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ADDIO A HANNU MIKKOLA

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TOYOTA 2000 GT

TOYOTA 2000 GT

Un momento chiave della carriera di Hannu Mikkola: il Rallye di Montecarlo 1981, coincide con l’esaltante debutto dell’Audi quattro nella specialità.

è SCOMPARSO IL PILOTA FINLANDESE CAMPIONE DEL MONDO 1983 CON L’AUDI

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Hannu Mikkola. HA CORSO ANCHE CON VOLVO, FORD, LANCIA, DATSUN, FIAT, PEUGEOT, MERCEDES-BENZ, MAZDA, TOYOTA, MITSUBISHI, PORSCHE E OPEL, VINCENDO 18 GARE VALIDE PER IL MONDIALE RALLY

di Roberto Valentini - foto Actualfoto

Il 26 febbraio scorso, stroncato da un male incurabile all’età di 78 anni, è scomparso annu Mi ola, uno dei massimi esponenti della scuola dei “fnlandesi volanti” nei rally. È stato campione del mondo nel 1983 con l’Audi quattro che lui stesso aveva contribuito a sviluppare e rendere vincente. Nella sua lunga carriera ha vinto 18 gare valide per il Mondiale, con ben 7 successi ottenuti nel Rally 1000 Laghi, in Finlandia, la sua terra natale. Per un pilota fnlandese vincere questa gara è quasi più importante che ottenere il titolo iridato. In un Paese nel quale l’automobilismo è di fatto lo sport nazionale, vincere in casa è il massimo per un pilota. Ma Mikkola è stato veloce un po’ ovunque e con tante diverse automobili. Ha incominciato a correre nel 1961 con una Volvo di seconda mano. Nei primi anni il suo impegno è ridotto, perché deve concludere gli studi universitari laureandosi in ingegneria, ma riesce comunque a mettersi in luce grazie alle sue prestazioni velocistiche. Nel 1966 la Volvo gli affda un’auto uffciale e vince 5 rally in Finlandia. L’anno dopo de-

butta a livello internazionale nel Rallye di Montecarlo al volante di una Lancia. Anche nel 1968 corre la corsa monegasca con una Datsun. È l’anno del suo primo successo importante: vince il 1000 Laghi con una Ford Escort e, nella stessa stagione, si piazza 2° nel Rally delle Alpi Austriache con la Lancia Fulvia Coupé. Nel 1969 è pilota uffciale Ford. Con la Casa dell’ovale blu è 1° nei rally delle Alpi Austriache e 1000 Laghi. L’anno dopo si impone nell’Artic Rally e nuovamente al 1000 Laghi, ma soprattutto vince la maratona Londra-Messico, una gara massacrante, lunga ben 25.700 m dal 19 aprile al 27 maggio 1970. Le sue doti di

l pilota fnlandese al Rally RAC 1981 con la maschera da sub per disputare alcune prove speciali con il parabrezza rotto in seguito a un capottamento. Nonostante ciò vincerà la gara. (credit McKlein Publishing) A destra, vincitore della Londra-Messico con la Ford Escort nel 1970. Al volante della Lancia Fulvia HF nel 1968.

grande sensibilità e rispetto della meccanica gli permettono di imporsi in altre durissime gare. Vince due volte il Safari Rally, nel 1972 con la Ford Escort e nel 1987 con l’Audi 200 Quattro, e il Rallye del Marocco nel 1975 con la Peugeot 504, in coppia con Jean Todt. Con il francese, oggi a capo della FIA, Mikkola ha corso anche da pilota uffciale con la Fiat 124 Abarth Rally, piazzandosi 2° al “Montecarlo” e al Rally del Portogallo nel 1975. Un periodo nel quale il fnlandese ha corso da free-lance, guidando anche Peugeot, vinto con la Toyota Corolla il 1000 Laghi e terminato la stagione con la Ford Escort e la Mitsubishi Lancer.

Mikkola ha vinto 7 volte il Rally 1000 Laghi: qui con la Ford Escort RS nel 1974.

Secondo posto al Rallye di Montecarlo 1975 con la Fiat 124 Abarth Rally.

Anche nel 1976 salta di auto in auto. Disputa il “Montecarlo” su una Opel Kadett GT/E e la maggior parte delle gare con la Toyota, con la quale svolge anche il lavoro di sviluppo della Celica 2000 GT. Con la Peugeot 504 Coup V6 corre le gare africane Safari e Bandama e si toglie anche lo sfzio di arrivare tra i primi 10 della classifca assoluta con la piccola Peugeot 104 S. Lui, che non è certo uno specialista dell’asfalto. L’anno dopo è ancora pilota uffciale Toyota, ma nel 1978 viene ingaggiato nuovamente dalla Ford, con un programma che prevede alcune gare del Mondiale e il campionato britannico. Con la Escort RS vince il Rally RAC. Nel 1979 contribuisce al successo della Ford nel Mondiale Marche con le vittorie in Portogallo, Nuova elanda, e RAC, oltre al secondo posto a Montecarlo. Manca di un soffo il Mondiale Piloti, vinto dal suo compagno di squadra Bjorn Waldegaard. Da rilevare che entrambi i piloti Ford si giocano il titolo Piloti nell’ultima gara, il Rally del Bandama

Mikkola al 1000 Laghi 1975 che ha vinto con la Toyota Corolla.

al volante delle Mercedes-Benz 450. Pur vincendo, Mi ola non riesce a conquistare il titolo, poich a aldegaard è suffciente il 2° posto. La stagione 1980 segna la svolta nella sua carriera. Disputa il Rallye di Montecarlo con una Porsche 911 e prosegue la stagione con la Ford e la Mercedes-Benz. A metà anno viene contattato dall’Audi, che sta allestendo un programma nei rally con la rivoluzionaria quattro a trazione integrale. La sfda lo attrae e si lancia in questa nuova avventura che gli darà grandi soddisfazioni e il titolo Mondiale Piloti nel 1983. La prima stagione è diffcile poich la squadra è in costruzione e la maggior parte dei tecnici non ha esperienza diretta nella specialità. L’auto comunque è talmente diversa da quelle tradizionali da risultare su un altro pianeta dal punto di vista delle prestazioni sui fondi sdrucciolevoli. All’esordio a Montecarlo, prima di uscire di strada, Mikkola è nettamente in testa con un vantaggio

di 6 minuti sul secondo dopo le prime 6 prove speciali. La vittoria arriva subito dopo nel Rally di Svezia, mentre sugli sterrati delle gare successive l’Audi quattro si dimostra fragile. Sul percorso misto del Rallye di Sanremo la sua compagna di squadra Michèle Mouton, con Fabrizia Pons, coglie uno storico successo e, subito dopo, Mikkola vince il rally RAC, in Inghilterra, nonostante un capottamento. Nell’incidente si rompe il parabrezza, ma Mikkola riesce a proseguire procurandosi una maschera di tipo subacqueo per proteggere gli occhi dal fango sollevato dalla vettura nelle fangose prove speciali inglesi. Il 1982 è l’anno nel quale dimostra tutta la sua capacità di “fare squadra”. Gli eventi della prima parte della stagione vedono l’Audi favorita per la conquista del titolo Costruttori e la sua compagna di squadra Michèle Mouton in lotta per il titolo Piloti. Nelle ultime gare Mi ola lavora per la squadra. Signifcativa la sua partecipazione al Rally della Costa d’Avorio, decisivo per il titolo Piloti, nel quale svolge il ruolo di “tutore” della sua compagna di squadra, navigato dal direttore sportivo Roland Gumpert. La segue come un’ombra per tutto il tracciato e, quando la Mouton esce di strada, fa di tutto perché possa ripartire. Il 1983 è fnalmente il suo anno. Vince il titolo Piloti imponendosi in 4 gare: Svezia, Portogallo, Argentina e 1000 Laghi, che vince per la settima volta. Un record eguagliato solo molti anni dopo dal suo connazionale Markus Gronholm. La sua presenza in Audi è determinante anche nel 1984, quando la Casa degli Anelli si impone nel Mondiale Costruttori. Mi ola manca di un soffo il bis nel Mondiale Piloti, che va al suo compagno di squadra Stig Blomqvist. Mikkola porta il suo contributo in Audi anche nelle due stagioni successive, con le mostruose Audi S1 e S2, ma non ottiene alcuna vittoria. Il suo ultimo successo iridato è sempre con un’Audi, nel 1987, quando con la 200 Quattro si aggiudica il Safari Rally. L’Audi abbandona la specialità e Mikkola viene ingaggiato nelle stagioni successive dalla Mazda. È il periodo in cui le Lancia Delta dominano la scena senza in pratica lasciare spazio agli avversari. Alla fne del ’91 lascia le corse, ma disputerà ancora qualche gara negli anni successivi, come il 1000 Laghi del ’93, che conclude al 7° posto con una Toyota Celica. Nel 1995 vince la riedizione storica della Londra-Messico, sempre al volante di una Ford Escort MK1, con al fanco Gunnar Palm, lo stesso navigatore di allora. Ma a livello di copiloti il suo sodalizio con Arne ertz è stato il più profcuo e duraturo. Successivamente ha preso parte ad altre rievocazioni, compreso il Rally Legend di San Marino del 2006 con la Ford Escort e del 2011 con l’Audi quattro. Complessivamente Hannu Mikkola ha disputato 123 rally validi per il Campionato Mondiale. Ha ottenuto 18 vittorie iridate ed è salito sul podio per 44 volte.

ella stagione 8 con la Ford scort R u fciale. L’ultimo successo di Mikkola nel Mondiale Rally: il Safari del 1987 al volante dell’Audi 200 Quattro.

Con la Subaru Legacy RS al Rally di Svezia 1993, una delle sue ultime partecipazioni u fciali.

Con la Mazda 323 4WD al Rallye di Montecarlo 1989.

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