4 minute read
ASIMILISHOW 2021
ONORI ALLA NOVITÀ
IN FRIULI VENEZIA GIULIA, LA NUOVA FORMULA CONCEPITA DAL NEONATO CONSIGLIO DIRETTIVO, È PERFETTAMENTE RIUSCITA.
Advertisement
di Massimo Lunari
Dal 3 al 5 settembre si è svolto nei pressi di Udine l’ASIMilishow 2021 con CRCS Onlus (federato in ASI da marzo 2021) club ospitante ed organizzatore dell’evento. La manifestazione è iniziata la mattina del venerdì con l’accreditamento degli equipaggi, tra i partecipanti il presidente della Commissione Veicoli Militari Aurelio Sanmartino e alcuni consiglieri del Comitato di Presidenza (presenti più di 70 mezzi e più di 150 iscritti) provenienti da molte regioni d’Italia ed è poi ufcialmente partita nel pomeriggio con il tragitto dalla caserma Patussi di Tricesimo, sede operativa del club, a Cividale del Friuli attraversando la zona dei Colli Orientali del Friuli, famosa per gli ottimi vini, per proseguire poi per l’aperitivo serale al Castello di Udine ospitati dal Comune, terminando con la cena presso l’ex fortezza militare Medio Tagliamento di Moruzzo dove la truppa è stata accolta dal rancio “tipicamente friulano” in cui risaltava il regale prosciutto di San Daniele. Alla cena si sono uniti i consiglieri federali Maurizio Speziali, Francesco Battista e Arcangelo Conserva, concludendo la prima giornata della manifestazione entusiasticamente. Sabato mattina partenza per Malborghetto Valbruna con sosta tecnica nel-
Raggruppamento della truppa.
In carovana attraverso le bellezze del Friuli.
Un autoblindo GM Fox con tanto di Targa Oro ASI.
Fra i momenti più particolari di domenica, il carosello dei carri armati all’interno della Caserma.
la cittadina di Venzone, eletta Borgo più bello d’Italia 2017, attraversando la zona dell’Alto Friuli: Tarcento, Artegna, Gemona del Friuli, Resia, Chiusaforte e Pontebba per giungere poi a destinazione per la visita delle opere militari ex guerra fredda “Opera 3” e “Opera 4”, e del parco tematico della Prima guerra mondiale, raggiunto dopo un breve ma gradito percorso sterrato; i gruppi poi si sono riuniti per il rancio alpino presso l’ex area polveriera in Val Saisera dove ad aspettarli c’era il Presidente ASI Alberto Scuro che ha sottolineato come il nuovo cambio di marcia fosse perfettamente rappresentato dallo spirito collaborativo dei cinque club “militari” impegnati per la riuscita della manifestazione permettendo così quello che a suo avviso è stato l’Asimilishow più partecipato e ben riuscito negli anni. A conclusione dell’intervento del Presidente ASI, il Presidente del club CRCS Onlus, Alessandro Mindotti, ha ringraziato tutti i presenti per l’adesione, i complimenti ricevuti, la perfetta organizzazione e i magnifici luoghi visitati. Terminate le premiazioni con le targhe commemorative dell’evento, gli equipaggi hanno ripreso le visite tematiche per poi raggrupparsi e rientrare nell’ex caserma Patussi. La domenica mattina la manifestazione ha aperto le porte della caserma al pubblico permettendo a tutti i visitatori, che a fine della giornata hanno di molto superato le duemila persone, di ammirare nella loro bellezza tutti i mezzi che hanno partecipato al raduno compresi carri armati e autoblindo (tre L3, due M15/42, un 75/18 “bassotto”, un autoblindo inglese GM Fox, un autoblindo M8 Greyhound USA, un autoblindo AB43 italiana, un Bren Carrier inglese, un Wesel USA, un Half Truck USA, un AMX francese degli anni ’70, due scout car M3A1 USA) che hanno riprodotto un fantastico carosello all’interno del piazzale e esaltato le loro caratteristiche nel percorso sterrato allestito in un’area all’interno della caserma, permettendo alle persone presenti di percepire le vibrazioni del terreno causate dai cingoli e sentirne il rumore caratteristico, ormai udibile solo nei film. Oltre all’esposizione esterna dove mezzi leggeri, camion, moto e sidecar hanno mostrato la loro bellezza, vi era anche l’esposizione all’interno del museo con un bellissimo diorama rappresentante una postazione Flak tedesca, motori di Sherman e un’esposizione di parti di aerei precipitati durante la guerra e recuperati nelle campagne friulane. La giornata trascorsa tra esibizioni dinamiche dei carri e statiche degli altri mezzi ha permesso a tutti di ammirare e comprendere quello che è il vero spirito che l’Asimilishow: far conoscere il patrimonio tecnico e culturale del motorismo storico ex-militare attraverso la passione di persone che con amore si prendono cura di vecchi mezzi che altrimenti sarebbero destinati all’oblio, tra la gioia dei numerosissimi bambini presenti, i sorrisi dei loro genitori e la nostalgia di tempi passati dei loro nonni. Tutto questo grazie allo sforzo dei partecipanti all’evento che, sopraggiunti da varie parti della nostra penisola, hanno reso possibile l’esposizione di molti mezzi; il club ospitante, CRCS Onlus, per settimane si è preparato alla realizzazione nei minimi dettagli della manifestazione, mentre il gruppo giovani dello stesso si è occupato della manutenzione meccanica dei mezzi prima e durante l’evento. Tutto è iniziato come una festa tra amici ed è terminato con lo stesso intento ma con molti più amici. Grazie Friuli ed arrivederci all’Asimilishow 2022!