola d’arte per incisori sul corallo, di Torre del Greco (Na). Nel 1983 ottiene il Baccalaureato in S. Teologia alla Università Pontificia Lateranense di Roma. Attualmente è insegnante di religione e vive ed opera a Bracciano. È stato responsabile della formazione e impegnato con la sua famiglia nel centro d’accoglienza e formazione: “Centro Ettore Necci” della Comunità Un Cuore Un’Anima Sola (CUCUAS onlus) c/o il convento dei pp. Cappuccini di Bracciano. Ha partecipato a tante mostre, personali e collettive, ed egli stesso è stato promotore e direttore artistico di manifestazioni culturali ed artistiche: 1986 Arte per l’Amore, Scafati (Sa) maggio ‘86, Cine teatro Don Bosco. 1987 XIV Biennale Nazionale d’Arte Sacra, S. Maria la Bruna (Na) aprile-maggio ‘87 1987 Ensemble, Scafati estate 87, Circolo Culturale e Ricreativo Scafati. 1988 Ensemble II, Salerno gennaio 88, Azienda Soggiorno e Turismo, 1988 Polimnia, rassegna culturale, aprile 88, Circolo della Stampa Napoli. 1988 Experiens in Art (Segni e Immagini), Pagani (Sa) agosto’88,Centro Culturale Ancis 1988 Rassegna editoriale per il premio Critica Svizzera, ottobre 88, Palazzo Venezia Roma. 1991 Il mio mondo a colori, Pittura e fotografia Aeropago Cirals, via del Corso Roma. 1991 Arte dalla Vita, Rassegna culturale CucuasArte, maggio 91, chiostro dei Cappuccini Bracciano. 1997 Oltre ogni Barriera, Rassegna culturale Cucuas, luglio 97, convento pp Cappuccini Bracciano. 2004 Materia e Spirito, retrospettiva, Archivio storico, Bracciano agosto 2004. 2004 Verba manent parole colori ed immagini. 2012-2014 Mostra itinerante, Biblioteca comunale di Manziana, Sala della Misericordia di Bracciano, Chiostro del convento dei pp. Cappuccini di Viterbo, sala conferenze Chiesa Regina Pacis di Anguillara, salone pro Charitas della parrocchia B. Charles de Focauld di Bracciano nuova, Convegno interregionale IRC di Sacrofano. 2015 Il mosaico come arte contemporanea, collettiva di artisti internazionali Vienna 2014-15 Dopo Vienna la mostra si è trasferita al Museo del Vetro a Weigelsdorf, cittadina poco distante dalla capitale austriaca. In Italia l’esposizione itinerante ha avuto come tappe il Museo Civico di Bracciano (Roma), la Sala delle Esposizioni d’Arte Moderna del Museo del Fiume di Nazzano (Rieti), il MAT Laboratorio Urbano di Terlizzi (Bari), il Palazzo de Felice di Grottaglie (Taranto), lo Showroom Servizi Pubblici di Martina Franca (Taranto) e il Castello di ACAYA di Lecce. Al momento le tappe successive previste per la mostra itinerante del Mosaico Contemporaneo sono: Matera (Città Europea di Cultura 2019); Roma, Pesaro, Foggia, Udine, Belgrado (Serbia) fino ad arrivare in Grecia a Larissa ed Atene. È presente nei Cataloghi: XIV Biennale Nazionale d’Arte Sacra edito dal santuario s. Maria la Bruna (Na) e “Disarmo e violenza” Cat ARCI, OISP Angri ‘87. In questi ultimi anni si è dedicato allo studio e alla ricerca delle tradizioni culturali delle grandi feste cristiane pubblicando i volumi: “Tutto sul Natale” edito da Città Nuova e “Sessanta domande sulla Pasqua”. “Vangeli Comodi” (Le parabole attualizzate) è stato presentato all’inaugurazione della mostra tenutasi a Bracciano nell’agosto 2004. Ultimo volume pubbicato da “Albatros Edizioni” è: “La Morte è un inganno”, presentato al Liceo Scientifico di Bracciano, nel 2003 e in varie manifestazioni religiose.

pagina a fianco

L’amore è un albero con le radici nel cielo 2013 materiali assemblati cm 30x100

Se il chicco di grano non muore 2010 composizione polimaterica cm 20x50

Aldo Falanga

Cristiano Guitarrini

cell. 3355474060 e-mail: cristianoguitarrini@yahoo.it

Cristiano Guitarrini nasce a Bracciano (Roma) nel 1977. Frequenta per cinque anni la scuola di disegno “A.C.”, consegue contemporaneamente la maturità scientifica e si iscrive poi all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove si diploma nel 2001. Conosce i pittori Pedro Cano e Alessandro Kokocinski. Con quest’ultimo collabora alla scenografia dell’opera teatrale Processo a Giovanna di Lina Sastri. Espone in varie personali e collettive. Si avvicina sempre di più a tematiche neorealiste, promuovendo l’importanza sociale dell’artista nella società contemporanea e sostenendone il ruolo di testimone attivo del proprio tempo. La sua pittura appare apertamente legata al quotidiano, ma porta con sé tensioni metafisiche ed espressioniste. Hanno scritto di lui: Claudio Strinati, Milton Hebald, Alessandro Kokocinski, Aldo Gerbino, Pedro Cano.

Nudo 2014 olio su tela cm 50x70

pagina a fianco

Speranze 2012 olio su tela cm 100x120

Cristiano Guitarrini

Marina Loreti

cell. 3356592736 e-mail marloreti@email.it

Marina Loreti ha frequentato la Scuola di Arti e Mestieri di Roma, Workshops ed altre scuole di pittura e disegno. Gli influssi dei grandi maestri europei l’hanno orientata verso l’arte contemporanea e astratta celebrata dal colore e dai contrasti; per lei l’Arte è emozione e sublimazione della propria, intima espressione visiva e interpretativa di ogni cosa attorno a noi. Ha partecipato a diverse rassegne nel territorio di Roma tra cui: 2013 No al femminicidio, CCRS BNL 2013 Tempi di pace tra Scuola ed Arte, Biblioteca Comunale Enzo Tortora, Roma 2014 Venere violata, Roma Capitale - Motor Village, Roma 2014 Anna Magnani la Lupa di Roma, Centro Promozionale per le Arti e la Ricerca Polmone Pulsante, Roma 2014 Sperimentazione tra Arte e Società, Centro Promozionale per le Arti e la Ricerca Polmone Pulsante, Roma 2015 Armonici Pensieri, Open art Teatro dei Dioscuri al Quirinale, Roma 2015 Evasioni, Regione Lazio - Palazzo Chigi, Formello (RM) 2015 94 Tele, Art Gallery, Madonna ai Monti Roma 2015 Emozion’Arte di M.Ferragina “Il Porcellino Blu” Roma

Informale n. 2 2014 olio su tela cm 100x70

Marina Loreti

Profondo 2015 olio su tela cm 35x70

Informale dinamico 2014 olio su tela cm 50x70

Matrì

cell. 32943232673 e-mail: bsatta@hotmail.com - matri_z9@yahoo.it

Matrì ha cominciato la sua esperienza artistica nel campo cinematografico, teatrale e musicale, occupandosi anche della tecnica del suono e della scenografia. Nutrendo passione anche per la pittura, espone in numerose mostre collettive a Londra e a Berlino. Dal 2002 al 2005 espone periodicamente alla mostra Settecolori sopra il nero all’ ospedale San Pietro a Roma. Nel 2006 partecipa al Rottamarte, mostra collettiva tenuta presso “Artitech” a Bracciano (Rm). Dal 2010 espone nelle mostre e manifestazioni artistiche organizzate dall’ Associazione Art & Ground di Manziana (Rm).

Senza Titolo 2010 acrilici e vernice su tela di juta cm 150x100

MatrĂŹ

Senza Titolo 2010 acrilici e vernice su tela di juta cm 90x90

Ivano Petrucci

cell. 3297954811 e-mail ivano-petrucci@hotmail.it

[...] Fantastici dipinti, quelli di Ivano Petrucci, che sanno anche farsi sapienti trame narrative di un’odissea culturale abilmente raffigurata la cui poeticità si avventura tra seducenti luci ed ombre magistralmente realizzate ed emananti, vibranti effetti estetici. Sensibile ricerca dell’equilibrio formale e dell’armonia cromatica, la sua, che coinvolge il segno ed il colore nell’esprimersi attraverso un espressionismo figurativo ricco di fascino e che sa, altresì, destare emozioni scaturenti dalle immagini accompagnatrici del suo progetto realizzativo. Figurazioni, quelle dell’Autore, che si movimentano mediante un gioco cromatico nel quale palesemente si manifesta la valenza della sua maestria esecutrice mossa da un’istintività pittorica che sa scuotere l’attenzione verso le proprie percezioni. Costruzioni pittoriche, le sue, che svelano i valori della personale spiritualità, della speranza e della rinascita alla base dei loro contenuti che trovano nella linearità del tratto e nella rigorosità prospettica una rara coerente capacità rappresentativa. Soffermare l’occhio sui suoi quadri, dunque, va a significare immettersi in un composito viaggio di percorsi mentali ed onirici nei cui itinerari l’Osservatore può ammirarne la considerevole esperienza artistica e goderne del beneficio estetico. Giorgio Palumbi Critico D’Arte

Due Sentieri 2015 acrilici e olio su tela cm 20x40

Ammirabili 2015 acrilici e olio su tela cm 40x50

pagina a fianco

L’intesa dei demiurghi 2015 acrilici e olio su tela, cm 50,5x69

Ivano Petrucci

Margherita Rosito

cell. 3298188677 e-mail margheritarosito@giustizia.it

Margherita Rosito nasce come artista autodidatta nel 1988, in Abruzzo. Raggiunge Roma nel 2001, per poi stabilirvi le sue nuove radici. Ed è a Roma che incrementa le sue conoscenze tecniche mediante l’incontro con il maestro d’arte Rossella di Donato avvenuto nel 2006. Nel 2014 incontra L’Associazione Art & Ground di Manziana. Nel 2015 si inserisce nel contesto degli artisti romani “Romart”. Nel corso del tempo partecipa, ivi compresa “Fiamme d’Identità”, a otto esposizioni collettive, conseguendo un primo premio (collettiva Forumarte – 2008 – “Il cavaliere metropolitano fugge con la donna leopardo”), un alto riconoscimento al merito artistico (nell’ambito del premio internazionale Apollo Dionisiaco 2015 – Roma – per il dipinto “La Rosa mistica”), un attestato di maestro d’arte per merito artistico (Accademia di Santa Sara di Alessandria 2015), conseguente pubblicazione del dipinto “La Rosa mistica” nel catalogo “Arte Donna - 2016”, nonché relative note di significazione critica. Buona parte della sua produzione è visibile sul sito “Romart il portale degli artisti romani” e sul profilo Facebook “Margherita Rosito”. In fase di programmazione una esposizione personale. Lei parla con il cavaliere di fuoco 2014 acrilici su tela cm 80x60

Margherita Rosito

Amor dei, il Cavaliere di Roma 2014 acrilici su tela cm 100x100

Antonio Schiavi

cell. 3334913657 e-mail schiavi1987@gmail.com

Antonio Schiavi è nato a Roma nel 25 giugno1987 da una famiglia di umili origini, ha frequentato il liceo artistico in via di Ripetta per poi diplomarsi presso I.I.S. Asmara, dopo di che ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Roma presso il dipartimento di scenografia. Nel periodo liceale ha esposto un opera presso il palazzo dei congressi a Roma Eur, iniziando un percorso artistico ed esponendo in diverse collettive nei pressi di Roma. Nel 2010 ha partecipato al concorso internazionale di scultura “Vedere con Mano” a Trento, nel giugno 2013 in una collettiva presso il Chiostro di S.Giovanni dei Genovesi a Roma e nello stesso anno ha esposto insieme a Marco Galletti, Alessandra Amico, Lele D’Alò e Andrea di Giuseppe nella mostra collettiva “Abduction”, organizzata da Atelier Montez di Roma. Nel 2015 a partecipato a varie esposizioni collettive presso il Castello di Ceri a Cerveteri, Manziana e Bracciano.

Incauta ispiazione di ardore 2015 olio spatolato su tela cm 150x60

Antonio Schiavi

Rassegnazione del momento 2015 spatolato a olio su tela cm 80x30 Sogno Virale occulto 2015 olio su tela cm 150x50

Patrizia Simonetti

cell. 3271621914 e-mail simluna2009@libero.it - simluna2009@gmail.com

Patrizia Simonetti vive a Roma dove ha frequentato la Libera Accademia di Belle Arti di Roma R.U.F.A. Rome University of Fine Arts e alcuni Studi di Maestri d’arte con i quali ha approfondito la figura umana e le tecniche pittoriche. All’inizio del suo percorso come pittrice frequenta la scuola di pittura Romacreat di Arte Contemporanea a Roma diretta dal Maestro Oliviero Leonardi. Durante il periodo di studio con il Maestro dipinge a olio su tela, sovrappone un colore dopo l’altro, gioca con le linee fino a creare delle forme che insieme ai colori renderanno le sue tele uniche, splendenti e gioiose. Ha frequentato, inoltre, lo Studio della pittrice Marta Cilento allieva del Maestro Beppe Assenza e con lei ha perfezionato le tecniche ad acquarello e lo studio dei colori attraverso la sovrapposizione di delicate sfumature. Ha approfondito la sua arte pittorica non solo in Italia, attraverso seminari di studio sul colore tenuti da Donald Hall, Direttore della Libera Scuola di Pittura Antroposofica di Bolzano, ma anche presso le Sezioni delle Arti Visive della Società Antroposofica in Svezia e Svizzera, dove ha avuto modo di affinare la sua sensibilità creativa e pittorica. Ha frequentato la scuola di incisione e ha seguito una formazione in Arteterapia presso Psico&Art di Roma. Da alcuni anni è anche scultrice. Ha partecipato a numerosissime mostre personali e collettive, in Italia e all’estero e ha ricevuto vari premi e riconoscimenti per il suo percorso nella ricerca artistica. Dipingere è per lei una ricerca che non scaturisce dalla copia di forme e oggetti esteriori, ma nasce dall’interno, per esprimere attraverso i suoi colori e le sue forme, sentimenti e emozioni profonde che spesso non riusciamo a riconoscere in noi stessi. Attraverso le sue tele cerca di dare espressione alla solitudine e alla malinconia che l’accompagnano nella sua ricerca esistenziale, ma anche alla gioia che alimenta la sua pittura attraverso i suoi colori, espressione di grande vitalità e libertà da ogni condizionamento interiore e esteriore. Tra linee, forme e colori, spesso, appare timida la figura umana, delineata o quasi accennata, poiché ciò che a Lei interessa è solo dar voce e volto alle emozioni e le emozioni non hanno linee e contorni troppo definiti. Nelle sue tele i dettagli sono curati passo dopo passo, con molta attenzione e consapevolezza. Utilizza pennelli, spugne, ritagli di stoffe, spatole per creare le sue opere pittoriche che esprimono con grande sensibilità creativa, forza e anche delicatezza, l’originalità dell’Artista. Bifronte (recto) Passione (verso) 2015 terracotta refrattaria altezza cm 33

verso

recto

Patrizia Simonetti

Oltre la notte 2015 olio su tela cm 100x80 Oltre la notte 2015 olio su tela cm 80x80

Lorenzo Zanetti Polzi

cell. 335455984 e-mail l.zanettipolzi@libero.it

Lorenzo Zanetti Polzi è nato a Milano, ha trascorso sei anni negli Stati Uniti e oggi vive e lavora tra Roma e Manziana. Laureato in matematica, ha deciso da tempo di dare spazio alla sua passione per la scultura, disciplina che ha sempre studiato e coltivato. La cultura scientifica non è però estranea alla sua ricerca: concetti come “proporzione”, “continuità”,“circolarità” e “infinito” sono elementi essenziali della sua scultura, così come l’obiettivo di rappresentare l’Archetipo, ossia di evocare una intera “classe” attraverso la rappresentazione di un suo singolo elemento. Come materiale utilizza soprattutto l’argilla, perché gli permette di modificare e manipolare un’idea finché tutto non è “al posto giusto”. Ultimamente, il suo interesse si è spostato verso altri materiali (legno, plastica, metallo, ecc.), e verso la realizzazione di opere di pittura materica. “La ricerca degli archetipi ha portato l’Artista verso forme sempre più essenziali, apparentemente semplici, in cui equilibri delicatissimi- e calibrati in “quella giusta proporzione”, derivanti dalla sua cultura matematica, fanno sì che complementarità opposte si armonizzino, verso forme che sembrano provenire da realtà cosmiche ancestrali e senza tempo. Quelle onde diventano sempre più formule universali, senza luogo e senza tempo. Forme assolute, appartenenti ad un mondo delle idee non più recuperabile, archetipi di cui l’Uomo moderno ha perso la memoria. Forme assolute, capaci di accedere immediatamente, ovvero intuitivamente, al nostro essere più profondo, antico e arcaico.” Lucrezia Rubini Ha partecipato a molte mostre ed è stato vincitore di numerosi concorsi artistici tra cui:

Madre 2012 terracotta patina oro altezza cm 30

2015 Pacifica-Mente, Museo di Palazzo Caccia, Sant’Oreste (Rm) 2015 Giornata del Rispetto, mostra multimediale, Sala Consiliare VIII Municipio Roma 2015 Baldi International Art Award, concorso di scultura, opera finalista, 54° Salone del Mobile, Milano 2014 Identità e imitazione, mostra collettiva d’arte Associazione “Art & Ground”, Manziana (Rm) 2014 Vincitore del Primo Premio F.A.M.E per l’Arte Contemporanea, Sezione Scultura e Installazione Mostra alla Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, Villa Franceschi, Riccione 2013 Festival dei Due Mondi, mostra collettiva d’arte, galleria Eclettica, Spoleto (Pg) 2013 Terra Madre, mostra collettiva d’arte del GASM, Castello di Roviano (Rm) 2012 Arte in Piazza, X Edizione, Scuderie Estensi, Tivoli (Rm) 2011 Concorso Roma Restyle, opera vincitrice del Primo Premio per la Scultura, Montecelio 2010 Tolstoj, omaggio tributo, Complesso dei Dioscuri al Quirinale, Roma 2010 XXXIII Trofeo Medusa Aurea, opera vincitrice del terzo Premio per la Scultura, Accademia Internazionale d’Arte Moderna, Roma 2010 30x30=Novecento, Infantellina Contemporary, Berlino 2010 Uomo x Arte x Natura, mostra di Land Art, Parco delle Terme di Tivoli, (Rm)

Lorenzo Zanetti Polzi

Lâ&#x20AC;&#x2122;urlo (Omaggio a Munch) 2015 terracotta refrattaria cm 48x48 Caverna 2008 terracotta patina oro altezza cm 21