SINTESI 2022 CONFRONTI SULLA CONTEMPORANEITÀ

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SINTESI 2022

CONFRONTI SULLA CONTEMPORANEITÀ a cura di Giorgio Bertozzi, Maurizio Vitiello, Ferdan Yusufi


Viviana Pallotta ↳


SINTESI 2022

CONFRONTI SULLA CONTEMPORANEITÀ a cura di Giorgio Bertozzi, Maurizio Vitiello, Ferdan Yusufi



“Astrattismo” Riemergono le ombre e si affollano negli infiniti tramonti dove l’attimo vince scomposto e traccia vertigini di pennelli. Un fruscio nello scambio dei colori che sbocciano improvvisi negli opposti. Inseguo il segno di un’acerba promessa quando diviene melodia anche il riflesso dei silenzi che foggiano aquiloni. Andiamo e non sappiamo dove con il riverbero delle gocce lucenti, nel tempo di algoritmi e di speranze da riallacciare al tocco di una spatola. Strappato al calendario delle luci il richiamo che insegna a traversare profili intagliati e richiami delle meraviglie. Antonio Spagnuolo Poesia inedita – Napoli 20.07.2021



Doppio asterisco per “SINTESI 2022 Confronti sulla contemporaneità” Maurizio Vitiello - Napoli, giugno 2022

*Il Museo Crocetti di Roma accoglie un’altra rassegna che ci permette, grazie alla presenza di fattivi artisti e di brave artiste, di renderci conto della posizione dell’arte contemporanea in Italia, ma non solo. Chi visiterà quest’interessante esposizione si renderà conto che vedrà una panoramica attendibile su percorsi di artisti e di artiste nella scia della conclusione pandemica, dovuta al Covid-19 con tutte le sue varianti, da Delta a Omicron 1, 2 e 3 , e della conseguenziale “follia” della guerra Ucraina-Russia, pagina nera di un avvilente “cahier de doléances”. Questo 2022 si è aperto con la voglia da parte degli artisti e delle artiste di esserci, di rideterminare la propria presenza nel canale della resilienza. Questa rassegna presenta diversi segmenti, dalla fotografia alla grafica, dalla pittura alla scultura, dalla ceramica alla digital-art e altro ancora, tra nomi storicizzati, consolidati ed emergenti; è, sicuramente, un ampio spaccato, un ragguardevole e significativo “corpus”, che aggettiva un periscopico controllo su momenti vissuti e filtrati dall’arte contemporanea. E il catalogo, a corredo, assicura una memoria sui vari codici linguistici di artisti e artiste, provenienti da varie latitudini, sempre in continua attività, nonostante i tempi di pausa. La frontiera della creatività non ha subito battute d’arresto; anzi, proprio il ripetuto lockdown e il conflitto sono stati, stranamente e straordinariamente, gli involontari e imprevisti supporti, nonché i volani perché i creativi replicassero con produzioni più determinate, più incisive, più autentiche. Si sono evidenziati algoritmi di passioni, interessi simbolici, “divertissement” metaforici, pensieri allegorici, nonché convincenti originalità, un tempo nascoste, intime, domestiche. Quindi, idee, concetti, dottrine estetiche con la portata del loro valore di azione e di innovazione, hanno marcato e riannodato il solco tra arte e

vita. Nel dettato della vita c’è l’imperio del canale dell’arte, e guai se così non fosse. *Angoli, triangoli, frammenti eccellenti dell’umanità invisibile ci ricordano che l’arte è, fondamentalmente, un’azione pedagogica e si manifesta come accettabile e congrua partecipazione sociale e formidabile viatico dell’esistenza, nonché incoraggiamento e conforto analitico e certificata ed energica sorgente di sicurezza per sfidare il futuro, sempre più incerto per svariati motivi. Questa rassegna al Museo Crocetti, luogo alto dell’arte contemporanea, racchiude un “focus” attendibile che s’inarca in una parabola dello “status” dell’arte italiana, e non solo, grazie alla presenza autorevole di presenze europee e non, che frequentano con assiduità le nuove frontiere visive. Gli artisti, “viaggiatori dell’anima”, esplorano “le variegate identità del mondo” e nel loro capitale di esperienze puntano a “nuove centralità di ricerche”. La coscienza dell’artista, che declina conoscenza ed esperienza in vari codici linguistici, rilancia vicende formative e incentivi dell’esistenza nello spettro di verifica di assetti di sostegno analitico. Un appropriato “sentiment”, collegato a un “esprit”, può riprogrammare l’arco delle frontiere visive tessute da segmentazioni, frazioni, inquadrature, segnature, segni, segnacoli, sottolineature, striature, plasticità, risalti, rilievi, duttilità, incisioni, intagli, luci, tagli, angolazioni, spacchi, squarci, agglutinazioni, distingui, purezze, concrezioni materiche, pulsazioni informali, campiture lievi, campi cromatici intensi, elevate astrazioni; insomma, quest’ampio e agglutinante ventaglio visivo riesce a cribrare e a corroborare lo stadio di “confronti sulla contemporaneità”. Le proiezioni estetiche in catalogo, in un gioco di rimandi, convertiti in parallele sequenze sociologiche, racchiudono pulsazioni e vibrazioni, orientate al domani.



Sintesi 2022 Il filo conduttore Giorgio Bertozzi - Roma, giugno 2022

Una collettiva sviluppata come “Sintesi 2022”, avente quale traccia i confronti sulla contemporaneità, risparmia al visitatore lo sforzo di individuare il filo conduttore, che unisce le varie opere in un percorso coerente, spesso non dichiarato, e molte volte non presente. Per questo, si può mettere in risalto ciò che rende ogni soluzione espressiva unica non equiparabile ma certamente confrontabile relativamente al percorso adottato per comunicare. Questo, comprendendo anche il legame che, per forza di cose, opere realizzate quale espressione del momento storico, sono concatenate alle altre, molto di più di quanto non dicano le diverse tecniche impiegate nonché le provenienze sociogeografiche spesso distanti. Ora che l'arte non è più legata alla necessità di soddisfare i desideri del committente e svincolata dal "mestiere" di artista e assume i caratteri di un fare sempre più interiorizzato e praticato da un crescente numero di talentuosi appassionati. Si afferma dunque l'arte come esigenza profonda e incontenibile di lasciare affiorare e dare visibilità a pensieri ed emozioni che nulla hanno a che vedere con altri che non sia l'artista stesso. Gli artisti di Sintesi 2022 sono accomunati, pur nella diversità di tecniche e indirizzi, dalla fiducia nelle potenzialità espressive dell'opera d’arte in quanto sintesi compiuta, anche se aperta alle diverse interpretazioni, non nascondono la loro concretezza nel dare corpo ad un concetto o ad un'idea compositiva. Un artista può scegliere di opporre al caos dell'esperienza quotidiana una sua realtà soggettiva, formalmente risolta e oggettivata in un'opera. Può dare sfogo all'ancestrale impulso di creazione dei simboli per giungere al possesso dell'immagine attraverso la sua cifra, sia essa riconoscibile, allusa o criptica. L’artista può rivendicare, con la sua ricerca, il fascino di una procedura meticolosa, artigianale, di una tecnica, una storia e una tradizione di valori specifici rispetto ad altre modalità di produzione iconica. La realtà, sia pur riconoscibile, è assunta allora come punto di partenza per una ricerca cromatica e materica che si declina in modi peculiari, dalla trasfigurazione lirica del quotidiano attraverso il colore la luce la materia e la forma. Molti partecipanti operano nel campo della fotografia, con mezzi tradizionali o valendosi dell’elaborazione digitale; c’è chi preferisce il medium pittorico o quello plastico senza però rinunciare a sperimentazioni in altri settori dell’arte. Nutrita infine è la presenza di realizzazioni scultoree e installazioni che trovano negli spazi del Museo Crocetti l’ambiente ideale per essere evidenziate e valorizzate



Sintesi 2022 Arte e Contemporaneità Ferdan Yusufi - Istanbul, giugno 2022

Con Sintesi 2022 prosegue il momento di incontro e confronto tra mondi e poetiche espressione di talenti artistici dalle infinite facce, emanazioni di un'unica consistenza. L’incontro è nato ad Istanbul nel 2008 e, con una cadenza quasi annuale si replica quest’anno, dopo il successo dell’edizione 2021, presso il prestigioso Museo della fondazione Venanzo Crocetti di Roma. “Incoerentemente” col senso della mostra, laddove ci si attenderebbe dal confronto la messa in evidenza delle differenze con inevitabile sottrazione di forza comunicativa, le opere rivelano, in un contesto di armonica coesistenza, il loro valore. E non potrebbe essere altrimenti, in quanto non è più possibile muovere oggi da un'idea espositiva che un tempo si fondava su un sistema di certezze estetiche, che a loro volta derivavano da un sistema di valori condivisi, persino da intere generazioni. In tal senso, questo accostamento di esperienze diverse - che può sembrare casuale pur all'interno di un tema acquista senso se interpretato come un provocatorio test dello stato delle cose, in cui le esperienze non possono appunto che coesistere. Ai sottili sintomi che manifestano una volontà sotterranea, ma mai sopita, di porsi comunque in relazione, l'arte può e deve dare corpo. Tutte le opere d'arte hanno un titolo. Alcuni sono semplici didascalie, si limitano a descrivere il soggetto rappresentato, altre propongono un rapporto simbolico, poetico o allusivo con l’oggetto/soggetto a cui si riferiscono. Esistono titolazioni numerate, che nella loro austerità si avvicinano al carattere formale della musica. Raro e il ricorso al "Senza titolo”. Il mio invito, nello sfogliare questo catalogo è di andare a leggere titolo dopo titolo, opera dopo opera, la traccia che gli artisti ci danno per introdurci nel loro mondo. La lettura, sarà il modo per viaggiare con un ritmo poetico e ipnotico nello spazio e nel tempo, nella cronaca, nelle emozioni, nei sentimenti e nelle passioni. Nell’arte e nella contemporaneità.


ELENCO ARTISTI Augusta Axis Nino Barone Maurizio Bonolis Beatríz Cárdenas Emma Chiavarone Anna Cristino Iure Cormic Mario Cucchi Alessandra D'Ortona Maria Pia Daidone Alessandro Del Gaudio Silvana Di Lorenzo Viola Di Massimo Lucia Di Miceli Ercole Ercoli Stefano Ferracci Amleto Ferrari Rosalia Ferreri Natallia Gillo Piatrova Claudio Giulianelli Neşever Gür Diana Kirova Nazan Kuşçu Franca Lanni Christoph Felix Maier Alessandro Maio Saverio Marrocco Salvatore Marsillo Emidio Mastrangioli Monica Memoli Celeste Mia

Laura Migotto Mauro Molinari Anton Walter Morgan Donatella Moriconi Cristina Orfanò Güler Özcan Viviana Pallotta Franco Paolinelli Silvio Paolini Sandro Perelli Carlo Alberto Perillo Bice Perrini Fernando Pisacane Elide Pizzini Amber Quill Hector Rigel Luca Ripamonti Arecla Rotari Cosmo Sallustio Antonio Salzano Grazia Santarpia Fabrizio Scacchia Augusto Sciarra Anna Seccia Soales Sergio Spataro Vincenza Spiridione Aurelio Talpa Ertuğrul Tuna Valter Vari Domenico Verrascina Hassan Yazdani


OPERE


AUGUSTA AXIS

Supercar, 2018, olio su tela, cm 90x95

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NINO BARONE

Superficie RBV + 7 segmenti, 2022, duco e acrilico su tela, cm 70x50

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MAURIzIO BONOLIS

Starting life, 2021, tecnica digitale, cm 70x50

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BEATRÍz CÁRDENAS

Purple Rain, 2022, scultura in legno, colori acrilici e vernici, cm 35x45

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EMMA CHIAVARONE

Mio padre, 2002, terracotta, cm 35x32x45

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ANNA CRISTINO

Charleston, 2019, acrilico su tela, cm 70x50

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IURE CORMIC

Totem, 2018, resina e acrilici su base in plexiglas, cm 29x24x130

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MARIO CUCCHI

Fragmenta, 2021, fotografia digitale, cm 70x50

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ALESSANDRA D'ORTONA

Deframmentazione emotiva allargata, 2022, acrilico e oli su tela, cm 70x50

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MARIA PIA DAIDONE

Albero con uccelli e virgole di rame, 2011, ferro e rame, cm 220x80, (particolare)

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ALESSANDRO DEL GAUDIO

Parcheggi sugli scarabocchi, 2021, acrilico e matita su tela, cm 70x50

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SILVANA DI LORENzO

Magic mirror on the wall, who is the fairest one of all?, 2022, stampa su forex, cm 70x50

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VIOLA DI MASSIMO

La ragione di un dissenso, opera n.393, 2021, argilla - foglia d'oro, cm 19x20x33

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LUCIA DI MICELI

Scomposizione della luce, 2022, acrilico su tela, cm 70x50

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ERCOLE ERCOLI

Felci, 2021, olio su tela, cm 60x50

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STEFANO FERRACCI

Intersezioni ottico dinamiche numero 77, 2016, acrilici su tela, cm 93x93

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AMLETO FERRARI

Superficie rossa, 2009, acrilici su tela estroglessa, cm 40x30

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ROSALIA FERRERI

Intuizione, 2022, collage e acrilico su tela, cm 70x50

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NATALLIA GILLO PIATROVA

Ere in transizione, 2021, acrilico alcol colori a vetro relief paste, cm 70x50

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CLAUDIO GIULIANELLI

Il senso delle cose, 2022, olio su tela, cm 70x50

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NEşEVER GüR

Morale3 / astroArt, 2022, stampa fotografica, cm 70x50

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DIANA KIROVA

In fondo al mare, 2022, acrilico su tela, cm 70x50

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NAzAN KUşçU

Senza titolo, 2022, acrilico su tela, cm 70x50

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FRANCA LANNI

Claustrophoby, 2022, digital art, prima stampa di tre su Hahnemühle, cm 70x50

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CHRISTOPH FELIX MAIER

Gluhschwanz, 2021, tecnica mista su tavola, cm 54x45

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ALESSANDRO MAIO

Paesaggio nel metaverso, 2022 smalti acrilici su tela di juta, cm 70x50

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SAVERIO MARROCCO

DNA “così è la vita”, 2021, scultura in ferro, cm 182x40x40, struttura cm 25x65x65 base

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SALVATORE MARSILLO

O, 2022, polimaterico su tela, cm 70X50

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EMIDIO MASTRANGIOLI

Natura viva, 2022, olio su tela, cm 70x50

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MONICA MEMOLI

Geometrie liquide, 2016, foto digitale, stampa Fine Art su carta Felix Shoeller Baryta 310 g., cm 45x30 in cornice cm 70x50

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CELESTE MIA

Naturale serenità, 2022, acrilici su tela, cm 30x40

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LAURA MIGOTTO

Aeroscultura, 2016, acrilici su legno, cm 98x35x37

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MAURO MOLINARI

Verde e Blu, 2021, tecnica mista su tela, cm 70x50

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ANTON WALTER MORGAN

Of the timeless stars series, 2020, polittico, tecnica mista su carta, ciascuno cm 21x30

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DONATELLA MORICONI

Verso l’alto, 2010, tecnica a lastra libera, cm 120x40x40

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CRISTINA ORFANò

Distacco, 2022, penna biro su cartoncino telato, cm 70x50

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GüLER ÖzCAN

No title, 2022, acrilic on canvas, cm 70x50

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VIVIANA PALLOTTA

Momento di pausa, 2022, digital art, cm. 70x50

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FRANCO PAOLINELLI

Trono portatile, 2010, scultura lignea, cm 104x64x54

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SILVIO PAOLINI

Linea impetuosa, 2022, acrilico su tela e pastello su tavola, cm 70x50

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SANDRO PERELLI

Geometrie della luce, 1974, tecnica mista su tavola, cm 70x50

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CARLO ALBERTO PERILLO

Legàmi parole intime, 2021, acrilico e resina, cm 60x86

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BICE PERRINI

Steve McCurry, 2021, acrilico su tela, cm 70x50

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FERNANDO PISACANE

Il nodo, 2021, olio, acrilici e vernici con carte e oggetti metallici su multistrato praparato a colle, cm 70x50

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ELIDE PIzzINI

Lingering In the Golden Gleam, 2022, acrilico su tela, cm 70x50

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AMBER QUILL

Insomnia, 2020, smalti su tela, cm 25x35

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HECTOR RIGEL

Superficie nera n. 40, 2016, vernice acro-vinilica su tela estroflessa, cm 57x57

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LUCA RIPAMONTI

Tina De Lorenzo, copia d'autore del pittore Enrico Cavalli, 2021, olio su tela, cm 60x40

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ARECLA ROTARI

La reincarnazione, 2021, acrilico e foglie d'oro su tela, cm 70x50

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COSMO SALLUSTIO

Testa di donna, 1982, cartone dipinto ad olio su base lignea, cm 54x45x28

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ANTONIO SALzANO

Composizione, 2022, acrilico su tela, cm 70x50

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GRAzIA SANTARPIA

Partenope sibila, 2021, alluminio e pellicola dicroica, cm 80x78x25

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FABRIzIO SCACCHIA

Tris, 2022, acrilico su tela, 70x50

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AUGUSTO SCIARRA

Frammenti temporali, 2021, foto al microscopio su supporto in alluminio, cm 70x50

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ANNA SECCIA

Mudra d'artista, 2020, gesso patinato, cm 35x9x10,5

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SOALES

Ali, 2022, tempera all'uovo e pastelli su tavola, cm 70x50

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SERGIO SPATARO

Ironicamente ritratto, 2007, mista su cartone, cm 70x50

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VINCENzA SPIRIDIONE

Stop the war, 2007, bronzo a cera persa, cm 45x30x30

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AURELIO TALPA

Dafne, 2021, ceramica Raku e ferro, cm 43x25x15

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ERTUğRUL TUNA

Elephant herders, 2014, ink on paper, cm 21x29,4

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VALTER VARI

Dinosauro 3, 2004, ghisa/inchiostro tipografico, mt 3

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DOMENICO VERRASCINA

Rebus, 2014, assemblaggio in legni, cm 24,5x14,5x8

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HASSAN YAzDANI

Perfil, 2021, olio su tela, cm 70x50

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presenta

SinteSi 2022 COnFROnti Sulla COntempORaneità

Ufficio stampa e comunicazione Giorgio Bertozzi, Pino Cotarelli, Ivan Guidone Maurizio Vitiello, Ferdan Yusufi Ringraziamenti Matteo Bertozzi, Pino Cotarelli, Ivan Guidone, Francesco Notaro, Pino Bucci

11-17 giugno 2022

Info Neoartgallery Associazione Culturale info@neoartgallery.it - www neoartgallery.it

Museo Venanzo Crocetti Roma

Museo Crocetti Roma - via Cassia, 492 - 06 33711468 www.museocrocetti.it

con il patrocinio di

Arte & Società www.artesocieta.eu PositanoNews www.positanonews.it

catalogo, testi critici e mostra a cura di

Giorgio Bertozzi, Maurizio Vitiello, Ferdan Yusufi coordinamento grafico-editoriale a cura di

Stefano Ferracci - Tangram Gallery

archiviostefanoferracci@gmail.com - tangramgallery@gmail.com L’evento è realizzato grazie a

© Copyright 2022 Neoartgallery Associazione Culturale Nessuna parte di questa pubblicazione può essere memorizzata, fotografata o comunque riprodotta senza le dovute autorizzazioni. Stampato in Italia / Printed in Italy

In copertina Viviana Pallotta Confini cromatici, 2021, digital art, cm 80x80 In seconda di copertina - interno bandella Viviana Pallotta, Circe, 2021, digital art, cm 60x60 In terza di copertina - interno bandella Vincenza Spiridione Virtuale creativa, 2018, poliuretano e polistirolo su plexiglass, cm 55x48x65 - Spettatore, 2021, poliuretano e gommapiuma, cm 55x48x65 In controcopertina Nazan Kuşçu Senza titolo, 2020, acrilico su tela, cm 50x50


L'evento è realizzato anche grazie alla preziosa collaborazione con Francesco Notaro Private Banker


Vincenza Spiridione


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